VIAGGIO nello SPAZIO Linda Raimondo - RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA
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RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA numero 18 - anno 88 6 Maggio 2019 Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 photo credit: Assunta Servello Linda Raimondo VIAGGIO nello SPAZIO
venerdì 10 maggio ore 18.15 domenica 12 maggio ore 12.15 SABATO 11 maggio ore 18.15 SABATO 11 maggio ore 12.30 modera alessandra comazzi modera stefano vicari e letture di francesco montanari domenica 12 maggio ore 18.15 SABATO 11 maggio ore 11.35 modera monica maggioni ad rai com modera monica maggioni ad rai com modera monica maggioni modera piergiorgio odifreddi ad rai com
Sono passati 70 anni dalla tragedia di Superga, da quel pomeriggio del 4 maggio 1949 in cui il G.212 andò a schiantarsi contro il terrapieno posteriore di Superga. Una tragedia che scosse tutti, non solo il mondo del calcio. Una squadra di invincibili, di indimenticabili: il Grande Torino. La squadra di calcio italiana che negli anni quaranta fu pluricampione d'Italia i cui giocatori rappresentarono la colonna portante della Nazionale italiana. La storia di una compagine di uomini veri. Un romanzo sportivo, una vera e propria leggenda nazionale inserita nella storia dello sport del nostro Paese. Quelle maglie granata, quegli undici imbattibili Vita da strada capaci di vincere tre campionati di fila, dal 1946 al 1948, macinando record e fornendo l'ossatura azzurra. Campioni come Virgilio Maroso, Guglielmo Gabetto, Mario Rigamonti, Franco Ossola, e il capitano Valentino Mazzola. Uomini simbolo di una Italia che si risollevava dopo la guerra. Che cercava faticosamente di tornare alla normalità. Quei ragazzi che fecero dello stadio Filadelfia il loro grande teatro. Dove Valentino Mazzola, il capitano, stringeva la mano all'arbitro e al rivale prima di ogni partita. Dove Bacigalupo passeggiava o sulla linea di porta guardando le spalle dei suoi o m p a g n compagni Menti, Ossola e Maroso. Con Loik, Grezar e Vi a c c g i o Rigamonti intenti nel riscaldamento, mentre Castigliano e Ballarin immobili aspettavano il n v i a g fischio d'inizio. E Gabetto, con il pallone tra i piedi, in u a r i o vicino al capitano, con il sole in faccia pronti a n dare il calcio d'inizio a quella partita che non a o r d i finirà mai. s tr c op e r ta Buona settimana a l l a s i a c i t tà d e l l a m Fabrizio Casinelli #RaiDaLeggere
PRIMO MAGGIO SOMMARIO BALLANDO BACKSTAGE CON LE STELLE Le foto dietro le quinte del concerto del Primo Maggio N. 18 Conosciamo meglio le 6 MAGGIO 2019 coppie di questa edizione 28 del programma condotto da Milly Carlucci. Questa settimana è il turno di Nunzia De Girolamo e VITA DA STRADA Raimondo Todaro 3 RAI LIBRI 22 Bruno Vespa presenta "Luna " al Salone del Libro di Torino 30 RADIO Le novità e gli GIORGIO MARCHESI appuntamenti del mondo DOMENICO ANDREA DE LUCA RadioRai L'attore si racconta al ALMANACCO IANNACONE RadiocorriereTv 36 Il RadiocorriereTv incontra il Le storiche copertine Il 6 maggio alle 20.20 telecronista del 102mo Giro 20 del RadiocorriereTv parte su Rai3 "Che ci faccio d'Italia, che prenderà il via qui", un racconto quotidiano sabato 11 maggio 42 di storie di vita e di riscatto LE CLASSIFICHE 16 DI RADIO MONITOR 12 Tutto il meglio della musica nazionale e internazionale nelle classifiche di AirPlay 38 LINDA RAIMONDO CULTURA Un viaggio nello L'arte, la musica, la storia, spazio in otto la danza, il tearo, i libri, puntate e due la bellezza raccontati dai LA CORRIDA speciali guidati canali Rai BACKSTAGE dalla studentessa e aspirante 32 astronauta Linda Quando mancano meno Raimondo e di due ore alla diretta una dai racconti di folla fiera e variegata entra astronauti italiani nello studio 5 del centro di ormai entrati nella produzione Fabrizio Frizzi storia della ricerca di Roma, è il pubblico de spaziale "La Corrida", vero e proprio co-protagonista della 8 trasmissione ideata da Corrado e condotta da Carlo RAGAZZI Conti, in onda il venerdì sera su Rai1 Tutte le novità del palinsesto Rai dedicato ai RADIOCORRIERETV DIRETTORE RESPONSABILE www.radiocorrieretv.rai.it Hanno collaborato Grafica, impaginazione più piccoli SETTIMANALE DELLA RAI FABRIZIO CASINELLI www.rai-com.com Simonetta Faverio Cinzia Geromino 24 RADIOTELEVISIONE ITALIANA Redazione - Rai www.ufficiostampa.rai.it Carlo Casoli Claudia Tore Reg. Trib. n. 673 Via Umberto Novaro 18 Claudia Turconi Antonella Colombo Fotografico 34 del 16 dicembre 1997 00195 ROMA HeadLine giornalisti Ivan Gabrielli Barbara Pellegrino Numero 18 - anno 88 Tel. 0633178213 Fabiola Sanesi 6 MAGGIO 2019 RadiocorriereTv RadiocorriereTv radiocorrieretv
LINDA RAIMONDO Un viaggio nello spazio in otto puntate e due speciali guidati dalla studentessa e aspirante astronauta Linda Raimondo e dai racconti di astronauti italiani ormai entrati nella storia della ricerca spaziale, come Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Paolo Nespoli. "Missione Spazio Reloaded", ideato da Cristina Raimondo e prodotto da Rai Ragazzi, è già disponibile su Rai Play e dal 12 maggio su Rai Gulp. Il RadiocorriereTv ha intervistato la giovane conduttrice C ome nasce la sua passione per lo spazio? Ero bambina e dal giardino di casa mia ad Almese, un piccolo paese in provincia di Torino, rimanevo ore al buio a osservare in- cantata le stelle. Crescendo, anche grazie a mio padre, appassionato di astrofisica, mi sono ad- dentrata pian piano in questo mondo e ho ca- pito che sarebbe diventato il mio mondo, il mio futuro. Da quel momento non ho più smesso di leggere libri scientifici e biografie di scienziati e astronauti e di studiare per riuscire a laurearmi prima e poi applicare al primo concorso possibi- le come astronauta. Con "Missione Spazio Reloaded" racconta lo spazio ai più giovani, come si è preparata a questo impor- tante compito? In realtà la cosa che mi piace di più di questa photo credit: Assunta Servello mia nuova "avventura" è che parto da una delle nello SPAZIO con mie passioni che è lo spazio e con le mie parole, quelle dei ragazzi della mia età, apro le porte di questo mondo così complesso e affascinante con grande semplicità. Credo che la chiave sia proprio questa, raccontare con passione quello che amo, come del resto fanno nelle 10 puntate anche i nostri 7 astronauti italiani. Con un lin- guaggio scientifico ma alla portata di tutti ci av- vicinano allo spazio con i loro racconti, partendo dal momento in cui hanno sognato di diventare astronauti, passando per il volo fino ad arrivare a quando sono rientrati sulla Terra. 8 TV RADIOCORRIERE 9
Quando guarda il cielo che cosa prova? Marte e prima ancora la Luna rappresentano, per mo- Resto sempre stupita e rapita come quando ero bambina. Guar- tivi diversi, il futuro dell'esplorazione umana. Oggi dare le stelle, poi, mi ricorda anche una persona che per me è sta- le Agenzie internazionali stanno lavorando assidua- ta molto importante, Margherita Hack. Ero alle medie e con una mente per risolvere i problemi legati alla lunga dura- grande incoscienza l'ho chiamata con Skype, lei non solo mi ha ta dei viaggi interstellari per poter permettere a chi risposto ma mi ha dato molti consigli che di lì a poco mi hanno oggi ha più o meno 5 anni di poter posare i piedi sul- portato a scegliere di iscrivermi alla Facoltà di Fisica. la terra rossa di Marte. Una nuova grande avventura per il genere umano. Cosa pensa dell'appellativo "AstroLinda"? "AstroLinda" riassume quello che sono e quello che voglio essere: "Girls can do anything", è davvero così? Linda la ragazza che sta studiando per realizzare il suo sogno e Certo e non vale solo per le ragazze. Tutti, indipen- Astro che resta l'obiettivo da raggiungere. dentemente dal tipo di sogno che abbiamo, dovrem- mo avere la forza e la determinazione di raggiungerlo. Tra gli "eroi" italiani che sono andati nello spazio ce n'è uno a cui si In questo senso sono molto importanti le campagne ispira? internazionali indirizzate alle ragazze che scelgono Sono onesta, tutti gli astronauti, per motivi differenti, sono per le materie STEM e l'esempio di donne che hanno tro- me una fonte di ispirazione. Ognuno ha una o più caratteristiche vato la loro realizzazione in questi campi come ad che mi interessano, c'è chi è un ottimo divulgatore scientifico, chi esempio Amalia Ercoli Finzi e Fabiola Gianotti. photo credit: Assunta Servello un pilota collaudatore, chi ha la grande capacità di affascinare i più piccoli colpendone la fantasia e chi invece sa trovare paro- Cosa pensano amici e famiglia del suo sogno spaziale? le poetiche per descrivere quello che nessuno di noi potrà mai La mia famiglia mi ha sempre sostenuta e senza que- vedere da vicino. Non potrei scegliere e consiglio a tutti di fare sto sostegno per me sarebbe stato difficile poter rag- come me, farsi trasportare dai loro racconti. giungere i miei obiettivi. Sono una ragazza determi- nata ma l'affetto e il sostegno di chi mi vuole bene è Se le dico Marte cosa le viene in mente? fondamentale. I TEMI DELLE PUNTATE IL LANCIO IL RIENTRO CONVIVENZA E FOOD MARTE Dopo anni di addestramento, di studio e di sacrifici, arriva Dopo mesi trascorsi orbitando attorno alla Terra, lavo- Vi piace la frutta fresca? Amate sorseggiare una bevanda A 50 anni dall'allunaggio non abbiamo smesso di "viag- il momento nel quale, indossata la tuta, si prende posi- rando ad esperimenti scientifici e medici e condividendo ghiacciata? I cracker al formaggio sono la vostra passione? In giare" nel cosmo grazie alle sonde e non abbiamo smesso zione sul proprio seggiolino, si allacciano le cinture e si tutto con i propri compagni di viaggio, arriva per gli astro- orbita avreste serie difficoltà a reperire tutto questo, perché la di sognare perché stiamo progettando non solo di tornare accendono i motori, ci si stacca dalla Terra e il sogno di nauti il momento dei saluti e del ritorno sulla Terra, a casa. frutta fresca è un bene prezioso, il ghiaccio non è disponibile sulla Luna per costruire un "Moon village" ma anche di diventare astronauti diventa realtà. Un momento cruciale Un ritorno tecnicamente complesso se si tratta del viaggio e i cracker sarebbero pericolosi a causa delle briciole, ma in arrivare a calpestare il suolo rosso di Marte. Come ci arri- che ogni astronauta ricorda con grande emozione a parti- con lo Shuttle e faticosissimo a livello fisico se si parla di compenso vi potreste divertire bevendo una sola bolla d' acqua veremo? Quali tecnologie ci occorreranno? Come saranno re dal famoso conto alla rovescia. Soyuz ma sempre pieno di emozioni. e catturandola mentre fluttua nel vuoto e potreste addirittura le donne e gli uomini che poseranno il loro piede sulla comporre il vostro panino senza doverlo tenere con le mani. terra del pianeta rosso? LA TERRA VISTA DALLO SPAZIO MICROGRAVITÀ L'immagine della Terra vista dallo spazio ci è stata resti- La condizione di microgravità ha qualcosa di magico…ci ADDESTRAMENTO EVA tuita milioni di volte dagli scatti fotografici degli oltre si trova a svolazzare all'interno dei moduli della stazione Per diventare un astronauta occorrono anni di studio e di ad- Il cosmonauta Aleksej Archipovič Leonov, durante la mis- 500 astronauti che hanno avuto questa incredibile pos- dimenticando l'alto e il basso ed imparando a muoversi destramento. Studio di molte materie differenti che creano sione Voschod 2, nel 1965 ha effettuato la prima "passeg- sibilità. Immagini meravigliose di un mondo senza con- in una maniera del tutto nuova. Ma questa condizione ha quell'insieme di competenze che occorrono a queste donne giata" extraveicolare della storia. Fuori dalla navicella ha fini, composto da una tavolozza di colori che vanno dal anche un impatto notevole sull'apparato scheletrico, sui e questi uomini per poter effettuare al meglio la loro Mis- potuto osservare il mondo sospeso nel vuoto e immerso bianco delle montagne innevate al blu degli oceani, un muscoli e sull'apparato oculare, un impatto non sempre sione. Anni nei quali lontani dalle loro famiglie vivono con nel silenzio. Luca Parmitano è, a oggi, l'unico italiano ad mondo incredibilmente bello ma altrettanto fragile, l'a- piacevole che obbliga gli astronauti a una faticosa "riabili- una valigia a seguito e visitano gran parte del mondo. Volete aver effettuato due uscite e l'unico a poterci raccontare stronave sulla quale viaggiamo e della quale dobbiamo tazione" al loro ritorno. Pensate non possa valere la pena capire se avete anche voi la "stoffa" per applicare al prossimo cosa si prova a vivere questa condizione eccezionale ma prenderci cura. di sopportare tutto questo? concorso? molto pericolosa. 10 TV RADIOCORRIERE 11
DOMENICO IANNACONE D omenico, partiamo dal titolo… l'accademia, che poi abbandonò. Jago, che oggi vive a VIAGGIO IN "Che ci faccio qui" è una domanda che noi tutti ci facciamo, perché come uomini ci interroghiamo New York, racconta l'idea della propria esistenza, della propria arte, della propria dimensione artistica. Nelle NELL'ANIMO UMANO sul fare, sul non fare, sull'essere, su quello che determina prime puntate incontro anche Andrea Camilleri, che l'esistenza. Essendo una domanda che portiamo avanti spiega come riesce a immaginare il racconto, la vita, per tanto tempo mi piaceva declinarla nella tipologia come crea le sue storie, ora che la sua vista è mancata. umana che di volta in volta incontro. Ne esce un È un racconto intimo. La domanda "Che ci faccio qui" è corollario della vita, una sorta di spaccato sociale. "Che coerente. ci faccio qui" è una domanda che potrebbe sembrare Come scegli i tuoi compagni di viaggio? sciocca e anche banale, invece è profondissima, ti pone Ho ripreso anche delle storie di persone che ho Prende il via la nuova avventura televisiva di Domenico Iannacone. di fronte i grandi temi. Questa dimensione mi piaceva incontrato in questi anni, come quella della preside tantissimo, ci consente di fare racconti infiniti. Il 6 maggio alle 20.20 parte su Rai3 "Che ci faccio qui", un raccon- Eugenia Carfora della scuola di Caivano, l'ho chiamata to quotidiano di storie di vita e di riscatto. «La mia idea del 'Che ci Chi incontrerai nella prima puntata? in studio per capire cosa fosse accaduto, nel frattempo, Una persona della quale si sentirà parlare tanto, uno a quella scuola. Incontrerò Cristina Cattaneo, il medico faccio qui' è lo spaesamento su tutto - afferma il conduttore -, sul scultore molto giovane che ama scolpire la pietra, proprio legale che fa il riconoscimento dei cadaveri dopo le concetto umano dell'esistenza, sull'avere fatto una cosa, sull'averne come Michelangelo, il suo nome d'arte è Jago. Mentre tragedie dei migranti sui barconi. Poi ci sono dei nuovi tentata un'altra, sul non esserci riuscito, sul lottare. A interessarmi è frequentava l'accademia venne scelto per scolpire una incontri, come quelli con Alex Bellini, l'esploratore la dimensione esistenziale dell'uomo» statua di Papa Benedetto, lui la scolpì senza gli occhi. che sta viaggiando sui fiumi più inquinati del pianeta L'opera fu notata da Vittorio Sgarbi che la espose alla in canoa, ci fa capire come sia essenziale affrontare Biennale di Venezia. L'artista entrò in contrasto con l'emergenza plastica per non soccombere. Avremo 12 TV RADIOCORRIERE 13
anche Don Ciotti con la sua rivendicazione sociale, il suo bisogno intimo di legalità, e Stefano Mancuso, il neurobiologo vegetale che immagina il mondo delle piante, con lui ci sono venti minuti intensi, mi fa capire l'universo che c'è intorno a noi. Racconteremo la storia di Horacio Pagani, l'uomo che produce le auto più belle al mondo. È un italo argentino che a 18 anni lasciò la Pampa e si trasferì in Italia perché aveva il mito delle macchine. A otto anni disegnava modelli, si fece assumere, pregando, alla Lamborghini, poi divenne capo progetto, ora ha un'azienda che realizza vetture incredibili. Parleremo anche di un maestro lucano in pensione, Antonio La Cava, che vive vicino a Matera, a Ferrandina, e che compie un gesto rivoluzionario. Con un mezzo a tre ruote porta da anni dei libri in prestito in tutti i paesi sperduti della Basilicata. Questo è il magma in cui si muovono le mie storie. Quanta umanità hai trovato in questi incontri? Tanta. Ho sempre bisogno di entrare in contatto con l'umanità, la cerco, se mi manca non riesco a essere me stesso nel racconto. Se non tocco, se non pongo la mia emozione a contatto fisico con l'emozione degli altri, non posso raccontare. E così tutti i viaggi, tutti gli incontri, sono straordinari perché mi consentono di aprirmi completamente, e in maniera inaspettata, al mondo. Scopro ogni volta un mondo nuovo attorno a me e ne sono affascinato. Quale vorresti fosse il pubblico del programma? Vorrei che a vedere le mie puntate ci fossero i distratti, quelli che fanno tremila cose e che non hanno mai tempo per fermarsi. Mi piacerebbe che a un certo punto potessero riflettere sulla loro esistenza, vorrei che quelle persone che si muovono continuamente, che sono irrequiete dentro, si chiedessero, almeno una volta nella loro vita, che ci faccio qui? Forse specchiandosi nelle storie che raccontiamo troverebbero una risposta. Ti capita di chiederti "Che ci faccio qui"? Sì, altrimenti non avrei scelto questo titolo. A volte mi chiedo se il mio lavoro, questo raccogliere le emozioni degli altri, mi faccia appesantire, mi crei anche stress. Certe volte sono stanco. La mia risposta, alla fine, è che sono contento di starci perché in questo modo posso essere me stesso e soprattutto posso stare vicino agli altri. Questa è la cosa più importante. 14 TV RADIOCORRIERE 15
Richard Carapaz e come il colombiano del team Astana a Ponte di Legno. Ecco, quello secondo me è l'anello della lui sarà un supporto importante per il regista dell'inter- Il RadiocorriereTv incontra Andrea De Miguel Angel Lopez. morte: due delle salite più dure del giro, messe insieme, nazionale, in quanto aiuterà a decifrare la gara. Avendo a Luca, telecronista del 102mo Giro d'Italia, Questi dovrebbero essere i grandi protagonisti del 102mo con caratteristiche molto diverse. Una tappa regina in una disposizione tutti i monitor della regia, se vedrà qualcosa Giro d’Italia, purtroppo mancherà la grande promessa del valle stupenda. di interessante da sottoporre ai telespettatori potrà inter- che prenderà il via sabato 11 maggio. ciclismo mondiale, Egan Bernal, che in una caduta si è venire in diretta. È una squadra, io devo riuscire ad armo- Hai raccontato tante volte il giro a bordo della moto, quando «Quando racconti un evento agonistico in rotto la clavicola durante uno degli ultimi allenamenti in nizzarla. Quando racconti un evento agonistico in diretta hai provato le emozioni più forti? diretta c'è sempre qualcosa di magico e vista della corsa rosa, per lui piemontese d'adozione cicli- c'è sempre qualcosa di magico e di speciale da regalare al L'emozione più forte è negativa. Nel 2011 ho visto morire stica un grande dispiacere. pubblico, è la forza dello sport in televisione e soprattutto di speciale da regalare al pubblico - dice un ragazzo al Passo del Bocco, il velocista belga Wouter del ciclismo. Si parte sabato 11 maggio con la Bologna - Bologna (San Weylandt. Sentii alla radio che era successo un inciden- il giornalista -, è la forza dello sport in Luca), una cronometro intensa… te, Auro, che allora mi coordinava, mi disse di fermarmi televisione e soprattutto del ciclismo». È una partenza molto particolare. L'ascesa a San Luca, po- perché c'era un corridore grave a terra. Mi sono fermato La corsa sarà trasmessa da Rai Sport HD, co più di due chilometri terribili, che conosciamo molto con tutto lo staff medico del Giro, assistevo impotente ai bene per avere ospitato tappe storiche del Giro d'Italia, tentativi, altrettanto impotenti, dei dottori. Quando fai il Rai2, Rai Play e Rai Radio2 impone ai corridori di arrivare già al 100 per cento. Un giornalista sportivo non sei abituato ad assistere a certe «Il Giro attraversa un'Italia tempo si diceva che il corridore dovesse entrare nel pieno scene, vedere un ragazzo senza vita sull'asfalto è stato pe- spesso dimenticata, paesi e della forma alla terza settimana, ormai non è più così. I sante. L'emozione sportiva più bella mi è stata invece data frazioni che sono la vera Ita- grandi giri iniziano a spron battuto, il Giro d'Italia in parti- dall'arrivo di Vincenzo Nibali alle tre cime di Lavaredo, era lia. Scopri mille diversità, ca- colare, con la tappa a San Luca sul colle della Guardia. Chi una giornata invernale, nevicava come se fosse gennaio. pisci come sia varia la nostra non è pronto paga tanto e non è mai bello iniziare con il Fu una grande impresa sportiva di un grandissimo cam- penisola per cultura e tra- piede sbagliato una grande gara a tappe. Sarà certamente pione, talvolta sottovalutato. Ci renderemo conto della dizioni, nonostante ci sia un un bellissimo avvio serale, l'ultimo corridore arriverà ver- grandezza di questo ragazzo quando smetterà perché ne forte legame che unisce tutti. so le 20. San Luca, il suo lungo porticato sono un luogo sentiremo la mancanza. Con il ciclismo ho scoperto mistico, splendido anche da vedere, è una delle salite più Cosa rappresenta per te il ciclismo? luoghi che mai avrei pensato belle affrontate dal mondo del ciclismo. Credo sarà una esistessero» Una scuola di vita, uno sport unico nel quale hai un con- partenza memorabile. tatto diretto con i protagonisti, hai la possibilità di parlare Cosa significa raccontare il Giro d'Italia? senza filtri con gli atleti, cosa che nel calcio e nella For- Con il direttore di Rai Sport, Auro Bulbarelli, condividiamo mula 1, due altri grandi sport nazionali, non accade più. il modo di vivere le telecronache del ciclismo. Il Giro è Nel ciclismo, nonostante i campioni abbiano guadagni si- un evento agonistico e offre al tempo stesso l'opportunità mili ai calciatori, l'allenamento si fa per strada. I corridori di attraversare i territori, di descriverne la storia, la natu- prendono la loro bicicletta e fanno le stesse cose che fa ra, i paesaggi e quindi raccontare l'Italia, un racconto che l'ultimo dei cicloamatori, degli appassionati di bicicletta. ha la stessa importanza dell'evento sportivo. Attraversare Tanto è vero che a volte capita di incontrarli. Non perdono posti che ricordano eventi o personaggi, come Fucecchio mai il contatto con la realtà, cosa che probabilmente non per Montanelli, Vinci per Leonardo, San Giovanni Rotondo capita ad altri sportivi che vivono in un mondo ovattato. S per Padre Pio è anche un compattare la nostra nazione, ta per partire il 102mo Giro d'Italia, che corsa ve- Come saranno le tue telecronache del Giro? il Giro è una memoria storica collettiva. Il Giro attraversa dremo? La telecronaca è fatta da una squadra, il telecronista deve un'Italia spesso dimenticata, paesi e frazioni che sono la Sarà una corsa bellissima, la classifica generale dare ritmo, non deve essere la voce unica. Al mio fian- vera Italia. Scopri mille diversità, capisci come sia varia la vede veramente i più grandi per le corse di tre co avrò la squadra che ha costruito Auro. Con me ci sono nostra penisola per cultura e tradizioni, nonostante ci sia settimane. Mai come quest’anno ci sarà Vincenzo Nibali Alessandro Petacchi, il secondo corridore con più vittorie un forte legame che unisce tutti. Con il ciclismo ho sco- che punta al Giro, ci tiene tantissimo a fare la tripletta, ci al Giro, un'esperienza ultradecennale con una grande co- perto luoghi che mai avrei pensato esistessero. sarà Tom Domoulin che ritorna, a dispetto di quanti pen- noscenza tecnica e tattica. Poi abbiamo Fabio Genovesi, savano che volesse lasciare perdere il Giro per il Tour de C'è una tappa che attendi con particolare interesse? scrittore appassionato di ciclismo che darà un contributo France, stiamo parlando di un corridore che l’anno scorso La sedicesima, tappa che viene dopo il giorno di riposo, fondamentale nell'arricchire il racconto del nostro territo- ha fatto podio sia al Giro che al Tour. Vedremo Primož Ro- parte da Lovere e dopo quasi cinque chilometri di disli- rio. Altro supporto fondamentale è dato dai due colleghi glic, una conferma, che dopo avere fatto benissimo al Tour vello arriva a Ponte di Legno. Prevede prima la scalata al che seguiranno la gara dalle moto, Marco Saligari e Fran- dello scorso anno ha deciso di puntare sul Giro. Vedremo Gavia, partendo da Ponte di Legno, poi si scende a Bormio, cesco Pancani. Loro hanno una visuale unica, sono dentro anche Simon Yates, tornato al Giro dopo avere accarezzato si fa la Valtellina fino a Mazzo, quindi si intraprende la sca- il campo di gara, potranno fornire un racconto partecipato, il sogno di vincerlo lo scorso anno, e Mikel Landa, spagno- lata del Mortirolo. Da lì si scende a Monno, incudine, giri a trovandosi la faccia del corridore a venti centimetri. In re- lo della Movistar, un talento, così come il suo compagno sinistra e risali l'alta Valle Camonica per arrivare di nuovo gia abbiamo anche Stefano Garzelli, già vincitore del Giro, 18 TV RADIOCORRIERE 19
GIORGIO MARCHESI «Il mio personaggio, proprio come molte persone nella realtà, trova forza facendo del bene occupandosi di chi ha bisogno di aiuto» Nel cast della serie diretta da Marco Risi "L'Aquila - Grandi Speranze" l'attore Giorgio Marchesi nel ruolo di Franco C osa l'ha portata ad accettare il ruolo di Franco Basile? Il tema del terromoto de L'Aquila mi era molto caro, come credo lo sia stato e lo sia a moltissimi italiani. A farmi dire sì è stato il fatto che la serie fosse un progetto importante per la Rai e che la regia fosse affidata a Marco Risi. La sua presenza dietro la macchina da presa era per me molto importante. Avere la possibilità di lavorare con un cineasta come lui, non abituato a fare le serie, è stata sicuramente una bella opportunità, oltretutto con un cast importante. Ho letto il personaggio, tostissimo, difficile da fare per diversi motivi, ma c'erano attorno a me delle professionalità tali che sono stato contento di accettare la sfida. Chi sono Franco e Silvia? Sono due genitori, due aquilani che hanno dovuto cambiare casa in seguito al ter- remoto, che sono andati a vivere nella new town in una casetta anonima. Lui è uno psichiatra che ha a che fare con molte delle malattie mentali che un anno e mezzo dopo i fatti cominciavano a venire fuori. Lei, invece, è una restauratrice. Hanno due figli: una bambina, scomparsa un anno e mezzo prima, e un figlio adolescente che la sera del terremoto non era a casa. I due hanno la certezza che la piccola sia ancora viva. Ha trascorso alcuni mesi a L'Aquila durante le riprese, che città ha trovato al suo arrivo? Quella del mio arrivo a L'Aquila fu una giornata molto intensa. La gente del posto mi raccontò ciò che era successo, mentre uno psichiatra mi accompagnò per le strade della zona rossa. Dormivamo fuori L'Aquila per motivi di sicurezza, si era da poco verificata anche la tragedia di Rigopiano. La città era un enorme cantiere, le strade si riempivano solo nel momento in cui la gente usciva dal lavoro. È strano vedere un centro città tanto grande così vuoto e silenzioso. L'AQUILA Che rapporto ha instaurato con gli aquilani? Sono persone forti, gente di montagna, schietta e semplice nei propri bisogni, pro- prio come noi bergamaschi. Tra loro c'è una grande voglia di tornare alla situazione CHIEDE che si viveva prima della tragedia. Il mio personaggio, proprio come molte persone nella realtà, trova forza facendo del bene, occupandosi di chi ha bisogno di aiuto. Cosa augura alla città e ai suoi abitanti? NORMALITÀ Da attore mi auguro che il nostro lavoro possa aiutare il pubblico italiano a im- medesimarsi, proprio come abbiamo fatto noi. L'Aquila, i suoi terremotati, che non sono gli unici nel Paese, devono essere sostenuti. Il messaggio è di rimanere uniti, di diminuire la burocrazia, di aiutarsi. Un piccolo aiuto nei confronti de L'Aquila può giungere da tutti noi anche facendo visita alla città, aiutando il turismo, sostenendo concretamente il ritorno alla normalità. 20 TV RADIOCORRIERE 21
DE GIROLAMO - TODARO L'allieva: Nunzia De Girolamo S oddisfatta dell'esperienza a "Ballando con le Stelle"? Il maestro: Raimondo Todaro Moltissimo, penso che sia un'esperienza fantastica perché è un po' "ballando con la vita" e devo dire anche "ballando con gli infortuni". Mi C sono appena fatta male, sono caduta, mi sono rotta le labbra e soprattutto ho osa ha pensato quando ha saputo che avrebbe ballato con qualche problemino muscolare, ma ce la faremo. Nunzia De Girolamo? Quando Milly mi disse che avrei ballato con una politica, Vuole dare un voto all'affinità con il suo maestro? non conoscendo bene quell'ambiente ho pensato che mi sarei tro- Direi otto, andiamo molto d'accordo, ci divertiamo, sorridiamo, lui sa pren- vato di fronte una persona estremamente seria, noiosa. Poi, invece, dermi, anche quando faccio i capricci e non voglio fare ciò che mi chiede. Ma in sala ho scoperto un vulcano. Menomale, altrimenti avrei resi- non voglio dargli troppa soddisfazione, deve sempre migliorare, per questo stito due giorni. motivo non può essere un dieci. Che voto dà all'impegno della sua allieva? Un pregio e un difetto di Raimondo… Da uno a dieci direi undici! Fa tutto quello che le chiedo e si im- Ha il sole in tasca, arriva sempre con il sorriso, e non è cosa da tutti. Un pegna tanto. difetto…è un po' "piccirillo", un po' bambino (sorride, ndr). Un pregio e un difetto di Nunzia… Come hanno reagito in famiglia quando ha detto che avrebbe partecipato Nunzia è una persona piacevole, mi sveglio la mattina e sono feli- a "Ballando con le Stelle"? ce perché so che passerò la giornata con lei. Il difetto? Ogni tanto C'è stato molto entusiasmo da parte di mia figlia che mi ha detto: finalmente serve lo scotch per farla smettere di parlare. Parla in continuazio- mamma fai un bel mestiere! Insomma, dieci anni di politica annullati con un ne. balletto. Mio marito e la mia famiglia d'origine, mamma, papà, sorelle, erano un po' interdetti. Sapevano che non so ballare e che ho una linguaccia, il fatto Cosa significa per lei insegnare danza? che solitamente non la tenga a freno li preoccupava. È un modo per stare in sintonia con chi ho di fronte, per capire le persone. Da come balli si capisce come sei nella vita. E dopo averla vista in onda? Sono rimasti tutti soddisfatti. Il primo ballo è stato molto energico, non si Ha un genere preferito? aspettavano che riuscissi nell'opera. No, in realtà mi piace la musica. Vado a periodi, a mood, a situa- zioni. C'è un genere di ballo che preferisce? Non posso ancora dirlo perché non li ho provati tutti, il sogno è fare il tango. Nunzia a parte c'è un personaggio con il quale vorrebbe danzare? Dovranno darmene l'opportunità, io conto sul televoto. In tredici edizioni di "Ballando" mi è capitato un po' di tutto. Imma- a Ballando con ginare una partner o un partner che siano qualcosa che non ho già C'è un ballerino dei sogni con il quale le piacerebbe danzare? avuto è complicato. Milly in questi ultimi anni è riuscita sempre Vorrei ballare con Fiorello, un artista, un talento, uno showman vero. a trovare la persona adatta a me per darmi degli stimoli, dalla Ballare fa rima con… Versace a Platinette a Ciacci, quest'anno Nunzia. Nunzia e Raimondo Sognare. Il ballo è un modo per farci vedere per come siamo, senza maschere. Ballare fa rima con… Chi inizia a ballare di solito non smette più, sarà così anche per lei? Sudare. Non ho alcuna intenzione di smettere. Mi sono già consultata con Carolyn Cosa rappresenta per lei "Ballando con le Stelle"? Smith per un futuro sempre da dilettante ma che mi consenta di avere "mens Sono entrato qui a 18 anni, sono cresciuto qua dentro, qui mi sono sana in corpore sano". sposato e sono diventato papà. Ho creato la mia famiglia, Milly Al termine del programma il pubblico la conoscerà un po' di più? mi conosce da una vita. Lavoro con persone che conosco da anni, Il bello di "Ballando" è che ha fatto venire fuori la mia vera personalità. So dal reparto costumi al trucco al parrucco. È come stare per nove essere anche ironica, simpatica, non solo l'aggressiva politica pronta a difen- mesi all'anno in giro per lavoro per poi ritornare in famiglia. Già dere un'idea nei talk. da quando varco il cancello mi sento a casa. 22 TV RADIOCORRIERE 23
DIETRO LE QUINTE La CARICA dei Quando mancano meno di due ore alla diretta entrano fieri e divertiti nello studio 5 del centro QUATTROCENTO di produzione Fabrizio Frizzi di Roma, armati di tegami, campanacci, festoni, trombe e sonagli di ogni genere. Sono il pubblico de "La Corrida", veri e propri co-protagonisti della trasmissione ideata da Corrado e condotta da Carlo Conti, in onda il venerdì sera su Rai1. Il RadiocorriereTv li ha seguiti dal loro arrivo sino all'avvio della 24 trasmissione TV RADIOCORRIERE 25
I l loro viaggio ha avuto inizio anche molte ore prima, sono partiti da ogni parte d'Italia, in automobile o in pullman, da soli o in comitiva alla volta della Capi- tale per assistere a "La Corrida". Arrivano agli studi Fabrizio Frizzi da Termoli, Ascoli Piceno, Pisa, Avellino, e ancora da Padova, Rimini, Bari, dalla stessa Roma. È ve- nerdì 26 aprile quando i 400 varcano i cancelli della Rai per assistere alla diretta del programma ideato 51 anni fa da Corrado e oggi condotto da Carlo Conti: attendono ordinatamente in fila per i controlli d'accesso, desiderosi di applaudire (o di fischiare) i dodici dilettanti allo sba- raglio che scenderanno in gara per cantare, ballare, imi- tare, fare spettacolo. Hanno il sorriso sulle labbra e tanta voglia di divertirsi insieme, consapevoli che saranno loro a decretare successi e insuccessi. Il signor Giuseppe, che per la prima volta entra in uno studio televisivo, richiama la nostra attenzione per mostrarci la grande pentola che ha portato co sé in trasmissione, con l'obiettivo di farsi sentire nel caso in cui qualcosa non dovesse piacergli. Al suo fianco due signore di mezza età raccontano come "La Corrida" rappresenti per loro da anni un appuntamen- to imperdibile e come si siano preparate alla serata con grande cura, nella speranza di essere inquadrate dalle telecamere di Rai1. La platea è quasi al completo quando alle 20.25 Carlo Conti entra in studio per collegarsi in diretta con il Tg1. Il conduttore, accolto da un'ovazione, chiacchiera con il pubblico già in festa. Agli spettatori sprovvisti di "strumenti di disturbo", vengono distribuiti oggetti di ogni tipo provenienti dalla collezione storica del programma: ci sono maracas, tamburelli, piatti co- lorati in metallo. Il coreografo Fabrizio Mainini chiama a raccolta il corpo di ballo che si prepara al centro del palco, gli orchestrali prendono posto al fianco dei loro strumenti, il regista Maurizio Pagnussat si aggira tra le telecamere prima di andare in cabina di regia. Lo studio si fa di minuto in minuto più rumoroso. Il semaforo rosso troneggia al centro della scenografia, lo spettacolo de "La Corrida", sul palco come in platea, sta per avere inizio. 26 TV RADIOCORRIERE 27
28 IL RADIOCORRIERETV DIETRO LE QUINTE DEL PRIMO MAGGIO TV RADIOCORRIERE 29
RAI LIBRI LA NOTTE CHE HA CAMBIATO I SOGNI A pollo 11 fu la missione spaziale che portò i primi uomini sulla Luna, gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Armstrong fu il primo a mettere piede sul suolo lunare. Aldrin arrivò 19 minuti dopo. I due trascorsero circa due ore e un quarto al di fuori della navicella, e raccolsero 21,5 kg di materiale lunare che riportarono a Terra Perche' fu Neil Armstrong il primo uomo a mettere piede sulla Luna quando sarebbe toccato a Buzz Aldrin? DEGLI UOMINI Perche' Aldrin dovette aggiustare un contatto elettrico con la punta di una biro evitando il rischio di restare nello spazio? Perche' Collins temette di rientrare da solo sulla Terra? Bruno Vespa ci riporta nel suo nuovo libro "Luna - cronaca e retroscena delle missioni che hanno cambiato per sempre i sogni dell'uomo" edito da Rai Libri, al 20 luglio 1969, giorno cruciale nella storia dell'umanita', raccontando con il consueto spirito investigativo i retroscena dell'avventura, che ha segnato la memoria col- lettiva e i ricordi di ognuno di noi. "Il rumore delle telescriventi: una bellissima sinfonia". Così il giornalista ricorda quel dispaccio battuto dalle agenzie di stampa alle 22.17 : " L'homme est sur la Lune, l'uomo è sulla Luna". Un dispaccio che ha conservato a lungo sotto il vetro protettivo della sua scrivania, anche perché quella data resterà per sempre un momento straordinario. Nel libro Vespa riporta come venivano selezionati gli astronauti. Erano dei robot, tant'è vero che le loro vite familiari sono state piuttosto complicate. Diventavano delle persone disumane: la concentrazione per quello che dovevano fare, o il ricordo di quello che avevano fatto, li rendeva diversi rispetto alle persone comuni. Il libro ci permettere di ripercorrere un periodo storico importante caratterizzato da rapporti molto difficili tra Usa e Urss. E Vespa descrive nei dettagli quella che fu una vera e propria competizione: i russi erano molto più avanti degli americani, con lo Sputnik, la cagnetta Laika, Jurij Gagarin. I sovietici avevano scienziati di primissimo ordine. Ma alla fine si avverò la profezia di John Fitzgerald Kennedy con uno sforzo finanziario impressionante. Al progetto lavorarono trecentomila persone. 30 TV RADIOCORRIERE 31
CULTURA La Croce e la Spia Ghiaccio Bollente San Gennaro. Napoli Bee Gees. T ra il XV e il XVI secolo Napoli è uno dei più prestigiosi porti del Mediterraneo. Crogiolo di culture, luogo di straor- In Our Own Time dinari incontri artistici, si trova al centro di alcune tra le vicende politiche più rilevanti del maturo Rinascimento italiano. Ma, tra il 1526 e il 1529 una terribile epidemia di peste sconvolge la città. È in questa occasione che Napoli si vota a San Gennaro. Lo racconta l'appuntamento con la serie "La croce e la spada", in onda lunedì 13 maggio alle 22.10 su Rai Storia. La storia del santo si basa su due documenti cristiani: gli Atti Bolognesi e gli Atti Vaticani. I primi attestano che un Gennaro, vescovo di Benevento, fu martirizzato sotto l'imperatore Diocleziano. Si stava recando a L a straordinaria storia dei tre fratelli Gibb, dalle prime esibizioni in Australia al successo planetario di Saturday Miseno con due altri religiosi a fare visita a un diacono incarcerato, ma venne imprigionato con i compagni e condannato Night Fever alla prematura scomparsa di Maurice e Robin. Si chiude il racconto della leggenda e dei capolavori a essere sbranato dalle belve nell'anfiteatro di Pozzuoli. Poi i Romani optarono per la decapitazione presso l'attuale Sol- dei Bee Gees nella seconda parte del documentario: "Bee Gees - In Our Own Time", in onda in prima visione fatara. Il suo corpo fu seppellito nell'Agro Marciano (oggi Fuorigrotta) e traslato nel V secolo nelle catacombe napoletane mercoledì 15 maggio alle 22.05 su Rai5. I tre fratelli Gibb, Barry, Maurice e Robin raccontano in prima persona la di Capodimonte. Negli Atti Vaticani, un episodio mitico lo presenta come capace di dominare il fuoco (e quindi anche storia del successo planetario del trio vocale senza nome, che fu battezzato da un disc jockey australiano Bee Gees, il Vesuvio): il giudice Timoteo di Nola lo avrebbe fatto gettare in una fornace ardente, dalla quale Gennaro uscì illeso, giusto per presentarlo al pubblico durante una prima esibizione in radio. Il documentario racconta in due parti la senza nemmeno le vesti bruciate. La vita di San Gennaro si basa su numerose fonti, molte delle quali assumono carattere leggenda dei Bee Gees a partire da quando la famiglia leggendario. La sua esistenza storica, la sua dignità episcopale, il suo martirio e la sepoltura in Napoli sono però fuori da Gibb, a causa delle difficoltà economiche nella Gran ogni controversia. Sul fronte artistico, migliaia di opere d'arte riguardano San Gennaro. Molte sono di scuola napoletana, Bretagna dei primi anni '50, decide di affrontare e il suo è considerato il più ricco patrimonio artistico del mondo riguardante un santo. Il pezzo più prezioso è la mitra settimane di traversa- ta in nave per cercare fortuna tempestata con 3.840 pietre preziose. Le sue reliquie sono conservate nella Reale Cappella del Tesoro di San Gennaro, in Australia. Questa comune storia di emigrazione all'interno del Duomo di Napoli. Si tratta di una delle più importanti chiese della città, sia da un punto di vista artistico si trasforma nell'in- credibile successo di tre ragazzi sia culturale, e ospita tre volte l'anno il rito dello scioglimento del sangue di San Gennaro. Opera notevole è anche la di talento e creatività straordinari. Barry, Robin e Mau- Basilica di San Gennaro Extra Moenia. Edificio paleocristiano che collegava la città dei vivi e quella dei morti, oggi è una rice diventano molto popolari Down Under, ma, per porta tra passato e futuro che ha riaperto il quartiere della Sanità al resto di Napoli. La Basilica fu costruita nel V secolo inseguire il sogno be- at che aveva fatto grandi i Beat- a ridosso delle Catacombe dove fu sepolto il santo patrono. È composta da tre grandi navate, con un'abside semicircolare les, tornano in patria e pubblicano una hit dopo l'altra che è la testimonianza più forte dell'architettura paleocristiana. La Basilica, infatti, ha subito diverse modifiche: nel XVII per più di quarant'an- ni. La testimonianza di Maurice secolo fu aggiornata alle tendenze del barocco, verso la fine dell'Ottocento la volta fu sostituita con un soffitto a capriate e Robin, scomparsi il primo nel 2003 e il secondo nel e nei primi del Novecento si provò a riportarla alle sue forme originarie. San Gennaro Extra Moenia si presenta oggi come 2012, è quanto di più prezioso, per uno sguardo com- una testimonianza delle epoche che ha attraversato. Pur conservando la sua originaria funzione religiosa, sta diventando plessivo e concreto su una generosa carriera artistica. uno spazio per concerti, mostre ed eventi. La prima parte del do- cumentario tratta gli anni dell'e- migrazione e del ritor- no in Inghilterra, fino all'uscita di Saturday Night Fe- ver, mentre la seconda prende le mosse da quando "il mondo impazzì" per Fever Night e il falsetto di Barry - per dirla con le parole di Mauri- ce - fino alla scompar- sa dei due gemelli, che non ha comunque intaccato la popolarità del trio. Interviste d'archivio, video rari e rarissimi, apparizioni televisive e concerti dal vivo impreziosiscono il racconto. 32 33
de Fonteyn, ballando l'assolo tanto desiderato da Tara: RAGAZZI SPORT Scarpette Rosse. Nel caso di "Backstage", invece, un gruppo di giovani ragazzi di talento frequenta la prestigiosa accademia Keaton School of the Arts al fine di seguire i loro sogni DANCE ACADEMY e di eccellere nel mondo dello spettacolo. Protagonisti della serie sono bravissimi professionisti della danza, musica e arte, alle prese anche con il difficile compito di crescere e imparare a relazionarsi con coetanei amici E BACKSTAGE ma allo stesso tempo rivali, insegnanti spesso molto esigenti e severi. I protagonisti nei momenti di personale riflessione, si rivolgono direttamente allo spettatore confidando problematiche ed emozioni più profonde. Gli episodi della serie sono stati diretti da noti registi A SCUOLA DI DANZA E SPETTACOLO SU musicali come RT!, Director X, Wendy Morgan e Warren Sonoda. I protagonisti sono giovani con le loro speranze, le loro ambizioni ed entusiasmi, i loro problemi e l'inebriante esperienza della fama e del successo. Sono le caratteristiche comuni alle serie "Dance Academy" e "Backstage", entrambe in onda su Rai Gulp. "Dance Academy", di cui Rai Gulp presenta in prima visione le tre stagioni complete, va in onda dal lunedì al venerdì alle ore 21.25, mentre "Backstage", sempre in prima tv, è già alla seconda stagione con messa in onda tutti i giorni (tranne il sabato) alle ore 22.15. "Dance Academy" è tutto incentrato sulla danza, mentre in "Backstage" i protagonisti sono alle prese con le diverse discpline dello spettacolo, tra aspiranti attori, ballerini e cantanti. Due serie che riprendono un tema classico della commedia musicale: le aspirazioni individuali e di gruppo, il continuo intrecciarsi tra vicende artistiche e umane sono alla base di alcuni dei più famosi lavori di Broadway (si pensi a "A Chourus Line") e che ha fatto la fortuna di un fortunato film, e poi anche serie televisiva, quale "Fame - Saranno Famosi". In "Dance Academy" Tara Webster e i suoi amici Katrina Karamakov, Ethan Karamakov, Samuel Lieberman, Abigail Armstrong e Christian Reed frequentano l'Accademia Nazionale di Danza. Durante il primo anno devono superare molte prove fra amore e amicizia. Durante il secondo anno, una nuova allieva dell'accademia, Grace, la figlioccia di Miss Raine, porterà scompiglio all'interno del gruppo di amici. Alla fine riuscirà a vincere il Priz 34 TV RADIOCORRIERE 35
SPORT RADIO «Sai, ho visto una cosa curiosa - disse Alberto...» È questo l'incipit della puntata di lunedì 6 mag- gio alle 23.05 su Radio1 con Vito Cioce, Da- niela Mecenate e lo scrittore Riccardo Bertoldi. Scrivi subito il tuo Miniplot come commento al post fissato in alto sulla pagina Facebook Ra- dio1 Plot Machine. E la sera di sabato 11 maggio alle 00.35 la puntata dedicata al Concorso dei Racconti. Con Vito Cioce, Marco Buticchi e Patrizia Rinaldi. In- via il tuo racconto sul tema IL CARCERE al sito plot.rai.it. 36 37
CLASSIFICHE AIRPLAY PER RADIOCORRIERETV IT - ALL RADIO (TUTTE LE EMITTENTI) IT - ARTISTI ITALIANI Pos. LW Artist Title Pos. LW Artist Title 1 1 Ligabue CERTE DONNE BRILLANO 1 1 Ligabue CERTE DONNE BRILLANO 2 4 Pedro Capó X Farruko CALMA 2 3 Kolors, The & Elodie PENSARE MALE 3 5 Kolors, The & Elodie PENSARE MALE 3 2 Takagi & Ketra LA LUNA E LA GATTA feat. Tommaso Paradiso, Jovanotti, Calcutta 4 2 Takagi & Ketra LA LUNA E LA GATTA 4 4 Marco Mengoni MUHAMMAD ALI feat. Tommaso Paradiso, Jovanotti, Calcutta 5 6 Marco Mengoni MUHAMMAD ALI 5 5 Boomdabash PER UN MILIONE 6 3 Lizzo JUICE 6 6 Ghali I LOVE YOU 7 7 Tom Walker JUST YOU AND I 7 7 Tormento feat. J-Ax ACQUA SU MARTE 8 14 Daddy Yankee feat. Snow CON CALMA 8 12 Achille Lauro C'EST LA VIE 9 8 Calvin Harris & Rag'N'Bone Man GIANT 9 11 Alessandra Amoroso FORZA E CORAGGIO 10 9 Boomdabash PER UN MILIONE 10 10 Rkomi feat. Elisa BLU IT - INDIPENDENTI (PER PASSAGGI) IT - RADIO AIRPLAY (ARTISTI EMERGENTI) Pos. LW Artist Title Pos. LW Artist Title 1 2 Tormento feat. J-Ax ACQUA SU MARTE 1 1 Damian NIENTE È COME PREVISTO 2 4 LP GIRLS GO WILD 2 4 Aiello ARSENICO 3 3 Bob Sinclar feat. Robbie. ELECTRICO ROMANTICO 3 New Emma Muscat do AVEC MOI feat. Bion 4 1 Coez È SEMPRE BELLO 4 3 Giordana Angi CASA 5 6 Zoë C'EST LA VIE 5 2 Franco126 feat. Tommaso Paradiso STANZA SINGOLA 6 5 Ultimo I TUOI PARTICOLARI 6 5 Fil Bo Riva L'IMPOSSIBILE 7 43 Coez DOMENICA 7 7 Anastasio LA FINE DEL MONDO 8 8 Ultimo RONDINI AL GUINZAGLIO 8 13 Alvis HAI RAGIONE PAPÀ 9 7 Alice Merton LEARN TO LIVE 9 New Calmapparente IO NON TI CERCHERÒ 10 10 Ermal Meta ERCOLE 10 6 Clesi CONDIVIDO Tutte le classifiche airplay sono elaborate da Radiomonitor Ltd (UK) e comprendono i dati rilevati in radio dal venerdì al giovedì successivo incluso. La classifica 'Radio Airplay - Italiani' si riferisce ai soli singoli prodotti da artisti italiani. La classifica 'Radio Airplay - Emergenti' riguarda i singoliprodotti da artisti italiani non ancora presenti nella top 100 generale. 38 La classifica 'Radio Airplay - indipendenti' include i singoli prodotti da etichette discografiche indipendenti. Radiomonitor è l'azienda britannica che fornisce le classifiche airplay ufficiali all'industria musicale internazionale, elaborate adottando lo stesso algoritmo in tutti i territori in cui opera. 39 Per informazioni info@radioairplay.fm
CLASSIFICHE AIRPLAY PER RADIOCORRIERETV IN - EUROPE GB - ALL RADIO Pos. LW Artist Title Pos. LW Artist Title 1 1 Calvin Harris & Rag'N'.. Giant 1 - Taylor Swift feat. Brendon Urie ME! 2 3 Imagine Dragons BAD LIAR 2 1 Lewis Capaldi SOMEONE YOU LOVED 3 6 Daddy Yankee feat. Snow CON CALMA 3 4 Marshmello feat. CHVRCHES HERE WITH ME 4 2 Mark Ronson feat. Miley Cyrus NOTHING BREAKS LIKE A HEART 4 8 Jax Jones&Martin Solveig Present Europa ALL DAY AND NIGHT feat. Madison Beer 5 5 Mabel DON'T CALL ME UP 5 3 Tom Walker JUST YOU AND I 6 4 Sam Smith & Normani DANCING WITH A STRANGER 6 2 Calvin Harris & Rag'N'Bone Man GIANT 7 8 Lewis Capaldi SOMEONE YOU LOVED 7 18 Vampire Weekend THIS LIFE 8 9 Pink WALK ME HOME 8 5 Jonas Brothers SUCKER 9 10 Ava Max SO I M 9 7 Sam Smith & Normani DANCING WITH A STRANGER 10 7 Ava Max SWEET BUT PSYCHO 10 9 MABEL DON'T CALL ME UP US - ALL RADIO IN - LATIN AMERICA Pos. LW Artist Title Pos. LW Artist Title 1 1 Sam Smith & Normani DANCING WITH A STRANGER 1 1 Daddy Yankee feat. Snow CON CALMA 2 3 Ava Max SWEET BUT PSYCHO 2 2 Pedro Capó X Farruko CALMA 3 2 Post Malone WOW. 3 3 Jonas Brothers SUCKER 4 5 Jonas Brothers SUCKER 4 4 Sam Smith & Normani DANCING WITH A STRANGER 5 4 Halsey WITHOUT ME 5 6 Anuel AA & Karol G SECRETO 6 7 Benny Blanco, Halsey & Khalid EASTSIDE 6 5 Sebastián Yatra & Reik UN AÑO 7 6 Ariana Grande 7 RINGS 7 8 Maluma HP 8 14 Lil Nas X OLD TOWN ROAD 8 7 Piso 21 & Micro Tdh TE VI 9 10 Panic! At The Disco HIGH HOPES 9 11 Wisin & Yandel & Romeo Santos AULLANDO 10 8 Cardi B & Bruno Mars PLEASE ME 10 15 Nicky Jam & Ozuna TE ROBARÉ Tutte le classifiche airplay sono elaborate da Radiomonitor Ltd (UK) e comprendono i dati rilevati in radio dal venerdì al giovedì successivo incluso. La classifica 'Radio Airplay - Italiani' si riferisce ai soli singoli prodotti da artisti italiani. La classifica 'Radio Airplay - Emergenti' riguarda i singoliprodotti da artisti italiani non ancora presenti nella top 100 generale. 40 TV RADIOCORRIERE La classifica 'Radio Airplay - indipendenti' include i singoli prodotti da etichette discografiche indipendenti. Radiomonitor è l'azienda britannica che fornisce le classifiche airplay ufficiali all'industria musicale internazionale, elaborate adottando lo stesso algoritmo in tutti i territori in cui opera. 41 Per informazioni info@radioairplay.fm
ALMANACCO DEL RADIOCORRIERE 1929 1939 1949 1959 1969 1979 1989 maggio 42 TV RADIOCORRIERE 43
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