EUROPA - Camera di Commercio di Cosenza

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EUROPA - Camera di Commercio di Cosenza
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Newsletter Numero 22
                     F e s t e !
                                                         EUROPA        18 dicembre 2020
                                                                                                       in collaborazione con Unioncamere Europa asbl

L’INTERVISTA
Alena Mastantuono, Membro del Comitato Economico e Sociale europeo e Direttore Czech Business Rep. a Bruxelles

                                               Il Comitato Economico e Sociale ri-            ditori e di conoscere le loro difficoltà,
                                               lancia il suo ruolo all’inizio del nuovo       e soprattutto di sostenerli. Il Comitato
                                               mandato. Come può l’efficacia della            Economico e Sociale ha richiesto alle
                                               sua azione essere realmente raffor-            Istituzioni Europee di agire in maniera
                                               zata in questa delicata fase?                  veloce per il sostegno dell’economia e
                                                                                              quindi di concludere un accordo senza
                                               Innanzitutto vorrei ringraziare per l’op-      ulteriori indugi sul nuovo Multi-Finan-
                                               portunità di potermi esprimere sulla           cial Framework dell’UE. Il Comitato ha
                                               vostra newsletter dedicata all’Europa e        anche richiesto di coinvolgere la società
                                               porgere i miei saluti alla rete camerale       civile a livello nazionale nella discus-
                                               italiana i cui membri stanno attraver-         sione sull’attuazione della “Recovery
                                               sando un periodo difficile. La pande-          and Resilience Facility” che metterà a
                                               mia, come tutti i periodi difficili, ha sot-   disposizione degli Stati Membri 672,5
                                               tolineato ancora una volta l’importanza        miliardi di EUR in forma di sovvenzio-
                                               del ruolo delle Camere di Commercio.           ni e prestiti, dopo la presentazione dei
                                               Abbiamo di nuovo dimostrato la nostra          rispettivi piani nazionali di rilancio e
                                               capacità di restare vicini agli impren-
                                                                                                                           (continua a pag. 2)

PA S SA PA RO L A
I giganti del web alla prova UE
A ben 20 anni dalla direttiva e-com-           accesso dei ricercatori ai dati prodotti,      entrato in vigore nel luglio del 2020.
merce, l’UE torna ad occuparsi, con due        con interventi asimmetrici che tengono         La Commissione non si limita, quanto
distinte misure, di servizi digitali in un     conto della dimensione degli attori coin-      a obblighi e sanzioni. Dalla rimozione
quadro di riferimento sostanzialmen-           volti e, per quanto riguarda il controllo,     dei contenuti illegali, alla trasparenza
te mutato. Il Digital Service Act (DSA),       prima responsabilità a livello naziona-        su pubblicità ed algoritmi utilizzati per
che chiarisce le responsabilità dei servi-     le ma una cooperazione strutturata tra         i grandi player fino a multe che potran-
ce provider per la fornitura di contenuti      tutti gli Stati membri, per aggredire un       no arrivare fino al 6% del fatturato per il
dannosi e illegali e la vendita di prodotti    fenomeno ben più ampio della stessa di-        DSA e il 10% per il DMA. Con la minac-
pericolosi o contraffatti; il Digital Mar-     mensione europea. Per quanto riguarda          cia di applicare interventi più struttura-
kets Act (DMA) che si propone di com-          il DMA, invece, due pilastri principa-         li, come lo smantellamento delle grandi
pletare il quadro dispositivo sulle regole     li: una regolamentazione ex ante per le        piattaforme o la dismissione di attività
di concorrenza (che ad oggi intervengo-        piattaforme che si possono definire “ga-       nel caso di ripetute violazioni. Inizia ora
no ex post), con una serie di strumenti        tekeepers”, in quanto svolgono un ruolo        il lungo cammino per l’approvazione de-
regolamentari in grado di limitare il po-      dominante nel Mercato Interno ed uno           finitiva delle proposte. Circa due anni in
tere delle grandi piattaforme digitali. Si     strumento di intervento sul mercato che        cui la voce dei giganti del web potrà farsi
tratta di una vera e propria rivoluzione       vuole offrire un’efficace azione contro i      sentire in tutte le stanze delle istituzioni
che nella sua concezione non ha visto          problemi di concorrenza più strutturali.       europee. Milioni di euro di investimento
sempre allineati gli stessi due Commis-        Le due proposte vogliono anche raffor-         sull’attività di lobby per aprire un con-
sari responsabili, Vestager e Breton.          zare il quadro regolamentare su equità         fronto serrato destinato a far parlare an-
Principali elementi contenuti nel DSA la       e trasparenza per gli utenti commerciali       cora molto di sé.
tracciabilità, la trasparenza, la libertà di   dei servizi di intermediazione on line,          flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
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18 dicembre 2020                                                                                            Newsletter N° 22/2020   2

resilienza. L’ampia consultazione della      consentire all’Europa di raggiungere i       struttura, si compone di due “rami”: il
società civile è importante, soprattutto     suoi nuovi obiettivi climatici del 2030      primo è la rete delle 4 Camere regionali
per assicurare che le PMI e le altre parti   e 2050. Lavoreremo sul package “Fit          e delle 46 camere locali. Il secondo è
interessate possano beneficiare in modo      for 55” che indica l’obiettivo di ridurre    il sindacato professionale, composto da
efficiente di questo nuovo “Piano Mar-       le emissioni almeno del 55% e richiede       125 associazioni. La nostra “core mis-
shall” per l’Europa. L’efficacia dell’a-     di aumentare ulteriormente l’efficienza      sion” è quella di creare opportunità di
zione del Comitato Economico e Socia-        energetica e la quota di energie rinno-      business, promuovere e sostenere mi-
le si trova nella sua struttura, nei suoi    vabili. Lavoreremo anche sulle nuove         sure che contribuiscano allo sviluppo
stessi membri. La sua peculiare struttu-     proposte sull’agenda digitale per ben        imprenditoriale nella Repubblica Ceca
ra composta di esperti che rappresenta-      definire le responsabilità delle piatta-     e quindi ad una stabilità economica del-
no diversi organismi della società civi-     forme e sulla revisione della direttiva      lo Stato. Quest’anno ci siamo dedicati
le, comprese le Camere di Commercio,         e-commerce. Ci servirà molto il fee-         soprattutto al sostegno degli imprendi-
deve essere usata al massimo nel loro        dback delle Camere di Commercio su           tori e al negoziato con il Governo sulle
ruolo consultivo delle Istituzioni Euro-     come sostenere le societa in questa          misure “Covid-19.” Stiamo sostenendo
pee, in particolar modo in relazione alle    prospettiva di “doppia” trasformazio-        gli imprenditori nell’applicazione delle
nuove politiche ed iniziative per la cre-    ne.                                          misure governative e sulle possibilità di
scita ed il rilancio economico. Per ben                                                   supporto. A livello europeo, continuia-
rispondere alle richieste delle Istituzio-   Il sistema camerale della Repubblica         mo a monitorare le nuove proposte e mi-
ni, i membri del Comitato devono raf-        Ceca, pur di diritto privato, svolge con     sure in discussione, compreso il “Piano
forzare la cooperazione all’interno del      pieno riconoscimento diverse funzio-         di rilancio Europeo.”
proprio gruppo ma anche con il proprio       ni pubbliche. Può fornirci un quadro
network nazionale ed Europeo.                della sua struttura e delle sue priori-      La Repubblica Ceca fa parte, insieme
                                             tà?                                          a Polonia, Ungheria e Slovacchia del
Il sistema camerale Europeo è ben                                                         cd Gruppo di Visegrad. Come si riflet-
rappresentato nel nuovo CESE. Quale          Benché il sistema camerale preveda           te questa forte collaborazione all’in-
valore aggiunto possono portare oggi         l’adesione su base volontaria, il funzio-    terno dei rispettivi sistemi camerali?
le Camere di Commercio sui vari dos-         namento della Camera di Commercio            Quali le strategie comuni?
sier aperti?                                 Ceca è determinato dalla legge nazio-
                                             nale sul sistema camerale. Questo ele-       Forse sarà sorprendente ma la coopera-
Alla prima sessione plenaria, i rap-         mento “ibrido” è un’eredità del passato,     zione delle Camere di Commercio del
presentanti delle Camere di Commer-          quando la Camera si trovava sotto il         Gruppo V4 non riflette necessariamente
cio sono stati scelti a rappresentare        controllo dello Stato. All’inizio degli      la cooperazione di questi quattro Stati
le più alte cariche istituzionali del        anni novanta, il Governo abrogò il si-       Membri. Non abbiamo una strategia co-
CESE. Christa Schweng della Camera           stema di adesione obbligatoria e lasciò      mune e non abbiamo una cooperazione
di Commercio Austriaca è stata elet-         alcune funzioni pubbliche nella legge        di tipo esclusivo. Abbiamo sicuramente
ta come nuovo Presidente del CESE e          camerale, come l’emissione dei certifi-      una storia in comune e delle strette rela-
Stefano Mallia della Camera di Com-          cati di origine. L’adesione volontaria è     zioni, ma che non prevalgono sulle altre
mercio Maltese è stato eletto nuovo          una vera sfida per il sistema di finanzia-   collaborazioni bilaterali. Collaboriamo
Presidente del Gruppo I – composto           mento delle Camere, tuttavia ci ha an-       con tutte le altre Camere in base alle at-
anche da rappresentanti delle Camere         che sempre spinto ad innovare i nostri       tività in questione, quando si tratta ad
di Commercio. Tuttavia non tutte le          servizi e a renderli competitivi. L’auto-    esempio di “dual education” chiediamo
Camere sono rappresentate all’interno        nomia statutaria e funzionale della Ca-      l’interlocuzione e collaboriamo con le
del CESE. Come già indicato, il nostro       mera rispetto al Governo è anche un ele-     camere Tedesche o Austriache, quando
apporto deve contribuire a fornire del-      mento molto positivo perchè consente di      si tratta di progetti europei cooperiamo
le proposte e soluzioni per far riparti-     esercitare il nostro ruolo e di rappresen-   piuttosto con le Camere Italiane o Spa-
re l’economia ed aiutare le imprese in       tare gli interessi dei nostri membri nei     gnole. Cooperiamo attraverso l’asso-
questo difficile periodo. Le Camere          confronti delle Istituzioni nazionali ed     ciazione europea EUROCHAMBRES,
rappresentate nel CESE devono sfrut-         europee. Nonostante le nostre posizioni      una piattaforma che ci fornisce la pos-
tare al massimo la propria appartenen-       e le critiche costruttive mosse alle misu-   sibilità di identificare delle alleanze su
za ad EUROCHAMBRES; il nostro va-            re del nostro Governo, abbiamo sempre        temi d’interesse comune e di sviluppare
lore aggiunto è il poter fornire al CESE     mantenuto relazioni istituzionali molto      azioni concrete. Quando cerchiamo una
analisi e statistiche a livello europeo e    positive ed improntate ad una sana col-      risposta o soluzione, otteniamo sem-
posizioni comuni preparate a livello di      laborazione istituzionale. Il Governo        pre degli utili riscontri all’interno del
associazione europea. L’anno prossimo        è tenuto a consultarci sulle proposte        network europeo.
la Commissione Europea presenterà            legislative relative al settore impren-
una serie di proposte sul clima in at-       ditoriale, il che è un aspetto molto im-     alena.mastantuono@cebre.cz
tuazione del “Green Deal” europeo per        portante. Per quanto riguarda la nostra      Twitter @AlMastantuono

                                                                                          More about me:
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18 dicembre 2020                                                                                                   Newsletter N° 22/2020   3

OSSERVATORIO EUROCHAMBRES
Le Camere europee in vetrina
                                                dalla circolazione delle merci ai con-          innanzitutto che gli operatori telema-
                                                tratti, dai diritti di proprietà intellettua-   tici risentono delle barriere vigenti nel
                                                le alle tasse, dai servizi finanziari allo      Mercato Unico Digitale maggiormente
                                                scambio di dati e molto altro. In questo        di quelli off line: il DSA dovrebbe con-
                                                modo l’impresa può rendersi conto dei           tribuire a risolvere la frammentazione
                                                preparativi già effettuati e di quelli man-     giuridica esistente in materia, creando
                                                canti: ad esempio, l’imprenditore può es-       le condizioni per l’applicazione di una
                                                sere “consapevole che i prodotti potreb-        legislazione comune a livello europeo,
Are you ready for BREXIT?                       bero essere soggetti a dazi di import/          orizzontale e basata su principi cardine,
                                                export secondo le regole dell’OMC”, ma          senza essere di ostacolo per il dinami-
Nel 2021 il Regno Unito sarà ufficial-          non aver ancora “analizzato le strutture        smo delle start up. EUROCHAMBRES
mente fuori dal Mercato unico europeo.          di fornitori e la possibilità di delocaliz-     insiste inoltre sul mantenimento della
Indipendentemente dalle regole che en-          zare i siti dal Regno Unito ad altri Paesi      Clausola del Mercato Interno prevista
treranno in vigore, le imprese devono           dell’UE-27”.                                    dall’articolo 3 dell’ECD, che favorisce
essere pronte al nuovo scenario post-                                                           le PMI nell’adattamento alle regole del
Brexit (vedi ME N ˚ 21 – 2020). L’Asso-         stefano.dessi@unioncamere-europa.eu             pae­se d’origine, resta a favore di uno
ciazione delle Camere di Commercio                                                              spazio concorrenziale equo e trasparen-
tedesche (IHK), che raggruppa 79 Ca-            Digital Services Act: le indicazioni            te e ritiene necessario un meccanismo di
mere e fornisce servizi a più di tre mi-        delle Camere europee                            facilitazione della cooperazione fra le
lioni di imprenditori, ha sviluppato una                                                        autorità competenti degli Stati membri, a
lista di controllo per le imprese che si        Un recente position paper illustra la           contrasto della contraffazione e dei beni
preparano all’uscita del Regno Unito. La        posizione di EUROCHAMBRES sul                   non in linea con la legislazione europea.
IHK checklist viene messa a disposizio-         Digital Services Act della Commissione          Inoltre l’Associazione delle Camere eu-
ne delle aziende allo scopo di mostrare         europea (approfondimento nel Passapa-           ropee continua a suggerire l’introduzio-
loro i settori in cui occorre adattarsi. Si     rola). Il DSA, in qualità di seguito ideale     ne di obblighi generali di monitoraggio
tratta di una piattaforma costantemente         della direttiva sul commercio elettronico       per le piattaforme, propone un insieme
aggiornata e ampliata alla luce dei nego-       (ECD), dovrebbe capitalizzarne gli ele-         chiaro di regole per l’identificazione dei
ziati tra i due blocchi. Per l’utente sarà      menti essenziali, sviluppando appieno le        loro utilizzatori, auspicando infine una
sufficiente selezionare gli argomenti ri-       opportunità ancora inesplorate del com-         corretta armonizzazione delle procedu-
levanti e le sottocategorie di interesse,       mercio digitale, come dimostrato dal            re in ambito europeo.
e il sistema creerà una lista di controllo      Business Survey 2019 della rete camera-
personalizzata. È inoltre possibile ag-         le europea, che rileva una bassa percen-        stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
giungere note e domande a margine, in           tuale (4%) di PMI che operano on line
modo da avere l’intero quadro della si-         a livello transfrontaliero entro i confini
tuazione in un unico documento espor-           dell’Ue. Dieci le raccomandazioni gene-
tabile in PDF. Gli ambiti trattati vanno        rali contenute nel documento. Si rileva

                                                di diversi settori. I servizi di formazione     e manager di PMI la possibilità di potersi
                                                offerti alle imprese di Limerick e della re-    formare per migliorare le proprie perfor-
                                                gione sono attivabili in qualunque settore      mance e permettere alle loro imprese di
                                                e area disciplinare, grazie al supporto di      ottenere risultati migliori. I servizi della
                                                un gruppo di formatori e di esperti pro-        Camera, però, non sono dedicati esclusi-
Formazione per tutti a Limerick                 venienti da realtà aziendali statunitensi       vamente alle aziende. Una piccola quota
                                                ed europee. I corsi sono plasmabili sulle       di programmi finanziati è stata destinata a
La Camera di Commercio di Limerick, con         necessità, i tempi e le richieste di ogni       coloro che sono alla ricerca di un impiego
il supporto di Skillnet Irlanda, ha stanziato   azienda, potendo essere somministrati in        e vogliono migliorare le proprie prospet-
sussidi destinati a coprire fino al 20% dei     loco a livello locale oppure online. Il ser-    tive lavorative attraverso un processo di
programmi di formazione e sviluppo del          vizio, che è totalmente personalizzabile,       upskilling. La Camera di Commercio di
personale per le imprese attive nell’area       può essere limitato al personale di una         Limerick, grazie a questi servizi, è pronta
del Mid-West. Nel quadro del program-           sola impresa o coinvolgere i dipendenti         a creare nuove collaborazioni in ogni set-
ma Future Skills Training and Develop-          provenienti da più aziende in gruppi mis-       tore e sviluppare ulteriormente il proprio
ment, ha dato il via a svariati corsi mirati    ti pubblici. In linea con gli obiettivi na-     sistema di networking.
all’attivazione occupazionale all’interno       zionali, viene offerta anche a proprietari            stefano.dessi@unioncamere-europa
EUROPA - Camera di Commercio di Cosenza
18 dicembre 2020                                                                                                   Newsletter N° 22/2020   4

A MISURA CAMERALE
Un focus sulla legislazione UE

                                                 Obiettivo 2030: un decennio
                                                 per tutelare il clima

                                                 Per conseguire l’obiettivo della neutralità
                                                 climatica dell’UE per il 2050, in linea con
                                                 l’accordo di Parigi, l’Unione dovrà esse-
                                                 re più ambiziosa nel prossimo decennio,
                                                 iniziando con l’aggiornare il quadro per
                                                 le politiche su energia e clima. Durante
                                                 l’ultimo Consiglio europeo di dicembre
                                                 è stato fatto un primo importante passo
                                                 avanti, con l’approvazione dell’obiettivo
                                                 vincolante di riduzione delle emissioni
                                                 di gas a effetto serra di almeno il 55%
Cybersecurity in Europa: norme                   (rispetto al 1990) entro il 2030. I leader     L’EU-SPI 2020: 14 nuovi indicatori
più severe e migliore protezione                 concordano che ciò contribuirà a una           ma ne mancano di rilevanti
                                                 crescita economica sostenibile e alla
L’UE ha una nuova strategia per la cy-           competitività mondiale a lungo termi-          L’UE-SPI 2020, sviluppato come indice
bersicurezza. Rafforzando la sua capaci-         ne dell’economia dell’UE. A giocare un         per contribuire all’agenda “oltre il PIL”
tà di far fronte alle minacce informatiche       ruolo essenziale in questo contesto sa-        e misurare il progresso sociale dell’UE,
e la sua leadership su norme e standard          ranno certamente i finanziamenti pub-          mostra che le disparità sociali variano an-
internazionali nel cyberspazio, garantirà        blici e privati, nonché l’attribuzione di      cora notevolmente tra le regioni europee.
a cittadini e imprese di poter beneficiare       almeno il 30% dell’importo del QFP e           I paesi nordici sono primi (con tutte le
di servizi e strumenti digitali affidabili.      di Next Generation EU all’azione per il        regioni della Norvegia, Danimarca e Fin-
Per affrontare la questione della resilien-      clima. A partire dal prossimo anno, la         landia) mentre i paesi del sud-est seguono
za sia informatica che fisica dei soggetti       Commissione dovrà effettuare un’atten-         in ritardo. Tutti i punteggi EU-SPI sono
critici e delle reti essenziali, l’Esecutivo     ta valutazione sul contributo di ciascun       calcolati su una scala da 0 a 100. In Ita-
europeo intende anche proporre due di-           settore economico al target 2030 e di          lia, solo la Provincia Autonoma di Trento
rettive dedicate - cioè la revisione della       conseguenza presentare le proposte ne-         supera quota 70. Le regioni del Sud ap-
direttiva NIS e una nuova sulla resilienza       cessarie, chiedendo a ciascuno Stato           partengono alla fascia con punteggio 50-
delle “critical entities” – che Parlamento       Membro un esame dell’impatto ambien-           55, ad eccezione della Basilicata che è in
e Consiglio dovranno ora adottare, e gli         tale, economico e sociale. Tra queste ini-     quella superiore (55-60) insieme a Lom-
Stati membri successivamente recepi-             ziative dell’Esecutivo europeo, centrali       bardia, Piemonte, Sardegna ed Abruzzo.
re nei 18 mesi dall’entrata in vigore. In        saranno il potenziamento del sistema UE        Le altre regioni toccano quota 60-65. Le
particolare, l’ultima direttiva chiederà a       di scambio di quote di emissione (ETS),        regioni dell’UE soddisfano bene i bisogni
ciascuno Stato membro di adottare una            e un meccanismo di adeguamento del             umani di base. I risultati variano quando
strategia nazionale per garantire la resi-       carbonio alle frontiere per evitare la rilo-   si tratta di indicatori più intermedi dello
lienza dei soggetti critici in 10 settori (tra   calizzazione delle emissioni di CO2 (nel       sviluppo sociale, come l’accesso alle co-
cui infrastrutture digitali, P.A., energia,      rispetto delle norme WTO). L’UE non            noscenze di base, quello alle informazioni
trasporti) ed effettuare valutazioni perio-      mancherà di garantire la coerenza della        e alla comunicazione, la salute e il benes-
diche dei rischi. La nuova strategia sarà        sua politica commerciale e dei suoi ac-        sere e la qualità ambientale. Le differen-
sostenuta nel prossimo settennato con            cordi commerciali con le sue ambizioni         ze maggiori sono legate agli indicatori di
investimenti nella transizione digitale,         in materia di clima.                           opportunità, ovvero diritti, libertà e scelta
in particolare tramite i programmi Euro-           chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu         personali, tolleranza e inclusione, accesso
pa digitale, Horizon Europe e anche il                                                          all’istruzione avanzata e all’apprendimen-
piano per la ripresa dell’UE, con l’obiet-                                                      to permanente. Dei 55 indicatori utilizzati
tivo di investire 4,5 miliardi combinati                                                        dall’indice (14 sono nuovi!) due soli sono
tra UE, Stati membri e industria. Tra i                                                         indicatori di disuguaglianze tra donne e
maggiori beneficiari, il nuovo Centro                                                           uomini (percentuale di donne nelle as-
di competenza sulla cybersicurezza di                                                           semblee regionali e divario nei tassi di
Bucarest e la rete dei centri di coordina-                                                      occupazione tra uomini e donne). Nessu-
mento, ma anche le PMI europee, grazie                                                          no riflette le disuguaglianze salariali tra
a un supporto dedicato nel quadro degli                                                         donne e uomini e in ambito ambientale
European Digital Innovation Hub.                                                                nessun indicatore è dedicato alle emissio-
                                                                                                ni di CO2.
 chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu                                                           diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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18 dicembre 2020                                                                                              Newsletter N° 22/2020   5

PROcamere
PROgrammi e PROgetti europei
                                             Portale ATI: non solo una finestra
                                             tecnologica sull’industria europea

                                             Implementato dalla Direzione Generale
                                             per il mercato interno, l’industria, l’im-
                                             prenditoria e le PMI della Commissione,
                                             il portale Advanced Technologies for In-
                                             dustry (ATI) sostiene l’attuazione delle
Una scala per l’innovazione                  politiche e delle iniziative europee grazie
                                             ad un monitoraggio sistematico del pa-        EPO: i brevetti delle università
La seconda call a valere sull’Innovation     norama tecnologico industriale dell’U-        e delle organizzazioni pubbliche di ricerca dell’UE
Fund - il principale strumento europeo       nione e non solo. Attraverso lo strumento
di finanziamento (10 miliardi di €), at-     responsabili politici e rappresentanti dei    Un nuovo studio pubblicato dall’Ufficio
tivo fino al 2030, volto a mantenere gli     diversi settori dell’industria e del mon-     europeo dei brevetti (EPO) mostra che
impegni dell’economia europea nell’am-       do accademico possono facilmente ac-          le università europee (UNI) e le orga-
bito dell’Accordo di Parigi e a sostenere    cedere a dati statistici sulla creazione e    nizzazioni pubbliche di ricerca (PRO)
la visione strategica della Commissione      l’uso di tecnologie avanzate, a rapporti      utilizzano i brevetti europei come stru-
europea per un’Europa a impatto clima-       analitici sulle tendenze tecnologiche,        mento principale per sfruttare commer-
tico neutro entro il 2050 - si impegna a     sulle soluzioni settoriali innovative e       cialmente le loro invenzioni, presen-
finanziare progetti di cd piccola scala      sui prodotti, ad approfondimenti sulle        tando uno scoreboard. Più di un terzo
per sovvenzioni singole comprese tra         misure e degli strumenti politici relativi    (36%) delle loro invenzioni privilegiano
i 2,5 e i 7,5 milioni di euro, con coper-    all’adozione di tecnologie avanzate, oltre    le licenze come canale per raggiungere
tura comunitaria al 60%. Non distante        ad analisi delle tendenze tecnologiche        il mercato, seguito dalle partnership di
per temi ed obiettivi dal primo bando        nelle economie concorrenti come quel-         R&D (14%) e dalla vendita di brevetti
sui progetti di larga scala, l’iniziativa    le di Stati Uniti, Cina o Giappone. Nato      (9%). I dati raccolti dall’EPO fornisco-
si prefigge di sostenere progettualità ri-   dall’unione tra due iniziative precedenti     no anche un profilo degli enti con i quali
guardanti tecnologie, processi o prodotti    quali il KETs Observatory (vedi ME nº         le università e gli istituti di ricerca pub-
altamente innovativi, dotati di un grado     13 del 2015) e il Digital Transformation      blici scelgono di collaborare. Secondo il
sufficientemente avanzato di sviluppo e      Monitor, il portale ATI presta particolare    rapporto, queste includono PMI e gran-
di un significativo potenziale nell’ambi-    attenzione alle tecnologie avanzate che       di aziende in misura quasi uguale (cir-
to della riduzione delle emissioni; offri-   sostengono le imprese nella gestione del      ca il 40% ciascuna) e la maggior parte
re supporto finanziario ad hoc rispetto ai   passaggio ad un’economia più consape-         delle collaborazioni di successo (74%)
bisogni di mercato e ai profili di rischio   vole ed eco-sostenibile e che promuovo-       sono concluse con partner dello stesso
dei progetti ammissibili, oltre ad attrar-   no la creazione di un’industria europea       paese. Due terzi delle invenzioni, non
re ulteriori risorse pubbliche e private;    competitiva. Tra queste: intelligenza         sono (ancora) commercializzate perché
creare sinergie con l’invito precedente      artificiale, realtà aumentata e virtuale,     l’invenzione non ha raggiunto la proof
offrendo, di conseguenza, ulteriori op-      big data, cloud computing, biotecnolo-        of concept o è ancora in fase di svilup-
portunità rivolte in particolar modo alle    gia industriale, microelettronica e nano-     po (63%) o perché non è stato possibile
piccole e medie imprese. Fra le azioni si    elettronica, nanotecnologia, fotonica e       identificare opportunità commerciali
segnalano differenti attività, sia a sup-    robotica. All’interno della piattaforma,      (55%). La mancata ricerca di partner in-
porto dell’innovazione nell’ambito delle     le informazioni sono ordinatamente rag-       teressati (38%) e la mancanza di risorse
tecnologie e dei processi low-carbon,        gruppate in sezioni ed accessibili in ter-    (25%) sono la terza e la quarta barrie-
comprese pratiche di cattura e di utilizzo   mini di strumento di disseminazione o di      ra più importante, ma hanno un peso
di carbonio ecologicamente sicure, sia       tecnologia di riferimento, il tutto arric-    proporzionalmente più rilevante per i
a sostegno della costruzione e dell’ope-     chito dalla presenza aggiuntiva di news,      paesi dell’Europa meridionale e orien-
ratività di progetti riguardanti pratiche    eventi e video.                               tale. Peccato che lo studio non offra
ecologicamente sicure di cattura e di           stefano.dessi@unioncamere-europa.eu        dati tagliati per paese ma per macroa-
stoccaggio geologico di anidride carbo-                                                    ree. Per una panoramica degli ambiti di
nica, che a beneficio della produzione                                                     maggiore brevettazione in Italia si può
e dell’operatività di forme innovative di                                                  consultare l’analisi effettuata da Union-
energia rinnovabile e di tecnologie per                                                    camere–Dintec, sulla base dei brevetti
lo stoccaggio energetico. La scadenza è                                                    pubblicati dall’EPO, tra il 2010 e il 2019,
fissata al 10 marzo 2021.                                                                  pubblicata a inizio novembre 2020.
   stefano.dessi@unioncamere-europa.eu                                                     diana.marcello@unioncamere-europa.eu
EUROPA - Camera di Commercio di Cosenza
18 dicembre 2020                                                                                                                  Newsletter N° 22/2020   6
EsperienzEUROPA
Le best practice italiane

Energia rinnovabile e crescita sostenibile per le industrie minerarie,
anche grazie alla Camera di Commercio italiana in Cile

La Camera di Commercio Italiana del           con presenza significativa di arsenico e                    i) implementare un uso razionale delle
Cile è una associazione no profit fon-        mercurio, sostanze fortemente tossiche                      risorse idriche nella logica dell’econo-
data nel 1916, operante nel campo della       sia per l’uomo sia per l’ambiente.                          mia circolare;
consulenza aziendale, da oltre 100 anni       REMIND si propone di esplorare le più                       ii) promuovere un approccio tecno-
al servizio del rafforzamento delle re-       avanzate tecnologie a membrana per                          logico privo di emissioni di carbonio
lazioni commerciali tra Italia e Cile.        il trattamento delle acque in connubio                      (water-energy nexus) per ridurre il fab-
Anticamente situata nella città di Val-       con l’utilizzo di fonti energetiche alter-                  bisogno di risorse energetiche conven-
paraiso, oggi la Camera di Commercio          native, in una logica di Intensificazione                   zionali;
si trova nella città di Santiago del Cile:    di Processo e di Economia Circolare. Si                     iii) mitigare il rischio ambientale per la
capitale del Paese e tra i principali cen-    prevede che i nuovi paradigmi esplorati                     salute in due siti dimostrativi (distretti
tri economici del Sud America.                riducano drasticamente l’impatto am-                        minerari di Antofagasta - CL e Regione
La Camera di Commercio Italiana in            bientale dovuto all’ampio consumo di                        de l’Oro - CE);
Cile è partner del progetto REMIND            acqua ed energia e al rilascio di acque                     iV) sfruttare la cooperazione interset-
– Renewable Energies for Water Treat-         reflue non trattate durante il ciclo di                     toriale tra il mondo accademico e l’in-
ment and REuse in Mining Industries,          produzione di rame e oro.                                   dustria definendo le migliori pratiche
finanziato dal programma Horizon              La rete di collaborazione REMIND                            per il trasferimento della conoscenza in
2020, topic “Stimulating innovation by        tra Unione Europea, Cile ed Ecuador                         contesti analoghi.
means of cross-fertilisation of know­         è in linea con la politica e la strategia                   Il progetto REMIND riunisce 8 impor-
ledge”.                                       dell’UE per l’approvvigionamento di                         tanti istituti di istruzione superiore e
A livello europeo, le iniziative di col-      materie prime; inoltre, questa partner-                     grandi aziende di 4 paesi (Italia, Spa-
laborazione scientifica e tecnologica         ship sostiene gli sforzi economici e di                     gna, Cile ed Ecuador) e implementa una
nel campo dell’approvvigionamento e           ricerca dei paesi latinoamericani verso                     rete multisettoriale e interdisciplinare
dell’uso sostenibile delle materie prime      uno sviluppo più ecologico e guidato                        per il trasferimento della conoscenza,
rivestono un forte interesse strategico,      dalle Fonti Energetiche Rinnovabili.                        è iniziato a gennaio 2019, per una du-
in linea con gli obiettivi stabiliti dalla    I partner di progetto, oltre alla CCIE                      rata di 48 mesi e terminerà a dicembre
“Resource Efficient Europe”. In questo        di Santiago, sono Università della Ca-                      2022.
contesto, l’America Latina vanta un           labria (Dipartimento di Ingegneria per                      Su un progetto altamente tecnologico
ruolo preminente, a livello globale, nel-     l’Ambiente e il Territorio e Ingegneria                     come REMIND, la Camera di Com-
la produzione e commercializzazione           Chimica), RINA Consulting SPA, Poli-                        mercio Italiana in Cile è attiva su diver-
di metalli.                                   tecnico di Torino (Italia), ABB e Uni-                      se task: a) raccordo tra l’imprenditoria
Il progetto REMIND focalizza il suo           versità Adolfo Ibanez (Cile), Università                    e gli stakeholder locali; b) coordina-
campo di azione nel distretto minera-         di Aalbourg (DK), Escuela Superior                          mento e organizzazione dei meeting in
rio della regione di Antofagasta in Cile      Politecnica de Chimborazo (Ecuador),                        Cile; c) dissemination dei risultati; d)
(primo produttore mondiale di rame), e        Università di Lubiana (SI), Università                      supporto, assistenza e follow-up delle
nelle miniere d’oro della provincia di        di Siviglia (ES).                                           imprese coinvolte.
El Oro in Ecuador. Qui, l’intensa atti-       Le attività di trasferimento bidirezio-                     Per maggiori informazioni è possibile
vità estrattiva ha provocato il progres-      nale della conoscenza implementate in                       contattare il Desk Europa di Assoca-
sivo inquinamento delle falde acquifere       REMIND mirano a:                                            merestero: europa@assocamerestero.it

                                              Lo staff di Unioncamere Europa
                                              Flavio BURLIZZI
                                              Coordinamento, Rapporti con EUROCHAMBRES, digitalizzazione, turismo, internazionalizzazione,
Supplemento a La bacheca di Unioncamere       ambiente
Anno 13 N. 11                                 flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
Mensile di informazione tecnica               Chiara GAFFURI
Registrazione presso il tribunale             Aiuti di Stato, e-Government, imprenditorialità, legalità, regolazione e vigilanza di mercato
civile di Roma n. 330/2003                    chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu
del 18 luglio 2003
Editore: Unioncamere – Roma                   Stefano DESSÌ
                                              Monitoraggio bandi, Info-desk sistema camerale, Eventi, Comunicazione, Sito web e Newsletter
Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma   stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
Tel. 0647041                                  Diana MARCELLO
Direttore responsabile: Willy Labor           Competenze e occupazione, Affari generali
                                              diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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