DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL 30 MAGGIO 2020
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Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL CORSO DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2019/2020 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL 30 MAGGIO 2020 Classe: QUINTA Sezione: A 1
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A A. Presentazione dell'Istituto Il Liceo Classico "D. A. Azuni" di Sassari è nato nel 1852, dopo che i moti del 1848 avevano posto fine alla secolare gestione ecclesiastica dell'istruzione cittadina, affidata ai Padri Gesuiti e ai Padri Scolopi. Nel 1861, con il conseguimento dell'unita d'Italia, divenne Regio Liceo Classico e nel 1865 venne intitolato all'illustre giurista sassarese Domenico Alberto Azuni. La sede del Liceo Classico era situata originariamente nello stabile di via Canopolo confinante con il Convitto Canopoleno, fino al 1933 anno in cui fu inaugurato l'attuale edificio, di considerevole pregio storico-artistico (l'Aula Magna è decorata da dipinti di Mario Delitala). Per molti decenni il Liceo Azuni è stato frequentato da giovani provenienti da tutto il nord e centro Sardegna e ancora oggi, grazie alla propria storia e al proprio prestigio, attrae numerosi alunni non soltanto dal circondario di Sassari, ma anche da centri più lontani come Santa Teresa, Oschiri, Valledoria, Mores. Bonorva, Bonnanaro. Le migliaia di giovani, che nel corso dei 150 anni della sua esistenza hanno studiato nel Liceo sassarese, hanno avuto un ruolo di primo piano nella storia sarda e nazionale: liberi professionisti, funzionari, imprenditori, docenti universitari, magistrati, politici, letterati e artisti, alcuni dei quali sono assurti a fama internazionale. Hanno studiato al Liceo Azuni i due Capi di Stato Antonio Segni e Francesco Cossiga, due segretari del Partito Comunista Italiano quali Palmiro Togliatti e Enrico Berlinguer e moltissimi parlamentari isolani, intellettuali come Attilio Deffenu, Camillo Bellieni, artisti celebri tra cui si possono ricordare i pittori Filippo Figari e Giuseppe Biasi e gli scrittori Sebastiano Satta, Salvator Ruju, Salvatore Mannuzzu e Gavino Ledda. Il nostro istituto costituisce una presenza importante nella scuola sassarese e nell'intera Provincia e questo accentua l'impegno e la soddisfazione di coloro che operano per migliorare la qualità del servizio attraverso una significativa azione educativa, intesa a sviluppare un positivo clima relazionale e comunicativo incentrato sulla consapevolezza della dignità umana, sul reciproco rispetto e sulla collaborazione, sulla promozione di ogni persona, sul rispetto dell'ambiente di lavoro. Nel Liceo Azuni si intende realizzare una cultura di "Nuovo Umanesimo" finalizzata alla formazione di personalità positive, in grado di orientarsi consapevolmente nella realtà in termini di proposta e progettualità. B. Corso di studi: il Liceo Classico Questa tipologia di scuola, considerata altamente formativa e valorizzata dalla Riforma Gentile del 1923, negli anni ha mantenuto il suo valore formativo, conservando la sua specificità di insegnamento delle discipline classiche. Anche se oggi si tende sempre più a sminuire l'importanza delle cosiddette "lingue morte", in realtà è necessario un intervento di formazione volto a far conoscere il loro valore didattico e i benefici apportati dallo studio delle lingue classiche nello sviluppo delle abilità logiche. Non a caso, nella maggior parte dei casi, le votazioni espresse dai docenti di Latino e di Matematica sono molto vicine. Il Liceo 2
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Classico permette agli studenti di approfondire lo studio delle lingue e civiltà classiche (greche e latine) e della cultura umanistica (letteratura italiana, lingua e letteratura straniera, storia, filosofia, storia dell'arte), senza trascurare gli insegnamenti scientifici (matematica, fisica, scienze). L'indirizzo fa sì che lo studente possa comprendere la realtà che lo circonda, mettendola anche in relazione con le civiltà classiche, che hanno decisamente contribuito nello sviluppo della civiltà occidentale consentendo anche di comprendere quale sia l'origine storico- culturale della realtà culturale in cui oggi essi vivono. Inoltre, grazie alla necessità di uno studio metodico e consapevole, gli studenti, al termine del percorso, avranno una cultura ad ampio spettro e un metodo di studio adeguato per affrontare il mondo universitario. I II III IV V Lingua e letteratura 4 4 4 4 4 italiana Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4 Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 (inglese) Storia e geografia 3 3 - - - Storia - - 3 3 3 Filosofia - - 3 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell'arte - - 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o 1 1 1 1 1 attività alternative Totale delle ore settimanali 27 27 31 31 31 3
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A C. Il consiglio di classe MULTINU Maria Antonietta Italiano e Latino GRIXONI Evelina Coordinatrice e Greco referente PCTO BULLA Salvatore Filosofia e Storia MELIS Marina Inglese TESTONI G. Angela Scienze naturali PAGLIARULO Giovanni Matematica e Fisica SINI Maria Alessia Storia dell’Arte FAZZI Chiara Maria Scienze motorie e sportive LATTE Gavino Religione cattolica Nel corso del quinquennio è stata mantenuta la continuità in quasi tutte le discipline ad eccezione di: matematica (con cambio di insegnante nel terzo anno), storia dell'arte (con cambio di insegnante nel quarto e nel quinto anno), Scienze motorie (con cambio di insegnante ogni anno) Di conseguenza queste le continuità didattiche nel corso del quinquennio: italiano, latino, greco, storia, filosofia, inglese, scienze naturali e religione. D. Sintetica descrizione della classe LA CLASSE Nel corso del triennio la classe ha mantenuto pressoché inalterato il suo numero e la sua composizione. Si sono aggiunti, nel terzo anno, una ripetente proveniente dalla stessa sezione e una studentessa da un’altra sezione; nel quarto anno si è aggiunto uno studente da un’altra sezione della scuola. Oggi la Quinta A è composta da 20 studenti, 12 ragazze e 6 ragazzi tutti frequentanti. Gli ambiti di provenienza familiare sono eterogenei e riconducibili a diversi livelli socio-economici e culturali. La classe, nel percorso triennale, sia pure nella disparità degli stili cognitivi, ha ampliato il proprio bagaglio conoscitivo raggiungendo nel complesso livelli medi di preparazione relativamente ai contenuti disciplinari delle materie oggetto di studio, accompagnata da discrete capacità espositive orali e scritte e da sufficienti competenze di base. Permangono, però, in una buona parte dei discenti fragilità nello scritto delle discipline d’indirizzo. Risulta, invece, soddisfacente l’acquisizione di una compiuta capacità di rielaborazione e personalizzazione dei contenuti pur non posseduta da tutti gli studenti in ugual misura. Alcuni alunni, dotati di più validi strumenti cognitivi, hanno lavorato con costanza e metodo raggiungendo buone e in alcuni casi ottime capacità e competenze in tutte le discipline. La maggior parte degli alunni di questa classe ha seguito con adeguato impegno e partecipazione le attività didattiche sia in presenza (con una frequenza costante) che a distanza (dimostrandosi partecipe e collaborativa). 4
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Le attività di recupero, pur programmate dalla scuola, sono state sospese per la chiusura a causa dell’emergenza sanitaria. E’ mancata, quindi, almeno nelle discipline d’indirizzo, inglese e matematica, la possibilità di completare il corso programmato e di verificare se le lacune fossero state colmate. Sotto il profilo comportamentale I comportamenti nei confronti dei docenti sono corretti e collaborativi. I rapporti interni fra studenti sono stati in alcuni momenti dell’anno tesi e di competitività ma sostanzialmente corretti. E. AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA REALIZZATA NELL’ULTIMO ANNO DI CORSO E.1 – Condizioni e livelli di partenza degli studenti Le conoscenze, nonché le competenze e capacità cognitive degli studenti, con debite differenze individuali, possono all'inizio dell'ultimo anno definirsi di livello medio. Complessivamente gli studenti mostrano un possesso sufficiente dei linguaggi tecnici e specialistici necessari a padroneggiare concetti e cognizioni dei vari ambiti disciplinari. Le capacità tassonomicamente “alte” di astrazione e formalizzazione riguardano solo pochi ragazzi. Fasce di livello (individuate attraverso la media dei voti allo scrutinio finale del quarto anno con l’esclusione della condotta) 1 fascia (voti fra 8 e 10): n° 3 alunni evidenziano il pieno possesso dei prerequisiti 2 fascia (voti fra 7 e 8): n° 12 alunni evidenziano un sostanziale possesso dei prerequisiti 3 fascia (voti fra 6 e 7): n° 5 alunni hanno una media di poco inferiore al 7 che testimonia prerequisiti non perfettamente assimilati in tutte le discipline. Per quanto riguarda l’autonomia nello studio e nella gestione di sé la situazione è soddisfacente: la maggior parte degli alunni ha pienamente conseguito tali obiettivi, solo pochi presentano ancora l’esigenza di essere guidati in maniera più o meno diretta; è comunque possibile segnalare un netto progresso in tal senso nel corso del triennio in tutti gli studenti. E.2 - Sintesi della programmazione impostata La programmazione educativo-didattica annuale è stata elaborata dopo circa un mese di lezione, durante il quale i singoli docenti hanno avuto la possibilità di osservare gli studenti in differenti contesti situazionali e operativi e di testare i livelli di partenza degli alunni attraverso test d’ingresso, osservazioni sistematiche, verifiche. La programmazione, strumento necessariamente flessibile e soggetto a periodiche revisioni con conseguenti eventuali adattamenti, è stata redatta sulla base di quanto emerso durante il suddetto periodo e in linea con le direttive generali del POF in merito alle scelte educative fondamentali del liceo, gli obiettivi didattici trasversali, i criteri di valutazione. Tutte le discipline nella loro peculiarità hanno concorso all’acquisizione da parte degli studenti di conoscenze organizzate, che si esprimono in un linguaggio specifico e costituiscono strumenti per una migliore analisi e conoscenza del sé e della realtà esterna. L’intera attività didattica, inoltre, ha assunto una valenza orientativa, funzionale non solo all’acquisizione di elementi di conoscenza, ma anche alla organizzazione di questi in una più complessa prospettiva culturale, che rappresenta per ogni individuo l’indispensabile filtro di lettura della realtà circostante. 5
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A La funzionalità delle scelte educative e didattiche è sempre relativa al soddisfacimento dei bisogni formativi degli allievi; questi all’inizio dell’anno sono stati sintetizzati nei seguenti punti: completamento del percorso formativo e di crescita personale intrapreso nel triennio; approfondimento e ampliamento dei contenuti culturali curricolari; focalizzazione della preparazione sull’esame di Stato e sulle abilità, anche interdisciplinari, da esso richieste; sviluppo e potenziamento delle capacità critiche; occasioni per la rielaborazione e riflessione personale sulle discipline oggetto di studio e per l’espressione della propria personalità; lettura del presente alla luce delle esperienze culturali maturate; adozione di una prospettiva dialettica per l’individuazione di linee di continuità ed elementi innovativi. Sono sempre stati tenuti presenti poi i bisogni di identità e di socializzazione; i bisogni di orientamento tanto in campo scolastico quanto in quello formativo più ampio; i bisogni di comunicazione e di “padronanza” dei vari linguaggi; i bisogni di integrazione nel contesto socio-culturale. E.3 – Obiettivi raggiunti All’inizio dell’anno il Consiglio di Classe ha individuato i seguenti obiettivi, che gli alunni hanno mediamente conseguito, anche se non in modo completo da parte dell’intera classe. OBIETTIVI DELL’AREA COGNITIVA Acquisire e/o l’ottimizzare un metodo di studio sistematico, autonomo e quindi efficace. Potenziare la capacità di individuare, rielaborare, approfondire in modo critico i contenuti significativi delle discipline. Sviluppare la disposizione a comprendere le altre culture, riconoscendone i parametri, per valutarle. Finalizzare la conoscenza alla comprensione critica della realtà contemporanea. Acquisire e/o l’ottimizzare l'uso degli strumenti linguistici sia a livello orale che scritto per poter esplicitare conoscenze e capacità anche in forma sintetica e pertinente. Sviluppare capacità logico-operative di analisi, comprensione e rielaborazione personale dei contenuti anche con l'aiuto dell'insegnante. Acquisire gli strumenti e le abilità comunicative necessarie per svolgere le attività future tenendo conto delle esigenze del mondo contemporaneo. Stabilire parallelismi e analogie entro la stessa disciplina o fra discipline diverse. Dimostrare flessibilità nel considerare un argomento, staccandosi dal proprio “punto di vista”, per assumerne altri e scegliere. Produrre un testo, orale e scritto, chiaro, corretto e coerente dal punto di vista logico. OBIETTIVI DELL’AREA NON COGNITIVA La conoscenza, accettazione, condivisione e rispetto delle regole. L’acquisizione e/o l’ottimizzazione della vita di relazione positiva e serena all’interno del gruppo classe, improntata su alti livelli di cooperazione e non solo di competizione. L’acquisizione e/o l’ottimizzazione di atteggiamenti positivi nei confronti del gruppo nel rispetto di sé e degli altri in modo da favorire il benessere personale di ciascuno all’interno del gruppo classe. 6
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A L’acquisizione e/o l’ottimizzazione della autovalutazione-motivazione alla frequenza, al rispetto degli orari, alla partecipazione attiva al dialogo educativo, al rispetto degli impegni. Lo sviluppo di livelli motivazionali sempre più coerenti. Obiettivi di orientamento L’acquisizione e/o l’ottimizzazione dell’autovalutazione personale attraverso una percezione positiva del sé in sereno contatto con la realtà che possa sfociare in un corretto e coerente bilancio delle competenze. L'accettazione degli insuccessi come tappe obbligate di crescita senza la perdita della propria autostima. L'acquisizione della consapevolezza delle proprie potenzialità, ma anche dei propri limiti. F. Mezzi e strumenti utilizzati F.1- Mezzi e strumenti di lavoro utilizzati dal consiglio di classe nel processo di insegnamento/ apprendimento Si sono aggiunti a quelli tradizionali (il libro di testo), approfondimenti forniti in fotocopia, partecipazione a conferenze di rilevante interesse culturale, tecnologie multimediali, il materiale della biblioteca, gli attrezzi sportivi esistenti in palestra e computer. F.2- Strumenti di verifica e valutazione adottati dal consiglio di classe. Si sono utilizzate diverse modalità: Gli elaborati scritti di Italiano hanno seguito le tipologie dell'esame di Stato. Nelle altre prove scritte sono stati utilizzati test, quesiti aperti, scelta multipla, produzione di testi, traduzione di brani d'autore con o senza domande di commento. Le prove orali si sono basate su interrogazioni, interventi, discussioni. Sono state svolte anche prove scritte valide per l'orale (test). Durante la DAD, le verifiche si sono svolte tramite videoconferenza e con correzione di elaborati inviati su Classroom. E’ stato valorizzato anche l’impegno dimostrato nelle attività in sincrono e in asincrono, il rispetto delle consegne in piattaforma, il senso di responsabilità, la frequenza e l’interazione durante attività proposte. Durante la DAD sono mancate le prove relative alle competenze dello scritto in quanto il Dipartimento di Latino e Greco (verbale del 23/03/2020) ha preferito rinunciare a proporre prove scritte di traduzione per la difficoltà di esprimere una valutazione sulle reali competenze degli studenti, garantita solo da una prova in presenza: per le materie d’indirizzo si è perciò privilegiata la preparazione al colloquio e quindi la valutazione di prove orali tramite videoconferenza. Gli alunni sono stati puntualmente informati dell’esito delle verifiche, per le quali sono stati utilizzati di norma voti interi da 1 a 10 e, a scelta del docente, mezzi voti. Riguardo la valutazione delle prove oggettive e dei compiti scritti, gli alunni sono stati preventivamente informati sulla data della prova (almeno tre giorni prima) dal docente. I criteri e le modalità di valutazione esplicitati nella griglia sono stati allegati alla prova o si è fatto riferimento alle griglie adottate nella programmazione di classe. In linea con quanto definito a livello di istituto nel PTOF, ferma restando la specificità delle singole discipline, per la quale si rimanda alle programmazioni individuali, sono stati oggetto di valutazione i seguenti elementi: le conoscenze, le capacità logiche, espressive, induttive e deduttive, critiche, di decodifica dei vari testi e dei vari linguaggi. Sono stati 7
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A altresì tenuti in considerazione l’impegno, la partecipazione, l’interesse alle attività didattiche, nonché lo studio a casa. Per monitorare i progressi nei processi di apprendimento sono state effettuate osservazioni sistematiche (anche dello svolgimento degli esercizi e dei compiti assegnati per casa), verifiche periodiche scritte e orali (formative e sommative), almeno due valide per l’orale e altrettante valide per lo scritto (durante il primo quadrimestre) per le discipline che ne prevedono la valutazione. Sono stati altresì tenuti in considerazione l’impegno, la partecipazione, l’interesse alle attività didattiche, nonché lo studio a casa. G. I criteri e gli strumenti di valutazione adottati G 1. Oggetto della valutazione La valutazione ha cercato di misurare lo scarto tra la situazione di partenza e le conoscenze, capacità e competenze raggiunte sia in sequenza del processo formativo sia a conclusione dei quadrimestri. G 2. Modalità di osservazione dei processi di apprendimento Il processo di apprendimento è stato osservato mediante prove diversificate di conoscenze e/o competenze e/o capacità. L’osservazione, costante e ricorrente, è avvenuta con prove sia in itinere che di tipo sommativo, a discrezione del docente. I docenti della classe hanno privilegiato come metodologie la lezione frontale- interattiva e quindi aperta alla discussione problematica, evitando l'apprendimento ricettivo e nozionistico. Si sono utilizzati quadri di insieme e sintesi concettuali, elaborando schemi logici (anche con l'ausilio di slide e della LIM); si è cercato di stimolare nell'allievo un atteggiamento produttivo che favorisse la ricerca e il contributo personale, utilizzando la lettura dei testi e dei fenomeni. Durante la DAD, il C.D.C ha adeguato le proprie metodologie utilizzando le lezioni in videoconferenza, l’invio di powerpoint e di lezioni videoregistrate e l’invio e la correzione di elaborati tramite la piattaforma Classroom. Al fine di rendere efficace anche il momento della valutazione e senza eliminare i contributi degli studenti in aula, che costituiscono un prezioso feed-back per il docente, il consiglio ha fatto proprio quanto segue: - i momenti di valutazione sono stati indipendenti dalle attività di insegnamento interattivo; - la valutazione di verifiche orali individuali è stata contestuale, segnalata da un voto sul registro personale dell’insegnante e rispondente ai descrittori e ai livelli docimologici presenti nelle tabelle di valutazione indicate dai singoli dipartimenti (o dal docente in allegato al compito per prove specifiche). G 3. Numero di verifiche da effettuare nel corso di ciascun quadrimestre Le verifiche, al fine di rendere efficace l’osservazione dei processi, per quadrimestre sono state almeno due per ciascun tipo di valutazione (scritto, orale, pratico) per il periodo di didattica in presenza. Il consiglio non ha previsto verifiche programmate, tranne quelle di natura collettiva. I docenti tutti però sono stati sempre disponibili, come negli anni passati, ad accettare la richiesta autonoma di verifica da parte del singolo studente. Durante la DAD, come si è detto, sono mancate in alcune discipline le valutazioni dello scritto (versioni di latino e greco) e ci si è, pertanto concentrati sulla preparazione dell’orale. 8
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A G 4. Modalità di organizzazione delle verifiche scritte e collettive Il preavviso per le prove collettive è stato fissato in minimo 5 giorni, con massimo due verifiche collettive scritte nell’arco della stessa mattinata. Hanno concordato di trascrivere preventivamente sul registro di classe le prove collettive nella propria disciplina per facilitare l’organizzazione dello studio ai ragazzi e delle attività tra colleghi. G 5. Modalità di organizzazione delle verifiche orali Le verifiche, al fine di rendere efficace l’osservazione dei processi, sono state per quadrimestre almeno due. G 6. Strumenti della verifica e della valutazione Per le verifiche collettive, utilizzabili per la valutazione nello scritto o nell’orale o nel pratico, i docenti del consiglio hanno utilizzato : - Modelli testuali previsti dalla prima prova scritta dell’esame di stato (valutazione nello scritto) - Lavori di traduzione dal greco e dal latino con e senza commento (per la valutazione nello scritto) solo per il primo quadrimestre - Traduzione di brevi periodi con quesiti a risposta breve (per la valutazione nell’orale) - Questionari a risposta aperta breve in lingua italiana o lingua straniera relativi ad analisi letterarie ed iconografiche - Esposizione degli argomenti trattati nelle singole discipline - Risoluzione di problemi e/o esercizi di abbinamento e/o completamento per l’area scientifica - Lavori derivanti da attività di gruppo quali relazioni, ricerche (per la valutazione nell’orale) H. Progetti realizzati, viaggi di istruzione, attività realizzate Purtroppo, la pandemia da Covid-19 ha impedito lo svolgimento del viaggio d’istruzione a Vienna previsto per la classe. Durante il primo quadrimestre, la classe ha partecipato: al convegno “Futuro….ora” alla presentazione del libro di Anna Dolfi “ Gli intellettuali/scrittori ebrei e il dovere della testimonianza” Visita al Museo Storico della Brigata Sassari Incontro con gli operatori dell’AIRC Percorso “Socialmente connessi” con la Caritas non concluso a causa della pandemia Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione” Lo svolgimento del programma di storia e di filosofia è sempre stato attento a sviluppare le tematiche inerenti alla cittadinanza e costituzione, in particolare in storia affrontando con peculiare cura lo studio della costituzione italiana e della sua storia con integrale lettura dei primi 12 articoli e con lo studio degli esordi e dell’affermazione dell’Italia repubblicana. In filosofia si è seguita con specifica attenzione la filosofia politica degli autori e dei periodi studiati. Si crede di aver così contribuito non solo alla acquisizione di conoscenze specifiche ma anche di avere provocato la riflessione sul senso civico che richiede la maturità personale di ciascuno. La classe ha, inoltre, partecipato al progetto Caritas Socialmenteconnessi, attraverso il percorso Educare alla diversità con l’associazione U.F.H.A. (Unione Famiglie Handicappati), non concluso a causa della 9
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A pandemia. Attività svolte: incontri formativi in presenza Competenze e abilità: .Acquisire la consapevolezza della vita come valore .Rispettare la persona umana in tutte le sue dimensioni .sapere cogliere e accogliere la diversità come ricchezza PCTO Tutti gli studenti hanno svolto molte più ore di quelle richieste mostrando interesse e partecipazione per gli incarichi a loro attribuiti. Il loro impegno è stato riconosciuto dai tutor esterni che hanno apprezzato le qualità messe in campo da ciascuno degli studenti. Molte e diverse sono state le attività svolte dai diversi alunni alcuni dei quali hanno voluto cimentarsi in campi anche molto diversi fra loro. Per il dettaglio si fornisce una tabella delle attività. Ore tirocinio Formazione d’aula svolt e Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Clinica veterinaria “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 1 universitaria+ 141h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Studio di commercialista Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 2 Erasmus plus Plymouth 231h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Ditta Sanna P.+ “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 3 275h Erasmus plus “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 4 Libreria Dessì 131h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Azienda tutela salute+ “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 5 155h United Network Europa “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Casa della fraterna solidarietà “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 6 131h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Libreria Dessì+ “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 7 158h United Network Europa “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 8 Libreria Dessì 131h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Società cooperativa La “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 9 156h Pintadera “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. 10
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Studio legale associato “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 10 Cubeddu Vagnoni+ 156h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Libreria Dessì Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Erasmus plus Berlino+ Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Esperienza di studio “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 11 284h all’estero+ “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Monumenti aperti Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, UISP+ “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 12 277h Erasmus plus “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 13 Casa della fraterna solidarietà 141h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Libreria Dessì+ “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 14 136h Cooperativa teatro e/o musica “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 15 Farmacia Ena Antonio 145h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana” Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore.. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Clinica veterinaria Carlo “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 16 133h Felice “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Clinica veterinaria “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 17 114h universitaria “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 18 Libreria Azuni 113h “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Clinica veterinaria Carlo “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 19 131h Felice “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. Corso sulla sicurezza+ “Marketing turistico- territoriale”, Studio legale associato “Valorizzazione dei Beni Culturali”, 20 135h Cubeddu Vagnoni “La valorizzazione turistico- culturale della costa vesuviana”. Progetto OrientaMenti Itineranti dell'associazione culturale Formore. 11
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Elaborati di indirizzo Il consiglio di classe, durante la riunione del 26/05/2020, assegna agli studenti i seguenti elaborati sulle discipline d’indirizzo: I. Le armi dell’eroe II. La scelta del suicidio III. Il rapporto col padre IV. Il potere della parola V. La solitudine umana 12
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A DOCUMENTO APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CLASSE Docenti Disciplina Firma Salvatore BULLA Filosofia e Storia Chiara Maria FAZZI Scienze motorie e sportive Evelina GRIXONI Greco Gavino Matteo LATTE Religione Marina Letizia MELIS Inglese Maria Antonietta MULTINU Italiano e Latino Giovanni PAGLIARULO Matematica e Fisica Maria Alessia SINI Storia dell’Arte Giovanna Angela TESTONI Scienze naturali Sassari 26 maggio 2020 Il coordinatore Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Evelina Grixoni Prof. Roberto Cesaraccio 13
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Italiano Docente:Maria Antonietta Multinu Competenze dell’area 1. utilizzare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari linguistica e (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, comunicativa precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; 2. leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendone le caratteristiche in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; Competenze 3. analizzare il testo ai suoi vari livelli; dell’area letteraria 4. contestualizzare autore e/o specifici testi;individuare le linee culturali di riferimento dei periodi letterari; 5. riconoscere i tratti essenziali di un genere in relazione a periodi letterari diversi e alla poetica dell’autore. Capacità: 6. saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. 7. acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. 8. acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori. 9. saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. Obiettivi La quasi totalità della classe ha raggiunto gli obiettivi disciplinari e si disciplinari attesta su risultati discreti e buoni, in qualche caso eccellenti. Quasi tutti raggiunti e gli studenti si sono applicati con continuità nel corso del triennio e diversi descrizione della tra loro hanno mostrato propensione all’approfondimento e hanno fatto autonomi percorsi di lettura. classe Gli studenti hanno tutti mantenuto nel corso dell’anno un buon livello di attenzione, interesse e partecipazione, anche nella fase della didattica a distanza, con pochissime eccezioni. La continuità didattica a partire dalla prima classe ha contribuito a impostare il lavoro in maniera più coerente ed è stata un elemento importante nei risultati ottenuti, tuttavia sono state fondamentali soprattutto la maturità, la frequenza regolare e la collaborazione degli studenti e delle studentesse. Lo svolgimento del programma è sicuramente stato condizionato dalla chiusura dell’istituto a causa della pandemia da Covid-19 e dalla necessaria fase di organizzazione e rodaggio dell’attività didattica a distanza, tuttavia ha risentito anche di un certo ritardo accumulatosi negli anni precedenti durante la normale attività didattica in presenza. Metodi e strategie Gli studenti sono stati invitati a leggere integralmente almeno due opere: didattiche /valutazione Le ultime lettere di Jacopo Ortis e Il mastro Don Gesualdo. Durante la in presenza: fase in presenza le lezioni sono state prevalentemente frontali anche se non sono mancati momenti di interazione, generalmente domande poste dall’insegnante per verificare la comprensione o domande rivolte dagli 14
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A studenti alla docente. Gli studenti sono stati coinvolti e responsabilizzati dalla consegna della programmazione disciplinare agli inizi dell’anno, hanno avuto così modo di conoscere la progressione degli argomenti e le verifiche previste alla fine di ogni modulo. Le conoscenze e le competenze sono state verificate attraverso prove orali, test scritti validi per l’orale, compiti in classe in presenza, strutturati secondo le tipologie previste per l’esame di Stato. Metodi e strategie didattiche / valutazione a distanza Nella fase della didattica a distanza l’insegnante ha perlopiù utilizzato la piattaforma Classroom per indicare agli studenti le letture e i testi da analizzare autonomamente, oggetto poi di discussione e chiarimenti durante la video lezione successiva. Parecchi studenti hanno apprezzato la nuova modalità e sono intervenuti attivamente, mentre una parte della classe si è mostrata più restia al coinvolgimento in questa forma, non tanto per disinteresse quanto per scarsa familiarità con il mezzo. In poche occasioni l’insegnante ha mandato power point preregistrati degli argomenti della lezione, mentre la modalità utilizzata la maggior parte delle volte per dialogare con gli studenti e per verificare la comprensione degli argomenti, la correttezza delle operazioni compiute sui testi, la verifica delle competenze e delle conoscenze, è stata la videoconferenza. Le verifiche scritte sono avvenute tramite la piattaforma Classroom con la restituzione e la correzione delle prove per via telematica. Le prove proposte coerentemente con la nuova veste assunta dall’esame hanno avuto come oggetto l’analisi di testi d’autore. Nella valutazione oltre alla conoscenze e le capacità sono stati valutati gli interventi degli studenti in videoconferenza e in generale la partecipazione attiva. Strumenti utilizzati Libri di testo: 1) Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, L’attualità della letteratura, voll. 2 e 3.1 2) Antologia della Divina Commedia Per l’alto mare aperto, a cura di Alessandro Marchi Fotocopie, Lim, power point, videolezioni, Classroom. L’età napoleonica. CONTENUTI SVOLTI Neoclassicismo e Preromanticismo in Italia e in Europa. SINO AL 5/3/20: TESTI 1) Johann Joachim Winckelmann, La statua di Apollo: il mondo antico come paradiso perduto da Storia dell’arte nell’antichità. UGO FOSCOLO Le ultime lettere di Jacopo Ortis, Le Odi, i Sonetti, I Sepolcri. TESTI: 1)Lettera dell’11 ottobre 1797, «Il sacrificio della patria nostra è consumato» 2) Lettera del 4 dicembre, Il colloquio con Parini: la delusione storica 4) Lettera del 19 e 20 febbraio, La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura 5) Lettera del 11 maggio, Illusioni e mondo classico 6 Alla Sera 7) A Zacinto 15
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A 7)Dei sepolcri, vv 1-234 Il Romanticismo in Germania e in Inghilterra TESTI: 1)August Wilhelm Schlegel, La «melanconia» romantica Il Romanticismo in Italia. La polemica classico-romantica TESTI 1)Madame de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, p. 728 2) Risposta di Pietro Giordani a Madame de Staël (online/fotocopie) 3) Giovanni Berchet, Dalla lettera semiseria di Grisostomo ALESSANDRO MANZONI Le opere successive alla conversione: Inni sacri, odi civili, le tragedie, il romanzo TESTI: .Storia e invenzione poetica dalla Lettre à m. Chauvet .L’utile, il vero, l’interessante dalla Lettera sul romanticismo a Cesare d’Azeglio .Il cinque maggio .Il dissidio romantico di Adelchi .Coro dell’atto III .Coro dell’atto IV .Libertinaggio e sacrilegio: la seduzione di Gertrude dal Fermo e Lucia, tomo II, cap. V confronto fra il Fermo e Lucia e i Promessi sposi La sventurata rispose. GIACOMO LEOPARDI Il pensiero: la natura, il pessimismo, la poetica, l’infinito. Il rapporto di Leopardi con il Classicismo e il Romanticismo. Lo Zibaldone, I canti, Le operette morali TESTI: .Dallo Zibaldone La teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza; Indefinito e infinito; Teoria della visione; Ricordanza e poesia, La doppia visione, La rimembranza; Il giardino della souffrance (fotocopia-internet) .L’infinito .La sera del dì di festa .A Silvia .Canto notturno di un pastore errante dell’Asia .La ginestra o il fiore del deserto .Dialogo della Natura e di un Islandese .Dialogo di Porfirio e di Plotino .Dialogo di Tristano e un amico DANTE ALIGHIERI TESTI: Purgatorio .XXI Incontro con Stazio ARGOMENTI SVOLTI .XXX Incontro con Beatrice IN MODALITA’ DaD: Paradiso .I Ascensione al Paradiso .II Nel cielo della Luna incontro con Piccarda .VI Nel cielo di Mercurio incontro con Giustiniano 16
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A La cultura nell’età postunitaria VERGA L’adesione al verismo; Poetica e tecnica narrativa del Verga verista; L’ideologia verghiana; Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano; Le novelle veriste, Il Ciclo dei Vinti. TESTI 1)Impersonalità e “regressione”, da L’amante di Gramigna, Prefazione 2)Rosso Malpelo 5)L’amante di Gramigna 6)La roba 5)I «vinti» e la «fiumana del progresso» da I Malavoglia, Prefazione 6) I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, da I Malavoglia p. 336 Il Decadentismo europeo GABRIELE D’ANNUNZIO L’esordio; I versi degli anni Ottanta e l’estetismo; Il piacere e la crisi dell’estetismo; La fase della “bontà”; I romanzi del superuomo. Le opere in versi: Il progetto delle Laudi; Alcyone. TESTI: 1)Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, 2)Una fantasia in “bianco maggiore” da Il piacere 3)Il programma politico del superuomo da Le vergini delle rocce 4)La pioggia nel pineto da Alcyone 5)A mezzodì da Alcyone GIOVANNI PASCOLI La visione del mondo: La crisi della matrice positivistica; I simboli. La poetica: Il fanciullino; La poesia “pura” L’ideologia politica, I temi della poesia pascoliana; Le soluzioni formali, Le raccolte poetiche: Myricae; Canti di Castelvecchio. TESTI: 1)Una poetica decadente,da Il fanciullino 4)X Agosto da Myricae 5)L’assiuolo da Myricae 6)Il Tuono, da Myricae 7)Il lampo, da Myricae 8) Il gelsomino notturno, dai Canti di Castelvecchio Sassari, 25 maggio 2020 La docente Maria Antonietta Multinu 17
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Lingua e letteratura latina Docente:Maria Antonietta Multinu Obiettivi disciplinari COMPETENZE E CAPACITÀ NELLO SCRITTO raggiunti per quanto .tradurre, comprendere, e commentare un testo già affrontato in classe riguarda conoscenze, oppure non ancora studiato; competenze, capacità: .identificare gli elementi utili alla contestualizzazione del testo .istituire rapporti tra le informazioni fornite dal testo e quelle ricavate dallo studio della civiltà latina e greca .giungere, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati, alla stesura di una traduzione corretta anche dal punto di vista della resa .sfruttare consapevolmente le risorse offerte dal dizionario .individuare, analizzare e organizzare sistematicamente le strutture sintattiche e lessicali. COMPETENZE E CAPACITÀ NELL’ORALE .acquisire gli elementi di valutazione critica indispensabili per mettere a fuoco i caratteri distintivi della cultura letteraria romana nel suo complesso e il suo impatto sulla tradizione occidentale; le forme di comunicazione e di circolazione dei testi; i concetti di originalità, creatività e imitazione; l’importanza dei generi letterari; il rapporto tra gli autori e il contesto sociale e politico; le modalità con cui il patrimonio letterario latino viene selezionato, conservato e trasmesso alle epoche successive; .individuare le caratteristiche dei generi letterari, con particolare attenzione alla continuità/discontinuità rispetto alla tradizione greca .individuare permanenze (attraverso temi, motivi, topoi) nella cultura e nelle letterature italiana ed europee; .leggere l’esametro dattilico .interpretare e commentare i testi con gli strumenti dell’analisi testuale e con le conoscenze relative all’ autore e al contesto storico-culturale; .cogliere gli elementi di alterità e di continuità tra la civiltà letteraria greco-romana e quella attuale, non solo dal punto di vista della cultura e delle arti, ma anche delle idee, dei valori civili e delle istituzioni. Circa la metà della classe della classe ha raggiunto gli obiettivi disciplinari nello scritto, mentre la quasi totalità della classe si attesta su risultati discreti e buoni, in qualche caso eccellenti, nell’orale. Quasi tutti gli studenti si sono applicati con continuità nel corso del triennio e diversi tra loro hanno mostrato propensione all’approfondimento e hanno letto autori e opere non inclusi nella programmazione, seguendo curiosità intellettuali e inclinazioni personali. Quasi tutti gli alunni con lacune e difficoltà nella traduzione hanno dimostrato volontà di migliorare e aderito ai corsi di recupero, purtroppo interrotti per la chiusura della scuola. La classe ha mantenuto nel corso dell’anno un buon livello di attenzione, interesse e partecipazione, anche nella fase della didattica a distanza, con pochissime eccezioni. 18
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A La continuità didattica a partire dalla prima classe ha contribuito a pianificare il lavoro in modo più coerente e organizzato, la conoscenza degli studenti, dei loro punti di forza e debolezza, è stata un elemento importante nei risultati ottenuti, tuttavia sono state fondamentali soprattutto la maturità, la frequenza regolare e la collaborazione degli studenti e delle studentesse. Lo svolgimento del programma è stato naturalmente condizionato dalla chiusura dell’istituto a causa della pandemia da Covid-19 e dalla necessaria fase di organizzazione e rodaggio dell’attività didattica a distanza, e non tutto ciò che era stato previsto è stato affrontato, anche se la programmazione originaria aveva già operato una selezione di pochi autori per privilegiare la lettura del maggior numero di testi in latino e in traduzione italiana. METODOLOGIE: I temi letterari sono stati affrontati perlopiù secondo una prospettiva Strumenti e metodi diacronica, anche se per alcuni argomenti è stato privilegiato un taglio In presenza: tematico. I testi letti sono stati analizzati e commentati dal punto di vista storico, letterario, stilistico, ma sono stati anche utile occasione per un ripasso degli argomenti morfosintattici. Tutte le volte che è stato possibile gli studenti sono stati invitati ad una lettura estensiva almeno di parti di opere ad, esempio il IV libro dell’Eneide o alcune lettere di Seneca. Durante la fase in presenza, le lezioni sono state prevalentemente frontali anche se non sono mancati momenti di interazione, generalmente domande poste dall’insegnante per verificare la comprensione o domande rivolte dagli studenti alla docente. Gli studenti sono stati coinvolti e responsabilizzati dalla consegna della programmazione disciplinare agli inizi dell’anno, hanno avuto così modo di conoscere la scansione degli argomenti e le verifiche previste alla fine di ogni modulo. In occasione di esercitazioni da svolgere a casa sono stati proposti brani con corredo di questionario di analisi e comprensione in vista della preparazione alla nuova prova scritta dell’Esame di Stato. Durante i compiti in classe è stato sempre fornito il pret-esto e qualche volta il post-testo in modo da favorire la corretta contestualizzazione del brano, le domande di analisi e comprensione, invece, se presenti, hanno comportato una riduzione dell’estensione del testo da tradurre. METODOLOGIE: Strumenti e metodi Nella fase della didattica a distanza l’insegnante ha perlopiù utilizzato la a distanza: piattaforma Classroom per indicare agli studenti le letture e i testi degli autori da leggere autonomamente. Parecchi studenti hanno apprezzato la nuova modalità e sono intervenuti attivamente, mentre una parte della classe si è mostrata più restia al coinvolgimento in questa forma, non per disinteresse ma per scarsa familiarità con il mezzo. In poche occasioni l’insegnante ha mandato power point, preregistrati degli argomenti della lezione, mentre la modalità utilizzata la maggior parte delle volte per dialogare con gli studenti e per verificare la comprensione degli argomenti, la correttezza delle operazioni compiute sui testi, la verifica delle competenze e delle conoscenze, è stata la videoconferenza. 19
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A CRITERI DI Le conoscenze e le competenze sono state verificate attraverso prove VALUTAZIONE In presenza orali, test scritti validi per l’orale, compiti in classe in presenza. Per decisione del Dipartimento di latino e greco si è rinunciato a CRITERI DI VALUTAZIONE a proporre prove scritte di traduzione per la difficoltà di esprimere una distanza valutazione sulle reali competenze degli studenti, garantita solo da una prova in presenza: si è perciò privilegiata la preparazione al colloquio, stante la nuova veste assunta dall’esame di Stato e l’unica valutazione degli scritti risale al mese di Febbraio. La verifica delle competenze è avvenuta esclusivamente mediante video verifica. TESTI e MATERIALI / STRUMENTI Libro di testo: Gian Biagio Conte, Forme e contesti della letteratura ADOTTATI: latina, volume 2-3; fotocopie; power point; videolezioni, Classroom. CONOSCENZE o VIRGILIO CONTENUTI TRATTATI: Il contesto: dalla repubblica al principato. Traduzione dal latino dei seguenti testi: ARGOMENTI SVOLTI .Eneide, I, 1-33, Enea, l’eroe designato dal fato SINO AL 5/3/20: .Eneide, 2, 40- 56; 199-233, Laooconte Letture in traduzione .Eneide, 2, vv. 506-558, L’uccisione di Priamo .Eneide I, 561-630, L’incontro tra Didone e Enea .Eneide IX, 367- 449, La morte di Eurialo e Niso .Eneide, XII, 887-952, Il duello finale: Enea contro Turno *Tutti gli studenti hanno letto autonomamente il IV libro dell’Eneide in traduzione italiana ORAZIO Notizie biobibliografiche, Odi ed Epodi, Satire, Epistole. Traduzione dal latino dei seguenti testi: .Odi I, I Dedica a Mecenate, pagg.239-242 .Odi, I, 9 L’inverno della vita pagg.211-214 .Odi, I, 11 Carpe diem pagg. 215-217 .Odi, I, 37 Nunc est bibendum pagg. 255-261 Letture in traduzione .Epodi, 2, Elogio della campagna .Satire, I, 6 1-11; 45-131, Libertino patre nato .Satire, I, 9, Il seccatore .Ars poetica 1-23; 333-390 SENECA Notizie biobliografiche, Dialogi, De Clementia, De beneficiis, Epistulae ad Lucilium, Le tragedie, L’Apokolokyntosis 20
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A 1)Percorso Seneca e il potere (in traduzione) .De ira I, 20, 4-9 Abbandonarsi all’ira non è prova di grandezza .De clementia I, 11-12, 1-2 Nerone un princeps tanto più clemente di Augusto .Apokolokyntosis, 1-4, Un esordio all’insegna della parodia .Thyestes, Il monologo di Atreo, vv. 885-9191 2)Percorso Il saggio stoico (in latino e in traduzione) Traduzione dal latino dei seguenti testi: .Epistulae ad Lucilium, 1 Il saggio e il saldo possesso del tempo .Epistulae ad Lucilium, 24, 18-25 0 Il saggio e la morte .Epistulae ad Lucilium, 7 Il saggio e gli altri uomini: l’immoralità della folla e la solitudine del saggio Lettura in traduzione italiana delle seguenti epistole .Epistola 13 Il saggio non si preoccupa del futuro .Epistola 28, Il luogo in cui vive è indifferente per il saggio .Epistola 47 Il saggio e gli altri uomini: gli schiavi .Epistola 70 Il saggio e il suicidio .Epistola 124 Il vero bene non si può percepire con i sensi ARGOMENTI SVOLTI IN *Percorso: Le cause della decadenza dell’eloquenza secondo MODALITA’ DaD: Seneca, Petronio e Tacito .Epistola 114, Le cause della decadenza dell’oratoria secondo Seneca LUCANO Lettura in traduzione .Pharsalia I, 183-227 L’eroe nero: Cesare passa il Rubicone .Pharsalia 7, 682-711 L’apologia di Pompeo PETRONIO Lettura in traduzione .Satyrikon, 31, 3-33, 8 L’ingresso di Trimalchione .Satyrikon, 44 e 46 Chiacchiere tra convitati .Satyricon, 61-62 Il licantropo .Satyricon, 111-112 La matrona di Efeso *Percorso: Le cause della decadenza dell’eloquenza secondo Seneca, Petronio e Tacito .Satyrikon 1-5 Corruzione dell’eloquenza (fotocopie) TACITO Agricola, Germania, Dialogus de oratoribus, Historiae, Annales. Lettura in traduzione .Agricola, I-3 Il principato spegne la virtus .Agricola 42-43 La morte di Agricola e l’ipocrisia di Domiziano .Agricola, 30-32, Il discorso di Calgaco .Germania, 6; 14 Il valore militare dei Germani .Historiae I, 1-2 Il proemio delle Historiae: tra ricerca di verità e pessimismo .Historiae, 1, 15-16 Il discorso di Galba a Pisone .Annales, 15, 62-64; 16, 34-35 L’alternativa stoica: i suicidi di 21
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A Seneca e Trasea Peto .Annales 16, 18-19 Il rovesciamento del’ambitiosa mors: il suicidio di Petronio *Percorso: Le cause della decadenza dell’eloquenza secondo Seneca, Petronio e Tacito .Dialogus de oratoribus : i discorsi di Apro, Messalla, Materno.. Sassari, 25 maggio 2020 La docente Maria Antonietta Multinu 22
Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D. A. Azuni” Documento del consiglio della classe V A GRECO Docente:prof.ssa Evelina Grixoni Libro di testo: Rossi- Nicolai, Letteratura greca, Storia, luoghi , occasioni, vol 2 e 3, Mondadori scuola Presentazione della classe La classe ha avuto la continuità didattica in greco per tutti e cinque gli anni. Ciò ha giovato per pianificare già dal primo anno un metodo di lavoro proficuo ed organizzato. La conoscenza degli studenti ha poi permesso di mettere in campo delle strategie di potenziamento e recupero più efficaci e mirate. Sicuramente va a vantaggio dell’apprendimento anche l’assidua frequenza alle lezioni dimostrata dagli studenti e il loro essere collaborativi in qualsiasi attività sia stata loro proposta. Lo svolgimento del programma è stato ovviamente condizionato dalla chiusura dell’istituto a causa della pandemia da Covid-19 e dalla necessaria fase di organizzazione e rodaggio dell’attività didattica a distanza. Circa la metà della classe ha raggiunto gli obiettivi disciplinari nello scritto, mentre la quasi totalità della classe si attesta su risultati discreti e buoni, in qualche caso eccellenti, nell’orale. Quasi tutti gli alunni con lacune e difficoltà nella traduzione hanno dimostrato volontà di migliorare e aderito ai corsi di recupero, purtroppo interrotti per la chiusura della scuola. La classe ha mantenuto nel corso dell’anno un buon livello di attenzione, interesse e partecipazione, anche nella fase della didattica a distanza, con pochissime eccezioni. Obiettivi disciplinari raggiunti per quanto Competenze e capacità nello scritto riguarda conoscenze, competenze, capacità: tradurre, comprendere, e commentare un testo già affrontato in classe oppure non ancora studiato; identificare gli elementi utili alla contestualizzazione del testo istituire rapporti tra le informazioni fornite dal testo e quelle ricavate dallo studio della civiltà latina e greca giungere, sulla base degli elementi testuali e contestuali rilevati, alla stesura di una traduzione corretta anche dal punto di vista della resa sfruttare consapevolmente le risorse offerte dal dizionario individuare, analizzare e organizzare sistematicamente le strutture sintattiche e lessicali. Competenze e capacità nell’orale acquisire gli elementi di valutazione critica indispensabili per mettere a fuoco i caratteri distintivi della cultura letteraria romana nel suo complesso e il suo impatto sulla tradizione occidentale; le forme di comunicazione e di circolazione dei testi; i concetti di originalità, creatività e imitazione; l’importanza dei generi letterari; il rapporto tra gli autori e il contesto 23
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