Asterios - Asterios Editore
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Novità in arrivo Asterios info@asterios.it • n°16 • autunno 2020 Distribuzione: Messaggerie Libri • Promozione: Libromania La buona informazione e la lettura critica ci aiutano per difendere quel poco che ci resta della nostra libertà. www.asterios.it • www.volantiniasterios.it
Asterios www.asterios.it • www.volantiniasterios.it Novità in arrivo n. 16 • autunno 2020 Daniel Defoe AA.VV. La peste di Londra Le ombre del lavoro sfruttato pag. 192 • 16,00 € pag. 256 • 16,00 € ISBN: 9788893131865 ISBN: 9788893131964 leggi a pag.3 leggi a pag.11 George A. Soper Michele Borrelli Lezioni da una pandémia L’umano e l’eterno pag. 64 • 7,00 € pag. 320 • 29,00 € ISBN: 9788893131902 ISBN: 9788893131971 leggi a pag.4 leggi a pag.12 Ernesto Di Mauro Miguel de Unamuno Manuale intergalattico San Manuel Bueno, martire pag. 160 • 16,00 € pag. 160 • 16,00 € ISBN: 9788893131919 ISBN: 9788893131988 leggi a pag.5 leggi a pag.13 Ernesto Di Mauro AA.VV. Una proposta indecente La lotta di classe nell’epoca pag. 64 • 3,90 € della finanza moderna ISBN: 9788893131926 pag. 96 • 12,00 € ISBN: 9788893131995 leggi a pag.6 leggi a pag.14 Claudio Greppi AA.VV. Osservare, descrivere, La crisi e le teorie delle crisi misurare pag. 160 • 15,00 € pag. 224 • 29,00 € ISBN: 9788893132008 ISBN: 9788893131933 leggi a pag.15 leggi a pag.7 Hannah Arendt Moishe Postone Noi altri rifugiati Necessità, tempo e lavoro pag. 48 • 3,90 € pag. 80 • 12,00 € ISBN: 9788893131889 ISBN: 9788893132015 leggi a pag.8 leggi a pag.16 Massimiliano Lepratti Valerio Di Donna Giorgio Riolo Egidio Santillo Un mondo di mondi Ambiente pag. 320 • 30,00 € pag. 160 • 18,00 € ISBN: 9788893131940 ISBN: 9788893132022 leggi a pag.9 leggi a pag.17 Giuseppe Bailone Franco Rotelli Il cammino di Kallipolis Quale psichiatria? pag. 64 • 7,00 € pag. 160 • 16,00 € ISBN: 9788893131957 ISBN: 9788893132039 leggi a pag.10 leggi a pag.18
Daniel Defoe La peste di Londra Di descrizioni della peste ce n’è più d’una nella letteratura: da quella so- lenne e piena di pathos di tucidide, a quella severa e possente di Lucrezio, Figlio di James Foe, mercante a quella ora stupita ora pensosa del di candele londi- boccaccio, a quella commossa e tutta- nese whig, liberale, via misurata del manzoni. ma questo originario delle Fian- “Diario dell’anno della peste” di Lon- dre, Daniel Defoe nasce a Londra il dra (1665) si impone per la forza della giorno 3 aprile 1660, scrittura, realistica e visionaria in- muore a Moorfields il sieme, e per una drammaticità sobria 24 aprile del 1731. Viene educato in un’ e vivida che suona straordinaria- “Accademia dei dis- mente moderna. il capostipite della senzienti”: una scuola grande tradizione del romanzo in- politecnica fondata glese lo compose nel 1722 sulle testi- da quei protestanti “cromwelliani” e non monianze orali e scritte del tempo. anglicani che erano Dei capolavori di Defoe, osserva vit- banditi dalle univer- torini, “è uno dei meno noti, e tuttavia sità tradizionali, e che sarebbero dive- contiene forse le pagine più belle che nuti di li a poco gli egli abbia scritto”. in apparenza distaccata, fino a voler artefici della Rivolu- essere un nudo resoconto, la narrazione è invece tutta zione industriale. percorsa da venature di celata tensione. i modelli che la ispirano sono da una parte la bibbia, la concezione della genesi e del peccato, della catastrofe e della re- denzione, i lieviti insomma dell’anima puritana di Defoe, mercante e libellista, fustigatore e fustigato, pel- legrino in un mondo governato dalla forza di Dio; dal- l’altra parte le risonanze della tragedia elisabettiana, con i suoi orrori e i suoi turgori, ormai depurati, resi secchi e solenni, ridotti a prosa piana e compatta: mer- cantile. il sellaio londinese, alla cui penna è fatta risa- lire la stesura del “diario”, è in fondo un fratello degli altri personaggi “romanzeschi” di Defoe: robinson, moli Flanders, Lady roxana, il capitano singleton, il colonnello Jack. Come la loro, la sua è una storia di av- venture e disavventure, di pericoli corsi e scampati, di isole deserte o città disertate, entro le quali si viene len- tamente ricostruendo, con infaticabile industria, la vita terrena dell’uomo. ISBN: 9788893131865 asterios Collana: Le beLLe Lettere n°55 novità in arrivo n°16 Pagine: 192, 130x170, 16,00 € 2020 3 autunno usCita in Libreria: settembre
George Albert Soper Lezioni da una pandémia inondazioni, carestie, terremoti, eruzioni vulcaniche ed epi- demie hanno avuto un ruolo nella storia della distruzione umana, eppure, mai prima d’ora si era verificato un disastro così improvviso, così devastante e universale. La cosa più sor- prendente di questa pandemia è il mistero totale che lo cir- conda. nessuno sembra sapere quale sia la malattia, da dove provenga o come eliminarla. Le menti ansiose sono preoccu- George A. Soper (1870- pate per l’avvento di una nuova ondata. un epidemiologo e 1948) fu un eminente ingegnere-sanitario ingegnere sanitario, George a. soper è stato, in anticipo sui americano ed epidemio- tempi, uno dei primi a imparare dallo storico disastro sani- logo, medico della Co- tario dell’influenza spagnola. nel 1919, di fronte lumbia University. In all’incapacità di raggiungere una visione di con- particolare si distinse senso sulla natura dell’epidemia, riuscì a sintetiz- nel 1907, identificando Mary Mallon come il zare in poche pagine, la conoscenza e i dibattiti del primo portatore umano tempo sull’argomento. ma più che un resoconto sano di febbre tifoide. È dell’epidemia stessa, soper offre qui testimo- autore di numerosi arti- nianze edificanti e previdenti sulla natura delle coli scientifici, in parti- malattie pandemiche in un mondo interconnesso. colare pubblicati sulla Già nel 1918, la malattia si diffuse a una velocità prestigiosa rivista Science, dove ha pubbli- eccezionale, rivelando così l’inizio di una dinamica cato Lezioni da una di globalizzazione che ora è terminata. Con pandémia, il 30 estrema cautela e impressionante lucidità, soper offre un’analisi visionaria, che continua a illumi- narci un secolo dopo. soprattutto, nota la natura volatile e misteriosa delle pandemie influenzali. Siamo colpiti dal fatto che i mezzi usati nella lotta contro la pandemia covid-19 sono esattamente gli stessi usati contro la pandemia del 1918, e constatare che un se- colo dopo, la ricerca abbia fatto pochi progressi nella comprensione di tali malattie. allo stesso tempo, denun- cia l’indifferenza con cui queste malattie vengono general- mente osservate, il che provoca la nostra incapacità di proteggerci da esse. Quasi comparendo come un informatore, soper ha anche insistito sulla disattenzione della popolazione, che ha contribuito alla diffusione esponenziale del virus. Per lui, l’autocontrollo e le misure di autoprotezione sono la prin- cipale leva di azione per prevenire la diffusione di epidemie. il suo metodo va oltre l’osservazione dei sintomi e il tentativo di prescrivere un rimedio. affronta l’analisi dettagliata di tutti i cofattori al fine di comprendere meglio le cause della malattia e sradicarla. ancora oggi, alcune delle domande di soper ri- mangono senza risposta, in particolare per quanto riguarda l’impatto delle variazioni climatiche sull’evoluzione dei virus. infine, al di là dei litigi scientifici, queste pandemie rivelano asterios ISBN: 9788893131902 Collana: aD n°34 soprattutto la fragilità della specie umana. ma soper non è un novità in arrivo n°16 Pagine: 64, 110x170, 7,00 € fatalista e crede nella possibilità di proteggerci da tali malat- 2020 usCita in Libreria: 4 autunno tie. settembre
Ernesto Di Mauro Manuale intergalattico Istruzioni per riconoscere la vita dove la incontriamo, e per apprezzare Ernesto Di Mauro, biologo. è stato professore di Biolo- gia Molecolare presso l’Uni- la nostra sulla Terra. versità Sapienza di Roma, Direttore Scientifico della Fondazione Pasteur-Cenci Bolognetti, Direttore del Centro di Studio per gli Acidi Nucleici (CNR, Roma). è ora Vicepresidente della Académie Européenne In- terdisciplinaire des Scien- ces (Parigi). Ha sempre studiato i materiali genetici, le loro forme e strutture, la loro capacità di codificare ISBN: 9788893131919 segni e significati. L’ele- Collana:PiCCoLa bibLiotHiki n°67 ganza ed il rigore della tra- Pagine: 160, 120x210, 16,00 € smissione dei messaggi genetici non possono es- usCita in Libreria: settembre sere separati dallo studio della loro origine. Cerco di fare il punto su quanto si conosce sulla natura della vita, sulla sua origine, Con Asterios ha pubbli- sulla sua presenza altrove. nel far questo sono in perfetta mala fede, perché credo cato: Pandora, amore mio, di essere arrivato alla conclusione che la vita non esiste. Precisando meglio: credo riflessioni sul valore esi- stenziale della ricerca che da un punto di vista formale sia sostanzialmente impossibile definire la vita in scientifica (2015); De modo rigoroso, e che la distinzione tra vivente e non-vivente sia un artificio causato Rebus natura, una rifles- sione sulla conoscenza, dalla asimmetria della nostra posizione di osservatori interessati. essendo osser- sulla nostra posizione nel vatori dall’interno, il nostro sguardo non può arrivare molto lontano. mi occupo tempo e nell’universo, sul quindi di distinzione tra vivente e non-vivente, di definizione della vita, di origine senso della vita (2015); Epigenetica, il DNA che im- della vita, della vita altrove, del rapporto tra le forme di organizzazione basate para. Istruzioni per l’uso sulla purezza e l’ordine (i cristalli) e quelle basate sul disordine apparente e auto- del patrimonio genetico programmato (la vita). Lo scopo è cercare di guardare me stesso in prospettiva. (seconda edizione 2020); Essere. La scienza e gli Credo che, giunti ad un certo punto della propria esistenza (questa sì che esiste e spazi della filosofia (2018); che passa e scorre via, la vita non esiste ma la morte sì), ragionare su questo argo- Gaia Universalis. L’uni- mento sia ineludibile. Ho cercato allora di dare un po’ d’ordine nei dati che la scienza verso è un organismo vi- vente (2018), contemporanea ha raccolto ed interpretato, provando ad immettere un po’ di logica La mente umana e la in un argomento tanto squisitamente esistenziale. mente artificiale (2019), Il Golem che ci attende. Un`etica per ogni cosa (2020). asterios novità in arrivo n°16 2020 5 autunno
Ernesto Di Mauro Una proposta indecente Purtroppo non c’è più per noi molto futuro, a meno di non far pace col Pianeta, o di cambiare qualcosa della nostra epigenetica. Forse qualcosa si può tentare. il destino di sopravvivenza ed adattamento della specie umana al cambiamento climatico indotto è riposto nel suo adattamento epigenetico, controllato e pro- grammato perché diventi un istinto di rispetto e d’amore. Dovremmo trasformare Ernesto Di Mauro, biologo. in istinto la partecipazione e la condivisione con la natura che hanno permesso è stato professore di Biolo- la nostra evoluzione, anche se questo significa perdere o modificare qualcuna gia Molecolare presso l’Uni- versità Sapienza di Roma, delle funzioni che l’evoluzione del neo-cortex ci ha fornito. Questo può essere ot- Direttore Scientifico della tenuto soltanto fornendo al nostro neo-cortex qualcosa in cambio, una ricom- Fondazione Pasteur-Cenci pensa sotto forma di piacere, inteso in senso ampio. Bolognetti, Direttore del Centro di Studio per gli Acidi Nucleici (CNR, Roma). Coloro che vivranno dopo di noi nelle con- è ora Vicepresidente della dizioni naturali estreme che stiamo cau- Académie Européenne In- terdisciplinaire des Scien- sando hanno il diritto ad un mondo che ces (Parigi). Ha sempre permetta loro di sopravvivere. Dovranno farlo in un pianeta che sta cambiando rapi- studiato i materiali genetici, le loro forme e strutture, la loro capacità di codificare damente per colpa della nostra intrinseca struttura genetica e della presunzione di segni e significati. L’ele- ganza ed il rigore della tra- smissione dei messaggi una nostra capacità di adattamento senza li- genetici non possono es- sere separati dallo studio miti. il racconto di coloro che hanno vissuto della loro origine. prima di noi, anch’essi in condizioni natu- Con Asterios ha pubbli- cato: Pandora, amore mio, rali molto difficili, ci potrebbe essere utile. riflessioni sul valore esi- abbiamo il dovere di essere ottimisti, ma le stenziale della ricerca scientifica (2015); De voci del passato ci dicono che non c’e’ molto Rebus natura, una rifles- da sperare. a meno che … . esploriamo la sione sulla conoscenza, possibilità di intervenire su noi stessi per sulla nostra posizione nel tempo e nell’universo, sul correggere il nostro peccato originale, senso della vita (2015); quello di essere come siamo. Formulo una modesta proposta per evitare la fine della nostra specie. Epigenetica, il DNA che im- para. Istruzioni per l’uso del patrimonio genetico Nous autres, civilisations, nous savons maintenant que nous sommes (seconda edizione 2020); Essere. La scienza e gli spazi della filosofia (2018); mortelles. Paul valéry, La crise de l’esprit (1919). Gaia Universalis. L’uni- verso è un organismo vi- il titolo “Una proposta indecente” è ispirato al titolo che Jonathan swift ha dato vente (2018), al suo pamphlet satirico del 1729 “Una modesta proposta”. nel suo saggio tragi- La mente umana e la mente artificiale (2019), camente ironico swift proponeva di risolvere il problema della fame in irlanda Il Golem che ci attende. fornendo i figli dei poveri come cibo per i possidenti terrieri anglo-irlandesi. Per Un`etica per ogni cosa (2020). rendere credibile la sua proposta swift fornisce dati statistici e dettagli, il numero di bambini da vendere, i possibili modi di consumazione, il prezzo adatto, e così via. io non ho né la capacità né l’intenzione di avanzare una proposta tanto dra- stica. ricordare il titolo dell’opera di swift vuole solo rendere omaggio al suo franco e corrosivo coraggio. La mia intenzione è formulare, per amor di discus- sione ed in qualche dettaglio, una proposta limite resa oggi possibile dalle cono- scenze genetiche. Lo scopo è contribuire al asterios ISBN: 9788893131926 dibattito su come risolvere una volta per tutte il novità in arrivo n°16 Collana:voLantini n° nostro drammatico rapporto con il mondo che ci autunno 2020 Pagine: 64, 150x210, 3,90 € circonda, del quale non possiamo fare a meno. 6 usCita in Libreria: settembre
Claudio Greppi Osservare, descrivere, misurare Quattro variazioni e mezzo su temi di Humboldt Claudio Greppi (Firenze, 1939) già ordinario di Geografia, Facoltà di Let- tere, Università di Siena. Si occupa di storia del ter- ritorio e di storia delle idee geografiche, in parti- colare dei viaggi scienti- fici e delle scoperte geografiche del XVIII e XIX secolo, in Toscana, in Africa e in America, non- ché dello studio e della tutela dei paesaggi to- scani. Ha diretto per conto della Giunta Regionale Toscana il progetto editoriale “Quadri ambientali della Toscana”, Marsilio Editori, Venezia (Paesaggi dell’Ap- i saggi che compongono questo volume pennino, 1990, Paesaggi delle colline, 1991, e Pae- derivano da ricerche condotte fra il 1992 e saggi della costa, 1993). il 2013 in circostanze e con finalità diverse Ha curato l’edizione ita- (convegni, riviste, pubblicazioni collet- liana dell’Examen critique tive). il filo conduttore è dato dai riferi- de l’histoire de la géogra- menti alla figura e alle opere di alexander phie du Nouveau Conti- nent di Alexander von von Humboldt, del quale ho curato nel Humboldt (Firenze, La 1992 (quinto centenario del viaggio di Co- Nuova Italia, 1992: con il lombo) l’edizione italiana di un testo – in titolo L’invenzione del Nuovo Mondo), e ha ISBN: 9788893131933 verità poco conosciuto anche all’estero – dal ti- svolto numerosi interventi Collana:Le beLLe Lettere n. 56 tolo Examen critique de l’histoire de la géogra- sulla figura del viaggia- Pagine: 224, 150x200, 29,00 € phie du Nouveau Continent, pubblicato in tore tedesco in occasione usCita in Libreria: settembre di convegni in Italia e al- francese nel 1835. in quel periodo l’autore era l’estero. Nel 2009, in oc- già ritornato a berlino, dove organizzava i famosi congressi degli scienziati e casione dell’anno manteneva una fitta corrispondenza con i suoi interlocutori tanto in Francia darwiniano, ha tenuto una conferenza presso il Di- che in quella che stava divenendo l’america latina indipendente. in tutta la partimento di Biologia sua lunga esistenza (1769-1859) Humboldt non ha mai smesso di esercitare Evoluzionistica dell’Uni- una notevole influenza sulla comunità scientifica europea: il suo ruolo è stato versità di Firenze dal ti- tolo “Humboldt e Darwin, quello di promuovere una quantità di campi del sapere e di attivare la for- un incontro mancato”. mazione e la diffusione di grandi inventari della conoscenza ‘fisica’, ovvero geografica. Certamente è stato l’uomo di scienza più celebrato, forse troppo, per tutta la prima metà dell’ottocento, soprattutto a Parigi e a berlino. asterios novità in arrivo n°16 2020 7 Con 40 tavole originali in b/n. autunno
Hannah Arendt Noi altri rifugiati Chi è stata Hannah Arendt? Questa do- manda, quasi ovvia o che ci sembra tale, quando la rivolgiamo a chi incon- triamo nella nostra vita, di- venta insolita per una pensatrice oggi molto “Abbiamo perso la casa, vale a dire la fa- nota. Chiedersi chi è stata miliarità della nostra vita quotidiana. Hannah Arendt rimanda a Abbiamo perso il lavoro, vale a dire la certezza di essere di qualche utilità in ciò che essa ha vissuto, questo mondo. Abbiamo perso il nostro alle esperienze fondamen- linguaggio, vale a dire la naturalezza tali della sua esistenza, a delle nostre reazioni, la semplicità dei una biografia per molti aspetti drammatica, se- gnata dall’esilio dalla Ger- nostri gesti, l’espressione spontanea dei mania nazista, dalla nostri sentimenti”. faticosa ricostruzione di una vita personale e pro- È il 1943, Hannah arendt andò in esilio negli stati uniti e scrisse queste pagine nella lingua della sua fessionale negli Stati Uniti, patria adottiva. Fino allo sterminio degli ebrei, il e pertanto anche alle termine “rifugiato” significava un individuo co- opere caratterizzate da stretto a cercare rifugio a causa di un atto o un’opi- un’attualità che continua a nione politica. ora sono quelli che sbarcano, rinnovarsi. Le origini del privati delle risorse, in un nuovo paese e cercano totalitarismo (1951, aiuto presso i comitati dei rifugiati. Preferiscono 1956), Vita activa. La con- chiamarli “nuovi arrivati” o “immigrati”, per con- dizione umana (1958), La trassegnare la loro scelta. Perché si tratta soprat- banalità del male. Ei- tutto di dimenticare il passato: la sua lingua madre, chmann a Gerusa- la sua professione o, in questo caso, l’orrore dei lemme (1963), per citare solo le principali, ebbero un’immediata risonanza campi. Hannah arendt esprime la difficoltà di evo- per le tesi e lo stile argo- care questo passato molto recente. niente storie mentativo coraggiosa- d’infanzia o fantasmi, quindi, ma uno sguardo al mente controcorrente futuro e, se possibile, predetto dal cielo piuttosto rispetto ai dogmi ideolo- che inscritto nella terra. L’ottimismo maschera gici e alle regole del sa- solo “la tristezza disperata degli assimilazionisti”. pere accademico e hanno anche laddove questi immigrati hanno trovato ri- dimostrato di reggere a re- fugio, vengono chiamati “bob”, o almeno sono per- visioni e critiche. cepiti come “cittadini di un paese nemico”. in questo testo vibrante e incredibilmente pioneri- asterios ISBN: 9788893131889 stico, la crisi d’identità del popolo ebraico, qui de- n°16 Collana:voLantini n° novità in arrivo Pagine: 48, 150x210, 3,90 € scritta con tanta chiarezza, ricorda la difficile autunno 2020 situazione di tutti i rifugiati. 8 usCita in Libreria: settembre
Il sistema-mondo moderno Massimiliano Lepratti & Giorgio Riolo Un mondo di mondi L’avventura umana dalla scoperta dell’agricoltura alle crisi globali contemporanee Massimiliano Lepratti è ricercatore nei campi dell'economia e della didattica della storia, ha scritto e pubblicato numerosi saggi e arti- coli, tra i quali il testo storico Perché l'Europa ha conquistato il mondo (Emi 2006). il volume si propone come un saggio destinato a un largo pubblico, interessato ai problemi mon- diali e alla storia, ma senza possedere prepara- zione specifica. un pubblico di potenziali lettori e lettrici interessati a trovare nel passato le ragioni dei grandi temi del presente e, al contempo, gli ele- menti per riflettere collettivamente sulla storia fu- tura dell’intero pianeta. Giorgio Riolo ha svolto È un’opera di sintesi della “storia globale” (Global attività di direzione di History è, in area anglosassone, la denominazione associazioni culturali e di questo filone storiografico), dalla rivoluzione di formazione culturale in generale, in partico- neolitica fino a oggi, ispirato alla lezione dello stu- lare tenendo corsi sui dioso samir amin e alla scuola del sistema-mondo temi filosofici, storici, di immanuel Wallerstein. È pertanto molto in- economici, letterari. Ha scritto e pubblicato vari fluenzato dalla lezione e dagli scritti dello storico saggi e articoli sui temi francese Fernand braudel. in oggetto. a partire da una visione non eurocentrica e non ISBN:9788893131940 occidentalocentrica, si vuole offrire una trattazione Collana:sistema-monDo introduttiva, non nozionistica e continuamente at- Pagine: 320, 135x215, 30,00 € tenta al rapporto tra economia, politica e cultura. usCita in Libreria: settembre Cercando sempre di valorizzare gli apporti decisivi di altre civiltà, di altre culture, di altri continenti, senza trascurare ovviamente gli apporti, numerosi e impor- tanti, dell’europa e dell’occidente in generale. il testo abbraccia l’intera avventura del genere umano nei cinque continenti lungo gli ultimi 70.000 anni e privile- gia in particolare tre grandi temi o principi ordinatori: il rapporto dei gruppi umani con i cambiamenti climatici, la nascita e lo sviluppo delle disuguaglianze economiche, sociali e di genere, la storia dei processi migratori e delle asterios progressive interconnessioni tra i popoli, tra le diverse novità in arrivo n°16 culture del pianeta. autunno 2020 9
Giuseppe Bailone Il cammino di Kallipolis Alla ricerca della politica Il coronavirus ha travolto abi- tudini e certezze. La politica, chiamata al con- Giuseppe Bailone ha inse- trollo del disastro sanitario senza precipitare in quello eco- gnato storia e filosofia nei nomico, sbanda, affidandosi a licei; dal 2005 tiene corsi di filosofia presso la Fonda- competenze in conflitto e sem- zione Università Popolare di Torino. Nel 1999 ha pubbli- pre più fragili. Richiamata alla cato Il Facchiotami, un diario propria autonomia, prova a filosofico. Di questo libro Norberto Bobbio ha scritto: mostrare i muscoli ma produce “Non solo l’ho letto pagina dopo pagina, ma l’ho centel- solo scelte di rattoppo. linato, scritto com’è con chiarezza, rigore, concisione … Leggo a fatica per l’inde- bolimento della mia vista. Ma la lettura del Suo libro, Che fare? Per molti secoli, nei gravi momenti di crisi sociali e personali, semplice, chiaro, netto nei giudizi, non solo non mi ha affaticato, ma mi ha dilet- per ritrovare il senso perduto delle cose e dell’esistenza, ci si fermava e tato, fatto riflettere e mi ha aiutato a capire che anche un vecchio stanco e sazio può provare la gioia di un ci si metteva in cammino, in pelle- nuovo incontro e il piacere grinaggio, verso una meta lontana. Platone, avviato dal socratico “Co- dell’apprendimento”. Altre pubblicazioni: Viaggio nella filosofia europea (2006); Il nosci te stesso” alla riflessione sulla propria vocazione politica, quando mito di Antigone nella sini- stra antagonista (2008); Viaggio nella filosofia dalle origini greche a fine otto- atene, in crisi, si suicida condan- cento, articolato in undici nando a morte il suo medico fasti- dioso, si mette in cammino alla quaderni annuali (“2009/19). ricerca della buona politica. muove verso kallipolis, la città ideale, bella. Cammina a lungo, supera enormi difficoltà, riceve amarissime lezioni dalla durezza del reale, ma non si perde e matura l’idea di una politica filosofica. atene non gli da retta e finirà sotto la cura della spada di alessandro, il barbaro che parlava greco e che ha ridotto i cittadini greci a sudditi. asterios ISBN: 9788893131957 tornare a Platone, oggi, può aiutarci Collana: aD n°35 novità in arrivo n°16 Pagine: 64, 110x170, 7,00 € a rianimare una democrazia in grave 2020 crisi, prima che arrivi alessandro. 10 autunno usCita in Libreria: settembre
a cura di Andrea Cagioni Le ombre del lavoro sfruttato mettendo a confronto e in dialogo teoria e ricerca empirica, lo studio mostra la complessità, la dif- Studi fusione e le ambivalenze del lavoro sfruttato. e ricerche sul piano teorico, il lavoro sfruttato viene inda- gato approfondendo i concetti di grave sfrutta- sulle forme di mento lavorativo e di caporalato. attraverso sfruttamento l’analisi di diversi tipi di dati e di fonti si mettono in luce le tendenze recenti, le dimensioni e le ca- lavorativo ratteristiche del lavoro sfruttato in italia, anche in Italia in relazione alle conseguenze della pandemia di Covid-19. al tempo stesso lo studio approfondi- e in tre sce le caratteristiche dei lavoratori e delle lavora- province trici oggetto di grave sfruttamento, indicando strumenti, interventi e percorsi di tutela. toscane. La ricerca, effettuata in tre province toscane (Lucca, siena e Grosseto), mostra come il capo- ralato e le altre forme di sfruttamento lavorativo non siano affatto fenomeni residuali, specifici di contesti territoriali e produttivi arretrati. utiliz- zando la voce diretta dei lavoratori e dei testi- moni intervistati, la ricerca fornisce una fotografia in movimento del lavoro sfruttato in molti settori, dall’agricoltura alla logistica, dalla ristorazione all’assistenza alla persona. ne emerge uno spaccato del lavoro contemporaneo in toscana fatto da poca luce e tante ombre, e in cui i confini fra diritti formali, diritti effettivi e sfruttamento sono spesso confusi. i casi de- scritti rendono evidente come il sistema di sfrut- tamento non riguardi solo la dimensione economica del rapporto di lavoro, ma si con- ISBN:9788893131964 netta ad abusi della condizione di bisogno e di asterios Collana:Lo stato DeL monDo n°16 Pagine: 256, 135x215, 16,00 € vulnerabilità del lavoratore, e a gravi rischi per novità in arrivo la sua sicurezza e salute. 2020 11 autunno usCita in Libreria: ottobre
Michele Borrelli L’umano e l’eterno tra le arti (téchne, ars), la poesia occupa un posto particolare nella storia del pensiero occidentale. L’arte poetica, infatti, non è – come mise già in Michele Borrelli è professore evidenza Platone – una semplice téchne mirante alla produzione di og- ordinario di Pedagogia Gene- rale all’Università degli Studi getti come si può trovare in ogni artigiano esperto e serio. né l’arte è della Calabria. Professore scienza e, quindi, riducibile a metodo o a re- universitario nella Bergische Universität Wuppertal, ha in- gole e princìpi che permettono la verifica o segnato anche nella Goethe confutazione empirica di enunciati. Ha ra- Universität di Francoforte, nella Università di Gießen e gione aristotele quando colloca la poesia su nell’Università di Norim- un piano “teoretico”, oltre la storia che è “narrazione dei fatti”, comprendendola come berga. È Presidente del Cen- tro Filosofico Karl-Otto Apel e del Premio Internazionale attività interessata alla verità o, meglio, al- Karl-Otto Apel per la Filoso- fia. Ha fondato e cura «Topo- l’atto rivelativo di essa. e, non a caso, nella logik», Rivista Internazionale di Scienze Filosofiche, Peda- nostra tradizione, la poesia diventa ispira- gogiche e Sociali.. zione da divinità mossa: Cantami o diva. È un Tra le sue opere più recenti: canto che solo le muse possono generare e che Ermeneutica trascendentale e è sempre canto di un singolo cuore, sì una sin- fondazione ultima di filosofia e scienza – Introduzione al gola anima nella sua struggente unicità. il pensiero di Karl-Otto Apel, poetare parte dal cuore e volge quasi sempre Pellegrini, Cosenza 2008; Lettere a Kant – La trasfor- lo sguardo al senso ineffabile della vita, come mazione apeliana dell’etica se volesse riappropriarsi di un senso perduto, sconosciuto, obliato, taciuto, soffocato o calpestato. riappropriarsi, cioè, kantiana, 3a ed., Cosenza, 2010; Filosofie contempora- nee (con R. Fornet-Betan- del perché dell’esistenza. Perché l’essere e non, appunto, il nulla? un in- court) Cosenza, 2010; Postmodernità e fine della ra- terrogativo che il pensiero occidentale da sempre rimembra con inquie- gione, Cosenza, 2010; La ri- cerca del fondamento in tudine a se stesso senza approdare mai a una risposta definitiva che pedagogia – Contro una pe- appaghi davvero l’animo. e poi, perché l’essere – come esistenza – è fug- dagogia ridotta a scienza em- pirica, Cosenza, 2011; gevole, caduco, fragile, insicuro, oscillante tra gioia e dolore, paura e an- L’intercultura: filosofia e pe- goscia, desiderio e sconforto, vita e morte? ma se il pensiero poetante non dagogia (con K.-O. Apel, R. Fornet-Betancourt, R. Panik- è una tecnica che si può apprendere e trasformare in strumento “utile”, kar), Cosenza, 2011; Il tra- di profitto, come ogni buon artigiano può fare, per esempio, “valoriz- zando” la sua téchne con la produzione di “oggetti d’arte” per il mercato, monto della paideia in Occidente, Cosenza 2013; Il pensiero pedagogico, intervi- che cosa sarà mai il pensiero poetante? il pensiero poetante non produce sta di Francesca Caputo, Co- senza, 2014; La fondazione oggetti utili al guadagno, piuttosto formula domande e cerca (disperata- dell’etica e la responsabilità per il futuro (con K.-O. Apel, mente) risposte. È un domandare infinito, un riappropriarsi della parola A. Colombo, A. Cortina, R. nella sua essenza originaria. essenza che Heidegger riteneva ancora pos- Fornet-Betancourt, H. Bur- khart), 2a ed. 2014; Nuovo sibile e realizzata nella parola greca delle origini. e nel poetare che la no- umanesimo o nichilismo – stra esistenza acquista significato, in quanto in esso e solo in esso si Grandezza e miseria dell’Oc- cidente, Asterios, Trieste, portano alla luce le esperienze, le voci interiori dell’animo umano e del- 2017. l’umano vivere sulle tracce di senso. esperienze in cui l’umano si svela nella sua essenza più propria: il sentimento. L’umano poetare è, allora, il momento più originario, auto-rivelativo del dirsi o rivelarsi dell’uomo in questa sua essenza asterios ISBN:9788893131971 più propria. in altri termini, l’umana esistenza n°16 Collana:Le beLLe Lettere n.57 novità in arrivo Pagine: 320, 150x200, 29,00 € si consuma nella verità dei suoi sentimenti. autunno 2020 12 usCita in Libreria: ottobre
Miguel de Unamuno San Manuel Bueno, martire «la coscienza di aver messo in esso tutto il mio sentimento tragico della vita quotidiana» a cura di Nazzareno Fioraso Miguel de Unamuno y Jugo nacque a Bilbao nel Questa raccolta di racconti lunghi, 1864. Dopo aver studiato pubblicata da miguel de unamuno del filosofia e lingue classi- che all’università di Ma- 1933, ci regala una serie di scorci sullo drid, nel 1891 vinse la stile letterario e soprattutto sul pen- cattedra di Lingua Greca siero dell’autore. Così, il protagonista all’Università di Sala- manca, di cui diventò ret- di Il romanzo di don Sandalio, gioca- tore nel 1900. Scrittore, tore di scacchi, non è altro che un per- filosofo e polemista, fu sonaggio visto dall’esterno, la cui vita probabilmente l’intellet- interiore ci sfugge: è una non-narra- tuale più di rilievo nella Spagna dell’epoca. Nel zione sull’altro che sottolinea come le 1924, durante la ditta- altre persone restino comunque un tura di Primo de Rivera, enigma. nell’ironico Un pover’uomo fu esiliato a Fuerteven- tura, riuscendo a fuggire ricco o il sentimento comico della e a rifugiarsi prima a Pa- vita, ci viene invece presentato l’esatto rigi e poi nei Paesi Baschi speculare di quella che, per unamuno, francesi. Tornato trionfal- mente in Spagna nel è la vita autentica, cioè la vita agonica, 1930, in seguito alla pro- che continua a lottare e a sforzarsi nel clamazione della Repub- sentimento tragico che la caratterizza. blica fu reintegrato alla il sentimento qui, invece, diventa co- carica di Rettore ed eletto deputato. Nel 1936, aderì ISBN: 9788893131988 mico, perché l’unico impegno di emeterio al- inizialmente alle istanze Collana:Le beLLe Lettere n.58 fonso è quello di risparmiarsi, di non propugnate dalla solleva- Pagine: 160, 130x170, 16,00 € impegnarsi, d’essere parsimonioso nei confronti zione militare del gene- usCita in Libreria: ottobre rale Franco, ma già il 12 della propria esistenza e, soprattutto, del- ottobre seguente, du- l’amore. un discorso leggermente differente lo rante l’inaugurazione del- si deve fare per Una storia d’amore: aggiunto in l’anno accademico, si ebbe il celebre confronto extremis alla raccolta, il racconto prende spunto col generale Millán da un episodio autobiografico e sembra quasi es- Astray, che segnò la fine sere un tentativo di esplorare una realtà alterna- del suo appoggio ai ri- tiva, determinata dal cambiamento di un belli. A seguito di questo il governo franchista lo particolare rispetto alla vita dell’autore. ma è destituì da tutti gli incari- San Manuel Bueno, martire, il romanzo princi- chi e lo costrinse a una pale della raccolta e l’unico a essere citato nel ti- sorta di arresti domici- liari. Morì il 31 dicembre tolo onore che non era toccato a nessuno dei di quello stesso anno, in racconti di Tre novelle esemplari e un prologo seguito a un attacco car- (asterios, trieste 2015). La sua importanza è diaco. sottolineata già nel Prologo, dove unamuno confessò d’avere «la coscienza di aver messo in asterios esso tutto il mio sentimento tragico della vita novità in arrivo n°16 quotidiana». 2020 13 autunno
J. Baines • Sandy B. Hager • J. Krein • A. Kliman • Zhun Xu • Ying Chen La lotta di classe nell’epoca della finanza moderna La pubblicazione di questi articoli, come COVID-19 e la catastrofe del debito delle corporation in arrivo di Joseph baines e sandy brian Hager, La lotta di classe nell’epoca della finanza moderna di Julius krein un commentatore che pubblica regolarmente su America Affair, è utile per introdurre nel dibattito una immagine del capitalismo moderno degli stati uniti che non viene assoluta- mente presa in considerazione dalla stragrande maggioranza degli osservatori del vecchio continente anche da quelli ritenuti più affi- dabili. krein presenta un quadro della cosiddetta “finanziarizza- zione” che risulta interessante nelle sue caratteristiche generali ma i presupposti avanzati per spiegare la dinamica della finanza spe- culativa non sono così precisi anche se il risultato d’insieme è effi- cace. negli stati uniti, il saggio di profitto in questo decennio è aumentato, in parte grazie al ristagno dei salari, ma questo au- mento è dovuto quasi esclusivamente al successo delle corporation al top del 10%, mentre i margini di profitto delle imprese nella metà inferiore sono rimasti per lo più in territorio negativo come dimo- stra l’articolo di Joseph baines e sandy brian Hager. resta il fatto che i bilanci aziendali sono pericolosamente fragili ed in tutte le principali economie, sono aumentate le preoccupazioni relative all’aumento del debito societario. La “guerra di classe” assume di conseguenza dei connotati nuovi ISBN: 9788893131995 rispetto ai tanto mitizzati anni ‘70 infatti il prodotto di questi tempi Collana:in.FoLio. n.27 è la lotta contro ogni forma di sottoproletariato del proprio paese e stra- Pagine: 96, 125x195, 12,00 € niero proprio per la paura che hanno i lavoratori di “scivolarci dentro” usCita in Libreria: ottobre ma soprattutto perché li considerano, assieme ai dipendenti statali, dei parassiti che sottraggono reddito e benefit (anche sotto forma di welfare) a coloro che “faticano per sbarcare il lunario”. infine nell’articolo Quali sono gli elet- tori di Obama che hanno fatto “un voltafaccia” a favore di Trump? Quali non lo hanno fatto? e Perché? andrew klimann dimostra che la narrativa anti-neoliberista della “sinistra” sulle elezioni del 2016 è sicuramente imprecisa ed ha identificato due motivi principali per cui il “volta faccia” verso trump non può essere definito in ma- niera corretta come una ribellione della classe operaia contro le difficoltà economiche imposte dal neoliberismo. Col rallentamento dell’accumulazione di capitale negli ultimi anni in Cina, le lotte portate avanti dai lavoratori iniziano a spostarsi geograficamente e subiscono una trasformazione delle loro forme. sulla base di analisi empiriche dettagliate, l’articolo asterios di Zhun Xu e Ying Chen “Lo spostamento nel territorio delle lotte dei lavoratori in novità in arrivo n°16 Cina: prove ed implicazioni” pone in evidenza un trasferimento territoriale dei con- autunno 2020 flitti del lavoro dalle regioni costiere a quelle interne. 14
COUNTDOWN VOLUME VII La crisi e le teorie delle crisi Questa raccolta monografica tratta delle teorie sulla crisi. a grandi linee, quando useremo il termine “crisi” ci rife- Con i contributi di: riremo ad un insieme generalizzato di fallimenti nel si- stema delle relazioni politiche ed economiche della Anwar Shaikh riproduzione capitalistica. stando così le cose occorre ri- Andrew Kliman prendere un dibattito sulla crisi e le sue tipologie che si è sviluppato nel corso del tempo all’interno degli studiosi Marcel Roelandts che hanno abbracciato la teoria generale di marx e coloro I. Hossein-zadeh che hanno invece utilizzato il suo metodo per poter ana- Francisco P. Cipolla lizzare le dinamiche di una economia che manifesta rego- larmente dei crolli alternati a fasi di ripresa sempre più Paolo Giussani asfittiche dopo il “miracolo” verificatosi nel dopoguerra. Thanasis Maniatis occorre rassegnarsi ad uno stato comatoso che caratte- Guglielmo Carchedi rizza il modo di produzione capitalistico sul lungo periodo. inizialmente il volume si apre Michael Roberts con un vecchio articolo di shaikh che riassume le posizioni fondamentali delle teorie delle crisi espresse dalla scuola marxista, mentre maniatis riprende tali teorie approfon- Michel Husson dendone la critica. Gli interventi di klimann, Freeman, Carchedi, roberts, roelandts e Fred Moseley moseley spaziano nell’applicazione della legge fondamentale di marx sulla caduta ten- Alan Freeman denziale del saggio di profitto ma con sfaccettature particolari che le rendono interessanti per chi si dedica ad ulteriori approfondimenti, mentre il breve intervento di Husson ci Hao Qi stuzzica nell’approccio critico alla teoria. L’articolo di ismael Hossein-zadeh, pur con Duncan K. Foley qualche forzatura, intende dimostrare i limiti della letteratura marxista in merito alla Francesco Macheda recente crisi del 2007-2008 che ha portato alla Great recession. L’intervento intitolato Fiona Tregenna “una critica alle tesi della finanziarizzazione delle imprese non finanziarie” di Francisco Paulo Cipolla e Paolo Giussani (l’ultimo che ha prodotto prima della sua morte) ha il pre- gio di criticare alla radice le tesi che imputano la crisi recente esclusivamente alla finan- ziarizzazione dell’economia ponendo al centro il fattore strutturale della crisi rappresentato dal declino permanente degli investimenti con una adeguata spiegazione. La condizione “anomala” della Cina ci viene svelata da Hao Qi nell’applicare al paese “so- cialista di mercato” la teoria marxiana classica. Completano la raccolta due contributi particolari: “una riflessione sul capitalismo finanziario e sull’economia “dell’informa- zione” di Duncan k. Foley che demolisce il mito che si è diffuso secondo cui il processo di trasformazione verso una “new economy”, basata sull’ideologia del postindustriali- somo [o postfordismo con la critica di F. macheda “L’ideologia dei “saperi” e gli apologeti del capitalismo (cognitivo)”], garantirebbe una continuità in- ISBN: 9788893132008 definita al capitalismo, mentre Fiona tregenna propone una asterios Collana:stuDi suLLa Crisi voL. vii interpretazione marxiana della deindustrializzazione legata novità in arrivo n°16 Pagine: 160, 175x245, 16,00 € allo spostamento dei settori cruciali dell’economia. autunno 2020 15 usCita in Libreria: ottobre
Moishe Postone (1942- Moishe Postone 2018) è stato professore di Storia Moderna presso l’Università di Chicago e co-direttore del Chicago Necessità, tempo e lavoro Center for Contemporary Si può dire che il pioniere che ha elaborato una revisione del Theory. lavoro astratto e della categoria del valore in Marx è stato Presso Asterios sono senz’altro Moishe Postone, nel 1978, e che la Critica del Va- usciti, nella collana la Po- lore è emersa a partire dal suo pensiero. In questo testo, dal litica (2013), Moische Po- titolo Necessità, Tempo e Lavoro, Postone dà inizio ad una problematizzazione circa quelli che sono gli equivoci del stone (a cura), Prospettive della Crisi Globale, con scritti di: marxismo tradizionale. Dal momento che il capitalismo si Neil Brenner, Duncan K. struttura come libero mercato, rendendo così possibile lo svi- Foley, Michael Hardt, luppo del capitalismo industriale, le sue condizioni intrinse- che di accumulazione, di competizione e di crisi hanno dato Gary Herrigel, Benjamin Lee, Edward LiPuma, Jamie Peck e Nik Theo- origine a delle tecniche di pianificazione centralizzata, di dore; nella collana ad An- concentrazione urbana del proletariato industriale, così come tisemitismo e di centralizzazione e di concentrazione dei mezzi di produ- zione, e alla separazione fra diritto formale alla proprietà e nazionalsocialismo (2014), e nella collana dei Volantini Note sul Ca- proprietà reale ecc.. Tali tecniche, tipiche della produzione pitale (2019). industriale, hanno creato un livello di ricchezza inimmagi- nabile fino ad allora, e brutalmente iniquo. A fronte di un quadro simile, il marxismo che Postone definisce «tradizio- Il suo migliore scritto, Tempo, lavoro e domina- zione sociale, è in tradu- nale» aveva intravvisto la possibilità di un nuovo modo di distribuzione, equo e corretto, e zione da Asterios. regolato in maniera cosciente. Perciò, sebbene i marxisti sembrassero avere una teoria della produzione sociale, in realtà quella che portano avanti è una critica storica del modo di di- stribuzione. Di conseguenza, il marxismo, secondo Moishe Postone, per poter essere ripreso senza i suoi tradizionali equivoci, va riletto concentrandosi sull’aspetto della distribuzione. Secondo lui, questo errore non può essere attribuito a Marx, bensì a quella che è la sua errata interpretazione. Nel rivisitare i Grundrisse, Postone asserisce che Marx era a cono- scenza della centralità del lavoro, quando affermava che tutto il modo di produzione capi- talistico si basava fondamentalmente sul lavoro salariato. Secondo lui, Marx considerava già il valore come il centro della produzione borghese, e sapeva che le relazioni di valore avvengono nella produzione in sé, e non si limitano solo alla circolazione e alla distribu- zione. È per questo che Roswitha Scholz consi- dera Postone come un classico di quella che è la critica fondamentale del valore, anche se egli non ha mai fatto uso di una simile espressione. asterios ISBN: 9788893132015 novità in arrivo n°16 Collana:in.FoLio n.28 Pagine: 96, 125x195, 12,00 € autunno 2020 16 usCita in Libreria: ottobre
Valerio Di Donna ha in- segnato Geografia e si è occupato di ambiente a cui ha dedicato impegno e alcuni suoi libri. ISBN: 9788893132022 Collana: manuaLi Pagine: 160, 170x220, 18,00 € usCita in Libreria: ottobre Valerio Di Donna • Egidio Santillo Egidio Santillo ha inse- Ambiente gnato Chimica privile- giando i temi ambientali ed ha militato in varie or- ganizzazioni ecologiche. Conoscenze di base i capitoli che compongono il testo esaminano gli elementi fonda- mentali dell’ambiente: parlano dell’aria e delle sue forme d’inquinamento, dell’acqua, del suolo e del suo degrado, del problema dei rifiuti, dell’energia, dei rischi naturali, della popolazione mondiale. L’articolazione del libro permette al lettore di scegliere, tra tutti, solo gli argomenti che più lo interessano. Per questo, a volte, un concetto è ripetuto in qualche altro paragrafo del testo. Il libro contiene numerose illustrazioni a colori che ren- dono agevole la lettura perché consentono di avere una visione d’insieme, immediata, dei fenomeni trattati e per questo si consi- glia di guardarle con interesse. asterios alcune figure hanno delle didascalie che ripetono e sottolineano novità in arrivo n°16 i concetti trattati. 2020 17 autunno
Franco Rotelli Quale psichiatria? Franco Rotelli è stato uno dei protagonisti della Riforma Psichiatrica in Italia e uno dei principali collaboratori di Franco Basaglia prima al- l’Ospedale Psichiatrico di Parma e successivamente a Trieste. Dal 1979, anno del trasferi- mento di Basaglia a Roma, fino al 1995, Rotelli ha rico- attraverso gli scritti qui raccolti, si presenta a chi perto la carica di direttore del- legge il lungo e ricco percorso di Franco rotelli. l’Ospedale Psichiatrico di vengono proposte riflessioni su differenti temi, ma Trieste e poi, con il suo supe- con al centro un’idea chiara sull’importanza della ramento, del sistema dei ser- vizi psichiatrici della provincia pratica, della libertà, del pensare altro. «noi fac- di Trieste. Si è realizzata con ciamo della pratica, prima della pratica e poi della la sua direzione una rete di teoria», queste parole sono di Franco basaglia. nei servizi interamente sostitutivi testi raccolti questa frase riecheggia: quando, per dell’Ospedale Psichiatrico. Nel esempio, vengono analizzati i percorsi di deistitu- 1986 ha dato vita al Centro Studi e Ricerche salute men- zionalizzazione e di “invenzione istituzionale” che tale, divenuto da allora Centro hanno rivoluzionato l’organizzazione della psichiatria a trieste, in molti altri luoghi d’ita- collaboratore dell’Organizza- lia, in altri Paesi europei ed extraeuropei. zione Mondiale della Sanità. La fine dei manicomi viene vista come un passaggio imprescindibile di superamento di Dalla metà degli anni Novanta un paradigma semplicistico, quindi foriero di violenze, per un paradigma della comples- ha lavorato in diversi progetti di sensibilizzazione e di rifles- sità, in cui i rapporti interumani devono ricercare il massimo della reciprocità e della li- sione critica sulle istituzioni bertà dei contesti di vita attraverso pratiche e politiche emancipative. Dove ciascuno vive psichiatriche per il ministero per e nell’incontro/sconto con l’altro, che lo costituisce nel concreto della realtà in cui vive. degli Esteri e la Comunità Eu- rotelli disegna un percorso stra/ordinario, pieno di atti e fatti, dove i servizi di salute men- ropea (Grecia, Cuba, Slovenia, tale e i servizi sanitari della città diventano laboratori di senso, setting complessi in cui la Argentina) e per l’Organizza- zione Mondiale della Sanità vita intera viene a recitarsi e dove se ne ricerca la dimensione affettiva, relazionale, col- (Brasile, Argentina, Repub- lettiva, teatrale e imprenditiva, tra regole e utopia. blica Dominicana). si descrive il percorso che via via ha portato alla ristrutturazione radicale dei servizi di Dal 1998, per oltre dieci anni, salute mentale di trieste, illustrandone i principi ispiratori. Contro l’accusa dei conservatori ha svolto l’incarico di Diret- per i quali la chiusura dei manicomi corrisponderebbe all’abbandono dei malati, si dimostra tore Generale dell’Azienda Sanitaria di Trieste. Dal 2013 l’assunzione di responsabilità nella pratica triestina nei confronti dell’intera comunità. al 2018 è stato Consigliere L’esclusione sociale è il nemico onnipresente, sia nell’opera pratica sia nell’opera teorica. Regionale e Presidente della e proprio nella psichiatria l’esclusione sociale sembra trovare una sorta di coazione a ri- Commissione Sanità e Politi- petere, omologa in tutto il mondo. rotelli propone allora una pratica che, seguendo la pre- che Sociali della Regione messa basagliana di «mettere tra parentesi la malattia mentale», tende a promuovere Friuli-Venezia Giulia. azioni positive in ogni campo e in ogni luogo, contro lo stigma, l’oggettivazione, la con- tenzione dei pazienti psichiatrici. si enfatizza la risposta a bisogni universali, a una forma di giustizia complessa che deve dare di più, anche in termini di qualità, a chi ha meno o è più vulnerato o asterios ISBN: 9788893132039 vulnerabile nella vita sociale. Collana: stato monDo Questo è libro è per chiunque pensi che, come scrive novità in arrivo n°16 Pagine: 160, 135x215, 16,00 € rotelli, bisogna «cominciare a occuparci seriamente autunno 2020 18 usCita in Libreria: ottobre di tutti i muri più prossimi a noi».
Puoi anche leggere