ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo

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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
RHO
                       CAMBIA
Assessorato Ecologia
    e ambiente

                         ARIA

                          Qualche semplice regola
                          per migliorare la qualita'
                          dell'aria che respiriamo
ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
Presentazione
                                                                                       “Pensare globalmente e agire localmente”         avere effetti positivi per la nostra salute;
                                                                                       è un motto caro agli ambientalisti e             l’uso del mezzo pubblico non sempre
                                                                                       non solo: l’inquinamento dell’aria è un          è agevole, ma anche in questo caso ha
Documento a cura di:                                                                   problema planetario, la cui soluzione            notevoli vantaggi ambientali e spesso ci fa
                                                                                       passa anche dalle scelte che ogni giorno         risparmiare tempo. Ovviamente è compito
Assessore a Ecologia, ambiente e verde pubblico - Traffico, mobilità e viabilità       facciamo. La Pianura Padana, sia per le          delle istituzioni creare le condizioni di
del Comune di Rho                                                                      particolari condizioni climatiche sia perché     accessibilità e fruibilità dei mezzi pubblici,
Gianluigi Forloni
                                                                                       le misure adottate per ridurre l’inquina-        perché il loro utilizzo non sia una scelta
                                                                                       mento non sono state abbastanza decise,          punitiva per l’utente, ma è compito di tutti
Direttore Area 3 - Pianificazione, Gestione, Tutela del Territorio e Lavori pubblici
Sara Morlacchi                                                                         si trova in una condizione difficile. E’         noi orientare le scelte in questo senso. Il
                                                                                       importante riconoscere, che la concen-           materiale raccolto in questo opuscolo,
Servizio Tutela Ambientale, Ecologia, Energia, Verde                                   trazione di molti inquinanti nel corso degli     oltre a dare un quadro coerente di diverse
Angelo Lombardi - Responsabile Servizio                                                ultimi due decenni sia andata diminuendo         scelte amministrative, consente di farsi
Angela Garavaglia - Curatrice del progetto                                             soprattutto grazie allo sviluppo tecnologico     un’idea abbastanza precisa di ciò che serve
Christian Negrelli - Impianti termici                                                  nel settore industriale e all’utilizzo del gas   per respirare meglio. A noi come singoli e
Valentino Buzzoni - Illuminazione pubblica                                             metano per il riscaldamento, ma ancora           come comunità il compito di scegliere per
Massimo Sgambelloni - Rifiuti                                                          molto c’è da fare. L’impegno in questo           una migliore qualità ambientale.
Paolo Luigi Monti - Verde                                                              settore riguarda certamente le istituzioni,      Ad una scelta responsabile siamo chiamati
                                                                                       le normative, ma coinvolge anche i nostri        ogni volta che ci occupiamo di ambiente,
Ufficio Mobilità e Trasporti Pubblici                                                  comportamenti. Questo opuscolo, che              sappiamo che il nostro stile di vita nel
Walter Varesi – Responsabile del Servizio                                              ha preso più di uno spunto da un’analoga         suo complesso ha un “peso” ambientale,
Angelo Bosani                                                                          iniziativa del Comune di Bergamo, ha             dall’acquisto del prodotto alimentare con
                                                                                       lo scopo di informare sia su quello che          eccesso di imballaggio, all’uso smodato
Ufficio Stampa e Comunicazione                                                         avviene nello scenario generale, sia sui         dell’auto, ai consumi energetici, non
Paola Cupetti - Responsabile del Servizio                                              provvedimenti che localmente sono stati          c’è attività senza ricadute ecologiche,
Greta Asero - Stagista Fondazione Luigi Clerici Rho                                    presi o sono in corso ed infine su quello        teniamone conto ogni volta che le diverse
                                                                                       che ogni singolo cittadino può fare. Un          questioni bussano alla nostra coscienza
NuovEnergie Teleriscaldamento srl                                                      esempio viene dall’analisi delle emissioni       civile. E’ un dovere verso noi stessi e verso
Roberta Gardelli – Ufficio tecnico                                                     di auto con motore diesel rispetto a             le generazioni future, che ci hanno dato in
www.net-tlr.it
                                                                                       quelle con il motore benzina: in termini di      prestito il pianeta perché lo restituissimo
                                                                                       particolato e di ossido di azoto il motore       migliore di come lo abbiamo ricevuto.
Progetto grafico a cura di:
                                                                                       diesel è molto più inquinante, eppure            Questo opuscolo è frutto del lavoro di
Nuovenergie spa                                                                        questo aspetto viene raramente preso in          molti, dentro e fuori gli uffici comunali, a
Roberta Bienati - Comunicazione e Marketing                                            considerazione all’acquisto dell’auto. Le        loro va un sincero ringraziamento da parte
Luca Bosani - Comunicazione e Marketing                                                statistiche ci dicono che l’inquinamento in      mia e dell’amministrazione comunale:
www.nuovenergiespa.it                                                                  Italia è responsabile della morte di migliaia    riuscire a interpretare il proprio lavoro
                                                                                       di persone, ma facciamo ancora fatica a          come servizio alla comunità da sempre
Ringraziamenti:                                                                        considerare un beneficio le norme che            buoni frutti. Buona lettura!
Assessorato all’Ecologia Comune di Bergamo                                             impediscono l’accesso alle auto nelle zone
Nuovenergie spa                                                                        centrali delle città o quelle che riducono       Assessore a Ecologia, ambiente e verde
NET srl                                                                                il traffico parassitario. Qualche passo in        pubblico - Traffico, mobilità e viabilità
ASER spa                                                                               più o l’uso della bicicletta non può che                     Gianluigi Forloni
                                                                                                                                                                                    1
ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
LA PIANURA PADANA E’ UNA DELLE                                                                 riscaldamento e prevede l’attivazione
                                                                                               di misure temporanee al verificarsi di
                                                                                                                                                           di determinati inquinanti atmosferici, che
                                                                                                                                                           stabilisce limiti nazionali per le emissioni
AREE PIU’ INQUINATE D’EUROPA                                                                   condizioni di perdurante accumulo degli
                                                                                               inquinanti.
                                                                                                                                                           più severi entro il 2020 e il 2030, con
                                                                                                                                                           l’obiettivo di promuovere il raggiungi-
Lo smog provoca danni alla salute ed è stato inserito dall’Organizzazione Mondiale             In attuazione della direttiva UE                            mento di livelli di qualità dell’aria tali da
                                                                                               2016/2284, inoltre, a febbraio 2018                         non causare impatti negativi significativi
della Sanità nella lista degli agenti cancerogeni.
                                                                                               è stato approvato, in via preliminare,                      e rischi significativi per la salute umana e
                                                                                               un decreto legislativo in materia di                        l’ambiente.
                                                                                               riduzione delle emissioni nazionali annue

                                                                                                 Giorni di superamento del limite giornaliero di PM10 (50 µg/m3)

                                                                                                                                                                                                   LIMITE ANNUALE
                                                                                                                                                                                                   GIORNI
                                                                                                                                                                                                   DI SUPERAMENTO

                                                                                                               Fonte dati: ARPA Lombardia, stazione di rilevamento PM10 più vicina a Rho (Arese)

                                                                                                                              A causa dello smog
L’inquinamento atmosferico è collegato         un mix di particelle solide e liquide con                     IN EUROPA                                                          IN ITALIA
a fattori meteoclimatici, non riguarda         diametro aerodinamico inferiore a 10
un solo comune ma coinvolge tutta la           micrometri), sono stati 93.                         555 mila morti premature                                    91 mila morti premature
Pianura Padana e colpisce principalmente       Il limite giornaliero da non superarsi per
4 regioni: Lombardia, Emilia-Romagna,          più di 35 giorni all’anno e previsto dalla                       Fonte dati: Air Quality In Europe - 2016 - Report, European Environment Agency
Piemonte e Veneto.                             legge per il PM10 è 50 µg/m3.
A causa dei continui e ripetuti superamenti    Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte
dei limiti di legge sulla concentrazione       e Veneto hanno sottoscritto il 9 giugno
delle polveri sottili, l’Unione Europea        2017 un Accordo di programma con
ha aperto nei confronti dell’Italia una        il Ministero dell’Ambiente che prevede
procedura d’infrazione comunitaria.            l’adozione coordinata e congiunta di una
Nel 2017, dai dati rilevati dalla centralina   serie di misure strutturali e temporanee
di ARPA Lombardia più prossima a Rho, i        per il miglioramento della qualità dell’aria
giorni di superamento del limite giornaliero   del Bacino Padano.
per le polveri sottili, in particolare del     L’accordo stabilisce una serie di limitazioni
PM10 (Particulate Matter ≤ 10 µm, ovvero       per la circolazione dei veicoli e l’uso del
2                                                                                                                                                                                                              3
ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
COS’E’ LO SMOG INVERNALE?                                                                                                  Limiti di PM10 e PM2,5
La Pianura Padana è caratterizzata da condizioni geografiche e meteorologiche sfa-              L’Unione Europea per tutelare la salute dei suoi cittadini ha stabilito dei limiti massimi di
                                                                                                concentrazione nell'atmosfera delle polveri sottili:
vorevoli alla dispersione degli inquinanti.
                                                                                                limite giornaliero PM10          50 µg/m3
L’inquinamento atmosferico è collegato          primario), oltre alla formazione successiva                                      da non superare più di 35 giorni all’anno
a fattori meteoclimatici: il contesto           tramite reazioni chimico-fisiche di altre
della Pianura Padana, caratterizzato da         particelle (aerosol secondario).                limite annuale PM10              40 µg/m3
un’elevata stabilità atmosferica e da una       La rete di rilevamento della qualità
ridotta velocità del vento, dà luogo a          dell’aria nella nostra regione è gestita        limite annuale PM2,5             25 µg/m3
uno scarso rimescolamento dell’aria ed          da A.R.P.A. Lombardia. Sul territorio
all’accumulo di inquinanti soprattutto nel      comunale è presente una stazione fissa
periodo invernale.                              per il monitoraggio del biossido di azoto
In inverno la situazione diventa più critica,   (NO2) ed il monossido di carbonio (CO),
perché la barriera alpina e la scarsa           mentre la centralina di rilevamento delle
ventilazione ostacolano il ricambio delle       concentrazioni di PM10 più vicina si trova
masse d’aria nei diversi strati dell’atmo-      ad Arese.
sfera e innescano un fenomeno chiamato          Dal grafico relativo ai giorni di superamento
inversione termica.                             del limite giornaliero di PM10 emerge che
Una sorta di cappa d’aria che non consente      i giorni di superamento dal 2008 ad oggi
la dispersione di alcune particelle, solide     sono diminuiti in modo significativo,
e liquide, sospese. Questo processo             grazie anche al rinnovamento del parco
favorisce l’accumulo degli inquinati            veicolare circolante con nuovi veicoli
direttamente immessi nell’atmosfera, in         caratterizzati da emissioni più contenute.
particolare delle polveri sottili (aerosol

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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
COS’E’ LO SMOG ESTIVO?                                                                                PRINCIPALI CAUSE DELLO SMOG
Le alte concentrazioni di ozono nell’aria, che respiriamo, sono responsabili dell’inqui-              Tra le principali cause ci sono il traffico veicolare, il riscaldamento domestico, le
namento dell’aria nei mesi estivi.                                                                    combustioni industriali ed i processi produttivi, le combustioni all’aperto e l’agricol-
                                                                                                      tura intensiva.
In estate bisogna porre attenzione                     L’ozono si forma negli strati bassi dell’at-
all’ozono (O3), un gas naturale dannoso                mosfera a seguito di reazioni chimiche
per la salute umana e la vegetazione a                 tra l’ossigeno (O2) e alcune sostanze
causa del suo forte potere ossidante.                  inquinanti immesse nell’aria dall’uomo,
La concentrazione di questo gas                        quali il biossido di azoto (NO2) ed i
aumenta decisamente in presenza di                     composti organici volatili (COV).
forte irraggiamento solare e di elevate                L’ozono presente negli strati alti dell’at-
temperature, come può avvenire nelle ore               mosfera, viceversa, ci protegge dalle
pomeridiane dei mesi estivi.                           radiazioni ultraviolette.                          TRAFFICO           RISCALDAMENTO                    PROCESSI              AGRICOLTURA
                                                                                                                                                            PRODUTTIVI
                                                                                                      In tutti i centri urbani la principale fonte       Un’altra fonte rilevante che contribuisce
                                                                                                      di inquinamento è il traffico veicolare con        all’inquinamento atmosferico locale è
                                                                                                      particolare riferimento ai motori diesel,          l’usura dei freni e dei pneumatici, a causa
                                                                                                      che scaricano direttamente le polveri dal          della presenza sul territorio comunale di
                                                                                                      tubo di scappamento (aerosol primario) e           numerose infrastrutture di trasporto ad
                                                                                                      soprattutto immettono nell’aria gli ossidi         alta densità di traffico. Anche il contributo
                                                                                                      di azoto che, combinandosi in atmosfera            della combustione della legna e del
                                                                                                      con altre sostanze (i composti organici            pellet, utilizzati per alimentare i camini e
                                                                                                      volatili e l’ammoniaca prodotta princi-            le stufe domestiche, in particolar modo
                                                                                                      palmente dallo spandimento dei liquami             se non effettuata in impianti ad alto
                                                                                                      in agricoltura), producono un ulteriore e          rendimento, è importante, nonostante
                                                                                                      ben più pesante carico di polveri (aerosol         sia spesso indicata come un combustibile
                                                                                                      secondario). L’aerosol secondario ha               “ecologico” in termini di emissioni nulle
                                                                                                      un’incidenza di circa il 65% sul totale del        di gas climalteranti.Le polveri prodotte
                                                                                                      PM10 presente nell’aria che respiriamo.            dalla cattiva combustione della legna e
                                                                                                      Gli ossidi di azoto in estate favoriscono la       del pellet hanno un alto contenuto di
                                                                                                      formazione di alti livelli di ozono.               benzopirene, una sostanza cancerogena.

                                                                                                           Emissioni di NOX e PM10 nel Comune di Rho
                                   Limiti per l’Ozono
 La normativa prevede, oltre a un valore obiettivo, anche una soglia di informazione e una
 soglia di allarme per la popolazione.

 Valore obiettivo                                   120 µg/m3
 (valore massimo giornaliero mediato sulle 8 ore)   da non superare più di 25 giorni all’anno
 Soglia di informazione                             180 µg/m3
 (valore massimo orario)

 Soglia di allarme                                  240 µg/m3
 (valore massimo orario)                                                                                                                  Fonte dati: INEMAR (2014)

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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
EFFETTI DELLO SMOG SULLA SALUTE            COSA PUOI FARE PER TUTELARE LA TUA
                                           SALUTE?
                                           Quali sono gli effetti dello smog sulla salute? Come ci si può difendere dallo smog
                                           invernale ed estivo?
      Inquinanti    Effetti sulla salute
                                           EFFETTI SULLA SALUTE                             CONSIGLI PRATICI PER DIFENDERSI
                                           Gli effetti dell’inquinamento atmosferico        DALLO SMOG INVERNALE
                                           sulla salute possono essere “acuti” o
                                           “cronici”. I primi si manifestano a seguito di   Particolarmente utili per i bambini,
                                           un’esposizione di breve durata a elevate         gli anziani e le persone con malattie
                                           concentrazioni di inquinanti, ad uno o           respiratorie e/o cardiache anche lievi.
                                           pochi giorni di distanza, mentre i secondi si    • Limitare l’attività fisica nei luoghi a
                                           manifestano dopo esposizioni prolungate             maggiore concentrazione di polveri
                                           nel tempo a livelli di concentrazione               sottili (strade trafficate), privilegiando
                                           anche lievi. Molti studi di comunità hanno          invece parchi, giardini e aree verdi.
                                           dimostrato una significativa associazione        • Utilizzare carrozzine e passeggini di
                                           fra l’inquinamento atmosferico e una serie          altezza superiore ai 30/50 cm dal
                                           di disturbi e patologie.                            suolo. Evitare, se possibile, ai bambini
                                                                                               esposizioni all’aria aperta nelle giornate
                                           Effetti acuti: Ne soffrono in particolare           di picco degli inquinanti.
                                           i bambini. I bambini asmatici nei periodi        • Non collocare le prese d’aria dei
                                           di maggiore inquinamento ricorrono più              climatizzatori verso le strade ad intenso
                                           spesso ai farmaci, rischiano crisi d’asma e         traffico veicolare.
                                           infezioni all’apparato respiratorio.             • Non fumare.

                                           Effetti cronici: precoce alterazione             CONSIGLI PRATICI PER DIFENDERSI
                                           dello sviluppo dell’apparato respiratorio        DALLO SMOG ESTIVO
                                           (bronchi e polmoni) con conseguente              Particolarmente utili per i bambini,
                                           riduzione della funzione polmonare;              gli anziani e le persone con malattie
                                           aumento        della    prevalenza       della   respiratorie.
                                           bronco-pneumopatia cronica ostruttiva            • Limitare la permanenza all’aria aperta
                                           (BPCO); progressione più rapida della               soprattutto nelle ore più calde della
                                           BPCO; aumento della frequenza e della               giornata dove sono più elevate le
                                           gravità delle riacutizzazioni sia dei pazienti      concentrazioni di ozono (dalle 13.00
                                           con BPCO sia dei pazienti con asma                  alle 16.00).
                                           bronchiale; tumori polmonari.                    • Integrare la dieta con alimenti ricchi
                                           Incremento dei ricoveri ospedalieri e               di vitamina C (agrumi, ribes, fragole,
                                           dell’assenza da scuola e dal lavoro.                frutta in genere, pomodori, peperoni,
                                           La combinazione fra l’inquinamento                  patate, verdure fresche), di vitamina E
                                           atmosferico ed il fumo amplifica in modo            (germogli di grano, semi di girasole) e
                                           significativo gli effetti nocivi causati dal        oligoelementi (pesce e crusca).
                                           fumo sulla salute.

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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
per la fauna, quaranta cassette nido per avifauna e
COSA FA IL COMUNE DI RHO?                                                                                            pipistrelli posizionate.
Il Comune di Rho effettua le seguenti azioni a tutela della salute e dell’ambiente.                                  6. Attua politiche per la riduzione dei rifiuti indiffe-
                                                        1. Sceglie per i suoi edifici il “calore pulito”: il Comu-   renziati: la raccolta differenziata al 31/12/2017 ha
                                                        ne di Rho ha allacciato alla locale rete di teleriscalda-    raggiunto il 67,32%. Si prevede l’implementazione
                                                        mento numerosi edifici pubblici (uffici, scuole, centri      della raccolta porta a porta del vetro e della tariffa
                                                        ricreativi e polifunzionali, case popolari) dismettendo      puntuale, l’organizzazione di campagne di sensibiliz-
                                                        le vecchie caldaie a gas e gasolio e contribuendo di         zazione per migliorare la qualità e la quantità della dif-
                                                        fatto alla riduzione degli inquinanti in atmosfera.          ferenziazione come quella della plastica i cui margini
                                                                                                                     di miglioramento sono molti ampi.
                                                        2. Controlla la corretta manutenzione degli impianti
                                                        termici: il Comune predispone ogni anno una                  7. Fornisce ai cittadini informazioni e supporto tec-
                                                        campagna di ispezioni su 1.200 impianti termici,             nico: diffonde i dati sull’inquinamento dell’aria elabo-
                                                        per verificare che siano sicuri e gestiti e manutenuti       rati da A.R.P.A. Lombardia (disponibili direttamente
                                                        correttamente. Con un controllo incrociato sui               sul sito internet del Comune di Rho) e informa i citta-
                                                        database disponibili l’Ente individua gli impianti mai       dini sulle limitazioni alla circolazione dei veicoli diesel
                                                        censiti e controllati.                                       e all’uso del riscaldamento domestico. Promuove le
                                                                                                                     buone pratiche da adottare per migliorare la qualità
                                                        3. Sensibilizza all’uso efficiente delle fonti energe-       dell’aria.
                                                        tiche: organizza annualmente per le scuole primarie
                                                        e secondarie di 1° grado del territorio il progetto          8. Consente l’installazione sul territorio comunale,
                                                        “Sentinelle di luce”, che attraverso lezioni e laboratori    oltre alle 5 già presenti, di numerose postazioni di
                                                        sensibilizza ai temi dell’uso sostenibile delle risorse      ricarica per i veicoli elettrici ed a propulsione ibri-
                                                        energetiche.                                                 da plug in: la sosta dei veicoli per la ricarica, anche
                                                                                                                     in corrispondenza di sosta tariffata, non è soggetta
                     2015       2016        2017        4. Riqualifica l’illuminazione pubblica: attraverso          a pagamento, per incentivare l’impiego di tali veicoli
Consumi                                                 la sostituzione di circa 7.000 corpi illuminanti con         a basso impatto ambientale e ridurre le emissioni in
energetici in
                    3.393.171   2.613.433   1.641.405
                                                        lampade a LED e l’adeguamento delle reti previste            atmosfera.
KW/h
Risparmio in                                            all’interno della concessione del servizio, attivata nel
tonnellate di CO2
                    0,00        314,23      705,96
                                                        mese di marzo del 2015, sono stati raggiunti i se-           9. Realizza piste ciclabili e ciclostazioni: la rete ci-
Tonnellate
                    291,76      224,71      141,14      guenti risparmi in termini di emissioni di anidride car-     clabile esistente nel Comune di Rho si estende ad
petrolio
equivalente (TEP)                                       bonica e di tonnellate di petrolio equivalente.              oggi per 28 km e consente di raggiungere quasi tutti
                                                                                                                     i punti strategici della città oltre ai Comuni vicini e le
                                                        5. Potenzia il patrimonio arboreo: nel 2017 sono             fermate del trasporto pubblico. Entro il 2019 la rete
                                                        stati piantati 47 nuovi alberi a pronto effetto e 100        ciclabile verrà integrata con nuovi percorsi di collega-
                                                        alberi forestali in 10 diverse aree verdi pubbliche          mento tra i Comuni di Pregnana Milanese, Cornaredo
                                                        (parchi/giardini).                                           e Settimo Milanese verso la stazione di Rho centro.
                                                        Grazie al progetto “Olona entra in città”, promosso          Il sistema di piste ciclabili è completato da due ciclo-
                                                        dai Comuni di Rho e Pregnana Milanese e da Legam-            stazioni attrezzate con controllo accessi e sistema di
                                                        biente Lombardia Onlus con il contributo di Fonda-           videosorveglianza, poste in corrispondenza delle due
                                                        zione Cariplo sono stati assicurati la tutela e il miglio-   stazioni ferroviarie di Rho centro e Rho Fiera, per
                                                        ramento del Parco Sovracomunale del Basso Olona              complessivi 590 posti bici. La ciclostazione di Rho
                                                        con 4.000 alberi e arbusti messi a dimora, la crea-          centro è anche dotata di ciclofficina e fornisce servi-
                                                        zione di un’area umida di 3.500 mq con la piantuma-          zio di noleggio bici. Infine, è in corso anche il progetto
                                                        zione di oltre 4000 piante acquatiche, un sottopasso         Bicimetropolitana vincitore di Dirò la mia 2018.
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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
10. Incentiva il bike sharing: attraverso accordi con la
     Città Metropolitana per la diffusione del bike sharing          SE SCEGLI IL TRASPORTO PUBBLICO, RE-
     libero, con le associazioni e imprese private attuando
     piani che favoriscano l’uso della bicicletta condivisa,         SPIRI ARIA PIU’ PULITA
     garantendo così la possibilità di coprire l’ultimo miglio
                                                                     Il territorio di Rho è servito da numerosi    Metropolitana. Rho Fiera è anche il nodo
     verso casa o il lavoro con questo mezzo di trasporto
                                                                     sistemi di trasporto pubblico comunali e      d’interscambio con la stazione terminal
     abbinato al trasporto pubblico.
                                                                     intercomunali: treno, passante ferroviario,   della Metropolitana Milanese, linea 1.
                                                                     metro, bus locali e sovralocali, oltre al
     11. Definisce mediante il Piano Generale del Traf-
                                                                     nuovo servizio di car sharing ed ai taxi.     La frequenza media dei bus di linea
     fico Urbano (PGTU) e la Zona a Traffico Limitato
                                                                                                                   si attesta sui 30 minuti. Il nodo di
     (ZTL): una gerarchia di percorsi per disincentivare il
                                                                     In particolare la stazione di Rho             interscambio di Rho Fiera è abbinato ad
     traffico “parassita” ossia di attraversamento dei quar-
                                                                     centro è servita dalle linee del servizio     un parcheggio pubblico di circa 480 stalli
     tieri residenziali (per i quali si prevede la creazione di
                                                                     ferroviario regionale Passante S5 ed S6 di    auto gestito a tariffazione.
     zone 30) ed ha creato una ZTL con controlli accessi
                                                                     collegamento con Milano, ogni 15 minuti.
     videosorvegliati nel centro urbano, che risulta così
                                                                     Presso la medesima stazione si trova il       Il Comune di Rho coopera con l’Agenzia
     sostanzialmente pedonalizzato.
                                                                     terminal delle linee del trasposto pubblico   Metropolitana per il Trasporto Pubblico
                                                                     (TP) su gomma locale e sovralocale, che       per ottenere una piena integrazione
     12. Riorganizza il Piano della Sosta: attraverso il
                                                                     coprono i collegamenti con le frazioni        tariffaria, che consenta di sfruttare al
     nuovo sistema di gestione della sosta, il Comune si
                                                                     e gli istituti scolastici di secondo grado.   meglio l’intermodalità di questi sistemi,
     propone di ottenere una maggiore accessibilità per
                                                                     Presso la stazione ferroviaria di Rho         incrementando il numero di utenti dei
     il centro storico e i suoi servizi (uffici pubblici, attività
                                                                     Fiera è presente un altro terminal bus        mezzi pubblici e riducendo il traffico
     commerciali, servizi di interesse pubblico, servizi sani-
                                                                     della linea 7 del TP locale, oltre ad altri   veicolare privato.
     tari), che sono un riferimento per i 200.000 abitanti
                                                                     servizi di TP sovralocale gestiti da Città
     dei dieci Comuni del Rhodense. Intende garantire
     una maggior disponibilità di parcheggi liberi nelle vie
     e nelle zone maggiormente attrattive, riducendo il
     traffico per la ricerca del posto auto con conseguenti
     benefici nella diminuzione dell’inquinamento.

     13. Bilancio Partecipativo “Dirò la mia! PRO 2018”
     obiettivo sostenibilità: Rho è il primo Comune ad
     aver introdotto nel Bilancio Partecipativo gli obiettivi
     dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile e
     per una cultura della sostenibilità e del bene comune.
     I progetti presentati dai cittadini dovevano rispondere
     a uno dei 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile del
     pianeta, che individuano i cambiamenti necessari per
     costruire un mondo sostenibile, coinvolgendo tutti gli
     attori del territorio in una logica di corresponsabilità.

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ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
SE SCEGLI VEICOLI ECOLOGICI, RESPIRI                                                                     Traffico ed emissioni di NOX, COV e PM10
ARIA PIU’ PULITA
                                                                                                        TIPO               TIPO                                       PERIODO
                                                                                                         DI                 DI               CATEGORIA                   DI                    NOX       COV       PM10
                                                                                                      VEICOLO           CARBURANTE                                IMMATRICOLAZIONE
                                                                                                                                                                                              mg/km     mg/km      mg/km
Nel Comune di Rho risultano                    2018 ha disposto le seguenti misure:
immatricolati 37.810 veicoli (dato ACI –       • esenzione dal pagamento della                                                                 EURO 0                  < 01/01/1993           2.084      1.621      27

Automobile Club d’ Italia al 31/12/2015,            tassa automobilistica per il triennio                                                      EURO 1           da 01/01/1993 a 31/12/1996     712           588    27
fonte Comuni-Italiani.it), pari ad un indice        2018-2020 in caso di rottamazione                                                          EURO 2           da 01/01/1997 a 31/12/2000     359           157    27
di 0,74 veicoli per abitante. Il dato è             di un veicolo inquinante e di acquisto                                BENZINA              EURO 3           da 01/01/2001 a 31/12/2005      80           15     26
superiore alla media italiana (0,6) ed alla         nel 2018 di un’autovettura nuova o
                                                                                                                                               EURO 4           da 01/01/2006 a 31/12/2010      50           10     26
media europea (0,5).                                usata Euro 5 o 6 (escluso l’acquisto di
Il dato più preoccupante è quello relativo          motorizzazioni diesel);                                                                    EURO 5           da 01/01/2011 a 31/08/2015      26           3      26
ai veicoli diesel, che rappresentano il 43%    • contributo di 90 € per la demolizione                                                         EURO 6                 da 01/09/2015             30           4      26
dell’interno parco veicolare circolante, con        nel 2018 di veicoli inquinanti senza                                                       EURO 0                  < 01/01/1993            688           159    238
un trend in crescita negli anni (dato ACI al        acquisto del nuovo;
                                                                                                                                               EURO 1           da 01/01/1993 a 31/12/1996     680           62     96
31.12.2016).                                   • riduzione del 50% della tassa
Fermo restando che tutti i veicoli                  automobilistica per 3 anni d’imposta,                                                      EURO 2           da 01/01/1997 a 31/12/2000     723           58     76

immettono polveri anche a causa                     decorrenti da quello di immatri-                                       DIESEL              EURO 3           da 01/01/2001 a 31/12/2005     782           25     61
dell’usura dei freni e dei pneumatici,              colazione, per i veicoli nuovi con                                                         EURO 4           da 01/01/2006 a 31/12/2010     578           8      60
le differenze di emissioni tra i veicoli            alimentazione ibrida e ricarica
                                                                                                                                               EURO 5           da 01/01/2011 a 31/08/2015     619           11     28
alimentati da tipologie diverse di                  esterna, acquistati tra il 1° gennaio
                                                                                                                                               EURO 6                                          215           11     27
carburanti sono decisive (ad esempio                2018 ed il 31 dicembre 2020.                   AUTOMOBILI                                                         da 01/09/2015

un’auto diesel Euro 5 produce in media         La tabella riportata in calce indica le                                                         EURO 0                  < 01/01/1993           2.344      1.234      27
concentrazioni di NOX ventiquattro             emissioni in termini di NOx (ossidi di                                                          EURO 1           da 01/01/1993 a 31/12/1996     442           679    27
volte superiori ad un’auto a benzina di        azoto), COV (composti organici volatili) e                                                      EURO 2           da 01/01/1997 a 31/12/2000     169           167    27
pari categoria).                               PM10 dei veicoli in relazione alle diverse                                METANO/
                                                                                                                                               EURO 3           da 01/01/2001 a 31/12/2005      97           32     26
Per incentivare il rinnovo del parco           classi ambientali ed al tipo di alimentazione                               GPL
veicolare, Regione Lombardia, con Legge        (benzina, diesel, metano e gpl).                                                                EURO 4           da 01/01/2006 a 31/12/2010      66           32     26
Regionale 28 dicembre 2017 n. 42 e             Le macchine ibride ed elettriche sono le                                                        EURO 5           da 01/01/2011 a 31/08/2015      35           21     26
Decreto attuativo n. 1744 del 12 febbraio      più ecologiche.                                                                                 EURO 6                 da 01/09/2015             40           22     26

                                                                                                                                         CONVENTIONAL-
                                                                                                                                                                       < 30/06/1993           2.749      2.227      39
                                                                                                                                         NON CATALIZZATI
                                                                                                                          BENZINA
                                                                                                                                               EURO 6                 da 01/09/2015             21           4      39

                                                                                                                                         CONVENTIONAL-
                                                                                                                                                                       < 30/06/1993           1.939          137    339
                                                                                                                                         NON CATALIZZATI
                                                                                                                           DIESEL
                                                                                                                                               EURO 6                 da 01/09/2015            252           0      38

                                                                                                                                         CONVENTIONAL-
                                                                                                 VEICOLI LEGGERI                                                       < 30/06/1993           2.249      1.388      39
                                                                                                                                         NON CATALIZZATI
                                                                                                  (MASSA < 3,5 T)        METANO/
                                                                                                                           GPL
                                                                                                                                               EURO 6                 da 01/09/2015             42           39     38

                                                                                               Fattori di emissione medi da traffico per combustibile in Lombardia nel 2014 (Fonte: INEMAR ARPA LOMBARDIA)

14                                                                                                                                                                                                                        15
ARIA RHO CAMBIA - Qualche semplice regola per migliorare la qualita' dell'aria che respiriamo
SE SCEGLI STUFE E CALDAIE EFFICIENTI,                                                               LE MISURE STRUTTURALI E LE MISURE
RESPIRI ARIA PIU’ PULITA                                                                            TEMPORANEE
Per ridurre l’impatto ambientale del                tossiche per la salute; scegliere pellet        Le misure strutturali comprendono                      dal 1° ottobre 2018 scatterà il divieto
riscaldamento domestico, è opportuno                di qualità; effettuare periodicamente la        limitazioni estese a tutta la stagione                 di installazione per i generatori con
scegliere impianti efficienti e ad alto             manutenzione e la pulizia dei camini;           termica e riguardano soprattutto la                    classe emissiva inferiore alle 3 stelle e di
rendimento, effettuare una corretta                 conservare la legna (secca, stagionata e        circolazione dei veicoli più inquinanti                utilizzo dei generatori con classe emissiva
manutenzione e rispettare i limiti di               pulita) in ambiente areato.                     (Euro 0 benzina e diesel ed Euro 1, 2 e 3              inferiore alle 2 stelle. Dal 1° gennaio 2020
temperatura.                                        L’Ufficio Energia del Comune di Rho è a         diesel) e l’uso degli impianti domestici a             scatterà il divieto di installazione per i
Gli impianti alimentati dall’energia solare         disposizione di cittadini ed imprese per        biomassa (stufe a legna e/o a pellet con               generatori con classe emissiva inferiore
e dall’energia geotermica sono sistemi a            fornire maggiori informazioni riguardanti i     rendimento inferiore al 63%).                          alle 4 stelle e di utilizzo dei generatori con
impatto zero per le emissioni in atmosfera.         seguenti aspetti:                               Queste limitazioni sono previste nel Piano             classe emissiva inferiore alle 3 stelle.
Si ricorda che lo Stato prevede incentivi              • le tecnologie più efficienti e meno        Regionale degli Interventi per la qualità
fiscali fino al 65% per le singole abitazioni             inquinanti ed i comportamenti             dell’Aria (PRIA), integrato con gli obbiettivi         Anche le misure temporanee riguardano
e fino al 75% per i condomini per l’effi-                 virtuosi per risparmiare energia          fissati dal nuovo accordo del Bacino                   essenzialmente la circolazione dei veicoli
cientamento energetico degli edifici                      elettrica e termica;                      Padano: divieto di circolazione per gli                più inquinanti e l’uso degli impianti
(caldaie, serramenti, involucro).                      • gli incentivi e le agevolazioni            Euro 3 diesel a partire dal 1 ottobre 2018,            domestici a biomassa (stufe a legna e/o
In caso di utilizzo di impianti di                        disponibili per interventi di efficien-   divieto di circolazione per gli Euro 4 diesel          a pellet), ma si applicano solo in casi di
combustione a biomassa sono molto                         tamento energetico;                       a partire dal 1 ottobre 2020, divieto di               ripetuti e continui superamenti del limite
importanti le seguenti buone norme:                    • la normativa di settore e gli obblighi     circolazione per gli Euro 5 diesel a partire           di legge dei 50 µg/m3. Si tratta di misure
rispettare le limitazioni vigenti; non                    previsti (certificazione energetica,      dal 1 ottobre 2025.                                    obbligatorie per i Comuni sopra i 30.000
bruciare materiali impropri (plastica,                    termoregolazione e contabilizza-                                                                 abitanti appartenenti alle Fasce 1 e 2,
legna verniciata, imballaggi e rifiuti in                 zione del calore, requisiti minimi        Per quanto riguarda gli impianti domestici             per gli altri è prevista l’adesione su base
genere) perché producono sostanze                         degli edifici, etc..)                     a biomassa (stufe a legna e/o a pellet)                volontaria.

             Riscaldamento ed emissioni di PM10
                                                                                                                                          Quando scattano
                     nel Comune di Rho
                                                                                                                                    le limitazioni temporanee?
                                                                                                                                              Dopo 4 giorni consecutivi di superamento del limite
                                                                                                                          1° LIVELLO          giornaliero di PM10 (50 µg/m3), il giorno successivo
                                                                                                                                              entrano in vigore le limitazioni previste.

                                                                                                                                              Dopo 10 giorni consecutivi di superamento del limite
                                                                                                                          2° LIVELLO          giornaliero di PM10 (50 µg/m3), il giorno successivo
                                                                                                                                              entrano in vigore le limitazioni previste.

                                                                                                                                                           ATTENZIONE:
                                                                                                                              La verifica dei superamenti avviene nelle giornate di lunedì e giovedì
                                                                                                                            (definite “giornate di controllo”). L’attivazione o la revoca delle limitazioni
                                                                                                                                          può avvenire nelle giornate di martedì o venerdì.
                                     Fonte dati: INEMAR (2014)

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COSA PREVEDONO LE LIMITAZIONI ALLA                                                                                                                      COSA PREVEDONO LE LIMITAZIONI AL
CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI?                                                                                                                               RISCALDAMENTO DOMESTICO?
 Il Comune di Rho appartiene alla Fascia 1, controlla se il tuo veicolo può circolare
                                                                                                                                                            AMBITO         STAGIONE TERMICA                       TEMPORANEE                            TEMPORANEE
                                                    PERMANENTI                                                                                          DI APPLICAZIONE     dal 15/10 al 15/04                    DI 1° LIVELLO                         DI 2° LIVELLO
         TIPO                                                                             TEMPORANEE                       TEMPORANEE
                                                   dal 1/10 al 31/03
          DI                CATEGORIA                                                      DI 1° LIVELLO                    DI 2° LIVELLO
                                                  da lunedì a venerdì
       VEICOLO                                                                        Tutti i giorni 8:30 - 18:30      Tutti i giorni 8:30 - 18:30                        Limite di temperatura
                                                  dalle 7:30 alle 19:30                (in aggiunta alle permanenti)      (in aggiunta al 1° livello)
                                                (esclusi festivi infrasettimanali)*                                                                                           media di 20° C                             Limite di temperatura media di 19° C
                                                                                                                                                                           con tolleranza di 2° C                                 con tolleranza di 2° C
                                                                                                 Valgono                           Valgono
                              EURO 0                                                                                                                                      per le abitazioni e spazi                 per le abitazioni e spazi ed esercizi commerciali
                                                                                        le limitazioni permanenti         le limitazioni permanenti     GESTIONE DELLA
                                                                                                                                                                          ed esercizi commerciali
                                                                                                                                                         TEMPERATURA
 TUTTI I VEICOLI               EURO
 BENZINA                 1 - 2 - 3 - 4 - 5- 6

                         EURO 0 - 1 - 2 - 3
                                                                                                                                                                                                                 Divieto di utilizzo

                                                                                                                                                            CAMINI
                              EURO 4
                                                                                                                                                            APERTI
 AUTO DIESEL

                            EURO 5 - 6

                         EURO 0 - 1 - 2 - 3                                                      8:30 - 12:30
                                                                                                                                                                            Se il rendimento                   Impianti a biomassa                   Impianti a biomassa
                                                                                                                                                        CAMINI CHIUSI       è inferiore al 63%                con classe ambientale                 con classe ambientale
                              EURO 4                                                                                               8:30 - 12:30           E STUFE                                               inferiore a 3 stelle                  inferiore a 4 stelle
 VEICOLI DIESEL
 COMMERCIALI                                                                                                                                              LE LIMITAZIONI SI APPLICANO IN PRESENZA DI IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ALTERNATIVO
                            EURO 5 - 6

 MINICAR                    EURO 0-1
                                                           EURO 0 tutto l’anno
                                                              24 ore su 24
                                                                                                 Valgono
                                                                                        le limitazioni permanenti
                                                                                                                                   Valgono
                                                                                                                          le limitazioni permanenti     NOVITÀ PER IL RISCALDAMENTO DOMESTICO
 MOTOCICLI
 CICLOMOTORI                                                                                                                                                              DAL 1/10/2018 Divieto di installare generatori con una classe ambientale inferiore alla classe
 A 2 TEMPI BENZINA            EURO 2
                                                                                                                                                                          “3 stelle” ed utilizzare generatori con una classe inferiore alle “2 stelle”

*A partire dal 1° aprile 2019 nei Comuni di Fascia 1 e 2 della Lombardia le limitazioni permanenti per gli autoveicoli                                                    DAL 1/01/2020 Divieto di installare generatori con una classe ambientale inferiore alla classe
Euro 0 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel si estendono a tutto l’anno con le stesse modalità già previste (da lunedì a
venerdì dalle 7.30 alle 19.30).                                                                                                                                           “4 stelle” ed utilizzare generatori con una classe inferiore alle “3 stelle”
*Le limitazioni permanenti per gli autoveicoli Euro 3 diesel si applicano nei Comuni di Fascia 1 e nei Comuni con
popolazione superiore a 30.000 abitanti appartenenti alla Fascia 2.
                                                                                                                                                                          DAL 1/10/2018 Obbligo su tutto il territorio regionale di utilizzo di pellet certificato di classe A1
                                                                                                                                                                          nei generatori di calore per il riscaldamento domestico.

                                                VEICOLI A METANO, GPL, ELETTRICI, IBRIDI CON MOTORE ELETTRICO
                                                POSSONO SEMPRE CIRCOLARE
                                                                                                                                                        ALTRE LIMITAZIONI TEMPORANEE DI 1° LIVELLO
                                                QUANDO LE LIMITAZIONI TEMPORANEE SONO ATTIVE
                                                È VIETATO SOSTARE CON IL MOTORE ACCESO                                                                                                         DIVIETO ASSOLUTO DI COMBUSTIONE ALL’ARIA APERTA
                                                                                                                                                                                               ad esempio falò, bracieri, barbecue e fuochi di artificio
 NOVITÀ PER I VEICOLI DIESEL (dal 1° ottobre al 31 marzo)
                         DAL 2018: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 3
                                                                                                                                                                                               DIVIETO DI SPANDIMENTO LIQUAMI ZOOTECNICI
                         DAL 2020: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 4
                         DAL 2025: DIVIETO DI UTILIZZO DEI VEICOLI DIESEL EURO 5
18                                                                                                                                                                                                                                                                                19
LA COMBUSTIONE ALL’ARIA APERTA E
L’AGRICOLTURA
 Una catasta di legna di pochi metri cubi       I liquami zootecnici sono la principale
 produce una quantità di PM10 pari a quella     fonte di emissione di ammoniaca
 emessa dagli impianti di riscaldamento a       (circa il 97% delle emissioni totali), che
 metano di un Comune di 1.000 abitanti.         combinandosi nell’aria con altre sostanze
 Per questo è molto importante rispettare       (ossidi di azoto e composti organici
 le limitazioni vigenti sulle combustioni       volatili) contribuisce alla formazione di
 all’aperto e portare alle piattaforme          PM10 (aerosol secondario).
 ecologiche i residui delle attività agricole
 e di giardinaggio.

20
IL CALORE CHE VIENE DALL’ACQUA
                                                                                                                                                                       A.Se.R SpA – Azienda Servizi del Rhodense, è la
                                                        Una migliore qualità dell’aria che respiriamo passa                                                            società a prevalente capitale pubblico - Comune di
                                                        anche attraverso scelte energetiche “Smart &                                                                   Rho (67%) ed Econord SpA (33%) - che gestisce il
                                                        Green”, come la sostituzione di vecchie caldaie a
                                                                                                                                                                       ciclo integrato dei rifiuti nel Comune di Rho, si
                    TELERISCALDAMENTO.                  gas o gasolio con il più moderno e performante
                                                        sistema di teleriscaldamento.
                                                                                                                                                                       occupa cioè, tramite il socio privato, della raccolta
                     Il calore che viene dall’acqua.
                                                                                                                                                                       dei rifiuti urbani e assimilati sul territorio comunale,
                                                        Allacciarsi alla rete di teleriscaldamento e
                                                                                                                                                                       compreso il polo fieristico Fieramilano SpA, e delle
                                                        riutilizzare, anziché disperdere, il calore proveniente
                                                        da diversi processi industriali localizzati sul territorio                                                     operazioni di pulizia del suolo pubblico.
                                                        (come il termovalorizzatore “Silla 2” o centrali di
                                                        cogenerazione) permette un significativo risparmio
                                                        di combustibili fossili e fornisce un contributo
                                                        importante alla riduzione dell’effetto serra.
                                                        L’installazione di sottocentrali di teleriscaldamento,
                                                        molto più efficienti e sicure di una caldaia
                                                        tradizionale o di un sistema a pompa di calore,
                                                        riduce infatti gli scarichi in atmosfera di CO2 e altri
   www.net-tlr.it                                       gas inquinanti (SO2, NOx), nonché le emissioni di
                                                        particolato (PM10).

La produzione centralizzata di calore, in pochi siti altamente tecnologici caratterizzati da grande efficienza
e massimo controllo allo scarico, garantisce una riduzione pressoché totale delle emissioni inquinanti e
un sensibile miglioramento della qualità dell’aria.
Il teleriscaldamento è senza dubbio una scelta sostenibile per l’ambiente e conveniente per i cittadini,             A.Se.R SpA adotta un sistema di gestione
tuttavia è sempre più necessario adottare uno stile di vita ecocompatibile e mirato al risparmio energetico          trasparente e controllato in linea con gli
in modo da ridurre gli sprechi di calore e limitare l’impatto ambientale del nostro sistema di riscaldamento.        aspetti più evoluti della normativa. Nel 2016
Ecco alcuni consigli:
                                                                                                                     A.Se.R ha conseguito il “Rating di Legalità”
                                                                                                                     rilasciato dalla AGCM, con un punteggio di “2
                      1. Ok, la temperatura è giusta!      5. Fai spazio al calore e conservalo
                      Per ridurre le dispersioni di                                                                  stelle +” su un massimo di 3 stelle.
                                                           Non ostacolare la circolazione
                      calore, in inverno, mantieni il      dell’aria intorno ai caloriferi.
                                                                                                                     Grazie alla quotidiana sinergia con il Comune
                      riscaldamento non oltre i 20° C      Installa dietro i caloriferi pannelli                     di Rho, in oltre un decennio è stato possibile
                      di giorno e 16° C di notte.          isolanti/riflettenti.                                     raggiungere ottimi risultati nell’ambito della
                                                                                                                     gestione dei rifiuti (raccolta differenziata al
2. Cambia aria, ma non troppo                                           6. Accendi il sole                           70 % e terza migliore prestazione in
Quando dai aria agli ambienti,                                          Sfrutta l’apporto di energia gratuita        Lombardia per la raccolta dell’organico in
apri le finestre per un breve                                           che ti dà la luce solare: durante il         comuni oltre i 50 mila abitanti, realizzazione
periodo, scegliendo le ore meno                                         giorno non oscurare le finestre.             di una nuova piattaforma ecologica),
fredde.                                                                                                              attraverso trasformazioni e adeguamento del
                                                                                                                     servizio offerto, applicando economie di
                      3. Chi c’è, c’è,                                     7. Risparmia chi Legge
                      chi non c’è lo spegne.
                                                                                                                     gestione tali da consentire un contenimento
                                                                           Rispetta i limiti di temperatura
                      Programma sempre l’accensione                        imposti dall’ordinanza comunale:          tariffario.
                      del riscaldamento solo quando                        li trovi sul sito del tuo Comune e
                      sei a casa o in ufficio.                             affissi in numerosi luoghi pubblici.
                                                                                                                                                                                                         Servizio Tariffa Rifiuti
4. La temperatura giusta                                   8. Abbassa, ma non troppo                                                                                                                     tariffa@aserspa.net
al posto giusto                                            Regola gli orari di accensione e le
Con le valvole termostatiche,                              temperature dell’impianto per                                                                                                                 Servizio Tecnico
differenzia la temperatura degli                           raggiungere gradualmente le                                                                           www.aserspa.net                         tecnico@aserspa.net
ambienti in base al loro utilizzo.                         condizioni di comfort negli ambienti.
BUONE PRATICHE PER MIGLIORARE LA
QUALITA’ DELL’ARIA

1. Nella scelta dell’auto, privilegia              al 75% per condomini per l’efficienta-
alimentazioni alternative al diesel:               mento energetico degli edifici (caldaie,
ricorda che le auto ibride ed elettriche           serramenti, involucro). Per saperne di più,
sono le più ecologiche.                            consulta la guida alle agevolazioni fiscali
2. Controlla la pressione dei pneumatici:          sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate.
è importante e influenza molto i consumi           7. Effettua regolarmente la manutenzione
dell’auto. In autostrada e in tangenziale          del tuo impianto di riscaldamento.
rallenta la velocità di almeno 10 km/h.            8. Limita gli sprechi energetici: rispetta i
3. Se usi l’auto, quando possibile non             limiti di temperatura, tieni chiuse le porte
viaggiare da solo: scegli il car pooling,          degli esercizi commerciali e utilizza gli
utilizza uno stile di guida che eviti forti        elettrodomestici a pieno carico.
accelerazioni.                                     9. Se utilizzi impianti di combustione                                                               ARPA Lombardia
4. Se puoi, usa la bicicletta e il bike sharing:   a biomassa, tieni presenti le seguenti          http://www.arpalombardia.it/sites/QAria/_layouts/15/QAria/IModelli.aspx
in città sono presenti 2 ciclostazioni per         buone norme: scegli pellet di qualità;
                                                                                                                                    INEMAR (INventario EMissioni ARia)
complessivi 590 posti bici.                        effettua periodicamente la manutenzione
                                                                                                             http://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/Inemar/HomeLombardia
5. Scegli per quanto possibile i mezzi             e la pulizia dei camini; conserva la legna
pubblici: ogni giorno scegli autobus e             secca (stagionata e pulita) in un ambiente                                                   Accordo di Bacino Padano
treni per gli spostamenti casa-lavoro e            areato. Nei periodi di alte concentrazioni                           http://www.l15.regione.lombardia.it/#/accordo-aria
casa-scuola.                                       di inquinanti, se possiedi altre fonti di
6. Privilegia impianti di riscaldamento            riscaldamento, limita l’utilizzo di camini e                                                     Comune di Bergamo
più efficienti e a più alto rendimento:            stufe.                                                                                          www.bergamorespira.it
ricorda che gli impianti alimentati da             10. Non bruciare materiali impropri
fonti rinnovabili sono i più ecologici e           (come plastica, legna verniciata, imballaggi
che lo Stato prevede incentivi fiscali fino        e rifiuti in genere): producono sostanze
al 65% per le singole abitazioni e fino            tossiche per la salute.
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www.comune.rho.mi.it
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