EUROPEE 2019, IL CANDIDATO NICOLA PROCACCINI (FDI) SI PRESENTA A VITERBO
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This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Nov 7 22:25:30 2019 / +0000 GMT Europee 2019, il candidato Nicola Procaccini (FdI) si presenta a Viterbo di MARIA ANTONIETTA GERMANO - VITERBO ? Oggi, 27 aprile, la giornata inaugurale delle XXXIII edizione di ?San Pellegrino in fiore? porta a Viterbo anche il sindaco di Terracina (Roma) Nicola Procaccini, candidato, tra gli altri, del partito Fratelli d'Italia alle prossime elezioni Europee. L'incontro di presentazione con la stampa si è svolto presso il Tredici Gradi Slow Bar (piazza del Gesù). Nicola Procaccini, Mauro Rotelli e Massimo Giampieri (f. MAG) A sostenere l'avvio della campagna elettorale di FdI (Lazio, Toscana, Umbria e Marche) è intervenuto il deputato Mauro Rotelli che ha così presentato il candidato: ?Nicola Procaccini è di casa a Viterbo come Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Sono lieto di presentare uno dei candidati al Parlamento Europeo per l'Italia Centrale (Lazio, Toscana, Umbria e Marche) che può essere votato in tutta la provincia di Viterbo. E' una candidatura per noi molto gradita perché il nostro rapporto di amicizia si perde nella notte dei tempi, abbiamo lavorato insieme al Ministero della Gioventù nel 2018 con Giorgia Meloni, ministro. Questa scelta ci piace in maniera particolare, è una preferenza che daremo volentieri proprio perché conosce gli obiettivi e le complessità che hanno i territori, come quello che amministra. Questa certezza ci dà la garanzia che Nicola ha ben chiaro cosa fare nel suo percorso che ci auguriamo possa portarlo a Bruxelles per appoggiare i tanti comuni della provincia di Viterbo che aspettano da anni una presenza in Europa, una possibilità per 300 mila persone che finora hanno visto in parte l'Europa, in cartolina?. Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 1/4 |
This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Nov 7 22:25:30 2019 / +0000 GMT Tavolo dei relatori (f. MAG) Al tavolo dei relatori ci sono anche anche Gianluca Grancini consigliere provinciale, Paolo Bianchini capogruppo in Comune e Massimo Giampieri portavoce provinciale di FdI. In prima fila gli assessori comunali Marco De Carolis e Laura Allegrini, contornati da simpatizzanti e curiosi. Il primo a prendere la parola è Massimo Giampieri. ?Inizia da oggi la nostra campagna elettorale con l'apertura del S. Pellegrino in fiore e questo ci dà l'occasione di presentare Nicola Procaccini, amico e amministratore che conosce le tematiche del territorio. Oggi alle ore 12.00 si sono chiuse le liste di presentazione in tutta la provincia per le elezioni amministrative. In provincia siamo presenti con il nostro simbolo con due liste ben qualificate sia a Tarquinia che a Civita Castellana e abbiamo nostri rappresentanti anche nelle liste dei comuni che vanno al voto. Quindi iniziamo senza fermarci neanche un attimo perché siamo convinti che abbiamo da spendere per il territorio dei valori, programmi e progetti di realizzazione?. Anche Gianluca Grancini e Paolo Bianchini sono d'accordo con il già detto e spendono qualche parola di elegio vero il candidato Procaccini: ?nella vita come in politica l'amicizia è un potere fondamentale. Avere un candidato amico alle Europee significa avere la sicurezza che una volta eletto molto potrà fare per il territorio e per Viterbo e avere Nicola lì, uomo esperto di amministrazione, per noi sarà la certezza di essere arrivati a meta?. Ora tocca al candidato politico Nicola Procaccini, sindaco e giornalista, che entra diretto nel cuore della campagna elettorale con una presentazione che sa di comizio. Ma tant'è, le cose da dire sono tante: ?Buon giorno. La campagna elettorale è fatta di tanti momenti come questo, però questo mi è un po' più caro degli altri perché qui c'è una comunità politica di uomini e di donne che hanno fatto la storia di questo territorio e quindi li sento particolarmente vicini. Con qualcuno di loro ci conosciamo da sempre. Sono grato a questa comunità perché mi testimonia un sostegno politico, elettorale e anche umano. Noi siamo quelli che mescolano i piani e facciamo fatica a separare la campagna elettorale dagli aspetti quotidiani più veri. Ho 43 anni sono giornalista come voi quindi trattatemi con amore e solidarietà e anche rispetto. Sono uno dei fondatori di Fratelli d'Italia, ho fatto sempre il mio percorso, sin dai tempi della scuola, nella destra italiana. Sono stato portavoce di Giorgia Meloni sia al Governo sia alla vice presidenza della Camera dei Deputati fino al 2011, quando sono stato eletto sindaco a Terracina, una delle più grandi città del Lazio (circa 50mila abitanti) amministrata da un sindaco di Fratelli d'Italia?. E continua: ?In questa esperienza amministrativa che ormai per me volge al termine perché non sono più ricandidabile (è stato rieletto nel 2016), ho chiesto a Giorgia Meloni di andare a rappresentare un territorio più grande come Viterbo e la sua provincia e rappresentare l'Italia in Europa, in un contesto che ha portato negatività e poche positività. Siamo stati beffeggiati, umiliati, calpestati spesso dalle decisioni assunte a livello europeo. Raramente abbiamo beneficiato dei finanziamenti europei, anche per colpa nostra, lo dobbiamo dire, perché le elezioni europee sono state sempre sottovalutate. Spesso in Europa abbiamo mandato chi era alla fine di un percorso politico, le seconde, le terze le quarte linee. E abbiamo pagato un prezzo nel confronto con i nostri colleghi europei. Noi siamo quelli che in realtà non vogliono cancellare l'Europa, non vogliono uscire dall'Europa ma certamente siamo quelli che vogliono costruire e realizzare un Europa che oggi non c'è. ?Noi siamo quelli che vorrebbero una Europa fatta di stati liberi e sovrani, una Europa unita sulle cose importanti, sulle cose grandi, per esempio la politica estera. Perché è inconcepibile che ci siano 27 politiche estere e che ognuno si faccia i fatti propri. Vorremmo che ogni stato fosse libero di regolamentarsi sull'economia, sul piano fiscale e in tanti ambiti che sono stati invasi dalla politica europea, talvolta in maniera ridicola come per esempio nel modo come facciamo la pizza o i formaggi. Noi vogliamo una nuova Europa che oggi non c'è. Vogliamo difendere le nostre prerogative all'interno di questa Europa e riformarla profondamente?. Ora il candidato Procaccini entra in un ambito più politico e parla del Governo: ?Oggi mi trovo all'interno di un contesto straordinario che è la città di Viterbo e di questa manifestazione di San Pellegrino in fiore, di antica tradizione che racconta una Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 2/4 |
This page was exported from - TusciaTimes.eu (.it) Export date: Thu Nov 7 22:25:30 2019 / +0000 GMT peculiarità che è quella florovivaistica ma anche dell'agricoltura italiana che deve essere difesa, in un sistema che paradossalmente liberalizza senza difendere e non difende quelli che sono i confini fisici e geografici dell'Europa, un Europa in cui non possiamo stare e a cui vogliamo dare battaglia, difendere tutte le peculiarità del nostro territorio, anche quelle turistiche. Viviamo con sofferenza la direttiva legata alla Bolkestein (direttiva dell'Unione Europea relativa ai servizi nel mercato europeo comune, ndr), la possibilità che tanta parte dell'economia italiana finisca all'asta e quindi anche alla mercé della criminalità organizzata, gli unici che hanno la disponibilità economica e denaro contante per poter partecipare alle aste e aggiudicarsele al prezzo più alto, senza tener conto dei sacrifici fatti da generazioni su generazioni di cittadini sulle nostre coste. ?Noi siamo l'Italia che vuole cambiare l'Europa, certamente è un progetto ambizioso, certamente abbiamo bisogno di crescere e per poter affermare questo progetto, pensiamo che una crescita di Fratelli d'Italia non solo sia utile a cambiare l'Europa ma possa essere utile anche a cambiare l'Italia e rompere questa follia che governa l'Italia, che poggia su programmi diametralmente opposti confluiti all'interno di un pezzo di carta di poche righe, chiamato pomposamente ?contratto di governo? ma che lascia fuori la realtà. E la realtà è quella che vediamo purtroppo ogni giorno, ed è una realtà di litigiosità a livelli catastrofici, ma soprattutto è una realtà di soluzioni economiche che danneggiano la società italiana. ?Quindi pensiamo che attraverso le elezioni europee passi il cambiamento dell'Europa ma passi anche il cambiamento del governo italiano. Per questo ce la mettiamo tutta, per questo chiediamo ai cittadini di Viterbo e dell'Italia intera di credere in questo piccolo grande soggetto politico, dare fiducia a noi, dare fiducia a questa storia, una storia antica che ha una proiezione nel futuro?. Infine conclude la sua presentazione con un sogno: ?Non solo vorrei avere il record di presenze a Bruxelles o a Strasburgo, vorrei soprattutto il record di presenze sui territori, in particolare in quelli che mi hanno sostenuto e nei comuni dove amministriamo. Mi piace pensare di potere mettere il record di finanziamenti a questa amministrazioni e a questa città. Non siamo gente calata dall'alto, siamo tutti figli di una storia lunga, personale e collettiva e su questo pensiamo di essere un pochino più credibili di altri. Per ottenere i risultati ci vuole tempo, pazienza, preparazione, sacrificio, perseveranza". Tutto questo fa pensare che al termine delle Europee, se i risultati vanno bene, ci possa essere dell'altro. E infatti il candidato Nicola Procaccini precisa: ?Importante è avere un risultato in Europa che possa permetterci di pensare a uno schema di governo nazionale diverso. Sappiamo che in questo momento, in questa alleanza che è nata dopo il risultato elettorale del 2016 e non dava la possibilità di trovare una maggiorana all'interno del Parlamento, ora si trova in una fase di empasse con scelte economiche che stridono. Noi ci siamo ma dobbiamo esserci dal punto di vista numerico. E quello che stiamo chiedendo, dopo aver messo a segno qualche colpo importante anche a livello nazionale (Global compact) e altre vicende portate avanti, di poter fare in modo che questa linea sia la linea che affianchi quella della Lega, come sta avvenendo sul territorio di Civita Castellana. Abbiamo trovato una sintesi sul candidato unico, mantenendo le liste e simboli ufficiali. L'invito e quello di darci più forza. Cinque anni fa non riuscimmo ad arrivare alla soglia del 4%. Questa volta ce la facciamo. Unica cosa certa è che ci riteniamo incompatibili con il Movimento 5 Stelle?. Output as PDF file has been powered by [ Universal Post Manager ] plugin from www.ProfProjects.com | Page 3/4 |
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