EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet

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EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
EMILIA ROMAGNA
  dinamica dell’export
delle filiere e dei distretti
        Agosto 2017
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
INDICE
     La dinamica delle esportazioni delle filiere dell’Emilia Romagna
     (I trimestre 2017)
     La dinamica delle esportazioni dei distretti dell’Emilia
     Romagna – sintesi del rapporto di IntesaSanpaolo
      (I trimestre 2017)
     Prospettive 2017-2020 dell’export italiano secondo le
     previsioni elaborate da SACE

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EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export regionale
                                       Le esportazioni per regione – DATI ANNUALI 2015-2016
                                                   (milioni di euro e var. % tendenziale)

                                                         Anno 2015                                Anno 2016              2016/2015
             Ripartizioni e regioni
                                               milioni di euro            %            milioni di euro           %       variazioni %
    Lombardia                                       111.341,3              27,0               112.198,6           26,9      +0,8
    Veneto                                           57.517,0              14,0                58.246,2           14,0      +1,3
    Emilia-Romagna                                   55.308,2              13,4                56.138,3           13,5      +1,5
    Piemonte                                         45.789,5              11,1                44.424,0           10,7      -3,0
    Toscana                                          33.026,2               8,0                33.229,3            8,0      +0,6
    Lazio                                            19.045,8               4,6                19.618,6            4,7      +3,0

    ITALIA                                       412.291,3              100                 417.076,8           100         +1,2

                                        Le esportazioni per regione – I TRIMESTRE 2016-2017
                                                   (milioni di euro e var. % tendenziale)

                                                        I trim. 2016                             I trim. 2017            2017/2016
             Ripartizioni e regioni
                                               milioni di euro            %            milioni di euro           %       variazioni %
    Lombardia                                      26.793               27,0                 29.099             26,7         +8,6
    Veneto                                         13.866               14,0                 14.852             13,6         +7,1
    Emilia-Romagna                                 13.394               13,5                 14.591             13,4         +8,9
    Piemonte                                       10.313               10,4                 11.763             10,8        +14,1
    Toscana                                         7.612                7,7                  8.380              7,7        +10,1
    Lazio                                           4.913                5,0                  5.471              5,0        +11,4

    ITALIA                                         99.075               100                 108.844             100         +9,9
3   Elaborazione ERVET su dati ISTAT, Coeweb
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
La dinamica delle esportazioni delle
            filiere dell’Emilia Romagna
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EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export per filiera
                                               I trimestre 2017
      In Emilia Romagna, nel primo trimestre 2017, la filiera della Meccanica ha esportato oltre 7.681
       milioni di euro correnti, pari al 52,6% dell’export regionale.
      L’altra metà circa delle vendite all’estero sono distribuite tra la filiera Agroalimentare (12,3%
       dell’export totale), quella della Moda (11,9%), le Costruzioni (9,2%), Prodotti chimici e materie
       plastiche (6,7%) e la filiera della Salute (4,5%).

                                                                         Emilia Romagna
                                                                         14.590.662.440 euro

5   Elaborazione ERVET su dati ISTAT, Coeweb
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export per filiera
         dinamica di breve periodo (I trim 2017 / I trim. 2016)
      Rispetto al I trimestre 2016, nei primi tre mesi del 2017 le filiere che hanno visto crescere
       maggiormente le esportazioni sono quella della Chimica e delle materie plastiche (+15,3%, +129
       milioni di euro correnti) e la filiera della Meccanica (+11,4%, +785 milioni di euro), entrambe al di
       sopra del valore regionale (+8,9%).

                                                                    Emilia Romagna
                                                                    +1.196.485.313 euro
                                                                    +8,9%

6   Elaborazione ERVET su dati ISTAT, Coeweb
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export per filiera
                                         dinamica di medio periodo
      Nel medio periodo, le filiere le cui esportazioni sono cresciute maggiormente sono quella della
       Salute (+46% rispetto al 2008), la filiera della Moda (+34,3%) e quella Agroalimentare (+32,8%).
      In linea con la dinamica regionale complessiva (+18,0% rispetto al 2008), le esportazioni della
       Chimica e materie plastiche (+17,1%), mentre al di sotto della media regionale, la filiera della
       Meccanica (+12,0%) e le Costruzioni (+11,9%).

                     Base 2008 = 100

      EURO (valori correnti)

7   Elaborazione ERVET su dati ISTAT, Coeweb
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
La dinamica delle esportazioni dei
         distretti dell’Emilia Romagna
                        I trimestre 2017
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EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export per distretto industriale
      A LIVELLO NAZIONALE                               I trimestre 2017
       Nei primi tre mesi del 2017 l’export dei 147 distretti industriali italiani mappati da Intesa
        Sanpaolo ha ripreso a correre, mostrando un aumento a prezzi correnti pari al 6,4% sul primo
        trimestre del 2016.
       I livelli delle esportazioni e del saldo commerciale hanno toccato nuovi record del trimestre,
        salendo rispettivamente a quota 24,1 e 15,6 miliardi di euro. I distretti si confermano centrali
        nel tessuto produttivo italiano: da soli rappresentano circa l’80% dell’avanzo commerciale
        dell’intera industria manifatturiera.
       Spiccano per intensità di crescita i distretti della metalmeccanica, grazie anche alla ripresa dei
        prezzi alla produzione, soprattutto delle fasi più a monte del processo produttivo. Sono stati
        particolarmente brillanti i Metalli di Brescia, la Meccatronica del barese, la Metalmeccanica di
        Lecco, le Macchine per l’imballaggio di Bologna e la Termomeccanica scaligera.

                                                                                 Evoluzione dell’export dei
                                                                                 distretti
                                                                                 variazione % tendenziale

9   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
EMILIA ROMAGNA dinamica dell'export delle filiere e dei distretti - Agosto 2017 - Ervet
Export per distretto industriale
       IN EMILIA ROMAGNA                                 I trimestre 2017
        Nei primi tre mesi del 2017 i distretti industriali emiliano-romagnoli hanno esportato 2.989
         milioni di euro, il 20,5% dell’export regionale e il 12,4% dell’export dei distretti industriali
         italiani.
        Rispetto al medesimo periodo del 2016, le vendite all’estero dei distretti regionali sono
         cresciute del 6,1%, accelerando la crescita rispetto allo scorso anno (nel 2016 l’export dei
         distretti della regione era cresciuto, a prezzi correnti, del 2,1%).
        La variazione tendenziale rilevata tra i distretti della regione si colloca leggermente al di sotto
         della media dei distretti italiani (+6,4%), ma al di sopra dei distretti del Nord Est (+5,1%).

                                                                                           Export dei distretti
                                                                                           I trimestre

10   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
I distretti più dinamici
                                             Export I trimestre 2017
          Tra i 30 distretti italiani con la crescita delle esportazioni più elevata (in valore assoluto)
           nei primi tre mesi del 2017, rientrano tre distretti dell’Emilia Romagna: il distretto delle
           Macchine per l'imballaggio di Bologna, quello delle Piastrelle di Sassuolo e
           l’Abbigliamento di Rimini.

                   Export per i primi tre                                 Milioni di euro                      Var. % tendenziale
                         distretti
                   dell’Emilia-Romagna                  I trim. 2016        I trim. 2017        Differenza   I trim. 2017    2016
              Macchine per l'imballaggio di
                                                                471,3                535,2            63,8        +13,5%      -3,0%
              Bologna
              Piastrelle di Sassuolo                            791,8                852,5            60,7         +7,7%      +7,9%

              Abbigliamento di Rimini                           149,3                167,3            18,0        +12,1%      +4,7%

11   Elaborazione ERVET su dati Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Export Poli tecnologici
      A LIVELLO NAZIONALE
                                                         I trimestre 2017
                                                                            Evoluzione dell’export: confronto poli tecnologici
                                                                               e distretti tradizionali (var. % tendenziale)
       Segnali positivi sono emersi per l’export dei poli tecnologici
        italiani nei primi mesi del 2017, dopo il trend negativo
        osservato negli ultimi tre trimestri del 2016. Le esportazioni
        sono infatti cresciute dell’8,3% (variazione tendenziale a
        prezzi correnti), meglio del dato, comunque positivo, dei
        distretti tradizionali (+6,4%), attestandosi su valori pari a
        circa 7,2 miliardi di euro.
       IN EMILIA ROMAGNA
        Tra i poli tecnologici dell’Emilia Romagna, prosegue la crescita delle esportazioni del
         biomedicale di Bologna, sostenuto dalle vendite in Francia e Cina, secondo e quarto paese di
         destinazione dei flussi, attestandosi su valori più contenuti rispetto alle altre realtà monitorate
         da Intesa Sanpaolo a livello nazionale (nel 2016 le esportazioni del polo di Bologna si sono
         attestate a 51 milioni di euro, contro i 176,9 milioni del biomedicale di Milano e i 139,2 del polo
         di Padova).
        È invece proseguito il calo delle esportazioni del polo di Mirandola, che ha chiuso il trimestre
         con un decremento del 14,2%, condizionato dai risultati negativi osservati in Germania e
         Francia, principali sbocchi commerciali, e Regno Unito. Segnali positivi sono emersi però su altri
         mercati avanzati, come Belgio, Stati Uniti e Austria e alcuni emergenti (Cina su tutti).
        Da segnalare anche l’incremento dei valori esportati per l’ICT di Bologna e Modena.
12   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Export Poli tecnologici
                                                         I trimestre 2017

13   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Focus Distretti agroalimentari
          Esportazioni dei distretti agro-alimentari italiani
                                                                                      Differenza in milioni di euro
                                                                                                                        Var. % sul corrispondente
                                                                                       rispetto al corrispondente
                                                         2016                                                               periodo dell’anno
                                                                                           periodo dell’anno
                                                                                                                               precedente
                                                                                               precedente
                                         Milioni di          Peso % su tot.
                                                                                         2016           I trim. 2017      2016       I trim. 2017
                                           euro             Export regionale

           Alimentare di Parma                  680,4                         1,2%              -28,4           +1,1       -4,01%         +0,66%

           Salumi del modenese                  649,0                         1,2%          +16,2              +11,4       +2,57%         +8,12%

           Ortofrutta
                                                523,8                         0,9%          +21,4               +6,6       +4,25%         +5,30%
           romagnola

           Salumi di Parma                      336,6                         0,6%          +23,7               +7,0       +7,57%         +9,61%

           Lattiero-caseario di
                                                259,3                         0,5%          +25,8               +9,3      +11,07%       +16,57%
           Reggio Emilia
           Lattiero-caseario
                                                230,0                         0,4%          +15,1               +2,4       +7,02%         +4,14%
           Parmense
           Salumi di Reggio
                                                  62,7                        0,1%              -47,4            -7,5     -43,05%        -40,14%
           Emilia
           Totale distretti
           agroalimentari                    16.863,4                            -         +219,9             +164,5       +1,32%        +4,12%
           italiani

14   Elaborazione ERVET su dati Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Focus Distretti agroalimentari
                                                            Carni e salumi
        Dopo un 2016 nel complesso molto positivo, accelera ancora la crescita delle vendite all’estero della
         filiera nazionale delle carni e dei salumi (+11,8% nel primo trimestre 2017 rispetto allo stesso
         periodo dell’anno precedente). I distretti della carne e dei salumi hanno esportato complessivamente
         per un ammontare di 446 milioni di euro, 47 milioni in più rispetto al primo trimestre del 2016.
        In Emilia Romagna, vanno bene le vendite all’estero dei Salumi di Parma, che crescono soprattutto
         nel Regno Unito, nel Canada e in Germania, a fronte di cali in Francia e negli Stati Uniti, e i Salumi del
         Modenese, le cui esportazioni crescono verso Germania, Francia e Danimarca, i principali partner.
        Sono invece ancora in contrazione le esportazioni dei Salumi di Reggio Emilia, che perdono il 40%
         rispetto al primo trimestre 2016 (-7,5 milioni di euro). Male in particolare le esportazioni verso
         Regno Unito, Polonia, Spagna e Germania, le cui perdite non vengono compensate dai pur rilevanti
         guadagni verso Hong Kong e in particolare verso il Brasile.
                                          Le esportazioni delle carni e dei salumi nel 1° trimestre del 2017
                                                        (milioni di euro e var. % tendenziale)

15   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Focus Distretti agroalimentari
                                                              Pasta e dolci
        Ottimi i risultati a livello nazionale della filiera della pasta e dei dolci, le cui esportazioni aumentano
         del 7,4% nel primo trimestre 2017, per un totale di 797 milioni di euro esportati (55 milioni di euro in
         più rispetto allo stesso periodo del 2016).
        Tra i distretti dell’Emilia Romagna, si arresta il calo delle esportazioni registrato dall’Alimentare di
         Parma (+0,7% nel primo trimestre 2017).

                                Le esportazioni della filiera della pasta e dei dolci nel primo trimestre del 2017
                                                      (milioni di euro e var. % tendenziale)

16   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Focus Distretti agroalimentari
                                                           Filiera agricola
        Le esportazioni dei distretti italiani appartenenti alla filiera agricola risultano in crescita nel primo
         trimestre 2017, con una variazione tendenziale del 4,3%, corrispondente a 38 milioni di euro
         esportati in più rispetto al primo trimestre del 2016, per un totale di 918 milioni di euro esportati. Si
         consolida pertanto il trend positivo degli ultimi due trimestri del 2016 e le vendite all’estero tornano
         su livelli superiori a quelli del primo trimestre del 2015.
        In crescita tendenziale anche le vendite all’estero dell’Ortofrutta romagnola (+5,3%, 6,6 milioni di
         euro in più rispetto al primo trimestre 2016), che va bene verso tutte le principali destinazioni

                                        Le esportazioni della filiera agricola nel primo trimestre del 2017
                                                      (milioni di euro e var. % tendenziale)

17   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Focus Distretti agroalimentari
                                         Filiera del lattiero caseario
        Le esportazioni dei distretti italiani appartenenti alla filiera del lattiero caseario risultano ancora in
         calo tendenziale nel primo trimestre del 2017 (-1,3%, 0,6 milioni di euro in meno rispetto allo stesso
         periodo del 2016).
        Sono ottime le performance del Lattiero-caseario di Reggio Emilia (+16,6%, 9,3 milioni di euro in
         più), e buoni i risultati del Lattiero-caseario parmense (+4,1%, 2,4 milioni di euro in più).

                                    Le esportazioni della filiera lattiero-casearia nel primo trimestre del 2017
                                                       (milioni di euro e var. % tendenziale)

18   Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Riepilogo Distretti industriali
                                                    Emilia Romagna
                                          Le esportazioni dei distretti industriali dell’Emilia Romagna
                                                     (milioni di euro e var. % tendenziale)

                                                                                                          19

Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Riepilogo Poli tecnologici
                                                    Emilia Romagna

                                            Le esportazioni dei poli tecnologici dell’Emilia Romagna
                                                      (milioni di euro e var. % tendenziale)

                                                                                                       20

Fonte: Intesa Sanpaolo, Monitor dei Distretti e dei Poli Tecnologici
Prospettive 2017-2020 dell’export
         italiano secondo le previsioni
                     elaborate da SACE
21
Export Italia
                                      Scenario previsionale SACE
        Complice la ripresa degli investimenti in alcuni mercati emergenti, la neutralizzazione del ciclo
         avverso del petrolio e il deprezzamento dell’euro rispetto al dollaro, l’export dell’Italia - dopo la
         performance moderata del 2016 (+1,2%) – dovrebbe crescere con un tasso medio del 4% nei
         prossimi quattro anni, fino a raggiungere nel 2020 il valore di 489 miliardi di euro.
        Di pari passo, aumenterà l’incidenza dell’export di beni e servizi sul PIL, che, già salita dal 25,8% del
         2010 al 30,4% del 2016, arriverà al 32,4% entro il 2020.
                          Andamento dell’export italiano di beni 2014-2016 e previsioni 2017-2020
                                                  (€ miliardi, variazioni %)

22   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Export Emilia Romagna
                               Scenario previsionale Prometeia
                                                                                     Secondo lo scenario
                                                                                      previsionale elaborato
                                                                                      da Prometeia a luglio
                                                                                      2016, le esportazioni
                                                                                      dell’Emilia Romagna (a
                                                                                      prezzi correnti)
                                                                                      dovrebbero crescere più
                                                                                      del livello nazionale.

23   Fonte: elaborazione su dati Prometeia (Scenari Economie Locali, luglio 2016)
Export Italia
           Mercati ad alto potenziale per l’export Made in Italy
      In base agli indicatori di rischio, alla crescita dell’economia e della domanda, alle dinamiche dell’export
       italiano negli ultimi anni e al posizionamento competitivo rispetto ai nostri tradizionali concorrenti, SACE ha
       identificato 15 geografie ad alto potenziale per le esportazioni e gli investimenti italiani: una selezione di
       mercati target – sia emergenti sia avanzati – che ha intercettato complessivamente 85 miliardi di euro di
       vendite italiane nel 2016 (pari al 20% dell’export complessivo) e che potrà intercettarne oltre 100 nel 2020, in
       virtù della crescente domanda di beni proveniente da questi Paesi (+5,7% medio annuo nei prossimi quattro
       anni).
      Le 15 geografie sono: Arabia Saudita, Brasile, Cina, Emirati Arabi Uniti, India, Indonesia, Kenya, Messico,
       Perù, Qatar, Repubblica Ceca, Russia, Stati Uniti, Sudafrica e Vietnam.
                                                                                           Mercati prioritari per l’export
                                                                                           italiano 2017-2020 e indici di
                                                                                           opportunità

24   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Export Emilia Romagna
      Esposizione commerciale della regione con i 15 paesi ad alto potenziale
                              per il Made in Italy
         I 15 Paesi considerati da SACE a più alto potenziale per il Made in Italy nei prossimi
          4 anni rappresentano per l’Emilia Romagna circa il 23% dell’export totale.
                                                       Anno 2016                                           I trim. 2016
                                                                                                                                 Var. % su I
                                   Euro correnti      % su Export ER   Var. % su 2015    Euro correnti     % su Export ER
                                                                                                                                 trim. 2016
       Stati Uniti                    5.469.631.213             9,7%             -9,4%    1.429.765.574                   9,8%          +9,4%
       Cina                           1.552.226.633             2,8%             +5,4%      418.627.522                   2,9%        +34,9%
       Russia                         1.277.462.721             2,3%             +1,5%      335.824.935                   2,3%        +20,7%
       Repubblica ceca                  782.601.289             1,4%            +26,5%      214.464.910                   1,5%        +22,2%
       Arabia Saudita                   638.249.577             1,1%            -24,4%      128.468.835                   0,9%        -31,4%
       India                            575.714.003             1,0%             +5,7%      130.664.558                   0,9%         +6,5%
       Emirati Arabi Uniti              573.254.316             1,0%            -14,8%      149.094.193                   1,0%         -5,6%
       Messico                          571.413.889             1,0%            +10,7%      158.292.027                   1,1%        +31,4%
       Brasile                          528.582.167             0,9%             -9,6%      128.037.710                   0,9%        +26,9%
       Sud Africa                       316.297.785             0,6%             -9,3%       68.501.590                   0,5%         +4,1%
       Indonesia                        247.602.446             0,4%             +6,2%       40.645.515                   0,3%        -22,8%
       Vietnam                          179.481.312             0,3%             -9,6%       43.125.910                   0,3%        +27,7%
       Qatar                            120.087.536             0,2%             -7,7%       37.126.048                   0,3%        +20,4%
       Perù                              72.596.527             0,1%            -16,5%       14.329.933                   0,1%        -15,9%
       Kenya                             36.422.107             0,1%            +41,2%         7.504.123                  0,1%        -10,8%
       Totale 15 paesi              12.941.623.521             23,1%             -4,7%    3.304.473.383              22,6%            +11,3%
       Export regionale             56.138.252.014              100%             +1,5%   14.590.662.440               100%             +8,9%
25   Fonte: elaborazione ERVET su dati ISTAT
Export Italia
                          Comparti in crescita e rischi all’orizzonte
      Tra i diversi settori dell’industria italiana a vocazione internazionale, il Rapporto di SACE segnala performance
       molto positive per la chimica e per i mezzi di trasporto; buone prospettive per i comparti del Made in Italy
       tradizionale, tra cui spicca l’agroalimentare; alcune cautele per la metallurgia, comunque in ripresa dopo le
       avversità congiunturali dell’ultimo anno.

                                                                                    Export italiano di beni per
                                                                                    settori 2016 e previsioni 2017,
                                                                                    2018-2020

26   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Il protezionismo è un problema
                    per l'Italia e l’Emilia Romagna?
                                                        Primi 10 settori per misure protezionistiche adottate
      I dieci settori più colpiti dal                          Periodo 2008-2016, numero di misure
       protezionismo rappresentano quasi il
       41% del commercio mondiale che,
       ovviamente, ne risente.
      Le barriere elevate dal 2008 ai primi mesi
       del 2016 sono oltre 3.500: quasi un
       quarto di queste impongono l’obbligo di
       avere almeno una certa percentuale di un
       prodotto o servizio realizzato nel Paese
       (LCR), soprattutto per prodotti elettronici
       e veicoli.
      Si tratta di misure scelte in particolare dai
       Paesi del G20: gli Stati Uniti, ad esempio,
       hanno introdotto una misura
       protezionistica ogni 4 giorni dal 2008 a
       oggi.

27   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Il protezionismo è un problema
                    per l'Italia e l’Emilia Romagna?
      Misure di limitazione al commercio colpiscono direttamente o indirettamente ogni Paese che abbia una
       forte propensione all'export, sia verso Paesi con i quali condivide un mercato comune sia verso Paesi terzi.
       Basti pensare che, nel 2016, l'Italia ha esportato al di fuori dell'Unione Europea una quota pari al 44,1%. Per
       l’Emilia Romagna questa quota è pari al 43,2%.
                                                                                       Quota di export extra-Ue sul
                                                                                       totale per i principali Paesi
                                                                                       europei e media Ue

                                                                        Emilia Romagna → 43,2%

28   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Il protezionismo è un problema
                    per l'Italia e l’Emilia Romagna?
                                                         Misure non tariffarie fronteggiate dagli esportatori Ue
                                                                           periodo 1996-2015
        Anche a seguito dei successi ottenuti nel
         negoziare le misure tariffarie, le politiche
         che attualmente influenzano
         maggiormente gli scambi sono quelle non
         tariffarie.
        Per quanto riguarda i principali ostacoli
         che sono stati riscontrati dagli esportatori
         europei tra il 1996 e il 2015, più della metà
         delle segnalazioni riguarda la
         regolamentazione dei mercati nei Paesi di
         destinazione attraverso standard tecnici
         (15%), sanitari o ambientali (37%) che
         riguardano soprattutto i settori
         agroalimentare e farmaceutico.

29   Fonte: Rapporto annuale sull’export di SACE 2017
Via Morgagni n.6 – 40122 Bologna
         www.ervet.it
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