Distretti e filiere della Romagna, tra tradizione e innovazione - Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Milano Marittima, 27 novembre 2019 ...
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Distretti e filiere della Romagna, tra tradizione e innovazione Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Milano Marittima, 27 novembre 2019
La lunga corsa delle esportazioni dell’Emilia Romagna … 1 Evoluzione delle esportazioni: milioni di euro correnti 140.000 120.000 100.000 Lombardia 80.000 63.427 60.000 Veneto 40.000 Piemonte 20.000 Emilia 3.959 Romagna 0 1980 1981 1982 1983 1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Fonte: Istat
2 … con un ritmo di crescita «tedesco» … Esportazioni a prezzi correnti: variazione % media annua nel periodo analizzato 3,0 Germania 6,4 5,5 2,9 Emilia Romagna 5,9 10,5 2,4 Piemonte 3,1 7,3 2,4 Veneto 3,7 11,1 2,0 Lombardia 4,5 8,5 0 3 6 9 12 2008-2018 2000-2008 1990-2000 Fonte: elab. Intesa Sanpaolo su dati Istat e Statistisches Bundesamt
… grazie anche al traino dei distretti industriali 3 160 Export dei distretti italiani e dell’Emilia Romagna(2002=100) 159,1 150 147,2 Distretti Emilia Romagna 140 130 120 Distretti Italia (esc. E-R) 110 100 90 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
E’ aumentato il raggio d’azione sui mercati esteri … 4 I distretti dell’Emilia Romagna: la distanza I distretti dell’Emilia Romagna: la distanza media media delle esportazioni (km; 2008-18) delle esportazioni (var. assoluta 2008-18 in km) Food machinery di Parma 4.538 Food machinery di Parma 473 Calzature di San Mauro Pascoli 4.189 Calzature di San Mauro Pascoli 1.222 Ciclomotori di Bologna 3.957 Ciclomotori di Bologna 6 Macchine per l'imballaggio di BO 3.945 Macchine per l'imballaggio di BO 502 Macchine legno di Rimini 3.856 Macchine legno di Rimini 1.165 Lattiero-caseario Parmense 3.730 Lattiero-caseario Parmense 496 Macch. agricole di RE e MO 3.516 Macch. agricole di RE e MO -811 Distretti Emilia Romagna 3.364 Distretti Emilia Romagna 454 Piastrelle di Sassuolo 3.280 Piastrelle di Sassuolo 595 Abbigliamento di Rimini 3.071 Abbigliamento di Rimini 713 Salumi di Reggio Emilia 2.876 Salumi di Reggio Emilia 1.656 Salumi di Parma 2.676 Salumi di Parma 796 Mobili imbottiti di Forlì 2.625 Mobili imbottiti di Forlì 707 Macchine utensili di Piacenza 2.566 Macchine utensili di Piacenza -525 Maglieria e abbigliamento di Carpi 2.524 Maglieria e abbigliamento di Carpi 635 Salumi del modenese 2.429 2018 Salumi del modenese 632 Alimentare di Parma 2.365 Alimentare di Parma -102 2008 Ortofrutta romagnola 1.754 Ortofrutta romagnola 341 Lattiero-caseario di Reggio Emilia 1.507 Lattiero-caseario di Reggio Emilia -451 - 2.000 4.000 6.000 -1.000 - 1.000 2.000 Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat Nota: la distanza utilizzata considera i chilometri medi tra Bologna e la capitale dello stato di destinazione delle esportazioni
… con un peso crescente dei paesi lontani avanzati 5 ed emergenti … I distretti dell’Emilia Romagna: export verso paesi emergenti e avanzati (%) 23,7 20,9 9,7 13,7 54,2 50,5 12,4 14,9 2008 2018 Avanzati lontani Avanzati vicini Emergenti lontani Emergenti vicini Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
… e in particolare di Stati Uniti e Cina 6 Distretti dell’Emilia Romagna: i mercati in cui l’export è cresciuto di più tra il 2008 e il 2018 (milioni di euro) Stati Uniti 770 Germania 443 Francia 278 Cina e Hong Kong 271 Regno Unito 194 Polonia 167 Belgio 129 Messico 111 Canada 103 Vietnam 83 Paesi Bassi 79 Giappone 66 Romania 66 Corea del sud 60 Indonesia 59 Israele 52 Brasile 50 0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 Nota: in arancio i paesi extra-europei. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
Ricerca e sviluppo e internazionalizzazione: 7 un binomio vincente in Emilia-Romagna … R&S ed Export pro-capite (euro) 2008 2018 R&S R&S 600 600 Emilia-Romagna Piemonte 500 Piemonte 500 400 400 Lombardia Lombardia 300 300 Veneto Emilia- Romagna 200 200 Veneto 100 100 - - - 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000 - 2.000 4.000 6.000 8.000 10.000 12.000 14.000 16.000 -100 -100 Export Export Nota: dimensione della bolla determinato dal livello delle esportazioni. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat
… che ha raddoppiato gli investimenti in R&S 8 nell’ultimo decennio Spesa R&S imprese, Spesa R&S Spesa R&S Milioni di euro imprese, in % PIL Totale, in % PIL 2,09 3,02 Lombardia 2.066 624 1.048 Germania Germania 1,71 2,19 Piemonte Francia Emilia-Romagna 507 650 1.208 1,50 2,09 Emilia-Romagna Piemonte 1,42 1,98 Francia Emilia-Romagna Piemonte 1.364 437 477 0,98 1,35 Lombardia Italia 0,95 1,30 Veneto Veneto Veneto 272 725 541 0,83 1,28 Italia Lombardia 0 1.000 2.000 3.000 4.000 0 1 2 3 0 1 2 3 4 2017 2008 2000 2017 2008 2000 2000 diff. 2000-08 2008 diff. 2008-17 2017 Fonte: elab. Intesa Sanpaolo su dati Istat ed Eurostat
Una leadership tecnologica che contamina il territorio… 9 Primi 10 distretti della metalmeccanica per propensione a brevettare (brevetti domandati all’EPO ogni 1.000 addetti) Macc. per imballaggio Bologna 187 Macchine legno di Rimini 89 Macc. utensili e per legno Pesaro 70 Food machinery di Parma 59 Macc. ceramica MO e RE 47 Macc. lavor. calzature Vigevano 39 Mecc. Strum. Milano e Monza 37 Termomeccanica scaligera 33 Mecc. strumentale Bresciano 32 Macchine utensili di Piacenza 29 0 50 100 150 200 Nota: analisi limitata alle imprese manifatturiere. In arancio i distretti della meccanica dell’Emilia Romagna Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
… grazie anche a rapporti di fornitura ravvicinati che non 10 escludono i rapporti con i grandi centri: il caso di Rimini Distanze medie acquisti imprese distrettuali La rete di fornitura delle Macchine per il legno di Rimini (2017; Km medi ponderati per importo delle transazioni) Emilia-Romagna 70 Lombardia 75 Veneto 82 Toscana 91 FVG 94 Totale 100 Piemonte 116 Marche 120 TAA 128 Campania 187 Umbria 192 Abruzzo 236 Puglia 278 Nota: l’intensità del colore varia in funzione 0 50 100 150 200 250 300 dell’importo degli approvvigionamenti Nota: analizzate oltre 7 milioni di transazioni da fornitori italiani per un controvalore pari a circa 59,5 miliardi di euro, un quarto circa del totale degli acquisti di beni e servizi delle imprese analizzate. Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database
11 PIL pro-capite in aumento, ma non troppo Euro per abitante, a parità di potere d’acquisto Livelli Differenza nei periodi 38.500 Lombardia Lombardia 37.100 Germania Germania 35.800 Emilia-Romagna Emilia-Romagna 33.500 Veneto Veneto 30.700 Piemonte Piemonte 28.900 Italia Italia 0 10.000 20.000 30.000 40.000 0 2.000 4.000 6.000 8.000 2017 2008 2000 diff. 2018-2008 diff. 2008-2000 Fonte: elab. Intesa Sanpaolo su dati Eurostat
12 Per accelerare la crescita agire sugli investimenti … Investimenti fissi lordi Investimenti immateriali 120 (2008=100; a valori concatenati) (2008=100; a valori correnti) 114,9 160 115 110 Germania 150 147,8 105,4 144,8 105 Germania 140 100 Francia 95 Francia 130 125,2 90 120 Emilia-Romagna=80,1 85 Italia 110 80 82,9 75 Italia 100 70 2008 2010 2012 2014 2016 2018 90 2008 2010 2012 2014 2016 2018 Nota: % liquidità su Attivo in Emilia-Romagna è salita all’11% dal 7,4% del 2007. Fonte: elaborazioni Intesa Sanpaolo su dati Istat, Eurostat
13 … e vincere la sfida della digitalizzazione ... Manifatturiero italiano: imprese per livello di digitalizzazione (%, 2017) 100% 1,5 13,9% 12,4 9,9 80% 48,5 37,0 38,6 60% 86 % 40% 38,0 49,0 51,4 20% 13,4 0% PMI SMEs Grandi imprese Large Molto very bassa low Bassa low Alta high Molto very alta high Fonte: elab. Intesa Sanpaolo su dati ISTAT
14 … da accompagnare con innovazioni organizzative Gli effetti dell’adozione delle tecnologie 4.0 per le imprese che hanno introdotto innovazioni (% imprese 4.0 che hanno indicato effetti elevati) Miglioramento della qualità, 33 minimizzazione degli errori 23 Cambiamento dell'organizzazione 33 11 Aumento della velocità di produzione e 31 della produttività 11 Flessibilità della produzione, 29 personalizzazione dei prodotti 16 Miglioramento della sicurezza e 19 dell'ambiente produttivo 9 Riduzione dei costi 17 4 Ingresso in nuovi mercati e modelli di 7 business 4 Riduzione delle quantità di materie 2 prime impiegate 2 0 5 10 15 20 25 30 35 Aziende che hanno introdotto innovazioni organizzative Aziende che hanno introdotto altre innovazioni (diverse da quelle organizzative) Fonte: indagine Associazione Industriale Bresciana - Intesa Sanpaolo su 215 imprese manifatturiere della provincia di Brescia
15 Un ruolo importante per le imprese familiari, dinamiche… Emilia Romagna: indicatori a confronto Longevità: % imprese attive da più di 42,0 30 anni 35,0 Creazione di valore economico negli 40,1 ultimi 6 anni (% imprese) 30,6 Incremento occupazione negli ultimi 6 20,8 anni (var. %) 14,4 0 10 20 30 40 50 Imprese familiari Imprese non familiari “Imprese Familiari”: quota di controllo del capitale sociale (>51%) detenuta da uno o più individui o famiglie o società che presentano come ultimo azionista di riferimento (risalendo la catena di controllo) un individuo o una famiglia che possieda almeno il 50,01% del capitale sociale della holding principale. Tutte le altre società del campione sono “Imprese Non Familiari”. In questa categoria sono incluse anche le società cooperative e, più in generale, le società i cui azionisti sono rappresentati da individui o famiglie, che però non detengano una quota di controllo del capitale sociale. Nota: 6.072 imprese con fatturato compreso tra 5 e 100 milioni di euro. Di queste 3.548 sono imprese familiari. Fonte: 4° Osservatorio Family Business Value – 2018/2019, Family Business Academy
16 … ma meno strutturate Emilia Romagna: indicatori a confronto Debiti verso banche (in % 90 debiti totali) 75 Governance: % imprese con 67 CdA 84 Fatturato per azienda (mln €) 15,2 21,1 0 20 40 60 80 100 Imprese familiari Imprese non familiari “Imprese Familiari”: quota di controllo del capitale sociale (>51%) detenuta da uno o più individui o famiglie o società che presentano come ultimo azionista di riferimento (risalendo la catena di controllo) un individuo o una famiglia che possieda almeno il 50,01% del capitale sociale della holding principale. Tutte le altre società del campione sono “Imprese Non Familiari”. In questa categoria sono incluse anche le società cooperative e, più in generale, le società i cui azionisti sono rappresentati da individui o famiglie, che però non detengano una quota di controllo del capitale sociale. Nota: 6.072 imprese con fatturato compreso tra 5 e 100 milioni di euro. Fonte: 4° Osservatorio Family Business Value – 2018/2019, Family Business Academy
17 Un sostegno dall’apertura del CdA … Manifatturiero: composizione del Consiglio di Amministrazione, 2017 (%) Imprese con tutti gli amministratori 67,9 70,2 nati in regione 77,3 20,9 Imprese ibride 18,1 14,6 Imprese senza amministratori nati in 11,3 11,7 regione 8,1 0 20 40 60 80 100 Emilia-Romagna Lombardia Veneto Note: fatturato 2015 superiore a 400.000 euro; fatturato 2016 e 2017 superiore a 150.000 euro. Fonte: Intesa Sanpaolo Integrated Database (ISID)
18 … e dall’ingresso in azienda di manager esterni Presenza di un piano pluriennale per livello di managerialità (% imprese) Totale 52 12 36 Manager assunto dall'esterno 32 11 58 Manager interno 45 18 36 La persona fisica proprietaria o 55 12 34 controllante Aziende senza piano strategico pluriennale Aziende che stanno predisponendo un piano strategico Aziende con piano strategico pluriennale Fonte: indagine Associazione Industriale Bresciana - Intesa Sanpaolo su 215 imprese manifatturiere della provincia di Brescia
Puntare sul capitale umano in un contesto in cui è 19 sempre più difficile trovare laureati e diplomati … Emilia-Romagna, 2018 Tasso di occupazione (%) Tasso di disoccupazione (%) Totale 69,6 Totale 5,9 Laurea e post-laurea 84,0 Laurea e post-laurea 3,2 Diploma 74,7 Diploma 5,3 Licenza media 56,2 Licenza media 8,6 Licenza elementare, Licenza elementare, 40,4 12,4 nessun titolo nessun titolo 0 25 50 75 100 0 5 10 15 Fonte: Banca d’Italia, Economie regionali, giugno 2019
20 … continuando ad «attrarre» laureati da altri territori Tasso migratorio dei laureati italiani di 25-39 anni per regione (per 1000 laureati residenti) Emilia-Romagna In Emilia-Romagna è sovraistruito un Lombardia occupato su 4 Piemonte Veneto Italia -10 -5 0 5 10 15 20 2017 2016 2015 2014 2013 2012 Nota: Tasso migratorio degli italiani (25 - 39 anni) con titolo di studio terziario, calcolato come rapporto tra il saldo migratorio (differenza tra iscritti e cancellati per trasferimento di residenza) e i residenti; i valori per l’Italia comprendono solo i movimenti da/per l’estero; per i valori regionali si considerano anche i movimenti interregionali. Fonte: ISTAT
21 Attivare un legame virtuoso Scuola-Impresa I canali di assunzione utilizzati dalle imprese negli ultimi 12 mesi (% imprese) Candidati conosciuti personalmente Accordi con scuole, università o enti formativi Totale Totale Grandi imprese Grandi imprese Medie imprese Medie imprese Piccole imprese Piccole imprese Micro imprese Micro imprese 0 10 20 30 40 50 0 10 20 30 40 50 Milano Bologna Padova Torino Milano Bologna Padova Torino Fonte: Unioncamere – ANPAL, 2018
Per info sulla presentazione: Giovanni Foresti Cell +39 366 6382003 giovanni.foresti@intesasanpaolo.com Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo Importanti comunicazioni Gli economisti che hanno redatto il presente documento dichiarano che le opinioni, previsioni o stime contenute nel documento stesso sono il risultato di un autonomo e soggettivo apprezzamento dei dati, degli elementi e delle informazioni acquisite e che nessuna parte del proprio compenso è stata, è o sarà, direttamente o indirettamente, collegata alle opinioni espresse. La presente pubblicazione è stata redatta da Intesa Sanpaolo S.p.A. Le informazioni qui contenute sono state ricavate da fonti ritenute da Intesa Sanpaolo S.p.A. affidabili, ma non sono necessariamente complete, e l'accuratezza delle stesse non può essere in alcun modo garantita. La presente pubblicazione viene a Voi fornita per meri fini di informazione ed illustrazione, ed a titolo meramente indicativo, non costituendo pertanto la stessa in alcun modo una proposta di conclusione di contratto o una sollecitazione all'acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario. Il documento può essere riprodotto in tutto o in parte solo citando il nome Intesa Sanpaolo S.p.A. La presente pubblicazione non si propone di sostituire il giudizio personale dei soggetti ai quali si rivolge. Intesa Sanpaolo S.p.A. e le rispettive controllate e/o qualsiasi altro soggetto ad esse collegato hanno la facoltà di agire in base a/ovvero di servirsi di qualsiasi materiale sopra esposto e/o di qualsiasi informazione a cui tale materiale si ispira prima che lo stesso venga pubblicato e messo a disposizione della clientela. A cura di: Giovanni Foresti, Direzione Studi e Ricerche, Intesa Sanpaolo
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