EUROPA mosaico - Unioncamere
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mosaico Newsletter Numero 05 EUROPA 09 marzo 2018 L’INTERVISTA Cecilia Bonefeld Dahl, Direttrice Generale di Digital Europe Quali sono le principali attività di DIGITAL ne Confindustria Digitale. DIGITALEU- EUROPE? ROPE aspira ad un’Unione europea che DIGITALEUROPE rappresenta l’industria del- promuova e supporti le tecnologie digitali la tecnologia digitale in Europa. I nostri membri e che prosperi grazie ai posti di lavoro che annoverano sessanta tra le più grandi aziende di esse creano, all’innovazione ed ai benefici informatica, telecomunicazioni ed elettronica di economici che offrono e alle sfide sociali consumo, oltre a trentotto associazioni naziona- che affrontano. li di categoria di tutta Europa. Tra di loro, Ani- La nostra missione è quella di promuove- tec-Assinform, Associazione Italiana per l’Infor- re, a nome dei nostri membri, un ambiente mation & Communication Technology - aderente a Confindustria e socio fondatore della Federazio- (continua a pag. 2) PA S SA PA RO L A Imprese e digitalizzazione: a che punto siamo Tra qualche settimana si riuniranno a Pa- ogni Stato membro. Il Network italiano botica, componenti elettronici etc. A ciò rigi le organizzazioni degli Stati membri cui partecipano i Punti Impresa Digitale la Commissione affianca l’impegno nel- impegnate nello sviluppo della strategia delle Camere di Commercio oltre ai DIH la standardizzazione tecnica, che deve europea sulla digitalizzazione dell’indu- delle associazioni di categoria, insieme rispondere alla crescente competizione stria, a due anni dal suo lancio ufficiale. ai Competence Centre, va in questa dire- globale nel settore, dove l’UE deve assi- Un’occasione importante per fare il pun- zione. Il catalogo dei DIH europei, ormai curarsi una posizione consolidata, e nel to sulle misure adottate e le prospettive disponibile on line e che dispone di un quadro regolamentare che deve sostener- a breve e medio termine. In 15 Paesi, tra aggiornamento in tempo reale sulla loro ne il processo di sviluppo costante. Delle cui l’Italia, sono attivi i programmi su In- localizzazione e specializzazione è un pri- 45 iniziative promosse dalla strategia per dustria 4.0, con iniziative che vanno da mo strumento per consentire alle imprese il Mercato Unico Digitale, 11 sono sta- incentivi agli investimenti, al migliora- di intercettare le nuove tecnologie digitali. te già completate e 14 sono allo stadio mento nell’accesso al credito, a program- Iniziative come I4MS (ICT Innovation for finale di approvazione in settori quali, mi di ricerca e innovazione, a misure di Manufacturing and SMEs) e SAE (Smart tra gli altri, la sicurezza informatica, la promozione della digitalizzazione e rela- Anything Everywhere) sono state create libertà nel flusso di dati non personali, tive competenze, a misure regolamentari. proprio per rinforzare questa rete di sup- l’intelligenza artificiale, le piattaforme Schemi di ammortamento e promozione porto, così come i circa 300 milioni di commerciali on line. Per finire con lo dell’investimento diretto dall’estero risul- euro di Horizon 2020 per il 2018-2020. sviluppo delle competenze, dalla Digital tano essere gli interventi meno utilizzati, L’investimento europeo punta anche a skills and job coalition (vedi l’intervista mentre la creazione di Digital Innovation creare piattaforme in grado di far colla- in questo numero), al recente bando pi- Hub e le iniziative sulle competenze digi- borare anche finanziariamente imprese, lota sui Digital opportunity traineeship, tali quelli più frequenti. La Commissione Stati membri e Commissione europea, ma soprattutto al Piano d’Azione sull’i- ha orientato la propria strategia su 4 linee attraverso il partenariato pubblico priva- struzione digitale che stabilisce misure di lavoro. In primis la creazione di una to (PPP) e nelle cd Joint Undertaking su da attivare entro il 2020 con un uso delle rete di Digital Innovation Hub, oggi più progetti di grande impatto in settori quali tecnologie nell’insegnamento. di 200 nell’UE ed in continuo aumento in big data, cybersicurezza, 5G, fotonica, ro- flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
09 marzo 2018 Newsletter N° 05/2018 2 tra i nostri membri creando un Gruppo di dell’insegnamento e l’apprendimento del- Lavoro sulle Competenze Digitali, il quale le competenze digitali). si pone come obiettivo quello di contribui Per più informazioni, potete consultare aziendale, politico e normativo in Europa re concretamente a colmare il gap tra la il sito della Digital Skills and Jobs Coa- che concretizzi al meglio la nostra visione. crescente domanda da parte delle imprese lition. Perseguiamo il nostro obiettivo lavorando di una forza lavoro altamente qualificata in partenariato con le istituzioni europee e l’offerta di tali competenze sul merca- Quali iniziative concrete sono promos ed altri organismi europei e globali, oltre to del lavoro. Il gruppo farà pressione af- se dalla Coalition e come è possibile che - attraverso le nostre associazioni di finché l’insegnamento delle competenze aderire? categoria nazionali- con gli stati membri digitali venga introdotto in tutti i cicli di Qualunque organizzazione che si impegni dell’Unione europea. istruzione e formazione, promuovendo a contribuire ad accrescere le competenze DIGITALEUROPE copre attivamente allo stesso tempo la diversità e l’inclusio- digitali in Europa può diventare membro una molteplicità di temi politici di rilievo ne, e consentendo ai cittadini europei di della Coalizione, presentando la propria per il settore digitale, tra cui l’ambiente, il cogliere le opportunità offerte dall’econo- candidatura online. Una volta membro, commercio, requisiti tecnici e normativi, mia digitale. può impegnarsi ad intraprendere iniziati- e l’economia digitale. Al nostro impegno ve concrete (pledge), individualmente o in politico affianchiamo la gestione di pro- Che cos’è la Digital Skills and Job Co partenariato con altri membri. Tali pledge getti finanziati dall’Unione europea in alition? includono, ad esempio, corsi di forma- materia di competenze digitali ed impren- La Digital Skills and Jobs Coalition zione per disoccupati, formazione degli ditorialità. (DSJC) - Coalizione per le competenze insegnanti, lezioni di programmazione Il nostro sito web fornisce maggiori infor- e professioni digitali - è un’iniziativa av- per bambini, campagne di informazione mazioni sulle nostre attività. viata dalla Commissione europea nel di- e sensibilizzazione, e formazione all’a- cembre del 2016 con l’obiettivo di creare vanguardia per specialisti nel settore delle Le competenze digitali sono una vostra una riserva di talenti digitali in Europa e TIC. Le pledge possono essere sottoposte priorità. Quali progetti sviluppate al ri garantire che i cittadini e la forza lavoro e consultate online. guardo? possiedano competenze digitali adeguate Il Comitato Direttivo della Coalizione Si stima che in Europa più di un terzo del- per tenere il passo con la trasformazione fornisce una guida strategica alla stessa. la forza lavoro non possieda competenze digitale. Il Segretariato della coalizione è Il Consiglio si compone di dodici membri digitali sufficienti, un dato preoccupante gestito da DIGITALEUROPE, in collabo- che rappresentano i partner della Coali- in un’era di rapido sviluppo tecnologico. razione con European Schoolnet, una rete zione a livello europeo e connettono pled- Per i nostri membri è di fondamentale che riunisce trentaquattro Ministeri dell’i- ger, coalizioni nazionali e parti sociali. Io importanza colmare la carenza ed il di- struzione europei, ed All Digital, asso- ricopro il ruolo di presidente del Gruppo sallineamento delle competenze digitali ciazione che rappresenta venticinquemila per la Forza Lavoro del Comitato Diret- in Europa, per crescere, innovare e restare centri per le competenze digitali europee. tivo. Con il supporto degli altri membri competitivi. Per fare fronte al problema La Coalizione riunisce un ampio gruppo del comitato, ho il compito di fornire alla sono necessari la creazione di solidi parte- di attori che rappresentano una moltepli- CE raccomandazioni sulle sfide affronta- nariati pubblici-privati, una rete di partner cità di settori industriali, enti di istruzione te dalla forza lavoro nell’era digitale, sup- nazionali, politiche adeguate e finanzia- e formazione, parti sociali, ONG e Stati portate da esempi di iniziative concrete menti ad hoc. membri dell’Unione europea. I membri e d’impatto in materia di sviluppo delle DIGITALEUROPE sostiene attivamente della coalizione -ad oggi più di trecen- competenze digitali. Poiché la digitaliz- la Commissione europea (CE) nella pro- tocinquanta- supportano gli obiettivi zazione si sta rapidamente diffondendo in mozione delle competenze digitali fin dal della coalizione impegnandosi in azioni tutti i settori dell’economia, alcuni posti 2010, anno in cui vinse il bando per la ge- concrete (pledge) e condividendo esempi di lavoro scompariranno, ma altri saranno stione di una campagna paneuropea di co- di buone pratiche in materia di sviluppo creati: il nostro obiettivo è quello di assi- municazione e sensibilizzazione sul tema delle competenze digitali. Attraverso le curarsi che la forza lavoro europea acqui- (eSkills Week). Altre campagne analoghe Coalizioni nazionali, la DSJC implementa sisca le competenze digitali richieste per sono seguite nel 2012, 2014 e 2015-16, azioni volte a formare esperti digitali, ri- le professioni odierne e future. giocando un ruolo di rilievo nella riduzio- qualificare e potenziare la forza lavoro e La Coalizione promuove anche la condivi- ne del divario delle qualifiche in materia fornire ai cittadini le competenze digitali sione di buone pratiche in materia di svi- di TI, nell’accrescere la consapevolezza di cui hanno bisogno nel quotidiano. luppo delle competenze digitali, che pos- del valore delle competenze digitali in Le attività della Coalizione ruotano attor- sano essere replicate e riprodotte su larga termini di opportunità occupazionali e di no a quattro tematiche principali: Compe- scala in tutta Europa. In questo contesto, carriera, e nel rafforzare la collaborazione tenze digitali per tutti i cittadini (compe- nel 2016 e nel 2017 la Commissione euro- scuola-impresa. tenze che consentono a tutti i cittadini di pea ha indetto gli ‘European Digital Skills Sin dal 2016, DIGITALEUROPE coordi- essere attivi nella nostra società digitale); Awards’ ed ha reso disponibile online una na, per conto della CE, la Segreteria della Competenze digitali per la forza lavoro repository di pratiche. Digital Skills and Jobs Coalition, occu- (competenze per l’economia digitale, ad Gli Stati membri sono invitati a suppor- pandosi di creare e mantenere un network es. qualificazione e riqualificazione pro- tare e rafforzare la collaborazione tra di- di partner impegnati a ridurre il divario fessionale); Competenze digitali per pro- versi attori di rilievo nel loro Paese, riu- delle competenze digitali, e di facilitare la fessionisti nel settore delle TIC (compe- nendoli in Coalizioni Nazionali. Ad oggi, creazione di Coalizioni Nazionali. tenze di alto livello per professionisti TIC diciassette coalizioni sono già attive; altre Recentemente abbiamo ulteriormente in- in tutti i settori industriali); e Competenze verranno lanciate nei prossimi mesi. tensificato il nostro impegno ed il dialogo digitali nell’istruzione (trasformazione Lionel.Sola@digitaleurope.org
09 marzo 2018 Newsletter N° 05/2018 3 OSSERVATORIO EUROCHAMBRES Le camere europee in vetrina lavoro, ma la seconda, sulla base della obiettivo è la promozione dell’imprendito- valutazione dei curricula caricati in rete, rialità, dell’internazionalizzazione, degli individua e raccomanda corsi specifici in investimenti esteri, nonché lo sviluppo e il modo che i candidati possano ottenere le trasferimento di nuove tecnologie. SloEx Il contributo delle Camere portoghesi qualifiche necessarie per fare domanda per port riunisce le informazioni riguardanti alla lotta contro la disoccupazione la posizione lavorativa desiderata. Inoltre, circa 5000 aziende esportatrici slovene, di- la Camera di Commercio divulga infor- ventando quindi uno strumento fondamen- All’alto tasso di disoccupazione, assestato- mazioni relative alle offerte disponibili sul tale - e completamente gratuito - per le im- si nel 2015 al 12,4%, la Camera di Com- mercato del lavoro (dai tirocini professio- prese straniere interessate ad intrattenere mercio portoghese ha reagito con il lancio nali a contratti di lavoro part-time o full-ti- dei rapporti di cooperazione commerciale del programma JOB il cui obiettivo è stato me) raggiungendo così un numero più la Slovenia. Tra i maggiori partner vi sono quello di creare un alto numero di nuove ampio di quelli che l’ente definisce futuri Paesi balcanici quali Croazia, Serbia e Bo- opportunità di impiego oltreché, in termini talenti. Il valore aggiunto di JOB è quindi snia-Erzegovina, l’UE, la Russia, gli USA più generali, di stimolare la crescita econo- rappresentato dal canale messo a disposi- ma anche il Sud-Africa e il Sud-America. mica del Paese. L’idea alla base dell’inizia- zione dalla piattaforma che crea una con- La piattaforma contiene un database: oltre tiva è quella di implementare una serie di nessione diretta tra imprenditori e disoccu- alle informazioni di contatto, l’indirizzo e azioni, sviluppate in collaborazione con le pati, proponendosi di risolvere a monte il la regione in cui opera la società, è possibi- imprese associate, capaci di razionalizzare problema della disoccupazione. le consultare dati riguardanti la percentua- le relazioni con enti pubblici (nazionali e stefano.dessi@unioncamere-europa.eu le delle esportazioni, visualizzare i Paesi non) e di garantire il matching tra i profili con i quali l’azienda intrattiene rapporti maggiormente richiesti dalle aziende e gli commerciali e quelli potenziali partner. aspiranti impiegati. A tal proposito, vale Gli imprenditori stranieri hanno la possibi- la pena menzionare i pacchetti formativi, lità di accedere al catalogo tramite due mo- le tavole rotonde e i forum riservati dalle dalità di ricerca: una semplice, per settore imprese ai disoccupati, costruiti sulla base economico o parola chiave e una avanzata delle caratteristiche dei posti di lavoro di- SloExport: una directory a che permette di reperire informazioni det- sponibili e volti all’acquisizione di compe- favore delle esportazioni tagliate sulle imprese e di selezionarle in tenze specifiche. Per facilitare la realizza- base alla regione o al paese di provenienza. zione dei propositi sopracitati, la Camera La Camera di Commercio slovena, in col- Interessante notare che le aziende slovene ha ideato due piattaforme web, una nazio- laborazione con l’agenzia pubblica SPIRIT che esportano in Italia sono circa 1800 e nale, Job@Chamber e un’altra, Academy Slovenia (Agency for Entrepreneurship, spaziano dal settore agroalimentare a quel- Cube, che offre ai candidati l’opportunità Internationalization, Foreign Investments lo siderurgico, dall’industria automotive e di stabilire contatti anche con aziende in- and Technology), ha recentemente lanciato dei trasporti a quella del turismo, delle te- ternazionali. Entrambe promuovono l’in- in rete il portale SloExport quale directory lecomunicazioni e dei servizi in generale. serimento dei disoccupati nel mercato del ufficiale degli esportatori sloveni. Il suo chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu Attività di EUROCHAMBRES nazionali attive in 30 Paesi. Il progetto, di nel Mediterraneo: il progetto cui è partner EUROCHAMBRES (unico The Next society partner italiano, l’International Network for Small and Medium Sized Enterpri- Riunire le realtà innovative reclutate fra ses-INSME, mentre il coordinamento è le PMI, le università, gli investitori, i Cen- a cura di Anima Investment network), si tri di Ricerca, le ONG, gli enti del settore è occupato nella prima fase di analizza- pubblico e privato attivi nell’area del Medi- re in profondità le iniziative di successo dazione di raccomandazioni strategiche e terraneo e in Europa, rimuovere le barriere operative nell’area, conducendo attività di all’adozione di roadmap. Fra le azioni, si che ostacolano l’innovazione, liberare il mappatura e di benchmarking nei paesi segnala l’organizzazione di eventi tematici potenziale creativo del settore economico target. Grazie all’organizzazione di incon- e di sessioni di mentoring, di formazioni a livello regionale e locale, rinforzare gli tri nazionali di supporto al fine di facilita- settoriali, di visite di studio, di workshop ecosistemi innovativi promuovendo la rea re il dialogo accademico pubblico privato fra cluster, di scambio di best practices e lizzazione di iniziative dotate di indubbio sull’innovazione e la competitività, la rete di trasferimento di conoscenze. EURO- valore aggiunto, costruire soluzioni con- ha dato inizio a nuove politiche di sviluppo CHAMBRES sarà impegnata soprattutto crete: questi, in sintesi, gli obiettivi di The o realizzato sinergie fra quelle già operati- nel coordinamento dell’assistenza tecnica next society, un’open community che mette ve nei paesi Med. I risultati operativi degli offerta ai partner da parte della rete delle insieme 300 fra grandi imprese e associa- incontri hanno portato alla definizione di Camere di Commercio territoriali. zioni d’investimento e 2500 fra PMI inter- priorità per le task force nazionali, alla re- stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
09 marzo 2018 Newsletter N° 05/2018 4 A MISURA CAMERALE Un focus sulla legislazione UE Conto alla rovescia per il nuovo Il nuovo Indice Quadro Finanziario Pluriennale europeo della Qualità di Governo Cominciano discretamente a tra- pelare le prime notizie sui con- Quando si parla di qua- tenuti del pacchetto che porterà lità di governo, ci si riferisce a un concet- Càmaras: accordo verso una Corte all’adozione del Quadro Finanzia- to complesso ma definito, che riunisce arbitrale internazionale unificata rio Pluriennale 2021-27, che vedrà la sua in sé elementi di imparzialità, qualità di fase di operatività in un contesto a 27 Sta- erogazione dei servizi pubblici, insieme Il successo dell’arbitrato, via preferenziale ti membri. La proposta, che sarà ufficial- a un basso livello di corruzione. L’indice per le imprese per risolvere le controversie mente pubblicata il prossimo 2 maggio, europeo della qualità di governo (EQI) - che sorgono nei loro rapporti commerciali consterà, oltre che della proposta di rego- sviluppato dall’omonimo Istituto dell’U- internazionali, risiede nella sua idoneità a lamento, di una comunicazione politica, di niversità di Göteborg e finanziato dalla definire le controversie tra società di di- orientamenti di ogni singolo programma Commissione europea - è l’unica misura versi paesi con indipendenza, imparziali- su obiettivi, modalità operative, dotazioni della qualità istituzionale disponibile a tà, flessibilità ed efficienza, conferman- e complementarietà finanziarie a livello livello regionale nell’UE che mira a ri- dosi quindi strumento particolarmente nazionale e regionale e di una proposta di levare le esperienze e le percezioni del efficace per supportarne la competitività. decisione sulle risorse proprie dell’UE, al- cittadino europeo su tali temi con riferi- Recentemente in Spagna, dove l’arbitrato tro tema molto sensibile. In uno scenario mento al proprio territorio di residenza. ha conosciuto uno sviluppo molto signi- improntato ad una decisa razionalizzazio- Le tre edizioni dell’Indice, l’ultima delle ficativo negli ultimi anni, la Camera di ne degli strumenti di programmazione – quali appena pubblicata, mostrano una commercio nazionale e quella di Madrid accorpando gli attuali 63 in 37 program- relativa stabilità della qualità di governo hanno firmato un Memorandum of Un- mi tematici – si conferma l’attenzione dal 2010 a oggi, con una graduale dissolu- derstanding con la Corte Civil y Mercan- alle grandi priorità della Commissione zione delle vecchie differenze tra Europa til de Arbitraje (CIMA) attribuendo le ri- Juncker, a cominciare da sicurezza, dife- settentrionale e meridionale, occidentale spettive attività ad una Corte unificata per sa e migrazione, in quest’ultimo caso sia e orientale. Mentre a Ovest i dati sono amministrare gli arbitrati internazionali a livello degli Strumenti per l’Azione di peggiorati, nel 2017 tre di queste aree (Corte de Arbitraje Internacional). Con Cooperazione Esterna che per gli aspet- hanno registrato i miglioramenti più si- questa iniziativa, si vuole contribuire a ti legati all’integrazione. Come è facile gnificativi. La maggior parte delle regio- dotare gli operatori economici, in partico- prevedere, la digitalizzazione occuperà ni settentrionali sono al top in termini di lare in Europa e in America Latina, di uno uno spazio ben definito, sia nell’ambito di performance qualitative, diversamente da strumento di risoluzione delle controver- strumenti come la Connecting Europe Fa- Italia, Grecia e Spagna, dove vi sono i cali sie commerciali internazionali efficiente cility ¸ sia in un nuovo programma che do- più evidenti, tra cui: la Guyana in Francia, e agile. Finora, infatti, le tre istituzioni vrebbe includere competenze digitali, gli la Valle d’Aosta, l’Abruzzo e il Piemon- summenzionate competevano nel mercato aspetti legati all’egov, la sicurezza infor- te in Italia, le Canarie in Spagna, Atene dell’arbitrato internazionale, impedendo matica, le soluzioni di interoperabilità per in Grecia. Il nuovo European Quality of di fatto di considerare il sistema arbitrale cittadini e imprese. Mentre al momento Government Index fornisce diversi stru- spagnolo come un riferimento mondiale, attuale rimane aperto il dibattito interno menti utili per una visione complessiva situazione che contrasta con svariati mo- per la conferma del programma COSME, delle tre dimensioni dell’EQI 2017 (qua- delli di arbitrato istituzionale esistenti a pochi dubbi rimangono per un rilancio di lità, imparzialità e corruzione): oltre alle livello globale. Dato che i soggetti firma- ERASMUS +, anche se è ancora presto mappe interattive, le scorecard consento- tari del Memorandum non sono soltanto per affermare con quali caratteristiche a no un’analisi dettagliata delle prestazioni le corti di arbitrato in Spagna, tra i punti livello finanziario e di contenuti. Per fi- di ciascuna regione in termini di PIL pro oggetto di negoziato sono incluse forme di nire, appare possibile l’inserimento del capite, mentre i grafici interattivi consen- possibile integrazione di altri tribunali ar- Programma per l’Occupazione e l’Inno- tono il confronto tra due aree specifiche e bitrali, in particolare quelli collegati alle vazione Sociale (EaSI) sotto il più ampio in generale con la media europea. Camere di commercio. cappello del Fondo Sociale europeo. chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
09 marzo 2018 Newsletter N° 05/2018 5 PROcamere PROgrammi e PROgetti europei Invest in SEE: i Balcani ESIL: mettiamoci in gioco! guardano all’Ue Non è una novità che, al giorno d’oggi, Recentissimo il lancio (febbraio 2018), il mercato europeo presenti una caren- da parte del Western Balkans Cham- za di pratiche comuni su come avviare ber Investment Forum (CIF - vedi ME un’attività, di uno schema collaudato per N° 3- 2017) della piattaforma Invest accedere e coordinare gli investimenti in SEE, il cui obiettivo dichiarato è la UECC: trasporti e Camere internazionali nella fase di avviamento facilitazione dell’accesso ai mercati di Commercio aziendale, una crescita poco omogenea a a beneficio degli investimenti diretti livello locale e una bassa rappresentanza stranieri nei 6 Paesi balcanici membri La UECC (Union of European Chambers di donne investitrici. A questo proposito, - Albania, Bosnia, Kosovo, Macedonia, of Commerce and Industry) rappresenta il gruppo di coordinamento diretto da Montenegro, Serbia – nel quadro del 60 Camere di commercio distribuite in META Group - in collaborazione con Bu- processo di avvicinamento al mercato 7 paesi europei (Austria, Francia, Ger- siness Angels Europe, ECN, Go Beyond, unico dell’Unione europea attraverso mania, Lussemburgo, Olanda, Svizzera). LINC Scozia e Bpifrance - ha sviluppa- la costruzione di un’area economica re- Essa promuove una politica europea dei to la piattaforma Early Stage Investing gionale nell’area dei Balcani occiden- trasporti che miri a garantire una circo- Launchpad con l’obiettivo di stabilire tali. Si tratta di un one stop shop imple- lazione efficiente, sicura e libera delle un quadro di riferimento UE per lo svi- mentato dalle 6 Camere di Commercio persone e delle merci in tutta l’UE trami- luppo delle capacità di investimento nel- nazionali facenti parte del Forum e te una rete integrata capace di sfruttare la fase iniziale di avviamento aziendale finanziato dall’European Bank for Re- tutte le modalità di trasporto (su strada, in Europa, superando gli ostacoli legati construction & Development, che si ferroviario, per via navigabile e aereo). all’ampliamento del mercato e coinvol- rivolge ai più di 18.000.000 di abitan- Questo gruppo di pressione ha più volte gendo gli attori chiave come le piccole ti dei territori, il quale, oltre a fornire fatto presente che i regolamenti europei e medie imprese, gli investitori precoci dati generali sulle economie regionali, devono essere implementati in modo equo non convenzionali e le realtà attive nel diffonde capillarmente news su tema- in tutti gli Stati membri e devono essere settore del crowdfunding. L’iniziativa, tiche settoriali – trasporti, costruzioni, controllati in modo efficiente e identico che conta oltre 8000 registrazioni fra agricoltura, energia, fra le altre – a fa- ovunque. Secondo la UECC gli ostacoli imprese ed investitori ed è finanziata dal vore degli investitori. Oltre a Invest in amministrativi specifici ad alcuni paesi programma Ue Horizon 2020, si rivolge See, sono di indubbio interesse due ul- e gli obblighi “creativi” di registrazione quindi a diverse comunità e tipologie di teriori iniziative di CIF: Smart SEE, in e documentazione ostacolano il mercato stakeholder (profit e non profit, conven- linea con gli altri strumenti camerali a unico. La distorsione della concorrenza zionali e non convenzionali) grazie alla carattere transnazionale disponibili on susseguente causa alle imprese dei paesi stessa natura dei partner del consorzio. line, favorisce la disseminazione delle in cui vige una rigorosa politica di imple- Dal punto di vista operativo, infatti, la migliori pratiche operative nei 6 paesi mentazione notevoli perdite di quote di piattaforma rappresenta il punto di incon- partner, al fine di promuovere il po- mercato. Va rilevato che la UECC segue tro per la comunità paneuropea che mira tenziale tecnologico a favore dello svi- i dossier europei sui trasporti con partico- a migliorare il mercato degli investimenti, luppo innovativo della regione, men- lare attenzione agli interessi dei poli eco- stimolare le opportunità transfrontaliere, tre il Legal and Tax Toolbox punta ad nomici di Rotterdam, Marsiglia e Vienna instaurare nuovi accordi, collegare le reti approfondire i principali aspetti della in linea con gli obiettivi generali fissati di più rilevanti e creare un programma di legislazione della regione dei Balcani volta in volta dai suoi associati, sfruttando formazione su misura per gli ecosistemi dell’ovest in materia di imprenditoria, l’expertise delle Camere di Commercio locali attraverso l’utilizzo di azioni e stru- dogane, appalti pubblici, ADR e ODR, dei paesi membri del network per interve- menti dedicati come lo stesso portale di tasse e occupazione. nire sui dossier di riferimento e definire matching, l’organizzazione di eventi, di stefano.dessi@unioncamere-europa.eu al meglio le azioni di lobbying presso le webinar e di corsi di formazione. istituzioni europee. In particolare merita sede.bruxelles@unioncamere-europa.eu una menzione il più recente dei position papers disponibili sul sito, che analizza il Road Package 2017 elaborato dalla Com- missione europea. diana.marcello@unioncamere-europa.eu
09 marzo 2018 Newsletter N° 05/2018 6 EsperienzEUROPA Le best practice italiane Giovani e lavoro: crescere nel mondo delle competenze con l’apprendistato L’apprendistato agevola la transizione dei giovani dall’istruzione e dalla formazio- ne al mondo del lavoro. Attualmente gli apprendisti in Europa sono circa 3,7 mi- lioni, a fronte di circa 20 milioni di stu- denti universitari. Se alcuni Stati membri vantano a questo riguardo una tradizione molto lunga e dispongono di un efficace sistema di apprendistato, altri paesi, come l’Italia, stanno appena istituendo o raffor- zando i propri sistemi. L’elaborazione di impegnate nell’aumentare la diffusione mica nell’assunzione di un apprendista. un quadro europeo per apprendistati effi- dell’apprendistato attraverso una più ca- Questo progetto di apprendistato si inse- caci e di qualità contribuisce al persegui- pillare ed incisiva forma di comunica- risce perfettamente nella logica delle nuo- mento dell’obiettivo prioritario dell’UE zione mirata soprattutto alle imprese. Il ve funzioni delle Camere di commercio di promozione dell’occupazione, della progetto parte dalla consapevolezza che italiane, disciplinate dal D.Lgs 219/2016, crescita e degli investimenti e rispetta le questo strumento sia stato sinora poco uti- in special modo per ciò che riguarda i specificità dei sistemi nazionali. Questa lizzato sia in Italia che in Francia; le sta- servizi all’orientamento al lavoro e alle iniziativa ha assunto la forma di una rac- tistiche, infatti, dimostrano che il numero professioni. Sia il tema dell’alternanza comandazione del Consiglio che si inseri- dei contratti di apprendistato attivati dalle scuola-lavoro (dove l’impegno delle Ca- sce nel contesto della Nuova agenda per le aziende piemontesi e del Rhône-Alpes è mere di commercio è diventato operativo competenze per l’Europa lanciata nel giu- piuttosto basso, in special modo se rap- e visibile anche grazie al Registro na- gno 2016. L ’iniziativa è promossa anche portato al numero di imprese presenti sul zionale dell’alternanza scuola lavoro (ht- dall’Alleanza europea per l’apprendistato territorio. Le cause possono essere indi- tps://scuolalavoro.registroimprese.it/rasl/ (http://ec.europa.eu/social/main.jsp? viduate nella complessità delle procedure home), sia quello dell’apprendistato, sono catId=1147) che, lanciata nel luglio 2013, che regolamentano l’apprendistato e nella temi che stanno all’interno della più gran- mira a migliorare la qualità e l’offerta di loro continua evoluzione soprattutto per de categoria della strategia WBL (Work apprendistati in tutta l’UE e a cambiare le imprese che non dispongono di un uffi- Based Learning). Il tema dei servizi all’o- l’atteggiamento mentale nei confronti cio risorse umane dedicato. rientamento al lavoro e alle professioni dell’apprendimento attraverso l’appren- L’obiettivo generale del progetto si auspi- rappresenta una delle grandi sfide che distato. ca sarà raggiunto sia attraverso la realiz- dovranno affrontare le nuove Camere di Alpprentissage (AlpTis), un progetto zazione di un sito web ad hoc, che sarà Commercio italiane. Su questi temi, oc- biennale 2017-2018 di Unioncamere Pie- lanciato ufficialmente il 12 marzo (www. corre che il sistema camerale italiano la- monte e Camera regionale dell’Auvergne- piemonte.apprendilavoro.it), sia attraver- vori in una profonda logica di “reti”: non Rhône -Alpes, finanziato dal programma so l’organizzazione di momenti di infor- solo reti “interne”, ossia fra Camere di europeo Erasmus+ KA3 (Azione chiave mazione a livello territoriale nel 2018. Il Commercio, ma anche reti “esterne” ter- 3. “Sostegno alle piccole e medie imprese sito web utilizzerà un linguaggio sempli- ritoriali, per costruire – con altri soggetti impegnate in attività di apprendistato”), ce, di impronta imprenditoriale, e conter- - un ecosistema ideale per la nascita e la si inserisce proprio in questo quadro eu- rà numerosi inserti multimediali (video) competitività delle imprese. E se cresco- ropeo. e un innovativo calcolatore on-line, per no le imprese, cresce la società. AlpTis vede le Camere di commercio dimostrare anche la convenienza econo- officer@unioncamerepiemonte.be Lo staff di Unioncamere Europa Flavio BURLIZZI Coordinamento, Rapporti con EUROCHAMBRES, digitalizzazione, competenze e occupazione, turismo, Supplemento a La bacheca di Unioncamere internazionalizzazione, ambiente Anno 10 N. 3 flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu Mensile di informazione tecnica Chiara GAFFURI Registrazione presso il tribunale Aiuti di Stato, e-Government, imprenditorialità, legalità, regolazione e vigilanza di mercato civile di Roma n. 330/2003 chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu del 18 luglio 2003 Editore: Unioncamere – Roma Stefano DESSÌ Monitoraggio bandi, Info-desk sistema camerale, Eventi, Comunicazione, Sito web e Newsletter Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma stefano.dessi@unioncamere-europa.eu Tel. 0647041 Diana MARCELLO Direttore responsabile: Willy Labor Amministrazione e Affari generali diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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