SENTIERI - L'EDUCAZIONE AL SERVIZIO DEI GIOVANISSIMI - per generare giovani cristiani
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Alla ricerca dei SENTIERI N. 1 | 2020 - ANNO IV per generare giovani cristiani L’EDUCAZIONE AL SERVIZIO DEI GIOVANISSIMI N. 1 | 2020 1
SOMMARIO ALLA RICERCA DEI SENTIERI PER GENERARE GIOVANI CRISTIANI IL VENTO CHE TIRA • CRESIMA QUANDO? 4 • IL TEMPO DELLE SCELTE 8 POSSO PARLARE? LA VOCE DEI PROTAGONISTI • IL SERVIZIO COME LUOGO FORMATIVO Sentieri è un supplemento mensile NEL PROGETTO DIOCESANO del quotidiano online PER ADOLESCENTI VIENI E VEDI 12 della Diocesi di Livorno “La Settimana tutti i giorni” • IL SERVIZIO COME ESPERIENZA DI CRESCITA UMANA E DI FEDE 15 Editore: Pharus Editore Librario Via del Seminario, 61 - 57122 Livorno • GIOVANI IN ORATORIO 18 sentierigiovani@gmail.com Direttore responsabile: Simone Giusti • MINISTRANTI, Direttore editoriale: Chiara Domenici UN SERVIZIO ED UN IMPEGNO DI GIOIA PER IL SIGNORE 22 Supplemento mensile al Quotidiano on line della Diocesi di Livorno • COSA FACCIAMO QUI? di Pharus srl - via del Seminario 61 57122 Livorno L’esperienza della parrocchia P.IVA/C.F. 01676050493 - Testata di S. Maria del Soccorso a Livorno 25 giornalistica iscritta al numero 01/2015 del Registro Stampa del Tribunale di Livorno LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI ISBN: 978-88-98080-17-5 • LA DIMENSIONE DEL SERVIZIO Progetto grafico: nell’esperienza di fede dei ragazzi Gam Grafica di Andrea Macelloni gamgrafica74@gmail.com e dei giovani 28 info: sentierigiovani@gmail.com In questo numero hanno collaborato: ATTENTI AL MONDO CHE GIRA Simone Giusti, Mariachiara Michelini, Luigi Cioni, Alessandro Merlino, • SE DIO VUOLE 32 Francesco Gusmeroli, Gianfranco Calabrese, Fabio Menicagli, Monica Calvaruso, Silvia Puccini COMITATO DI REDAZIONE Simone Giusti Gianfranco Calabrese Mario Simula Vincenzo Cioppa Gerardo Lavorgna Walter Ruspi Maria Chiara Michelini Vuoi la rivista Marco e Donatella Carmine Tonino Lasconi stampata? Stefano Manetti Francesco Galante Fai sapere quante copie alla Fabio Menicagli redazione, ti saranno spedite al Luigi Cioni tuo indirizzo! Igino Lanforti Abramo Reniero Scrivi a sentierigiovani@gmail.com Rosario Rosarno Andrea Piccolo Salvatore Soreca Andrea Risaliti seguici su facebook Federico Mancusi Luciano Meddi pagina facebook della rivista Sentieri Pierlugi Giovannetti Luca Paolini https://www.facebook.com/Sentieri 2 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 3
Rubrica Editoriale IL VENTO CHE TIRA A cura di mons. Simone Giusti CRESIMA QUANDO? A l centro del rinnovamen- to della Chiesa Italiana “va collocata la scelta di configurare la pastorale secondo il modello della iniziazione cri- stiana, che - intessendo tra loro testimonianza e annuncio, iti- nerario catecumenale, sostegno permanente della fede median- mons. Simone Giusti te la catechesi, vita sacramen- Vescovo di Livorno tale, mistagogia e testimonian- a vivere come figli di Dio, ed è Un falso problema: l’età per la sacerdote dire: tu si! Tu no! Cre- La Cresima è za della carità - permette di dare assimilato, con il battesimo, la celebrazione delle tappe sacra- ando inaudite tensioni in parroc- un momento significativo unità alla vita della comunità e confermazione e l’eucaristia, al mentali chia e strali polemici a non finire, di aprirsi alle diverse situazioni mistero pasquale di Cristo nella Poiché l’Iniziazione Cristiana ri- bensì è opportuno presentare ai spirituali dei non credenti, degli chiesa. 2 chiede in primo luogo un tem- ragazzi e alle loro famiglie, gli at- indifferenti, di quanti si accosta- L’iniziazione cristiana non può po necessario per crescere nel- teggiamenti minimali che se vis- no o si riaccostano al Vangelo, di che essere un processo unitario, la fede e diventare discepoli del suti, abilitano a ricevere i doni coloro che cercano alimento per dal momento che ha come fina- Signore, non si dovrebbe, come di Dio: i sacramenti. Al sacerdo- il loro impegno cristiano.”1 Ma lità quella di essere scuola glo- principio, stabilire scadenze a te e ai catechisti sta indicare la cos’è l’Iniziazione Cristiana? Af- bale di vita cristiana e condurre priori per i sacramenti. Occorre meta e aiutare a raggiungerla, al ferma la CEI con l’Ufficio Cate- alla partecipazione-assimilazio- flessibilità, attenzione alla ma- giovane e alla sua famiglia, sce- chistico Nazionale: ne al mistero pasquale: evento turazione della persona, rispet- gliere e camminare per raggiun- “Per iniziazione cristiana si può unico celebrato nei sacramenti to della persona e dei suoi tem- gerli. Nella logica dell’IC dopo intendere il processo globale del battesimo, confermazione, pi di crescita. Pertanto occorrerà la “traditio” c’è la “reddi- attraverso il quale si diventa eucaristia. All’interno di questa richiedere assunzione di com- tio” con gli “scrutini” nei cristiani. Si tratta di un cammi- unitarietà, il cammino di inizia- portamenti e atteggiamenti af- quali oggettivamente si no diffuso nel tempo e scandito zione cristiana, secondo una sa- finché per gli adolescenti, la ri- verifica se lo “scalino” dall’ascolto della Parola, dalla piente pedagogia cristiana è ar- chiesta di celebrare il Sacramen- della tappa iniziatica, celebrazione e dalla testimo- ticolato in tappe, successive e to della Confermazione, diventi è stato salito. L’IC è nianza dei discepoli del Signo- graduali ciascuna con una pro- per essi la loro prima, personale, un cammino asceti- Una scelta personale re attraverso il quale il creden- pria originalità e fisionomia spiri- scelta per Cristo e la sua Chiesa. co volto alla decisio- te compie un apprendistato tuale, con proprie accentuazioni ne per Cristo e la sua globale della vita cristiana e si e segni. Per l’ammissione alle tappe Chiesa. impegna a una scelta di fede e sacramentali non è quindi im- Scrivi a 2 Cfr Nota UCN/CEI “Il catechismo per portante l’età del ragazzo ma Gli atteggiamenti mini- sentierigiovani@gmail.com 1 CEI, Or. Decennio 59b l’iniziazione cristiana” n°6 la sua vita cristiana. Non sta al mali che se vissuti, abilitano 4 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 5
a ricevere i doni di Dio: i sacra- simati per una Via Crucis par- viato e c’è la concreta speran- 3. L’educazione alla scuola di Formato il gruppo dei cresimandi menti. rocchiali o inter parrocchiali za che la sua vita (del gruppo) preghiera parrocchiale e/o la al seguito del raggiungimento de- “In particolare per l’ultimo anno o vicariali per meditare con vada ben oltre la celebrazione Scuola della Parola Diocesa- gli obiettivi sopra indicati, si chiede di preparazione alla cresima, si essi il Mistero della Croce da del Sacramento. Almeno l’a- na, è avviata e così la prepa- l’incontro con il Vescovo. Incontro prevedono i seguenti obiettivi. cui il dono dello Spirito Santo. nimatore giovane partecipa o razione e la celebrazione del- nel quale il parroco e gli educato- 1. Iniziare l’ultimo anno con la 6. Partecipare alla Celebrazio- ha partecipato ai corsi di for- la Messa in parrocchia con il ri, rendono manifestato al Vesco- partecipazione a un campeg- ne Eucaristica del Mercoledì mazione offerti dalla Diocesi. Vescovo è almeno program- vo chi sono i cresimandi che con le gio parrocchiale o diocesano Santo un momento Diocesa- 2. La scelta da parte del cresi- mata. loro scelte concrete, hanno mani- (che coinvolga le parrocchie no dove offrirsi a Dio in ac- mando di un servizio e il suo 4. C’è con una certa frequenza, festato il loro desiderio di compie- che vi partecipano) in estate. coglienza e risposta al dono inizio, è avvenuto con la con- la vita con la Comunità nel re un significativo passo in avanti 2. Proseguire con la scelta al dello Spirito.“ seguentemente partecipazio- Giorno del Signore, a partire nella vita cristiana con l’accoglien- campeggio, di un ambito di ne dei giovanissimi ad alcuni dall’Eucarestia domenicale. za del dono della Cresima. In tale servizio da iniziare almeno Cresima allora quando? momenti offerti dalla PG e dal 5. Il coinvolgimento almeno di incontro viene scelta la date o le con il settembre o l’ottobre. Dalla data indicata a priori, a una Centro Pastorale per la For- alcuni genitori, nel cammino date, opportune per la celebrazio- 3. Vivere il primo novembre la scelta di giorno per la celebrazio- mazione. di fede del figlio, si è avviato. ne della Confermazione. tappa diocesana di arricchi- ne crismale, frutto di un discerni- mento, verifica e rilancio. mento comune del parroco e de- 4. Proseguire con gli incontri gli educatori con il Vescovo. mensili del Vescovo per cresi- APPROFONDIMENTO mandi, padrini e genitori. Par- La data di crismazione sarà tecipare alla “Messa dei Giova- quindi stabilita quando: UNA COMUNITÀ EDUCANTE ni” vicariale o inter parrocchia- 1. C’è una Comunità educante, Non c’è più una data per ricevere il Sacramento fede adulta. E questo lo decide la comunità edu- le, un appuntamento mensile. sia pur minuta composta al- della Cresima indicata a priori, c’è la scelta di un cante, composta dal ragazzo/a, dal sacerdote, 5. In Quaresima partecipare meno: dal sacerdote, un gio- giorno in cui celebrare questo passagio ad una dai catechisti e dalla famiglia all’incontro che il Vescovo vane animatore, un adulto farà con i cresimandi e i cre- educatore. Il gruppo è ben av- 6 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 7
IL VENTO CHE TIRA IL TEMPO approfondimento DELLE SCELTE pedagogico di Maria-Chiara Michelini I Democrazia ed l vescovo di Livorno con la te muovere una riflessione all’in- partecipano attivamente, sot- per favorirne lo sviluppo dai suoi I 7 doni dello Spirito educazione sua lettera Cresima quando? terno delle medesime, visto che traendola ai singoli, pur centrali educatori. sceglie di affrontare in ma- la data della celebrazione verrà nei loro ruoli. Molto potente, al Affrontata la questione del me- niera articolata e partecipata il stabilita insieme: parroco, edu- riguardo l’espressione esplicita: todo, entriamo un po’ più nel “problema” della Cresima, a par- catori, Vescovo. Non si tratterà, «Non sta al sacerdote dire: tu si! merito della lettera del Vesco- tire da quello che nella convin- quindi di consultare il calenda- Tu no! Creando inaudite tensioni vo, concentrandoci anzitutto sul zione diffusa è il nodo centrale, rio del vescovo individuando una in parrocchia e strali polemici a modello di riferimento: l’inizia- vale a dire l’individuazione del finestra utile, ma di discernere non finire». Uscendo, quindi, dal- zione cristiana, intesa dalla CEI momento in cui celebrare il Sa- insieme se il gruppo sia maturo la logica del potere individuale e come processo globale attraver- cramento. Al riguardo la lettera per il Sacramento. Si tratta di una dell’adempimento puro e sempli- so il quale si diventa cristiani, è molto esplicita: si tratta di un scelta importante e impegnativa ce, si apre la strada della comu- cammino diffuso e graduale per falso problema, la cresima, infat- che coincide con il senso demo- nità che discute, riflette, mette in apprendere a seguire Gesù. Nel- ti non è questione di età, ma di cratico dell’educazione che non comune valori, si da riferimenti, le parole del Vescovo, questo maturità. si da, se non in contesti demo- per discernere il momento più modello descrive una pe- Da un punto di vista pedagogi- cratici in cui si ragiona, si valuta, opportuno. Strada impegnativa, dagogia cristiana la quale co l’osservazione più rilevante si fanno scelte. Trova qui coeren- che chiamerà in causa tutti, dai intitola il percorso all’u- sta proprio nella scelta del me- za la lezione del grande pedago- ragazzi, alle loro famiglie, fino al nitarietà, alla scansio- todo partecipativo e riflessivo. gista Dewey, secondo il quale il Vescovo, ma, pensiamo di poter ne in tappe progressi- Non è Il vescovo, cioè, affronta un ra- binomio democrazia e educazio- dire, strada necessaria, se si vuo- ve originali, marcate gionamento ampio e articolato, ne (titolo di una sua grande ope- le davvero educare. L’educazione da segni. La chiave di una questione già dibattuto in seno al Consiglio ra) descrive un nesso inscindibi- non è indottrinamento, consue- lettura di questo mo- di età Presbiteriale, affidandolo alle co- le, per il quale l’una non esiste tudine, condizionamento, non è dello sta nel princi- munità educanti, chiamando in senza l’altra. È una scelta forte assimilazione di abitudini e rou- pio della centralità del causa sacerdoti, catechisti (gio- che riconsegna la responsabili- tine, ma è processo attivo del soggetto dell’educazio- Scrivi a sentierigiovani@gmail.com vani e adulti), genitori dei cresi- tà del Sacramento alla comuni- soggetto dell’educazione (l’edu- ne (l’educando, appunto) mandi. Ne dovrà necessariamen- tà in cui tutti i soggetti coinvolti cando) in un ambiente costruito con le sue peculiarità, con i 8 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 9
Davanti alla comunità parrocchiale Sguardi sul futuro suoi tempi di crescita, le sue mo- gratuità, di dono agli altri. Non vede che cosa il cresimando fac- re l’attivazione di tutti. La moti- di somministrazione, è un vero dalità evolutive. La persona al dirò che lo è se ha semplice- cia nell’ultimo anno di prepara- vazione, infatti, è il motore pro- peccato. centro vuol dire che una scelta mente dichiarato di esserlo o se zione alla cresima (campeggio, pulsore della crescita, ma si può La coraggiosa proposta di don di fede può dirsi autentica solo una volta mi ha offerto un caffè servizio, incontri con il Vescovo, essere motivati solo per qualco- Simone Vescovo, da un punto di se maturata ed espressa dal sog- perché le avevo dato un passag- Messa dei giovani etc). sa di cui si comprende la bellez- vista pedagogico, rappresenta getto che la compie. La comuni- gio in auto, ad esempio. I com- Anche la definizione di tali obiet- za. Don Lorenzo Milani scriveva un bel segno di autentica scel- tà non può far altro che mettersi portamenti sono indizi degli at- tivi dovrà essere vissuta non che agli svogliati, basta dare uno ta educativa, di scelta, cioè, che al servizio della persona, crean- teggiamenti, i quali a loro volta come un obbligo formale, ma scopo. Ai ragazzi di oggi, così dif- può ambire ad educare alla fede do l’ambiente favorevole al suo sono espressione globale del ca- come occasione di riflessione ficili e distanti, alle loro famiglie i ragazzi coinvolti, chiedendo, sviluppo e al raggiungimento rattere della persona, delle sue condivisa tra tutti i soggetti. È così complicate e distratte, è im- contestualmente alla comunità dell’obiettivo della maturazione idee, dei suoi valori, delle sue fondamentale, in particolare, la portante far cogliere il senso e tutta di essere davvero testimo- di atteggiamenti indicativi della scelte. Chi si occupa di educa- loro esplicitazione ai cresimandi il fascino dell’appartenenza alla ne, crescendo come comunità scelta di adesione a Cristo e alla zione e di educazione alla fede e alle loro famiglie all’inizio del Chiesa, con i suoi riti e le sue re- capace, di motivarsi e di motiva- sua Chiesa. sa quanto sia difficile formare percorso, non solo per chiarire altà di servizio all’uomo. La cre- re, di evolvere anche nelle forme Gli atteggiamenti sono di- persone autentiche, i cui atteg- che cosa ci si aspetta, quanto, sima, da questo punto di vista è della proposta, superando i ras- sposizioni stabili, che giamenti siano coerenti con le fi- soprattutto per spiegarne il sen- un’ottima occasione. Sprecarla, sicuranti formalismi, una comu- nell’insieme definisco- nalità alte che ci si è dati. Sa che so e, conseguentemente, favori- limitandosi a disquisire di tempi nità che si educa per educare. no il carattere di cia- non c’è determinismo tra azione scuno; con essi la educativa e risultato ottenuto. Si persona si presenta può, però, anzi si deve, cercare APPROFONDIMENTO Quando si cresce e ad essi ispira deli- di esplicitare e chiarire i segna- beratamente i suoi li indicativi degli atteggiamenti UNA QUESTIONE DI INDIZI comportamenti. Dirò desiderati, nei termini di obietti- Chi si occupa di educazione lo sa quanto sia diffi- Occorre prestare attenzione ai segnali nelle pa- che una persona è ge- vi descrittivi di ciò che l’educan- cile formare persone autentiche e coerenti. Non role e nei comportamenti, che sono indicativi nerosa se in molteplici do dovrà fare. sempre tra azione educativa e risultato c’è un di una maturazione della personalità e della occasioni manifesta com- Questo il senso dell’elenco nu- nesso diretto e visibile a tutti. fede. portamenti di generosità, di merato della lettera in cui si pre- 10 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 11
Rubrica In ascolto dei giovani POSSO PARLARE? LA VOCE DEI PROTAGONISTI RACCONTI DI ESPERIENZE VISSUTE IL SERVIZIO COME LUOGO FORMATIVO NEL PROGETTO DIOCESANO PER ADOLESCENTI VIENI E VEDI A cura di Don Fabio Menicagli U In relazione all’età n tassello importante zione alle reali condizioni in cui si In questo contesto, il progetto dere a chi sostiene che i servizi Il tempo del servizio la risposta è chiara, nel processo catechisti- trova la persona. [n 27] diocesano per adolescenti “Vieni nella chiesa possono essere svol- ogni servizio proposto co è l’educazione al ser- Un’eco giunge anche dal Santo e Vedi” risponde a queste istan- ti solo dopo il ricevimento del Sa- deve impegnare il vizio come luogo formativo del Padre Francesco che in Christus ze, infatti in più di un’occasione cramento della Cresima. Questo ragazzo secondo la cristiano (inteso come momen- Vivit sottolinea: Qualsiasi pro- sottolinea l’importanza del servi- principio è vero e non opinabile, propria capacità di responsabilizzazione to in cui “dare forma”, confor- getto formativo, qualsiasi per- zio affrontandolo sia da un pun- nonostante questo, nella Chie- mare). Il percorso di Iniziazione corso di crescita per i giovani, to di vista di scoperta e di scelta, sa alcuni servizi sono svolti da Cristiana accompagna il ragazzo deve certamente includere una sia da un punto di vista pratico bambini che non hanno ancora a diventare cristiano e a espri- formazione dottrinale e morale. suggerendo diverse esperienze terminato il loro percorso di Ini- merlo con la propria vita, quin- È altrettanto importante che sia di servizio sia intra ecclesiale sia ziazione Cristiana, magari avendo di, diventa importante porre la centrato su due assi principa- extra ecclesiale. ricevuto soltanto il Sacramento nostra attenzione nella promo- li: uno è l’approfondimento del Nasce la questione di quando i del Battesimo, vedi ad esempio zione di un’attività che possa kerygma, l’esperienza fondante ragazzi possono accedere al ser- la figura del chierichetto. Come aiutarlo a sperimentare il dono dell’incontro con Dio attraverso vizio in relazione all’età e alla ri- quindi mantenere il principio di se stesso. Cristo morto e risorto. L’altro è la cezione dei sacramenti. con la prassi ecclesiale, sen- Questo risponde al documento crescita nell’amore fraterno, nel- In relazione all’età la risposta è za attendere il termine della Conferenza Episcopale Ita- la vita comunitaria, nel servizio. chiara, ogni servizio proposto del tempo mistagogico? liana Incontriamo Gesù che te- [n 213] deve impegnare il ragazzo secon- È necessario ripren matizzava, nel 2014, la necessità do la propria capacità di respon- dere, se pur in modo nel processo catechistico di ri- sabilizzazione. Per la questione analogo, la tradizio- Per sperimentare scoprire, accanto alla traditio, la circa la ricezione dei sacramenti, ne del catecume- il dono redditio come capacità del sog- nel Progetto si sottolinea il non nato antico, dove si getto di aderire esistenzialmen- porre il problema focalizzandolo richiedeva un cam- te all’annuncio e ri-narrare in pa- sulla celebrazione dei sacramen- biamento nella vita role e opere quanto gli è stato ti, in particolare della Cresima. della persona, cioè un Scrivi a consegnato, ponendo attenzio- In ogni caso sarebbe opportuno cambiamento sia morale sentierigiovani@gmail.com ne alla receptio fidei, cioè l’atten- aprire una riflessione per rispon- sia di scelta concreta di vita. 12 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 13
A confronto con gli altri IL SERVIZIO COME ESPERIENZA DI CRESCITA UMANA E DI FEDE A cura di Francesco Gusmeroli I Il servizio al prossimo l servizio di carità è una vera Nel mondo di oggi l’adolescente rappresenta un vero e propria scuola di vita per- rischia purtroppo di trovarsi pra- e proprio itinerario ché permette di fare espe- ticamente solo in questo cammi- educativo per gli rienze positive e concrete di no non facile e ricco di insidie, adolescenti e i giovani, identità, di relazione e di prossi- ecco allora l’importanza di ave- un’occasione di crescita mità. Inoltre, dire servizio signi- re accanto dei veri padri e delle che interpella anche fica porre al centro alcuni valori vere madri, degli insegnanti mo- in un’ottica di fede. intrinsecamente educativi come: tivati e degli educatori umili che, Stare accanto a chi è in gratuità, centralità della perso- con amore, sappiano trasmette- difficoltà infatti allarga na, condivisione, solidarietà. re il gusto e la bellezza di una vita lo sguardo, il cuore e la Sappiamo bene che l’età dell’ado- costruita sull’amore, sulla giusti- mente dei giovani. lescenza rappresenta un periodo zia, sul rispetto reciproco, sulla di vita durante il quale si verifica- verità e sul dono. no dei cambiamenti radicali che Il proporre esperienze di servizio Cercando di rispondere all’istan- di proporre dei servizi da svolge- del Sacramento della Cresima); riguardano il corpo (maturazio- nell’età dell’adolescenza permet- za dello stile catecumenale della re a coloro che stanno vivendo - servizi caritativi presso le Cari- ne biologica), la mente (svilup- te ai ragazzi di confrontarsi con catechesi, potremmo quindi ve- il processo iniziatico per essere tas parrocchiali o diocesana; po cognitivo) e i comportamenti dei valori che danno significato dere il servizio come occasione occasione di verifica del proprio - servizi missionari nell’impegno (rapporti e valori sociali). Gli ado- alle loro azioni. La società di oggi per verificare l’autentico cambia- cammino di sequela di Cristo. della promozione della missio lescenti in questo tempo han- propone molte esperienze di mento che Cristo sta operando Se pur sommariamente potrem- ad gentes, come visita ai mala- no bisogno soprattutto di stimoli servizio all’interno del variegato nel ragazzo accompagnandolo mo individuare in questa sede al- ti o agli anziani oppure la pro- esterni e di sostegno per giungere mondo del volontariato, quello di nell’iniziare a impegnarsi in un cuni servizi: mozione nella parrocchia del infine alla definizione di sé. matrice cristiana risponde però a servizio che gli faccia sperimen- - servizi educativi come essere gruppo missionario). tare la bellezza del dono di sé. aiuto catechista o animatore di Tutto questo diventa un modo Qualsiasi sia il servizio, esso sarà oratorio, per aiutare nel percorso catechi- espressione di una scelta di Ca- - servizio liturgici come mini- stico il ragazzo ad essere confor- rità, intesa come scelta di volere strante o chierichetto, corista mato a Cristo servo, risponden- rispondere alla Carità, Amore di e musicista (magari lasciando do cioè alla vocazione alla Carità Gesù Cristo. In quest’ottica quin- la lettura liturgica delle Sacre che dovrebbe caratterizzare l’a- di comprendiamo l’opportunità Scritture solo dopo la ricezione zione di ogni cristiano adulto. APPROFONDIMENTO ALLA SEQUELA DI CRISTO Ci sono tanti servizi nella vita di una parrocchia Ogni servizio proposto deve impegnare il ragaz- che possono far sperimentare ai ragazzi la bel- zo secondo la propria capacità di responsabiliz- lezza del donarsi, dell’impegnarsi per l’altro: zazione. questa è la vocazione alla carità che dovrebbe Il servizio è un’occasione per verificare il cam- caratterizzare ogni cristiano adulto. mino di sequela di Cristo. Scrivi a sentierigiovani@gmail.com 14 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 15
come buoni samaritani Alla base del servizio precisi criteri che si ispirano a co- dò, “n’ebbe compassione”, “gli si della mia vita: lo tocco, lo nutro, con le proprie capacità e i propri Proporre esperienze c’è un’idea di persona lui che è il centro vitale della vita fece vicino”, (...) “e si prese cura lo ascolto, lo curo, lo amo. limiti, agevolando la loro cresci- di servizio nelle che è “immagine e di ogni cristiano, Gesù Cristo. di lui” (Lc. 10,34), è questo lo sti- Il servizio svolto dagli adolescen- ta all’interno di un’esperienza nostre parrocchie, somiglianza di Dio”... Nella sua tipicità si distingue da le di Gesù e, al tempo stesso, di ti diviene quindi un luogo educa- che non è soltanto umana, ma adattandole alle quello laico nelle motivazioni che ogni cristiano. tivo che, attraverso un’esperien- di fede. Naturalmente questo diverse fasce di età, spingono il ragazzo ad andare in- Alla base del servizio inoltre c’è za concreta, facilita la maturazio- processo si realizza se i ragazzi rappresenta una contro all’altro. Il servizio vissuto un’idea di persona che è “imma- ne della propria identità umana sono aiutati nell’interiorizzazio- valida opportunità di a partire da un’esperienza di fede gine e somiglianza di Dio”, un Dio e cristiana. ne e nella riflessione, altrimenti il crescita... pone infatti al centro del suo agi- che entra nella storia con libertà, Proporre esperienze di servizio “tesoro nascosto” del Vangelo ri- re non più la nostra fragile uma- gratuità ed umiltà, e che insegna nelle nostre parrocchie, adattan- schia di rimanere sommerso dal- nità e i nostri obiettivi, ma l’affi- la carità, l’amore, come principio dole alle diverse fasce di età, rap- la superficialità e dalla frammen- damento alla volontà di Dio e alla della relazione tra Dio e gli uomi- presenta una valida opportunità tarietà che minaccia la vita dei sua potenza creatrice. ni e degli uomini tra loro. La Ca- di crescita che permette ai ra- ragazzi e a volte anche quella di E’ nel vangelo che il servi- rità, nel suo duplice volto d’amo- gazzi di misurarsi concretamente chi li accompagna e li educa. zio trova la sua profonda re per Dio e per i fratelli, diviene ispirazione e motiva- sintesi della vita del credente e zione, è la storia Gesù via di santità anche per i giovani. APPROFONDIMENTO di Nazareth ad affa- Lo sguardo di fede, unito al servi- I motivi per “servire” scinare e indicare il zio, apre il cuore e la mente de- TI RICONOSCO quali sono? cammino, una storia gli adolescenti a un modo nuovo È nel Vangelo che ogni servizio trova la sua ispira- Le esperienze di servizio che ogni ragazzo può d’amore e di dona- di vivere le relazioni, non più fi- zione e motivazione. La Carità è sintesi di vita, è sperimentare nelle parrocchie o in altre realtà zione: egli “passò in nalizzate ad interessi personali o prodromo alla santità, è ciò che permette di apri- ecclesiali, diverse e adatte ad ogni fascia d’età, mezzo a noi facendo di parte, ma all’amare l’altro per re gli occhi e riconoscere Dio nel fratello che ci rappresentano valide opportunità per misurare i del bene”. Il Buon Sa- quello che è in modo disinteres- sta accanto. propri limiti e trovare la propria strada. maritano che passò ac- sato, solo perché egli è mio fra- canto al malcapitato, lo guar- tello e in Lui io riconosco il Dio 16 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 17
GIOVANI IN ORATORIO nunciabile per vivere una vera esperienza di Dio attraverso la di musica, di arte, di scienze, di teatro, di danza, di cucina (se in Come essere in missione A cura di Monica Calvaruso preghiera, l’ascolto della Paro- possesso di HACCP). Se un ora- la di Dio e la partecipazione alla torio è iscritto all’Albo della Re- messa domenicale; significativa gione per l’alternanza scuola- L Servire la parrocchia, ’oratorio non è solo un di crescita dei giovani è neces- per sentirsi parte della comu- lavoro, i giovani che hanno fi- servire la Chiesa luogo in cui si prega o un saria una formazione dottrinale nità, coinvolti dal punto di vista nito la terza superiore possono significa seguire cortile in cui si gioca, ma unita ad una formazione mora- affettivo, razionale e intelletti- essere accolti, dopo aver fatto l’esempio di Gesù è un’istituzione educativa per le le per fare crescere l’amore fra- vo (Vieni&Vedi). Altro aspetto una convenzione con le scuole famiglie, per i giovani e per i ra- terno nel servizio alla comunità. importante è la formazione dei superiori, ma deve esserci sem- gazzi; è luogo educativo, espres- Servire la parrocchia, servire la giovani: un corso propedeutico pre un tutor esterno che colla- sione di gioia della fede, di acco- Chiesa significa seguire l’esem- che li aiuti a capire, corsi di vari bori con i professori scola- glienza, di speranza cristiana, in pio di Gesù, che non solo è ve- livelli e una formazione perma- stici e che curi la prepa- cui avviene l’incontro con l’altro nuto nel mondo per servire l’uo- nente annuale con vari aggior- razione del ragazzo. In e soprattutto l’incontro con Cri- mo, ma ha dato anche la vita per namenti. In base alla formazione questo caso il giovane sto. Essendo l’amore di Dio l’o- la sua salvezza. Come possono i ricevuta i giovani possono rico- può fare contempo- È importante la biettivo principale del servizio giovani fare esperienza dell’a- prire vari incarichi: staff o diretti- raneamente servizio formazione degli parrocchiale, l’azione non si at- more di Dio in oratorio? Prima vo, segreteria, delegati sportivi, per la parrocchia e tua solo nell’ambito della litur- di tutto è necessario sperimen- animatori di cortile, animatore tirocinio per la scuo- animatori gia, catechesi e carità, ma anche tare questo amore attraverso di laboratorio, animatore di do- la, l’importante è che in oratorio dove ogni giovane un’esperienza di fede che deve poscuola, animatori specializza- l’obiettivo sia sempre può “essere in missione”. Come essere vivibile, irrinunciabile e ti. In base ai loro studi possono quello dell’incontro Scrivi a sentierigiovani@gmail.com afferma Papa Francesco in “Chri- significativa: vivibile per essere gestire laboratori di costruzio- con Cristo. I giovani at- stus vivit”, in qualsiasi percorso protagonisti e appassionati, irri- ni, di informatica, di robotica, traverso il servizio in orato- 18 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 19
rio entrano in contatto con varie fasce di età dei bambini, quin- di, è preferibile farli frequenta- re anche un corso di pedagogia elementare e devono impara- re a risolvere le varie situazioni di emergenza: per questo non deve essere sottovalutata la for- mazione. Non ci si può improv- visare animatori, perché il ser- vizio parrocchiale non è come il volontariato e neppure come fare il baby sitter. Se non ci sono giovani formati meglio aspetta- re ad aprire l’oratorio. Il giovane che serve in oratorio è un inna- morato del prossimo e di Cristo, è un grande osservatore di ciò che lo circonda perché è calato nel mondo, ma nello stesso tem- po è una persona che ha rispo- sto ad una “chiamata” diversa: servendo gli altri e mettendo a disposizione dei bambini i cari- smi che ha ricevuto come dono, accoglie Cristo nella propria vita portati ad essere aiuto catechi- sere aiuto animatore? Intanto si- Giocare insieme e donandosi “riceve” di più. In sta, ministrante o operatore nel- gnifica non avere ancora un’età oratorio la chiamata non si rivol- la carità. I ragazzi vanno seguiti adeguata per essere autonomo, ge solo ai giovani, anche i ragaz- da educatori adulti e dagli ani- non avere ancora ricevuto una zi, che sono arrivati ad un certo matori giovani e devono fare formazione di base, ma esse- punto del loro percorso, i cresi- discernimento con un sacerdo- re in un servizio esperienziale, mandi e i cresimati che hanno te o religioso che li aiuti a capi- per capire cosa il Signore li ha scelto di essere cristiani, sono re come potere sperimentare chiamati a fare. L’aiuto animato- chiamati ad essere protagoni- l’amore di Cristo. Non bisogna re sarà al fianco dell’animatore sti, a seguire l’esempio di Cristo, avere paura di fare sperimenta- o dell’educatore nel gioco, nel- a servire, non solo a farsi servi- re una nuova forma di servizio lo sport, nel doposcuola e può re, per fare esperienza dell’amo- che è quella dell’aiuto animato- essere a disposizione anche del re di Dio. Come possono essere re di oratorio. Cosa significa es- catechista dei bambini 3-6 anni. coinvolti i ragazzi di questa fa- scia di età ? Anche i ragazzi che hanno un’età compresa tra i 12 APPROFONDIMENTO e i 14 anni possono fare servizio Non è un servizio in oratorio, sperimentare la loro ANIMARE ED ESSERE ANIMATI di baby sitter esperienza di fede e sentirsi par- L’oratorio è un luogo dove si impara, ci si diver- 12 e i 14 anni possono fare servizio in oratorio. te della comunità. I ragazzi sono te, si incontra, si cresce e si fa esperienza di Dio. I ragazzi sono grandi osservatori, se in parroc- grandi osservatori, se in parroc- Non sottovalutare la formazione degli animatori chia ci sono dei giovani animatori vogliono se- chia ci sono dei giovani anima- è fondamentale per la “riuscita” di un oratorio. guire la loro testimonianza, crescere ed essere tori vogliono seguire la loro te- Anche i ragazzi che hanno un’età compresa tra i come loro. stimonianza, crescere ed essere come loro. Non tutti, però, sono 20 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 21
MINISTRANTI, UN tezzati e amati da Dio fa vivere o dovrebbe far vivere nelle attività di tutti. Per questo il loro ruolo e la loro posizione sui presbiteri Ci siamo anche noi SERVIZIO ED UN IMPEGNO quotidiane i chierichetti con uno stile di vita intriso di amore per il delle nostre chiese richiama tut- ti, dal più grande al più piccolo, DI GIOIA PER IL SIGNORE prossino. Per questo è importan- te non sottovalutarne la presen- ma soprattutto i propri coetanei, a vivere la liturgia domenicale A cura di Don Alessandro Merlino za ed è importante che i sacer- con partecipazione e decoro e di doti sappiano accogliere e inco- conseguenza a vivere con mag- raggiare queste piccole vocazio- gior consapevolezza la propria D La fondamentale overoso partire dal nome. preti sull’altare e l’affetto al ter- ni ministeriali. Sì, il ministrante fede. Dal loro luminoso esempio caratteristica è Ministranti o chierichet- mine chierichetti penso rimarrà svolge un vero e proprio mini- l’assemblea viene invitata impli- l’amicizia e la vicinanza ti? Il termine ministrante ancora a lungo nei nostri am- stero liturgico (un servizio d’a- citamente ad esprimere la gioia col Signore Gesù. ha sostituito col tempo il termi- bienti parrocchiali. D’ora in poi more a immagine di colui che si di vivere come cristiani. Nella ne “chierichetto” poiché sembra qui userò, interscambiandoli, è donato per amore) così come nostra Diocesi in quasi tutte riesca a far capire meglio il suo entrambi i vocaboli. Se scendia- i lettori, gli accoliti, i cantori… le Parrocchie esistono mi- significato (cf. Costituzione sul- mo in profondità vediamo che ma è un compito tutto speciale nistranti, ma ancora si la Sacra Liturgia Sacrosanctum il servizio all’altare, svolto con e originale perché ciascuno nel- deve lavorare perché Concilium, 29). Dal latino mini- generosità, impegno, costanza, la Chiesa e nella vita è chiamato si crei stabilmente strans, cioè colui che serve, se- precisione e serietà è il primo e a qualcosa di grande e speciale. il gruppo dei chieri- “coloro che servono” condo l’esempio di Gesù che per il più visibile elemento che con- È ministrante, allora, ogni bam- chetti. Questi hanno primo ha servito e che ci invita a traddistingue l’appartenenza al bino o bambina, ogni ragazzo o un grande potenziale fare anche noi la medesima cosa gruppo dei ministranti, però non ragazza, adolescente o giovane e non possono essere amando i nostri fratelli. Tuttavia c’è solo questo. La fondamenta- che abbia compreso che la Chie- trascurati, ma valoriz- non è tanto il nome che valo- le caratteristica è l’amicizia e la sa è espressione di quella sinfo- zati e allo stesso tempo Scrivi a sentierigiovani@gmail.com rizza quei bambini, quei ragazzi vicinanza col Signore Gesù. La nia d’amore che è Dio stesso, è formati perché crescano o adulti che stanno accanto ai consapevolezza di essere Bat- servizio vicendevole per il bene e siano sempre più consa- 22 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 23
Davanti al suo altare COSA FACCIAMO QUI? L’esperienza della parrocchia di S. Maria del Soccorso a Livorno A cura di Silvia Puccini e don Alessandro Merlino Il segreto sta nelle parole “gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”. Ecco allora che molti ragazzi hanno iniziato a fare i catechisti U pevoli della loro fede e punto di Signore Gesù, che ci chiami ad ranza e nell’amore dovunque tu n articolo a quattro mani Da qualche tempo infatti, ai gio- riferimento per le comunità par- essere Ministranti per il servizio vorrai. e due teste, ma riassunto vani che continuano il loro per- rocchiali. Il CdV (Centro diocesa- liturgico nella nostra parrocchia, Sostienici con il Tuo Spirito per- di tanti cuori e sopratut- corso di fede con il gruppo dopo no Vocazioni) è a piena disposi- fa’ che il Tuo Spirito illumini il ché possiamo scoprire la nostra to giovani. I giovani di cui parlia- cresima, viene proposto di di- zione per aiutare, sostenere e cammino della nostra vita. vocazione, e viverla con entu- mo sono quelli della Parrocchia ventare parte attiva della comu- valorizzare questo e già lo fa at- Donaci il tuo perdono, la tua siasmo, vincendo ogni pigrizia, di Santa Maria del Soccorso. Sì, nità, rendendo un servizio ai più traverso alcune iniziative Dioce- pace e la tua gioia, fa’ che ascol- noia e tristezza. quella enorme chiesa nel centro piccoli. Il segreto sta nelle parole sane. Vorrei concludere con una tiamo la tua Parola con docilità Ti chiediamo di benedire noi e di Livorno, in piazza della Vitto- “gratuitamente avete ricevuto, tra le tante preghiere per Mini- e disponibilità, come Maria, Ma- tutti i ministranti del mondo, ria o più conosciuta come piaz- gratuitamente date”. Ecco allora stranti (si trova anche a questo link: dre della Chiesa e di tutti noi Mi- Lo chiediamo a Te, che vivi e re- za Magenta. Cosa facciamo qui? che molti ragazzi hanno iniziato www.santigiorgioecaterina.it/?pa- nistranti. Rendici capaci di testi- gni nei secoli dei secoli. quello che si fa in tante altre par- a fare i catechisti, affiancandone ge_id=1029) moniarti nella fede, nella spe- Amen rocchie, le nostre parrocchie. altri più adulti per imparare dalla “Facciamo festa, facciamo festa, loro esperienza. questo è il giorno del Signore ”: Anche se in realtà ciò che que- per chi partecipa alla S. Messa sti giovani danno alla comunità è domenicale delle 10.30 in Par- molto più grande e profondo di APPROFONDIMENTO rocchia è diventata una piacevole quello che ricevono. Questo è un SERVITORI PER AMORE abitudine sentire piccole voci in- mistero, ma in Dio tutto si spiega tonare questo canto di ingresso. e trova senso. Non si dice in un ?Il servizio all’altare è un servizio d’amore: è un propria fede. È ministrante ogni bambino o bam- L’animazione della S. Messa con salmo che p er la bocca dei bam- esempio per tutti, che richiama a vivere la litur- bina, ogni ragazzo o ragazza, adolescente o gio- canti e preghiere è possibile gra- bini e dei lattanti Egli afferma la gia domenicale con partecipazione e decoro, vane che abbia compreso che la Chiesa è espres- zie al prezioso aiuto dei catechi- sua potenza contro nemici ed aiutando le persone a vivere meglio anche la sione di quella sinfonia d’amore che è Dio stesso. Scrivi a sentierigiovani@gmail.com sti, tra i quali molti ragazzi tra i avversari? Tanto più si fa sentire 16 ed i 30 anni. presente nei suoi amici allora. 24 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 25
una fede da vivere... La presenza di giovanissimi e to di questi ragazzi, siamo riusciti ... insieme nostro parroco) è possibile pro- alla comunità parrocchiale ed ai giovani trasmette ai bambini di finalmente ad organizzare, negli porre nel corso dell’anno alcune loro fratelli più piccoli. tutte le età l’energia e l’entusia- ultimi due anni, un campeggio occasioni di preghiera e svago I nostri giovani catechisti e ani- smo dell’essere cristiano. Sapere estivo per i più piccoli: cinque che coinvolgano tutte le real- matori sono testimonianza viva che un ragazzo poco più grande giorni di condivisione di tutto, tà parrocchiali: la festa di inizio della fede, anche verso i nume- di loro li aspetta ogni domenica per la prima volta lontani da casa anno pastorale, la rappresenta- rosi loro coetanei che scelgono per pregare, giocare e crescere e dalla famiglia, per essere dav- zione natalizia, il carnevale, le strade diverse, spesso meno co- insieme, rappresenta un forte vero insieme comunità cristiana. celebrazioni del triduo pasquale struttive. incentivo per i bimbi che instau- È un’esperienza che ha visto una ed altro. E quindi grazie a tutti i nostri ra- rano con i giovani catechisti un partecipazione molto numerosa Ci rende davvero grati ed orgo- gazzi perché con il loro contribu- rapporto di fatto fraterno. di bambini, peraltro cresciuta in gliosi sapere che i nostri ragazzi to possiamo cantare ogni dome- E allora capita che qualche bam- maniera esponenziale tra il pri- decidano di dedicare il loro tem- nica sempre più forte “facciamo bino più timido non riesca a mo ed il secondo anno, perché po ed il loro impegno a Cristo, festa”. distaccarsi da mamma o gioia chiama gioia. babbo, finché non arriva Inoltre proprio, perché ci sono il catechista più giova- alcuni giovani animatori, nella APPROFONDIMENTO ne che, con un sorriso, nostra comunità esiste un orato- Basta uno sguardo uno sguardo, una coc- rio attivo, aperto ogni sabato po- GRAZIE A TUTTI cola o una chiacchiera meriggio, dove i bambini posso- L’esperienza della parrocchia di S. Maria del Soc- ai bambini di tutte le età l’energia e l’entusia- sul cartone animato no giocare e divertirsi nel rispet- corso a Livorno racconta di giovani che si spendo- smo dell’essere cristiano. Sapere che un ragazzo del momento o il gio- to dei valori cristiani. no per la vita pastorale, nei servizi più diversi. Tut- poco più grande di loro li aspetta ogni domenica cattolo più in voga, lo Senza dimenticare che grazie ti sono importanti, tutti sono testimoni d’amore. per pregare, giocare e crescere insieme, rappre- convince ad unirsi agli al- alla cooperazione tra catechisti La presenza di giovanissimi e giovani trasmette senta un forte incentivo. tri. E così è successo anche giovani e meno giovani (o “gio- che, grazie proprio all’appor- vani da più tempo” come dice il 26 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 27
LA DIMENSIONE DEL SERVIZIO nell’esperienza di fede dei ragazzi e dei giovani LA VERITA’ VI FARA’ LIBERI A cura di don Gianfranco Calabrese C Servire è regnare ed è he cosa sarebbe l’espe- 52, 13-15; 53). Nel nuovo testa- che ha amato noi e ha mandato il esclusi e le persone abbandona- Dio è amore per questo che la vera rienza cristiana senza il mento queste profezie trovano suo Figlio come vittima di espia- te a riscoprire la propria dignità libertà si raggiunge servizio e l’esercizio del- la loro realizzazione nell’iniziati- zione per i nostri peccati” ( 1 Gv e sacralità. nel farsi servitori dei la carità? Niente! Infatti, ciò che va del Padre e nella vita del Figlio 4, 9-10). Il Servo per eccellenza è Per questo il servizio in ogni per- fratelli più bisognosi, rende originale l’annuncio evan- di Dio, che fatto uomo e morto Gesù di Nazareth, che con la sua corso educativo alla fede, so- nello sperimentare gelico di Gesù è la sconvolgen- per la nostra salvezza ci ha mani- vita di servizio e d’amore ha te- prattutto dei ragazzi, non è sem- che l’Amore vero te verità che Dio è Amore. Un festato l’Amore di Dio: “In questo stimoniato che solo l’uomo che plicemente una strategia educa- spinge a servire e non amore che si fa dono, alleanza si è manifestato l’amore di Dio in per amore, liberamente e gratui- tiva, non è “fare qualcosa”, ma è a farsi servire e comunione. Mentre il pecca- noi: Dio ha mandato nel mondo tamente, si offre per gli altri può un’esperienza di fede e di disce- to è la ricerca di un’autorealiz- suo Figlio unigenito, perché noi salvare il mondo. Egli ci ha indi- polato, un annuncio che Dio è zazione assoluta e solitaria, ido- avessimo la vita per mezzo di lui. cato la strada dell’essere gli uni Amore e che siamo stati amati latrica e contro gli altri e contro In questo sta l’amore: non siamo per/con gli altri, servi che lavano e serviti, liberati e redenti, Dio, la vita cristiana, invece, è la stati noi ad amare Dio, ma è lui i piedi e che aiutano gli ultimi, gli per primi da Colui che è riscoperta che solo con gli altri e il Servo di Dio, il Figlio con Dio, nel dono, nel perdono e dell’uomo, Colui che nel servizio altruistico è possibile ha dato la vita per la realizzare la propria felicità, pie- nostra liberazione Se vogliamo vivere na e duratura. D’altronde anche dal peccato e della “da cristiani” Dio si è rivelato donandosi nel morte. Se vogliamo Figlio all’umanità, nel gesto su- vivere come cristiani premo della vita per amore. È il non possiamo che imi- Servo di Dio cantato dal profeta tarlo e seguirlo come Scrivi a sentierigiovani@gmail.com Isaia e atteso dal popolo di Dio servi, umili e coraggiosi, come Salvatore ( Is. 42; 49; 50; che vogliono mettere in gio- 28 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 29
La fede non è una verità co la propria vita per la liberazio- a farsi “servi” di coloro che il Si- loro i piedi e riprese le vesti, se- te beati se le metterete in prati- Voi mi chiamate teorica da apprendere, ne degli uomini e delle donne gnore ci ha posto accanto come dette di nuovo e disse loro: “Sa- ca” (Gv 13, 12-17). maestro ma una verità da vivere che sono prigionieri del peccato compagni di viaggio, amici e fra- pete ciò che vi ho fatto? 13 Voi mi Servire è regnare ed è per que- e testimoniare e delle varie forme di idolatrie. telli e sorelle nella fede. La fede chiamate Maestro e Signore e sto che la vera libertà si raggiun- Dunque il servizio è un’esperien- non è una verità teorica da ap- dite bene, perché lo sono. 14 Se ge nel farsi servitori dei fratelli za formativa fondamentale per prendere, ma una verità da vive- dunque io, il Signore e il Maestro, più bisognosi, nello sperimenta- diventare discepoli del Signore re e testimoniare, perché la fede ho lavato i vostri piedi, anche voi re che l’Amore vero spinge a ser- risorto, per essere credenti au- è la risposta a Colui che ci ha ma- dovete lavarvi i piedi gli uni gli al- vire e non a farsi servire. La Chie- torevoli, che testimoniano con nifestato che l’amore e il dono tri. 15 Vi ho dato infatti l’esempio, sa che è nata dal gesto di servi- le parole ma soprattutto con le possono vincere le tentazioni e perché come ho fatto io, facciate zio di Cristo, che si è spogliato di azioni che il Signore è venuto, che l’Amore di Dio nei nostri cuo- anche voi. 16 In verità, in verità vi ogni privilegio e della sua stessa non per essere servito, ma per ri ci spinge a seguire l’esempio dico: un servo non è più grande “natura divina” (cfr. Fil 2, 1ss), ci servire e dare la vita per i pro- di servizio di Cristo, ci chiede di del suo padrone, né un apostolo conduce a servire per annuncia- pri amici. amare il Signore nei poveri e nei è più grande di chi lo ha manda- re agli uomini che solo l’Amore In questo modo con il bisognosi, come ci ha comandato to. 17 Sapendo queste cose, sare- può redimere e rendere beati. servizio la formazione prima di salire al cielo. Il servizio dei giovani non si ri- è palestra di vita cristiana e testi- duce ad una semplice monianza evangelica. In questo APPROFONDIMENTO Sarete discepoli istruzione dottrinale, modo la dottrina cristiana è ve- ad un impegno fatto rità esistenziale, che si apprende PASSO DOPO PASSO nel Signore da riunioni e discus- vivendo nell’Amore. Siamo chia- È un percorso impegnativo, un cammino come ciare che Dio è amore. Servire è regnare ed è sioni, ma diventa un mati ad essere discepoli del Si- discepoli, quello che si chiede di compiere ai per questo che la vera libertà si raggiunge nel percorso impegnati- gnore e a fare nostro il gesto del ragazzi attraverso il servizio alla Carità. Siamo farsi servitori dei fratelli più bisognosi, nello vo, un cammino di di- Signore nell’ultima Cena, quando chiamati ad essere discepoli in quanto chia- sperimentare che l’Amore vero spinge a servi- scepolato che conduce a ha lavato i piedi ai suoi discepo- mati a lavarci i piedi gli uni gli altri e ad annun- re e non a farsi servire. conformarsi a Cristo Servo, e li: “Quando dunque ebbe lavato 30 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 31
Rubrica Tv, internet, musica e molto altro ATTENTI AL MONDO CHE GIRA A cura di Luigi Cioni SE DIO VUOLE U na pera che cade, scritta per la verità con toni oscillando tra il caso e un pochino paradossali, ma la necessità, tra la for- sicuramente provocatori per za di gravità e Dio; così termi- il padre e anche per lo spetta- na questa pellicola che ha, tra tore: “Far Ascoltare De Andrè i suoi pregi, quello di non met- ad una bambina di sette anni tersi mai dalla parte del pulpi- è una vera crudeltà!” “E a me to. Nessuna predica, nessuna piace Gigi D’Alessio!”). tesi precostituita: solo alcune In realtà la vera disfunzione necessità dettate dall’ovvio del padre sta nel suo essere e mostrate come altrettanto autocentrato, incapace di em- ovvie, nella vita quotidiana patia, di vedere oltre la mec- di una famiglia disfunzionale, canica necessità del rappor- al figlio lo porta a frequen- za campo-controcampo che La vita cambia ma apparentemente, “norma- to causa effetto, la sua figura tare proprio quel sacerdote presuppone necessariamente FILM CONSIGLIATO le”, nella Roma dei nostri gior- di uomo arrivato, circondato che, secondo lui, ha plagiato una soggettiva di Dio che lo SE DIO VUOLE ni. E la disfunzionalità nasce e da altri che invece sono stati la sua stirpe, ed a intravedere guarda mentre “lavora”, una Regia di Edoardo Falcone. si concentra soprattutto nella incapaci di fare altrettanto e un modo di vita diverso: quel- gita da solo verso quel luogo Genere Commedia Italia, personalità di Tommaso, car- scosso nelle sue sicurezze da lo che fa del dono, dell’inte- dove era stato condotto dal 2015, durata 87 minuti. diochirurgo di fama, capace di un figlio che non corrispon- resse per l’altro, della cura, la Don Pietro stesso, descrivo- con accettare anche un eventuale de alle sue aspettative che lo propria cifra fondamentale. E no un uomo nuovo, un uomo Marco Giallini, amore gay del figlio predilet- vedono realizzato solo all’in- senza che nemmeno se ne ac- che è diventato capace di do- Alessandro Gassman, to, ma non la sua scelta di en- terno dei binari del suo ma- corga, lentamente la sua vita nare, che ha riacquisito piano Laura Morante, trare in seminario, come pure terialismo, inteso come una cambia, anzi, cambia la vita di piano, ed in modo nuovo e Ilaria Spada, è incapace di accogliere la fi- dato di fatto ineliminabile. Ma tutti coloro che gli stanno in- più autentico, i suoi affet- Edoardo Pesce. glia nella sua semplicità (de- la ricerca di far cambiare idea torno, anche dello sconosciu- ti, sua moglie a cui ha to vicino di tavolo alla pizzeria. ricominciato a fare la La scena finale (senza cadere, corte, la figlia a cui spero, nello spoiling) forni- concede un abbrac- sce le categorie interpretati- cio sincero dopo Chi avrà fatto cadere ve dell’intera pellicola. Un in- moltissimo tempo, la pera? cidente stradale che coinvolge un figlio a cui con- Don Pietro, il sacerdote ormai cede la libertà di diventato amico, lo spinge a cambiare idea… ed Scrivi a “prenderne il posto” nei lavo- un sorriso. Chi avrà sentierigiovani@gmail.com ri di restauro a cui prima era fatto cadere la pera? stato costretto; una sequen- A questa domanda appa- 32 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 33
Il buon Samaritano 1890 (particolare) Vincent van Gogh PHARUS - EDITORE LIBRARIO PER DIFFONDERE ED APPROFONDIRE UNA RIFLESSIONE SU: Scienza e Fede, Educazione, Testimonianze e Catechesi PHARUS Editore Librario “I libri pesano tanto: eppure, chi se ne ciba e se li mette in corpo, vive tra le nuvole” (Luigi Pirandello) Un esempio di alcuni titoli disponibili N . 20 E Il matrImonIo? Solo per chi sa amare! EW 1 Simone Giusti Luciano e Simone Giusti d SIMONE GIUSTI SIMONE GIUSTI Luciano e Simone Giusti 1 +1 =1 Simone Giusti Famiglia Simone GiuSti Un libro per la preparazione al matrimonio cristiano Il matrImonIo? La liturgia è la linfa vitale della Chiesa. Essa è fon- e soprattutto per aiutare a perseverare nell’unità matrimoniale, In piena preparazione dell’Assemblea Ordinaria te e culmine della vita della Chiesa universale fedeli all’Amore e forti nelle prove che la vita riserva a tutti del Sinodo dei Vescovi sui Giovani, esce il libro di Solo genitori consapevoli del proprio battesimo educano come di ogni Chiesa locale, nonché ovviamente mons. Simone Giusti, Vescovo di Livorno, dal tito- in ascolto della Solo per chi sa amare! oggi alla fede i propri figli. di ogni Chiesa domestica, di ogni famiglia. lo: 1+1=1. I miracoli dell’amore: uno in due. Dalla Parola Innamorarsi è bello, amare lo è ancora di più Questa frase enuclea la finalità della proposta educa- Saper vivere nell’amore con la persona desiderata, con i figli generati, godere della propria convivenza alla sponsalità. tiva contenuta in questo libro: favorire la formazione famiglia nella sua ordinaria caocità, è una delle realtà ancora più ricercate dagli italiani. Ma L’“uno in due” è un vero miracolo dell’amore, che In questo libro si suggerisce alle famiglie come di coppie genitoriali che scegliendo di essere cristia- queste aspettative cozzano con una preoccupante realtà in crescita: le coppie di coniugi siano si compie nell’unione matrimoniale, ma ciò che vivere momenti di liturgia familiare: leggere la ne, generano figli e li educano nella e con la Comunità 9 Parola una volta alla settimana, la domenica pos- di DIO essi sposati civilmente e/o religiosamente e ancor più se conviventi, sono divenute oltremodo emerge oggi è la situazione della convivenza dei uno in due dalla convivenza alla sponsalità Cristiana, alla fede in Gesù Cristo. fragili e la loro unione, molto labile: basta poco per vedere crollare tutto con sofferenze e costi giovani, come un fenomeno emergente e progressi- La famiglia vive il primo annuncio evangelizzando l’i- sibilmente, prima o dopo aver partecipato all’Eu- grandi soprattutto da parte dei figli. vo, specialmente in Occidente. dea naturale di Dio la quale nasce da sempre e da sola, carestia. Famiglia in ascolto della Parola di Dio La Chiesa verso questi nuovi poveri deve fare ancora di più In questa prospettiva Mons. Giusti propone una va- nel cuore e nell’intelligenza dell’uomo. Ovvero gui- La Parola ascoltata, meditata, pregata, diverrà E’ necessario una evangelizzazione dell’amore, una educazione affettiva al matrimonio alla lida pista pastorale che si sviluppa in tre tappe: i dando il proprio bambino all’esodo dal senso religio- luce per i coniugi, ma anche per i figli. La Parola, Il matrImonIo? Solo per chi sa amare! La famigLia porta deLLa fede - il primo annuncio ai fiGli I miracoli dell’amore: scuola di Gesù e del suo Vangelo. Occorre far sperimentare ed educare all’amore coniugale tempi della preparazione al matrimonio, la sua ce- so innato nel bambino, alla fede cristiana. incarnandosi nella famiglia, la farà essere quel- come singolare forma di ascesi per la coppia. Ascesi vivibile solo con l’aiuto della “grazia di lebrazione e gli anni immediatamente successivi. la che è già per vocazione sacramentale matri- con il Vangelo Dio”, accompagnati e sorretti dalla vita sacramentale della Chiesa, sostenuti da legami affettivi forti, in un gruppo di famiglie. Auguro alla pubblicazione successo e una partico- Simone Giusti: Vescovo di livorno, già docente di cate- moniale: una piccola chiesa e non esiste chiesa di Matteo lare risonanza durante la preparazione del prossi- dove non si proclami la Parola di Dio. chetica e assistente centrale dell’azione cattolica ra- Un libro nel quale è suggerito l’inizio del percorso, le esperienze che esso dovrà promuovere, mo Sinodo 2018 sui Giovani. (Dalla Prefazione di gazzi, per molti anni parroco. Ha all’attivo molte pubbli- alcune idee (anche di diritto canonico) per la celebrazione delle Nozze Cristiane, una prospettiva S.E. Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Gene- cazione sui temi educativi e sulla famiglia, si ricordano per il dopo matrimonio con la genesi dei gruppi delle giovani coppie e le tematiche principali rale del Sinodo dei Vescovi) le ultime pubblicazioni, “il matrimonio: solo per chi sa Luciano e Simone Giusti, due fratelli: il primo me- da affrontare, alcuni consigli per quando purtroppo “arrivano le nuvole”, ovvero momenti di amare” pharus editore, “Solo l’amore Salva” edizioni pa- dico, il secondo sacerdote, oggi Vescovo di Li- crisi nella vita coniugale. oline. “corri tempo si avvicina la festa” pharus editore. vorno. In questo libro si completano. Il primo ha Simone Giusti, Vescovo di Livorno, già parroco e composto poesie e disegni a commento dei testi Simone Giusti Assistente Nazionale dell’ACR, ha all’attivo molti libri sulla famiglia, ricordiamo: “Solo l’Amore sal- S i m o n e G i u St i sacri, il secondo le riflessioni bibliche. Vescovo di Livorno, già Assistente Centrale dell’Azione Cattolica dei Ragazzi e parroco. Sui La famigLia temi della famiglia ha già scritto con le Edizioni Paoline i libri: “Il matrimonio? Una scelta di va” EdP; “La Catechesi familiare” Ed. Pharus; “Il fede; “Tutti insieme con papà e mamma”; “Narrare la fede ai figli con il Vangelo (trilogia per la primo annuncio in famiglia” Ed. Pharus; “Il matri- 1 +1 =1 catechesi familiare a partire dai Vangeli di Matteo,Marco e Luca). monio? Solo per chi sa amare” Ed. Pharus. porta deLLa fede Marta Visentin I miracoli dell’amore: Avvocato a Spinea (Venezia), canonista, sposa e madre. uno in due L’educazione affettiva al e nel matrimonio: dalla convivenza alla sponsalità una singolare ascesi per la coppia il primo annuncio Con il contributo di Marta Visentin ai figli Pharus Editore Librario 9 788898 080090 Collana €10,00 IVA inclusa €10,00 IVA inclusa MADRE 9 788898 080328 PHARUS Editore Librario PHARUS Editore Librario € 10,00 IVA inclusa SETON € 15,00 IVA inclusa Pharus Editore Librario 1+1=1 LA FAMIGLIA FAMIGLIA IL MATRIMONIO? I miracoli dell’amore: PORTA DELLA FEDE IN ASCOLTO DELLA Solo per chi sa amare! uno in due dalla convivenza Il primo annuncio ai figli PAROLA DI DIO alla sponsalità SIMONE GIUSTI SIMONE GIUSTI MONICA AMADINI monica amaDini - loreDana aBeni SIMONE GIUSTI PREFAZIONE DI DON TONINO LASCONI LOREDANA ABENI “La Catechesi Familiare” L’alleanza educativa tra famiglia e parrocchia Come possiamo raccontare ai bambini e ai ragazzi di oggi la bel- Hai messo al mondo tuo figlio? Amalo educandolo. lezza della scelta di Cristo e del suo Vangelo? Da questa doman- Non ti accontentare di dargli alcune istruzioni per l’uso della da nasce l’esperienza di ricerca e di formazione rivolta ai cate- vita. L’esistenza umana è ben diversa da quella di un frigorifero: chisti della diocesi di Brescia, condotta in collaborazione con il Entrare LA CATECHESI FAMILIARE - L’ALLEANZA EDUCATIVA TRA FAMIGLIA E PARROCCHIA non basta al vivere un libretto per le istruzioni, non è sufficiente Dipartimento di Pedagogia dell’Università Cattolica di Brescia, una sola scuola o un web, che dà un mondo d’informazione poi raccolta in questo sussidio. DIOCESI nel mondo ma non un significato al vivere e al morire. Il piacere lo sanno In una cultura dell’infanzia in cui è diffusa “l’indigestione” di pa- DI LIVORNO cercare tutti, la gioia è solo di chi conosce l’arte d’amare. role e di immagini e allo stesso tempo “la carestia” di relazioni e A quest’arte di amare debbono educare i genitori. di valori, questo testo si pone come strumento efficace per poter Ma da soli oggi non bastano più, si richiedono luoghi dove i accedere all’universo infantile, riconoscendone i bisogni educa- ragazzi possano scegliere, in autonomia ma non da nomadi, tivi autentici. dell’infanzia Un libro ENTRARE NEL MONDO DELL’INFANZIA LA CATECHESI abbandonati per le strada della città o del web, che senso dare Alle indicazioni pedagogiche sono uniti suggerimenti “pratici” al proprio essere al mondo. per il lavoro di programmazione e di azione nei gruppi, in parti- E’ necessaria un’alleanza educativa tra Famiglia e Chiesa per educare alla libertà nella responsabilità, per educare alla deli- colare per le fasce di età 6-8 e 9-11 anni. Prospettive pedagogiche per pregare insieme, FAMILIARE cata arte d’amare. I catechisti oggi si trovano impegnati in una grande sfida educa- In questo libro una proposta educativa con al centro la Parola tiva e relazionale, umana e cristiana. Pur essendo l’incontro di per un cammino di iniziazione cristiana in famiglia! rentemente oziosa, il film non Il sorriso che increspa le lab- mo” (Lc 10,25-37), ha iniziato di Dio e il Giorno del Signore. catechismo una piccola goccia nella vastità degli impegni che Un percorso nato dall’esperienza, più che decennale dell’auto- costellano la vita di fanciulli e ragazzi, questa esperienza può L’ALLEANZA EDUCATIVA PREGARE re, d’incontro fra chiesa e famiglia. arrecare un contributo inestimabile alla loro formazione, se con- dotta nel segno dell’attenzione prioritaria al valore della persona TRA FAMIGLIA E PARROCCHIA Sentieri che ogni bambino incarna. L’autore: Simone Giusti, è Vescovo di Livorno, è stato per molti IN FAMIGLIA anni parroco e docente di teologia pastorale nonché Assistente fornisce una risposta, lascia bra di Tommaso non ci dice se lui stesso un cammino (lui che Nazionale dell’ACR. Ha all’attivo molte pubblicazioni sull’e- ducare, segnaliamo: “Il matrimonio: solo per chi sa amare” ed. Pharus, “La famiglia porta della fede” Ed. Pharus, “Corri tempo, si avvicina la festa” Ed. Pharus. di Pastorale giovanile libero lo spettatore di forni- sia arrivato o no alla fede, ma credeva di essere “arrivato”), €10,00 IVA INCLUSA Pharus Editore Librario Collana MADRE 9 788898 080083 € 10,00 IVA inclusa Pharus Editore Librario € 2,00 IVA inclusa re la sua. Ma, a questo pun- è frutto di relazioni, di ascol- ha iniziato a seguire, anche se SETON PHARUS Editore Librario ENTRARE to, lo spettatore non è più li- to, di lavoro su se stesso e sul non sa nemmeno chi. LA CATECHESI NEL MONDO PREGARE SENTIERI bero di pensare che una vita suo “prossimo” che ormai sta Per adesso sta inseguendo FAMILIARE DELL’INFANZIA di Pastorale giovanile IN FAMIGLIA autocentrata, una vita priva di comprendendo tutti, dal vici- una sua possibilità di salvez- cura, priva del dono di sé, sia no di tavolo appunto, al grup- za che, ha appena scoperto, CeDoMei Livorno Collana OECUMENICA CeDoMei Livorno e Università San Tichon di Mosca in dialogo CIVITAS ANDREA TOMASI L’autore e Università San Tichon di Mosca in dialogo MAURIZIO DE SANCTIS Collana Simone Giusti è Vescovo di Stenone una vita felice. Una vita in cui po che circonda Don Pietro, la passa non da se stesso, ma dal La bellezza della famiglia Livorno e catecheta, autore di OLTRE I CONFINI DEL NOSTRO CERVELLO ANDREA TOMASI Collana Collana molti libri riguardanti i temi SIMONE GIUSTI Stenone Cosa accade al nostro cervello NEUROSPIRITUALITÀ UNA RETE Stenone cruciali dell’educare. L’autore ha curato in televisione diverse trasmissioni divulgative su in Italia e in Russia OLTRE I CONFINI PER TUTTI? Scienza e Fede. Per la Pharus durante la preghiera e la meditazione? Quale rapporto tra cervello e spiritualità? DEL NOSTRO CERVELLO Editore ha fondato e dirige la Problemi e soluzioni ti credi di essere Dio e in cui sua famiglia, compreso il gene- dono che fatto ad altri, torna Le reti sociali sono oggi sempre più luoghi “abitati” da una mol- In questo volume sono raccolti gli atti del dialogo tra cattolici e ortodossi sul Questa ricerca sui circuiti neuronali del- titudine crescente di persone: sono le community, forme del tutto Collana “Scienza e Fede”. tema della famiglia, emersi nel Simposio tenutosi alla Villa Alma Pace di Li- la spiritualità, si propone non soltanto di nuove di aggregazione nel territorio della rete, non più solo vir- vorno dal 1 al 6 Ottobre 2018. rispondere a questi primi e provocanti tuali ma ancora non del tutto reali. Queste nuove realtà obbliga- ABITARE LA RETE PER TRASFORM Il CeDoMEI (Centro di Documentazione del Movimento Ecumenico Italiano) quesiti, ma offre al lettore l’opportuni- no a ripensare anche il ruolo delle comunità territoriali. ARE nasce a Livorno il 10 Gennaio 2000 dall’idea di alcuni pionieri dell’ecume- SCIENZA E FEDE DUE ALI PER CONOSCERE LA REALTÀ tà di osservare il nascere e lo svilupparsi LE COMMUNITY IN COMUNIT NelleÀ Sacre Scritture, nismo: mons. Alberto Ablondi, mons. Pietro Giachetti, mons.Clemente Riva, L’autore, Andrea Tomasi, docente all’Università di Pisa, colla- mons. Luigi Sartori, mons. Vincenzo Savio, prof.ssa Maria Vingiani. della Neurospiritualità. Le basi neurona- devi invece ricondurti ad un Io ro tanto disprezzato. Tommaso indietro come accolto e centu- boratore del Servizio Informatico della C.E.I. e componente del riprese dal Catechismo della Chiesa Cattolica E’ un’istituzione promossa dalla Chiesa di Livorno che si propone di mante- UNA RETE PER TUTTI? li della spiritualità pongono una serie di Consiglio Direttivo dell’Associazione WECA, (Web Cattolici Ita- e dai Catechismi CEI, vi sono alcune, poche, ma nere viva la dimensione ecumenica, in coerenza con la tradizione della cit- domande che vanno oltre il dato biolo- liani), in questo testo offre approfondimenti sulla cultura della fondamentali affermazioni riguardanti: la Cosmologia: tà labronica, dove nel corso dei secoli hanno convissuto esperienze religio- La bellezza della famiglia in Italia e in Russia gico. Le domande s’impongono non solo rete e sulle conseguenze pastorali che tale cultura produce. Dio è creatore, c’è stato un principio; l’Antropologia, se fra loro diverse. Per sollecitare una riflessione più ampia, che porti a un impegno Dio ha creato l’uomo dopo aver creato gli animali. Come Il Centro si impegna nella promozione del dialogo interconfessionale secon- alla spiritualità ma anche alla scienza. E progettuale di catechesi e pastorale efficaci nel mondo digitale, do lo spirito e i documenti del Concilio vaticano II, arricchendo la memoria mentre la scienza continua a inseguire il educare i ragazzi e i giovani alla fede cristiana imparando proseguendo un’attenzione che la Chiesa italiana e la Santa Sede storico-teologica del Movimento Ecumenico in Italia. percorso del “come” si verificano questi ad avere nella Scienza e nella Rivelazione due ali per reale, per potere essere felice. ha imparato a farsi “prossi- plicato (Mt 19,29). hanno da anni dedicato a questi temi. conoscere, capire e amare l’universo? Come educarli ad La storia dell’Università Ortodossa Umanistica San Tichon risale al 1990 fenomeni, la spiritualità è chiamata a ri- un approccio documentato e post ideologico sui temi quando vennero istituiti i primi corsi di teologia per laici nella parrocchia spondere al “perché”. Oltre i confini del SIMONE GIUSTI NEUROSPIRITUALITÀ scientifici sensibili? Essendo aggiornati e documentati! di San Nicola ai fabbri a Mosca. Quando nel 1992 questi corsi vennero nostro cervello. riorganizzati, nacque l’Istituto Teologico Ortodosso San Tichon, con la be- Questo libro intende aiutare a leggere sapientamente i testi SCIENZA nedizione del Patriarca Aleksij II. Solo nel 1998 l’Istituto fu riconosciuto uf- biblici e a cogliere come le grandi ficialmente dal Ministero dell’Istruzione e nel 2004 le fu attribuito lo stato scoperte scientifiche aiutino a giuridico di Università. L’università dagli inizi a oggi è retta da uno dei suoi comprendere al meglio le Sacre fondatori, l’arciprete Vladimir Vorob’ev. E FEDE Scritture e le grandi verità rivelate L’ateneo è attualmente suddiviso in nove Facoltà: Teologia, Storia, Filologia, del Cristianesimo. Pedagogia, Arti Sacre, Canto Liturgico, Scienze Sociali e Economia, Infor- Della stessa collana: matica e Matematica. Al suo interno conta anche un Istituto di formazione Un libro per chi ama educare: In Saecula Saeculorum teologica a distanza e una facoltà di formazione permanente. L’Università genitori, insegnati, catechisti, Piero Benvenuti, ha attivato vari progetti accademici con istituzioni statali, istituti stranieri e animatori. Ordinario di Fisica a Padova Tra il Fiore e il Computer DUE ALI fondazioni accademiche. Collabora con centri di ricerca e di formazione in Bielorussia, Bulgaria, Danimarca, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Valfredo Zolesi, Ingegnere, presidente di Kayser Italia PER CONOSCERE Gran Bretagna, Grecia, Italia, Olanda, Polonia, Romania, Serbia, Svizzera, Siria e Stati Uniti. PHARUS Editore Librario PHARUS Editore Librario Neurospiritualità: oltre i confini del nostro cervello LA REALTÀ PHARUS Editore Librario 9 788898 080038 Collana9 7 8 8 8 9 8 0 8 0 2 9 8 Maurizio de Sanctis, €10,00 IVA inclusa Stenone €10,00 Collana 9 788898 080311 sacerdote passionista Collana Stenone € 10,00 9 788898 Stenone 080304 € 20,00 PHARUS Editore Librario APPROFONDIMENTO NEUROSPIRITUALITÀ UNA RETE SCIENZAE FEDE LA BELLEZZA Oltre i confini PER TUT TI? DUE ALI PER CONOSCERE DELLA FAMIGLIA del nostro cervello LA REALTÀ IN ITALIA E IN RUSSIA NON PIÙ UN ARRIVATO Una vita priva di cura, priva del dono di sé non che in parte disprezza, che non sa capire. Ep- è una vita felice, lo dimostra la storia di Tom- pure questa scelta così inattesa lo cambia in Acquisto volumi nelle librerie e on-line a prezzi scontati maso, medico affermato. La scelta del figlio meglio e cambia la vita anche di chi gli sta in- www.lasettimanalivorno.it - www.libreriadelsanto.it - www.libreriacoletti.it lo trasporta in un orizzonte che non conosce, torno. Un film che non giudica ma racconta. nella sede di Pharus Editore Librario: Via del Seminario, 61 a Livorno i volumi si trovano a prezzi promozionali per facilitarne l’accesso e la diffusione Info: tel 0586 276225 – 276217 – 276229 – 210810 – pharuseditore@tiscali.it 34 N. 1 | 2020 N. 1 | 2020 35
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