CINEMA TEATRO JOLLY direzione artistica Dario Criserà 2016 - 2017 - Comune di Castel San Pietro Terme
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BAG G I A NAT E C A L E N DA R I O STAG I O N E 2016-2017 - Possibile che ogni anno ci troviamo qui a voler scrivere qualche cosa di intelligente per la nuova stagione e alla fine scriviamo sempre delle baggianate? 1 ottobre 2016 TEATRO SAFARA’ - Uno spiacevole incidente - Allora lasciamo perdere. 14 ottobre 2016 PINO & GLI ANTICORPI - Dici? 23 ottobre 2016 I CIARLATANI - Cecco e Fabiullo giullari - Ma sì, non penso che gli spettatori si offenderanno. - Magari due parole conviene scriverle... con tutti gli spettacoli che abbiamo in 4 novembre 2016 GEMBOY IN CONCERTO cartellone, le esclusive, l’inserimento del dialettale... questa potrebbe essere la 12 novembre 2016 GLORIA GULINO - Promemoria nostra migliore stagione. - Eh no! Questo l’abbiamo già detto l’anno scorso. E poi pensa a quel poveretto 18 novembre 2016 FABRIZIO CASALINO che ha preso l’abbonamento la scorsa stagione e scopre che poteva aspettare la successiva perché sarebbe stata migliore... ovviamente la successiva sarebbe 20 novembre 2016 GLORIA GULINO - Come il piccolo principe l’attuale, rispetto a lui che leggendo adesso ripensa a quando aveva preso 25 novembre 2016 COMPAGNIA A.LUCCHINI - Trai zitèl e un inbarièg l’abbonamento la scorsa stagione. - Eh? 3 dicembre 2016 PILLONI & SANTONASTASO - Toni Ligabue Dario Criserà e Cristiano Falaschi 11 dicembre 2016 BURATTINI DI MATTIA - Tre servi alla prova P R OSA Intero 8 euro 16 dicembre 2016 I BEONI Ridotto under 25 e over 65 6 euro 13 gennaio 2017 OMAR FANTINI Abbonamento Intero 6 spettacoli 40 euro Abbonamento Ridotto 6 spettacoli 30 euro 21 gennaio 2017 MARA DI MAIO & ETTORE NICOLETTI - Genitori Perfetti C A BA R E T 22 gennaio 2017 DARIO CRISERA’ - Imparando a Sognare 3.0 Unico 12 euro AL NOSTAR DIALATT - Maledàtti cal schèrp! 3 febbraio 2017 Abbonamento 6 spettacoli 50 euro 10 febbraio 2017 ANTONIO ORNANO R AGAZ Z I Unico 5 euro 16 febbraio 2017 PAOLO CEVOLI D I A L E T TA L E 24 febbraio 2017 MAGO FOREST Unico 8 euro 25 febbraio 2017 F U OR I A BBO NAM E NTO 11 marzo 2017 TEATRO A MOLLA - Plagio Concerto GemBoy 10 euro 17 marzo 2017 ENZO PACI Paolo Cevoli 20 euro Mago Forest 20 euro 1 aprile 2017 DARIO CRISERA’ e GLORIA VARINI Prenotazioni 333 9434 1 4 8 - Informazioni www.teatrojolly.net 2 aprile 2017 Più o meno da Carlo Goldoni www.teatrojolly.net
sabato 1 ottobre 2016 - ore 21:15 venerdì 14 ottobre 2016 - ore 21:15 UNO SPIACEVOLE PINO E GLI ANTICORPI INCIDENTE con Pino & Gli Anticorpi con Tomàs Acosta, Angelica De Bernardo, Roberto Maria Napoletano, Alessandro Romano, Sofia Taglioni, Lahire Tortora adattamento e regia Lahire Tortora ABBONAMENTO PROSA ABBONAMENTO CABARET Riadattamento di una geniale commedia di Dario Fo su di un celebre fatto Protagonisti indiscussi di Colorado, presenza fissa delle ultime edizioni!Trascinano di cronaca di fine anni ‘60: il caso Pinelli. il pubblico con i loro personaggi: da Pino La Lavatrice, con il tormentone “Non ci sono problemi.....Tu mi dici quello che devo fare... e io lo faccio” a Cosimo col cane Nella questura, dove poco tempo prima avvenne lo spiacevole incidente Fuffi, ad una serie di personaggi inediti in TV! Una comicità fresca, inimitabile e che vide un anarchico, sospettato di reato, precipitare “accidentalmente” inconfondibile. Lo spettacolo di Pino & Gli Anticorpi è un susseguirsi di personaggi da una finestra durante l’interrogatorio, viene arrestato un tipo strano. Si demenziali che attraversano i diversi generi comici, dal monologo allo sketch, scopre che è un pazzoide in grado di recitare mirabilmente vari ruoli. Costui, furbescamente, ruba i fascicoli inerenti al caso dell’anarchico e, fingendosi passando per la parodia. Uno spettacolo dall’accento sardo.... ma tutto in italiano! un ispettore venuto dal Ministero per indagare ed eventualmente riaprire Divertimento assicurato, per un pubblico da 0 a 99 anni. il caso, mette in confusione il commissario presente all’interrogatorio Pino & Gli Anticorpi è un gruppo comico sardo, attivo dal 1994, e l’attuale dell’anarchico e il suo superiore, obbligandoli a contraddirsi e riuscendo a formazione è composta da Michele Manca e Stefano Manca. Il “Pino” del loro smontare gli argomenti addotti per giustificare l’incidente. L’arrivo di una nome si riferisce ad un personaggio del loro spettacolo (“Pino La Lavatrice”), giornalista offrirà al pazzo l’occasione di farsi passare per un capitano di che prevedeva la partecipazione anche di Roberto Fara. Dagli esordi a oggi il polizia e alla fine fingersi un vescovo, fino a far scattare lo scandalo della gruppo ha condotto un’intensa attività di spettacolo nelle piazze della Sardegna verità. e d’Italia. Ricordiamo la loro prima apparizione (in trio) nel 2001 a “Scherzi a parte”. Dal 2004 sono nel cast di Colorado Cafè! Stefano ha esordito nel 2014 Dario Fo si ispirò alla caduta “accidentale” da una finestra della Questura col suo primo libro dal titolo “Non esiste solo la cinghia”, edito dalla DeAgostini. di Milano di Giuseppe Pinelli, accusato di compartecipazione alla strage di Piazza Fontana. Il caso fu archiviato come “suicidio dovuto a malore da Nel 2016 approdano anche sul grande schermo portando al cinema il loro primo stress”, suscitando ironico sdegno tra gli oppositori del governo di allora film “Bianco di Babbudoiu”, un’esilarante commedia sotto la regia di Igor Biddau che contestarono i metodi usati dalla polizia nel cercare i colpevoli. e distribuzione Lucky Red. Sempre nel 2016 sono tra gli applauditissimi ospiti Tutto lo spettacolo mette a dura prova l’energia degli attori, che devono comici del Festival di Sanremo, con un esilarante sketch sulla cucina. Al loro fianco mantenere un ritmo frenetico di recitazione per tenere alta la tensione. Carlo Conti, divertito complice. www.teatrojolly.net
domenica 23 ottobre 2016 - ore 17:00 venerdì 4 novembre 2016 - ore 21:15 CECCO E FABIULLO GEM BOY IN GIULLARI CONCERTO con Francesco Tonti e Fabio Magnani RAGAZZI EVENTO MUSICALE Nato nel 2001 con la coppia Cecco e Alessio, lo spettacolo dei giullari Da tempo dottori, scienziati e veterinari studiano il fenomeno Gem Boy, è ad oggi il più replicato della Compagnia dei Ciarlatani. Si tratta di un il gruppo che ormai e’ sulla bocca di tutti come un herpes, venerato come canovaccio esilarante di numeri di giocoleria, in cui si sviluppa il conflitto una malattia venerea, idolatrato come una ciocca di Elvis e in vetta alle tra capo e assistente in uno spettacolo ricco di comicità e destrezza, tra classifiche come Messner. Per la religione l’esistenza dei Gem Boy è solo una numeri di giocoleria, equilibrismo, fachirismo e fuoco. È stato presentato superstizione, gli astrofisici li considerano una anomalia simile ai buchi neri con successo anche all’estero, divertendo il pubblico negli Emirati Arabi di cui il gruppo è ghiotto, i razionalisti non vogliono sentire ragioni, il mostro Uniti, in Macedonia, in Giappone, Albania e Palestina. Dal 2015 lo storico di Lochness li ha fotografati ma sono venuti un po’ mossi, e perfino i militari giullare Alessio condivide con Fabiullo, il giullare più alto e più giovane della continuano a negare di averli catturati, nascosti nel deserto del Nevada compagnia, il ruolo di assistente. Quando Alessio è in castigo, rimasto a casa per averne combinate troppe, Fabiullo segue il capo in giro per il mondo. E e costretti a esperimenti scientifici per scoprire il segreto del loro fascino a forza di star sul palco...beh, tra numeri di giocoleria, suonate di tamburo extraterrestre. Goliardia, demenzialità, neo-trash sono tutte definizioni e improvvisazione, ha imparato ad esibirsi anche lui con grande esperienza. riduttive per il loro spetaccolo che sfugge a ogni tentativo di catalogazione. Buon divertimento con Cecco e Fabiullo. www.teatrojolly.net
sabato 12 novembre 9 gennaio 2016 2016 - ore - ore 21:15 21:15 venerdì 18 novembre 2016 - ore 21:15 PROMEMORIA POCHI MALEDETTI E SUBITO con Gloria Gulino assistente alla regia e alla drammaturgia con Fabrizio Casalino Silvia Lamboglia con l’aiuto prezioso di Sara Maurizi, Diego Valentino Venditti ABBONAMENTO PROSA ABBONAMENTO CABARET Una signora qualunque, la spesa da mettere a posto, un’importante “Pochi maledetti e subito” è un one man show dal ritmo incalzante: parole ricorrenza familiare da festeggiare. Tutto – dalla torta preferita alla tovaglia e musica si alternano con naturalezza come seguendo un flusso continuo, ben stirata, dal piatto della tradizione alle candeline – deve essere perfetto. La signora in questione, però, è affetta dal morbo di Alzheimer, e tutto variando timbro e intenzione, spaziando dal monologo alla canzone, da una quello che per una signora qualunque sarebbe la quotidianità, per lei diventa tematica all’altra, usando la testa con ironia e voglia di ridere. una salita impervia, una discesa ripidissima, un continuo inciampare nei suoi pensieri. Una scoperta. Una perdita. Ma soprattutto, un giallo domestico alla ricerca di qualcosa che sfugge: la propria memoria. Con quindici anni di esperienza nei live, Casalino porta in scena se stesso: le “Promemoria” è un lungo racconto in cui i ricordi si fondono con l’ostilità del sue esperienze quotidiane vissute ora con amore ora con raggelante cinismo. presente, è un monologo tragicomico che cerca di dare voce al malato, nella forma teatrale che più si confà alla solitudine. Solitudine turbata, però, Una comicità intelligente, mai scontata. Cosa vuol dire essere padre oggi? dalla presenza di un misterioso folletto, conosciuto da tutti col nome Chi ha scritto la canzone d’amore più bella degli ultimi vent’anni, e perché di Barabanén, colpevole di stravolgere l’ordine delle cose di una cucina contiene una maledizione? Cosa succede se arrivi al pronto soccorso in una in cui gli oggetti si muovono senza giustificazione apparente. Questa dispettosa presenza è la sola spiegazione che l’anziana signora sa dare alla situazione imbarazzante? Cosa sarebbe cambiato se De André fosse stato di sua condizione di spaesamento e solitudine, alimentata dai rintocchi di un Rimini? Siamo sicuri che l’uomo si sia evoluto? Come mai l’Italia è così varia orologio che sembra scandire un tempo tutto suo, tra passato e presente, e diversa? visioni e realtà, minuti cancellati e minuti ripetuti. E noi, spettatori inermi, ci addentriamo nello spiazzamento della Uno spettacolo senza giochi di parole, mai banale, che parte dal vero protagonista e tra i suoi fantasmi, che sono tracce dell’identità che la malattia e sul vero cambia il punto di vista, usando la comicità come una lente cerca di rubarle. E ci appigliamo, con lei, all’unico strumento di mediazione col presente, la radio, che però apre un varco nel suo passato: una storia di di ingrandimento, per svelare il comico nell’esperienza dell’autore, radici strappate, pensieri aggrovigliati, nastri rotti. Nastri ingarbugliati. nell’esperienza di tutti. www.teatrojolly.net
domenica 20 novembre 2016 - ore 17:00 venerdì 25 novembre 2016 - ore 21:15 COME IL PICCOLO TRAI ZITÈL E UN PRINC IPE INBARIÈG con Gloria Gulino con Compagnia Bolognese Arrigo Lucchini regia, scene e costumi Davide Amadei RAGAZZI DIALETTALE Grande classico della letteratura per l’infanzia, il Piccolo Principe è una Sotto un unico titolo vi presentiamo due classiche farse del teatro petroniano: storia di amicizia, ma è anche un inno alla fanciullezza e alla semplicità con nella prima, SÄNZA MARÈ, tre sorelle zitelle attendono il principe azzurro, la quale i bambini guardano il mondo. “Mi disegni una pecora?”. Con queste semplici parole un bambino si presenta ad un pilota che sta cercando di quel “signor Bi” che sta cercando moglie con un’inserzione sul giornale. Ma riparare il suo aereo, precipitato nel deserto del Sahara. Quel bambino è il si finirà... in mutande. Piccolo Principe di un asteroide lontano, dove vive la sua rosa, che lui cura e ama. Attraverso il racconto del suo viaggio per arrivare sulla Terra, tra il Nella seconda, LA CÀUSA ED BERTÒC, un ubriaco è processato per il furto Piccolo Principe e il Pilota nascerà una splendida amicizia, che li porterà a e conseguente arrosto di una tacchina. E la pretura... diventerà un pollaio. scoprire che “l’essenziale è invisibile agli occhi”. Gloria Gulino collabora dal 2008 col Teatro di Roma come attrice e come La Compagnia “ARRIGO LUCCHINI” è uno dei più attivi gruppi di teatro insegnante in laboratori teatrali nelle scuole superiori, e in eventi culturali quali le “visite-spettacolo” al Teatro Argentina a cura di Claudio Longhi e dialettale bolognese ed è il naturale proseguimento dell’arte di Arrigo Lino Guanciale. Lucchini, l’indimenticabile attore e autore di commedie, libri, racconti Dal 2012 è docente di recitazione nei corsi per bambini, adolescenti e adulti presso l’Accademia del Musical di Bologna e nei corsi di prosa di HeART e poesie dialettali. Nel 1984, venendo a mancare questo beniamino del Associazione Culturale. È autrice e regista dello spettacolo “Andarsenen”, pubblico petroniano, la sua compagnia teatrale gli volle rendere omaggio vincitore della rassegna OFFerta Creativa 2014. È autrice e interprete dello spettacolo “Promemoria”, nominato alla miglior drammaturgia del Roma continuandone l’attività ed intitolando il gruppo a lui. Da allora, grazie alla Fringe Festival 2015. Dal 2008 si dedica alla regia e alla drammaturgia di guida prima di Clara Colombini poi di Annamaria Lucchini, rispettivamente progetti per l’infanzia. Nel 2011 fonda “HeART Associazione Culturale”, di cui è vicepresidente e responsabile del settore Teatro Ragazzi e dei moglie e figlia di Arrigo, la compagnia ha rappresentato nei teatri di Bologna laboratori di recitazione in prosa. e della provincia decine di commedie in dialetto. www.teatrojolly.net
sabato 3 dicembre 2016 - ore 21:15 domenica 11 dicembre 2016 - ore 17:00 TONI LIGABUE TRE SERVI ALLA UNA BESTIA DI PITTORE PROVA di Alessandro Pilloni con I Burattini di Mattia con Andrea Santonastaso e Alessandro Pilloni ABBONAMENTO PROSA RAGAZZI Ho sempre desiderato fare uno spettacolo su Antonio Ligabue, forse perché Il Dottor Balanzone, grande avvocato, ha organizzato una piccola festa appartengo a quella generazione che ha scoperto Ligabue guardando uno nella sua villa. Dovendo trascorrere le giornate in rigoroso silenzio, nel suo sceneggiato televisivo di fine anni 70. Ero un bambino e quella storia, quel studio, a svolgere studi, ricerche ed affari è deciso a concedere a se stesso, personaggio mi piacevano ma facevano anche un po’ paura. Dopo dieci anni di ricerca e raccolta di quanto è stato pubblicato sul pittore si direbbe ai suoi inservienti e a pochi amici una serata di svago. “non tutto a casa”, vissuto nella Bassa emiliana, è arrivato anche per me il Prepara e predispone ogni cosa nel minimo dettaglio e cercherà di momento di raccontare la sua vita. spaventare i suoi tre servi con travestimenti e piccoli scherzi. Mi sono immaginato il mio personaggio che narra, come un tipo strano, Fra mascheramenti e burle Balanzone scoprirà chi tra Fagiolino, Sganapino anche lui “non tutto a casa”, uno che forse ha veramente incontrato il pittore, gli è stato vicino, fin quasi a identificarsi, da trovargli un posto dentro di sé, e Sandrone sarà il più astuto e coraggioso. Il tutto si concluderà con una fino al punto di avere la sensazione di sentire la sua voce, vederlo apparire… gran dose di bastonate. In scena ci sono io come narratore particolare e Ligabue stesso, con cui Spettacolo classico della commedia dell’arte, riadattato alle maschere della dialogo. Questo spettacolo non lo faccio dunque da solo. C’è un altro attore, tradizione emiliana con un grande coinvolgimento del pubblico. Andrea Santonastaso, della mia stessa generazione, che ha scoperto il pittore anche lui da ragazzino e in tutti questi anni ha coltivato come me il desiderio di mettere in scena un lavoro su Ligabue. Abbiamo unito le forze. Riconoscimenti Sarà proprio lui Ligabue. Credo davvero difficile trovare un attore più adatto ad interpretarlo. Io racconterò e Ligabue interverrà se e quando riterrà il Maggio 2007 – Premio MAF – Giovani caso. Ci farà emozionare, e forse anche sorridere. Perchè Toni detto “al pitur Maggio 2009 – Premio Nazionale “Ribalte di Fantasia” matt” era un tipo molto furbo e quando voleva simpatico. Oltre ad essere stato un grande pittore, anzi una bestia di pittore. Settembre 2010 – Premio Nazionale “Benedetto Ravasio” Alessandro Pilloni Agosto 2012 – Nuovo Premio Nazionale “Le figure del Futuro” www.teatrojolly.net
venerdì 16 dicembre 2016 - ore 21:15 venerdì 13 gennaio 2017 - ore 21:15 SIAMO ARRIVATI NON SI ESCE VIVI NEL MOMENTO DAGLI ANNI 80 SBAGL IATO con Omar Fantini con I Beoni ABBONAMENTO CABARET ABBONAMENTO CABARET Una irresistibile galleria di situazioni comiche che prendono spunto Lo spettacolo potrebbe essere riassunto con la frase “non si esce vivi dagli dall’attualità e dalla storia. In “Siamo arrivati nel momento sbagliato”, i anni ’80... ma neanche dagli 80 anni!” Le difficoltà dei trentenni deviati dalla tv degli anni ottanta, le perversioni del maleducato Nonno Anselmo deviato Beoni ci mostrano quanto sia “sbagliato” e buffo il mondo in cui viviamo dalla natura, passando attraverso altri personaggi che escono senza richiesta oggi attraverso un vero e proprio spaccato dell’immaginario collettivo, dalla mente schizofrenica di Omar Fantini che trova il suo habitat ottimale riletto in chiave comica da due comici noti per i loro personaggi protagonisti nella performance dal vivo. Improvvisatore nato crea uno spettacolo che delle ultime edizioni di Zelig: Bear Teddy, l’esploratore visionario capace non solo è divertente, ricco e coinvolgente ma ogni volta è differente da quella precedente. Uno spettacolo che non si può non vedere! A meno che di costruire una meridiana usando solamente il sole e Rocco Siffredi, e Il non siate molto miopi!!!! Povero Salvatore, vittima dei suoi difetti e delle sue sfortune, da aiutare Omar Fantini, bravissimo conduttore e comico, conosciuto come il Nonno inviando un bizzarro sms solidale. Andrea Carlini e Alessandro Squillace Anselmo di Colorado, è ora in video tutti i giorni su Tv8, affiancato da classe 1981, nati e cresciuti nella prolifica scuola cabarettistica genovese, Gianluca Scintilla Fubelli con House of Gag, dove i due comici, commentano accomunati dal gusto per la battuta e dalla passione per il palco, si sono i video più assurdi e divertenti, facendo ridere a crepapelle grandi e piccini! Lo spettacolo di Omar dà vita a diversi monologhi su temi di vita quotidiana, imposti all’attenzione del grande pubblico a partire dal 2011 partecipando ai affronta i mitici anni 80 e poi si trasforma in nonno Anselmo, il tutto condito programmi televisivi Central Station, Copernico, Zelig Off, Zelig Arcimboldi con tanta tanta improvvisazione e contestualizzazione che rende il pubblico e Zelig Circus. il vero protagonista! www.teatrojolly.net
sabato 21 gennaio 2017 - ore 21:15 domenica 22 gennaio 2017 - ore 17:00 GENITORI PERFETTI IMPARANDO A SOGNARE 3.0 con Mara Di Maio e Ettore Nicoletti di Cristiano Falaschi e Dario Criserà regia Henry Paul Miller con Dario Criserà regia Cristiano Falaschi ABBONAMENTO PROSA RAGAZZI Si può rimanere bambini per sempre? Quanto può essere forte il rapporto “Le favole dove stanno? “Imparando a sognare” è uno spettacolo che, Ce n’è una in ogni cosa: apparentemente, si prende gioco delle fiabe e del fra un fratello e una sorella? Si può vivere e crescere in un mondo illusorio nel legno, nel tavolino, loro significato ma, in realtà ne rispetta il valore, retto da regole che capovolgono la realtà? nel bicchiere, nella rosa. La favola sta lì dentro soprattutto il valore che le fiabe hanno per i bambini In una condizione di vita falsata, chiusa e soffocante, vivono Lorenzo e ed anche per i ragazzi più grandi. Lo spettacolo, da tanto tempo, e non parla: Giovanna, fratello e sorella, tagliati fuori dal mondo esterno del quale è una bella addormentata infatti, si presta bene, con le chiavi di lettura tipiche di temono ogni incursione. Si sono creati un nido protetto fatto di amore e bisogna svegliarla. ogni età, ad essere accolto favorevolmente ed a Ma se un principe, o un poeta, lasciare spunti di riflessione a diversi tipi di pubblico, morboso, di relazioni costruite attraverso un miscuglio di giochi infantili. a baciarla non verrà adulti compresi. E’ il caso di Azzurro, in arte Principe Di questo rapporto malato e incestuoso, delle loro toccanti e disarmanti un bimbo la sua favola Azzurro, che a fatica riesce a districarsi nelle sue relazioni, delle continue interazioni con altri due personaggi immaginari invano aspetterà.” Gianni Rodari tre relazioni (Cenerentola, Biancaneve, Bella frutto della loro fantasia e specchio di se stessi, racconta “Genitori Perfetti”. Addormentata) o dell’ottavo nano, quello che è Un racconto ironico, tagliente e crudo come solo l’amore più estremo può stato escluso dalla favola perché scomodo (non a caso si chiama Polemico) o dello essere. sceriffo di Nottingham costretto in un ruolo che non voleva e che non vuole. Il ritmo è incalzante, la narrazione intensa e tiene desta la tensione e l’attenzione, l’uso essenziale Quando la realtà si introdurrà in questo delicato equilibrio, in questa tela degli spazi e degli scarni elementi scenici contribuisce a tenere serrata la narrazione. Si di illusioni precarie, quando Giovanna, incinta, cercherà di anteporre le può davvero imparare a sognare? Secondo Eclissidilana sì, a patto di saper vedere nel esigenze del nascituro al loro rapporto, il loro mondo entrerà in crisi, legno del tavolino, nel bicchiere e nella rosa la favola che vi sta dentro. Ma il bello è che conducendoli fino alle estreme conseguenze. per chi assiste allo spettacolo si avvera la stessa magia. Maurizio Lazzarini - Dirigente Scolastico www.teatrojolly.net
venerdì 3 febbraio 2017 - ore 21:15 venerdì 10 febbraio 2017 - ore 21:15 MALEDÀTTI CAL CROSTATINA SCHÈRP STAND UP con Compagnia Bolognese Al Nostar Dialatt con Antonio Ornano regia Gino Cesari DIALETTALE ABBONAMENTO CABARET Uno scanzonato sciupafemmine, un figlio ultraresponsabile e troppo serio Antonio Ornano porta in scena uno spettacolo da stand up comedian, al per poter dialogare, lingue di pettegole sempre in attività, un bevitore naturale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Una confessione abitudinario facilmente corruttibile e tanti altri personaggi che si muovono a cuore aperto davanti a un pubblico visto come un gruppo di auto aiuto insieme al quale condividere debolezze, frustrazioni e ossessioni che in un contesto della Bologna che fu, dove non era difficile conoscere quasi spaziano dalla vita di coppia, ai figli, fino agli animali domestici. tutti coloro che abitavano nel proprio quartiere e in quelli limitrofi. E’ un racconto di vita profondamente segnato da tante figure evocate in Una commedia frizzante che prende il via dalla fuga precipitosa da una scena - registi bipolari, life coach, muratori - ma soprattutto da una figura situazione “birichina” e si arricchisce via via di colpi di scena per giungere al femminile vincente e prevaricatrice, la dolce “crostatina” che altri non finale a sorpresa che ristabilisce la “pace in famiglia”. è se non la dolce metà di Ornano. Il maschio contemporaneo descritto nello spettacolo è tutt’altro che dominante, è un padre e un marito spesso La Compagnia opera da oltre 40 anni rappresentando commedie dialettali, inadeguato e compresso da responsabilità e incombenze che lo portano a sfoghi di rabbia tanto tumultuosi quanto liberatori, per lui e per un pubblico per promuovere e diffondere la cultura Dialettale Bolognese. che non può che provare empatia rispetto a situazioni che tutti abbiamo L’associazione è composta da 27 componenti, tutti dilettanti, che si vissuto. Chi non ha dovuto assecondare le passioni di una moglie per i propongono con il loro impegno di divertirsi offrendo alcune ore di allegria Mercatini di Natale, per i tupperware, per la cabina armadio, per la continua ad un pubblico di giovani, adulti, bambini ed anziani. rivoluzione dei mobili di casa. Chi di noi, in partenza per le vacanze, non Un po’ per piacere, un po’ per necessità, il gruppo è autosufficiente per ha mai dovuto fare i salti mortali per infilare i bagagli di una moglie dentro scene, arredi, trucco, luci e impianto acustico. la macchina. E quante donne, quante mogli, tollerano l’insana passione dei propri partner per il barbecue? Siamo pieni di paure, ma alle volte certe Credendo fermamente che il dialetto rappresenti per tutti un legame con paure, se gli vai incontro, svaniscono. Ed è così che nonostante i nostri la tradizione e uno strumento di coesione, il suo studio e il desiderio di difetti continuiamo ad amarci. Anche se l’amore, soprattutto per il maschio, tramandarlo alle nuove generazioni sono diventati gli scopi dell’attività. non fa sempre rima con la fedeltà. www.teatrojolly.net
giovedì 16 febbraio 2017 - ore 21:15 da settembre 2016 ad aprile 2017 LA BIBBIA Presenta l’abbonamento RACCONTATA NEL MODO DI Teatro Jolly PAOLO CEVOL I e riceverai uno sconto del di e con Paolo Cevoli 10% sulla tua consumazione regia Daniele Sala Viale Terme, 1010 - Castel San Pietro Terme - 051.941101 Presenta l’abbonamento EVENTO SPECIALE Teatro Jolly La Bibbia. Il Libro dei Libri. Il Best Seller dei best sellers. e riceverai uno sconto del 10% sulla tua consumazione Da tutti conosciuto anche se forse non da tutti letto. Ma sicuramente, anche quelli che non l’hanno mai sfogliato, hanno qualche nozione di Adamo ed Eva, Caino e Abele, Noè e l’arca ecc… Presenta l’abbonamento Paolo Cevoli vuole rileggere quelle storie come una grande rappresentazione teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole rappresentare e far Teatro Jolly e riceverai uno conoscere sul palcoscenico dell’universo. sconto del 10% sull’acquisto Dio è il “Primo Attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi della Via Mazzini 93, Castel San Pietro Terme di libri (non scolastici) Bibbia. E forse anche ognuno di noi è protagonista e attore e può scoprire anche l’ironia e la comicità di quella Grande Storia. Presenta alla biglietteria del Cinema Jolly l’abbonamento Teatro Jolly pagherai il biglietto ridotto, tutti i giorni e per tutti i film Paolo Cevoli nasce a Riccione il 29 giugno 1958, da una famiglia di albergatori. Laureato in Giurisprudenza a Bologna e fino all’età di 44 anni, lavora come manager e imprenditore nel settore della ristorazione. Nel 2002 debutta, quasi per caso, nella trasmissione televisiva Zelig vestendo i panni di un improbabile e buffo assessore romagnolo. Nel 2005 abbandona la precedente attività lavorativa per dedicarsi esclusivamente al teatro e alla televisione. www.teatrojolly.net
VENERDI’ 24 e SABATO 25 FEBBRAIO 2017 - ORE 21:15 MOTE L FORE ST MAGI E, FOLL I E E PE RIP EZI E DI UN MANCATO PORT I E RE DI NOTTE di e con Michele Foresta Benvenuti al MOTEL FOREST, dove per motel s’intende uno stato della mente, un porto franco dei sentimenti, un luogo dove, ahimé, ai sogni piacerebbe trasformarsi in realtà, dove tutto è permesso tranne che dormire. Oltre che dall’angosciante e corruttibilissimo portiere di notte, rockstar mancata per incomprensioni col codice penale, il motel è frequentato da pittoreschi ed improbabili personaggi i quali altro non sono che sfaccettature della stessa surreale personalità, tra i clienti più assidui e indesiderati c’è un mago che porta il nome del motel stesso, davanti al quale è stato abbandonato da piccolo, e usa gli avventori come cavie per i suoi empirici e stralunati esperimenti. Utilizza la sua abilità di sofisticatore del pensiero umano come pretesto per giocare col cinema, con l’arte e col quotidiano, ci capiterà quindi di vederlo alle prese con il kit per diventare il perfetto Drugo del Grande Lebowsky o tentare di restituire il sorriso appena perso dalla Gioconda. Molti sono i motel che lo hanno ospitato ma pochi quelli che hanno avuto l’onore di superare le due stelle. Di ognuno conserva indelebile nella mente il ricordo dei quadri inquietanti appesi alle pareti, ogni quadro conserva un segreto, una storia o forse lo ha ispirato magicamente. Sarà come visitare un museo dove le opere sono appese sulle pareti della mente, una mente a luce intermittente, proprio come quella dell’insegna del MOTEL FOREST. EVENTO IN ESCLUSIVA
sabato 11 marzo 2017 - ore 21:15 venerdì 17 marzo 2017 - ore 21:15 PLAGIO BUHI LA PAURA FA 90 con Teatro a Molla di e con Enzo Paci ABBONAMENTO PROSA ABBONAMENTO CABARET Dopo il successo della versione per ragazzi, il Teatro a Molla torna con un Enzo Paci è un attore teatrale e cinematografico. Nel 2000 consegue “Plagio per adulti”, uno spettacolo che mescola teatro d’improvvisazione, il diploma presso la scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova bookcrossing, musica, poesia e comicità. Protagonista assoluta è la lettura. e immediatamente comincia la sua avventura teatrale, avendo così Al pubblico viene chiesto di portare in teatro dei libri. Libri amati, odiati, l’opportunità di essere diretto da grandi registi come: Luca Ronconi, da consigliare, da scambiare, di cui parlare. Teatro a Molla si lascerà Valerio Binasco, Marco Sciaccaluga e di poter stare a contatto sul palco con ispirare da questi testi e dai racconti del pubblico per creare una serie di personaggi prestigiosi del calibro di: Mariangela Melato, Eros Pagni, Gabriele brevi scene comiche nel primo atto. Nel secondo atto prenderà forma Lavia. Nel 2003 si avvicina al mondo del cabaret e decide di portare avanti il vero e proprio tentativo di plagio: gli attori sfrutteranno le indicazioni parallelamente al teatro anche la sua passione per il comico. Da sempre raccolte per rappresentare una storia inedita attraverso una long form di incuriosito dalle fragilità umane, Enzo Paci affronta nei suoi monologhi improvvisazione. Il risultato sarà uno spettacolo che nasce e cresce davanti temi in cui mette a nudo vizi e virtù dell’uomo moderno, smascherandosi lui agli occhi del pubblico, 45 minuti di pura improvvisazione in un susseguirsi stesso in prima persona e raccontando ad esempio l’incapacità di gestire la di ironia, citazioni letterarie e abitudini di lettura quantomeno singolari, propria solitudine o la difficoltà nel fare delle scelte sentimentali o lavorative, reinterpretate da una compagnia abile nell’intessere storie brillanti e costantemente condizionato dalla terribile e castrante paura di fallire. paradossali, che non lasciano intendere fino all’ultimo come andranno a Di questo ed altro parla “Buh! La paura fa 90” il nuovo spettacolo di e con Enzo finire. Probabilmente perché neanche i diretti interessati lo sanno. Paci. Un viaggio spensierato attraverso l’emozione della Paura, dalle sue La formazione è composta da Luca Gnerucci, Antonio Contartese e Antonio origini fino ad arrivare alle nuove ossessioni figlie dell’era contemporanea, Vulpio, artisti di esperienza attivi in campo teatrale dalla seconda metà come ad esempio la Plutofobia, la paura di diventare ricchi! Fortuna in Italia degli anni ‘90 del secolo scorso. Dopo avere partecipato individualmente abbiamo trovato la cura! Oppure l’Ablutofobia, la paura di lavarsi! Sugli a numerosi progetti artistici in Italia e all’estero, si costituiscono nel 2007 autobus c’è pieno! E tante altre. per condividere la loro idea di teatro. Teatro a Molla è oggi accreditata sul Ma perché proviamo paura? Quanto ci limita la paura? E infine, si può vivere territorio italiano come una delle più importanti compagnie nel suo genere, senza paura? Queste sono le domande che si pone Enzo Paci durante lo sviluppando inoltre collaborazioni a livello internazionale ed esibendosi in spettacolo e alle quali cercherà di dare una risposta anche con l’aiuto del Svizzera, Germania, Slovenia, Finlandia. suo personaggio Mattia Passadore. Possibile? Ho paura di no. www.teatrojolly.net
sabato 1 aprile 2017 - ore 21:15 ABBONAMENTO PROSA O F F I C I N E T E AT R A L I - L A B O R AT O R I D I R E C I TA Z I O N E domenica 2 aprile 2017 - ore 17:00 FUORI ABBONAMENTO Un testo teatrale sarà il pretesto per iniziare un divertente percorso che permetterà agli aspiranti attori di scoprire come il corpo e la voce possano essere, attraverso l’azione scenica, il tramite tra il testo e lo spettatore. La giusta respirazione e il corretto uso del corpo e della voce saranno le fondamenta sulle quali costruire la consapevolezza espressiva. L’analisi del testo e lo studio del personaggio completeranno il percorso che condurrà ad una messa in scena aperta al pubblico. ’ ’ D OV R E S T I FA R E L ’ AT T O R E ’ ’ Rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, suddiviso in 20 incontri di 1 ora e mezzo il lunedì alle 16:30 al Teatro Jolly, dal 7 novembre 2016. PI Ù O M E N O DA CARLO GOLDONI Condotto da Dario Criserà. con Dario Criserà e Gloria Varini M A S I C U C C A? regia Cristiano Falaschi Rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 20 anni, suddiviso in 20 incontri di 1 ora e mezzo Cristiano Quest’anno facciamo “La Locandiera” di Goldoni. il martedì alle 17:00 al Teatro Jolly, dal 15 novembre 2016. Dario Ah bene, allora mi metto a cercare gli attori... Condotto da Dario Criserà. Cristiano Non c’è bisogno, ho già sentito Gloria, fa lei Mirandolina. Dario E tutti gli altri personaggi? Cristiano Tutti gli altri li fai tu. E R A U N P O ’ C H E C I P E N S AV O . . . Dario Sei matto? Saranno almeno 7 personaggi, senza contare gli animali. Cristiano Gli animali? Rivolto agli adulti, suddiviso in 20 incontri di 2 ore il lunedì alle 21:00 al Teatro Dario Sì, gli animali di scena. Sala del Suffragio di Medicina, dal 7 novembre 2016. Cristiano Guarda che non ci sono gli animali di scena nella Locandiera. Condotto da Cristiano Falaschi. Dario Ah già... quella è la vecchia fattoria... beh comunque io tutti quei personaggi non li posso fare. Cristiano Allora chiamo un altro. C OST I Dario Potevi chiamare Alberto Lupo... OFFICINE TEATRALI RAGAZZI 100 euro Cristiano Peccato che sia morto... perché Alberto Lupo? OFFICINE TEATRALI ADULTI 200 euro Dario Così ti faceva anche l’animale di scena... Tessera Associativa Eclissidilana necessaria per l’accesso ai Laboratori 15 euro Cristiano (Uscendo) Imbecille. PRIMA LEZIONE GRATUITA - Iscrizioni e informazioni info@eclissidilana.it www.teatrojolly.net
Viale Terme, 1010 - Castel San Pietro Terme info@ristoranteilgiardino.eu - Tel 051.941101 OSTERIA IL SAPORE ANTICO Via San Martino 64 - Castel San Pietro Terme www.osteriasaporeantico.it - 051.940165 P.zza Galvani, 3 Castel San Pietro - Tel 051.943865 e c- l i s s i -d oi flf ai c inn eat e a t r a l i Cinema Teatro Jolly - Via Matteotti, 99 - Castel San Pietro Terme Teatro 333 94 34 148 - info@eclissidilana.it - www.teatrojolly.net
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