Energie rinnovabili e risparmio energetico

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Energie rinnovabili e risparmio energetico
Progetto & Prodotto

              Energie rinnovabili e
              risparmio energetico
              Solare e fotovoltaico. I vantaggi applicativi,                                                    legislativi e da incentivi economici per il
                                                                                                                settore pubblico e privato. Negli edifici
              le prestazioni, la componente effettiva di                                                        di nuova costruzione è diventato ob-
              risparmio energetico e i termini concreti di                                                      bligatorio l’inserimento di impianti so-
              gestione e servizio                                                                               lari termici, che trasformano l’energia
                                                                                                                solare direttamente in energia termica.
                                                                                                                Gli impianti fotovoltaici, che convertono
              Elena Lucchi
                                                                                                                l’energia solare in elettrica, hanno avu-
                                                                                                                to una notevole diffusione grazie a una

              L
                       e nuove norme europee, nazio-            alto rendimento divengono strumenti             combinazione di incentivi (conto ener-
                       nali e regionali hanno portato a         essenziali per garantire elevati livelli        gia e bandi del Ministero dell’Ambiente
                       una radicale trasformazione del          di prestazione energetica dell’edificio.        e delle Regioni), obblighi e semplifica-
              modo di progettare e di costruire, ren-           Le tecnologie rinnovabili svolgono un           zioni autorizzative.
              dendo l’efficienza energetica un tema             ruolo centrale in questo senso, poiché          La sviluppo crescente e repentino di
              portante del settore edilizio. La geo-            presentano una delle maggiori oppor-            queste tecnologie provocata dalla pre-
              metria dell’edificio, l’orientamento dei          tunità per ridurre i consumi energetici         senza di incentivi può causare una se-
              locali, i materiali utilizzati, il colore delle   degli edifici e, al contempo, per garantire     rie di problemi legati all’impreparazione
              facciate, i rapporti tra le superfici opa-        elevati livelli di comfort.                     progettuale, all’integrazione architetto-
              che e trasparenti, la stratigrafia dell’invo-     Tra le fonti rinnovabili, la diffusione degli   nica scadente e alla sussistenza di errori
              lucro, la scelta di impianti meccanici ad         impianti solari è sostenuta da obblighi         di installazione.

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Energie rinnovabili e risparmio energetico
Nel settore pubblico, che si caratte-
                                                      L’evoluzione della tecnologia
rizza per un’ampiezza maggiore degli
interventi e degli investimenti e per la              L’integrazione con l’involucro e la continua richiesta al miglioramento dei rendimenti, hanno
presenza di un iter autorizzativo molto               accelerato la corsa allo sviluppo di nuovi e sempre più performanti sistemi solari; attualmente
                                                      la maggior parte degli studi si concentrano su nuove generazioni di celle fotovoltaiche dotate di
complesso, la diffusione di questi proble-
                                                      una maggior efficienza di quelle attuali o su celle fotovoltaiche dotate di un’efficienza simile a
mi può causare seri problemi. Diviene                 quella delle celle attuali, ma molto più economiche.
quindi essenziale la collaborazione con               Se le prime applicazioni risultano collocate su qualsiasi superficie disponibile, solo negli ultimi
le aziende produttrici e installatrici delle          anni il progettista e la committenza hanno valutato attentamente la difficoltà nel progettare un
                                                      sistema di captazione che risultasse integrato all’involucro, senza per questo ridurre la sua effi-
tecnologie solari, che offrono servizi di             cacia. La ricerca ha svolto un lavoro importante; ora le principali tipologie di sistemi fotovoltaici
know-how particolarmente sviluppati,                  possono essere suddivise secondo criteri di integrazione e rendimento. Il silicio amorfo, infatti,
comprendenti il supporto tecnico, le-                 rende flessibili i pannelli, garantendo la massima adattabilità, mentre celle policristalline o mo-
                                                      nocristalline garantiscono rendimenti più elevati.
gislativo, autorizzativi, ed economico-
                                                      Una delle tendenze più innovative è rappresentata dal tentativo di trasformare il modulo fotovol-
finanziario nelle fasi ideativa, esecutiva,           taico in un prodotto a doppia funzione che, oltre alla captazione della radiazione solare, svolga
realizzativa e gestionale. Le istituzioni             anche la funzione di brise-soleil. Per migliorare le prestazioni dei collettori, dopo i tubi sottovuoto
possono avvalersi di tecnologie avan-                 con collettore piano interno, sono stati introdotti quelli a 360° con specchio curvo retrostante
                                                      per convogliare la radiazione solare nella parte meno esposta. I sistemi fotovoltaici invece si sono
zate, competenze tecniche specialisti-
                                                      evoluti verso sistemi con concentratore, che si basano sull’applicazione di una lente di Fresnel
che, laboratori sperimentali, software                che convoglia i raggi solari su una cella a prestazione migliorata composta da tre strati di semi-
complessi e strumenti di valutazione dei              conduttori, fosfuro di indio/gallio su arseniuro di gallio su germanio. I pannelli a tecnologia cis,
consumi energetici che gli permettono                 infatti, offrono una efficienza di circa il 10-13% con il vantaggio di una minore perdita in caso
                                                      di ombreggiamento o sole velato, grazie a inseguitori a doppio asse di rotazione per mantenere
di individuare la soluzione specifica e i             sempre il migliore orientamento.
prodotti ad hoc per incrementare l’ef-
ficienza energetica dell’edificio e la pro-
duttività dell’impianto solare. Un altro
elemento da non sottovalutare è legato
alla necessità di favorire l’integrazione
architettonica degli impianti solari, che
è diventata obbligatoria per ottenere gli
incentivi fiscali oltre che per garantire
la qualità architettonica e urbanistica
dell’inserimento. Gli Enti Pubblici, più
dei privati, hanno da sempre manife-
stato una grande attenzione verso l’in-
tegrazione, poiché spesso i loro progetti
di edilizia scolastica, sportiva o terziaria
assumono un valore rappresentativo e
pedagogico per la comunità. Le azien-
de, anche in questo caso, diventano

Integrazione architettonica parziale
 Integrazione dei moduli su fotovoltaici       Installazione dell’impianto                              Accorgimenti particolari

                                                                                                        In caso di elementi perimetrali sopra i 50 cm da
                                               L’impianto può essere montato senza limitazioni          terra, l’altezza del modulo fotovoltaico non deve
 … su tetti piani e terrazze
                                               di altezza del supporto dei moduli                       superare l’altezza dell’elemento perimetrale nel
                                                                                                        suo punto più basso

                                               I moduli per risultare complanare dovranno               Lo spessore del modulo e della struttura di
 … su tetti, facciate e balaustre in
                                               essere montati con la stessa inclinazione della          supporto devono essere ridotti al minimo
 maniera complanare
                                               superficie che li accoglie                               indispensabile

 … su elementi di arredo urbano, bar-          I moduli per risultare complanare dovranno               Lo spessore del modulo e della struttura di
 riere acustiche, pensiline in maniera         essere montati con la stessa inclinazione della          supporto devono essere ridotti al minimo
 complanare                                    superficie che li accoglie                               indispensabile

                                                                                                                                     Progetto&Pubblico Maggio 2010 ● 41
Energie rinnovabili e risparmio energetico
Progetto & prodotto

              un supporto essenziale per garantire                      nelle zone di interesse storico-artistico               bilancio tra investimento energetico per
              la massima integrazione architettonica                    e paesistico.                                           la sua realizzazione, applicazione, resa
              dei loro prodotti, permettendo di dare                    Il ricorso a sistemi di captazione per                  in fase di impiego e dismissione. Dati
              all’edificio una serie di valori aggiunti                 lo sfruttamento dell’energia solare è,                  incoraggianti collocano l’Italia al quarto
              legati all’indipendenza energetica dal                    talvolta, erroneamente considerato co-                  posto tra i paesi europei impegnati nella
              distributore, alla modularità, alla flessi-               me sinonimo di sostenibilità o di edilizia              ricerca e nell’uso di energie alternative,
              bilità di impiego, all’adattabilità e all’in-             biocompatibile. È certamente vero che                   fatto che certamente dimostra il cre-
              tegrabilità su strutture diverse. Infine,                 essi rappresentano una componente                       scente interesse del mercato verso il te-
              un altro tema da non sottovalutare è                      importante di un approccio sostenibile                  ma del solare, ma che testimonia anche
              la compatibilità delle nuove tecnologie                   nel campo dell’architettura, ma è altret-               come la campagna di sensibilizzazione e
              solari con i vincoli architettonici e pae-                tanto opportuno evitare una identifica-                 promozione, avviata dai diversi governi,
              saggistici legati ai centri storici delle città,          zione tra le due cose. In primo luogo                   stia sortendo il suo effetto. Tuttavia, la
              alle zone lacustri o montane.                             perché non sempre la complessità del                    diffusione dell’impiego di tali dispositivi,
              In alcuni casi, le Pubbliche Amministra-                  progetto di un sistema di captazione                    legata anche a incentivi statali e a fattori
              zioni realizzano dei Regolamenti Edilizi                  solare è tenuta efficacemente sotto                     culturali, ha messo in luce i limiti, oltre
              orientati all’efficienza energetica in cui,               controllo dal punto di vista sostenibile                che le potenzialità, di un insieme di tec-
              grazie alla collaborazione con Università                 e in secondo luogo perché, per essere                   nologie che non sono ancora entrate
              ed Enti di Ricerca, introducono i vincoli                 realmente tale, esso deve essere valuta-                nella pratica professionale ordinaria.
              costruttivi e realizzativi per l’inserimento              to nel ciclo di vita esteso del fabbricato.             Numerose sono, infatti, le problemati-
              degli impianti solari termici e fotovoltaici              Deve, cioè, essere oggetto di un attento                che a cui deve far fronte il progettista

               Dalle aziende

                Brandoni                                                                                    Ecojoule
                                                                   L’Asilo Nido del Comune di                                                          Ecojoule ha fornito i pannelli solari per l’im-
                                                                   Castelfidardo (AN) è stato dotato                                                   pianto fotovoltaico: di potenza pari a 64,710
                                                                   di un impianto solare dedicato                                                      kWp, asservito all’impianto elettrico della
                                                                   alla produzione di acqua calda                                                      Scuola Media Don Milani Venaria (TO); i pan-
                                                                   sanitaria per un’utenza a uso                                                       nelli FV sono installati sul tetto piano posati
                                                                   continuativo, quindi la superficie                                                  su una struttura di sostegno mediante profi-
                captante installata è inferiore a quella minima in grado di garantire nel mese                                                         lati metallici ancorati alla struttura metallica
                di maggio l’intera copertura del fabbisogno per mezzo della sola fonte solare.                                                         sono fissate sulla copertura tramite zavorre
                L’impianto è composto da 16 pannelli solari a tubi evacuati, modello BRPTE16, per                                                      in calcestruzzo. Il campo fotovoltaico è di
                una superficie lorda totale di 20,8 m2. Inoltre l’impianto è dotato di un serbatoio                                                    tipo misto ossia di tre tipologie differenti di
                da 1500 litri, con due scambiatori estraibili a fascio tubiero, modello BRB02e/15,          pannelli, la tipologia è di silicio monocristallino, policristallino e amorfo. L’impianto
                un gruppo di circolazione completo di valvola di chiusura e ritegno, valvola di             fotovoltaico inoltre è provvisto di sistema di monitoraggio locale che svolge la su-
                sicurezza, manometro, termometri, pompa di circolazione, modello BRGC, un vaso              pervisione, il controllo e l’ acquisizione dati dell’impianto fotovoltaico con l’ausilio
                di espansione con capacità 150 litri, modello BRVE150, e infine una centralina di           di un PC e tre pannelli sinottici. Il sistema di monitoraggio restituirà i valori istanta-
                controllo, modello BRCT con 4 sonde di temperatura e 2 controlli per relé.                  nei e storici, suddivisi per tipologia di pannello fotovoltaico.

                CPL Concordia                                                                               Enerpoint
                CPL Concordia ha realizzato un impianto fotovoltaico da 50 kWp per la sede INPS             Con i suoi 5400 metri quadrati, l’impianto fotovoltaico progettato e realizzato da
                di Città di Castello (PG). Il progetto ha previsto l’installazione di 291 pannelli sul-     Enerpoint da 202,76 kWp occupa parte della copertura di uno degli edifici situati
                le facciate sud-est e sud-ovest, per una potenza complessiva di 49,47 kWp, che              all’interno dell’interporto di Bologna, complesso integrato di infrastrutture logisti-
                determina una produzione di energia elettrica pari a quasi 54.000 kWh/anno. La              che, ferroviarie e stradali per il trasporto delle merci, collegato direttamente alla
                soluzione architettonica proposta ha permesso di sfruttare al massimo lo spazio             rete ferroviaria e autostradale nazionale. I moduli fotovoltaici utilizzati sono stati
                a disposizione, consentendo l’installazione sui tre piani del prospetto sud-est e           installati su una delle coperture piane a gruppi di quattro su apposite strutture in
                                                                 sud-ovest sia di pannelli monocri-         acciaio zincato fissate alla falda
                                                                 stallini sia di pannelli policristallini   tramite piastre, per un totale di
                                                                 su pensiline con angolo di tilt pari a     4384 fori. L’impianto è costituito
                                                                 30°. Si è così raggiunto l’obiettivo di    da 1096 moduli fotovoltaici Sharp
                                                                 aumentare la potenza complessiva           da 185 Wp in silicio monocri-
                                                                 dell’impianto, in considerazione del       stallino e 3 inverter Elettronica
                                                                 fatto che la struttura è posta nelle       Santerno Sunway 600V TG75 e a
                                                                 vicinanze di altri edifici che in alcune   pieno regime permetteranno di
                                                                 ore della giornata ridurranno, con la      evitare l’emissione in atmosfera
                                                                 propria ombra, la produzione totale.       di circa 120 t di CO2 all’anno.

42 ● Progetto&Pubblico Maggio 2010
Energie rinnovabili e risparmio energetico
che decidesse di assecondare le richie-                  A essi si legano problemi progettuali                  Criteri per la progettazione
                ste di un committente per l’installazione                di carattere strutturale da una parte                  Una corretta progettazione di un qual-
                di un sistema di captazione solare: dalla                e impiantistico dall’altra. Si deve, in-               siasi sistema solare attivo non può pre-
                scelta del prodotto più indicato, a un                   fatti, garantire la massima efficienza e               scindere da alcune osservazioni riguar-
                suo efficace orientamento, passando                      il massimo rendimento del sistema su                   do all’orientamento e all’esposizione del
                per l’applicazione e l’integrazione. Non                 strutture che devono essere durevoli                   fabbricato non solo durante la giornata,
                indifferente, inoltre, è il fatto che si parli           benché esposte alle sollecitazioni de-                 ma anche durante le diverse stagioni.
                di nuova progettazione oppure di inter-                  gli agenti atmosferici. La progettazione               Ciò è essenziale per massimizzare l’ir-
                vento sull’esistente. Quali sono, dunque,                e la gestione di opere di questo tipo                  raggiamento e, quindi, recepire la mas-
                i principali fattori di cui il progettista de-           competono normalmente allo Stato o                     sima radiazione solare possibile. In base
                ve tenere conto?                                         a enti di grandi dimensioni. I secondi                 alla posizione geografica e all’ausilio di
                                                                         rappresentano invece la grande mag-                    opportuni nomogrammi è possibile de-
                La grande e la piccola scala                             gioranza delle applicazioni dei dispositivi            terminare il miglior orientamento dei
                Una prima distinzione deve essere fatta                  solari e rientrano, per lo più, in attività di         dispositivi.
                tra i dispositivi ideati per grandi superfici            progettazione che riguardano architetti,               Sulla scelta del dispositivo pesa, inevi-
                captanti, gestite come vere e proprie                    ingegneri e tecnici.                                   tabilmente, il fatto che si tratti di una
                infrastrutture, e quelli per le abitazioni               Ben diverse sono le problematiche                      nuova costruzione o di un edificio
                o gli edifici. I primi possono raggiungere               legate a questa scala decisamente più                  esistente. Mentre nel primo caso la
                dimensioni ed estensioni molto consi-                    piccola, ma non meno complessa: non vi                 geometria del fabbricato può essere
                derevoli, si pensi ad esempio a manu-                    è, infatti solamente un problema di resa,              adattata alle esigenze di orientamento
                fatti come la vela solare preso il Forum                 ma soprattutto di integrazione con gli                 per favorire l’efficacia del dispositivo che
                di Barcellona.                                           altri elementi del sistema edilizio.                   può essere coadiuvato da sistemi passivi

Isofoton                                                                                Nicoll
                                           L’impianto realizzato sulla copertu-                                                 Per la realizzazione dell’impianto di riscal-
                                           ra a falda della palestra della scuola                                               damento di un asilo di Livorno è stato scelto
                                           elementare “E. Mosca” nel Comune di                                                  Dalfloor, sistema di riscaldamento radiante a
                                           Bra (CN) può generare una potenza di                                                 pavimento di Nicoll, per garantire nei 600 me-
                                           picco di 15,30 kwp ed è composto da                                                  tri quadri dell’edificio un impianto altamente
                                           102 moduli Isofoton ad alta efficienza                                               performante che fornisce un calore uniforme
                                           modello I-150S in silicio monocristal-                                               e omogeneo. Per ottimizzare la resa dell’im-
                                           lino. L’impianto è dotato di un display                                              pianto, è stata differenziata la distribuzione
                                           che permette a chiunque di visionarlo,                                               radiante fra il lato nord e il lato sud grazie
trasformandolo il progetto in un piccolo laboratorio dove ogni giorno i piccoli         all’installazione di differenti tubazioni di alimentazione dei collettori e distinte cen-
studenti possono imparare a leggere i dati visualizzati e tenere sotto controllo la     traline climatiche per la gestione della temperatura del fluido dell’impianto. Ad ali-
potenza istantanea dell’impianto, l’energia pulita complessivamente prodotta e le       mentare il tutto sono stati disposti 48 metri quadrati di pannelli solari termici piatti
emissioni di CO2 evitate.                                                               montati con particolari kit e con angolazioni studiate per integrarsi al meglio con
                                                                                        la copertura dell’edificio e con l’ambiente circostante. Sul lato sud si è provveduto
                                                                                        a montare un sistema solare passivo finalizzato all’incremento, durante la stagione
Mitsubishi Electric
                                                                                        invernale, degli apporti solari gratuiti.
Sul tetto del nuovo polo logi-
stico di Coop Italia non food
di Prato sono stati installati                                                          SolarCentury
15.650 moduli fotovoltaici                                                              L’istituto Bachelet di Abbiategrasso rientrava nel lot-
PV-TD185MF5 privi di piombo                                                             to delle 24 scuole fotovoltaiche che Solarcentury è
con una potenza complessi-                                                              stata chiamata a realizzare nell’area Nord Ovest. Il
va di 2.895 kW, composti da                                                             progetto originario prevedeva la posa dell’impian-
celle in silicio policristallino                                                        to direttamente sulla copertura piana della palestra.
con un’efficienza di conversio-                                                         Analisi accurate e verifiche statiche hanno dimo-
ne elettrica tra le più alte del                                                        strato che sotto la copertura, ritenuta inizialmente
mercato pari a 13,4% e una potenza in uscita di 185Wp. L’installazione occupa           idonea, non era possibile posare un impianto montato a cavalletti e affrancato con
una superficie di 21.000 m2 e rappresenta il più grande impianto fotovoltaico su        zavorra: la struttura, infatti, non avrebbe retto; d’altro canto, la soluzione di staffare
singola copertura in Italia. L’impianto consentirà una produzione annua di energia      l’impianto forando la copertura non era percorribile. Solarcentury ha dunque indi-
elettrica di 3.200.000 kWh e una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 1.860.000      viduato una soluzione tecnica alternativa, capace di garantire la fattibilità esecutiva
kg all’anno. L’installazione garantirà non solo il completo fabbisogno di energia del   dell’opera e una buona resa energetica. L’impianto - della potenza di 19,72 kWp - è
polo all’avanguardia, ma produrrà un quantitativo di energia eccedente stimato in       stato dunque realizzato in facciata; consta di 116 moduli Sharp e di 3 inverter SMA
500.000 Kw che sarà immesso e ceduto sulla rete di distribuzione nazionale.             SMC 6000 e genererà circa 22.000 kWh l’anno.

                                                                                                                                                          Progetto&Pubblico Maggio 2010 ● 43
Energie rinnovabili e risparmio energetico
Progetto & prodotto

              di controllo climatico, nel secondo caso                legato ad aspetti di carattere presta-                  di captazione solare vi è, per chi si
              si è vincolati non solo alla configurazio-              zionale che di ordine formale e com-                    trova per le prime volte ad affronta-
              ne volumetrica originaria, ma anche alle                positivo, fattori questi non irrilevanti                re l’argomento, anche quella di cedere
              tecnologie e ai materiali presenti.                     nell’applicazione del sistema. L’impatto                alla lusinga di applicare una soluzione
              Ciò può parzialmente incidere sulla                     del dispositivo appare ancora una                       “preconfezionata”, frutto di progetti o
              scelta dell’impianto. Là dove è dispo-                  questione non affrontata dal mercato                    esperienze provenienti da realtà in cui
              nibile una nuova, ampia superficie è                    nella globalità della sua portata, sia per              questa tecnologia ha conosciuto una
              possibile pensare di ricorrere a sistemi                l’incidenza del fattore estetico sia per                più rapida diffusione.
              a media efficienza, ma meno costosi,                    la potenziale futura diffusione dei vari                Se è vero che Olanda e Germania sono
              mentre dove si è limitati nella possibili-              prodotti.                                               notoriamente più sensibili a queste te-
              tà di applicazione è ragionevole pensare                Altrettanto delicata è la fase della predi-             matiche e che hanno, quindi, sviluppato
              di ricorrere a più costosi sistemi ad alta              sposizione delle reti, che sebbene trovi                una maggiore propensione progettuale
              o altissima efficienza. In questo senso il              nelle aziende un adeguato supporto                      all’uso dei vari dispositivi, è altrettanto
              progettista, con l’ausilio dell’impiantista,            tecnico, non sempre è oggetto di altret-                vero che le condizioni geografiche e
              può scegliere il dispositivo più adegua-                tanta attenzione da parte dei progetti-                 ambientali di questi paesi differiscono
              to rispetto alla specifica situazione sia               sti nel prevedere spazi di alloggiamento                notevolmente dalla situazione italiana
              che si tratti di solare termico che di                  sufficienti e opportunamente dislocati                  che offrendo condizioni di irraggia-
              fotovoltaico.                                           per ospitare le necessarie dotazioni.                   mento più favorevoli garantirebbe, se
              È questa una fase piuttosto critica per-                Tra i problemi che si possono presen-                   adeguatamente sfruttate con una pro-
              ché l’ausilio di specialisti è, per ora, più            tare nella progettazione di un impianto                 gettazione mirata, migliori opportunità.

               Dalle aziende

                Solarday                                                                                  Sputnik Italia
                                                             Solarday ha realizzato l’impianto foto-                                           Il complesso scolastico Geromina di Treviglio
                                                             voltaico a integrazione totale per l’asilo                                        (BG) è stato dotato di un impianto fotovol-
                                                             Comunale di Bovisio Masciago (MB).                                                taico applicato sui tetti della palestra, della
                                                             Un intervento non comune, i moduli                                                Scuola Materna e di quella Elementare. Il
                                                             fotovoltaici utilizzati sono infatti di                                           progetto ha previsto l’installazione rispetti-
                                                             tipo vetro/vetro e sono stati inseriti in                                         vamente di 1, 8 e 7 sottocampi, composti da
                                                             una vetrata isolante con serramento in                                            moduli parzialmente integrati, raggiungen-
                                                             alluminio realizzato ad hoc per svolge-                                           do una potenza complessiva di 101,20 kWp.
                                                             re le funzioni di generatore fotovoltai-                                          Ciascun sottocampo viene gestito da un inver-
                co, di lucernaio per l’illuminazione naturale dell’ambiente e infine di frangisole        ter Sputnik Engineering, per un totale di 15 inverter monofase SolarMax 6000S ad
                per ridurre la luce diretta del sole. Nello specifico sono stati utilizzati 20 Moduli     elevato rendimento e raffreddati con ventola esterna; e di un inverter centralizzato
                Solarday Serie HT, per un potenza totale di 3 KWp, realizzati ad hoc e installati su      SolarMax 20C. Per utilizzare al meglio la superficie ad arco di cerchio degli edifici,
                una struttura di supporto: un serramento prodotto da Comes, realizzato apposita-          SER – Sistemi Energie Rinnovabili ha progettato i sottocampi componendo i moduli
                mente per questo tipo di integrazione.                                                    in varie composizioni ottimizzando forme e dimensioni.

                Ravano Green Power                                                                        Sma Italia
                L’intervento sulla Scuola Elementare e Media di Altare (SV) ha previsto l’installa-       Solarcentury ha dato il via al progetto per dotare 50 scuole superiori della Provincia
                zione di due impianti fotovoltaici parzialmente integrati ciascuno da 9,24 kWp,           di Milano di impianti fotovoltaici. SMA è il partner scelto per gli inverter, “cuore”
                sulle rispettive coperture. Ciascun impianto conta 42 pannelli fotovoltaici in si-        dell’impianto solare. I tetti di 50 scuole della città ospitano degli impianti fotovoltai-
                licio policristallino Trina Solar da 220 Wp e un inverter Aurora Power One PVI-           ci che consentono un risparmio di 700 tonnellate di CO₂ all’anno, grazie alla produ-
                10-OUTD-IT, dotato di sistemi di autodiagnostica, così da segnalare sul display           zione media annua di 22.000 Kilowattora per ogni istituto, a copertura del 16% del
                eventuali anomalie. L’impianto per la Scuola Media produrrà 11.016 kWh all’anno           fabbisogno. Gli inverter scelti per i 50 impianti sono i Sunny Mini Central 6000TL, gli
                e i moduli fotovoltaici sono stati installati con profilati fissati al tetto a falda      inverter di stringa che garantiscono il più alto grado di rendimento attualmente di-
                                                               con tasselli chimici. Sulla Scuola         sponibile sul mercato, pari al 98%.
                                                               Elementare, invece, dotata di tetto        La scelta dei Sunny Mini Central
                                                               piano, i moduli fotovoltaici sono          6000TL consente bassi costi d’in-
                                                               stati installati utilizzando strutture     vestimento e quindi tempi di am-
                                                               di supporto Ubbink Solar Console,          mortamento dell’intero impianto
                                                               in grado di garantire la corretta          molto brevi. L´involucro idoneo
                                                               inclinazione dei moduli e quindi           anche per l’esterno consente
                                                               la massima resa, appositamente             l’installazione in prossimità del
                                                               zavorrate per resistere ai fenomeni        generatore e semplifica pertanto
                                                               atmosferici.                               il cablaggio sul lato CC.

44 ● Progetto&Pubblico Maggio 2010
Energie rinnovabili e risparmio energetico
Le tipologie e i prodotti                                di tipo domestico dipendono dalla                       l’integrazione con gli altri componenti
                Uno dei temi che il progettista si trova                 quantità di acqua calda (45°) richiesta                 edilizi. Decisamente più performanti so-
                ad affrontare è quello della scelta del                  giornalmente per persona (30-50 litri).                 no i sistemi a celle dei quali quelli a base
                sistema più idoneo in relazione alle                     In prima approssimazione, con ovvie                     di silicio monocristallino hanno il rendi-
                condizioni climatiche del luogo in cui                   differenze in ragione della localizzazio-               mento più elevato. Esistono diverse va-
                interviene. È preferibile, pertanto, fare                ne geografica, si parla di una superficie               rianti della stessa tipologia di prodotto
                ricorso a un consulente o a un tecnico                   di collettori pari a circa 0,7–1,2 m a         2
                                                                                                                                 essenzialmente finalizzate a migliorare
                sin dalle prime fasi per verificare qua-                 persona.                                                la resa e, solo in alcuni casi, a superare
                le sia la soluzione più conveniente. Tra                 La principale differenza tra il sistema                 il limite che vede questa tecnologia uti-
                i numerosi sistemi i più noti e diffusi                  “piano aperto” e quello “sottovuoto”                    lizzabile solo su supporti rigidi.
                sono il solare termico e il fotovoltai-                  è data dalla resa, che è più elevata in                 A costi molti elevati sono stati fatti al-
                co. Per entrambi i sistemi il mercato                    quello “sottovuoto”, poiché esso agisce                 cuni tentativi per curvare fogli di silicio
                offre una grande quantità di prodotti                    come una sorta di thermos. Per quanto                   monocristallino da 50 micron senza,
                che possono essere però ricondotti ad                    riguarda il fotovoltaico le tre tipologie               tuttavia, raggiungere risultati realmente
                alcune famiglie principali. Il solare termi-             principali sono quelle basate sul silicio               percorribili in edilizia. Sia il solare ter-
                co presenta due tipologie, una che im-                   amorfo, sul silicio policristallino e sul               mico che il fotovoltaico presentano il
                piega “collettori piani prevalentemente                  silicio monocristallino. Benché abbiano                 non indifferente problema della loro
                aperti” e l’altra che utilizza “collettori               il rendimento più basso, le prime rap-                  applicazione alle strutture preesistenti.
                tubolari sottovuoto”. In entrambi i ca-                  presentano quelle con il maggior po-                    Per questa ragione un fiorente merca-
                si è necessario dotare l’impianto di un                  tenziale di sviluppo. Il materiale di base,             to di componentistica si è affiancato
                opportuno serbatoio di accumulo. Le                      infatti, può essere piegato e adattato al               al lavoro delle ditte specializzate nella
                dimensioni dell’impianto per un’utenza                   supporto rendendo quindi più semplice                   produzione dei dispositivi. In relazione

Ondulit Italiana                                                         Riello
                                                Il Palazzetto dello      Riello ha supportato la riconversio-
                                                Sport di Cesanatico      ne dello Studentato Universitario
                                                è una una struttura      di Rovereto (TN) con l’inserimento
                                                binishell sulla quale    di un innovativo impianto di clima-
                                                sono state applica-      tizzazione e produzione di acqua
                                                te lastre Coverib in     calda. L’impianto Riello si compone
                                                acciaio a protezione     dei collettori solari piani CS 25 R,
                                                multistrato con ri-      caratterizzati da una unica vasca
                                                vestimento superio-      di contenimento e da uno strato di
                                                ri in alluminio verde    isolamento di circa 50mm di lana di
effetto rame patinato. Su una porzione della stessa copertura            roccia solare, che sono stati dispo-
sono stati applicati moduli Enercover Top, il sistema fotovoltaico       sti perpendicolarmente al terreno e
integrato di Ondulit. Enercover Top è il nuovo sistema che per-          ancorati ad una struttura autopor-
mette di realizzare coperture fotovoltaiche architettonicamente          tante agganciata alla scala di sicu-
integrate di grande affidabilità nel tempo. Il generatore fotovol-       rezza dell’edificio, permettendo di
taico è costituito da laminati flessibili Uni-Solar, applicati su una    sfruttare al massimo l’apporto della
lamiera profilata ad alta resistenza anticorrosiva. Enercover Top        radiazione solare nella stagione invernale. La radiazione solare viene ulteriormente sfruttata per pro-
nasce per essere abbinato a lastre in acciaio a protezione multi-        durre energia elettrica attraverso i moduli fotovoltaici Riello MFV 175, disposti orizzontalmente sul
strato Ondulit-Coverib, uniche tra le coperture metalliche a gode-       tetto dello Studentato. I moduli MFV 175 provvedono all’approvvigionamento elettrico della pompa
re di una certificazione ITC CNR che ne attesta la durabilità ultra      di calore geotermica Riello HP GEO 38 e, nei periodi di massima richiesta energetica, viene supportata
ventennale senza alcuna manutenzione.                                    da Riello Condexa Pro 100 M, un generatore di calore a condensazione modulare.

Solarkey
Solarkey ha installato un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 19,32 Kwp, presso il
Convitto Vescovile San Giorgio di Brescia. L’impianto ha occupato due delle tre superfici disponibili sul
tetto dell’edificio, utilizzando 84 pannelli fotovoltaici policristallini di potenza 230 Wp. I moduli, da 54
celle, sono il risultato della laminazione di due fogli di EVA (Etilen/Vinil/Acetato) uniti a uno speciale
vetro extra-chiaro temprato testurizzato sul fronte e a un foglio di Tedlar sul retro, che assicura massima
protezione in tutte le condizioni ambientali. L’alta efficienza, fino al 14,4%, e la bassa tolleranza sulla
potenza di picco, pari al 3%, permettono ottime prestazioni anche con un basso irraggiamento. Per
elevare la classe energetica dello stabile è stato effettuato inoltre un intervento con l’innovativo sistema
di rivestimento “elastodrain” che permette di mantenere uno spessore di circa 10 cm d’acqua, fungendo
da isolante.

                                                                                                                                                         Progetto&Pubblico Maggio 2010 ● 45
Progetto & prodotto

              Integrazione architettonica totale
               Integrazione dei moduli su fotovoltaici       Installazione dell’impianto                                Accorgimenti particolari

                                                                                                                        Non deve essere compromessa la resi-
               … in sostituzione al rivestimento o alla      L’integrazione deve garantire i requisiti di perfor-
                                                                                                                        stenza termica invernale, né aumentare il
               copertura                                     mance energetica dell’involucro
                                                                                                                        carico termico estivo e la tenuta all’acqua

               … in pensiline, pergole, tettoie, balau-      Le strutture devono essere praticabili in tutta la loro    I cavi e le canalizzazioni devo essere inseri-
               stre e parapetti                              estensione                                                 te in strutture il più possibile nascoste

                                                                                                                        Per essere ben sfruttata questa tecnologia
               … in sostituzione alle superfici traspa-      Vengono inserite nelle superfici celle fotovoltaiche
                                                                                                                        ha bisogno di ampie superfici con grande
               renti e nelle finestre                        semitrasparenti debitamente distanziate tra loro
                                                                                                                        illuminazione naturale

                                                                                                                        La funziona acustica e energetica dovranno
                                                             I moduli vanno a sostituire, in parte o completamen-
               … in barriere acustiche                                                                                  essere ben bilanciate, inoltre si dovrà pre-
                                                             te, i pannelli fonoassorbenti
                                                                                                                        stare attenzione al corretto orientamento

                                                             I lampioni e gli altri elementi illuminanti esterni        Il supporto deve prevedere l’alloggiamento
               … in elementi di illuminazione e strut-
                                                             dovranno avere forme per inserirsi armonicamente           del modulo ed è ideale l’utilizzo di lampade
               ture pubblicitarie
                                                             con il modulo                                              ad alta efficienza o led
               … nei frangisole e nelle persiane             I moduli oltre a fornire energia dovranno prevedere        L’inserimento dei moduli dovrà risultare
                                                             una corretta funzione di ombreggiamento                    esteticamente armonioso con il resto
                                                                                                                        dell’edificio

              a ciò, l’aspetto dell’integrazione sta as-       di cui all’art. 2, comma 2, del decreto                 odierni, fermo restando il periodo di
              sumendo un ruolo sempre più impor-               legislativo 16 marzo 1999, n. 79 e suc-                 20 anni. (Art. 6, comma 2). Per gli anni
              tante perché a fronte di una crescen-            cessive modificazioni e integrazioni)                   successivi sarà definita la tariffa incen-
              te diffusione della domanda si assiste,          (Art. 6, comma 4). Dal prossimo anno                    tivante in seguito all’analisi del merca-
              spesso, a soluzioni tecnicamente valide,         gli impianti avranno diritto ad una tarif-              to del fotovoltaico. (Art. 6, comma 3).
              ma decisamente inadeguate sotto il               fa incentivante ridotta del 2% rispetto                 Gli impianti destinati ad alimentare le
              profilo formale.                                 all’anno in corso, mentre nel 2010 la                   utenze di un edificio operanti in regime
                                                               tariffa incentivante verrà ulteriormente                di scambio sul posto hanno diritto ad
              Le tariffe                                       ridotta fino al 4% rispetto agli incentivi              un incremento percentuale della tariffa
              Gli impianti che verificano i requisiti
              previsti dal decreto entrati in esercizio
              entro il 31 dicembre 2008 hanno diritto
              a una tariffa incentivante variabile in ba-
              se alla potenza nominale e alla tipologia
              dell’impianto. Tale tariffa è riconosciuta
              per un periodo di 20 anni a decorrere
              dalla data di entrata in esercizio dell’im-
              pianto ed è costante in moneta cor-
              rente in tutto il periodo di venti anni
              (Art. 6, comma 1). Inoltre, sono garan-
              tite tariffe incentivanti incrementate del
              5% ad alcune categorie di impianti quali
              quelli realizzati su scuole, strutture sani-
              tarie o edifici di enti locali con meno di
              5.000 abitanti, impianti con integrazione
              architettonica che sostituiscono coper-
              ture in eternit o amianto, impianti non
              integrati di potenza > 3 kW i cui sog-
              getti responsabili impiegano l’energia
              prodotta col titolo di autoproduttore

46 ● Progetto&Pubblico Maggio 2010
incentivante se in seguito all’entrata in
esercizio dell’impianto viene realizzato
un intervento migliorativo delle pre-
stazioni energetiche dell’edificio indi-
cato sull’attestato di certificazione (o
qualificazione) energetica dell’edificio
e se una nuova certificazione energe-
tica riscontra una riduzione di almeno
il 10% dell’indice di prestazione ener-
getica dell’edificio. (Art. 7, comma 1-4).
Il premio è pari al 50% della riduzione
ottenuta (al netto dei miglioramenti
conseguenti alla installazione dell’im-
pianto fotovoltaico)e comunque non
superiore al 30% (Art. 7, comma 5). La
tariffa incentivante maggiorata è rico-
nosciuta per l’intero periodo residuo
di diritto alla tariffa incentivante. Per il
2009, la tariffa base aggiornata (al net-
to della eventuale riduzione del 30 per
cento per il riconoscimento di detrazio-
ni fiscali e/o dell’eventuale incremento
del 10 % per l’integrazione architetto-        uno dei principali problemi che coin-        resa, anche se questa può, in qualche
nica) per gli impianti fotovoltaici, le cui    volge questo tema sia rappresentato          modo, essere contenuta dalla possibilità
domande di ammissione agli incentivi           dall’integrazione del sistema di capta-      di aumentare notevolmente le superfici
siano state inoltrate al GSE entro il 15       zione solare con il sistema edilizio, non    coinvolte nel trattamento. Questo tipo
febbraio 2006, sarà pari a 0,4845 eu-          tanto in termini di oggetto che va a so-     di “brise-soleil fotovoltaico” impiega si-
ro/kWh per lo scambio sul posto e a            stituirsi ad altri componenti tecnologici,   licio monocristallino con una resa del
0,5008 euro/kWh per la cessione in             ma più propriamente come elemento            9-10% (contro il 14-15% di un pannello
rete. Il Gestore Servizi Elettrici (Gse)       che rientri pienamente nella definizione     completamente opaco) oppure silicio
precisa di aver deciso di estendere a          formale di un manufatto architettonico.      amorfo con una resa di 40-50 W/m .       2

tutti la nuova tariffa in attesa del pro-      In questo senso sono pochi i tentativi       Nel caso essi siano abbinati a un ve-
nunciamento del Consiglio di Stato sulla       presenti sul mercato tesi a offrire pro-     trocamera hanno anche funzione coi-
sentenza n. 2125/2006 del 18 ottobre           dotti realmente utilizzabili come rivesti-   bente. L’obiettivo è, dunque, quello di
2006 con la quale il Tar Lombardia ha          menti o applicabili su facciate continue.    raggiungere un prodotto che possa più
parzialmente annullato l’art. 8.1 del DM       Molto spesso il montaggio dei disposi-       facilmente adeguarsi alle esigenze del
6.2.2006 (primo conto energia) stabi-          tivi avviene su lame frangisole o su ap-     linguaggio architettonico contempora-
lendo l’applicabilità dell’aggiornamento       posite ali predisposte a coronamento         neo, che possa essere combinato ad
Istat delle tariffe per l’energia prodotta     dell’edificio. Più rari sono i casi in cui   altri componenti edilizi senza troppe
dagli impianti fotovoltaici, le cui doman-     l’impianto diviene parte caratterizzante     difficoltà e che, possibilmente, svolga più
de di ammissione agli incentivi siano sta-     dell’involucro edilizio.                     funzioni allo stesso tempo. Una linea di
te, come detto, inoltrate al GSE entro il      Alcuni prodotti, tuttavia, sembrano indi-    sviluppo alternativa, quindi, che non pri-
15 febbraio 2006. Il tasso di variazione       care uno spiraglio verso un’innovazione      vilegi la massimizzazione della resa, ma
annuo (riferito ai 12 mesi dell’anno pre-      che coinvolga l’intero sistema di capta-     si concentri sulla possibilità di una com-
cedente) dei prezzi al consumo per le          zione piuttosto che le prestazioni del       presenza di prestazioni, aprendo nuove
famiglie di operai ed impiegati rilevato       singolo componente. La tendenza più          prospettive tanto alle aziende quanto
dall’Istat per il 2008 è risultato pari a      seguita è quella che cerca di coniugare      ai progettisti. Questi ultimi potrebbero,
+3,2 per cento.                                le funzioni di brise-soleil e di captatore   così, usufruire dei vantaggi di una pro-
                                               solare in un unico modulo in cui si al-      gettazione integrata e di un servizio all
Il problema dell’integrazione:                 ternano parti trasparenti e parti opache     in one in cui l’azienda che si occupa di
verso l’all in one?                            (corrispondenti alle celle fotovoltaiche).   facciate vetrate si faccia carico di pre-
Alla luce delle ultime novità in fatto di      Il prezzo di una migliore qualità estetica   disporre anche il dispositivo solare più
incentivazione appare evidente come            è, evidentemente, una riduzione della        adeguato.

                                                                                                                Progetto&Pubblico Maggio 2010 ● 47
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