Difficoltà di alimentazione e cancro - Una guida della Lega contro il cancro per malati e familiari - Una guida della Lega ...
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Difficoltà di alimentazione e cancro Una guida della Lega contro il cancro per malati e familiari Difficoltà di alimentazione e cancro 1
Le Leghe contro il cancro in Svizzera: prossimità, confidenzialità, professionalità Offriamo consulenza e sostegno di prossimità ai pazienti oncologici, ai loro familiari e amici. Nelle 60 sedi delle Leghe contro il cancro operano un centinaio di professionisti ai quali si può far capo gratuitamente durante tutte le fasi della malattia. Le Leghe cantonali organizzano campagne di sensibilizzazione e pre- venzione delle malattie tumorali presso la popolazione, con l’obiettivo di promuovere stili di vita salutari e quindi ridurre il rischio individuale di ammalarsi di cancro. Impressum Editrice Traduzione Lega svizzera contro il cancro Cornelia Orelli, infermiera dipl. con specializ- Effingerstrasse 40 zazione clinica in area oncologica e traduttrice casella postale DOZ, Lega svizzera contro il cancro, Berna 3001 Berna Lettorato tel. 031 389 91 00 Francesca Pedrocchi, laureata in traduzione ETI fax 031 389 91 60 UNIGE, Soduno info@legacancro.ch www.legacancro.ch Immagini Copertina, pp. 4, 8, 18, 26, 32, 36: ImagePoint SA, Direzione del progetto e redazione Zurigo Susanne Lanz, Lega svizzera contro il cancro, p. 14: Shutterstock Berna p. 40: Mauritius Images Consulenza specialistica p. 44: Peter Schneider, Thun Tommaso Cimeli, dietista dipl. SSS/SUP, Zurigo Design Cornelia Kern, infermiera dipl. con specializ- Wassmer Graphic Design, Zäziwil zazione clinica in area oncologica, Ospedale cantonale grigionese, Coira Stampa Monica Rechsteiner, dietista dipl. SSS/SUP, Jordi AG, Belp Stadtspital Waid, Zurigo Kerstin Zuk, ecotrofologa dipl. SSS, Lega svizzera contro il cancro, Berna Questo opuscolo è disponibile anche in lingua tedesca e francese. © 2011, 2005, Lega svizzera contro il cancro, Berna | 6 a edizione invariata LSC | 11.2018 | 1200 I | 033602012111
Indice Editoriale 5 Informazioni utili sull’alimentazione 6 Cosa s’intende per alimentazione equilibrata? 6 Non c’è una dieta che guarisce il cancro 10 Il nostro fabbisogno giornaliero 10 Cancro e malnutrizione 12 Forme di malnutrizione 12 La consulenza dietetica 15 La cassa malati paga? 15 Possibili difficoltà nell’alimentazione 16 Perdita dell’appetito 16 Alterazioni gustative e olfattive 17 Senso di pesantezza allo stomaco, flatulenza 19 Nausea, vomito 19 Stitichezza 20 Diarrea 21 Disturbi a livello della bocca e della gola 23 Disturbi alla masticazione e alla deglutizione 29 Cosa fare in caso di perdita di peso involontaria? 31 Come arricchire i pasti con alimenti naturali 31 Integratori alimentari 33 Supplementi nutrizionali 35 Modalità d’uso degli integratori alimentari 35 Alimentazione artificiale 38 Alimentazione enterale (tramite sondino) 38 Alimentazione parenterale 39 Cosa possono fare i familiari? 41 Anche l’occhio vuole la sua parte 42 Convivere con il cancro 43 Consulenza e informazione 45 Difficoltà di alimentazione e cancro 3
Cara lettrice, caro lettore Quando nel Molte persone malate di cancro fa- A volte s’impone un cambiamento testo è utilizzata ticano a mangiare durante e dopo radicale e duraturo del regime ali- soltanto la forma maschile o fem- le terapie oncologiche. Consigli mentare. Nella maggior parte dei minile, questa del tipo «Segua una dieta sana e casi invece si rende necessario si riferisce a ricca di vitamine» non sono loro di un’adeguamento solo parziale e entrambe. grande aiuto. I pazienti oncologici temporaneo della dieta. Pratica- vorrebbero piuttosto sapere quali mente per ogni fase della malattia alimenti possono aiutarli a sentirsi vi sono accorgimenti alimentari meglio e a riprendersi. personalizzabili che influiscono positivamente sulla qualità di vita Le difficoltà di alimentazione pos- del paziente. sono avere origini diverse a se- conda del tipo di cancro e della In caso di difficoltà alimentari è terapia: inappetenza, disfunzioni importante chiedere consiglio a metaboliche, malattie del tratto uno specialista e, se necessario, alimentare e dell’apparato dige- avvalersi di una consulenza diete- rente, dolori ecc. Il presente opu- tica. L’équipe curante è al servizio scolo approfondisce questi temi. del paziente anche in caso di pro- blemi nutrizionali. Inoltre è possi- Inoltre l’opuscolo dà suggerimenti bile rivolgersi ai vari servizi di con- nutrizionali in caso d’inappetenza, sulenza indicati a pagina 45. di calo ponderale indesiderato e di altre difficoltà alimentari. In parole povere: ciò che piace, rin- vigorisce e fa bene migliora il pro- prio benessere generale. Rinun- ciare al cibo non giova. Un buon pasto condiviso e gustato in una gradevole atmosfera fa sempre piacere e fa stare meglio. La Sua Lega contro il cancro Difficoltà di alimentazione e cancro 5
Informazioni utili sull’alimentazione Cosa s’intende • … ci consente di assu- per alimentazione mere e metabolizzare le sostanze nutritive in una equilibrata? forma che corrisponde Ammalarsi di cancro a volte signi- alle nostre esigenze del fica dover modificare le proprie abi- momento. tudini alimentari. Molto dipende • … tiene conto delle nostre dall’organo interessato, dallo sta- preferenze e abitudini. dio della malattia e dalle condizioni • … può essere condivisa e generali di salute del paziente. ci appaga. • … è libera da divieti e Fondamentalmente si consiglia ai costrizioni. pazienti oncologici di orientarsi ai principi per una corretta alimen- Se rifornito a sufficienza di energia tazione che valgono anche per le e di sostanze nutritive, il corpo è in persone sane. Non tutti i pazienti grado di affrontare meglio la ma- oncologici tuttavia si trovano nelle lattia e la terapia. L’alimentazione condizioni di poter seguire le linee non è determinante per il decorso guida per un’alimentazione sana. della malattia, ma influisce soprat- In questi casi l’équipe curante e tutto sulla qualità di vita e sulle la dietista diplomata (vedi p. 46) difese immunitarie. possono fornire suggerimenti nu- trizionali adeguati alla situazione Fare il pieno di energia specifica del paziente. Durante e dopo la terapia, il corpo richiede un apporto di sostanze L’essenziale è prevenire o limitare nutritive essenziali (principi nutri- il più possibile la malnutrizione e tivi) corrispondente al suo fabbi- la perdita di peso. Occorre badare sogno. È dimostrato che in questo in primo luogo a che l’apporto di modo è possibile attenuare gli calorie e di sostanze nutritive sia effetti collaterali delle terapie e fa- sufficiente. Non importa se per vorire la cicatrizzazione. conseguire questo obiettivo biso- gna ricorrere a un inconsueto ac- Una nutrizione adeguata può raf- costamento dei cibi. forzare il sistema immunitario. Le proteine – i costituenti fondamen- Un’alimentazione equilibrata … tali delle cellule dell’organismo • … ci fornisce tutte le sostanze umano –, i carboidrati e i grassi nutritive essenziali nella giusta (fornitori di energia) giocano un quantità e nel giusto rapporto. ruolo fondamentale in una sana 6
alimentazione. Le vitamine, i sali nei legumi, nelle spezie e nelle minerali e gli oligoelementi svol- erbe aromatiche. Queste sostanze gono funzioni indispensabili per attive presenti negli alimenti di l’efficienza dell’organismo umano. origine vegetale contribuiscono in misura sostanziale alla salute Sono molto importanti anche le dell’organismo, se assunte in cosiddette sostanze vegetali se- forma naturale, in combinazione condarie, presenti nella frutta, con le sostanze nutritive menzio- nella verdura, nei cereali integrali, nate precedentemente. Sostanze nutritive Negli alimenti naturali, le sostanze nutritive non sono mai presenti in forma iso- lata, bensì in associazione con altre sostanze nutritive (vedi p. 9). Sostanze nutritive Fonti principali Acqua Bevande Carboidrati Frutta, latte/yogurt, cereali, legumi, patate, dolci, bibite zuccherate, zucchero Fibre alimentari Cereali integrali, legumi, patate, verdura, frutta, noci Proteine • Proteine animali: carne, pesce, uova, latte, latticini • Proteine vegetali: legumi, cereali, patate Grassi Burro, oli, semi, noci, noccioli, dolci, biscotti, paste, spuntini Vitamine Tutti gli alimenti genuini Sali minerali Tutti gli alimenti Sostanze vegetali secondarie Verdura, frutta, cereali, legumi, patate Difficoltà di alimentazione e cancro 7
Nel contesto della malnutrizione le- gione. Per questa ragione, alcuni gata al cancro, si parla sempre più integratori alimentari liquidi (vedi spesso anche degli acidi grassi pp. 33 sg.) contengono acidi grassi omega-3. La loro fonte principale omega-3. più nota è il pesce grasso come il salmone e l’aringa. In quantità mi- Supplementi nutrizionali nori è presente pure nell’olio di I supplementi nutrizionali sono lino, nell’olio di colza, nell’olio di componenti alimentari singoli o noce, nelle noci, nei semi e nella composti (sali minerali, vitamine selvaggina. ecc.) con cui si integra la dieta. Tali supplementi non sono tutta- Secondo degli studi, gli acidi via in grado né di supplire a un grassi omega-3 contribuirebbero regime alimentare scorretto né di a rallentare la perdita di peso, fa- riequilibrare una nutrizione ca- vorendo così il processo di guari- rente. Anzi: possono addirittura Gruppi di alimenti I generi alimentari caratterizzati da un alto tenore di determinate sostanze nutritive o di precisi gruppi di sostanze nutritive sono riuniti in distinti gruppi di alimenti. Gruppi di alimenti Sostanze in essi contenute Bevande Acqua, carboidrati sotto forma di zucchero Frutta Acqua, fibre alimentari, carboidrati, vitamine, sali minerali, sostanze vegetali secondarie Verdura Acqua, fibre alimentari, vitamine, sali minerali, sostanze vegetali secondarie Cereali, legumi Carboidrati, proteine, fibre alimentari, vita mine, sali minerali, sostanze vegetali secondarie Latticini Acqua, proteine, grasso, calcio, vitamina D Carne, pesce, uova, legumi Proteine, vitamine, ferro Grassi e oli, noci Grasso, vitamine idrosolubili Difficoltà di alimentazione e cancro 9
essere nocivi e comportare seri dieta che prometta di guarire il effetti collaterali. cancro va considerata come poco seria. Diete di questo tipo fanno Attenzione quindi a un sovrado- più male che bene. saggio di supplementi come per esempio preparati vitaminici alto- dosati (soprattutto A e D), sali mi- Il nostro fabbisogno nerali, oligoelementi, enzimi ecc. giornaliero La promozione di tali prodotti è sempre più forte e fa perno sulla I nostri alimenti contengono tutti presunta necessità di colmare de- gli essenziali componenti alimen- ficit alimentari anche nelle per- tari (sostanze nutritive). sone sane oppure di migliorare le prestazioni degli sportivi. Ossia: • liquidi per la dissoluzione e Prima di ricorrere a sostanze di il trasporto, questo genere, si consiglia di ve- • proteine per la costruzione rificare se effettivamente si soffre cellulare, di carenze nutritive e, se sì, di quali • grassi e carboidrati per l’ap- esattamente. provvigionamento energetico, • sostanze attive e sali minerali, vitamine, sostanze vegetali Non c’è una dieta che secondarie e fibre alimentari guarisce il cancro per lo svolgimento di funzioni vitali per il nostro organismo. Non vi è prova scientifica dell’esi- stenza di qualsivoglia dieta in Ogni persona ha un fabbisogno in- grado di curare il cancro o di in- dividuale di tali sostanze nutritive fluire sul decorso della malattia. indispensabili. I grassi e i carbo- idrati, sostanze nutritive fondamen- Slogan del tipo «Combattere il tali, coprono il fabbisogno energe- cancro col digiuno» non fanno che tico del corpo, mentre le proteine creare false speranze e sono peri- servono per la costruzione cellulare. colosi. Infatti il digiuno può inde- bolire ulteriormente un paziente Fabbisogno alimentare più elevato già debilitato dalla malattia. Il cancro e le terapie possono in- crementare il fabbisogno calorico Il consiglio è quello di diffidare di quotidiano. La digestione può es- simili teorie alimentari. Alla luce sere disturbata al punto da rendere delle attuali conoscenze, qualsiasi necessarie misure terapeutiche. 10
La piramide indica i consumi alimentari giornalieri consigliati, ai quali si aggiungono i liquidi: da 1,5 a 2 litri al giorno (fra acqua, tè e simili). Grassi • Fonte di energia Oli (olio di colza, d’oliva • Fonte di vitamina ecc.), burro, noci, semi, A, D, E, K germogli • Fonte di acidi grassi omega-3 Proteine • Fonte proteica Latte, latticini, pollame, carne, uova, tofu, legumi, pesci Carboidrati • Fonte di energia Cereali e prodotti e di principi attivi a base di cereali, • Fonte di vitamine, patate, riso, grano- sali minerali e turco, pasta, sostanze vegetali verdura, insalata, secondarie frutta Difficoltà di alimentazione e cancro 11
Cancro e malnutrizione Il degrado fisico fa paura a quasi Forme di malnutrizione tutti i pazienti oncologici perché la continua perdita di peso viene in- • Da una parte, il tumore stesso consciamente associata alla pro- può alterare il metabolismo gressione della malattia. Anche i provocando così inappetenza familiari ne sono spaventati. e perdita di peso. Un semplice adeguamento della dieta ali- Un forte e rapido calo ponderale mentare non basta a contra- è il sintomo più evidente di uno stare questa forma di malnu- stato di malnutrizione. Ulteriori trizione. segni di malnutrizione possono • Dall’altra parte, la terapia e/o essere stanchezza, astenia (spos- i Suoi effetti collaterali possono satezza) e cattive condizioni gene- condurre a uno stato di mal- rali. nutrizione, per esempio perché il paziente fa fatica a A volte tali indici di malnutrizione mangiare oppure perché il cibo si manifestano già prima della dia- lo disgusta. Per combattere gnosi di cancro poiché alcuni tipi questa forma di malnutrizione di tumore maligno comportano occorre ridurre gli alimenti a un aumento del consumo di ener- una consistenza tale da agevo- gia senza per questo accrescere larne l’ingestione oppure ricor- l’appetito. rere a speciali forme di som- ministrazione del cibo e, se necessario, adottare ulteriori misure. Quando la voglia di mangiare è poca Il cibo nutre sia il corpo che l’anima. Regole troppo rigide e priva- zioni non fanno che togliere il piacere di mangiare, mentre l’essen- ziale è proprio che il paziente oncologico ritrovi l’appetito e mangi ciò di cui ha voglia. In caso di inappetenza, si consiglia di sforzarsi a consumare tanti piccoli spuntini, possibilmente in un’ambiente piacevole e disteso. 12
Alla lunga, la malnutrizione inde- − dolori, bolisce le difese immunitarie del − alterazioni gustative e paziente, compromette la cicatriz- olfattive, zazione, accresce il rischio di infe- − difficoltà alla masticazione zioni ed esacerba gli effetti collate- e alla deglutizione, dovute rali della terapia. per es. a protesi dentarie provvisorie o a difettose pro- Uno stato di malnutrizione pro- tesi dentarie permanenti, lungato conduce inesorabilmente − disturbi della deglutizione a un grave deperimento dell’or- (il cibo va spesso di tra- ganismo, chiamato dagli specia- verso), listi sindrome anoressia-cachessia. − depressione, stanchezza, Anoressia significa forte mancanza isolamento sociale. di appetito, cachessia designa uno stato di grave indebolimento. Tale • Disturbi del metabolismo sindrome è caratterizzata da una La malattia stessa, le terapie, forte diminuzione non solo del tes- infezioni, infiammazioni e suto adiposo bensì anche di quello febbre possono impedire muscolare. la completa assimilazione delle sostanze nutritive. Normalmente un calo ponderale è determinato da molteplici fattori: • Perdita di sostanze nutritive − in caso di diarrea, • Insufficiente assunzione − in caso di disturbi della di sostanze alimentari digestione, di vitale importanza − in caso di nausea e vomito. Il paziente inappetente, oltre a mangiare troppo poco, non Il rischio di malnutrizione è tanto riceve neppure le necessarie più alto quanto più importanti sono sostanze nutritive. ll tumore i summenzionati disturbi accusati stesso e le terapie possono dal paziente oncologico. Una tera- accrescere il fabbisogno di pia dietetica può rafforzare le calorie e di sostanze nutritive difese immunitarie e – in taluni e provocare al tempo stesso casi – stabilizzare il peso. Spesso sintomi che compromettono occorre integrarla con rimedi far- l’appetito come ad esempio: macologici. Difficoltà di alimentazione e cancro 13
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La consulenza dietetica • La consulenza dietetica fornita nell’ambito di una degenza In caso di problemi alimentari è ospedaliera è inclusa nel forfait consigliabile rivolgersi al proprio ospedaliero. medico e richiedere una consu- • I costi di una consulenza diete- lenza dietetica, oppure farsi pre- tica fornita da una dietista in scrivere un ciclo di sedute diete- una struttura extrasanitaria tiche. È importante chiedere aiuto privata sono risarciti a condi- perché l’alimentazione è di impor- zione che tanza vitale. – la consulenza dietetica sia fornita su ordine medico o Il medico, l’ospedale o l’Associa- su incarico di un medico, zione svizzera dietiste/i diplomate/i – la dietista eserciti come ASDD sapranno fornire gli indi- libera professionista e rizzi degli studi dietetici presenti adempia i requisiti per sul territorio. Ci si può rivolgere essere riconosciuta dalle anche alla Lega cantonale contro casse malati (si informi il cancro oppure alla Linea cancro presso la Sua cassa 0800 11 88 11 (vedi p. 45). malati). • Il numero di sedute dietetiche La dietista offre una consulenza per- coperte dall’assicurazione di sonalizzata, coinvolge il paziente base è limitato. Chieda alla nella ricerca di soluzioni ai Suoi Sua dietista o all’équipe particolari problemi alimentari e curante di verificare per Lei tiene conto delle sue richieste, esi- la copertura assicurativa. genze e risorse. Si informi inoltre se è consen- tita una partecipazione ai costi da parte dell’assicurazione La cassa malati paga? complementare, qualora ne disponesse. Per diverse patologie, la copertura • Se necessitasse di integratori dei costi per la consulenza/terapia alimentari, la rinviamo alle dietetica fa parte delle prestazioni pagine 33–37. obbligatorie dell’assicurazione di base, a condizione che la dietista abbia conseguito un diploma di for- mazione superiore riconosciuto. Difficoltà di alimentazione e cancro 15
Possibili difficoltà nell’alimentazione Perdita dell’appetito Per saperne di più … La maggior parte delle persone, … su come affrontare la malat- quando riceve una diagnosi di tia e le terapie consigliamo la cancro, è colta dalla paura e dallo lettura dei vari opuscoli della sgomento. La sofferenza non è sol- Lega svizzera contro il cancro tanto fisica, ma anche psichica. (vedi p. 47). Ci si può rivolgere Ciò può spiegare, in parte, la man- anche all’équipe curante canza di appetito. oppure chiedere consiglio alla Lega cantonale o telefonare In simili frangenti può essere utile alla Linea cancro 0800 11 88 11 rivolgersi a uno specialista per un (vedi p. 45). sostegno di tipo psicooncologico. Inoltre può essere utile cercare di ricordare come si riusciva solita- mente a ritrovare il proprio equi- Naturalmente, per consentire ai librio prima della malattia. Le professionisti di proporre e prescri- stesse strategie potrebbero rive- vere terapie di sostegno adatte, il larsi efficaci anche in questo par- paziente dev’essere disposto a ri- ticolare momento. flettere sulle proprie esigenze e a esprimerle. Inoltre, è più facile gestire le diffi- coltà se si è bene informati sulle Suggerimenti pratici terapie. In generale il paziente in- • Non salti i pasti. Se ha poco formato affronta con spirito di- appetito, faccia diversi piccoli verso le terapie. Il Suo atteggia- spuntini ripartiti sull’arco della mento si ripercuote positivamente giornata. Bastano pochi cuc- anche sull’impatto degli effetti col- chiai ogni tanto. Tenga sempre laterali. pronto qualcosa da mangiare così che, se dovesse improvvi- Infine possono aiutare a ritrovare samente avere un po’ di fame, un certo equilibrio le tecniche di l’appetito non le passi già men- rilassamento, gli esercizi di auto- tre sta preparando il pasto. suggestione, come il fantasticare, • Faccia scorta di cibarie ad alto la visualizzazione di una situazione tenore calorico da spilluzzicare, ideale e, se le condizioni del pa- come ad esempio cubetti di ziente lo consentono, l’attività fi- formaggio, intingoli, pane sica. A volte, ciò riesce meglio con croccante, biscotti, cioccolato l’aiuto di un professionista. ecc. 16
• Sorseggi frullati freschi tra I cibi amari invece di solito sono un pasto e l’altro. percepiti come troppo amari. • Mangi ciò che le piace e di Spesso ciò induce un’avversione cui ha voglia al momento. per determinati alimenti. • Presenti bene i pasti e gli spuntini, apparecchi con cura. Può succedere che le pietanze un Anche l’occhio vuole la sua tempo preferite d’un tratto non parte. piacciano più. In questo caso non • Non beva subito prima o subito bisogna lasciarsi scoraggiare, ma dopo i pasti per non riempire scegliere ciò che soddisfa i propri inutilmente lo stomaco e gusti del momento. sentirsi sazio già prima di aver mangiato o pesante dopo il È importante spiegare tutto ciò ai pasto. familiari. Altrimenti come possono • Beva bevande che stimolano capire che rifiuta proprio il Suo l’appetito, come succhi di piatto preferito che hanno amore- frutta, succhi piccanti di volmente cucinato per Lei? verdura ecc. • Salvo controindicazioni Suggerimenti pratici mediche, un aperitivo – come Cerchi di accettare il fatto che le per esempio uno sherry, del sue preferenze e abitudini alimen- vino o un vermut – può stimo- tari sono cambiate. Provi ad assag- lare l’appetito. giare cose mai assaggiate finora. • Spesso gli alimenti dal sapore Alterazioni gustative piuttosto «neutro», come il e olfattive pane, le patate, la pasta, il riso e la polenta sono meglio tolle- La malattia stessa e le terapie pos- rati degli alimenti con un sono danneggiare le papille gu- sapore più marcato. stative e la mucosa olfattiva. I cibi hanno un gusto insolito o meno intenso. La percezione del dolce, Disturbi perlopiù temporanei dell’acido, dell’amaro e del salato La malattia e le terapie pos- può risultare alterata. sono alterare il senso del gusto e dell’olfatto. Di solito questi Ciò significa che occorrerà dolci- disturbi si risolvono spontanea- ficare maggiormente i cibi dolci mente una volta che la terapia e salare di più i cibi salati per po- è conclusa. terne percepire il gusto. Difficoltà di alimentazione e cancro 17
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• Se un certo tipo di carne non le Suggerimenti pratici piace, ne scelga un’altro oppure • Infusi di menta, camomilla, sostituisca la carne con del finocchio, cumino sono in pesce o con un altro alimento grado di alleviare i disturbi di ricco di proteine (vedi p. 11). lieve entità. I semi di finocchio • Condisca da sé le pietanze con e di cumino possono servire erbette aromatiche, spezie e anche per aromatizzare le salse. Per insaporire i cibi si pietanze. Le erbe aromatiche possono usare anche l’aglio, indicate in caso di pesantezza le cipolle e il succo di limone. allo stomaco e di flatulenza La carne e il pollame possono sono il basilico, la santoreggia, essere marinati. l’aneto, il levistico, il coriandolo • Dosi il sale e lo zucchero in e il timo. Le spezie consigliate base alle sue momentanee sono l’anice, le bacche di gine- sensazioni gustative. pro e la cannella. • Le caramelle e le gomme da • Indossi vestiti comodi e dorma masticare stimolano la saliva- con la testata leggermente zione e possono contribuire a rialzata. risvegliare il senso del gusto. • Legga i consigli in caso di «Per- • Se le mucose orali sono intatte, dita dell’appetito» a pagina 16. è consigliabile il consumo di alimenti e di bevande dal sapore acido perché puliscono Nausea, vomito il cavo orale, affinando così il senso del gusto. Normalmente la nausea prima, durante e dopo i pasti è da impu- tare alla terapia e si risolve una Senso di pesantezza volta che la terapia è conclusa. Bi- allo stomaco, flatulenza sogna sforzarsi lo stesso di man- giare regolarmente anche durante Se già dopo pochi bocconi si ac- la terapia. cusa un senso di pesantezza allo stomaco e di sazietà, nella mag- Oggigiorno vi sono farmaci effi- gior parte dei casi ciò significa caci contro la nausea e il vomito, che il processo di digestione è chiamati antiemetici. Chieda che rallentato. le siano prescritti prima che insor- gano i disturbi e li assuma preven- tivamente, come da prescrizione medica. La giusta combinazione di antiemetici, il loro giusto dosaggio Difficoltà di alimentazione e cancro 19
e il grado di adesione del paziente molto intenso. Cibi dal sapore alle prescrizioni mediche sono «neutro» come il riso, la pasta, fattori che possono influire molto le patate, il semolino, la polenta positivamente sull’alimentazione. o i latticini di solito sono meglio tollerati. Suggerimenti pratici • Beva un tè di menta e riposi • Beva e mangi cose fredde. Il dopo i pasti. loro odore è meno penetrante. • In caso di senso di bruciore • Prepari i cibi in modo che non allo stomaco, limiti il consumo sviluppino odori di cucina di caffè, tè nero, bibite gas- troppo forti: li cuocia al vapore sate, nicotina e alcol, verdura invece di arrostirli, sbollentarli cruda e bibite acide. Si nutra nel brodo, cuocerli nel forno invece di semolino, frutta cotta, (in un involucro di carta alu o fiocchi d’avena o di frumento, di un altro materiale adatto riso, miglio ecc. alla cottura nel forno). • Arieggi spesso la cucina e la sala da pranzo soprattutto Stitichezza mentre cucina, prima e dopo i pasti. Per alleviare il senso Alimenti ricchi di fibre come la di nausea faccia lunghi respiri verdura, l’insalata, la frutta e i pro- profondi con le finestre spa- dotti integrali possono favorire lancate. Se possibile, lasci l’evacuazione delle feci. Ci vo- cucinare qualcun altro. gliono comunque porzioni piutto- • Tra un pasto e l’altro, sorseggi sto abbondanti per ottenere un ef- lentamente tè leggermente fetto evacuativo. Inoltre non tutti zuccherato, brodo, bevande sopportano i cibi integrali. fresche o Coca-Cola ghiacciata. Contro l’aerofagia, faccia uscire Analgesici come la codeina o la il gas scuotendo o lasciando morfina causano stitichezza. Se aperta la bottiglietta oppure debbono essere assunti regolar- rimestando la bibita. mente, la stitichezza diventa cro- • Sgranocchi alimenti secchi, nica. Una dieta ricca di fibre, da come fette biscottate, biscotti sola, non risolve il problema. Per o pane croccante, ancora combattere tale effetto collaterale prima di alzarsi dal letto. dei farmaci antalgici occorrono In questo modo è possibile i lassativi. Di norma il medico li mitigare la nausea del mattino. prescrive già in via preventiva. In • Eviti alimenti che, anche se caso contrario, non esiti a farseli sconditi, hanno un sapore prescrivere. 20
Suggerimenti pratici Possono causare flatulenza e • La stitichezza cronica va trattata un precoce senso di sazietà. perché può portare a compli- Chieda consiglio alla dietista. canze gravi come l’occlusione Le saprà proporre soluzioni intestinale (ileo). In caso di alternative consone ai Suoi nausea, vomito o senso di gusti e bisogni. pesantezza allo stomaco, avvisi il medico o l’infermiera. • Una dieta ricca di fibre e un Diarrea consumo sufficiente di liquidi favoriscono la digestione. Suggerimenti pratici Beva da 1,5 a 2 litri di acqua • La cosa più importante è sosti- o di tè al giorno. tuire i liquidi e i sali minerali • Se possibile, faccia del movi- persi con le feci. A tale scopo mento. Se invece le sue condi- possono servire: tè nero con un zioni di salute la costringono a po’ di zucchero e un pizzico di letto, provi a fare leggeri eser- sale, brodo di verdure, succo cizi di tensione e di rilassa- di pomodoro, succhi di frutta mento dei muscoli per stimo- diluiti (1/3 succo di frutta, lare l’attività intestinale. Chieda 2/3 acqua, un pizzico di sale), consiglio all’infermiera o alla acqua minerale liscia, decotto fisioterapista. Trova informa- di riso (cuocere il riso per zioni al riguardo anche nell’o- un’ora e mezza, filtrare il liquido puscolo della Lega svizzera di cottura). contro il cancro dal titolo • Le banane schiacciate, le ca- «Attività fisica e cancro». rote cotte e le mele grattugiate • Alcuni prodotti naturali hanno rendono le feci più consistenti. proprietà lassative: succo di • In caso di diarrea, sono indicate mele fresco, succo d’uva, succo anche le bevande isotoniche di prugne, succo di fichi, fichi normalmente usate dagli spor- secchi ammollati per diverse tivi. Sono in vendita presso i ore nell’acqua e frutta secca grossisti, in drogheria o in di altro tipo. farmacia. • Al mattino, beva a stomaco • Si sconsiglia di bere tanta vuoto un bicchiere di acqua acqua da rubinetto perché è tiepida o del caffè. povera di sale e di altri sali • Se soffre di pesantezza allo minerali. stomaco e di inappetenza, i • In caso di diarrea persistente, prodotti integrali possono si consiglia di bere la cosid- avere effetti indesiderati. detta soluzione di Dacca che Difficoltà di alimentazione e cancro 21
si ottiene mescolando 3 dl di batteri, che stimolano anch’essi succo d’arancia, 3 dl di acqua la ricostituzione della flora da rubinetto o di acqua mine- batterica. Sono in vendita nelle rale liscia, 3 dl di tè nero, farmacie senza obbligo di 1 presa di sale, 1 cucchiaio da prescrizione medica. minestra di zucchero (ev. zuc- • In caso d’intolleranza al latto- chero d’uva). In caso d’incer- sio, rinunci completamente al tezze, chieda consiglio alla die- latte di mucca e lo sostituisca tista. Altrimenti in farmacia con latte di soia e con suoi si trovano sali per la reidrata- derivati o con prodotti privi zione orale in piccole confe- di lattosio (latte e yogurt). zioni pronte per essere sciolte L’intolleranza al lattosio è in acqua. spesso temporanea e non • Eviti i cibi ghiacciati, caffè e va confusa con l’allergia alle bibite gassate. proteine del latte. • Una volta che la diarrea non • Alimenti liquidi, privi di lattosio, è più troppo forte, può inco- sono ottimi per sostituire minciare a mangiare quoti- i cibi solidi in caso di diarrea dianamente dello yogurt (vedi pp. 33 sgg.). arricchito di microorganismi • Attenzione a taluni prodotti probiotici, come ad esempio privi di zucchero, come ad lattobacilli e batteri bifidus, esempio le caramelle e le cic- per favorire la ricostituzione che: contengono sostituti dello della flora intestinale. Inoltre zucchero (sorbitolo, isomalto vi sono i prebiotici che stimo- ecc.) che possono avere un lano la proliferazione dei batteri effetto lassativo. Gli edulco- probiotici nell’intestino. ranti artificiali invece (saccarina, • Vi sono farmaci, a base di aspartame ecc.) non rappresen- saccaromiceti o di particolari tano un problema. Importante È molto importante consultare il proprio medico in caso di diarrea persistente durante o dopo la radioterapia oppure la chemioterapia. I liquidi e i sali minerali che si perdono con le feci debbono essere adeguatamente sostituiti onde prevenire per tempo gravi stati di disidratazione. 22
Disturbi a livello della Possibili conseguenze bocca e della gola • Ipersensibilità ai sapori acidi Le terapie possono provocare le- • Ulcere (afte) sioni a livello delle mucose orali, • Micosi (mughetto, candi- dei denti, delle mascelle, dell’e- dosi orale) sofago ecc. Esse colpiscono in- • Infiammazioni (mucosite) fatti anche le cellule sane, spe- • Caduta di denti cialmente quelle che si rinnovano • Alitosi entro poco tempo, come per esem- • Secchezza del cavo orale pio quelle delle mucose orali. Le (xerostomia) lesioni accrescono ulteriormente • Bruciori e dolori alla masti- il rischio di contrarre infezioni, cazione e alla deglutizione già alto a causa delle basse difese immunitarie. Cancro dell’apparato digerente Se il cancro ha colpito l’apparato digerente, di solito non bastano i consigli generali che diamo nel presente opuscolo. Almeno per i primi tempi, il paziente dev’essere seguito individualmente per quanto riguarda l’alimentazione, finché le ferite chirurgiche non si siano rimarginate e l’organismo non si sia adattato a determinati cambiamenti. Questo vale soprattutto per i pazienti affetti da tumori del cavo orale, della laringe, della faringe, dell’esofago, dello stomaco, del pancreas, dell’intestino, del fegato e dei reni. I pazienti immunodepressi, in procinto di sottoporsi a un trapianto di midollo osseo, ossia al trasferimento di cellule staminali emato- poietiche prelevate dal paziente stesso (autologo) o da un donatore (allogenico), ricevono istruzioni speciali per quanto attiene all’ali- mentazione e alle misure precauzionali che debbono prendere per proteggersi dalle infezioni fintanto che il loro sistema immunitario non si sia ripreso. Chieda consiglio. Difficoltà di alimentazione e cancro 23
Disturbi di questo tipo vanno se- Igiene orale gnalati al medico e curati, poiché Con un’accurata igiene orale si peggiorano la qualità di vita del possono prevenire e curare molti paziente. L’igiene orale è molto disturbi, in ogni fase della terapia: importante. Conviene chiedere • Pulisca i denti dopo ogni pasto consiglio in merito. Una volta con- e prima di andare a letto con clusa la terapia, solitamente le uno spazzolino dalle setole mucose guariscono in fretta. morbide. Usi un dentifricio blando, dall’azione delicata. L’irradiazione della zona mascel- Lo spazzolino elettrico, di lare può inibire la funzione delle regola, è più indicato di quello ghiandole salivari e ridurre la pro- manuale. Sciacqui a fondo duzione di saliva. Di conseguenza la bocca con molta acqua il paziente ha la bocca secca, i per eliminare i residui di denti e la lingua patinati, un alito dentifricio. Essi seccano le cattivo e disturbi alla deglutizione. mucose orali. • Badi a non ferire le gengive Una volta conclusa la terapia, tali durante lo spazzolamento. disturbi possono risolversi, al- • Rimuova con delicatezza la meno in parte, nel giro di alcune patina sulla lingua con uno settimane, quando cioè la mucosa spazzolino morbido da impie- orale ha potuto rigenerarsi. La per- gare esclusivamente a tale cezione dei sapori si normalizza scopo. piano piano. La saliva, invece, pur- • Non faccia uso di collutori forti, troppo tende a rimanere pastosa. dall’azione intensiva, o alcolici Visita odontoiatrica Normalmente l’oncologo consiglia al paziente di sottoporsi a una visita dentistica prima che abbiano inizio le terapie. Interventi odontoiatrici come l’eliminazione della carie, il trattamento delle infiammazioni gengivali e la pulizia delle sacche gengivali servono a limitare il massimo possibile gli effetti collaterali della terapia. Se soffre di disturbi, anche se minimi, chieda consiglio alla Sua équipe curante. Infiammazioni o altre lesioni delle mucose orali sono sgradevoli e aumentano il rischio d’infezioni batteriche, fungine e virali che possono a loro volta esacerbare i disturbi. 24
e neppure del filo interdentale. ca. due volte al giorno per pres- Essi irritano le gengive. sappoco due minuti. • Per la cura delle mucose orali Sciacquare accuratamente prima e durante la chemio- le protesi dentarie dopo averle terapia o la radioterapia, può tolte dalla soluzione antisettica. sciacquare la bocca più volte • Faccia controllare dal dentista al giorno con una blanda solu- se le protesi dentarie sono zione salina che ottiene scio- correttamente posizionate. gliendo da ¼ a ½ cucchiaino In caso di perdita di peso, da tè di sale in ½ litro di acqua le protesi dentarie possono tiepida da rubinetto. La solu- diventare instabili e provocare zione va preparata fresca tutti ulcere da contatto (afte). i giorni. • In caso di forti infiammazioni • Per liberare il cavo orale dal delle mucose orali, mettere le muco, aggiunga alla soluzione protesi dentarie soltanto per salina da ¼ a ½ cucchiaino di mangiare. bicarbonato di sodio (Natron • Per ridurre i dolori alla masti- o lievito in polvere). cazione e alla deglutizione, può essere indicato l’uso di anti- Protesi dentarie dolorifici ad azione locale prima • Dopo ogni pasto, spazzoli e dei pasti. Chieda consiglio. sciacqui bene le protesi denta- rie prima di rimetterle in bocca. Secchezza della bocca • Se si è esposti al rischio di Le terapie neoplastiche possono infiammazioni delle mucose, essere causa di secchezza del cavo è consigliabile inoltre mettere orale (xerostomia). Anche i pazien- a bagno le protesi dentarie in ti affetti da malattie oncologiche una soluzione speciale (per es. dell’orofaringe soffrono spesso di Octanisept® incolore, un anti- tale sintomo. La secchezza del cavo settico per le mucose orali) orale deriva da un’alterazione della Infuso/Ghiaccioli alle erbe aromatiche Unire rosmarino, timo, maggiorana, santoreggia e salvia in parti uguali. Versare 1 litro di acqua bollente su 5 cucchiaini da tè della miscela di erbe aromatiche, 1 bastoncino di cannella e 3 chiodi di garofano, coprire e lasciare in infusione per 10 minuti. Filtrare e lasciar raffreddare l’infuso. Questo infuso può essere consumato così oppure usato per la preparazione di cubetti di ghiaccio. Difficoltà di alimentazione e cancro 25
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normale funzione delle ghiandole consiglia di astenersi dai cibi salivari con conseguente diminu- acidi perché peggiorano lo zione della secrezione salivare. stato delle mucose. • Scelga cibi che contengono Un sufficiente apporto di liquidi molta acqua, come per esem- (da 1,5 a 2 litri al giorno) può alle- pio la frutta fresca, le compo- viare il sintomo. Questa misura è ste di frutta, i latticini liquidi e le molto importante anche per salva- minestre. Anche le erbe aroma- guardare la salute dei denti. tiche tritate fresche stimolano la salivazione. Suggerimenti pratici • Aggiunga molta salsa ai cibi • Segua i consigli sull’igiene o scelga pietanze servite con orale a pagina 24. una salsa. • Sorseggi frequentemente del • Se necessario, si faccia pre- liquido. Le bibite fredde man- scrivere un gel (per es. Oral tengono umide le mucose più Balance®) o uno spray a base a lungo delle bibite calde. di saliva artificiale. • Per inumidire la bocca, può usare anche una bottiglietta Labbra secche, ragadi periorali, (da 100 ml) dotata di nebulizza- lesioni nasali tore. Se ne trovano nelle farma- Per la cura delle labbra sono effi- cie, nelle drogherie e nei grandi caci creme idratanti come per es. la magazzini, nel reparto cosmetici. crema Bepanthen® o la pomata per • Le caramelle da succhiare e le labbra Bepanthol®. Per il naso è le gomme da masticare stimo- indicato l’unguento nasale Bepan- lano la secrezione salivare. then®. È sconsigliato l’uso di vase- • Può succhiare anche pezzetti lina e di altri prodotti ricavati dal pe- di limone, kiwi o ananas, trolio perché non penetrano nella a meno che non ne tolleri pelle e a lungo andare la seccano. il sapore acido. • Per alleviare i dolori, può Le ragadi periorali sono piccole succhiare anche cubetti di ulcerazioni infiammate della pelle ghiaccio preparati con acqua che si presentano come una scre- tonica, succhi di frutta, yogurt, polatura sottile ma profonda, carat- erbette aromatiche (vedi ricetta) terizzata da arrossamento ed esfo- o gelato. liazione, che si forma per lo più • Ai pazienti che seguono una agli angoli della bocca. Le ragadi radioterapia a livello della periorali provocano un senso di bocca, della laringe, della tensione a livello delle labbra e faringe o dello stomaco si bruciore. Difficoltà di alimentazione e cancro 27
Chieda in farmacia o all’équipe cu- pastiglia effervescente alla vita- rante che crema o che pasta usare mina C con l’aggiunta di una per coprire le ulcere e per accele- goccia d’acqua. rarne la guarigione. Spesso è con- sigliata una crema o una pasta a Patina viscosa base di zinco. Cerchi, nel limite del • Beva a sufficienza (da 1,5 a possibile, di non leccarsi le labbra 2 litri al giorno). Un sufficiente e di non toccare le ragadi con la apporto di liquidi aiuta a fluidi- lingua. ficare il muco. • Aggiunga qualche goccia di Lingua patinata, alitosi limone alle bibite. • Segua i consigli sull’igiene • Le bibite gassate (se ben tolle- orale a pagina 24. rate) sciolgono il muco e miglio- • Prodotti grassi come il burro, rano così le facoltà gustative. la panna, lo yogurt, l’olio di • Anche le inalazioni servono a mandorle dolci o qualsiasi altro fluidificare il muco. Chieda istru- olio commestibile favoriscono zioni al personale infermieristico. la rimozione della patina. Si Al bisogno, il medico le può pre- consiglia di servirsi di una spa- scrivere un farmaco da aggiun- tola di legno o di uno spazzo- gere alla soluzione per inalazioni. lino dalle setole molto morbide • Il latte e i latticini possono favo- per applicare queste sostanze rire la formazione della patina. sulla lingua e all’interno della Se anche Lei avesse fatto questa bocca e per rimuoverle una constatazione, cerchi di evitarne volta che hanno agito. il consumo oppure sciacqui la bocca dopo aver bevuto del A condizione che le mucose orali latte o mangiato prodotti ali- siano intatte, quindi nemmeno mi- mentari ricavati dal latte. nimamente irritate o infiammate, • Eviti gli alimenti che possono possono essere efficaci anche le ferire la bocca alla masticazione seguenti misure: (per es. pane secco). • Sciacquare la bocca con acqua e limone (alcune gocce di Sovrapproduzione di muco limone su un bicchiere d’acqua) Può accadere che nella gola e nei oppure con una bibita gassata bronchi si formi e si accumuli una (acqua minerale, coca-cola). quantità eccessiva di muco. In que- • Succhiare pezzetti di ananas sti casi, potrebbe ottenere un mi- fresco o congelato. glioramento rinunciando al latte • Per rimuovere la patina, far e ai latticini che possono lasciare sciogliere sulla lingua ¼ di una patina sulle mucose. I prodotti 28
a base di latte acido o il chefir di Suggerimenti pratici solito non hanno questo effetto. • Segua i consigli sull’igiene orale a pagina 24. Sciacquare bene la bocca dopo • Scelga preferibilmente aver mangiato latticini. Eventual- alimenti poco conditi e non mente è utile procurarsi in far- acidi. Rinunci quindi ai pomo- macia uno speciale collutorio che dori, all’estratto concentrato fluidifichi il muco. Per il loro ef- di pomodoro, all’aceto, agli fetto essicante, sono indicati pure agrumi, all’ananas, al pepe, il tè di salvia e di camomilla per gli al curry ecc. sciacqui e da bere. Anche le tisane • Verifichi quali frutti e quali contro la tosse e il raffreddore verdure sopporta. sono adatte in caso di sovrappro- • Usi poco sale e poco duzione di muco. zucchero. • Arricchisca le salse con della Mucose infiammate panna o della ricotta grassa. Dopo un’intervento chirurgico a li- • Aspetti che le pietanze si vello della bocca, della gola o delle raffreddino un po’ prima di mascelle oppure in seguito a una assaggiarle. malattia nella zona orofaringea, • Eviti di bere bibite fortemente le mucose orali possono infiam- gassate. marsi o presentare lesioni (stoma- • Consumi prevalentemente tite, mucosite) che possono infet- pietanze condite con salse alla tarsi (mughetto) o afte. panna. Controlli periodicamente lo stato delle sue mucose. In caso di altera- Disturbi alla mastica- zioni delle mucose, il Suo medico zione e alla deglutizione può prescriverle un apposito col- lutorio. Se fatica a masticare e a deglutire, eviti di mangiare cibi solidi, fari- Gli anestetici locali, diminuendo nosi o secchi. L’ideale sono alimenti la sensibilità delle mucose orali, morbidi, dal sapore delicato, e pie- nella maggior parte dei casi leni- tanze come zuppe di latte, zuppe scono i dolori che si accusano cremose, formaggio a pasta molle, mangiando a causa di lesioni yogurt, ricotta alla panna, passati, aperte nel cavo orale. Essi vanno purè di patate, eventualmente in- applicati sulle mucose orali poco salate di verdure cotte come ca- prima dei pasti. Chieda consiglio rote, barbabietole, sedano ecc. all’équipe curante. Difficoltà di alimentazione e cancro 29
Sono molti i muscoli coinvolti • Chieda alla dietista di darle nella deglutizione. Una malattia delle ricette. tumorale può alterare questo de- • Provi a bere con la cannuccia. licato meccanismo, specialmente In questo modo è più difficile se tocca la cavità orale, la laringe che le bevande vadano di e la faringe. traverso. • Le bevande dense possono Anche una produzione eccessiva di agevolare la deglutizione. muco può causare problemi alla È possibile ispessire i liquidi deglutizione. Difficoltà di questo alimentari, fino a ottenere la genere devono essere segnalate concentrazione desiderata, al medico. mediante appositi preparati in polvere. Suggerimenti pratici • Assaggi gli integratori alimen- • Serva le pietanze tiepide. tari liquidi (vedi «Integratori • Cibi ghiacciati possono lenire alimentari», pp. 33). i dolori. • Qualora le succedesse spesso • I cibi tritati, cotti o passati che il cibo le va di traverso «scivolano giù» più facilmente. (con o senza riflesso della Si possono servire con una tosse), deve parlarne al medico salsa cremosa. curante. In alcuni casi, è neces- • Eviti di mangiare cibi che scot- sario prendere misure profi- tano, alimenti molto salati, lattiche. Infatti può accadere affumicati o essicati, frutti che in questo modo resti di cibo dal sapore acidulo come gli vadano a finire nei polmoni agrumi, il rabarbaro, i ribes. (aspirazione) dando origine a Rinunci ai succhi, alle bevande una polmonite. alcoliche o gassate. Non con- • A volte può essere utile seguire sumi salsa o succo di pomo- una terapia rieducativa della doro, yogurt arricchito con pez- deglutizione. La maggior parte zetti di frutta, spezie forti come delle ergoterapiste e delle logo- il pepe, la paprica, il curry ecc. pediste hanno conseguito una • Per soddisfare la voglia di formazione specialistica che sapori aciduli spesso basta consente loro di applicare tale guarnire la pietanza con del terapia correttiva. Si rivolga alla limone oppure annusarlo. Sua équipe curante. • Se allungate con della panna o • Per lenire i dolori alla degluti- del mascarpone, le creme zione, su prescrizione medica, da dessert sono più facili da si possono assumere pure mandare giù. analgesici. 30
Cosa fare in caso di perdita di peso involontaria? Persino se riesce a mangiare solo Una perdita di peso importante in- poco alla volta, può fare qualcosa cide negativamente sul Suo be- contro il progressivo calo ponde- nessere generale e rappresenta un rale. Tuttavia non sempre è possi- fattore di rischio di malnutrizione bile prevenire del tutto la perdita (vedi p.12). di peso. Come arricchire i pasti con alimenti naturali Alimenti naturali ad alto Loro uso tenore calorico Burro Da spalmare sul pane o per affinare zuppe, salse, passati, contorni, verdure. Panna, doppia panna, Da versare liquida nelle zuppe, nelle salse, panna acidula, ricotta negli sformati, nei soufflé, nei frappé. alla panna Da incorporare, montata, nel Birchermüesli, nelle creme da dessert e nelle composte. Olio d’oliva o di colza Per zuppe, salse, sformati, soufflé, salse per l’insalata. Zucchero, miele Per bibite, sformati, pappe, dessert. Ricotta alla panna Per zuppe, salse, sformati, soufflé, puré, come companatico (dolce o salato), con frutta come dessert. Formaggio grattugiato, Per pietanze salate come zuppe, sformati, mascarpone pasta, risotto, polenta, salse. Latte in polvere Per zuppe, salse, puré, frappé, creme, dessert. Attenzione: inadatto in caso di diarrea e di intolleranza al lattosio. Difficoltà di alimentazione e cancro 31
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Uno stato di malnutrizione può a Arricchire i pasti sua volta influire negativamente Quel poco che riesce a mangiare sullo svolgimento della terapia, deve fornirle molte calorie. Ben- aggravare l’astenia (stanchezza ché non svolga dell’attività fisica, cronica, debolezza generale, esau- le occorre energia per riprendersi, rimento) e causare inappetenza. per ritornare in forze. A ciò si aggiunge che la cicatrizzazione, le La perdita di peso va presa sul se- logoranti terapie ed eventuali in- rio, anche se prima della diagnosi fezioni possono aumentare il Suo il paziente era in sovrappeso. fabbisogno energetico. In caso di malattia, non è deter- Ci sono diverse possibilità per ar- minante il peso corporeo momen- ricchire i pasti e in questo modo taneo bensì le sue variazioni nel prevenire, o perlomeno contenere, tempo. la perdita di peso e di energie. Si può ricorrere ad alimenti naturali, Suggerimenti pratici ma anche a integratori alimentari • Ne parli con il medico curante. prescritti dal medico. Chieda consiglio a una dietista (vedi p. 15). • Controlli il Suo peso periodica- Integratori alimentari mente, ma non più di una volta alla settimana. Oscillazioni Se per un periodo prolungato si del peso corporeo di fosse costretti a consumare esclu- 1–2 kg alla settimana sono sivamente cibi liquidi o passati op- da considerare normali. pure si riuscisse a mangiare solo • Parli dei Suoi problemi ali- poco alla volta, si rischia una ca- mentari con i Suoi familiari renza alimentare. In questi casi c’è ed esprima i Suoi desideri la possibilità di ricorrere agli inte- al riguardo. Li preghi di non gratori alimentari. essere insistenti bensì di cercare nuove soluzioni alternative insieme a Lei e all’équipe curante. Difficoltà di alimentazione e cancro 33
Quando è indicato l’uso Ampia scelta d’integratori alimentari Diverse ditte prevedono nel loro Molteplici fattori o limitazioni fisi- assortimento integratori alimentari che possono avere come conse- liquidi. Essi sono in vendita in con- guenza una carenza alimentare. fezioni da 1,5–2,5 dl (tetrapak, bot- Alcuni esempi: tigliette in PET). Questi alimenti • Affezioni polmonari caratte- liquidi sono in grado di colmare rizzate da dispnea carenze alimentari. • Stenosi (restringimenti) a livello del tratto gastro- Vi sono prodotti per quasi ogni tipo intestinale, occlusione di carenza alimentare: prodotti ric- intestinale chi di calorie, di proteine, di sali • Imminente intervento minerali e/o di vitamine. Alcuni chirurgico prodotti contengono acidi grassi • Chemioterapie e radioterapie saturi omega-3 che, secondo degli • Disturbi della masticazione studi, sembrano essere particolar- e della deglutizione mente indicati quando la perdita • Dolori di peso è legata al cancro. • Permanente mancanza di appetito (anoressia) I criteri di scelta dell’integratore • Malattie metaboliche legate alimentare più adatto e delle dosi al cancro con conseguente giuste sono individuali e inclu- perdita di peso dono anche i gusti e le preferenze • Convalescenza personali. La Sua dietista conosce la compo- sizione e le modalità d’uso dei vari prodotti. Prescrizione medica Il medico curante prescrive gli integratori alimentari su sollecita- zione della dietista. Anche i supplementi alimentari andrebbero assunti esclusivamente in accordo con il medico curante, benché persino i grossisti li ven- dano. Inoltre la dietista fornisce suggerimenti su come prevenire carenze alimentari attraverso un’alimentazione naturale. 34
Supplementi nutrizionali Modalità d’uso degli integratori alimentari Vi sono sul mercato prodotti desi- gnati come supplementi nutrizio- • Controllare la data di scadenza nali, in vendita sotto forma di pol- prima del consumo. veri o di grassi speciali come ad • Agitare bene il prodotto. esempio: • Servirlo fresco. • Polveri proteiche • Sorseggiarlo piano piano • Carboidrati in polvere (malto- direttamente dalla confezione destrina) originale, con una cannuccia, • Grassi speciali (trigliceridi a oppure da un bicchiere, catena media, MCT, dall’in- con l’aggiunta di cubetti di glese: Medium Chain ghiaccio, se si desidera. Triglycerides) • Consumarlo lontano dai • Bevande isotoniche in polvere pasti principali. • Amminoacidi (glutammato) • Se necessario, berlo a più • Acidi grassi omega-3 in riprese. capsule • Una volta aperta la confezione, il suo contenuto dev’essere Per diverse ragioni – nella mag- consumato entro 6–12 ore gior parte dei casi non per una al massimo. reale esigenza – anche persone • Nel limite del possibile, atte- sane si lasciano tentare dai sup- nersi alle dosi consigliate. plementi nutrizionali (vedi p. 9). • Gli integratori alimentari liquidi possono essere congelati. Una volta scongelati però, la loro consistenza risulta diversa. • Integratori alimentari sotto forma di zuppe: servirle calde, ma non farle bollire (temp. massima 60 gradi!). • Gli integratori alimentari liquidi possono essere scaldati anche nel forno a microonde. A tale scopo travasarli prima in un apposito contenitore. Difficoltà di alimentazione e cancro 35
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Come rendere più appetitosi Per insaporire gli integratori ali- gli integratori alimentari mentari si può usare per esem- Anche se ciò che conta è la com- pio della cannella, dello zucchero posizione dell’integratore alimen- vanigliato, del miele, del caffè in tare, alla fine la scelta cade sul pro- polvere o del cacao (stemperato dotto che piace di più. in poca acqua). È possibile anche frullare l’integratore alimentare La maggior parte degli integratori con una banana e diluirlo even- alimentari sono dolci. Ve ne sono tualmente con del latte. Rimestare tuttavia anche alcuni dal sapore bene il frullato prima del con- neutro o salato (zuppe). A seconda sumo, se lo si beve a più riprese. della linea di prodotti, vi possono essere fino a dodici aromi diversi La dietista saprà consigliarla nella a scelta. scelta dell’integratore alimentare che meglio corrisponde ai Suoi Se il sapore non piace o se lo si gusti personali. trova troppo intenso, si può op- tare per prodotti dal sapore neutro e condirli a piacimento. Le casse malati pagano gli integratori alimentari? La questione è molto complessa. Chieda alla Sua équipe curante o alla Sua dietista di verificare se e a quali condizioni la Dua assicurazione risarcisce le spese per gli integratori alimentari (vedi p. 15). Per questioni riguardanti l’assicurazione malattia può rivolgersi anche alla Lega cantonale contro il cancro (vedi p. 45). Difficoltà di alimentazione e cancro 37
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