Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022

Pagina creata da Silvia Cattaneo
 
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Meno i muri   Pasolini, voce   Intervista a
              corsara          Rachel Cusk

                   cult                       Il mensile culturale RSI
                                              Marzo 2022
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Meno i muri                       Sandra Sain
                                  Produttrice Rete Due
                                                                                                                         SGUARDI
                                                                                                                                                                   22
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                                                                                                                         4                                         della Felicità
                                                                                                                         Pasolini, voce
                                                                                                                         corsara
Cos’è la Patria?
Dopo un Novecento in cui il patriottismo è stato strumento di orrore
                                                                                                                                                                   24
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e sopraffazione, il pilastro su cui costruire feroci nazionalismi, che valore                                            ONAIR
                                                                                                                                                                   per tutti
e che senso dare a questo termine? Oggi che siamo confrontati con
un’economia globale, con una rete globale, ha ancora senso parlare di                                                    10
Patria?                                                                                                                  Il coraggio di dire
                                                                                                                                                                   DUETTO
Massimo Zamboni, musicista, scrittore, tra i fondatori dei CCCP e dei                                                    Tu non mi lascerai
CSI, ha da poco pubblicato un disco dal titolo La mia patria attuale.
Si tratta di un lavoro cantautorale, una sorta di lettera aperta che va
                                                                                                                         mai sola
                                                                                                                                                                   26
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al cuore del problema, una sequenza di canzoni che affrontano ciò che
                                                                                                                                                                   Rachel Cusk
ci lega a un luogo, a una tradizione e a una cultura ma soprattutto                                                      12
ciò che ci fa sentire umani.                                                                                             Torpedo Duet
A Rete Due, a cavallo tra gennaio e febbraio, abbiamo pensato di cogliere
                                                                                                                                                                   RENDEZ-VOUS
questa domanda e farla nostra. Enrico Bianda ha così ideato e curato
La mia Patria, 10 contributi in cui diverse personalità, evidentemente                                                   14                                        32
anche lo stesso Zamboni, hanno espresso la propria concezione di Patria                                                  Jazz Pass
                                                                                                                                                                   L’agenda
(li potete facilmente riascoltare sulla pagina web di Diderot).                                                          Musica in libertà
                                                                                                                                                                   di marzo
“L’universale è il locale meno i muri” diceva il grande autore portoghese
Miguel Torga citato da Alberto Nessi che ne fa il perno della sua
riflessione.                                                                                                             16                                        NOTA BENE
Fabio Pusterla si richiama a un umanesimo nomade mentre Tatiana                                                          Lo sguardo velato
Crivelli sottolinea come il termine si sia fatto androgino declinandosi
come madrepatria.
                                                                                                                                                                   34
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Tra le voci cui abbiamo porto il microfono c’è anche quella di India, la                                                 20
dicianno-venne che, dopo 10 anni in Ticino, rischiava il rimpatrio forzato                                               Tra fascino e tragedia:
in Etiopia con la sua famiglia.
Dopo diverse petizioni che hanno mobilitato migliaia di cittadini,
                                                                                                                         una breve storia del
                                                                                                                         mondo afghano
                                                                                                                                                                   35
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l’8 febbraio scorso la Segreteria di Stato della Migrazione di Berna (SEM)
ha riconosciuto il caso di rigore e rilasciato i permessi di dimora B
a tutti i membri della famiglia.
“La patria per me è il luogo con cui mi identifico, in cui sono cresciuta
e ho messo le radici. Ma la patria non è solo un luogo, sono le persone che
ti accolgono e che ti fanno sentire a casa. Sono le persone con cui si crea
un futuro”. India si esprimeva così su Rete Due quando ancora l’esito
di questa vicenda non era noto. Ora possiamo dire che se India ha trovato
persone che hanno davvero saputo accoglierla e con le quali potrà costruire
un futuro, questa patria ha saputo dimostrarsi madre accogliente, giusta,
senza muri. Una madrepatria intesa così non può che piacerci.
                                                                                In copertina: “La
                                                                                              xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
                                                                                                  Patria sono le persone che ti accolgono, ti fanno sentire a casa e con le quali
                                                                                costruire un futuro” ha dichiarato India ai microfoni di Rete Due. © iStockphoto
ACCENTO
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Pasolini,
                                                                  LA 2 /
                                                                  Pasolini, voce corsara
                                                                  giovedì 3 marzo alle ore 20.40

                                                                  Rete Uno /
                                                                  Millevoci venerdì 4 marzo

voce
                                                                  alle ore 9.15
                                                                  Seidisera Magazine sabato
                                                                  5 marzo alle ore 18.40

                                                                  Rete Due /
                                                                  Alice sabato 26 febbraio
                                                                  alle ore 14.35

corsara
                                                                  da lunedì 28 febbraio a venerdì
                                                                  4 marzo Laser alle ore 9.00
                                                                  e Reteduecinque 16.35
                                                                  Diderot giovedì 3 marzo
                                                                  alle ore 17.00                     Pier Paolo Pasolini

                                                                  rsi.ch/cultura

Sandra Sain

                                                                  Pier Paolo Pasolini nacque cento anni fa,                C’è, innanzitutto, il Pasolini poeta.
                                                                  il 5 marzo del 1922 a Bologna, e venne
                                                                  tragicamente assassinato sulla spiaggia                 La prima poesia Pasolini la scrisse
                                                                  dell’Idroscalo di Ostia, nel 1975.                a 7 anni e, come disse in una bella inter-
              La RSI, attraverso i propri programmi                     Aveva 53 anni e in poco più di 20 anni      vista a cura di Marco Blaser nel 1969 per
                                                                  di intenso lavoro culturale riuscì a lascia-      la nostra RSI, da allora non si fermò più,
              radiofonici, televisivi e online, vuole ricordare   re un segno profondo nel mondo della              forse per forza di inerzia, forse perché la
                                                                  cultura come nella società, un segno che          scrittura, che fosse la scrittura di romanzi,
              la figura di questo artista che seppe rinnovare     risuona ancora profondamente, e proble-           di sceneggiature, di tragedie teatrali o di
              le lettere, il cinema, il teatro e che con la sua   maticamente, nell’immaginario contem-             articoli di giornale, era per lui questione
                                                                  poraneo.                                          esistenziale.
              opera scosse il mondo culturale e la società
              borghese del dopoguerra.                                  Pasolini fu un intellettuale a tutto             La sua prima raccolta poetica è in
                                                                  tondo e non solo perché utilizzò tutti gli        friulano, sono le Poesie a Casarsa che pub-
                                                                  strumenti espressivi a sua disposizione           blicò ancora ventenne nel 1942 e che si
                                                                  ma perché fece della sua stessa persona,          meritarono una recensione entusiastica di
                                                                  della sua vita, uno strumento di espressio-       Gianfranco Contini sul Corriere del Tici-
                                                                  ne e ricerca.                                     no. Contini per primo riconobbe la forza
                                                                                                                    dei suoi versi e il valore della sua ricerca
                                                                      Come raccontare quindi Pier Paolo             linguistica: esprimendosi in dialetto friu-
                                                                  Pasolini? Come raccontare chi era e l’im-         lano, Pasolini univa alla volontà di rin-
                                                                  portanza della sua opera?                         novare la lingua poetica la sfida al potere

                                                                                                                                                                   5
SGUARDI                                                                                                                                                      4
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che marginalizzava le culture contadine e       1955. Questo suo primo romanzo ottenne
popolari.                                       enorme successo ma lo portò nuovamen-
                                                te in tribunale a rispondere dell’accusa
     La sua poesia fu sempre lirica e civile    di oscenità per le scene di prostituzione
insieme, come ne Le ceneri di Gramsci, del      omosessuale maschile come per il lin-
1957. Nel poemetto che dava titolo alla         guaggio scurrile dei ragazzi che Pasolini
raccolta, in visita alla tomba del grande       cercava di riprodurre. Forte del sostegno
intellettuale Pasolini gli si rivolgeva in un   entusiastico di Giuseppe Ungaretti, Carlo
immaginario colloquio:                          Bo e Pietro Bianchi, anche questo proces-
                                                so si risolse in un nulla di fatto.
“attratto da una vita proletaria
a te anteriore, è per me religione                   In questi anni romani Pasolini si av-
la sua allegria, non la millenaria              vicinò al cinema, prima come sceneggia-
sua lotta: la sua natura, non la sua            tore e poi come regista. Pellicole come Ac-
coscienza”                                      cattone, Mamma Roma, Uccellaci e uccellini, Il
                                                Vangelo secondo Matteo, La trilogia della vita,
      In questi versi già emergono i temi       Salò o le 120 giornate di Sodoma crearono
che sviluppò nella sua opera: il rimpian-       ulteriore scandalo. A distanza di decenni,
to per un passato e per un popolo di cui        in un contemporaneo in cui lo scandalo è
l’omologazione culturale e il consumi-          prassi, la potenza delle sue immagini e del-
smo fanno scempio; l’abbattimento dei           la sua lingua cinematografica emergono
confini e delle specificità locali da parte     in modo cristallino. Per Pasolini, infatti,
di una cultura globale e di massa; il nuo-      fare cinema era cercare una nuova lingua,
vo punitivo moralismo che si alimenta in        una lingua primigenia, “la lingua scritta
modo uguale e contrario della contrap-          della realtà.
posizione tra destra e sinistra (marxista
convinto, Pasolini non fu mai tenero con              Pasolini diresse anche documentari,
la sinistra).                                   su tutti Comizi d’amore, del 1963, una sor-
                                                ta di film inchiesta sulla sessualità degli
     Poi c’è il Pasolini romanziere.            italiani che ancora oggi emoziona e ap-
                                                passiona muovendosi tra il rimpianto per          Pier Paolo Pasolini durante le riprese del film Il Vangelo secondo Matteo
     Espulso dal Partito Comunista (pri-        la commuovente ingenuità e lo sconcerto
ma che un processo per atti osceni in luo-      per la plateale ignoranza delle persone in-
go pubblico giungesse a compimento,             tervistate.
processo che lo vide poi assolto), per lo
stesso motivo licenziato dalla scuola, Pa-            Ci fu anche il teatro, la tragedia in
solini lasciò Casarsa e si trasferì a Roma      particolare, un teatro che lui stesso pensa-
con la madre nel 1950.                          va più per essere letto che portato in scena.
                                                La canzone, con i brani scritti per la sua
     Nell’estrema periferia delle borgate       amica Laura Betti o la celeberrima Cosa
Pasolini incontrò il sottoproletariato e ne     sono le nuvole scritta per Domenico Modu-
restituì vita, affanni, espedienti e lingua     gno e che dava il titolo all’episodio da lui
in Ragazzi di vita che venne pubblicato nel     curato per il film Capriccio all’italiana.

                                                                                                                                                                                  7
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simori e sullo iato tra sacro e profano (un       tra cinema, musica, parole e performance. Per
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                                                                                                 titolo proprio Pasolini, santo infame).           pagnata in studio da Fabio Pusterla e di
                                                                                                                                                   dialogare con Dacia Maraini, che insieme
                                                                                                      Pasolini venne processato ben 33 vol-        ad Alberto Moravia fu sua cara amica; con
                                                                                                 te, nella maggior parte dei casi per osce-        Ascanio Celestini, grande interprete del
                                                                                                 nità, indegnità morale e vilipendio della         teatro di narrazione italiano e il cui ulti-
                                                                                                 religione ma si arrivò fino a un processo         mo spettacolo, Museo Pasolini, sta girando
                                                                                                 pregiudiziale per rapina a mano armata in         seguitissimo la vicina penisola. Ma in stu-
                                                                                                 cui venne condannato in totale assenza di         dio ci sarà anche la cantautrice ed inter-
                                                                                                 prove.                                            prete romana Pilar che darà voce alle sue
                                                                                                                                                   canzoni e l’attrice Silvia Gallerano che ci
                                                                                                      Ma Pasolini resta scomodo ancora             regalerà una sua breve performance.
                                                                                                 oggi, per motivi diversi ma soprattutto                 E poi lui, ovviamente, Pasolini, con
                                                                                                 perché la transizione che lui temeva e con-       rari estratti d’archivio e La ricotta, film del
                                                                                                 dannava si è ormai pienamente compiuta.           1963, parte di Ro.Go.Pa.G, film a episodi
                                                                                                 Perché, per citare un suo famoso articolo         che coinvolgeva oltre a Pasolini, Godard,
                                                                                                 corsaro, le lucciole sono scomparse da            Rossellini e Gregoretti. Pellicola ai tempi
                                                                                                 così tanto tempo che a malapena ce ne ri-         censurata per vilipendio alla religione, La
                                                                                                 cordiamo.                                         ricotta racconta di una troupe cinemato-
Una scena del film La ricotta del 1963                                                                                                             grafica impegnata nelle riprese della Pas-
                                                                                                      Ecco, quindi, che celebrare questo           sione del Cristo e, da laico e non credente,
                                                                                                 anniversario implica un confronto e un            Pasolini affronta la drammatica perdita di
                                                                                                 dialogo con un’opera che impone più che           senso del sacro dell’essere umano contem-
                                                                                                 mai una profonda riflessione sul contem-          poraneo. A impreziosire il film anche un
                                                                                                 poraneo, su ciò che siamo diventati, su ciò       indimenticabile cameo di Orson Welles
                                                                                                 che abbiamo perso perdendo la voce di             nei panni del regista.
                                                                                                 questo poeta.
                                                                                                                                                         “Io sono una forza del passato” reci-
      L’attività giornalistica gli guadagnò     chiarezza i pregiudizi intellettuali (di ceto,         A Pasolini la RSI tributa un ricordo        ta Orson Welles, facendo propri i versi di
una rubrica sul Corriere della Sera dell’in-    di casta) e spesso l’ottusità un po’ meschi-     che impegna tutti i suoi vettori. La Rete         Pasolini dalla raccolta Poesia in forma di
novatore Piero Ottone e confluì nella           na e persecutoria dei suoi interlocutori”.       Due dedicherà alla sua multiforme produ-          rosa. Quel che hanno di straordinario le
raccolta Scritti Corsari. Sulle pagine del           Non è forse nell’originalità dei pre-       zione una lunga serie di approfondimen-           forze del passato come Pasolini è che non
Corsera Pasolini riuscì ad esprimere con        supposti filosofici o politici che sta la        ti con Alice, Laser, Diderot, Reteduecinque.      si esauriscono e non smettono di parlarci.
estrema chiarezza il proprio pensiero po-       grandezza di questi suoi lavori, bensì nella     Rete Uno racconterà della sua passione
litico e la propria visione artistica. Come     coerenza, nell’implacabile lucidità, spesso      per lo sport, e il calcio in particolare, nella         Anche dopo 100 anni.
scrive Alfonso Berardinelli nel 1990 per        provocatoria, delle sue argomentazioni.          puntata di Millevoci in onda il 4 marzo e
la prefazione dell’edizione Garzanti: “Si                                                        Seidisera Magazine preparerà un’edizione
resta sbalorditi soprattutto, direi, dall’in-        Pasolini è stato un intellettuale e un      monografica per il 5 marzo.
ventività inesauribile del suo stile saggi-     uomo scomodo. Scomoda è stata la sua                   Ma a Pasolini verrà dedicata anche
stico e polemico, dalla selvaggia energia e     omosessualità, il suo protagonismo un            una serata televisiva, il 3 marzo alle 20.40
astuzia socratica della sua arte retorica e     po’ voluto e un po’ subito, la sua vis pole-     su LA 2 dal titolo Pasolini, voce corsara. Un     Le immagini alle pagine 5 e 8 @ Archivio RSI,
dialettica (…) che sa far emergere con tanta    mica, il suo immaginario costruito su os-        ritratto dell’artista a 100 anni dalla nascita    a pagina 7 @ Wikimedia

                                                                                                                                                                                                       9
SGUARDI                                                                                                                                                                                            8
Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
LA 1 / Storie
domenica 6 marzo alle ore 20.40
rsi.ch/storie

Il coraggio di dire
Tu non mi lascerai
mai sola
Rachele Bianchi Porro

                        Il coraggio di vivere e di sorridere, nonostante tutto.
                        Nonostante la malattia che arriva quando meno te lo aspetti,
                        quando ancora sei giovane, quando il tuo corpo dovrebbe
                        prendersi tutto lo spazio del mondo e invece inizia a sentirsi
                        come in una gabbia. Francesca aveva quarant’anni, quando          Due immagini di Francesca tratte da Tu non mi lascerai mai sola di Alessandra Gavin-Müller
                        le è stato diagnosticato il Parkinson. Una malattia degenera-
                        tiva per la quale la scienza ha trovato aiuti ma non cure.
                        In occasione della Giornata del malato, Storie ha deciso
                        di entrare nella sua vita con un documentario di Alessandra
                        Gavin-Müller, Tu non mi lascerai mai sola. È questa, infatti,
                        la frase che Francesca ha dovuto imparare a dire alla sua ma-
                        lattia, quella che non avrebbe voluto ma che ora è parte
                        di lei, quella per la quale ha deciso di dedicare al suo corpo
                        una serie di ritratti fotografici di nudo. Un modo per riappro-
                        priarsi di quelle membra che sembravano sfuggirle, per non
                        farsi mangiare dal morbo, per fermare quel tempo che sembra
                        accelerare di colpo. Francesca che, con il marito Daniele,
                        cerca ogni giorno un nuovo equilibrio, in continua evoluzio-
                        ne per affrontare la vita un passo dietro l’altro.
                        Una testimonianza intensa e personale, come intensi e perso-
                        nali saranno anche i racconti degli ospiti di questa puntata:
                        una giovane donna che ha convissuto per decenni con il
                        Parkinson dell’amato padre, Simona Malaguerra, e un medico
                        da sempre confrontato con malattie degenerative e medicina
                        riabilitativa, come il primario della Clinica Hildebrand di
                        Brissago, Graziano Ruggieri.

                                                                                                                                                                                            11
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Rete Due / Colpo di scena
da lunedì 7 a venerdì 25 marzo alle ore 13.30
rsi.ch/radiodrammi

Torpedo Duet
Gaetano Cappa
e Marco Drago

Gli artisti che        Torpedo Duet racconta le vite parallele dell’attrice austriaca
rivoluzionarono        Hedy Lamarr (1914–2000) e del compositore americano George
il mondo
                       Antheil (1900–1959) che nel 1942 inventarono un sistema di
dell’elettronica
e della comunica-      modulazione per la codifica di informazioni su frequenze radio
zione                  con l’intento di pilotare i siluri della Marina americana.
                       L’idea non fu presa in considerazione all’epoca, ma anni dopo
                       divenne la base dell’attuale wi-fi e della telefonia mobile.
                       Hedy Lamarr nacque nel 1914 a Vienna come Hedwig Eva Maria
                       Kiesler. Bellissima e molto intelligente, con una passione per                             Torpedo Duet © Aldo Manna
                       le invenzioni, si trovò a dover scegliere se continuare gli studi
                       di ingegneria o intraprendere la strada del cinema.
                       Scelse il cinema e a 19 anni partecipò a Extase, controverso
                       film del regista cecoslovacco Gustav Machaty.                       Una sera Antheil e Lamarr si trovarono a duettare al pianoforte
                       Il film provocò un grande scandalo, fu scomunicato dal Papa         e dal “dialogo” musicale che ne sortì nacque l’idea del “salto
                       e vietato da Hitler (Hedwig appariva completamente nuda             di frequenza” alla base della loro futura invenzione. Presentaro-
                       e simulava un orgasmo, la prima volta nella storia del cinema).     no il loro progetto ai massimi ufficiali della Marina Americana
                       Fu a Londra, 5 anni dopo, che conobbe Louis B. Mayer della          che superficialmente lo liquidarono come impossibile da
                       Metro Goldwin Mayer, cambiò nome in “Hedy Lamarr” e                 realizzare. Solo in seguito (nel 1990) si venne a sapere che quelle
                       cominciò a lavorare nel mondo del cinema, diventando presto         intuizioni furono alla base di importantissime riuscite nel
                       una star. Negli anni ’40 era spesso definita “la donna più bel-     campo delle comunicazioni.
                       la del mondo”. Nessuno sospettava che fosse anche una delle         Nel 1997 la Electronic Frontier Foundation decise di assegnare
                       donne più intelligenti del mondo, un vero e proprio genio,          il suo prestigioso Pioneer Award, riservato agli inventori che
                       verità che emerse con chiarezza soltanto decenni dopo.              hanno rivoluzionato il mondo dell’elettronica e della comuni-
                       A una cena conobbe il musicista d’avanguardia George Antheil,       cazione, alla coppia Lamarr/Antheil. Lei reagì laconicamente
                       figlio di tedeschi emigrati nel New Jersey. Antheil aveva 14 anni   con una sola, brevissima frase: “Era ora”, mentre Antheil era
                       in più di lei e aveva vissuto un tumultuoso periodo artistico       morto da quasi quarant’anni.
                       nella Parigi degli anni ’20. Grande ammiratore di Stravinsky,       La colonna sonora del radiodramma di Gaetano Cappa e Marco
                       si definiva “futurista” e i suoi primi lavori eseguiti in Europa,   Drago, realizzato per RSI dallo Studio Barlumen, è imprezio-
                       basati sull’utilizzo di pianole meccaniche, furono accolti          sita dagli arrangiamenti del repertorio di Antheil eseguiti
                       da un misto di scandalo e dileggio.                                 dal Maestro Andrea Rebaudengo.

                                                                                                                                                                      13
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Rete Due / Jazz Chiasso                     Ritorna dopo due anni di assenza, anche se ancora condizio-
da giovedì 10 a sabato 12 alle ore 21.00    nato dalle imposizioni normative anti pandemiche, il Festival
rsi.ch/jazz                                 di Cultura e Musica Jazz di Chiasso che giunge alla 23esima
                                            edizione con il titolo - dal richiamo molto attuale - Jazz Pass,

Jazz Pass
                                            prendendo in prestito un termine entrato a far parte del nostro
                                            quotidiano ma qui trasposto in un contesto che vuole anche
                                            essere di gradevole intrattenimento. Questa edizione anche se

Musica in libertà
                                            con un allestimento strutturale light, porterà a Chiasso
                                            autentici maestri dell’improvvisazione, i quali, alternandosi
                                            sul palcoscenico del Cinema Teatro con progetti nuovi e diver-
                                            sificati, soddisferanno le aspettative degli appassionati andan-
Fosca Vezzoli
                                            do anche ad interessare un pubblico più eterogeneo.
                                            Tre serate con tre singoli concerti il cui focus sarà riservato
                                            alle personalità di rinomati interpreti come l’eclettico pianista
                                            francese Jacky Terrasson, che con uno stile tecnicamente per-
                                            fetto, abbina la tradizione modernista europea (ascoltandolo
                                            possono a volte venire in mente Debussy e Ravel) e l’alta scuola
                                            dell’improvvisazione pianistica jazz.
                                            L’ensemble R:ED, nato dalla collaborazione del pianista
                                            ticinese Gabriele Pezzoli e del chitarrista, produttore e mani-
                                            polatore sonoro Elia Anelli - a cui spesso si aggiungono altri
                                            musicisti - avrà il piacere di incontrare il leggendario trombet-
                                            tista, compositore e produttore norvegese Nils Petter Molvær,
                                            pioniere dell’elettro-jazz, per un’inedita serata speciale prodotta
                                            da Rete Due per il Festival. Voce che viene dal grande freddo,
                                            la tromba di Nils Petter Molvær è maestosa ma anche sottile
                                            e poetica, da ascoltare in ogni suo percorso.
                                            A conclusione, la contaminazione della musica afroamericana
                                            e quella caraibica proposta dal pluripremiato pianista cubano
                                            Gonzalo Rubalcaba e dalla cantante, sua conterranea, Aymée
                                            Nuviola, due musicisti che si conoscono sin dalla tenera età
                                            e che recentemente hanno deciso di tornare a lavorare insieme,
                                            ottenendo grande apprezzamento dal pubblico e dalla stampa.
                                            Il programma in dettaglio nell’agenda a pagina 33.

                                            Maggiori informazioni e prenotazione biglietti telefonando
                                            al +41 58 122 42 78 oppure scrivendo a cassa.teatro@chiasso.ch
                                            centroculturalechiasso.ch

           Elia Anelli e Gabriele Pezzoli

                                                                                                                15
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Rete Due / Diderot
da lunedì 14 a venerdì 18 alle ore 18.00
rsi.ch/diderot

Lo sguardo velato
Enrico Bianda

Una settimana          È un mondo che per decenni è rimasto sommerso. È un mondo
di indagine attorno    che oggi movimenta milioni di utenti, denaro, rapporti di forza,
alla pornografia
                       immaginario, forme di sfruttamento e forme di attivismo
                       politico.
                       È il mondo della pornografia. Che oggi è quello delle piattafor-
                       me. Fino a ieri, era quello del cinema, dei video, delle riviste,
                       dell’underground, dell’attivismo, e - ancora una volta - dello
                       sfruttamento e di una certa idea patriarcale della nostra società.
                       Che cosa rimane di quella stagione? Cosa è cambiato? Quali
                       sono le regole del gioco? Chi sono i soggetti che vi partecipano,
                       insieme appunto ai milioni e milioni di utenti che ogni giorno
                       contattano le piattaforme di distribuzione gratuita come
                       Pornhub?
                       Questo mondo, vedremo, è come tutti gli altri: si tratta di un       Immagine di copertina del libro fotografico Pornoland,
                       sistema, o, come direbbero i sociologi, un campo, dove sono          edito da Contrasto nel 2004, con le fotografie di Stefano De Luigi
                                                                                            e i testi di Martin Amis. © Stefano De Luigi
                       tutti attori: dai proprietari delle piattaforme ai performer.
                       Tutto nasce dalla lettura di un romanzo di un autore che la
                       Rete Due ha già incontrato: Marco Malvestio, autore del saggio                                     Ma questo è stato solo il punto di partenza: grazie a Pierre
                       Raccontare La Fine del mondo. Fantascienza e Antropocene di cui                                    Lepori potremo iniziare la settimana del Dossier con una pre-
                       la redazione ha parlato nei suoi spazi e che ha portato l’autore                                   ziosa intervista alla ex attrice e regista hard Ovidie, oggi
                       a frequentare anche gli spazi del mattino nella rubrica quoti-                                     saggista e autrice radiofonica di France Culture.
                       diana di In altre parole nei primi giorni dell’anno.                                               In mezzo, il nostro percorso ci condurrà a riflettere, con diver-
                       Il romanzo in questione si intitola Annette ed è stato pubblicato                                  si ospiti, sui rapporti di forza che caratterizzano il mondo
                       da Wojtek edizioni nel 2021. Si tratta di un testo multiforme,                                     dell’hard (con Mariella Popolla), sulle pornografie alternative
                       una fortezza narrativa dietro cui dissimulare e inventare, a par-                                  (con Giovanna Maina) e su come dalla fine degli anni ’60,
                       tire da argomenti reali e ritenuti generalmente indecenti, la                                      da quando cioè la pornografia è diventata di massa, essa riesca
                       vicenda di una pornostar realmente esistita e l’ossessione dell’io                                 a toccare, influenzare e persino modificare i comportamenti
                       narrante. Un romanzo in bilico tra fiction e non fiction che                                       sessuali, le relazioni di genere, l’immaginario erotico nel
                       richiede dimestichezza, pazienza e, crediamo, tanto talento.                                       suo complesso (con Pietro Adamo).

                                                                                                                                                                                              17
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Cult Il mensile culturale RSI Marzo 2022
Il prossimo giugno il Club Rete Due si recherà a Losanna. Sarà l’occasione di visitare Plateforme 10, il quartiere delle arti
fresco di apertura e di conoscere alcuni dei luoghi e delle storie raccontate in Klondike. L’oro del viaggio (rsi.ch/play).
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In questa foto il nuovo edificio del Musée cantonal des Beaux-Arts Lausanne. Tutti i dettagli a pagina 35. © Simon Menges
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Rete Due / Laser
giovedì 17 e venerdì 18 alle ore 9.00
rsi.ch/ laser

Tra fascino e tragedia:
una breve storia del
mondo afghano
Roberto Antonini

                       L’orientalismo ne ha fatto terra di mistero e fascinazione, la
                       storia ci racconta di ricche civiltà o di lande dimenticate dove
                       regnano culture primitive impermeabili alla modernità, ci
                       parla di conquiste, guerre di usi e costumi difficili da compren-
                       dere. L’oriente asiatico torna regolarmente alla ribalta per le
                       sue crisi, il fondamentalismo, gli interessi strategici che ne
                       hanno fatto un campo di battaglia dal “grande gioco”, il con-
                       flitto tra impero britannico e impero russo dell’800.
                       Venezia che è da tempo immemore la principale porta dell’Eu-
                       ropa aperta sull’Oriente ha deciso di inaugurare un nuovo
                       centro di ricerca e studi che consenta di mantenere viva l’atten-
                       zione su un mondo che ha saputo produrre anche una ricca
                       cultura artistica. L’Istituto Internazionale di Ricerca e Studi
                       sull’Afghanistan si prefigge, in piena crisi politica, economica,
                       alimentare, di valorizzare il patrimonio culturale di una terra        La Moschea diJama Masjid a Herat © Wikimedia / Sven Dirks
                       che dai tempi di Alessandro Magno e grazie all’incontro di
                       diverse civiltà, in primis quella persiana, è riuscita a creare uno
                       straordinario patrimonio letterario, architettonico, artistico,
                       musicale. Prendendo spunto dall’inaugurazione di questo
                       centro di studi e ricerca, Laser ricostruisce, con alcuni tra i mas-
                       simi studiosi mondiali della storia e cultura dell’Asia centrale,
                       le complesse vicende che hanno contraddistinto un mondo
                       che ha dato i natali alla grande tradizione mistica, alle grandi
                       celebrazioni poetiche, ma anche a crudeli discriminazioni
                       di genere e sanguinosi conflitti.

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RSI / Giornata speciale Felicità                        La Giornata internazionale della Felicità dell’ONU, istituita
domenica 20 marzo                                       nel 2012 dall’Assemblea generale dell’Organizzazione delle
rsi.ch                                                  Nazioni Unite, viene celebrata, ogni anno dal 2013, il 20 marzo
                                                        nei 193 paesi membri. Il tema scelto dall’ONU per il 2022 è

La Giornata
                                                        Build Back Happier.
                                                        Un tema che ci incoraggia ad approfittare di questo partico-
                                                        lare momento storico, la ripartenza dopo un periodo difficile,

della Felicità
                                                        per ricostruire cercando di aumentare il tasso di felicità e
                                                        benessere nelle nostre vite e in quelle degli altri.
                                                        Un invito a fermarci e riflettere su quello che ognuno di noi,
                                                        nel suo piccolo, può fare. Il tutto in un giorno particolare,
Joanne Holder
                                                        il primo di primavera, simbolo di rinascita…
                                                        Ma che cos’è la felicità? Serve molto poco a rendere una vita
                                                        felice o riuscirci è un’impresa titanica? Ne esiste un’unica
                                                        interpretazione?
                                                        È una merce favolosa: più se ne dà e più se ne ha, come dice
                                                        Blaise Pascal, o un mito inventato dal diavolo per farci dispera-
                                   Il 20 marzo          re, come crede Flaubert? Desiderare quello che si ha, come
                                   la RSI celebra       sostiene Sant’Agostino, o il piacere senza rimorsi di Socrate?
                                   la Giornata inter-
                                                        È forse amore e nient’altro, come dice Hesse, o conoscere i
                                   nazionale della
                                   Felicità ONU,        propri limiti ed amarli, come crede Romain Rolland?
                                   con interventi       La giornata della Felicità RSI non ha la pretesa di rispondere
                                   in alcuni momenti    a queste domande, ma di esplorare il tema con originalità,
                                   del palinsesto       curiosità e umiltà, creando un gioco di rimandi non invasivi
                                   domenicale
                                                        nel palinsesto radio TV e online. Una sottotraccia affrontata
                                                        con il taglio, lo stile e la linea editoriale di ogni testata e cana-
                                                        le coinvolto: da Spam all’Ora della Terra, da Voci Dipinte ad
                                                        Aspettando Colombo e al Concerto della domenica con musiche
                                                        letteralmente esplosive...
                                                        Un tema unico, da riscoprire sempre diverso, in alcuni
                                                        momenti del palinsesto domenicale RSI.

           © iStockphoto

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Rete Due / Giornata Europea della Musica Antica
lunedì 21 marzo alle ore 9.00 in Capriccio,
alle 14.30 in Voi che sapete e alle 20.05 in Prima fila
rsi.ch/retedue

Musica antica
per tutti
Giovanni Conti

                        Torna puntuale al 21 marzo la Giornata Europea della Musica
                        Antica e Rete Due si conferma attenta a cogliere le proposte che
                        in questa giornata hanno come scopo quello di valorizzare più
                        di un millennio di musica, monitorando soprattutto la scena
                        europea. La nostra Rete è in buona compagnia perché sono
                        migliaia le istituzioni che scendono in campo per sensibilizzare
                        alla musica di un periodo che va dall’Alto Medioevo sino al
                        Barocco. Rete Due caratterizzerà la sua programmazione musi-
                        cale della prima mattinata e della sera anche attraverso la voce
                        di ospiti impegnati proprio nei repertori antichi a diversi livelli,
                        dalla riscoperta di composizioni del passato fino alla realizza-       Il RIAS Kammerchor © Matthias Heyde
                        zione in concerto e la diffusione del prodotto discografico,
                        senza dimenticare la didattica, la ricerca e l’approccio interpre-
                        tativo. In mattinata appuntamento con Capriccio e con lo spazio
                        concertistico nel quale daremo spazio a interpreti legati al
                        contesto svizzero. La serata di Rete Due con Prima fila, vedrà
                        protagonista il RIAS Kammerchor che insieme alla Kammer-
                        akademie Potsdam e sotto la direzione di Justin Doyle esegui-
                        ranno musiche di Gabrieli, Byrd, Palestrina e Gesualdo per
                        terminare con una pagina di Stravinsky, Threni, celebre Cantata
                        dodecafonica basata sulle Lamentazioni del Profeta Geremia.
                        Nel cuore della giornata, alle 14.30, un’edizione speciale di
                        Voi che sapete con Giuseppe Clericetti e Giovanni Conti e ospiti
                        d’eccezione per una sorta di Tavola rotonda sulle problemati-
                        che della musica antica.

                                                                                                                                          25
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Intervista a cura                              L’intervista con il titolo La forza della
                                                                                  di Natascha Fioretti                           realtà e la bellezza che viene dal passato
                                                                                                                                 è andata in onda il 27 novembre 2021
                                                                                                                                 in Alice, riascoltabile in podcast
                                                                                                                                 rsi.ch/alice

                                                                                  Rachel Cusk
                                                                                  Scrittrice fuoriclasse

                                                                                  Classe 1967, di origine canadese, ingle-       In un’intervista andata in onda
                                                                                  se d’adozione, conosciuta dal pubblico         su Louisiana Channel nel 2019
                                                                                  italofono in particolare per la sua trilo-     ha detto e cito “sono sempre
                                                                                  gia dell'ascolto uscita per Einaudi (Re-       sorpresa di quanto gli scrittori
                                                                                  soconto, Transiti e Onori), Rachel Cusk        siano consapevoli in fatto di
                                                                                  crede nella forza della realtà di svelare      compromessi con la verità.
                                                                                  sé stessa nel tentativo di cogliere l’atti-    C’è un’inclinazione - che manca
Rachel Cusk, nata in Canada nel 1967, vive e lavora nel Regno Unito.              mo rivelatorio la scrittrice si mette in at-   nelle altre arti - a conformarsi”.
Ha pubblicato undici libri di narrativa e quattro di saggistica. Con Saving       tesa e osserva. La penna di Rachel Cusk        Vale anche per lei?
Agnes (MacMillan, 1993), all’età di 26 anni ha vinto il Premio Whitbread          non è per tutti, sopraffina certamente,
per il miglior primo romanzo. Nel 2014 ha avviato un’opera in tre parti,
                                                                                  ma anche espressione di continui arro-               Penso che quella del romanzo sia una
pubblicata in Italia da Einaudi, che l’ha confermata come una delle voci
più innovative e importanti del panorama letterario internazionale.               vellamenti mentali non sempre facili da        forma molto borghese che ha bisogno di
Resoconto, primo romanzo del ciclo, uscito nel 2018, è stato inserito             seguire. Di certo è una scrittrice audace      essere connessa alla vita in un modo che
da La Lettura tra i migliori dieci libri dell’anno. Nel 2019 è uscito il secon-   e controcorrente che è stata capace di         l’arte visiva non necessita. Se si guarda alla
do volume, Transiti, e nel 2020 il terzo, Onori. Sempre per Einaudi,              demolire e rifondare il romanzo a modo         storia dell’arte visiva si vede che percorre
lo scorso anno ha pubblicato Il lavoro di una vita. Sul diventare madri,
uscito in lingua originale inglese nel 2001.
                                                                                  suo, sempre alla ricerca di un linguaggio      un’unica strada, quella del divenire più
                                                                                  in grado di esprimere al meglio la dia-        radicale. Un artista esplora nuovi spazi
                                                                                  lettica tra maschile e femminile, esplici-     e quello seguente li attraversa e dice cose
                                                                                  tare il flusso interiore dei personaggi e,     che scioccano e sono al limite. Il roman-
                                                                                  soprattutto, rappresentare un modo di          zo non fa questo. James Joyce può scrivere
                                                                                  vivere autentico, scevro da falsità.           l’Ulisse e oggi - tanti anni dopo - le perso-

                                                                                                                                                                               27
DUETTO                                                                                                                                                                    26
ne ancora scrivono dei testi che sembrano        questo lei trae ispirazione                     Proprio quelle parti della vita che sono         al fatto che per le madri è una sorta di lotta
dei romanzi vittoriani - e quelli risalgono      dal suo vissuto o, come ha scrit-               così cocenti, complesse e difficili sono         trovare il tempo e la concentrazione per es-
a prima di Joyce. Insomma, nel romanzo           to Kate Kalloway sul Guardian,                  a mio modo di vedere le più interessanti         sere al tempo stesso delle scrittrici. Questo
non c’è lo stesso impegno nei confronti del      e secondo me rende bene il                      da comprendere e descrivere. Per me sono         probabilmente è anche il motivo per cui
nuovo e credo che ciò sia dovuto alla lin-       senso, scrive mentre sta vivendo -              chiaramente più interessanti da indagare         sulla maternità è stato scritto o detto così
gua. Il romanzo deve stare nel mezzo, dove       “you write while you live”.                     rispetto agli aspetti più semplici delle no-     poco. Riconosco come per certi versi ci vo-
incontra le persone.                                                                             stre vite. E penso che vi sia un problema        glia coraggio per dire che una cosa difficile
                                                       Credo non vi sia nulla di nuovo nel-      con la storia delle voci femminili e con         sia davvero bella. Ma c’è un altro aspetto
                                                 lo scrivere attingendo dal mondo e da ciò       tutte le antenate delle donne scrittrici per     correlato e cioè che quando neghi o rifiuti
Deve stare in mezzo alla gente                   che la vita ti rivela, questo è da sempre la    cui di queste realtà, di questi aspetti non      la realtà, seppur con le migliori intenzioni,
ma deve anche accontentare,                      letteratura. L’idea di scrivere di cose molto   è ancora stato scritto in modo esaustivo e       in quel momento crei delle pressioni per
compiacere chi legge?                            lontane da noi in termini di tempo, spazio      non sono state sollevate riflessioni a suffi-    qualcun altro e ci sarà sempre un conside-
                                                 e geografia è un qualcosa che ha influen-       cienza. Le persone, gli esseri umani hanno       revole numero di donne che ha bisogno di
      Penso che proprio questo sia il pun-       zato il romanzo a partire dal cinema che        bisogno di libri che li aiutino con le loro      mettere a fuoco e approfondire gli aspetti
to cruciale in cui vengono fatte le scelte. Il   ha una forma di visualizzazione completa-       vite e penso che non ve ne siano abbastan-       difficili collegati alla maternità e a quello
romanzo esiste anche in senso capitalista,       mente differente e a mio modo di vedere         za in grado di raccontare le esperienze più      che è un cambiamento traumatico della
in una forma che non tocca le altre forme        ha seriamente danneggiato il romanzo. Le        significative della vita di una donna.           vita e della propria condizione.
artistiche. Chiunque può acquistare un           mie sono voci che provengono da mondi
romanzo ma non un quadro di Rothko,              interiori che vanno all’essenza della com-
dunque l’impresa della scrittura è diven-        prensione - spesso difficile - di ciò che ve-   A questo proposito è da poco                     Non solo la maternità, nel suo
tata un qualcosa di cui lo scrittore indivi-     dono e lo fanno in modo da consentire ad        uscito per Einaudi Il lavoro                     memoir Aftermath: On Marriage
duale si sente maggiormente investito o di       altre persone di vivere quella realtà.          di una vita. Sul diventare madri,                and Separation uscito nel 2012
cui è a conoscenza. Nessuno pretende da                                                          il racconto personale della                      ha descritto con brutale onestà
una casa editrice che non sia un’azienda                                                         sua maternità. Qui con feroce                    la fine del suo matrimonio.
redditizia che valuta un autore anche in         Il suo è un compito arduo perché                ironia ed impietosa sincerità
relazione alle copie vendute. Ma è chiaro        sceglie di affrontare tematiche                 descrive il passaggio da convegni                      Non so per quale ragione ma è il mio
che questo compromesso, o il fatto che gli       complesse e anche molto personali               e cocktail party in abito da sera                destino quello di dedicarmi, di essere vici-
editori sopravvalutino il successo materia-      come la maternità o il divorzio.                alle notti insonni: è stato difficile            na a queste elementari esperienze femmi-
le sottovalutando invece la qualità di uno       Leggendo i suoi libri si ha spesso              mettere tutto questo su carta?                   nili. Credo che per una scrittrice la scelta
scrittore, sia oggi una tendenza importan-       la sensazione che i personaggi                                                                   più scontata sia quella di pensare che se
te di cui gli autori tengono conto.              siano sull’orlo di una crisi di nervi                 Non sono sicura se sia un qualcosa         vuoi essere una scrittrice devi stare alla
                                                 o pronti per una seduta terapeutica             che si avvicini di più ad essere buttata giù     larga dalle questioni domestiche, dalla
                                                 di gruppo… è come se permettesse                da un precipizio o schiantarcisi contro.         maternità, dal matrimonio che sono visti
Questo quanto la riguarda?                       al lettore di guardare dentro ad                Uno degli aspetti dell’esperienza della ma-      come i nemici convenzionali dell’espres-
                                                 una scatola magica dei pensieri                 ternità è la sua incomunicabilità, l’impos-      sione femminile. Certo, probabilmente ci
     Non molto, sfortunatamente per me           altrui che però sono pensieri che si            sibilità sistematica di trasmetterla ad un       sono cose più divertenti di cui potrei scri-
(ride).                                          affastellano, arrovellano nella                 altro essere umano. È una cosa solo tua.         vere, ma queste sono quelle per cui sento
                                                 comprensione di sé e nella dialet-              C’è un’estensione per cui una donna sarà         un impegno, alle quali mi sento legata.
                                                 tica con l’altro.                               sempre impreparata ad incontrare questa
Qui la volevo, perché tutto si                                                                   seconda versione di sé stessa. Il mio tentati-
può dire ma non che i suoi romanzi                    Non direi che sono interessata a scri-     vo credo sia stato quello di descrivere parte    A renderla nota al grande pubbli-
siano compiacenti nei confronti                  vere di conflitti, contrasti o nel dire cose    di questa esperienza. Le difficoltà evidenti     co di lingua italofona è stata
dei lettori e delle lettrici. Detto              che fanno esaltare o deprimere le persone.      di scrivere della maternità sono collegate       la pubblicazione per Einaudi della

                                                                                                                                                                                                29
DUETTO                                                                                                                                                                                     28
sua trilogia dell’ascolto in cui               misoginia o come scrisse                               È un libro scritto da una donna, tale        migliore per farlo mi è sembrato quello di
una delle peculiarità sta nella                una volta Virginia Woolf: “l’unico                Mabel Dodge Luhan che nella sua casa a            contrapporle il suo opposto, una sorta di
forma del racconto che ha                      uomo vile che abbia mai cono-                     Tao in Nuovo Messico ha dato vita a una           alter ego della stessa età. Un uomo, dun-
affidato ad una narratrice -                   sciuto”?                                          colonia di scrittori e artisti. È stata una be-   que, che fosse libero, che ha goduto della
ascoltatrice. Lei è un’ascolta-                                                                  nefattrice delle arti, incapace di creare, fare   libertà di espressione, ha ottenuto ciò che
trice?                                               Non penso che Virginia Woolf fosse          arte lei stessa e amava invitare le persone       voleva, non è mai stato limitato dal suo
                                               abile o attendibile nel giudicare i caratteri     nel suo mondo forzandole - quasi - a creare       genere, che ha sempre perseguito le sue
      Le persone che vivono con me sareb-      delle persone. Non prenderei appunti su           e produrre arte. Tutta questa idea mi affa-       ambizioni. Insomma, ho contrapposto tra
bero probabilmente le più adatte a dirlo.      ciò che dice, insomma. E in ogni caso non         scinava ma sono due gli aspetti peculiari ai      loro queste due persone facendole incon-
Credo il processo più naturale per uno         penso assolutamente che Lawrence fosse            quali il mio romanzo attinge: la forma e i        trare in quel momento piuttosto ombroso
scrittore sia proprio quello di raccoglie-     un misogino - anzi - ha avuto un enorme           luoghi, gli ambienti.                             della vita.
re tutto quel materiale che il mondo gli       influsso non soltanto su di me ma anche
svela, gli presenta, gli mette davanti. Un     su molte altre donne scrittrici e questo per-
processo che con il tempo nella cultura-       chè la sua voce non è quella del patriarca-       A mio modo di vedere una delle                    La critica letteraria Maike Albath
le letteraria si è fatto parecchio confuso.    to. La sua era una figura inaccettabile nella     sue abilità è quella di uccidere                  parla di “momento cuskiano”
Credo ci sia stata una sorta di tendenza a     cultura letteraria inglese della sua epoca        le aspettative dei suoi personaggi,               che spesso ricorre nei suoi romanzi.
disconoscere qualsiasi sorta di base espe-     perchè era figlio di un minatore, era un          spesso anche dei lettori, svelando                Sono quei momenti in cui succede
rienziale, almeno per quanto riguarda          uomo della classe operaia. Ma proprio in          situazioni inaspettate. In Second                 qualcosa che non può più essere
il romanzo anglosassone. Dunque, tor-          virtù di questo la sua non è la tipica prosa      Place, ad esempio, M nutre precise                cancellato, di irreversibile.
nando all’idea dell’ascolto, nella trilogia    dell’uomo bianco privilegiato. Per questo         aspettative nei confronti di L,                   Uno di questi mi sembra essere
ho tentato di combinare il momento del         le scrittrici trovano in lui una grande fonte     quali sono queste aspettative e                   quello in cui M si fa bella per andare
parlare con quello della scrittura e il mo-    di ispirazione, Lawrence mostra come scri-        come va a finire?                                 da L che finalmente vuole ritrarla.
mento dell’ascolto con quello della let-       vere delle frasi libere dal dettame maschile.                                                       ritrarre. M si avvia per andare da L
tura facendo di questi atti di vita umana      Second Place si rifà ad un vecchio libro fuori          Volevo descrivere quel momento del-         quando Tony, il marito, si affaccia
un’esperienza quotidiani. In fondo, lo         stampa scritto da una donna nel quale sia         la vita in cui una donna all’improvviso si        alla finestra e le grida di non andare.
sono nella realtà, attraverso la parola, la    parla di un’amicizia - inimicizia con D.H.        volta indietro e rivede la storia della sua       Lei va lo stesso. Possiamo definirlo
scrittura, l’ascolto e la lettura scopriamo,   Lawrence. Per me parte dell’esercizio nella       vita in quanto donna, in quanto genere            un tipico momento Cusk?
sappiamo di noi e degli altri. Non sappia-     stesura del libro è stato quello di termina-      femminile. In quest’ottica riflette sul suo
mo, e questo è il punto su cui il romanzo      re la mia relazione con Lawrence dicendo:         comportamento, su quanto e come l’esse-                 Sì, penso di sì. Ho sempre voluto
a mio avviso ha fallito, come sia stare nel    ok prendo le parti della donna e mi libero        re donna abbia influito o l’abbia coinvol-        rompere, distruggere l’inevitabilità di un
corpo, nei pensieri di qualcun altro. La co-   di qualsiasi riferimento a scrittori maschi-      ta. Così facendo all’improvviso consegui          testo ed è stata una delle prime cose che
municazione è l’unico mezzo che ci con-        li perché è in conflitto con la mia parte di      quell’elevazione che ti fa vedere l’intero        ho imparato a fare da scrittrice. L’ho fat-
duce alla conoscenza.                          scrittrice. Così ho sposato l’idea di aprire il   quadro e ti fa pensare: è stato tutto un          to e ho insistito perché penso che non vi
                                               conflitto e vedere di cosa è fatto, cosa lo ca-   trucco, uno scherzo? Ho scelto queste cose        sia nulla di più velonoso per la scrittura
                                               ratterizza e definisce. È stato un esercizio      o sono state queste cose a scegliere me? Il       dell’ineluttabilità. È quel modo di di vi-
Second place è stato nella long                interessante.                                     mio comportamento alla fine non è stato           vere senza nemmeno realizzare chi sei o
list per il Booker Prize. Il romanzo                                                             individuale ma è stato dettato da una sorta       cosa stai facendo, è come viaggiare su una
si ispira a una storia vera e ci                                                                 di modello di esistenza frutto dei compor-        strada e perdere l’uscita per poi realizzare
porta indietro a D.H. Lawrence.                I contorni li abbiamo tratteggiati,               tamenti di un genere. Queste sono le do-          all’improvviso che quella era la tua unica
Perché, lei che è una femminista,              ora però entriamo però un po’                     mande che mi sono fatta e, nel momento            possibilità e ora non te ne restano altre.
tra tanti autori e storie ha scelto            più nel dettaglio della storia per                in cui ho pensato alla storia di una don-         Questa è la prospettiva che mi ha sempre
proprio questa che riguarda                    capire quali sono stati gli elementi              na di mezza età, molte altre sono seguite         spinta a girare le cose a rovescio e scegliere
uno scrittore famoso per la sua                a cui si è ispirata.                              e ho sentito l’impulso di scrivere. Il modo       quella strada piuttosto che l’altra, giusto

                                                                                                                                                                                                  31
DUETTO                                                                                                                                                                                       30
per recuperare quel contatto con la realtà.
Dunque, suppongo che si, quello di cui        3.                             Gio 10                              Sa 12                           Gio 17
                                              2022
mi dice è un tipico momento Cusk, anzi
in questo caso si tratta proprio di un pas-                                  ore 21.00                           ore 21.00                       ore 20.30
                                                                             Cinema Teatro, Chiasso              Cinema Teatro, Chiasso          Sala Teatro LAC, Lugano
saggio fondamentale del romanzo. Quel
momento in cui accadono cose dalle quali                                     XXIII Festival di Cultura           XXIII Festival di Cultura       OSI al LAC
non si torna indietro.                                                       e Musica Jazz di Chiasso            e Musica Jazz di Chiasso        Orchestra della Svizzera
                                                                             Jazz Pass                           Jazz Pass                       italiana
                                                                             Jacky Terrasson Trio                Gonzalo Rubalcaba & Aymée       Direttore Krzysztof Urbański

                                              Ma 8
                                                                             Jacky Terrasson piano               Nuviola                         Solista Dejan Lazic pianoforte
In un’intervista tempo fa ha detto                                           Geraud Portal contrabbasso          Viento y Tiempo                 Guillaume Connesson
che il romanzo deve aspirare                                                 Lukmil Perez batteria               Gonzalo Rubalcaba pianoforte    Double Quatuor
alla verità, alla giustizia e alla bel-       ore 14.30                                                          Aymée Nuviola voce              Sergej Rachmaninov
                                              Studio 2 RSI, Lugano-Besso     In diretta su Rete Due                                              Concerto per pianoforte
lezza. Vale ancora oggi?
                                                                             rsi.ch/retedue                      In diretta su Rete Due          e orchestra n. 2 in do minore
                                              Live di Reteduecinque                                              rsi.ch/retedue                  op. 18
      Sono più importanti che mai e il mio    MusicaViva                                                                                         John Williams

                                                                             Ve 11
impegno per le tematiche femminili com-       Trio Des Alpes                                                                                     Star Wars, Suite

                                                                                                                 Do 13
plesse rende il perseguimento di questi va-   Hana Kotkovà violino
                                              Claude Hauri violoncello                                                                           In diretta su Rete Due
lori più prezioso ai miei occhi. Sono con-    Corrado Greco pianoforte       ore 21.00                                                           rsi.ch/retedue
vinta che possiamo trovare l’universalità     Musiche di Dvorak, Haydn,      Cinema Teatro, Chiasso              ore 20.30
nelle cose più piccole e l’io è per me una    Beethoven, Mendelssohn,                                            Auditorio Stelio Molo RSI,

                                                                                                                                                 Gio 31
questione di integrità.                       Clarke e Glaus                 XXIII Festival di Cultura           Lugano-Besso
                                                                             e Musica Jazz di Chiasso
                                              Evento senza pubblico          Jazz Pass                           900Presente
                                                                             Nils Petter Molvær meets            Piccolo concerto                ore 20.30
                                              In diretta su Rete Due         R:ED                                Ensemble900                     Sala Teatro LAC, Lugano
                                              e in videostreaming            Nils Petter Molvær tromba,          Direttore Francesco Bossaglia
                                              rsi.ch/musica                  elettronica                         Arianna Catalano pianoforte     Concerti RSI - OSI al LAC
                                                                             Gabriele Pezzoli piano, tastiere,   Alberto Ginastera               Orchestra della Svizzera
                                                                             elettronica                         Variaciones concertantes        italiana

                                              Ma 8
                                                                             Elia Anelli chitarra, elettronica   Luigi Dallapiccola              Direttore Markus Poschner
                                                                             Francesco Rezzonico basso,          Piccolo concerto per            Mathilde Wantenaar
                                                                             elettronica                         Muriel Couvreux                 Prélude à une nuit américaine
                                              ore 20.30                                                          Carlos Chávez                   Claude Debussy
                                              Palacinema, Locarno            Produzione RSI Rete Due             Xochipilli: An Imagined         Prélude à l’après-midi
                                                                             per il festival, prima assoluta     Aztec Music                     d’un faune
                                              Anteprima                                                                                          Piotr Il’ič Čajkovskij
                                              L’Afrique des femmes           In diretta su Rete Due              In diretta videostreaming       Sinfonia n. 2
                                              Documentario di                rsi.ch/retedue                      rsi.ch/musica
                                              Mohammed Soudani.                                                                                  In diretta su Rete Due
                                              Serata in ricordo di Tiziana                                                                       rsi.ch/retedue
                                              Soudani a due anni dalla
                                              scomparsa.

                                              Maggiori informazioni
                                              e ingressi su rsi.ch/eventi

Fotografia © Siemon Scamell-Katz

                                                                                                                                                                                33
DUETTO                                        RENDEZ-VOUS                                                                                                                  32
club
Il lavoro                            Il tributo                         La Mif                               Venerdì 24 e sabato 25 giugno

di una vita                          all’organo                         di Fred Baillif
Rachel Cusk
Einaudi 2021
                                     di Bossi                           Moira Bubola                         Lavaux e Plateforme 10
                                     Giovanni Conti                     Il cast è stato definito spet-
Natascha Fioretti
                                                                        tacolare, il ritmo sorprendente      Venerdì 24 partenza in bus dal Ticino con destinazione Losanna. All’arrivo, tempo a disposi-
                                     Giunge al termine con questo       e la storia toccante fino alle       zione per il pranzo libero e pomeriggio dedicato alla zona denominata Plateforme 10, il nuovo
Cosa succede a una donna -           doppio cd edito da Tactus          lacrime. La Mif, film candidato      “quartiere delle Arti” che riunisce il MCBA (museo Cantonale delle Belle Arti) il Musée de
occidentale, emancipata,             la registrazione discografica      al Premio del cinema svizzero,       l’Elysée ed il Mudac (museo del design e delle arti contemporanee). Con la guida inizieremo
lavoratrice - quando diventa         in prima mondiale della impo-      dopo aver vinto alla Berlinale       la visita con il MCBA, progettato dagli architetti Fabrizio Barozzi e Alberto Veiga dove entreremo
madre? Rachel Cusk in questo         nente produzione organisti-        2021 il premio “Best feature         per ammirare la sua straordinaria esposizione d’arte moderna. Proseguiremo poi con la visita
saggio si confronta con la           ca di Marco Enrico Bossi, intra-   film generation” ed essere sta-      architettonica dell’area. Cena libera e pernottamento in Hotel.
dimensione ambivalente e             presa da Andrea Macinanti          to insignito di diversi riconosci-
conflittuale che investe ogni        oltre 10 anni fa. Il doveroso      menti a Castellinaria, arriva        Sabato 25 trasferimento in una delle più belle ville losannesi del XIX secolo sede della
donna che diventa madre.             tributo ad uno dei più applau-     nelle sale portando una venta-       “Fondation de l’Hermitage”, visita guidata all’esposizione dal titolo Le nèo-impressionnisme
Impreparata alle trasformazioni      diti compositori di musica per     ta di leggerezza. Il passo del       dans la lumière du sud dedicata ad Achille Laugé. L’artista con la sua tecnica, raffinata e sempli-
del corpo, della mente e della       organo del Novecento italiano      regista è infatti delicatissimo      ce allo stesso tempo e dai colori brillanti, dipinge soggetti che fanno parte del suo ambiente
propria vita, descrive con           si conclude con l’utilizzo di      nel tratteggiare la storia di un     immediato, i dintorni della sua casa a Cailhau. Pranzo libero e nel pomeriggio visita alle terrazze
impietosa sincerità e feroce         una serie di strumenti storici     gruppo di ragazze che, all’in-       viticole del Lavaux, a bordo di un piccolo treno su pneumatici potremo ammirare da vicino
ironia il passaggio da convegni      che documentano l’estetica         terno di un centro d’accoglien-      e in modo originale uno dei paesaggi più belli della Svizzera che, con i suoi 800 ettari di vigneti,
e cocktail party in abito da         musicale del grande organista.     za, proveranno, per la prima         é patrimonio UNESCO dal 2007. L’escursione tra i vigneti termina con una degustazione in
sera alle notti insonni nel tenta-   In repertorio una serie di tra-    volta nella loro vita, un senti-     cantina di 4 vini. L’arrivo in Ticino è previsto in tarda serata.
tivo di placare i pianti della       scrizioni di celebri brani di      mento di appartenenza.
figlia: un incubo a occhi aperti     grandi autori dell’Ottocento       Mentre le loro adolescenze           Prezzo per persona in camera doppia CHF 520.00
che viene vissuto come un            europeo, brani vocali e stru-      conoscono situazioni instabili       La quota comprende viaggio in bus granturismo / 1 notte in hotel**** centrale a Losanna con
martellante atto d’accusa, e         mentali con accompagnamento        e laceranti, le ragazze scopri-      prima colazione / ingresso e visita guidata quartiere Plateforme 10 e MCBA / ingresso e visita
che la porta a sondare i senti-      organistico originale, e alcuni    ranno il significato della parola    guidata alla “Fondation de l’Hermitage” / trenino Lavaux / degustazione in cantina con 4 vini
menti piú crudeli e inconfessa-      frammenti organistici incompiu-    famiglia. Un significato che         accompagnati da assaggi (saucisson sec, Gruyère, pain) / accompagnamento di una redattrice
bili che l’hanno attraversata.       ti, portati a compimento da        trascenderà le istituzioni e i       di Voci Dipinte, trasmissione dedicata alle arti visive di Rete Due / presso Plateforme 10 incontro
Tra folgoranti divagazioni lette-    Paolo Geminiani.                   doveri del sistema minorile.         con Marco Franciolli, Membro del Consiglio di Fondazione.
rarie e vita reale, Rachel Cusk
                                                                        E il titolo in verlan, il gergo      Supplementi (per persona) camera doppia uso singola CHF 60.00 / camera superior matrimo-
ci consegna un saggio ricco
                                                                        francese che cambia il posto         niale/twin CHF 25.00
e profondo, un viaggio ai limiti
                                                                        alle sillabe, sembra suggerirci
dell’amore, della solitudine,
                                                                        proprio questo: la serenità          Iscrizioni scrivendo a clubretedue@rsi.ch oppure telefonando al +41 58 135 56 60.
della notte.
                                                                        non può essere frutto soltanto
                                                                        di costrizioni, regole e costrutti   Annullamento del viaggio da parte del cliente dal 16 aprile 2022, 25%; dal 1. maggio 2022,
                                                                        sociali.                             50%; dal 15 maggio 2022, 75%; dal 27 maggio 2022, 100%.

                                                                                                             Annullamento da parte nostra causa restrizioni di viaggio (quarantene, chiusura confini,
                                                                                                             disposizioni del Consiglio Federale): sarà nostra premura trovare una soluzione (cambio data,
                                                                                                             rimborso totale senza spese).

                                                                                                                                                                                                                    35
NOTA BENE                                                                                                                                                                                                      34
Frequenze di Rete Due Fm             Bellinzonese 93.5         Biasca e Riviera 90.0 97.9 93.5         Blenio 90.0
Bregaglia 97.9 99.6 96.1     Calanca 90.2          Leventina 90.0 93.6 96.0         Locarnese 97.8 93.5 92.9         Luganese 91.5 94.0 91.0
        Malcantone 97.6 91.5       Mendrisiotto 98.8        Mesolcina 90.9 91.8 92.6          Maggia-Onsernone 97.8 93.9 91.6
Rivera-Taverne 97.3 92.8      Val Poschiavo 94.5 100.9         Verzasca 92.3 92.7          Galleria Mappo-Morettina 93.5
INTERNET          retedue.rsi.ch SATELLITE          Satellite Hotbird 3 Posizione 13° Est Frequenza 12.398 GHz DAB                                  K12

                                                                                                                                    17 jazzfestival-esslingen.de
                                                                                                                                    5 thelavinagency.com
                                                                                                                                    12 biografieonline.it
                                                                                                                                    Immagini:
                                 n.2

                                                                                                                                                                                                   ADCD Communication
                                                                                                                                    Produttrice Rete Due
                        22

                                                                                                                                                                                                                                                           Inclusione Andicap

                                                                                                                                                                                                                                                                                tutti i diritti riservati
                                                                                                                                                                                                                        Prestampa Taiana
                                                                                                                                                                                                   Progetto grafico
                                                                                                                                                                                Art Director RSI
                                                                                                                                                           Redazione Cult

                                                                                                                                                                                Gianni Bardelli
                                                                                                                                                           Fosca Vezzoli

                                                                                                                                                                                                                                           Fontana Print
                                                                                                                                    Sandra Sain

                                                                                                                                                                                                                                                           Spedizione
                                                                                                                                                                                                                                           Stampa
                                                                                                                                                                                                                        Fotolito
                                                                                                                                                                                                   Design

                                                                                                                                                                                                                                                           Ticino

                                                                                                                                                                                                                                                                                © RSI
                                                                                                            T +41 (0)58 135 56 60

                                                                                                                                                           clubretedue@rsi.ch
                                                                                                            casella postale
                                                                                                            Club Rete Due

                                                                                                                                                                                rsi.ch/rete-due
                                                                                                            6903 Lugano

                                                                                                                                    69-235-4

                                                                                                                                                                                Internet
                                                                                                                                                           E-mail
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