Domenica al Lingotto per dire Sì alla Tav - Comune di Torino
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Anno 4, n° 6 (646) - lunedì 18 gennaio 2010- Edizione delle ore 19,45
Domenica al Lingotto per dire Sì alla Tav
“L’importanza e “Non ho bisogno di questa sede munità locali, e auspica un l’ordine del giorno, con una con-
per ribadire il mio convincimento “impegno da parte delle forze poli- tro-proposta. Ma il sindaco si è
la strategicità dell’opera” sulla TAV — ha detto Sergio tiche e della società civile, affin- speso per spiegare che
hanno spinto 6 esponenti Chiamparino questa sera in con- ché i sondaggi geognostici si svol- “l’iniziativa Sì TAV di domenica
di schieramenti diversi siglio comunale — ho ripetuto le gano senza che si consumino atti prossima non vuole affatto essere
stesse parole qualche giorno fa, di violenza” . In una seconda tor- strumentale”. Naturalmente non
(Chiamparino, Napoli, in una scuola. Pensate che cosa nata di voti, ci si è espressi per potrà sottrarsi alla politica, come
Esposito, Merlo, Zanetta, sarebbe stato il Piemonte, l’adesione “all’iniziativa (…) in tutte le scelte strategiche di un
Giachino) a proporre nell’800, se non si fosse fatto il programma presso il Lingotto Fie- territorio, che anzi, ne fanno par-
traforo”. Non cambia idea, il sin- re” domenica. Si sono slegati, te. L’intento però è di “sottrarla
un’iniziativa bipartisan daco, e del resto è sempre stato infatti, singoli consiglieri favorevoli agli scossoni della quotidianità
coerente, come gli ha reso atto all’iniziativa dalla voce ufficiale politica stessa. Pensiamo di allar-
il deputato Ghiglia. dei loro partiti, con il risultato che gare la seguente proposta ai due
“L’importanza e la strategicità mentre Andrea Giorgis dichiarava competitori in lizza per le regiona-
dell’opera”, dopo gli ultimi con- di non avere “problemi a votare li, e cioè: chiunque vinca, conside-
trasti in Val di Susa, hanno spin- con il centro-destra, poiché si trat- ri la TAV prioritaria. E in secondo
to 6 esponenti di schieramenti ta di uno scatto di orgoglio delle luogo, la faccia. Non importa chi
diversi (Chiamparino, Napoli, forze politiche torinesi”, Domenico sarà ad ottemperare a questo
Esposito, Merlo, Zanetta, Giachi- Gallo si diceva “impossibilitato a patto, l’importante è che lo fac-
no) a proporre un’iniziativa bi- partecipare a un’iniziativa insieme cia”. E rivolto ai consiglieri di Ri-
partisan: una giornata Sì TAV alle stesse forze che non hanno fondazione Comunista: “per do-
domenica 24 gennaio, al Lingot- fatto nulla, in 7 anni, per realizza- menica abbiamo già migliaia di
to. Ed è diventata subito materia re davvero l’opera, ma si sono adesioni. Non vogliamo togliere di
di un ordine del giorno, votato limitate a reprimere con la polizia certo la parola a chi non è
questa sera in una Sala rossa le manifestazioni di dissenso po- d’accordo. Ma sarà ben un diritto
arroventata dall’imminente cam- polare”. E la stessa cosa è valsa della maggioranza che guida una
pagna elettorale. L’odg è stato per i banchi dell’opposizione: con- città portare avanti un’opera no-
votato in parti separate: dappri- trari Angeleri, Ravello, Carossa. nostante pochi siano contrari.”
ma la premessa, dove si chiede Silvestrini si è domandata il senso Rossella Alemanno
di “rispettare le scadenze inter- dell’adesione istituzionale della
nazionali (….) a cominciare dalla città all’iniziativa, mentre Monica
tutela dell’ambiente e delle co- Cerutti ha riformulato interamente
Le farmacie si mobilitano per Haiti
Aiuti concreti, medicinali ed altro materiale utile –
antibiotici, garze, disinfettanti di primo soccorso –
da inviare secondo le necessità suggerite diretta-
mente dai Padri Camilliani che hanno una loro
missione sull’isola di Haiti, devastata una settima-
na fa dal terremoto. Le farmacie di Torino e di
tutto il Piemonte si mobilitano attraverso le singole
associazioni provinciali (hanno già aderito Ordine
di Farmacisti della provincia di Torino, Federfarma
Torino, Federfarma Cuneo, Farmacie Comunali di
Torino) per versare denaro sul conto corrente della
Fondazione Banco Farmaceutico, che provvederà
ad acquistare a prezzo di ingrosso tutti i farmaci Per effettuare le donazioni:
necessari. L’amministrazione comunale torinese, c/c Fondazione Banco Farmaceutico Onlus
che nella giunta di domani provvederà a stanziare Causale: Donazione Farmaci Haiti
una cifra di 50mila euro, invita l’intera cittadinan- IBAN: IT85G0306901002100000061425
za a rispondere all’appello umanitario con dona-
zioni, anche di cifre modeste.
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Sotto la Mole il ‘sogno olimpico’ di Venezia
Presentata Venezia olimpica: il sogno è stadio. Se la
possibile: con questo slogan la candidatura di
all’Unione Industriale città lagunare pone seriamente Venezia avrà la
la candidatura la sua candidatura per ospitare i meglio è qui che
della città lagunare XXXII giochi Olimpici e saranno ospitati
Paralimpici del 2020. La corsa 171 eventi relativi
per le Olimpiadi verso il grande obiettivo è partita a 10 diversi sport
del 2020 stamani dall’Unione Industriale coinvolgendo
di Torino. Entro il 28 febbraio i 5mila 200 atleti,
comitati organizzatori – tra le la metà circa dei
pretendenti a ospitare l’evento a protagonisti dei
cinque cerchi c’è anche Roma - Giochi.
dovranno presentare al CONI il Durante la
dossier di pre-candidatura. La presentazione
decisione su chi rappresenterà torinese della candidatura è stato un concentrato di emozioni e in
l’Italia sarà presa entro la metà ricordato come nei giorni olimpici soli 15 giorni riescono a
di aprile di quest’anno, ma la la Serenissima potrebbe offrire un trasformare una città rendendola
designazione da parte di CIO e connubio virtuoso tra sport, arte e più viva e piena di attrazioni. Per
IPC, i comitati internazionali cultura complici il panorama Torino sono state importanti le
olimpico e paralimpico, avverrà circostante, le colline termali ad gare sportive come le
solo nel 2013. Abano, le Dolomiti - patrimonio manifestazioni di contorno: le
“Come presidente del comitato dell’Unesco – e le acque del notti bianche, la Medal Plaza e
organizzatore – ha detto Garda. tutti i suoi concerti”. E ha
Massimo Cacciari, sindaco di “È veramente un piacere che concluso: ”Vorrei invitare il CONI a
Venezia – vorrei sottolineare che proprio dalla nostra città – ha valutare con attenzione questa
la candidatura della mia città commentato il sindaco di Torino candidatura e pensare a Venezia
equivale a quella dell’intera Sergio Chiamparino – parta il come una città nuova e piena di
regione. Siamo un territorio roadshow di presentazione della voglia di organizzare una grande
culturale e sportivo di spessore e candidatura di Venezia. Le Olimpiade”.
speriamo che tutto il mondo lo Olimpiadi – ha proseguito - sono Marco Aceto
riconosca. L’obiettivo della
nostra proposta è quello di dare
maggiore visibilità alla regione e
ampliarne l’economia. Credo –
ha concluso Cacciari – che
partire oggi senza impianti
sportivi idonei sia un vantaggio
perché da qui al 2020 avremo
tutto il tempo per realizzare delle
strutture di alta qualità e di
ultima generazione”.
Dal Master Plan di candidatura
si evince il chiaro coinvolgimento
di altre città venete: Verona,
Udine, Vicenza e Trieste, nei cui
stadi si dovrebbe giocare il
torneo di calcio e Padova che
ospiterebbe le
discipline equestri e
la scherma.
A Venezia, vicino
all’aeroporto e alle
porte del centro
storico, verrebbe
allestito un
“Quadrante
Olimpico” dove
collocare le strutture
sportive: il Villaggio
Olimpico, il Media
Center, l’International
Broadcasting Center,
l’Aquacenter e lo
Momenti dell’Olimpiade torinese (redazione Web)
Anno 4, n° 6 (646) - lunedì 18 gennaio 2010- Edizione delle ore 19,45 Pagina 3 Il ‘fondo Magliano’ all’Istoreto Il fondo documentario apparte- dell’internamento in campo di La cerimonia domani nuto all’onorevole Terenzio Ma- concentramento dell’uomo politi- gliano sarà donato dalla signora co torinese. al Museo Diffuso della Lina Saba al Museo Diffuso della Ufficiale paracadutista, Magliano Resistenza. Resistenza e della Deportazione. fu partigiano delle Brigate Matte- Presente il sindaco La cerimonia si svolgerà martedì otti. Catturato a Torino dai nazifa- 19 gennaio alle 17 nella sede scisti il 14 gennaio del 1944, fu Chiamparino del Museo in corso Valdocco 4 detenuto all’Albergo Nazionale e alla presenza del sindaco Sergio al carcere delle Nuove prima di Chiamparino. essere deportato a Mauthausen Il fondo che la compagna di vita dove rimase sino alla liberazione di Magliano offrirà all’Istoreto del lager. Tra il 1960 e il 1975 fu (l’Istituto torinese per la storia eletto consigliere comunale, per della Resistenza e della Società poi assumere la carica di assesso- Contemporanea ‘Giorgio Agosti’) re e vicesindaco. Nel 1968 venne raccoglie oggetti e documenti, eletto al Parlamento. reperti che testimoniano la tragi- (mco) ca vicenda della deportazione e Terenzio Magliano Film e documentari per ricordare l’Olocausto Il 27 gennaio di sessantacinque della famiglia è il fratellino cieco no: un viaggio d’istruzione ai cam- anni fa venivano abbattutti i can- da accudire. L’amore di Ivan, un pi di Auschwitz-Birkenau attraver- celli di Auschwitz e quella data è giovane partigiano, porta un rag- so le riflessioni dei ragazzi, che stata scelta per ricordare le vitti- gio di luce nella vita piena di orrori con immagini e parole esprimono me del nazismo e del fascismo, e dolore di Lenka, che con corag- la presa di coscienza del dramma dell'Olocausto e quanti a rischio gio intrattiene il fratellino nel viag- della deportazione. della propria vita hanno protetto gio al lager dopo la loro cattura. Al Alle soglie della sera, pellicola di i perseguitati. Tra i moltissimi piccolo cieco la ragazza descrive Daniele Gaglianone, sarà in pro- eventi e iniziative programmati, le “meraviglie della favolosa città” gramma sabato 30 gannaio alle una parte da leone spetta ai film dove inconsapevolmente si stan- 16. Marina Jarre, autrice del ro- e ai documentari. Una serie di no dirigendo. manzo autobiografico Ritorno in pellicole saranno proiettate a Nella stessa giornata alle 20.30 si Lettonia da cui è tratta la pellico- cura dell’Archivio nazionale cine- potrà assistere al documentario la, racconta il viaggio a ritroso matografico della resistenza nel- L’isola delle rose, la tragedia di un percorso da bambina in fuga dalla la sala Conferenze del Museo paradiso, di Rebecca Samonà. Il repubblica balcanica. Un viaggio Diffuso in corso Valdocco 4/a. racconto ripercorre attraverso la doloroso in cui la scrittrice ritorna Aprirà il ciclo mercoledì 27 gen- storia della regista tornata a Rodi a Riga sua città natale, dove sulle naio il film Il diario di Anna con la mamma, nata e vissuta tracce del padre, internato nel Frank, di George Stevens alle 10 nell’isola, le vicende della locale ghetto della città e poi scompar- e alle 17. Premiato con tre O- comunità ebraica che dall’8 set- so, ritrova i luoghi della sua infan- scar, è la versione cinematogra- tembre 1943 viene perseguitata zia travolta dal conflitto mondiale fica del diario della giovane ebre- dai nazisti e deportata ad Au- e dal genocidio degli ebrei. a tedesca costretta con la sua schwitz. Conclude il ciclo domenica 31 alle famiglia a vivere in un alloggio Venerdì 29 sarà la volta delle 10 e alle 16 la proiezione - in ver- segreto dal 1942 al 1944 per proiezioni delle opere realizzate sione originale con traduzione sfuggire alle persecuzioni nazi- dalle scolaresche sul tema della simultanea - del documentario Gli ste. Deportata a Bergen Belsen, deportazione razziale e politica e alleati tratto dalla serie La Grande la ragazza morirà di tifo come la presentate all’edizione 2009 del Guerra Patriottica di Roman Kar- sorella Margot; il padre sarà concorso Filmare la storia 6. Gli men, URSS 1978, a cura l’unico superstite. istituti Fanti e Valluari di Carpi dell’associazione culturale Russkij Andremo in città di Nelo Risi (Mo), e quelli di Sogonio e San Mir. La messa in onda sarà prece- sarà in calendario giovedì 28 Carlo di Modena, presentano duta da un’introduzione storica in alle 18. Tratto dal racconto omo- L’ombra della mia casa, occasione del 65° anniversario nimo di Edith Bruck, il film è am- un’esplorazione della storia e della fine della seconda Guerra bientato in Jugoslavia durante dell’attualità delle comunità dei mondale. l’occupazione dell’esercito nazi- sinti italiani. Punto di partenza il Mariella Continisio sta. Protagonista è Lenka, una viaggio e la visita ai campi di con- ragazza orfana di madre, che centramento degli zingari a Birke- perde anche il padre, ebreo de- nau. Il campo di betulle è l’opera portato, morto cercando di fuggi- prodotta dagli allievi del 3° anno re dal campo. Unico superstite del liceo classico G. Giusti di Tori-
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M’illumino di meno (e mi accendo pulito)
Il 12 febbraio torna M’illumino di meno, l’iniziativa promossa dalla
trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio 2 Rai,
l’iniziativa di Caterpillar, ha promosso negli anni una riduzione del consu-
la trasmissione di Radio 2 mo di energia elettrica, chiedendo a tutti gli ascol-
che ha promosso tatori di spegnere qualche lampadina in più duran-
te la diretta radiofonica che si tiene puntualmente
negli anni una riduzione ad ogni 12 febbraio. Anche le istituzioni hanno
del consumo di energia aderito al crescente successo dell’iniziativa e a
elettrica Torino si sono spenti, nelle diverse edizioni, la Mo-
le Antonelliana, Superga, la Gran Madre, il palazzo
della Regione, Palazzo civico.
Quest’anno è cambiata la formula: l’attenzione
resta sul consumo ridotto ma si apre all’energia
pulita: “non spegniamo, ma accendiamo pulito”,
pare il nuovo slogan dei conduttori Cirri e Solibello.
E così, a Torino, il 12 febbraio si accenderà la nuo-
va centrale idroelettrica dell’Environment Park,
che permetterà al parco tecnologico torinese di
sopravvivere a se stesso in termini energetici, con
una combinazione di solare, geotermico e, appun-
to idroelettrico.
Un primo assaggio dell’iniziativa è avvenuto oggi:
una torcia alimentata a energia pulita è passata
da via Po, piazza Carlo Alberto e piazza Carignano
circondata dall’attenzione dei fan della trasmissio-
ne. Una diretta di sette minuti dalla piazza di Ca-
vour ha dato voce alle mille istanze pervenute alla
redazione di Caterpillar in questi ultimi giorni.
(mm)
Un master per formare i manager del turismo
La promozione del turismo regio- tali, con partico-
nale passa anche attraverso la lare riferimento
formazione dei futuri manager alla realtà regio-
che in questo ambito vogliono nale del Piemon-
cimentarsi. Per loro, l’Università te - partirà a feb-
di Torino organizza un master braio e si conclu-
universitario di 1° livello derà entro
(riservato a laureati del vecchio l’autunno 2010;
e nuovo ordinamento) in Promo- le prescrizioni
zione ed Organizzazione Turisti- chiuderanno il
co-Culturale del Territorio. Il cor- 10 febbraio
so è finanziato dalla Regione prossimo.
Piemonte, dal Ministero del La- Le lezioni, con
voro, della Salute e delle Politi- obbligo di fre-
che Sociali e dal Fondo Sociale quenza almeno al
Europeo. 70%, si terranno
Per informazioni e preiscrizioni:
Il master - che mira a formare il giovedì e vener- Segreteria Organizzativa:
figure professionali con una buo- dì dalle 9 alle 18 telefono 393.3950260
na base culturale e competenze e il sabato matti- Sito web: http://www.lingue.unito.it/corsi/
che spaziano dalla valorizzazio- na dalle 8.30 alle annocorrente/203_master.htm
ne turistico-culturale del territo- 12.30.
rio, all’organizzazione di struttu- Durante il corso
re di accoglienza turistica e di sono previste visite guidate, parte- ciascuna verranno assegnate ai
manifestazioni a vario titolo cul- cipazioni a work-shop, attività di quattro migliori allievi).
turale; dall’editoria editoria turi- tirocinio e testimonianze di esper- Chi fosse interessato si affretti
stica, all’ideazione di itinerari ti affermati. poiché i posti sono limitati.
turistici originali e visite guidate La quota a carico del partecipante Raffaela Gentile
dei centri storici, castelli, mona- è di 2mila e 200 euro (quattro
steri e altri beni culturali ambien- borse di studio pari a 2mila euro
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Alla Merz l’arte che si interroga sulla famiglia
La nuova mostra che si inaugu- gliare: una struttura Da domani nelle sale
rerà domani alle 18 nelle sale rovesciata e adagia-
della Fondazione Merz è costrui- ta al suolo su di un della Fondazione
ta intorno alla riflessione sul fianco, una sorta di “Messico familiare”,
concetto di famiglia. Il progetto grande casa giocat- il progetto nato da
dal titolo Ottonella Mocellin e tolo dei bambini,
Nicola Pellegrini. Messico fami- accessibile, compo- un’idea degli artisti
gliare nasce da un’idea dei due sta da 4 pareti e un Ottonella Mocellin e
artisti milanesi. Si tratta di una tetto spiovente. La Nicola Pellegrini
rassegna in divenire. Una parte è “costruzione” è inte-
già allestita. La successiva sarà sa come immagine
creata durante il periodo di leggerezza e pre-
d’esposizione attraverso labora- carietà, metafora e
tori a cui collaboreranno attiva- critica all’idea tradi-
mente Mocellin e Pellegrini, il zionale di famiglia
Dipartimento Educativo della che spesso viene
Fondazione e alcune classi di rappresentata
bambini della scuola materna. all’interno delle soli-
“Il modo in cui ci piacerebbe de mura domesti-
affrontare la mostra è quello di che. Sul rivestimen-
considerarla come una sorta di to esterno, realizza-
lettera a nostra figlia -, hanno to in plexiglass
rivelato i due artisti -, nella quale specchiato, gli arti-
raccontare un po’ di noi stessi, sti hanno inciso a
del nostro passato, della società mano delle frasi
in cui viviamo, del nostro lavoro cariche di luoghi
di artisti.” Il ‘work in progress’ comuni e pregiudizi legati al tema dove il peso maggiore è dato dai
con i piccoli, dal titolo Little bo- dell’adozione come “Ma guarda vuoti e dai silenzi. È un viaggio
xes, sarà la parte integrante e che lo capiscono che sono adotta- nella memoria, fatta di ricordi con-
viva della mostra, lo spazio in cui ti, che li hai salvati e te ne saran- fusi e frammentati che riaffiorano
si svolgerà, due volte alla setti- no grati tutta la vita.”“Fatevi dare dall’inconscio come un sogno,
mana (due ore), l’attività. L’idea un maschio...le bambine in Cam- un’eredità affettiva da tramanda-
è quella di considerare bogia si prostituiscono”.“La mia re alle generazioni future.
l’operazione come un progetto vicina ne ha adottati due di ne- Luisa Cicero
non finito, un processo vivo e gretti, poi si è rilassata ed è rima-
aperto alle differenti possibilità e sta incinta”. Frasi fatte, conven-
molteplici interpretazioni. I bam- zionali, riflessioni provocatorie Info:
bini saranno portati a riflettere legate ai pregiudizi sull’identità,
telefono 011.19719437
sull’idea di casa, sul loro rappor- sull’inserimento di un bambino di
www.fondazionemerz.org
to con lo spazio domestico e, origine straniera e in un contesto
info@fondazionemerz.org
attraverso questi temi, a raccon- sociale che ha dimostra-
tare le storie e le dinamiche di to di non essere sempre
relazione esistenti al suo inter- aperto alla diversità. Al
no. Alla fine dei laboratori, saba- piano interrato infine
to 27 febbraio - giorno prima sarà visibile
della chiusura dell’esposizione -, un’installazione compo-
avrà luogo un finissage. In que- sta da vari elementi.
sta giornata saranno presentati Uno di questi è un video
sia i lavori realizzati durante i dal titolo Generalmente
Little boxes che il volume conte- le buone famiglie sono
nente la documentazione peggiori delle altre: un
dell’esperienza fatta con i bam- montaggio di filmati
bini. Sempre al piano terra, a d’epoca delle famiglie
lato del laboratorio, si potrà am- dei due artisti pensato
mirare un’installazione già com- come un racconto fatto
pletata dal titolo Messico fami- di immagini e parole
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
torinoclick@comune.torino.it. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa,
Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela
Registrazione del Tribunale di Torino numero Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
97 del 14 novembre 2007 Villata. Collaboratori: Marco Aceto, Carla Piro, Cristiana Savio
Anno 4, n° 7 (647) - martedì 19 gennaio 2010- Edizione delle ore 19
Limitazioni “salva aria”, blocco per le euro 2 diesel
Ma solo se più vecchie Dal 25 gennaio 2010 le auto
di dieci anni.
Euro2 diesel più vecchie di dieci Le nuove regole per circolare in città
anni non potranno più circolare
Il provvedimento doveva nel territorio cittadino dal lunedì
Veicoli per trasporto persone
al venerdì e dalle ore 8 alle ore (massimo otto persone, cat. M1)
entrare in vigore Orario di divieto 8-19
19. La Giunta, come ha proposto
nell’ottobre del 2008, l’assessore Roberto Tricarico, ha Benzina: con omologazioni precedenti all’euro1
Diesel: con omologazioni precedenti all’euro3 immatricolati da più di
poi rinviato di un anno. approvato il provvedimento nella
dieci anni
Altre città della cintura riunione odierna; analogo prov-
vedimento sarà preso da altri Ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi (cat. L1 ed
si adegueranno al comuni dell’area metropolitana L3) a due ruote con omologazioni precedenti all’Euro1 e immatricola-
ti da più di dieci anni.
provvedimento che hanno partecipato al tavolo
di coordinamento provinciale. Si Veicoli per trasporto merci
concordato in sede tratta di una misura di previden- (con massa non superiore a 3,5 tonnellate, cat. N1)
provinciale za prevista dalla deliberazione Orario di divieto 8,30-13, 14,30-19
della Giunta regionale 66-3859 Benzina: con omologazioni precedenti all’euro1
del 18 settembre 2006, Diesel: con omologazioni precedenti all’euro3 immatricolati da più di
“Disposizioni per la tutela dieci anni
dell’ambiente in materia di inqui- Ciclomotori e motocicli con motore termico a due tempi (cat. L2 ed
namento atmosferico”, che sa- L4, L5) a tre ruote con omologazioni precedenti all’Euro1 e immatri-
rebbe dovuto entrare in vigore colati da più di dieci anni.
dal mese di ottobre del 2008,
poi rinviato di un anno dal tavolo novità riguardano i veicoli per tra- filtro anti particolato sulla propria
di coordinamento della Provincia sporto persone (M1) utilizzati da- autovettura (ma soltanto fino al
A pagina 2 di Torino. Il provvedimento inte- gli agenti di commercio iscritti alla 31 luglio 2010) e l’esenzione per
La cartina delle vie escluse resserà le circa 14.972 automo- Camera di Commercio per i quali coloro che, documenti
e le categorie di veicoli bili circolanti a Torino (il 2,62 vige l’orario destinato ai veicoli dell’azienda alla mano, evidenzi-
e automobilisti esentate. percento del parco circolante) e i commerciali (N1); la deroga per i no la distanza di più di 300 metri
Per il testo completo con- 6185 mezzi per il trasporto mer- possessori di euro” diesel in pos- del proprio luogo di lavoro dalla
sultare il sito di Informam- ci (il 13,69 percento del parco sesso di documento che attesti di prima fermata utile del trasporto
biente www.comune.torino. circolante)con tali caratteristi- essere in attesa di una nuova au- pubblico.
it/ambiente. che. Nelle esenzioni, le principali tovettura o dell’installazione del Mauro Marras
Ministero e Città insieme per i richiedenti asilo
Le politiche sociali della Città di lavorano e hanno riunito a sé le tuite, in parte, da immobili di pro-
Torino sono da sempre caratte- loro famiglie, vogliono educare e prietà comunale concessi a terzi e
rizzate dallo spirito solidaristico formare i loro figli e per questo in parte da strutture messe a di-
nei confronti dei soggetti mag- hanno bisogno di essere inseriti in sposizione da organizzazioni no
giormente esposti e bisognosi. una rete di servizi che offra loro profit e di volontariato facenti par-
Negli ultimi anni tali soggetti so- opportunità di migliorare le pro- te del Tavolo Rifugio Cittadino.
no rappresentati in larga misura prie condizioni di vita. La Città di Torino, in collaborazio-
anche da migranti, e tra costoro, Al fine di incentivare la promozio- ne con le associazioni di volonta-
aumenta costantemente e pro- ne dei diritti e delle libertà civili, è riato, ai 200 richiedenti asilo o
gressivamente il numero di colo- stato siglato, tra il ministero titolari di protezione internaziona-
ro che fuggono da paesi deva- dell’Interno e la Città, un accordo le, offre servizi di assistenza alla
stati da conflitti interni e da triennale per la realizzazione di un persona, di accoglienza residen-
guerre civili. L’integrazione è un piano di interventi in rete a favore ziale, servizi di integrazione attra-
obiettivo che si rivela di grande dei richiedenti asilo e titolari di verso percorsi di formazione pro-
significato per quelle realtà ita- protezione internazionale, com- fessionale e attività di inserimen-
liane che registrano nel loro tes- prensivo di servizi per la loro assi- to lavorativo.
suto sociale un alto numero di stenza, accoglienza e integrazio- Piera Villata
persone destinatarie di protezio- ne, articolato in più strutture dislo-
ne internazionale. Molte di loro cate sul territorio cittadino costi-
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Limitazioni traffico, esenzioni ed esclusioni
La mappa è consultabile e scaricabile nel sito di Informambiente http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/percorsiliberi.pdf
Sono esclusi dal blocco i veicoli Sono esentati i veicoli
(dietro presentazione di adeguata documentazione)
• Elettrici o ibridi funzionanti a motore elettrico
• Bifuel funzionanti a metano, gpl o idrogeno • Fino al 31 luglio 2010, diesel euro 2 con oltre dieci anni con
• Motocicli e ciclomotori a quattro tempi, oppure a due tempi ma documento attestante l’acquisto di un efficace sistema di abbatti-
immatricolati da meno di dieci anni mento delle polveri sottili o di un autoveicoli di nuova immatrico-
• Per trasporto merci con più di 3,5 ton. (cat. N2, N3) lazione
• Per trasporto di più di otto persone (cat. M2, M3) • Diretti a un centro specializzato per revisione o per controllo dei
• Euro2 diesel con filtro Fap (Filtro anti particolato) gas di scarico
• Forze Armate, Polizia, Vigili del Fuoco e altri servizi pubblici • Per trasporto di portatori di handicap o soggetti a gravi patolo-
• Per riprese cinematografiche gie, o persone sottoposte a terapie o a esami, o dimesse da ospe-
dali e case di cura, o impegnate in servizi di assistenza domicilia-
• Taxi e autobus, auto in noleggio
re.
• Autocaravan, macchine operatrici e agricole, mezzi d’opera
• Di interesse storico o collezionistico iscritti agli appositi registri
• Autoveicoli e motoveicoli per trasporti specifici e per uso specia-
e partecipanti a manifestazioni delle associazioni
le.
• Con persone che si recano a cerimonie funebri o religiose/civili
• Condotti da persone ultrasessantacinquenni
• Collegati a permessi Ztl
• Lavoratori i cui luoghi di lavoro non sono serviti, negli orari di
lavoro, dai mezzi pubblici nel raggio di 300 metri
• Quando è in corso uno sciopero del trasporto pubblico locale,
su ordinanza specifica dell’amministrazione comunale.
Anno 4, n° 7 (647) - martedì 19 gennaio 2010- Edizione delle ore 19 Pagina 3
Ragazzi e libri, in mezzo Tantestorie
Si apre lunedì 25 gennaio con to diretto di autori, illustratori, stimolano bambini e ragazzi a Da lunedì la
un convegno sul tema La lettera- editori, bibliotecari e librai, pun- esprimere la propria creatività,
tura per ragazzi oggi, evoluzione, tando in particolare sulla valoriz- attraverso la realizzazione di ope- manifestazione letteraria
nuove tendenze, mercato, Tante- zazione della produzione lettera- re liberamente ispirate ai libri pre- torinese - giunta
storie, manifestazione letteraria ria degli scrittori piemontesi, molti sentati, raccolte ed esposte a fine all’ottava edizione -
torinese - giunta all’ottava edizio- dei quali noti a livello nazionale iniziativa, nel corso di un festoso
ne - con l'obiettivo di approfondi- (Guido Quarzo, Anna Vivarelli, An- incontro collettivo. con l'obiettivo di
re la conoscenza, la diffusione e na Lavatelli, Giovanni Del Ponte, All’edizione di quest’anno parteci- approfondire la
la valorizzazione della letteratura Antonio Ferrara, Angelo Petrosi- peranno gli autori Alberto Arato, conoscenza, la diffusione
per ragazzi. Alla giornata di stu- no). La manifestazione è dedicata Giuliana Bertolo, Silvia Delzoppo,
dio, rivolta in particolare a biblio- ai più giovani, ma coinvolge anche Sandra Dema, Roberto De Pa- e la valorizzazione della
tecari, insegnanti e operatori genitori, insegnanti, operatori im- squale, Antonio Ferrara, Silvia letteratura per ragazzi
professionali – e curata delle pegnati in attività educative, oltre Forzani, Sofia Gallo, Anna Parola,
Biblioteche civiche torinesi, dalla in generale ai lettori. Angelo Petrosino, Ana Cecilia
libreria La Torre di Abele di Tori- Tantestorie 2010 proseguirà nelle Ponce Paredes, Nuccia Resegotti,
no e dall’Aib Sezione Piemonte - biblioteche civiche torinesi con Anselmo Roveda, Stefania Vincen-
alla Fabbrica delle “e” (lunedì due settimane di incontri con gli zi. I racconti degli autori parteci-
dalle 9 alle 17 in corso Trapani, autori, rivolti sia alle scuole sia panti alle precedenti edizioni sono
91/b) interverranno numerosi all’utenza libera, con laboratori e stati raccolti in due volumi, Tante-
professionisti del settore. La par- letture ad alta voce; tali incontri storie e Tantestorie sul fiume,
tecipazione è gratuita (per pubblicati da Ega nel 2003 e nel
l’iscrizione è necessario compila- 2006; in particolare, le illustrazio-
re il modulo on line all’indirizzo Informazioni ni del primo volume sono state
http://www.comune.torino.it/ Biblioteche civiche torinesi realizzate da studenti degli istituti
cultura/biblioteche/). 011 4429855/58/54 bct. artistici cittadini. La manifestazio-
L’iniziativa Tantestorie era nata convegni@comune.torino.it ne 2010 si concluderà il 6 feb-
nel 2001 per analizzare temati- Libreria La Torre di Abele braio. (gf)
che e generi con il coinvolgimen- 011 537777 torre.abele@tiscali.it
Un mosaico su una bocciofila, tributo a Luigi Nervo
Luna – Spazio 2009 è il nome posa dai ragazzi del Primo Liceo
del mosaico che sarà inaugurato Scientifico guidati dal professor
giovedì alle 18 in via Thouar 2, Luciano Cappellari. L’ultimo tas-
nel territorio della Circoscrizione sello è stato sistemato all’inizio
5, laddove un tempo sorgevano dello scorso luglio. Il soggetto
le acciaierie. L’opera, ideata dal dell’opera, che ha una dimensio-
professor Luciano Cappellari, è ne di circa 40 metri quadrati, è
stata realizzata lungo la parete stato ispirato dalle opere di Luigi
della Bocciofila Paracchi, di fron- Nervo, l’artista torinese che ebbe
te alla scuola Margherita di Sa- un forte legame con la scuola
voia, dall’associazione Ala e da Margherita di Savoia sia come tamente coinvolte nel processo di Il mosaico di via Thouar 2,
studenti del Primo Liceo Artisti- allievo sia come “maestro d’arte”. trasformazione del quartiere dove nel nuovo quartiere Parco
co. Il progetto nel suo comples- La realizzazione è stata sostenuta opera nel cantiere per la costru- Dora. È dedicato al pittore
Luigi Nervo
so, però, ha coinvolto anche il economicamente da “Iter - Coope- zione del sottopasso di corso Mor-
Centro per la Cutura Ludica Iter, rativa Ravennate Interventi sul tara.
il Comitato Parco Dora e gli allie- Territorio” una delle imprese diret- Eliana Bert
vi delle classi seconde della
scuola elementare Margherita di
Savoia. Un giardino dedicato ai Valdesi
La prima fase del percorso, infat-
ti, ha visto il coinvolgimento dei La Giunta ha deciso, su indicazione della commissione Toponomasti-
bambini delle elementari che, ca, di assegnare al giardino pubblico tra via Palmiro Togliatti e via
attraverso un laboratorio a sup- Gaspero Barbera nella Circoscrizione 10 la denominazione 17 Feb-
porto delle discipline di matema- braio 1848. In quella data i valdesi lasciarono il “ghetto” delle valli
tica, scienze e arte, hanno realiz- nelle quali erano stati costretti a rifugiarsi dopo aver ottenuto, grazie
zato bassorilievi in legno. In un alle Lettere Patenti di Carlo Alberto che preludevano allo Statuto Al-
momento successivo si sono bertino, il riconoscimento dei diritti civili e politici. Il 17 febbraio del
scelti i soggetti e sono stati crea- 1848 ha valore civile prima che religioso, poiché ricorda
ti i bozzetti per l’allestimento a l’emancipazione di un gruppo minoritario discriminato e oppresso in
mosaico che è poi stato concre- modo anche violento per secoli per il solo fatto di non professare la
tamente realizzato e messo in religione di maggioranza. (ev)
Pagina 4 Anno 4, n° 7 (647) - martedì 19 gennaio 2010- Edizione delle ore 19
Un nuovo viaggio per il Treno della Memoria
Quest’anno, insieme agli Il Treno della Memoria, un per-
corso di conoscenza ed educa-
studenti torinesi ci sarà il zione alla storia per le giovani
sindaco di Torino, generazioni. Il progetto, promos-
Sergio Chiamparino so e organizzato
dall’associazione Terra del Fuo-
co, si pone l’obiettivo di unire
queste due discipline con attività
ludiche, testimonianze dirette,
lezioni e laboratori. L’idea è nata
sei anni fa, sull’onda emotiva sco e italiano fino alla guerra, alla covia, nell’impegno concreto di
sperimentata da alcuni soci do- ghettizzazione e alla deportazio- cui i ragazzi saranno protagonisti,
po la visita al Museo ne, nella prospettiva della visita ai lavorando a stretto contatto con
dell’Olocausto di Auschwitz- campi di sterminio nel mese di l’associazione e gli educatori.
Birkenau a Cracovia, nella con- gennaio. È questo il momento Ogni anno il Treno della Memoria
vinzione che tutti i ragazzi deb- fondamentale del percorso: conclude il 25 aprile il lungo itine-
bano essere testimoni diretti di l’Olocausto è stata un’immane rario sviluppato durante l’anno
quella tragedia. A gennaio tragedia non solo per i tragici nu- scolastico. Mercoledì 20 gennaio
dell’anno seguente, con il soste- meri del genocidio e per la dram- partiranno i primi settecento ra-
gno della Città, della Provincia e maticità di ogni storia individuale, gazzi provenienti da dieci regioni
della Regione Piemonte partiva il ma anche per la lucidità con cui italiane. Sono quattro i treni diretti
primo Treno della Memoria. l’uomo ha escluso, annichilito ed in Polonia in partenza da città
Quest’anno, insieme agli studen- eliminato l’uomo. L’educazione diverse: Torino (dal 20 al 26 gen-
ti torinesi ci sarà il sindaco di “alla storia” continua sul treno: i naio – studenti torinesi e della
Torino, Sergio Chiamparino. Il ragazzi lavorano sul tema della provincia insieme a tredici ragazzi
progetto parte dalla conoscenza deportazione, della propaganda e abruzzesi, vittime del terremoto
degli avvenimenti storici che delle leggi razziali attraverso do- dell'aprile 2009; dal 27 al 2 feb-
hanno segnato l’Europa e il mon- cumenti, immagini, mostre - mon- braio - allievi romani, campani,
do intero. E uno degli strumenti tate tra i vagoni – e letture, molte liguri, calabresi e valdostani),
per contestualizzare il fenomeno della quali sono testimonianze Trento (dal 2 al 10 febbraio - ra-
della deportazione nel territorio dirette dei protagonisti. Gli stu- gazzi trentini, friulani, emiliani,
di provenienza dei ragazzi è il denti saranno accompagnati da siciliani e veneti), Bari (dal 12 al
Memobus: un tour in pullman di educatori, insegnanti, ex deportati 18 febbraio – giovani pugliesi e
due ore che prevede tappe nei e partigiani che racconteranno “la calabresi).
luoghi che sono stati teatro di loro odissea”. La risposta al senso Il Treno della Memoria sarà pre-
quei terribili anni. di frustrazione e impotenza che i sentato ai giornalisti domani alle
Ai giovani che intraprenderanno giovani sperimenteranno nei luo- 10 al Teatro Regio. All’incontro
il viaggio saranno raccontati le ghi del dolore e della morte sarà sarà presente il sindaco.
fasi dell’ascesa dei regimi tede- trasformato, dopo la visita a Cra- Mariella Continisio
Torino in vetrina al Fitur di Madrid
Arte e cultura, gastronomia e sport: questo è ciò che cerca il
turista spagnolo quando viene in Italia. Il Bel Paese si posizio-
na al 3° posto per gli arrivi dei turisti con passaporto spagno-
lo, mentre Torino e Provincia si classificano in quinta posizio-
ne.
Per sollecitare ancor più l’interesse del pubblico e degli ope-
ratori spagnoli verso il capoluogo piemontese, Turismo Torino
e Provincia sarà presente a Fitur di Madrid dal 20 al 24 gen-
naio.
Quest’anno l’Agenzia di Promozione Turistica potrà offrire un
ampio ventaglio di grandi eventi come, ad esempio,
l’Ostensione della Sindone (10 aprile - 23 maggio) e, nel con-
tempo, promuovere la capitale subalpina quale straordinario
punto di partenza per conoscere l’intero territorio provinciale,
dal Canavese alle Valli di Lanzo, dal Pinerolese alla Val Susa
con i comprensori internazionali della Via Lattea e di Bardo-
La fiaccola di Caterpillar a Torino
In una serata freddissima un centinaio di fan della trasmissione di
necchia, luoghi di invidiabile bellezza per una indimenticabile
Radio2 si sono radunati ieri sera attorno all’inviata Marina Senesi
vacanza bianca.
per la diretta con i conduttori Cirri e Solibello, in piazza Carignano.
Turismo Torino e Provincia sarà presente insieme alla Regio-
Nella foto, la fiaccola alimentata da energia pulita, simbolo di
ne Piemonte nello stand Italia, padiglione 6 – 6A06. (rge)
M’illumino di meno edizione 2010. (mm)Anno 4, n° 7 (647) - martedì 19 gennaio 2010- Edizione delle ore 19 Pagina 5
Le immagini “rubate” della Dolce Vita
Una lunga passeggiata di foto, in Le immagini del
bianco e nero, che cattura lo
sguardo e conduce il visitatore paparazzo Marcello
all’interno di quegli attimi rubati. Geppetti e le foto del
È impossibile non farsi rapire set del film di Fellini
dalle due serie di immagini foto-
grafiche ospitate fino al 21 mar- scattate da
zo sulle pareti interne della Mu- Arturo Zavattini
seo del Cinema. Oltre centoses-
santa scatti di grande formato
che rendono omaggio al film di
Federico Fellini e, nello stesso
tempo, ricostruiscono il clima
della dolce vita romana alla fine
degli anni '50, gli stessi che ser-
virono di ispirazione al regista
riminese.
Alle 140 immagini "rubate" da
Marcello Geppetti – un paparaz- anni girava con lo scooter
zo tra i protagonisti di quella e il flash al collo a caccia
memorabile stagione che vide la di attori e di attrici, predili-
trasformazione della capitale, gendo i luoghi dove questi
invasa da star e starlette prove- andavano a mangiare o a
nienti soprattutto da Hollywood -, divertirsi. Tra le foto in
si contrappongono le 28 fotogra- mostra quelle di Raquel
fie, scattate nei momenti di pau- Welch che balla sui tavoli
sa del set della Dolce Vita di Fel- con Mastroianni, di Gina
lini, dall'operatore Arturo Zavatti- Lollobrigida a cena con un
ni, figlio del grande Cesare e giovane Alain Delon, di Shirley ne entusiasmò e ne chiese parec-
macchinista del film, quasi del McLaine, Alberto Sordi che suona chie copie perché in quelle imma-
tutto sconosciute perché gelosa- il banjo nella trattoria alla moda di gini si riconosceva al cento per
mente conservate sino ad oggi Meo Patacca, Audrey Hepburn cento. L’evento che celebra i cin-
dal suo autore nel proprio archi- davanti a una bottega di verdure e quant’anni dalla nascita del film-
vio privato. Totò che balla sfrenato accanto a capolavoro di Fellini è a cura di
“Zavattini - ricorda Alberto Bar- Gloria Paul. Alberto Barbera per il Museo Na-
bera nell’introduzione al catalo- Quelle di Zavattini invece sono zionale del Cinema e di Massimi-
go della mostra - rubò pudica- praticamente inedite. Si tratta di liano Di Liberto per Solares Fon-
mente alcune immagini nelle scatti furtivi, meditativi, complici. dazione per le Arti.
pause del set e il risultato - nella Fellini fu tra i pochi a vederli, se Luisa Cicero
sua voluta e, vorrei dire, ricerca-
ta semplicità - è tanto più straor-
dinario in quanto ci rivela istanti
insospettati di una lavorazione
Prossimi appuntamenti istituzionali
che molti di noi avrebbero proba- Mercoledì 20 gennaio
bilmente immaginato diversa”. Ore 10 – Teatro Regio: il Sindaco interviene alla presentazione del Treno della memoria. Prevista
Le immagini di Geppetti sono la partecipazione del Presidente della Camera Gianfranco Fini.
poco conosciute in Italia perché Ore 11 - Circolo dei Lettori, via Bogino 9: l'assessore Alfieri partecipa alla conferenza stampa di
prevalentemente pubblicate da presentazione di Artissima.
giornali e riviste straniere. Sono Ore 17 - Ecomuseo della Circoscrizione 4, via Medici 28: l'assessore Alfieri è presente
suoi alcuni degli scatti che han- all’inaugurazione di una mostra.
no caratterizzato l’epoca romana
tra 1950 e 60, come il primo Giovedì 21 gennaio
nudo di Brigitte Bardot e il bacio Ore 11 - via Bruino 4: gli assessori Borgione, Borgogno e Levi intervengono all'inaugurazione del
che rivelò il tradimento di Liz Centro per le relazioni e le famiglie.
Taylor a Eddie Fischer. Ore 12 - Roma, via Cavour 179: l'assessore Tricarico partecipa al Forum sulle politiche abitative
Il fotoreporter mondano in quegli organizzato da Federcasa.
Redazione: piazza Palazzo di Città 1—10122 Torino. Tel.: 0114423600 Fax: 0114422270
torinoclick@comune.torino.it. Direttore responsabile: Riccardo Caldara. Coordinamento
redazionale: Mauro Marras. In redazione: Rossella Alemanno, Eliana Bert, Paola Ceresa,
Michele Chicco, Luisa Cicero, Mariella Continisio, Gianni Ferrero, Mauro Gentile, Raffaela
Registrazione del Tribunale di Torino numero Gentile, Antonella Gilpi, Mauro Giorcelli, Paolo Miletto, Gino Strippoli, Ezio Verna, Piera
97 del 14 novembre 2007 Villata. Collaboratori: Marco Aceto, Carla Piro, Cristiana SavioAnno 4, n° 8 (648) - mercoledì 20 gennaio 2010- Edizione delle ore 19,15
Per il Gerbido appalto il 25 gennaio
Domani la firma del Ormai in tema di termovalorizza- per la costruzione dell’opera. Gli serenamente che qualcosa succe-
tore Tom de Alessandri si espri- altri passi previsti, se il Consiglio da” si va avanti anche con il piano
contratto di finanziamento me in termini di ‘mission’: di Stato non bloccherà tutto (ci si finanziario collegato alla realizza-
del termovalorizzatore, “Abbiamo una missione da com- aspetta si pronunci intorno ad zione dell’opera. Dei 503 milioni
che attesta l’impegno piere, fare di tutto per realizzar- aprile), accogliendo i ricorsi inten- di euro necessari per costruire il
lo, per non andare in emergenza. tati da una cordata di coltivatori, termovalorizzatore si sta provve-
preso dalle banche Pensiamo che la ragione vinca” saranno: 31 dicembre 2012 fine dendo a stanziarne 90, la parte
nell’operazione. Apertura ha ribadito ai consiglieri della lavori - 1 gennaio 2013 inizio dei soci, di cui 31 sono già stati
a pieno regime prevista commissione ambiente. Ha por- dell’esercizio provvisorio (una spe- versati, e i restanti 59 saranno
tato anche una buona novella: cie di rodaggio, con funzionamen- versati in tranche. La prima, da
per il 1 gennaio 2014 domani sarà firmato il contratto to al 50%) – 1 gennaio 2014, e- 20 milioni, nel 2010 (quest’anno
di finanziamento, in pratica quel- sercizio a regime, quando il piano di finanziamento è slittato
lo che attesta l’impegno preso l’impianto sarà in grado di smalti- da gennaio a giugno); una secon-
delle banche nell’operazione, e re le 421 tonnellate di rifiuti previ- da da 17 milioni nel 2013, e
che permette di partire, il 25 ste. l’ultima, da 12 milioni, nel 2014.
gennaio prossimo, con l’appalto “Abbiamo perso un anno, è man- Questo per quanto riguarda la
cato il buon senso” parte dei conferimenti del socio
ha commentato il pubblico.
vicesindaco, ricor- Per tutto il resto, ci si è rivolti alle
dando che ad e- banche, che coinvolte nella
sempio nella vicina ‘scommessa’ e nel rischio che ne
Francia un conten- deriva, ma forti degli introiti previ-
zioso amministrati- sti e della credibilità del profilo
vo si risolve in sei societario del proponente, che è
mesi. Ma la macchi- pubblico, hanno praticato condi-
na organizzativa e zioni sostenibili. In altre parole,
finanziaria ormai si tassi di interesse dimezzati
è messa in moto, e (indice ribor al 0,84%), da parte
invece di “aspettare della Bei (banca europea per gli
investimenti) che, operando fuori
Chiamparino e le ragioni della Tav a Radio Anch’io mercato, ha potuto permettersi di
applicarci tassi favorevoli, condi-
zione questa che si riverberà sulle
“Se non fosse stato costruito il tere le modalità di realizzazione Piemonte saranno snodo fonda- tariffe, che non dovranno per for-
traforo del Frejus alla fine del e avere chiare le idee sui bene- mentale, potrà portare nei pros- za impennarsi. Bruno Torresin, ad
XIX secolo, cosa ne sarebbe fici, ma non sarei preoccupato simi decenni al cambio di mo- di Trm, ha ricordato di aver solle-
stato di Torino e della Val Su- per i disagi provocati dai cantie- dalità del sistema di trasporto, citato il Consiglio di Stato con
sa?”. Sergio Chiamparino - ri. I problemi maggiori, da que- favorendo quello su rotaia a un’istanza di prelievo, che in ger-
intervenendo questa mattina sto punto di vista, li avranno scapito di quello su gomma che go significa richiesta di esame
alla trasmissione radiofonica Torino e la sua area metropoli- dal punto di vista ambientale è anticipato; Paolo Foietta, presi-
Radio Anch’io in onda su Ra- tana”. molto più impattante. dente dell’Ato, dal canto suo ha
dio 1 Rai, dedicata alla Tav - Parlando dei vantaggi per la Val Il sindaco Chiamparino ha inol- affermato di “aver esercitato una
evoca una delle maggiori rea- di Susa legati all’alta velocità, tre giudicato molto positivo il garbata pressione su Trm, affin-
lizzazioni nella storia italiana Chiamparino ha sottolineato lavoro svolto dall’Osservatorio ché non mutasse profilo societa-
del trasporto per sottolineare che essa “consentirà di liberare con gli abitanti e gli amministra- rio, dovendo così scontare oneri
l’importanza strategica, per l’attuale ferrovia, permettendo tori pubblici della Valle. “Cinque finanziari ben più elevati, come è
l’economia piemontese e na- di migliorare il sistema dei tra- anni fa – ha ricordato il sinda- accaduto in Sicilia” e Dealessan-
zionale, di un’opera strutturale sporti di rango locale e regiona- co – erano migliaia le persone dri ha concluso: “E’ chiaro che si
tra le più discusse negli ultimi le”. che scendevano in strada per tratta di una scommessa, ma non
anni, molto contestata da una Per i favorevoli alla realizzazio- esprimere il proprio disaccordo credo che le banche si sarebbero
parte degli abitanti della Val- ne della linea veloce, l’opera è sul progetto. Oggi sono poche sbilanciate se l’operazione nel
susa e altrettanto fortemente da considerare anche un inve- centinaia, merito soprattutto suo complesso non fosse credibi-
sostenuta da un’altra. stimento sull’ambiente, e non il dell’attività svolta dall’Osserva- le: comunque, tocchiamo ferro!”
“Se abitassi a Susa – ha detto contrario. Il collegamento tra torio che ha saputo ascoltare e Rossella Alemanno
il sindaco - vorrei certo discu- Lisbona e Kiev, di cui Torino e il spiegare i vantaggi”. (mge)Pagina 2 Anno 4, n° 8 (648) - mercoledì 20 gennaio 2010- Edizione delle ore 19,15
Conoscere le lingue, una chiave per comunicare
Venerdì presentazione Per tutte le bambine e i bambini interculturali, attività artistiche), famigliare nella prima infanzia,
conoscere più lingue significa che si lega idealmente alla Gior- aiuta a crescere meglio, rafforza
di “Le mie Lingue” gettare ponti, aprire finestre sul nata Internazionale Unesco della la consapevolezza di sé e costitui-
(con letture, incontri, mondo e sul proprio futuro. Co- Lingua Madre, che dal 1999 si sce un valore aggiunto, una base
laboratori interculturali, noscere più lingue e saperle far celebra ogni anno in tutto il mon- anche per costruire il proprio suc-
incontrare è un modo di viaggia- do il 21 febbraio e che venne pro- cesso scolastico. È fuori di dubbio
attività artistiche), re, reale e metaforico. E’ la ma- clamata per diffondere il multilin- che tutti debbano conoscere bene
iniziativa idealmente niera migliore per saper raccon- guismo e per ricordare la solleva- la lingua del paese in cui vivono,
legata alla Giornata tare sempre meglio, vivere la zione avvenuta in Bangladesh in ma per chi è portatore di un’altra
propria storia e saper ascoltare difesa della lingua come strumen- origine linguistica e culturale, le
Internazionale Unesco quella degli altri. Con questo to di conservazione del patrimonio lingue madri sono due: è
della Lingua Madre presupposto nasce l’iniziativa culturale. “E’ dalla lingua madre – l’incontro, l’interazione della lin-
“Le mie lingue” che si svilupperà dichiara Koichiro Matura, direttore gua di origine con l’italiano”.
tra il 22 gennaio ed il 20 feb- generale dell’Unesco - che nasco- Venerdì mattina - con gli interventi
braio e rappresenta il momento no le prime parole che noi pronun- degli assessori Borgogno, Alfieri e
centrale di un percorso che è ciamo. È il fondamento sul quale Curti - verranno illustrati i venti-
iniziato con numerosi laboratori ogni essere umano sviluppa la due eventi tra seminari, incontri e
dal mese di ottobre e che prose- propria personalità. Essa ci inse- letture – spettacolo, sei mostre
guirà anche dopo con l’obiettivo gna a rispettare noi stessi, la no- (tra le quali Ragazzi tra le culture
di tener vivo il dibattito e stra storia e cultura, ma anche e a cura della Internationale Jugen-
l’attenzione sul multilinguismo e soprattutto gli altri e la loro diver- dbibliothek di Monaco di Baviera
L’assessore Beppe Borgogno sul rispetto delle radici di ciascu- sità”. e del Goethe-Institut e Libri per
no. Promosso dalla Città di Torino bambini dalla Cina a cura
Proprio venerdì prossi- (divisione Servizi educativi / dell’Istituto Confucio), letture bilin-
mo presso il Centro Mul- Settore Integrazione Educativa, gui e laboratori artistici e di sensi-
timediale di Documenta- Iter, Biblioteche Civiche Torinesi, bilizzazione linguistica e intercul-
zione Pedagogica di C. Centro Interculturale) e patrocina- turale nelle scuole e nelle bibliote-
So Francia 285, dalle to dal Centro Unesco di Torino e che Civiche. Le Mie Lingue ha tra i
ore 10 alle ore 13, dall’Ufficio Scolastico Regionale, il suoi momenti centrali l’iniziativa
l’iniziativa verrà presen- progetto si avvale di qualificate Regala un po’ della tua cultura,
tata (con letture, incontri collaborazioni (Circolo dei Lettori, contribuendo alla raccolta di libri
con autori, laboratori Italia 150, Concorso Letterario di tutto il mondo per le scuole e le
Nazionale Lingua Madre, biblioteche di Torino , per cui è
I luoghi della 4, tra birrifici e street art Rete Italiana Cultura Popo-
lare, Consolati Generali del
stato ottenuto l’Alto Patronato del
Presidente della Repubblica, che
Ha aperto i battenti nel pomeriggio la mostra I Luoghi della 4 Marocco e del Perù, Case riattualizza l’esempio di Jella Le-
all’Ecomuseo Urbano della Circoscrizione quattro, in via Medici 28. editrici ecc.). “Per chi è pman, l’ebrea tedesca che alla
L’esposizione, con le sue immagini, è un invito a conoscere le fine della seconda guerra mondia-
peculiarità delle borgate San Donato, Campidoglio e Parella. le promosse una mostra interna-
Si tratta di un lungo percorso attraverso i luoghi della storia zionale itinerante di libri per bam-
(rifugio antiaereo di piazza Risorgimento, Sacrario del Martinet- bini, in quanto messaggeri di pace
to, concerie Fiorio), dell'architettura (il liberty a San Donato, il e formidabili vaccini contro la dit-
museo Faà di Bruno), del gusto (i dolciumi e i birrifici a San Do- tatura, l’ignoranza e il razzismo.
nato), dell'arte urbana (Street attitudes via Borgosesia e Mau L’obiettivo dell’iniziativa è quello
Campidoglio), del tempo libero (il Teatro Astra, la piscina decap- di coinvolgere le istituzioni, le rap-
pottabile Franzoj), del verde pubblico (la Tesoriera, il parco del- presentanze dei paesi stranieri, i
la Pellerina, l’officina verde Tonolli). cittadini immigrati e i torinesi tutti
L’ecomuseo era stato inaugurato tredici mesi fa, nel dicembre nella raccolta di libri per l’infanzia
2008 e, da allora, ha ospitato mostre, conferenze, proiezioni, in tutte le lingue del mondo di cui
attività didattiche per le scuole e visite guidate. far dono alle biblioteche e alle
È un museo dinamico nato con l’obiettivo di offrire ai cittadini scuole della città. “Imparare una
uno strumento di lettura degli elementi di spicco disseminati lingua- ricorda Borgogno - è, pri-
lungo il quartiere ed è per questo motivo che è stata allestita la ma di tutto, un affare di cuore. Più
mostra che, unita a una piccola guida, si propone di suggerire si ama e meglio si impara. Quale
spunti di approfondimento. stimolo migliore all’apprendere
La mostra resterà aperta fino al 4 marzo il martedì e il giovedì può venire se non dai libri per
dalle 9 alle 12 e, il mercoledì, dalle 14 alle 16. bambini che, come ci ha insegna-
Per informazioni: Ecomuseo Urbano Circoscrizione 4 – tel. 01- migrante – dichiara to Jella Lepman, sono cibo per
1.4428420 fax 011.4428421, sito internet: http://www.comune. l’assessore all’Istruzione nutrire le menti e formidabili vac-
torino.it/circ4/eut/2010/luoghidella4.html Beppe Borgogno - una cini contro la dittatura, l’ignoranza
e-mail: ecomuseo4@comune.torino.it buona conoscenza della e il razzismo”.
Eliana Bert lingua e cultura di origine, Gino Strippoli
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