La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?

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La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
La normazione volontaria del prossimo
decennio: quali prospettive verso il 2020?
A cura di Elio Bianchi – Direttore Normazione e Gestione UNI

                                                                                                                                                           dossier
La normazione tecnica è, da sempre, il risul-       contemporaneamente, una prospezione che            luppo Economico che affronta le tematiche
tato della cooperazione volontaria tra indu-        porti a valutare il sistema attuale della nor-     dell’applicazione dello Small Business Act in
stria, imprese, pubblica amministrazione,           mazione europea per migliorarlo, ove neces-        Italia e le sue ripercussioni. A seguire sul me-
consumatori e altre parti interessate, e costi-     sario, e adattarlo alle necessità dei repentini    desimo tema sono presentati i punti di vista di
tuisce un efficace strumento di autoregola-         sviluppi che indubbiamente avverranno nei          CNA, Confapi, Confcommercio e Confindu-
mentazione del mercato.                             prossimi anni.                                     stria.
Tradizionalmente, in quasi tutti i Paesi del        Nelle pagine a seguire sono presentati, da         Nell’ultima parte del dossier, il segretario ge-
mondo, le attività di normazione sono gestite       eminenti personalità - europee e internazio-       nerale dell’ISO esprime il proprio punto di vi-
da organizzazioni indipendenti che, non aven-       nali - del mondo economico e sociale i recen-      sta riguardo le future possibilità di innovazio-
do fine di lucro, possono esercitare un ruolo       ti sviluppi e le prospettive future della norma-   ne e di miglioramento che la normazione in-
di super partes a supporto della predisposi-        zione europea per aiutare il lettore a focaliz-    ternazionale in questo momento storico può
zione delle norme volontarie da parte delle         zare meglio il ruolo che il sistema UNI potrà      far proprie.
parti interessate.                                  svolgere e le ricadute che potranno verificar-     Analogamente, il rappresentante italiano nel
Negli ultimi decenni la normazione ha assun-        si nel nostro Paese nel prossimo decennio.         Comitato Sociale ed Economico Europeo
to un ruolo sempre più considerevole per il         Di rilevanza strategica risulta la trascrizione    espone le tematiche relative agli indirizzi di
sistema economico e sociale dell’Unione Eu-         dell’intervento di Malcom Harbour, presiden-       massima per le politiche economiche da par-
ropea, risultando un fattore chiave sia per il      te della Commissione del Parlamento euro-          te della Commissione europea e, a conclude-
mercato interno, sia per le politiche e la le-      peo per il mercato interno e la protezione dei     re, il presidente del CEN e il direttore genera-
gislazione comunitarie.                             consumatori - IMCO - in occasione della            le CEN-CENELEC, presentano brevemente il
Fattori quali la recente crisi finanziaria ed       Giornata Mondiale della Normazione tenutasi        piano strategico del CEN 2011-2015 e i primi
economica, la domanda di strumenti più agili        a Bruxelles lo scorso 14 ottobre.                  risultati del progetto FLES (acronimo di “Futu-
e in maggior misura idonei a rispondere alle        A completare il quadro europeo troviamo la         ro Panorama della Normazione Europea”)
pressanti sfide poste dalla globalizzazione         testimonianza delle associazioni e delle orga-     elaborato da parte del CEN e del CENELEC
mondiale in tutti i settori - non solo produttivi   nizzazioni non-governative associate al CEN,       partito nello scorso 2005.
ma anche sociali - la più intensa attenzione        che rappresentano gruppi di interesse di va-       Auspicando che questo dossier possa rap-
della politica verso la normazione tecnica, i       rie dimensioni a livello comunitario: ANEC,        presentare una buona occasione di appro-
nuovi ambiti (economici e sociali) per i quali      ORGALIME, NORMAPME, ETUI e ECOS.                   fondimento in merito alle prospettive che la
la normazione potrebbe dare supporti con-           Altrettanto rappresentativo è il panorama ita-     normazione volontaria del prossimo decennio
creti, rendono necessaria un’introspezione e,       liano con l’intervento del Ministero dello Svi-    potrà fornire, auguriamo buona lettura.

                                                                                                                           U&C n.2 febbraio 2010          23
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
La politica europea                                  che, l’affidamento di mandati agli Organismi          mento alla normazione europea
                                                   sulla normazione: il quadro                          Europei di normazione (CEN, CENELEC e ET-             La Decisione 1673/2006/CE del Parlamento
                                                   generale e le decisioni                              SI), il finanziamento delle loro strutture cen-       Europeo e del Consiglio, regolamenta il
                                                   del Consiglio del 25/9/2008                          trali.                                                supporto finanziario della Commissione al
                                                                                                        Ma quale è il quadro legislativo generale di ri-      sistema europeo di normazione. Tale finan-
                                                   L’azione degli organismi di normazione che           ferimento che Consiglio, Parlamento e Com-            ziamento consiste principalmente in un
                                                   operano a livello nazionale, europeo e inter-        missione Europea hanno costituito negli ultimi        contributo annuale agli organismi europei
                                                   nazionale da sempre è finalizzata ad agevola-        vent’anni per la politica europea di normazio-        di normazione CEN/CENELEC/ETSI, per il
                                                   re un processo di autoregolamentazione, vo-          ne?                                                   funzionamento delle segreterie centrali, cui
                                                   lontariamente adottato da tutte le parti inte-       Numerosi sono i documenti ufficiali pubblicati        si aggiungono contributi specifici a suppor-
                                                   ressate: industria e imprese, incluse le picco-      sulla Gazzetta dell’Unione Europea, e un elen-        to di attività di normazione (mandati). Il
dossier

                                                   le e medie, consumatori, organizzazioni sinda-       co è riportato nel box. Tre sono da considera-        contributo complessivo della Commissione
                                                   cali, organizzazioni non governative, autorità       re i pilastri portanti di questa impalcatura:         è rimasto stabile negli ultimi anni ed è pari
                                                   pubbliche. Dalla metà degli anni ottanta è di-       1) La Direttiva 98/34/CE                              a circa 20 milioni di euro all’anno.
                                                   ventata anche per l’Unione Europea uno stru-            La direttiva 98/34/CE è, con le sue successi-      Questa cifra, comunque non irrisoria, se-
                                                   mento sempre più utilizzato a sostegno delle            ve modificazioni4, l’atto legislativo più im-      condo alcuni studi effettuati recentemente
  La normazione volontaria del prossimo decennio

                                                   politiche comunitarie.                                  portante che riguarda la normazione euro-          dalla Commissione Europea, non è parago-
                                                   La normazione tecnica ha infatti contribuito in         pea. Al fine di evitare barriere agli scambi       nabile, né sufficiente al costo complessivo
                                                   modo essenziale al compimento del Mercato               causate da norme differenti vigenti negli          della normazione, valutato in un ordine di
                                                   Interno, nell’ambito dell’ormai ultradecennale          Stati Membri dell’UE, la direttiva definisce       grandezza notevolmente superiore e soste-
                                                   "Nuovo approccio”, offrendo un positivo so-             la procedura per l’emissione di nuove nor-         nuto principalmente dalle imprese.
                                                   stegno alle politiche comunitarie per la com-           me/regole tecniche nazionali, determinan-          Occorre peraltro rilevare che la gestione
                                                   petitività, l’innovazione, l’ambiente, il traspor-      do l’obbligazione ad una informazione pre-         pesantemente burocratica adottata dalla
                                                   to, l’energia, la tutela dei consumatori, solo          ventiva tra tutti gli Enti di normazione, gli      Commissione, oltre a non garantire il cor-
                                                   per citarne le principali.                              Stati Membri e la Commissione. E’ questa           retto utilizzo dei fondi, spesso rende non
                                                   Nel dicembre 2004, il Consiglio dell’Unione Eu-         direttiva che individua quali organizzazioni,      conveniente ricorrere al finanziamento eu-
                                                   ropea ha adottato1 la Comunicazione della               sia a livello europeo, sia a livello nazionale,    ropeo, come nel caso dei contributi alle tra-
                                                   Commissione2 sul ruolo della normazione eu-             sono ufficialmente riconosciute quali orga-        duzioni delle norme nelle lingue nazionali,
                                                   ropea a supporto delle politiche europee e              nismi di normazione. Per l’Italia, il CEI per il   ai quali UNI – da anni – ha rinunciato.
                                                   della legislazione e ha posto le basi per il pia-       settore elettrotecnico e l’UNI per tutti gli al-   Anche i criteri di affidamento dal CEN agli
                                                   no di azioni pubblicato dalla Commissione3 nel          tri settori.                                       Enti nazionali di normazione dei mandati
                                                   2008. Questo piano - che è stato oggetto di          2) La Decisione 1673/2006/CE sul finanzia-            comunitari hanno bisogno di una radicale
                                                   consultazioni, dirette e informali, con i servizi
                                                   della Commissione, gli enti di normazione eu-
                                                   ropei e nazionali, del Comitato 98/34 e degli
                                                   Stati Membri tramite il Senior Officials Group
                                                   for Standardisation (SOGS) – si sviluppa per
                                                   un periodo di quattro anni e prevede una revi-
                                                   sione nel 2010, in quanto inteso come stru-
                                                   mento in continuo monitoraggio ed evoluzione
                                                   per garantire la trasparenza e la promozione
                                                   della normazione europea.
                                                   Nella citata Comunicazione è riconosciuto al-
                                                   la normazione di essere parte integrante delle
                                                   azioni dell’Unione Europea finalizzate al rag-
                                                   giungimento degli obiettivi della strategia di
                                                   Lisbona, permettendo una ‘miglior regolamen-
                                                   tazione’ e una semplificazione nel legiferare,
                                                   un aumento della competitività delle imprese,
                                                   una riduzione delle barriere al commercio in-
                                                   ternazionale.
                                                   Allo stesso tempo, il Consiglio riconoscendo
                                                   gli sforzi che la normazione tecnica sta svol-
                                                   gendo nell’ambito di un’economia globale, li
                                                   pone all’attenzione delle pubbliche autorità.
                                                   Alla normazione, quindi, viene riconosciuto un
                                                   ruolo d’interesse pubblico, in particolare ri-
                                                   guardo ai temi di salute, sicurezza e ambiente.
                                                   Per questo le autorità politiche europee inten-
                                                   dono agire sempre più come attore principale
                                                   in campo normativo, attraverso lo sviluppo di
                                                   una legislazione ricettiva delle norme tecni-

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La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
revisione. L’UNI è impegnata, in tutte le se-    buto della normazione all’innovazione in Euro-     Nella comunicazione sono proposti poi agli
   di, affinché tali affidamenti abbiano carat-     pa”, nella quale si evidenzia come la norma-       Stati membri, alle imprese, agli utenti e, ovvia-
   teristiche di trasparenza e correttezza.         zione possa contribuire all’innovazione e alla     mente, anche agli Enti di normazione, nove
3) Le linee guida generali per la cooperazio-       competitività per le imprese europee, in parti-    elementi chiave per la politica della normazio-
   ne tra Commissione Europea e Organismi           colare le piccole e medie.                         ne europea a sostegno dell’innovazione. Tutte
   Europei di Normazione                            I punti principali di questa comunicazione so-     queste indicazioni sono state adottate nelle
   Questo atto, di natura puramente politica,       no i seguenti:                                     “Conclusioni del Consiglio sulla normalizza-
   è stato adottato il 28 marzo 2003. Pubbli-       • La normazione ha la capacità di facilitare       zione e l’innovazione” del 25 settembre 2008.
   cato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione          l’accesso all’innovazione per quei mercati
   Europea n. C 91/7 del 16 aprile 2003, con-         locali e globali ove essa manifesta vivaci at-   Ambiente
   tiene le dichiarazioni d’intenti tra i partner     tività. Al contrario, la mancanza di norme o     E’ questo un argomento sempre attuale, an-

                                                                                                                                                              dossier
   circa il ruolo della normazione europea, i         il lento aggiornamento di quelle esistenti       che se già nel 2003 la Commissione aveva te-
   suoi principi (apertura, trasparenza e im-         ostacola i vantaggi che derivano dall’inno-      nuto una consultazione pubblica in vista della
   parzialità) e la volontà di operare in comu-       vazione.                                         sua Comunicazione al Consiglio, al Parlamen-
   ne sulla base di tali principi a supporto        • Un ruolo più forte dell’Europa nella norma-      to europeo e al Comitato Economico e Sociale
   delle politiche europee.                           zione internazionale è un mezzo per capita-      Europeo sulla relazione tra aspetti ambientali

                                                                                                                                                                  La normazione volontaria del prossimo decennio
                                                      lizzare la leadership europea nei nuovi mer-     e normazione europea.5
Quali sono le nuove iniziative che, affiancan-        cati, dando valore aggiunto alle imprese eu-     E’ un fatto consolidato che le norme trattino
dosi a quelle ormai considerate tradizionali,         ropee promotrici del mercato globale.            aspetti tecnici di moltissimi prodotti. Pur rima-
occuperanno l’attenzione politica nei prossimi      • Tutte le parti interessate, ma in particolare    nendo, spesso, di natura volontaria, esse gio-
anni?                                                 l’impresa, sono invitate ad accelerare la co-    cano un ruolo cruciale nella progettazione,
La Commissione ha idee molto chiare in meri-          operazione nello sviluppo, implementazione       produzione, confezionamento e fine del ciclo
to ai settori e alle aree d’interesse generale        ed uso delle norme a supporto dell’innova-       di vita dei prodotti. Le norme trattano anche
per l’Europa sulle quali chiedere un contribu-        zione, sviluppando una politica industriale      servizi e processi connessi ad aspetti am-
to dalla normazione. Altre parti del dossier          sostenibile, nei settori identificati dalla UE   bientali e all’uso efficiente delle risorse natu-
analizzano nel dettaglio questi aspetti. Qui so-      come mercati innovativi e negli altri settori    rali. Come tali, le norme possono produrre un
no citati quelli sui quali la Commissione ha po-      significativi per l’innovazione.                 forte impatto sull’ambiente ed essere un otti-
sto particolare rilievo.                            • La normazione deve adattarsi alle necessità      mo strumento di prevenzione per la sua prote-
                                                      dell’innovazione e rispondere prontamente        zione e per ottenere una riduzione dei costi e
Innovazione                                           alle sfide che la globalizzazione, i nuovi po-   degli sprechi.
La Commissione ha adottato la comunicazio-            teri economici e l’evoluzione delle tecnolo-     In altre parole, l’applicazione delle norme
ne COM(2008)133 “Verso un maggior contri-             gie fanno emergere.                              agevola uno sviluppo sostenibile e porta van-
                                                                                                       taggi competitivi per chi le applica e per la so-
                                                                                                       cietà nel suo complesso.

                                                                                                       Tecnologie dell’Informazione e
                                                                                                       della Comunicazione (ICT)
                                                                                                       Il settore dell’ITC è notoriamente dinamico e
                                                                                                       la normazione di supporto ha, da sempre, se-
                                                                                                       guito regole ai confini della normazione for-
                                                                                                       male. Negli ultimi decenni, fora e consortia
                                                                                                       sono diventati molto attivi ed alcuni di essi so-
                                                                                                       no riferimenti mondiali in campo normativo.
                                                                                                       La Commissione europea intende, quindi, svi-
                                                                                                       luppare una moderna politica di normazione
                                                                                                       del settore ITC.
                                                                                                       Nel 2006 la Commissione ha svolto uno studio
                                                                                                       per analizzare le vigenti politiche europee di
                                                                                                       normazione nel settore ITC, pubblicate in un
                                                                                                       report del 2007, messo a disposizione per
                                                                                                       un’ampia consultazione pubblica sul web. Per
                                                                                                       accertare il grado di consenso delle parti sul-
                                                                                                       le nuove politiche di settore, frutto delle rac-
                                                                                                       comandazioni e dei commenti ricevuti in fase
                                                                                                       di consultazione, la DG Impresa ha recente-
                                                                                                       mente pubblicato il libro bianco “Ammoder-
                                                                                                       namento della normalizzazione delle tecnolo-
                                                                                                       gie dell’informazione e della comunicazione
                                                                                                       nell’UE: prospettive”6, ai fini di un’ulteriore
                                                                                                       ampia consultazione pubblica che si è con-
                                                                                                       clusa lo scorso 15 settembre.
                                                                                                       Tra i sei domini politici proposti, vale qui la pe-

                                                                                                                             U&C n.2 febbraio 2010           25
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
na menzionarne quattro: uso delle norme ITC                        zionale potenziale delle norme per eliminare         una coscienza nei suoi valori. Gli Stati Membri
                                                   negli appalti pubblici; sinergie tra ricerca ITC,                  le barriere tecniche al commercio, promuove-         dovrebbero dare più spazio alla normazione
                                                   innovazione e normazione; diritti di proprietà                     re l’innovazione e disseminare tecnologie, ha        nei programmi scolastici e nei curricula uni-
                                                   intellettuale e norme ITC; integrazione di fora                    messo in evidenza l’importanza delle norme           versitari in modo da rendere familiare agli stu-
                                                   e consortia nel processo di normazione.                            internazionali, se usate in relazione ai principi    denti l’interesse strategico alla normazione.
                                                                                                                      previsti dalla World Trade Organisation              L’Italia è in grave ritardo e occorre un’ampia
                                                   Servizi                                                            (WTO).                                               opera di sensibilizzazione per raggiungere
                                                   Secondo stime della Commissione, il settore                        Le norme europee e internazionali non devo-          questo obiettivo.
                                                   dei servizi rappresenta il 60-70% delle attività                   no entrare in conflitto tra di loro e la Commis-     Così come è importante, sollecita ancora il
                                                   economiche dell’Europa, con simili proporzio-                      sione identifica nell’accordo di Vienna tra          Consiglio d’Europa, che mondo della norma-
                                                   ni per quanto riguarda le forze lavoro impie-                      CEN e ISO il mezzo per evitare inutili sovrap-       zione e mondo della ricerca trovino modalità
dossier

                                                   gate.                                                              posizioni, per velocizzare le attività di norma-     e tempi per creare le necessarie sinergie per
                                                   Non è un caso quindi che già da tempo la                           zione e per poter garantire l’influenza dei con-     trasferire innovazione mediante le norme tec-
                                                   Commissione stia operando per verificare                           tributi europei alle attività di normazione inter-   niche.
                                                   quale ruolo possa giocare la normazione in                         nazionale. Ciò assicura nel contempo che le          Anche le modalità di partecipazione agli Or-
                                                   questo settore, in particolare per favorire lo                     norme internazionali siano in linea con gli          gani Tecnici dell’UNI da parte del mondo della
  La normazione volontaria del prossimo decennio

                                                   sviluppo di un mercato unico europeo dei ser-                      obiettivi politici della UE, rafforzino il ruolo     ricerca pubblica andranno riviste per facilita-
                                                   vizi che attualmente non corrisponde alle                          della normazione europea nel contesto inter-         re le sinergie necessarie.
                                                   aspettative.                                                       nazionale e la visibilità dei risultati da questa    Un ultimo spunto è relativo al tema “accesso
                                                   Alla proposta di mandato M/371 della Com-                          raggiunti.                                           alla normazione”.
                                                   missione, che prevedeva la predisposizione di                      In quest’ottica sono comprensibili le azioni         A questo tema, la Commissione, gli Enti di nor-
                                                   progetti normativi per i Servizi - sia settoriali                  non irrilevanti sostenute dal CEN e dal CENE-        mazione europei e nazionali e le piccole me-
                                                   sia orizzontali - di particolare impatto su scala                  LEC che, su richiesta della Commissione, stan-       die imprese, sono molto interessati. Recente-
                                                   europea, il CEN ha risposto con un approccio                       no operando da tempo in Cina e si apprestano         mente sono stati effettuati due studi significa-
                                                   strategico al tema: il CHESSS - CEN Horizon-                       ad operare in India. Stanno sviluppando pro-         tivi in merito. E’ bene chiarire che ‘accesso al-
                                                   tal European Service Standardisation Stra-                         grammi di assistenza tecnica verso altri paesi       la normazione’ non declina necessariamente
                                                   tegy, che ha portato all’individuazione di altri                   di importanza per le politiche europee (dai          ‘norme gratis’. Accesso alle norme equivale
                                                   dieci temi ritenuti prioritari7. Il rapporto del                   paesi del Mediterraneo, alla Turchia, all’Est        ad accesso alla conoscenza e questo non
                                                   CEN è attualmente al vaglio della Commissio-                       europeo, Indonesia e limitrofi), promuovono i        può non avere costi. Costi che, per le parti in-
                                                   ne per le azioni conseguenti.                                      valori della normazione europea nelle econo-         teressate, sono banalmente semplificabili in
                                                   Da sottolineare infine che l’articolo 26, com-                     mie emergenti, in particolare nei cosiddetti         due tipi: la partecipazione alla predisposizione
                                                   ma 5, della cosiddetta Direttiva Servizi8 preve-                   paesi BRIC (Brasile, Russia, India e Cina).          della normativa e l’acquisizione del prodotto
                                                   de che “Gli Stati membri, in collaborazione                        A conclusione di quest’ampio excursus, vale          finito, cioè la norma predisposta da altri.
                                                   con la Commissione, incoraggiano lo sviluppo                       la pena ritornare alle Conclusioni del Consi-        In entrambi i casi, l’UNI sta da tempo lavoran-
                                                   di norme volontarie europee intese ad agevo-                       glio dell’Unione Europea del 25 settembre            do, anche con ingenti investimenti, per conte-
                                                   lare la compatibilità fra servizi forniti da pre-                  2008 su normazione e innovazione, ultimo do-         nerne i costi e rendere accessibile, soprattut-
                                                   statori di Stati membri diversi, l’informazione                    cumento emesso in ordine di tempo, ma non            to alla piccola e media impresa, l’utilizzo del
                                                   del destinatario e la qualità dei servizi”.                        ultimo per importanza. Esso offre almeno tre         potenziale delle norme.
                                                   Quale è la posizione comunitaria rispetto alla                     spunti sui quali è opportuno soffermarsi.            Nel primo caso, l’accesso alla predisposizio-
                                                   normazione internazionale?                                         Il primo spunto deriva dall’auspicata attiva         ne, utilizzando maggiormente le tecnologie in-
                                                   La Commissione, oltre a riconoscere il tradi-                      partecipazione alla normazione internazionale        formatiche e razionalizzando le regole per la
                                                                                                                      per favorire l’elaborazione di norme mondiali        partecipazione agli organi tecnici sia dell’UNI,
                                                       Note                                                           per i mercati globali. Questo è un assunto           sia degli Enti Federati; iniziative che possono
                                                   1
                                                       Doc. 14790/2/04 rev 2 - nota del 17 dicembre 2004 del          molto importante perché la Commissione Eu-           portare soprattutto la piccola media impresa
                                                       Segretariato Generale al Comitato dei Rappresentanti
                                                       Permanenti, successivamente approvata dal Consiglio
                                                                                                                      ropea, che fino a ieri parlava di norme euro-        a definire un percorso condiviso nelle attività
                                                       nella seduta del 21-22 Dicembre 2004.                          pee per governare un mercato interno euro-           di elaborazione normativa.
                                                   2
                                                       COM (2004) 674 del 18 Ottobre 2004                             peo, ora si spinge, finalmente, a considerare        Nel secondo, l’acquisizione della normativa,
                                                   3
                                                       Rilasciato nel giugno 2008 dalla DG Impresa e indu-            che è il mondo al di fuori dell’Europa sul quale     trovando alternative alla vendita al dettaglio
                                                       stria - Direzione I “Nuovo Approccio, Industrie e
                                                       Normazione”                                                    si deve puntare.                                     delle norme che, per le piccole e medie im-
                                                   4
                                                       In particolare, la direttiva 98/48/CE del Parlamento           Una riflessione in tal senso è già iniziata nel-     prese rappresenta spesso un problema per i
                                                       Europeo e del Consiglio del 20 luglio1998 e la direttiva       l’ambito della Giunta Esecutiva dell’UNI. In ef-     legami tra varie normative di interesse di uno
                                                       del Consiglio 2006/96/CE del 20 novembre 2006.                                                                      specifico settore. Da qui l’iniziativa di creare
                                                                                                                      fetti la significativa presenza dell’UNI a livello
                                                   5
                                                       COM(2004)130 del 25 febbraio 2004
                                                   6
                                                       COM(2009) 324 del 3 luglio 2009                                europeo è incontrovertibile, ma l’assenza di         aggregazioni di norme per filoni logici, per
                                                   7
                                                       Servizi di accessibilità nell’area dei trasporti e del turi-   altrettanto significativa presenza a livello ISO     aree tematiche, che al prezzo di due-quattro
                                                       smo; servizi di consulenza di progettazione; Servizi per       è una negatività per la quale occorre interve-       euro a norma consentono a qualsiasi piccola
                                                       persone residenti; Case residenziali per persone
                                                                                                                      nire, anche nel recepimento UNI del patrimo-         impresa di avere ciò che le serve a costi con-
                                                       anziane; Servizi di accoglienza e ricezione; Servizi di
                                                       reclutamento; Servizi ricreativi; Outsourcing dell’IT;         nio normativo ISO.                                   tenuti e sostenibili, con una unica acquisizio-
                                                       Esternalizzazioni (Outsourcing); servizi per Smart             Il secondo spunto è relativo all’incoraggia-         ne e con un unico strumento: i tradizionali cd-
                                                       house.                                                         mento rivolto agli Stati Membri per dare più         rom, con aggiornamenti annuali o i servizi di
                                                   8
                                                       Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del
                                                                                                                      spazio alla normazione nei programmi scola-          abbonamento on-line, in aggiornamento con-
                                                       Consiglio, del 12 dicembre 2006, relativa ai servizi nel
                                                       mercato interno pubblicata in GU UE L 376 del                  stici. E’ un tassello importante nella costruzio-    tinuo.
                                                       27.12.2006                                                     ne di una conoscenza della normazione e di           Per facilitare l’accesso alle norme, l’UNI non

                                 26                      U&C n.2 febbraio 2010
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
trascura un’altra sollecitazione del Consiglio
d’Europa riguardo la diffusione di guide d’au-
silio per l’utilizzazione effettiva delle norme. E’
un punto importantissimo. La norma tecnica è
spesso di difficile applicazione, dal punto di
vista operativo, da parte della piccola impre-
sa. Il suo linguaggio tecnico deve essere
spiegato, deve essere guidato nell’applicazio-
ne. UNI ed il suo Ente Federato CIG hanno
sperimentato positivamente l’anno scorso
questa strada pubblicando alcuni manuali
pratici, sostanzialmente indirizzati agli instal-
latori di impianti a gas, che hanno riscosso
un’incredibile successo dal punto di vista del-
l’utenza che li ha ricevuti a bassi costi, a volte
gratuitamente, perché diffuse prevalentemen-
te attraverso imprese produttrici e associa-
zioni imprenditoriali.
Ci sono ambiti nei quali si può e si deve mi-
gliorare nei prossimi anni. Per esempio: un
maggior numero di norme europee tradotte in
lingua italiana; una migliore predisposizione
dei sommari delle norme messi a disposizione
gratuitamente sul sito; una miglior fruibilità
delle informazioni sulle attività di normazione
in corso. A questo proposito, vorrei ricordare
che dallo scorso mese di gennaio, l’UNI ha
messo a disposizione di tutti, sul proprio sito,
la possibilità di conoscere, ed eventualmente
commentare, i progetti di norma europei che
hanno raggiunto la fase di inchiesta pubblica
CEN. Per i soci dell’UNI e degli Enti Federati è
prevista la possibilità di acquisire gratuita-
mente i testi di tali progetti.
Tutto questo per facilitare, non a parole, ma
con i fatti, l’effettivo accesso alla normazione.
L’UNI lo sta facendo e, con la collaborazione
delle Associazioni rappresentative delle im-          strie europee.                                        verifiche di conformità per garantire il rispetto
prese, può fare di più per favorire le aspetta-       Nel mio discorso proverò a sintetizzare alcuni        di regole locali (con il conseguente carico di
tive del mercato e della Pubblica Ammini-             fatti che forniscono spunti per evidenziare il        costi e burocrazia!). Anche in questo caso la
strazione, sempre garantendo la sostenibilità         ruolo chiave della normazione tecnica nell’in-        normazione tecnica europea - abolendo defi-
economica del proprio compito istituzionale.          novazione e i rapporti con la legislazione, par-      nitivamente tali pratiche - aiuterà molto le im-
                                                      tendo proprio da quest’ultimo, nel quale una          prese e contribuirà al perfezionamento del
Alessandro Santoro                                    pietra miliare per il mercato interno è costitui-     mercato unico.
Direttore Generale UNI                                to dalla direttiva servizi, che nei prossimi mesi     Indipendentemente da specifiche attività le-
                                                      raggiungerà il pieno recepimento in Europa            gislative, inoltre, si può identificare una mag-
                                                      (anche se in modo non omogeneo nei vari               giore attenzione della “politica” verso le atti-
La normazione tecnica:                                Paesi): essa definisce infatti il quadro euro-        vità di normazione (nello specifico sull’omolo-
elemento chiave                                       peo che fornirà grandi opportunità di sviluppo        gazione unica europea dei veicoli a motore,
dell’innovazione nel mercato                          per i fornitori di servizi, i quali con il supporto   argomento aperto fin dalla firma del Trattato
interno                                               delle norme tecniche europee potranno offri-          di Roma…): tale attenzione - seppure sempre
                                                      re qualità, trasparenza e garanzia ai consu-          inferiore, secondo me, a quella che si dovreb-
Pregiatissimi signori e gentilissime signore,         matori, superando i presunti vincoli dati dalla       be avere - ha ingiustificatamente preoccupa-
ringraziando gli organismi europei di norma-          natura immateriale.                                   to le organizzazioni di normazione. Non inten-
zione di avermi invitato a questo evento, è con       Per quanto riguarda i prodotti, invece, il qua-       diamo infatti interferire nei contenuti tecnici
malcelato orgoglio che posso dire di essere           dro esistente (l’ex “nuovo approccio”) neces-         ma riteniamo giusto che la politica abbia più
uno dei pochi – purtroppo – parlamentari eu-          sitava solo di un “rinforzo”, poiché il sistema       informazioni (soprattutto sulle tempistiche)
ropei realmente interessati alla normazione           di libera circolazione delle merci e di ricono-       dalla normazione. Il processo di normazione
tecnica (e con un’esperienza specifica), attivi-      scimento reciproco funzionava tutto sommato           ha degli innegabili limiti dati dalla scarsità
tà che ritengo di estrema importanza per il           bene, e tale rinforzo si è concentrato sull’eli-      delle risorse economiche, ma ritengo neces-
completamento del mercato interno e per il            minazione dei problemi nazionali che portava-         sario che debba essere in sintonia con le de-
miglioramento della competitività delle indu-         no a volte alla duplicazione delle prove e delle      cisioni politiche e le sue priorità, per evitare

                                                                                                                                 U&C n.2 febbraio 2010          27
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
che tempi di realizzazione non coerenti con         bisogno di più visibilità presso i politici e il      sione se regolamentare o no, però, spetta alle
                                                   quelli delle strategie politiche rendano poco       parlamento: c’è infatti anche un progetto di          Istituzioni Europee e non agli Organismi Euro-
                                                   efficaci le sue soluzioni.                          audizione pubblica sulla normazione europea           pei di Normazione (ESOs). Gli ESOs, quindi,
                                                   Per quanto riguarda l’innovazione, la mia os-       che fornirà ottimi spunti.                            non possono essere sempre rimproverati di
                                                   servazione è che purtroppo in Europa siamo          In conclusione, la normazione potrà svolgere          sviluppare norme inadeguate, quando gli Stati
                                                   ottimi creatori e sviluppatori di idee ma pessi-    un importante ruolo anche nell’ottica del mi-         membri non possono – o non intendono – tro-
                                                   mi realizzatori pratici, spesso incapaci di tra-    glioramento e della semplificazione della legi-       vare un accordo alternativo di regolamenta-
                                                   mutare le idee in business, sviluppo economi-       ferazione europea. Sempre più dovranno es-            zione.
                                                   co e posti di lavoro… ritengo però che le nor-      sere i casi di abrogazione di direttive a favore      ANEC contribuisce alla normazione Europea
                                                   me tecniche possano aiutare a cambiare que-         dell’uso delle norme tecniche europee e/o in-         ormai da 15 anni. Il nostro è un ruolo vitale
                                                   sta situazione. La conoscenza dei lavori di         ternazionali, a condizione però che i Paesi           poiché il mercato non assicura automatica-
dossier

                                                   normazione e il coinvolgimento dei ricercatori      membri non frenino tale processo (come inve-          mente la rappresentatività del pubblico inte-
                                                   in tali attività possono ad esempio portare al-     ce nel caso delle disposizioni sugli strumenti        resse nel processo di sviluppo delle norme.
                                                   l’utilizzo delle norme come strumento di diffu-     di misurazione).                                      Salvo poche eccezioni, la competenza nazio-
                                                   sione tecnologica.                                  La mia Commissione ripone grande impor-               nale sulla tutela dei consumatori nella norma-
                                                   Inoltre, un uso più attento della spesa pubbli-     tanza nel lavoro di normazione e lo sostiene          zione è spesso frammentata tra molte orga-
  La normazione volontaria del prossimo decennio

                                                   ca può aiutare a sostenere l’innovazione: in        pienamente: il rapporto forte di collaborazio-        nizzazioni. O semplicemente non esiste. Inol-
                                                   Europa, ad esempio gli acquisti pubblici non        ne è quindi assodato! Il prossimo passo sarà          tre, lo studio sull’Accesso alla Normazione1,
                                                   vengono utilizzati per sostenere l’innovazione      definire insieme le priorità politiche per la         pubblicato lo scorso anno dalla Commissione,
                                                   nel campo ambientale, della riduzione della         normazione.                                           dimostra che i consumatori sono percepiti –
                                                   CO2, del cambiamento climatico in modo pari-                                                              persino da loro stessi – come avendo sia un
                                                   menti efficiente a quanto accade negli USA o        Malcom Harbour                                        basso impegno nella normazione, sia una co-
                                                   in numerosi Paesi asiatici. Con procedure di        Membro del Parlamento Europeo                         noscenza insufficiente. Lo studio conferma
                                                   public procurement più trasparenti ed intelli-      Presidente Commissione per il Mercato inter-          anche che gli interessi del consumatore – tra
                                                   genti, basate anche sulla conformità alle           no e la protezione dei consumatori - IMCO             gli altri – sono “solo marginalmente rappre-
                                                   norme tecniche, sarebbe possibile utilizzare                                                              sentati in molti paesi”.
                                                   meglio i fondi pubblici e stimolare i fornitori      Trascrizione sintetica dell’intervento in oc-        E’, dunque, vitale che questo ‘deficit demo-
                                                   all’innovazione.                                     casione della celebrazione del World                 cratico’ sia colmato a livello europeo attraver-
                                                   Anche il ruolo del consumatore è importante          Standards Day, Bruxelles 14 ottobre 2009.            so un’organizzazione come ANEC, che riceve
                                                   per la crescita del mercato interno: solo un         Ci scusiamo con i lettori per gli inevitabili        un supporto finanziario pubblico per aiutare a
                                                   consumatore informato, oculato, consapevole          tagli e le eventuali imprecisioni.                   ottenere norme europee che vadano a benefi-
                                                   è in grado di ottenere il meglio dal mercato in-                                                          cio di tutti nella società e non solo di pochi.
                                                   terno, ad esempio a livello di prodotti energe-                                                           L’interesse del consumatore non è l’unico che
                                                   ticamente efficienti, di importazioni dai Paesi                                                           ha bisogno di essere sostenuto in tal modo –
                                                   terzi ambientalmente compatibili e senza            I bisogni di competitività                            le Istituzioni Europee hanno riconosciuto la
                                                   sfruttamento dei lavoratori, di prodotti (in par-   e la domanda pubblica                                 necessità di una rappresentanza a livello eu-
                                                   ticolare gli alimenti e i giocattoli) sicuri, dei   e sociale                                             ropeo anche per altri gruppi d’interesse più
                                                   farmaci… tutto questo può - e deve sempre                                                                 deboli: gli interessi ambientali (attraverso
                                                   più - basarsi sulla garanzia data dalla confor-     ANEC è un’ amica critica di lunga data della                           ECOS); gli interessi dei sinda-
                                                   mità alle norme tecniche e sul maggiore valo-       normazione europea. Sappiamo che il Merca-                              cati dei lavoratori (attraverso
                                                   re intrinseco dei prodotti a norma. Una sfida       to Interno permette ai consumatori                                        ETUI-REHS) e gli interessi
                                                   interessante sarà trasferire questa esperien-       di beneficiare di un’am-                                                   delle piccole e medie impre-
                                                   za dai prodotti ai servizi!                         pia scelta di prodotti a                                                    se (attraverso NORMAP-
                                                   Considerato il valore della normazione tecni-       costi minori e ricono-                                                       ME).
                                                   ca in funzione del marcato interno, è giusto        sciamo che è il sistema                                                       ANEC, perciò, ha accolto
                                                   chiedersi se e come finanziare la normazione        di normazione Europea                                                          favorevolmente l’opinio-
                                                   in futuro. Tutte le parti interessate devono in-    che ha prodotto – e conti-                                                      ne del Consiglio Euro-
                                                   fatti essere in grado di partecipare al proces-     nua a produrre – le norme                                           peo, nelle sue Conclusioni sulla
                                                   so di normazione; in particolare quelle             necessarie a supporto del-                            Normazione e Innovazione2, riguardo al fatto
                                                   più“deboli” come i consumatori, gli artigiani e     l’implementazione del Mercato                         che la partecipazione nella normazione delle
                                                   le piccole imprese devo essere messe in con-        Interno. Se si dubita di questo, si deve ricor-       parti interessate più deboli deve continuare a
                                                   dizione di farlo.                                   dare il fallimento di quello che è conosciuto         essere promossa a livello europeo, così come
                                                   Il finanziamento pubblico è quindi necessario       come “Vecchio Approccio” – e la dipendenza            attraverso la via tradizionale delle delegazioni
                                                   e fondamentale ma deve essere strategica-           delle direttive dalle disposizioni tecniche di        nazionali. Noi ci aspettiamo che quest’opinio-
                                                   mente condiviso: non basta stanziare dei fon-       dettaglio, invece che dalle norme – nella             ne sia riflessa nel libro bianco della Commis-
                                                   di per sostenere la normazione, è necessario        creazione di un’area di libero scambio.
                                                   associare una linea politica strategica a tali      ANEC, tuttavia, nutre, qualche volta, dubbi               Note
                                                   stanziamenti.                                       sulla capacità della normazione europea di            1
                                                                                                                                                                 “Access to Standardisation, Study for the European
                                                   Una delle mie priorità per i prossimi 5 anni sa-    dare i più elevati livelli praticabili di sicurezza       Commission, Enterprise & Industry Directorate-
                                                                                                                                                                 General”, Koos van Elk, Rob van der Horst, 10
                                                   rà quindi aumentare la trasparenza e la visibi-     e benessere per i consumatori. Effettivamente
                                                                                                                                                                 March 2009.
                                                   lità della normazione verso gli europarlamen-       crediamo che ci siano casi in cui si dovrebbe         2
                                                                                                                                                                 “Council Conclusions on Standardisation and
                                                   tari e l’opinione pubblica. La normazione ha        preferire l’uso di strumenti legislativi. La deci-        Innovation”, 25 September 2008

                                 28                   U&C n.2 febbraio 2010
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
sione sulla “Normazione Europea verso il              della creazione di benessere supportata              Oggi, ciò non succede sempre. Troppo spesso
2020”, previsto nei prossimi mesi.                    dall’uso delle norme sono i consumatori. Per         l’interesse del business, per natura preminen-
Comunque, ‘avere accesso’ non è la stessa             questo è essenziale che, nel processo, la            te nelle delegazioni nazionali, è troppo focaliz-
cosa di ‘avere influenza’. Se il Sistema Euro-        voce dei consumatori sia ascoltata in modo           zato sulla soddisfazione delle aspettative del
peo di Normazione deve rispondere più effi-           paritetico. Per troppo tempo e con troppa            consumatore medio.
cacemente ai bisogni della società negli anni         facilità, in alcuni comitati tecnici europei, le     La convergenza delle tecnologie, caratteristi-
al 2020 e oltre, allora gli organi di governo e gli   legittime e spesso innegabili posizioni degli        ca chiave per il ‘Panorama Futuro della Nor-
organi tecnici degli ESOs devono avere come           esperti ANEC sono state escluse in quanto            mazione Europea’ (Future Landcape of Euro-
protagonisti rappresentanti degli attori sociali      “opinioni di un osservatore”.                        pean Standardisation - FLES) e motore per
europei, con parità di forza di voce, accanto         Crediamo che la necessità di una voce più            una più stretta collaborazione tra CEN e CE-
alle delegazioni nazionali (sebbene ANEC ac-          forte dei consumatori diventerà più importan-        NELEC, pone anche altre sfide a chi rappre-

                                                                                                                                                                   dossier
cetti che ciò non possa significare parità di         te visto che l’uso della normazione europea          senta gli interessi della società nel processo
rappresentanza in termini di numeri). Qui, l’im-      aumenterà, tra oggi e il 2020, a supporto del-       di normazione. La complessità aggiunta delle
plicazione per l’attuale Sistema Europeo di           l’implementazione di questioni maggiormente          discussioni negli organi tecnici rende persino
Normazione sta nel fatto che il mero stato di         focalizzate sulla società e sui consumatori.         più difficile trovare rappresentanti dei consu-
osservatore per chi è al di fuori delle delega-       Una è la qualità e la sicurezza dei servizi.         matori sufficientemente preparati in grado di

                                                                                                                                                                       La normazione volontaria del prossimo decennio
zioni nazionali deve giungere a un termine in         Un’altra è l’accesso esteso di tutti i consuma-      partecipare nei comitati nazionali d’interfac-
CEN/CENELEC e il voto pesato in ETSI diven-           tori a prodotti e servizi, indipendentemente         cia. Ancora una volta, la soluzione deve esse-
tare più equo.                                        dalla loro età o abilità. Oggi, tutti noi, viviamo   re quella di permettere un’efficace rappre-
La normazione europea non esiste per servi-           più a lungo. Abbiamo bisogno di prodotti e           sentanza degli interessi dei consumatori di-
re le necessità di business in modo isolato. I        servizi che permettano alle persone anziane          rettamente a livello europeo.
beneficiari ultimi delle attività economiche e        di mantenere la loro indipendenza più a lungo.       Gli anni al 2020 vedranno un ulteriore allarga-
                                                                                                           mento e intensificazione del Mercato Interno.
                                                                                                           Tuttavia, il Mercato Interno non potrà essere
                                                                                                           considerato completo finché i consumatori, di
                                                                                                           ogni età e abilità, non saranno in grado di go-
                                                                                                           dere dei suoi benefici. Aiutare a raggiungere
                                                                                                           quest’obiettivo è un fattore chiave per ANEC
                                                                                                           nei tempi a venire.

                                                                                                           Stephen Russell
                                                                                                           Segretario generale ANEC

                                                                                                           Verso il 2020: le politiche
                                                                                                           dell’Unione europea
                                                                                                           e il contesto globale
                                                                                                           di cambiamento

                                                                                                           In occasione delle celebrazioni del World
                                                                                                           Standards Day dello scorso 14 ottobre, la
                                                                                                           Commissione europea ha annunciato l’inten-
                                                                                                           zione di rivedere il quadro legislativo e di sup-
                                                                                                           porto finanziario al sistema europeo di norma-
                                                                                                           zione, attualmente costituito da CEN, CENE-
                                                                                                           LEC ed ETSI. Il recente “Rapporto sul funzio-
                                                                                                           namento della direttiva 98/34/CE dal 2006 al
                                                                                                           2008” contiene una buona descrizione delle
                                                                                                           relazioni tra la Commissione europea e le or-
                                                                                                           ganizzazioni europee di normazione: ha infatti
                                                                                                           identificato, con l’aiuto degli esperti di alto li-
                                                                                                           vello coinvolti nel progetto EXPRESS, le sfide
                                                                                                           e i fattori di cambiamento, e la Commissione
                                                                                                           si è quindi data l’obiettivo di rinforzare il siste-
                                                                                                           ma europeo di normazione e di promuovere
                                                                                                           l’approccio europeo alla normazione a livello
                                                                                                           mondiale.

                                                                                                           Cosa ne pensa Orgalime?
                                                                                                           I nostri soci sono associazioni nazionali di vari
                                                                                                           Paesi europei che rappresentano le imprese
                                                                                                           manifatturiere dei settori elettrico, elettronico,

                                                                                                                                 U&C n.2 febbraio 2010            29
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
meccanico e metalmeccanico: queste impre-          non il normatore - a identificare i bisogni della     to delle organizzazioni di normazione ufficial-
                                                   se sono al 90% delle PMI. I nostri soci sosten-    società. Nell’attuale quadro legislativo l’uso        mente riconosciute (come nel caso dei conta-
                                                   gono e promuovono lo sviluppo e l’uso delle        volontario delle norme può favorire il soddi-         tori e dei servizi a rete “intelligenti”…).
                                                   norme, secondo quanto raccomandato dal re-         sfacimento dei bisogni della società. Solo se         Cosa dire della comprensione e dell’uso del-
                                                   cente studio CEN-CENELEC sull’accesso alla         usate come risposta ai bisogni delle principali                   le norme? Nell’ambito del progetto
                                                   normazione europea.                                parti interessate, le norme potranno dare so-                      europeo “Electra”, Orgalime ha
                                                   Come abbiamo affermato nel nostro docu-            stanza alla richiesta di prodotti (e di                             suggerito che gli appalti pubblici
                                                   mento “Punti di vista per un sistema di nor-       alcuni servizi di generale in-                                       facessero riferimento alle nor-
                                                   mazione efficiente e di impatto sul mercato”       teresse) sicuri, affidabili,                                           me tecniche prestazionali per
                                                   dello scorso giugno, la nostra industria vive in   adatti all’uso e - se del caso -                                        accelerare la comprensione
                                                   - e ha bisogno di - un’economia globale e          ambientalmente compatibili al                                            e l’applicazione dei concetti
dossier

                                                   quindi le imprese hanno bisogno di organismi       livello ambientale, energetica-                                           di efficienza energetica al
                                                   di normazione efficienti e orientati al mercato,   mente efficienti, ecc. Per un’ap-                                           fine del raggiungimento
                                                   in grado di supportare la diffusione delle nuo-    plicazione vincente delle norme a                                            degli obiettivi UE per il
                                                   ve tecnologie e lo sviluppo del commercio          supporto dei bisogni della società                                       2020. Tuttavia, le autorità eu-
                                                   mondiale, di promuovere lo sviluppo economi-       europea, il sistema europeo di nor-                         ropee e nazionali non devono trascura-
  La normazione volontaria del prossimo decennio

                                                   co sostenibile e l’aumento del benessere del-      mazione deve garantire che le norme                   re un elemento ovvio: lo sviluppo di questo
                                                   la società. Orgalime mette però in guardia su      siano allineate alle esigenze del mercato.            tipo di norme è il risultato di decisioni strate-
                                                   alcuni suggerimenti di revisione del sistema       Questo significa che il processo di normazio-         giche a livello manageriale. Evidentemente
                                                   europeo di normazione che potrebbero rive-         ne e le norme stesse devono conservare il             dipende dalle imprese la decisione se utiliz-
                                                   larsi controproducenti. La natura del sistema      proprio valore, interesse e attrazione in quan-       zare le norme come fattore di innovazione,
                                                   (di come organizzazione volontaria e orientata     to “strumenti volontari” per soddisfare le esi-       protezione ambientale, qualità, accessibilità,
                                                   alle esigenze del mercato) non è infatti frutto    genze delle principali parti interessate, cioè di     efficienza energetica, ecc. e lo faranno se le
                                                   del caso, ma pone le proprie fondamenta e          chi compra e usa le norme per fornire al mer-         norme saranno in grado di soddisfare i biso-
                                                   ragioni di essere nell’economia e nella storia:    cato i propri prodotti e servizi, e per le autorità   gni.
                                                   Orgalime ritiene quindi che il sistema europeo     che effettuano i controlli di conformità ai re-       Un altro punto importante in discussione è
                                                   di normazione debba essere migliorato e rin-       quisiti di legge.                                     l’accesso gratuito per le PMI alle norme euro-
                                                   forzato, soprattutto per supportare il nuovo       La Commissione sembra convinta che la gran            pee armonizzate. Ci chiediamo se sia vera-
                                                   quadro di riferimento legale finalizzato all’ar-   parte delle attività di normazione nelle aree a       mente questa la soluzione… Noi non siamo
                                                   monizzazione delle condizioni di immissione        elevata innovazione verrà svolta principal-           per nulla convinti: il nocciolo del problema
                                                   dei prodotti industriali sul mercato interno,      mente dai consorzi e dai “forum industriali”:         non è il costo delle norme, bensì l’ignoranza
                                                   qualunque sia il luogo di produzione.              noi invece riteniamo che la maggioranza di            dei vantaggi economici che possono derivare
                                                   Andando nel dettaglio, prima di tutto ci preme     queste attività - a eccezione del settore del-        dal loro uso! Orgalime si adopera per divulga-
                                                   sottolineare che deve essere il legislatore - e    l’information technology - avvenga nell’ambi-         re il più ampiamente possibile e a tutti i livelli
                                                                                                                                                            le informazioni sul ruolo e sui vantaggi delle
                                                                                                                                                            norme, ma ben altri sforzi devono essere fatti
                                                                                                                                                            per diffondere presso tutti gli operatori espe-
                                                                                                                                                            rienze e linee guida per l’uso delle norme a
                                                                                                                                                            supporto della valutazione dei rischi e della
                                                                                                                                                            conformità alla legislazione europea…
                                                                                                                                                            Non c’è una soluzione unica, che si tratti delle
                                                                                                                                                            esigenze delle PMI o di quelle di altre parti in-
                                                                                                                                                            teressate!
                                                                                                                                                            Il processo democratico e la creazione del
                                                                                                                                                            consenso devono essere esercitati dove pos-
                                                                                                                                                            sono dare maggiori risultati, e tale luogo non
                                                                                                                                                            è - in prima battuta - Bruxelles: i soci stessi di
                                                                                                                                                            Orgalime sono convinti che le esigenze delle
                                                                                                                                                            “parti più deboli” sono e siano meglio rappre-
                                                                                                                                                            sentate dalle associazioni locali, nazionali,
                                                                                                                                                            settoriali dell’industria, dei consumatori e de-
                                                                                                                                                            gli altri gruppi di interesse, nonché meglio
                                                                                                                                                            convogliate nel sistema europeo di normazio-
                                                                                                                                                            ne tramite gli organismi nazionali. Centralizza-
                                                                                                                                                            re ancora sempre più su Bruxelles produrrà
                                                                                                                                                            solamente una riduzione dell’apporto che le
                                                                                                                                                            PMI possono realmente dare al processo.

                                                                                                                                                            Nemmeno a livello di prodotto c’è una solu-
                                                                                                                                                            zione unica!
                                                                                                                                                            Non tutte le norme di prodotto, servizio o siste-
                                                                                                                                                            ma di gestione devono infatti prevedere al loro

                                 30                   U&C n.2 febbraio 2010
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
interno i requisiti ambientali o di usabilità: cor-   ciare anche dell’acquisto di prodotti a norma       • Azioni di contatto con altri gruppi di interes-
rerebbero il rischio di “strangolare” le PMI,         che abbiano giuste proprietà e prezzi conve-           se della normazione.
per le quali l’eccellenza nella conformità a tutti    nienti, che arrivino da mercati distanti. Le PMI    Quest’attività di NORMAPME ha contribuito a
i requisiti legali del mercato unico europeo è        possono utilizzare le migliori tecnologie riferi-   dimostrare l’importanza per le PMI di migliora-
già un obbiettivo irraggiungibile… Sarebbe            te nelle norme senza doversele inventare o          re l’ambiente della normazione. Durante gli ul-
quindi un errore fissare requisiti “artificiali”      esserne proprietari.                                timi tre anni si sono osservati diversi sviluppi
per qualsiasi tipo di prodotto: la differenziazio-    Il pericolo per le PMI è che le norme svilup-       favorevoli.
ne sul mercato deve rispecchiare le effettive         pate da organismi internazionali, in luoghi         Il Nuovo Quadro Legale (New Legal Frame-
esigenze delle diverse tipologie di consumato-        lontani, sono progettate da altri gruppi di in-     work - NLF) contiene specifiche misure di
ri; il processo di normazione, quindi, deve ri-       teresse, quali le grandi aziende, il mondo          semplificazione per la produzione di prodotti
manere aperto e flessibile a sufficienza per ri-      accademico, i laboratori, i consulenti e i          unici o di serie limitate che permettono alle

                                                                                                                                                               dossier
spondere a tali eventuali esigenze.                   certificatori, diventando così troppo com-          PMI di applicare le norme esistenti in modi
                                                      plesse e costose per essere messe in atto           più adatti alla loro dimensione e metodi di
Insomma, a Bruxelles sono nel bel mezzo del-          dalle micro aziende che compongono il 92%           produzione.
la discussione… ma poi? La Commissione do-            di tutte le aziende in Europa. Le PMI, per lo-      La direttiva Giocattoli ha tenuto conto dei sud-
vrebbe avviare in questi giorni un’audizione          ro natura, hanno di solito risorse limitate e                            detti miglioramenti. Anche

                                                                                                                                                                   La normazione volontaria del prossimo decennio
una consultazione pubblica sulle ipotesi di li-       non sono in grado di partecipare appieno ai                               la bozza della direttiva
nee politiche e misure legislative per migliora-      lavori di normazione sia a livello                                         Prodotti da costruzione,
re il quadro della normazione europea. Sarà           nazionale, sia a livello                                                    attualmente in discus-
un’ottima occasione per tutti per esporre il          europeo o internaziona-                                                       sione, contiene misure
proprio punto di vista sui progetti della Com-        le. Le loro associazioni                                                       di semplificazione per
missione europea.                                     non riescono a colmare la                                                      le PMI. Lo Small Busi-
                                                      distanza esistente tra la                                           ness Act comprende misure spe-
Orgalime naturalmente vi prenderà parte: per          partecipazione che sarebbe                             cifiche per una normazione di facile uso per
noi è in gioco l’attrattiva del processo di nor-      necessaria e quella ottenuta.                       le PMI. Negli ultimi due anni sono stati lanciati
mazione europea e delle norme stesse, oltre           E’ così necessario compensare la carenza del        cinque studi sulla normazione che prendono in
ai futuri benefici che le imprese europee pos-        mercato della normazione modificando la             considerazione questioni relative alle PMI:
sono ottenere dal loro uso. Se la normazione          struttura del modo di fare e distribuire le nor-    1. Lo studio sull’accesso alla normazione, lan-
europea non fosse più in grado di soddisfare          me per meglio soddisfare le esigenze delle              ciato dalla CE e svolto da EIM.
le esigenze delle nostre imprese, per loro sa-        PMI, che rappresentano metà dell’economia           2. Il progetto lanciato da CEN e CENELEC sul-
rebbe fortissima la tentazione di abbandona-          europea e i due terzi dell’occupazione.                 l’accesso alla normazione per le PMI, svol-
re i comitati tecnici europei per portare le          La Commissione Europea presta attenzione al             to dalla Erasmus University e coordinato
proprie competenze in altri ambiti meno for-          problema delle PMI nella normazione da oltre            dal professore Henk de Vries.
mali, locali o internazionali che siano in grado      15 anni e supporta finanziariamente dal 1996,       3. Lo “Standardisation Proactive Approach
di supportare le loro esigenze di mercato in          NORMAPME, l’organizzazione europea per                  with SMEs”, lanciato da ETSI, in corso.
Europa e nel mondo.                                   l’artigianato e per le piccole medie imprese        4. Il gruppo EXPRESS sul futuro della norma-
                                                      per la standardizzazione. La missione di NOR-           zione europea, orizzonte 2020, che termine-
Adrian Harris                                         MAPME - che è un’associazione europea da-               rà presto.
Direttore generale ORGALIME                           toriale e ha forma legale di associazione sen-      5. Lo studio d’impatto sulla revisione della Di-
Philippe Portalier                                    za scopo di lucro (AISBL) sotto la legge belga          rettiva 98/34, recentemente lanciato dalla
Senior adviser ORGALIME                               - è quella di promuovere gli interessi delle            CE, svolto da Technopolis.
                                                      PMI nella normazione. Durante gli ultimi sette      Le conclusioni e le raccomandazioni degli
                                                      anni di continuo supporto, sotto forma di con-      studi 1, 2 e 4 sono molto positivi per le PMI e
La prospettiva delle PMI                              tratti di servizio e contratti di accordo quadro,   forniscono una gran quantità di idee su come
nel contesto della                                    l’azione di NORMAPME si è concentrata sulle         migliorare il sistema della normazione per te-
globalizzazione                                       seguenti linee d’azione:                            nere in considerazione i loro interessi.
secondo NORMAPME                                      • Nomina di esperti delle PMI nei comitati          NORMAPME ha promosso la creazione di una
                                                        tecnici di CEN, CENELEC, ETSI (ESO) e ISO,        guida dedicata alla PMI per i redattori delle
La predisposizione all’aumento della globaliz-          per sostenere la posizione delle PMI nei          norme. CEN e CENELEC hanno accolto lo svi-
zazione è stato recentemente scosso dalla               progetti di norme e nelle politiche di norma-     luppo di questa guida nel loro sistema ed è at-
più grande crisi degli ultimi decenni, ma la            zione all’interno degli ESO. Si sta pianifican-   tualmente alla stesura nell’ambito del CEN
tendenza non ha subito inversioni. Al contra-           do un incremento del numero degli esperti a       CLC BT WG 208. La sua adozione è attesa per
rio, in campo normativo, possiamo testimonia-           40 unità entro il 2010;                           il 2010. Si prevede che essa sia adattata a ET-
re la continua internazionalizzazione delle           • Consultazione delle PMI su specifiche nor-        SI e presentata a ISO per un uso a livello in-
norme.                                                  me e su specifici argomenti di politica nor-      ternazionale.
Per le Piccole e Medie Imprese (PMI) questo             mativa;                                           La principale caratteristica della guida è il ri-
cambiamento può essere sia positivo, sia ne-          • Informazione alle PMI sulla normazione;           cordare ai redattori delle norme le argomen-
gativo. E’ positivo perché apre la competizio-        • Promozione di una legislazione sulla norma-       tazioni specifiche delle PMI anche quando
ne del mercato su scala mondiale, così per-             zione, di facile uso per le PMI;                  esse non siano presenti nei comitati tecnici. I
mettendo alle PMI di collocare i propri pro-          • Formazione di esperti delle PMI;                  punti principali della guida sono: verificare la
dotti in mercati lontani, applicando le stesse        • Promozione del principio “Pensare anzitutto       rilevanza del mercato per le PMI, includere
norme come “a casa”. Esse possono benefi-               in piccolo” nella normazione;                     tutte le informazioni necessarie nel sommario,

                                                                                                                               U&C n.2 febbraio 2010          31
La normazione volontaria del prossimo decennio: quali prospettive verso il 2020?
dossier
  La normazione volontaria del prossimo decennio

                                                   scopo, introduzione di ogni norma per facilita-         nuali di semplificazione delle norme com-          mettere a frutto l’esperienza e le conoscenze
                                                   re la decisione sull’acquisto della norma da            plesse.                                            dei lavoratori per contribuire alla creazione di
                                                   parte di una piccola impresa, scrivere norme          • Educare e supportare il lavoro degli esperti       condizioni di lavoro soddisfacenti e quindi
                                                   più corte possibile e più semplici e amichevoli         delle PMI, assistendo le PMI nell’applicazio-      “lavori migliori”, riducendo al tempo stesso il
                                                   possibile, ottimizzare i riferimenti, analizzare        ne delle norme, tramite le associazioni delle      rischio di malattie professionali e di incidenti
                                                   l’impatto economico dell’implementazione                PMI.                                               per i lavoratori europei. Norme di elevata
                                                   della norma da parte di una micro impresa,            • Attuare le disposizioni del NLF sull’Accredi-      qualità possono contribuire alla minimizzazio-
                                                   valutare il bisogno di un manuale di attuazio-          tamento Europeo che richiede metodi della          ne dei rischi connessi ai nuovi prodotti, alle
                                                   ne semplificato.                                        verifica della conformità adattati al tipo e al-   nuove metodologie e modelli organizzativi del
                                                   Le misure suindicate se applicate general-              la dimensione dei siti di produzione.              lavoro introdotti dallo sviluppo tecnologico.
                                                   mente renderanno le norme più semplici da             • Introdurre un gruppo PMI a livello ISO per         Quando - alla fine del 1988 - la Confederazio-
                                                   comprendere e da applicare dalle PMI e aiu-             controllare la facilità d’uso delle norme in-      ne Europea dei Sindacati (ETUC) fondò il pro-
                                                   teranno a proseguire l’andamento verso la               ternazionali per le PMI, in accordo al princi-     prio Ufficio Tecnico per la Salute e la Sicu-
                                                   globalizzazione senza penalizzare le piccole            pio della rilevanza globale.                       rezza (attualmente Dipartimento Salute e Si-
                                                   imprese che spesso non partecipano attiva-            In conclusione, la globalizzazione può essere        curezza dell’Istituto Europeo dei Sindacati -
                                                   mente alla normazione.                                molto positiva per l’economia europea e le           ETUI), uno dei principali obiettivi era la crea-
                                                   Inoltre, un certo numero di altre misure po-          piccole imprese se si adottano rapidamente           zione di un elevato livello di salute e sicurez-
                                                   trebbe aumentare gli interessi delle PMI, che         le giuste misure nella normazione (e altre           za in Europa in vista del completamento del
                                                   sono la spina dorsale dell’economia europea:          aree d’interesse), assicurando che non pre-          Mercato Unico nel 1993.
                                                   • Promuovere una rappresentanza bilancia-             valgano effetti dannosi.                             Erano gli anni nei quali l’Unione europea fon-
                                                      ta nei TC, per le PMI e altri gruppi d’inte-                                                            damentalmente cambiò le modalità di armo-
                                                      resse deboli – NORMAPME ha supportato              Loucas Gourtsoyannis                                 nizzazione delle leggi nazionali sulla sicurez-
                                                      la creazione del CEN CLC BT WG 211 sul             Direttore NORMAPME                                   za dei prodotti. Il cambio di strategia, noto
                                                      bilanciamento delle rappresentanze, pre-                                                                come “nuovo approccio”, creò una nuova
                                                      sieduto da UNI.                                                                                         suddivisione delle responsabilità tra le autori-
                                                   • Garantire diritto di voto nei TC e negli organi     Sicurezza del lavoro, salute                         tà pubbliche e gli operatori privati, collegati
                                                      di gestione degli ESO ai rappresentanti delle      e ambiente le priorità                               tra loro dal sistema europeo di normazione.
                                                      organizzazioni delle PMI e delle altri parti in-   dei lavoratori europei                               In particolare pose nuove sfide ai sindacati:
                                                      teressate.                                                                                              dal momento che le norme sviluppate dagli
                                                   • Produrre sistematicamente, e ampliamente            L’obiettivo generale della partecipazione dei        organismi di normazione (enti privati ed indi-
                                                      disseminare, in tutte le lingue nazionali, ma-     sindacati ai lavori di normazione è quello di        pendenti) iniziavano ad essere elementi es-

                                 32                   U&C n.2 febbraio 2010
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