Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo

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Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
N. 3 - luglio 2018

Don Orione, anima Eucaristica
Don Giovanni Castignoli                       segno grande dell’amore di Dio che sa        orme, facendo presente nel mondo la
                                              farsi ovunque presente come Provvi-          sua missione e vivendo il suo stes-

Q        uando si pensa e si analizza la
         vita di un santo, si ricercano
         immediatamente i punti saldi
sui quali è fondato l’edificio della sua
                                              denza, Misericordia, Amore…. Attra-
                                              verso l’Eucarestia adorata e ricevuta,
                                              don Orione è divenuto “segno e stru-
                                              mento dell’intima unione con Dio”.
                                                                                           so stile di vita. In Don Orione si ag-
                                                                                           giungeva uno zelo particolare per la
                                                                                           salvezza delle anime, traducendo nei
                                                                                           suoi gesti e nei suoi atteggiamenti la
vita. Un uomo di Dio non può che aver         Alcuni sono stati testimoni diretti di       compassione e la misericordia del Fi-
costruito la sua casa su una roccia salda     fatti misteriosi di fronte ai quali hanno    glio di Dio.
e sicura.                                     constatato in lui doti e facoltà straordi-   Davanti al tabernacolo ha sempre ac-
In questa luce non si potrebbe capire e       narie.                                       ceso “quella fornace” che dava calore
pensare a Don Orione, alla sua carità e       Tuttavia legato a queste, c’era sempre       alla sua vita, ma soprattutto si è fatto,
alla sua opera senza collegare intima-        un fuoco interiore, il fuoco della carità    con Gesù e in Gesù, lode e ringrazia-
mente la sua persona con Gesù Eucare-         che lo spingeva e lo caricava di passio-     mento riconoscendo di essere stato
stia, punto cardine della sua spiritualità.   ne per le anime.                             scelto come umile e vivo mediatore
Le radici del suo intenso rapporto col        L’Eucarestia trasformava lentamente la       della Provvidenza Divina.
Cristo partono dall’Eucarestia celebrata      sua vita in dono totale, in “pane buono      Con Maria “primo tabernacolo” del-
ogni giorno e adorata per ore e ore. “…       e profumato” per tutti coloro che il Si-     la storia, Don Orione ha continuato
Ci vuole Gesù Cristo! Ci vuole Gesù.          gnore poneva sulla sua strada.               a ripetere il suo sì anche “all’ombra
Sine me, nihil potéstis fácere. Ci vuole      La celebrazione della sua Messa era un       del Calvario” e ha cantato con Lei il
Gesù! E Gesù tutti i giorni; e non fuori      momento unico di contemplazione at-          suo Magnificat, seminando ovunque il
di noi, ma in noi, e non solo spiritual-      traverso il quale s’instaurava un legame     buon annuncio del Regno.
mente, ma sacramentalmente...                 particolare col Signore e una insolita       Come figli, oggi possiamo realmente
Egli sarà la vita, il conforto e la felici-   fraternità tra quelli che partecipavano.     sostenere che dall’Eucarestia è nato in
tà nostra e di quelli che la sua mano ci      All’ombra dell’Eucarestia i santi sono       Don Orione quel “dono profetico” di
conduce.” (don Orione)                        riusciti ad assimilarsi alla persona di      carità che continua ad arricchire nel
Don Orione è vissuto intensamente             Gesù, camminando sulle sue stesse            tempo il cammino della Chiesa.
come “sacerdote capace di vincere ogni
tensione dispersiva nelle sue giornate,
trovando nel sacrificio eucaristico, vero
centro della sua vita e del suo ministe-
ro, l’energia spirituale necessaria per
affrontare i diversi compiti pastorali.
Le sue giornate sono state veramente
eucaristiche” (EE 31)
Ha vissuto nella storia e nel mondo af-
fascinato e attratto da una grande pas-
sione per le anime divenendo mediazio-
ne viva di un Dio che continua ad “aver
compassione” verso coloro che vivono
nella povertà, nella sofferenza e in dif-
ficoltà.
Don Orione è divenuto “sacramento
della viva presenza di Gesù” tra la gen-
te che lo cercava e lo incontrava.
Chi lo ha conosciuto e gli è stato ac-
canto, non ha visto solo un povero prete
come si riteneva, ma ha visto in lui un
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DA VILLA SANTA CLOTILDE                                                                                                            DA VILLA SANTA CLOTILDE

12 MARZO – FESTA DI SAN LUIGI ORIONE                                                       I NOSTRI OSPITI                            Chiesa di Santa Clotilde: Altare della Reposizione
Raffaella Petunia                           Grande Pranzo Comunitario: il Diretto-         SCRIVONO…                                Raffaella Petunia
                                            re Generale e i sacerdoti hanno pranza-

A
      nche quest’anno grande festa a        to insieme a tutti i nostri ospiti e ai loro   Raffaella Petunia

                                                                                                                                    c
      Sanremo per ricordare San Luigi       amici e parenti. Erano presenti anche                                                     hiesa di Santa Clotil-
      Orione nella data del 12 marzo,       rappresentanti delle autorità cittadine,       ARTURINO                                   de: Altare della Repo-
                                                                                           Questa è una favola scritta in ver-
78° anniversario della dipartita avve-      del MLO e del Consiglio Direttivo delle
                                                                                           si dedicata al bambino di un nostro        sizione curato da don
nuta proprio qui nella Casa di Villa S.     due case di Sanremo. Una bella festa,
Clotilde.                                   nella preghiera e nella convivialità, in ri-   ospite… (nei prossimi numeri avrete      Giorgio Deiana e alcuni
In quest’occasione abbiamo avuto con        cordo di Don Orione!                           modo di leggere il seguito)              operatori della Residen-
                                                                                           “C’era una volta un bimbo di quasi tre
noi il Direttore Generale dell’Opera Don
                                                                                           anni che si chiamava Arturino.(…)”
                                                                                                                                    za Protetta. Tanti sono
Orione – Padre Tarcisio Vieira – che
domenica 11 marzo al mattino ha ce-
                                                                                                                                    coloro che partecipano
lebrato la S. Messa solenne, insieme                                                         Arturino Bergerello                    alle varie funzioni reli-
ai numerosi sacerdoti presenti, nella                                                        era un bimbo un po’ monello            giose nella nostra pic-
                                                                                             ma voleva bene a tutti:
Chiesa parrocchiale di S. Maria degli
                                                                                             ricchi, poveri, belli, brutti.
                                                                                                                                    cola chiesa, soprattutto
Angeli (chiesa ove all’epoca si era te-
nuto il funerale del Santo). Nonostante                                                      Quando in strada egli passava          durante la Santa Pasqua
la pioggia, grande è stata la partecipa-                                                     tutti quanti salutava                  e gli altri tempi “forti”
zione e l’affluenza dei tanti devoti, tra                                                    e a ciascun sapeva dire                dell’anno liturgico.
cui buona parte del personale e alcuni                                                       una frase o un “per finire”.
ospiti delle due case orionine in Sanre-                                                     Perciò, tutti, eran felici                                                        Giovedì Santo: Altare della Reposizione nella chiesa di Santa Clotilde
mo. Al termine della Santa Messa, si è                                                       di potergli essere amici.
                                                                                                                                            MESE DI MAGGIO A VILLA SANTA CLOTILDE
tenuto a Villa Santa Clotilde il consueto   11 marzo: il grande pranzo comunitario
                                                                                             Ma una notte egli scappò
                                                                                             e nessun più lo trovò.                                                           E’ stato predisposto un piccolo an-       pensiero, una preghiera”.
                                                                                                                                    Raffaella Petunia

                                                                                                                                    Q
                                                                                             Nel vedere che Arturino                                                          golo proprio all’ingresso della Casa,     E in questo mese di maggio… ogni
                                                                                             più non era nel lettino,                     uest’anno per il mese di Mag-       curato oltre che dagli operatori so-      sera con devozione numerosi ospiti si
                                                                                             ignorando i genitori                         gio, su iniziativa di don Giorgio   prattutto dagli ospiti e dalle nostre     sono radunati davanti alla statua per
                                                                                             ch’egli fosse uscito fuori,                  Deiana e di alcuni operatori        signore, che si sono preoccupate          recitare insieme il santo rosario. Ora,
                                                                                             lo cercaron per la casa                della Residenza Protetta, si è deciso     quotidianamente di raccogliere dal        la piccola statua rimarrà nell’ingresso
                                                                                             dai suoi giochi tutta invasa.          di acquistare una statua della Ma-        giardino le rose o sistemare i fiori      della Residenza Protetta: un piccolo
                                                                                             Ma il disordin nel cassetto            donna Miracolosa facendo una pic-         freschi gentilmente acquistati e por-     grande segno della devozione a Ma-
                                                                                             fece nascere un sospetto               cola colletta tra personale, ospiti re-   tati in dono. “E’ una bella cosa” dico-   ria sulle orme di Don Orione.
                                                                                             e il timore, che amarezza,             sidenti e tutti coloro che liberamente    no alcuni “perché passando davanti
                                                                                             diventò presto certezza.               volessero partecipare.                    alla Madonnina ogni volta si fa un
                                                                                             Poi la Mamma gridò: “All’erta!
                                                                                             C’è la porta tutta aperta!”
                                                                                             (…continua)

11 marzo: il grande pranzo comunitario

                                                                                           da sinistra: il Direttore Generale                                                                                           Il direttore Don Gianni Castignoli
                                                                                           dell’Opera Don Orione Padre                                                                                                  benedice la piccola statua
11 marzo: il grande pranzo comunitario                                                     Tarcisio Vieira e don Goffredo Sciubba   La piccola statua della Madonna Miracolosa                                          della Madonna

                                                                 2                                                                                                                               3
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
L’angolo delle notizie sanitarie                                                                                                              ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE

                                                                                                                                                    PROGETTO ORTO E GI ARDINAGGIO
    “Parole mute“ una testimonianza sull’Alzheimer                                                                                            Fabrizio Rinaldi

                                                                                                                                              D
                                                                                                                                                  a maggio 2017 è iniziato un nuovo pro-
Dott.ssa Ana Popovic                          Regionale alla Sanità Sonia Viale che ha       La svolta gestionale di questi pazienti              getto di verde terapeutico: PROGET-
                                              esposto un quadro reale della situazio-        era legata strettamente alla formazione              TO ORTO.
                                              ne attuale in Italia per quanto riguarda le    e specializzazione del personale operan-         Abbiamo iniziato più di un anno fa con la
                                              demenze e di quanto la Regione Liguria         te in quel reparto. L’aspetto assistenzia-       coltivazione di erbe aromatiche, lavanda,
                                              sta mettendo in atto con l’attuazione del      le e terapeutico parte dalla storia di vita
                                                                                                                                              aloe, alloro e fiori di ogni genere, per poi
                                              Piano Nazionale per le Demenze.                del paziente e dalla valutazione multidi-
                                                                                             mensionale procede con il lavoro multi-          continuare con la coltivazione di basilico,
                                                                                             disciplinare e di redazione del progetto         origano, timo, salvia e fragole a volontà.
                                                                                             di vita. Questo progetto coinvolge mol-          Insieme agli ospiti aderenti al progetto, si
                                                                                             te figure professionali: medico, psicolo-        è deciso di iniziare una vera coltivazione
                                                                                                                                              di pomodori “cuori di bue” e “grappolo “ e

I
                                                                                             go, educatore, infermiere, fisioterapista,
   l giorno 25 maggio nel Teatro Dell’O-                                                     operatore socio-sanitario, sacerdoti e pa-       di peperoncini, e anche quest’anno abbia-
   pera del Casinò di Sanremo, l’Associa-                                                    renti. L’obiettivo finale è la qualità di vita   mo ripetuto la semina. Inoltre il 16 mag-
   zione Italiana Donne Medico – A.I.D.M.                                                    nonostante la patologia.                         gio 2018 si è inaugurato il nostro nuovo
–Sezione di Sanremo ha organizzato un                                                        Alcuni numeri significativi :                    giardino terapeutico presso il sesto piano,
evento teatrale , seguito dal Convegno                                                       Il Reparto Giovanni Paolo II (6° piano)          e abbiamo realizzato una piccola coltiva-       Giovanni, Enrico e Antonio
scientifico con il nome ”Identità smarri-                                                    oggi ospita 19 pazienti affetti da demen-        zione “in campo” di lavanda, pomodori,
te” sugli aspetti terapeutici e relazionali                                                  za. L’età media degli ospiti è di 85,1 anni.     mirto, un piccolo viale di erbe aromatiche
                                                                                             Si tratta di pazienti con demenza mode-
nella demenza.                                                                                                                                utile per la stimolazione olfattiva e trai-
                                                                                             rata-grave (MMSE medio è di 15, 83). Il
Nella prima parte del programma, Fran-
                                                                                             numero significativo riguarda la riduzio-        ning psicosensoriale, grazie anche all’a-
cesca Vitale ha presentato un’opera te-
                                                                                             ne della terapia con i farmaci psicoattivi e     iuto di due elementi fondamentali, quali
atrale, già insignita del premio Enriquez                                                                                                     l’acqua e il servizio stereo esterno che
nel 2009, dal titolo “Parole mute”. L’au-                                                    oggi il numero medio dei farmaci psico-
                                                                                             attivi per ospite è di 1,94 farmaci (meno        permette di ascoltare i rumori della natura
trice ci ha resi partecipi del suo coraggio
civile raccontando, in prima persona, la                                                     di 2 farmaci per paziente).                      come il vento, gli uccelli, gli alberi, ecc…
sua dolorosa storia, storia di una figlia                                                    Le contenzioni fisiche sono state ridot-         “L’Ortoterapia” conosciuta anche come
davanti alla progressiva perdita di iden-                                                    te dal 36,8% nell’anno 2017 a 21,5%              “Terapia orticolturale” è un metodo ria-
tità del padre, colpito da demenza di Al-                                                    nell’anno 2018. Durante l’anno 2017 e            bilitativo che appartiene all’ambito delle
zheimer.                                      A seguire sono intervenuti la dott.ssa Ana     2018 non abbiamo avuto episodi di de-            terapie riabilitative – occupazionali e delle
In una sala gremita, gli spettatori han-      Popovic, Direttore Sanitario della Opera       lirio, una condizione estremamente peri-         attività educative.
no seguito con crescente emozione la          Don Orione - San Remo con la relazione         colosa per questi pazienti.                      Consiste nell’incentivare, nel preparare e
                                                                                             Questi risultati e la percezione che il no-                                                      La signora Enrica
performance dell’attrice che ha saputo        dal titolo “Healing Garden – Il Giardino                                                        nell’affiancare il soggetto nella cura e nel-
                                                                                             stro approccio gestionale funzioni ci sti-
catturare completamente l’attenzione          che cura : La nostra esperienza ”, il dott.                                                     la gestione del verde, nella coltivazione di    zazione, a livello fisico sollecita l’atti-   di portare il soggetto a rendersi il più auto-
                                              Michele Bedognetti , Neurologo ASL 1           mola a crescere ancora e a far uso del
di tutti. Nel silenzio totale di un pubbli-                                                                                                   fiori, ortaggi ed altre piante.                 vità motoria, migliora il tono generale       nomo possibile, a rafforzarne l’autostima
                                              con la relazione su “L’invecchiamento          giardino come uno spazio terapeutico.
co affascinato dalla sua bravura, France-                                                                                                     Prendersi cura di organismi vivi, pos-          dell’organismo e dell’umore, attenua lo       per aiutarlo a riconquistare un ruolo atti-
sca ha rievocato con la spontaneità che       della popolazione e declino cognitivo:
                                              quali prospettive auspicabili”, e la Psico-    Vi invitiamo a visitare il nostro reparto e      sibilmente in gruppo, stimola il senso          stress e l’ansia.                             vo nella vita e favorirne l’inserimento in
solo il vissuto personale sa trasmettere,                                                                                                                                                     Il progetto educativo nasce dall’esigenza
                                              loga Patrizia Sciolla, Psicoterapeuta – Psi-   il nostro giardino, chiamato “Il Giardino        di responsabilità, inclusione e socializ-                                                     gruppo.
il percorso compiuto dal padre, brillante
e noto avvocato catanese, dal momento         cologa clinica e di Comunità con il tema       di Rita”, in memoria di una paziente spe-
che ha avuto le prime avvisaglie della pa-    : “Aspetti psicologici dei pazienti e del
                                              Care – Giver”.
                                                                                             ciale.
                                                                                                                                                                                  ARGOMENTIAMO                                    INSIEME
tologia che lo ha colpito.
Ogni quadro, ventisette in tutto, è stato     Nella relazione della dott.ssa Ana Popo-                                                        Angela Mottola
                                              vic sono stati esposti tutti i passaggi dal

                                                                                                                                              D
messo in evidenza da un sapiente gioco
di luci, con le quali il regista Lamberto     progetto alla realizzazione di un reparto                                                           a circa un mese abbiamo ideato, Don
Puggelli ha saputo ricreare i luoghi ed       dedicato ai pazienti con disturbi cogni-                                                            Graziano e la scrivente, un piccolo
i momenti del vissuto famigliare in una       tivi in una Rsa, oggi più ricco, per uno                                                            corso d’approfondimento sulla storia
scenografia scarna ed essenziale, ricrea-     spazio terapeutico esterno per l’apertura                                                       della messa.
ta solo da una scrivania e da una poltro-     del Giardino Alzheimer. Don Orione di                                                           L’analisi sul tema in questione è dedica-
na vuota. Le voci fuori campo erano di        Sanremo dedica particolare attenzione                                                           ta ai residenti della casa ma anche, tra-
Ottavia Piccolo e Paolo Bonacelli.            ai pazienti con disturbi cognitivi con un                                                       sversalmente, a tutti coloro che gradisco-
A seguire il convegno medico, accredi-        approccio operativo multidisciplinare. La                                                       no scambiare opinioni ed esperienze su
tato ECM, aperto con la relazione del         nostra esperienza ha messo in evidenza                                                          come vivono e hanno vissuto la propria
Prof. Palummeri, il Coordinatore Regio-       la necessità di passare dal concetto di                                                         cristianità.
nale della Rete delle Demenze, segui-         gestione del paziente con demenza a                                                             Il corso si articola con una frequenza di        Un momento della Catechesi con Don Graziano
to dall’intervento del prof. Carlo Serra-     quello di assistenza. Soprattutto ha fat-                                                       due incontri mensili della durata di circa      tima cena di Gesù...                          ci ma efficaci i vari passaggi e i riti che
ti, Dirigente del nuovo dipartimento di       to nascere la convinzione che l’ambiente                                                        un’ora.                                         Per ricordare gli avvenimenti più signifi- si susseguono durante la celebrazione
Neuroscienze e Direttore della Struttura      gioca un ruolo terapeutico importante.                                                          Il progetto nasce sulla base di alcuni que-     cativi della sua vita (quindi oltre all’ulti- ed aggiunge: “La messa é un invito che
Complessa Neurologia Ospedale San             Descriviamo il nostro ambiente vivo, vi-                                                        siti posti mesi addietro da alcuni ospiti.      ma cena, la sua morte e la resurrezione), i Gesù rivolge ad ognuno di noi per stare
Martino di Genova trattando l’argomen-        vace, stimolante, variopinto e colorato                                                         Come sappiamo, la messa é un momen-             suoi discepoli hanno iniziato fin da subito in sua compagnia e ascoltare la Parola
to della “Diagnosi e terapia delle de-        che nella nostra esperienza si è dimostra-                                                      to di preghiera molto importante. Ha una        a ripetere quei gesti che ora sono la Mes- di Dio, chiedendoci un po’ di spazio nel
menze: a che punto siamo ?” Nell’inter-       to utile per il demente, soprattutto se an-                                                     tradizione antica: le parole che ripetiamo,     sa a cui possiamo partecipare noi tutti.      nostro cuore per accogliere la sua pre-
mezzo è intervenuta anche l’Assessore         cora deambulante.                                                                               i gesti che compiamo si riferiscono all’ul-     Don Graziano spiega con parole sempli- senza....”

                                                                   4                                                                                                                                                5
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE                                                                                                 ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE

PROGETTO PIZZA IN GIARDINO                                                                                              I ragazzi della IVB - liceo delle
                                                                                                                         Scienze Umane Carlo Amoretti
Fabrizio Rinaldi                                                                                                        Noi ragazzi della 4°B, Myriam, Mar-
                                                                                                                        tina, Giulia e Claudia, del liceo delle
   ome ogni anno per i nostri ospiti il
C
                                                                                                                        Scienze Umane Carlo Amoretti di San-
   mese di giugno è il mese dedicato                                                                                    remo, abbiamo svolto lo stage presso
   alla pizza.                                                                                                          l’Opera Don Orione di Sanremo; data
Anche quest’anno verranno svolti                                                                                        la bell’esperienza svolta nell’alternanza
due turni pizza per tutti gli ospiti di                                                                                 precedente durante il corso dell’anno
ogni reparto: il primo il mese di giu-                                                                                  scolastico 2016-2017, abbiamo voluto
gno, il secondo il mese di settembre.                                                                                   ripeterla.
E’ molto importante poter realizzare                                                                                    La permanenza al Piccolo Cottolengo è
ogni anno questo progetto, in cui i                                                                                     stata alquanto produttiva e ci ha regala-
nostri ospiti possono consumare un                                                                                      to emozioni impareggiabili e impagabi-
pasto diverso dal solito, in un conte-                                                                                  li dal punto di vista personale e umano,
sto del tutto particolare, in giardino,                                                                                 dal momento che siamo entrati in con-
con la musica e con altre persone.                                                                                      tatto con diverse situazioni di vita degli
Alle cene sono invitati anche i paren-                                                                                  ospiti.
ti e gli amici, che potranno mangiare                                                                                   Le due settimane passate al Don Orione
insieme ai loro cari !                    Il nostro volontario Giuseppe Zumbo all’opera!                                sono state utili per l’osservazione degli      laboratorio di cucina, le gite fuori strut-   teressare gli ospiti.
                                                                                                                        utenti attraverso le diverse attività d’ani-   tura e le attività ludiche. E’ stato bello    Speriamo per questo di poter ripetere
Negli ultimi sei mesi abbiamo avuto ospiti presso il Piccolo Cottolengo                                                 mazione svolte e la fisioterapia.              vedere che nonostante il luogo possa          l’esperienza il prossimo anno e che mol-
                                                                                                                        Troviamo che siano state molto interes-        suggerire un certo distacco tra gli ospiti    te persone capiscano l’importanza del
Sanremese davvero tanti ragazzi e di diverse scuole, fra cui gli alunni della                                           santi e utili sia per noi sia per coloro che   e gli operatori, quest’ultimi si ricordino    volontariato all’interno dell’Opera Don
III e della IV Liceo Classico Cassini di Sanremo, i ragazzi di III e IV del Liceo                                       venivano coinvolti lnelle attività, come il    invece delle ricorrenze che possono in-       Orione.
Psicopedagogico Amoretti di Sanremo, un piccolo gruppo di giovani della nostra                                                 I ragazzi della IVB
                                                                                                                                                                       agli altri, vedendo la gioia negli occhi      rienza, gradita così tanto da ripeterla.
Diocesi in campo lavoro e infine i ragazzi di III e IV del Liceo Eugenio Montale                                           Liceo Classico G.D. Cassini                 degli anziani, sicuramente una mo-            Molte cose sono cambiate in un anno,
di Bordighera.                                                                                                          Gli alunni del Liceo Classico G.D. Cas-        tivazione che ci ha spinti a dare il no-      ma di certo non lo spirito e la passione
                                                                                                                        sini hanno avuto il piacere di svolgere        stro meglio. Molteplici le attività che ci    di coloro che si impegnano ogni giorno
Ecco cosa pensano di noi e quali sono state le loro impressioni sull’esperienza                                         la loro attività di alternanza scuola-lavo-    hanno visti coinvolti: dall’intreccio delle   per rendere più piacevole la giornata
svolta:                                                                                                                 ro con gli ospiti della struttura protetta     palme, alla fisioterapia, passando per        degli ospiti, ovvero gli animatori, i quali
                                                                                                                        Don Orione. Durante questa settimana,          l’animazione della Santa Messa mattu-         hanno saputo coinvolgerci e responsa-
                                                                                                                        abbiamo vissuto una forte esperienza           tina e il servizio ai pasti. Dalla mattina    bilizzarci con entusiasmo. Insomma, si
     I ragazzi della Diocesi                                                                                            formativa di servizio, nella quale ci sia-     al pomeriggio, siamo stati impegnati          è creato tra noi e gli ospiti un sereno
      Ventimiglia-Sanremo                                                                                               mo messi in gioco e abbiamo compre-            anche nelle attività amministrative: ci       rapporto di complicità, amicizia e in al-
                                                                                                                        so la bellezza di donarsi gratuitamente        siamo cimentati nella catalogazione e         cuni casi persino affetto. Legami questi
Papa Francesco attraverso le sue
                                                                                                                                                                       riordinazione dei libri della biblioteca      che rimarranno impressi dentro di noi, e
parole ci spinge ad essere “chie-
                                                                                                                                                                       nonché in attività di segreteria. Ma ciò      che hanno reso questa settimana non
sa in uscita” per andare oltre le
                                                                                                                                                                       non era a noi nuovo, poiché già l’anno        una semplice esperienza lavorativa,
mura delle nostre parrocchie e
                                                                                                                                                                       scorso avevamo vissuto questa espe-           ma molto di più.
che ci faccia riconoscere come
portatori di Amore. Il 2 Gennaio
2018 è iniziata così questa nostra
nuova, e per alcuni di noi prima,
esperienza. Questa settimana è
un’ iniziativa proposta dell’Azio-
ne Cattolica diocesana del settore
giovani per incoraggiarci a vive-
re in modo concreto il servizio
mettendoci in gioco. All’inizio ci
siamo trovati un po’ in difficoltà
poiché non sapevamo come por-             divertimento. Ogni carattere, dal      occasione di servizio e di crescita,
ci nei loro confronti: cosa dire o        più accogliente al più borbottone,     sostenuta dall’esperienza e dalla
non dire, cosa fare o non fare. Ma        ha contribuito a creare un’atmo-       gentilezza di Fabrizio e siamo cer-
la semplicità e la spontaneità che        sfera di scambio reciproco: noi        ti che rimarrà impressa nelle no-
caratterizzano ognuno di loro ha          abbiamo offerto loro aiuto e, di       stre menti e nei nostri cuori.
sciolto ogni paura e ogni dubbio,         ritorno abbiamo ricevuto sorrisi,            Gloria, Eleonora, Valentina,
permettendoci di vivere dei po-           carezze e parole gioiose di ringra-      Francesco, Marco, Elena, Ales-
meriggi di allegria, tenerezza e          ziamento. Siamo grati per questa            sandro, Fiammetta e Andrea

                                                           6                                                                                                                               7
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE                                                                                                              ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE
   I ragazzi della IV e III T
   del Montale di Bordighera

Siamo i ragazzi della IV e III T del
Montale di Bordighera, è stato un piace-
re passare queste tre settimane con voi
ed esserci accorti che il più delle volte
se si va oltre l’apparenza si scoprono pa-
recchie sfumature.
In questi giorni abbiamo svolto varie at-
tività con gli ospiti del Don Orione tra
cui giocare a bocce, pitturare, giocare a
tombola, cucina, giardinaggio e la gin-
nastica dolce, ma anche attività legate al
nostro indirizzo scolastico come ufficio,
amministrazione e supporto fisioterapia.                                                                                                        SANTUARI
                                                                                                                                                         O MADONNA
Queste tre settimane sono state sicura-                                                                                                        GUARDIA               DELLA
mente istruttive perché ci hanno arric-                                                                                                                POGGIO D
                                                                                                                                                                I SANREM                                                D ELLA MADONNA
                                                                                                                                                                                                                      O
chito con valori importanti che ci por-                                                                                                                                  O                                  SANTUARI DIA DI TORTONA
teremo sempre dentro di noi, soprattutto                                                                                                                                                                             UAR
perché molto spesso questi valori nella                                                                                                                                                                      DELLA G
vita di tutti i giorni sono sottovalutati.
In tutto ciò abbiamo anche stretto lega-     hanno accolti calorosamente e soprat-         Con affetto,
mi affettivi con alcuni ospiti della casa,
divertendoci molto. Per concludere vo-
gliamo ringraziare tutti coloro che ci
                                             tutto un grazie particolare ai nostri tutor
                                             Fabrizio e Daniela che ci hanno guidati
                                             in questa unica esperienza.
                                                                                           i ragazzi del Liceo Scientifico Tecnolo-
                                                                                           gico opzione scienze applicate, Istituto
                                                                                           Eugenio Montale .
                                                                                                                                                                                                       pellegrinaggi
            Aurora III B

Abbiamo avuto il piacere di stare con
                                                                                                                                                                                                          mariani
                                                                                                                                                                                                      Come ogni anno il mese di
voi queste settimane e con risate e cu-
cina abbiamo cercato di rendere qual-                                                                                                                                                                 maggio è il mese dedicato
che anziano un po’ più sano!
Tutti qui al Don Orione hanno una sto-
                                                                                                                                                                                                     alla Madonna e ogni anno ci
ria anche se non tutti hanno raggiunto                                                                                                                                                              piace ricordarla organizzando
la gloria, con questo non voglio dire                                                                                                                                                               un pellegrinaggio con i nostri
che non siano anche loro importanti...
chi più e chi meno, qui si tira avanti!                                                                                                                                                                  ospiti presso chiese e
Questa esperienza ci ha aperto un                                                                                                               SANTUARIO DELLA MADONNA DI                              santuari a Lei dedicati.
mondo che per noi giovani di oggi ha
fatto riflettere in modo profondo.                                                                                                                 LAGHET DI MONTECARLO
Vogliamo ringraziare tutti coloro che
ci hanno guidato, aiutato, e soprattutto
sopportato!
Abbiamo conosciuto persone che ri-
marranno nel nostro cuore, credetemi,
per noi è una cosa di vero valore.
Ci ricorderemo dei discorsi e delle
                                                   Alessia Caldari e                       al centro commerciale Conad
battute anche se spesso un po’ ripetute.
Ci ricorderemo di tutti i sorrisi fatti da   Debora Ellena de Oliveira Alves               di Arma di Taggia, alla gita a
quei vissuti visi.                                                                         Riva Ligure e alla visita al gat-
                                             Durante la nostra permanenza
Giravamo per il Don Orione come se                                                         tile dell’E.N.P.A.
                                             al Don Orione, dal 28 marzo al
fosse la nostra casa e in qualche modo,                                                    Il personale è molte genti-
                                             24 aprile, abbiamo avuto il pia-
dalla gioventù, veniva persuasa.                                                           le e disponibile e la struttu-
                                             cere di entrare in contatto con
Nell’aria palpavamo la gioia e la ma-                                                      ra si presenta molto bene.
                                             una realtà diversa da quella a
linconia che riesco a sentire scrivendo                                                    Quest’esperienza        ci    ha                                                                      SANT
                                             cui siamo solitamente abituate.                                                                                                                          UARI
questa poesia ma dopo aver raccontato                                                      aperto gli occhi su alcuni
                                             Le attività svolte al Don Orio-
                                                                                           aspetti della vita e del bene                                                                         DELLA O DELLA
ciò che abbiamo fatto a fine giornata        ne sono molteplici: la tombola,                                                                                                                           COST        MA
pensiamo che ne è valsa la pena aiuta-       la pittura, la creazione di maz-
                                                                                           umano. Pensiamo che molti                                                                   DEL                  A DI S DONNA
                                                                                           più giovani debbano intra-                                                        MA  DONNA                            ANREM
re gente un po’ sbadata.                     zi di fiori e le gite fuori porta.                                                                                   O DELLA VA LIGURE                                     O
Ospizio Don Orione tu sì che rendi le                                                      prendere questa splendida                                      T U ARI
                                             Infatti, in queste settimane,                                                                           S AN
                                                                                                                                                                   S IGLI O DI RI
persone un vero leone!                                                                     esperienza.                                                         O N
                                             abbiamo partecipato all’uscita                                                                            BUON C
                                                                 8                                                                                                                           9
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
FORMAZIONE                                                                                                                                       FORMAZIONE

inaugurazione “ Il Giardino di Rita”                                                                                                                  I CORSI FINANZIATI IN COLLABORAZIONE CON ENDOFAP
Chiara Maffei

M       ercoledì 16 maggio 2018, nel gior-
        no del 14^ anno dalla canonizza-
        zione di San Luigi Orione, l’Opera
Don Orione di Sanremo ha inaugurato il
                                                                                                                                                   LIGURIA NEI PRIMI SEI MESI DEL 2018 SONO STATI I SEGUENTI:
                                                                                                                                                 COMUNICAZIONE E RELAZIONE
suo nuovo Giardino Alzheimer, progetta-                                                                                                          COL DISABILE (16 ORE).
to dall’agronoma d.ssa Francesca Benza                                                                                                           docenti: Federica Floris (psicologa) e
e seguito per la parte sanitaria dal Diret-                                                                                                      Camilla Martini (progetto di vita): 19, 20,
tore Sanitario d.ssa Ana Popovic.
                                                                                                                                                 23, 26 aprile 2018. sede: via Galilei 713.
Si tratta di un bel progetto di verde tera-
peutico, studiato appositamente per gli                                                                                                          Aperto a tutti i dipendenti e collaboratori,
utenti che abitano il modulo Giovanni                                                                                                            con adesione libera.
Paolo II, che ha molteplici finalità, tra cui                                                                                                    Il corso è andato a formare dei profes-
ridurre problemi comportamentali (come                                                                                                           sionisti più abili a comunicare con utenti
il disorientamento e gli spostamenti afi-                                                                                                        di questa tipologia, a padroneggiare le
nalistici), rallentare il declino delle ca-                                                                                                      linee principali del progetto di vita di cia-
pacità funzionali e compensare i deficit
cognitivi causati dalla demenza.                                                                                                                 scuno, a sapersi interfacciare con com-
Lo spazio è strutturato in percorsi ben                                                                                                          petenza con le altre figure professionali
segnalati, piacevoli aree di sosta, zone                                                                                                         sui contenuti della qualità di vita dei di-
attrezzate per le attività orticolturali da                                                                                                      sabili.
vivere in gruppo o con personale specia-                                                                                                         partecipanti totali: 24.
lizzato, ambienti acquatici e agresti che
                                                 Maria Teresa mentre taglia il nastro
stimolino i cinque sensi di chiunque vi
                                                                                                                                                 HACCP (12 ORE).
passi.                                          lienti della sua realizzazione e gli obiet-      nel salone delle feste al terzo piano.
La giornata è iniziata con la S. Messa          tivi che si propone di perseguire. Maria         La d.ssa Popovic ha riportato questa            docente: Anna Maria Ponte (biologa):
celebrata dal Vescovo Mons. Suetta alle         Teresa, la figlia di Rita Riccardino, che        esperienza il 25 maggio presso il Tea-          17, 22, 29 maggio 2018. sede: via Ga-
ore 10 presso il teatro della struttura. In     è stata nostra ospite per tanti anni e a cui     tro dell’Opera del Casinò, al convegno          lilei 713. La lista degli allievi è stata sti-
seguito hanno preso la parola il Diretto-       è stato intitolato il progetto, ha provve-       “Parole Mute” organizzato dall’Asso-            lata dalla coordinatrice assistenziale in-
re don Gianni Castignoli per ringraziare        duto al taglio del nastro nel giardino e         ciazione Italiana Donne Medico, nel             sieme con le referenti OSS di reparto,
i tanti benefattori che hanno partecipato       sono stati consegnati profumati pensie-          suo intervento dal titolo: “Healing gar-        di modo da garantire almeno tre opera-
al crowfunding per poter realizzare que-        rini, creati dagli stessi residenti del mo-      den- Il giardino che cura: la nostra espe-
sto progetto, e il Direttore Sanitario d.ssa    dulo con l’aiuto dell’educatore Fabrizio.        rienza” (vedi articolo dedicato in questo       tori formati per ogni squadra di lavoro.
Ana Popovic, che ha illustrato le fasi sa-      Il rinfresco per tutti i presenti si è svolto    numero).                                        Corso obbligatorio a cadenza triennale,
                                                                                                                                                 intende fornire informazioni di carattere
                                                                                                                                                 tecnico-scientifico e norme di compor-
                                                                                                                                                 tamento che possono contribuire a raf-
                                                                                                                                                 forzare negli addetti alla preparazione e
                                                                                                                                                 manipolazione dei prodotti alimentari la
                                                                                                                                                 coscienza di quanto sia delicato ed im-
                                                                                                                                                 portante il loro lavoro.
                                                                                                                                                 Partecipanti totali: 27.

                                                                                                                                                 CONVEGNO ECM CONTROLLO DEL
                                                                                                                                                 DOLORE E SCALE DI MISURAZIONE
                                                                                                                                                 (8 ORE)
                                                                                                                                                 orario 9-17,30 il giorno 28 giugno 2018.
                                                                                                                                                 aperto al territorio ma a numero chiuso
                                                                                                                                                 (max 30 persone). sede: via Galilei 713.
                                                                                                                                                 8 Ecm : docenti Danila Patane’ insieme
                                                                                                                                                 con la coordinatrice dell’Ambulatorio del
                                                                                                                                                 Dolore del Galliera di Genova.
                                                                                                                                                 Si tratta di un corso di taglio prettamente
                                                                                                                                                 infermieristico, ma estremamente attua-
                                                                                                                                                 le, in quanto tocca un argomento che ri-
                                                                                                                                                 guarda qualunque operatore che si trovi
                                                                                                                                                 a prendersi cura di persone anziane.
                                                                                                                                                 Al momento della stesura dell’articolo si
                                                                                                                                                 registrano 22 iscritti.
da sinistra: Don Luigino Brolese, Meri Di Battista, Camilla Martini, Don Gianni Castignoli, Francesca Benza, Fabrizio Rinaldi e Diego Maccario

                                                                     10                                                                                                                           11
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
CAMERETTA DEL PIO TRANSITO
                                                                                                                            Prossimi
                                                                                                                          appuntamenti
Villa Santa Clotilde è da sempre meta di tanti pellegrini che visitano con fede
la cameretta di San Luigi Orione, che proprio qui ha trascorso i suoi ultimi
giorni prima di passare a miglior vita, nella data del 12 marzo 1940. Tutti
coloro che si fermano portano con sé una grande devozione nei confronti di                                               luglio 2018
Don Orione e non manca mai una preghiera, che spesso viene scritta nel libro
preposto a raccoglierle tutte.
                                                                                                                         • Mercoledì 4 - Festa del Ge-
                                                                                                                            lato

                                                                                                                         Agosto 2018
                                                                                                                         • Mercoledì 15 - Santa Messa
                                                                                                                           dell’Assunta
                                                                                                                         • Mercoledì 22 - Festa dell’an-
                                                                                                                           guria

                                                                                                                         Settembre 2018
                                                                                                                         • Mercoledì 12 ore 10 - San-
                                                                                                                           ta messa in ricordo di Don
                                                                                                                           Orione in salone
                                                                                                                         • Il mercoledì e il venerdì
                                                                                                                           pizza in giardino con ospiti,
                                                                                                                           parenti e volontari
                                                                                                                            Notiziario dell’Opera Don Orione di Sanremo
Suor Marie Egyptienne Ratsimanirimanana vicaria PSMC Madagascar e Suor                                                            Proprietà dell’Opera Don Orione
Marie Joselyne Rasaholiarimalala in preghiera nella cameretta del Santo                                                          Via G. Galilei, 713 - 18038 Sanremo
                                                                                                                                 Tel. 0184 59851 - c.c.p. n. 11004181
                                                                                                                             E-mail: segreteria@donorionesanremo.org
Redazione: don Gianni Castignoli, don Graziano Colombo, Giuseppe Bellantonio, Chiara Maffei, Angela Mottola, Raffaella   www.donorionesanremo.org - www.villasantaclotilde.it
Petunia, Fabrizio Rinaldi.                                                                                                       Autorizzazione del Tribunale di Sanremo n.5 del 16/9/1971
Collaboratori del numero: Ana Popovic, i ragazzi delle scuole.                                                            Poste Italiane spa - spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003
                                                                                                                               (conv.in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 2, DCB IMPERIA

  come aiutare l’opera don orione di sanremo
                                                                                                                                TESTAMENTO
                    “Al Piccolo Cottolengo         CON LA PREGHIERA!                         formula:
                     si vive allegramente:                                 Io sottoscritto/a ......... nato/a a ........ il
                           SI PREGA,                                    ........, nel pieno possesso delle mie facoltà
                                                                      mentali, con questo testamento annullo ogni
                          SI LAVORA,                                 mio testamento precedente e nomino mio erede
              nella misura consentita dalle forze:                 universale la Provincia Religiosa San Benedetto Di
                         SI AMA DIO,                               Don Orione con sede in Genova, Via Paverano 55,
                                                                   affinchè utilizzi i miei beni per gli scopi perseguiti
                 SI AMANO E SI SERVONO
                                                                    dall’Ente Dipendente Piccolo Cottolengo di Don
                          I POVERI.”                               Orione di Sanremo, Via G. Galilei 713, particolar-
   		                                                                                           mente per esercizi di culto, per la formazione del
   		                                      Don Luigi Orione                                      clero e dei religiosi, per l’educazione cristiana,
                                                                                                      per scopi missionari e di assistenza e
                                                                        CON DONAZIONI!                              beneficenza.
                                                                     BANCA CARIGE ag di Sanremo                    Luogo, data e Firma
             CON
      QUALCHE ORA DI                                                           IBAN:
     TEMPO DURANTE LA                                            IT 72 B061 7522 7000 0000 0180 680
       SETTIMANA PER                                                         intestato a:                                              “La
                                                           Piccola Opera Della Divina Provvidenza Di Don                         nostra banca è la
    ACCOMPAGNARE I NO-
                                                                  Orione Via G. Galilei 713 - 18038
    STRI OSPITI ED ESSERE                                                   Sanremo IM                                         Divina Provvidenza,
          VOLONTARIO!                                                                                                       e la nostra borsa sta nelle
                                                                                                                            vostre tasche e nel vostro
           per informazioni
            tel: 018459851                                                                     CON OFFERTE!                        buon cuore”
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                                                                                          12
Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo Don orione, anima eucaristica - Quando si pensa e si analizza la - Opera Don Orione Sanremo
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