Felice Natale e Buon 2014 - È grazie all'educazione che la figlia di un contadino può diventare medico,il figlio di un minatore il capo miniera o ...
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Associazione Nazionale Alpini - Sezione di Torino
Gruppo Borgata Parella Via Salbertrand, 51 - 10146 Torino - Tel. 011.77.64.744
Indirizzo Sito: http:/wwwalpinitorinoparella,it
E-mail: alpinitorinoparella@libero.it - alpinitorinoparella@alice.it
Poste Italiane S.p.A. - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) Art.1. comma 2, DCB - Torino C.M.P. - Anno XLVII
Trimestrale - Torino 1° Gennaio 2014 - N° 187 - Sped. N° 1
buon natale e felice anno nuovo
merry christmas and happy new year
Il Capo Gruppo, il Consiglio Direttivo e la Redazione di “Sota ‘l Capel”,
porgono i migliori auguri di buone feste a tutti i Soci e alle loro famiglie.
Felice Natale e Buon 2014
“L’educazione è il grande motore dello sviluppo personale.
È grazie all’educazione che la figlia di un contadino può diventare medico,il figlio di un minatore il capo miniera
o un bambino, nato in una famiglia povera, il Presidente di una grande nazione.
Non ciò che ci viene dato, ma la capacità di valorizzare al meglio
ciò che abbiamo è ciò che distingue una persona dall’altra”.
Nelson Mandela
2 Gennaio 2014
Assemblea Ordinaria del Gruppo 2014
Cari Soci, il Consiglio Direttivo in carica, secondo quanto disposto dall’art. 9
del “Regolamento del Gruppo” ha stabilito di convocare
l’Assemblea Ordinaria del Gruppo,
sabato 11 gennaio 2014 alle ore 14.00 in prima convocazione, alle ore 15.00 in secon-
da, presso il salone della nostra sede con all’ordine del giorno quanto sotto riportato.
Invito tutti a partecipare, ricordando che per un Socio Alpino presenziare all’Assemblea
del Gruppo, è un dovere morale oltre che occasione per discutere sull’andamento del
Gruppo, fare proposte, sollevare problemi o esprimere le proprie idee.
Ordine del Giorno
Nomina del Presidente e del Segretario dell’Assemblea
Lettura e approvazione del Verbale dell’Assemblea precedente
Relazione Morale del Capo Gruppo
Relazione Finanziaria e Patrimoniale
Relazione dei Revisori dei Conti
Quote Tesseramento 2014
Relazioni su: Giornale, Protezione Civile, Teatro, Sport, Sede.
Incarichi al nuovo Consiglio Direttivo da parte dell’Assemblea
a) Nomina Delegati alle Assemblee Sezionali 2014 - 2016
b) Nomina Commissione Elettorale 2017
c) Nomina Giunta di Scrutinio 2017
Varie ed Eventuali
Nomina dei Consiglieri e del Capo Gruppo da parte del Presidente
della Giunta di Scrutinio
Comunicazioni del Presidente
Saluti dal Capo Gruppo
Ogni voce verrà messa in discussione con delibera.
Vi attendiamo quindi Sabato 11 Gennaio 2014 per l’Assemblea Ordinaria del Gruppo,
con Cappello Alpino.
Per il Consiglio Direttivo
Il Capo Gruppo
Claudio Renato Colle
Rinnovo Tesseramento 2014
Si informano i Soci che sabato 11 gennaio
inizierà il rinnovo dei tesseramenti
per l’anno 2014.
Termine ultimo: 30 Giugno per gli Alpini
28 Febbraio per i Soci Aggregati e Aiutanti.
Gennaio 2014 3
Un viaggio di 1.000 miglia inizia con un piccolo passo
Ci guardiamo intorno e Torino, solitamente un giovani, è giustificato: quale futuro dovranno af-
po’ grigia e triste in questa stagione, si veste di frontare, quali garanzie daranno ai loro figli? E’
addobbi natalizi, luci, colori… Ha già nevicato, facile dire “andrete a lavorare all’estero…”. Non
i bambini addobbano le finestre delle scuole e dimentichiamo che siamo italiani, che per tanti
scrivono letterine a Babbo Natale, la gente inizia di noi le radici sono importanti, che amiamo la
nostra Patria e qui abbiamo i nostri affetti più
cari. La gente non ne può più di parole che riem-
piono i social network, i giornali, le televisioni;
non ne può più di dibattiti e di litigi che non por-
tano a nulla, di promesse non mantenute, di pro-
grammi politici dimenticati in un cassetto dopo le
elezioni, di proposte mai messe in atto. La gente
non ne può più di questa classe politica, vuoi di
sinistra, vuoi di destra o di centro, che non riesce
a superare il desiderio di potere e la ricerca della
ricchezza personale. Ma all’Italia, chi ci pensa?
A questo bellissimo paese fatto di gente generosa
che da sempre lotta per sopravvivere ma non si
è mai arreso. Non arrendiamoci proprio adesso!
il consueto frenetico correre per negozi: ci stiamo Dobbiamo reagire e non farci sopraffare dallo
preparando, come sempre, alla festa più senti- sconforto. Non permettiamo che la situazione at-
ta dell’anno. Ma che Natale sarà in questo 2013 tuale, pur molto pesante, ci renda aridi ed egoi-
così difficile? Quale sarà lo stato d’animo di tan- sti. Non diventiamo intolleranti con il prossimo,
te persone deluse, sconfortate da una situazione continuiamo a condividere, ad amare e ad aiu-
economica, politica, sociale che non sembra vo- tare chi, e vi assicuro che è possibile, sta peggio
ler cambiare? Cosa vorrebbero ricevere gli ita- di noi. Condividiamo il nostro amore e la nostra
liani sotto l’albero addobbato? I sondaggi dicono forza anche se non è facile non farsi prendere
sicuramente oltre alla salute, un lavoro, un po’ dallo sconforto. Perfino le Associazioni di tutta
Italia, nate per aiutare e salvare il prossimo, fio-
re all’occhiello del nostro paese, versano in gravi
difficoltà: non ci sono fondi, non ci sono struttu-
re adeguate, non ci sono macchinari, purtroppo
non ci sono neppure più molti volontari. La gente
non solo non ha più soldi ma soprattutto non ha
più voglia di impegnarsi in prima linea cozzando
sempre e comunque contro le istituzioni. In tutta
Italia vengono organizzati, specialmente nel pe-
riodo che precede il Natale, mercatini di solidarie-
tà: quest’anno anche per loro la crisi è tangibile.
Sappiamo bene come anche per il nostro Gruppo
Parella siano anni molto difficili: la crisi che ha
investito l’intera nazione è stata sentita in modo
di chiarezza politica, meno tasse… Questi sono molto incisivo anche da noi come ho già avuto
i regali che oggi chiediamo. Stiamo vivendo un
momento molto difficile sotto tutti i punti di vista,
la gente è scoraggiata e demotivata. Questo mal-
contento generale si ripercuote su tutti gli italiani
e su tutto ciò che fino ad oggi per noi è stato una
certezza e una sicurezza. La crisi economica si
fa sentire in ogni campo, in ogni situazione, lega
tutto come anelli di una catena: i posti di lavoro
e gli stipendi, le strutture ospedaliere, le scuole e
le università, gli esercizi commerciali, perfino le
Associazioni e i Gruppi con scopi sociali.
Il malcontento è tangibile tra la gente, lo perce-
pisci parlando, ascoltando gli altri, si ripercuote
inesorabilmente sui rapporti sociali e famigliari,
mina la serenità e come un tarlo rode le basi del-
la solidarietà. Il pessimismo, in particolare dei
4 Gennaio 2014
modo di ricordare, le difficoltà economiche, am-
ministrative e gestionali, dovute essenzialmente
all’introduzione di nuove tasse e non agevolate
certo da una burocrazia macchinosa, sono state
molte ed hanno obbligato ad una visione strategi-
ca di lungo periodo: la sfiducia che si percepiva,
diffusa un po’ tra tutti, non ha sicuramente aiu-
tato. Sia io personalmente che tutto il Consiglio,
abbiamo dovuto spesso lottare con noi stessi per
prendere decisioni difficili che hanno portato ine-
vitabilmente a delusioni. Nonostante le difficoltà,
non abbiamo perso l’ottimismo, non ci siamo fatti
mettere in ginocchio e abbiamo contribuito con la
solidarietà a realizzare eventi molto importanti.
E non mi stancherò mai di sottolineare come gli Ma poi entro nel mio ospedale, l’ospedale dei bam-
Alpini, nonostante tutte le difficoltà, siano presen- bini Regina Margherita, un sabato mattina e vedo
ti, a fianco della cittadinanza, in numerosissime un mare di gente di tutte le età che stanno imbian-
occasioni, dalle manifestazioni cando, dipingendo le aree comuni… Qualcuno
pubbliche alla solidarietà, pen- ha un cappello strano, a punta, con una penna…
siamo alle attività di appoggio quaranta alpini… quaranta cuori grandi così… Ma
per la raccolta fondi a favore di certo: sono gli alpini! I nostri amici alpini… Questa
AIL, AIDO, Associazione ricerca è l’Italia, la vera Italia.”
tumori, Banco Alimentare... Ne cito una in parti- Domenica 1 dicembre, in una giornata fantasti-
colare, la più recente e forse quella ca ma freddissima, eravamo là, davanti all’ospe-
che mi rende più felice.
Vi ricordate che lo scorso anno vi ho
raccontato una “storia bellissima,
fatta di Amore con la A maiuscola e
di Bontà con la B di… Bambini”.
Quest’anno la storia ve la posso raccontare di
nuovo, ancora una volta le voci di speranza dei
bambini hanno chiamato e noi siamo accorsi!
La collaborazione tra la Fondazione dell’ospe-
dale pediatrico” Regina Margherita” di Torino,
F.O.R.M.A. e gli Alpini della Sezione di Torino
dell’Associazione Nazionale Alpini ed il Coordi-
namento Giovani Alpini del 1° Raggruppamento
si è consolidata e… abbiamo colorato un’altra
ala dell’ospedale infantile.
Mai più che in questo momento le parole dette
dale dei piccoli insieme a migliaia e migliaia di
Babbi Natale italiani, stranieri, del nord e del
sud, bianchi, scuri, orientali, di tutte le età, tut-
ti uguali, un’unica divisa, rossa e con la barba
bianca, un unico grande cuore: e anche quest’an-
no un sole splendente ha scaldato tutti quelli che
hanno voluto essere vicini a quei bimbi là, dietro
lo scorso anno dal prof. Piero Abbruzzese pri-
mario del reparto di Cardiochirurgia del Regina
Margherita mi sembrano le più appropriate: “Mi
riconcilio col mondo! Ostriche, zoccole, truffe e ri-
catti! Messi bene in Italia, eh?
Gennaio 2014 5
le finestre. L’emozione ha preso il sopravvento, concreto a questa nostra splendida realtà, riferi-
ho sentito che stavamo facendo qualcosa di gran- mento importante per tutti noi.
de. Mi sono riconciliato con il mondo, ho per un Come vostro Capo Gruppo, ma specialmente
giorno dimenticato la crisi economica, il mondo come vostro amico, mi sento di fare a tutti una
dei politici, la società allo sfascio… … Di fronte raccomandazione per questo Natale e per quelli
alla sofferenza di quelle famiglie che lottano per a venire: insegnate ai vostri bambini ad accon-
la vita, ogni altro ostacolo non mi sembra più in- tentarsi di quello che si può avere, spiegate loro
sormontabile. Ho sentito dentro di me pace e se- con amore che non è necessario ricevere un re-
renità e una grande forza interiore. galo costoso o imbandire una cena
Noi Alpini insieme, con gli stessi ide- esagerata perché Gesù è nato per
ali e sentimenti, sotto quei tendoni essere nei nostri cuori, non nella
verdi. Sempre di più sono convinto ricchezza e negli agi. Stare in fa-
che quello che ci rende unici, quel- miglia, abbracciare i propri cari e
lo che fa di noi dei vincenti, sia la spacchettare un pensierino per dire
consapevolezza di quanto il singo- “ti voglio bene”, questo è il vero Na-
lo uomo sia piccolo ma di quanto il tale, un Natale nel quale c’è posto
senso di fratellanza, di solidarietà per la speranza. Ecco, chiediamo
che ci unisce ci renda grandi. questo a Babbo Natale, chiediamo
Quest’ultima considerazione mi permette di ri- la speranza!
cordare a tutti che un gruppo unito come il nostro Stringendovi tutti con affetto in un grande sim-
deve continuare a vivere e a essere propositivo: bolico abbraccio, auguro a voi e alle persone che
ancora una volta esorto i giovani a contribuire amate un Natale gioioso e un 2014 un po’ più
con l’entusiasmo che li contraddistingue per mi- sereno!
gliorarci; chiedo a tutti di partecipare all’Assem- Il vostro Capo Gruppo
blea del 11 gennaio 2014 per dare un contributo Claudio Renato Colle
TROFEO SEZIONALE DI SLALOM GIGANTE
Gara al Pian del Frais del 23/02/2014
organizzata dal Gruppo Alpini Parella in collaborazione con il Gruppo Alpini di Rivoli.
Per informazioni contattare, referente Sig. Gonella Marco tel. 011.390370
oppure il Gruppo Alpini Parella al numero 011.7764744 - E-mail: alpinitorinoparella@libero.it
Referente del Gruppo Alpini di Rivoli, Sig. Castelletti Silvano contattabile al numero 335.326799
Gara al Pian Benot del 09/03/2014,
la 4a edizione del Memorial “Dino Fassero” organizzato dai Gruppi Alpini di Brandizzo e Pianezza.
Per informazioni contattare il Gruppo Alpini di Brandizzo all’indirizzo E-mail: ibarbero@davide.it o il
responsabile dell’attività sportiva sezionale Silvio Rizzetto all’indirizzo E-mail silvio.rizzetto@libero.it
6 Gennaio 2014
... se una data diventa un connubio tra passato è presente...
Il 4 novembre 1918 si concludeva vittoriosamen-
te, sul fronte italiano, il primo conflitto mondiale,
la Grande Guerra, un evento che ha segnato in
modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900 e che
ha determinato radicali mutamenti politici e so-
ciali.
e della Brigata Alpina Taurinense” donato lo
scorso anno dal Gruppo di TO-Centro in occasio-
Da allora il 4 novembre è stato dedicato alle ne del 90° di costituzione. A Seguire la consegna
Forze Armate e in questa giornata si intende ri- dei premi “Fondazione Faldella” ai militari in
cordare, in special modo, tutti coloro che, anche servizio che si sono particolarmente distinti nel
giovanissimi, hanno sacrificato il bene supremo corso dell’anno.
della vita per un ideale di Patria e di attacca- Dopo la cerimonia, trasferimento presso piazzale
mento al dovere: valori immutati nel tempo per i Gorizia dove, dopo la deposizione di una corona
militari di allora come per quelli di oggi. di alloro ai piedi dell’ARA Votiva, don Mauro Ca-
Anche quest’anno la cerimonia per ricordare i Ca-
duti di tutte le guerre si è celebrata con un gior-
no d’anticipo: il 3 novembre 2013, nella sempre
splendida cornice del Parco della Rimembranza
sul Colle della Maddalena, si è svolta la comme-
morazione a ricordo dei Caduti Torinesi di tutte
le guerre.
Questo eccezionale e bellissimo parco, situato a
pochi chilometri dal centro cittadino, ha un’esten-
sione di oltre novanta ettari e ospita più di ven-
tunmila alberi appartenenti a circa quattrocento
specie botaniche diverse.
In vetta al Colle su
un suggestivo piaz-
zale panoramico è
collocato il Faro del-
la Vittoria, dono del
senatore Giovanni
Agnelli alla città di
Torino nel 1928, in
occasione del decen-
nale della vittoria nella prima guerra mondiale.
Il Parco inaugurato con una solenne cerimonia
il 20 settembre 1925 alla presenza del Re Vitto-
rio Emanuele III, conserva la memoria dei 4.787
“Eroi” torinesi caduti. Infatti nei vari sentieri
all’interno dello stesso, sono collocati dei paletti
con sopra affissa una targa con il nome di un ca-
duto della Grande Guerra.
La cerimonia è iniziata con lo schieramento di
un picchetto in armi della Brigata seguito dal-
la deposizione di una corona di alloro presso il
monumento dedicato ai “Caduti della Divisione
Gennaio 2014 7
tutte le guerre con la deposizione di un vaso di
fiori ai piedi del nostro Monumento accompagna-
ti dalle note del “Silenzio” suonato dal nostro
Socio Aggregato Pietro Colaprico. Sicuramente
la cerimonia al Parco della Rimembranza è sta-
pello, cappellano militare della Brigata Alpina ta commovente e di grande impatto emotivo ma
Taurinense e don Tommaso Ribero, cappellano
della Sezione A.N.A. di Torino, hanno celebrato
la Santa Messa, al termine della quale, il nostro
Socio col. Antonio Andrioli, ha letto la Preghiera
ai Caduti.
Al termine della celebrazione, noi del Parella sia-
mo rientrati presso la nostra sede dove, con una
breve cerimonia, abbiamo ricordato i caduti di
la “nostra” commemorazione, svolta nell’intimità
del nostro giardino, acquista, per noi Alpini del
Parella, un significato unico e molto profondo: è
8 Gennaio 2014
qualcosa di nostro e ogni anno risveglia emozioni
e sentimenti comuni racchiusi nel nostro cuore e
condivisi grazie all’affetto e alla fratellanza che
ci lega.
La cerimonia ha avuto un
prologo giovedì 7 novem-
bre con la riaccensione del-
la luce del “Faro della Vit-
toria” che, dopo un lungo
periodo di buio, è tornato
ad illuminare la sommità
del Colle della Maddalena
all’interno del Parco della
Rimembranza.
La struttura, suggestiva
opera dello scultore tori-
nese Edoardo Rubino è
un’imponente costruzione
in bronzo dal peso com-
plessivo di 25 tonnellate,
alta 18,50 metri, la terza
al mondo in ordine di gran- insieme all’allenatore Antonio Conte, Gigi Buffon
dezza dopo al San Carlo Borromeo di Arona, alto e Giuseppe Marotta, L’Associazione Nazionale
23 metri e alla Statua della Libertà di New York Alpini era rappresentata dal Presidente seziona-
di 21 metri e poggiante su un basamento in gra- le Gianfranco Revello e da alcuni Consiglieri, dal
nito di Baveno di 8 metri di altezza. Consigliere Nazionale Guido Vercellino e alcuni
Alla cerimonia di inaugurazione del Faro della Gagliardetti di Gruppi.
Vittoria dopo il restauro, erano presenti il Presi- Dopo la cerimonia dell’Alza Bandiera con l’esecu-
dente della Fiat e di Exor, John Elkann con la zione dell’Inno Nazionale suonato dalla Fanfara
moglie Sig.ra Lavinia, il Sindaco di Torino Pie- della Brigata Alpina Taurinense e la benedizio-
ro Fassino, il Comandante della Brigata Alpina ne, il Faro è stato nuovamente acceso.
Taurinense, Generale di Brigata Massimo Paniz-
zi, il Presidente della Juventus, Andrea Agnelli, Claudio Renato Colle
Gennaio 2014 9
tUTTI INSIEME, NESSUNO INDIETRO
Potrebbe sembrare il motto di una cordata alpi-
na, nella quale la corda che unisce fisicamente le
persone simboleggia il legame tra i loro destini,
cosicchè un passo compiuto da uno è un passo
compiuto da tutti, e l’eventuale ritardatario è at-
teso e recuperato perché la vetta possa essere
raggiunta da tutti, nessuno escluso.
E’ il motto riporta-
to nel volantino di
convocazione del-
la manifestazione
a sostegno dei no-
stri marò Salvato-
re e Massimiliano
svoltasi a Roma il Roma, pochissimo preannunciata dagli organi
22 novembre scorso, alla quale l’A.N.A. ha dato di informazione, è stata trasmessa un’intervista
la sua adesione. alla moglie di uno dei marò di fatto prigionieri in
Uomini del mare e uomini della montagna uniti India: dalle parole di questa giovane signora, pur
in nome della solidarietà a due fratelli da oltre nel dolore per la lontananza del caro congiunto e
due anni trattenuti lontano dalla Patria, dalle fa- nel timore per l’incertezza sull’esito del processo,
miglie, dagli affetti. traspariva una fiducia totale nelle istituzioni ita-
Mare e montagna: sembrano due mondi così lon- liane che si stanno occupando del caso.
tani, quasi contrapposti; sono, in verità, due am- Alcuni mesi or sono, in occasione delle elezioni
biti nei quali l’uomo è a contatto con una bellezza politiche, i due marò rientrarono temporanea-
naturale trascendente: la sensazione di spazio mente in Patria per adempiere al diritto-dovere
sconfinato del mare aperto, fuori della linea di voto; in quella circostanza sembrò in un primo
d’orizzonte, è molto simile a quella del ghiacciaio momento che il governo italiano impedisse il loro
quando neve e cielo sembrano fondersi. ritorno in India, ma successivamente la decisione
La Marina Militare italiana possedeva un’unità, mutò ed i due fucilieri furono costretti a rientra-
la nave Alpino, andata in disarmo alcuni anni re. Anche dopo questo episodio non venne meno
or sono; all’adunata di Torino 2011 un marinaio la fiducia delle loro famiglie nelle istituzioni.
che prestò servizio su questa nave ebbe a rac- La manifestazione si è svolta con ordine, discipli-
contarmi che lo spirito che animava l’equipaggio na e compostezza.
somigliava molto a quello degli Alpini, ispirato I tg, quotidianamente impegnati a trasmettere
alla solidarietà, all’unità, allo spirito di servizio: cronache di proteste, disordini, malumore di-
marinai ed alpini sempre pronti all’intervento, in struttivo non l’hanno ritenuta degna neanche di
qualsiasi situazione… una notizia flash.
Alcuni giorni prima della manifestazione di Giorgio Piantato
10 Gennaio 2014
DECORATORI ALPINI ALL’OSPEDALE REGINA MARGHERITA
Anche quest’anno il Coordinamento Giovani Alpi- quelli che il sabato mattina si rimboccano le ma-
ni ed altri della Sezione A.N.A. di Torino, alcuni niche e vanno a dare una mano dove c’è bisogno.
del 1° Raggruppamento e con la collaborazione Siete voi che in allegria mettete a posto le pareti
dei volontari della DHL, hanno partecipato alla dell’Ospedale …
decorazione di alcune parti comuni dell’Ospeda- Sorrisi pacche sulle spalle, battute pungenti, i gio-
le Infantile Regina Margherita di Torino. vani sfottono i vecchi, gli anziani ricordano i tempi
Tra una pennellata e l’altra, mentre “il lavoro” che furono, le donne lavorano più degli uomini…
tanto lavoro e tanta festa.
Tutti insieme… lavorare… prendersi in giro… aiu-
tare i bambini assieme a F.O.R.M.A.!
Siamo forti!
E quelle penne riscaldano il cuore di tutti… anche
gli amici di DHL, sono un po’ Alpini oggi…
In Italia siamo in tanti a crederci, ad aiutare gli
altri… senza tante storie!
Magari mi facessero Alpino onorario… oppure oggi
DHL onorario”
Dopo aver dato gli ultimi tocchi e ritocchi, dopo
aver ripulito “i nostri attrezzi del mestiere” dopo
aver fatto ordine e pulizia nei posti decorati di
fresco, ci siamo fraternamente salutati e siamo
rientrati alla nostra quotidianità, alle nostre case,
dalle nostre famiglie… felici e soddisfatti di aver
proseguiva, ridendo e scherzando tra noi, abbia- nuovamente fatto qualcosa di utile per i bambini
mo trascorso una bellissima giornata tutti insie- del “Regina” come amichevolmente chiamiamo
me. Nel pomeriggio, dopo un breve spuntino, sia- noi l’Ospedale.
mo scesi all’ingresso principale per la consueta Ora il prossimo appuntamento sarà per “Babbo
foto di gruppo, così da assistere anche a un breve Natale in F.O.R.M.A.” previsto per domenica 1 di-
ma efficace commento del Prof. Piero Abbruzze- cembre 2013 nel piazzale antistante l’Ospedale,
se, del nostro Presidente Gianfranco Revello e con la festa organizzata, come sempre, dall’As-
del responsabile nazionale per le risorse umane sociazione F.O.R.M.A., dalla Sezione di Torino,
della DHL. dal C.G.A. e con l’indispensabile collaborazione
Ecco un breve sunto del commento del Prof. Ab- e partecipazione di tanti Gruppi A.N.A. e di molti
bruzzese: “… e quest’anno oltre 80 volontari! Alpini volonterosi anche di altre Sezioni…
DHL… Global Volunteer Day? Con noi e con i no-
stri Amici Alpini! Arrivo in ospedale. Viva gli Alpini e viva la Veja.
Da una parte loro, i nostri amici caciaroni… con Claudio Zezza
le loro polo azzurre e le
T-shirts verde militare…
i cappelli con le penne…
rulli, pennelloni e cami-
cie sporche di vernice...
risate, canzoni… botti-
glioni di vino e panini
giganteschi!
Dall’altra tante magliet-
te gialle… molto distin-
te, eleganti… pennelli e
fazzoletti…” mi scusi…
permesso…” un tavolo
imbandito con dolcet-
ti raffinati e bottiglie di
vino allineate… Due ore
dopo.
Il giallo e l’azzurro si
sono mescolati… risate
di tutti… tanto lavoro…
ci si aiuta.
Vi guardo… siete voi i
veri caterpillar, siete voiGennaio 2014 11
banco ALimentare 2013
Noi del Parella, come ogni anno, abbiamo par- costi di stoccaggio e di smaltimento.
tecipato attivamente alla “Colletta Alimentare”, Beneficio Ambientale: si impedisce l’aumento di
l’impegno di detta fondazione è rivolto ad alle- rifiuti, si riciclano le confezioni, evitando i costi di
viare uno dei bisogni primari smaltimento, ottenendo così un
della gente in difficoltà econo- risparmio di risorse energetiche.
miche: “la fame”, fornendo loro Nel 2013 la fondazione “Banco
gratis “il cibo”. I benefici del re- Alimentare” del Piemonte for-
cupero e della redistribuzione nisce 559 strutture caritative
delle eccedenze alimentari sono convenzionate: San Vincenzo,
molteplici, vanno oltre l’aspetto Cucina dei Malati Poveri, Asili
assistenziale. notturni, Sermig, Gruppo Abele
Beneficio Sociale: i prodotti ecc. Grazie ai 700.000 piemon-
alimentari ancora utilizzabili tesi che nella nostra regione in
vengono salvati e non divengo- un sol giorno hanno donato, no-
no rifiuti. nostante la crisi economica, 810
Le strutture caritative destina- tonnellate di prodotti.
no queste risorse per implemen- Il tutto si è svolto tramite l’im-
tare la qualità dei loro servizi pegno di circa 10.000 che han-
alla popolazione in difficoltà. no operato in circa 1100 centri
Beneficio Educativo: il dono commerciali sabato 30 novem-
del cibo è anche strumento per bre 2013. In questo senso il con-
imparare ad ottimizzare il con- tributo dell’A.N.A è stato fonda-
sumo degli alimenti: evitare gli mentale e molto apprezzato da
sprechi. tutti.
Beneficio Economico: donando
le eccedenze produttive le aziende, contengono i Giancarlo Arnaud
trofeo parella
Come da consuetudine, noi del Gruppo Parella denza erano stati prenotati.
abbiamo organizzato detta manifestazione. Di conseguenza è venuto a mancare l’apporto del
Il problema maggiore, che si verifica ormai da pubblico dei Soci e non, che ravvivavano soprat-
alcuni anni, è l’inclemenza del tempo: il pericolo tutto le fasi finali della gara.
pioggia. Di conseguenza il dover reperire campi Il Trofeo è stato vinto dalla coppia del Gruppo
Alpini di Chialamberto.
Devo rimarcare però la scarsa presenza di Soci
al pranzo ed alla cena, forse dovuta al mal tem-
po!!!! non ne sono così sicuro!
Giancarlo Arnaud
da bocce al coperto, problema non facile per mil-
le motivi. La speranza di un clima decente per la
domenica era ed è stata l’ultima a morire.
Infatti al mattino la pioggia ci ha risparmiato,
così le prime partite delle non numerose coppie,
a dire il vero, si sono potute svolgere regolarmen-
te. Nel primo pomeriggio, però la tanto temuta
pioggia si è presentata, per cui siamo stati co-
stretti a recarci nei campi coperti che in prece-12 Gennaio 2014
il teatro
L’undicesima rassegna teatrale si è conclusa in modo sicuramente soddisfacente.
Le Compagnie che si sono avvicendate quest’anno sono state:
“La Filodrammatica San Carlese”, “Il Siparietto San Matteo” e “I Volti Anonimi”, hanno rappre-
sentato tre commedie molto belle in modo simpatico e con notevole professionalità.
Come consuetudine la nostra Compagnia, ha chiuso la rassegna con uno spettacolo sempre molto
divertente.
Una particolare menzione va rivolta a Claudio Cerruti, entrato a far parte della compagnia in un
momento decisamente particolare.
I ringraziamenti più sentiti vanno però al nostro affezionatissimo pubblico che, anche quest’anno,
ha dimostrato di apprezzare tutte le rappresentazioni, elargendo calorosi applausi e ripagando così,
tutte le nostre fatiche e il nostro impegno.
Impegni che continueranno nel prossimo futuro con una serie di spettacoli in giro per il Piemonte:
18 Gennaio 2014 San Sebastiano Po.
8-9 Febbraio 2014 Teatro Monterosa di Torino.
8 Marzo 2014 Teatro Toselli di Cuneo
29 Marzo 2014 Teatro Matteotti di Moncalieri
5-6 Aprile 2014 Teatro Auditorium di Ivrea.
“Ma a son mai férm!!.”
Non mi resta che augurare a tutti “Buone Feste” con un caloroso “Arved-se né!
Franco MilanoGennaio 2014 13
14 Gennaio 2014
maratona di torino 17 novembre 2013
E anche quest’anno si è corsa la maratona di To-
rino. I volontari di Protezione Civile si ritrovano
nei pressi del monumento a Vittorio Emanuele II,
puntualmente alle ore 7.30, come da disposizioni
organizzative.
Sembra prescritto dal medico che ad una mani-
festazione periodica, prevista di anno in anno,
manchino chiare dispo-
sizioni per i volontari.
Per come, dove e quando
limitare il traffico auto-
mobilistico occorre in-
terpretare disposizioni
e, non ultimo, inventarsi
sul momento i particolari grado di competere.
esecutivi, quindi dispor- Intendiamoci sul volto di tutti si legge stanchez-
re dei “potenti mezzi” za crescente man mano che passa il tempo. Sono
forniti per controllare il convinto che l’ultimo arrivato abbia faticato mol-
traffico. to più del vincitore!
Finalmente alle 8,30 cir- Ed è proprio in queste ore che alcuni individui del
ca i volontari del Parella “non pubblico” si esibiscono con comportamenti
sono dislocati sul fronte insofferenti per i pochi secondi da perdere per
di corso Galileo Ferraris. poter passare da una parte all’altra della stra-
La corsa ha inizio alle 9,30 circa da piazza San da.
Carlo; viene teletrasmessa su Rai Sport 2 e noi Un individuo spinge a mano il suo scooter inter-
riceviamo notizie via telefono da chi è rimasto a rompendo l’azione degli atleti, il mio compagno
casa. prova ad aiutarlo per accelerare il transito: in
Noi siamo al chilometro 39, a quasi quattro chi- compenso si riceve minacce “non toccare la mia
lometri dall’arrivo. Il primo concorrente transita moto e …” forse si trattava di una due ruote fab-
dopo poco meno di due ore: più che vedere si in- bricata con la panna!!! Un altro individuo, anzia-
tuisce una scheggia scura che corre alla velocità no molto distinto, invitato a togliersi dal percor-
di un quattrocentista. so si sente punto nell’onore e in un’esplosione di
Il secondo e il terzo seguono a uno o due minuti, educazione, manda a “quel paese” il volontario.
il quarto è un po’ appesantito ed è distaccato di Tutto sommato rispetto ad altre occasioni la
almeno altri quattro minuti. Quindi ancora una quantità di insulti è risultata più contenuta. Co-
ventina di podisti agonisti, con i primi bianchi. munque tanto di cappello ai concorrenti, maso-
Poi si snoderà una colonna più o meno ininterrot- chisti di entrambi i sessi e di tutte le età.
ta di partecipanti molto volenterosi, ma non in Giulio Basilio
grazie luciano...
Nel mese di ottobre purtroppo ci ha lasciato Lu-
ciano Oggero, grande amico e brillante attore
della nostra Compagnia Teatrale.
Per molti anni sei stato mia croce e delizia du-
rante le prove e le rappresentazioni. Croce per-
ché fantasioso com’eri “ arrangiavi” le battute
aggiungendo o tagliando a tuo piacimento e io,
povero suggeritore, non sapevo mai cosa fare.
Delizia perché con la tua arguzia e padronanza
della scena suscitavi sempre ilarità tra gli spet-
tatori.
Luciano, ora sei lassù assieme al caro Ernesto,
fra tutti e due, posate sempre l’occhio vigile su di
noi, che vi ricordiamo con amore e simpatia.
Stavolta puoi dire: “Dame la plissa che vado
via!”.
Franco Milano.Gennaio 2014 15
un libro in officina
Per la sesta volta, sabato 14 dicembre 2013 si
ripete un evento ormai diventato un classico.
Il Socio del Parella: l’artigliere da montagna Vin-
cenzo Abbate, proprietario di una mega officina
di meccanico, elettrauto e… tutto per l’automo-
bile, torna ad essere il generoso mecenate della
presentazione di due nuovi libri. Per l’occasione
Non manca la televisione; Rai 3 confeziona un
servizio illustrativo, proposto poi il lunedì succes-
sivo su “Rai 3 Regione”.
La cerimonia di presentazione arriva al termine.
Il personale di officina si trasforma in personale
di cucina. Giacomo è lo chef che organizza i mec-
canici, bravi ragazzi volenterosi. Ecco che per
incanto spuntano innumerevoli vassoi di stuzzi-
chini vari, salumi, salatini, dolciumi… , vino di
produzione delle vigne Abbate, un vero ben di
Dio!
l’officina, dove si è trasferito da poco, diventa Le bocche prima impegnate in discorsi letterari
una sala per conferenze arricchita da una mini vengono ora usate per degustare quanto propo-
esposizione di veicoli nuovi e d’epoca fra cui: un sto da Enzo.
modello di Vespa, un Porsche ed un’Alfa 1750 che, Lascio indovinare a chi mi legge con quale ”atten-
tirati a lustro fanno bella mostra di sé. Le pareti zione” e ”entusiasmo” è stato liquidato il tutto.
sono arricchite per l’occasione dall’esposizione di E poi dicono della voracità delle cavallette!
quadri di due artisti diversi, una pittrice “conven- Giulio Basilio
zionale” ed un dilettante “naif”.
II salone é enorme come un campo da calcetto,
ed oggi è dedicato alla letteratura.
Critici d’arte presentano e commentano le opere
di Piero Burzio “Kin dei monti” e di Marco Volpat-
to “Sulla riva del fiume”. Il primo libro è la storia
di un ragazzino della valle di Viù, nel 1945 coin-
volto nella liberazione dal nazi-fascismo, mentre
il secondo narra cronache delle genti di Po.
Sono presenti quasi duecento persone. E’ un mon-
do variegato. Ci sono signore in pelliccia, altri
abbigliati casual, addirittura un signore già da-
tato che, calza a piedi nudi sandali decisamente
fuori stagione.
il nostro socio stefano becchino è “andato avanti”
Ciao Stefano,
ad agosto ci hai lasciato, hai raggiunto il “Paradiso di Cantore”, non sia-
mo potuti partecipare alle tue esequie, ma anche se in ritardo, il Direttivo
del Gruppo e la redazione di “Sota ‘l Capel” si stringono attorno alla tua
famiglia così duramente colpita.
La Redazione.16 Gennaio 2014
anniversari
Nozze di Smeraldo
Il Socio Carlo Brovero e la Signora Edoarda Cordera
festeggiano il loro 55° anniversario di matrimonio.
Nozze di Zaffiro
Il Socio Aggregato Attilio Girardo e la Signora Anita Bianco
festeggiano il loro 45° anniversario di matrimonio.
La Redazione di “Sota ‘l Capel” esprime i più fervidi auguri per il traguardo raggiunto
nascite
Nicolò, figlio del Socio Aggregato Davide Fazzone
DECESSI
La suocera del Socio Egidio Giargia
La Redazione di ”Sota ‘l Capel” si stringe attorno alla famiglia così duramente colpita.
OBLAZIONI GRUPPO
Dal n.ro 141 del 08/10/2013 al n.ro 169 del 19/12/2013
Ezio Qualarini • N.N. • Franco Milano • Vincenzo Scaglia • Fam. Becchino
Igino Baiocchi • Armando Pillon • N.N. • Claudio Colle • N.N. • Mario Benevenuta
Giancarlo Arnaud • Oblaz. Soci “Croce Rossa” • Giuseppe Cordero
Luciano Celante • Ellenio Firpo • N.N. • Maria Vittoria Melò • Consiglio Direttivo
N.N. • Alpini Brigata Taurinense • Livio Reteuna • N.N. • Fam. Martinetto e Capuzzo
Militari Scuola Applicazione
PROGRAMMA TRIMESTRALE
Gennaio
06/01/14 Festa della Befana
11/01/14 Assemblea Ordinaria del Gruppo
19/01/14 Bagna Caöda ore 13
25/01/14 Serata Culturale: “Curiosità,
Trimestrale del Gruppo Alpini personaggi e ricordi
Borgata Parella della Torino Sabauda”
Via Salbertrand, 51 - 10146 Torino
Nato il 1° Aprile 1967 26/01/14 Manifestazione U.N.I.R.R.
Fondatore:
Martinetto Cav. Uff. Ezio Febbraio
Collegio Redazionale 15/02/14 Serata Culturale:
Capo Gruppo Colle Claudio “L’ altra Resistenza: La vicenda
Direttore Responsabile degli internati militari
Arnaud Giancarlo
in Germania”
Membri: Fanci Pugno Franca
De Petrini Pier Angelo 22/02/14 Veglione di Carnevale
Rocci Adriano - Milano Franco
Gianuzzo Sergio - Vecchio Giuseppe 23/02/14 Gara di slalom gigante
Gli Autori degli articoli firmati si assumono al Pian del Frais
la responsabilità delle opinioni espresse, che
possono non coincidere con quelle della Redazione. Marzo
Autorizzazione Tribunale di Torino 08/03/14 Festa della Donna
n° 1910 - del 18 gennaio 1968
Fotocomposizione e Stampa
09/03/14 Gara di slalom gigante
CAMEDDA & C. TORINO al Pian BenotPuoi anche leggere
