EUROPA mosaico - Camere di Commercio D'Italia
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mosaico Newsletter Numero 15 EUROPA 17 settembre 2021 L’INTERVISTA Cesare Onestini, Direttore dell'European Training Foundation (ETF) Quali i progetti dell’ETF in corso e cruciale, noi abbiamo deciso di afferma- come contribuiranno al raggiungi- re in modo forte il nostro impegno per mento della ETF Strategy 2027? lo sviluppo di sistemi di apprendimento continuo. Questo per più ragioni. Le crisi sono spesso l’occasione per Da un lato riteniamo essenziale identifi- guardare lontano. E non è un caso che care e anticipare i bisogni di competenze sia stato proprio durante la pandemia nei diversi settori economici, attuando che, in ETF, abbiamo deciso di lanciare le riforme necessarie per politiche del una strategia che ci traghetterà fino al lavoro che generino riconosciute quali- 2027, offrendo di fatto uno strumento fiche professionali. Dall’altro, crediamo per lavorare in prospettiva. Ed esatta- sia indispensabile sviluppare competen- mente mentre molti paesi - dagli Stati ze attraverso l’innovazione dei metodi membri dell’Unione europea a quelli di insegnamento rivolti a ogni fascia di limitrofi, con cui lavoriamo - stanno età, e diversificare i luoghi di appren- enfatizzando la formazione come sfida (continua a pag. 2) PA S S A PA R O L A Europa: il ritorno al futuro L’autunno UE si apre, come di consueto ma di cui si prevede già un’applicazione in Paesi frugali che hanno espresso la loro ormai, con due appuntamenti: la relazione altri ambiti sensibili quali la salute, le mate- contrarietà ad un alleggerimento delle re- di previsione strategica e il discorso sullo rie prime, la normazione a livello mondiale, gole di governance economica, mentre arri- Stato dell’Unione della Presidente Von der i sistemi economici e finanziari, le com- va una conferma della necessità di una ade- Leyen, destinati ad orientare il programma petenze, la promozione globale di pace, guamento fiscale per le imprese globali che di lavoro della Commissione e le priori- sicurezza e prosperità e la resilienza delle beneficiano del mercato interno. Migliori tà per l’anno a venire. Due documenti che istituzioni. Il discorso della Presidente del- servizi di intelligence, rafforzamento della rimettono al centro la fitta agenda delle la Commissione entra maggiormente nel cybersecurity e interoperabilità, con una istituzioni, dopo un anno all’insegna della merito delle tematiche prioritarie. Il Green rafforzata collaborazione con la NATO e le risposta alla crisi pandemica. La relazione Deal finisce in secondo piano rispetto alla priorità nel settore della difesa. Per finire, di previsione strategica individua quattro neutralità climatica ed alla strenua difesa una serie di proposte su nuovi strumenti tendenze globali (cambiamento climati- dei contenuti del già controverso pacchetto (un’autorità europea nel settore sanitario – co ed ambiente, iperconnettività digitale e Fitfor55. Cyber Resilience Act, European HERA - , un nuovo programma – ALMA trasformazione tecnologica, pressione su Chips Act (per i semiconduttori) dovranno - per promuovere esperienze di lavoro per democrazie e valori e cambiamenti nell’or- rispondere a due debolezze europee ormai giovani NEET all’estero, un nuovo brand dine e nella demografia globali), definendo conclamate. Media protection Act sosterrà per rafforzare la presenza globale europea 10 settori d’azione in cui l’UE può cogliere la libertà del settore. Si aggiunge un con- nelle infrastrutture, una nuova legge contro ulteriori opportunità di leadership mondia- vinto sostegno al lavoro della Commissione la violenza sulle donne, il divieto di vendita le: un ampliamento del concetto di “autono- sullo stato di diritto (per passare “dal dia- di prodotti di provenienza del lavoro irrego- mia strategica aperta” , che sta da qualche logo a specifiche raccomandazioni”) e al lare). Un menù ricco ma con quali scadenze anno muovendo i primi passi sui settori di Pact on Migration and Asylum, anch’esso temporali? La risposta nel programma del- sicurezza anche informatica e difesa, ener- oggetto delle critiche di molte istituzioni. la Commissione 2022 che vedrà la luce tra gia, dimensione industriale e investimenti, Una risposta decisa è indirizzata agli otto qualche settimana. flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
17 settembre 2021 Newsletter N° 15/2021 2 dimento. A questo proposito, puntiamo i alle richieste dei mercati del futuro. lavoro, disoccupati. Questo significa che, riflettori sulla formazione non formale e In questo contesto, la formazione occupa in futuro, la formazione non sarà solo die- informale, e sugli attori fondamentali nel una posizione prioritaria, in particolare tro a un banco: ogni ambiente - dal lavoro, processo di formazione continua, come se svolta per tutta la vita e rivolta anche alla casa, alla comunità, allo schermo del aziende, centri di eccellenza professiona- agli adulti. La transizione verde e quella tablet o dello smartphone - sarà potenzial- le ed enti di formazione. Affinché tutto digitale, infatti, saranno realizzabili solo mente un luogo dove formarsi per tutta la ciò possa avvenire, riteniamo sia chiave se tutto il tessuto produttivo verrà coin- vita. creare un cambiamento sistemico che cre- volto - e a questo proposito sarà crucia- Il messaggio è dunque questo: a fronte di da nella formazione continua, investendo le sostenere le imprese nello sviluppo di ogni investimento, domandiamoci quale in fattori abilitanti quali la governance di competenze sul luogo di lavoro, oltre che sia il ruolo delle competenze, della co- sistema, la misurazione della qualità e il incentivare i singoli individui. Dotare i cit- noscenza, delle persone. E nel sostenere monitoraggio delle politiche di sviluppo tadini di ogni età di competenze verdi e questo sviluppo virtuoso, cerchiamo nuo- del capitale umano. digitali non solo consentirà di raggiungere ve forme di collaborazione tra pubblico e Ai paesi dei vicinato europeo la nostra gl obiettivi di sostenibilità: sosterrà le im- privato, e impariamo a vedere lo sviluppo agenzia, che si trova a Torino, offre il sup- prese e la loro competitività sui mercati, di competenze non più come un costo pub- porto di esperti in formazione continua, e di conseguenza favorirà l’inclusione e la blico, ma come un investimento. sistemi di riconoscimento delle qualifi- coesione sociale. che, monitoraggio delle riforme dei siste- In che modo gli Stati membri possono mi di apprendimento, politiche attive del I sistemi di istruzione e formazione per favorire partenariati per lo sviluppo del- lavoro, inclusione e alternanza scuola-la- l’apprendimento permanente sono in le competenze più inclusivi e co-creare voro. E in qualità di supporto alla politica una fase di evoluzione. A fine giugno politiche innovative? Quale l’interazio- estera dell’Unione, cooperiamo anche con 2021 l’ETF ha organizzato una serie di ne possibile con i paesi partner? le istituzioni europee per attuare interven- importanti eventi culminati in una con- ti di riforma dei sistemi di formazione in ferenza con l’UNESCO. Quali i trend più L’esperienza di questi ultimi due anni ci linea con le migliori pratiche internazio- rilevanti emersi? ha permesso di vedere come la coopera- nali, e favorendo la creazione di reti. Tra zione internazionale e la logica di par- le aree attualmente prioritarie per i nostri Insieme a UNESCO, ma anche con ILO, tenariato tra l’Unione europea e i paesi interventi: la digitalizzazione, la transi- EBRD e UNICEF, e soprattutto con 1500 limitrofi siano, nel tempo, cambiate. Lo zione verde e l’inclusione sociale, in parti- partecipanti da 60 paesi, abbiamo discusso spazio del web è diventato il luogo che ha colare quella delle donne nell’educazione per cinque giorni dell’importanza di ave- ospitato nuove cooperazioni, in particolre e nel mercato del lavoro. re una visione e una strategia olistica per quelle volte al raggiungimento di un obiet- affrontare le sfide del futuro. Nella con- tivo comune - una metodologia di lavoro La nuova programmazione 2021-2027 ferenza, intitolata ‘Building lifelong lear- specifica, o un problema da risolvere. sarà fondamentale su temi chiave ning systems: skills for green and inclu- L’attivazione di network attraverso il digi- come le competenze verdi e digitali. sive societies in the digital era’, abbiamo tale ha permesso di creare opportunità in Quali sono le aspettative sulla coope- discusso di nuove forme di lavoro, di com- maniera esponenziale: nell’ultimo anno, razione con i Paesi limitrofi all’UE in petenze a sostegno della transizione verde il nostro network di centri di eccellenza quest’ambito? e digitale, e di inclusione nei processi di (ENE) è passato da 70 a oltre 250 membri apprendimento - ma anche di innovazione da 40 paesi. Si tratta di centri che collabo- I temi dell’ecosostenibilità e del digitale nell’insegnamento, di attori-chiave nella rano su aree di sviluppo che includono le sono centrali per l’Unione europea, che gestione del sistema di formazione con- competenze verdi e quelle digitali, attra- condivide le sue priorità nel mondo attra- tinua, di monitoraggio dei processi e dei verso scambio di conoscenze e un lavoro verso interventi di politica estera. Gli in- risultati, e di finanziamento del sistema in comune spesso sfociano in collaborazioni vestimenti e i programmi di cooperazione, una prospettiva di cambiamento. e sinergie progettuali formalizzate. Que- che ruotano intorno ai considdetti “obiet- Dalle discussioni è emerso come l’impat- sta modalità riteniamo sia destinata a cre- tivi 2030”, sono accomunati dallo svilup- to dell’emergenza COVID-19, così come i scere anche in futuro. po di competenze come tema abilitante e cambiamenti legati alle nuove professio- La cooperazione tra la UE e i paesi par- unificatore. Più in particolare, le compe- nalità, alle opportunità dell’economia ver- tner continuerà a far luce sui legami tra tenze verdi e digitali sono da considerarsi de e del digitale, ma anche ai cambiamenti i cambiamenti socio-economici e le vite essenziali nei rapporti tra la UE e i suoi negli stili di consumo, e nei processi pro- delle persone, mettendo al centro nuove paesi partner, in quanto fattori che rendo- duttivi e distributivi, vada gestito a parti- dimensioni prioritarie: la formazione; la no possibile la produzione, lo scambio e il re dalla formazione. Innovare il modo di mobilità fisica fisica e virtuale; la dimen- lavoro, anche nell’attuale fase pandemica. insegnare, di cui una volta si sottolineava sione locale con le strategie di smart spe- La rinascita economica e sociale richie- l’importanza per attrarre i giovani, si rive- cialisation e di innovazione territoriale. derà, ovunque, forza lavoro con compe- la cosi fondamentale anche per gli adulti: L’obiettivo travalicherà i confini naziona- tenze aggiornate o nuove, che consentano in questo contesto socio-economico, la li: sostenere lo sviluppo di capitale umano ai paesi di rispondere all’impatto delle de- formazione continua deve raggiungere in- per creare una economia verde, inclusiva stabilizzazioni e rispondere con successo dividui di ogni età - occupati, in cerca di e competitiva. cesare.onestini@etf.europa.eu
17 settembre 2021 Newsletter N° 15/2021 3 OSSERVATORIO 21-27 pubblicazione, invece, il bando sul supporto del Gruppo di Lavoro camerale sui progetti alla resilienza delle imprese attraverso l’e- europei, ormai pienamente operativo. 7 le conomia sociale e i green deal locali targato sessioni tematiche di Reviving Europe (Digi- Single Market Programme. A sostegno dei talizzazione, Vicinato e Allargamento, Com- candidati, le istituzioni ed agenzie esecutive petenze e imprenditorialità, Europa sosteni- responsabili per l’implementazione dei pro- bile, Global Europe, Mercato interno, PMI grammi hanno inoltre organizzato numerosi e Politica economica), moderate dai colleghi incontri informativi di approfondimento su di EUROCHAMBRES e replicanti quasi per tutti i dettagli relativi all’accesso alle oppor- intero la suddivisione delle Communities, che tunità di finanziamento: nel corso degli ultimi puntano a movimentare il confronto camerale mesi gli info days di Horizon Europe, Creati- su alcune delle politiche chiave dell’Unione a Nuova programmazione: ve Europe, LIFE, Digital Europe, InvestEU beneficio della ripresa economica. Prevista finalmente ci siamo! hanno ufficialmente presentato i programmi anche una sessione plenaria di benvenuto la al pubblico. A metà ottobre si terrà invece quale, nel quadro della Conferenza sul futuro L’attesa è (quasi) terminata: il nuovo setten- l’edizione 2021 degli Erasmus Days e qual- dell’Europa, ambirà a produrre proposte sulle nato sembra finalmente veramente pronto a che giorno prima si potrà reperire qualche preferenze degli imprenditori per la costru- partire. Di certo la coincidenza del passag- informazione in più sulla politica di coesione zione europea. Ai tavoli, membri delle istitu- gio tra una programmazione e l’altra con durante la European Week of Regions and Ci- zioni europee, operatori camerali di alto livel- uno dei periodi più complicati dell’età con- ties. Vi ricordiamo che per approfondire tutte lo e rappresentanti delle imprese. Un evento temporanea ha tutt’altro che giovato e, anzi, le informazioni e consultare i documenti re- che contempla un’azione bilaterale, quindi, inevitabilmente contribuito ad allungare i lativi ai programmi, il nostro Osservatorio 21 non solo per contestualizzare a livello delle tempi tecnici… tuttavia, lentamente ma ine- -27 fornisce una finestra sul nuovo periodo di politiche le attività di EUROCHAMBRES sorabilmente l’approvazione dei programmi programmazione in continuo aggiornamento in pipeline sulla programmazione europea, di finanziamento volge al termine: tutti i Re- rispetto alle ultime novità! ma soprattutto per permettere ai Sistemi ca- golamenti sono stati approvati e pubblicati Valentina Moles merali europei di restare fedeli all’approccio sulla Gazzetta Ufficiale. Ultimo all’appello desk21-27@unioncamere-europa.eu coordinato auspicato dalla Commissione. lo strumento di assistenza preadesione (IPA Obiettivo dichiarato: ancora una volta il po- III), appena adottato il 16 settembre in sede di 3 giorni di riflessioni camerali per sizionamento delle Camere presso i decisori seduta plenaria del Parlamento europeo. Più la ripresa: Reviving Europe politici europei, peraltro fondamentale in una delicato, invece, il discorso sui programmi di fase delicatissima quale l’inizio del nuovo pe- lavoro, utili per approfondire tutti i dettagli Anche quest’anno EUROCHAMBRES tie- riodo di programmazione, essendo esse le più operativi legati alle opportunità di finanzia- ne fede alla tradizione annuale che prevede autorevoli portatrici d’interesse delle più di mento: tra i temi di maggiore interesse per il l’organizzazione di un evento di alto profilo 20 milioni di imprese del continente europeo. sistema camerale, al momento si può contare capace di connettere gli operatori dei diver- Un’occasione di confronto da non perdere an- su Creative Europe, Erasmus+, Horizon Eu- si sistemi camerali europei. Prima della crisi che per il Sistema camerale italiano, sia per rope e LIFE. Anche il successore di COSME pandemica ed in presenza il Parlamento euro- l’attualità delle tematiche in discussione, che Single Market Programme si aggiunge alla peo delle Imprese, nel 2020 Rebooting Euro- per l’opportunità di creare contatti camerali lista, mentre l’attesa dovrebbe essere ancora pe e fra il 12 e il 14 ottobre 2021 Reviving Eu- in ambito transeuropeo. Nel periodo breve, breve per quanto riguarda Digital Europe. rope, on line e a partecipazione gratuita come Mosaico Europa fornirà aggiornamenti sui ri- In ritardo, invece, la politica di coesione: in il suo predecessore. Un evento di policy sen- sultati dell’evento – di seguito il collegamento via di finalizzazione l’accordo di partenaria- za dubbio, per quanto EUROCHAMBRES web alla registrazione - e sulla partenza uffi- to con l’Italia presentato lo scorso 20 luglio sia al momento molto impegnata nel rilancio ciale delle Communities. e da adottarsi auspicabilmente entro la fine delle sue attività progettuali, grazie all’attiva- dell’anno, dopo i tre mesi di negoziato formale zione, ormai imminente, delle Communities stefano.dessi@unioncamere-europa.eu con la Commissione. Per lo più avviata anche of Interests (vedi ME N° 11) e alle attività la pubblicazione dei bandi per i programmi finora operativi: già concluso un primo ciclo in materia di istruzione e formazione lanciato ad aprile nel quadro di Erasmus+; opportuni- tà di finanziamento invece ancora accessibili in tema di cultura e media (Creative Europe), ambiente e azione sul clima (LIFE), e ricerca e innovazione (Horizon Europe). Rimanen- do su quest’ultimo tema, la Commissione ha annunciato il lancio delle prossime call dell’Innovation Fund per ottobre 2021 (pro- getti di ampia scala) e marzo 2022 (progetti di piccola scala), con modalità di partecipazione simili a quelle dell’anno precedente. Fresco di
17 settembre 2021 Newsletter N° 15/2021 4 A MISURA CAMERALE Un focus sulla legislazione UE der Leyen ha citato il Bauhaus Europeo, definito come uno “spazio di co-crea- zione” con protagonisti architetti, artisti, studenti, ingegneri e designer. Il pro- gramma è stato lanciato a gennaio 2021 come un think-do tank con l’obiettivo di co-creare e testare nuovi strumenti per migliorare la vita quotidiana all’insegna della sostenibilità, dell’inclusione e del- Le misure di difesa commerciale la bellezza. Il Bauhaus si articola in tre dell’UE: pubblicato il rapporto annuale fasi. La prima è quella della progettazio- ne collettiva, che si è conclusa quest’e- Pubblicata il 30 agosto la relazione an- state e consisteva nel raccogliere idee e nuale della CE che rende conto dell’at- servizi già esistenti che racchiudessero i tività di difesa commerciale dell’UE nel principi del Bauhaus; si prevedeva inoltre La spesa folle del 2020. L’Esecutivo europeo ha da tempo la presentazione di progetti pilota da rea- lobbying dei giganti digitali sposato una politica di difesa commer- lizzare nei vari Stati Membri. La seconda ciale più assertiva, poco propensa a tol- fase riguarderà il perfezionamento e la Oltre 97 milioni di euro. A tanto am- lerare l’uso improprio degli strumenti di realizzazione di nuove iniziative pilota, monta la spesa annuale di 612 aziende, difesa commerciale da parte dei suoi par- che saranno completate da reti digitali gruppi e associazioni di imprese del di- tner commerciali o pratiche sleali. Per la per favorirne la circolazione. Infine, l’ul- gitale per fare pressione sulle istituzio- prima volta, la CE si è trovata a gestire tima tappa sarà quella della diffusione, ni europee. Al comando di questo vero un nuovo tipo di sovvenzione concessa che consisterà nella divulgazione delle e proprio esercito troviamo le note Big da un paese terzo, la Cina, sotto forma idee e delle azioni ad un pubblico più Tech - Google, Microsoft e Facebook - di sostegno finanziario transfrontalie- ampio, non solo nell’Unione, ma anche che sborsano ogni anno oltre 5 milioni ro ad una società di proprietà cinese in nel mondo. ciascuna. Questi dati sono forniti dallo Egitto. Una pratica che ha visto la Com- Il 16 settembre la Commissione ha pre- studio The Lobby Network – Big Tech’s missione ricorrere, per il suo contrasto, sentato nuove iniziative a supporto del web of influence in the EU, pubblicato all’istituzione di dazi compensativi. Dan- Bauhaus, come il Lab, che sarà funziona- da Corporate Europe Observatory e Lob- do uno sguardo ai numeri, a fine 2020 le ad accentuare lo spirito di collabora- bycontrol. Ne emerge un quadro da con- nell’UE erano in vigore 150 misure di zione su cui esso si fonda. E’ stato inoltre siderare con attenzione: tra gli attori che difesa commerciale: 99 misure antidum- annunciato il “New European Bauhaus operano in questo ambito, quasi un terzo ping definitive di cui 27 estese, 18 misure Festival”, che si terrà nella primavera della spesa totale della lobby tecnologica compensative (una delle quali estesa) e 3 2022 e consentirà, da un lato, ai parteci- (32 milioni) è nelle mani di una decina di misure di salvaguardia, con un aumento panti di ottenere visibilità e discutere dei aziende soltanto. Il mercato preferito per complessivo di 10 misure rispetto al 2019. loro progressi e risultati e, dall’altro, di gli investimenti Tech è quello americano Una rinnovata attenzione all’applicazione promuovere il coinvolgimento dei citta- (1 su 5 aziende hanno sede negli States), e all’efficacia delle norme commerciali dini. seguito a distanza da Cina e Hong Kong. nel 2020 si è accompagnata da un miglio- Ai progetti del Bauhaus Europeo saranno Ma come questo strapotere dei giganti ramento nel monitoraggio delle stesse, in destinati circa 85 milioni di € nel perio- digitali impatta a livello comunitario? particolare di quelle che presentavano un do 2021-2022, provenienti da vari pro- Un chiaro esempio ce lo dà l’intensa at- rischio maggiore di essere aggirate, cui è grammi dell’UE. tività di lobbying sulle recenti proposte seguito un aumento dei procedimenti an- stefano.dessi@unioncamere-europa.eu CE di regolamentazione dei mercati e tielusione. Come per il 2019, la maggior servizi digitali (Digital Markets Act e parte delle misure di difesa commerciale Digital Services Act). Sui 271 incontri dell’Unione riguarda importazioni prove- organizzati sui pacchetti legislativi che nienti dalla Cina (99 misure), dalla Russia dovrebbero arginare il potere delle Big (9 misure), dall’India (7 misure) e dagli Tech, il 75% si è tenuto proprio con i Stati Uniti (6 misure). rappresentanti dell’industria tecnologi- diana.marcello@unioncamere-europa.eu ca. Nonostante il sostegno pubblico alle proposte della Commissione, è evidente Il nuovo Bauhaus Europeo: lo sforzo dei Big di mitigare le dure re- la conciliazione tra scienza e bellezza gole loro imposte. Le sorti dello scontro sono ora nelle mani di Parlamento Euro- Durante il discorso sullo stato dell’Unio- peo e Consiglio. ne, la Presidente della Commissione von chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu
17 settembre 2021 Newsletter N° 15/2021 5 PROcamere PROgrammi e PROgetti europei marcia indirizzata alla ripresa, al raffor- zamento e alla trasformazione dei settori target, traendo vantaggio dalla trasforma- zione digitale e dalla transizione verde. stefano.dessi@unioncamere-europa.eu Il lungo pellegrinaggio verso il Digitale Che il prossimo decennio sarà all’insegna del digitale è ormai cosa nota. Ma come Fit for 55: il pacchetto arrivarci? Negli ultimi anni le strade per- sull’efficienza energetica corse dagli Stati membri non sono sempre Fondi nel settore audiovisivo state le stesse, e ciò ha accentuato la diso- Di “Pronti per il 55%”, il pacchetto pub- e media: a ciascuno il suo! mogeneità all’interno dell’Ue. Il sentiero blicato lo scorso 14 luglio abbiamo parlato verso la vetta lo ha dunque tracciato una prima della pausa estiva (vedi ME N°14- L’acuirsi dell’emergenza sanitaria e la volta per tutte la Commissione con il suo 2021). In questa sede diamo conto della crescente incertezza economica che ne è corposo pacchetto sullo Stato dell’Unione, rifusione della direttiva sull’efficienza derivata hanno messo a repentaglio la sa- reso noto qualche giorno fa in Plenaria a energetica (EED) contenuta nel pacchetto. lute del settore dell’informazione, che ha Strasburgo (vd Passaparola). Basandosi L’efficienza energetica è considerata una subito negli ultimi anni cali vertiginosi. La sulla bussola per il digitale 2030, che deli- fonte di energia a sé stante il cui ruolo è rilevanza politica ed economica dell’indu- nea la visione per conseguire la trasforma- sostenuto dal principio “l’efficienza ener- stria audiovisiva e dei media ha spinto la zione digitale dell’UE entro i prossimi 10 getica al primo posto” ed un elemento Commissione a redigere un solido piano di anni, l’Esecutivo europeo ci fornisce ora chiave per progredire verso la neutralità azione finalizzato ad avviare una ripresa l’attrezzatura necessaria per conquistare la climatica entro il 2050. La proposta indi- resiliente e sostenibile che coinvolga l’in- cima: un solido quadro di governance, con vidua una più elevata riduzione del con- tero ecosistema dei media, comprese le as- un meccanismo di cooperazione annuale sumo di energia primaria (39%) e finale sociazioni senza scopo di lucro, le start-up per raggiungere gli obiettivi concordati. (36%) entro il 2030 rispetto all’attuale e le PMI. In questo quadro, è stato di re- Nello specifico, sarà creato un sistema di obiettivo unionale del 32,5% (in vigore cente lanciato uno strumento di mappatura monitoraggio strutturato e trasparente ba- sia per l’energia primaria che finale). La interattiva volto a facilitare la navigazione sato sull’indice di digitalizzazione dell’e- direttiva introduce un sistema di bench- tra i numerosi meccanismi di sostegno fi- conomia e della società (DESI) rafforzato. marking per gli Stati membri per fissare nanziario istituiti dall’UE. In particolare, Per un primo periodo, la Commissione i loro contributi indicativi nazionali. Ma il nuovo tool raccoglie informazioni circa elaborerà le traiettorie per ciascun obietti- oltre ad aumentare l’obiettivo complessivo le opportunità di finanziamento dispo- vo UE insieme agli Stati membri, che do- dell’UE per il 2030, la proposta aumenta nibili nell’ambito del quadro finanziario vranno produrre e trasmettere le tabelle di l’obbligo per gli Stati membri di conse- pluriennale 2021-2027. Lo strumento, marcia strategiche nazionali per raggiun- guire risparmi energetici annuali che im- dalla forte natura dinamica, si propone di gerli. Obiettivi che saranno rivisti entro il pegnano a realizzare nuovi risparmi ogni facilitare i professionisti europei del set- 2026 alla luce degli sviluppi tecnologici, anno pari all’1,5% del consumo finale di tore audiovisivo e dei media nella ricerca economici e sociali. Oltre a ciò, l’osserva- energia dal 2024 al 2030, rispetto al livel- di programmi e tool più adeguati ai propri zione del percorso intrapreso dai Membri lo attuale dello 0,8%. Inoltre, la rifusione obiettivi ed attività. Grazie a pochi clic, il dell’UE verrà presentata in una relazione aggiorna il criterio d’individuazione delle congegno virtuale permette una mappatu- annuale sullo «stato del decennio digita- entità che dovranno effettuare audit ener- ra orizzontale delle numerose opportuni- le», che conterrà un’analisi dei progressi getici dei sistemi di gestione dell’energia, tà di finanziamento dell’UE introdotte a compiuti e raccomanderà eventuali azioni passando da uno screening basato sul tipo partire dal luglio 2021, declinandole tra il integrative. A questa struttura si aggiun- di impresa (la direttiva vigente esclude le settore audiovisivo e quello dei media. Il gerà infine un meccanismo per sostenere PMI!) ai livelli di consumo annuali (con 2 risultato finale consentirà l’individuazione l’attuazione dei progetti multinazionali, soglie: 100 TJ e 10 TJ). Introduce anche del sostegno finanziario più in linea con sulla base di un primo elenco articolato in misure specifiche per il settore pubblico: i bisogni dell’utente. Tale iniziativa nasce diversi settori di investimento. una riduzione del consumo energetico an- dalla necessità di rafforzare la tabella di chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu nuo dell’1,7%, l’obbligo di ristrutturazione ogni anno del 3% della superficie totale coperta degli edifici pubblici e l’obbligo di includere in modo più sistematico requisi- ti di efficienza energetica nelle procedure di appalto pubblico. diana.marcello@unioncamere-europa.eu
17 settembre 2021 Newsletter N° 15/2021 6 EsperienzEUROPA Le best practice italiane “INTEGRATE”: progetto europeo della CCIE SVEZIA sull’integrazione dei migranti La Camera di Commercio Italiana in Sve- zia è un’associazione bilaterale di natura privata fondata nel 1956 e riconosciuta dal- lo Stato italiano in base alla legge 518/70. Rappresenta un importante punto di riferi- mento per la promozione del made in Italy in Svezia, fornisce servizi e assistenza per l’internazionalizzazione delle PMI e svol- utilizzare l’impatto delle storie personali i compiti assegnati alla Camera, in quanto ge un ruolo di mediatore con le istituzioni per cambiare gli atteggiamenti individuali capofila e project manager, la responsabi- svedesi. La Camera ha una vasta esperien- e sociali nei confronti della migrazione e lità del reporting, della gestione operativa za nella gestione di progetti nazionali e da per promuovere l’impegno imprenditoriale e della garanzia della qualità generale dei poco si è affacciata al mondo dei progetti dei migranti. risultati del progetto. europei e nell’approcciarsi alla progettazio- Il progetto si articola in 3 attività principali: Il progetto INTEGRATE è stato valutato ne europea ha individuato uno dei temi di 1. avvio di un corso di formazione per mi- vincente per diversi aspetti: maggior rilevanza del proprio territorio. La granti focalizzato sullo Storytelling al rispecchia le necessità delle nuove società Svezia, all’interno dell’Unione Europea, è fine di fornire un’attività di educazione multiculturali, promuovendo l’inclusione uno degli stati cardine per quanto riguar- all’imprenditorialità e all’innovazione sociale e valorizzando il singolo individuo da l’immigrazione. Le politiche migratorie attraverso video-storie di imprenditori e la propria cultura d’origine; che ha approvato sono sempre state orien- migranti; fornisce un aiuto concreto per la creazione tate a dare una reale possibilità di inte- 2. fornire linee guida ai formatori su come di nuove attività imprenditoriali; grazione a livello lavorativo ai migranti. supportare i migranti ad acquisire com- crea una proficua rete di network utile sia Questo ha giocato a favore della Camera petenze per avviare e gestire una nuova per la carriera dei formatori, sia per quella di Commercio Italiana all’estero in Sve- impresa di successo; dei destinatari del progetto; zia che ha colto una delle principali sfide 3. creare una piattaforma online (strumen- promuove l’utilizzo di uno strumento in- della società in Europa, l’integrazione dei to ICT innovativo) che combinerà corsi novativo come quello dello Storytelling su migranti, cercando di creare soluzioni a di formazione faccia a faccia con corsi grande scala. lungo termine e a prova di futuro. La sfida di formazione online sulla promozione Per il settennato 2021-2027 la Camera, migratoria può trasformarsi in un’opportu- dello spirito imprenditoriale sfruttando che crede nella digitalizzazione e nell’in- nità per creare più crescita e posti di lavoro il background culturale dei partecipanti. novazione nella formazione professionale, e per promuovere società più inclusive. Il All’interno del progetto, la Camera di Com- ha presentato la richiesta per coordinare progetto INTEGRATE, di cui la Camera è mercio Italiana all’estero in Svezia colla- un nuovo progetto europeo Erasmus Plus, capofila, ha una durata di 2 anni ed è finan- bora con altre 6 organizzazioni in 5 paesi “FIRST”. Il progetto verterà sulla creazio- ziato da Erasmus Plus KA2 - Cooperation (Italia, Belgio, Cipro, Svezia e Germania) ne di una nuova figura professionale, quella for Innovation and the Exchange of Good per la promozione dell’inclusione sociale di Storyteller Fundraiser, capace di rappre- Practices. Tra gli obiettivi principali del dei migranti e il suo ruolo è supportare gli sentare le Fondazioni a livello internazio- progetto vediamo la promozione dell’im- imprenditori nella loro collaborazione tra nale e di creare un network interattivo e di pegno imprenditoriale dei migranti e l’au- Italia e Svezia. In questo senso, il progetto supporto con lo scopo di ottenere più fondi. mento dell’inclusione sociale attraverso la prevede lo sviluppo, da parte della Camera, formazione e la narrazione imprenditoriale di diversi servizi per supportare le imprese Per maggiori informazioni sul progetto utilizzando lo Storytelling, recente stra- migranti in Svezia. Inoltre, la Camera di- INTEGRATE o per valutare eventuali tegia di comunicazione per valorizzare il spone di un’importante rete di imprenditori collaborazioni è possibile contattare: bagaglio culturale personale dei migranti. che verrà sfruttata per sviluppare i risultati info@italchamber.se o visitare la pagina Pertanto, il progetto INTEGRATE mira a di INTEGRATE e diffonderli in Svezia. Tra Facebook del progetto: integrateEUproject Lo staff di Unioncamere Europa Flavio BURLIZZI Coordinamento, Internazionalizzazione, Rapporti con EUROCHAMBRES e i Sistemi camerali UE, Transizione digitale flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu Supplemento a La bacheca di Unioncamere Anno 14 N. 8 Chiara GAFFURI e-Government, Legalità, Segretariato Tecnico European Business Registry Association (EBRA) Mensile di informazione tecnica chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu Registrazione presso il tribunale civile di Roma n. 330/2003 Stefano DESSÌ del 18 luglio 2003 Comunicazione e Eventi, Coordinamento attività formativa e Newsletter, Monitoraggio bandi, Politica regionale Editore: Unioncamere – Roma stefano.dessi@unioncamere-europa.eu Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma Diana MARCELLO Competenze e occupazione, Imprenditorialità, Transizione ecologica, Turismo, Affari generali Tel. 0647041 diana.marcello@unioncamere-europa.eu Direttore responsabile: Willy Labor Laura D’ANTUONO Ricerca e Innovazione hub.polito@unioncamere-europa.eu Valentina MOLES Monitoraggio legislativo, Programmazione 21-27 desk21-27@unioncamere-europa.eu
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