UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci

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UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                   La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                         LA PROVINCIA
                                                                                                                         DI PESARO E URBINO

                                                                                                        GIUGNO 2010

                                                                                                        UN ANNO DI IDEE
                                                                                                        PROGETTI
                                                                                                        REALIZZAZIONI

                                                                                                       di Matteo Ricci
                                                                                                       Presidente della Provincia
                                                                                                       di Pesaro e Urbino

                                                                                                       In questo primo anno di legislatu-
                                                                                                       ra, abbiamo caratterizzato la nuo-
                                                                                                       va amministrazione provinciale con
                                                                                                       progetti e azioni di diversa natura.
                                                                                                       Dei quali vi rendiamo conto nel-
                                                                                                       le pagine interne. In tempi di crisi
                                                                                                       economica, la priorità rimane l’oc-
                                                                                                       cupazione e il sostegno ai lavoratori
                                                                                                       interessati dalla cassa integrazione,
                                                                                                       dalla mobilità e dai fenomeni di pre-
                                                                                                       cariato. Per questo, abbiamo con-
                                                                                                       centrato tutte le nostre poche risor-
                                                                                                       se per aiutare i lavoratori, le famiglie
                                                                                                       e la piccola impresa (...)

La Provincia di Pesaro e Urbino / N 1 giugno 2010
Periodico dell’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino / Direttore responsabile Marcello Ciamaglia / Registrazione Tribunale di Pesaro n. 155 del 21.1.72
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                       3
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                       La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                         @
                                                                                                                   LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO
                                                                                                                   SI PUÒ SFOGLIARE
                                                                                                                   ANCHE ONLINE ALL’INDIRIZZO
                                                                                                                   www.provincia.pu.it/informazione

                                                       COLOPHON
                                                                                                                                                                                      EDITORIALE
                                  Foto copertina: Adriano Gamberini                             Crisi economica, aiuti a cittadini e imprese                                 pag. 4

                                                                                                Insieme per contare di più                                                       6                 (...)
                                  La Provincia di Pesaro e Urbino
                                  Periodico dell’Amministrazione provinciale                                                                                                                       Con uno sforzo notevole. Perché, d’altro canto, anche i bilanci pubblici risentono for-
                                                                                                Lanciato il nuovo Piano strategico                                               8
                                  di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                                                   temente della congiuntura negativa e sono, in aggiunta, radicalmente aggravati dai
                                                                                                Tagli: Provincia e Comuni in Piazza                                             10
                                  N.1 giugno 2010                                                                                                                                                  tagli imposti dal Governo agli enti locali. Che risultano a tutti gli effetti tagli alle persone:
                                  Registrazione del Tribunale di Pesaro                         Larga banda, interventi per ridurre il divario tecnologico                      11
                                  n.155 del 21.1.72 Iscrizione al Registro
                                                                                                                                                                                                   significano meno asili, meno biblioteche aperte, meno assistenza agli anziani, meno
                                  nazionale della stampa n. 11726                               Turismo, nuove strategie per valorizzare il territorio                          12                 sicurezza, più buche nelle strade.
                                  Direttore responsabile
                                                                                                Energia solare e fotovoltaico, lusinghieri risultati                            14                 Per questo, ci siamo trovati ad aiutare i nostri cittadini a resistere, cercando di resistere
                                  Marcello Ciamaglia                                            Nasce il “Villaggio del Sole e del Vento”                                       15                 noi stessi. Abbiamo poi cercato di incentivare l’innovazione, indispensabile per rilan-
                                  Coordinamento redazionale                                     Raccolta differenziata, un dovere                                               16                 ciare la competitività del nostro sistema. Investendo fortemente sulla green economy,
                                  Giovanna Renzini                                                                                                                                                 motore in grado di rivitalizzare l’economia e aprire nuove prospettive occupazionali.
                                                                                                Ecco il distretto rurale umbro marchigiano                                      17
                                  Redazione                                                                                                                                                        Altro settore chiave è il turismo, intorno a cui abbiamo avviato una vasta strategia anti-
                                  Francesco Nonni                                               Aree interne, ventitre milioni di euro per lo sviluppo                          18
                                                                                                                                                                                                   campanilistica per favorire ogni potenzialità di crescita.
                                                                                                Accoglienza e integrazione degli immigrati                                      19
                                  Hanno collaborato a questo numero                                                                                                                                Resistenza e innovazione sono state le due linee guida principali, le coordinate che
                                  Claudio Andreani, Paolo Camerini, Paolo Carloni, Paolo        Finanziate 48 nuove attività imprenditoriali                                    20
                                  Clini, Roberto Drago, Adriano Gattoni, Matteo Giardini,
                                                                                                                                                                                                   abbiamo scelto come riferimento per la nostra azione di governo. Al tempo stesso,
                                  Stefania Geminiani, Maurizio Marinelli, Flavio Nucci, Pa-     Check up aziendali per piccole e medie imprese                                  21                 vogliamo provare ad aprire una fase nuova, non sostitutiva ma aggiuntiva, per costruire
                                  trizia Paoloni, Manuela Petrocelli, Ignazio Pucci, Giovanni
                                  Romanini, Clara Santin, Simona Vincenzi, Odino Zacchilli      Lavoro, le professionalità più richieste                                        22                 il nostro modello di sviluppo futuro dopo la crisi economica.
                                                                                                Un “fondo di solidarietà” per le imprese                                        23                 Uno dei mali peggiori che vive il nostro Paese è la sensazione di galleggiare in un eterno
                                  Segreteria di redazione
                                  Deborah Papisca                                               Al via la riforma scolastica, tra incertezze e ritardi                          24
                                                                                                                                                                                                   presente. E’ per questo che abbiamo avviato la discussione sul nuovo Piano strategico,
                                                                                                                                                                                                   “Provincia 2020. progetti per una comunità più felice”: c’è la necessità di restituire una
                                  Grafica e impaginazione                                       Alunni disabili, settemila firme per fermare i tagli al sostegno didattico      25
                                  Omnia Comunicazione                                                                                                                                              speranza ai nostri giovani. E di fare del benessere e del qualità della vita gli elementi
                                                                                                Enogastronomia e tipicità, un binomio vincente                                  26
                                                                                                                                                                                                   distintivi del nostro territorio. E’ anche una sfida culturale: significa ridare dignità e pro-
                                  Fotografie
                                                                                                Treni, richieste più fermate per Fano e Fossato di Vico                         27                 spettiva alle azioni delle pubbliche amministrazioni.
                                  Adriano Gamberini, Filippo Biagianti
                                                                                                Omaggio a Fabio Tombari, una festa con gli ex allievi                           28
                                  Videoprovincia
                                  Filippo Biagianti                                             Tanti “scrigni” da salvare                                                      29                                                                                               Matteo Ricci
                                                                                                Nasce a Fano il “Centro studi Vitruviani”                                       30                                                               Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino
                                  Grafica Campagne di comunicazione
                                  Fernanda Marotti - Ufficio Comunicazione Provincia
                                                                                                Torna il Ludobus, centro giochi itinerante                                      31
                                  (p. 8 e p. 31)
                                                                                                San Lorenzo in Campo, ecco la variante                                          32
                                  Stampa
                                  Cantelli Rotoweb, via Saliceto 22                             La rotatoria di Bivio Borzaga diventa realtà                                    33
                                  Castel Maggiore (BO)
                                                                                                “Centro antiviolenza”, compleanno amaro                                         34
                                  Sede redazione
                                                                                                Festa della longevità, grande partecipazione                                    35                 www.matteoriccipresidente.it
                                  Ufficio Informazione, Immagine e Stampa
                                                                                                                                                                                                   www.facebook.com/profile.php?id=1597322281
                                  Viale Gramsci 4, 61121 Pesaro                                 Consiglio provinciale, un anno di attività                                      36
                                  Tel. 0721 359417 - 279 - 421 – 408                                                                                                                               www.twitter.com/matteoricci

                                  ufficiostampa@provincia.ps.it                                 Gli interventi dei capigruppo                                                   38                 www.flickr.com/photos/matteoricci/
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
4

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          5
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                          La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                                       Acquisto di libri di testo
                                                                                                                                                                                       Sono stati stanziati 35mila euro per partecipare
                                                                                                                                                                                       all’acquisto, da parte di alcuni istituti scolastici su-
                                                                                                                                                                                       periori, di libri di testo da concedere in comodato
                                                                                                                                                                                       gratuito agli studenti che ne faranno richiesta per
                                                                                                                                                                                       l’anno 2010/2011. Nel 2009/2010 il progetto pilo-
                                                                                                                                                                                       ta, che ha ottenuto un contributo di 10mila euro
                                                                                                                                                                                       dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, ha
                                                                                                                                                                                       interessato gli iscritti al primo anno dei corsi profes-
                                                              www.anticrisi.provincia.pu.it/                            www.youtube.com/watch?v=dGJsU3OBD4A                            sionali e tecnici dell’Itis “Montefeltro” di Sassocor-
                                                                                                                                                                                       varo, del Polo scolastico “Volta - Apolloni - Olivetti”
                                                              Crisi economica, aiuti a cittadini e imprese                                                                             di Fano, del Polo “Santa Marta - Branca” di Pesaro
                                                                                                                                                                                       e dell’Itis “Mattei” di Urbino. Quest’anno verranno
                                                                                                                                                                                       coinvolti altri quattro istituti, sempre garantendo
                                                              “Resistere” alla crisi e al tempo stesso guardare avanti, verso nuove opportunità, nuovi settori strate-                 un’equilibrata rappresentanza territoriale tra costa       Fondo di solidarietà per Pmi
                                                              gici che possono far ripartire l’economia. È stato fin da subito l’obiettivo della nuova amministrazione                 ed aree interne.
                                                              provinciale, che insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e a Marche Multiservizi (limita-                                                                              La Provincia ha stanziato 200mila euro da destinare al “Fondo regionale di
                                                                                            tamente ai propri clienti) ha stanziato fondi per sostenere lavoratori, famiglie                                                                      solidarietà”, di cui possono beneficiare anche le piccole e medie imprese del
                                                                                            e imprese in situazioni di difficoltà, raddoppiando le risorse rispetto all’an-                                                                       territorio provinciale in difficoltà, che necessitano di garanzie per accedere al
                                                                                            nualità precedente. Il “pacchetto” di misure, concordato con le associazioni                                                                          credito. Nel 2009 ne hanno beneficiato oltre 700 aziende (vedi pag. 23).
                                                                                            sindacali (con cui è stato firmato un nuovo protocollo d’intesa), ha messo
                                                                                            in campo 700mila euro, ai quali si aggiungono le risorse del Fondo sociale
                                                                                            europeo per specifiche azioni di sostegno.                                                                                                            Azioni di microcredito
                                                                                            Gli interventi portati avanti in questi mesi, tuttora in corso, sono stati illu-
                                                                                            strati dal presidente della Provincia Matteo Ricci e dagli assessori Massi-                                                                           Grazie ad un accordo con alcuni istituti di credito, sono stati previsti prestiti in-
                                                                                            mo Seri (Politiche attive per il lavoro e formazione professionale), Renato                                                                           dividuali, in un’unica soluzione, fino a 3mila euro, con tassi di interesse a carico
                                                                                            Claudio Minardi (Attività produttive, Bilancio e Trasporti), Alessia Morani                                                                           della Provincia. Per questa misura sono stati accantonati 100mila euro.
                                                                                            (Pubblica istruzione), alla presenza del segretario generale della Fondazio-
                                                                                            ne Cassa di Risparmio di Pesaro Alberto Ficari e dei rappresentanti delle
                                                                                            segreterie territoriali di Cgil (Roberto Ghiselli), Cisl (Claudio Bruscoli) e Uil                                                                     Corsi con indennità di frequenza
                                                                                            (Maurizio Tomassini).
                                                                                                                                                                                       Borse lavoro e assegni di ricerca                          Si tratta di corsi di formazione che permettono a quanti sono privi di lavoro e
                                                                                                                                                                                                                                                  di ammortizzatori sociali (ordinari o in deroga) di riqualificarsi professionalmen-
                                                                                                                                                                                       A breve usciranno i nuovi bandi “borse per espe-           te, percependo al tempo stesso un’indennità di frequenza (fino a 400 euro al
                                  Agevolazioni pagamenti utenze                                Ammortizzatori sociali in deroga                                                        rienze lavorative” e “assegni per progetti di ricerca”     mese). Per questa misura anticrisi sono stati stanziati 900mila euro del Fondo
                                                                                                                                                                                       rivolti a diplomati e laureati per attività da svolgere    sociale europeo.
                                  Ben 280mila euro sono stati destinati alle agevo-            Per coloro che vengono sospesi dal lavoro da aziende con meno di 15 dipen-              nelle imprese. L’esperienza, portata avanti da anni                                                                           Giovanna Renzini
                                  lazioni per il pagamento delle utenze di acqua e             denti, per i quali non è prevista dalla legge la cassa integrazione (compresi i         grazie al contributo del Fondo sociale europeo, ri-
                                  rifiuti. Possono beneficiarne i residenti o domici-          settori del turismo, commercio, artigianato, inclusi gli apprendisti), la Provincia,    sulta importante in questa fase anche come misura
                                  liati nel territorio provinciale disoccupati o in cas-       in base all’accordo Stato - Regioni del febbraio 2009, garantisce un’indennità          anticrisi, permettendo ai giovani un primo contatto
                                  sa integrazione (straordinaria, ordinaria o in dero-         a quanti frequentano i corsi di formazione, riqualificazione o reinserimento lavo-      col mondo del lavoro e garantendo loro una som-
                                  ga) oppure sospesi dal lavoro dal primo dicembre             rativo organizzati dai Centri per l’impiego e dagli enti di formazione accreditati.     ma mensile che oscilla da 650 a 750 euro lordi sen-
                                  2008, per almeno 160 ore effettuate al momento               Nel territorio provinciale sono oltre 8mila i lavoratori potenzialmente interessati.    za alcun costo per le imprese. Nel 2009 sono stati
                                  della domanda o che hanno subito una riduzione                                                                                                       227 i beneficiari.
                                  dell’orario di lavoro per almeno il 30%. Ogni utente
                                  può usufruire di un’agevolazione massima di 300              Trasporto scolastico
                                  euro in caso di Isee attualizzato fino ad 8mila euro,                                                                                                Sostegno alla creazione
                                  o di 200 euro in caso di Isee tra 8.001 e 10mila             L’amministrazione ha finanziato, con un importo di 44mila euro (in collaborazione       d’impresa
                                  euro. Le domande, prese in considerazione in base            con Banca dell’Adriatico - Gruppo intesa San Paolo ed Adriabus), un progetto
                                  all’ordine di arrivo e fino ad esaurimento risorse,          che prevede l’applicazione di sconti (dal 15,4% al 46,6% in base alla distanza)         In questi mesi la Provincia ha sostenuto la nascita
                                  vanno presentate ai Centri per l’impiego di Pesaro           sugli abbonamenti di trasporto scolastico per gli studenti che risiedono ad oltre       di 48 nuove imprese nel territorio provinciale, per la
                                  (tel. 0721/372800), Fano (tel. 0721/818470) e Urbi-          42 chilometri dalle sedi scolastiche principali (più disagiati sia dal punto di vista   maggior parte costituite da giovani, corrisponden-
                                  no (tel. 0722/373180) o ai Punti Informalavoro. Per          logistico che economico, a causa dei maggiori costi del trasporto). Possono             do contributi fino a 25mila euro ciascuna, sempre
                                  informazioni ci si può rivolgere anche a Cgil, Cisl e        ottenere tali agevolazioni le famiglie con un reddito tra 13mila e 25mila euro, pre-    grazie al sostegno del Fondo sociale europeo. (vedi
                                  Uil ed ai Caaf.                                              sentandosi alla biglietteria con il modello Isee certificato da un Caaf.                pag. 20)
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  7
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                                           Perugia, Teatro del Pavone    www.youtube.com/watch?v=nELB10DnBRM

                                                                                                                                                                                                                         passo è stato il Patto di Cagli, la piattaforma pro-            tare realmente i problemi del Paese. Abbiamo il
                                                                                                                                                                                                                         grammatica - sottoscritta da 160 amministratori                 diritto di farlo: siamo amministrazioni che stanno
                                                                                                                                                                                                                         e parlamentari - che rivendica «risorse e conside-              alle regole e hanno rispettato il Patto di stabilità».
                                                                                                                                                                                                                         razione» per i territori che primeggiano nelle clas-            Il movimento ha preso corpo proprio con gli stati
                                                                                                                                                                                                                         sifiche del Benessere interno lordo, della qualità              generali, convocati per «mettere a punto una stra-
                                                                                                                                                                                                                         della vita e dell’efficienza solidale. E dai quali può          tegia condivisa su priorità e temi principali». Un
                                                                                                                                                                                                                         «partire un nuovo modello economico e sociale,                  passaggio tanto più necessario, ha puntualizzato
                                                                                                                                                                                                                         sostenibile in tutto il Paese». Poi gli incontri di Fi-         Ricci, «dopo le recenti e univoche prese di posi-
                                                                                                                                                                                                                         renze e Roma, con la nascita del “coordinamento”                zione delle Regioni del nord. Che contribuiscono
                                                                                                                                                                                                                         dei rappresentanti istituzionali dell’ Italia centrale.         solo ad alimentare divisioni e frammentarismi. In
                                                                                                                                                                                                                         E il coinvolgimento di deputati, senatori e asso-               questo momento di difficoltà economica, non ne
                                                                                                                                                                                                                         ciazioni di categoria. Tante le adesioni “eccellenti”:          avvertiamo certo il bisogno: vogliamo continuare
                                                            www.matteoriccipresidente.it/fileadmin/grpmnt/1191/Documenti/AMMINISTRATORI_CENTRO_ITALIA___Patto_di_Cagli_.pdf                                              il progetto di Ricci, fin dall’inizio, è stata sposato          a tenere unito il Paese». Il tema sarà il filo condut-
                                                                                                                                                                                                                         dal presidente della Provincia di Firenze Andrea                tore dell’azione di governo dell’amministrazione
                                                            Insieme per contare di più                                                                                                                                   Barducci, dal presidente della Provincia di Roma                provinciale. Per l’intera durata della legislatura. Il
                                                                                                                                                                                                                         Nicola Zingaretti e dal presidente della Provincia              messaggio è chiaro: «Ci siamo anche noi. E non
                                                                                                                                                                                                                         di Perugia Marco Vinicio Guasticchi. Con loro,                  vogliamo fare la parte della Cenerentola…».
                                                            Matteo Ricci ha chiamato a raccolta parlamentari                                                                                                             tra gli altri, anche il vicepresidente del Senato                                                  Francesco Nonni
                                                                                                                                                                                                                         Vannino Chiti, i governatori Gian Mario Spacca
                                                            e amministratori                                                                                                                                             (Marche), Enrico Rossi (Toscana), Catiuscia Ma-
                                                                                                                                                                                                                         rini (Umbria), i parlamentari Oriano Giovannelli e
                                                            L’Italia centrale ha serrato le file. Oltre 400 perso-                  «Per questo dobbiamo fare quadrato – ha sotto-                                       Massimo Vannucci. «C’è la volontà di interpre-
                                                            ne, fra amministratori, parlamentari e rappresen-                       lineato Ricci –. Perché in ordine sparso si otten-
                                                            tanti del mondo sociale, economico e dell’istruzio-                     gono pochi risultati, uniti aumentiamo la nostra
                                                            ne, si sono riunite nel maggio scorso a Perugia per                     capacità di incidere sulle scelte che contano. Non                                                                  www.youtube.com/watch?v=YrYvp_gSjcw

                                                            gli “stati generali” del cuore del Paese.                               ci sono solo le rivendicazioni della Lega Nord e                                                                    www.youtube.com/watch?v=RFCfAhba0rU

                                                            «Siamo partiti in pochi, ma vedo che oggi siamo                         quelle del Movimento per le Autonomie». E così,
                                                            in tanti…», ha commentato il presidente della Pro-                      il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino ha
                                                            vincia Matteo Ricci, che ha lanciato la questione                       chiamato a raccolta amministratori e parlamen-                                                                      Giunte congiunte con le Province confinanti
                                                            a livello nazionale. Tanti i temi sul tavolo: federali-                 tari eletti in Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo,
                                  Roma, uffici del Senato   smo fiscale, infrastrutture, crisi economica. E an-                     Lazio e Emilia Romagna. «La coperta è corta e                                                                          «La sfida di oggi, per una pubblica amministrazione, è riuscire a cogliere
                                                                                          cora: risorse europee,                    le risorse sono poche: non vogliamo continuare                                                                         l’appropriatezza degli strumenti a disposizione. Che possono avere una di-
                                                                                          scuola, sanità. Per                       a scoprirci». «Difensivo e propositivo» l’approccio                                                                    mensione locale e provinciale, ma anche interprovinciale o interregionale». È
                                                                                          un’area che «rappre-                      del «fronte unico»: «In primis - ha continuato Ricci                                                                   con questa impostazione che il presidente Matteo Ricci ha avviato una serie
                                                                                          senta la cerniera dello                   - è necessario resistere alla crisi. Ma vogliamo an-                                                                   di vertici con le Province confinanti.
                                                                                          Stivale ed è garante                      che costruire un nuovo progetto di sviluppo, dove                                                                      Che ha prodotto, dall’inizio della legislatura, accordi di ampio respiro. Dalla
                                                                                          dell’unità nazionale».                    possiamo dire la nostra sulle numerose questioni           battaglia per la Fano - Grosseto con la Provincia di Perugia all’arretramento della ferrovia con la Provincia di Ancona, passando
                                                                                          Ma rischia di essere                      aperte». A cominciare dalle infrastrutture, con la         per le sinergie sull’aree interne con l’amministrazione provinciale di Arezzo e le intese, infrastrutture e economia con la Provincia
                                                                                          oscurata e schiacciata                    Fano-Grosseto in testa: «Il Governo annuncia la            di Rimini. Con l’ingresso in quota simbolica dell’amministrazione di via Gramsci nel vicino aeroporto romagnolo, per studiare
                                                                                          «tra i ricatti del Nord e                 partenza di 13 grandi opere: solo una, la Cecina-          rotte e flussi turistici da intercettare per il territorio.
                                                                                          i mali irrisolti del sud».                Civitavecchia, interessa il Centro Italia». Il primo
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            9
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                            Comunicazione Provincia
                                                                                                                                                                            grafica F.Marotti - Ufficio
                                  www.matteoriccipresidente.it/fileadmin/grpmnt/1191/Documenti/Piano_strategico.pdf                   www.youtube.com/watch?v=JIOiMD2kzwE

                                  Lanciato il nuovo piano strategico                                                                                                                                      ospedale provinciale, nella strategia, sarà collegato con l’ospedale di rete di
                                                                                                                                                                                                          Urbino e con quelli di polo di Fossombrone, Pergola, Cagli e Sassocorvaro. «La
                                                                                                                                                                                                          collocazione sarà l’ultima questione. E si individuerà nel Ptc, dopo il confronto
                                  Obiettivo: diventare il territorio leader del benessere                                                                                                                 su caratteristiche, funzionalità, viabilità, trasporti, architettura…».
                                                                                                                                                                                                          Per l’edilizia si guarda al ‘costruire nel costruito’. «I Prg sono sovradimensionati:
                                                                                                                                                                                                          è un errore procedere con varianti che continuano a consumare territorio». O
                                  La qualità della vita come presupposto della felicità. «La Provincia del futuro non sarà la più ricca                                                                   almeno non può essere la regola. Anche per questo è nato il progetto per la              Ferrovia, le strategie
                                  d’Italia. Ma vogliamo diventare il territorio leader nel Benessere Interno Lordo. Siamo già sesti                                                                       nuova sede della Provincia e il Palazzo della Salute a Pesaro. Sulla proposta
                                  nella classifica del Bil: puntare al primato non è fantapolitica…». Così il presidente Matteo Ricci                                                                     del nuovo campus a Fano, Ricci ha commentato: «Abbiamo lanciato l’idea                   Fuori dalle nostalgie: «Il problema non è riaprire la
                                  ha lanciato il nuovo Piano strategico «Provincia 2020. Progetti per una comunità più felice».                                                                           perché il problema dell’edilizia scolastica è una questione strategica. E voglia-        Fano-Urbino, non possiamo continuare all’infinito
                                  Avviando la discussione dai capannoni della «Centroservice» di Borgo Santa Maria, in mezzo ai                                                                           mo cercare di mettere in moto meccanismi di trasformazione urbanistica. Che              con questo dibattito». Il tema vero, secondo Ric-
                                  macchinari. «Non possiamo costruire il futuro - ha detto - se non abbiamo i piedi ben piantati nel                                                                      leghino anche economia, lavoro e sviluppo». Ogni edificio, vecchio e nuovo,              ci, è «collegare la provincia all’alta velocità, verso
                                  presente». Che, oggi, è la crisi economica. Insieme alla tutela dell’occupazione. «È per questo                                                                         sarà considerato come nodo della futura rete energetica. «In più, dobbiamo               Roma e verso Bologna. Se vogliamo investire su
                                  che ci concentreremo ancora a lungo sulla ‘resistenza’. E sul sostegno ai lavoratori, alle famiglie                                                                     evitare la costruzione di ghetti. Perché se un quartiere diventa un ghetto non           Urbino, c’è la necessità di congiungerla a Roma,
                                  e alle imprese». Contemporaneamente, però, si apre una fase nuova. Per rimodellare il modello di                                                                        c’è integrazione».                                                                       insieme alle aree interne». Ricci ha indicato il per-
                                  sviluppo alla luce dell’attualità.                                                                                                                                                                                                                               corso per realizzare il disegno. Una prima gamba
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   è stata individuata nell’Urbino-Arezzo, preveden-
                                                                                                                                                                                                          Sviluppo delle infrastrutture                                                            dola a fianco della Fano-Grosseto. Poi c’è il pro-
                                  Piano territoriale di coordinamento                                                                                                                                                                                                                              lungamento della Fabriano-Pergola, con la priorità
                                                                                                                                                                                                          Priorità numero uno rimane la Fano-Grosseto. «Perché abbiamo bisogno di ‘sfon-           individuata nel tratto Pergola-Fossombrone. «Così
                                  L’architrave di tutto sarà il nuovo Piano territoriale                       riqualificazione delle vecchie cave». Capitolo ener-                                       dare’ l’Appennino con la E78». Con terza corsia e opere accessorie si avrà un            facendo, realizziamo un pezzo di Pedemontana
                                  di coordinamento (Ptc). «Al quale si dovranno at-                            gia: «Se vogliamo essere la ‘Provincia del sole e                                          miglioramento della viabilità nord-sud: «Parliamo di milioni di euro di investimenti     ferroviaria e colleghiamo buona parte delle aree
                                  tenere tutti i Piani regolatori dei Comuni: rimarrà                          del vento’, c’è bisogno di uno scatto in avanti sulle                                      in strade: un risultato notevole che portiamo a casa a Pesaro, Fano e Mondolfo.          interne a Roma, attraverso Fabriano…». Il tratto
                                  nel tempo, come segno concreto di tutta l’opera-                             fonti rinnovabili. Non possiamo produrre solo il 6%                                        Anche per questo dobbiamo concentrare l’attenzione sulle aree interne». Una              Urbino-Fano, invece, non è previsto nell’assetto at-
                                  zione». Poi è previsto l’aggiornamento dei Piani di                          di quello che consumiamo». Sul solare sono stati                                           modifica, nel Ptc, riguarderà la Pedemontana. «L’ultimo tratto diventerà il colle-       tuale: «Ci sono 60 attraversamenti. Serve, invece,
                                  settore. A cominciare dai rifiuti, dove la raccolta dif-                     già autorizzati impianti per 100 megawatt d’ener-                                          gamento Lunano-San Marino. Per congiungere la vallata del Foglia con quella              un corridoio a fianco della superstrada…». C’è altro
                                  ferenziata non sarà più un’opzione ma un dovere:                             gia, pari al fabbisogno di 36mila famiglie. «Sull’eoli-                                    del Conca». Sulla Pesaro-Urbino: «Qui la priorità non è la Pesaro-Morciola, ma la        sul treno: «Nel vecchio Ptc avevamo previsto l’ar-
                                  «Vogliamo chiudere tutte le discariche, tranne le 3                          co c’è da lavorare. Così come su geotermia e bio-                                          Morciola-Urbino. E stiamo provando a progettare alcuni tratti di circonvallazione        retramento dell’autostrada. E oggi c’è un corridoio
                                  principali: Monteschiantello, Cà Lucio e Cà Aspre-                           masse : servono piccoli impianti utili all’agricoltura                                     per migliorare la viabilità». Previsti anche interventi su Fogliense e Cesanense. E      libero: abbiamo bisogno di occuparlo altrimenti è
                                  te. E, probabilmente, ci sarà una previsione nuova                           e alla filiera corta degli scarti boschivi». Ma non è                                      collegamenti tra le aree industriali, oltre agli interventi per le nuove asfaltature.    inutilizzabile». Ricci intende proporre l’arretramen-
                                  su quella di Barchi». Per le attività estrattive si pun-                     tutto. Si metteranno a punto altri Piani su turismo,                                                                                                                                to della ferrovia in quello spazio: «Può diventare
                                  terà all’autosufficienza dei materiali: «È assurdo im-                       risorse idriche, sport. E sull’innovazione, per ridurre                                                                                                                             un progetto interregionale che riguarda Marche,
                                  portare dalla Croazia. Lavoreremo per la bonifica e                          il “digital divide”.                                                                       Aeroporti e piste ciclabili                                                              Abruzzo e Molise. Sì aprirebbero nuove opportunità
                                                                                                                                                                                                                                                                                                   per il turismo della costa adriatica, anche in termini
                                                                                                                                                                                                          «La Provincia è già dentro l’aeroporto di Falconara», ha detto Ricci. «Ma dobbia-        economici…».
                                  Le nuove leve dell’urbanistica                                                                                                                                          mo essere anche in quello di Rimini: ci arrivano un milione di turisti all’anno. E                                           Francesco Nonni
                                                                                                                                                                                                          da lì si genera una forte ricaduta per la nostra economia. Abbiamo chiesto una
                                  In questi anni sono stati approvati tutti i Piani regolatori. «Ma oggi risultano sovradimensionati alla luce                                                            quota simbolica per un motivo chiaro: studiare nuove strategie e opportunità per
                                  della crisi. Perché non avviare progetti di riconversione per alcune previsioni sbagliate?» Per il presidente                                                           il turismo». Infine, piste ciclabili come ‘infrastrutture del benessere’. «È anche un
                                  della Provincia, serve la capacità dei proprietari di pensare una destinazione differente, rispetto a quella                                                            nuovo approccio culturale. Per questo abbiamo bisogno di segnarle urbanisti-
                                  ormai inadeguata. E anche la sponda delle amministrazioni, nel supportare il processo di conversione.                                                                   camente, come le strade e le ferrovie». Per Pesaro e Fano la vera metropolitana
                                  Altra questione: «C’è bisogno di una pianificazione urbanistica per bacini omogenei. I Comuni, oggi, non                                                                sarà la bicicletta. Nelle aree interne, invece, le ciclabili contribuiranno a incenti-
                                  possono farsi il Piano regolatore da soli…». C’è spazio anche per una visione ‘rivoluzionaria’: «Voglio                                                                 vare il turismo. «Per questo dobbiamo realizzare una rete provinciale, partendo
                                  parlare di “Pesaro più Fano” come della prima città delle Marche. Altrimenti non capiremo la sfida che ab-                                                              da quello che c’è. Nei prossimi anni avremo già il collegamento Pesaro-Fano e
                                  biamo davanti. Queste due città, che prima non si sono mai parlate, devono iniziare a progettare insieme.                                                               Pian del Bruscolo-Pesaro. La vecchia tratta ferroviaria Fano-Urbino può essere,
                                  Se Pesaro pensa per sé, e Fano fa altrettanto, va tutto a svantaggio dei due centri urbani. E anche delle                                                               invece, la nuova ciclabile Fano-Urbino. E così Fano, Urbino e Pesaro sarebbero
                                  aree interne. Dobbiamo evitare i doppioni, serve una nuova impostazione per aree industriali, sviluppo dei                                                              tutte nello stesso circuito: provate a immaginare cosa potrebbe comportare in
                                  porti, distretti economici e sanità. Che è, ovviamente, la prima sfida, con il futuro nosocomio». E il nuovo                                                            termini di offerta turistica…».
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    11
La Provincia di Pesaro e Urbino

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                                  Tagli: Provincia e Comuni in piazza                                                                                                                                           Larga banda, interventi per ridurre
                                  maglie azzurre listate a lutto                                                                                                                                                il divario tecnologico
                                  Hanno manifestato contro la manovra indossando maglie azzurre listate a lutto. «Perché con i tagli agli enti locali, previsti nel decreto                                     Nel 2012 sarà coperto tutto il territorio
                                  del Governo, ci saranno meno asili, meno sicurezza, più buche nelle strade, più biblioteche e teatri chiusi, più anziani soli. E così perde
                                  l’Italia». Le giunte delle amministrazioni del territorio sono scese in piazza, o meglio in «campo», con il numero «140» stampato sul retro
                                                                                                                                                                                                                Un investimento di 12 milioni di euro
                                  della «divisa» azzurra. Sono i milioni di euro che, per effetto dei tagli, verranno a mancare alla Provincia e ai Comuni da qui al 2012.
                                  A capitanare la «Nazionale» degli amministratori Matteo Ricci, che ha lanciato l’iniziativa bipartisan, concertata in conferenza delle                                        La Provincia del futuro passa anche dalla moder-         le autostrade telematiche, mentre l’amministra-
                                  autonomie. «Se sarà approvato il decreto senza modifiche - ha spiegato - i tagli non saranno agli enti locali ma ricadranno direttamente                                      nità e dalla riduzione del «divario tecnologico».        zione provinciale si occuperà dei caselli di acces-
                                  sulle persone e sulle famiglie… Gli sprechi vanno combattuti, ma parliamo di qualche migliaia di euro. La manovra incide, invece, sui                                         Per questo, entro il 2012, la banda larga sarà           so. Le tipologie di intervento prevedono un inve-
                                  nostri servizi essenziali. E le conseguenze sono per le fasce medio-basse. Se chiuderanno gli asili, il problema non si porrà solo per                                        estesa a tutto il territorio provinciale. È quanto       stimento totale di 12 milioni di euro: la fibra ottica
                                  chi potrà permettersi strutture private o babysitter…». Non solo: «Si rischia di svuotare la democrazia. Entro luglio la manovra, che                                         evidenziano il presidente Matteo Ricci, l’asses-         sarà portata dalla Regione nelle centrali Telecom,
                                  allo stato attuale è il contrario del federalismo fiscale, dovrà essere approvata. E vogliamo fare di tutto per modificarla…». Sulla stessa                                   sore Tarcisio Porto ed il dirigente del servizio         potenziando quelle già collegate; la Provincia si
                                  lunghezza d’onda il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli. «È una manifestazione istituzionale, non contro il Governo. Il peso della ma-                                          informatico Adriano Gattoni, indicando gli inter-        occuperà della copertura wireless delle aree an-
                                  novra è eccessivo e sono a rischio servizi essenziali per la popolazione. Vogliamo difendere il nostro modello, basato sulla qualità: se il                                   venti, definiti da Provincia e Regione, per ridurre      cora escluse dalla connettività Adsl, oppure di-
                                  Governo vuole, può ascoltare la nostra voce. Siamo istituzioni al pari dello Stato…». Sul palco anche il sindaco di Borgo Pace Romina                                         la carenza di connessioni ancora presente in molti       stanti più di 2 km dalle centrali Telecom. In base
                                  Pierantoni: «Anche le piccole amministrazioni subiranno gravi conseguenze dal decreto. Perché riusciamo a garantire i servizi solo                                            Comuni: «Si tratta di una serie di azioni rilevanti –    alle stime, tra il 2010 e il 2011 saranno oltre 22
                                  grazie all’aiuto di Regione e Provincia, ma ci pioveranno addosso i tagli indiretti dei trasferimenti. Rischiamo di morire e rivendichiamo                                    ha detto Ricci –, per garantire le stesse condizio-      mila le famiglie collegate, più di 6 mila le imprese.
                                  dignità…». Poi il corteo si è trasferito nel Palazzo del governo, per la consegna al prefetto Alessio Giuffrida del documento unitario                                        ni di modernità a cittadini e imprese. Un progetto       La copertura in banda larga, che sarà fornita a
                                  sottoscritto dalla Provincia e da 49 Comuni del territorio. Con incluse le richieste al Governo: «Modifica profonda del contenuto del                                         importante anche per l’incremento dell’occupa-           tutti i cittadini, partirà da un minimo di 2mbit nel
                                  decreto legge; riduzione significativa della manovra; revisione delle regole del Patto di stabilità, per favorire il mantenimento dei servizi                                 zione e della crescita delle attività economiche         2010, per arrivare a 20 mbit nel 2012.
                                  pubblici e il sostegno della spesa per gli investimenti…».                                                                                                                    nel settore». Nel dettaglio, la Regione realizzerà                                                          f.n.
                                                                                                                                                                           f.n.

                                                                                              “Deposte” le fasce davanti al Prefetto                                                   Ricci fa il «bis» su Facebook                                                                          www.youtube.com/watch?v=B-Q9Xtcxttg

                                                                                              «È una situazione insostenibile: vogliamo tornare ad essere protagonisti dello           Ha sfondato il «muro» dei 5mila amici. Ed è stato costretto a creare un profilo aggiuntivo su Facebook. È boom di contatti per
                                                                                              sviluppo economico e sociale…». Fronte unico Provincia-Comuni. I sindaci                 Matteo Ricci sul principale social network della Rete. «Con una media di 15 “aggiunte” giornaliere - spiega - ho raggiunto il tetto
                                                                                              hanno risposto all’appello di Matteo Ricci. E si sono dati appuntamento in via           massimo previsto e non era più possibile accettare nuove richieste di amicizia». Così, come hanno fatto solo i campioni dello
                                                                                              Gramsci per sottoscrivere il documento congiunto che ha sancito l’“alleanza”             sport della provincia, è dovuto ricorrere anche al «Matteo Ricci bis», che già comincia a essere «cliccato» dai nuovi amici virtuali.
                                                                                              degli enti locali «contro i vincoli imposti dal patto di stabilità e i tagli agli enti   «E rilancerà, come l’originale, le stesse news in tempo reale sull’attività di governo». Con tutti i commenti del presidente, che
                                                                                              locali». Alla fine, Ricci e primi cittadini hanno consegnato le loro rivendicazio-       ha posto la comunicazione, anche tecnologica, «alla base del confronto trasparente con i cittadini». È anche per questo che,
                                                                                              ni al prefetto Alessio Giuffrida. «Deponendo» rispettivamente la fascia blu e            nei mesi scorsi, è stato il primo amministratore delle Marche a lanciare un “Facebook raduno”, incontrando realmente il popolo
                                     quelle tricolori. «Il nostro è un grido di dolore - ha detto Ricci -. E oggi vogliamo farci sentire: non siamo messi nelle condizioni di          della Rete. «Perché tutti - sottolinea - possono contribuire allo sviluppo e alle innovazioni della comunità provinciale con i loro
                                     svolgere neanche le funzioni di ordinaria amministrazione. Non è una protesta autoreferenziale, parliamo dei nostri cittadini: sul                suggerimenti. Anche usando Facebook…».
                                     tavolo ci sono asili, servizi sociali, manutenzione stradale e fornitori che aspettano mesi per i pagamenti…».                             f.n.
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           13
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                           La Provincia di Pesaro e Urbino
                                  ph. Adriano Gamberini                                                                                                     http://turismo.pesarourbino.it                           ph. Adriano Gamberini                                       ph. Adriano Gamberini

                                                               Turismo, nuove strategie                                                                                                                              Uscire dal campanilismo                                     Benessere, sport e ambiente
                                                               per valorizzare il territorio                                                                                                                         «Abbiamo avviato un’impostazione nuova per il tu-           Comunicazione, accoglienza turistica e promozione sono le parole chiave della
                                                                                                                                                                                                                     rismo - evidenzia il presidente Matteo Ricci -, frut-       nuova strategia, che passa attraverso un arricchimento del sito web (già oggi
                                                                                                                                                                                                                     to della volontà di lavorare insieme, di unire le forze     costantemente aggiornato e dotato della possibilità di scaricare audio – guide
                                                               Pubblico e privato uniscono le forze condividendo idee,                                                                                               e le risorse,a vantaggio dell’intero territorio.            ascoltabili su mp3 o dal telefonino), la riqualificazione dei 4 Uffici Iat (il primo ad
                                                                                                                                                                                                                     Il salto culturale è quello di uscire dal campanili-        essere inaugurato è stato quello di Urbino, gli altri sono in fase di ammoderna-
                                                               progetti e risorse                                                                                                                                    smo, dalla frammentazione degli interventi, per fare        mento), un aumento dei punti informativi sul territorio (mediante una collabora-
                                                                                                                                                                                                                     squadra tra istituzioni pubbliche ed operatori privati      zione tra Comuni, pro loco e Provincia), la valorizzazione di segmenti importanti
                                                                                                                         Il turismo, insieme alla green economy, è uno dei                                           del turismo. Una condivisione dunque di idee, pro-          come il turismo del benessere, quello ambientale e quello legato ad eventi
                                                                                                                         settori che l’amministrazione provinciale intende                                           getti e risorse, per incrementare il movimento turi-        sportivi, l’avvio di bandi per progetti di accoglienza e promozione territoriale in
                                                                                                                         potenziare per rilanciare l’economia del territorio,                                        stico verso il territorio, mettendo in atto, attraverso     ambiti ancora poco sviluppati.
                                                                                                                         nella consapevolezza delle tante opportunità an-                                            il Piano di promozione e accoglienza, strategie di
                                                                                                                         cora da cogliere su questo versante. Attraverso                                             marketing e strumenti sempre più integrati.
                                                                                                                         un protocollo d’intesa, il “Sistema Turistico Locale”                                       È arrivato infatti il momento di scommettere tutti          Una quota nell’aeroporto di Rimini
                                                                                                                         della provincia di Pesaro e Urbino, finora costituito                                       insieme sul marchio ‘Marche’, creando un legame
                                                                                                                         solo da enti pubblici (Provincia, Comuni di Pesa-                                           sempre più stretto tra accoglienza turistica e pro-         Rientra in questa nuova strategia per il turismo anche l’acquisto, da parte della
                                                                                                                         ro, Fano, Urbino, Gabicce Mare, distretti turistici di                                      duzioni tipiche del territorio».                            Provincia, di una quota simbolica dell’aeroporto di Rimini. «Intendiamo da un
                                                                                                                         Pesaro, Fano ed Urbino – Montefeltro) si è aperto                                                                                                       lato rafforzare la nostra presenza nell’aeroporto di Falconara, dall’altro sederci
                                                                                                                         anche ai privati, inserendo tra i componenti del Co-                                                                                                    al tavolo di quello di Rimini, dove si definiscono rotte e flussi che possono avere
                                                               mitato esecutivo la Camera di Commercio, le associazioni di categoria (tre rappresentanti del commercio,                                                                                                          ricadute positive sul nostro territorio, in un’ottica di collaborazione costruttiva».
                                                               uno dell’agricoltura, due dell’artigianato, uno dell’industria) e l’Università di Urbino. Ciò in piena attuazione
                                                               della legge regionale, che ha anche trasferito alla Provincia la gestione degli Uffici Iat (Informazione Acco-                                                                                                                                                                       Giovanna Renzini
                                                               glienza Turistica) di Pesaro, Urbino, Gabicce Mare e Fano.

                                                                                                                                                                                                                                                                                 Inaugurato l’Ufficio Iat di Urbino
                                                                                                                                             www.youtube.com/watch?v=TN0yQb5h-z4

                                      Link al sito, accordo con gli imprenditori                                                                                                                                                                                                   Quello di Urbino è stato il primo Ufficio Iat (Informazioni Accoglienza Turisti-
                                                                                                                                                                                             ph. Filippo Biagianti                                                                 ca) ad essere inaugurato nel territorio, dopo il passaggio di gestione dalla
                                      La promozione del territorio, da oggi, passa anche dal web. Grazie ad un accordo tra amministrazione provinciale e giovani                                                                                                                   Regione alla Provincia e la riorganizzazione di spazi e attività. Grazie alla
                                      imprenditori di Confindustria. «Ci sono in provincia decine di aziende leader, con clienti in tutto il mondo e milioni di visite nei                                                                                                         collaborazione con il Comune, i locali, in via Puccinotti 35, sono aperti tutti
                                      loro siti internet - spiega il presidente Matteo Ricci -. Per questo, abbiamo chiesto agli imprenditori di ospitare il link al nostro                                                                                                        i giorni ad orario continuato dalle ore 9 alle 19, festivi compresi. Il ruolo di
                                      sito del Turismo, insieme a quello della Regione. Un’idea a costo zero, che può avere un effetto moltiplicatore sui contatti e sullo                                                                                                         questi uffici (oltre a quello di Urbino, la Provincia ha ricevuto in gestione gli
                                      sviluppo della ricettività». Al tempo stesso, nel sito provinciale del Turismo verranno ospitati i link delle aziende che aderiranno                                               Iat di Pesaro, Gabicce Mare e Fano, anch’essi in fase di ammodernamento) è considerato strategico sia sul versante dell’acco-
                                      alla proposta. «Diventeranno le nostre ‘ambasciatrici’ del territorio. In epoca di globalizzazione può essere delocalizzato tutto,                                                 glienza turistica che del marketing. Al loro interno, infatti, è possibile trovare non solo materiali turistici, ma un’ampia promozione
                                      ma non la nostra storia e identità. Vale per noi e per le nostre imprese. È emblematico che i primi a sostenere il progetto siano                                                  del territorio, dall’artigianato artistico (grazie alla collaborazione con Confartigianato e Cna) all’enogastronomia (in programma
                                      stati i giovani imprenditori…». Sono decine le aziende che, ad oggi, hanno aderito. E la cifra è destinata ad aumentare, visto che                                                 degustazioni di prodotti tipici con il coinvolgimento delle aziende). A tagliare il nastro, il presidente Matteo Ricci, il sindaco
                                      l’iniziativa, approvata dal Sistema turistico locale, è stata condivisa da tutte le associazioni di categoria, che stanno invitando gli                                            Franco Corbucci, il presidente del consiglio regionale Vittoriano Solazzi, l’assessore regionale al Turismo Serenella Moroder
                                      iscritti a partecipare.                                                                                                           f.n.                                             e l’assessore al Turismo di Urbino Lucia Pretelli.                                                                                     g.r.
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             15
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                   ph. Adriano Gamberini
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           www.urbanistica.provincia.pu.it

                                                                                                                                                                                           Nasce il Villaggio del Sole e del Vento
                                                                                                                                                                                           A San Vitale di Cagli la “città della green economy”, oltre 100 ettari di terreno a
                                                                                                                                                                                           disposizione dei privati per la ricettività e lo sviluppo di energie alternative

                                                                                                                                                                                                                                          Nella provincia “ecoso-         la visuale a valle è la Gola del Furlo. A monte si
                                                                                                                                                                                                                                          tenibile” arriverà presto       guarda al Nerone. E sopra c’è già una previsione
                                                                                                                                                                                                                                          anche il “Villaggio del         urbanistica lungimirante, in senso turistico e ricetti-
                                                                                                                                                                                                                                          Sole e del Vento”. E sarà       vo... ». Da qui l’idea: Potevamo inserire il terreno nel
                                                                                       www.youtube.com/watch?v=EVCBN2ATQlM                                                                                                                una “città” della green         Piano delle alienazioni, abbiamo deciso invece di
                                                                                                                                                                                                                                          economy, in grado di            provare a stimolare un investimento privato ecoso-
                                  Energia solare e fotovoltaico                                                                                                                                                                           produrre energie rinno-         stenibile e a impatto zero, per lo sviluppo ricettivo e
                                                                                                                                                                                                                                          vabili e di trainare il turi-   la produzione di energie rinnovabili. È un progetto
                                  lusinghieri risultati                                                                      www.youtube.com/watch?v=ljZfA_jFG0w                                                                          smo delle aree interne.         unico nel genere a livello nazionale e crediamo nel
                                                                                                                                                                                                                                          Il progetto, «in coerenza       grande valore aggiunto che l’idea può dare a tutto
                                                                                                                                                                                                                                          con le linee program-           il territorio». La strada scelta è quella di aprire una
                                  Oltre 100 Mwp in arrivo nel territorio per il fabbisogno                                                                                                                                                matiche di mandato», è          manifestazione d’interesse per verificare la disponi-
                                                                                                                                                                                                                                          stato fortemente voluto         bilità degli operatori economici e dei privati. «Con-
                                  di 36mila famiglie. Aumentano le richieste di autorizzazione                                                                                                              dal presidente Matteo Ricci. Che l’ha presentato              tiamo quindi di predisporre il progetto preliminare e
                                                                                                                                                                                                            a Cagli, nel suggestivo scenario di Palazzo Mochi             di arrivare alla gara d’appalto entro la fine dell’anno.
                                  Nel territorio provinciale si produce soltanto il 6% dell’energia che si consuma. Un ritardo che                                                                          Zamperoli gremito da cittadini, imprenditori e curio-         Dopo un processo di partecipazione stimolata». Nel
                                  l’amministrazione è intenzionata a colmare, per arrivare all’obiettivo dell’autosufficienza energetica. Intanto,                                                          si: «Da mesi – ha detto - abbiamo deciso di inve-             Piano elaborato dalla Provincia l’area viene distinta
                                  grazie ad un’attenta opera di informazione, sensibilizzazione di cittadini e imprese, sburocratizzazione delle                                                            stire sul turismo e sulla green economy. Perchè il            in due zone, una destinata agli interventi di riqualifi-
                                  procedure portata avanti dalla Provincia attraverso il proprio Ufficio energia, in collaborazione con Megas.                                                              lavoro, in tempi di crisi economica, rimane la nostra         cazione edilizia in senso ricettivo e l’altra, più gran-
                                  net, sono lusinghieri i dati del 2009 e dei primi mesi del 2010 sul versante dell’efficienza energetica e                                                                 preoccupazione principale. E su questi due settori            de, destinata ad accogliere fotovoltaico, minieolico,
                                  dell’uso di fonti rinnovabili.                                                                                                                                            ci sono grandi prospettive di crescita, con possibi-          geotermico e biomasse. Ma c’è la massima elasti-
                                  Oltre 100 Mwp di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici sono infatti in arrivo nel territorio                                                                lità nuove per l’occupazione». Non solo: “Le aree             cità a recepire i suggerimenti e i contributi di tutti.
                                  provinciale, consentendo di soddisfare il fabbisogno energetico di 36mila famiglie. Entrando nei dettagli,                                                                interne possono diventare il nostro grande distretto          «Abbiamo condiviso subito l’idea, che il presidente
                                  nel 2009 l’Ufficio energia ha esaminato e seguito nel loro iter amministrativo 113 richieste di rilascio                                                                  del benessere. Ma se vogliamo crederci davvero,               ci ha proposto all’indomani del suo insediamento
                                  di autorizzazione inoltrate da privati cittadini e società. Di queste, attualmente sono state rilasciate 72                                                               dobbiamo aumentare la ricettività... ». Ricci ha trac-        - ha detto il sindaco di Cagli Patrizio Catena - Da
                                  autorizzazioni, per una potenza totale di oltre 43 Mwp che consentiranno, una volta entrati in esercizio, di                                                              ciato una linea per raggiungere l’obiettivo: «Il patri-       parte nostra c’è la massima collaborazione…».
                                  produrre circa 51.500 Mwp all’anno di energia elettrica da fotovoltaico. Ciò consentirà anche di abbattere                                                                monio pubblico può essere messo a disposizione                                                     Francesco Nonni
                                  17mila tonnellate l’anno di emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Ad oggi, gli impianti funzionanti a                                                           per incentivare gli investimenti dei privati. È questo
                                  pieno regime sono 11, mentre una ventina risultano in via di attivazione. Quanto alla superficie complessiva                                                              il caso del Villaggio del Sole e del Vento». Si entra,
                                  occupata, si tratta di circa 64,50 ettari (per 2/3 si tratta di impianti sviluppati su terreno e per 1/3 installati su                                                    così, nel dettaglio del progetto: «La Provincia – ha
                                  coperture di edifici e capannoni industriali, anche se obiettivo dell’ente è quello di invertire la proporzione).                                                         aggiunto il presidente – possiede una grande area,
                                  Ancora più lusinghieri i dati dei primi tre mesi del 2010, con ben 79 nuove domande di autorizzazioni per                                                                 di 110 ettari, a San Vitale di Cagli. Comprende bo-
                                  impianti fotovoltaici, per una potenza totale di oltre 59 Mw.                                                                                                             schi, prati e pascoli. Con ex fabbricati rurali al suo
                                                                                                                                    Giovanna Renzini                                                        interno. È una zona di grande valore paesaggistico:
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   17
                                                                                                                                                                                                               Ecco il distretto rurale
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                                                               umbro marchigiano
                                                           Raccolta differenziata, un dovere                                                                                                                   Sarà destinato allo sviluppo
                                                                                                                                                                                                               delle risorse agricole
                                                           «Se vogliamo diventare il territorio leader nel benes-       dove c’è già l’assenso del Comune…». La campa-
                                                                                                                                                                                                               e ambientali dell’Appennino
                                                           sere interno lordo dobbiamo lanciare un messaggio            gna fa leva sugli slogan («Giocare un diritto, raccolta                                centrale
                                                           culturale: la raccolta differenziata non deve essere         differenziata un dovere»; «Ambiente pulito un diritto,
                                                           più un’opzione ma un dovere». Così Matteo Ricci              raccolta differenziata un dovere»; «Vivere bene un di-                                 Conto alla rovescia per la nascita del “distretto ru-
                                                           ha presentato la nuova campagna sui rifiuti lancia-          ritto, raccolta differenziata un dovere») e campegge-                                  rale umbro-marchigiano”. Dopo le intese raggiunte
                                                           ta da Provincia e Marche Multiservizi. Che guar-             rà su uffici e siti web di Provincia e Comuni afferenti                                a Cantiano con la Provincia di Perugia, l’assessore                                                                         ph. Adriano Gamberini

                                                           da alla qualità della vita e punta su senso civico e         a Marche Multiservizi, organi di informazione e mezzi                                  all’Ambiente e politiche per lo Sviluppo locale Tar-        nelle misure finanziarie e nelle agevolazioni per i di-
                                                           salvaguardia dell’ambiente per raggiungere, entro            di trasporto pubblico. In più, saranno organizzate                                     cisio Porto ha incontrato a Sigillo e Acqualagna i          stretti del ministero per lo sviluppo economico. «La
                                                           il 2012, il 65% di differenziata stabilito dalla legge.      assemblee pubbliche per rafforzare il contatto diretto                                 rappresentanti del comitato promotore della nuova           valorizzazione delle filiere locali è il cuore pulsante del
                                                           «Siamo un Paese strano - ha aggiunto il presidente           con i cittadini. «La vera raccolta - hanno sottolineato                                realtà interregionale. Che sarà destinata allo svi-         progetto. Ed è sostenuta fortemente da tutti i sindaci
                                                           della Provincia -: guardiamo sempre ai nostri diritti        il presidente di Marche Multiservizi Gabriele Berardi                                  luppo integrato delle risorse agricole, ambientali e        coinvolti». C’è anche il contributo delle organizzazioni
                                                           e ai doveri degli altri. Alla pubblica amministrazione       e l’amministratore delegato Mauro Tiviroli - non si                                    storico-culturali dell’Appennino centrale. Coinvolti        agricole. E delle associazioni di categoria della picco-
                                                           spetta sensibilizzare la cittadinanza su questi temi.        fa nelle strade ma nelle case. Sulla differenziata bi-                                 nel progetto, tra gli altri, i Comuni di Cagli, Cantiano,   la e media impresa. «Questa ‘alleanza’, nei fatti, ha
                                                           E noi ci rivolgiamo, in particolare, a giovani e anzia-      sogna investire, perché va a vantaggio dell’ambiente                                   Acqualagna, Frontone, Apecchio, Serra Sant’Ab-              consentito di attivare le procedure di pianificazione
                                                                            ni…». E ancora: «La tendenza è in           e del benessere. E permette di allungare la vita utile                                 bondio, Scheggia, Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo          del distretto, con la definizione di interventi comuni
                                                                            crescita, a Pesaro ma anche negli           degli impianti di smaltimento». Sempre sul versante                                    Tadino, Pascelupo, Gubbio, Confederazione italia-           su vari fronti». In primis agevolazioni fiscali, accesso
                                                                            altri Comuni. Vogliamo accrescere           della raccolta differenziata dei rifiuti, orientata al rici-                           na agricoltori, Confagricoltura Umbria, Comunanza           al credito e prestito agevolato per le aziende. «Che
                                                                            le percentuali attuali, modellando le       clo, la Provincia ha siglato un protocollo d’intesa con                                degli uomini originari di Rocca Lionella e Università       deriveranno - puntualizza Porto - dalla predisposizio-
                                                                            dinamiche di raccolta in base alle          il Conai (Consorzio nazionale imballaggi). A firmare                                   agraria di Serravalle di Garda. Oltre a Provincia di        ne degli strumenti normativi di settore, con tutte le
                                                                            caratteristiche dei territori». C’è an-     l’accordo, l’assessore provinciale all’Ambiente e ge-                                  Pesaro e Urbino e Provincia di Perugia, che hanno           opportunità che potranno essere create per la “gre-
                                                                            che il collegamento al nuovo Piano          stione dei rifiuti Tarcisio Porto e Pierluigi Gorani in                                lanciato l’iniziativa. «Le istituzioni aderenti - spiega    en economy” e il rilancio delle aree pedemontane e
                                                                            dei rifiuti: «Lo adegueremo all’interno     rappresentanza del direttore dei Conai Valter Fac-                                     Porto - hanno redatto la prima bozza del piano di           collinari, più di altre penalizzate dagli effetti della crisi
                                                           del Ptc - ha concluso Ricci -. Abbiamo previsto la           ciotto. Il protocollo intende supportare la diffusione                                 sviluppo del distretto, relativa alla programmazione        economica. Un disegno concreto. Che si inserisce
                                                           chiusura di tutte le discariche, tranne le tre principali:   e lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti pro-                            dei fondi PSR (Piano di sviluppo rurale)». La colla-        nel quadro delle politiche intraprese dal presidente
                                                           Monteschiantello, Cà Lucio e Cà Asprete. In più ci           venienti da utenze domestiche e non, facilitandone                                     borazione, rafforzata anche dal protocollo d’intesa         Matteo Ricci e dalla giunta provinciale per lo sviluppo
                                                           sarà una previsione nuova sulla discarica di Barchi,         l’avvio al riciclo e al recupero.                       f.n.                           già sottoscritto dalle due Province, trova attuazione       del Centro Italia».
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     Francesco Nonni

                                  Ecologia e sobrietà, la Provincia è «Multipla»
                                                                                                                                                                                                                                                                           «Un bosco per Kyoto», premiata la Provincia
                                  Successo per il primo raduno delle auto a metano: da Pesaro a Isola del Piano                                                                  illustrazione Deliranti.com

                                  nel rispetto dell’ambiente. Sono arrivati anche da Bolzano. All’insegna dell’eco-                                                                                                                                                   Risparmio energetico, clima e tutela dei boschi sono le iniziative ap-
                                  logia e della sostenibilità ambientale. Erano tanti gli automobilisti che si sono                                                                                                                                                   prezzate dalla giuria. «Un premio prestigioso, che ci sprona a rafforza-
                                  dati appuntamento a Pesaro per il primo raduno delle auto con alimentazione                                                                                                                                                         re il nostro impegno per la tutela della biodiversità». Così l’assessore
                                  a metano, patrocinato da Provincia, Comune di Pesaro e Comune di Isola del                                                                                                                                                          all’Ambiente Tarcisio Porto commenta il riconoscimento assegnato alla
                                  Piano. Con loro anche il presidente della Provincia Matteo Ricci. Che, all’in-                                                                                                                                                      Provincia dalla commissione del premio internazionale «Un bosco per
                                  domani del suo insediamento in viale Gramsci, ha adottato una Multipla per                                                                                                                                                          Kyoto». L’evento, alla V edizione, è dedicato agli interpreti più significati-
                                  gli spostamenti istituzionali. Rinunciando all’auto blu e fornendo all’associazione “Ambasciatore territoriale dell’enogastronomia”                                             vi dell’ecologismo etico, tra cui enti e amministrazioni. E la Provincia, secondo la giuria, si è distinta per le iniziative legate
                                  lo spunto per organizzare l’iniziativa. «Ho accolto con entusiasmo la proposta dei promotori – spiega Ricci -. Con la mia scelta ho                                             a risparmio energetico, clima e tutela dei boschi: «In particolare - evidenzia l’assessore, che ha ritirato a Roma il premio - è
                                  voluto dare un segnale di rispetto per l’ambiente. Ma anche di risparmio e sobrietà: un approccio popolare, nell’agire quotidiano,                                              stata apprezzata la fornitura gratuita di oltre 2000 piante autoctone ai Comuni». Un progetto che l’ente di viale Gramsci
                                  per aumentare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni». Non solo: «Vogliamo incentivare la cultura delle energie alternative, del                                         porta avanti da dieci anni, nel corso dei quali sono stati distribuiti oltre 35mila alberi. «Ma è stata riconosciuta anche la
                                  metano, dell’economia verde e della raccolta differenziata. C’è bisogno di un salto culturale: tutti possiamo contribuire alla soste-                                           nostra attività per la compensazione alla riduzione delle superficie boschive. Insieme alle azioni di valorizzazione del parco
                                  nibilità». Ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Tarcisio Porto: «Vogliamo diffondere un nuovo modello di sviluppo. Che può creare                                               del Bosco di Tecchie, eccezionale area di pregio e ultima faggeta a bassa quota nell’appennino umbro-marchigiano». I
                                  occupazione, con la green economy, anche nel settore dei motori e delle nuove combustioni». Tanti gli spunti del raduno, dalla                                                  progetti, realizzati con l’apporto del Servizio Ambiente, mettono l’accento sulla biodiversità, «una parte fondamentale del-
                                  green economy all’enogastronomia, con il percorso dei metanisti da Pesaro a Isola del Piano. Dove il sindaco Giuseppe Paolini,                                                  le economie verdi». Tra i Comuni premiati per la sensibilizzazione alla sostenibilità e al risparmio energetico anche Fratte
                                  insieme al rappresentante dell’associazione organizzatrice Paolo Pagnoni, ha accolto i partecipanti: «Siamo orgogliosi di ospitare                                              Rosa. «Un riconoscimento che ci onora - spiega il sindaco Alessandro Avaltroni -, attribuito per le iniziative dirette ai
                                  la manifestazione - hanno detto -. E contiamo di riproporla negli anni, anche per valorizzare le nostre produzioni biologiche…». f.n.                                           ragazzi delle scuole e alle famiglie».                                                                                          f.n.
UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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                                                                                                                                                                                                              Accoglienza e
La Provincia di Pesaro e Urbino

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             La Provincia di Pesaro e Urbino
                                                                                                                                                                                                              integrazione degli
                                                                                                                                                                                                              immigrati, le iniziative
                                                                                                                                                                                                              Uno sportello per fornire
                                                                                                                                                                                                              informazioni e assistenza.
                                                                                                                                                                                                              Workshop sulla figura del
                                                                                                                                                                                                              mediatore interculturale
                                                          ph. Adriano Gamberini                                                                                                                                                                                          ph Adriano Gamberini

                                                                                  Aree interne, ventitre milioni di euro                                                                                      L’assessorato all’Integrazione interculturale e co-
                                                                                                                                                                                                              operazione internazionale, guidato da Alessia                 Progetto “Minerve”, vecchie e nuove migrazioni
                                                                                  per lo sviluppo                                                                                                             Morani, ha portato avanti varie iniziative di acco-
                                                                                                                                                                                                              glienza e integrazione dei cittadini immigrati. Grazie        Mettere in “rete” città e province di vecchia e nuova migrazione, per man-
                                                                                                                                                                                                              ad un protocollo firmato con le Comunità Montane              tenere viva la memoria ed avviare relazioni tra paesi con tradizioni diver-
                                                                                  Sono messi a disposizione dall’Unione Europea                                                                               dell’Alto e Medio Metauro, del Montefeltro e del              se. È l’obiettivo dell’assessorato ai rapporti con i cittadini della provincia
                                                                                                                                                                                                              Catria e Nerone, è stato aperto ad Urbania, nella             di Pesaro e Urbino nel mondo, guidato da Massimo Seri, che ha dato
                                                                                  a favore dell’agricoltura e delle zone montane                                                                              sede della Comunità Montana (via Manzoni 25), lo              vita al progetto “Minerve: la nuova Europa in rete con la vecchia Europa”.
                                                                                                                                                                                                              “Sportello immigrati”, che fornisce informazioni e            Il progetto (capofila la Provincia e partner Belgio, Lussemburgo, Polonia,
                                                                                  Grazie al recepimento, da parte della Regione Mar-              (PSR), c’era un asse riservato all’approccio Leader,        assistenza nel disbrigo delle pratiche di rilascio e          Germania, Romania e Albania) ha ottenuto dalla Commissione europea
                                                                                  che, degli indirizzi dati dall’Unione europea, per la           gestito dai Gruppi di azione locale (Gal), società          rinnovo dei permessi di soggiorno, prenotazioni per           un finanziamento di quasi 100mila euro per varie attività: una conferenza
                                                                                  prima volta le Province sono chiamate a presentare              pubblico - private. Nella gestione dell’intervento at-      i primi ingressi (d’intesa con Prefettura e Questura),        europea a Pesaro sulla storia dell’emigrazione e identità europea; un “edu-
                                                                                  un programma di azioni sulle risorse comunitarie                tuale, le regole fondamentali sono due: concordare          ricongiungimenti familiari, nulla osta e/o orienta-           cational tour” di studenti nei luoghi dell’immigrazione, avviando rapporti
                                                                                  riservate all’agricoltura e allo sviluppo delle aree            una programmazione integrata con quella dei Gal             mento al lavoro (dal lunedì al venerdì, ore 9-13.30,          tra scuole e visitando le aree da cui partirono i primi minatori che nel 1800
                                                                                  agricole e montane. Per la Politica agricola comu-              e fare scelte concertate con i territori di riferimento.    tel. 0722/313005, referente Simonetta Chiodi). Un             arrivarono in Belgio e Lussemburgo; la partecipazione di altri giovani alla
                                                                                  ne (Pac) sono stati infatti destinati cospicui fondi            «Per la nostra Provincia - continua Porto -, le aree        secondo sportello verrà aperto ad Osteria Nuova di            commemorazione della tragedia di Marcinelle e l’incontro con associazioni
                                                                                  allo scopo di supportare, tra l’altro, il programma             interessate fanno parte della programmazione di             Montelabbate, grazie ad un protocollo tra Unione              di emigrati ed ex minatori.
                                                                                  comunitario di settore, denominato «Area Leader».               due Gal: Montefeltro Sviluppo e Flaminia Cesano.            dei Comuni Pian del Bruscolo, Comune di Pesaro                strutture della miniera di Perticara ph Adriano Gamberini

                                                                                  L’obiettivo è il sostegno ai progetti di sviluppo rura-         Considerando il cofinanziamento, si potrà contare           e Provincia. Sul versante dell’integrazione culturale,
                                                                                  le, ideati a livello locale, per rivitalizzare così il terri-   su un investimento totale di circa 12 milioni di euro».     sono state avviate iniziative nelle scuole, all’interno
                                                                                  torio e creare occupazione. «È un segnale di sensi-             Azioni, queste, complementari a quelle del fondo            del progetto “Lontani da dove?”, con ricerche, ge-
                                                                                  bilità - spiega l’assessore alle Politiche comunitarie          di sviluppo gestito dalla Regione, il Fesr (Fondo           mellaggi, approfondimenti e percorsi di integrazio-
                                                                                  Tarcisio Porto -. Ci sono aree che non vogliono più             Europeo di Sviluppo Regionale), che sta portando            ne tra culture diverse.
                                                                                  essere tagliate fuori dall’innovazione». Già in pas-            altri 11.5 milioni di euro nel territorio. «La Provin-      Grande coinvolgimento delle comunità immigrate
                                                                                  sato, all’interno del Programma di sviluppo rurale              cia - puntualizza l’assessore - intende utilizzare le       ha ottenuto il progetto europeo “Immigrati Cittadi-
                                                                                                                                                  risorse per incentivare il turismo dei territori interni.   ni” (capofila la Provincia), che ha realizzato percor-
                                                                                                                                                  Anche ristrutturando il sistema di informazione tu-         si di informazione e formazione sui diritti e doveri
                                                                                                                                                  ristica. Vogliamo investire su guide e mappe scari-         dei cittadini immigrati. Ciò ha consentito di attuare
                                                                                                                                                  cabili, evitando le sovrapposizioni e i doppioni tra i      un confronto con i partner europei (Francia e Ger-
                                                                                                                                                  tanti siti e portali di settore. Ci concentreremo sugli     mania) e con gli amministratori sul coinvolgimento
                                                                                                                                                  strumenti di comunicazione innovativa…». Ma non             degli immigrati nei processi decisionali. Uno degli
                                                                                                                                                  è tutto. Si guarda anche all’ampliamento dei servizi        incontri più costruttivi è stato il workshop sulla fi-
                                                                                                                                                  per la popolazione dei piccoli borghi. «Che si stan-        gura del “mediatore interculturale”, vero e proprio
                                                                                                                                                  no inesorabilmente spopolando - conclude l’asses-           ponte per creare relazioni e per comprendersi, fon-
                                                                                                                                                  sore -. Per questo, è importante investire sui mezzi        damentale in tutti gli aspetti della vita sociale: dagli
                                                                                                                                                  informatici, che saranno utili per la prenotazione di       ambienti scolastici a quelli ospedalieri, dai luoghi di
                                  ph. Adriano Gamberini

                                                                                                                                                  medicinali, prestiti interbibliotecari, trasporti a chia-   lavoro alle banche ecc.
                                                                                                                                                  mata e servizi postali on line». In tal senso, l’esten-                                         Giovanna Renzini
                                                                                                                                                  sione della banda larga diventerà decisiva…

                                                                                                                                                                                                              www.youtube.com/watch?v=fu6vvaKFzNA
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