Di Martedì 21 febbraio 2023 - ANBI
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di Martedì 21 febbraio 2023
Sommario Rassegna Stampa
Pagina Testata Data Titolo Pag.
Rubrica Consorzi di Bonifica
30 La Stampa 21/02/2023 Siccita', allarme per le prime semine. Dighe e fiumi sono gia' a secco d'acqua 4
(G.Giacomino)
1 Avvenire - Ed. Milano/Lombardia 21/02/2023 Lombardia, l'incubo della grande sete (A.Zaghi) 6
22 Corriere Adriatico 21/02/2023 "Abbiamo bisogno dei fondi. Ecco gli interventi prioritari (M.Spadola) 7
1+2 Corriere Adriatico 21/02/2023 "Non sappiamo fare le scorte. Marche a secco anche se piove" (V.Angeletti) 8
8 Corriere del Veneto - Ed. Padova e 21/02/2023 "Siccita', siamo preoccupati Bisogna affrontare il problema prima che sia 10
Rovigo (Corriere Sera) troppo tardi"
33 Corriere dell'Umbria 21/02/2023 Brevi - Focus su acqua e sicurezza idrogeologica 11
1+2/3 Corriere Romagna di Forli' e Cesena 21/02/2023 Ridracoli e' in ripresa "Agiamo su piu' fronti" 12
1+2/3 Corriere Romagna di Ravenna 21/02/2023 II Po in secca,sos per il grano 14
Faenza-Lugo e Imola
16 Cronache di Napoli 21/02/2023 Canale Abbruzzese, bonifica partita 17
9 Il Gazzettino - Ed. Rovigo 21/02/2023 Risorsa acqua, lezione speciale oggi all'Universita' popolare 18
25 Il Giornale di Vicenza 21/02/2023 IL CONSORZIO Opere di sicurezza in alta pianura veneta 19
1+24/5 Il Giornale di Vicenza 21/02/2023 Invasi e aree forestali nel piano anti-siccita' 20
2 Il Giorno - Ed. Alta Lombardia 21/02/2023 E resta l'allerta per i livelli di Garda e Iseo 22
1+27 Il Piccolo - Ed. Gorizia e Monfalcone 21/02/2023 Decolla il progetto della ciclovia Turriaco-Grado sul fiume Isonzo 23
9 Il Quotidiano del Sud - L'Altravoce 21/02/2023 Campagne a secco, a tavola scatta l'Sos Legambiente: "Serve una strategia 24
dell'Italia idrica"
9 Il Resto del Carlino - Ed. Forli' 21/02/2023 Cer, sono partiti i lavori per il telecontrollo delle prese d'irrigazione 26
30 Il Secolo XIX - Ed. La Spezia 21/02/2023 Frijia sul Canale Lunense "Valore per la comunita' e realta' unica in Liguria" 27
39 La Gazzetta dello Sport 21/02/2023 Sulle Alpi la meta' della neve E gia' scattato l'allarme siccita' 28
9 La Nazione - Ed. Massa 21/02/2023 "Lago di Porta, luci e ombre. Il monitoraggio sia continuo" 29
31+34 La Stampa - Ed. Torino 21/02/2023 La montagna prosciugata (G.Giacomino) 30
1+8 La Voce di Rovigo 21/02/2023 Il Po in secca come in agosto scatta l'allarme 33
8 L'Arena 21/02/2023 Siccita', semine di mais in calo e aumentano quelle della soia 34
Rubrica Consorzi di Bonifica - web
Agricolae.eu 21/02/2023 Anbi, scoperto in Toscana lo scrigno delle piante aliene: e' il fiume Arbia 35
Greenreport.it 21/02/2023 Anbi: lo scrigno delle piante aliene e' il fiume Arbia in Toscana 36
Ilgazzettino.it 21/02/2023 A febbraio finora solo qualche goccia di pioggia: in Polesine una siccita' 38
peggiore di quella del 20
Radio24.ilsole24ore.com 21/02/2023 E' gia' allarme siccita' 40
Rainews.it 21/02/2023 Tavolo irriguo, la regione propone di aggregare i consorzi 41
Agenparl.eu 21/02/2023 COMUNICATO Tavolo irriguo del Piemonte. Con la nuova programmazione 42
55 milioni di aiuti ai Consorzi
AgenziaImpress.it 21/02/2023 Scoperto lo scrigno delle piante aliene in Italia. E il fiume Arbia in Toscana 44
Corriereadriatico.it 21/02/2023 Consorzio di Bonifica, il presidente Netti: «L'acqua piovana c'e' eccome ma 47
non sappiamo trattenerla
Filippomele.blogspot.com 21/02/2023 BASILICATA. AL VIA I CANTIERI DELLA FORESTAZIONE PER 2.540 50
ADDETTI. INTERVENTI A POTENZA, GRASSANO,
Ilcittadinoonline.it 21/02/2023 LArbia e' lo scrigno delle piante aliene in Italia 54
Ilgiorno.it 21/02/2023 E resta l'allerta per i livelli di Garda e Iseo 57
Ilrestodelcarlino.it 21/02/2023 Cer, sono partiti i lavori per il telecontrollo delle prese d'irrigazione 58
Infovercelli24.it 21/02/2023 L'allarme di Consorzio Baraggia: dighe vuote, a rischio irrigazione e 60
idropotabile
Lapresse.it 21/02/2023 Siccita': Anbi, cuneo salino gia' in risalita nel Po 61
Sommario Rassegna Stampa
Pagina Testata Data Titolo Pag.
Rubrica Consorzi di Bonifica - web
Maremmanews.it 21/02/2023 Il Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud vicino alla realizzazione del primo 62
invaso
Mincioedintorni.com 21/02/2023 Le opere di PEZZALI e MARZOLI al CREATIV LAB di LUNETTA: 65
inaugurazione sabato 25 febbraio
Quinewselba.it 21/02/2023 Darwin Day a Mola e Consorzio di Bonifica 70
Quotidianopiemontese.it 21/02/2023 In Piemonte 55 milioni a Consorzi irrigui e di bonifica e alle aziende agricole 72
Redacon.it 21/02/2023 La Bonifica dell'Emilia Centrale interviene nel territorio parmense 74
Sestopotere.com 21/02/2023 Siccita', situazione di conclamato deficit idrico in gran parte delle regioni del 75
Nord
Telefriuli.it 21/02/2023 Gorizia, bonifica in atto alle Grotte di Campagnuzza 78
Teleradiosciacca.it 21/02/2023 9 MILIONI IN MENO DACQUA AL LAGO ARANCIO RISPETTO ALLO 79
STESSO PERIODO DEL 2022
Unimondo.org 21/02/2023 Il Po non regala ottimismo 81
Rubrica Scenario Ambiente e Acqua
1+17 Il Giornale 21/02/2023 Allarme siccita': energia a rischio. Centrali al 50% (E.Cusmai) 83
Tiratura: 111.778 Diffusione: 92.804
Quotidiano Data 21-02-2023
Pagina 30
Foglio 1/2
Ma nonostante le alte temperature e il clima anomalo nelle valli olimpiche si registra il tutto esaurito,ed è boom dituristi stranieri
Siccità,allarme perle prime semine
dighe e fiumisono già a secco d'acqua
IL CASO Questo perché a febbraio le problema sono state le tem- 2022 la produzione di ener-
temperature sono già prima- perature elevate che non gia elettrica è già diminuita
GIANNI GIACOMINO
verili: caldo e carenza d'ac- hanno permesso alla neve di de150% circa propro perché
qua — visto che non c'è nem- accumularsi»,riflette Mauro Iren decise di privilegiare i
meno neve accumulata che Durbano, il vice sindaco di rilasci per garantire l'irriga-
ulle Alpi del Torinese
S ci sarà anche il pieno-
ne di turisti,soprat-
tutto stranieri, attrat-
ti da quella poca neve che è ri-
masta, ma la siccità picchia
si scioglie - fanno prevedere
un'altra estate di fuoco, co-
me quella del2022,la più cal-
da della storia in Europa.
Infatti, secondo le stime
di Coldiretti: «In Italia ver-
Ceresole Reale, dove il livel-
lo del lago si è abbassato no-
tevolmente e sui 35 milioni
di metri cubi ne sono rimasti
appena 5.E poi spiega: «Ilfa-
vonio, spesso presente nei
zione ai campi assetati della
pianura. Insomma l'acqua
non va più sprecata.
Per questo l'Anbi(l'associa-
zione regionale consorzi ge-
stione e tutela del territorio e
duro anche in quota perché,
ranno coltivati quasi 8mila giorni successivi le nevica- acque irrigue) ripropone il
secondo la ong ambientali-
ettari di riso in meno». Se- te, ha fatto sì che lo sciogli- suo «piano laghetti» per rea-
sta Legambiente: «Sull'arco
condo i meteorologi questa mento fosse estremamente lizzare 10.000 piccoli invasi
alpino c'è il 53% di neve in
situazione di crisi è dovuta veloce. Attualmente ci tro- da qui al 2030 e una «autori-
meno» e, di conseguenza,
al riscaldamento globale viamo in una situazione tà per gestire l'emergenza».
sul bacino del Po: «Si regi-
che,in alcune zone del Nord che,nelle annate normali,si «Credo che si arrivato il
stra un deficit di acqua del
Italia, ha fatto salite stabil- presenta a primavera inol- momento di ragionare con-
61%». E sufficiente dare
mente la temperatura di al- trata.In conseguenza del cli- cretamente sulla realizza-
un'occhiata alla Stura, alla
Dora, all'Orco o al Malone meno un grado e mezzo.Per ma mite anche le vipere so- zione di invasi,come quello
non parlare dello zero termi- no già uscite dalletargo». in Valle di Viù che,se si fosse
per rendersi conto che la si-
co, sovente ad oltre 3mila Ma la carenza di acqua ha costruito in passato oggi ri-
tuazione è davvero dramma-
metri di quota, un valore anche un'altra conseguenza solverebbe un sacco di emer-
tica. I letti dei torrenti sono
che,in media,si è sempre re- che si ripercuote su larga sca- genze» - chiarisce l'inge-
distese di pietre e diterra sec-
ca con rigagnoli che li attra- gistrato a maggio. la, ovvero la produzione di gner Paolo Romano, presi-
versano con una portata che Anche per questo: «La si- energia idroelettrica garanti- dente di Smat. E ammette
si è ridotta quasi della metà. tuazione dei ghiacciai sulle ta dagli impianti delle Valle che: «Anche se la situazione
«Se questa primavera non Alpi è molto critica — avverte Orco. L'«oro blù» dell'invaso nei 290 comuni del Torine-
piove un bel po'sarà un disa- il professor Valter Maggi, il di Ceresole alimenta la cen- se che gestiamo non presen-
stro — spiega Bruno Mecca Ci- presidente del Comitato Gla- trale di Rosone e,da lì, le ac- ta ancora gravi problemati-
ci, imprenditore agricolo di ciologico italiano -. I ghiac- que di scaricano fanno gira- che di approvvigionamento
Leinì e presidente Coldiretti ciai si sono ritirati di centina- re le turbine dell'impianto idrico noi siamo molto pre-
-. Già lo scorso anno è stata ia di metri, e il fenomeno va di Bardonetto, a Locana e occupati. Anche per questo
dura e, per irrigare i campi, avanti, perché anche que- poi ancora quelle di Pont. A stiamo verificando tutte le
c'è chi si è stato costretto a st'inverno è nevicato poco». Ceresole invece la centrale capacità di pozzi in falda
prelevare l'acqua perforan- «Quest'anno le precipita- di Villa è raggiunta dall'ac- profonda e consigliamo agli
do pozzi profondissimi, ma zioni nevose sono state an- qua degli invasi più a monte utenti di fare un uso intelli-
quest'anno sarà peggio». che più abbondanti rispetto delle dighe Serrù, Agnel e gente dell'acqua».—
allo scorso inverno, il vero Nel. Un dato su tutti? Nel ©RIPRODUZIONE RISERVATA
PAOLO ROMANO BRUNO MECCA CICI
PRESIDENTE PRESIDENTE
DI SMAT 1--~ COLDIRETTI TORINO
La situazione nei L'anno scorso
`ACCitzt. _II.u•weINeD prnnesemine
290 comuni che irrigare i campi r li~t'trc c li w o d ceueu d'zresiur
gestiamo non è stato difficile
presenta ancora ma quest'anno
gravi problematiche sarà peggio
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Consorzi di Bonifica
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 2/2
A sinistra il lago di Ceresole. Sopra,la diga del
Serru in valle Orco dove la neve si è sciolta velo-
cemente e un tratto del fiume Stura all'altezza
• di Cafasse all'inizio delle Valli di Lanzo
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Consorzi di Bonifica
Diffusione: 20.637
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
Lombardia,l'incubo della grande sete
L'acqua èsemprepiù scarsa egliagrtcoltorisisfanno orientando cerco coltiiazioni che richiedono meno irrigazione;ar amanosoia egirasoli
ANDREA ZAGHI sede a Milano)che ha delibe- spinti sempre
idrici e canali e la revisione di
n Lombardia tra qualche rato un'ulteriore proroga,vali- di più a pas-
I ora potrebbe anche pio-
vere, ma la sostanza della
situazione non cambia: l'ac-
ciò che esiste già per trattene-
re l'acqua di eventi meteo sem-
pre più rari». Intanto però gli
agricoltori Lombardi devono
da fino a pochi giorni fa, per la
presentazione delle richieste
idriche estive o annuali 2023
sare dal riso
ad altre colti-
vazioni come
qua è sempre più scarsa. Tal- propria a causa dell'incertez- la soia e il gi-
fare i conti con i mezzi che
mente scarsa che gli agricol- za delle strategie di semina.La rasole. «Nelle
hanno a disposizione oggi e
tori in molte zone sono stati mancanza d'acqua, d'altra par- campagne
con una situazione che ogni
incerti su cosa seminare fino te, ha già ta- lombarde
giorno peggiora.
agli ultimi giorni permessi dai gliato di mi- cresce la
Stando alla ANBI, è salvo preoccupa-
consorzi irrigui. Sintesi, que- gliaia di ettari
grandi piogge, restano dram-
sta, delle difficoltà che ormai le semine di zione per la
matiche le condizioni del fiu-
stringono al collo l'agricoltu- riso. Una con- mancanza di
me Po, addirittura peggiori di
ra della "Padana" e della dizione che precipitazio-
quelle eccezionali, registrate
Lombardia in particolare. peggiora ni- spiega poi
nel 2022:il deficit idrico supe-
A dare la sintesi della situazio- ra il 70% nelle stazioni a mon- quanto già la Coldiretti
ne è sempre l'Osservatorio te per scendere al 53,48% a avvenuto. Lombardia
ANBI Risorse Idriche che di- Pontelagoscuro; mentre dopo Confagricol- che sottolinea
mostra ogni settimana come tura ricorda come - senza
quello di Piacenza,anche il ri-
la crisi idrica del Nord Italia e infatti che acqua non è possibile garanti-
levamento di Cremona ha se-
della Lombardia non sia «una gnato un nuovo minimo sto- nella sola Lo- re le produzioni di cibo».E,no-
transitoria stagione siccitosa, rico. Secondo l'Associazione, mellina, nel nostante le previsioni di piog-
ma la conseguenza di un ciclo 2022, erano gia, aggiungono: «Se la situa-
nella regione manca comples-
idrico, ormai incapace di rige- già andati zione dovesse protrarsi senza
sivamente il 44,5% delle riser-
nerarsi naturalmente a causa ve idriche. Unico dato positi- persi circa cambiamenti nei prossimi me-
di cambiamenti climatici sor- vo, per ora, è che rispetto 23mila ettari si, la situazione rischia di es-
prendentemente veloci», co- all'anno scorso,cresce di qua- a risaia. La sere più grave rispetto a quel-
me spiega per tutti Francesco si il 67% il manto nevoso, che stessa asso- la dello scorso anno quando la
Vincenzi, presidente dell'As- resta però abbondantemente ciazione agri- siccità ha provocato danni sul-
sociazione nazionale Consor- sotto media (-46%). cola,fa anche le principali colture dal riso al
zi Gestione Tutela Territorio ed È per questo che, fino a qual- notare come mais, dalla soia ai prati, dagli
Acque irrigue. Per rispondere che giorno fa, in molte aree tra siccità e ortaggi all'uva. Fondamenta-
ad una situazione che non l'incertezza su cosa seminare costi di pro- le, sarà gestire correttamente
cambierà in tempi brevi, an- l'ha fatta da padrona. Come è duzione alle l'acqua che ci sarà a disposi-
che con le piogge in arrivo, oc- accaduto per i terreni che fan- stelle, gli agri- zione».
corrono forti investimenti per, no parte del Consorzio di bo- coltori lom- O RIPRODUZIONE RISERVATA
spiega ancora Vincenzi, «la nifica Est Ticino Villoresi(con bardi siano
realizzazione di nuovi bacini
Vincenzi: «Serve
la realizzazione
di nuovi bacini idrici
e canali e la revisione
di ciò che esiste già
per trattenere IIIIIIII Cr.
' ,MILANO
le precipitazioni ormai
Lombardia,l'Ln,: ho della grande
sempre più rare»
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Consorzi di Bonifica
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Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1/2
IL DEFICIT IDRICO
«Non sappiamo
fare le scorte
Marche a secco
anche se piove»
VéroniqueAngcictti
ella provincia di
N Macerata non c'è una
pioggia vera da
dicembre e il Potenza è
in sofferenza.Cosi comel'Aso,
praticamenteín secca.Ma
anchequandole precipitazioni
ci sono,il
problema
resta
perché non
si riesce ad
4 immagazzi-
i nare
l'acqua
piovana.
«Il quadroè pessimo».il
monitodel presidente del
Consorzio di bonifica Cla udio
Netti(nellafoto).
allepagine2e3
ViM V -Ma10e
Corriere Adriatico
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Indagati cento grottaroli
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Marche asecco anche sepiove
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ficco il ponte,operativo da aprile ora il deficit idrico è strutturale
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Consorzi di Bonifica
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 2/2
L'ORO BLU'
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La situazione degli invasi r I n iu la VI eri('SV41010Ia nel ptlladolnvelaale
Volume dF5pp01F1 illle Volume disponibile Volume disponibile Volume disponibile Volume disponibile
Mercatale ('I Laslreccionl San Rullino (-) Comunanza Rio Canale
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Marche a secco anche se piove
ora il deficit idrico è strutturale
In sofferenza l'Aso e il Potenza. Ma il gennaio 2023 è stato il più piovoso dal 1961(+86mm)
Tiviroli (Multiservizi): «Ci si dimentica del problema una volta superata l'emergenza estiva»
ANCONA Presto che sarà tardi. E l'appello territorio. Infine, le nuove tecnologie
dei gestori della risorsa acqua nelle Mar- checonsentono di tenere sotto controllo
che In provincia di Macerata, il fiume ritmi dicaptazionee rigenerazione delle
Potenzaè in sofferenza.Così come l'Aso, falde. Poi mettere a sistema il Pozzo del
a cavallo tra il Fermano e l'Ascolano, Burano tutto l'anno. Anche nell'ancone-
praticamente in secca, Anomalia che tano, si cercano soluzioni per mitigare i
non è più un'eccezione. Anche quando cambiamenti Climatici e garantire alla
le precipitazioni ci sono. il problema re- popolazione il fabbisogno d'acqua idro-
sta perdiénon riusciamo ad immagazzi- potabile. «Lesorgenti- puri malizia Pao-
nare adeguatamente l'acqua piovana. lo Raiaelli, il presidente del Consorzio
Secondo i dati del Servizio Agrometeo Gorgovivo - non hanno problemi d'ac-
Regionale,infatti, quello del 2023è stato qua ma abbiamo voluto prendere due
il terzo mese di gennaio più piovoso per provvedimenti per Intervenire celer-
le Marche dal 1961(preceduto dal mese mente con le giuste infrastrutture e più
di gennaio degli anni 1963 e 2017). con di tutto conoscenzereali-.
137mm come totale medio regionale
l monitoragglo
(+86mm rispetto alla media). E nono-
Per il monitoraggio. una convenzione
stante ciò,siamo ancora in affanno.Cer-
con l'Università della Politecnica delle
casi soluzioni e alungotermine per sod-
Marche per conoscere in anticipo la pro-
disfare il fabbisogno di acqua idropota- Ilflume Aso in secca r'OTOVALENTINI duttività dellesorgenti sulla base dell'an-
bileeper l'agricoltura, damento del clima e delle piogge: per il
rantire acqua idropotabile alla cittadi- mentica una volta superatal'emergenza potenziamento: uno studio di fattibilità
La situazione nanza e far fronte alla siccità. Numeri estiva.Etempo di decideree non si tratta per un invaso di 2 milioni odi 650mila
La situazione e grave, motivo per cui il importanti che intende raggiungere rea- di scegliere tra acque di superficie o di mea Isola Fossara in Umbria o pozzi di
Consorzio di bonifica haofferto al gesto- lizzando nuove opere al finedi ridurre i profondità madilavoraresu tutti i fron- profondità a Sassoferrato nell'alta valle
re dell'acqua idropotabile di captaredal- consumi per l'irrigazione ed eliminando ti.diazionare tante leve per creare unin- del torrente Sentina. ..4n accordo con
la diga dì Gerosa 400 litri al secondo pari alcune captazioní a monte della diga. frastruttura migliore ed investire su in-
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Ato2 e Viva Servizi -conclude - cerchia-
a 12 milioni di metri cubi all'anno e ga- «Devono essere delle soluzioni affronta- terventi mirati. Nel suo programma: mo di garantire nei prossimi 20 anni i
te con professionalità,scienza e compe- una diga che si presta anche ad un uso consumi di acqua potabile Investendo
tenze, incalza Mauro Tivìroli, l'Ad di turistico, la pulizia degli invasi, e una 60 milioni di curo per modernizzarci70
Marche Multiservizi. La multiutility ri- grande adduttrice per superare il frazio- chilometri della condotta che alimenta i
IL PROBLEMA DA SUPERARE: fornisce d'acqua 47 Comuni del pesare- namentodi un sistema suddiviso in trop- 45 serbatoi comunali e altri 60 milioni
se e l'Aset di Fano. «Troppe volte sono pi acquedotti non interconnessi fra loro
TROPPI ACQUEDOTTI NON stato testimone delle "danze della piog- e. quindi, incapaci di trasferire la dispo-
perle nuove fonti d'acqua'..
Véronique Angoletti
INTERCONNESSI TRA LORO ge' per invocare l'acqua di cui ci si di- nibilità di risorsa idrica all'interno del la FRo0424NEIv19EevAT A
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Consorzi di Bonifica
Diffusione: 3.549
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
PaoovA «Ho il dovere morale Senza acqua
di evitare che si ripeta quanto L'immagine è
accaduto la scorsa estate, ma della scorsa
la situazione è già grave e sta estate e mostra i
ulteriormente peggiorando». corsi d'acqua
Paolo Ferraresso sfoglia grafi- cittadini
ci e tabelle alla ricerca di dati prosciugati
incoraggianti, senza però tro-
varne: a turbare il presidente
del Consorzio di bonifica Bac-
chiglione (ente che gestisce
un reticolo idrografico di 941
chilometri all'interno di un
comprensorio di oltre 58mila
ettari che interessa 39 diversi
Comuni e 45omila abitanti),è
un problema di nome siccità,
che sta diventando sempre
più allarmante.
Sono ancora vive nella
mente dei padovani le im-
magini dell'estate 2022, con
i canali cittadini completa-
mente in secca: cosa dobbia-
mo aspettarci per i mesi a
venire?
«Siamo molto preoccupati.
«Siccità,siamo preoccupati
I dati in nostro possesso non
sono positivi, a partire dai li-
velli della falda nella zone del-
le risorgive: siamo ai minimi
Bisogna affrontare il problema
storici».
C'è un motivo principale?
«La mancanza di neve: se
prima che sia troppo tardi»
non ce n'è non può scioglier-
si, andando così ad alimenta-
L'allarme del presidente del Consorzio di bonifica Bacchiglione
re la falda, che è il nostro baci-
no di accumulo dell'acqua da «Bisogna partire da un pre- vero i valori più bassi di sem- I flati e non di poco».
cui attingono i fiumi». supposto: il nodo idraulico pre, e il Brenta non è stato da Ma ce ne sono?
Ci sono conseguenze nel- cittadino è così complesso e meno. L'assenza di precipita- •II Consorzio «Abbiamo approntato 12
l'immediato? delicato da essere difficile da zioni è stata un'autentica maz- dl bonifica progetti in attesa di finanzia-
«Certamente, ovvero che la immaginare. Quando entra in zata,:ze.una parziale.ancora di Ba hlgIlone è mento (per un totale di oltre
stagione irrigua, che solita- città la portata del Bacchiglio- salVegi,a tAr è tttrtgtMetara dal rette . ;.. 136 milioni di euro, ndr): i
mente inizia a metà marzo, ri- ne, proveniente da Vicenza, è canälid bebe che,-a 14tinte al- gestisceur cambiamenti climatici in atto
schia di partire già in soffe- incrementata dall'apporto del della inuflette acgúa da u reticolo ci dicono che non si possono
renza. Ma ci stiamo già lavo- fiume Brenta tramite il canale me Adige,'il qualeperò:ltasof- idrografico dl più rimandare gli interventi
rando». Brentella: peccato che se di ferto a sua volta la carenza di 941 chilometri necessari, perché non c'è più
Ovvero? solito a luglio e ad agosto la piogge al punto che il-suô •La rete di tempo da perdere».
«Il 2 marzo è in programma portata media del Bacchiglio- contributo è stato dimezzato competenza Nel frattempo,cosa si può
un tavolo sull'emergenza idri- ne a Montegalda si aggira ri- rispetto alle passate annate: dell'ente e di fare?
ca, a cui interverranno tutte le spettivamente sui 20 e sui 17 vien da sé che urge trovare al- oltre 58mila «Dobbiamo iniziare a pen-
parti in causa perché bisogna metri cubi al secondo,lo scor- ternative, anche perché da al- ettari sare come noi, non come io:
agire per tempo per trovare so anno la stessa si è abbassa- lora i livelli dei fiumi conti- c'è chi egoisticamente sitiene
ogni possibile soluzione da ta fino a 2,93 e 3,56 m3/s, 0v- nuano a essere sotto la media, •Sono tutta l'acqua che ha, invece tra
mettere in campo in caso di trentanove i consorzi dobbiamo essere so-
necessità, Sono un veneziano comuni che lidali e aiutarci l'un l'altro in
(nativo di Stra, rtdr) che pensa fanno parte caso di necessità. Non voglio
a Padova, e non posso per- del bacino tornare a vedere immagini tri-
mettere che possa tornare a di competenza sti e dannose come quelle
soffrire come la scorsa esta- Paolo Ferraresso con una della scorsa estate in città, con
te», Abbiamo approntato 12 popolazione i canali vuoti e la moria di pe-
Si è chiesto com'è potuto progetti in attesa di di circa e sci: farò di tutto per evitare
accadere? 450mila un'ulteriore emergenza idrica
finanziamento per un abitanti e sanitaria».
totale di oltre 136 milioni Gabriele Fusar Poli
~ NF`RGDU2JONE RiSCR4AiA
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Consorzi di BonificaTiratura: 9.995 Diffusione: 4.820
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
Consorzi di bonifica
Focus su acqua
e sicurezza
idrogeologica
TERNI - "Umbria,
un territorio di eccellen-
ze e di valori. La sfida
della sicurezza idrogeo-
logica e della disponibi-
lità di acqua. La propo-
sta dei Consorzi di boni-
fica umbri". E' il tema
di un convegno in pro-
gramma domani, dalle
9.15, all'hotel Michelan-
gelo. L'iniziativa è orga-
nizzata è organizzato
da Anbi Umbria (Asso-
ciazione Regionale Con-
sorzi di tutela e gestio-
ne del territorio e ac-
que irrigue) che rag-
gruppa i tre consorzi
umbri: consorzio di Bo-
nificazione Umbra, Te-
vere-Nera, Val di Chia-
na Romana e Val di Pa-
glia. I relatori si soffer-
meranno, in particola-
re, su due temi:"Acqua
per l'uso potabile, irri-
guo, energetico, am-
bientale" e "Le infra-
strutture per conserva-
re l'acqua".
TME 33
La maestra diventa cantante
e arriva nella top ten in Austria '`
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Consorzi di BonificaDiffusione: 15.000
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1/2
L'ALLARME SICCITÀ
Ridracoliè in ripresa
«Agiamo su piùfronti»
// pagine 2 e 3 TASSINARI
La diga di Ridracoli
Il'ago dl Ridracoll
Corriere Romagna
Rdi
-42
Muore 20enne in auto
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Nuovilaghetti nelle ex cave
A &if1.Wor .
per lefalde e l'agricoltura
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Consorzi di BonificaQuotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 2/2
Nuovilaghetti nelle ex cave
per le falde e l'agricoltura
I progetti di Romagna Acque per far fronte all'emergenza idrica ed evitare rischi futuri
La diga di Ridracoli è vicina alla tracimazione, ma preoccupa la grave secca del Po
nabè -: stiamo recuperando vo- riinvasi per avere più capacità di
FORLÌ lume ed entro la fine febbraio, accumulo e di stoccaggio di ac-
RAFFAELLATASSINARI dovrebbe probabilmente riem- qua torna centrale in una pro-
I cambiamenti climatici che ren- pirsi quasi completamente fino spettivafutura. «Ogni anno —ra-
dono gli inverni sempre meno anche a sfiorare o a tracimare». giona il presidente di Romagna
freddielimitanonevicatee piog- Buone notizie anche per le falde Acque - lavoriamo per garantire
ge prosciugando giganti come il dalle quali dipende prevalente- questi 110 milioni di metri cubi
Po,sono già realtà e vanno af- mentel'area riminese. che servono per gli usi civili. Se
frontatisu piùfronti.«Noi—spie- «Adesso — continua Bemabé - noi avessimo oltre i 110 milioni
ga il presidente di Romagna Ac- stiamo utilizzando la risorsa di di metri cubiche ciservono ogni
que,Tonino Bernabè - abbiamo Ridracoli perché le falde le ab- anno,altri20-25 milioni di metri
un sistema interconnesso in cui biamo utilizzate come coda del- in più, ciò ci permetterebbe di
la garanzia dellacontinuità della ladomanda estiva anche nei pri- non avere rischi potenziali». Se
fornitura del servizio idrico di- mimesifreddi dal momento che da unapartesiragiona sulla pos-
pende dal fatto che,sfruttando non pioveva. Utilizziamo meno sibilità di destinare l'acqua che
fonti di natura diversa, riuscia- l'acqua di falda che abbiamo bi- attualmente finisce in mare per
mo a compensare se qualcuna di sogno di far ricaricare nel sotto- l'irrigazione dei campi grazie al
queste fonti, per condizioni di suolo utilizzando maggiormen- riutilizzo del depuratore, paral-
vario tipo in particolare legate te la diga. Mentre la risalita del- II presidente di Romagna Acque, Tonino Bernabè lelamente si vagliano anche al-
alla diminuzione della piovosi- l'invaso è quasiimmediata,quel- tre strade.
tà,avesse meno disponibilità di la della falda implica l'infiltra- tri e siamo a meno un metro ri- te del Governo e della Regione «Abbiamo un'interlocuzione
acqua». Dunque, ogni anno, si zione dell'acqua nel terreno spetto quella cheè statala media anche pertutto il 2023 delle mi- con il Consorzio bonifica per an-
cerca di ricostituire quelle che quindici vuole più tempo. Saba- degli ultimi 17anni».Per quanto surelegate al risparmio e alla sic- dare a recuperare le ex cave del
sono le risorse idriche per copri- to lafalda di Sarzana a Vergiano riguardalefalde delConca,zona cità,èla situazionedelPo.Sicco- Marecchia per ricostituire una
re quella che è la domanda del aveva raggiunto meno 14 metri sud delriminese,«larisalita è più me abbiamo avuto un autunno e serie dizone umide dí305 ettari.
territorio ovvero quei 110 milio- rispetto al terreno, ciòsignifica rapida perché la conoide è più un inverno con temperature più Verrebbero recuperate ex cave
ni di metri cubi che la Romagna che abbiamo recuperato perché sottile quindi si riempie più velo- alte rispetto a quelle stagionali, perla realizzazione di seilaghet-
richiede in particolare nei mesi eravamo vicini al dato di soffe- cemente». la situazione è persino peggiore ti. Una parte di quest'acqua po-
estivi dove la domanda di acqua renza». L'anno peggiore per le L'attenzione perla siccità è de12022perchési parla diunari- trebbe essere destinata per le
cresce per ilturismo. falde fu il 2008,anno siccitoso, massima ed il Po è il sorvegliato duzione di oltre 50% delle nevi- coltivazioni masarebbe ancheu-
«Attualmente la disponibilità quando i livelli erano di 8 metri numero uno. «La situazione si- cate e questo incide sulla dispo- tile per ricaricare la falda. Stia-
diRidracoli èinripresaper effet- inferiori rispetto adesso. «Dal curamente più preoccupante, nibilità dell'acqua». mofacendo ragionamenti ana-
to delle nevicate - prosegue Ber- 2008abbiamo recuperato8 me- che determinala proroga da par- La possibilità di avere maggio- loghi per Ravenna».
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Foglio 1/3
Nuovi laghetti nelle ex cave
per le falde e l'agricoltura
I progetti di Romagna Acque per far fronte all'emergenza idrica ed evitare rischi futuri
La diga di Ridracoli è vicina alla tracimazione, ma preoccupa la grave secca del Po
tà, avesse meno disponibilità di stiamo utilizzando la risorsa di
acqua». Dunque, ogni anno, si Ridracoli perché le falde le ab-
FORLÌ cerca di ricostituire quelle che biamo utilizzate come coda del-
RAFFAELLA TASSINARI sono le risorse idriche per copri- la domanda estiva anche nei pri-
I cambiamenti climatici che ren- re quella che è la domanda del mi mesifreddi dal momento che
dono gli inverni sempre meno territorio ovvero quei 110 milio- non pioveva. Utilizziamo meno
freddie limitano nevicate e piog- ni di metri cubi che la Romagna l'acqua di falda che abbiamo bi-
ge prosciugando giganti come il richiede in particolare nei mesi sogno di far ricaricare nel sotto-
Po,sono già realtà e vanno af- estivi dove la domanda di acqua suolo utilizzando maggiormen-
frontatisu più fronti. «Noi — spie- cresce per il turismo. te la diga. Mentre la risalita del-
ga il presidente di Romagna Ac- «Attualmente la disponibilità l'invaso è quasiimmediata,quel-
que, Tonino Bernabè - abbiamo di Ridracoli è in ripresa per effet- la della falda implica l'infiltra-
un sistema interconnesso in cui to delle nevicate - prosegue Ber- zione dell'acqua nel terreno
la garanzia della continuità della nabè -: stiamo recuperando vo- quindici vuole più tempo. Saba-
fornitura del servizio idrico di- lume ed entro la fine febbraio, to la falda di Sarzana a Vergiano
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pende dal fatto che, sfruttando dovrebbe probabilmente riem- aveva raggiunto meno 14 metri
fonti di natura diversa, riuscia- pirsi quasi completamente fino rispetto al terreno, ciò significa
mo a compensare se qualcuna di anche a sfiorare o a tracimare». che abbiamo recuperato perché
queste fonti, per condizioni di Buone notizie anche per le falde eravamo vicini al dato di soffe-
vario tipo in particolare legate dalle quali dipende prevalente- renza». L'anno peggiore per le
alla diminuzione della piovosi- mente l'area riminese. falde fu il 2008,anno siccitoso,
«Adesso — continua Bernabé - quando i livelli erano di 8 metri
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inferiori rispetto adesso. «Dal
2008 abbiamo recuperato 8 me-
tri e siamo a meno un metro ri-
spetto quella che è stata la media
degli ultimi 17anni».Per quanto
riguarda le falde del Conca,zona
sud delriminese,«la risalita è più
rapida perché la conoide è più
sottile quindi si riempie più velo-
cemente».
L'attenzione per la siccità è
massima ed il Po è il sorvegliato
numero uno. «La situazione si-
curamente più preoccupante,
che determina la proroga da par-
te del Governo e della Regione
anche per tutto il 2023 delle mi-
sure legate al risparmio e alla sic-
cità,è la situazione delPo. Sicco-
me abbiamoavuto un autunno e
un inverno con temperature più
alte rispetto a quelle stagionali,
la situazione è persino peggiore
del2022perché si parla di una ri-
duzione di oltre 50% delle nevi-
cate e questo incide sulla dispo-
nibilità dell'acqua».
La possibilità diavere maggio-
ri invasi per avere più capacità di
accumulo e di stoccaggio di ac-
qua torna centrale in una pro-
spettiva futura. «Ogni anno — ra-
giona il presidente di Romagna
Acque - lavoriamo per garantire
questi 110 milioni di metri cubi
che servono per gli usi civili. Se
noi avessimo oltre i 110 milioni
di metri cubi che ci servono ogni
anno,altri 20-25 milioni di metri
in più, ciò ci permetterebbe di
non avere rischi potenziali». Se
da una parte siragiona sulla pos-
sibilità di destinare l'acqua che
attualmente finisce in mare per
l'irrigazione dei campi grazie al
riutilizzo del depuratore, paral-
lelamente si vagliano anche al-
tre strade.
«Abbiamo un'interlocuzione
con il Consorzio bonifica per an-
dare a recuperare le ex cave del
Marecchia per ricostituire una
serie dizone umide di 305 ettari.
Verrebbero recuperate ex cave
per la realizzazione di seilaghet-
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ti. Una parte di quest'acqua po-
trebbe essere destinata per le
coltivazioni ma sarebbe anche u-
tile per ricaricare la falda. Stia-
mo facendo ragionamenti ana- Dall'alto. II Cer (Canale Emulano Romagnolo), un'Immagine emblematica
lohi per Ravenna». della secca del Po e come si presentava domenica íl fiume
nel tratto tra Ro Ferrarese e Guarda
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Consorzi di BonificaQuotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 3/3
IL FABBISOGNO IDRICO ROMAGNA ACQUE IN ROMAGNA VA MEGLIO CHE IN EMILIA
«Se oltre i 110 milioni di metri cubi Il Riminese,il Forlivese il Cesenate
ne avessimo altri 20-25 milioni, ringrazianole nevicate. Nel Ravennate
potremmo non avere più rischi» invecele piogge non sono mancate
II presidente di Romagna Acque,Tonino Bernabè
L'ALLARME SICCITÀ
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II lago dl Ridracoll
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Consorzi di BonificaTiratura: 18.000 Diffusione: 11.000
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
L'intervento Quintali di rifiuti accumulati nel corso d'acqua artificiale da rimuovere
Canale Abbruzzese, bonifica partita
GIUGLIANO (ac) - "La prima vera bonifi-
ca del canale Abbruzzese". Ha definito così
l'intervento avviato ieri mattina dalla Città
Metropolitana di Napoli il consigliere Sal-
vatore Pezzella l'intervento che riguarda il
corso d'acqua artificiale. "Quante volte ab-
biamo sentito parlare del disastro ambientale
del Canale Abruzzese? Tante, troppe volte,
purtroppo. Spesso ha rotto gli argini, metten-
do in ginocchio le diverse aziende agricole e
le abitazioni" ha aggiunto Pezzella. Un vero
e proprio disastro ambientale dovuto prin-
cipalmente alla mancata manutenzione del
canale, che dovrebbe essere esclusivamente
pluviale ma dove, invece, all'interno vi sono
rifiuti e vegetazione incontrollata. "La sto-
ria deve cambiare anzi sta già cambiando"
ha aggiunto Pezzella. Da settimane, infatti,
sono in corso lavori di pulizia e bonifica dei Il Canale Abbruzzese e l'Alveo dei Camaldoli
canali di Licola, Lago Patria e Varcaturo. sono due vere "spade di Damocle" che pen-
Ieri le operazioni si sono concentrate ap- dono sul mare di Licola e di tutto il litorale
punto proprio lungo il Canale Abbruzze- domizio. Da qui, infatti, arrivano la maggior
se, dove le ruspe del Consorzio di Bonifica, parte dei materiali inquinanti che si riversano
sotto il coordinamento di Città Metropoli- in mare e sull'arenile. "Grazie a questo mas-
tana, sono al lavoro per ripulire l'alveo da siccio intervento di pulizia dei canali avremo
quintali di spazzatura accumulatisi per anni un mare sempre più pulito" conclude Pezzella.
ed anni, che ostruivano anche le griglie. C RIPRODUZIONE RISERVATA
Napoli Nord
® pyurL~rJrinGwliom~ 37,7,71;,7",=
Ausiliari del traffico, in 22 a spasso
. ~w Are~ ;.~Aro ~ ;y.W~kw:i'
YIZ -,
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Consorzi di BonificaDiffusione: 2.368
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
Risorsa acqua,lezione speciale
oggi all'Università popolare
iontanato Taglio di Po, , d_o
TAGLIO DI PO scopo di questa mia iniziativa
- ha detto Pic ei[o - e quello di
(G.Dia.) "il Delta del Po far conoscere leattivita elle la
l'acqua: problemi e soluzio- nostra associazione culturale
ni'', Questo e il terna elle nella svolge nel nostro territorio
sala conferenze -Fa¡con e" sa- con tln ti- nua che interessa tin-
rà trattato. alle 16. nella lezio- to ìl territorio dato che i no-
tae d cl linivcrsità popolare di stri acquedotti attingono ac-
Tagli odi Po(entrata da vicolo qua da Po e Adige'-. Il presi-
Clroboni), da Giancarlo Man- dente Auser volontariato di
tovani, direttore g,cncrale dei Taglio di Po, Paolo Greggio,
coniai] zi di Bonifica Della ciel ha ringraziato la coordinatri-
Po con sede a Taglio di Po e ce Pieello, per questa apprez-
Adige Po. Per l'occasione. la zata apertura alla collabora-
coordinatrice dPll'Uriiwì'slt`st zione dsioeiativa e Aia comu-
Popolarc. Oriana l'iccllo ha il- nicato on-line a tutti i soci dei
temine opportuno allargare, sodalizio questa possibilità di
in via eccezionale dato il te- venire Gt con0seenza cil ieri
nia di stretta il[inali Ci. anche grave problema che dovremo
ai non iscrittt la partecipazio- affrontare nei prossimi mesi,
ne a inni i soci dcil'Auser vo-
Pila, distributore della discordia
045680
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Consorzi di BonificaTiratura: 22.893 Diffusione: 19.920
Quotidiano Data 21-02-2023
Pagina 25
Foglio 1
IL CONSORZIO
Opere di sicurezza
in alta pianura veneta
Un'area di competenza che si estende su circa 173 mila ettari in 96
comuni: nella provincia di Vicenza,in prevalenza,dove ce ne sono61,e in
quelle di Verona e di Padova dove se ne contano,rispettivamente,30 e 5.
Un territorio ampio,quello di competenza del consorzio di bonifica Alta
pianura veneta,che vienetenuto sotto costante controllo sia per quanto
riguarda il rischio siccità,sia per il pericolo delle esondazioni. L'ente con
sede a San Bonifacio nel Veronese,conta tre sedi operative a Thiene,a
Sossano e ad Arcole(VR). I dipendenti sono 150,di cui 100 tecnici
operativi e il resto progettisti eamministrativi. Più di 200 i mezzi e le
macchine operatrici,tra cui spicca l'anfibio che serve a rimuovere
l'alga infestante che rischia di far soffocare il lago di Fimon in territorio
di Arcugnano.
~.
Mili~:s~
Bacino mai-piene di Tozze
Scatta la orna contro il tempo
045680
_..
Enu~dvzloni d•II'Unie,aoMiinnadin extreuil
~ .. •
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Consorzi di BonificaTiratura: 22.893 Diffusione: 19.920
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1/2
CRISI IDRICA Le idee dell'Ipa Alto Vicentino
Invasie aree forestali
nel piano anti-siccità
VeriiaúeallZolllnaii Componenti dell'Ipa Alto Vicentino;
••Un piano per far fronte
all'emergenza idrica. Oriz-
zonte 2030. L'Ipa Alto Vi-
43 sono rappresentati 32Comuni e
undicisoggetti tra associazioni di
categoria e parti sociali
Milioni di euro per creare il bacino
centino, che raduna 32 co- arai-piene di Tazze,ad Arzignano
muni, ha messo a fuoco le Dall'Europa sonoarrivati 14 milioni
azioni strategiche per com- mentre i rimanenti6dalla Regione
battere la siccità.Tra queste,
la realizzazione di invasi e di
aree forestali di infiltrazione
per ricaricare lafalda.
Aristide Cariolato pag. 24,25
Siccità Allosudo dell7pa pcno sodtzonìper rìmpinauarelefalde di un remo,no rireQuotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 2/2
INTESA PROGRAMMATICA D'AREA I progetti avviati nel primo annodi vita del nuovo organismo
Strategie per il 2030
«Agricoltura d'acqua
per salvare le falde»
Gurisatti: «Creare fossati di accumulo per garantire l'infiltrazione idrica
Inoltre è indispensabile puntare su integrazione urbana e digitale»
vando gli addetti del settore
Veronica Molinari con una soluzione, già speri-
mentata dalla Provincia con
il progetto"Aquor".
••Emergenza acqua e inte-
grazioneurbanaperla nuova Integrazione urbana «L'al-
area pedemontana veneta. trofronte è quello dell'autori-
Sono idue"cantieri",cioè pro- tà urbana,riconosciuta dalla
getti,da cuiè partito il lavoro Regione nei 13 Comuni che
dell'Ipa Alto Vicentino e su costituiscono la colonna ver-
cui oggi si fa il punto, ad un tebrale dell'asse Pedemonta-
anno dal cambio veste. Da na con capofila Bassano del
quando cioè, lo scorso mar- Grappa - ha annunciato il di-
zo,la Fondazione Festari,na- rettore dell'Ipa, Gu isatti
ta nel 2002daitre socifonda- Stiamo studiando ilfuturo di
tori Valdagno, Sello e Thie- un'area sui generis costituita
ne, ha deciso di darsi nuovi dai due poli Thiene-Schio e
strumenti per dare più voce Bassano. Il problema è che
al territorio e per essere più quando la Pedemontana sa-
competitiva nella ricercadiri- ràcompletamente percorribi-
sorse per lo sviluppo. le, da Montecchio Maggiore
Risultato? Trentadue Co- a Spresiano in provincia di
munie 11 associazionidicate- Treviso,diventeràl'alternati-
goriae partisociali,che si pre- va ai flussi di traffico tra Ve-
sentano compatti agli entiso- neto,Lombardia ed Emilia e
vraordinati.Insomma il mot- il nuovo cuore manifatturie-
to"l'unione falaforza"èstato ro europeo dell'area di Vise-
concretizzato e in 12 mesi si grád. Ora stiamo affiancan-
sono avviati i primi due dei doi13 Comuni a cuilaRegio-
dieci progetti,o"cantieri",co- ne ha messo a disposizione I1
me li definisce l'Ipa, ponen- Ipa Alto Vicentino fl direttore Paolo Gurisattie la presidente Franca Porto milioni di euro per progetti
dosi come orizzonte il 2030. di gestione della viabilità, di
vare l'acqua impedendo le d'acqua del territorio, dalle rigenerazione urbana e per il
Agricoltura d'acqua La pri- piene e contemporaneamen- terre alte delVicentino a quel- digitale che devono essere
ma questione che l'Intesa pro- te rilasciandola al bisogno, le basse di Padova».Nelfrat- pronti entro marzo e a cui se
grammatica d'area Alto Vi- non figura la diga di Meda a tempo si va avanti su opere ne aggiungerebbero altri tre
centino sta affrontando è l'e- Velo d'Astico - ha conferma- meno costose mastrategiche se i primi andranno a buon
mergenza idrica avvalendosi to il direttore dell'Ipa, Paolo su questo fronte: «Stiamola- fine».Valdagno,Schio eThie-
di competenze già rodate e Giuisatti -. Lo spazio è stato vorando a progetti per infil- ne,come confermato da Gufi-
dell'esperienza consolidata individuato da anni: esiste trare l'acqua nellefalde come satti, «stanno collaborando
della società pubblica Viac- già una piccola diga che po- le aree forestali di infiltrazio- per centrare l'obiettivo e in-
qua, che si occupa della ge- trebbe essere potenziatacon- ne,ovvero terreni boschivi in sieme all'Ipa del Brenta sia-
stione del ciclo idrico integra- sentendo milioni di metri cu- cui fossati costruiti ad hoc mo stati coinvolti perché le
to, e del Consorzio di bonifi- bi di accumulo che garanti- consentono di immettere fi- scelte abbiano senso anche
ca Alta pianura veneta. «Tra rebbero una riserva d'acqua. no a un milione di metri cubi per gli altri 50 Comuni che
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i progetti approvati dalla Re- Questo progetto non c'è per- per ettaro - ha aggiunto Guri- gravitano nell'area interessa-
gione che prevedono fondi ché fino ad oggi il territorio satti -. In questo modo è pos- ta. Questo - ha concluso - è il
ministeriali per gestire l'e- non è riuscito a darsi l' orga- sibile dare un altro contribu- primo passo del lavoro che
mergenza attraverso investi- nizzazione di squadra che to alla ricarica delle falde». conifuturi investimentisi po-
mentisu bacini,invasi e infra- ora con l'Ipa esiste. Eppure L'idea è di far nascere «un'a- tràfare domani». P
strutture che possano conser- aiuterebbe acalmarela"sete" gricoltura d'acqua», incenti- RIRRODULORE RISERVATA
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Consorzi di BonificaDiffusione: 21.657
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
Brescia
E resta l'allerta
per i livelli
di Garda e Iseo
BRESCIA
Ormai ci si appella alla speranza
che la pioggia possa lenire la sof-
ferenza idrica che sta caratteriz-
zando il 2023. Ad una settimana
dalla riduzione al minimo lo scari-
co dall'Edificio regolatore a 9
mc/s, il Garda resta attorno ai 44
centimetri sopra lo zero idrometri-
co, un record negativo per il più
grande bacino di acqua dolce ita-
liana. «Meno di così non è possibi-
le ridurre la derivazione, portando
così al massimo possibile il rispar-
mio - spiega Filippo Gavazzoni
(nella foto), vicepresidente della
Comunità del Garda, che fornisce
analisi e aggiornamenti costanti
attraverso il suo blog -. C'è da di-
re che già altre volte il Garda si è
risollevato da situazioni critiche e
anche questa volta, buona parte
del risultato, dipenderà dal me-
teo». C'è un precedente: il 17 e 18
febbraio 2002, il livello del Garda
si attestava alla quota di oggi,+44
cm, poi a fine maggio si raggiun-
sero i +110 sopra lo zero. In attesa
della pioggia, nel week-end si è re-
gistrato l'assalto dei curiosi all'ist-
mo che collega l'isola dei conigli
alla costa gardesana, riemerso
per effetto dell'abbassamento del
lago.
II Garda non è l'unico a soffrire.
Solo l'Eridio ieri registrava un af-
flusso leggermente superiore al
deflusso (la disponibilità resta co-
munque al 27,2%). II lago d'Iseo è
a -8,8 cm, con un riempimento
SMOG E MENTE
del 15%; quello di Como è a -7,3 A
cm, con un riempimento del Torna a tirare una brutta aria
19,4%, il lago Maggiore a 26,5 cm Non piove,Pm7O in aumento
Prime restrizioni a Brescia
ed un riempimento del 38,5%. L'al- •
lerta è massima, soprattutto in vi-
sta della stagione irrigua. Per que-
sto, Consorzio Franciacorta, Anbi
Lombardia e il Consorzio di bonifi-
045680
ca Oglio Mella hanno dato il via a
un accordo per cercare di mitiga-
re gli effetti della crisi climatica
nei 3500 ettari di superfici vitate:
uno studio finanziato dalla Regio-
ne affronterà la possibilità di am-
pliare tecniche irrigue di precisio-
ne per fronteggiare le gelate tardi-
vee gli eccessi di calore. F.P. .
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Consorzi di BonificaDiffusione: 4.393
Quotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1
OPERE BLASICH i A PAG,27
Decolla il progetto
della ciclovia
Turriaco-Grado
sul fiume Isonzo
DOPO8 ANNIDI ATTESA
Ciclovia dell'Isonzo
verso il via ai lavori
Progetto definitivo
per il primo tratto
Fvg Strade lo ha sottoposto al Comune di San Canzian
Fratta: «Puntiamo di realizzare il percorso entro il 2025»
Laura BlasichSaNCANZIAN 2025», rilevano il sindaco 2,5 chilometri il contro-argine
Claudio Fratta e l'assessore ai interno esistente, poi lungo
II primo tratto della Ciclovia Lavori pubblici Luciano via Fratelli Bandiera e via del
Fvg 5 dell'Isonzo tra l'ex Stra- Dreos. A disposizione di Fvg Revoc, che saranno connesse
da provinciale 19 per Grado e Strade ci sono già in totale da un tratto di 300 metri da
il Parco comunale di Turriaco, 779.197 euro tra il contributo realizzare a fianco del lato sud
atteso da otto anni,da quando minerale equello ottenuto dal- dell'ex Sp 20.Da via del Revoc L'arginesu cui verrà realizzata parte della dclolda dell'Isonzo Foto Bonaventura
la Camera di commercio di Go- lo Stato e il progetto non preve- il tracciato entrerà nell'area
rizia stanziò i primi 400 mila de nel tratto che attraversa il Union Beton e un tratto di nuo- già realizzato per 1;1 Cidovia piste, strade secondarie, per- progetto si limita alla manu-
euro per l'opera, pare avereim- territorio di San Canzian ope- va realizzazione pernietterà di del Mare Adriatico, anche ri- corsi campesoi,strade urbane tenzione ordinaria del sedime
boccato la strada giusta. Fvg re infrastrutnu-ali, ma l'impie- passare sotto il ponte sull'Ison- spetto alla creazione di "por- a basso traffico adatti al turi- di strade e percorsi esistenti,
Strade ha sottoposto al Comu- go della viabilità secondaria e zo della Sr 14 e quindi prose- te"in cubetti di porfido a inizio smo in bicicletta. Lo scopo è nel rispetto dei luoghi, per ri-
ne di San Canzian d'Isortzo il interopoderale esistente. Il guire Lungo la strada bianca efine cidovia.L'itinerario rien- quello di consentire agli utenti durre l'impatto sull'ambiente
progetto definitivo redatto percorso di dispiega per7 chi- che porta verso Turriaco, pas- tra nella Rete delle Cidovie di difruire delle peculiarità natu- naturale e i costi di manuten-
dall'ingegner Roberto Ocera lometri dall'exSp 19 a ridosso sanclosotto i pontiferroviari. interesse regionale (Recir), ralistiche e paesaggistiche dei zione. L'intervento ricadrà in
di Gradisca e la giunta comu- del ponte sull'isonzo e quindi Oggetto dell'intervento è, che la Regione sta realizzando luoghi,salvaguardando il loro prevalenza in aree demaniali,
nale ha deliberato nella sua ul- della connessione conia Ciclo- quindi, la realizzazione del in tutto ilterritorio regionale e valore e considerando le pro- del Consorzio di Bonifica o del
tima sedutala non assoggetta- via del. Mare AdriaticoFvg 2fi- percorso cidabile, utilizzando che si collega alle analoghein- blematiche idrogeologiche Demanio idrico regionale; ma
bilità a Vas e la reiterazione no all'ingresso nelParco comu- una pavimentazione ecologi- frastrutture degli stati e delle del sito, nonché l'attraversa- anche delle amministrazioni
dei vincoli espropriativi. «L'o- nale dell'Isonzo di Turriaco, ca,e la posa della cartellonisti- regioni confinanti. Non si trat- mento di ambiti di pregio natu- comunalicoinvolte eper picco-
biettivo è del resto quello di dove esiste già un tracciato ci- ca, omogenea su tutto il trac- ta di un sistema di piste ciclabi- rale. li tratti di privati.—
realizzare il percorso entro il clabile.La cidovia correrà per ciato,in continuitàcon quanto li, ma di una rete integrata di Per questa ragione quindi il
IL PICCOLO (&lovbv deó'lstaltzn i..:
verso il via ai lavori
ProgettodeGnirivo ~[
per il primo'ratto
ikll'aerolaortQ
di Gorizia
r.. 1a produzione
di dreni cargo
045680
Come fare a ritrovare
l'intesa di coppia?
ItideiläKiev
el'abbrac~'.
a Zelenslsc' -
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Consorzi di BonificaQuotidiano Data 21-02-2023
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Foglio 1/2
GLI AGRICOLTORI SI PREPARANO ALLA PRIMAVERA CON UN DEFICIT DI ACQUA DEL 30%
Campagne a secco,a tavola scatta l'Sos
Legambiente: «Serve una strategia idrica»
di ANNA MARIA CAPPARELLI
opo l'anticiclone di Carne-
D vale i meteorologi prevedo-
no un ribaltamento delle
situazioni meteo con il ritorno di
pioggia e neve.Esarebbe la manna
per un Paese che sta affrontando
una gravissima siccità. Serve ac-
qua - ha spiegato Coldiretti nel
monitoraggio della situazione
idrica-per aiutarei cereali in cam-
po e consentire le lavorazioni dei
terreni per preparare lesemine di
primavera. Ma le operazioni, con
un deficit idrico mediamente del
30% e con punte del 40% al Nord,
sono a rischio. Per dare ristoro ai
campi arsi e mettere al sicuro le
coltivazioni primaverili ed estive
servirebbe un intero mese di piog-
gia. Il caldo anomalo e la mancan-
za di precipitazioni hanno manda-
to in tilt alcune colture, dai ciliegi
che sono già in fiore alle fave già
pronte. In anticipo dunque ortag-
gi e piante da frutto che però po- Campi coltivati e raccolti danneggiati dalla siccità
trebbero essere distrutte dall'an-
nunciato gelo, E quest'anno ri-
schia di aggravarsi il bilancio dei
dan n i da maltempo che nel 2022
Ilcaldo ha mandato in tilt alberi dafrutta oggi si disperde per quasi il 90%.
Con la raccolta in nuovi invasi si
potrebbe arrivare a triplicare le re-
hasuperato i sei miliardi
E'pronto a scattare l'Sos a tavo- e ortaggiesi rischiano dannipeggiori del se produttive. Coldiretti e Anbi
hanno realizzato progetti imme-
la. Il Nord in questa fase è l'area diatamente cantierabilifinalizzati
più penalizzata e già si fanno i
conti della perdita di 8mila ettari 2022per olio extravelgine di oliva egrano a fornire la risorsa idrica non solo
ai campi, ma anche per usi civili e
di riso e del mais. Dalla Pianura per generare energia pulita.
italiana arriva infatti un terzo la crisi idrica sta iniziando a pre- duttive e infrastrutture. II presi- Un appello al Governoainterve-
dell'agroalimentare nazionale. giudicare anche l'uso potabile. La dente dell'Anbi, Francesco Vin- nire è stato lanciato ieri da Legam-
Ma il clima pazzo sta mettendo a situazione è gravissima al Nord centi, ha chiesto una convocazio- biente che ha chiesto una strate-
repentaglio anche le eccellenze dove sonoasecco i principalilaghi ne urgente al Governo per avviare gia idrica "non più rimandabile".
della Dieta Mediterranea. Coldi- e fiumi. Ma è un'emergenza che a subito i primi 223progetti del Pia- L'associazione ha proposto una
retti Puglia ha segnalato infatti, fasi alterne interessa tutto il terri- no Laghettiche si dovrebbe affian- road map idrica che si poggia su
che a causa degli eventi estremi torio. La grande sete sta scenden- care a quelli relativi agli invasi e otto pilastri: favorire la ricarica
dello scorso anno, i raccolti sono do verso il Centro e anche in Cam- all'efficientamento della rete controllata della falda, prevedere
crollati, dal 52% per l'olio extra pania la portata dei fiumi si sta ri- idraulica. l'obbligo di recupero delle acque
vergine di oliva al 30% del grano, ducendo.Una casoè poi quello del- "Gli agricoltori ha affermato il piovane, prevedendo in agricoltu-
ma anche il pomodoro per le con- la. Sicilia, caratterizzata da una si- presidente della Coldiretti, Ettore ra laghetti e piccoli bacini, inter-
serve. Secondo l'associazione tuazione pluviometrica "a mac- Prandini-sonoimpegnatiafarela. venti strutturali per rendere effi-
agricola pugliese nella Regione la chia di leopardo" e penalizzata da propria parte per promuovere ciente il funzionamento del ciclo
produzione di extravergine è sce- una deficitaria condizione infra- l'uso razionale dell'acqua, lo svi- idrico integrale, implementare il
sa di86 milioni di chilogrammi.A strutturale. All'inizio del mese,ha luppo di sistemi di irrigazione a riuso delle acque reflue depurate
lanciare l'allarme è stata anche rilevato Anbi, nei bacini dell'Isola basso impatto e l'innovazione con in agricoltura, riconvertire ìl
l'Anbi (Associazione nazionale mancavano all'appello circa 200 colture meno idro-esigenti, ma comparto agricolo verso colture
consorzi gestione e tutela territo- milioni di metri cubi rispetto al non deve essere dimenticate che meno idroesigenti e metodi irri-
rio e acque irrigue) che ha citato 2022, nonostante settimane per- l'acqua è essenziale per mantene- guipiù efficienti, utilizzare i crite-
come caso estremo quello del Pie- cepite come piovose. Ma percepite re in vita sistemi agricoli senza i ri minimi ambientali nell'edilizia,
monte,dove sette comuni sono co- appunto. Le piogge sono state li- quali è a rischio la sopravvivenza favorire il riutilizzo dell'acqua nei
stretti a.febbraio a dissetare i citta- mitate nelle province di Enna ePa- del territorio, la produzione di ci- cicliindustriali,introdurre incen-
dini con le autobotti. La conferma lermo, ma la zona Sud-Orientale è bo e la competitività dell'intero tivi anche fiscali per gli interventi
- ha spiegato il direttore generale stata devastata dai nubifragi con settore alimentare". E dunque la di efficientamento in tutti i setto-
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dell'Anbi, Massimo Gargano - che frane e danni alle strutture pro- priorità è recuperare l'acqua che ri. Legambiente ha ricordato che
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