ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
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RHO CAMBIA Assessorato Ecologia e ambiente ARIA Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
Presentazione “Pensare globalmente e agire localmente” avere effetti positivi per la nostra salute; è un motto caro agli ambientalisti e l’uso del mezzo pubblico non sempre non solo: l’inquinamento dell’aria è un è agevole, ma anche in questo caso ha Documento a cura di: problema planetario, la cui soluzione notevoli vantaggi ambientali e spesso ci fa passa anche dalle scelte che ogni giorno risparmiare tempo. Ovviamente è compito Assessore a Ecologia, ambiente e verde pubblico - Traffico, mobilità e viabilità facciamo. La Pianura Padana, sia per le delle istituzioni creare le condizioni di del Comune di Rho particolari condizioni climatiche sia perché accessibilità e fruibilità dei mezzi pubblici, Gianluigi Forloni le misure adottate per ridurre l’inquina- perché il loro utilizzo non sia una scelta mento non sono state abbastanza decise, punitiva per l’utente, ma è compito di tutti Direttore Area 3 - Pianificazione, Gestione, Tutela del Territorio e Lavori pubblici Sara Morlacchi si trova in una condizione difficile. E’ noi orientare le scelte in questo senso. Il importante riconoscere, che la concen- materiale raccolto in questo opuscolo, Servizio Tutela Ambientale, Ecologia, Energia, Verde trazione di molti inquinanti nel corso degli oltre a dare un quadro coerente di diverse Angelo Lombardi - Responsabile Servizio ultimi due decenni sia andata diminuendo scelte amministrative, consente di farsi Angela Garavaglia - Curatrice del progetto soprattutto grazie allo sviluppo tecnologico un’idea abbastanza precisa di ciò che serve Christian Negrelli - Impianti termici nel settore industriale e all’utilizzo del gas per respirare meglio. A noi come singoli e Valentino Buzzoni - Illuminazione pubblica metano per il riscaldamento, ma ancora come comunità il compito di scegliere per Massimo Sgambelloni - Rifiuti molto c’è da fare. L’impegno in questo una migliore qualità ambientale. Paolo Luigi Monti - Verde settore riguarda certamente le istituzioni, Ad una scelta responsabile siamo chiamati le normative, ma coinvolge anche i nostri ogni volta che ci occupiamo di ambiente, Ufficio Mobilità e Trasporti Pubblici comportamenti. Questo opuscolo, che sappiamo che il nostro stile di vita nel Walter Varesi – Responsabile del Servizio ha preso più di uno spunto da un’analoga suo complesso ha un “peso” ambientale, Angelo Bosani iniziativa del Comune di Bergamo, ha dall’acquisto del prodotto alimentare con lo scopo di informare sia su quello che eccesso di imballaggio, all’uso smodato Ufficio Stampa e Comunicazione avviene nello scenario generale, sia sui dell’auto, ai consumi energetici, non Paola Cupetti - Responsabile del Servizio provvedimenti che localmente sono stati c’è attività senza ricadute ecologiche, Greta Asero - Stagista Fondazione Luigi Clerici Rho presi o sono in corso ed infine su quello teniamone conto ogni volta che le diverse che ogni singolo cittadino può fare. Un questioni bussano alla nostra coscienza NuovEnergie Teleriscaldamento srl esempio viene dall’analisi delle emissioni civile. E’ un dovere verso noi stessi e verso Roberta Gardelli – Ufficio tecnico di auto con motore diesel rispetto a le generazioni future, che ci hanno dato in www.net-tlr.it quelle con il motore benzina: in termini di prestito il pianeta perché lo restituissimo particolato e di ossido di azoto il motore migliore di come lo abbiamo ricevuto. Progetto grafico a cura di: diesel è molto più inquinante, eppure Questo opuscolo è frutto del lavoro di Nuovenergie spa questo aspetto viene raramente preso in molti, dentro e fuori gli uffici comunali, a Roberta Bienati - Comunicazione e Marketing considerazione all’acquisto dell’auto. Le loro va un sincero ringraziamento da parte Luca Bosani - Comunicazione e Marketing statistiche ci dicono che l’inquinamento in mia e dell’amministrazione comunale: www.nuovenergiespa.it Italia è responsabile della morte di migliaia riuscire a interpretare il proprio lavoro di persone, ma facciamo ancora fatica a come servizio alla comunità da sempre Ringraziamenti: considerare un beneficio le norme che buoni frutti. Buona lettura! Assessorato all’Ecologia Comune di Bergamo impediscono l’accesso alle auto nelle zone Nuovenergie spa centrali delle città o quelle che riducono Assessore a Ecologia, ambiente e verde NET srl il traffico parassitario. Qualche passo in pubblico - Traffico, mobilità e viabilità ASER spa più o l’uso della bicicletta non può che Gianluigi Forloni 1
LA PIANURA PADANA E’ UNA DELLE riscaldamento e prevede l’attivazione di misure temporanee al verificarsi di di determinati inquinanti atmosferici, che stabilisce limiti nazionali per le emissioni AREE PIU’ INQUINATE D’EUROPA condizioni di perdurante accumulo degli inquinanti. più severi entro il 2020 e il 2030, con l’obiettivo di promuovere il raggiungi- Lo smog provoca danni alla salute ed è stato inserito dall’Organizzazione Mondiale In attuazione della direttiva UE mento di livelli di qualità dell’aria tali da 2016/2284, inoltre, a febbraio 2018 non causare impatti negativi significativi della Sanità nella lista degli agenti cancerogeni. è stato approvato, in via preliminare, e rischi significativi per la salute umana e un decreto legislativo in materia di l’ambiente. riduzione delle emissioni nazionali annue Giorni di superamento del limite giornaliero di PM10 (50 µg/m3) LIMITE ANNUALE GIORNI DI SUPERAMENTO Fonte dati: ARPA Lombardia, stazione di rilevamento PM10 più vicina a Rho (Arese) A causa dello smog L’inquinamento atmosferico è collegato un mix di particelle solide e liquide con IN EUROPA IN ITALIA a fattori meteoclimatici, non riguarda diametro aerodinamico inferiore a 10 un solo comune ma coinvolge tutta la micrometri), sono stati 93. 555 mila morti premature 91 mila morti premature Pianura Padana e colpisce principalmente Il limite giornaliero da non superarsi per 4 regioni: Lombardia, Emilia-Romagna, più di 35 giorni all’anno e previsto dalla Fonte dati: Air Quality In Europe - 2016 - Report, European Environment Agency Piemonte e Veneto. legge per il PM10 è 50 µg/m3. A causa dei continui e ripetuti superamenti Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte dei limiti di legge sulla concentrazione e Veneto hanno sottoscritto il 9 giugno delle polveri sottili, l’Unione Europea 2017 un Accordo di programma con ha aperto nei confronti dell’Italia una il Ministero dell’Ambiente che prevede procedura d’infrazione comunitaria. l’adozione coordinata e congiunta di una Nel 2017, dai dati rilevati dalla centralina serie di misure strutturali e temporanee di ARPA Lombardia più prossima a Rho, i per il miglioramento della qualità dell’aria giorni di superamento del limite giornaliero del Bacino Padano. per le polveri sottili, in particolare del L’accordo stabilisce una serie di limitazioni PM10 (Particulate Matter ≤ 10 µm, ovvero per la circolazione dei veicoli e l’uso del 2 3
COS’E’ LO SMOG INVERNALE? Limiti di PM10 e PM2,5 La Pianura Padana è caratterizzata da condizioni geografiche e meteorologiche sfa- L’Unione Europea per tutelare la salute dei suoi cittadini ha stabilito dei limiti massimi di concentrazione nell'atmosfera delle polveri sottili: vorevoli alla dispersione degli inquinanti. limite giornaliero PM10 50 µg/m3 L’inquinamento atmosferico è collegato primario), oltre alla formazione successiva da non superare più di 35 giorni all’anno a fattori meteoclimatici: il contesto tramite reazioni chimico-fisiche di altre della Pianura Padana, caratterizzato da particelle (aerosol secondario). limite annuale PM10 40 µg/m3 un’elevata stabilità atmosferica e da una La rete di rilevamento della qualità ridotta velocità del vento, dà luogo a dell’aria nella nostra regione è gestita limite annuale PM2,5 25 µg/m3 uno scarso rimescolamento dell’aria ed da A.R.P.A. Lombardia. Sul territorio all’accumulo di inquinanti soprattutto nel comunale è presente una stazione fissa periodo invernale. per il monitoraggio del biossido di azoto In inverno la situazione diventa più critica, (NO2) ed il monossido di carbonio (CO), perché la barriera alpina e la scarsa mentre la centralina di rilevamento delle ventilazione ostacolano il ricambio delle concentrazioni di PM10 più vicina si trova masse d’aria nei diversi strati dell’atmo- ad Arese. sfera e innescano un fenomeno chiamato Dal grafico relativo ai giorni di superamento inversione termica. del limite giornaliero di PM10 emerge che Una sorta di cappa d’aria che non consente i giorni di superamento dal 2008 ad oggi la dispersione di alcune particelle, solide sono diminuiti in modo significativo, e liquide, sospese. Questo processo grazie anche al rinnovamento del parco favorisce l’accumulo degli inquinati veicolare circolante con nuovi veicoli direttamente immessi nell’atmosfera, in caratterizzati da emissioni più contenute. particolare delle polveri sottili (aerosol 4 5
COS’E’ LO SMOG ESTIVO? PRINCIPALI CAUSE DELLO SMOG Le alte concentrazioni di ozono nell’aria, che respiriamo, sono responsabili dell’inqui- Tra le principali cause ci sono il traffico veicolare, il riscaldamento domestico, le namento dell’aria nei mesi estivi. combustioni industriali ed i processi produttivi, le combustioni all’aperto e l’agricol- tura intensiva. In estate bisogna porre attenzione L’ozono si forma negli strati bassi dell’at- all’ozono (O3), un gas naturale dannoso mosfera a seguito di reazioni chimiche per la salute umana e la vegetazione a tra l’ossigeno (O2) e alcune sostanze causa del suo forte potere ossidante. inquinanti immesse nell’aria dall’uomo, La concentrazione di questo gas quali il biossido di azoto (NO2) ed i aumenta decisamente in presenza di composti organici volatili (COV). forte irraggiamento solare e di elevate L’ozono presente negli strati alti dell’at- temperature, come può avvenire nelle ore mosfera, viceversa, ci protegge dalle pomeridiane dei mesi estivi. radiazioni ultraviolette. TRAFFICO RISCALDAMENTO PROCESSI AGRICOLTURA PRODUTTIVI In tutti i centri urbani la principale fonte Un’altra fonte rilevante che contribuisce di inquinamento è il traffico veicolare con all’inquinamento atmosferico locale è particolare riferimento ai motori diesel, l’usura dei freni e dei pneumatici, a causa che scaricano direttamente le polveri dal della presenza sul territorio comunale di tubo di scappamento (aerosol primario) e numerose infrastrutture di trasporto ad soprattutto immettono nell’aria gli ossidi alta densità di traffico. Anche il contributo di azoto che, combinandosi in atmosfera della combustione della legna e del con altre sostanze (i composti organici pellet, utilizzati per alimentare i camini e volatili e l’ammoniaca prodotta princi- le stufe domestiche, in particolar modo palmente dallo spandimento dei liquami se non effettuata in impianti ad alto in agricoltura), producono un ulteriore e rendimento, è importante, nonostante ben più pesante carico di polveri (aerosol sia spesso indicata come un combustibile secondario). L’aerosol secondario ha “ecologico” in termini di emissioni nulle un’incidenza di circa il 65% sul totale del di gas climalteranti.Le polveri prodotte PM10 presente nell’aria che respiriamo. dalla cattiva combustione della legna e Gli ossidi di azoto in estate favoriscono la del pellet hanno un alto contenuto di formazione di alti livelli di ozono. benzopirene, una sostanza cancerogena. Emissioni di NOX e PM10 nel Comune di Rho Limiti per l’Ozono La normativa prevede, oltre a un valore obiettivo, anche una soglia di informazione e una soglia di allarme per la popolazione. Valore obiettivo 120 µg/m3 (valore massimo giornaliero mediato sulle 8 ore) da non superare più di 25 giorni all’anno Soglia di informazione 180 µg/m3 (valore massimo orario) Soglia di allarme 240 µg/m3 (valore massimo orario) Fonte dati: INEMAR (2014) 6 7
EFFETTI DELLO SMOG SULLA SALUTE COSA PUOI FARE PER TUTELARE LA TUA SALUTE? Quali sono gli effetti dello smog sulla salute? Come ci si può difendere dallo smog invernale ed estivo? Inquinanti Effetti sulla salute EFFETTI SULLA SALUTE CONSIGLI PRATICI PER DIFENDERSI Gli effetti dell’inquinamento atmosferico DALLO SMOG INVERNALE sulla salute possono essere “acuti” o “cronici”. I primi si manifestano a seguito di Particolarmente utili per i bambini, un’esposizione di breve durata a elevate gli anziani e le persone con malattie concentrazioni di inquinanti, ad uno o respiratorie e/o cardiache anche lievi. pochi giorni di distanza, mentre i secondi si • Limitare l’attività fisica nei luoghi a manifestano dopo esposizioni prolungate maggiore concentrazione di polveri nel tempo a livelli di concentrazione sottili (strade trafficate), privilegiando anche lievi. Molti studi di comunità hanno invece parchi, giardini e aree verdi. dimostrato una significativa associazione • Utilizzare carrozzine e passeggini di fra l’inquinamento atmosferico e una serie altezza superiore ai 30/50 cm dal di disturbi e patologie. suolo. Evitare, se possibile, ai bambini esposizioni all’aria aperta nelle giornate Effetti acuti: Ne soffrono in particolare di picco degli inquinanti. i bambini. I bambini asmatici nei periodi • Non collocare le prese d’aria dei di maggiore inquinamento ricorrono più climatizzatori verso le strade ad intenso spesso ai farmaci, rischiano crisi d’asma e traffico veicolare. infezioni all’apparato respiratorio. • Non fumare. Effetti cronici: precoce alterazione CONSIGLI PRATICI PER DIFENDERSI dello sviluppo dell’apparato respiratorio DALLO SMOG ESTIVO (bronchi e polmoni) con conseguente Particolarmente utili per i bambini, riduzione della funzione polmonare; gli anziani e le persone con malattie aumento della prevalenza della respiratorie. bronco-pneumopatia cronica ostruttiva • Limitare la permanenza all’aria aperta (BPCO); progressione più rapida della soprattutto nelle ore più calde della BPCO; aumento della frequenza e della giornata dove sono più elevate le gravità delle riacutizzazioni sia dei pazienti concentrazioni di ozono (dalle 13.00 con BPCO sia dei pazienti con asma alle 16.00). bronchiale; tumori polmonari. • Integrare la dieta con alimenti ricchi Incremento dei ricoveri ospedalieri e di vitamina C (agrumi, ribes, fragole, dell’assenza da scuola e dal lavoro. frutta in genere, pomodori, peperoni, La combinazione fra l’inquinamento patate, verdure fresche), di vitamina E atmosferico ed il fumo amplifica in modo (germogli di grano, semi di girasole) e significativo gli effetti nocivi causati dal oligoelementi (pesce e crusca). fumo sulla salute. 8 9
per la fauna, quaranta cassette nido per avifauna e COSA FA IL COMUNE DI RHO? pipistrelli posizionate. Il Comune di Rho effettua le seguenti azioni a tutela della salute e dell’ambiente. 6. Attua politiche per la riduzione dei rifiuti indiffe- 1. Sceglie per i suoi edifici il “calore pulito”: il Comu- renziati: la raccolta differenziata al 31/12/2017 ha ne di Rho ha allacciato alla locale rete di teleriscalda- raggiunto il 67,32%. Si prevede l’implementazione mento numerosi edifici pubblici (uffici, scuole, centri della raccolta porta a porta del vetro e della tariffa ricreativi e polifunzionali, case popolari) dismettendo puntuale, l’organizzazione di campagne di sensibiliz- le vecchie caldaie a gas e gasolio e contribuendo di zazione per migliorare la qualità e la quantità della dif- fatto alla riduzione degli inquinanti in atmosfera. ferenziazione come quella della plastica i cui margini di miglioramento sono molti ampi. 2. Controlla la corretta manutenzione degli impianti termici: il Comune predispone ogni anno una 7. Fornisce ai cittadini informazioni e supporto tec- campagna di ispezioni su 1.200 impianti termici, nico: diffonde i dati sull’inquinamento dell’aria elabo- per verificare che siano sicuri e gestiti e manutenuti rati da A.R.P.A. Lombardia (disponibili direttamente correttamente. Con un controllo incrociato sui sul sito internet del Comune di Rho) e informa i citta- database disponibili l’Ente individua gli impianti mai dini sulle limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel censiti e controllati. e all’uso del riscaldamento domestico. Promuove le buone pratiche da adottare per migliorare la qualità 3. Sensibilizza all’uso efficiente delle fonti energe- dell’aria. tiche: organizza annualmente per le scuole primarie e secondarie di 1° grado del territorio il progetto 8. Consente l’installazione sul territorio comunale, “Sentinelle di luce”, che attraverso lezioni e laboratori oltre alle 5 già presenti, di numerose postazioni di sensibilizza ai temi dell’uso sostenibile delle risorse ricarica per i veicoli elettrici ed a propulsione ibri- energetiche. da plug in: la sosta dei veicoli per la ricarica, anche in corrispondenza di sosta tariffata, non è soggetta 2015 2016 2017 4. Riqualifica l’illuminazione pubblica: attraverso a pagamento, per incentivare l’impiego di tali veicoli Consumi la sostituzione di circa 7.000 corpi illuminanti con a basso impatto ambientale e ridurre le emissioni in energetici in 3.393.171 2.613.433 1.641.405 lampade a LED e l’adeguamento delle reti previste atmosfera. KW/h Risparmio in all’interno della concessione del servizio, attivata nel tonnellate di CO2 0,00 314,23 705,96 mese di marzo del 2015, sono stati raggiunti i se- 9. Realizza piste ciclabili e ciclostazioni: la rete ci- Tonnellate 291,76 224,71 141,14 guenti risparmi in termini di emissioni di anidride car- clabile esistente nel Comune di Rho si estende ad petrolio equivalente (TEP) bonica e di tonnellate di petrolio equivalente. oggi per 28 km e consente di raggiungere quasi tutti i punti strategici della città oltre ai Comuni vicini e le 5. Potenzia il patrimonio arboreo: nel 2017 sono fermate del trasporto pubblico. Entro il 2019 la rete stati piantati 47 nuovi alberi a pronto effetto e 100 ciclabile verrà integrata con nuovi percorsi di collega- alberi forestali in 10 diverse aree verdi pubbliche mento tra i Comuni di Pregnana Milanese, Cornaredo (parchi/giardini). e Settimo Milanese verso la stazione di Rho centro. Grazie al progetto “Olona entra in città”, promosso Il sistema di piste ciclabili è completato da due ciclo- dai Comuni di Rho e Pregnana Milanese e da Legam- stazioni attrezzate con controllo accessi e sistema di biente Lombardia Onlus con il contributo di Fonda- videosorveglianza, poste in corrispondenza delle due zione Cariplo sono stati assicurati la tutela e il miglio- stazioni ferroviarie di Rho centro e Rho Fiera, per ramento del Parco Sovracomunale del Basso Olona complessivi 590 posti bici. La ciclostazione di Rho con 4.000 alberi e arbusti messi a dimora, la crea- centro è anche dotata di ciclofficina e fornisce servi- zione di un’area umida di 3.500 mq con la piantuma- zio di noleggio bici. Infine, è in corso anche il progetto zione di oltre 4000 piante acquatiche, un sottopasso Bicimetropolitana vincitore di Dirò la mia 2018. 10 11
10. Incentiva il bike sharing: attraverso accordi con la Città Metropolitana per la diffusione del bike sharing SE SCEGLI IL TRASPORTO PUBBLICO, RE- libero, con le associazioni e imprese private attuando piani che favoriscano l’uso della bicicletta condivisa, SPIRI ARIA PIU’ PULITA garantendo così la possibilità di coprire l’ultimo miglio Il territorio di Rho è servito da numerosi Metropolitana. Rho Fiera è anche il nodo verso casa o il lavoro con questo mezzo di trasporto sistemi di trasporto pubblico comunali e d’interscambio con la stazione terminal abbinato al trasporto pubblico. intercomunali: treno, passante ferroviario, della Metropolitana Milanese, linea 1. metro, bus locali e sovralocali, oltre al 11. Definisce mediante il Piano Generale del Traf- nuovo servizio di car sharing ed ai taxi. La frequenza media dei bus di linea fico Urbano (PGTU) e la Zona a Traffico Limitato si attesta sui 30 minuti. Il nodo di (ZTL): una gerarchia di percorsi per disincentivare il In particolare la stazione di Rho interscambio di Rho Fiera è abbinato ad traffico “parassita” ossia di attraversamento dei quar- centro è servita dalle linee del servizio un parcheggio pubblico di circa 480 stalli tieri residenziali (per i quali si prevede la creazione di ferroviario regionale Passante S5 ed S6 di auto gestito a tariffazione. zone 30) ed ha creato una ZTL con controlli accessi collegamento con Milano, ogni 15 minuti. videosorvegliati nel centro urbano, che risulta così Presso la medesima stazione si trova il Il Comune di Rho coopera con l’Agenzia sostanzialmente pedonalizzato. terminal delle linee del trasposto pubblico Metropolitana per il Trasporto Pubblico (TP) su gomma locale e sovralocale, che per ottenere una piena integrazione 12. Riorganizza il Piano della Sosta: attraverso il coprono i collegamenti con le frazioni tariffaria, che consenta di sfruttare al nuovo sistema di gestione della sosta, il Comune si e gli istituti scolastici di secondo grado. meglio l’intermodalità di questi sistemi, propone di ottenere una maggiore accessibilità per Presso la stazione ferroviaria di Rho incrementando il numero di utenti dei il centro storico e i suoi servizi (uffici pubblici, attività Fiera è presente un altro terminal bus mezzi pubblici e riducendo il traffico commerciali, servizi di interesse pubblico, servizi sani- della linea 7 del TP locale, oltre ad altri veicolare privato. tari), che sono un riferimento per i 200.000 abitanti servizi di TP sovralocale gestiti da Città dei dieci Comuni del Rhodense. Intende garantire una maggior disponibilità di parcheggi liberi nelle vie e nelle zone maggiormente attrattive, riducendo il traffico per la ricerca del posto auto con conseguenti benefici nella diminuzione dell’inquinamento. 13. Bilancio Partecipativo “Dirò la mia! PRO 2018” obiettivo sostenibilità: Rho è il primo Comune ad aver introdotto nel Bilancio Partecipativo gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile e per una cultura della sostenibilità e del bene comune. I progetti presentati dai cittadini dovevano rispondere a uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile del pianeta, che individuano i cambiamenti necessari per costruire un mondo sostenibile, coinvolgendo tutti gli attori del territorio in una logica di corresponsabilità. 12 13
SE SCEGLI VEICOLI ECOLOGICI, RESPIRI Traffico ed emissioni di NOX, COV e PM10 ARIA PIU’ PULITA TIPO TIPO PERIODO DI DI CATEGORIA DI NOX COV PM10 VEICOLO CARBURANTE IMMATRICOLAZIONE mg/km mg/km mg/km Nel Comune di Rho risultano 2018 ha disposto le seguenti misure: immatricolati 37.810 veicoli (dato ACI – • esenzione dal pagamento della EURO 0 < 01/01/1993 2.084 1.621 27 Automobile Club d’ Italia al 31/12/2015, tassa automobilistica per il triennio EURO 1 da 01/01/1993 a 31/12/1996 712 588 27 fonte Comuni-Italiani.it), pari ad un indice 2018-2020 in caso di rottamazione EURO 2 da 01/01/1997 a 31/12/2000 359 157 27 di 0,74 veicoli per abitante. Il dato è di un veicolo inquinante e di acquisto BENZINA EURO 3 da 01/01/2001 a 31/12/2005 80 15 26 superiore alla media italiana (0,6) ed alla nel 2018 di un’autovettura nuova o EURO 4 da 01/01/2006 a 31/12/2010 50 10 26 media europea (0,5). usata Euro 5 o 6 (escluso l’acquisto di Il dato più preoccupante è quello relativo motorizzazioni diesel); EURO 5 da 01/01/2011 a 31/08/2015 26 3 26 ai veicoli diesel, che rappresentano il 43% • contributo di 90 € per la demolizione EURO 6 da 01/09/2015 30 4 26 dell’interno parco veicolare circolante, con nel 2018 di veicoli inquinanti senza EURO 0 < 01/01/1993 688 159 238 un trend in crescita negli anni (dato ACI al acquisto del nuovo; EURO 1 da 01/01/1993 a 31/12/1996 680 62 96 31.12.2016). • riduzione del 50% della tassa Fermo restando che tutti i veicoli automobilistica per 3 anni d’imposta, EURO 2 da 01/01/1997 a 31/12/2000 723 58 76 immettono polveri anche a causa decorrenti da quello di immatri- DIESEL EURO 3 da 01/01/2001 a 31/12/2005 782 25 61 dell’usura dei freni e dei pneumatici, colazione, per i veicoli nuovi con EURO 4 da 01/01/2006 a 31/12/2010 578 8 60 le differenze di emissioni tra i veicoli alimentazione ibrida e ricarica EURO 5 da 01/01/2011 a 31/08/2015 619 11 28 alimentati da tipologie diverse di esterna, acquistati tra il 1° gennaio EURO 6 215 11 27 carburanti sono decisive (ad esempio 2018 ed il 31 dicembre 2020. AUTOMOBILI da 01/09/2015 un’auto diesel Euro 5 produce in media La tabella riportata in calce indica le EURO 0 < 01/01/1993 2.344 1.234 27 concentrazioni di NOX ventiquattro emissioni in termini di NOx (ossidi di EURO 1 da 01/01/1993 a 31/12/1996 442 679 27 volte superiori ad un’auto a benzina di azoto), COV (composti organici volatili) e EURO 2 da 01/01/1997 a 31/12/2000 169 167 27 pari categoria). PM10 dei veicoli in relazione alle diverse METANO/ EURO 3 da 01/01/2001 a 31/12/2005 97 32 26 Per incentivare il rinnovo del parco classi ambientali ed al tipo di alimentazione GPL veicolare, Regione Lombardia, con Legge (benzina, diesel, metano e gpl). EURO 4 da 01/01/2006 a 31/12/2010 66 32 26 Regionale 28 dicembre 2017 n. 42 e Le macchine ibride ed elettriche sono le EURO 5 da 01/01/2011 a 31/08/2015 35 21 26 Decreto attuativo n. 1744 del 12 febbraio più ecologiche. EURO 6 da 01/09/2015 40 22 26 CONVENTIONAL- < 30/06/1993 2.749 2.227 39 NON CATALIZZATI BENZINA EURO 6 da 01/09/2015 21 4 39 CONVENTIONAL- < 30/06/1993 1.939 137 339 NON CATALIZZATI DIESEL EURO 6 da 01/09/2015 252 0 38 CONVENTIONAL- VEICOLI LEGGERI < 30/06/1993 2.249 1.388 39 NON CATALIZZATI (MASSA < 3,5 T) METANO/ GPL EURO 6 da 01/09/2015 42 39 38 Fattori di emissione medi da traffico per combustibile in Lombardia nel 2014 (Fonte: INEMAR ARPA LOMBARDIA) 14 15
SE SCEGLI STUFE E CALDAIE EFFICIENTI, LE MISURE STRUTTURALI E LE MISURE RESPIRI ARIA PIU’ PULITA TEMPORANEE Per ridurre l’impatto ambientale del tossiche per la salute; scegliere pellet Le misure strutturali comprendono dal 1° ottobre 2018 scatterà il divieto riscaldamento domestico, è opportuno di qualità; effettuare periodicamente la limitazioni estese a tutta la stagione di installazione per i generatori con scegliere impianti efficienti e ad alto manutenzione e la pulizia dei camini; termica e riguardano soprattutto la classe emissiva inferiore alle 3 stelle e di rendimento, effettuare una corretta conservare la legna (secca, stagionata e circolazione dei veicoli più inquinanti utilizzo dei generatori con classe emissiva manutenzione e rispettare i limiti di pulita) in ambiente areato. (Euro 0 benzina e diesel ed Euro 1, 2 e 3 inferiore alle 2 stelle. Dal 1° gennaio 2020 temperatura. L’Ufficio Energia del Comune di Rho è a diesel) e l’uso degli impianti domestici a scatterà il divieto di installazione per i Gli impianti alimentati dall’energia solare disposizione di cittadini ed imprese per biomassa (stufe a legna e/o a pellet con generatori con classe emissiva inferiore e dall’energia geotermica sono sistemi a fornire maggiori informazioni riguardanti i rendimento inferiore al 63%). alle 4 stelle e di utilizzo dei generatori con impatto zero per le emissioni in atmosfera. seguenti aspetti: Queste limitazioni sono previste nel Piano classe emissiva inferiore alle 3 stelle. Si ricorda che lo Stato prevede incentivi • le tecnologie più efficienti e meno Regionale degli Interventi per la qualità fiscali fino al 65% per le singole abitazioni inquinanti ed i comportamenti dell’Aria (PRIA), integrato con gli obbiettivi Anche le misure temporanee riguardano e fino al 75% per i condomini per l’effi- virtuosi per risparmiare energia fissati dal nuovo accordo del Bacino essenzialmente la circolazione dei veicoli cientamento energetico degli edifici elettrica e termica; Padano: divieto di circolazione per gli più inquinanti e l’uso degli impianti (caldaie, serramenti, involucro). • gli incentivi e le agevolazioni Euro 3 diesel a partire dal 1 ottobre 2018, domestici a biomassa (stufe a legna e/o In caso di utilizzo di impianti di disponibili per interventi di efficien- divieto di circolazione per gli Euro 4 diesel a pellet), ma si applicano solo in casi di combustione a biomassa sono molto tamento energetico; a partire dal 1 ottobre 2020, divieto di ripetuti e continui superamenti del limite importanti le seguenti buone norme: • la normativa di settore e gli obblighi circolazione per gli Euro 5 diesel a partire di legge dei 50 µg/m3. Si tratta di misure rispettare le limitazioni vigenti; non previsti (certificazione energetica, dal 1 ottobre 2025. obbligatorie per i Comuni sopra i 30.000 bruciare materiali impropri (plastica, termoregolazione e contabilizza- abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2, legna verniciata, imballaggi e rifiuti in zione del calore, requisiti minimi Per quanto riguarda gli impianti domestici per gli altri è prevista l’adesione su base genere) perché producono sostanze degli edifici, etc..) a biomassa (stufe a legna e/o a pellet) volontaria. Riscaldamento ed emissioni di PM10 Quando scattano nel Comune di Rho le limitazioni temporanee? Dopo 4 giorni consecutivi di superamento del limite 1° LIVELLO giornaliero di PM10 (50 µg/m3), il giorno successivo entrano in vigore le limitazioni previste. Dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite 2° LIVELLO giornaliero di PM10 (50 µg/m3), il giorno successivo entrano in vigore le limitazioni previste. ATTENZIONE: La verifica dei superamenti avviene nelle giornate di lunedì e giovedì (definite “giornate di controllo”). L’attivazione o la revoca delle limitazioni può avvenire nelle giornate di martedì o venerdì. Fonte dati: INEMAR (2014) 16 17
COSA PREVEDONO LE LIMITAZIONI ALLA COSA PREVEDONO LE LIMITAZIONI AL CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI? RISCALDAMENTO DOMESTICO? Il Comune di Rho appartiene alla Fascia 1, controlla se il tuo veicolo può circolare AMBITO STAGIONE TERMICA TEMPORANEE TEMPORANEE PERMANENTI DI APPLICAZIONE dal 15/10 al 15/04 DI 1° LIVELLO DI 2° LIVELLO TIPO TEMPORANEE TEMPORANEE dal 1/10 al 31/03 DI CATEGORIA DI 1° LIVELLO DI 2° LIVELLO da lunedì a venerdì VEICOLO Tutti i giorni 8:30 - 18:30 Tutti i giorni 8:30 - 18:30 Limite di temperatura dalle 7:30 alle 19:30 (in aggiunta alle permanenti) (in aggiunta al 1° livello) (esclusi festivi infrasettimanali)* media di 20° C Limite di temperatura media di 19° C con tolleranza di 2° C con tolleranza di 2° C Valgono Valgono EURO 0 per le abitazioni e spazi per le abitazioni e spazi ed esercizi commerciali le limitazioni permanenti le limitazioni permanenti GESTIONE DELLA ed esercizi commerciali TEMPERATURA TUTTI I VEICOLI EURO BENZINA 1 - 2 - 3 - 4 - 5- 6 EURO 0 - 1 - 2 - 3 Divieto di utilizzo CAMINI EURO 4 APERTI AUTO DIESEL EURO 5 - 6 EURO 0 - 1 - 2 - 3 8:30 - 12:30 Se il rendimento Impianti a biomassa Impianti a biomassa CAMINI CHIUSI è inferiore al 63% con classe ambientale con classe ambientale EURO 4 8:30 - 12:30 E STUFE inferiore a 3 stelle inferiore a 4 stelle VEICOLI DIESEL COMMERCIALI LE LIMITAZIONI SI APPLICANO IN PRESENZA DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ALTERNATIVO EURO 5 - 6 MINICAR EURO 0-1 EURO 0 tutto l’anno 24 ore su 24 Valgono le limitazioni permanenti Valgono le limitazioni permanenti NOVITÀ PER IL RISCALDAMENTO DOMESTICO MOTOCICLI CICLOMOTORI DAL 1/10/2018 Divieto di installare generatori con una classe ambientale inferiore alla classe A 2 TEMPI BENZINA EURO 2 “3 stelle” ed utilizzare generatori con una classe inferiore alle “2 stelle” *A partire dal 1° aprile 2019 nei Comuni di Fascia 1 e 2 della Lombardia le limitazioni permanenti per gli autoveicoli DAL 1/01/2020 Divieto di installare generatori con una classe ambientale inferiore alla classe Euro 0 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel si estendono a tutto l’anno con le stesse modalità già previste (da lunedì a venerdì dalle 7.30 alle 19.30). “4 stelle” ed utilizzare generatori con una classe inferiore alle “3 stelle” *Le limitazioni permanenti per gli autoveicoli Euro 3 diesel si applicano nei Comuni di Fascia 1 e nei Comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti appartenenti alla Fascia 2. DAL 1/10/2018 Obbligo su tutto il territorio regionale di utilizzo di pellet certificato di classe A1 nei generatori di calore per il riscaldamento domestico. VEICOLI A METANO, GPL, ELETTRICI, IBRIDI CON MOTORE ELETTRICO POSSONO SEMPRE CIRCOLARE ALTRE LIMITAZIONI TEMPORANEE DI 1° LIVELLO QUANDO LE LIMITAZIONI TEMPORANEE SONO ATTIVE È VIETATO SOSTARE CON IL MOTORE ACCESO DIVIETO ASSOLUTO DI COMBUSTIONE ALL’ARIA APERTA ad esempio falò, bracieri, barbecue e fuochi di artificio NOVITÀ PER I VEICOLI DIESEL (dal 1° ottobre al 31 marzo) DAL 2018: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 3 DIVIETO DI SPANDIMENTO LIQUAMI ZOOTECNICI DAL 2020: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 4 DAL 2025: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 5 18 19
LA COMBUSTIONE ALL’ARIA APERTA E L’AGRICOLTURA Una catasta di legna di pochi metri cubi I liquami zootecnici sono la principale produce una quantità di PM10 pari a quella fonte di emissione di ammoniaca emessa dagli impianti di riscaldamento a (circa il 97% delle emissioni totali), che metano di un Comune di 1.000 abitanti. combinandosi nell’aria con altre sostanze Per questo è molto importante rispettare (ossidi di azoto e composti organici le limitazioni vigenti sulle combustioni volatili) contribuisce alla formazione di all’aperto e portare alle piattaforme PM10 (aerosol secondario). ecologiche i residui delle attività agricole e di giardinaggio. 20
IL CALORE CHE VIENE DALL’ACQUA A.Se.R SpA – Azienda Servizi del Rhodense, è la Una migliore qualità dell’aria che respiriamo passa società a prevalente capitale pubblico - Comune di anche attraverso scelte energetiche “Smart & Rho (67%) ed Econord SpA (33%) - che gestisce il Green”, come la sostituzione di vecchie caldaie a ciclo integrato dei rifiuti nel Comune di Rho, si TELERISCALDAMENTO. gas o gasolio con il più moderno e performante sistema di teleriscaldamento. occupa cioè, tramite il socio privato, della raccolta Il calore che viene dall’acqua. dei rifiuti urbani e assimilati sul territorio comunale, Allacciarsi alla rete di teleriscaldamento e compreso il polo fieristico Fieramilano SpA, e delle riutilizzare, anziché disperdere, il calore proveniente da diversi processi industriali localizzati sul territorio operazioni di pulizia del suolo pubblico. (come il termovalorizzatore “Silla 2” o centrali di cogenerazione) permette un significativo risparmio di combustibili fossili e fornisce un contributo importante alla riduzione dell’effetto serra. L’installazione di sottocentrali di teleriscaldamento, molto più efficienti e sicure di una caldaia tradizionale o di un sistema a pompa di calore, riduce infatti gli scarichi in atmosfera di CO2 e altri www.net-tlr.it gas inquinanti (SO2, NOx), nonché le emissioni di particolato (PM10). La produzione centralizzata di calore, in pochi siti altamente tecnologici caratterizzati da grande efficienza e massimo controllo allo scarico, garantisce una riduzione pressoché totale delle emissioni inquinanti e un sensibile miglioramento della qualità dell’aria. Il teleriscaldamento è senza dubbio una scelta sostenibile per l’ambiente e conveniente per i cittadini, A.Se.R SpA adotta un sistema di gestione tuttavia è sempre più necessario adottare uno stile di vita ecocompatibile e mirato al risparmio energetico trasparente e controllato in linea con gli in modo da ridurre gli sprechi di calore e limitare l’impatto ambientale del nostro sistema di riscaldamento. aspetti più evoluti della normativa. Nel 2016 Ecco alcuni consigli: A.Se.R ha conseguito il “Rating di Legalità” rilasciato dalla AGCM, con un punteggio di “2 1. Ok, la temperatura è giusta! 5. Fai spazio al calore e conservalo Per ridurre le dispersioni di stelle +” su un massimo di 3 stelle. Non ostacolare la circolazione calore, in inverno, mantieni il dell’aria intorno ai caloriferi. Grazie alla quotidiana sinergia con il Comune riscaldamento non oltre i 20° C Installa dietro i caloriferi pannelli di Rho, in oltre un decennio è stato possibile di giorno e 16° C di notte. isolanti/riflettenti. raggiungere ottimi risultati nell’ambito della gestione dei rifiuti (raccolta differenziata al 2. Cambia aria, ma non troppo 6. Accendi il sole 70 % e terza migliore prestazione in Quando dai aria agli ambienti, Sfrutta l’apporto di energia gratuita Lombardia per la raccolta dell’organico in apri le finestre per un breve che ti dà la luce solare: durante il comuni oltre i 50 mila abitanti, realizzazione periodo, scegliendo le ore meno giorno non oscurare le finestre. di una nuova piattaforma ecologica), fredde. attraverso trasformazioni e adeguamento del servizio offerto, applicando economie di 3. Chi c’è, c’è, 7. Risparmia chi Legge chi non c’è lo spegne. gestione tali da consentire un contenimento Rispetta i limiti di temperatura Programma sempre l’accensione imposti dall’ordinanza comunale: tariffario. del riscaldamento solo quando li trovi sul sito del tuo Comune e sei a casa o in ufficio. affissi in numerosi luoghi pubblici. Servizio Tariffa Rifiuti 4. La temperatura giusta 8. Abbassa, ma non troppo tariffa@aserspa.net al posto giusto Regola gli orari di accensione e le Con le valvole termostatiche, temperature dell’impianto per Servizio Tecnico differenzia la temperatura degli raggiungere gradualmente le www.aserspa.net tecnico@aserspa.net ambienti in base al loro utilizzo. condizioni di comfort negli ambienti.
BUONE PRATICHE PER MIGLIORARE LA QUALITA’ DELL’ARIA 1. Nella scelta dell’auto, privilegia al 75% per condomini per l’efficienta- alimentazioni alternative al diesel: mento energetico degli edifici (caldaie, ricorda che le auto ibride ed elettriche serramenti, involucro). Per saperne di più, sono le più ecologiche. consulta la guida alle agevolazioni fiscali 2. Controlla la pressione dei pneumatici: sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate. è importante e influenza molto i consumi 7. Effettua regolarmente la manutenzione dell’auto. In autostrada e in tangenziale del tuo impianto di riscaldamento. rallenta la velocità di almeno 10 km/h. 8. Limita gli sprechi energetici: rispetta i 3. Se usi l’auto, quando possibile non limiti di temperatura, tieni chiuse le porte viaggiare da solo: scegli il car pooling, degli esercizi commerciali e utilizza gli utilizza uno stile di guida che eviti forti elettrodomestici a pieno carico. accelerazioni. 9. Se utilizzi impianti di combustione ARPA Lombardia 4. Se puoi, usa la bicicletta e il bike sharing: a biomassa, tieni presenti le seguenti http://www.arpalombardia.it/sites/QAria/_layouts/15/QAria/IModelli.aspx in città sono presenti 2 ciclostazioni per buone norme: scegli pellet di qualità; INEMAR (INventario EMissioni ARia) complessivi 590 posti bici. effettua periodicamente la manutenzione http://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/Inemar/HomeLombardia 5. Scegli per quanto possibile i mezzi e la pulizia dei camini; conserva la legna pubblici: ogni giorno scegli autobus e secca (stagionata e pulita) in un ambiente Accordo di Bacino Padano treni per gli spostamenti casa-lavoro e areato. Nei periodi di alte concentrazioni http://www.l15.regione.lombardia.it/#/accordo-aria casa-scuola. di inquinanti, se possiedi altre fonti di 6. Privilegia impianti di riscaldamento riscaldamento, limita l’utilizzo di camini e Comune di Bergamo più efficienti e a più alto rendimento: stufe. www.bergamorespira.it ricorda che gli impianti alimentati da 10. Non bruciare materiali impropri fonti rinnovabili sono i più ecologici e (come plastica, legna verniciata, imballaggi che lo Stato prevede incentivi fiscali fino e rifiuti in genere): producono sostanze al 65% per le singole abitazioni e fino tossiche per la salute. 24
www.comune.rho.mi.it
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