DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 MAGGIO 2020
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 MAGGIO 2020 O.M. n. 10 del 16 Maggio 2020 Classe 5a Sez. E I.P.S.E.O.A. “SERVIZI PER LA RISTORAZIONE E L’OSPITALITA’ ALBERGHIERA Articolazione “ENOGASTRONOMIA” Indirizzo “PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI” Anno scolastico 2019/20 Crispiano, 30 Maggio 2020 0
INDICE DEL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE – CONTINUITA’ DIDATTICA pag.2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE: - PECUP pag. 3 - QUADRO ORARIO pag. 5 - PROFILO DELLA CLASSE pag. 6 PERCORSO FORMATIVO E TEMI PLURIDISCIPLINARI pag. 8 ATTIVITA’ E PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE pag. 10 TESTI OGGETTO DI STUDIO IN LINGUA E LETTERATURA ITALIANA pag. 11 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO pag. 11 ATTIVITÀ AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA pag. 17 SCHEDE INFORMATIVE DELLE SINGOLE DISCIPLINE pag. 18 VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO: - CRITERI DI VALUTAZIONE (PTOF) pag. 66 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO (PTOF) pag. 68 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO pag. 68 COLLOQUIO E PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO pag. 70 ALLEGATI 1. Elenco dei candidati 2. Curriculum scolastico dei candidati 3. Credito scolastico pregresso 4. Attività di ampliamento dell’offerta formativa 5. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento dei singoli candidati – relazione tutor scolastico 6. Verbale n.7 – Elaborati di cui art. 17 comma 1 a) DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 1. Verbale di scrutinio e tabellone di ammissione 2. Fascicoli personali degli alunni 3. Documentazione alunni BES (in busta sigillata) 4. Programmi svolti 1
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE COORDINATORE: prof.ssa: LASERRA CATERINA CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTE MATERIA INSEGNATA 3° 4° 5° ANNO ANNO ANNO PATIANNA CONCETTA DIRIGENTE SCOLASTICO X X X COLUCCI ENNIO Religione X X CITO GIOVANNA Lingua e letteratura italiana X CITO GIOVANNA Storia X INDENNIDATE SERENA Matematica X X ARTUSO MARIA ANTONIETTA Inglese X X X MARANGI ANNA MARIA Francese (potenzia- X CARMELA mento) TARASCO NUNZIA Tedesco X GIUSEPPA SGOBBA GIULIANA Diritto e Tecniche amministrative X X Scienza e Cultura dell’Alimentazione, analisi e LASERRA CATERINA X controlli microbiologici dei prodotti alimentari Laboratorio dei servizi LOBERTO ANGELO Enogastronomici- Sett. X X X Pasticceria Tecniche di organizzazione e FEDELE PIETRO X gestione dei processi produttivi Analisi e controlli chimici dei MANICA MARIA MADDALENA prodotti alimentari (chimica) X Lab.di scienze e tecniche PASTORE CHIARA chimiche. e Microbiologiche X X GENTILE LUCREZIA Scienze motorie X SPEZIALE MICHELE Sostegno X SENISE LUIGI Sostegno X X X 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE PECUP - PROFILO DEL DIPLOMATO DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE Con indirizzo Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera – articolazione Enogastronomia (Riordino degli Istituti professionali ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 Giugno 2008 n.112, convertito dalla legge 6 Agosto 2008 n.133) Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; • organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; • comunicare in almeno due lingue straniere; • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L’indirizzo presenta le articolazioni: “Enogastronomia”, “Servizi di sala e di vendita” e “Accoglienza turistica”, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. L’opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali” afferisce all’articolazione “Enogastronomia”. Nell’opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali” il Diplomato è in grado di Intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; Operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali; Individuare le nuove tendenze enogastronomiche. A conclusione del percorso quinquennale: il Diplomato nell’ articolazione “Enogastronomia”, opzione “Produzioni dolciarie artigianali e industriali”, consegue come risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze disciplinari e/o interdisciplinari: Controllare e utilizzare i prodotti sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico- fisico, 3
nutrizionale e gastronomico. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. E quelli indicati in termini di Competenze Professionali: Agire nel sistema della qualità relativo alla filiera produttiva delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione del settore dolciario e da forno. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Nel Supplemento Europass al Certificato delle Competenze acquisite vengono dichiarate le attività professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere. Il diplomato in Enogastronomia può operare, come collaboratore di livello intermedio, in aziende private o pubbliche del settore alberghiero/ristorativo, fast food, tavole calde, rosticcerie, aziende artigianali ed industriali del settore panificazione, pasticceria della piccola e grande distribuzione, gastronomia, ristorazione collettiva, strutture per la fornitura di servizio catering e banqueting nei ruoli di: - Cuoco in alberghi, ristoranti ed attività ricettive - Cuoco nella ristorazione ferroviaria, area, marittima, autostradale - Cuoco pizzaiolo - Executive chef, chef de cuisine - Sous chef, chef de partie - Commis de cusine - Pasticciere e cioccolataio - Addetto alla preparazione, alla cottura e alla vendita di cibi preparati o pronti - Addetto alla preparazione di pasti - Addetti al banco nei servizi di ristorazione - Commesso di banco - Inserviente di cucina - Addetto alla produzione pasti per specifiche necessità dietologiche ed intolleranze alimentari. Inoltre può svolgere attività professionale autonoma, secondo quanto previsto dalle norme vigenti, come: - Esercente di pasticceria, cioccolateria e gelateria - Esercente di bar e rivendite di prodotti enogastronomici 4
Infine, ad arricchimento del Piano dell’offerta formativa Triennale il Collegio dei docenti ha proposto: Partecipazione ad eventi e spettacoli teatrali legati ai programmi didattici Corsi di preparazione alla certificazione linguistica in inglese, tedesco e francese Visite guidate e viaggi d’istruzione Altri progetti di Orientamento al mondo del lavoro e di arricchimento della formazione professionale. QUADRO ORARIO AREA di RIFERIMENTO MATERIA ORE AREA COMUNE RELIGIONE 1 ITALIANO 4 STORIA 2 MATEMATICA 3 SCIENZE MOTORIE 2 INGLESE 3 AREA DI INDIRIZZO ANALISI E CONTR. CHIMICI PRODOTTI ALIM. 1 +1 * DIRITTO E TECNICA AMMINISTRATIVA 2 2^ LINGUA STRANIERA: FRANCESE/TEDESCO 3 TEC. ORGANIZ. PROCESSI PRODUTTIVI 4 LAB. SERV. ENOG. SETT. PASTICCERIA 3 SCIENZA E CULTURA DELL’ALIMENTAZIONE 2 + 1* LABORATORIO DI SCIENZE E TECNICHE * (1+1)di CHIMICHE E MICROBIOLOGICHE * compresenza In sintesi, il monte ore viene così suddiviso: AREA DISCIPLINE COMUNI: 15 ORE SETTIMANALI AREA DISCIPLINE di INDIRIZZO: 17 ORE SETTIMANALI TOTALE ORE ORGANIZZATE IN SEDE SCOLASTICA (33 SETTIMANE di RIFERIMENTO) 1056 ORE 5
PROFILO DELLA CLASSE La classe 5^ sez. E, indirizzo “Servizi per la Ristorazione e l’ospitalità alberghiera”, opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali”, è composta attualmente da 22 alunni (9 femmine e 13 maschi) che provengono dallo stesso gruppo classe del precedente anno scolastico, fatta eccezione per un’alunna, proveniente da questo stesso Istituto, non ammessa lo scorso anno a sostenere l’Esame di Stato. Si segnala che un alunno, inizialmente iscritto nella 5^E, non ha mai frequentato e nel mese di gennaio ha interrotto formalmente la frequenza. La maggior parte degli alunni è pendolare e proveniente dai comuni di Taranto, Statte, Montemesola e Massafra; solo tre alunni sono di Crispiano. Per quanto riguarda la seconda lingua, 16 alunni hanno studiato francese e 6 tedesco. Nel gruppo classe sono inseriti due alunni diversabili: uno, che si avvale del supporto di un docente di sostegno e di una educatrice, ha seguito un Piano Educativo Individualizzato ai sensi dell’art. 15, comma 6, dell’O.M 90/2001, e parteciperà agli Esami di Stato (O.M. 26/07) svolgendo prove differenziate, omogenee al percorso svolto, finalizzate all’attestazione delle competenze e delle abilità conseguite (art. 13 del D.P.R. n°323/1998). L’altro alunno diversabile ha seguito la programmazione curricolare per obiettivi minimi ai sensi dell’art.15, comma 3, dell’O.M. 90/2001. Il consiglio di classe, considerata la peculiarità della situazione contingente, ritiene opportuno per entrambi gli alunni la presenza dei rispettivi docenti di sostegno durante lo svolgimento dell’esame, per limitare anche una eventuale dimensione ansiogena. Nella classe, inoltre, è presente un’alunna con DSA, per la quale sono state messe in atto le opportune strategie di supporto programmate dal Consiglio di classe nel Piano Didattico Personalizzato, ai sensi della legge 170/2010, sulla base della documentazione elaborata dall’ASL di appartenenza e fornita dalla famiglia. Nel pieno rispetto del trattamento dei dati sensibili, il Consiglio di Classe ha predisposto una relazione di presentazione della studentessa, allegata al presente documento in busta chiusa. All’inizio dell’anno scolastico i docenti hanno preso atto della situazione di partenza della classe attraverso la somministrazione di test d’ingresso disciplinari, test a risposta aperta, esercizi e quesiti alla lavagna, discussioni di gruppo, conversazioni guidate. L’indagine condotta ha evidenziato un livello di ingresso mediamente sufficiente. I docenti del C.d.C. hanno così potuto elaborare i piani di lavoro in base ai livelli di partenza e in riferimento alle indicazioni ministeriali inerenti ai nuclei fondanti delle singole discipline. Successivamente è stata formulata la programmazione di classe in base alle diverse proposte didattiche del Consiglio di Classe e ai piani di lavoro di ogni singolo docente, al fine di delineare le linee-guida dei percorsi pluridisciplinari. I primi incontri dell’anno scolastico sono stati dedicati al recupero dei contenuti pregressi, fondamentali per lo svolgimento dei programmi dell’ultimo anno del corso. Durante la prima parte dell’anno scolastico si è rilevato un diverso grado di partecipazione alla vita scolastica: un piccolo gruppo ha seguito con interesse e assiduità le attività proposte, mostrando responsabilità e motivazione all’apprendimento; un altro gruppo ha evidenziato un’adeguata disponibilità al dialogo e alla collaborazione, ma non è stato sempre puntuale nell’adempimento degli impegni. Alcuni studenti, infine, hanno assunto un atteggiamento dispersivo e poco costruttivo. Durante il primo quadrimestre, la frequenza è risultata assidua per la maggior parte degli alunni, tuttavia qualche studente ha frequentato in maniera selettiva, assentandosi o uscendo anticipatamente, soprattutto in corrispondenza delle verifiche programmate o di giornate scolastiche particolarmente lunghe o pesanti. 6
Il consiglio, alla fine del 1° quadrimestre, ha dovuto richiamare le famiglie di tali alunni visto il reiterarsi di questo atteggiamento. Nelle relazioni tra pari tutti gli alunni si sono abbastanza integrati nel gruppo classe; mentre il modo di rapportarsi con i docenti è stato condizionato, positivamente o negativamente, oltre che dalle personalità individuali, dagli atteggiamenti dei singoli nei confronti dell’istituzione scolastica (frequenza, interesse, impegno, ecc.). L’andamento disciplinare, in generale, è comunque risultato positivo e adeguato al contesto scolastico, e gli alunni hanno mantenuto un atteggiamento corretto e rispettoso nei confronti degli insegnanti, tuttavia sono da segnalare alcuni atteggiamenti poco collaborativi, immaturi e talvolta polemici tenuti da alcuni. Nella prima parte del secondo quadrimestre, l’entrata in vigore del DPCM del 4/03/2020, che ha sancito la sospensione delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, ha reso necessaria l’attivazione della modalità didattica a distanza. Sono state riesaminate le progettazioni definite nel corso delle sedute dei consigli di classe e dei dipartimenti di inizio d’anno; ogni docente, sulla base delle nuove attuali esigenze, ha riprogettato in modalità a distanza le attività didattiche, evidenziando i materiali di studio e la tipologia di gestione delle interazioni con gli alunni. Nella consapevolezza che nulla può sostituire appieno ciò che avviene in presenza, nella didattica tradizionale, i docenti si sono adoperati a mantenere vivi i rapporti con la classe, per non interrompere il processo di apprendimento, attivando videoconferenze, chat di gruppo e piattaforme digitali. La classe ha reagito all’emergenza causata dall’epidemia “Covid-19” e all’attivazione della DAD in maniera disomogenea. Alcuni alunni sono apparsi disorientati ed impauriti dalla situazione, tuttavia la maggior parte ha saputo far fronte fin da subito alle nuove metodologie rispondendo adeguatamente alle attività didattiche proposte dai docenti. Un esiguo gruppo di alunni ha dimostrato scarsa partecipazione, causata, per alcuni dallo stato emozionale del momento, per altri dalla scarsa attitudine per i mezzi multimediali o da problemi legati alla connettività. Si è reso necessario il contatto con le famiglie al fine di spronare una ripresa della partecipazione alla didattica a distanza. Durante questo periodo, in linea di massima, il C.d.C ha cercato di mettere in atto strategie per consentire comunque a tutti gli studenti di raggiungere il livello di sufficienza; sono state necessarie da parte degli insegnanti continue sollecitazioni, al fine di richiamare gli alunni ad intensificare gli sforzi, anche in vista degli Esami di Stato. Alcuni alunni particolarmente fragili, pur essendosi impegnati, non sono riusciti a raggiungere risultati pienamente soddisfacenti a causa di lacune pregresse e di un’applicazione individuale disorganizzata. È tuttavia da segnalare che la maggior parte degli studenti ha lavorato in modo responsabile, affinando le proprie competenze e mostrando un costante interesse per i temi affrontati. Va messo in rilievo, infine, che il punto di forza della classe è stato l’impegno emerso nello svolgimento delle attività pratiche. Alcuni studenti hanno già maturato esperienze di lavoro. Tutti gli allievi hanno curato con impegno e serietà l’alternanza scuola-lavoro (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), nel cui ambito alcuni di loro si sono distinti per professionalità ed affidabilità. Concludendo si può affermare che il Consiglio di Classe ha costantemente operato nell’ottica di favorire le attitudini degli studenti e di svilupparne le potenzialità, cercando di guidarli e di orientarli all’acquisizione di un metodo di lavoro autonomo ed efficace e allo sviluppo di un atteggiamento critico nello studio di ogni singola disciplina. Al termine dell’anno scolastico il profitto risulta, ovviamente, diversificato e rapportato alle capacità, all’interesse personale e all’impegno profuso da ciascun allievo nella didattica tradizionale e in quella a distanza. 7
Per quanto riguarda i risultati raggiunti in termini di competenze, conoscenze e abilità acquisite nelle singole discipline, si possono individuare i seguenti gruppi di livello: Un gruppo ristretto di allievi ha evidenziato un impegno assiduo e sistematico in tutti gli ambiti disciplinari, si è avvalso di un metodo di studio autonomo ed efficace, ha acquisito linguaggi specifici ed è in grado di rielaborare le conoscenze e operare collegamenti pluridisciplinari. I risultati conseguiti sono buoni, eccellenti in alcune discipline. Un secondo gruppo ha raggiunto una preparazione più che sufficiente, discreta in alcune materie, per via di un metodo di studio efficace e di una sufficiente autonomia nell’organizzazione del lavoro scolastico. Alcuni hanno mostrato un impegno accettabile, anche se talvolta limitato a uno studio occasionale, parziale o mnemonico in prossimità delle verifiche. In alcuni casi si è pervenuti a una conoscenza un po’ superficiale e/o frammentaria. Un gruppetto di studenti mostra ancora, alla stesura del presente documento, una preparazione globale piuttosto fragile e lacunosa a causa di un impegno modesto e un incerto metodo di studio. PERCORSO FORMATIVO E TEMI PLURIDISCIPLINARI Al fine di realizzare gli obiettivi formativi sopra esplicitati, il Consiglio di Classe si è proposto di: - Operare con spirito di collaborazione, perseguendo i medesimi obiettivi educativi, come l’osservanza del Regolamento di Istituto, e promovendo nello stesso tempo il rispetto di norme comportamentali semplici, ma condivise (divieto dell’uso del cellulare in classe, esortazione alla puntualità e alla frequenza, ecc). - Individuare temi pluridisciplinari, funzionali non solo alla singola disciplina, ma anche all’intero percorso didattico, incluso quello inerente all’acquisizione delle competenze professionali; percorsi atti a sostenere, sviluppare, ampliare e fissare determinati contenuti ed abilità. - Utilizzare strategie didattiche idonee, per arginare fenomeni negativi quali l’assenteismo ed il disinteresse; strategie coinvolgenti, che rendessero l’allievo consapevole di obiettivi, finalità, scopi dell’iter scolastico; strategie che tenessero in considerazione gli interessi e le propensioni dichiaratamente operative e non teoriche degli allievi, con un confronto reale o virtuale, ma costante, con la realtà lavorativa; - Applicare modalità di verifica e criteri di valutazione comuni e trasparenti, che presentassero medesimi descrittori da applicare in modo univoco - Guidare gli alunni più fragili e problematici nella pianificazione e gestione degli impegni scolastici e domestici - Valorizzare le eccellenze mediante partecipazione ad attività extracurriculari (concorsi ed eventi). Il Consiglio di classe, inoltre, tenendo conto degli aspetti principali che disciplinano lo svolgimento del colloquio, in particolare: dell’art. 16 e dell’art. 17 dell’O.M. n.10 del 16/05/2020 presenta alla Commissione, nella successiva tabella, l’elenco dei temi pluridisciplinari trattati durante l’anno scolastico. Si specifica che la pluridisciplinarietà va intesa come lo studio di un tema/argomento dal punto di vista delle diverse discipline. Ogni materia è possibilmente intervenuta nel lavoro svolto così come indicato da ogni docente nella rispettiva scheda informativa disciplinare. 8
ARTICOLAZIONE DEI TEMI PLURIDISCIPLINARI Titoli Discipline coinvolte 1) Qualità e sicurezza Italiano – Storia - Inglese - Francese - Tedesco - Sc. e cult. dell'alimentazione - Lab. Serv. Enogastr. “Pasticceria” - T.O.P.P - Matematica - Analisi e Controlli Chimici Dei Prodotti Alimentari 2) Globalizzazione e Italiano – Storia - Inglese - Francese - Tedesco - Sc. e Cult. microterritorialità dell'alimentazione - Lab. Serv. Enogastr. “Pasticceria” - T.O.P.P - Matematica 3) Alimentazione e salute Italiano - Storia - Inglese -Francese- Tedesco -Sc. e Cult. dell'alimentazione, Analisi e Controlli Chimici Dei Prodotti Alimentari - Lab. Serv. Enogastr. “Pasticceria” - T.O.P.P. - Matematica 4) La comunicazione e il Italiano – Storia - Inglese - Francese - Tedesco - Sc. e Cult. marketing dell'alimentazione - T.O.P.P- Matematica – DTA - Tedesco 5) Imprenditorialità e Italiano – Storia - Inglese - Francese - Tedesco - Sc. e cult. lavoro dell'alimentazione - Lab. Serv. Enogastr. “Pasticceria” - T.O.P.P - Matematica - Analisi e Controlli Chimici Dei Prodotti Alimentari -DTA 6) Tradizione e Italiano - Storia - Francese - Tedesco - Sc. e Cult. innovazione dell'alimentazione - Lab. Serv. Enogastr. “Pasticceria”- DTA - T.O.P.P - Matematica 9
ATTIVITA’ E PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE Il Consiglio di Classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione dei seguenti percorsi di Cittadinanza e costituzione riassunti nella seguente tabella. PERCORSI di CITTADINANZA E COSTITUZIONE Titolo del percorso Discipline coinvolte LA COSTITUZIONE ITALIANA Le caratteristiche della Costituzione italiana (dallo Statuto Albertino alla nascita della Repubblica italiana nel 1946) Trattazione sintetica degli articoli 13-22 della STORIA Costituzione italiana Il rifiuto della guerra. Artt.10-11 della Costituzione Il diritto alla salute art.32 I diritti politici (artt.48-49) ATTIVITA’ svolte inerenti ai percorsi di “Cittadinanza e Costituzione” Concorso ANPI-TA- Il principio di uguaglianza: l’ articolo 3 della Leggi razziali e articolo 3 della Costituzione. Costituzione Italiana “Lettere nascoste” Il ripudio della Guerra: l’ articolo 11 della Costituzione. Rappresentazione teatrale Pro-loco Cinema Comunale Crispiano Incontro con l’Editore Libertà di pensiero e di stampa: l’articolo 21 della Costituzione. Sala Consiliare del palazzo Comunale di Crispiano “La Costituzione Italiana tra diritti, doveri e libertà: Video conferenza –Classroom Google l’emergenza covid-19.” meet Il diritto di voto: l’articolo 48 della Costituzione. Incontro con “Ismaele la Vardera”, Il Peggio di me. Il giorno della Memoria: 27 gennaio 2020 Incontro con la scrittrice di CENERE E CIELO, G. Frisina 10
TESTI DI LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Durante il colloquio d’esame, si sottoporranno al candidato i passaggi ritenuti significativi dei seguenti testi, nel rispetto del percorso di studio svolto durante l’anno scolastico. Autore Opera Testo Tipologia testuale Giovanni Verga I Malavoglia La famiglia Malavoglia Tip. A Giovanni Pascoli Myricae Novembre Tip. A Gabriele D’Annunzio Laudi La pioggia nel Pineto Tip. A Italo Svevo La coscienza di Zeno L’ultima sigaretta Tip. A Luigi Pirandello Il fu Mattia Pascal Premessa Tip. A Giuseppe Ungaretti L’Allegria Veglia Tip. A PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO PROGETTO TRIENNALE PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) CLASSI TERZE - A.S. 2017/2018 CLASSI QUARTE – A.S.2018/2019 CLASSI QUINTE – A.S.2019/2020 BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO: I Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento, denominati in breve PCTO, sono una metodologia didattica-formativa che ha l’obiettivo di avvicinare gli studenti ad una concreta realtà di lavoro, al fine di integrare la parte teorica con quella pratica e di favorire il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro. Le attività sono attualmente normate dall’art. 57, comma 18, della legge di Bilancio 2019 (che 11
sostituisce, in parte, le indicazioni operative della L. 107/2015), il quale prevede per gli Istituti professionali, un monte ore di attività non inferiori alle 210 ore nell’arco del triennio. I periodi di apprendimento, mediante esperienze di lavoro, sono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati e sono volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi, degli obiettivi generali e specifici di apprendimento stabiliti a livello nazionale e regionale. CONTESTO DI PARTENZA Il nostro Istituto scolastico si colloca su un territorio la cui particolare morfologia, che può definirsi tipica e caratterizzata da naturale bellezza, contribuisce e dà risalto alla vicina città, Taranto, capitale della Magna Grecia conosciuta anche come la “Città dei due Mari”, anch’essa colma di storia e di straordinario fascino. Tutto questo non fa altro che decretare la naturale vocazione turistica del territorio. Vi è però da dire che attualmente la nostra realtà territoriale si trova a confrontarsi con la ben nota crisi economica che impone la necessità di creare condizioni per un nuovo sviluppo del settore turistico e dell’enogastronomia, importante segmento dell’economia locale e provinciale. Diventa quindi fondamentale da un lato conoscere bene le attività svolte dalle imprese locali al fine di rivalutare le iniziative imprenditoriali e, dall’altro, acquisire nuove e specifiche competenze. Il mondo dell’imprenditoria turistica, sempre più competitivo, richiede alle agenzie formative di preparare figure professionali nuove, competenti e altamente preparate. Per questo i progetti dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento (PCTO) hanno lo scopo di avvicinare sempre più la scuola al mondo del lavoro e di permettere, a quest’ultima, di affrontare queste nuove necessità e di formare prima e fornire poi le nuove figure professionali, richieste dal nuovo e sempre più esigente mercato del lavoro. Gli studenti durante il loro percorso di studi acquisiscono conoscenze, capacità e competenze mirate a svolgere attività lavorative nel settore del turismo; accade che le competenze tecnico- professionali siano costruite solo nell’ambito della lezione frontale in aula e in laboratori scolastici e non curvate sui fabbisogni formativi e professionali espressi dalle realtà locali, dalle aziende. Il nostro Istituto, in particolare, attraverso l’attuazione dei PCTO in aziende sparse sul territorio limitrofo e non, consente di arricchire la formazione del percorso scolastico dello studente in un’ottica di integrazione ed interazione fra le conoscenze e le competenze acquisite in ambito scolastico e quelle acquisibili nel contesto lavorativo. Il PCTO ha in questo modo, inoltre, la rilevante e importante funzione di motivare e rimotivare gli studenti a rischio drop-out, per orientarli a scoprire le proprie attitudini, le proprie passioni e punti di forza, consente di coniugare il sapere acquisito in aula con le competenze maturate grazie all’esperienza di stage in azienda. 12
La modalità di apprendimento, durante lo svolgimento del PCTO, prevede di perseguire le seguenti finalità: Attuare modalità di apprendimento che colleghi sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica; Arricchire le competenze professionali di settore, al fine di sviluppare quelle conoscenze e attitudini specifiche del settore operativo prescelto per l’intervento; Favorire l’orientamento degli studenti per valorizzarne le vocazioni e gli interessi personali; Creare un legame tra i contenuti teorici appresi nelle discipline scolastiche e l’esperienza lavorativa; Realizzare un organico collegamento dell’istituzione scolastica con il mondo del lavoro; Correlare l’offerta formativa allo sviluppo sociale ed economico del territorio. Gli obiettivi formativi generali perseguiti dal progetto sono: Motivare ad uno studio più proficuo e facilitare i processi cognitivi valorizzando i diversi stili di apprendimento; Potenziare conoscenze, competenze e capacità mediante esperienze concrete; Favorire la motivazione allo studio, il recupero degli studenti in difficoltà e la valorizzazione delle eccellenze; Avvicinare al mondo del lavoro per favorire l’orientamento, scoprire le strategie di mercato e sviluppare idee imprenditoriali; Favorire e promuovere le relazioni sociali e le dinamiche di rapporto esistenti; Sviluppare le competenze comunicative ed organizzative; Favorire l’acquisizione di nuove competenze e capacità; Potenziare le conoscenze mediante esperienze dirette e concrete attraverso esperienze di stage; Contribuire a far scoprire le competenze come momento fondamentale per la realizzazione del “sé”. Gli obiettivi formativi specifici da raggiungere, con le attività previste nel PCTO programmato, si intrecciano con quelli di natura didattica, contribuendo a formare un professionista dei Servizi Enogastronomici e della Ospitalità Alberghiera che abbia acquisito anche conoscenze e competenze tecnologiche, economico-gestionali e linguistiche spendibili in un ambito nazionale e internazionale, quali: Articolazione “Enogastronomia”: Valorizzare, produrre, trasformare, conservare e presentare prodotti enogastronomici; Operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, nazionali e internazionali; 13
Applicare le normative su sicurezza, trasparenza e tracciabilità; Individuare le nuove tendenze enogastronomiche. Articolazione “Prodotti dolciari”: Valorizzare, produrre, trasformare, conservare e presentare i prodotti dolciari; Operare nel sistema produttivo promuovendo la tipicità delle tradizioni locali, ma anche quelli nazionali e internazionali; Applicare le normative sulla sicurezza, trasparenza e tracciabilità; Individuare le nuove tendenze enogastronomiche. Articolazione “Servizi di sala e di vendita”: Svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; Interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela; Valorizzare i prodotti tipici locali, interagendo con il cliente per trasformare il momento della ristorazione e della degustazione in un evento culturale. Articolazione “Accoglienza turistica”: Intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di ricevimento delle strutture turistico-ricettive, in relazione alla domanda stagionale e alle diverse esigenze della clientela Individuare strategie di commercializzazione dei servizi e di promozione di prodotti enogastronomici che valorizzino le risorse e la cultura del territorio nel mercato internazionale, attraverso l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Tali obiettivi saranno espressi in termini di competenze, conoscenze ed abilità nell’ambito della progettazione del PCTO definiti dai Consigli di classe. I destinatari del progetto sono gli studenti del terzo, quarto e quinto anno. Il PCTO ha una struttura flessibile e si articola in periodi di formazione in aula, in attività di formazione in assetto lavorativo ed in periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro ma anche altre attività previste e programmate, riconosciute valide allo stesso percorso. 14
Per quanto sopra descritto, la progettazione triennale, è stata così articolata: SUDDIVISIONE ORARIA PER ANNO SCOLASTICO 4 ore di formazione sulla Sicurezza (livello base) Anno scolastico 2017/18 - Classi TERZE 120 ore di formazione in azienda Anno scolastico 2018/19 - Classi QUARTE 80 ore di stage in azienda Anno scolastico 2019/20 - Classi QUINTE 40 ore di stage in azienda PERSONALIZZAZIONE DEI PERCORSI PCTO e disabilità L’attuazione dei percorsi rivolti agli studenti con disabilità viene particolarmente promossa e valorizzata, offrendo agli stessi opportunità formative adeguate alla loro condizione, che promuovano l’autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro (art. 4, quinto comma, del D.Lgs n. 77/2005). A tale scopo viene definita una programmazione e personalizzazione delle attività, congiuntamente con le imprese/enti disponibili, che assumono ad imprescindibile e scrupoloso riferimento il PEI dello studente, nello spirito dei principi ispiratori della legge n. 104/1992. I tempi e le modalità di svolgimento dei percorsi terranno coerentemente conto degli obiettivi didattici e formativi del ragazzo/a, e potranno essere opportunamente flessibilizzati, nella durata e nelle modalità, al fine di offrire il supporto più adeguato allo studente interessato. Gli studenti che seguono una programmazione per obiettivi minimi svolgeranno lo stesso percorso previsto per la classe. Inoltre, per gli studenti che seguono un PEI è prevista la possibilità di una deroga al monte ore stabilito per la classe, ridotto e flessibile. Per gli studenti per i quali non sia individuabile una struttura ospitante idonea, oppure non sia opportuna l’attività di stage in azienda, a giudizio insindacabile del Consiglio di classe, sarà prevista un’attività di stage presso i laboratori interni alla scuola, opportunamente organizzati, in modalità di “classi aperte”. A tal proposito è prevista la supervisione del docente di sostegno dello stesso studente e il coordinamento dei docenti ITP di laboratorio in servizio nelle ore stabilite. RISULTATI Saranno oggetto di valutazione e riflessione i seguenti risultati attesi: Collegamento efficace tra la formazione in aula e l’esperienza pratica; 15
Completamento della formazione del percorso scolastico con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro sul territorio e in coerenza con il percorso di studio; Supporto all’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali. Riduzione della dispersione scolastica favorendo la motivazione ad apprendere nei vari contesti. MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA: Ai fini della valutazione dell’intero percorso saranno utilizzati i seguenti strumenti di rilevazione (modulistica predisposta dal MIUR): Scheda di valutazione dello studente, a cura del tutor aziendale; Scheda di valutazione del PCTO, a cura dello studente; Scheda di valutazione e certificazione delle competenze acquisite durante il PCTO, a cura del Consiglio di classe. Il Consiglio di classe accerterà le competenze dello studente ai fini di una valutazione complessiva e certificatoria, sulla base della scheda di valutazione effettuata dal tutor esterno. Saranno accertate le competenze formali, informali e non formali. In particolare: COMPETENZE FORMALI: certificazione con valutazione degli esiti del PCTO a cura del Consiglio di classe; essa certifica il grado di acquisizione delle competenze tecnico professionali, organizzative e trasversali; COMPETENZE INFORMALI: relazione a cura degli studenti sull’esperienza di stage che tenga conto di elementi quali: relazione con il tutor interno ed esterno, clima di relazione, spazi di autonomia e aspetti relazionali con tutti gli attori del percorso COMPETENZE NON FORMALI: osservazioni da parte dei tutor interni durante l’intero percorso, anche attraverso colloqui, volti a coglierne gli interessi, gli atteggiamenti e le inclinazioni degli stessi studenti. 16
ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA SVOLTE NELL’ANNO SCOLASTICO TIPOLOGIA OGGETTO LUOGO/ MODALITA’ Visite guidate/ “Exploring Cultural Heritage for Entrepreneurial Development” Incontro in Turchia Turchia mobilità Erasmus Cinema Teatro Proiezione DOCUFILM e presentazione del libro di Ismaele Comunale Crispiano Barbera “IL PEGGIO DI ME” Teatro Orfeo - “GREASE”. Spettacolo teatrale in lingua inglese Taranto “ORANGES AMÈRES” Spettacolo teatrale in lingua francese Teatro Orfeo - Taranto Progetti e Manifestazioni Spettacolo Teatrale “LETTERE NASCOSTE”- proposto dalla Pro Cinema Teatro Loco di Crispiano Comunale Crispiano culturali Progetto Erasmus+ KA229 “Exploring Cultural Heritage for Entrepreneurial Development” Istituto “Elsa Morante” PON”Cittadinanza digitale” Primo modulo: “Reperire informazioni e progettare documenti Istituto “Elsa digitali” – n. 30 ore. Secondo modulo: “Dall’ideazione alla realizzazione” – n. 30 ore Morante” Corso di formazione e aggiornamento personale alimentarista ai sensi dell’art. 4 della Legge Regionale n 22 del 24/07/2007 e successive modificazioni e/o integrazioni del Regolamento della Istituto “Elsa Regione Puglia n. 5 del 15//05/2008. Morante” Evento “UNA GIORNATA CON GLI EDITORI”. Sala consiliare del Casa editrice Les Flaneurs -Bari- scrittori D. Cassone, Giusy Del Municipio di Vento e Davide Simeone Crispiano Incontri con esperti Incontro con la prof.ssa GRAZIA FRISINA, autrice del libro “CENERE E CIELO” (racconto della deportazione e sterminio dal Plesso Cacace punto di vista delle donne) Lezione smart learning su soft skills organizzata da Samsung in videoconferenza videoconferenza GIORNATA DI FORMAZIONE “UNIVERSITA’ LUMSA” di Taranto Plesso Cacace Orientamento post-diploma a distanza a cura dell’Istituto tecnico Orientamento superiore “FONDAZIONE ITS” Locorotondo Circolare informativa Giornata di orientamento formativo destinata agli alunni Istituto Comprensivo dell’Istituto Comprensivo “ L. Da Vinci” –Monteiasi e “ L. Da Vinci” Montemesola Montemesola 17
5^E SCHEDA INFORMATIVA DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA DOCENTE: COLUCCI ENNIO RELAZIONE SINTETICA CLASSE NUMEROSA MA RAPPORTO COLLAUDATO, CLASSE COMPLESSIVAMENTE SUFFICIENTE OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Gli studenti conoscono i valori della cultura religiosa e riconoscono il fatto che i CONOSCENZE principi del cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico-culturale ( dottrina sociale della Chiesa). Conoscono gli orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero. Gli studenti hanno saputo sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita. Sono in grado di cogliere la presenza e l’incidenza del Cristianesimo nelle trasformazioni storiche prodotte dalla cultura del lavoro e della ABILITA’ professionalità. Sono in grado di utilizzare le fonti autentiche del Cristianesimo interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di un confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalità. Gli studenti sono in grado di riconoscere il contributo della religione, e nello specifico di quella cristiano-cattolica, alla formazione dell’uomo e allo sviluppo della cultura. Sono in grado di motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con quelle di altre religioni e visioni di pensiero. COMPETENZE Sanno riflettere criticamente sul rapporto tra libertà e responsabilità, coscienza e legge alla luce della riflessione cristiana. Sanno riflettere criticamente sui valori etici della vita, alla luce del Cristianesimo. Sanno riconoscere sul piano etico, potenzialità e rischi dello sviluppo scientifico e tecnologico. CONTENUTI (Programma effettivamente svolto) Rapporto tra Cristianesimo e la vita concreta La coscienza morale- progetto di vita. La giusta gerarchia di valori e l’agire della persona umana. La dottrina sociale cristiana: solidarietà, sussidiarietà e bene comune. L’uomo in rapporto ad alcune problematiche esistenziali. 18
I principi ordinatori della società: solidarietà, sussidiarietà e bene comune. Il lavoro e l’uomo. L’impegno socio-politico e la fede. L’etica Che cos’è l’etica? Le varie etiche contemporanee La bioetica e la qualità della vita Le radici della Bioetica I principi bioetici del personalismo. Il rapporto con la vita e con la morte. Il senso della sofferenza umana. Temi di bioetica: eutanasia e accanimento terapeutico, clonazione, trapianti di organi, etc. Religioni a confronto sulle varie tematiche etiche. TEMI INTERDISCIPLINARI AFFRONTATI (elencare solo quelli inerenti pluridisciplinarietà) Qualità e sicurezza Globalizzazione e microterritorialità Alimentazione e salute La comunicazione e il marketing Imprenditorialità e lavoro Tradizione e innovazione METODOLOGIA DIDATTICA X Lezione frontale espositivo-sintetica X Lezione interattiva (brainstorming, discussione guidata, problem solving ...) Lettura analitico-interpretativa di testi letterari Simulazioni X Lezione partecipata Mappe concettuali Commento di immagini Studio e risoluzione di casi Lavoro di gruppo e di ricerca su temi individuati Esercitazioni di scrittura documentata X Letture di articoli tratti da testi non scolastici (quotidiani, riviste etc.) Attività di laboratorio Attività di ricerca e/o approfondimento, individuali o di gruppo, autonome o guidate X Visione di film e documentari X DIDATTICA A DISTANZA -come “Relazione mediata da una Comunicazione via web”- (B. Todini) Per gestire l’interazione emozionale degli studenti. Cfr. scheda per la rimodulazione disciplinare Altro… MEZZI E STRUMENTI X Testo in adozione cartaceo Testo di supporto X Siti / app di supporto alle attività di Didattica a Distanza: (yt, wa e vari) X Invio di audio lezioni/podcast Assegnazione di contenuti di studio scaricabili da: (specificare se da piattaforme Google –Classroom, simili o ARGO- o smartphone o e-mail, o youtube) 19
X Assegnazione di esercizi tramite: (specificare se da piattaforme Google –Classroom, simili o ARGO- o smartphone o e-mail) Personalizzazione della DaD riservata agli studenti DSA-BES (Cfr. scheda per la rimodulazione disciplinare) Giornali o riviste cartacei e/o online Dizionario Fotocopie di approfondimento fornite dal docente Sussidi multimediali: indicare se video; video-tutorial, PPT; LIM; etc Rapporti con l’extra scuola (mondo produttivo) Altro…….. SPAZI E TEMPI Aula Laboratori ……………. Altro……………….. L’insegnamento della disciplina è stato effettuato in …1.. ora settimanale. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI Verifiche scritte Verifiche orali X Verifiche orali in DaD: specificare in che modalità Simulazioni delle prove d’esame Relazione tecnica/ PCTO Realizzazione prodotti multimediali Prove strutturate o semi strutturate cartacee e/o in DaD : (specificare) X Questionari cartacee e/o in DaD : (specificare) Prove pratiche Esercitazioni test INVALSI Prove inter e pluridisciplinari Indagini in itinere con prove informali Altro….. La valutazione ha tenuto conto degli elementi emersi sia nell’a.s. tradizionale che nel periodo della DaD : X Partecipazione all’attività didattica Impegno X Interesse Osservazioni sul metodo di lavoro Esito delle verifiche sull' andamento didattico Considerazione delle difficoltà incontrate Progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza Progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite Altro…… DOCENTE Prof Colucci Ennio 20
5^E SCHEDA INFORMATIVA DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: ITALIANO DOCENTE: CITO GIOVANNA RELAZIONE SINTETICA Lo svolgimento del presente anno scolastico, prossimo a concludersi, è stato condizionato, soprattutto a partire dal secondo quadrimestre, da uno stato di emergenza legato alla diffusione del Covid 19 , che ha inciso sensibilmente sull’andamento didattico della classe. L’introduzione delle nuove modalità didattiche a distanza ha fatto emergere alcune difficoltà legate allo svolgimento delle attività di apprendimento e di verifica, inerenti ai contenuti letterari proposti. Il quadro che emerge ,pertanto, rivela che un discreto numero di alunni ha continuato a lavorare con profitto , rispettando le consegne e riportando esiti soddisfacenti sia nelle verifiche orali che in quelle scritte, sebbene queste ultime siano state ulteriormente ridotte di numero. Tuttavia una restante parte di alunni ha evidenziato poco interesse e discontinuità nell’approccio allo studio dei contenuti letterari proposti, registrando esiti non pienamente sufficienti e confermando uno scarso profitto, già evidenziato durante il primo quadrimestre. OBIETTIVI REALIZZATI IN TERMINI DI CONOSCENZE, ABILITA’ E COMPETENZE Le linee fondamentali della letteratura italiana dalla seconda metà dell’Ottocento ai giorni nostri Le coordinate generali dei principali movimenti letterari associati al contesto storico di appartenenza: Naturalismo francese-Verismo italiano; CONOSCENZE Decadentismo-Ermetismo; Neorealismo. Gli autori di riferimento: Verga, Pascoli, D'Annunzio , Svevo ,Pirandello ,Montale , Primo Levi, Elsa Morante Esprimere il proprio punto di vista in modo chiaro e corretto essendo in grado di sostenere conversazioni e colloqui su tematiche di vario tipo ,anche professionali ABILITA’ Riconoscere le caratteristiche essenziali di testi letterari e non letterari Comprendere il significato essenziale di diverse tipologie testuali Cogliere ed esprimere i caratteri essenziali del contesto storico e culturale dei testi affrontati Correlare la conoscenza storico- letteraria generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e COMPETENZE delle tecniche nei campi professionali di riferimento Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. CONTENUTI (Programma effettivamente svolto) Testo in uso :”Letteratura viva"vol.3 Autori M. Sambugar, G. Sala' - Ed. La Nuova Italia Introduzione “Dal secondo Ottocento al primo Novecento “: I movimenti letterari dal Positivismo alle Avanguardie:(pag.18-20) 21
Breve definizione di : Scapigliatura, Naturalismo e Verismo, Decadentismo, Simbolismo,Estetismo,Crepuscolarismo. Capitolo II Le caratteristiche del Verismo italiano e le differenze con il Naturalismo francese(pag.89) Giovanni Verga: la vita ,le opere, il pensiero e la poetica(pag.128) Lettura tratta da “I Malavoglia”: “La famiglia Malavoglia” (pag.147) Capitolo IV Giovanni Pascoli, la vita ,le opere ,il pensiero e la poetica (pag.188 del testo ,con integrazione di materiale fornito dalla docente ) Lettura tratta dalla raccolta “Myricae” della poesia “Novembre” (pag.206) Capitolo V Sintetica definizione di Estetismo Gabriele D’Annunzio: la vita, le opere e la poetica. Parafrasi della poesia “La pioggia nel Pineto" tratta dalla raccolta “Laudi" (pag.278-279) (pag.246 del testo , con integrazione di materiale fornito dalla docente) Capitolo VI “Le Avanguardie”: Espressionismo, Futurismo, Dadaismo, Surrealismo (pag304-306) Capitolo VIII Italo Svevo: la vita, le opere e il tema dell’inettitudine Trame dei seguenti romanzi: Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno (pag.376 del testo ,con integrazione di materiale fornito dalla docente) Lettura tratta dal romanzo “La coscienza di Zeno “ del capitolo 3° “L’ultima sigaretta “(pag.396,399) Capitolo IX Luigi Pirandello :la vita ,le opere, la poetica Le trame dei romanzi pirandelliani più importanti: Il fu Mattia Pascal ,Uno nessuno ,centomila; Novelle per un anno ecc. Le dicotomie pirandelliane (flusso/forma, volto/maschera, tempo/durata, comicità/umorismo) (pag.436) Lettura tratta da “Il fu Mattia Pascal" della “Premessa"(capitolo I- pag.451-452) *Gli argomenti di seguito riportati sono stati trattati condividendo con gli alunni in modalità DAD alcune video- lezioni,i cui contenuti sono stati in seguito rielaborati e riassunti dagli stessi : *Definizione di Ermetismo; *Giuseppe Ungaretti :la vita ,le opere e la poetica Analisi della poesia “Veglia" ( pag.539,540 del testo),tratta dalla raccolta “ L’Allegria “ *Eugenio Montale: la vita ,le raccolte poetiche e il male di vivere Trattazione sintetica dei seguenti autori e movimenti avvalendosi in parte del testo di letteratura in uso : Primo Levi (pag.725,726) Neorealismo (pag.682) Elsa Morante (materiale fornito dalla docente) TEMI INTERDISCIPLINARI AFFRONTATI (elencare solo quelli inerenti pluridisciplinarietà) 1.Qualità e sicurezza : Il cibo nella letteratura del Novecento .La cucina nell'ottica dei Futuristi 2.Globalizzazione e microterritorialita' :Il componimento “Le Golose “tratto da Guido Gozzano 22
3.Alimentazione e salute: Il cibo nella visione di Primo Levi 4.La comunicazione e il marketing : Il cibo nel film “La vita è bella” di Roberto Benigni e nella visione di Italo Calvino. 5.Imprenditorialità e lavoro: Il cibo nella visione di Grazia Deledda 6.Tradizione e innovazione: Il cibo in “Il Gattopardo “ di Giuseppe Tomasi METODOLOGIA DIDATTICA ■ Lezione frontale espositivo-sintetica ( svolta in modo prioritario durante il I^ quadrimestre) Lezione interattiva (brainstorming, discussione guidata, problem solving...) Lettura analitico-interpretativa di testi letterari Simulazioni Lezione partecipata ■ Mappe concettuali Commento di immagini Studio e risoluzione di casi Lavoro di gruppo e di ricerca su temi individuati ■ Esercitazioni di scrittura documentata (svolte su video lezioni di argomento letterario quali, l'Ermetismo, la vita, le opere e la poetica di G.Ungaretti e di Eugenio Montale) Letture di articoli tratti da testi non scolastici (quotidiani, riviste etc.) Attività di laboratorio Attività di ricerca e/o approfondimento, individuali o di gruppo, autonome o guidate ■ Visione di film e documentari ■ DIDATTICA A DISTANZA -come “Relazione mediata da una Comunicazione via web”- (B. Todini) Per gestire l’interazione emozionale degli studenti. Cfr. scheda per la rimodulazione disciplinare Altro… MEZZI E STRUMENTI ■ Testo in adozione cartaceo e/o digitale ( utilizzato il testo in adozione “Letteratura viva “vol.3 in formato cartaceo, avvalendosi al contempo di video-lezioni ,tratte dal canale Youtube ,per la trattazione degli argomenti di letteratura particolarmente vasti e complessi ) Testi di supporto (specificare………..) ■ Siti / App. di supporto alle attività di Didattica a Distanza: utilizzo della piattaforma Google meet; costituito un gruppo classe WhatsApp, attraverso il quale è stato possibile condividere nell’immediato audio spiegazioni relative agli argomenti letterari di volta in volta trattati e ulteriormente condivisi con i docenti e gli alunni tramite la funzione Bacheca di Argo. ■ Invio di audio lezioni/podcast( condivise tramite gruppo classe WhatsApp e Bacheca Argo) ■ Assegnazione di contenuti di studio scaricabili dallo smartphone personale ,dal canale Youtube e condivisi tramite e-mail ,WhatsApp e Bacheca-Argo ■ Assegnazione di esercizi tramite: Bacheca ARGO- smartphone , e-mail personali ■ Personalizzazione della DAD riservata agli studenti DSA-BES (Cfr. scheda per la rimodulazione disciplinare) Giornali o riviste cartacei e/o online Dizionario Fotocopie di approfondimento fornite dal docente Sussidi multimediali: indicare se video; video-tutorial, PPT; LIM; etc Rapporti con l’extra scuola (mondo produttivo) Altro…….. 23
SPAZI E TEMPI ■ Aula ( per l’intero I quadrimestre e prima dell’emergenza Covid- 19) Laboratori ……………. ■ Altro (Didattica a distanza svolta nelle modalità sopra indicate ) L’insegnamento della disciplina è stato effettuato in n. 4 ore settimanali. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE ADOTTATI ■ Verifiche scritte( somministrate per alunni con programmazione differenziata in forma di questionari a risposta multipla ;le verifiche in oggetto, in formato pdf, sono state condivise dal docente di Sostegno con l’insegnante curriculare) ■ Verifiche orali (per il resto della classe ) ■ Verifiche orali in DAD: specificare in che modalità : in presenza di almeno 3/ 4 alunni per volta , tramite videochiamata WhatsApp o collegandosi alla piattaforma Google Meet Simulazioni delle prove d’esame ■ Relazione tecnica/ PCTO(tali relazioni sono state valutate come verifica scritta di Italiano) Realizzazione prodotti multimediali Prove strutturate o semi strutturate cartacee e/o in DaD : (specificare) Questionari cartacee e/o in DaD : (specificare) Prove pratiche Esercitazioni test INVALSI Prove inter e pluridisciplinari Indagini in itinere con prove informali Altro….. La valutazione ha tenuto conto degli elementi emersi sia nell’a.s. tradizionale che nel periodo della DaD : ■ Partecipazione all’attività didattica ■ Impegno ■ Interesse Osservazioni sul metodo di lavoro Esito delle verifiche sull' andamento didattico ■ Considerazione delle difficoltà incontrate ■ Progressione dell’apprendimento rispetto ai livelli di partenza Progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite Altro…… Il /LA DOCENTE Giovanna Cito 24
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