CINEMA TEATRO JOLLY direzione artistica Dario Criserà 2016 - 2017 - Comune di Castel San Pietro Terme

Pagina creata da Nicole Vitiello
 
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CINEMA TEATRO JOLLY direzione artistica Dario Criserà 2016 - 2017 - Comune di Castel San Pietro Terme
CINEMA TEATRO JOLLY
d irezio ne   ar t i s t i ca   D ar i o   Criserà

              2016 - 2017
BAG G I A NAT E                                                                            C A L E N DA R I O STAG I O N E 2016-2017
- Possibile che ogni anno ci troviamo qui a voler scrivere qualche cosa di intelligente
  per la nuova stagione e alla fine scriviamo sempre delle baggianate?                      1 ottobre 2016            TEATRO SAFARA’ - Uno spiacevole incidente
- Allora lasciamo perdere.                                                                  14 ottobre 2016                               PINO & GLI ANTICORPI
- Dici?
                                                                                            23 ottobre 2016               I CIARLATANI - Cecco e Fabiullo giullari
- Ma sì, non penso che gli spettatori si offenderanno.
- Magari due parole conviene scriverle... con tutti gli spettacoli che abbiamo in           4 novembre 2016                              GEMBOY IN CONCERTO
  cartellone, le esclusive, l’inserimento del dialettale... questa potrebbe essere la
                                                                                            12 novembre 2016                      GLORIA GULINO - Promemoria
  nostra migliore stagione.
- Eh no! Questo l’abbiamo già detto l’anno scorso. E poi pensa a quel poveretto             18 novembre 2016                                FABRIZIO CASALINO
  che ha preso l’abbonamento la scorsa stagione e scopre che poteva aspettare
  la successiva perché sarebbe stata migliore... ovviamente la successiva sarebbe           20 novembre 2016           GLORIA GULINO - Come il piccolo principe
  l’attuale, rispetto a lui che leggendo adesso ripensa a quando aveva preso
                                                                                            25 novembre 2016    COMPAGNIA A.LUCCHINI - Trai zitèl e un inbarièg
  l’abbonamento la scorsa stagione.
- Eh?                                                                                       3 dicembre 2016           PILLONI & SANTONASTASO - Toni Ligabue
                                                       Dario Criserà e Cristiano Falaschi
                                                                                            11 dicembre 2016          BURATTINI DI MATTIA - Tre servi alla prova
 P R OSA
  Intero                                                                       8 euro       16 dicembre 2016                                             I BEONI
  Ridotto under 25 e over 65                                                   6 euro
                                                                                            13 gennaio 2017                                       OMAR FANTINI
  Abbonamento Intero 6 spettacoli                                             40 euro
  Abbonamento Ridotto 6 spettacoli                                            30 euro       21 gennaio 2017    MARA DI MAIO & ETTORE NICOLETTI - Genitori Perfetti
 C A BA R E T                                                                               22 gennaio 2017          DARIO CRISERA’ - Imparando a Sognare 3.0
  Unico                                                                       12 euro                                AL NOSTAR DIALATT - Maledàtti cal schèrp!
                                                                                            3 febbraio 2017
  Abbonamento 6 spettacoli                                                    50 euro
                                                                                            10 febbraio 2017                                  ANTONIO ORNANO
 R AGAZ Z I
  Unico                                                                        5 euro       16 febbraio 2017                                      PAOLO CEVOLI

 D I A L E T TA L E                                                                         24 febbraio 2017
                                                                                                                                                  MAGO FOREST
  Unico                                                                        8 euro       25 febbraio 2017

 F U OR I A BBO NAM E NTO                                                                   11 marzo 2017                               TEATRO A MOLLA - Plagio
  Concerto GemBoy                                                            10 euro
                                                                                            17 marzo 2017                                             ENZO PACI
  Paolo Cevoli                                                               20 euro
  Mago Forest                                                                20 euro        1 aprile 2017                     DARIO CRISERA’ e GLORIA VARINI
 Prenotazioni 333 9434 1 4 8 - Informazioni www.teatrojolly.net                             2 aprile 2017                            Più o meno da Carlo Goldoni

                                                                                                                               www.teatrojolly.net
sabato 1 ottobre 2016 - ore 21:15                                                   venerdì 14 ottobre 2016 - ore 21:15

                                UNO SPIACEVOLE                                                                      PINO E GLI ANTICORPI
                                INCIDENTE                                                                           con Pino & Gli Anticorpi

                                con Tomàs Acosta, Angelica De Bernardo,
                                Roberto Maria Napoletano,
                                Alessandro Romano, Sofia Taglioni,
                                Lahire Tortora

                                adattamento e regia Lahire Tortora

                                                 ABBONAMENTO PROSA                                                                  ABBONAMENTO CABARET

Riadattamento di una geniale commedia di Dario Fo su di un celebre fatto         Protagonisti indiscussi di Colorado, presenza fissa delle ultime edizioni!Trascinano
di cronaca di fine anni ‘60: il caso Pinelli.                                    il pubblico con i loro personaggi: da Pino La Lavatrice, con il tormentone “Non ci
                                                                                 sono problemi.....Tu mi dici quello che devo fare... e io lo faccio” a Cosimo col cane
Nella questura, dove poco tempo prima avvenne lo spiacevole incidente            Fuffi, ad una serie di personaggi inediti in TV! Una comicità fresca, inimitabile e
che vide un anarchico, sospettato di reato, precipitare “accidentalmente”        inconfondibile. Lo spettacolo di Pino & Gli Anticorpi è un susseguirsi di personaggi
da una finestra durante l’interrogatorio, viene arrestato un tipo strano. Si
                                                                                 demenziali che attraversano i diversi generi comici, dal monologo allo sketch,
scopre che è un pazzoide in grado di recitare mirabilmente vari ruoli. Costui,
furbescamente, ruba i fascicoli inerenti al caso dell’anarchico e, fingendosi    passando per la parodia. Uno spettacolo dall’accento sardo.... ma tutto in italiano!
un ispettore venuto dal Ministero per indagare ed eventualmente riaprire         Divertimento assicurato, per un pubblico da 0 a 99 anni.
il caso, mette in confusione il commissario presente all’interrogatorio          Pino & Gli Anticorpi è un gruppo comico sardo, attivo dal 1994, e l’attuale
dell’anarchico e il suo superiore, obbligandoli a contraddirsi e riuscendo a     formazione è composta da Michele Manca e Stefano Manca. Il “Pino” del loro
smontare gli argomenti addotti per giustificare l’incidente. L’arrivo di una     nome si riferisce ad un personaggio del loro spettacolo (“Pino La Lavatrice”),
giornalista offrirà al pazzo l’occasione di farsi passare per un capitano di     che prevedeva la partecipazione anche di Roberto Fara. Dagli esordi a oggi il
polizia e alla fine fingersi un vescovo, fino a far scattare lo scandalo della   gruppo ha condotto un’intensa attività di spettacolo nelle piazze della Sardegna
verità.                                                                          e d’Italia. Ricordiamo la loro prima apparizione (in trio) nel 2001 a “Scherzi a
                                                                                 parte”. Dal 2004 sono nel cast di Colorado Cafè! Stefano ha esordito nel 2014
Dario Fo si ispirò alla caduta “accidentale” da una finestra della Questura
                                                                                 col suo primo libro dal titolo “Non esiste solo la cinghia”, edito dalla DeAgostini.
di Milano di Giuseppe Pinelli, accusato di compartecipazione alla strage
di Piazza Fontana. Il caso fu archiviato come “suicidio dovuto a malore da       Nel 2016 approdano anche sul grande schermo portando al cinema il loro primo
stress”, suscitando ironico sdegno tra gli oppositori del governo di allora      film “Bianco di Babbudoiu”, un’esilarante commedia sotto la regia di Igor Biddau
che contestarono i metodi usati dalla polizia nel cercare i colpevoli.           e distribuzione Lucky Red. Sempre nel 2016 sono tra gli applauditissimi ospiti
Tutto lo spettacolo mette a dura prova l’energia degli attori, che devono        comici del Festival di Sanremo, con un esilarante sketch sulla cucina. Al loro fianco
mantenere un ritmo frenetico di recitazione per tenere alta la tensione.         Carlo Conti, divertito complice.

                                                                                                                              www.teatrojolly.net
domenica 23 ottobre 2016 - ore 17:00                                                 venerdì 4 novembre 2016 - ore 21:15

                                 CECCO E FABIULLO                                                                     GEM BOY IN
                                 GIULLARI                                                                             CONCERTO
                                 con Francesco Tonti e Fabio Magnani

                                                                     RAGAZZI                                                                 EVENTO MUSICALE

Nato nel 2001 con la coppia Cecco e Alessio, lo spettacolo dei giullari             Da tempo dottori, scienziati e veterinari studiano il fenomeno Gem Boy,
è ad oggi il più replicato della Compagnia dei Ciarlatani. Si tratta di un          il gruppo che ormai e’ sulla bocca di tutti come un herpes, venerato come
canovaccio esilarante di numeri di giocoleria, in cui si sviluppa il conflitto      una malattia venerea, idolatrato come una ciocca di Elvis e in vetta alle
tra capo e assistente in uno spettacolo ricco di comicità e destrezza, tra
                                                                                    classifiche come Messner. Per la religione l’esistenza dei Gem Boy è solo una
numeri di giocoleria, equilibrismo, fachirismo e fuoco. È stato presentato
                                                                                    superstizione, gli astrofisici li considerano una anomalia simile ai buchi neri
con successo anche all’estero, divertendo il pubblico negli Emirati Arabi
                                                                                    di cui il gruppo è ghiotto, i razionalisti non vogliono sentire ragioni, il mostro
Uniti, in Macedonia, in Giappone, Albania e Palestina. Dal 2015 lo storico
                                                                                    di Lochness li ha fotografati ma sono venuti un po’ mossi, e perfino i militari
giullare Alessio condivide con Fabiullo, il giullare più alto e più giovane della
                                                                                    continuano a negare di averli catturati, nascosti nel deserto del Nevada
compagnia, il ruolo di assistente. Quando Alessio è in castigo, rimasto a casa
per averne combinate troppe, Fabiullo segue il capo in giro per il mondo. E         e costretti a esperimenti scientifici per scoprire il segreto del loro fascino

a forza di star sul palco...beh, tra numeri di giocoleria, suonate di tamburo       extraterrestre. Goliardia, demenzialità, neo-trash sono tutte definizioni
e improvvisazione, ha imparato ad esibirsi anche lui con grande esperienza.         riduttive per il loro spetaccolo che sfugge a ogni tentativo di catalogazione.
Buon divertimento con Cecco e Fabiullo.

                                                                                                                               www.teatrojolly.net
sabato 12 novembre
                                        9 gennaio    2016
                                                  2016     - ore
                                                       - ore     21:15
                                                              21:15                                                  venerdì 18 novembre 2016 - ore 21:15

                                 PROMEMORIA                                                                          POCHI MALEDETTI
                                                                                                                     E SUBITO
                                 con Gloria Gulino
                                 assistente alla regia e alla drammaturgia                                           con Fabrizio Casalino
                                 Silvia Lamboglia
                                 con l’aiuto prezioso di Sara Maurizi,
                                 Diego Valentino Venditti

                                                   ABBONAMENTO PROSA                                                               ABBONAMENTO CABARET

Una signora qualunque, la spesa da mettere a posto, un’importante                   “Pochi maledetti e subito” è un one man show dal ritmo incalzante: parole
ricorrenza familiare da festeggiare. Tutto – dalla torta preferita alla tovaglia    e musica si alternano con naturalezza come seguendo un flusso continuo,
ben stirata, dal piatto della tradizione alle candeline – deve essere perfetto.
La signora in questione, però, è affetta dal morbo di Alzheimer, e tutto            variando timbro e intenzione, spaziando dal monologo alla canzone, da una
quello che per una signora qualunque sarebbe la quotidianità, per lei diventa       tematica all’altra, usando la testa con ironia e voglia di ridere.
una salita impervia, una discesa ripidissima, un continuo inciampare nei suoi
pensieri. Una scoperta. Una perdita. Ma soprattutto, un giallo domestico
alla ricerca di qualcosa che sfugge: la propria memoria.                            Con quindici anni di esperienza nei live, Casalino porta in scena se stesso: le
“Promemoria” è un lungo racconto in cui i ricordi si fondono con l’ostilità del     sue esperienze quotidiane vissute ora con amore ora con raggelante cinismo.
presente, è un monologo tragicomico che cerca di dare voce al malato, nella
forma teatrale che più si confà alla solitudine. Solitudine turbata, però,          Una comicità intelligente, mai scontata. Cosa vuol dire essere padre oggi?
dalla presenza di un misterioso folletto, conosciuto da tutti col nome              Chi ha scritto la canzone d’amore più bella degli ultimi vent’anni, e perché
di Barabanén, colpevole di stravolgere l’ordine delle cose di una cucina            contiene una maledizione? Cosa succede se arrivi al pronto soccorso in una
in cui gli oggetti si muovono senza giustificazione apparente. Questa
dispettosa presenza è la sola spiegazione che l’anziana signora sa dare alla        situazione imbarazzante? Cosa sarebbe cambiato se De André fosse stato di
sua condizione di spaesamento e solitudine, alimentata dai rintocchi di un          Rimini? Siamo sicuri che l’uomo si sia evoluto? Come mai l’Italia è così varia
orologio che sembra scandire un tempo tutto suo, tra passato e presente,
                                                                                    e diversa?
visioni e realtà, minuti cancellati e minuti ripetuti.
E noi, spettatori inermi, ci addentriamo nello spiazzamento della                   Uno spettacolo senza giochi di parole, mai banale, che parte dal vero
protagonista e tra i suoi fantasmi, che sono tracce dell’identità che la malattia   e sul vero cambia il punto di vista, usando la comicità come una lente
cerca di rubarle. E ci appigliamo, con lei, all’unico strumento di mediazione
col presente, la radio, che però apre un varco nel suo passato: una storia di       di ingrandimento, per svelare il comico nell’esperienza dell’autore,
radici strappate, pensieri aggrovigliati, nastri rotti. Nastri ingarbugliati.       nell’esperienza di tutti.

                                                                                                                              www.teatrojolly.net
domenica 20 novembre 2016 - ore 17:00                                             venerdì 25 novembre 2016 - ore 21:15

                                 COME IL PICCOLO                                                                   TRAI ZITÈL E UN
                                 PRINC IPE                                                                         INBARIÈG
                                 con Gloria Gulino                                                                 con Compagnia Bolognese Arrigo
                                                                                                                   Lucchini

                                                                                                                   regia, scene e costumi
                                                                                                                   Davide Amadei

                                                                   RAGAZZI                                                                       DIALETTALE

Grande classico della letteratura per l’infanzia, il Piccolo Principe è una       Sotto un unico titolo vi presentiamo due classiche farse del teatro petroniano:
storia di amicizia, ma è anche un inno alla fanciullezza e alla semplicità con
                                                                                  nella prima, SÄNZA MARÈ, tre sorelle zitelle attendono il principe azzurro,
la quale i bambini guardano il mondo. “Mi disegni una pecora?”. Con queste
semplici parole un bambino si presenta ad un pilota che sta cercando di           quel “signor Bi” che sta cercando moglie con un’inserzione sul giornale. Ma
riparare il suo aereo, precipitato nel deserto del Sahara. Quel bambino è il      si finirà... in mutande.
Piccolo Principe di un asteroide lontano, dove vive la sua rosa, che lui cura
e ama. Attraverso il racconto del suo viaggio per arrivare sulla Terra, tra il    Nella seconda, LA CÀUSA ED BERTÒC, un ubriaco è processato per il furto
Piccolo Principe e il Pilota nascerà una splendida amicizia, che li porterà a     e conseguente arrosto di una tacchina. E la pretura... diventerà un pollaio.
scoprire che “l’essenziale è invisibile agli occhi”.

Gloria Gulino collabora dal 2008 col Teatro di Roma come attrice e come           La Compagnia “ARRIGO LUCCHINI” è uno dei più attivi gruppi di teatro
insegnante in laboratori teatrali nelle scuole superiori, e in eventi culturali
quali le “visite-spettacolo” al Teatro Argentina a cura di Claudio Longhi e       dialettale bolognese ed è il naturale proseguimento dell’arte di Arrigo
Lino Guanciale.                                                                   Lucchini, l’indimenticabile attore e autore di commedie, libri, racconti
Dal 2012 è docente di recitazione nei corsi per bambini, adolescenti e adulti
presso l’Accademia del Musical di Bologna e nei corsi di prosa di HeART           e poesie dialettali. Nel 1984, venendo a mancare questo beniamino del
Associazione Culturale. È autrice e regista dello spettacolo “Andarsenen”,        pubblico petroniano, la sua compagnia teatrale gli volle rendere omaggio
vincitore della rassegna OFFerta Creativa 2014. È autrice e interprete dello
spettacolo “Promemoria”, nominato alla miglior drammaturgia del Roma              continuandone l’attività ed intitolando il gruppo a lui. Da allora, grazie alla
Fringe Festival 2015. Dal 2008 si dedica alla regia e alla drammaturgia di        guida prima di Clara Colombini poi di Annamaria Lucchini, rispettivamente
progetti per l’infanzia. Nel 2011 fonda “HeART Associazione Culturale”,
di cui è vicepresidente e responsabile del settore Teatro Ragazzi e dei           moglie e figlia di Arrigo, la compagnia ha rappresentato nei teatri di Bologna
laboratori di recitazione in prosa.                                               e della provincia decine di commedie in dialetto.

                                                                                                                           www.teatrojolly.net
sabato 3 dicembre 2016 - ore 21:15                                                 domenica 11 dicembre 2016 - ore 17:00

                                  TONI LIGABUE                                                                       TRE SERVI ALLA
                                  UNA BESTIA DI PITTORE                                                              PROVA
                                  di Alessandro Pilloni                                                              con I Burattini di Mattia
                                  con Andrea Santonastaso e
                                  Alessandro Pilloni

                                                   ABBONAMENTO PROSA                                                                                    RAGAZZI

Ho sempre desiderato fare uno spettacolo su Antonio Ligabue, forse perché            Il Dottor Balanzone, grande avvocato, ha organizzato una piccola festa
appartengo a quella generazione che ha scoperto Ligabue guardando uno                nella sua villa. Dovendo trascorrere le giornate in rigoroso silenzio, nel suo
sceneggiato televisivo di fine anni 70. Ero un bambino e quella storia, quel
                                                                                     studio, a svolgere studi, ricerche ed affari è deciso a concedere a se stesso,
personaggio mi piacevano ma facevano anche un po’ paura. Dopo dieci
anni di ricerca e raccolta di quanto è stato pubblicato sul pittore si direbbe       ai suoi inservienti e a pochi amici una serata di svago.
“non tutto a casa”, vissuto nella Bassa emiliana, è arrivato anche per me il         Prepara e predispone ogni cosa nel minimo dettaglio e cercherà di
momento di raccontare la sua vita.                                                   spaventare i suoi tre servi con travestimenti e piccoli scherzi.
Mi sono immaginato il mio personaggio che narra, come un tipo strano,                Fra mascheramenti e burle Balanzone scoprirà chi tra Fagiolino, Sganapino
anche lui “non tutto a casa”, uno che forse ha veramente incontrato il pittore,
gli è stato vicino, fin quasi a identificarsi, da trovargli un posto dentro di sé,   e Sandrone sarà il più astuto e coraggioso. Il tutto si concluderà con una
fino al punto di avere la sensazione di sentire la sua voce, vederlo apparire…       gran dose di bastonate.
In scena ci sono io come narratore particolare e Ligabue stesso, con cui             Spettacolo classico della commedia dell’arte, riadattato alle maschere della
dialogo. Questo spettacolo non lo faccio dunque da solo. C’è un altro attore,        tradizione emiliana con un grande coinvolgimento del pubblico.
Andrea Santonastaso, della mia stessa generazione, che ha scoperto il
pittore anche lui da ragazzino e in tutti questi anni ha coltivato come me il
desiderio di mettere in scena un lavoro su Ligabue. Abbiamo unito le forze.          Riconoscimenti
Sarà proprio lui Ligabue. Credo davvero difficile trovare un attore più adatto
ad interpretarlo. Io racconterò e Ligabue interverrà se e quando riterrà il          Maggio 2007 – Premio MAF – Giovani
caso. Ci farà emozionare, e forse anche sorridere. Perchè Toni detto “al pitur       Maggio 2009 – Premio Nazionale “Ribalte di Fantasia”
matt” era un tipo molto furbo e quando voleva simpatico. Oltre ad essere
stato un grande pittore, anzi una bestia di pittore.                                 Settembre 2010 – Premio Nazionale “Benedetto Ravasio”
                                                                Alessandro Pilloni   Agosto 2012 – Nuovo Premio Nazionale “Le figure del Futuro”

                                                                                                                              www.teatrojolly.net
venerdì 16 dicembre 2016 - ore 21:15                                              venerdì 13 gennaio 2017 - ore 21:15

                                SIAMO ARRIVATI                                                                    NON SI ESCE VIVI
                                NEL MOMENTO                                                                       DAGLI ANNI 80
                                SBAGL IATO
                                                                                                                  con Omar Fantini
                                con I Beoni

                                              ABBONAMENTO CABARET                                                               ABBONAMENTO CABARET

Una irresistibile galleria di situazioni comiche che prendono spunto             Lo spettacolo potrebbe essere riassunto con la frase “non si esce vivi dagli
dall’attualità e dalla storia. In “Siamo arrivati nel momento sbagliato”, i      anni ’80... ma neanche dagli 80 anni!” Le difficoltà dei trentenni deviati dalla
                                                                                 tv degli anni ottanta, le perversioni del maleducato Nonno Anselmo deviato
Beoni ci mostrano quanto sia “sbagliato” e buffo il mondo in cui viviamo
                                                                                 dalla natura, passando attraverso altri personaggi che escono senza richiesta
oggi attraverso un vero e proprio spaccato dell’immaginario collettivo,          dalla mente schizofrenica di Omar Fantini che trova il suo habitat ottimale
riletto in chiave comica da due comici noti per i loro personaggi protagonisti   nella performance dal vivo. Improvvisatore nato crea uno spettacolo che
delle ultime edizioni di Zelig: Bear Teddy, l’esploratore visionario capace      non solo è divertente, ricco e coinvolgente ma ogni volta è differente da
                                                                                 quella precedente. Uno spettacolo che non si può non vedere! A meno che
di costruire una meridiana usando solamente il sole e Rocco Siffredi, e Il
                                                                                 non siate molto miopi!!!!
Povero Salvatore, vittima dei suoi difetti e delle sue sfortune, da aiutare
                                                                                 Omar Fantini, bravissimo conduttore e comico, conosciuto come il Nonno
inviando un bizzarro sms solidale. Andrea Carlini e Alessandro Squillace         Anselmo di Colorado, è ora in video tutti i giorni su Tv8, affiancato da
classe 1981, nati e cresciuti nella prolifica scuola cabarettistica genovese,    Gianluca Scintilla Fubelli con House of Gag, dove i due comici, commentano
accomunati dal gusto per la battuta e dalla passione per il palco, si sono       i video più assurdi e divertenti, facendo ridere a crepapelle grandi e piccini!
                                                                                 Lo spettacolo di Omar dà vita a diversi monologhi su temi di vita quotidiana,
imposti all’attenzione del grande pubblico a partire dal 2011 partecipando ai
                                                                                 affronta i mitici anni 80 e poi si trasforma in nonno Anselmo, il tutto condito
programmi televisivi Central Station, Copernico, Zelig Off, Zelig Arcimboldi     con tanta tanta improvvisazione e contestualizzazione che rende il pubblico
e Zelig Circus.                                                                  il vero protagonista!

                                                                                                                           www.teatrojolly.net
sabato 21 gennaio 2017 - ore 21:15                                                        domenica 22 gennaio 2017 - ore 17:00

                                 GENITORI PERFETTI                                                                         IMPARANDO A
                                                                                                                           SOGNARE 3.0
                                 con Mara Di Maio e Ettore Nicoletti
                                                                                                                           di Cristiano Falaschi e Dario Criserà
                                 regia Henry Paul Miller
                                                                                                                           con Dario Criserà

                                                                                                                           regia Cristiano Falaschi

                                                   ABBONAMENTO PROSA                                                                                                   RAGAZZI

Si può rimanere bambini per sempre? Quanto può essere forte il rapporto             “Le favole dove stanno?              “Imparando a sognare” è uno spettacolo che,
                                                                                    Ce n’è una in ogni cosa:             apparentemente, si prende gioco delle fiabe e del
fra un fratello e una sorella? Si può vivere e crescere in un mondo illusorio
                                                                                    nel legno, nel tavolino,             loro significato ma, in realtà ne rispetta il valore,
retto da regole che capovolgono la realtà?                                          nel bicchiere, nella rosa.
                                                                                    La favola sta lì dentro
                                                                                                                         soprattutto il valore che le fiabe hanno per i bambini
In una condizione di vita falsata, chiusa e soffocante, vivono Lorenzo e                                                 ed anche per i ragazzi più grandi. Lo spettacolo,
                                                                                    da tanto tempo, e non parla:
Giovanna, fratello e sorella, tagliati fuori dal mondo esterno del quale            è una bella addormentata             infatti, si presta bene, con le chiavi di lettura tipiche di
temono ogni incursione. Si sono creati un nido protetto fatto di amore              e bisogna svegliarla.                ogni età, ad essere accolto favorevolmente ed a
                                                                                    Ma se un principe, o un poeta,       lasciare spunti di riflessione a diversi tipi di pubblico,
morboso, di relazioni costruite attraverso un miscuglio di giochi infantili.
                                                                                    a baciarla non verrà                 adulti compresi. E’ il caso di Azzurro, in arte Principe
Di questo rapporto malato e incestuoso, delle loro toccanti e disarmanti            un bimbo la sua favola
                                                                                                                         Azzurro, che a fatica riesce a districarsi nelle sue
relazioni, delle continue interazioni con altri due personaggi immaginari           invano aspetterà.”
                                                                                    Gianni Rodari                        tre relazioni (Cenerentola, Biancaneve, Bella
frutto della loro fantasia e specchio di se stessi, racconta “Genitori Perfetti”.                                        Addormentata) o dell’ottavo nano, quello che è
Un racconto ironico, tagliente e crudo come solo l’amore più estremo può            stato escluso dalla favola perché scomodo (non a caso si chiama Polemico) o dello
essere.                                                                             sceriffo di Nottingham costretto in un ruolo che non voleva e che non vuole. Il ritmo è
                                                                                    incalzante, la narrazione intensa e tiene desta la tensione e l’attenzione, l’uso essenziale
Quando la realtà si introdurrà in questo delicato equilibrio, in questa tela
                                                                                    degli spazi e degli scarni elementi scenici contribuisce a tenere serrata la narrazione. Si
di illusioni precarie, quando Giovanna, incinta, cercherà di anteporre le           può davvero imparare a sognare? Secondo Eclissidilana sì, a patto di saper vedere nel
esigenze del nascituro al loro rapporto, il loro mondo entrerà in crisi,            legno del tavolino, nel bicchiere e nella rosa la favola che vi sta dentro. Ma il bello è che
conducendoli fino alle estreme conseguenze.                                         per chi assiste allo spettacolo si avvera la stessa magia.

                                                                                                                                             Maurizio Lazzarini - Dirigente Scolastico

                                                                                                                                     www.teatrojolly.net
venerdì 3 febbraio 2017 - ore 21:15                                                venerdì 10 febbraio 2017 - ore 21:15

                                 MALEDÀTTI CAL                                                                      CROSTATINA
                                 SCHÈRP                                                                             STAND UP
                                 con Compagnia Bolognese Al Nostar Dialatt                                          con Antonio Ornano

                                 regia Gino Cesari

                                                                 DIALETTALE                                                       ABBONAMENTO CABARET

Uno scanzonato sciupafemmine, un figlio ultraresponsabile e troppo serio            Antonio Ornano porta in scena uno spettacolo da stand up comedian, al
per poter dialogare, lingue di pettegole sempre in attività, un bevitore            naturale, senza orpelli scenografici e senza travestimenti. Una confessione
abitudinario facilmente corruttibile e tanti altri personaggi che si muovono        a cuore aperto davanti a un pubblico visto come un gruppo di auto aiuto
                                                                                    insieme al quale condividere debolezze, frustrazioni e ossessioni che
in un contesto della Bologna che fu, dove non era difficile conoscere quasi
                                                                                    spaziano dalla vita di coppia, ai figli, fino agli animali domestici.
tutti coloro che abitavano nel proprio quartiere e in quelli limitrofi.             E’ un racconto di vita profondamente segnato da tante figure evocate in
Una commedia frizzante che prende il via dalla fuga precipitosa da una              scena - registi bipolari, life coach, muratori - ma soprattutto da una figura
situazione “birichina” e si arricchisce via via di colpi di scena per giungere al   femminile vincente e prevaricatrice, la dolce “crostatina” che altri non
finale a sorpresa che ristabilisce la “pace in famiglia”.                           è se non la dolce metà di Ornano. Il maschio contemporaneo descritto
                                                                                    nello spettacolo è tutt’altro che dominante, è un padre e un marito spesso
La Compagnia opera da oltre 40 anni rappresentando commedie dialettali,             inadeguato e compresso da responsabilità e incombenze che lo portano a
                                                                                    sfoghi di rabbia tanto tumultuosi quanto liberatori, per lui e per un pubblico
per promuovere e diffondere la cultura Dialettale Bolognese.
                                                                                    che non può che provare empatia rispetto a situazioni che tutti abbiamo
L’associazione è composta da 27 componenti, tutti dilettanti, che si                vissuto. Chi non ha dovuto assecondare le passioni di una moglie per i
propongono con il loro impegno di divertirsi offrendo alcune ore di allegria        Mercatini di Natale, per i tupperware, per la cabina armadio, per la continua
ad un pubblico di giovani, adulti, bambini ed anziani.                              rivoluzione dei mobili di casa. Chi di noi, in partenza per le vacanze, non
Un po’ per piacere, un po’ per necessità, il gruppo è autosufficiente per           ha mai dovuto fare i salti mortali per infilare i bagagli di una moglie dentro
scene, arredi, trucco, luci e impianto acustico.                                    la macchina. E quante donne, quante mogli, tollerano l’insana passione dei
                                                                                    propri partner per il barbecue? Siamo pieni di paure, ma alle volte certe
Credendo fermamente che il dialetto rappresenti per tutti un legame con
                                                                                    paure, se gli vai incontro, svaniscono. Ed è così che nonostante i nostri
la tradizione e uno strumento di coesione, il suo studio e il desiderio di          difetti continuiamo ad amarci. Anche se l’amore, soprattutto per il maschio,
tramandarlo alle nuove generazioni sono diventati gli scopi dell’attività.          non fa sempre rima con la fedeltà.

                                                                                                                             www.teatrojolly.net
giovedì 16 febbraio 2017 - ore 21:15           da settembre 2016 ad aprile 2017

                                   LA BIBBIA                                                                                                  Presenta l’abbonamento
                                   RACCONTATA NEL MODO DI                                                                                            Teatro Jolly
                                   PAOLO CEVOL I
                                                                                                                                              e riceverai uno sconto del
                                   di e con Paolo Cevoli                                                                                     10% sulla tua consumazione

                                   regia Daniele Sala                             Viale Terme, 1010 - Castel San Pietro Terme - 051.941101

                                                                                                                                              Presenta l’abbonamento

                                                             EVENTO SPECIALE                                                                         Teatro Jolly
La Bibbia. Il Libro dei Libri. Il Best Seller dei best sellers.                                                                               e riceverai uno sconto del
                                                                                                                                             10% sulla tua consumazione
Da tutti conosciuto anche se forse non da tutti letto. Ma sicuramente, anche
quelli che non l’hanno mai sfogliato, hanno qualche nozione di Adamo ed
Eva, Caino e Abele, Noè e l’arca ecc…

                                                                                                                                              Presenta l’abbonamento
Paolo Cevoli vuole rileggere quelle storie come una grande rappresentazione
teatrale dove Dio è il “capocomico” che si vuole rappresentare e far                                                                         Teatro Jolly e riceverai uno
conoscere sul palcoscenico dell’universo.
                                                                                                                                         sconto del 10% sull’acquisto
Dio è il “Primo Attore” che convoca come interpreti i grandi personaggi della       Via Mazzini 93, Castel San Pietro Terme                    di libri (non scolastici)
Bibbia. E forse anche ognuno di noi è protagonista e attore e può scoprire
anche l’ironia e la comicità di quella Grande Storia.
                                                                                    Presenta alla biglietteria del Cinema Jolly l’abbonamento Teatro Jolly
                                                                                          pagherai il biglietto ridotto, tutti i giorni e per tutti i film
Paolo Cevoli nasce a Riccione il 29 giugno 1958, da una famiglia di
albergatori. Laureato in Giurisprudenza a Bologna e fino all’età di 44 anni,
lavora come manager e imprenditore nel settore della ristorazione. Nel
2002 debutta, quasi per caso, nella trasmissione televisiva Zelig vestendo i
panni di un improbabile e buffo assessore romagnolo. Nel 2005 abbandona
la precedente attività lavorativa per dedicarsi esclusivamente al teatro e alla
televisione.
                                                                                                                                   www.teatrojolly.net
VENERDI’ 24 e SABATO 25 FEBBRAIO 2017 - ORE 21:15

MOTE L FORE ST
MAGI E, FOLL I E E PE RIP EZI E
DI UN MANCATO PORT I E RE DI NOTTE

di e con Michele Foresta

Benvenuti al MOTEL FOREST, dove per motel s’intende uno stato della
mente, un porto franco dei sentimenti, un luogo dove, ahimé, ai sogni
piacerebbe trasformarsi in realtà, dove tutto è permesso tranne che dormire.
Oltre che dall’angosciante e corruttibilissimo portiere di notte, rockstar
mancata per incomprensioni col codice penale, il motel è frequentato da
pittoreschi ed improbabili personaggi i quali altro non sono che sfaccettature
della stessa surreale personalità, tra i clienti più assidui e indesiderati
c’è un mago che porta il nome del motel stesso, davanti al quale è stato
abbandonato da piccolo, e usa gli avventori come cavie per i suoi empirici
e stralunati esperimenti. Utilizza la sua abilità di sofisticatore del pensiero
umano come pretesto per giocare col cinema, con l’arte e col quotidiano, ci
capiterà quindi di vederlo alle prese con il kit per diventare il perfetto Drugo
del Grande Lebowsky o tentare di restituire il sorriso appena perso dalla
Gioconda.

Molti sono i motel che lo hanno ospitato ma pochi quelli che hanno avuto
l’onore di superare le due stelle. Di ognuno conserva indelebile nella mente
il ricordo dei quadri inquietanti appesi alle pareti, ogni quadro conserva un
segreto, una storia o forse lo ha ispirato magicamente.
Sarà come visitare un museo dove le opere sono appese sulle pareti della
mente, una mente a luce intermittente, proprio come quella dell’insegna
del MOTEL FOREST.

                                                   EVENTO IN ESCLUSIVA
sabato 11 marzo 2017 - ore 21:15                                                   venerdì 17 marzo 2017 - ore 21:15

                                 PLAGIO                                                                             BUHI
                                                                                                                    LA PAURA FA 90
                                 con Teatro a Molla
                                                                                                                    di e con Enzo Paci

                                                 ABBONAMENTO PROSA                                                                 ABBONAMENTO CABARET

Dopo il successo della versione per ragazzi, il Teatro a Molla torna con un       Enzo Paci è un attore teatrale e cinematografico. Nel 2000 consegue
“Plagio per adulti”, uno spettacolo che mescola teatro d’improvvisazione,         il diploma presso la scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova
bookcrossing, musica, poesia e comicità. Protagonista assoluta è la lettura.      e immediatamente comincia la sua avventura teatrale, avendo così
Al pubblico viene chiesto di portare in teatro dei libri. Libri amati, odiati,    l’opportunità di essere diretto da grandi registi come: Luca Ronconi,
da consigliare, da scambiare, di cui parlare. Teatro a Molla si lascerà           Valerio Binasco, Marco Sciaccaluga e di poter stare a contatto sul palco con
ispirare da questi testi e dai racconti del pubblico per creare una serie di      personaggi prestigiosi del calibro di: Mariangela Melato, Eros Pagni, Gabriele
brevi scene comiche nel primo atto. Nel secondo atto prenderà forma               Lavia. Nel 2003 si avvicina al mondo del cabaret e decide di portare avanti
il vero e proprio tentativo di plagio: gli attori sfrutteranno le indicazioni     parallelamente al teatro anche la sua passione per il comico. Da sempre
raccolte per rappresentare una storia inedita attraverso una long form di         incuriosito dalle fragilità umane, Enzo Paci affronta nei suoi monologhi
improvvisazione. Il risultato sarà uno spettacolo che nasce e cresce davanti      temi in cui mette a nudo vizi e virtù dell’uomo moderno, smascherandosi lui
agli occhi del pubblico, 45 minuti di pura improvvisazione in un susseguirsi      stesso in prima persona e raccontando ad esempio l’incapacità di gestire la
di ironia, citazioni letterarie e abitudini di lettura quantomeno singolari,      propria solitudine o la difficoltà nel fare delle scelte sentimentali o lavorative,
reinterpretate da una compagnia abile nell’intessere storie brillanti e           costantemente condizionato dalla terribile e castrante paura di fallire.
paradossali, che non lasciano intendere fino all’ultimo come andranno a           Di questo ed altro parla “Buh! La paura fa 90” il nuovo spettacolo di e con Enzo
finire. Probabilmente perché neanche i diretti interessati lo sanno.              Paci. Un viaggio spensierato attraverso l’emozione della Paura, dalle sue
La formazione è composta da Luca Gnerucci, Antonio Contartese e Antonio           origini fino ad arrivare alle nuove ossessioni figlie dell’era contemporanea,
Vulpio, artisti di esperienza attivi in campo teatrale dalla seconda metà         come ad esempio la Plutofobia, la paura di diventare ricchi! Fortuna in Italia
degli anni ‘90 del secolo scorso. Dopo avere partecipato individualmente          abbiamo trovato la cura! Oppure l’Ablutofobia, la paura di lavarsi! Sugli
a numerosi progetti artistici in Italia e all’estero, si costituiscono nel 2007   autobus c’è pieno! E tante altre.
per condividere la loro idea di teatro. Teatro a Molla è oggi accreditata sul     Ma perché proviamo paura? Quanto ci limita la paura? E infine, si può vivere
territorio italiano come una delle più importanti compagnie nel suo genere,       senza paura? Queste sono le domande che si pone Enzo Paci durante lo
sviluppando inoltre collaborazioni a livello internazionale ed esibendosi in      spettacolo e alle quali cercherà di dare una risposta anche con l’aiuto del
Svizzera, Germania, Slovenia, Finlandia.                                          suo personaggio Mattia Passadore. Possibile? Ho paura di no.

                                                                                                                             www.teatrojolly.net
sabato 1 aprile 2017 - ore 21:15                    ABBONAMENTO PROSA                O F F I C I N E T E AT R A L I - L A B O R AT O R I D I R E C I TA Z I O N E
domenica 2 aprile 2017 - ore 17:00                   FUORI ABBONAMENTO               Un testo teatrale sarà il pretesto per iniziare un divertente percorso che
                                                                                     permetterà agli aspiranti attori di scoprire come il corpo e la voce possano
                                                                                     essere, attraverso l’azione scenica, il tramite tra il testo e lo spettatore.
                                                                                     La giusta respirazione e il corretto uso del corpo e della voce saranno le
                                                                                     fondamenta sulle quali costruire la consapevolezza espressiva. L’analisi del
                                                                                     testo e lo studio del personaggio completeranno il percorso che condurrà
                                                                                     ad una messa in scena aperta al pubblico.

                                                                                     ’ ’ D OV R E S T I FA R E L ’ AT T O R E ’ ’
                                                                                     Rivolto ai ragazzi tra gli 11 e i 14 anni, suddiviso in 20 incontri di 1 ora e
                                                                                     mezzo il lunedì alle 16:30 al Teatro Jolly, dal 7 novembre 2016.

PI Ù O M E N O DA CARLO GOLDONI
                                                                                     Condotto da Dario Criserà.

con Dario Criserà e Gloria Varini
                                                                                     M A S I C U C C A?
regia Cristiano Falaschi
                                                                                     Rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 20 anni, suddiviso in 20 incontri di 1 ora e mezzo
  Cristiano   Quest’anno facciamo “La Locandiera” di Goldoni.                        il martedì alle 17:00 al Teatro Jolly, dal 15 novembre 2016.
  Dario       Ah bene, allora mi metto a cercare gli attori...                       Condotto da Dario Criserà.
  Cristiano   Non c’è bisogno, ho già sentito Gloria, fa lei Mirandolina.
  Dario       E tutti gli altri personaggi?
  Cristiano   Tutti gli altri li fai tu.                                             E R A U N P O ’ C H E C I P E N S AV O . . .
  Dario       Sei matto? Saranno almeno 7 personaggi, senza contare gli animali.
  Cristiano   Gli animali?                                                           Rivolto agli adulti, suddiviso in 20 incontri di 2 ore il lunedì alle 21:00 al Teatro
  Dario       Sì, gli animali di scena.                                              Sala del Suffragio di Medicina, dal 7 novembre 2016.
  Cristiano   Guarda che non ci sono gli animali di scena nella Locandiera.          Condotto da Cristiano Falaschi.
  Dario       Ah già... quella è la vecchia fattoria... beh comunque io tutti quei
              personaggi non li posso fare.
  Cristiano   Allora chiamo un altro.                                                C OST I
  Dario       Potevi chiamare Alberto Lupo...                                        OFFICINE TEATRALI RAGAZZI                                                  100 euro
  Cristiano   Peccato che sia morto... perché Alberto Lupo?                          OFFICINE TEATRALI ADULTI                                                   200 euro
  Dario       Così ti faceva anche l’animale di scena...                             Tessera Associativa Eclissidilana necessaria per l’accesso ai Laboratori    15 euro
  Cristiano   (Uscendo) Imbecille.
                                                                                     PRIMA LEZIONE GRATUITA - Iscrizioni e informazioni info@eclissidilana.it

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Viale Terme, 1010 - Castel San Pietro Terme
 info@ristoranteilgiardino.eu - Tel 051.941101

                                                                                  OSTERIA
                                                                                 IL SAPORE
                                                                                   ANTICO
                                                        Via San Martino 64 - Castel San Pietro Terme
                                                          www.osteriasaporeantico.it - 051.940165

 P.zza Galvani, 3 Castel San Pietro - Tel 051.943865

                                                       e c- l i s s i -d oi flf ai c inn eat e a t r a l i

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Teatro 333 94 34 148 - info@eclissidilana.it - www.teatrojolly.net
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