Il Community Regeneration Masterplan. Strategie, linee guida e buone pratiche per la smart regeneration e la produzione di social innovation in ...
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AREA V Partecipare alla governance europea e globale e cooperare per lo sviluppo sostenibile Il Community Regeneration Masterplan. Strategie, linee guida e buone pratiche per la smart regeneration e la produzione di social innovation in comunità sostenibili e resilienti Francesco Manfredi – Dario Costi 1
Obiettivi Il progetto di ricerca propone un’analisi multidisciplinare che integra varie dimensioni della progettazione e organizzazione territoriale, sociale ed economica, con una particolare attenzione alle dimensioni della sostenibilità (istituzionale, sociale, economica, ambientale), della resilienza (fattori di rischio, protettivi, evolutivi) e della partecipazione (identità, fiducia, riconoscimento reciproco, appartenenza). L’obiettivo è quello di definire un framework di riferimento e una strumentazione a supporto del governo partecipato delle comunità in grado di guidare i decisori nella definizione delle strategie di attivazione e valutazione dei processi di rigenerazione quali attivatori di percorsi trasformativi e di azioni di social innovation in grado di massimizzarne il livello di sostenibilità e resilienza. 2
La progettazione 1. l’impostazione metodologica e l’istruttoria: la review della letteratura scientifica internazionale relativa ai temi della pianificazione urbana, dei processi di rigenerazione urbana e dei connessi processi di social innovation; l’analisi dei casi di studio; la definizione e la modellizzazione del framework di riferimento; le corrispondenti analisi sul campo per testare la robustezza e la generalizzabilità del framework; la definizione della struttura del documento 2. lo sviluppo del lavoro condiviso: la stesura dei progetti e della proposta di linee guida del Community Regeneration Masterplan 3. il confronto e la discussione pubblica come contributo all’elaborazione e alla verifica del lavoro 3
La metodologia della ricerca Da action-research community-based, un processo di ricerca che, in modo simultaneo, analizza, conosce, prende coscienza e agisce per modificare un fenomeno o una situazione, utilizzando un approccio multidisciplinare e coinvolgendo direttamente i soggetti beneficiari del processo e della correlata azione trasformativa (Lewin, 1946) A Un processo di ricerca articolato in due fasi di indagine. Gli autori hanno condotto un’analisi documentale e un multiple case study adottando una selezione in base ai criteri della rilevanza topica e della minimizzazione delle differenze per garantire il massimo livello di omogeneità rispetto ai parametri di interesse (Fattore, 2005); in base ai risultati di questa prima fase, si è effettuato un primo processo di codifica dei driver a supporto delle strategie e dei processi di community regeneration definendo 5 dimensioni, 13 aspetti e 57 indicatori. Gli autori testeranno la robustezza e la generalizzabilità del framework introducendo il criterio di massimizzazione delle differenze tra i casi (Fattore, 2005) scegliendo i seguenti elementi di eterogeneità: la nazione di appartenenza, la dimensione del contesto urbano, la dimensione iniziale della strategia di rigenerazione. Per raggiungere tali obiettivi, gli autori definiranno un questionario e una traccia di intervista semi-strutturata per la valutazione dei driver individuati. Gli autori supereranno il numero di casi previsti dalla letteratura scientifica come sufficienti per l’utilizzo di logiche di campionamento teorico e definiti in 10 (Eisenhardt, 1989). Gli autori seguiranno le indicazioni per garantire la validità del modello (Yin, 1994), nello specifico: ricorrere a più fonti di evidenza per avere più prove sugli elementi osservati; triangolare le fonti dei dati; prestare particolare attenzione alla concatenazione logica tra le evidenze; fare verificare il report di ogni singolo caso ai diretti interessati. 4
Le attività realizzate I fase - la review della letteratura - l’analisi comparata dei ranking di valutazione operativi a livello nazionale ed europeo - la scelta dei casi - il lavoro di analisi delle buone pratiche di community regeneration sul territorio nazionale ed europeo; - la definizione del framework per la valutazione della sostenibilità dei progetti di rigenerazione urbana attraverso lo studio della letteratura scientifica internazionale e l’analisi dei casi e la costruzione degli indicatori di performance (KPI) rispetto alle 5 dimensioni/prospettive scelte (urban design, sostenibilità istituzionale, sostenibilità economica, sostenibilità sociale, sostenibilità ambientale) II fase - la scelta dei casi - la definizione del metodo di raccolta dei dati 5
L’INDAGINE SUI SISTEMI DI RANKING ALLA SCALA INTERNAZIONALE E NAZIONALE E IL CONFRONTO TRA I SISTEMI DI VALUTAZIONE DELLE CITTÀ 6
Ranking e Rating – Le 3 scale SISTEMI DI RANKING E PREMIAZIONI DALLA SCALA INTERNAZIONALE ALLA SCALA NAZIONALE SCALA SISTEMI DI RANKING PROMOTORI PREMIAZIONI 1 Globale Cities of Opportunity Price Waterhouse Cooper Global Cities Index AT Kearney CPI – City Prosperity Index UN-Habitat (United Nations) GPCI – Global Power City Index Mori Memorial Foundation Hotspot – Benchmarking Global City Competitiveness EIU – Economist Intelligence Unit IESE City in Motion Index Center for Globalization & Strategies IMD Smart City Index IMD World Competitive Center Mercer Quality of Living Index Marsh & McLennan Companies Quality of Life Survey Monocle Magazine SCSI – Smart City Strategy Index Roland Berger GmbH 2 Europea Dynamic Cities Savills Investment Management EGCA – European Green Capital Award European Green City Index The Economist Intelligence Unit +Siemens EGLA – European Green Leaf Award European Smart City Index Vienna University of Technology 3 Italiana ICity Rank (ex ICity Rate) FPA e ANCI BES – Benessere Equo Sostenibilie Smart City Index EY (in precedenza Between) Qualità della vita Il Sole 24 Ore 7
Ranking e Rating PRINCIPALI RANKING E RATING A CONFRONTO. DALLA SCALA INTERNAZIONALE ALLA SCALA NAZIONALE a confronto N° INDICI ECONOMIA MOBILITÀ AMBIENTE SOCIALE GOVERNANCE DIGITALE Scala Cities of Opportunity 10 1. Economic clout 4. City gateway 6. Sustainability and natural environment 7. Health, safety and security 10. Technology readiness Globale Price Waterhouse Cooper (suddivisi in 120 indicatori) 2. Ease of doing business 5. Transportation and infrastructure 8. Demographycs and liveability 2016 3. Intellectual capital and innovation 9. Cost Global Cities Index 5 1. Business activity 2. Human capital 4. Political engagement 5. Information exchange AT Kearney (suddivisi in 27 indicatori) 3. Cultural experience 2019 CPI – City Prosperity Index 6 1. Productivity 2. Infrastructure development 3. Environmental sustainability 4. Equity and social inclusion 6. Urban governance and legislation UN-Habitat (United Nations) (suddivisi in 40 indicatori) 5. Quality of life 2016 GPCI – Global Power City Index 6 1. Economy 3. Accessibility 4. Environment 5. Liveability Mori Memorial Foundation (suddivisi in 70 indicatori) 2. R&D (Research and Development) 6. Cultural interaction 2016 Hotspot – Benchmarking Global City Competitiveness 8 1. Economic strength 3. Physical capital 4. Environment and natural hazard 5. Social and cultural character 8. Institutional effectiveness EIU – Economist Intelligence Unit (suddivisi in 32 indicatori) 2. Financial maturity 6. Human capital 2013 - 2025 7. Global appeal IESE City in Motion Index 4 1. Economy 2. Mobility and transportation 3. Environment 4. Social Center for Globalization & Strategies (suddivisi in 106 indicatori) 2019 Analisi dei IMD Smart City Index IMD World Competitive Center 2020 5 (suddivisi in 15 indicatori) 1. Activities 2. Opportunity for work and school 3. Mobility 4. Health and safety 5. Governance sistemi di Mercer Quality of Living Index Marsh & McLennan Companies 10 (suddivisi in 39 indicatori) 1. Economic environment 2. Schools and education 4. Public services and transport 5. Natural environment 6. Recreation 7. Socio-cultural environment 10. Political and social environment Ranking in 2019 3. Consumer goods 8. Medical and health considerations 9. Housing Europa Quality of Life Survey Monocle Magazine 2019 12 (suddivisi in 60 indicatori) 1. Cost of living 2. International connections 3. Business conditions 4. Public transport 5. Climate/sunshine 6. Quality of architecture 7. Environment & nature 8. Medical care 9. Tolerance 10. Urban design 11. Safety/crime 12. Pro-active policy SCSI – Smart City Strategy Index 6 1. Education 2. Mobility 3. Energy and Environment 4. Health 6. Government Roland Berger GmbH (suddivisi in 18 indicatori) 5. Buildings 2019 Scala Dynamic Cities 6 1. Investment 2. Infrastructure 4. Inclusion 6. Innovation Europea Savills Investment Management (suddivisi in 25 indicatori) 3. Interconnection 5. Inspiration 2019 European Green City Index 8 1. Transport 2. CO2 7. Buildings 8. Environmental governance The Economist Intelligence Unit + Siemens (suddivisi in 30 indicatori) 3. Energy 2009 4. Water 5. Waste and land use 6. Air quality European Smart City Index 6 1. Economy 2. Mobility 3. Environment 4. People 6. Governance Analisi dei Vienna University of Technology 2015 (suddivisi in 28 indicatori) 5. Living sistemi di Scala Nazionale ICity Rank (ex ICity Rate) Forum PA e ANCI 2019 6 (suddivisi in 106 indicatori) 1. Solidità economica 2. Mobilità sostenibile 3. Tutela ambientale 4. Qualità sociale 5. Capacità di governo 6. Trasformazione digitale Ranking in Smart City Index EY (in precedenza Between) 4 1. Accessibilità 2. Sostenibilità 3. Inclusività 4. Resilienza Italia (suddivisi in 500 indicatori) 2020 Qualità della vita Il Sole 24 Ore 6 1. Ricchezza e consumo 3. Ambiente e servizi 4. Demografia e società 6. Giustizia e sicurezza 8 (suddivisi in 90 indicatori) 2. Affari e lavoro 5. Cultura e tempo libero 2019
L’ANALISI INCROCIATA DEI RANKING EUROPEI DELLE CITTÀ PER L’INDIVIDUAZIONE DEI 30 CASI STUDIO PER LA I FASE DELLA RICERCA 9
3.2.3. European Smart City Index Lo European Smart City Index è un sistema di ranking che pone a confronto città europee di medie dimensioni fino a 500.000 abitanti. fornisce un approccio integrativo attraverso un’analisi European Smart City Index comparativa delle città europee di medie dimensioni ed è considerato uno strumento per processi di apprendimento efficaci per quanto riguarda le innovazioni urbane in campi specifici dello sviluppo urbano. Attualmente è già disponibile la quarta versione del modello di città intelligente (ultima versione 2014). A causa dell'uso di diverse fonti di dati e dei cambiamenti e dei miglioramenti nella definizione degli indicatori, i promotori consigliano di non confrontare direttamente il rango delle città o dei profili tra le diverse versioni.1 Promotori TU - Vienna University of Technology- Department of Spatial Planning CRITERI DI CLASSIFICAZIONE Spazio di analisi Europa Per stilare la classifica sono stati utilizzati: Anno di istituzione 2007 § 6 Indici Anno ultima pubblicazione 2015 § 28 Indicatori § 81 componenti Cadenza di pubblicazione del rapporto Sporadica Numero di città analizzate 77 ECONOMIA MOBILITÀ AMBIENTE SOCIALE GOVERNANCE DIGITALE Dimensioni delle città analizzate Città di medie dimensioni (tra 100.000 e 500.000 abitanti) 1. SMART ECONOMY (Competitiveness) 2. SMART MOBILITY (Transport and ICT) 3. SMART ENVIRONMENT (Natural 4. SMART PEOPLE (Social and Human 6. SMART GOVERNANCE (Participation) resources) Capital) CRITERI PER LA SELEZIONE DELLE CITTÀ Comprende fattori che ruotano intorno alla Comprende l’accessibilità locale e Comprende aspetti della politica come la competitività economica come innovazione, internazionale, la disponibilità di tecnologie Comprende aspetti che valutano l’ambiente Guarda al livello di qualifica o di istruzione partecipazione, i servizi per i cittadini e il imprenditorialità, marchi, produttività e dell'informazione, della comunicazione e naturale, dei cittadini, ma anche la qualità delle funzionamento dell'amministrazione. Per la classifica è stato selezionato un nuovo campione di città secondo due criteri: flessibilità del mercato del lavoro come sistemi di trasporto sostenibili. le condizioni (clima, spazi verdi, ecc.), interazioni sociali per quanto riguarda nonché l'integrazione nel mercato l’inquinamento, la gestione delle risorse e l'integrazione e la vita pubblica e l'apertura 1. le città devono essere di medie dimensioni; (inter)nazionale. gli sforzi per la protezione dell'ambiente. verso il mondo "esterno" 2. le città devono essere coperte da database accessibili e pertinenti. La lista più completa delle città in Europa viene fornita dal progetto Espon 1.1.1. Esso copre quasi 1.600 città dello spazio Espon (EU27+NO+CH) con dati sulla popolazione e alcuni dati funzionali. 1. Innovative spirit (3) 7. Local accessibility (3) 11. Environmental conditions (2) 15. Level of qualification (2) 26. Participation in public life (4) Per queste ragioni sono stati elaborati 3 criteri di knock-out sulla base di queste città: 2. Entrepreneurship (3) 8. (Inter-)national accessibility (1) 12. Air quality pollution (3) 16. Lifelong learning (3) 27. Public and social services (2) 1. popolazione urbana tra 100.000 e 500.000 abitanti (per ottenere città di medie dimensioni); 3. Economic image & trademarks (1) 9. Availability of IT-infrastructure (3) 13. Ecological awareness (3) 17. Ethnic plurality (2) 28. Transparent governance (3) 2. almeno 1 Università (per escludere le città con una base di conoscenza debole); 3. bacino di utenza inferiore a 1.500.000 abitanti (per escludere le città dominate da una città più grande). 4. Productivity (3) 10. Sustainability of transport systems (4) 14. Sustainable resource management (2) 18. Open-mindedness (4) 5. Flexibility of labour market (3) In ogni caso: Città partner PLEEC. Inoltre, il fatto che unaPRIME città sia coperta dal database 10 CITTÀ dell'Urban Audit - un database europeo sulle città - è decisivo per il benchmark come per ragioni di disponibilità dei dati. Tuttavia, due IN CLASSIFICA 6. International embeddedness (2) 5. SMART LIVING (Quality of life) città partner del PLEEC non sono state coperte dal database dell'Urban Audit. Durante il progetto PLEEC, le città partner hanno raccolto i dati mancanti da includere nel modello. Dopo Comprende vari aspetti della qualità della ulteriori adattamenti ed elaborazioni delle città e dell'accessibilità e qualità dei dati, sono state scelte 77 città vita come cultura, salute, sicurezza, alloggi e turismo. 19. Cultural facilities (3) 1 2007 http://www.smart-cities.eu 2013 2014 20. Health conditions (6) 1. Luxembourg (LU) 1. Aarhus (DK) 1. Luxembourg (LU) 21. Individual security (2) 22. Housing quality (3) 2. Aarhus (DK) 2. Luxembourg (LU) 2. Aarhus (DK) 23. Education facilities (5) 3. Turku (FI) 3. Aalborg (DK) 3. Umeaa (SE) 24. Touristic attractiveness (1) 25. Economic welfare (5) 4. Aalborg (DK) 4. Umeaa (SE) 4. Eskilstuna (SE) 5. Odense (DK) 5. Tampere (FI) 5. Aalborg (DK) 6. Tampere (FI) 6. Odense (DK) 6. Jönköping (SE) 7. Oulu (FI) 7. Jönköping (SE) 7. Odense (DK) 8. Eindhoven (NL) 8. Salzburg (AT) 8. Jyväskylä (FI) 9. Linz (AT) 9. Ljubljana (SI) 9. Tampere (FI) 10. Salzburg (AT) 10. Linz (AT) 10. Salzburg (AT) 10
3.2.4. EGCA – European Green Capital Award L’Unione Europea si è sempre impegnata nell’ambito dello sviluppo sostenibile e nella salvaguardia ambientale e, per promuovere e riconoscere ufficialmente tali meriti, è stato istituito nel 2008 l’EGCA: European Green Capital Award1 2, ovvero un premio per quelle città europee che si sono distinte in termini di sostenibilità ambientale. L’idea di un EGCA arrivò a Tallin, durante un meeting nel Maggio 2006, ed è il risultato di un’iniziativa presa da 15 città europee (Tallin, Helsinki, Riga, Vilnius, Berlino, Varsavia, Madrid, Lubiana, Praga, Vienna, Kiel, Kotka, Dartford, Tartu e Glasgow) e dall’Associazione delle città Estoni. Tali Enti proposero alla Commissione Europea un premio per le città che stessero EGCA – European Green Capital Award adottando un comportamento innovativo ed esemplare nei confronti della sostenibilità ambientale e nelle iniziative Green; Questa premiazione fu ufficialmente lanciata, su iniziativa della Commissione Europea, nel Maggio del 2008 e da allora ogni anno viene selezionata una città come European Green Capital. La prima città fu Stoccolma nel 2010, mentre l’ultima è stata la città Finlandese di Lahti già vincitrice per il 2021. PROCESSO DI VALUTAZIONE Promotori UE – Unione Europea, European Commission - Environment La selezione della città per il titolo di European Green Capital viene valutata sulla base di dodici indicatori ambientali. Spazio di analisi Europa § 12 Indicatori Anno di istituzione 2010 (pubblicato nel 2008) ECONOMIA MOBILITÀ AMBIENTE SOCIALE GOVERNANCE DIGITALE Anno ultima pubblicazione 2022 (pubblicato nel 2020) 1. GREEN GROWTH AND ECO-INNOVATION 2. SUSTAINABLE URBAN MOBILITY 3. AIR QUALITY 11. SUSTAINABLE LAND USE AND SOIL 4. NOISE 12. GOVERNANCE Cadenza di pubblicazione del rapporto Annuale 5. RIFIUTI Numero di città analizzate Variabile 6. WATER Dimensioni delle città analizzate Città all’interno di Paesi membri UE (con l’aggiunta di Norvegia, Svizzera, Liechtenstein e Islanda) con più di 100.000 abitanti 7. NATURE AND BIODIVERITY 8. CLIMATE CHANGE: MITIGATION CRITERI PER LA SELEZIONE DELLE CITTÀ 9. CLIMATE CHANGE: ADAPTION La premiazione è aperta a tutte quelle città europee con più di 100.000 abitanti che si trovano all’interno dei paesi membri dell’UE con l’aggiunta di altre nazioni come la Norvegia, la 10. ENERGY PERFORMANCE Svizzera, il Liechtenstein e l’Islanda e, nel caso in cui vi siano paesi in cui le città non superino il numero minimo di abitanti stabilito, è la città più estesa dello stato a diventare eleggibile. La selezione è affidata ad una giuria internazionale con l’appoggio di diversi esperti a livello mondiale nei vari settori. Le città per puntare al premio di European Green Capital Award devono soddisfare i seguenti parametri: Nel modulo di candidatura al premio "Capitale verde europea del 2023", le città sono invitate a compilare il modulo di candidatura e a fornire informazioni per ciascuno dei 12 indicatori sopra indicati. Per ogni indicatore, devono essere compilate 4 sezioni per: § Devono avere obiettivi ambiziosi per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile CITTÀ VINCITRICI § Devono già aver raggiunto elevati standard ambientali § Descrivere la situazione attuale. § Possono essere prese come modello di ispirazione per le altre città europee § Descrivere le misure attuate negli ultimi cinque o dieci anni. § Descrivere Finaliste 2010 – 2011: Amsterdam, Bristol, Copenhagen, gli obiettivi Freiburg, a breve eMünster, Hamburg, a lungo termine Oslo,perStockholm il futuro e l'approccio proposto per raggiungere questi obiettivi. 2010 – Stockholm § Elencare come le informazioni di cui sopra possono essere documentate, aggiungendo, ove possibile, dei link. 1 La Segreteria del premio "European Green Capital" verifica le domande ricevute in merito ai requisiti. 2011 – Hamburg Environment European Green Capital, Winning cities: Requirements & Benefits, 30 Maggio 2008. https://ec.europa.eu/environment/europeangreencapital/ Le candidature che non soddisfano tali requisiti al momento della preselezione non vengono esaminate ulteriormente e vengono escluse dal concorso. 2 CASTIELLO V., Associazione ASE, European Green Capital Award. 31 Agosto 2016. https://www.associazionease.eu/european-green-capital-award/ (dicembre 2019) Un gruppo di dodici esperti esterni riconosciuti a livello internazionale effettua una valutazione tecnica e fornisce una graduatoria delle città candidate insieme a commenti qualitativi su Finaliste 2012 – 2013: Barcelona, Malmö, Nantes, Nuremberg, Reykjavík, Vitoria-Gasteiz 2012 – Vitoria Gasteiz ciascuna candidatura. Questa classifica è il risultato della valutazione primaria dell'esperto e della revisione tra pari di un altro esperto. Un elenco ristretto di città sarà determinato dal gruppo di esperti e presentato ai membri della giuria. La valutazione tecnica del gruppo di esperti delle città selezionate è disponibile al pubblico. Essa viene presentata alla giuria sotto forma di "Rapporto di2013 – Nantes valutazione tecnica" . Le città selezionate per il premio sono invitate a presentare una strategia di comunicazione supportata da piani d'azione su come intendono sviluppare il loro anno come Capitale Verde Europea e quali progetti/azioni la città intende mettere in atto per migliorare la sostenibilità ambientale della città. A seguito di queste audizioni, la Giuria delibererà sul vincitore del premio. Finaliste 2014: Bristol, Copenhagen, Frankfurt 2014 – Copenhagen Finaliste 2015: Bristol, Brussels, Glasgow, Ljublijana 2015 – Bristol Finaliste 2016: Essen, Nijmegen, Ljubljana, Oslo, Umeå 2016 – Ljubljana Finaliste 2017: Essen, Nijmegen, s’-Hertogenbosch, Umeå 2017 – Essen Finaliste 2018: Nijmegen, s’-Hertogenbosch, Umeå 2018 – Nijmegen Finaliste 2019: Ghent, Lahti, Lisbon, Oslo, Tallinn 2019 – Oslo Finaliste 2020: Ghent, Lahti, Lisbon 2020 – Lisbon Finaliste 2021: Lahti, Lille, Strasbourg (Cagliari) 2021 – Lahti Finaliste 2022: Dijon, Grenoble, Tallinn, Turin 2022 – Grenoble 11
EGLA – European Green Leaf Award 3.2.5. EGLA – European Green Leaf Award In seguito al successo mondiale dell’EGCA (European Green Capital Award) la Commissione Europea ha introdotto nel 2015 un nuovo premio annuale, l’EGL1 (European Green Leaf). Tale concorso, il cui nome significa letteralmente “foglia verde europea”, riguarda le città con un numero di abitanti compreso tra i 20.000 e i 100.000, che hanno dimostrato un impegno notevole dal punto di vista ambientale, con particolare attenzione alla creazione di posti di lavoro e alla green economy; le città possono partecipare o all’EGCA o all’EGL, ma non ad entrambe nello stesso anno. Promotori UE – Unione Europea, European Commission - Environment PROCESSO DI VALUTAZIONE La selezione della città per il titolo di European Green Leaf viene valutata sulla base di sei aree tematiche (le aree tematiche si basano su una serie di indicatori ambientali). Spazio di analisi Europa § 6 Aree tematiche Anno di istituzione 2015 ECONOMIA MOBILITÀ AMBIENTE SOCIALE GOVERNANCE DIGITALE Anno ultima pubblicazione 2023 1. SUSTAINABLE URBAN MOBILITY 2. NATURE BIODIVERSITY, SUSTAINABLE LAND USE AND SOIL Cadenza di pubblicazione del rapporto Annuale 3. AIR QUALITY AND NOISE Numero di città analizzate Variabile 4. WASTE AND CIRCULAR ECONOMY Dimensioni delle città analizzate Città all’interno di Paesi membri UE (con l’aggiunta di Norvegia, Svizzera, Liechtenstein e Islanda) dai 20.000 ai 100.000 abitanti 5. WATER 6. CLIMATE CHANGE AND ENERGY PERFORMANCE CRITERI PER LA SELEZIONE DELLE CITTÀ Gli obiettivi dell’European Green Leaf sono praticamente identici all’European Green Capital Award, così come anche i benefici dei vincitori; i partecipanti vengono misurati seguendo 6 indicatori universali: Nel modulo di candidatura al premio European Green Leaf, le città sono invitate a compilare il modulo di candidatura e a fornire informazioni per ciascuna delle 6 aree tematiche. Per ogni area tematica, devono essere completate 2 sezioni: § Cambiamento climatico ed efficienza energetica § Mobilità sostenibile § Descrivere la situazione attuale e l'approccio strategico § Natura, biodiversità ed uso del suolo sostenibile § Descrivere la partecipazione dei cittadini e la sensibilizzazione del pubblico § Qualità dell’aria e rumore § Produzione e gestione dei rifiuti La Segreteria del premio "European Green Leaf" verifica le domande ricevute in merito ai requisiti. § Acqua Le candidature che non soddisfano tali requisiti al momento della preselezione non vengono esaminate ulteriormente e vengono escluse dal concorso. Un gruppo di dodici esperti esterni riconosciuti a livello internazionale effettua una valutazione tecnica e fornisce una graduatoria delle città candidate insieme a commenti qualitativi su ciascuna candidatura. Questa classifica è il risultato della valutazione primaria dell'esperto e della revisione tra pari di un altro esperto. Un elenco ristretto di città sarà determinato dal gruppo di esperti e presentato ai membri della giuria. La valutazione tecnica del gruppo di esperti delle città selezionate è disponibile al pubblico. Essa viene presentata alla giuria sotto forma di "Rapporto di valutazione tecnica" . Le città selezionate per il premio sono invitate a presentare alla giuria i loro risultati e la loro visione futura e quali progetti/azioni la città intende mettere in atto per migliorare la sostenibilità ambientale della città. A seguito di queste audizioni, la Giuria delibererà sul vincitore del premio. 1 Environment European Green Capital. European green Leaf Award. 30 maggio 2008. https://ec.europa.eu/environment/europeangreencapital/europeangreenleaf/ CITTÀ VINCITRICI 2015 – Mollet del Vallès (Spain) e Torres Vedras (Portugal) 2016 – / 2017 – Galway (Ireland) 2018 – Leuven (Belgium) e Växjö (Sweden) 2019 – Cornellà de Lobregat (Spain) e Maas in the Netherlands Finaliste 2020: Lappeenranta (Finland), Limerick (Ireland), Mechelen (Belgium) 2020 – Limerick (Ireland) e Mechelen (Belgium) 12
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L’INDIVIDUAZIONE DEI 16 CASI STUDIO DI CITTÀ EUROPEE VIRTUOSE PER LA II FASE DELLA RICERCA 14
Ranking e Rating – Selezione dei casi studio BUONE PRATICHE RIGENERAZIONE URBANA SELEZIONE DI 16 CITTÀ COME CASI STUDIO DI BUONE PRATICHE PER LA RIGENERAZIONE URBANA DIMENSIONI CITTÀ AREA NAZIONE ABITANTI PREMI BUONE PRATICHE PROGETTI DI RILIEVO PER LA RIGENERAZIONE URBANA GEOGRAFICA 20.000 – 74.999 20.000 – 74.999 Mollet del Vallès 41.539°N 2.213°E Europa Meridionale Spain 51.133 Municipal Register of Spain. National European Green Leaf Award 2015 (Winner) § Azioni nel campo dell'energia, gestione a distanza dell'illuminazione, investimenti sulle energie rinnovabili, 7 impianti fotovoltaici (progetto 50/50) per l’energia rinnovabile § Parco dei colori (Miralles-Tagliabue) § Subacute Hospital of Mollet (Mario Corea) § Hospital of Mollet (Corea Moran) Statistics Institute nelle scuole (2018) § Promozione di una mobilità sostenibile e sicura e l'applicazione di una velocità ridotta che ha permesso di ridurre le emissioni di C02. § Politiche per la biodiversità nel verde urbano § Prevenzione dei rifiuti e green economy, gestione della raccolta differenziata o smaltimento mobile § Consumo idrico sostenibile e gestione a distanza di parchi e giardini § Azioni sul cambiamento climatico, l'inquinamento e la qualità dell'aria Selezione di 2 città § Partecipazione dei cittadini § Food & Healt integrated action plan (EAT WELL in Mollet e - Mollet del Valles AGRIURBAN by URBACT) - Växjö Växjö Nord Europa Sweden 66.275 European Green Leaf § Politiche che hanno portato questa realtà urbana ad essere § Progetto europeo READY per il retrofit di edifici nel 56°52ʹ37ʺN 14°48ʹ33ʺE 90.721 (Metro) Award descritta come la città più verde d’Europa distretto residenziale Araby e l’edificio del municipio Statistics Sweden 2018 (Winner) § Politiche ambientali (recupero dei laghi centrali alla città, § Skärvet urban neighborhood (2012) teleriscaldamento a biomasse e energie rinnovabili) § Spina dorsale Bäckaslöv per lo spazio pubblico e i flussi di § Fossil Fuel Free entro il 2030 mobilità § Progetto europeo SESAC (Sustainable Energy Systems in Advanced Cities) per l’abbattimento del CO2 § Progetto europeo ELMOS che ha portato all’incremento dell’uso della biciletta e alla creazione del brand/logo Växjö cycles § Agricoltura urbana per la produzione d cibo biologico e prodotto a livello locale § Sistemi di trasporto sostenibili (veicoli elettrici e carpooling) 15
75.000 – 99.999 Cornellà de Llobregat Europa Spain 87.173 European Green Leaf § Progetti per iniettare la natura nella sua area urbana § Spazi pubblici quartiere Bagaria 41°21ʹ18ʺN 2°04ʹ16ʺE Meridionale Municipal Register Award densamente popolata - Cornellà Nature Project (2016-2026) § Riqualificazione urbana ex area industriale Siemens of Spain. National 2019 (Winner) § Piano per migliorare la qualità dell'aria § Riqualificazione urbana quartiere Millas Statistics Institute § Gestione delle acque e delle acque reflue § Riqualificazione urbana Suris (2018) § Misure per il controllo del traffico e la promozione della § Piano di connessione del verde urbano mobilità sostenibile 75.000 – 99.999 Mechelen Europa Belgium 86.304 European Green Leaf § Impegno a favore della mobilità urbana sostenibile § Rigenerazione area urbana Hof van Cortenbach 51°01ʹ40ʺN 4°28ʹ50ʺE Occidentale Wettelijke Award § Impegno a fovore della biodiversità, dell'uso sostenibile del § KOMET- riqualificazione ex area industriale Comet Bevolking per 2020 (Winner) territorio, dei rifiuti e dell'economia circolare § Riqualificazione urbana ex area industriale Keerdok gemeente § Perseguimento di una politica energetica intelligente, con § Progetto per il Cuore Verde urbano (2018) l'obiettivo di espandere le energie rinnovabili locali e il § Riqualificazione urbana area Guldendal risparmio energetico. § Master plan Nekker Nova come porta d'accesso al centro § Programma di accelerazione per le start-up del settore delle e al quartiere Nekkerspoel città intelligenti. (Mechelen Oh!) § Riprogetto degli spazi pubblici del distretto di Otterbeek § Riqualificazione urbana ex area industriale Ragheno § Riqualificazione urbana del Sito di Tinel e Kazerne Dossin (De Smet Vermeulen Architecten) § Riqualificazione e inserimento di una foresta urbana area Stuivenberg § Riqualificazione urbana ex area industriale Verbeemen § Piano per lo spazio pubblico urbano Torres Vedras Europa Portugal 79.465 European Green Leaf § Sviluppo sostenibile (Agenda Torres Vedras 2030, § Riqualificazione Parque do Choupal Selezione di 4 città 39°5ʹN 9°16ʹW Meridionale Award 2015 (Winner) RENER/Smart Cities Portugal, Estratégias Municipais de Adaptação às Alterações Climáticas – EMAAC) § Centro de Educação Ambiental nel Parque Verde de Varzea § Progetti per la mobilità urbana sostenibile (SIGE, PEDU - Plano § Piano di Rigenerazione Urbana e sociale del quartiere - Cornellà de Llobregat Estratégico de Desenvolvimento Urbano de Torres Vedras, Encosta de São Vicente PAMUS - Plano de Ação de Mobilidade Urbana Sustentável, Programa Encosta – Regeneração Urbana e Social da - Mechelen CIVITAS 2020) Encosta de São Vicente: § Presenza di un Centro di Educazione Ambientale - Plano de Ação de Regeneração Urbana (PARU) - Torres Vedras § Arborizzazione del territorio urbano (progetto Torres Vedras - Plano de Ação Integrada para as Comunidades +VERDE) Desfavorecidas (PAICD) - Umeå § Piattaforma EcoCampus che promuove l’incubazione di imprese nell’area dell’economia verde, sostenibilità e § Piano per la mobilità urbana sostenibile § Rete di percorsi pedonali di Torres Vedras - Plano de Ação economia circolare. de Mobilidade Urbana Sustentável (PAMUS) § 9 grandi parchi eolici per la produzione di energia pari al § Piano per la rigenerazione del centro storico - Torres ao 100,5% del consumo totale di energia elettrica della regione. Centro – Regeneração Urbana no Centro Histórico de § progetto “OesteLED” ’installazione di 14.511 lampade di Torres Vedras questa tecnologia § Accessibilità inclusiva nella Praça 25 de Abril § Politiche di conservazione della biodiversità Umeå Nord Europa Sweden 89.607 European Smart City § Istituzione di un consiglio partecipato per lo sviluppo § University district 63°50ʹ00ʺN 20°15ʹ40ʺE Index sostenibile § Progetto di riconversione delle tangenziali di 2013 (4°) § Investimenti sistematici per la sostenibilità (Sustainable collegamento eurepee passanti per il centro città in 2014 (3°) Ålidhem) strade verdi urbane § Utilizzo di un piano d'azione per la gestione della qualità § Centro Teg dell'aria § Quartiere Tomtebo Strand § Introduzione di nuovi metodi di progettazione e produzione di § Ponte ciclopedonale Lundabronù architettura per l’edilizia sostenibile stampata in 3D (+Project) § Lilljansområdet e campus § Sperimentazione di soluzioni innovative legate alla smart grid, § LEV tunnel in central Umeå la mobilità elettrica e gli ICT (lighthouse city nel progetto RUGGEDISED) § Creazione di un portale Opendata per la cittadinanza 16 (opendata.umea.se)
100.000 – 199.999 Clermont-Ferrand Europa France 143.886 European Smart City § Ridurre le emissioni fossili inquinanti 2030-2050 § Progetto dimostrativo di Smart City nel quartiere di St 45°46ʹ59ʺN 3°04ʹ57ʺE Occidentale 268.696 (Urban) Index Ristrutturazione degli alloggi 2018-2030 Jean 485.315 (Metro) 2007 (28°) Ristrutturare l'intero patrimonio pubblico entro il 2030 § Le Bivouac INSEE 2013 (29°) Promuovere la mobilità alternativa all'auto privata § L’éco-quartier de Trémonteix (2017) 2014 (26°) Sviluppare quartieri di energia positiva entro il 2050. § Partecipazione alla vita pubblica § Città creativa - Réseau International des Villes Michelin (RIVM) § Autosufficienza alimentare grazie alla cintura verde agricola 100.000 – 199.999 Enschede Europa Netherlands 158.986 European Smart City § Incubatore di imprese e start-up nel campo della salute, della § Kennispark Twente (campus innovazione e ricerca) 52°13ʹN 6°54ʹE Occidentale 158.004 (Urban) Index sicurezza pubblica e la sostenibilità. (Living Smart Enschede) 315.807 (Metro) 2007 (21°) § Politiche di incentivo per la mobilità sostenibile (SMART CBS Statline 2013 (25°) app)(Rondje Enschede)(Empower) (2019) 2014 (29°) § Progetti innovativo per il mercato del lavoro (8TING) § Progetti di recupero smart del centro storico (TFF Bridge Smart City Strategy) § Monitoraggio dei dati della città (Open Doors App) Göttingen Europa Germany 118.911 European Smart City § Istituzione di un Consiglio per la digitalizzazione per migliorare 51°32ʹ02ʺN 09°56ʹ08ʺE Centrale Landesamt für Index sanità, cultura, commercio, turismo, mobilità e Statistik 2007 (22°) amministrazione pubblica Niedersachsen 2013 (20°) § Progetti per la transizione energetica 2014 (24°) § Mobilità sostenibile Nijmegen Europa Netherlands 176.731 European Smart City § Aree verdi urbane che incorporano l'uso § Park West 51°50ʹ51ʺN 05°51ʹ45ʺE Occidentale 168.840 (Urban) Index sostenibile del territorio § Ex caserma Limos § Mobilità pulita § Selezione di 6 città 287.517 (Metro) CBS Statline 2007 (14°) 2013 (19°) § Energia senza fossili § Reconstruction Waalfront Restructuring Heijendaal Country Estate (1995) (2019) 2014 (22°) § Approvvigionamento alimentare sostenibile § Parks in Bottendaal (2005) - Clermont-Ferrand European Green § Economia circolare § Restructuring Hatert (2006) Capital Award § Eco-innovazione e impiego sostenibile § Business Innovation Centre Fiftytwodegrees (2008) - Enschede 2016 (Finalist) § Produzione e gestione dei rifiuti § Green Allure Inner City Center (2009) 2017 (Finalist) § Groen Verbindt (2015) - Göttingen 2018 (Winner) § Park Lingezegen (2015) - Nijmegen Odense Nord Europa Denmark 180.302 (Urban) European Smart City § Grandi investimenti nei progetti di rigenerazione urbana § Quartiere Vollsmose 55°23ʹ45ʺN 10°23ʹ19ʺE 204.895 (Municipal) Index § Infrastrutture per la mobilità collettiva sostenibile § Campus Odense - Odense 2007 (5°) 2013 (6°) § § Sistemi di controllo del traffico Shopping con il marchio di qualità ecologica a Odense § § Quartiere Dalum Papirfabrik Quartiere Bolbro - Salzburg 2014 (7°) § § Rispetto dell’agenda per il clima: servizi pubblici e distretti Sviluppo tecnologico (città nell'area dei robot) § § Trasformazione di Thomas B. Thriges Gade Quartiere Gartnerbyen § Munkebjerg Park § Piano di sviluppo del quartiere Nørrebro § Piano di Trasformazione Portuale 2.0 § Odense Letbane-metropolitana leggera § Spazi pubblici Østerbro § Quartiere Bellinge Fælled Salzburg Europa Austria 156.872 European Smart City § Politiche per le energie rinnovabili § Masterplan 2025 47°48ʹ0ʺN 13°02ʹ0ʺE Centrale Salburg in Zahlen Index Approvvigionamento energetico sostenibile § Smart District Gnigl (2020) 2007 (10°) Distribuzione di energia in rete § Lehen Kopfbild 2013 (8°) Stoccaggio intelligente § Goethesiedlung 2014 (10°) Massima efficienza di consumo (BONUS) § Complesso residenziale Rosa Zukunft Ottimizzazione consumo di energia degli edifici pubblici § Lehener Park e Preuschen Park § Preservazione delle aree esistenti e creazione nuove aree verdi § Distretto Itzling-Goethe (GrünOase) § Quartierserneuerung ZeCaRe 17 § Mobilità sostenibile e intelligente § Rinnovo quartiere Strubergasse
200.000 – 500.000 Aarhus Nord Europa Denmark 280.535 (Urban) European Smart City § Monitoraggio dei dati della città e riutilizzo in tempo reale § Reconstruction of the waterfront of Aarhus. 56°09ʹN 10°13ʹE 349.983 (Municipal) Index (CityPulse project e IoT Crawler) Dokk1 (Schmidt Hammer Lassen Architects) Statistics Denmark 2007 (2°) § Mobilità sostenibile Aarhus Harbor Bath (BIG) (2020) 2013 (1°) § Centro di controllo del traffico § Gellerup Masterplan 2014 (2°) § Gestione dei rifiuti (city Shark ) § Metropolitana leggera di Aarhus - Aarhus Light Rail § Arte e la cultura digitale § Innovazione per soluzioni tecnologiche nell'ambito del welfare 200.000 – 500.000 e della sanità § L’utilizzo dei droni a scopo pubblico § Progetto europeo READY per implementare l’efficienza energetica sostenibile e le soluzioni per la smart city Ljubljana Europa Slovenia 295.504 European Green § Politiche per l’implementazione del verde urbano § Refurbishment of Slovenska street 46°03ʹ20ʺN 14°30ʹ30ʺE Orientale 537,893 (Metro) Capital Award § Mobilità sostenibile (Avant2Go, Civitas 2020, 3 Kavalir, § Šmartinska District (Hosoya Schaefer Architects) 2016 (Winner) Bicike(LJ)) § Koseze Lake § Strategia per la sostenibilità urbana (Vision Ljubljana 2025) § Trnovo Embankment § Gestione delle acque reflue § Kongresni trg § Gestione dei rifiuti § Sports Park Stožice § Attenzione per l’efficienza energetica degli edifici (| EE- § Renovation of the banks of the River Ljubljanica HIGHRISE) § Footbridge Ribja Brv Tampere Nord Europa Finland 239.076 European Smart City § Politiche per la mobilità sostenibile (Pepper e Sohjoa) § Kantakaupungin Yleiskaava 2040 Selezione di 4 città 61°29ʹ53ʺN 23°45ʹ39ʺE 334.112 (Urban) Index Rafforzamento scambi intermodali Tampere Local Masterplan for the Inner City 2040 382.354 (Metro) 2007 (6°) Aumento dei mezzi di car sharing § Tampere City Centre Development Programme 2015– - Aarhus Statistics Finland 2013 (5°) Politiche urbane per una città compatta 2030 (2020) 2014 (9°) § Politiche di incentivo per l’adeguamento energetico degli § Expansion of existing train station and masterplan for the - Ljubljana edifici e degli spazi pubblici § Energia senza fossili surrounding area (Cobe- in processo) § 6Aika Energy Wise Cities (EKAT). 2 progetti pilota: - Tampere § Gestione dei rifiuti § Aumento delle aree verdi all’interno della città compatta Vuores Hiedanranta and Lielahti district - Vitoria - Gasteiz § Politiche di riduzione inquinamento acustico e dell’aria § Programmi per la digitalizzazione nell’organizzazione delle § Carbon neutral Härmälä 2030 (AREA 21 project) § Isokuusi area in the Vuores city district (la più grande area istituzioni, dell’educazione e della salute costruita in legno della Finlandia) § Vitoria – Gasteiz Europa Spain 249.176 European Green § Progetti per il recupero dei suoli contaminati (Progetto § Masterplan Centro 3Rs (Rigenerazione, Riutilizzo e 42°51ʹN 2°41ʹW Meridionale Municipal Register Capital Award Posidon) riabilitazione, Riattivazione) of Spain. National 2012 (Winner) § Partecipazione a progetto per abbattimento produzione § ANILLO VERDE de Vitoria-Gasteiz Statistics Institute inquinanti fossili (SmartEnCity) § Riabilitazione energetica e dello spazio pubblico del (2018) § Mobilità sostenibile (CityChangerCargoBike, Plan de Movilidad barrio de Coronación Sostenible y Espacio Público, Park4SUMP ) § Reforma urbanística de la Avenida Gasteiz § Mobilità ecologica (ReVeAL) § Infraestructura Verde Urbana de Lakua § Progetti di orticultura urbana (Huertos ecológicos urbanos) § Progetto europeo § Riduzione emissioni inquinanti (INTENSIFY) § Impegno per l'innovazione e l'economia verde (Green Pledge) 18
I 16 CASI STUDIO NELLA II FASE DELLA RICERCA 19
Casi studio UMEÅ TAMPERE VÄXJÖ AARHUS ODENSE ENSCHEDE GÖTTINGEN NIJMEGEN MECHELEN SALZBURG CLERMONT-FERRAND LJUBLJANA VITORIA – GASTEIZ MOLLET DEL VALLÈS CORNELLÀ DE LLOBREGAT TORRES VEDRAS 20
Le schede di analisi dei casi studio Geolocalizzazione della città e dati demografici Individuazione dei progetti di Analisi dei progetti di rigenerazione Premi e buone pratiche rigenerazione urbana urbana individuati 21
Le schede di analisi dei casi studio Geolocalizzazione della città e dati demografici Individuazione dei progetti di Analisi dei progetti di rigenerazione Premi e buone pratiche rigenerazione urbana urbana individuati 22
Le schede di analisi dei casi studio Geolocalizzazione della città e dati demografici Individuazione dei progetti di Analisi dei progetti di rigenerazione Premi e buone pratiche rigenerazione urbana urbana individuati 23
Organizzazione del convegno internazionale “The City Project” nella primavera del 2021 24
INDIVIDUAZIONE DEI DRIVER 25
• 5 dimensioni • 13 aspetti • 56 indicatori • questionario • intervista semi-strutturata 26
Dimensions Aspects Indicators Method Urban Design Urban Regeneration Strategy Extent of city wide project (ability to activate an induced activity on Interview the settlement) Supporting “no land take”, regeneration of urban voids and brownfield Interview Effectiveness of economic, environmental and social sustainability of the project Interview City's Attractiveness Growth Promotion and definition of a strategic dimension and an overall Interview (the idea of a town) urban vision Increase and enhancement of local excellence (economic, cultural Interview and culinary) Supporting an exploration of new initiatives and new arrangements Interview (foundations, thematic associations, new forms of museums, hospitality and catering) Projects related to the creation of an urban lab to promote and Interview discuss city’s topics (urban center, info points, urban agencies/EUCANET) Quality of Architecture and Public Space Development of an integrated approach (territory, city, places) Interview through the articulation of the project Effective architectural realization of the planned solutions Interview Participation and Inclusiveness Involvement of stakeholders in the strategic plan for the develop of Interview the debate content Coordination with expertise which can be activated (Universities, Interview Research Centres, etc.) Increase transparency in decision-making processes Interview Consideration of driven public participation in design policy Interview Level of participation plan activities (exhibitions, meetings, debates) Interview Effective acceptance of proposals by citizens, Authorities and private stakeholders Interview 27
Dimensions Aspects Indicators Method Institutional Governance & Social Cohesion Increase in the community involvement in projects development Survey (1-5); Interview Sustainability Increase in under represented groups’ involvement Survey (1-5); Interview Increase in readiness for change Survey (1-5); Interview Increase in the level of social cohesion Survey (1-5); Interview Increase in the level of social capital Survey (1-5); Interview Definition of new organisational models for community governance Survey (1-5); Interview Effectiveness of the new community governance model Survey (1-5); Interview Social Sustainability Social Innovation Increase in the quality of social infrastructures and services Survey (1-5) Increase in the quality of cultural infrastructures and services Survey (1-5) Increase in the quality of educational infrastructures and services Survey (1-5) Increase in the quality of sport infrastructures and services Survey (1-5) Increase in the number of social houses Survey (1-5) Increase in the number of non profit organisations Survey (1-5) Increase in the number of social enterprises Survey (1-5) Increase in the level of community resilience Survey (1-5), Interview Land Use and Buildings Increase in amenities/services provided at the local level Survey (1-5); Interview Low capacitated residents are provided with improved access Survey (1-5); Interview Private buildings are reused or conserved Interview Public buildings are reused or conserved Interview Increase in the value of buildings Interview Economic Economy and Jobs Increase in chances for employment Survey (1-5); Interview Sustainability Support local employment by creating new jobs around the project Interview site Survey (1-5); Interview Increase in social and environmental awareness of local businesses Survey (1-5); Interview Production districts are regenerated and developed Survey (1-5); Interview Increase in the commercial offer (i.e. natural shopping centres) Survey (1-5); Interview Increase in innovative services for businesses Survey (1-5); Interview Increase in the number of start-ups 28
Dimensions Aspects Indicators Method Environmental Transportation Walking & cycling are encouraged Survey (1-5); Interview Sustainability Public transport use is encouraged Survey (1-5); Interview Private car use and traffic is discourage Survey (1-5); Interview Public services are accessible Survey (1-5); Interview Environmental Pollution Reduction of noise pollution Interview Reduction of air pollution Interview Reduction of water pollution Interview Energy Use Maximization of efficiency in energy use Survey (1-5); Interview Increase in the renewable energy generation and use Interview Waste Management Maximization of efficiency in energy use Interview Increase in the renewable energy generation and use Survey (1-5); Interview Open Spaces and Wildlife Increase in the sum of green space per capita Survey (1-5); Interview Supporting connection with the city’s green axis created Interview Support the use of open spaces for public interest Survey (1-5); Interview 29
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Goal 16 Promote peaceful and inclusive societies for sustainable development, provide access to justice for all and build effective, accountable and inclusive institutions at all levels 16.7 Ensure responsive, inclusive, participatory and representative decision-making at all levels C. Social Sustainability C.I. Social Innovation C.I.1_ Increase in the quality of social infrastructures and services Goal 1 End poverty in all its forms everywhere C.I.2_ Increase in the quality of cultural infrastructures and 1.3 Implement nationally appropriate social protection systems and measures for all, including floors, and by 2030 achieve substantial coverage of the poor and the vulnerable services 1.4 By 2030, ensure that all men and women, in particular the poor and the vulnerable, have equal rights to economic resources, as well as access to basic services, ownership and control over land and C.I.3_ Increase in the quality of educational infrastructures and other forms of property, inheritance, natural resources, appropriate new technology and financial services services, including microfinance C.I.4_ Increase in the quality of sport infrastructures and services Goal 3 Ensure healthy lives and promote well-being for all at all ages 3.7 By 2030, ensure universal access to sexual and reproductive health-care services, including for C.I.5_ Increase in the number of social houses family planning, information and education, and the integration of reproductive health into national strategies and programmes C.I.6_ Increase in the number of non profit organisations 3.8 Achieve universal health coverage, including financial risk protection, access to quality essential health-care services and access to safe, effective, quality and affordable essential medicines and C.I.7_ Increase in the number of social enterprises vaccines for all Goal 4 C.I.8_ Increase in the level of community resilience Ensure inclusive and equitable quality education and promote lifelong learning opportunities for all 4.1 By 2030, ensure that all girls and boys complete free, equitable and quality primary and secondary education leading to relevant and effective learning outcomes 4.2 By 2030, ensure that all girls and boys have access to quality early childhood development, care and pre-primary education so that they are ready for primary education 4.3 By 2030, ensure equal access for all women and men to affordable and quality technical, vocational and tertiary education, including university 4.a Build and upgrade education facilities that are child, disability and gender sensitive and provide safe, non-violent, inclusive and effective learning environments for all Goal 10 Reduce inequality within and among countries 10.2 By 2030, empower and promote the social, economic and political inclusion of all, irrespective of age, sex, disability, race, ethnicity, origin, religion or economic or other status Goal 11 Make cities and human settlements inclusive, safe, resilient and sustainable 11.1 By 2030, ensure access for all to adequate, safe and affordable housing and basic services and upgrade slums 32
C.II. Land Use and Buildings C.II.1_ Increase in amenities/services provided at the local level Goal 10 Reduce inequality within and among countries 10.2 By 2030, empower and promote the social, economic and political inclusion of all, irrespective C.II.2_ Low capacitated residents are provided with improved of age, sex, disability, race, ethnicity, origin, religion or economic or other status access Goal 11 C.II.3_ Private buildings are reused or conserved Make cities and human settlements inclusive, safe, resilient and sustainable 11.1 By 2030, ensure access for all to adequate, safe and affordable housing and basic services and C.II.4_ Public buildings are reused or conserved upgrade slums 11.4 Strengthen efforts to protect and safeguard the world’s cultural and natural Heritage C.II.5_ Increase in the value of buildings D. Economic D.I. Economy and Jobs D.I.1_ Increase in chances for employment Goal 8 Promote sustained, inclusive and sustainable economic growth, full Sustainability and productive employment and decent work for all D.I.2_ Support local employment by creating new jobs around the 8.3 Promote development-oriented policies that support productive activities, decent job creation, project site entrepreneurship, creativity and innovation, and encourage the formalization and growth of micro-, small- and medium-sized enterprises, including through access to financial services 8.4 Improve progressively, through 2030, global resource efficiency in D.I.3_ Increase in social and environmental awareness of local consumption and production and endeavour to decouple economic growth from environmental businesses degradation, in accordance with the 10-Year Framework of Programmes on Sustainable Consumption and Production, with developed countries taking the lead D.I.4_ Production districts are regenerated and developed 8.5 By 2030, achieve full and productive employment and decent work for all women and men, including for young people and persons with disabilities, and equal pay for work of equal value 8.6 By 2020, substantially reduce the proportion of youth not in employment, education or training D.I.5_ Increase in the commercial offer (i.e. natural shopping 8.8 Protect labour rights and promote safe and secure working environments for all workers, centres) including migrant workers, in particular women migrants, and those in precarious employment Goal 9 D.I.6_ Increase in innovative services for businesses Build resilient infrastructure, promote inclusive and sustainable industrialization and foster innovation D.I.7_ Increase in the number of start-ups 9.1 Develop quality, reliable, sustainable and resilient infrastructure, including regional and transborder infrastructure, to support economic development and human well-being, with a focus on affordable and equitable access for all 9.2 Promote inclusive and sustainable industrialization and, by 2030, significantly raise industry’s share of employment and gross domestic product, in line with national circumstances, and double its share in least developed countries 9.3 Increase the access of small-scale industrial and other enterprises, in particular in developing countries, to financial services, including affordable credit, and their integration into value chains and markets 9.4 By 2030, upgrade infrastructure and retrofit industries to make them sustainable, with increased resource-use efficiency and greater adoption of clean and environmentally sound technologies and industrial processes, with all countries taking action in accordance with their respective capabilities Goal 12 Ensure sustainable consumption and production patterns 12.2 By 2030, achieve the sustainable management and efficient use of natural Resources 12.6 Encourage companies, especially large and transnational companies, to adopt sustainable practices and to integrate sustainability information into their reporting cycle 33
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