La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte

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La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
La gestione del paziente
 oncologico con diabete
mellito – presso ASL CN1
       Tiziana Vavalà, MD
      SC di Oncologia ASL CN1
        tiziana.vavala@aslcn1.it
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
Cancro
                          Le dimensioni del problema 1
     Nel mondo, 1 morte su 7 è dovuta alla malattia oncologica.
Il cancro causa più morti di AIDS, tubercolosi e malaria messi insieme.
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
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Cancro
                             Le dimensioni del problema

                          IN ITALIA

• Oltre 365.000 nuovi casi stimati nel 2016
• Circa 1.000 nuove diagnosi al giorno

         AIRTUM 2016 Associazione Italiana Registri TUMori
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
I registri oncologici

   I Registri Tumori coprono
     circa il 60% dell’intero
       territorio nazionale
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Cancro
                 Le dimensioni del problema in Italia

  AIURTUM 2016
Associazione
Italiana
Registri
TUMori
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
Chi è il paziente oncologico con
                  diabete mellito?
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
ANZIANI: una popolazione
  in aumento - dati Istat
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Le comorbidità
                                                            aumentano con l’età

Guralnik, JM et al. “Aging in the Eighties: The prevalence of comorbidity and its association with disability”.
                                        Advance Data Report 170. 1989.
La gestione del paziente oncologico con diabete mellito - presso ASL CN1 - Tiziana Vavalà, MD - Rete Oncologica Piemonte
Diabete e cancro
                                                                Incidenza

E stato stimato che una percentuale compresa tra l’8
 e il 18% dei pazienti oncologici sia affetto anche da
                        diabete

        Numerose evidenze dimostrano che
  prevalentemente il diabete di tipo II può essere
considerato un fattore di rischio indipendente per lo
             sviluppo delle neoplasie

        Habib SL et al. Diabetes and risk of cancer. ISRN Oncol 2013:583786;
Nicolucci et al. Epidemiological aspects of neoplasms in diabetes. Acta Diabetol 2010
Diabete e neoplasia mammaria

                                   http://medicalxpress.com/news/2015-08-scientists-probe-obesity-ties-breast.html

L’obesità (e dunque l’incremento del rischio di diabete e sindrome metabolica) è un
fattore di rischio riconosciuto, probabilmente legato all’eccesso di tessuto adiposo
che in postmenopausa rappresenta la principale fonte di sintesi di estrogeni
circolanti, con conseguente eccessivo stimolo ormonale sulla ghiandola mammaria.
                     AIRTUM 2016 Associazione Italiana Registri TUMori
Diabete e
                                      neoplasia dell’endometrio

                                                   http://agingbuthealthy.com/wp-content/uploads/

Si suppone che nei soggetti con sindrome metabolica esista una resistenza
all’insulina a cui l’organismo reagisce aumentandone i livelli. L’insulina agisce sul
recettore di membrana del fattore di crescita insulino-simile 1 (IGF-1R), attivando le
vie del segnale intracellulare fondamentali per la crescita neoplastica
Diabete e cancro
                                                                Incidenza

        Habib SL et al. Diabetes and risk of cancer. ISRN Oncol 2013:583786;
Nicolucci et al. Epidemiological aspects of neoplasms in diabetes. Acta Diabetol 2010
Diabete e cancro
           Impatto sulla sopravvivenza

Numerose evidenze segnalano che
  il diabete può condizionare la
sopravvivenza di malati oncologici
Diabete e cancro
                                    Impatto sulla sopravvivenza 1
                                    Studio retrospettivo
6.107 donne affette da tumore mammario di cui 1.011 con diabete e 5.096 non-
                 diabetiche di età compresa tra i 55–79 anni

Lipscombe LL et al. The impact of diabetes on survival following breast cancer. Breast Cancer Res Treat
                                          2008;109:389–395
Diabete e cancro
                                    Impatto sulla sopravvivenza 1

Lipscombe LL et al. The impact of diabetes on survival following breast cancer. Breast Cancer Res Treat
                                          2008;109:389–395
Diabete e cancro
                               Impatto sulla sopravvivenza 2
              Arruolamento di una coorte di pazienti valutati nello studio
         randomizzato INT-0089 sulla chemioterapia adiuvante in neoplasie del
                            colon stadio II alto rischio e III.
                 3,759 pazienti arruolati ( tra il 1988 e 1992) negli USA.
                            287 pazienti erano diabetici.

                                   Diabetici

Meyerhardt JA et al. Impact of Diabetes Mellitus on Outcomes in Patients With Colon Cancer.
                                J Clin Oncol 2003;21:433-440
Diabete e cancro
                               Impatto sulla sopravvivenza 2

                                   Diabetici

Meyerhardt JA et al. Impact of Diabetes Mellitus on Outcomes in Patients With Colon Cancer.
                                J Clin Oncol 2003;21:433-440
Diabete e cancro
                       Impatto sulla sopravvivenza 3
                    STUDI CONTRADDITTORI
Studio retrospettivo: 657 pazienti sottoposti a chirurgia per neoplasia del
                colon-retto tra il 1997 ed il 2004 in Corea.

          Noh GY et al. Effect of Diabetes Mellitus on Outcomes of Colorectal
                CancerJ Korean Soc Coloproctol 2010:26(6);424-428
Diabete e cancro
       Il punto di vista dell’oncologo

Le decisioni cliniche e le
 strategie terapeutiche
 sono influenzate dalla
  presenza di Diabete
         Mellito
Cancro e diabete
Le dimensioni del problema
La chemioterapia
                               nel soggetto anziano

•   I soggetti anziani tollerano meno la
    chemioterapia per ragioni legate alla ridotta
    funzione d’ organo e per la presenza di co-
    morbilità
•   Nella pratica clinica solitamente non sono
    candidabili a terapie aggressive
•   I soggetti anziani soffrono di sintomi correlati al
    tumore e necessitano di trattamento
CATEGORIE di pazienti anziani (THE AMERICAN NATIONAL
            INSTITUTE OF AGEING) ed opzioni terapeutiche

                                                                  Terapia
         65 - 74 anni             Non comorbidità o              standard
     (Anziano di successo)                                      (platinum-
                                       disabilità                 based)

        75 - 84 anni              Patologie età correlate      Trattamento
       (Vero Anziano)           Supporto sociale adeguato    individualizzato
                                                                  (mono
                                                             chemioterapia,
                                                             agenti biologici)

                                                                 Terapia di
                                     > 3 comorbidità
          > 85 anni                                              supporto
(Anziano Fragile/Vulnerabile)    > 1 patologie geriatriche
                                        > 85 anni
Diabete e cancro
                     Il punto di vista dell’oncologo

                      CONDIZIONAMENTO NELLA
                     SCELTA ED IMPOSTAZIONI DEI
                     TRATTAMENTI IN RELAZIONE
                         ALL’INCREMENTO DI
                              TOSSICITÀ

Nefropatia ed insufficienza
          renale                                  Sali di platino

       Cardiopatia
                                                  Antracicline

   Disturbi neurologici                               Taxani
Diabete e cancro
                                Il punto di vista dell’oncologo
                                   Studio retrospettivo

70.781 pazienti di età > 66 anni affetti da neoplasia mammaria dallo stadio I al
III (diagnosi dal 1992 al 2002), dei quali 14.414 (20.36%) affetti da diabete. Tra i
     pazienti sottoposti a chemioterapia (n = 11.826) il 21.0% era diabetico.

                       .

      Srokowski TP et al. Impact of Diabetes Mellitus on Complications and Outcomes of Adjuvant
         Chemotherapy in Older Patients With Breast Cancer J Clin Oncol 2009;27:2170-2176.
Diabete e cancro
                                 Il punto di vista dell’oncologo

Pazienti diabetici che ricevono
chemioterapia hanno un maggiore
tasso di mortalità rispetto ai non-
diabetici (Odds Ratio, 1.20; 95% CI,
1.07 to 1.35).

I pazienti diabetici e non diabetici che
non ricevono chemioterapia hanno tassi
di mortalità simili.

       Srokowski TP et al. Impact of Diabetes Mellitus on Complications and Outcomes of Adjuvant
          Chemotherapy in Older Patients With Breast Cancer J Clin Oncol 2009;27:2170-2176.
Diabete e cancro
                          Il punto di vista dell’oncologo
                CONCLUSIONI dello studio
                                      I diabetici hanno ricevuto trattamenti meno
                                      aggressivi rispetto ai non diabetici (es.
                                      antracicline, taxani).
                                      Le dosi dei trattamenti sono state
                                      modificate o i cicli ridotti per tossicità.

                                      Una ulteriore limitazione dello studio è
                                      l’assenza della valutazione di severità della
                                      patologia    diabetica    in    termini    di
                                      interessamento multi-organo.

                                      Trattandosi di uno studio retrospettivo
                                      questi dati devono essere ulteriormente
                                      confermati da studi prospettici.

Srokowski TP et al. Impact of Diabetes Mellitus on Complications and Outcomes of Adjuvant
   Chemotherapy in Older Patients With Breast Cancer J Clin Oncol 2009;27:2170-2176.
Chi è il paziente oncologico con
                  diabete mellito?
Diabete e cancro
  Il punto di vista dell’oncologo

CONDIZIONAMENTO
DEL METABOLISMO
  e DEI VALORI
    GLICEMICI

   Glucocorticoidi

  Chemioterapia e
   target therapy
Diabete e cancro
                       Il punto di vista dell’oncologo
    I corticosteroidi vengono utilizzati come antiinfiammatorio,
supporto antiemetico, antiedemigeno, antiallergico, come adiuvante
                   antalgico, a scopo terapeutico

http://www.nature.com/nrrheum/journal/v6/n12/fig_tab/nrrheum.2010.179_F1.html
Goldman JW et al. TheOncologist 2016;21:1–11
Immunoterapia 1

 J. Allison Peters S. WCLC 2015
Immunoterapia 2

Pembrolizumab e nivolumab, sono anticorpi mirati al recettore PD-1
(programmed death-1 receptor).

La loro azione sul sistema immunitario può comportare una distruzione
autoimmune delle cellule β delle isole di Langerhans con conseguente
insorgenza di iperglicemia e diabete mellito di tipo I.

In studi di fase I che hanno indagato il pembrolizumab in pazienti affetti da
melanoma metastatico o tumore del polmone non a piccole cellule, l’incidenza
di iperglicemia (qualsiasi grado) è stata del 40% e 48% rispettivamente (grado 3,
2%;grado 4, 3%).
In realtà gli eventi iperglicemici dovuti agli immunoterapici e che hanno poi
indotto il diabete autoimmune sono stati pochi. Diversi sono stati indotti da
trattamenti concomitanti come l’utilizzo di glucocorticoidi.
In particolare il diabete mellito è stato riportato in 1 caso su 206 pazienti in un
trial di fase III che ha testato il nivolumab nel trattamento del melanoma
metastatico.
Goldman JW et al. Hyperglycemia Associated With Targeted Oncologic Treatment: Mechanisms and
                          Management. TheOncologist 2016;21:1–11
Diabete e cancro
                    Il punto di vista dell’oncologo, ASL CN1
                              L’intervento             degli             specialisti
                              endocrinologi/diabetologi nella gestione clinica di
                              un paziente oncologico può concretizzarsi secondo
                              diverse modalità, non alternative tra loro:
                              • visita ambulatoriale;
                              •consulenza durante passaggio presso day hospital
                              oncologico;
                               • consulenza durante degenza;
                              • attività di ricovero presso reparto endocrino-
                              diabetologico.

Migliorare il controllo della glicemia è un obiettivo fondamentale al fine di
   ridurre morbidità, complicazioni associate al diabete e in ultimo la
                mortalità, soprattutto nei pazienti oncologici
Diabete e cancro
Il punto di vista dell’oncologo, ASL CN1
Graz
  ie
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