EUROPA mosaico - Camera di Commercio di Cosenza
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mosaico Newsletter Numero 17 EUROPA 27 settembre 2019 in collaborazione con Unioncamere Europa asbl L’INTERVISTA Ulla Engelmann, Commissione Europea, DG Mercato interno, industria imprenditoria e PMI, Capo Unità Tecnologie Avanzate, Clusters e Economia sociale Come è definito un cluster a livello euro- mettere in contatto fra loro imprenditori, ri- peo? Come si caratterizza ad oggi la sua cercatori, investitori presenti sul territorio, presenza territoriale? senza scordare l’importanza della dimen- Secondo la Smart Guide to Cluster Po- sione globale e del collegamento a catene licy, i cluster sono concentrazioni di at- del valore strategiche. I cluster vanno consi- tività economiche in gruppi di industrie derati come ecosistemi regionali di imprese correlate in un luogo specifico, connessi e competenze connesse, caratterizzate da attraverso molteplici collegamenti e spil- un'ampia gamma di interdipendenze inte- lover. Le caratteristiche, però, dipendono rindustriali. I cluster riflettono questa cre- anche dal contesto, a seconda che si parli, scente natura trasversale delle catene del ad esempio, di mappatura dei cluster o di valore e dei sistemi di innovazione. Gran richiesta di finanziamenti per le attività da parte del dinamismo che generano è con- essi svolte. La presenza del cluster implica nesso alle economie di diversificazione, una connessione col contesto locale tale da cioè trarre vantaggio dalle industrie col- (continua a pag. 2) PA S SA PA RO L A UE e cambiamento climatico: dietro il vertice ONU Il vertice di New York sul cambiamento correnza aggressiva di Paesi quali India e Industria, finanza, attori della società climatico ha avuto l’indubbio risultato di Cina. Ma il quadro è ben più complesso civile e consumatori cominciano a mo- rilanciare gli impegni di decine di Paesi di una “semplice” contrapposizione di vi- bilitarsi a livello UE e mondiale, ma la del mondo su obiettivi concreti (tra i più sion. Tre esempi su tutti: un recente studio coerenza dei loro interventi è d’ora in importanti, economia a zero emissioni di della Commissione Europea conferma che poi condicio sine qua non per attuare CO2 entro il 2050, revisione dei program- nel periodo 1990-2008 l’UE ha importato le misure in tempi rapidi ed efficaci. mi climatici entro il 2020, interruzione e consumato il 10% di colture e alleva- Con la nuova Strategia per la lotta al della costruzione di centrali di carbone menti associati al fenomeno di deforesta- cambiamento climatico la Commissio- dal 2020). Per l’Unione Europea nei diver- zione nei Paesi di origine, con il Brasile in ne europea ha presentato 10 mesi fa la si negoziati un compito di sintesi non faci- primis (tra i firmatari del recente accordo sua visione a lungo termine. Una visione le tra le differenti posizioni Paese, anche UE-Mercosur in corso di approvazione). Il che poggia sull’utilizzo delle giuste tec- se la BEI è comunque presente in molte cd Energy Chapter Treaty, accordo mul- nologie (peraltro già esistenti), l’accom- delle iniziative annunciate. I singoli Stati tilaterale di cui UE e Stati membri fanno pagnamento di politiche adeguate ed il membri continuano infatti a mostrare vi- parte dagli anni ‘90 con l’obiettivo di pro- cambiamento di scelte e comportamenti sioni molto differenti sul tema, con l’Eu- teggere gli investimenti internazionali in del cittadino. Un nuovo scenario i cui ropa orientale ed in parte i Paesi baltici combustibili fossili, oggi per l’80% intra effetti non si trasformeranno immedia- preoccupati dell’impatto sulle loro econo- UE, minaccia la corretta implementazione tamente in risultati positivi per tutti i mie delle misure che potrebbero atterrare del Pacchetto Europeo sull’Energia pulita. territori e i settori economici. Agli or- sul tavolo delle istituzioni UE, tra cui le L’Emission Trade System (ETS) necessita ganismi intermedi, tra cui le Camere di recenti proposte rilanciate dal Presidente di una seria modifica per evitare, come af- Commercio, il compito di rendere que- Macron di aumento del prezzo delle emis- fermato recentemente dal Carbon Market sta transizione inclusiva e solidale. sioni CO2, unito ad una carbon tax alle Watch, una “coal bubble” che porterebbe frontiere esterne per contrastare la con- all’implosione del sistema. flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
27 settembre 2019 Newsletter N° 17/2019 2 legate e allo stesso tempo promuovere la Smart Specialisation Investments, Cluster mediari specializzati e apriporta per conto crescita dell'occupazione al loro interno. Excellence) e Horizon2020 (INNOSUP-1 delle loro PMI. Se si considera che vi sono I cluster operano nei mercati regionali; il Cluster-facilitated projects for new indu- già più di 1000 di queste organizzazioni di 38% dei posti di lavoro europei si basa su strial value chains), creando sinergie con le cluster registrate nell'ambito della Europe- tali capisaldi regionali e la partecipazione strategie di specializzazione intelligente, i an Cluster Collaboration Platform, che rap- delle PMI ai cluster porta a maggiore in- Digital Innovation Hubs e Knowledge and presentano circa 100.000 PMI, risulta evi- novazione e crescita. Ci sono circa 3000 Innovation Communities (KICs). Inoltre, è dente come esse possano essere utilizzate cluster in Europa, di cui 150 considerati di possibile avere una visione d’insieme della per collegare meglio gli attori presenti negli livello mondiale in termini di occupazio- presenza dei cluster in Europa utilizzando ecosistemi regionali europei. Ciò può crea- ne, dimensioni, focus e specializzazione. I uno strumento molto prezioso, la European re valore aggiunto per l'Unione Europea ed cluster, nella stragrande maggioranza dei Cluster Collaboration Platform, che forni- innescare nuove opportunità di crescita per casi, non sono "creati": emergono, perché sce supporto in rete e informazioni ai clu- le imprese. diverse situazioni geografiche offrono di- ster e ai loro membri al fine di migliorare le versi tipi di opportunità di investire per loro prestazioni e aumentare la loro compe- Cosa sono le Joint Cluster Initiatives? aziende specifiche, per avere successo e titività attraverso la cooperazione transna- Tramite un approccio integrato, le Joint crescere. I cluster sono il risultato di un zionale e internazionale (www.clustercol- Cluster Initiatives sfruttano reti e partner- processo cumulativo, in cui il successo di laboration.eu). Tramite questo strumento, è ship esistenti, per co-creare catene del va- una impresa apre la strada alle altre. Per possibile visualizzare la mappatura di oltre lore ed ecosistemi europei per start-up e quanto concerne ancora la concentrazione 1000 organizzazioni di cluster, e trovare in- scale-up, con strategie congiunte di inter- territoriale, è chiaro che le aziende devono formazioni su eventi di matchmaking o su mediari specializzati delle PMI, comprese lavorare con partner situati in svariate lo- altri meccanismi di cooperazione. le organizzazioni di cluster, con obiettivi calità per accedere alle migliori tecnologie tematici, raggio d’azione interregionale e e soddisfare al meglio i bisogni aziendali. Quali novità si prevedono al riguardo nel- intersettoriale a supporto della trasforma- Tuttavia, i partner locali giocano un ruolo la prossima programmazione? zione industriale. Rafforzare e collegare gli fondamentale: il tipo di interazione che le L’intenzione è di valorizzare ed incremen- ecosistemi, promuovere la modernizzazio- aziende possono raggiungere con questi è tare le sinergie tra le varie iniziative che ne industriale e l'imprenditorialità e soste- molto intenso e proficuo. Inoltre i mercati, riguardano i cluster, per ottimizzarne l’im- nere la competitività delle PMI attraverso soprattutto per la forza lavoro specializzata, patto e la rilevanza all’interno della strate- le Joint Cluster Initiatives sarà l'obiettivo sono per loro natura radicati nel territorio gia industriale europea e delle politiche di principale del sostegno dell'Unione Euro- locale. Le aziende quindi devono essere diffusione dell’innovazione, con attenzione pea ai cluster. Questo sostegno passerà dal pronte e presenti per attingere al bacino dei alla dimensione internazionale e alle cate- supporto ai cluster all'utilizzo dei cluster talenti locali. ne del valore strategiche. L’idea è di offrire stessi per creare opportunità di crescita sostegno per lo sviluppo di strategie di par- per le PMI e gli investimenti. La proposta Quali le iniziative della Commissione Eu- tenariato transnazionale e l'attuazione di at- prevede Joint Cluster Initiatives da mette- ropea per promuoverne lo sviluppo? tività congiunte, sostenute dalla European re in atto in 10-20 aree di specializzazio- I cluster contano perché rappresentano Cluster Collaboration Platform, sostenere ne industriale, in cui sono previste azioni 54 milioni di posti di lavoro, sono presenti partenariati sostenibili con finanziamenti incentrate sull'industria per sostenere la in tutte le parti d'Europa e hanno mostrato continuativi qualora si raggiungano deter- crescita di gruppi di PMI. Le aree di spe- resilienza durante periodi di crisi economi- minati traguardi. Il sostegno diretto alle cializzazione industriale delle Joint Cluster ca, alimentano crescita e posti di lavoro, e PMI dovrebbe essere convogliato attraver- Initiatives saranno strettamente collegate ad esempio offrono salari più alti del 3%, so le organizzazioni di cluster per quanto alle catene di valori strategici individuate e e 67.700 giovani imprese in rapida crescita segue: adozione di tecnologie avanzate, alle aree prioritarie che saranno delineate nei cluster impiegano più personale. I cluster nuovi modelli di business, soluzioni a bas- nella futura strategia di politica industriale. svolgono un ruolo chiave nel costruire punti se emissioni di carbonio e efficienti in ter- Le Joint Cluster Initiatives riuniranno gli di connessione tra gli ecosistemi europei e mini di risorse, creatività e design, poten- intermediari delle PMI al fine di sostene- nel sostenere la cooperazione transregiona- ziamento delle competenze, attrazione dei re congiuntamente il rafforzamento delle le tra gli attori economici, in particolare le talenti, accelerazione dell'imprenditorialità PMI specializzate, promuovere attività PMI, in quanto prendono strategicamente e internazionalizzazione. Nella prossima congiunte e creare nuove opportunità di in considerazione la composizione, la forza programmazione, l’intenzione è quella di business. Il sostegno assumerà la forma di e le debolezze dell'economia locale. I cluster prestare particolare attenzione ai cluster somme forfettarie, voucher per l'innovazio- aiutano a stimolare il potenziale di crescita, verso tre obiettivi: crescita, impatto e valo- ne, assistenza tecnica ecc. Gli intermediari a creare fiducia tra gli attori di diversa na- re aggiunto per l’Unione Europea. In pri- indirizzeranno il sostegno alle PMI per l'a- tura e incoraggiano collegamenti incrociati mo luogo, sappiamo che le imprese situate dozione di tecnologie avanzate, nuovi mo- mirati e fertilizzazione incrociata. Inoltre, nei cluster sono più innovative e creano più delli di business, soluzioni a basse emissio- i cluster sono uno strumento chiave nell'at- crescita rispetto a quelle situate altrove. In ni di carbonio, competenze, accelerazione tuazione di strategie di specializzazione in- secondo luogo, le nostre attuali iniziative dell'imprenditorialità e internazionalizza- telligente in tutta Europa. Per tali ragioni, in materia di cluster sotto COSME e Hori- zione. Pertanto, queste iniziative congiunte la Commissione Europea ha posto in essere zon2020 hanno dimostrato che stanno pro- hanno un grande potenziale nel sostenere una serie di iniziative a sostegno dei clu- ducendo un impatto - come riportato dalle la crescita delle PMI in specifiche aree di ster, finanziando circa 50 partnership sotto valutazioni intermedie e dalla valutazione specializzazione industriale e contribuire i programmi COSME (European Strategic d'impatto del programma per il mercato alla modernizzazione industriale attraverso Cluster Parterships for Going International, unico. In terzo luogo, i cluster possono agi- il loro coinvolgimento intersettoriale. European Strategic Cluster Partnerships for re da connettori in quanto fungono da inter- GROW-CLUSTERS@ec.europa.eu
27 settembre 2019 Newsletter N° 17/2019 3 OSSERVATORIO EUROCHAMBRES Le camere europee in vetrina dente indipendente e composto da esperti l’intera catena del valore. In presenza di e rappresentanti di diversi dipartimenti condizioni generali e incentivi adeguati, governativi, organizzazioni ambientali e l’economia circolare può infatti rappresen- associazioni, il comitato di valutazione tare una grande opportunità per le imprese si occupa di esaminare la misura dell’im- europee. Aumentare il riutilizzo, il rici- plementazione del piano e di fornire sug- claggio, la riparazione e la trasformazione gerimenti per il suo miglioramento. Le dei prodotti stimolerebbe l’innovazione e Il raggiungimento degli SDGs: il imprese che hanno partecipato al VCDO contribuirebbe a creare nuovi modelli di programma di certificazione della Voka tre volte nell’arco di cinque anni e che business, rilanciando l’occupazione, la hanno, nel quinquennio, attuato un’azione crescita e la competitività. Inoltre, questo Le rete delle Camere di commercio delle in ciascuno dei 17 SDGs, ricevono un cer- modello circolare potrebbe rimediare in Fiandre orientali (Voka) è convinta che le tificato UNITAR (United Nations Institu- parte sia ai problemi dell’esaurimento del- imprese belghe possano dare un contri- te for Training and Research) da CIFAL le risorse che alle emissioni di gas a effetto buto significativo al raggiungimento dei Flanders, che è accreditato come centro serra. Essa potrebbe quindi contribuire no- 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Su- UNITAR e partner della Voka per questo tevolmente alla sostenibilità globale, cre- stainable Development Goals – SDGs) e progetto. ando benefici a livello economico, socia- far avanzare l’Agenda 2030 per lo sviluppo diana.marcello@unioncamere-europa.eu le e ambientale. L’Associazione europea sostenibile. E questo, indipendentemente raccomanda in particolare di equilibrare dalle dimensioni delle aziende, dal nu- Le raccomandazioni di EUROCHAMBRES l’eco-design e le misure di efficienza delle mero di dipendenti o dal settore di attività per l'economia circolare risorse, garantire l’accesso alle principali delle stesse. I partecipanti al Voka Charter materie prime, dotare la forza Sustainable Entrepreneurship (VCDO) - La sostenibilità è, come noto, lavoro delle competenze un programma di certificazione di soste- al vertice delle priorità della necessarie e rafforzare nibilità ambientale - si impegnano, in uno nuova Commissione e dell’at- un approccio coordi- spirito collaborativo di obiettivi congiun- tuale Presidenza del Consiglio nato che coinvolga ti e condivisi, a: integrare la sostenibilità dell’UE. Il tema è al centro più soggetti inte- ambientale nella politica aziendale, for- del dibattito anche in EURO- ressati. La presenza mulare obiettivi e azioni specifiche coe CHAMBRES, come dimostra delle Reti, come EEN renti con gli SDGs, scrivere una relazione il recente documento sulle sue e i DIHs, deve essere annuale sui risultati ottenuti, comunicare raccomandazioni per l’imple- ulteriormente valorizza- esternamente le azioni attuate, lavorare mentazione dell’economia cir- ta, collegandole al livello di nel rispetto delle norme lavorative, sociali colare, tema chiave del futuro dibattito governance regionale e territoriale e alle e ambientali. Le imprese sono affiancate sulla competitività e sulla forza industria- funzioni svolte dalle Camere di Commer- da un team sia nella definizione del pia- le dell’Europa. Le Camere di Commercio cio insieme agli attori locali e alle autorità no d’azione, sia successivamente in una locali e le comunità di PMI da esse rap- coinvolte nella transizione economica. fase intermedia di monitoraggio della sua presentate devono venir coinvolte sin da implementazione. Guidato da un presi- subito in questa discussione, che riguarda chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu Le Camere finlandesi e la sostenibilità: Tre le iniziative formative a favore delle ambientale deriva dal successo di uno stu- una futura best practice europea? imprese pronte a partire nell’immediato e dio, lanciato nell’estate 2019 dalla stessa nel prossimo futuro: sono previsti dall’au- FCC, che mirava ad approfondire le mi- Recente ma ricco il percorso delle Ca- tunno 2019 training sulla riduzione delle sure climatiche implementate dal tessuto mere di Commercio finlandesi (FCC) emissioni di CO2, dalla primavera 2020 imprenditoriale finlandese (21.000 PMI): in materia di sostenibilità ambientale. corsi sui diritti e la responsabilità socia- il risultato è stato positivo, con un 1/5 del- Dalla primavera del 2019, infatti, an- le e dall’autunno 2020 ulteriori sessioni le imprese, sulle 600 rispondenti, che han- che grazie alla di formazione sulla no confermato la volontà di seguire i mo- decisione di allo- sostenibilità am- duli formativi. Le realtà virtuose avranno care delle risorse bientale. Se la prima la possibilità di utilizzare un nuovo logo ad hoc per segui- iniziativa si propone certificato che attesti il loro impegno di re al meglio il di contribuire a rag- riduzione delle emissioni entro una sca- tema, il sistema giungere l’impatto denza specifica (2025/2030 o 2035/2040). camerale finnico ha istituito un comi- climatico zero nel paese fra il 2035 e il Una buona pratica nazionale da seguire tato aperto a rappresentanti del mon- 2040, gli obiettivi delle altre due sono an- con attenzione che potrebbe presto essere do imprenditoriale, delle università e cora in fase di definizione. La decisione di replicata a livello europeo. delle organizzazioni non governative. investire con decisione sulla sostenibilità stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
27 settembre 2019 Newsletter N° 17/2019 4 A MISURA CAMERALE Un focus sulla legislazione UE 20 anni di imprenditoria femminile: Dogane e proprietà intellettuale gli auguri da Bruxelles Lo scorso anno in Europa sono La celebrazione dei 20 anni di servi- stati sequestrati circa 27 milioni zio del Sistema camerale italiano a di beni in violazione dei diritti supporto dell’imprenditoria femminile di proprietà intellettuale (DPI), non passa inosservata neanche nella per un valore pari a € 740 milio- capitale dell’Unione. La best practice ni. È questo uno dei risultati che di Unioncamere viene promossa sul saltano all’occhio dalla relazio- portale europeo WEgate, lanciato dal- ne annuale della Commissione la Commissione europea per facilitare Europea sulle azioni delle dogane per l’accesso a informazioni utili e stimolare Get ready for Brexit! il rispetto dei DPI. I dati mostrano che le collaborazioni in tema di women entre- intercettazioni di merci contraffatte im- preneurship (vedi ME n°18/2015). Union- In piena fase di conto alla rovescia della portate nell’UE sono aumentate rispetto al camere e i Comitati per l’imprenditoria separazione fra Ue e Regno Unito, dà un 2017 e che attualmente i prodotti per l’uso femminile istituiti presso le Camere di segnale deciso il Governo inglese, il quale, personale quotidiano in ambito domestico Commercio sono impegnati da anni nella attraverso la propria Rappresentanza rappresentano quasi il 37 % del totale di promozione dell’imprenditoria femminile presso l’Unione europea di Bruxelles, articoli sequestrati. Tra i Paesi produttori quale componente fondamentale del tes- lancia Get Ready for Brexit!, una serie di di tali merci figurano Cina, India, Cam- suto imprenditoriale. Oltre alle iniziative cicli di webinar gratuiti a supporto delle bogia, Turchia, Macedonia del Nord e Bo- in Italia, vengono anche ricordati i legami imprese europee che intrattengono rapporti snia-Erzegovina. Anche quest’anno i risul- intessuti dall’ente con le istituzioni eu- con le loro omologhe Oltremanica. A cura tati inviati dalle amministrazioni doganali ropee e le organizzazioni internazionali dell’UK Government Borders Delivery degli Stati membri saranno utilizzati per per assicurare che le donne imprenditrici Group, le sessioni approfondiranno supportare le istituzioni competenti, quali abbiano una voce forte anche all’estero, infatti la situazione di 6 settori di l’Osservatorio dell’Ufficio dell’UE per la specialmente quando si tratta di business. importanza prioritaria per le Piccole e proprietà intellettuale (EUIPO) e l’OCSE, Inoltre, Unioncamere è membro attivo Medie Imprese, quali l’agroalimentare, a realizzare una mappatura dei dati eco- della rete EUROCHAMBRES Women i prodotti chimici, i trasporti pesanti e nomici e delle modalità più utilizzate dai Network (EWN), che mira a sostenere e la logistica, l’automobilistico, le scienze falsari. L’Esecutivo europeo è dal canto rappresentare le Camere di Commercio e i biologiche, la grande distribuzione. Le suo costantemente impegnato nel proporre suoi membri donne in Europa. Il prossimo formazioni, della durata di 90 minuti soluzioni a questa situazione: è di recente appuntamento da segnare in agenda è l’in- ciascuna, includeranno la disseminazione adozione, infatti, il nuovo Piano d’azione contro del Network con i rappresentanti di informazioni sull’organizzazione dei doganale dell’UE contro le violazioni dei dei sistemi camerali e delle istituzioni eu- confini e sulle relative procedure doganali, diritti di proprietà intellettuale per il pe- ropee in occasione del Forum Economico su contenuti di interesse specifico e riodo 2018-2022, ora adottato dal Consi- di EUROCHAMBRES, ospitato a Roma prevederanno una sessione conclusiva di glio. A integrazione della relazione sulle da Unioncamere i prossimi 7-8 ottobre. domande e risposte. EUROCHAMBRES tendenze relative ai sequestri effettuati Oltre a discutere i risultati delle indagini invita i Sistemi camerali europei a alle frontiere negli ultimi anni, il docu- svolte da EWN con i suoi membri, si in- diffondere quest’opportunità presso le mento complementare “Report on EU en- contreranno esperti e portavoce del mon- proprie reti a livello locale, nazionale e forcement of IPRs: results at EU borders do imprenditoriale femminile per definire regionale, oltreché presso la componente and in Member States 2013-2017” appena insieme collaborazioni contro le sfide co- imprenditoriale dei territori. Il primo ciclo presentato dall’EUIPO. muni. di 6 lezioni è cominciato l’ultima settimana chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu di settembre, immediatamente seguito da una replica dell’intero pacchetto la prima settimana di ottobre. I corsi a seguire verranno promossi successivamente, mentre prima di ogni appuntamento ai partecipanti saranno comunicati dettagli sulla fornitura del materiale di lavoro. A questo link è possibile registrarsi, tenendo conto che i posti saranno disponibili fino all’esaurimento. stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
27 settembre 2019 Newsletter N° 17/2019 5 PROcamere PROgrammi e PROgetti europei Le Camere belghe invitano emissioni di carbonio: dalle tecnologie a al partenariato basse emissioni e i processi nelle industrie ad energia intensiva, inclusi i prodotti so- Il prossimo 16 ottobre, a Bruxelles, le stitutivi del carbonio, all’individuazione, Camere di Commercio belghe (Voka) or- all’utilizzazione, alla lavorazione e alla ganizzeranno l’evento di networking Bel- conservazione dello stesso (CCU), alla gian Chambers meet European Chambers, produzione di fonti di energia rinnovabi- Knowledge Exchange Platform: avente l’obiettivo di mettere a confronto i le innovativa, alla tutela dell’energia. Con l’innovazione sociale funzionari del Sistema camerale belga con previsioni di risorse per 10 miliardi di € i corrispettivi europei a livello nazionale, fino al 2030 (regolate dalla vendita dei La Piattaforma di Scambio della Cono- regionale e locale. L’appuntamento, costi- titoli dell’Emission Trading System), lo scenza (Knowledge Exchange Platform tuito da incontri bilaterali, verterà su te- strumento si propone di sostenere la crea- - KEP), sviluppata congiuntamente dal matiche sensibili per le Camere quali, fra zione degli appropriati incentivi finanzia- Comitato delle Regioni e dalla DG Ri- le altre, il mercato del lavoro, l’internazio- ri per investimenti progettuali a beneficio cerca e Innovazione della Commissione, nalizzazione e l’innovazione: i focus spe- di nuove tecnologie idonee a realizzare la è stata lanciata nel 2016 con l’obiettivo cifici saranno quelli classici degli incontri transizione ad un’economia a emissioni di presentare nuove soluzioni in risposta Chambers to Chambers (C2C), ossia lo zero, a promuovere la crescita e la compe- alle sfide sociali che le regioni e le cit- sviluppo di nuove idee per futuri servizi, titività stimolando l’iniziativa delle impre- tà europee sono chiamate ad affrontare. la costruzione di partnership innovative, se, a supportare l’ingresso e l’espansione Le aree tematiche per il 2019 sono due: lo scambio di buone pratiche, la condivi- nei mercati di prodotti e servizi. Il Fondo l’industria 4.0 e l’innovazione sociale. sione delle competenze sui dossier politici assicura sinergie con gli altri programmi Gli strumenti di avanzamento dei lavori di maggior interesse, la preparazione di Ue, quali ad esempio Horizon Europe e consistono nella rodata tripletta di semi- missioni economiche. A margine dell’in- Invest EU, garantisce un co-finanziamen- nari tematici, eventi peer-to-peer, eventi contro, il deputato europeo Christophe to fino al 40 % dei costi ammissibili nella di disseminazione di progetti e nell’attri- Hansen (PPE, Lussemburgo), presenterà fase preparatoria e fino al 60% nella fase buzione di 2 premi: il Premio iCapital3 la propria visione del ruolo delle Camere operativa, semplifica il processo di sele- alle città europee che hanno dimostrato in ambito europeo e delle modalità di raf- zione, ottimizza la governance e il proces- la capacità di sfruttare l’innovazione al forzamento della loro cooperazione con le so decisionale. Due le grandi linee finan- fine di migliorare la vita dei loro cittadini istituzioni Ue. La presenza di funzionari ziabili: i progetti a largo spettro, dotati di (Atene nel 2018) e il Premio Horizon per provenienti dai territori è naturalmente più chiaro valore aggiunto europeo a favore l’innovazione sociale. Quest’ultimo, del che benvenuta, per quanto i costi di vitto della riduzione delle emissioni e quelli su valore di 1 milione di Euro, è stato attri- e alloggio siano a carico dei partecipanti. piccola scala, che potranno beneficiare di buito il 24 settembre da Carlos Moedas, Unioncamere Europa, in coordinamen- procedure di selezione ridotte; due anche Commissario europeo per la Ricerca, la to con i colleghi delle 4 Unioni regionali le fasi di applicazione, una manifestazione scienza e l’innovazione nell’ambito degli presenti a Bruxelles (Campania, Piemonte, d’interesse iniziale, seguita dalla candida- European Research and Innovation Days Lombardia e Veneto), è a completa disposi- tura completa. Le prime call sono previste alla società danese Walk With Path per zione del Sistema camerale italiano per tut- nel 2020 e proseguiranno fino al 2030. Path Finder. Il prossimo evento Regio- te le funzioni di rappresentanza all’evento. stefano.dessi@unioncamere-europa.eu ni e città; catalizzatori dell’innovazione stefano.dessi@unioncamere-europa.eu sociale si terrà a Bruxelles il 10 ottobre all’interno della European Week of Re- L’Innovation Fund in pillole gions and Cities. Non ancora individuata la data per la conferenza di alto livel- Molteplici le attività a valere sul Fondo lo sulle fondazioni di R&I (sono più di europeo per l’Innovazione, uno dei più 146.000 “fondazioni di pubblica utilità” grandi programmi disponibili a livello in Europa) per esplorare forme innovati- mondiale a favore di soluzioni dimostra- ve di finanziamento. tive per le tecnologie innovative a basse diana.marcello@unioncamere-europa.eu
27 settembre 2019 Newsletter N° 17/2019 6 EsperienzEUROPA origine straniera e formarli, al fine di facilita- re l’inclusione nel mercato del lavoro; * sviluppare strumenti pratici al fine di au- Le best practice italiane mentare le opportunità di lavoro; * promuovere una più stretta cooperazione tra ERIAS: un’iniziativa europea per le parti interessate da diversi ambiti operativi l’integrazione dei migranti “rifugiati” sia utilizzato, in questo contesto, (privato, pubblico) in una logica di coopera- per ragioni di semplicità, ma come l’Appello zione tra più attori. Il progetto ERIAS (European Refugees In- (e il progetto ERIAS) sia riferito a tutti i citta- Il progetto, del valore di oltre 760.000 Euro, tegration Action Scheme) è la risposta del dini di paesi terzi che soggiornano legalmen- avrà una durata complessiva di 30 mesi, è ini- sistema camerale europeo all’appello “Un te in uno Stato membro e che hanno ottenuto ziato a gennaio 2019 e si concluderà nel mese partenariato europeo per l’integrazione” lan- l’accesso al mercato del lavoro, a norma del di giugno 2021. Le attività in Italia partiranno ciato congiuntamente dalla Commissione EU diritto nazionale del rispettivo Stato membro. dalla definizione dell’approccio metodologico e dai partner sociali ed economici europei il ERIAS è finanziato attraverso l’iniziativa (approccio multi-stakeholder) con il coinvol- 20 dicembre 2017. Per FORMAPER, Azienda AMIF – Asylum Migration and Integration gimento attivo di controparti italiane in ag- Speciale della Camera di Commercio di Mi- Fund - a gestione diretta da parte della DG giunta ai due partner di progetto. Verrà anche lano Monza Brianza Lodi, è un’occasione per HOME della Commissione Europea. Il con- valutata la possibilità di integrare e rafforzare mettere a disposizione il proprio know-how sorzio chiamato alla realizzazione del proget- il percorso del progetto attraverso l’accesso nei servizi al lavoro e nella gestione di pro- to è guidato da Formaper ed è formato altresì a fondi comunitari gestiti a livello regionale getti internazionali. L’appello è stato firmato dalle seguenti organizzazioni partner (co-ap- e nazionale. L’analisi della domanda tesa ad congiuntamente da due Commissari Europei plicants): EUROCHAMBRES (Bruxelles), identificare le opportunità che si presentano Dimitris Avramopoulos, Commissario per Camera di Commercio di Spagna, Camera di nel mercato del lavoro sarà integrata dal siste- la Migrazione e gli affari interni e Marian- Commercio di Maiorca e Camera di Commer- ma Excelsior della rete camerale. Attualmente ne Thyssen, Commissaria per l’Occupazione cio di Valencia (Spagna), Camera di Commer- il progetto si trova in questa fase. Le prossime e dai partner economici e sociali europei: cio Bulgara (Sofia), Camera di Commercio di tappe saranno l’identificazione e la selezione Confederazione europea dei sindacati, Busi- Haskovo e Camera di Commercio di Stara Za- dei 50 partecipanti stranieri in cerca di lavoro nessEurope (la Confederazione delle imprese gora (Bulgaria), S.E.G.E. - Greek Association e di 25 aspiranti imprenditori con il diritto di europee), CEEP (Centro europeo dell’impresa of Women Entrepreneurs (Salonicco, Grecia), soggiorno (il 20% dei quali con status di rifu- pubblica), UEAPME (Unione europea arti- Camera di Commercio di Chalkidiki (Poligi- giato) nell’area di Milano. L’analisi dei biso- gianato e piccole e medie imprese) e EURO- ros, Grecia), Technical Institute della Camera gni formativi si avvarrà, tra l’altro, dello stru- CHAMBRES. I punti chiave dell’appello ruo- di Commercio di Heraklion (Grecia), Camera mento di profilazione delle competenze per i tano attorno al riconoscimento della centralità di Commercio di Bretagna (Rennes, Francia) cittadini di paesi terzi sviluppato dalla Com- dell’occupazione nel processo di integrazione, e FISASCAT CISL Milano Metropoli. ERIAS missione. Sulla base dell’esito dei test, i parte- del ruolo specifico svolto dai partner sociali. si inquadra nella recente iniziativa CHAM- cipanti seguiranno un percorso di formazione La sfida è individuare e valutare le qualifiche BER+ lanciata da EUROCHAMBRES all’ini- e orientamento individuale abbinati a sessioni e le competenze dei rifugiati; aggiornarle e zio del 2018 che intende decentrare la gestione di gruppo. È prevista un’assistenza finalizza- svilupparle ulteriormente al fine di agevolare dei progetti camerali europei alle realtà più ta all’integrazione nel mercato del lavoro con l’inserimento nel mercato del lavoro europeo, significative del sistema camerale europeo. 3 percorsi di formazione su teambuilding e in particolare attraverso formazione linguisti- Il bando di gara della Commissione Europea soft skills, lingua italiana economica, alfabe- ca, formazione professionale e orientamento nell’ambito di AMIF 2014-2020 aveva come tizzazione finanziaria. Un programma di for- all’imprenditorialità. Viene anche sottolinea obiettivo l’Integrazione di cittadini di paesi mazione professionale completerà questa fase. to come - per raggiungere questi obiettivi terzi” ed ERIAS intende favorire l’inserimen- Le attività rivolte ai 25 aspiranti imprenditori - sia necessario un approccio multilaterale, to lavorativo di stranieri, attraverso la con- seguiranno il modello consolidato FORMA- con il coinvolgimento delle istituzioni pub- divisione di metodologie che vede coinvolti PER. In tutte le fasi del progetto, un’attenzio- bliche, dei servizi per l’impiego, dei partner 14 partner di 5 Paesi europei (Italia, Belgio, ne particolare sarà dedicata allo scambio di sociali ed economici, delle organizzazioni di Bulgaria, Grecia, Spagna, Francia). Il progetto pratiche ed esperienze con imprese, delle Camere di Commercio, delle si propone in particolare di: i partner degli altri paesi. imprese e dei lavoratori, dei datori di lavoro * facilitare la comprensione dei benefici deri- È previsto anche un wor- nel settore pubblico, degli istituti di istruzio- vanti dall’inclusione nel mercato del lavoro di kshop di apprendimento e ne e formazione e delle organizzazioni della cittadini stranieri; di scambio a Milano. società civile. Da segnalare come il termine * valutare le competenze dei partecipanti di carlos.talamas@mi.camcom.it andrea.badalamenti@mi.camcom.it Lo staff di Unioncamere Europa Flavio BURLIZZI Coordinamento, Rapporti con EUROCHAMBRES, digitalizzazione, turismo, internazionalizzazione, Supplemento a La bacheca di Unioncamere ambiente Anno 11 N. 8 flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu Mensile di informazione tecnica Chiara GAFFURI Registrazione presso il tribunale Aiuti di Stato, e-Government, imprenditorialità, legalità, regolazione e vigilanza di mercato civile di Roma n. 330/2003 chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu del 18 luglio 2003 Editore: Unioncamere – Roma Stefano DESSÌ Monitoraggio bandi, Info-desk sistema camerale, Eventi, Comunicazione, Sito web e Newsletter Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma stefano.dessi@unioncamere-europa.eu Tel. 0647041 Diana MARCELLO Direttore responsabile: Willy Labor Competenze e occupazione, Affari generali diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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