Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
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Anno 3 - n.2 aprile 2021 In abbinamento gratuito con il numero odierno del Corriere dell’Umbria magazine avantitutta.org Fabrizio Ravanelli “Leonardo... Discepolo di Dio” Fabrizio Ravanelli, ambasciatore del bene per Avanti Tutta
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Anno 3 - n.2 aprile 2021 magazine Editoriale Direttore Alessandro Orfei LA NOSTRA RIPARTENZA R Grafica acchiudere in queste righe i progetti futuri di Avanti tutta On- Andrea Tamburi lus potrebbe essere una mission impossible. Dopo un anno di emergenza sanitaria, abbiamo lavorato pancia a terra per portare Fotografie avanti quello che Leonardo ci ha insegnato con l’esempio delle sue Rodolfo Laura azioni. Un anno difficile, in cui le differenze si sono purtroppo acuite Editore (come spiega l’assessore al Sociale Cicchi nell’intervista su queste Avanti tutta Onlus colonne) e in cui chi già si trovava a combattere la battaglia contro la malattia, ha dovuto farlo in un contesto che nessuno avrebbe pre- Presidente visto, un’emergenza sanitaria capace di mettere alla prova anche la Sergio Cenci nostra sanità, fino ad ora sempre ritenuta ad ottimi livelli. Avanti tutta non si è fatta spaventare, ha pianificato, organizzato Stampa Graphic Masters e impostato progetti di assistenza che cambieranno la vita a molti. Lo ha fatto mettendo mettendo mano alla suo stesso assetto e nei prossimi mesi vedrete le novità. Lo ha fatto cercando nuovi partner per proseguire il progetto di formazione, educazione e assistenza a 360 gradi. In primis con la nuova progettualità avviata grazie all’Uf- ficio scolastico regionale ma arriveranno presto altre novità legate all’Università di Perugia. Ma anche proseguendo la collaborazione con la rete di ‘Doniamoci’ e diventando una delle colonne di ‘Insieme – Umbria contro il cancro’. Lo ha fatto per dare risposte ai bisogni concreti. Molla di questo è stato un sorriso che, nelle scorse settimane si è, purtroppo, spento e che lascia un vuoto incolmabile. Il sorriso di Silvia Garzi, un’amica di Avanti tutta, una guerriera moderna che ha combattuto fino all’ul- timo la sua battaglia della vita. Da qui, dalla sua storia e dal suo insegnamento, l’idea di ‘Viva la vita’, un progetto per l’assistenza e il supporto ai familiari dei malati oncologici. Da oggi, inoltre, a veicolare i valori di sport, salute, solidarietà e benessere ci sarà un’arma in più. Nasce la figura degli ‘Avanti tut- ta Ambassador’, amici dell’associazione, di Leonardo e di tutti noi, pronti a testimoniare con la propria storia, la propria credibilità e la propria azione il valore e la forza delle parole di Leonardo. Il primo Avanti tutta Ambassador è Fabrizio Ravanelli, personaggio che non In abbinamento gratuito con il numero ha bisogno di presentazioni e che ha sposato la nostra mission. odierno del Corriere dell’Umbria. Editrice Gruppo Corriere srl Via Pievaiola 166 f-6 - PERUGIA Seguiteci, dunque. Sosteneteci in ogni modo. CORRIERE: Abbiamo bisogno di tutti voi... Direttore Responsabile Davide Vecchi Registrazione al tribunale di Perugia N. 662 del 12/3/1983
4 IL MONDO DELLA SCUOLA “La storia di Leonardo come valore educativo”: Si consolida il rapporto tra Avanti Tutta Onlus e l’Ufficio Scolastico Regionale N uova e strategica collaborazio- ne tra l’Ufficio Scolastico Re- gionale e Avanti Tutta Onlus, con l’o- Il progetto si articola in tre diverse fasi, le prime due basate principal- mente sulla visione del cartone ani- comprendere le proprie emozioni e sviluppare una reale consapevo- lezza delle proprie sensazioni, che biettivo della promozione dei valori mato e su una discussione, guidata appaiono come nuove e difficili da di Avanti Tutta e di Leonardo Cenci dall’insegnante, sulle tematiche esprimere: attraverso la storia di un nelle scuole. “Una nuova collabora- trattate, mentre l’ultima avrà come personaggio in cui possano ricono- zione e un nuovo rapporto – spiega il elemento centrale la cartolina in cui scersi e in cui possano ritrovare sen- dottor Mauro Esposito, coordinatore sono rappresentati Leonardo Cenci sazioni già vissute, questo processo regionale dell’attività ed educazio- e il Grifo, con i loghi di Avanti Tutta e di comprensione può essere aiutato ne fisica scolastica dell’Usr – nata del Perugia Calcio. e accelerato. con la presentazione di un progetto L’esempio della vita e dei valori al direttore Antonella Iunti. Un pro- di Leonardo Cenci, il fondatore di getto rivolto alla scuola primaria, in Avanti Tutta, farà da guida al prota- cui vengono evidenziati i valori dello gonista della storia, Grifo, mostran- sport come forma educativa impor- do a lui, così come ai bambini, che di tantissima e strategica. È prevista fronte alle difficoltà è necessario re- inoltre una formazione anche sulle agire con coraggio, e non dimentica- insegnanti e, alla fine, l’idea è quella re mai di sorridere alla vita, lottando della produzione di una sorta di car- sempre con ottimismo. tone animato quale lavoro finale”. Seguendo il messaggio trasmesso da Leonardo, poi, nella storia narra- L’idea alla base è poi quella che a ta si vuole fare attenzione anche a settembre si animi una manifesta- comunicare l’importanza di un sano zione in presenza, con il Perugia Cal- stile di vita, a partire dall’elemento cio, “per valorizzare e promuovere centrale dello sport, in questo caso tra i giovani i valori positivi propri di identificato nel calcio e nella squa- Leonardo Cenci e dell’associazione dra del Perugia, in cui Grifo riesce a che lui stesso ha creato. La nostra giocare, fino ad arrivare ad introdur- intenzione è quella di proseguire re l’argomento dell’alimentazione. nel rapporto e nella collaborazio- L’attività proposta risponde a un L’educazione alimentare, in parti- ne, magari lavorando in vista dei particolare BISOGNO FORMATIVO colare, è importante in questo pri- campionati studenteschi, il luogo di degli alunni delle scuole primarie. mo periodo, dove spesso i bambini massima attività di tutte le attività L’attività ideata e proposta è volta rifiutano alcuni cibi e fanno fatica a sportive nelle scuole di primo e se- a sensibilizzare i bambini su temi e capire l’importanza dell’alimenta- condo grado”. valori molto importanti. Facendo ri- zione anche per la corretta crescita ferimento, infatti, alle emozioni del del proprio corpo. L’attività progettuale prevista si protagonista della storia narrata, i L’attività sarà strutturata, inoltre, chiama “Storie di coraggio”. Nello bambini potranno acquisire consa- in modo da sviluppare l’attenzione specifico il cartone animato avrà pevolezza del rapporto con la paura, e la comprensione dei bambini nei protagonista il Grifo, simbolo del che non va eliminata ma va compre- confronti di un contenuto audio-vi- Perugia Calcio, che imparerà, nel sa, affrontata e superata, e dell’im- sivo, ed è volta, poi, a far creare un corso delle scene, come essere più portanza del coraggio, che consente racconto di quanto ascoltato e visto forte attraverso uno stile di vita di superare ostacoli che si pensava- attraverso l’utilizzo consapevole, sano e come combattere le sue pau- no impossibili da fronteggiare. Nei coerente e creativo di immagini, co- re attraverso l’esempio di Leonardo. primi anni di vita, infatti, è difficile lori e parole.
ORIETTA E SERGIO, I GENITORI DI LEO 5 T utto ha avuto inizio da un ballo. aveva mai notato, ma che, da quel momento in poi, non La storia d’amore tra Sergio e Orietta è sbocciata una avrebbe mai dimenticato. sera di fine estate e Sergio ricorda ancora con precisione Alla fine, quella sera, dopo il ballo, Sergio era riuscito a la data: era domenica, 6 settembre 1964. Allora lui era strappare una promessa alla sua Orietta, che, dopo la un giovane ragazzo di ventiquattro anni che pensava so- prima battuta, forse dovuta allo stupore per la proposta prattutto a divertirsi insieme agli amici, e proprio quella ricevuta, si era convinta e aveva detto: “Ci possiamo an- settimana era stato con che provare”. ORIETTA loro alla festa di Pie- Quel momento per Sergio digrotta. La domenica è stato come una svolta sera, però, tornando al che ha segnato tutta la paese, aveva deciso di sua vita, da lì in poi, in- E SERGIO: fermarsi al circoletto, fatti, tutto cambiò defini- dove di solito si ballava tivamente: “Ho chiuso con insieme ad altri ragazzi e il male e ho cominciato ragazze della sua età. Il con il bene”. L’INIZIO DI UN caso ha voluto che quel- Più i mesi trascorsi insie- la sera ci fosse anche me ad Orietta passavano Orietta e, con lei, Sergio e più Sergio si rendeva GRANDE AMORE fece il primo ballo della conto di quanto fosse serata. speciale, tanto che, se in Loro due si conosceva- un primo momento era no già: lei era un’amica di Ilaria Bucataio lei quella più gelosa tra della sorella di Sergio i due, dopo poco anche e tante volte aveva fre- Sergio sentiva nascere quentato casa sua, ma dentro di sé quel senti- mai, fino a quel momen- mento, perché era consa- to, Sergio aveva notato pevole di aver trovato una la bellezza e il sorriso persona davvero unica e così puro di quella ra- non voleva assolutamen- gazza. te perderla. Durante quel ballo, Ser- C’è voluto poco a Sergio e gio era rimasto stupito a Orietta per capire di es- dal sorriso di Orietta e sere fatti l’uno per l’altra: non aveva potuto fare a il 24 ottobre 1965, dopo meno di farle una pro- poco più di un anno da posta che veniva dal quella domenica di set- profondo del cuore: “Io tembre in cui ballando vorrei mettermi insieme insieme avevano sentito a te!”. nascere una scintilla tra La risposta di lei, però, di loro, si sono sposati non era stata subito po- a Montemalbe dai frati sitiva, anzi! Lì per lì, in- cappuccini. Una giorna- fatti, Orietta era rimasta ta di grande felicità, con molto sorpresa e aveva un aneddoto particolare. detto d’istinto: “Ma sei La prima notte di nozze, scemo!”. mentre si trovavano a Fi- Sergio sorride anco- renze nella camera d’al- ra ripensando a quella bergo, Sergio non riusciva battuta, che però ha dato inizio a una bellissima storia a tenere la fede al dito: così, decise di toglierla dall’a- d’amore. Quella sera Sergio aveva capito che Orietta era nulare fin da quel giorno. L’amore per Orietta, però, lo la donna ideale per lui, perché i suoi occhi e il suo sorri- accompagnava sempre nel suo cuore e la vita insieme so trasmettevano una serenità e un bene che prima non stava per cominciare.
6 PROGETTI ASSOCIAZIONE Avanti Tutta Onlus Sono di seguito elencati progetti significativi attualmente attivi: ONCOTAXI DONAZIONI AZIENDA ATTIVITÁ PRESSO RACCOLTA DONAZIONI Servizio di trasporto per OSPEDALIERA PERUGIA ONCOLOGIA OSPEDALE Gestione di attività per la malati oncologici dalla pro- I continui contatti con il re- DI PERUGIA raccolta fondi previste per il pria abitazione all’ospedale parto di oncologia dell’ospe- La frequentazione da par- periodo di Natale e Pasqua. di Perugia dove sono effet- dale di Perugia consentono te dei volontari dei luoghi tuate le terapie oncologiche. di individuare le macchine e delle persone impegnate diagnostiche, le attrezzature ed i progetti di maggiore rile- vanza e utilità per dare mi- gliore risposta alle esigenze dei malati oncologici. È co- stante attenzione dell’asso- nella pratica delle terapie VIVA LA VITA oncologiche, portano ad Sostegno e aiuti concreti una sensibilita in cui cercare aifamiliari che hanno perso di fornire concrete risposte nella malattia oncogica un con piccole azioni capaci di proprio caro. dare una “carezza” nei luo- ghi dove è più importante ed apprezzata. Si svilup- Il servizio è gratuito e si ri- pano con tale presupposto volge a persone che non progettualità che vengono hanno diritto a tale trasporto di seguito indicate, alcune tramite il servizio sanitario già operative ed altre in fase e hanno difficoltà nella ge- di definizione: cura piante stione di tali spostamenti. I nella sala aspetto oncolo- ACCOGLIENZA trasporti sono effettuati da ciazione di utilizzare le risor- gia medica, manutenzione ALLOGGIO operatori attualmente qua- se economiche disponibili arredi sala aspetto oncolo- Assistenza gratuita ai fami- lificati e formati (O.V.U.S. per tale scopo, provvedendo gia medica, abbellimento e liari di pazienti ricoverati per Corciano e Croce Rossa) ed ad una gestione delle proce- riassetto spazi sale aspetto gestire le difficoltà di trovare è attualmente operativo nel dure che rendono possibili oncologia, cura e promozio- un alloggio. territorio della USL Umbria le donazioni nelle tempisti- ne uso libreria sala aspetto 1. Tale attività è iniziata nel che più adeguate per una oncologia, attività di trucco settembre 2017 ed ha oggi corretta risposta ai bisogni. per pazienti oncologiche, due anni di esperienza di presenza nel reparto onco- servizio con ottimi riscontri logia in ricorrenze: Natale, di efficienza ed apprezza- Capodanno, Carnevale, Pa- mento del servizio. squa, Ferragosto. Grazie infinite a tutti i volontari che rendono possibile la realizzazione di tutto questo! DONAZIONI COMBATTERE IL CANCRO SI PUÒ E SI DEVE! Con la tua donazione contribuirai alla realizzazione dei nostri progetti: UNISCITI A NOI E DONA!!! IN BANCA EVENTI Tramite il conto corrente CINQUE PER MILLE Matrimoni, anniversari, bancario Iban Tramite il codice fiscale battesimi, lauree, onoranze IT 31 S 02008 03039 000103320993 Intestato ad 94146930543 funebri o qualsiasi altro momento speciale della Avanti Tutta Onlus nvostra vita contatti: info@avantitutta.org - www.avantitutta.org Avanti tutta Onlus @avantituttaonl1 avanti_tutta_onlus avantitutta.org/youtube Avanti tutta Days
8 L’INTERVISTA PANDEMIA E SOCIALE, PARLA L’ASSESSORE CICCHI: “Aumentati i nuovi poveri. Servono percorsi strutturati e non aiuti a pioggia” di Alessandro Orfei L a pandemia ha aumentato le di- Molte infatti le attività che hanno detti nuovi poveri occupano quella suguaglianze, le differenze e le subito danni anche dalle varie re- che potremmo definire una “fascia difficoltà. Gli enti pubblici, soprat- strizioni e misure adottate da un grigia” della popolazione e, secon- tutto gli uffici del Sociale, si sono anno a questa parte per il conteni- do il rapporto Caritas italiana, sono trovati a far fronte ad una emergen- mento del contagio. A questo si ag- passati dal 31% del 2019 al 45% nel za nell’emergenza. L’assessore al giunge la preoccupazione legata al 2020. Questo aumento esponenzia- Sociale del Comune di Perugia, Edi fatto che attualmente c’è il blocco le riguarda soprattutto coloro che Cicchi, è una di quelle che, in trincea, dei licenziamenti ma questo blocco a causa del lockdown prima, e delle ha affrontato la situazione. prima o poi finirà e dunque avremo varie chiusure poi, per la prima vol- ancora più persone disoccupate. ta hanno sperimentato condizioni di disagio e deprivazione economi- Quali sono le fasce più esposte? ca tali da spingerli a chiedere aiuto. Le fasce più esposte, sotto il profilo Tra questi, in primo luogo, troviamo della crisi economica, sono senz’al- le persone disoccupate e le persone tro quelle che già prima del Covid con impiego irregolare; allo stesso vivevano situazioni di marginalità tempo troviamo i lavoratori dipen- e disagio, coloro che a causa della denti in attesa della cassa integra- pandemia hanno perso il lavoro, e zione ordinaria o in deroga e quelli se vogliamo anche i giovani che fati- precari o intermittenti che usufrui- cano a trovare occupazione o peggio scono di ammortizzatori sociali ma ancora, entrano sempre in misura che si vedono ridotto all’80% il sa- maggiore a far parte dei NEET (l’a- lario. cronimo inglese di Neither in Em- ployment or in Education or Training, Quali sono state le iniziative messe ovvero persone non impegnate nel- in campo dal Comune per far fronte lo studio, né nel lavoro né nella for- al disagio emerso durante l’emer- mazione. Molte sono le persone che genza sanitaria. Come e quanto la pandemia ha inci- lavoravano nell’ambito del turismo Come amministrazione abbiamo so a livello economico sui cittadini? e della ristorazione con lavori occa- dato seguito ai ristori inviati dal go- L’emergenza sanitaria innescata dal- sionali, i lavoratori a chiamata che a verno con la distribuzione dei buoni la pandemia ha inevitabilmente de- tutt’oggi sono fermi. spesa, ai quali si sono aggiunti altri terminato un’emergenza sociale ed fondi provenienti da iniziative di so- economica. Molte persone a causa Esistono fasce di cosiddette “nuove lidarietà spontanea. Durante la fase della pandemia hanno perso il lavo- povertà”, magari diventate tali pro- di lockdown abbiamo lavorato met- ro; molte altre sono state messe in prio durante l’anno di emergenza tendo in atto risposte innovative e cassa integrazione e la ricerca stes- sanitaria? diversificate: dalla riconversione sa del lavoro è diventata ancora più In questo anno abbiamo assistito dei servizi in favore di minori anche ardua, con le imprese che faticano a ad un aumento esponenziale della attraverso l’utilizzo di nuove tec- sopravvivere e dunque ancor più re- povertà legata principalmente alla nologie, la distribuzione di tablet, stie ad assumere di quanto non fos- perdita del lavoro, dunque della computer, grazie anche a donazioni sero prima della pandemia. principale fonte di reddito. I cosid- e con il supporto del terzo settore,
9 a quelli di ascolto telefonico rivolto consentito di soddisfare tutte le ri- solo una sorta di alienamento dei soprattutto agli anziani con la con- chieste poiché a fronte di risorse per nostri ragazzi ma anche una serie segna di pasti o spesa a domicilio. 180 persone circa per ogni misura di difficoltà organizzative per le fa- Abbiamo rafforzato l’assistenza ai sono pervenute oltre mille domande miglie, ancor di più laddove non vi senza fissa dimora, con la distribu- per entrambe le misure. erano le possibilità per usufruire di zione di pasti da asporto (in sostitu- Purtroppo, quella che potremmo strumenti informatici adatti. zione delle tradizionali mense), così definire la grande “falla” di questo Anche le persone con disabilità come il ricovero a questa fetta di sistema di aiuti “a pioggia”, di sus- hanno ricevuto un forte colpo dalla utenza passata dall’ospitalità not- sidi ed assistenzialismo, alle quali situazione, con la chiusura di strut- turna a quella 24 ore su 24. abbiamo comunque dato seguito, è ture loro dedicate dove ormai ave- Abbiamo inoltre messo a disposi- proprio la poca lungimiranza di tali vano stabilito una routine ed una zione degli alloggi per i periodi di misure senza la costruzione di un quotidianità. In questo senso, con quarantena e isolamento. Partico- percorso più strutturato. buoni risultati, abbiamo cercato di larmente apprezzata inoltre la di- implementare l’assistenza domici- stribuzione di farmaci e prodotti Quali le problematiche, in questa liare riuscendo a dare appunto una sanitari a domicilio, così come i di- situazione di pandemia, relativa ai continuità a certi percorsi. Abbiamo spositivi di protezione individuale e soggetti più deboli? quindi sollecitato le istituzioni pre- igienizzanti sia per i singoli che per Per i soggetti più deboli, accanto ad poste affinché almeno la didattica le associazioni di volontariato atti- una povertà materiale si è aggiunta potesse riprendere in presenza che, ve. Di particolare interesse è inoltre quella che potremmo definire una pur non garantendo l’integrazione e l’adesione del Comune di Perugia al povertà culturale sociale, che di ri- la socializzazione rimane senz’altro progetto nazionale “Spesa Sospe- flesso riduce anche le opportunità come sostegno alla famiglia. sa”, che tramite la piattaforma Re- occupazionali. Abbiamo potuto rile- gusto ed in base ad un accordo con vare come la pandemia abbia porta- Soggetti separati con figli: c’è stato Caritas e Croce Rossa è riuscita a to con sé anche un crescente disagio qualche problema per le visite dei mettere in piedi una vera e propria emotivo, psicologico e relazionale, genitori ai figli? forma di economia circolare a favore sia tra gli adulti che tra i giovani, Avendo rimodulato i servizi, anche delle persone più bisognose. all’interno delle famiglie, con con- gli incontri con i familiari sia per Da ultimo, con fondi provenienti dal seguenze ancor più gravose laddove bambini inseriti in comunità educa- Fondo Sociale Europeo, abbiamo erano già presenti delle difficoltà di tive che per coloro dove erano pre- espletato le procedure per le gra- accudimento di bambini piccoli o di visti incontri protetti, questi sono duatorie dei bandi “Family Tech” e familiari colpiti da disabilità. avvenuti ON LINE. Ovviamente stia- “Noi insieme”, il primo per l’acquisto La didattica a distanza ha rappre- mo parlando di situazioni che sono di dispositivi informatici, ed il se- sentato e continua a rappresentare seguite dai servizi. Per le famiglie condo per l’accesso ad ulteriori buo- uno degli “zoccoli duri” di questa non seguite dai servizi, non sappia- ni spesa. Questa misura non ha però emergenza, portando con sé non mo come si siano organizzate. Nuova segnaletica per il Percorso Verde “Leonardo Cenci” G razie al prezioso intervento dell’assessore Cicchi e dell’as- sessore Numerini e dei suoi Uffici è stata apposta una nuova segna- letica al Percorso Verde intitolato proprio a Leonardo. Una novità che mette in mostra la mitica fi- gura di Leonardo Cenci di corsa e, ovviamente, il simbolo del Comu- ne. Grazie a tutti coloro che han- no reso possibile questa novità.
10 INTERVISTE BARBARA TICCHIONI, un appello per Avanti Tutta di Ilaria Bucataio I l gruppo degli operativi Avanti Tut- ta è la vera anima dell’associazio- ne: Barbara Ticchioni, la responsabile Sono da poco tornata in Italia dopo una vita in giro per il mondo. Ho alle spalle circa trent’anni di vita tattare l’associazione per sapere se avesse bisogno di una mano a livello di volontariato visto che ero tornata dei volontari, si occupa dell’organiz- trascorsi all’estero, in cui ho fatto, tra a Perugia, nella mia città di origine. zazione delle attività degli operativi le altre cose, molte opere di volon- con grande passione ed entusiasmo, tariato e in cui soprattutto mi sono Ora sei la responsabile dei volontari cercando anche di raccogliere nuo- occupata della promozione della cul- di Avanti Tutta, vuoi spiegare in cosa ve adesioni per portare un contributo tura italiana all’estero. consiste questo ruolo e cosa significa sempre più importante ad Avanti Tutta. per te? L’abbiamo incontrata per un’intervi- Come sei venuta in contatto Quello che cerchiamo di fare è di sta in cui ci ha raccontato cosa signi- con l’Associazione Avanti Tutta? raccogliere più persone possibili per fica per lei il suo ruolo nell’associa- Essendo di Perugia conoscevo l’asso- aiutarci nel nostro lavoro di volonta- zione e ha voluto fare un appello per ciazione Avanti Tutta e, anche se non riato per la promozione dell’associa- quanti volessero iniziare a far parte lo avevo incontrato di persona, sape- zione e per realizzare i tanti progetti di questo grande gruppo. vo chi era Leonardo perché ne avevo e le numerose attività di bene che di sentito molto parlare. volta in volta riusciamo ad organiz- Per cominciare, parlaci un po’ di te: Poi, due anni fa, ho letto il libro che zare. quali sono state le tue esperienze di Leonardo aveva scritto: mi è piaciuto vita prima dell’inizio del tuo percorso molto e mi ha colpito la sua storia. Quali sono state le ultime iniziative con Avanti Tutta? Da quel momento ho cercato di con- che hanno coinvolto i volontari? Dopo il Natale Amico e le iniziative presso il reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale di Perugia, ad esempio in occasione del Carnevale, da poco si è conclusa la campagna della Pa- squa Amica. Abbiamo venduto le torte di Pasqua realizzate dal Forno Pioppi e le uova di cioccolato della cioccolateria Vetu- sta Nursia di Norcia grazie soprattut- to alla disponibilità dei nostri volon- tari, che sono stati presenti nella ca- setta davanti all’Ospedale di Perugia, ai mercatini di Ponte San Giovanni e di Pian di Massiano, e nella nostra postazione al Quasar di Corciano. Vuoi fare un appello per chi vuole unirsi ai volontari di Avanti Tutta? Assolutamente sì, colgo l’occasione per fare un appello a tutte le persone che sono interessate ad appoggiare l’associazione: noi siamo sempre alla ricerca di nuovi volontari e nuove persone che possano aiutarci. Spero di poter contare nuovi volti nel nove- ro dei nostri volontari al più presto, grazie anche a questo appello.
11 ASTELIO BASTIANELLI: “Orgoglioso di essere parte di Avanti Tutta” di Ilaria Bucataio C on grande dedizione e impeccabi- le assistenza, Astelio Bastianelli, uno dei volontari storici di Avanti Tutta, è sempre presente nelle tante iniziative dell’Associazione per dare il suo contributo. Astelio, infatti, è uno degli operativi più coinvolti nelle progettualità di bene dell’Associa- zione: non potevamo non incontrarlo per una delle nostre consuete inter- viste con i volontari di Avanti Tutta. Astelio, quando si parla del tuo con- tributo per l’Associazione, tutti evi- denziano la tua presenza costante e il tuo impegno quotidiano, da dove viene la tua tenacia? Posso dire di aver vissuto una vita normale, ma molto impegnativa so- prattutto per quello che riguarda il lavoro: sono stato capo cantiere e ho dovuto affrontare delle esperienze anche molto difficili. In particolare, ho vissuto la situazione dei terre- moti che si sono verificati a Norcia e Cascia. Come ultima esperienza, Ho sempre pensato che mi sarebbe con il Reparto di Oncologia Medica ho lavorato alla preparazione delle piaciuto, una volta andato in pen- dell’Ospedale di Perugia: i ricoverati piazzole nel Modenese, a Mirandola, sione, far parte di un’associazione, e le loro famiglie hanno grande bi- Finale Emilia ed altri paesi nelle vici- e questo è stato possibile grazie a sogno di una mano da parte nostra nanze. Lavoravo di continuo, giorno e Leonardo. Purtroppo, lui è venuto a e poter essere d’aiuto è davvero im- notte, però comprendevo perfetta- mancare poco dopo, ma ho voluto portante. mente la sofferenza delle persone e, continuare dando il mio contributo per questo, lo sforzo si faceva anche all’associazione e proseguendo la Con Avanti Tutta, i volontari sono volentieri. strada che Leonardo aveva tracciato protagonisti delle iniziative di bene insieme alla famiglia Cenci, in parti- organizzate, come ad esempio la Hai avuto occasione di conoscere colare con Sergio e Federico. campagna della Pasqua Amica, com’è personalmente Leonardo. andata quest’anno? Che ricordo hai di lui? Sei uno dei volontari storici di Avanti Quest’anno la campagna di Pasqua Era una persona con un carattere vul- Tutta: cosa significa essere parte di Amica ha avuto una grande risposta, canico, aveva una grande energia po- questa associazione per te? anche grazie all’impegno di tutti i vo- sitiva che finiva per travolgere tutti Per me è un grande orgoglio poter lontari: oltre ogni aspettativa, siamo quelli che lo incontravano. Posso dire dire di essere parte di Avanti Tutta riusciti a dare un grande contributo che averlo avuto come amico è stata e devo ammettere che, nel profondo ad Avanti Tutta e per noi, quando si una bellissima esperienza e mi sento del mio cuore, la sento anche un po’ conclude un’iniziativa di bene come fortunato ad averlo conosciuto. mia. Devo anche dire che collabora- questa, c’è sempre grande soddisfa- re con Avanti Tutta significa prima zione nel poter dire di aver raggiun- Come è iniziata la collaborazione di tutto sostenere e aiutare i malati to un traguardo importante per una con Avanti Tutta? oncologici, anche grazie al rapporto buona causa.
12 RUNNING Leo e il campione Giorgio Calcaterra: “QUEL NOSTRO VIAGGIO IN FRIULI” di Alessandro Orfei G iorgio Calcaterra ha macina- to chilometri su chilometri. In dieci anni, dal 1998 al 2008, ha cor- unisce sport, creatività, cultura e di- vertimento. Attraverso i suoi 5 km, dà la possibilità di correre o cammi- Ciò che contraddistingue la White Run® è il colore bianco. Per questo sarai accolto da una grande festa di so 175 maratone, completandone 31 musica e sapori nel White Village. solo nel 2004. Nel 2000 ha stabilito “In treno mi ha colpito la voglia di il record personale sulla distanza ridere e di scherzare di Leo – spiega (2:13:15). Ha anche centrato il Record Giorgio – aspettavamo la coinciden- mondiale di maratone in un anno za per un altro treno e abbiamo po- sotto le 2:20:00 (16), ricevendo per tuto anche mangiare insieme. Aveva questo il riconoscimento della ri- entusiasmo, voglia di dare serenità vista specializzata americana Run- agli altri. L’ho incrociato poi all’In- ner’s World. vernalissima di Bastia Umbra, alla Una forza della natura, dunque, che partenza della Maratona di Genova non poteva non aver incrociato la e al Coni, per la Medaglia al Valore propria carriera con quella di Leo- atletico. In quell’occasione era ac- nardo. “Ho conosciuto Leo durante compagnato anche dai genitori. È un viaggio – racconta – per recarsi stato, anche grazie al suo libro, sicu- ad un evento in cui eravamo ospiti, nare nei centri storici di elevato va- ramente d’esempio per tutti. Ricor- insieme a Marina Graziani. Ognuno lore artistico e culturale del nostro do ancora il viaggio in treno, dettava aveva sentito parlare dell’altro, ma Paese. il testo al cellulare, una cosa quasi non ci conoscevamo di persona. Ab- Il percorso cambia ad ogni edizione avvenieristica per quell’anno. Al- biamo parlato a lungo ed è stata una per farti scoprire in un modo origi- meno per me che non ero abituato conoscenza incredibile”. nale, i luoghi più caratteristici e ric- alla tecnologia e che non lo avevo L’evento a cui Giorgio e Leonardo chi di storia della città che la ospita. mai visto fare”. “Leo era anche una dovevano partecipare era la White Non serve raggiungere la migliore persona molto attenta e prudente. Run® del 2017, l’appuntamento che prestazione sportiva ma percorrere In certe situazioni andava a coprirsi, si corre a Cividale del Friuli. Si tratta in modo spensierato il percorso, di- perché non poteva prendere freddo. di una corsa non competitiva - che vertendosi con gli amici e famigliari. Consapevole, entusiasta e attento”.
13 ATLETICA WINNER FOLIGNO, il presidente Mazzocchio: “Così Leo tenne a battesimo la nostra mezza maratona” di Alessandro Orfei (foto di Alessio Vissani) I l messaggio di Leonardo è stato di- rompente, facendolo diventare un simbolo in tutta Italia per la sua forza presentò in conferenza e stampa e gli regalammo un pettorale con il nume- ro uno. Era simbolico, fatto di carta. Il ha potuto mantenere attiva la rete so- ciale della città di Foligno, nonostante la pandemia. “L’anno di emergenza nell’affrontare le difficoltà della vita. giorno dell’evento, andò direttamente sanitaria è stato duro per tutti – spiega Ogni città dell’Umbria cela un suo ri- alla partenza con il pettorale che gli Mazzocchio – e noi abbiamo fatto fron- cordo e un suo aneddoto particolare in avevamo dato. Da lì ci siamo sempre te alla situazione contingente al meglio merito a Leo. sentiti, ha mantenuto un legame forte possibile. Con la chiusura totale siamo A Foligno, ‘il centro del mondo’, il Leo e intenso con tutti i nostri soci. partiti con incontri web, che potessero conosciuto è quello che ha tenuto a comunque non farci sentire soli. C’era battesimo la Mezza maratona. Un legame che prosegue, con lui e il caffè il sabato a pranzo, oppure an- con l’associazione. Nel mio studio che dei veri dibattiti con i campioni del Gian Luca Mazzocchio è il presidente di ho il quadretto che c’è stato regalato running che ci sono venuti a trovare. Atletica Winner Foligno, l’associazione nell’evento della corsa al percorso Oppure l’incontro con la psicologa del- di running nata nel 2013 dalla fusione verde a lui dedicato, durante il quale lo sport, Emanuela Perilli, che ha dato di due società sportive esistenti. Una siamo stati premiati come gruppo più consigli anche sotto quel profilo, utilis- realtà che ha saputo radicarsi, arriv- numeroso. Ci ha anche seguito ai nos- simi soprattutto in quel periodo”. ando a poter disporre di 6 allenatori tri Campionati italiani. Un grandissimo e 600 soci nel 2020, su una base di 90 contributo. È anche grazie a lui, che Quanto all’allenamento effettivo: “Ab- appena nata, nel 2013. Grande anche la ci ha aiutato e ci ha fatto da cassa di biamo evitato quei grupponi, che si as- crescita del running femminile, con il risonanza, che siamo potuti crescere. pettavano la mattina presto sul ponte 30 per cento dei tesserati donne. Lui – prosegue Mazzocchio – per tutti, di Porta Firenze. Si sono privilegiati i è stato ed è un esempio e un punto di piccoli gruppi, i piccoli incontri in zone “Con la mezza maratona – racconta riferimento. Un esempio di rinascita poco frequentate. Abbiamo cercato Mazzocchio – avevamo deciso di de- per chi si trova alle prese, come lui, di adempiere al meglio al ruolo dello volvere il ricavato ad un’associazione con il male”. sport, che lo stesso Leo ci ha insegna- onlus e non potevamo non scegliere to, vale a dire quello del rapporto so- la creatura di Leonardo. Così lo contat- Il messaggio di Leo va avanti, anche ciale e del sostegno reciproco, anche in tammo e nacque il nostro rapporto. Si grazie all’Atletica Winner Foligno che rapporti veramente difficili”.
14 L’EVENTO Grifonissima, 40esima edizione: la sfida oltre il Covid Q uarantesima edizione, 41 anni. Tappa importante per la Grifonis- sima, la celebre corsa di Perugia, che previsti. “Non sarà un’edizione paragonabile a quella degli anni precedenti – spiega il atleti che potranno essere ammessi”. Punto di riferimento, come al solito, sarà il Santa Giuliana. quest’anno sfida il Covid e si prepa- patron Gianluca Pisello – ma la nostra “Non ci sarà materiale promozionale ra ad una edizione che rimarrà nella intenzione è quella di dare un segnale cartaceo – prosegue Pisello – e tutto storia, pur all’insegna del massimo ri- di presenza e di speranza. Vogliamo viaggerà sui social. Di certo prosegue e spetto per le normative anticontagio. proprio che questa edizione sia una si rafforza la collaborazione con Avan- La data per l’evento c’è, è quella del 16 ‘edizione di speranza e della buona ti tutta Onlus, l’associazione fondata maggio, come indicato già nel calen- volontà”. da Leonardo Cenci, che porta avanti dario Fidal. Il tutto però resta appeso Di certo la Grifonissima 2021, qualora i valori di sport, salute, benessere e all’andamento dell’emergenza sani- si concretizzasse, sarà aperta solo agli solidarietà che Leo in vita ha portato taria, alla curva dei contagi e stret- agonisti, quindi a numero chiuso. Tut- avanti e promosso. Stiamo gettando il tamente condizionato dai protocolli to da stabilire il numero massimo di cuore oltre l’ostacolo”.
16 IL PERSONAGGIO FABRIZIO RAVANELLI: “Leonardo, discepolo di Dio” di Ilaria Bucataio F abrizio Ravanelli, ex calciatore del Perugia e della Juventus, con cui ha vinto una Champions League nel Nessuno in particolare, anche se ho avuto la fortuna di essere allenato da grandi allenatori, come Arrigo Sacchi 1996 segnando un gol decisivo nella e Marcello Lippi, da cui carpire qual- finale contro l’Ajax, sarà Ambascia- che segreto. Al di là delle idee tecni- tore del Bene per Avanti Tutta. Il suo co-tattiche, è fondamentale far pas- legame con Leonardo è stato molto forte fin dal loro primo incontro: de- “Il raggiungimento degli terminazione, motivazione e voglia di raggiungere grandi traguardi obiettivi, nel calcio come sono solo alcuni dei valori che li nella vita, passa sempre accomunano. dal lavoro e dal sacrificio, Quali sono i progetti lavorativi questo è il mio motto!” che sta seguendo in questo periodo? sare dentro lo spogliatoio l’idea della Il mio sogno, che vorrei realiz- cultura del lavoro, la trasparenza, l’e- zare, rimane quello di tornare ducazione. Il raggiungimento degli ad allenare in una società che obiettivi, nel calcio come nella vita, mi possa permettere di lavo- passa sempre dal lavoro e dal sacrifi- rare in tranquillità e dove po- cio, questo è il mio motto! ter portare la mia filosofia di calcio, il mio modo di pensa- Partiamo dal momento più bello della re e soprattutto la cultura del sua carriera: ha un ricordo particolare lavoro. Nel frattempo, sono legato alla vittoria della Champions ambasciatore della Juventus e contro l’Ajax? seguo soprattutto i progetti in Di ricordi particolari ce ne sono tanti, Asia e in Cina, con le Academy ma i giorni precedenti a quel 22 mag- pensate per i ragazzi che so- gio, quando si è giocata la finale, sono gnano di diventare calciatori, stati carichi di scosse di adrenalina: anche se in questo momen- momenti veramente magici e unici per to a causa dell’emergenza sanitaria tutto è un po’ ral- “Alzare la coppa con tuo lentato. Faccio anche l’opi- nionista in televisione e, gol è il sogno di qualsiasi prima del Covid, seguivo calciatore che voglia la Champions e l’Europa League per la televisione vincere la Champions, francese Mediapro. e io l’ho realizzato!” Il suo sogno è quello di un calciatore. Poter essere protagoni- tornare ad allenare: c’è sta e alzare la coppa con un tuo gol, un allenatore in parti- poi, è il sogno di qualsiasi calciatore colare a cui si ispira? che voglia vincere la Champions, ed io
17 l’ho realizzato! Posso dire che i quin- Qual’è l’esperienza all’estero che ri- dici giorni prima della finale e i quin- corda con più piacere? dici successivi sono stati veramente Sono state tutte esperienze belle: in molto intensi, e averli vissuti è il ricor- Inghilterra ci sono state tante soddi- do più bello di quell’esperienza. sfazioni personali, ho fatto 34 gol, il mio esordio è stato premiato come Se non fosse stato sostituito avrebbe ti- miglior esordio di uno straniero nella rato anche lei uno dei rigori della serie? storia del calcio inglese (n.d.r Middle- Sicuramente sì, perché ero il rigorista sbrough-Liverpool 3-3, tripletta di Ra- della squadra da quando nel luglio vanelli) e abbiamo giocato due finali precedente era andato via Roberto di coppa che la squadra non aveva Baggio. mai raggiunto in 120 anni di storia. Da Photo by Settonce© lì sono andato a Marsiglia, un’espe- Invece, l’ultimo rigore della serie, che rienza fantastica in cui sono stato ac- ma non solo perché ha vinto il Pallone non è stato necessario, chi l’avrebbe colto dalla curva con lo striscione “Fa- d’oro. Credo che sia stato negli ultimi calciato? Vialli o Del Piero? brizio sei il sole di Marsiglia”. Abbiamo 30 anni, dagli anni ‘90 fino ad oggi, il Credo che l’avrebbe tirato Del Piero, raggiunto anche una finale di Coppa più forte a livello italiano. perché era stato designato lui. Uefa contro il Parma. Penso che l’e- Per fortuna non l’ha tirato! Non per- sperienza all’estero non sia stata po- Sempre parlando dei suoi compagni ché non glielo volevo far calciare, ma sitiva solo per me, ma anche a livello di squadra e ricordando la finale di perché abbiamo vinto prima. familiare, soprattutto per i miei figli, Champions, Ciro Ferrara è più bravo a che hanno acquisito una mentalità più tirare i rigori o come complice nel mi- È arrivato alla Juventus come settimo aperta e diretta verso il mondo. tico scherzo che ha subito in “Scherzi attaccante della rosa e se n’è andato a Parte”? da primo: ma è vero che la svolta nella In Inghilterra aveva come compagno CIro Ferrara è molto bravo a fare gli sua carriera in bianconero è legata ad il campione del mondo Juninho Pauli- scherzi. Ogni tanto ci sentiamo, è un aneddoto con protagonista Vialli? sta, è stato il calciatore più forte con molto bello condividere con lui anche Io ero in camera con lui nel ‘92: do- cui ha giocato oppure Baggio lo bat- le esperienze quotidiane. Ciro rimar- vevamo giocare Juve-Napoli in cam- teva? rà sempre nel mio cuore, è un bravo pionato e dopo tre giorni avevamo Si assomigliano, ma hanno delle ca- ragazzo. È stato sempre un burlone e la Coppa Uefa. Gianluca aveva un ratteristiche diverse. Juninho è stato sempre lo sarà: era la nostra mascot- grande cuore e una grande stima nei per me un giocatore fondamentale te. Fin dal primo giorno alla Juventus miei confronti. Il sabato sera passava il mister Trapattoni per sapere come stavamo: quella sera Gianluca disse al mister che avrebbe preferito riposar- si e che avrebbe dovuto far giocare il sottoscritto. Il mister mi fece giocare, io feci una grande partita, feci gol e da lì partì la mia candidatura da titolare per le partite successive. Come mai dopo la vittoria della Cham- pions lei e Vialli siete andati via dalla Juventus? Credo che la Juventus avesse iniziato una strategia che era quella di vende- re i migliori calciatori ad un prezzo al- tissimo, per prendere poi dei giocatori che sarebbero stati in futuro grandi campioni. Da lì la Juventus ha comin- ciato a gestire la società come un’a- zienda, con la partenza di molti gio- catori che hanno portato nelle casse perché creava superiorità numerica ha cominciato a raccontare barzel- tanti miliardi. Una strategia vincente ed era un grande giocatore nell’ulti- lette e a cantare. Soprattutto nei perché, anche se non ha più vinto la mo passaggio: mi ha fatto fare tan- momenti di fatica era sempre pronto Champions, la Juventus ha vinto tanti tissimi gol. Roberto Baggio è stato il a darci qualcosa in più per farci rag- scudetti. giocatore più forte con cui ho giocato, giungere i nostri obiettivi.
18 IL PERSONAGGIO Tra i cinque gol segnati in Coppa Uefa veva andare così, è un ricordo molto di Lara nella mia vita è fondamentale. contro il Cska di Sofia (record) e i tre amaro ma sono riuscito a conviverci segnati all’esordio in Premier contro il con grande tranquillità. Ho avuto tan- Proprio per una promessa fatta a suo Liverpool quali ricorda con più soddi- te soddisfazioni, ho avuto tanto dalla padre ha scelto di tornare a Perugia a sfazione? vita e dal calcio, e quindi credo che fine carriera ed è tornato qui ad abi- Sono momenti bellissimi tutti e due, questa delusione mi sia anche servi- tare dopo aver girato tutta Europa: il ma un po’ particolari: al di là del re- ta: bisogna accettarla e prenderla con legame con la sua città ci ricorda an- che quello che aveva Leonardo con Perugia, quanto è affezionato a questi luoghi? Sono le mie radici, non potrei allon- tanarmi da Perugia più di tanto tem- “Mio padre è stato fondamentale per tutto: se ho fatto quello che ho fatto è merito suo” po: mi piacerebbe vivere tutta la mia vita a Perugia anche se nella vita non c’è niente di scontato. Sono nato in questa città, ho le radici qui e mi pia- cerebbe finire la mia vita dove ho ini- ziato. Allo stesso modo, quando sono partito per giocare a calcio, il deside- rio di mio papà era di quello di veder terminare la mia carriera nella mia città in Serie A: ogni tanto mi giravo per vederlo ma purtroppo non c’era. È cord di gol in Coppa Uefa, poter esse- filosofia. Al di là di tutto, non posso stata dura, ancora oggi avrei bisogno re premiato per il miglior esordio di lamentarmi. dei suoi consigli: nonostante ho 53 uno straniero nella storia del calcio anni e tanta esperienza alle spalle, in inglese è una soddisfazione straor- Spesso ha raccontato del suo legame certi momenti i consigli del papà sono dinaria. Poi, è logico, il record della con suo padre: quanto è stato impor- fondamentali per poter affrontare la tante avere un genitore che l’ha ac- giornata. So che se ci fosse lui mi aiu- “Poter essere premiato compagnata nella sua crescita? terebbe anche in questa pandemia. Mio padre è stato fondamentale per per il miglior esordio tutto: se ho fatto quello che ho fatto, A Perugia ha avuto un rapporto spe- di uno straniero nella è merito suo e dovrò sempre dire gra- ciale anche con il presidente Gaucci, storia del calcio inglese zie alla mia famiglia. Al di là del talen- che ricordo ha di lui? to, la cultura del lavoro, l’educazione, Ho tanti ricordi legati a lui, a comin- è una soddisfazione il rispetto sono tutte cose che mi ha ciare da quando mi ha regalato un straordinaria” trasmesso mio papà. Nelle tante dif- quadro bellissimo con me che esul- ficoltà che abbiamo vissuto, papà, to a Roma in occasione del gol della Coppa Uefa, che resiste ancora oggi, con tanti sacrifici, non mi ha fatto mai Champions. Un presidente davvero credo che sia bellissimo. Quell’anno, mancare niente. fantastico, che porterò sempre nel poi, è nato mio figlio Luca: dal ‘94 al cuore, non solo io ma tutta la mia fa- ‘98 sono stati anni davvero magici. Quanto è stato importante invece miglia. Ha portato il Perugia ai più alti avere sua moglie Lara al suo fianco palcoscenici della sua storia. Quando Tantissime soddisfazioni ma anche nella sua carriera? lui era presidente del Perugia, mi ha qualche rimpianto: non aver potuto Quando sono passato alla Juventus, fatto sentire sempre a casa mia, il Curi partecipare al mondiale in Francia del ho conosciuto mia moglie Lara che era sempre a disposizione quando 1998 è stata la delusione più grande mi ha sempre sostenuto, non ha mai passavo per Perugia e dovevo fare un della sua carriera? fatto mancare niente né a me né ai allenamento, tornando dalle partite Si, quella credo che sia una delusione miei figli. Avere una donna che si sa- di campionato con la Juventus prima incredibile, allo stesso tempo dico che crifica per te, è la cosa più bella. Mi ha di andare in nazionale. Un legame di nella vita uno non può avere tutto: do- dato tre figli eccezionali. La presenza affetto che sento anche per Alessan-
19 dro e Riccardo, i due figli che non po- tivi che si prefiggeva, del suo non trò dimenticare. mollare mai i cardini della sua lotta alla malattia e dei suoi allenamenti Cosa ne pensa del Perugia per la maratona di New York: ci sono di Santopadre? molti parallelismi con il suo modo di Stanno facendo un lavoro incredibile, affrontare la carriera e di raggiungere non si è riusciti ad arrivare in Serie i massimi traguardi? A ma credo che anche quest’anno il Assolutamente sì, credo che ci siano Perugia abbia tutte le carte in regola molte cose che ci identificano, ma per poter arrivare in Serie B con una torniamo sempre al discorso di prima: squadra super competitiva. Ce lo au- una persona al di là del mestiere, che guriamo tutti quanti perché il Perugia sia allenatore, direttore di azienda, in Serie C stona un po’. impiegato o ingegnere, alla base deve avere sempre la professionalità, il ca- “Penso che Dio abbia scelto Qui a Perugia ha conosciuto anche rattere, la determinazione. Leonardo per mandare Leonardo Cenci: in che occasione Quando hai nel dna queste qualità ri- e che ricordo ha di lui? uscirai sempre a portare avanti il tuo questi messaggi, perché Con Leonardo ci siamo conosciuti al lavoro. non tutti saremmo stati Gherlinda, in uno dei tanti meeting capaci di trasmetterli come che faceva sotto Natale. Io non cono- Leonardo era molto attento all’ali- scevo in quel momento Leonardo, ma mentazione e a una nutrizione cor- ha fatto Leonardo” mi rimase impresso e da lì ci siamo retta ed equilibrata. Quanto è stata importante per lei la forma fisica? Fa- se che gli unici due sport che potevo “Gaucci un presidente ceva mai degli sgarri? fare erano la bici e il nuoto: una volta Sì, sono stato attento quando giocavo provata la bici è diventata una droga, fantastico, che porterò a calcio, ma sono diventato molto più come tutti gli sport di endurance che sempre nel cuore” maniacale adesso. Devo riconoscere producono endorfina, quindi non puoi che ho vinto la Champions League an- fare a meno di allenarti. Lo faccio per conosciuti, abbiamo iniziato a sen- che se ogni mattina facevo colazione passione e la vivo con grande inten- tirci, a frequentarci e abbiamo anche con cappuccino e brioche insieme a sità. fatto degli eventi insieme. Lo stimavo mia moglie. Quando giocavo ero tal- veramente tanto perché credo che sia mente forte che potevo anche sgarra- Un giudizio sulla stagione stato il personaggio ideale per poter re, mentre ora faccio più fatica: sono della Juventus? far capire a tutti noi il messaggio di attento al peso, a quello che mangio, La Juventus è andata sotto le aspet- non mollare mai, di vivere la vita sem- alla mia cultura che ho creato verso il tative, è vero che ha vinto una Super- pre a 100 all’ora: un grande carattere, cibo e verso l’alimentazione. Uno stile coppa e abbiamo una finale di Coppa sempre con il sorriso, non si è mai di vita non solo mio, ma di tutta la mia con l’Atalanta. Avrebbe quantomeno dato per vinto e anche nei momen- famiglia. dovuto lottare per lo scudetto, in- ti difficili ha sempre lottato con il vece è tagliata fuori e rischia di non sorriso sulle labbra. Credo che Oltre alla passione per il calcio, andare in Champions, dopo essere sia un messaggio che tutti do- lei ha anche un grande amo- uscita contro una squadra alla porta- vremmo capire per volerci bene. re per il ciclismo: ha fondato ta. Dopo tanti anni di successi ci può Penso che Dio abbia scelto Leo- anche una squadra, l’Umbria essere un’annata in cui non riesci a nardo per mandare questi mes- Cycling Team. Da dove è nata fare quanto ti eri prefissato all’inizio saggi, perché non tutti saremmo questa passione? dell’anno. stati capaci di trasmetterli Sì, avevo creato questa come invece ha fatto Le- squadra che si è ac- Per finire, un commento sul campio- onardo. Credo che Dio corpata con l’Ale Ci- nato: potrebbe essere proprio Anto- lo abbia scelto perché pollini: la passione nio Conte a mettere fine allo strado- sapeva che Leonardo per il ciclismo è nata minio della Juventus degli ultimi anni, era un suo Discepo- quando mi sono fat- cosa ha portato in più all’Inter rispet- lo e lo ha fatto dav- to male alla schiena e to al passato? vero alla grande. ho dovuto interrom- Non credo che sia stato Conte a rom- pere la mia carriera. pere il predominio della Juventus, ma Leonardo ha fatto Quando sono sta- è stata proprio la Juve a farlo, perden- della sua determi- to in Argentina ad do tanti punti nel corso del campio- nazione, della sua voglia operarmi per l’ernia, nato. È stata la Juve che ha perso lo di raggiungere gli obiet- il dottore mi dis- scudetto, non l’Inter che l’ha vinto.
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PARTNERSHIP DEL CUORE 21 PERUGIA CALCIO, ALL’ASTA LE MAGLIE DEL GRIFO di Marco Santoboni (Responsabile Marketing AC Perugia Calcio) “ Siamo molto felici dello sviluppo di questa partner- ship del cuore con Avanti Tutta. In questo periodo così complesso siamo ancora più fieri e orgogliosi di portare Oncologia Medica dell’Ospedale di Perugia. Vorrei ringraziare di cuore tutte le persone che stanno partecipando alle aste e grazie a tutto lo staff di Avanti sul petto della nostra maglia il nome dell’associazione, Tutta, nella persona di Federico e Sergio Cenci, di Bru- che incarna il sentimento di ottimismo e amore per la no e di Ilaria, con cui settimanalmente ci sentiamo per vita di Leonardo. mettere insieme idee e unire le forze per dare voce alle Uno dei perni di questa collaborazione è l’asta di soli- diverse iniziative di bene. darietà che ha per oggetto le maglie indossate dai cal- Un ringraziamento sincero va anche al giovane can- ciatori biancorossi. Ci siamo tante umbro Blind che ha sposa- trovati di fronte alla necessità to la nostra causa e aderito con di sviluppare l’asta online, vista grande entusiasmo donando il la difficoltà di poter organizzare suo disco e aiutandoci a divul- eventi dal vivo. La piattaforma gare la raccolta. Grazie anche utilizzata per la raccolta è quel- ai calciatori del Perugia che par- la di Ebay e dall’inizio del mese tecipano con entusiasmo, con di marzo settimanalmente brevi e divertenti video per pro- sono state messe all’asta, per muovere l’acquisto della loro una durata di circa 5/7 giorni, maglia. maglie di diversi calciatori della Abbiamo tante speranze che squadra in occasione di vittorie speriamo possano diventare re- o di gol significativi nel cam- altà. La più grande è che si possa mino di questa stagione. La tornare al più presto a vivere raccolta sta proseguendo e ad emozioni dal vivo, sia allo sta- oggi sono state assegnate 11 dio per le partite del Grifo che maglie in quattro diversi lotti. Marco Santoboni in quegli eventi ed iniziative che Ogni singola asta ha ricevuto centinaia di visualizza- vedranno coinvolti il Perugia e Avanti Tutta per sostene- zioni e molteplici offerte. Sono stati raccolti, grazie al re le cause dell’associazione. L’altra grande speranza è cuore dei nostri tifosi e appassionati, oltre 1200 euro e il che le maglie più importanti dell’anno debbano ancora ricavato aiuterà l’associazione a donare una postazione venire ed essere messe all’asta. informatica e una fotocopiatrice avanzata al Reparto di Quindi Avanti Tutta, oggi più che mai.
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