Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!

Pagina creata da Giada Ferraro
 
CONTINUA A LEGGERE
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
Anno 3 - n.2
                                                    aprile 2021
                                                    In abbinamento
                                                    gratuito con il
                                                    numero odierno del
                                                    Corriere dell’Umbria

  magazine                                          avantitutta.org

                         Fabrizio Ravanelli
                          “Leonardo... Discepolo di Dio”

   Fabrizio Ravanelli,
ambasciatore del bene
     per Avanti Tutta
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
AIUTACI A SUPPORTARE
                      I MALATI DI CANCRO

                      DONA OR A
                      5X1000

                      94146930543
                      www.avantitutta.org

        RSO V
      COARDO CEER
       N
  R

               DE I
PE
 LEO

              NC
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
Anno 3 - n.2
aprile 2021
                                  magazine
                                                                                          Editoriale
               Direttore
               Alessandro Orfei                        LA NOSTRA RIPARTENZA

                                                       R
               Grafica                                       acchiudere in queste righe i progetti futuri di Avanti tutta On-
               Andrea Tamburi                                lus potrebbe essere una mission impossible. Dopo un anno di
                                                       emergenza sanitaria, abbiamo lavorato pancia a terra per portare
               Fotografie
                                                       avanti quello che Leonardo ci ha insegnato con l’esempio delle sue
               Rodolfo Laura
                                                       azioni. Un anno difficile, in cui le differenze si sono purtroppo acuite

               Editore                                 (come spiega l’assessore al Sociale Cicchi nell’intervista su queste
               Avanti tutta Onlus                      colonne) e in cui chi già si trovava a combattere la battaglia contro
                                                       la malattia, ha dovuto farlo in un contesto che nessuno avrebbe pre-
               Presidente                              visto, un’emergenza sanitaria capace di mettere alla prova anche la
               Sergio Cenci
                                                       nostra sanità, fino ad ora sempre ritenuta ad ottimi livelli.
                                                       Avanti tutta non si è fatta spaventare, ha pianificato, organizzato
               Stampa
               Graphic Masters                         e impostato progetti di assistenza che cambieranno la vita a molti.
                                                       Lo ha fatto mettendo mettendo mano alla suo stesso assetto e nei
                                                       prossimi mesi vedrete le novità. Lo ha fatto cercando nuovi partner
                                                       per proseguire il progetto di formazione, educazione e assistenza a
                                                       360 gradi. In primis con la nuova progettualità avviata grazie all’Uf-
                                                       ficio scolastico regionale ma arriveranno presto altre novità legate
                                                       all’Università di Perugia. Ma anche proseguendo la collaborazione
                                                       con la rete di ‘Doniamoci’ e diventando una delle colonne di ‘Insieme
                                                       – Umbria contro il cancro’.
                                                       Lo ha fatto per dare risposte ai bisogni concreti. Molla di questo è
                                                       stato un sorriso che, nelle scorse settimane si è, purtroppo, spento e
                                                       che lascia un vuoto incolmabile. Il sorriso di Silvia Garzi, un’amica di
                                                       Avanti tutta, una guerriera moderna che ha combattuto fino all’ul-
                                                       timo la sua battaglia della vita. Da qui, dalla sua storia e dal suo
                                                       insegnamento, l’idea di ‘Viva la vita’, un progetto per l’assistenza e
                                                       il supporto ai familiari dei malati oncologici.
                                                       Da oggi, inoltre, a veicolare i valori di sport, salute, solidarietà e
                                                       benessere ci sarà un’arma in più. Nasce la figura degli ‘Avanti tut-
                                                       ta Ambassador’, amici dell’associazione, di Leonardo e di tutti noi,
                                                       pronti a testimoniare con la propria storia, la propria credibilità e la
                                                       propria azione il valore e la forza delle parole di Leonardo. Il primo
                                                       Avanti tutta Ambassador è Fabrizio Ravanelli, personaggio che non
               In abbinamento gratuito con il numero
                                                       ha bisogno di presentazioni e che ha sposato la nostra mission.
               odierno del Corriere dell’Umbria.
               Editrice Gruppo Corriere srl
               Via Pievaiola 166 f-6 - PERUGIA         Seguiteci, dunque. Sosteneteci in ogni modo.
               CORRIERE:
                                                       Abbiamo bisogno di tutti voi...
               Direttore Responsabile Davide Vecchi
               Registrazione al tribunale di Perugia
               N. 662 del 12/3/1983
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
4     IL MONDO DELLA SCUOLA

                           “La storia di Leonardo
                          come valore educativo”:
             Si consolida il rapporto tra Avanti Tutta Onlus
                    e l’Ufficio Scolastico Regionale
    N    uova e strategica collaborazio-
         ne tra l’Ufficio Scolastico Re-
    gionale e Avanti Tutta Onlus, con l’o-
                                                Il progetto si articola in tre diverse
                                                fasi, le prime due basate principal-
                                                mente sulla visione del cartone ani-
                                                                                            comprendere le proprie emozioni
                                                                                            e sviluppare una reale consapevo-
                                                                                            lezza delle proprie sensazioni, che
    biettivo della promozione dei valori        mato e su una discussione, guidata          appaiono come nuove e difficili da
    di Avanti Tutta e di Leonardo Cenci         dall’insegnante, sulle tematiche            esprimere: attraverso la storia di un
    nelle scuole. “Una nuova collabora-         trattate, mentre l’ultima avrà come         personaggio in cui possano ricono-
    zione e un nuovo rapporto – spiega il       elemento centrale la cartolina in cui       scersi e in cui possano ritrovare sen-
    dottor Mauro Esposito, coordinatore         sono rappresentati Leonardo Cenci           sazioni già vissute, questo processo
    regionale dell’attività ed educazio-        e il Grifo, con i loghi di Avanti Tutta e   di comprensione può essere aiutato
    ne fisica scolastica dell’Usr – nata        del Perugia Calcio.                         e accelerato.
    con la presentazione di un progetto                                                     L’esempio della vita e dei valori
    al direttore Antonella Iunti. Un pro-                                                   di Leonardo Cenci, il fondatore di
    getto rivolto alla scuola primaria, in                                                  Avanti Tutta, farà da guida al prota-
    cui vengono evidenziati i valori dello                                                  gonista della storia, Grifo, mostran-
    sport come forma educativa impor-                                                       do a lui, così come ai bambini, che di
    tantissima e strategica. È prevista                                                     fronte alle difficoltà è necessario re-
    inoltre una formazione anche sulle                                                      agire con coraggio, e non dimentica-
    insegnanti e, alla fine, l’idea è quella                                                re mai di sorridere alla vita, lottando
    della produzione di una sorta di car-                                                   sempre con ottimismo.
    tone animato quale lavoro finale”.                                                      Seguendo il messaggio trasmesso
                                                                                            da Leonardo, poi, nella storia narra-
    L’idea alla base è poi quella che a                                                     ta si vuole fare attenzione anche a
    settembre si animi una manifesta-                                                       comunicare l’importanza di un sano
    zione in presenza, con il Perugia Cal-                                                  stile di vita, a partire dall’elemento
    cio, “per valorizzare e promuovere                                                      centrale dello sport, in questo caso
    tra i giovani i valori positivi propri di                                               identificato nel calcio e nella squa-
    Leonardo Cenci e dell’associazione                                                      dra del Perugia, in cui Grifo riesce a
    che lui stesso ha creato. La nostra                                                     giocare, fino ad arrivare ad introdur-
    intenzione è quella di proseguire                                                       re l’argomento dell’alimentazione.
    nel rapporto e nella collaborazio-          L’attività proposta risponde a un           L’educazione alimentare, in parti-
    ne, magari lavorando in vista dei           particolare BISOGNO FORMATIVO               colare, è importante in questo pri-
    campionati studenteschi, il luogo di        degli alunni delle scuole primarie.         mo periodo, dove spesso i bambini
    massima attività di tutte le attività       L’attività ideata e proposta è volta        rifiutano alcuni cibi e fanno fatica a
    sportive nelle scuole di primo e se-        a sensibilizzare i bambini su temi e        capire l’importanza dell’alimenta-
    condo grado”.                               valori molto importanti. Facendo ri-        zione anche per la corretta crescita
                                                ferimento, infatti, alle emozioni del       del proprio corpo.
    L’attività progettuale prevista si          protagonista della storia narrata, i        L’attività sarà strutturata, inoltre,
    chiama “Storie di coraggio”. Nello          bambini potranno acquisire consa-           in modo da sviluppare l’attenzione
    specifico il cartone animato avrà           pevolezza del rapporto con la paura,        e la comprensione dei bambini nei
    protagonista il Grifo, simbolo del          che non va eliminata ma va compre-          confronti di un contenuto audio-vi-
    Perugia Calcio, che imparerà, nel           sa, affrontata e superata, e dell’im-       sivo, ed è volta, poi, a far creare un
    corso delle scene, come essere più          portanza del coraggio, che consente         racconto di quanto ascoltato e visto
    forte attraverso uno stile di vita          di superare ostacoli che si pensava-        attraverso l’utilizzo consapevole,
    sano e come combattere le sue pau-          no impossibili da fronteggiare. Nei         coerente e creativo di immagini, co-
    re attraverso l’esempio di Leonardo.        primi anni di vita, infatti, è difficile    lori e parole.
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
ORIETTA E SERGIO, I GENITORI DI LEO                                    5

T   utto ha avuto inizio da un ballo.                           aveva mai notato, ma che, da quel momento in poi, non
    La storia d’amore tra Sergio e Orietta è sbocciata una avrebbe mai dimenticato.
sera di fine estate e Sergio ricorda ancora con precisione Alla fine, quella sera, dopo il ballo, Sergio era riuscito a
la data: era domenica, 6 settembre 1964. Allora lui era strappare una promessa alla sua Orietta, che, dopo la
un giovane ragazzo di ventiquattro anni che pensava so- prima battuta, forse dovuta allo stupore per la proposta
prattutto a divertirsi insieme agli amici, e proprio quella ricevuta, si era convinta e aveva detto: “Ci possiamo an-
settimana era stato con                                                                      che provare”.

                                  ORIETTA
loro alla festa di Pie-                                                                      Quel momento per Sergio
digrotta. La domenica                                                                        è stato come una svolta
sera, però, tornando al                                                                      che ha segnato tutta la
paese, aveva deciso di                                                                       sua vita, da lì in poi, in-

                                 E SERGIO:
fermarsi al circoletto,                                                                      fatti, tutto cambiò defini-
dove di solito si ballava                                                                    tivamente: “Ho chiuso con
insieme ad altri ragazzi e                                                                   il male e ho cominciato
ragazze della sua età. Il                                                                    con il bene”.

                                 L’INIZIO DI UN
caso ha voluto che quel-                                                                     Più i mesi trascorsi insie-
la sera ci fosse anche                                                                       me ad Orietta passavano
Orietta e, con lei, Sergio                                                                   e più Sergio si rendeva

                                GRANDE AMORE
fece il primo ballo della                                                                    conto di quanto fosse
serata.                                                                                      speciale, tanto che, se in
Loro due si conosceva-                                                                       un primo momento era
no già: lei era un’amica                            di Ilaria Bucataio                       lei quella più gelosa tra
della sorella di Sergio                                                                      i due, dopo poco anche
e tante volte aveva fre-                                                                     Sergio sentiva nascere
quentato casa sua, ma                                                                        dentro di sé quel senti-
mai, fino a quel momen-                                                                      mento, perché era consa-
to, Sergio aveva notato                                                                      pevole di aver trovato una
la bellezza e il sorriso                                                                     persona davvero unica e
così puro di quella ra-                                                                      non voleva assolutamen-
gazza.                                                                                       te perderla.
Durante quel ballo, Ser-                                                                     C’è voluto poco a Sergio e
gio era rimasto stupito                                                                      a Orietta per capire di es-
dal sorriso di Orietta e                                                                     sere fatti l’uno per l’altra:
non aveva potuto fare a                                                                      il 24 ottobre 1965, dopo
meno di farle una pro-                                                                       poco più di un anno da
posta che veniva dal                                                                         quella domenica di set-
profondo del cuore: “Io                                                                      tembre in cui ballando
vorrei mettermi insieme                                                                      insieme avevano sentito
a te!”.                                                                                      nascere una scintilla tra
La risposta di lei, però,                                                                    di loro, si sono sposati
non era stata subito po-                                                                     a Montemalbe dai frati
sitiva, anzi! Lì per lì, in-                                                                 cappuccini. Una giorna-
fatti, Orietta era rimasta                                                                   ta di grande felicità, con
molto sorpresa e aveva                                                                       un aneddoto particolare.
detto d’istinto: “Ma sei                                                                     La prima notte di nozze,
scemo!”.                                                                                     mentre si trovavano a Fi-
Sergio sorride anco-                                                                         renze nella camera d’al-
ra ripensando a quella                                                                       bergo, Sergio non riusciva
battuta, che però ha dato inizio a una bellissima storia a tenere la fede al dito: così, decise di toglierla dall’a-
d’amore. Quella sera Sergio aveva capito che Orietta era nulare fin da quel giorno. L’amore per Orietta, però, lo
la donna ideale per lui, perché i suoi occhi e il suo sorri- accompagnava sempre nel suo cuore e la vita insieme
so trasmettevano una serenità e un bene che prima non stava per cominciare.
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
6       PROGETTI ASSOCIAZIONE

            Avanti Tutta Onlus
            Sono di seguito elencati progetti significativi attualmente attivi:
            ONCOTAXI                          DONAZIONI AZIENDA                  ATTIVITÁ PRESSO                  RACCOLTA DONAZIONI
            Servizio di trasporto per         OSPEDALIERA PERUGIA                ONCOLOGIA OSPEDALE               Gestione di attività per la
            malati oncologici dalla pro-      I continui contatti con il re-     DI PERUGIA                       raccolta fondi previste per il
            pria abitazione all’ospedale      parto di oncologia dell’ospe-      La frequentazione da par-        periodo di Natale e Pasqua.
            di Perugia dove sono effet-       dale di Perugia consentono         te dei volontari dei luoghi
            tuate le terapie oncologiche.     di individuare le macchine         e delle persone impegnate
                                              diagnostiche, le attrezzature
                                              ed i progetti di maggiore rile-
                                              vanza e utilità per dare mi-
                                              gliore risposta alle esigenze
                                              dei malati oncologici. È co-
                                              stante attenzione dell’asso-

                                                                                 nella pratica delle terapie      VIVA LA VITA
                                                                                 oncologiche, portano ad          Sostegno e aiuti concreti
                                                                                 una sensibilita in cui cercare   aifamiliari che hanno perso
                                                                                 di fornire concrete risposte     nella malattia oncogica un
                                                                                 con piccole azioni capaci di     proprio caro.
                                                                                 dare una “carezza” nei luo-
                                                                                 ghi dove è più importante
                                                                                 ed apprezzata. Si svilup-
            Il servizio è gratuito e si ri-                                      pano con tale presupposto
            volge a persone che non                                              progettualità che vengono
            hanno diritto a tale trasporto                                       di seguito indicate, alcune
            tramite il servizio sanitario                                        già operative ed altre in fase
            e hanno difficoltà nella ge-                                         di definizione: cura piante
            stione di tali spostamenti. I                                        nella sala aspetto oncolo-       ACCOGLIENZA
            trasporti sono effettuati da      ciazione di utilizzare le risor-   gia medica, manutenzione         ALLOGGIO
            operatori attualmente qua-        se economiche disponibili          arredi sala aspetto oncolo-      Assistenza gratuita ai fami-
            lificati e formati (O.V.U.S.      per tale scopo, provvedendo        gia medica, abbellimento e       liari di pazienti ricoverati per
            Corciano e Croce Rossa) ed        ad una gestione delle proce-       riassetto spazi sale aspetto     gestire le difficoltà di trovare
            è attualmente operativo nel       dure che rendono possibili         oncologia, cura e promozio-      un alloggio.
            territorio della USL Umbria       le donazioni nelle tempisti-       ne uso libreria sala aspetto
            1. Tale attività è iniziata nel   che più adeguate per una           oncologia, attività di trucco
            settembre 2017 ed ha oggi         corretta risposta ai bisogni.      per pazienti oncologiche,
            due anni di esperienza di                                            presenza nel reparto onco-
            servizio con ottimi riscontri                                        logia in ricorrenze: Natale,
            di efficienza ed apprezza-                                           Capodanno, Carnevale, Pa-
            mento del servizio.                                                  squa, Ferragosto.

            Grazie infinite a tutti i volontari che rendono possibile la realizzazione di tutto questo!
DONAZIONI

            COMBATTERE IL CANCRO SI PUÒ E SI DEVE!
            Con la tua donazione contribuirai alla realizzazione dei nostri progetti:

                       UNISCITI A NOI E DONA!!!
                      IN BANCA                                                                   EVENTI
              Tramite il conto corrente            CINQUE PER MILLE                      Matrimoni, anniversari,
                    bancario Iban                  Tramite il codice fiscale           battesimi, lauree, onoranze
                 IT 31 S 02008 03039
             000103320993 Intestato ad                 94146930543                      funebri o qualsiasi altro
                                                                                        momento speciale della
                  Avanti Tutta Onlus                                                          nvostra vita

            contatti: info@avantitutta.org - www.avantitutta.org

            Avanti tutta Onlus        @avantituttaonl1         avanti_tutta_onlus          avantitutta.org/youtube
            Avanti tutta Days
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
8     L’INTERVISTA

    PANDEMIA E SOCIALE,
    PARLA L’ASSESSORE CICCHI:
    “Aumentati i nuovi poveri. Servono percorsi
    strutturati e non aiuti a pioggia”
    di Alessandro Orfei

    L
       a pandemia ha aumentato le di-          Molte infatti le attività che hanno      detti nuovi poveri occupano quella
       suguaglianze, le differenze e le        subito danni anche dalle varie re-       che potremmo definire una “fascia
    difficoltà. Gli enti pubblici, soprat-     strizioni e misure adottate da un        grigia” della popolazione e, secon-
    tutto gli uffici del Sociale, si sono      anno a questa parte per il conteni-      do il rapporto Caritas italiana, sono
    trovati a far fronte ad una emergen-       mento del contagio. A questo si ag-      passati dal 31% del 2019 al 45% nel
    za nell’emergenza. L’assessore al          giunge la preoccupazione legata al       2020. Questo aumento esponenzia-
    Sociale del Comune di Perugia, Edi         fatto che attualmente c’è il blocco      le riguarda soprattutto coloro che
    Cicchi, è una di quelle che, in trincea,   dei licenziamenti ma questo blocco       a causa del lockdown prima, e delle
    ha affrontato la situazione.               prima o poi finirà e dunque avremo       varie chiusure poi, per la prima vol-
                                               ancora più persone disoccupate.          ta hanno sperimentato condizioni
                                                                                        di disagio e deprivazione economi-
                                               Quali sono le fasce più esposte?         ca tali da spingerli a chiedere aiuto.
                                               Le fasce più esposte, sotto il profilo   Tra questi, in primo luogo, troviamo
                                               della crisi economica, sono senz’al-     le persone disoccupate e le persone
                                               tro quelle che già prima del Covid       con impiego irregolare; allo stesso
                                               vivevano situazioni di marginalità       tempo troviamo i lavoratori dipen-
                                               e disagio, coloro che a causa della      denti in attesa della cassa integra-
                                               pandemia hanno perso il lavoro, e        zione ordinaria o in deroga e quelli
                                               se vogliamo anche i giovani che fati-    precari o intermittenti che usufrui-
                                               cano a trovare occupazione o peggio      scono di ammortizzatori sociali ma
                                               ancora, entrano sempre in misura         che si vedono ridotto all’80% il sa-
                                               maggiore a far parte dei NEET (l’a-      lario.
                                               cronimo inglese di Neither in Em-
                                               ployment or in Education or Training,    Quali sono state le iniziative messe
                                               ovvero persone non impegnate nel-        in campo dal Comune per far fronte
                                               lo studio, né nel lavoro né nella for-   al disagio emerso durante l’emer-
                                               mazione. Molte sono le persone che       genza sanitaria.
    Come e quanto la pandemia ha inci-         lavoravano nell’ambito del turismo       Come amministrazione abbiamo
    so a livello economico sui cittadini?      e della ristorazione con lavori occa-    dato seguito ai ristori inviati dal go-
    L’emergenza sanitaria innescata dal-       sionali, i lavoratori a chiamata che a   verno con la distribuzione dei buoni
    la pandemia ha inevitabilmente de-         tutt’oggi sono fermi.                    spesa, ai quali si sono aggiunti altri
    terminato un’emergenza sociale ed                                                   fondi provenienti da iniziative di so-
    economica. Molte persone a causa           Esistono fasce di cosiddette “nuove      lidarietà spontanea. Durante la fase
    della pandemia hanno perso il lavo-        povertà”, magari diventate tali pro-     di lockdown abbiamo lavorato met-
    ro; molte altre sono state messe in        prio durante l’anno di emergenza         tendo in atto risposte innovative e
    cassa integrazione e la ricerca stes-      sanitaria?                               diversificate: dalla riconversione
    sa del lavoro è diventata ancora più       In questo anno abbiamo assistito         dei servizi in favore di minori anche
    ardua, con le imprese che faticano a       ad un aumento esponenziale della         attraverso l’utilizzo di nuove tec-
    sopravvivere e dunque ancor più re-        povertà legata principalmente alla       nologie, la distribuzione di tablet,
    stie ad assumere di quanto non fos-        perdita del lavoro, dunque della         computer, grazie anche a donazioni
    sero prima della pandemia.                 principale fonte di reddito. I cosid-    e con il supporto del terzo settore,
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
9

a quelli di ascolto telefonico rivolto     consentito di soddisfare tutte le ri-    solo una sorta di alienamento dei
soprattutto agli anziani con la con-       chieste poiché a fronte di risorse per   nostri ragazzi ma anche una serie
segna di pasti o spesa a domicilio.        180 persone circa per ogni misura        di difficoltà organizzative per le fa-
Abbiamo rafforzato l’assistenza ai         sono pervenute oltre mille domande       miglie, ancor di più laddove non vi
senza fissa dimora, con la distribu-       per entrambe le misure.                  erano le possibilità per usufruire di
zione di pasti da asporto (in sostitu-     Purtroppo, quella che potremmo           strumenti informatici adatti.
zione delle tradizionali mense), così      definire la grande “falla” di questo     Anche le persone con disabilità
come il ricovero a questa fetta di         sistema di aiuti “a pioggia”, di sus-    hanno ricevuto un forte colpo dalla
utenza passata dall’ospitalità not-        sidi ed assistenzialismo, alle quali     situazione, con la chiusura di strut-
turna a quella 24 ore su 24.               abbiamo comunque dato seguito, è         ture loro dedicate dove ormai ave-
Abbiamo inoltre messo a disposi-           proprio la poca lungimiranza di tali     vano stabilito una routine ed una
zione degli alloggi per i periodi di       misure senza la costruzione di un        quotidianità. In questo senso, con
quarantena e isolamento. Partico-          percorso più strutturato.                buoni risultati, abbiamo cercato di
larmente apprezzata inoltre la di-                                                  implementare l’assistenza domici-
stribuzione di farmaci e prodotti          Quali le problematiche, in questa        liare riuscendo a dare appunto una
sanitari a domicilio, così come i di-      situazione di pandemia, relativa ai      continuità a certi percorsi. Abbiamo
spositivi di protezione individuale e      soggetti più deboli?                     quindi sollecitato le istituzioni pre-
igienizzanti sia per i singoli che per      Per i soggetti più deboli, accanto ad   poste affinché almeno la didattica
le associazioni di volontariato atti-      una povertà materiale si è aggiunta      potesse riprendere in presenza che,
ve. Di particolare interesse è inoltre     quella che potremmo definire una         pur non garantendo l’integrazione e
l’adesione del Comune di Perugia al        povertà culturale sociale, che di ri-    la socializzazione rimane senz’altro
progetto nazionale “Spesa Sospe-           flesso riduce anche le opportunità       come sostegno alla famiglia.
sa”, che tramite la piattaforma Re-        occupazionali. Abbiamo potuto rile-
gusto ed in base ad un accordo con         vare come la pandemia abbia porta-       Soggetti separati con figli: c’è stato
Caritas e Croce Rossa è riuscita a         to con sé anche un crescente disagio     qualche problema per le visite dei
mettere in piedi una vera e propria        emotivo, psicologico e relazionale,      genitori ai figli?
forma di economia circolare a favore       sia tra gli adulti che tra i giovani,    Avendo rimodulato i servizi, anche
delle persone più bisognose.               all’interno delle famiglie, con con-     gli incontri con i familiari sia per
Da ultimo, con fondi provenienti dal       seguenze ancor più gravose laddove       bambini inseriti in comunità educa-
Fondo Sociale Europeo, abbiamo             erano già presenti delle difficoltà di   tive che per coloro dove erano pre-
espletato le procedure per le gra-         accudimento di bambini piccoli o di      visti incontri protetti, questi sono
duatorie dei bandi “Family Tech” e         familiari colpiti da disabilità.         avvenuti ON LINE. Ovviamente stia-
“Noi insieme”, il primo per l’acquisto     La didattica a distanza ha rappre-       mo parlando di situazioni che sono
di dispositivi informatici, ed il se-      sentato e continua a rappresentare       seguite dai servizi. Per le famiglie
condo per l’accesso ad ulteriori buo-      uno degli “zoccoli duri” di questa       non seguite dai servizi, non sappia-
ni spesa. Questa misura non ha però        emergenza, portando con sé non           mo come si siano organizzate.

   Nuova segnaletica
   per il Percorso Verde
   “Leonardo Cenci”

   G    razie al prezioso intervento
        dell’assessore Cicchi e dell’as-
   sessore Numerini e dei suoi Uffici
   è stata apposta una nuova segna-
   letica al Percorso Verde intitolato
   proprio a Leonardo. Una novità
   che mette in mostra la mitica fi-
   gura di Leonardo Cenci di corsa e,
   ovviamente, il simbolo del Comu-
   ne. Grazie a tutti coloro che han-
   no reso possibile questa novità.
Fabrizio Ravanelli "Leonardo... Discepolo di Dio" - Anno 3 - n.2 aprile 2021 - AVANTI TUTTA!!!
10       INTERVISTE

     BARBARA TICCHIONI,
     un appello per Avanti Tutta
     di Ilaria Bucataio

     I  l gruppo degli operativi Avanti Tut-
        ta è la vera anima dell’associazio-
     ne: Barbara Ticchioni, la responsabile
                                               Sono da poco tornata in Italia dopo
                                               una vita in giro per il mondo.
                                               Ho alle spalle circa trent’anni di vita
                                                                                            tattare l’associazione per sapere se
                                                                                            avesse bisogno di una mano a livello
                                                                                            di volontariato visto che ero tornata
     dei volontari, si occupa dell’organiz-    trascorsi all’estero, in cui ho fatto, tra   a Perugia, nella mia città di origine.
     zazione delle attività degli operativi    le altre cose, molte opere di volon-
     con grande passione ed entusiasmo,        tariato e in cui soprattutto mi sono         Ora sei la responsabile dei volontari
     cercando anche di raccogliere nuo-        occupata della promozione della cul-         di Avanti Tutta, vuoi spiegare in cosa
     ve adesioni per portare un contributo     tura italiana all’estero.                    consiste questo ruolo e cosa significa
     sempre più importante ad Avanti Tutta.                                                 per te?
     L’abbiamo incontrata per un’intervi-      Come sei venuta in contatto                  Quello che cerchiamo di fare è di
     sta in cui ci ha raccontato cosa signi-   con l’Associazione Avanti Tutta?             raccogliere più persone possibili per
     fica per lei il suo ruolo nell’associa-   Essendo di Perugia conoscevo l’asso-         aiutarci nel nostro lavoro di volonta-
     zione e ha voluto fare un appello per     ciazione Avanti Tutta e, anche se non        riato per la promozione dell’associa-
     quanti volessero iniziare a far parte     lo avevo incontrato di persona, sape-        zione e per realizzare i tanti progetti
     di questo grande gruppo.                  vo chi era Leonardo perché ne avevo          e le numerose attività di bene che di
                                               sentito molto parlare.                       volta in volta riusciamo ad organiz-
     Per cominciare, parlaci un po’ di te:     Poi, due anni fa, ho letto il libro che      zare.
     quali sono state le tue esperienze di     Leonardo aveva scritto: mi è piaciuto
     vita prima dell’inizio del tuo percorso   molto e mi ha colpito la sua storia.         Quali sono state le ultime iniziative
     con Avanti Tutta?                         Da quel momento ho cercato di con-           che hanno coinvolto i volontari?
                                                                                            Dopo il Natale Amico e le iniziative
                                                                                            presso il reparto di Oncologia Medica
                                                                                            dell’Ospedale di Perugia, ad esempio
                                                                                            in occasione del Carnevale, da poco
                                                                                            si è conclusa la campagna della Pa-
                                                                                            squa Amica.
                                                                                            Abbiamo venduto le torte di Pasqua
                                                                                            realizzate dal Forno Pioppi e le uova
                                                                                            di cioccolato della cioccolateria Vetu-
                                                                                            sta Nursia di Norcia grazie soprattut-
                                                                                            to alla disponibilità dei nostri volon-
                                                                                            tari, che sono stati presenti nella ca-
                                                                                            setta davanti all’Ospedale di Perugia,
                                                                                            ai mercatini di Ponte San Giovanni e
                                                                                            di Pian di Massiano, e nella nostra
                                                                                            postazione al Quasar di Corciano.

                                                                                            Vuoi fare un appello per chi vuole
                                                                                            unirsi ai volontari di Avanti Tutta?
                                                                                            Assolutamente sì, colgo l’occasione
                                                                                            per fare un appello a tutte le persone
                                                                                            che sono interessate ad appoggiare
                                                                                            l’associazione: noi siamo sempre alla
                                                                                            ricerca di nuovi volontari e nuove
                                                                                            persone che possano aiutarci. Spero
                                                                                            di poter contare nuovi volti nel nove-
                                                                                            ro dei nostri volontari al più presto,
                                                                                            grazie anche a questo appello.
11

ASTELIO BASTIANELLI:
“Orgoglioso di essere parte di Avanti Tutta”
di Ilaria Bucataio

C   on grande dedizione e impeccabi-
    le assistenza, Astelio Bastianelli,
uno dei volontari storici di Avanti
Tutta, è sempre presente nelle tante
iniziative dell’Associazione per dare
il suo contributo. Astelio, infatti, è
uno degli operativi più coinvolti nelle
progettualità di bene dell’Associa-
zione: non potevamo non incontrarlo
per una delle nostre consuete inter-
viste con i volontari di Avanti Tutta.

Astelio, quando si parla del tuo con-
tributo per l’Associazione, tutti evi-
denziano la tua presenza costante e
il tuo impegno quotidiano, da dove
viene la tua tenacia?
Posso dire di aver vissuto una vita
normale, ma molto impegnativa so-
prattutto per quello che riguarda il
lavoro: sono stato capo cantiere e ho
dovuto affrontare delle esperienze
anche molto difficili. In particolare,
ho vissuto la situazione dei terre-
moti che si sono verificati a Norcia
e Cascia. Come ultima esperienza,          Ho sempre pensato che mi sarebbe          con il Reparto di Oncologia Medica
ho lavorato alla preparazione delle        piaciuto, una volta andato in pen-        dell’Ospedale di Perugia: i ricoverati
piazzole nel Modenese, a Mirandola,        sione, far parte di un’associazione,      e le loro famiglie hanno grande bi-
Finale Emilia ed altri paesi nelle vici-   e questo è stato possibile grazie a       sogno di una mano da parte nostra
nanze. Lavoravo di continuo, giorno e      Leonardo. Purtroppo, lui è venuto a       e poter essere d’aiuto è davvero im-
notte, però comprendevo perfetta-          mancare poco dopo, ma ho voluto           portante.
mente la sofferenza delle persone e,       continuare dando il mio contributo
per questo, lo sforzo si faceva anche      all’associazione e proseguendo la         Con Avanti Tutta, i volontari sono
volentieri.                                strada che Leonardo aveva tracciato       protagonisti delle iniziative di bene
                                           insieme alla famiglia Cenci, in parti-    organizzate, come ad esempio la
Hai avuto occasione di conoscere           colare con Sergio e Federico.             campagna della Pasqua Amica, com’è
personalmente Leonardo.                                                              andata quest’anno?
Che ricordo hai di lui?                    Sei uno dei volontari storici di Avanti   Quest’anno la campagna di Pasqua
Era una persona con un carattere vul-      Tutta: cosa significa essere parte di     Amica ha avuto una grande risposta,
canico, aveva una grande energia po-       questa associazione per te?               anche grazie all’impegno di tutti i vo-
sitiva che finiva per travolgere tutti     Per me è un grande orgoglio poter         lontari: oltre ogni aspettativa, siamo
quelli che lo incontravano. Posso dire     dire di essere parte di Avanti Tutta      riusciti a dare un grande contributo
che averlo avuto come amico è stata        e devo ammettere che, nel profondo        ad Avanti Tutta e per noi, quando si
una bellissima esperienza e mi sento       del mio cuore, la sento anche un po’      conclude un’iniziativa di bene come
fortunato ad averlo conosciuto.            mia. Devo anche dire che collabora-       questa, c’è sempre grande soddisfa-
                                           re con Avanti Tutta significa prima       zione nel poter dire di aver raggiun-
Come è iniziata la collaborazione          di tutto sostenere e aiutare i malati     to un traguardo importante per una
con Avanti Tutta?                          oncologici, anche grazie al rapporto      buona causa.
12     RUNNING

     Leo e il campione Giorgio Calcaterra:
     “QUEL NOSTRO VIAGGIO IN FRIULI”
     di Alessandro Orfei

     G    iorgio Calcaterra ha macina-
          to chilometri su chilometri. In
     dieci anni, dal 1998 al 2008, ha cor-
                                                 unisce sport, creatività, cultura e di-
                                                 vertimento. Attraverso i suoi 5 km,
                                                 dà la possibilità di correre o cammi-
                                                                                            Ciò che contraddistingue la White
                                                                                            Run® è il colore bianco. Per questo
                                                                                            sarai accolto da una grande festa di
     so 175 maratone, completandone 31                                                      musica e sapori nel White Village.
     solo nel 2004. Nel 2000 ha stabilito                                                   “In treno mi ha colpito la voglia di
     il record personale sulla distanza                                                     ridere e di scherzare di Leo – spiega
     (2:13:15). Ha anche centrato il Record                                                 Giorgio – aspettavamo la coinciden-
     mondiale di maratone in un anno                                                        za per un altro treno e abbiamo po-
     sotto le 2:20:00 (16), ricevendo per                                                   tuto anche mangiare insieme. Aveva
     questo il riconoscimento della ri-                                                     entusiasmo, voglia di dare serenità
     vista specializzata americana Run-                                                     agli altri. L’ho incrociato poi all’In-
     ner’s World.                                                                           vernalissima di Bastia Umbra, alla
     Una forza della natura, dunque, che                                                    partenza della Maratona di Genova
     non poteva non aver incrociato la                                                      e al Coni, per la Medaglia al Valore
     propria carriera con quella di Leo-                                                    atletico. In quell’occasione era ac-
     nardo. “Ho conosciuto Leo durante                                                      compagnato anche dai genitori. È
     un viaggio – racconta – per recarsi                                                    stato, anche grazie al suo libro, sicu-
     ad un evento in cui eravamo ospiti,         nare nei centri storici di elevato va-     ramente d’esempio per tutti. Ricor-
     insieme a Marina Graziani. Ognuno           lore artistico e culturale del nostro      do ancora il viaggio in treno, dettava
     aveva sentito parlare dell’altro, ma        Paese.                                     il testo al cellulare, una cosa quasi
     non ci conoscevamo di persona. Ab-          Il percorso cambia ad ogni edizione        avvenieristica per quell’anno. Al-
     biamo parlato a lungo ed è stata una        per farti scoprire in un modo origi-       meno per me che non ero abituato
     conoscenza incredibile”.                    nale, i luoghi più caratteristici e ric-   alla tecnologia e che non lo avevo
     L’evento a cui Giorgio e Leonardo           chi di storia della città che la ospita.   mai visto fare”. “Leo era anche una
     dovevano partecipare era la White           Non serve raggiungere la migliore          persona molto attenta e prudente.
     Run® del 2017, l’appuntamento che           prestazione sportiva ma percorrere         In certe situazioni andava a coprirsi,
     si corre a Cividale del Friuli. Si tratta   in modo spensierato il percorso, di-       perché non poteva prendere freddo.
     di una corsa non competitiva - che          vertendosi con gli amici e famigliari.     Consapevole, entusiasta e attento”.
13

ATLETICA WINNER FOLIGNO,
il presidente Mazzocchio: “Così Leo tenne a battesimo la nostra mezza maratona”

di Alessandro Orfei (foto di Alessio Vissani)

I l messaggio di Leonardo è stato di-
  rompente, facendolo diventare un
simbolo in tutta Italia per la sua forza
                                            presentò in conferenza e stampa e gli
                                            regalammo un pettorale con il nume-
                                            ro uno. Era simbolico, fatto di carta. Il
                                                                                        ha potuto mantenere attiva la rete so-
                                                                                        ciale della città di Foligno, nonostante
                                                                                        la pandemia. “L’anno di emergenza
nell’affrontare le difficoltà della vita.   giorno dell’evento, andò direttamente       sanitaria è stato duro per tutti – spiega
Ogni città dell’Umbria cela un suo ri-      alla partenza con il pettorale che gli      Mazzocchio – e noi abbiamo fatto fron-
cordo e un suo aneddoto particolare in      avevamo dato. Da lì ci siamo sempre         te alla situazione contingente al meglio
merito a Leo.                               sentiti, ha mantenuto un legame forte       possibile. Con la chiusura totale siamo
A Foligno, ‘il centro del mondo’, il Leo    e intenso con tutti i nostri soci.          partiti con incontri web, che potessero
conosciuto è quello che ha tenuto a                                                     comunque non farci sentire soli. C’era
battesimo la Mezza maratona.                Un legame che prosegue, con lui e           il caffè il sabato a pranzo, oppure an-
                                            con l’associazione. Nel mio studio          che dei veri dibattiti con i campioni del
Gian Luca Mazzocchio è il presidente di     ho il quadretto che c’è stato regalato      running che ci sono venuti a trovare.
Atletica Winner Foligno, l’associazione     nell’evento della corsa al percorso         Oppure l’incontro con la psicologa del-
di running nata nel 2013 dalla fusione      verde a lui dedicato, durante il quale      lo sport, Emanuela Perilli, che ha dato
di due società sportive esistenti. Una      siamo stati premiati come gruppo più        consigli anche sotto quel profilo, utilis-
realtà che ha saputo radicarsi, arriv-      numeroso. Ci ha anche seguito ai nos-       simi soprattutto in quel periodo”.
ando a poter disporre di 6 allenatori       tri Campionati italiani. Un grandissimo
e 600 soci nel 2020, su una base di 90      contributo. È anche grazie a lui, che       Quanto all’allenamento effettivo: “Ab-
appena nata, nel 2013. Grande anche la      ci ha aiutato e ci ha fatto da cassa di     biamo evitato quei grupponi, che si as-
crescita del running femminile, con il      risonanza, che siamo potuti crescere.       pettavano la mattina presto sul ponte
30 per cento dei tesserati donne.           Lui – prosegue Mazzocchio – per tutti,      di Porta Firenze. Si sono privilegiati i
                                            è stato ed è un esempio e un punto di       piccoli gruppi, i piccoli incontri in zone
“Con la mezza maratona – racconta           riferimento. Un esempio di rinascita        poco frequentate. Abbiamo cercato
Mazzocchio – avevamo deciso di de-          per chi si trova alle prese, come lui,      di adempiere al meglio al ruolo dello
volvere il ricavato ad un’associazione      con il male”.                               sport, che lo stesso Leo ci ha insegna-
onlus e non potevamo non scegliere                                                      to, vale a dire quello del rapporto so-
la creatura di Leonardo. Così lo contat-    Il messaggio di Leo va avanti, anche        ciale e del sostegno reciproco, anche in
tammo e nacque il nostro rapporto. Si       grazie all’Atletica Winner Foligno che      rapporti veramente difficili”.
14     L’EVENTO

     Grifonissima, 40esima edizione:
     la sfida oltre il Covid
     Q    uarantesima edizione, 41 anni.
          Tappa importante per la Grifonis-
     sima, la celebre corsa di Perugia, che
                                                 previsti.
                                                 “Non sarà un’edizione paragonabile a
                                                 quella degli anni precedenti – spiega il
                                                                                            atleti che potranno essere ammessi”.
                                                                                            Punto di riferimento, come al solito,
                                                                                            sarà il Santa Giuliana.
     quest’anno sfida il Covid e si prepa-       patron Gianluca Pisello – ma la nostra     “Non ci sarà materiale promozionale
     ra ad una edizione che rimarrà nella        intenzione è quella di dare un segnale     cartaceo – prosegue Pisello – e tutto
     storia, pur all’insegna del massimo ri-     di presenza e di speranza. Vogliamo        viaggerà sui social. Di certo prosegue e
     spetto per le normative anticontagio.       proprio che questa edizione sia una        si rafforza la collaborazione con Avan-
     La data per l’evento c’è, è quella del 16   ‘edizione di speranza e della buona        ti tutta Onlus, l’associazione fondata
     maggio, come indicato già nel calen-        volontà”.                                  da Leonardo Cenci, che porta avanti
     dario Fidal. Il tutto però resta appeso     Di certo la Grifonissima 2021, qualora     i valori di sport, salute, benessere e
     all’andamento dell’emergenza sani-          si concretizzasse, sarà aperta solo agli   solidarietà che Leo in vita ha portato
     taria, alla curva dei contagi e stret-      agonisti, quindi a numero chiuso. Tut-     avanti e promosso. Stiamo gettando il
     tamente condizionato dai protocolli         to da stabilire il numero massimo di       cuore oltre l’ostacolo”.
16   IL PERSONAGGIO

                          FABRIZIO
                        RAVANELLI:
                       “Leonardo, discepolo di Dio”
                                                                                       di Ilaria Bucataio

                      F   abrizio Ravanelli, ex calciatore del
                          Perugia e della Juventus, con cui
                      ha vinto una Champions League nel
                                                                  Nessuno in particolare, anche se ho
                                                                  avuto la fortuna di essere allenato da
                                                                  grandi allenatori, come Arrigo Sacchi
                      1996 segnando un gol decisivo nella         e Marcello Lippi, da cui carpire qual-
                      finale contro l’Ajax, sarà Ambascia-        che segreto. Al di là delle idee tecni-
                      tore del Bene per Avanti Tutta. Il suo      co-tattiche, è fondamentale far pas-
                      legame con Leonardo è stato molto
                      forte fin dal loro primo incontro: de-      “Il raggiungimento degli
                        terminazione, motivazione e voglia
                           di raggiungere grandi traguardi        obiettivi, nel calcio come
                             sono solo alcuni dei valori che li   nella vita, passa sempre
                              accomunano.
                                                                  dal lavoro e dal sacrificio,
                             Quali sono i progetti lavorativi     questo è il mio motto!”
                             che sta seguendo in questo
                              periodo?                            sare dentro lo spogliatoio l’idea della
                              Il mio sogno, che vorrei realiz-    cultura del lavoro, la trasparenza, l’e-
                              zare, rimane quello di tornare      ducazione. Il raggiungimento degli
                              ad allenare in una società che      obiettivi, nel calcio come nella vita,
                              mi possa permettere di lavo-        passa sempre dal lavoro e dal sacrifi-
                             rare in tranquillità e dove po-      cio, questo è il mio motto!
                             ter portare la mia filosofia di
                             calcio, il mio modo di pensa-        Partiamo dal momento più bello della
                             re e soprattutto la cultura del      sua carriera: ha un ricordo particolare
                             lavoro. Nel frattempo, sono          legato alla vittoria della Champions
                             ambasciatore della Juventus e        contro l’Ajax?
                              seguo soprattutto i progetti in     Di ricordi particolari ce ne sono tanti,
                              Asia e in Cina, con le Academy      ma i giorni precedenti a quel 22 mag-
                              pensate per i ragazzi che so-       gio, quando si è giocata la finale, sono
                               gnano di diventare calciatori,     stati carichi di scosse di adrenalina:
                                anche se in questo momen-         momenti veramente magici e unici per
                                to a causa dell’emergenza
                                 sanitaria tutto è un po’ ral-    “Alzare la coppa con tuo
                                 lentato. Faccio anche l’opi-
                                  nionista in televisione e,      gol è il sogno di qualsiasi
                                   prima del Covid, seguivo       calciatore che voglia
                                    la Champions e l’Europa
                                     League per la televisione
                                                                  vincere la Champions,
                                      francese Mediapro.          e io l’ho realizzato!”

                                     Il suo sogno è quello di     un calciatore. Poter essere protagoni-
                                      tornare ad allenare: c’è    sta e alzare la coppa con un tuo gol,
                                       un allenatore in parti-    poi, è il sogno di qualsiasi calciatore
                                       colare a cui si ispira?    che voglia vincere la Champions, ed io
17

l’ho realizzato! Posso dire che i quin-       Qual’è l’esperienza all’estero che ri-
dici giorni prima della finale e i quin-      corda con più piacere?
dici successivi sono stati veramente          Sono state tutte esperienze belle: in
molto intensi, e averli vissuti è il ricor-   Inghilterra ci sono state tante soddi-
do più bello di quell’esperienza.             sfazioni personali, ho fatto 34 gol, il
                                              mio esordio è stato premiato come
Se non fosse stato sostituito avrebbe ti-     miglior esordio di uno straniero nella
rato anche lei uno dei rigori della serie?    storia del calcio inglese (n.d.r Middle-
Sicuramente sì, perché ero il rigorista       sbrough-Liverpool 3-3, tripletta di Ra-
della squadra da quando nel luglio            vanelli) e abbiamo giocato due finali
precedente era andato via Roberto             di coppa che la squadra non aveva
Baggio.                                       mai raggiunto in 120 anni di storia. Da
                                                                                                                 Photo by Settonce©
                                              lì sono andato a Marsiglia, un’espe-
Invece, l’ultimo rigore della serie, che      rienza fantastica in cui sono stato ac-     ma non solo perché ha vinto il Pallone
non è stato necessario, chi l’avrebbe         colto dalla curva con lo striscione “Fa-    d’oro. Credo che sia stato negli ultimi
calciato? Vialli o Del Piero?                 brizio sei il sole di Marsiglia”. Abbiamo   30 anni, dagli anni ‘90 fino ad oggi, il
Credo che l’avrebbe tirato Del Piero,         raggiunto anche una finale di Coppa         più forte a livello italiano.
perché era stato designato lui.               Uefa contro il Parma. Penso che l’e-
Per fortuna non l’ha tirato! Non per-         sperienza all’estero non sia stata po-      Sempre parlando dei suoi compagni
ché non glielo volevo far calciare, ma        sitiva solo per me, ma anche a livello      di squadra e ricordando la finale di
perché abbiamo vinto prima.                   familiare, soprattutto per i miei figli,    Champions, Ciro Ferrara è più bravo a
                                              che hanno acquisito una mentalità più       tirare i rigori o come complice nel mi-
È arrivato alla Juventus come settimo         aperta e diretta verso il mondo.            tico scherzo che ha subito in “Scherzi
attaccante della rosa e se n’è andato                                                     a Parte”?
da primo: ma è vero che la svolta nella       In Inghilterra aveva come compagno          CIro Ferrara è molto bravo a fare gli
sua carriera in bianconero è legata ad        il campione del mondo Juninho Pauli-        scherzi. Ogni tanto ci sentiamo, è
un aneddoto con protagonista Vialli?          sta, è stato il calciatore più forte con    molto bello condividere con lui anche
Io ero in camera con lui nel ‘92: do-         cui ha giocato oppure Baggio lo bat-        le esperienze quotidiane. Ciro rimar-
vevamo giocare Juve-Napoli in cam-            teva?                                       rà sempre nel mio cuore, è un bravo
pionato e dopo tre giorni avevamo             Si assomigliano, ma hanno delle ca-         ragazzo. È stato sempre un burlone e
la Coppa Uefa. Gianluca aveva un              ratteristiche diverse. Juninho è stato      sempre lo sarà: era la nostra mascot-
grande cuore e una grande stima nei           per me un giocatore fondamentale            te. Fin dal primo giorno alla Juventus
miei confronti. Il sabato sera passava
il mister Trapattoni per sapere come
stavamo: quella sera Gianluca disse al
mister che avrebbe preferito riposar-
si e che avrebbe dovuto far giocare il
sottoscritto. Il mister mi fece giocare,
io feci una grande partita, feci gol e da
lì partì la mia candidatura da titolare
per le partite successive.

Come mai dopo la vittoria della Cham-
pions lei e Vialli siete andati via dalla
Juventus?
Credo che la Juventus avesse iniziato
una strategia che era quella di vende-
re i migliori calciatori ad un prezzo al-
tissimo, per prendere poi dei giocatori
che sarebbero stati in futuro grandi
campioni. Da lì la Juventus ha comin-
ciato a gestire la società come un’a-
zienda, con la partenza di molti gio-
catori che hanno portato nelle casse          perché creava superiorità numerica          ha cominciato a raccontare barzel-
tanti miliardi. Una strategia vincente        ed era un grande giocatore nell’ulti-       lette e a cantare. Soprattutto nei
perché, anche se non ha più vinto la          mo passaggio: mi ha fatto fare tan-         momenti di fatica era sempre pronto
Champions, la Juventus ha vinto tanti         tissimi gol. Roberto Baggio è stato il      a darci qualcosa in più per farci rag-
scudetti.                                     giocatore più forte con cui ho giocato,     giungere i nostri obiettivi.
18     IL PERSONAGGIO

     Tra i cinque gol segnati in Coppa Uefa     veva andare così, è un ricordo molto         di Lara nella mia vita è fondamentale.
     contro il Cska di Sofia (record) e i tre   amaro ma sono riuscito a conviverci
     segnati all’esordio in Premier contro il   con grande tranquillità. Ho avuto tan-       Proprio per una promessa fatta a suo
     Liverpool quali ricorda con più soddi-     te soddisfazioni, ho avuto tanto dalla       padre ha scelto di tornare a Perugia a
     sfazione?                                  vita e dal calcio, e quindi credo che        fine carriera ed è tornato qui ad abi-
     Sono momenti bellissimi tutti e due,       questa delusione mi sia anche servi-         tare dopo aver girato tutta Europa: il
     ma un po’ particolari: al di là del re-    ta: bisogna accettarla e prenderla con       legame con la sua città ci ricorda an-
                                                                                             che quello che aveva Leonardo con
                                                                                             Perugia, quanto è affezionato a questi
                                                                                             luoghi?
                                                                                             Sono le mie radici, non potrei allon-
                                                                                             tanarmi da Perugia più di tanto tem-

                                                                                             “Mio padre è stato
                                                                                             fondamentale per tutto:
                                                                                             se ho fatto quello che ho
                                                                                             fatto è merito suo”
                                                                                             po: mi piacerebbe vivere tutta la mia
                                                                                             vita a Perugia anche se nella vita non
                                                                                             c’è niente di scontato. Sono nato in
                                                                                             questa città, ho le radici qui e mi pia-
                                                                                             cerebbe finire la mia vita dove ho ini-
                                                                                             ziato. Allo stesso modo, quando sono
                                                                                             partito per giocare a calcio, il deside-
                                                                                             rio di mio papà era di quello di veder
                                                                                             terminare la mia carriera nella mia
                                                                                             città in Serie A: ogni tanto mi giravo
                                                                                             per vederlo ma purtroppo non c’era. È
     cord di gol in Coppa Uefa, poter esse-     filosofia. Al di là di tutto, non posso      stata dura, ancora oggi avrei bisogno
     re premiato per il miglior esordio di      lamentarmi.                                  dei suoi consigli: nonostante ho 53
     uno straniero nella storia del calcio                                                   anni e tanta esperienza alle spalle, in
     inglese è una soddisfazione straor-        Spesso ha raccontato del suo legame          certi momenti i consigli del papà sono
     dinaria. Poi, è logico, il record della    con suo padre: quanto è stato impor-         fondamentali per poter affrontare la
                                                tante avere un genitore che l’ha ac-         giornata. So che se ci fosse lui mi aiu-
     “Poter essere premiato                     compagnata nella sua crescita?               terebbe anche in questa pandemia.
                                                Mio padre è stato fondamentale per
     per il miglior esordio
                                                tutto: se ho fatto quello che ho fatto,      A Perugia ha avuto un rapporto spe-
     di uno straniero nella                     è merito suo e dovrò sempre dire gra-        ciale anche con il presidente Gaucci,
     storia del calcio inglese                  zie alla mia famiglia. Al di là del talen-   che ricordo ha di lui?
                                                to, la cultura del lavoro, l’educazione,     Ho tanti ricordi legati a lui, a comin-
     è una soddisfazione                        il rispetto sono tutte cose che mi ha        ciare da quando mi ha regalato un
     straordinaria”                             trasmesso mio papà. Nelle tante dif-         quadro bellissimo con me che esul-
                                                ficoltà che abbiamo vissuto, papà,           to a Roma in occasione del gol della
     Coppa Uefa, che resiste ancora oggi,       con tanti sacrifici, non mi ha fatto mai     Champions. Un presidente davvero
     credo che sia bellissimo. Quell’anno,      mancare niente.                              fantastico, che porterò sempre nel
     poi, è nato mio figlio Luca: dal ‘94 al                                                 cuore, non solo io ma tutta la mia fa-
     ‘98 sono stati anni davvero magici.        Quanto è stato importante invece             miglia. Ha portato il Perugia ai più alti
                                                avere sua moglie Lara al suo fianco          palcoscenici della sua storia. Quando
     Tantissime soddisfazioni ma anche          nella sua carriera?                          lui era presidente del Perugia, mi ha
     qualche rimpianto: non aver potuto         Quando sono passato alla Juventus,           fatto sentire sempre a casa mia, il Curi
     partecipare al mondiale in Francia del     ho conosciuto mia moglie Lara che            era sempre a disposizione quando
     1998 è stata la delusione più grande       mi ha sempre sostenuto, non ha mai           passavo per Perugia e dovevo fare un
     della sua carriera?                        fatto mancare niente né a me né ai           allenamento, tornando dalle partite
     Si, quella credo che sia una delusione     miei figli. Avere una donna che si sa-       di campionato con la Juventus prima
     incredibile, allo stesso tempo dico che    crifica per te, è la cosa più bella. Mi ha   di andare in nazionale. Un legame di
     nella vita uno non può avere tutto: do-    dato tre figli eccezionali. La presenza      affetto che sento anche per Alessan-
19

dro e Riccardo, i due figli che non po-   tivi che si prefiggeva, del suo non
trò dimenticare.                          mollare mai i cardini della sua lotta
                                          alla malattia e dei suoi allenamenti
Cosa ne pensa del Perugia                 per la maratona di New York: ci sono
di Santopadre?                            molti parallelismi con il suo modo di
Stanno facendo un lavoro incredibile,     affrontare la carriera e di raggiungere
non si è riusciti ad arrivare in Serie    i massimi traguardi?
A ma credo che anche quest’anno il        Assolutamente sì, credo che ci siano
Perugia abbia tutte le carte in regola    molte cose che ci identificano, ma
per poter arrivare in Serie B con una     torniamo sempre al discorso di prima:
squadra super competitiva. Ce lo au-      una persona al di là del mestiere, che
guriamo tutti quanti perché il Perugia    sia allenatore, direttore di azienda,
in Serie C stona un po’.                  impiegato o ingegnere, alla base deve
                                          avere sempre la professionalità, il ca-    “Penso che Dio abbia scelto
Qui a Perugia ha conosciuto anche         rattere, la determinazione.                Leonardo per mandare
Leonardo Cenci: in che occasione          Quando hai nel dna queste qualità ri-
e che ricordo ha di lui?                  uscirai sempre a portare avanti il tuo     questi messaggi, perché
Con Leonardo ci siamo conosciuti al       lavoro.                                    non tutti saremmo stati
Gherlinda, in uno dei tanti meeting
                                                                                     capaci di trasmetterli come
che faceva sotto Natale. Io non cono-     Leonardo era molto attento all’ali-
scevo in quel momento Leonardo, ma        mentazione e a una nutrizione cor-         ha fatto Leonardo”
mi rimase impresso e da lì ci siamo       retta ed equilibrata. Quanto è stata
                                          importante per lei la forma fisica? Fa-    se che gli unici due sport che potevo
“Gaucci un presidente                     ceva mai degli sgarri?                     fare erano la bici e il nuoto: una volta
                                          Sì, sono stato attento quando giocavo      provata la bici è diventata una droga,
fantastico, che porterò                   a calcio, ma sono diventato molto più      come tutti gli sport di endurance che
sempre nel cuore”                         maniacale adesso. Devo riconoscere         producono endorfina, quindi non puoi
                                          che ho vinto la Champions League an-       fare a meno di allenarti. Lo faccio per
conosciuti, abbiamo iniziato a sen-       che se ogni mattina facevo colazione       passione e la vivo con grande inten-
tirci, a frequentarci e abbiamo anche     con cappuccino e brioche insieme a         sità.
fatto degli eventi insieme. Lo stimavo    mia moglie. Quando giocavo ero tal-
veramente tanto perché credo che sia      mente forte che potevo anche sgarra-       Un giudizio sulla stagione
stato il personaggio ideale per poter     re, mentre ora faccio più fatica: sono     della Juventus?
far capire a tutti noi il messaggio di    attento al peso, a quello che mangio,      La Juventus è andata sotto le aspet-
non mollare mai, di vivere la vita sem-   alla mia cultura che ho creato verso il    tative, è vero che ha vinto una Super-
pre a 100 all’ora: un grande carattere,   cibo e verso l’alimentazione. Uno stile    coppa e abbiamo una finale di Coppa
sempre con il sorriso, non si è mai       di vita non solo mio, ma di tutta la mia   con l’Atalanta. Avrebbe quantomeno
dato per vinto e anche nei momen-         famiglia.                                  dovuto lottare per lo scudetto, in-
ti difficili ha sempre lottato con il                                                vece è tagliata fuori e rischia di non
sorriso sulle labbra. Credo che                 Oltre alla passione per il calcio,   andare in Champions, dopo essere
sia un messaggio che tutti do-                  lei ha anche un grande amo-          uscita contro una squadra alla porta-
vremmo capire per volerci bene.                  re per il ciclismo: ha fondato      ta. Dopo tanti anni di successi ci può
Penso che Dio abbia scelto Leo-                  anche una squadra, l’Umbria         essere un’annata in cui non riesci a
nardo per mandare questi mes-                    Cycling Team. Da dove è nata        fare quanto ti eri prefissato all’inizio
saggi, perché non tutti saremmo                  questa passione?                    dell’anno.
stati capaci di trasmetterli                         Sì, avevo creato questa
come invece ha fatto Le-                                 squadra che si è ac-        Per finire, un commento sul campio-
onardo. Credo che Dio                                     corpata con l’Ale Ci-      nato: potrebbe essere proprio Anto-
lo abbia scelto perché                                     pollini: la passione      nio Conte a mettere fine allo strado-
sapeva che Leonardo                                        per il ciclismo è nata    minio della Juventus degli ultimi anni,
era un suo Discepo-                                        quando mi sono fat-       cosa ha portato in più all’Inter rispet-
lo e lo ha fatto dav-                                      to male alla schiena e    to al passato?
vero alla grande.                                          ho dovuto interrom-       Non credo che sia stato Conte a rom-
                                                            pere la mia carriera.    pere il predominio della Juventus, ma
Leonardo ha fatto                                           Quando sono sta-         è stata proprio la Juve a farlo, perden-
della sua determi-                                          to in Argentina ad       do tanti punti nel corso del campio-
nazione, della sua voglia                                   operarmi per l’ernia,    nato. È stata la Juve che ha perso lo
di raggiungere gli obiet-                                   il dottore mi dis-       scudetto, non l’Inter che l’ha vinto.
illustrations: Francesco Gubbiotti
                                                                                                                        immagine: bcpt associati perugia
                     Proteggiamo il futuro.

                     L’unica azienda in Italia con
                     STAMPA ANTIBATTERICA / ANTIFUNGINA
                     certificata con analisi di laboratorio.
                     Graphicmasters offre un sistema di stampa sicuro e certificato capace di abbattere la carica
                     batterica, le particelle infettive e alcuni tra i principali agenti microbici e fungini.

                     HappyTouch è il nuovo sistema di stampa antibatterica e antifungina sviluppato in
                     collaborazione con laboratori di analisi certificati che garantisce massima sicurezza e
MARCHIO DEPOSITATO   salubrità al mondo della stampa.

                                Graphicmasters Srl                   +39 075 5271355     info@graphicmasters.it
                                V. A. Manna, 89/1/2/7 _ 06132        +39 075 5271544     preventivi@graphicmasters.it
                                Sant’Andrea delle Fratte (PG)        +39 075 5270268     www.graphicmasters.it
PARTNERSHIP DEL CUORE                             21

PERUGIA CALCIO,
ALL’ASTA LE MAGLIE DEL GRIFO
di Marco Santoboni (Responsabile Marketing AC Perugia Calcio)

“  Siamo molto felici dello sviluppo di questa partner-
   ship del cuore con Avanti Tutta. In questo periodo così
complesso siamo ancora più fieri e orgogliosi di portare
                                                               Oncologia Medica dell’Ospedale di Perugia.
                                                               Vorrei ringraziare di cuore tutte le persone che stanno
                                                               partecipando alle aste e grazie a tutto lo staff di Avanti
sul petto della nostra maglia il nome dell’associazione,       Tutta, nella persona di Federico e Sergio Cenci, di Bru-
che incarna il sentimento di ottimismo e amore per la          no e di Ilaria, con cui settimanalmente ci sentiamo per
vita di Leonardo.                                              mettere insieme idee e unire le forze per dare voce alle
Uno dei perni di questa collaborazione è l’asta di soli-       diverse iniziative di bene.
darietà che ha per oggetto le maglie indossate dai cal-        Un ringraziamento sincero va anche al giovane can-
ciatori biancorossi. Ci siamo                                                           tante umbro Blind che ha sposa-
trovati di fronte alla necessità                                                        to la nostra causa e aderito con
di sviluppare l’asta online, vista                                                      grande entusiasmo donando il
la difficoltà di poter organizzare                                                      suo disco e aiutandoci a divul-
eventi dal vivo. La piattaforma                                                         gare la raccolta. Grazie anche
utilizzata per la raccolta è quel-                                                      ai calciatori del Perugia che par-
la di Ebay e dall’inizio del mese                                                       tecipano con entusiasmo, con
di marzo settimanalmente                                                                brevi e divertenti video per pro-
sono state messe all’asta, per                                                          muovere l’acquisto della loro
una durata di circa 5/7 giorni,                                                         maglia.
maglie di diversi calciatori della                                                      Abbiamo tante speranze che
squadra in occasione di vittorie                                                        speriamo possano diventare re-
o di gol significativi nel cam-                                                         altà. La più grande è che si possa
mino di questa stagione. La                                                             tornare al più presto a vivere
raccolta sta proseguendo e ad                                                           emozioni dal vivo, sia allo sta-
oggi sono state assegnate 11                                                            dio per le partite del Grifo che
maglie in quattro diversi lotti. Marco Santoboni                                        in quegli eventi ed iniziative che
Ogni singola asta ha ricevuto centinaia di visualizza-         vedranno coinvolti il Perugia e Avanti Tutta per sostene-
zioni e molteplici offerte. Sono stati raccolti, grazie al     re le cause dell’associazione. L’altra grande speranza è
cuore dei nostri tifosi e appassionati, oltre 1200 euro e il   che le maglie più importanti dell’anno debbano ancora
ricavato aiuterà l’associazione a donare una postazione        venire ed essere messe all’asta.
informatica e una fotocopiatrice avanzata al Reparto di        Quindi Avanti Tutta, oggi più che mai.
Puoi anche leggere