UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI - GIUGNO 2010 - Matteo Ricci
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1 La Provincia di Pesaro e Urbino LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO GIUGNO 2010 UN ANNO DI IDEE PROGETTI REALIZZAZIONI di Matteo Ricci Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino In questo primo anno di legislatu- ra, abbiamo caratterizzato la nuo- va amministrazione provinciale con progetti e azioni di diversa natura. Dei quali vi rendiamo conto nel- le pagine interne. In tempi di crisi economica, la priorità rimane l’oc- cupazione e il sostegno ai lavoratori interessati dalla cassa integrazione, dalla mobilità e dai fenomeni di pre- cariato. Per questo, abbiamo con- centrato tutte le nostre poche risor- se per aiutare i lavoratori, le famiglie e la piccola impresa (...) La Provincia di Pesaro e Urbino / N 1 giugno 2010 Periodico dell’Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino / Direttore responsabile Marcello Ciamaglia / Registrazione Tribunale di Pesaro n. 155 del 21.1.72
2 3 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino @ LA PROVINCIA DI PESARO E URBINO SI PUÒ SFOGLIARE ANCHE ONLINE ALL’INDIRIZZO www.provincia.pu.it/informazione COLOPHON EDITORIALE Foto copertina: Adriano Gamberini Crisi economica, aiuti a cittadini e imprese pag. 4 Insieme per contare di più 6 (...) La Provincia di Pesaro e Urbino Periodico dell’Amministrazione provinciale Con uno sforzo notevole. Perché, d’altro canto, anche i bilanci pubblici risentono for- Lanciato il nuovo Piano strategico 8 di Pesaro e Urbino temente della congiuntura negativa e sono, in aggiunta, radicalmente aggravati dai Tagli: Provincia e Comuni in Piazza 10 N.1 giugno 2010 tagli imposti dal Governo agli enti locali. Che risultano a tutti gli effetti tagli alle persone: Registrazione del Tribunale di Pesaro Larga banda, interventi per ridurre il divario tecnologico 11 n.155 del 21.1.72 Iscrizione al Registro significano meno asili, meno biblioteche aperte, meno assistenza agli anziani, meno nazionale della stampa n. 11726 Turismo, nuove strategie per valorizzare il territorio 12 sicurezza, più buche nelle strade. Direttore responsabile Energia solare e fotovoltaico, lusinghieri risultati 14 Per questo, ci siamo trovati ad aiutare i nostri cittadini a resistere, cercando di resistere Marcello Ciamaglia Nasce il “Villaggio del Sole e del Vento” 15 noi stessi. Abbiamo poi cercato di incentivare l’innovazione, indispensabile per rilan- Coordinamento redazionale Raccolta differenziata, un dovere 16 ciare la competitività del nostro sistema. Investendo fortemente sulla green economy, Giovanna Renzini motore in grado di rivitalizzare l’economia e aprire nuove prospettive occupazionali. Ecco il distretto rurale umbro marchigiano 17 Redazione Altro settore chiave è il turismo, intorno a cui abbiamo avviato una vasta strategia anti- Francesco Nonni Aree interne, ventitre milioni di euro per lo sviluppo 18 campanilistica per favorire ogni potenzialità di crescita. Accoglienza e integrazione degli immigrati 19 Hanno collaborato a questo numero Resistenza e innovazione sono state le due linee guida principali, le coordinate che Claudio Andreani, Paolo Camerini, Paolo Carloni, Paolo Finanziate 48 nuove attività imprenditoriali 20 Clini, Roberto Drago, Adriano Gattoni, Matteo Giardini, abbiamo scelto come riferimento per la nostra azione di governo. Al tempo stesso, Stefania Geminiani, Maurizio Marinelli, Flavio Nucci, Pa- Check up aziendali per piccole e medie imprese 21 vogliamo provare ad aprire una fase nuova, non sostitutiva ma aggiuntiva, per costruire trizia Paoloni, Manuela Petrocelli, Ignazio Pucci, Giovanni Romanini, Clara Santin, Simona Vincenzi, Odino Zacchilli Lavoro, le professionalità più richieste 22 il nostro modello di sviluppo futuro dopo la crisi economica. Un “fondo di solidarietà” per le imprese 23 Uno dei mali peggiori che vive il nostro Paese è la sensazione di galleggiare in un eterno Segreteria di redazione Deborah Papisca Al via la riforma scolastica, tra incertezze e ritardi 24 presente. E’ per questo che abbiamo avviato la discussione sul nuovo Piano strategico, “Provincia 2020. progetti per una comunità più felice”: c’è la necessità di restituire una Grafica e impaginazione Alunni disabili, settemila firme per fermare i tagli al sostegno didattico 25 Omnia Comunicazione speranza ai nostri giovani. E di fare del benessere e del qualità della vita gli elementi Enogastronomia e tipicità, un binomio vincente 26 distintivi del nostro territorio. E’ anche una sfida culturale: significa ridare dignità e pro- Fotografie Treni, richieste più fermate per Fano e Fossato di Vico 27 spettiva alle azioni delle pubbliche amministrazioni. Adriano Gamberini, Filippo Biagianti Omaggio a Fabio Tombari, una festa con gli ex allievi 28 Videoprovincia Filippo Biagianti Tanti “scrigni” da salvare 29 Matteo Ricci Nasce a Fano il “Centro studi Vitruviani” 30 Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Grafica Campagne di comunicazione Fernanda Marotti - Ufficio Comunicazione Provincia Torna il Ludobus, centro giochi itinerante 31 (p. 8 e p. 31) San Lorenzo in Campo, ecco la variante 32 Stampa Cantelli Rotoweb, via Saliceto 22 La rotatoria di Bivio Borzaga diventa realtà 33 Castel Maggiore (BO) “Centro antiviolenza”, compleanno amaro 34 Sede redazione Festa della longevità, grande partecipazione 35 www.matteoriccipresidente.it Ufficio Informazione, Immagine e Stampa www.facebook.com/profile.php?id=1597322281 Viale Gramsci 4, 61121 Pesaro Consiglio provinciale, un anno di attività 36 Tel. 0721 359417 - 279 - 421 – 408 www.twitter.com/matteoricci ufficiostampa@provincia.ps.it Gli interventi dei capigruppo 38 www.flickr.com/photos/matteoricci/
4 5 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino Acquisto di libri di testo Sono stati stanziati 35mila euro per partecipare all’acquisto, da parte di alcuni istituti scolastici su- periori, di libri di testo da concedere in comodato gratuito agli studenti che ne faranno richiesta per l’anno 2010/2011. Nel 2009/2010 il progetto pilo- ta, che ha ottenuto un contributo di 10mila euro dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, ha interessato gli iscritti al primo anno dei corsi profes- www.anticrisi.provincia.pu.it/ www.youtube.com/watch?v=dGJsU3OBD4A sionali e tecnici dell’Itis “Montefeltro” di Sassocor- varo, del Polo scolastico “Volta - Apolloni - Olivetti” Crisi economica, aiuti a cittadini e imprese di Fano, del Polo “Santa Marta - Branca” di Pesaro e dell’Itis “Mattei” di Urbino. Quest’anno verranno coinvolti altri quattro istituti, sempre garantendo “Resistere” alla crisi e al tempo stesso guardare avanti, verso nuove opportunità, nuovi settori strate- un’equilibrata rappresentanza territoriale tra costa Fondo di solidarietà per Pmi gici che possono far ripartire l’economia. È stato fin da subito l’obiettivo della nuova amministrazione ed aree interne. provinciale, che insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro e a Marche Multiservizi (limita- La Provincia ha stanziato 200mila euro da destinare al “Fondo regionale di tamente ai propri clienti) ha stanziato fondi per sostenere lavoratori, famiglie solidarietà”, di cui possono beneficiare anche le piccole e medie imprese del e imprese in situazioni di difficoltà, raddoppiando le risorse rispetto all’an- territorio provinciale in difficoltà, che necessitano di garanzie per accedere al nualità precedente. Il “pacchetto” di misure, concordato con le associazioni credito. Nel 2009 ne hanno beneficiato oltre 700 aziende (vedi pag. 23). sindacali (con cui è stato firmato un nuovo protocollo d’intesa), ha messo in campo 700mila euro, ai quali si aggiungono le risorse del Fondo sociale europeo per specifiche azioni di sostegno. Azioni di microcredito Gli interventi portati avanti in questi mesi, tuttora in corso, sono stati illu- strati dal presidente della Provincia Matteo Ricci e dagli assessori Massi- Grazie ad un accordo con alcuni istituti di credito, sono stati previsti prestiti in- mo Seri (Politiche attive per il lavoro e formazione professionale), Renato dividuali, in un’unica soluzione, fino a 3mila euro, con tassi di interesse a carico Claudio Minardi (Attività produttive, Bilancio e Trasporti), Alessia Morani della Provincia. Per questa misura sono stati accantonati 100mila euro. (Pubblica istruzione), alla presenza del segretario generale della Fondazio- ne Cassa di Risparmio di Pesaro Alberto Ficari e dei rappresentanti delle segreterie territoriali di Cgil (Roberto Ghiselli), Cisl (Claudio Bruscoli) e Uil Corsi con indennità di frequenza (Maurizio Tomassini). Borse lavoro e assegni di ricerca Si tratta di corsi di formazione che permettono a quanti sono privi di lavoro e di ammortizzatori sociali (ordinari o in deroga) di riqualificarsi professionalmen- A breve usciranno i nuovi bandi “borse per espe- te, percependo al tempo stesso un’indennità di frequenza (fino a 400 euro al Agevolazioni pagamenti utenze Ammortizzatori sociali in deroga rienze lavorative” e “assegni per progetti di ricerca” mese). Per questa misura anticrisi sono stati stanziati 900mila euro del Fondo rivolti a diplomati e laureati per attività da svolgere sociale europeo. Ben 280mila euro sono stati destinati alle agevo- Per coloro che vengono sospesi dal lavoro da aziende con meno di 15 dipen- nelle imprese. L’esperienza, portata avanti da anni Giovanna Renzini lazioni per il pagamento delle utenze di acqua e denti, per i quali non è prevista dalla legge la cassa integrazione (compresi i grazie al contributo del Fondo sociale europeo, ri- rifiuti. Possono beneficiarne i residenti o domici- settori del turismo, commercio, artigianato, inclusi gli apprendisti), la Provincia, sulta importante in questa fase anche come misura liati nel territorio provinciale disoccupati o in cas- in base all’accordo Stato - Regioni del febbraio 2009, garantisce un’indennità anticrisi, permettendo ai giovani un primo contatto sa integrazione (straordinaria, ordinaria o in dero- a quanti frequentano i corsi di formazione, riqualificazione o reinserimento lavo- col mondo del lavoro e garantendo loro una som- ga) oppure sospesi dal lavoro dal primo dicembre rativo organizzati dai Centri per l’impiego e dagli enti di formazione accreditati. ma mensile che oscilla da 650 a 750 euro lordi sen- 2008, per almeno 160 ore effettuate al momento Nel territorio provinciale sono oltre 8mila i lavoratori potenzialmente interessati. za alcun costo per le imprese. Nel 2009 sono stati della domanda o che hanno subito una riduzione 227 i beneficiari. dell’orario di lavoro per almeno il 30%. Ogni utente può usufruire di un’agevolazione massima di 300 Trasporto scolastico euro in caso di Isee attualizzato fino ad 8mila euro, Sostegno alla creazione o di 200 euro in caso di Isee tra 8.001 e 10mila L’amministrazione ha finanziato, con un importo di 44mila euro (in collaborazione d’impresa euro. Le domande, prese in considerazione in base con Banca dell’Adriatico - Gruppo intesa San Paolo ed Adriabus), un progetto all’ordine di arrivo e fino ad esaurimento risorse, che prevede l’applicazione di sconti (dal 15,4% al 46,6% in base alla distanza) In questi mesi la Provincia ha sostenuto la nascita vanno presentate ai Centri per l’impiego di Pesaro sugli abbonamenti di trasporto scolastico per gli studenti che risiedono ad oltre di 48 nuove imprese nel territorio provinciale, per la (tel. 0721/372800), Fano (tel. 0721/818470) e Urbi- 42 chilometri dalle sedi scolastiche principali (più disagiati sia dal punto di vista maggior parte costituite da giovani, corrisponden- no (tel. 0722/373180) o ai Punti Informalavoro. Per logistico che economico, a causa dei maggiori costi del trasporto). Possono do contributi fino a 25mila euro ciascuna, sempre informazioni ci si può rivolgere anche a Cgil, Cisl e ottenere tali agevolazioni le famiglie con un reddito tra 13mila e 25mila euro, pre- grazie al sostegno del Fondo sociale europeo. (vedi Uil ed ai Caaf. sentandosi alla biglietteria con il modello Isee certificato da un Caaf. pag. 20)
6 7 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino Perugia, Teatro del Pavone www.youtube.com/watch?v=nELB10DnBRM passo è stato il Patto di Cagli, la piattaforma pro- tare realmente i problemi del Paese. Abbiamo il grammatica - sottoscritta da 160 amministratori diritto di farlo: siamo amministrazioni che stanno e parlamentari - che rivendica «risorse e conside- alle regole e hanno rispettato il Patto di stabilità». razione» per i territori che primeggiano nelle clas- Il movimento ha preso corpo proprio con gli stati sifiche del Benessere interno lordo, della qualità generali, convocati per «mettere a punto una stra- della vita e dell’efficienza solidale. E dai quali può tegia condivisa su priorità e temi principali». Un «partire un nuovo modello economico e sociale, passaggio tanto più necessario, ha puntualizzato sostenibile in tutto il Paese». Poi gli incontri di Fi- Ricci, «dopo le recenti e univoche prese di posi- renze e Roma, con la nascita del “coordinamento” zione delle Regioni del nord. Che contribuiscono dei rappresentanti istituzionali dell’ Italia centrale. solo ad alimentare divisioni e frammentarismi. In E il coinvolgimento di deputati, senatori e asso- questo momento di difficoltà economica, non ne ciazioni di categoria. Tante le adesioni “eccellenti”: avvertiamo certo il bisogno: vogliamo continuare www.matteoriccipresidente.it/fileadmin/grpmnt/1191/Documenti/AMMINISTRATORI_CENTRO_ITALIA___Patto_di_Cagli_.pdf il progetto di Ricci, fin dall’inizio, è stata sposato a tenere unito il Paese». Il tema sarà il filo condut- dal presidente della Provincia di Firenze Andrea tore dell’azione di governo dell’amministrazione Insieme per contare di più Barducci, dal presidente della Provincia di Roma provinciale. Per l’intera durata della legislatura. Il Nicola Zingaretti e dal presidente della Provincia messaggio è chiaro: «Ci siamo anche noi. E non di Perugia Marco Vinicio Guasticchi. Con loro, vogliamo fare la parte della Cenerentola…». Matteo Ricci ha chiamato a raccolta parlamentari tra gli altri, anche il vicepresidente del Senato Francesco Nonni Vannino Chiti, i governatori Gian Mario Spacca e amministratori (Marche), Enrico Rossi (Toscana), Catiuscia Ma- rini (Umbria), i parlamentari Oriano Giovannelli e L’Italia centrale ha serrato le file. Oltre 400 perso- «Per questo dobbiamo fare quadrato – ha sotto- Massimo Vannucci. «C’è la volontà di interpre- ne, fra amministratori, parlamentari e rappresen- lineato Ricci –. Perché in ordine sparso si otten- tanti del mondo sociale, economico e dell’istruzio- gono pochi risultati, uniti aumentiamo la nostra ne, si sono riunite nel maggio scorso a Perugia per capacità di incidere sulle scelte che contano. Non www.youtube.com/watch?v=YrYvp_gSjcw gli “stati generali” del cuore del Paese. ci sono solo le rivendicazioni della Lega Nord e www.youtube.com/watch?v=RFCfAhba0rU «Siamo partiti in pochi, ma vedo che oggi siamo quelle del Movimento per le Autonomie». E così, in tanti…», ha commentato il presidente della Pro- il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino ha vincia Matteo Ricci, che ha lanciato la questione chiamato a raccolta amministratori e parlamen- Giunte congiunte con le Province confinanti a livello nazionale. Tanti i temi sul tavolo: federali- tari eletti in Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Roma, uffici del Senato smo fiscale, infrastrutture, crisi economica. E an- Lazio e Emilia Romagna. «La coperta è corta e «La sfida di oggi, per una pubblica amministrazione, è riuscire a cogliere cora: risorse europee, le risorse sono poche: non vogliamo continuare l’appropriatezza degli strumenti a disposizione. Che possono avere una di- scuola, sanità. Per a scoprirci». «Difensivo e propositivo» l’approccio mensione locale e provinciale, ma anche interprovinciale o interregionale». È un’area che «rappre- del «fronte unico»: «In primis - ha continuato Ricci con questa impostazione che il presidente Matteo Ricci ha avviato una serie senta la cerniera dello - è necessario resistere alla crisi. Ma vogliamo an- di vertici con le Province confinanti. Stivale ed è garante che costruire un nuovo progetto di sviluppo, dove Che ha prodotto, dall’inizio della legislatura, accordi di ampio respiro. Dalla dell’unità nazionale». possiamo dire la nostra sulle numerose questioni battaglia per la Fano - Grosseto con la Provincia di Perugia all’arretramento della ferrovia con la Provincia di Ancona, passando Ma rischia di essere aperte». A cominciare dalle infrastrutture, con la per le sinergie sull’aree interne con l’amministrazione provinciale di Arezzo e le intese, infrastrutture e economia con la Provincia oscurata e schiacciata Fano-Grosseto in testa: «Il Governo annuncia la di Rimini. Con l’ingresso in quota simbolica dell’amministrazione di via Gramsci nel vicino aeroporto romagnolo, per studiare «tra i ricatti del Nord e partenza di 13 grandi opere: solo una, la Cecina- rotte e flussi turistici da intercettare per il territorio. i mali irrisolti del sud». Civitavecchia, interessa il Centro Italia». Il primo
8 9 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino Comunicazione Provincia grafica F.Marotti - Ufficio www.matteoriccipresidente.it/fileadmin/grpmnt/1191/Documenti/Piano_strategico.pdf www.youtube.com/watch?v=JIOiMD2kzwE Lanciato il nuovo piano strategico ospedale provinciale, nella strategia, sarà collegato con l’ospedale di rete di Urbino e con quelli di polo di Fossombrone, Pergola, Cagli e Sassocorvaro. «La collocazione sarà l’ultima questione. E si individuerà nel Ptc, dopo il confronto Obiettivo: diventare il territorio leader del benessere su caratteristiche, funzionalità, viabilità, trasporti, architettura…». Per l’edilizia si guarda al ‘costruire nel costruito’. «I Prg sono sovradimensionati: è un errore procedere con varianti che continuano a consumare territorio». O La qualità della vita come presupposto della felicità. «La Provincia del futuro non sarà la più ricca almeno non può essere la regola. Anche per questo è nato il progetto per la Ferrovia, le strategie d’Italia. Ma vogliamo diventare il territorio leader nel Benessere Interno Lordo. Siamo già sesti nuova sede della Provincia e il Palazzo della Salute a Pesaro. Sulla proposta nella classifica del Bil: puntare al primato non è fantapolitica…». Così il presidente Matteo Ricci del nuovo campus a Fano, Ricci ha commentato: «Abbiamo lanciato l’idea Fuori dalle nostalgie: «Il problema non è riaprire la ha lanciato il nuovo Piano strategico «Provincia 2020. Progetti per una comunità più felice». perché il problema dell’edilizia scolastica è una questione strategica. E voglia- Fano-Urbino, non possiamo continuare all’infinito Avviando la discussione dai capannoni della «Centroservice» di Borgo Santa Maria, in mezzo ai mo cercare di mettere in moto meccanismi di trasformazione urbanistica. Che con questo dibattito». Il tema vero, secondo Ric- macchinari. «Non possiamo costruire il futuro - ha detto - se non abbiamo i piedi ben piantati nel leghino anche economia, lavoro e sviluppo». Ogni edificio, vecchio e nuovo, ci, è «collegare la provincia all’alta velocità, verso presente». Che, oggi, è la crisi economica. Insieme alla tutela dell’occupazione. «È per questo sarà considerato come nodo della futura rete energetica. «In più, dobbiamo Roma e verso Bologna. Se vogliamo investire su che ci concentreremo ancora a lungo sulla ‘resistenza’. E sul sostegno ai lavoratori, alle famiglie evitare la costruzione di ghetti. Perché se un quartiere diventa un ghetto non Urbino, c’è la necessità di congiungerla a Roma, e alle imprese». Contemporaneamente, però, si apre una fase nuova. Per rimodellare il modello di c’è integrazione». insieme alle aree interne». Ricci ha indicato il per- sviluppo alla luce dell’attualità. corso per realizzare il disegno. Una prima gamba è stata individuata nell’Urbino-Arezzo, preveden- Sviluppo delle infrastrutture dola a fianco della Fano-Grosseto. Poi c’è il pro- Piano territoriale di coordinamento lungamento della Fabriano-Pergola, con la priorità Priorità numero uno rimane la Fano-Grosseto. «Perché abbiamo bisogno di ‘sfon- individuata nel tratto Pergola-Fossombrone. «Così L’architrave di tutto sarà il nuovo Piano territoriale riqualificazione delle vecchie cave». Capitolo ener- dare’ l’Appennino con la E78». Con terza corsia e opere accessorie si avrà un facendo, realizziamo un pezzo di Pedemontana di coordinamento (Ptc). «Al quale si dovranno at- gia: «Se vogliamo essere la ‘Provincia del sole e miglioramento della viabilità nord-sud: «Parliamo di milioni di euro di investimenti ferroviaria e colleghiamo buona parte delle aree tenere tutti i Piani regolatori dei Comuni: rimarrà del vento’, c’è bisogno di uno scatto in avanti sulle in strade: un risultato notevole che portiamo a casa a Pesaro, Fano e Mondolfo. interne a Roma, attraverso Fabriano…». Il tratto nel tempo, come segno concreto di tutta l’opera- fonti rinnovabili. Non possiamo produrre solo il 6% Anche per questo dobbiamo concentrare l’attenzione sulle aree interne». Una Urbino-Fano, invece, non è previsto nell’assetto at- zione». Poi è previsto l’aggiornamento dei Piani di di quello che consumiamo». Sul solare sono stati modifica, nel Ptc, riguarderà la Pedemontana. «L’ultimo tratto diventerà il colle- tuale: «Ci sono 60 attraversamenti. Serve, invece, settore. A cominciare dai rifiuti, dove la raccolta dif- già autorizzati impianti per 100 megawatt d’ener- gamento Lunano-San Marino. Per congiungere la vallata del Foglia con quella un corridoio a fianco della superstrada…». C’è altro ferenziata non sarà più un’opzione ma un dovere: gia, pari al fabbisogno di 36mila famiglie. «Sull’eoli- del Conca». Sulla Pesaro-Urbino: «Qui la priorità non è la Pesaro-Morciola, ma la sul treno: «Nel vecchio Ptc avevamo previsto l’ar- «Vogliamo chiudere tutte le discariche, tranne le 3 co c’è da lavorare. Così come su geotermia e bio- Morciola-Urbino. E stiamo provando a progettare alcuni tratti di circonvallazione retramento dell’autostrada. E oggi c’è un corridoio principali: Monteschiantello, Cà Lucio e Cà Aspre- masse : servono piccoli impianti utili all’agricoltura per migliorare la viabilità». Previsti anche interventi su Fogliense e Cesanense. E libero: abbiamo bisogno di occuparlo altrimenti è te. E, probabilmente, ci sarà una previsione nuova e alla filiera corta degli scarti boschivi». Ma non è collegamenti tra le aree industriali, oltre agli interventi per le nuove asfaltature. inutilizzabile». Ricci intende proporre l’arretramen- su quella di Barchi». Per le attività estrattive si pun- tutto. Si metteranno a punto altri Piani su turismo, to della ferrovia in quello spazio: «Può diventare terà all’autosufficienza dei materiali: «È assurdo im- risorse idriche, sport. E sull’innovazione, per ridurre un progetto interregionale che riguarda Marche, portare dalla Croazia. Lavoreremo per la bonifica e il “digital divide”. Aeroporti e piste ciclabili Abruzzo e Molise. Sì aprirebbero nuove opportunità per il turismo della costa adriatica, anche in termini «La Provincia è già dentro l’aeroporto di Falconara», ha detto Ricci. «Ma dobbia- economici…». Le nuove leve dell’urbanistica mo essere anche in quello di Rimini: ci arrivano un milione di turisti all’anno. E Francesco Nonni da lì si genera una forte ricaduta per la nostra economia. Abbiamo chiesto una In questi anni sono stati approvati tutti i Piani regolatori. «Ma oggi risultano sovradimensionati alla luce quota simbolica per un motivo chiaro: studiare nuove strategie e opportunità per della crisi. Perché non avviare progetti di riconversione per alcune previsioni sbagliate?» Per il presidente il turismo». Infine, piste ciclabili come ‘infrastrutture del benessere’. «È anche un della Provincia, serve la capacità dei proprietari di pensare una destinazione differente, rispetto a quella nuovo approccio culturale. Per questo abbiamo bisogno di segnarle urbanisti- ormai inadeguata. E anche la sponda delle amministrazioni, nel supportare il processo di conversione. camente, come le strade e le ferrovie». Per Pesaro e Fano la vera metropolitana Altra questione: «C’è bisogno di una pianificazione urbanistica per bacini omogenei. I Comuni, oggi, non sarà la bicicletta. Nelle aree interne, invece, le ciclabili contribuiranno a incenti- possono farsi il Piano regolatore da soli…». C’è spazio anche per una visione ‘rivoluzionaria’: «Voglio vare il turismo. «Per questo dobbiamo realizzare una rete provinciale, partendo parlare di “Pesaro più Fano” come della prima città delle Marche. Altrimenti non capiremo la sfida che ab- da quello che c’è. Nei prossimi anni avremo già il collegamento Pesaro-Fano e biamo davanti. Queste due città, che prima non si sono mai parlate, devono iniziare a progettare insieme. Pian del Bruscolo-Pesaro. La vecchia tratta ferroviaria Fano-Urbino può essere, Se Pesaro pensa per sé, e Fano fa altrettanto, va tutto a svantaggio dei due centri urbani. E anche delle invece, la nuova ciclabile Fano-Urbino. E così Fano, Urbino e Pesaro sarebbero aree interne. Dobbiamo evitare i doppioni, serve una nuova impostazione per aree industriali, sviluppo dei tutte nello stesso circuito: provate a immaginare cosa potrebbe comportare in porti, distretti economici e sanità. Che è, ovviamente, la prima sfida, con il futuro nosocomio». E il nuovo termini di offerta turistica…».
10 11 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino Tagli: Provincia e Comuni in piazza Larga banda, interventi per ridurre maglie azzurre listate a lutto il divario tecnologico Hanno manifestato contro la manovra indossando maglie azzurre listate a lutto. «Perché con i tagli agli enti locali, previsti nel decreto Nel 2012 sarà coperto tutto il territorio del Governo, ci saranno meno asili, meno sicurezza, più buche nelle strade, più biblioteche e teatri chiusi, più anziani soli. E così perde l’Italia». Le giunte delle amministrazioni del territorio sono scese in piazza, o meglio in «campo», con il numero «140» stampato sul retro Un investimento di 12 milioni di euro della «divisa» azzurra. Sono i milioni di euro che, per effetto dei tagli, verranno a mancare alla Provincia e ai Comuni da qui al 2012. A capitanare la «Nazionale» degli amministratori Matteo Ricci, che ha lanciato l’iniziativa bipartisan, concertata in conferenza delle La Provincia del futuro passa anche dalla moder- le autostrade telematiche, mentre l’amministra- autonomie. «Se sarà approvato il decreto senza modifiche - ha spiegato - i tagli non saranno agli enti locali ma ricadranno direttamente nità e dalla riduzione del «divario tecnologico». zione provinciale si occuperà dei caselli di acces- sulle persone e sulle famiglie… Gli sprechi vanno combattuti, ma parliamo di qualche migliaia di euro. La manovra incide, invece, sui Per questo, entro il 2012, la banda larga sarà so. Le tipologie di intervento prevedono un inve- nostri servizi essenziali. E le conseguenze sono per le fasce medio-basse. Se chiuderanno gli asili, il problema non si porrà solo per estesa a tutto il territorio provinciale. È quanto stimento totale di 12 milioni di euro: la fibra ottica chi potrà permettersi strutture private o babysitter…». Non solo: «Si rischia di svuotare la democrazia. Entro luglio la manovra, che evidenziano il presidente Matteo Ricci, l’asses- sarà portata dalla Regione nelle centrali Telecom, allo stato attuale è il contrario del federalismo fiscale, dovrà essere approvata. E vogliamo fare di tutto per modificarla…». Sulla stessa sore Tarcisio Porto ed il dirigente del servizio potenziando quelle già collegate; la Provincia si lunghezza d’onda il sindaco di Pesaro Luca Ceriscioli. «È una manifestazione istituzionale, non contro il Governo. Il peso della ma- informatico Adriano Gattoni, indicando gli inter- occuperà della copertura wireless delle aree an- novra è eccessivo e sono a rischio servizi essenziali per la popolazione. Vogliamo difendere il nostro modello, basato sulla qualità: se il venti, definiti da Provincia e Regione, per ridurre cora escluse dalla connettività Adsl, oppure di- Governo vuole, può ascoltare la nostra voce. Siamo istituzioni al pari dello Stato…». Sul palco anche il sindaco di Borgo Pace Romina la carenza di connessioni ancora presente in molti stanti più di 2 km dalle centrali Telecom. In base Pierantoni: «Anche le piccole amministrazioni subiranno gravi conseguenze dal decreto. Perché riusciamo a garantire i servizi solo Comuni: «Si tratta di una serie di azioni rilevanti – alle stime, tra il 2010 e il 2011 saranno oltre 22 grazie all’aiuto di Regione e Provincia, ma ci pioveranno addosso i tagli indiretti dei trasferimenti. Rischiamo di morire e rivendichiamo ha detto Ricci –, per garantire le stesse condizio- mila le famiglie collegate, più di 6 mila le imprese. dignità…». Poi il corteo si è trasferito nel Palazzo del governo, per la consegna al prefetto Alessio Giuffrida del documento unitario ni di modernità a cittadini e imprese. Un progetto La copertura in banda larga, che sarà fornita a sottoscritto dalla Provincia e da 49 Comuni del territorio. Con incluse le richieste al Governo: «Modifica profonda del contenuto del importante anche per l’incremento dell’occupa- tutti i cittadini, partirà da un minimo di 2mbit nel decreto legge; riduzione significativa della manovra; revisione delle regole del Patto di stabilità, per favorire il mantenimento dei servizi zione e della crescita delle attività economiche 2010, per arrivare a 20 mbit nel 2012. pubblici e il sostegno della spesa per gli investimenti…». nel settore». Nel dettaglio, la Regione realizzerà f.n. f.n. “Deposte” le fasce davanti al Prefetto Ricci fa il «bis» su Facebook www.youtube.com/watch?v=B-Q9Xtcxttg «È una situazione insostenibile: vogliamo tornare ad essere protagonisti dello Ha sfondato il «muro» dei 5mila amici. Ed è stato costretto a creare un profilo aggiuntivo su Facebook. È boom di contatti per sviluppo economico e sociale…». Fronte unico Provincia-Comuni. I sindaci Matteo Ricci sul principale social network della Rete. «Con una media di 15 “aggiunte” giornaliere - spiega - ho raggiunto il tetto hanno risposto all’appello di Matteo Ricci. E si sono dati appuntamento in via massimo previsto e non era più possibile accettare nuove richieste di amicizia». Così, come hanno fatto solo i campioni dello Gramsci per sottoscrivere il documento congiunto che ha sancito l’“alleanza” sport della provincia, è dovuto ricorrere anche al «Matteo Ricci bis», che già comincia a essere «cliccato» dai nuovi amici virtuali. degli enti locali «contro i vincoli imposti dal patto di stabilità e i tagli agli enti «E rilancerà, come l’originale, le stesse news in tempo reale sull’attività di governo». Con tutti i commenti del presidente, che locali». Alla fine, Ricci e primi cittadini hanno consegnato le loro rivendicazio- ha posto la comunicazione, anche tecnologica, «alla base del confronto trasparente con i cittadini». È anche per questo che, ni al prefetto Alessio Giuffrida. «Deponendo» rispettivamente la fascia blu e nei mesi scorsi, è stato il primo amministratore delle Marche a lanciare un “Facebook raduno”, incontrando realmente il popolo quelle tricolori. «Il nostro è un grido di dolore - ha detto Ricci -. E oggi vogliamo farci sentire: non siamo messi nelle condizioni di della Rete. «Perché tutti - sottolinea - possono contribuire allo sviluppo e alle innovazioni della comunità provinciale con i loro svolgere neanche le funzioni di ordinaria amministrazione. Non è una protesta autoreferenziale, parliamo dei nostri cittadini: sul suggerimenti. Anche usando Facebook…». tavolo ci sono asili, servizi sociali, manutenzione stradale e fornitori che aspettano mesi per i pagamenti…». f.n.
12 13 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino ph. Adriano Gamberini http://turismo.pesarourbino.it ph. Adriano Gamberini ph. Adriano Gamberini Turismo, nuove strategie Uscire dal campanilismo Benessere, sport e ambiente per valorizzare il territorio «Abbiamo avviato un’impostazione nuova per il tu- Comunicazione, accoglienza turistica e promozione sono le parole chiave della rismo - evidenzia il presidente Matteo Ricci -, frut- nuova strategia, che passa attraverso un arricchimento del sito web (già oggi to della volontà di lavorare insieme, di unire le forze costantemente aggiornato e dotato della possibilità di scaricare audio – guide Pubblico e privato uniscono le forze condividendo idee, e le risorse,a vantaggio dell’intero territorio. ascoltabili su mp3 o dal telefonino), la riqualificazione dei 4 Uffici Iat (il primo ad Il salto culturale è quello di uscire dal campanili- essere inaugurato è stato quello di Urbino, gli altri sono in fase di ammoderna- progetti e risorse smo, dalla frammentazione degli interventi, per fare mento), un aumento dei punti informativi sul territorio (mediante una collabora- squadra tra istituzioni pubbliche ed operatori privati zione tra Comuni, pro loco e Provincia), la valorizzazione di segmenti importanti Il turismo, insieme alla green economy, è uno dei del turismo. Una condivisione dunque di idee, pro- come il turismo del benessere, quello ambientale e quello legato ad eventi settori che l’amministrazione provinciale intende getti e risorse, per incrementare il movimento turi- sportivi, l’avvio di bandi per progetti di accoglienza e promozione territoriale in potenziare per rilanciare l’economia del territorio, stico verso il territorio, mettendo in atto, attraverso ambiti ancora poco sviluppati. nella consapevolezza delle tante opportunità an- il Piano di promozione e accoglienza, strategie di cora da cogliere su questo versante. Attraverso marketing e strumenti sempre più integrati. un protocollo d’intesa, il “Sistema Turistico Locale” È arrivato infatti il momento di scommettere tutti Una quota nell’aeroporto di Rimini della provincia di Pesaro e Urbino, finora costituito insieme sul marchio ‘Marche’, creando un legame solo da enti pubblici (Provincia, Comuni di Pesa- sempre più stretto tra accoglienza turistica e pro- Rientra in questa nuova strategia per il turismo anche l’acquisto, da parte della ro, Fano, Urbino, Gabicce Mare, distretti turistici di duzioni tipiche del territorio». Provincia, di una quota simbolica dell’aeroporto di Rimini. «Intendiamo da un Pesaro, Fano ed Urbino – Montefeltro) si è aperto lato rafforzare la nostra presenza nell’aeroporto di Falconara, dall’altro sederci anche ai privati, inserendo tra i componenti del Co- al tavolo di quello di Rimini, dove si definiscono rotte e flussi che possono avere mitato esecutivo la Camera di Commercio, le associazioni di categoria (tre rappresentanti del commercio, ricadute positive sul nostro territorio, in un’ottica di collaborazione costruttiva». uno dell’agricoltura, due dell’artigianato, uno dell’industria) e l’Università di Urbino. Ciò in piena attuazione della legge regionale, che ha anche trasferito alla Provincia la gestione degli Uffici Iat (Informazione Acco- Giovanna Renzini glienza Turistica) di Pesaro, Urbino, Gabicce Mare e Fano. Inaugurato l’Ufficio Iat di Urbino www.youtube.com/watch?v=TN0yQb5h-z4 Link al sito, accordo con gli imprenditori Quello di Urbino è stato il primo Ufficio Iat (Informazioni Accoglienza Turisti- ph. Filippo Biagianti ca) ad essere inaugurato nel territorio, dopo il passaggio di gestione dalla La promozione del territorio, da oggi, passa anche dal web. Grazie ad un accordo tra amministrazione provinciale e giovani Regione alla Provincia e la riorganizzazione di spazi e attività. Grazie alla imprenditori di Confindustria. «Ci sono in provincia decine di aziende leader, con clienti in tutto il mondo e milioni di visite nei collaborazione con il Comune, i locali, in via Puccinotti 35, sono aperti tutti loro siti internet - spiega il presidente Matteo Ricci -. Per questo, abbiamo chiesto agli imprenditori di ospitare il link al nostro i giorni ad orario continuato dalle ore 9 alle 19, festivi compresi. Il ruolo di sito del Turismo, insieme a quello della Regione. Un’idea a costo zero, che può avere un effetto moltiplicatore sui contatti e sullo questi uffici (oltre a quello di Urbino, la Provincia ha ricevuto in gestione gli sviluppo della ricettività». Al tempo stesso, nel sito provinciale del Turismo verranno ospitati i link delle aziende che aderiranno Iat di Pesaro, Gabicce Mare e Fano, anch’essi in fase di ammodernamento) è considerato strategico sia sul versante dell’acco- alla proposta. «Diventeranno le nostre ‘ambasciatrici’ del territorio. In epoca di globalizzazione può essere delocalizzato tutto, glienza turistica che del marketing. Al loro interno, infatti, è possibile trovare non solo materiali turistici, ma un’ampia promozione ma non la nostra storia e identità. Vale per noi e per le nostre imprese. È emblematico che i primi a sostenere il progetto siano del territorio, dall’artigianato artistico (grazie alla collaborazione con Confartigianato e Cna) all’enogastronomia (in programma stati i giovani imprenditori…». Sono decine le aziende che, ad oggi, hanno aderito. E la cifra è destinata ad aumentare, visto che degustazioni di prodotti tipici con il coinvolgimento delle aziende). A tagliare il nastro, il presidente Matteo Ricci, il sindaco l’iniziativa, approvata dal Sistema turistico locale, è stata condivisa da tutte le associazioni di categoria, che stanno invitando gli Franco Corbucci, il presidente del consiglio regionale Vittoriano Solazzi, l’assessore regionale al Turismo Serenella Moroder iscritti a partecipare. f.n. e l’assessore al Turismo di Urbino Lucia Pretelli. g.r.
14 15 La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino ph. Adriano Gamberini www.urbanistica.provincia.pu.it Nasce il Villaggio del Sole e del Vento A San Vitale di Cagli la “città della green economy”, oltre 100 ettari di terreno a disposizione dei privati per la ricettività e lo sviluppo di energie alternative Nella provincia “ecoso- la visuale a valle è la Gola del Furlo. A monte si tenibile” arriverà presto guarda al Nerone. E sopra c’è già una previsione anche il “Villaggio del urbanistica lungimirante, in senso turistico e ricetti- Sole e del Vento”. E sarà vo... ». Da qui l’idea: Potevamo inserire il terreno nel www.youtube.com/watch?v=EVCBN2ATQlM una “città” della green Piano delle alienazioni, abbiamo deciso invece di economy, in grado di provare a stimolare un investimento privato ecoso- Energia solare e fotovoltaico produrre energie rinno- stenibile e a impatto zero, per lo sviluppo ricettivo e vabili e di trainare il turi- la produzione di energie rinnovabili. È un progetto lusinghieri risultati www.youtube.com/watch?v=ljZfA_jFG0w smo delle aree interne. unico nel genere a livello nazionale e crediamo nel Il progetto, «in coerenza grande valore aggiunto che l’idea può dare a tutto con le linee program- il territorio». La strada scelta è quella di aprire una Oltre 100 Mwp in arrivo nel territorio per il fabbisogno matiche di mandato», è manifestazione d’interesse per verificare la disponi- stato fortemente voluto bilità degli operatori economici e dei privati. «Con- di 36mila famiglie. Aumentano le richieste di autorizzazione dal presidente Matteo Ricci. Che l’ha presentato tiamo quindi di predisporre il progetto preliminare e a Cagli, nel suggestivo scenario di Palazzo Mochi di arrivare alla gara d’appalto entro la fine dell’anno. Nel territorio provinciale si produce soltanto il 6% dell’energia che si consuma. Un ritardo che Zamperoli gremito da cittadini, imprenditori e curio- Dopo un processo di partecipazione stimolata». Nel l’amministrazione è intenzionata a colmare, per arrivare all’obiettivo dell’autosufficienza energetica. Intanto, si: «Da mesi – ha detto - abbiamo deciso di inve- Piano elaborato dalla Provincia l’area viene distinta grazie ad un’attenta opera di informazione, sensibilizzazione di cittadini e imprese, sburocratizzazione delle stire sul turismo e sulla green economy. Perchè il in due zone, una destinata agli interventi di riqualifi- procedure portata avanti dalla Provincia attraverso il proprio Ufficio energia, in collaborazione con Megas. lavoro, in tempi di crisi economica, rimane la nostra cazione edilizia in senso ricettivo e l’altra, più gran- net, sono lusinghieri i dati del 2009 e dei primi mesi del 2010 sul versante dell’efficienza energetica e preoccupazione principale. E su questi due settori de, destinata ad accogliere fotovoltaico, minieolico, dell’uso di fonti rinnovabili. ci sono grandi prospettive di crescita, con possibi- geotermico e biomasse. Ma c’è la massima elasti- Oltre 100 Mwp di energia elettrica prodotta da impianti fotovoltaici sono infatti in arrivo nel territorio lità nuove per l’occupazione». Non solo: “Le aree cità a recepire i suggerimenti e i contributi di tutti. provinciale, consentendo di soddisfare il fabbisogno energetico di 36mila famiglie. Entrando nei dettagli, interne possono diventare il nostro grande distretto «Abbiamo condiviso subito l’idea, che il presidente nel 2009 l’Ufficio energia ha esaminato e seguito nel loro iter amministrativo 113 richieste di rilascio del benessere. Ma se vogliamo crederci davvero, ci ha proposto all’indomani del suo insediamento di autorizzazione inoltrate da privati cittadini e società. Di queste, attualmente sono state rilasciate 72 dobbiamo aumentare la ricettività... ». Ricci ha trac- - ha detto il sindaco di Cagli Patrizio Catena - Da autorizzazioni, per una potenza totale di oltre 43 Mwp che consentiranno, una volta entrati in esercizio, di ciato una linea per raggiungere l’obiettivo: «Il patri- parte nostra c’è la massima collaborazione…». produrre circa 51.500 Mwp all’anno di energia elettrica da fotovoltaico. Ciò consentirà anche di abbattere monio pubblico può essere messo a disposizione Francesco Nonni 17mila tonnellate l’anno di emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera. Ad oggi, gli impianti funzionanti a per incentivare gli investimenti dei privati. È questo pieno regime sono 11, mentre una ventina risultano in via di attivazione. Quanto alla superficie complessiva il caso del Villaggio del Sole e del Vento». Si entra, occupata, si tratta di circa 64,50 ettari (per 2/3 si tratta di impianti sviluppati su terreno e per 1/3 installati su così, nel dettaglio del progetto: «La Provincia – ha coperture di edifici e capannoni industriali, anche se obiettivo dell’ente è quello di invertire la proporzione). aggiunto il presidente – possiede una grande area, Ancora più lusinghieri i dati dei primi tre mesi del 2010, con ben 79 nuove domande di autorizzazioni per di 110 ettari, a San Vitale di Cagli. Comprende bo- impianti fotovoltaici, per una potenza totale di oltre 59 Mw. schi, prati e pascoli. Con ex fabbricati rurali al suo Giovanna Renzini interno. È una zona di grande valore paesaggistico:
16 17 Ecco il distretto rurale La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino umbro marchigiano Raccolta differenziata, un dovere Sarà destinato allo sviluppo delle risorse agricole «Se vogliamo diventare il territorio leader nel benes- dove c’è già l’assenso del Comune…». La campa- e ambientali dell’Appennino sere interno lordo dobbiamo lanciare un messaggio gna fa leva sugli slogan («Giocare un diritto, raccolta centrale culturale: la raccolta differenziata non deve essere differenziata un dovere»; «Ambiente pulito un diritto, più un’opzione ma un dovere». Così Matteo Ricci raccolta differenziata un dovere»; «Vivere bene un di- Conto alla rovescia per la nascita del “distretto ru- ha presentato la nuova campagna sui rifiuti lancia- ritto, raccolta differenziata un dovere») e campegge- rale umbro-marchigiano”. Dopo le intese raggiunte ta da Provincia e Marche Multiservizi. Che guar- rà su uffici e siti web di Provincia e Comuni afferenti a Cantiano con la Provincia di Perugia, l’assessore ph. Adriano Gamberini da alla qualità della vita e punta su senso civico e a Marche Multiservizi, organi di informazione e mezzi all’Ambiente e politiche per lo Sviluppo locale Tar- nelle misure finanziarie e nelle agevolazioni per i di- salvaguardia dell’ambiente per raggiungere, entro di trasporto pubblico. In più, saranno organizzate cisio Porto ha incontrato a Sigillo e Acqualagna i stretti del ministero per lo sviluppo economico. «La il 2012, il 65% di differenziata stabilito dalla legge. assemblee pubbliche per rafforzare il contatto diretto rappresentanti del comitato promotore della nuova valorizzazione delle filiere locali è il cuore pulsante del «Siamo un Paese strano - ha aggiunto il presidente con i cittadini. «La vera raccolta - hanno sottolineato realtà interregionale. Che sarà destinata allo svi- progetto. Ed è sostenuta fortemente da tutti i sindaci della Provincia -: guardiamo sempre ai nostri diritti il presidente di Marche Multiservizi Gabriele Berardi luppo integrato delle risorse agricole, ambientali e coinvolti». C’è anche il contributo delle organizzazioni e ai doveri degli altri. Alla pubblica amministrazione e l’amministratore delegato Mauro Tiviroli - non si storico-culturali dell’Appennino centrale. Coinvolti agricole. E delle associazioni di categoria della picco- spetta sensibilizzare la cittadinanza su questi temi. fa nelle strade ma nelle case. Sulla differenziata bi- nel progetto, tra gli altri, i Comuni di Cagli, Cantiano, la e media impresa. «Questa ‘alleanza’, nei fatti, ha E noi ci rivolgiamo, in particolare, a giovani e anzia- sogna investire, perché va a vantaggio dell’ambiente Acqualagna, Frontone, Apecchio, Serra Sant’Ab- consentito di attivare le procedure di pianificazione ni…». E ancora: «La tendenza è in e del benessere. E permette di allungare la vita utile bondio, Scheggia, Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo del distretto, con la definizione di interventi comuni crescita, a Pesaro ma anche negli degli impianti di smaltimento». Sempre sul versante Tadino, Pascelupo, Gubbio, Confederazione italia- su vari fronti». In primis agevolazioni fiscali, accesso altri Comuni. Vogliamo accrescere della raccolta differenziata dei rifiuti, orientata al rici- na agricoltori, Confagricoltura Umbria, Comunanza al credito e prestito agevolato per le aziende. «Che le percentuali attuali, modellando le clo, la Provincia ha siglato un protocollo d’intesa con degli uomini originari di Rocca Lionella e Università deriveranno - puntualizza Porto - dalla predisposizio- dinamiche di raccolta in base alle il Conai (Consorzio nazionale imballaggi). A firmare agraria di Serravalle di Garda. Oltre a Provincia di ne degli strumenti normativi di settore, con tutte le caratteristiche dei territori». C’è an- l’accordo, l’assessore provinciale all’Ambiente e ge- Pesaro e Urbino e Provincia di Perugia, che hanno opportunità che potranno essere create per la “gre- che il collegamento al nuovo Piano stione dei rifiuti Tarcisio Porto e Pierluigi Gorani in lanciato l’iniziativa. «Le istituzioni aderenti - spiega en economy” e il rilancio delle aree pedemontane e dei rifiuti: «Lo adegueremo all’interno rappresentanza del direttore dei Conai Valter Fac- Porto - hanno redatto la prima bozza del piano di collinari, più di altre penalizzate dagli effetti della crisi del Ptc - ha concluso Ricci -. Abbiamo previsto la ciotto. Il protocollo intende supportare la diffusione sviluppo del distretto, relativa alla programmazione economica. Un disegno concreto. Che si inserisce chiusura di tutte le discariche, tranne le tre principali: e lo sviluppo della raccolta differenziata dei rifiuti pro- dei fondi PSR (Piano di sviluppo rurale)». La colla- nel quadro delle politiche intraprese dal presidente Monteschiantello, Cà Lucio e Cà Asprete. In più ci venienti da utenze domestiche e non, facilitandone borazione, rafforzata anche dal protocollo d’intesa Matteo Ricci e dalla giunta provinciale per lo sviluppo sarà una previsione nuova sulla discarica di Barchi, l’avvio al riciclo e al recupero. f.n. già sottoscritto dalle due Province, trova attuazione del Centro Italia». Francesco Nonni Ecologia e sobrietà, la Provincia è «Multipla» «Un bosco per Kyoto», premiata la Provincia Successo per il primo raduno delle auto a metano: da Pesaro a Isola del Piano illustrazione Deliranti.com nel rispetto dell’ambiente. Sono arrivati anche da Bolzano. All’insegna dell’eco- Risparmio energetico, clima e tutela dei boschi sono le iniziative ap- logia e della sostenibilità ambientale. Erano tanti gli automobilisti che si sono prezzate dalla giuria. «Un premio prestigioso, che ci sprona a rafforza- dati appuntamento a Pesaro per il primo raduno delle auto con alimentazione re il nostro impegno per la tutela della biodiversità». Così l’assessore a metano, patrocinato da Provincia, Comune di Pesaro e Comune di Isola del all’Ambiente Tarcisio Porto commenta il riconoscimento assegnato alla Piano. Con loro anche il presidente della Provincia Matteo Ricci. Che, all’in- Provincia dalla commissione del premio internazionale «Un bosco per domani del suo insediamento in viale Gramsci, ha adottato una Multipla per Kyoto». L’evento, alla V edizione, è dedicato agli interpreti più significati- gli spostamenti istituzionali. Rinunciando all’auto blu e fornendo all’associazione “Ambasciatore territoriale dell’enogastronomia” vi dell’ecologismo etico, tra cui enti e amministrazioni. E la Provincia, secondo la giuria, si è distinta per le iniziative legate lo spunto per organizzare l’iniziativa. «Ho accolto con entusiasmo la proposta dei promotori – spiega Ricci -. Con la mia scelta ho a risparmio energetico, clima e tutela dei boschi: «In particolare - evidenzia l’assessore, che ha ritirato a Roma il premio - è voluto dare un segnale di rispetto per l’ambiente. Ma anche di risparmio e sobrietà: un approccio popolare, nell’agire quotidiano, stata apprezzata la fornitura gratuita di oltre 2000 piante autoctone ai Comuni». Un progetto che l’ente di viale Gramsci per aumentare la fiducia dei cittadini verso le istituzioni». Non solo: «Vogliamo incentivare la cultura delle energie alternative, del porta avanti da dieci anni, nel corso dei quali sono stati distribuiti oltre 35mila alberi. «Ma è stata riconosciuta anche la metano, dell’economia verde e della raccolta differenziata. C’è bisogno di un salto culturale: tutti possiamo contribuire alla soste- nostra attività per la compensazione alla riduzione delle superficie boschive. Insieme alle azioni di valorizzazione del parco nibilità». Ha aggiunto l’assessore all’Ambiente Tarcisio Porto: «Vogliamo diffondere un nuovo modello di sviluppo. Che può creare del Bosco di Tecchie, eccezionale area di pregio e ultima faggeta a bassa quota nell’appennino umbro-marchigiano». I occupazione, con la green economy, anche nel settore dei motori e delle nuove combustioni». Tanti gli spunti del raduno, dalla progetti, realizzati con l’apporto del Servizio Ambiente, mettono l’accento sulla biodiversità, «una parte fondamentale del- green economy all’enogastronomia, con il percorso dei metanisti da Pesaro a Isola del Piano. Dove il sindaco Giuseppe Paolini, le economie verdi». Tra i Comuni premiati per la sensibilizzazione alla sostenibilità e al risparmio energetico anche Fratte insieme al rappresentante dell’associazione organizzatrice Paolo Pagnoni, ha accolto i partecipanti: «Siamo orgogliosi di ospitare Rosa. «Un riconoscimento che ci onora - spiega il sindaco Alessandro Avaltroni -, attribuito per le iniziative dirette ai la manifestazione - hanno detto -. E contiamo di riproporla negli anni, anche per valorizzare le nostre produzioni biologiche…». f.n. ragazzi delle scuole e alle famiglie». f.n.
18 19 Accoglienza e La Provincia di Pesaro e Urbino La Provincia di Pesaro e Urbino integrazione degli immigrati, le iniziative Uno sportello per fornire informazioni e assistenza. Workshop sulla figura del mediatore interculturale ph. Adriano Gamberini ph Adriano Gamberini Aree interne, ventitre milioni di euro L’assessorato all’Integrazione interculturale e co- operazione internazionale, guidato da Alessia Progetto “Minerve”, vecchie e nuove migrazioni per lo sviluppo Morani, ha portato avanti varie iniziative di acco- glienza e integrazione dei cittadini immigrati. Grazie Mettere in “rete” città e province di vecchia e nuova migrazione, per man- ad un protocollo firmato con le Comunità Montane tenere viva la memoria ed avviare relazioni tra paesi con tradizioni diver- Sono messi a disposizione dall’Unione Europea dell’Alto e Medio Metauro, del Montefeltro e del se. È l’obiettivo dell’assessorato ai rapporti con i cittadini della provincia Catria e Nerone, è stato aperto ad Urbania, nella di Pesaro e Urbino nel mondo, guidato da Massimo Seri, che ha dato a favore dell’agricoltura e delle zone montane sede della Comunità Montana (via Manzoni 25), lo vita al progetto “Minerve: la nuova Europa in rete con la vecchia Europa”. “Sportello immigrati”, che fornisce informazioni e Il progetto (capofila la Provincia e partner Belgio, Lussemburgo, Polonia, Grazie al recepimento, da parte della Regione Mar- (PSR), c’era un asse riservato all’approccio Leader, assistenza nel disbrigo delle pratiche di rilascio e Germania, Romania e Albania) ha ottenuto dalla Commissione europea che, degli indirizzi dati dall’Unione europea, per la gestito dai Gruppi di azione locale (Gal), società rinnovo dei permessi di soggiorno, prenotazioni per un finanziamento di quasi 100mila euro per varie attività: una conferenza prima volta le Province sono chiamate a presentare pubblico - private. Nella gestione dell’intervento at- i primi ingressi (d’intesa con Prefettura e Questura), europea a Pesaro sulla storia dell’emigrazione e identità europea; un “edu- un programma di azioni sulle risorse comunitarie tuale, le regole fondamentali sono due: concordare ricongiungimenti familiari, nulla osta e/o orienta- cational tour” di studenti nei luoghi dell’immigrazione, avviando rapporti riservate all’agricoltura e allo sviluppo delle aree una programmazione integrata con quella dei Gal mento al lavoro (dal lunedì al venerdì, ore 9-13.30, tra scuole e visitando le aree da cui partirono i primi minatori che nel 1800 agricole e montane. Per la Politica agricola comu- e fare scelte concertate con i territori di riferimento. tel. 0722/313005, referente Simonetta Chiodi). Un arrivarono in Belgio e Lussemburgo; la partecipazione di altri giovani alla ne (Pac) sono stati infatti destinati cospicui fondi «Per la nostra Provincia - continua Porto -, le aree secondo sportello verrà aperto ad Osteria Nuova di commemorazione della tragedia di Marcinelle e l’incontro con associazioni allo scopo di supportare, tra l’altro, il programma interessate fanno parte della programmazione di Montelabbate, grazie ad un protocollo tra Unione di emigrati ed ex minatori. comunitario di settore, denominato «Area Leader». due Gal: Montefeltro Sviluppo e Flaminia Cesano. dei Comuni Pian del Bruscolo, Comune di Pesaro strutture della miniera di Perticara ph Adriano Gamberini L’obiettivo è il sostegno ai progetti di sviluppo rura- Considerando il cofinanziamento, si potrà contare e Provincia. Sul versante dell’integrazione culturale, le, ideati a livello locale, per rivitalizzare così il terri- su un investimento totale di circa 12 milioni di euro». sono state avviate iniziative nelle scuole, all’interno torio e creare occupazione. «È un segnale di sensi- Azioni, queste, complementari a quelle del fondo del progetto “Lontani da dove?”, con ricerche, ge- bilità - spiega l’assessore alle Politiche comunitarie di sviluppo gestito dalla Regione, il Fesr (Fondo mellaggi, approfondimenti e percorsi di integrazio- Tarcisio Porto -. Ci sono aree che non vogliono più Europeo di Sviluppo Regionale), che sta portando ne tra culture diverse. essere tagliate fuori dall’innovazione». Già in pas- altri 11.5 milioni di euro nel territorio. «La Provin- Grande coinvolgimento delle comunità immigrate sato, all’interno del Programma di sviluppo rurale cia - puntualizza l’assessore - intende utilizzare le ha ottenuto il progetto europeo “Immigrati Cittadi- risorse per incentivare il turismo dei territori interni. ni” (capofila la Provincia), che ha realizzato percor- Anche ristrutturando il sistema di informazione tu- si di informazione e formazione sui diritti e doveri ristica. Vogliamo investire su guide e mappe scari- dei cittadini immigrati. Ciò ha consentito di attuare cabili, evitando le sovrapposizioni e i doppioni tra i un confronto con i partner europei (Francia e Ger- tanti siti e portali di settore. Ci concentreremo sugli mania) e con gli amministratori sul coinvolgimento strumenti di comunicazione innovativa…». Ma non degli immigrati nei processi decisionali. Uno degli è tutto. Si guarda anche all’ampliamento dei servizi incontri più costruttivi è stato il workshop sulla fi- per la popolazione dei piccoli borghi. «Che si stan- gura del “mediatore interculturale”, vero e proprio no inesorabilmente spopolando - conclude l’asses- ponte per creare relazioni e per comprendersi, fon- sore -. Per questo, è importante investire sui mezzi damentale in tutti gli aspetti della vita sociale: dagli informatici, che saranno utili per la prenotazione di ambienti scolastici a quelli ospedalieri, dai luoghi di ph. Adriano Gamberini medicinali, prestiti interbibliotecari, trasporti a chia- lavoro alle banche ecc. mata e servizi postali on line». In tal senso, l’esten- Giovanna Renzini sione della banda larga diventerà decisiva… www.youtube.com/watch?v=fu6vvaKFzNA
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