Crescono solo le tasse - L'Opinione delle Libertà
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DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art. 1 comma 1 DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano ideato e rifondato da ARTURO DIACONALE - Anno XXVI n. 62 - Euro 0,50 Sabato 3 Aprile 2021 Crescono solo le tasse Il centrodestra tra partiti ed elettori di ANDREA MANCIA Secondo l’Istat, nel quarto trimestre del 2020 sono crollati consumi, reddito O ltre a ringraziare Alessandro Giovannini, Cristofaro Sola e Claudio Romiti per il loro pre- zioso contributo al dibattito sul futuro del centrodestra che si sta sviluppando sulle delle famiglie e potere d’acquisto. Ma la pressione fiscale è la più alta dal 2014 colonne de L’Opinione, vorrei sottolineare un punto del mio ragionamento che viene spesso sottovalutato, quando non ignorato, nelle discussioni di questo tipo. Quando scrivo di centrodestra (o, come lo definisce Sola, “destra plurale”), non penso solo all’insieme di partiti ed asso- ciazioni politiche che a quell’area politica fanno riferimento. Questo è un errore di prospettiva comune a molti intellettuali e commentatori. Per me, infatti, il “centro- destra” è soprattutto il suo elettorato. Quei cittadini - maggioranza strutturale nel nostro Paese - che si oppongono (spesso in modo istintivo e quasi pre-politico) alle follie multikulti e politicamente corrette di una sinistra mondiale orfana, ormai da de- cenni, di pensiero e reale capacità di rap- presentanza. Ha perfettamente ragione Giovannini quando scrive dell’esaurirsi di quella spin- ta propulsiva che ha caratterizzato il cen- trodestra delle origini, quello “inventato” da Silvio Berlusconi per intenderci. Dal 1993 ad oggi il mondo è cambiato radical- mente e la storia ha subito accelerazioni (e frenate) importanti. Ma non sono affatto certo che questa assenza di spinta propul- siva, di cui partiti e classi dirigenti sono i primi responsabili, debba necessariamen- te portare ad una frantumazione del suo elettorato. La crescita esponenziale (e poi il ridimensionamento) della Lega, l’espan- sione elettorale (almeno nei sondaggi) di Fratelli d’Italia e il crollo verticale (che però sembra essersi arrestato) di Forza Italia ha portato a dinamiche molto diver- se nei rapporti tra i partiti. Ma i numeri complessivi della coalizione, a guardare bene, sono rimasti straordinariamente stabili in questi anni. E non ci sono segnali evidenti che questa tendenza sia destinata a cambiare, almeno nel prossimo futuro. Pur cambiando partito di riferimento, insomma, l’elettore di centrodestra abban- dona raramente l’alleanza nel suo comples- so. Forse per quella “sintonia di fondo” di cui parla D’Alimonte, forse perché battere la sinistra resta il suo obiettivo principale, o forse perché cerca di proteggere i pro- pri legittimi interessi. Le cause di questo comportamento elettorale possono essere molteplici, ma resta il fatto che, quando liberali e conservatori decisono di colpire insieme, la sinistra ha poche possibilità di vincere le elezioni. Al contrario, quando si separano la sinistra prevale senza troppe difficoltà. È un punto su cui vale la pena insistere. Liberali e conservatori, da soli, sono desti- nati a giocarsi la partita con un handicap di partenza. L’occupazione gramsciana da parte della sinistra dei centri di potere (scuola, cultura, comunicazione, magi- stratura), non solo nel nostro Paese, rende impari le condizioni di partenza della sfi- da. Questa ovvietà deve essere compresa fino in fondo dai liberali, che non possono rimanere inerti di fronte ad alcune istanze portate avanti dal mondo che oggi viene definito “sovranista”, ma anche dai con- servatori, che devono scegliere una volta per tutte se affidarsi al mantra della pia- sul modello del Partito repubblicano sta- il solo motivo per cui liberali e conservato- un fronte compatto e con una classe diri- nificazione o alla forza creatrice del libero tunitense, come chi scrive, vedrà realiz- ri dovrebbero stare insieme. Ma questo è gente all’altezza (finalmente) della situa- mercato, come viene giustamente sottoli- zarsi compiutamente un’alleanza stabile e argomento per un altro dibattito. Intanto, zione, senza proporre le stesse oscenità neato da Romiti. È solo attraverso questa con qualche speranza di poter governare bisogna salire sul primo gradino di questa viste nel passato con candidature impro- reciproca presa di coscienza che chi inse- con successo per migliorare il Paese. scala traballante: battere la sinistra. E per ponibili. Gli elettori di centrodestra sono gue da anni una prospettiva “fusionista” Vincere le elezioni, naturalmente, non è farlo bisogna presentarsi alle elezioni con pronti. E i partiti?
2 L’OPINIONE delle Libertà Sabato 3 Aprile 2021 Pasqua rossa bio della libertà con la sicurezza si trasfor- ma in inganno. della società siano cedute al monopolio della sinistra con le proprie idee bizzar- aspirare al Quirinale (supponendo che vi ambisca davvero): compiere la missione e impegno per le libertà Con questo non si dice, sia chiaro, di passare armi e bagagli sotto la bandiera re. Se la sintesi non dovesse sfociare in un soggetto laico, che innesta sulla tradizio- affidatagli, che consiste nello strozzare il virus e adottare i progetti da finanziare. degli egoisti o degli egoismi, e men che ne cattolica e patriottica un germe di pan- Una missione non impossibile, ma straor- di ALESSANDRO GIOVANNINI meno dei negazionisti. Si dice un’altra nelliana follia, ancora una volta la coper- dinaria sì. Nella prima ipotesi considerata, P asqua rossa anche quest’anno. Li- cosa: siccome alla base di ogni limitazio- ta sarà inevitabilmente troppo corta, per potrebbe farcela, se tutto andasse liscio. bertà di movimento limitate, libertà ne delle libertà c’è un baratto, sta pure puntare alla maggioranza schiacciante Nella seconda, occorre un miracolo. Co- economiche sospese, libertà di edu- bene vivere la Pasqua colorata di rosso, degli italiani. munque, qui prende corpo la minacciosa cazione e apprendimento confinate ma non sta bene che il baratto sia frutto Qualora l’operazione di sintesi tra le tirannia dello status quo, contro la quale dietro lo schermo di un pc, libertà d’orga- di irragionevole instillazione di paura e fi- prime donne che spadroneggiano nel cen- misero in guardia Milton e Rose Fried- nizzazione, di espressione del pensiero, nisca in misure altrettanto irragionevoli. trodestra odierno dovesse riuscire, i pro- man nel loro illuminante libro omonimo, di manifestazione rimesse ad internet, li- La libertà si può barattare e lo si può fare blemi veri si presenterebbero subito dopo: pubblicato a cavallo tra primo e secondo bertà di abbracciare e baciare impedite da anche per la sicurezza individuale, ma lo ovviamente, con il centrodestra al gover- mandato presidenziale di Ronald Reagan. mascherine e disinfettanti. Tutto in nome Stato non la può togliere con la forza della no, ci sarebbe un nuovo Giorgio Napoli- Ogni nuovo governo “si conforma a una della protezione della salute collettiva. paura. tano pronto a sabotare, una magistratura generalizzazione politica che si è ripe- Per la prima volta nell’età moderna le Per chi crede nelle libertà, questo è il pronta ad aprire un fascicolo al giorno e tutamente dimostrata valida: una nuova espansioni delle libertà individuali si de- terreno o almeno uno dei terreni d’impe- un risveglio del giornalismo di propagan- Amministrazione dispone di un periodo vono confrontare con le limitazioni ad gno culturale e politico. Che sia per tutti da oggi dormiente e domani iperattivo. Il di sei-nove mesi in cui realizzare i prin- esse imposte dalla protezione di un bene una buona Pasqua d’impegno per la liber- primo vero problema si chiama compe- cipali cambiamenti; se non coglie l’oppor- anch’esso individuale, ma al tempo stes- tà, allora. tenza ed onestà: un centrodestra che am- tunità di agire incisivamente in quel pe- so elevato dal diritto e dalla cultura do- bisca a governare per molto tempo deve riodo, non avrà più un’altra occasione del minante a bene collettivo: la vita. A petto delle libertà del singolo, si dice, sta il di- Destra: aveva ragione fare incetta di persone competenti e deve tassativamente allontanare nani, balleri- genere. Ulteriori cambiamenti giungono con lentezza o non giungono affatto, men- ritto della collettività ad essere protetta, tutelata, poiché portatrice di una sorta di Pinuccio Tatarella ne, nipoti di Hosni Mubarak e affaristi. Solo così si potranno spuntare le armi al tre si sviluppa il contrattacco sulle inno- vazioni iniziali”. diritto sociale suo proprio. nemico. Il New Deal di Franklin Delano Roose- Dal punto di vista schiettamente for- di VITO MASSIMANO Ma non è abbastanza: il vero problema, velt, sulla spinta imponente della Grande P male è difficile smontare questa costru- inuccio Tatarella, come del resto gli oggi, è la totale assenza di un federatore Depressione, fu attuato in una speciale zione. D’altra parte, adesso che il nuovo capitava molto spesso, aveva ragione popolare, autorevole, competente. Questo sessione del Parlamento, che fu detta ap- governo utilizza correttamente lo stru- da vendere quando affermava che problema è lampante, a meno che non si punto dei “cento giorni”. Non diversamen- mento del decreto-legge, piuttosto che esisteva un immenso bacino eletto- pensi per assurdo di richiamare in servi- te andò con Margaret Thatcher, che nei quello dei Dpcm, non si pone più neppure rale – che non si riconosceva nella sinistra zio il vecchio Silvio o di affidare il com- suoi primi mesi di governo abolì il control- il problema di legittimità. Formalmente, – e che fosse giunto il momento di pensa- pito a Matteo Salvini e Giorgia Meloni i lo dei cambi, ridusse l’aliquota massima insomma, non è più proponibile neanche re in grande, puntando alla maggioranza quali, con tutta la buona volontà, non sono dell’imposta sul reddito da 90 per cento a una questione di costituzionalità dei di- del Paese. Era la fine degli anni Novanta ancora pronti (o forse mai lo saranno) per 60 per cento, frenò la crescita della mone- vieti in relazione allo strumento usato per quando il compianto Pinuccio lanciava l’o- un compito simile. Aggiungiamo l’ultimo ta contro l’inflazione. Anche il governo di imporli. perazione “oltre il Polo”, chiedendo all’al- tassello, allora: visti i tempi stretti e visto Francois Mitterand, sebbene in senso op- C’è un profilo ulteriore, però, che deve lora Polo delle Libertà di mettere da parte il personale politico a disposizione, la de- posto come programma, conferma la “ge- essere preso in considerazione per veri- ogni divisione, facendo sintesi e dando stra che verrà non potrà prescindere da neralizzazione politica”, cioè la regolarità ficare la fondatezza della concezione do- una casa a chi non si riconosceva nel pro- quello che si suole definire “Il Papa stra- assimilabile ad una sorta di “legge”. minante, fatta propria dal mainstream in- gressismo post-comunista. niero”. Il presidente Draghi non è sottratto formativo e, casomai, per contrastarla sul Lo sfortunato leader missino non fece a tale legge. Deve combattere immedia- piano sostanziale. È un profilo culturale, politico, che si deve rivitalizzare con for- in tempo a vedere concretizzata la sua in- tuizione incarnata nel Popolo delle Liber- La tirannia tamente la “tirannia dei beneficiari”, la “tirannia dei politici”, la “tirannia della za, perché può portare al giusto equilibrio tra ciò che si può e ciò che non si può fare. tà che, infatti, spadroneggiò elettoralmen- te contro una sinistra che aveva dalla sua dello status quo burocrazia”: “i tre angoli del triangolo di ferro” che presidiano il despota asserra- Da parte di tutti gli attori, ad iniziare dal- tutta l’informazione, la magistratura oltre gliato nello status quo. La luna di miele lo Stato. a pezzi importanti dell’apparato statale. di PIETRO DI MUCCIO DE QUATTRO non dura. Il tiranno ne concede poca e L Alla base della concezione corrente vi L’operazione Pdl andò in porto perché il a politica italiana già discute del presto rivendica i suoi diritti. sta una visione schiettamente statalista momento storico era quello giusto: i rap- “dopo Draghi”. Sembra incredibile, del vivere, che vede la collettività come porti di forza vedevano un partito libera- ma è proprio così. Ho sentito persino entità rilevante autonomamente, portatri- le e di massa (Forza Italia) come soggetto questa possibilità o scenario, come ce di diritti propri, quasi fosse essa stessa egemone della coalizione, una destra forte pure amano definirlo: il presidente del una persona. e un centro post-democristiano di dimen- Consiglio, Mario Draghi, dura tutta la le- Se si gratta la crosta del discorso, si sioni più contenute. Inoltre, il compito di gislatura e governa fino al 2023; il presi- vede tuttavia come le cose non stiano così. federare la coalizione spettò ad un leader dente della Repubblica, Sergio Mattarella, QUOTIDIANO LIBERALE PER LE GARANZIE, Alla radice del conflitto tra libertà indivi- molto popolare e fortemente post ideolo- viene rieletto capo dello Stato all’inizio LE RIFORME ED I DIRITTI CIVILI duali e diritti della collettività ve ne sta un gico, che non aveva da fare i conti con una del 2022 in modo da indire le elezioni ge- altro, che si gioca tutto a livello individua- propria storia politica personale. Le cose nerali all’inizio del 2023; insediate le nuo- IDEATO E RIFONDATO DA ARTURO DIACONALE le, del singolo. Non soltanto perché la col- sarebbero andate a meraviglia, se non si ve Camere, Mattarella si dimette e Draghi Registrazione al Tribunale di Roma lettività è una superfetazione costruita in fosse messo di traverso Gianfranco Fini ne prende il posto al Quirinale perché, n.8/96 del 17/01/96 funzione dell’organizzazione sociale, ma con le sue incomprensibili paturnie. vinca il centrodestra oppure il centrosi- perché la vera contrapposizione corre non Oggi le condizioni sono molto diverse nistra, ambedue vorranno liberarsene per Direttore Responsabile: ANDREA MANCIA tra libertà individuale e divieti a protezio- ma la chiave del successo sta sempre nella formare il loro governo. Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI ne della società, ma tra libertà individuale stessa parola d’ordine: sintesi. Se il centro- L’altra possibilità o scenario vede Dra- Caporedattore: STEFANO CECE e sicurezza, anch’essa individuale. destra non comprenderà che bisognerà, ghi eletto presidente della Repubblica già Questo è il cuore del discorso: è per la prima o poi, fare sintesi potrà anche vince- AMICI DE L’OPINIONE soc. cop. la prossima primavera. In tal caso sarebbe Impresa beneficiaria sicurezza individuale che si è disposti a re le elezioni, ma non sarà in grado di go- lui a nominare il successore o, presumi- per questa testata dei contributi barattare le libertà ed è in questo barat- vernare. Sintesi non coincide con fusione bilmente, non trovandolo per mancanza di cui alla legge n. 250/1990 to che sta la radice dei divieti e della loro a freddo, ma con omogeneizzazione delle di uno straccio di maggioranza, a scio- e successive modifiche e integrazioni accettazione da parte di un numero consi- proprie istanze. Chi, ad esempio, vorrà gliere il Parlamento. Questi scenari, più stente di individui. un rassemblement liberista in economia, il secondo che il primo, implicano che nel IMPRESA ISCRITTA AL ROC N.8094 Il binomio libertà-sicurezza lo trovia- non si scontrerà solo con chi rappresenta frattempo le Camere abbiano approvato la Sede di Roma - Via Teulada, 52 - 00195 - ROMA mo in tantissimi eventi anche tragici del- la parte più sociale della coalizione ma nuova legge elettorale, la cui “non-appro- Telefono: 06/53091790 - red@opinione.it la storia, forse si colloca perfino alla base rischierà di non puntare a quella maggio- vazione”, bisogna ricordarlo, garantisce della nascita degli Stati. Dove sta, però, il ranza di tatarelliana memoria dentro cui deputati e senatori contro lo scioglimen- Amministrazione - Abbonamenti punto dolente di questo rapporto? Qui: se c’è tutto, dal liberista allo statalista. to anticipato e assicura la durata naturale amministrazione@opinione.it il baratto è conseguenza dell’autodetermi- Per questo – sempre a puro titolo di della legislatura, specialmente appetita nazione della persona, è esso stesso, ba- esempio – la sintesi risiederà nell’eco- ora che i grillini con doppio mandato, e Stampa: Centro Stampa Romano - nomia sociale di mercato, così come le Via Alfana, 39 - 00191 - ROMA ratto, espressione delle libertà; invece, se non solo, temono seriamente di doversi l’autorità deputata a regolarlo lo incentiva istanze più cattoliche e conservatrici del cercare un lavoro, in massima parte. CHIUSO IN REDAZIONE ALLE ORE 19:00 spargendo paura o perseguendo “interessi raggruppamento dovranno evitare di O tra un anno, o tra due anni, Draghi altri” in nome della “collettività”, lo scam- puntare i piedi, lasciando che intere fette ha una sola condizione da soddisfare per
Sabato 3 Aprile 2021 POLITICA L’OPINIONE delle Libertà 3 Walter B., la spia venuta da Pomezia P robabilmente sarà come l’ha rac- “Sistema di informazione per la sicurez- contata la moglie, Claudia Carbo- di CRISTOFARO SOLA za della Repubblica e nuova disciplina nara, rispondendo a un giornalista del segreto” che al comma 2 dell’artico- de “Il Corriere della Sera” che le lo 30 recita testualmente: “Il Comitato chiedeva spiegazioni sulla decisione di verifica, in modo sistematico e conti- suo marito, Walter Biot, di vendere se- nuativo, che l’attività del Sistema di in- greti militari ai russi. Già, perché è pro- formazione per la sicurezza si svolga nel prio questo che ha fatto il Capitano di rispetto della Costituzione, delle leggi, fregata della Marina militare italiana, nell’esclusivo interesse e per la difesa Walter Biot, di anni 54, in servizio pres- della Repubblica e delle sue istituzioni”, so il Terzo Reparto – Politica Militare il vuoto operativo dell’organismo parla- e Pianificazione – dello Stato maggiore mentare non vi dovrebbe essere. della Difesa: ha tentato di passare segre- Cos’è accaduto? Colpa della solita po- ti militari ai russi. litica che combatte la guerra dei bottoni. Per la signora Claudia, il consorte si Riassumiamo i fatti. Il Comitato è pre- sarebbe venduto perché i soldi dello sieduto dal settembre 2019 dal leghista stipendio non bastavano a fare fronte Raffaele Volpi. La sua nomina, in avvio ai pressanti problemi economici causa- di Governo giallorosso, il Conte bis, non ti da un complicato ménage familiare. è stato il risultato di un tiro mancino Quattro figli, quattro cani, un mutuo della minoranza ma l’ottemperamento da pagare, non si alimentano da soli. E di un obbligo di legge che attribuisce il Walter ha deciso di prendere la scorcia- ruolo apicale del Comitato a un membro toia: accordarsi con l’antico nemico per espresso dall’opposizione. In tal senso, raggranellare un po’ di quattrini. Deci- l’articolo 30 della Legge numero 124 del samente pochi, visto quanto gli hanno 3 agosto 2007 che al II capoverso del 3° trovato indosso i carabinieri del Ros che comma prescrive: “Il presidente è eletto hanno proceduto all’arresto in flagran- tra i componenti appartenenti ai grup- za di reato: cinquemila euro. pi di opposizione e per la sua elezione è Una cifra ridicola, se si considera l’og- necessaria la maggioranza assoluta dei getto dello scambio. Ridicola al punto componenti”. da far pensare che o il Biot abbia foto- Dal 13 febbraio 2021 a Palazzo Chigi grafato e inserito in pen-drive per i suoi non c’è più Giuseppe Conte ma Mario referenti russi poco più che un pacco di Draghi con una nuova maggioranza, dépliant o il capitano di fregata sia stato, che ha imbarcato dentro tutti i parti- talmente disperato, da buttare via la sua ti dell’arco costituzionale che hanno esistenza, e il suo onore, per un piatto di gruppi parlamentari formati sia al Se- lenticchie. nato, sia alla Camera. Tutti tranne uno: Bisognerebbe starci dentro alla men- Fratelli d’Italia. Ora, il deputato leghista te umana per capire come all’improvvi- Raffaele Volpi sarà pure bravo e accor- so i neuroni comincino a girare all’in- to nel fare il suo lavoro di presidente del contrario. Ma non siamo, né vogliamo Copasir, ma la legge va rispettata. Ne esserci, nella testa di Walter Biot che consegue che, legittimamente, la pre- avrà un lunghissimo periodo di tempo sidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Me- da trascorrere dietro le sbarre per ri- loni, abbia piantato una grana perché si pensare alla cavolata che ha commesso. rispettino le regole (anche quella della Sarà come dice la moglie: il marito “non composizione partitaria del Comitato voleva fottere il Paese”, ma di sicuro si tra maggioranza e opposizione come è “fottuto” lui e ha scaricato un’insoste- previsto dalla Legge 124/2007 – articolo nibile ipoteca sulla vita dei quei quattro 30, I comma) e quindi, per cominciare, poveri figli che, d’ora in avanti, dovran- la presidenza dell’organismo di control- no combattere contro le lettere scarlatte lo degli apparati di sicurezza passi a un e i marchi d’infamia dei pregiudizi del- membro del suo partito. la gente e delle istituzioni, per le quali Il presidente leghista del Copasir non saranno per sempre i figli del traditore. ci sta a mollare la poltrona e la tira in Bruttissima storia che viene difficile da lungo, evitando di convocare l’organi- raccontare, figurarsi commentarla. L’u- smo. Intanto la Meloni ha stretto d’as- nica cosa è non incarognirsi a pittare di sedio la maggioranza. Non a caso, della nero un personaggio che è stato travolto questione Copasir ha parlato con Enrico da tutto il suo stesso grigiore. Letta nel corso di un primo faccia-a-fac- Ma se il fatto in sé – penosissimo – cia. Al neo-segretario del Partito De- non merita eccessiva attenzione, altro mocratico, che fa una fatica inumana a discorso attiene a due aspetti delicatis- tenere a bada i suoi, non è parso vero di simi che la vicenda ha portato alla luce. seminare zizzania nel campo nemico, Il primo. Sappiamo con certezza che i per cui si è prontamente dichiarato d’ac- russi ci spiano. Si dirà: nessuna mera- cordo a sostenere presso gli altri leader viglia se il lupo perde il pelo ma non il della maggioranza le ragioni di Fratelli vizio. Non basta, però, a giustificare un d’Italia. Di regola, toccherebbe ai pre- comportamento totalmente sbagliato di sidenti di Camera e Senato sbrogliare Mosca verso un interlocutore geopoliti- la matassa, ma finora non l’hanno fatto, co quale l’Italia, che pur restando salda- forse perché fiduciosi che sarebbero sta- mente organica all’Alleanza transatlan- ti i capi dei partiti coinvolti nel conten- tica, ha continuato a puntare sul dialogo zioso a sbrigarsela da soli. rafforzato con l’ex nemico dei tempi del- Comunque sia, non è tanto scanda- la Guerra fredda. Il rischio più serio è loso che un poveraccio come l’ufficiale che le informazioni che Biot avrebbe della Marina sia stato colto in fallo (in passato, se non lo avessero fermato in ogni catena ci può essere un anello de- tempo, riguardassero dettagli della pia- bole pronto a spezzarsi), quanto lo è la nificazione strategica della Nato nel scriteriata paralisi di un organismo che, quadrante europeo e mediterraneo. dopo l’arresto della spia, avrebbe dovu- Per i compratori russi sarà stato que- to convocare in audizione i direttori di sto il frutto proibito da cogliere dall’im- Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza provvida collaborazione del militare interna), Aise (Agenzia informazioni e italiano, ma a quale prezzo per le rela- sicurezza esterna) e il comandante del zioni tra i due Paesi, proprio in una fase Ros (Raggruppamento operativo spe- caratterizzata dalla ripresa dell’aggres- ciale) dei carabinieri, per verificare qua- sività dell’Amministrazione di Washin- li informazioni siano state offerte a una gton nei confronti del Cremlino? La do- potenza straniera e verso quali vantaggi manda che vorremmo porre ai vertici competitivi indirizzate. moscoviti della Federazione Russa è la migliore. gli elementi atti a valutare, ai fini della Non è accettabile che per questioni di seguente: le informazioni promesse da Secondo aspetto negativo. A pre- salvaguardia dell’interesse nazionale, bottega partitica si esponga la Repubbli- Walter Biot valevano più dell’oppor- scindere dalla gravità dei reati conte- la quantificazione del danno ricondu- ca a un simile vuoto di potere. Non più tunità di avere l’Italia schierata dalla stati, sarebbe stato necessario che, in cibile all’attività spionistica svolta dal tardi della scorsa settimana sul nostro propria parte, in sede europea e di Pat- parallelo con il lavoro degli inquirenti, Biot. Ma sembra che ciò non sarà pos- giornale si è sviluppato un appassiona- to Atlantico, per tornare a una politica si fosse mosso in simultanea l’organi- sibile, almeno nell’immediato. Già, per- to dibattito sul futuro del centrodestra. meno ostile nei propri confronti? Se il smo parlamentare deputato al control- ché il Copasir non è chiuso per ferie Belle parole, sagge riflessioni, ottime militare infedele ha dimostrato di esse- lo della sicurezza della Repubblica. Il ma ugualmente non si riunisce da oltre intenzioni. Tuttavia, se il buongiorno re un poveraccio, non è che i vertici de- Copasir – Comitato parlamentare per settanta giorni (l’ultima seduta risale al si vede dal mattino, per l’ennesima vol- gli apparati di sicurezza e d’intelligence la sicurezza della Repubblica – avrebbe 26 gennaio scorso). Eppure, stando alla ta tocca constatare che si sia partiti col di Mosca abbiano rimediato una figura dovuto acquisire tempestivamente tutti Legge numero 124 del 3 agosto 2007 sul piede sbagliato. Pessimo segnale.
4 L’OPINIONE delle Libertà ESTERI Sabato 3 Aprile 2021 La guerra della Cina contro l’Occidente C’ era un “forte odore di polvere la Cina guida “l’Oriente”. In un discor- da sparo“ quando i diploma- di GORDON C.CHANG (*) so fondamentale, pronunciato alla fine tici americani e cinesi si sono dello scorso anno, Xi ha affermato che incontrati ad Anchorage il 18 e “l’Oriente è in ascesa e l’Occidente è in il 19 marzo scorsi. È quanto dichiarato declino”. Questo tema evoca ciò che il da Zhao Lijian funzionario del Ministe- Giappone imperiale ha cercato di fare ro degli Esteri cinese poche ore dopo la con la sua famigerata Grande Sfera di conclusione del primo giorno dei collo- Co-Prosperità dell’Asia Orientale, a par- qui tra Stati Uniti e Cina. tire dagli anni Trenta, un tentativo di “Polvere da sparo” è una di quelle pa- unire gli asiatici contro i bianchi. role che Pechino utilizza quando vuole Le divisioni razziali ci portano al li- che gli altri sappiano che ha in mente la bro di Samuel Huntington Lo scontro guerra. Ma la cosa più preoccupante e delle civiltà e il nuovo ordine mondiale. anche particolarmente ricca di pathos è “Nel mondo post-Guerra fredda, le prin- che il termine è una parola che i propa- cipali divisioni tra i vari popoli non sono gandisti cinesi usano quando vogliono di carattere ideologico, politico o econo- infiammare le platee della Cina conti- mico, bensì culturale”, ha scritto il com- nentale, rammentando loro lo sfrutta- pianto politologo di Harvard. mento straniero – britannico e bianco Analisti e accademici hanno dura- – della Cina nel periodo della guerra mente criticato il libro seminale di Hun- dell’oppio nel XIX secolo. Pertanto, il tington del 1996, eppure, indipenden- Partito Comunista Cinese (PCC) sta temente dal fatto che questo lavoro sia cercando di suscitare sentimenti nazio- sostanzialmente lacunoso, Xi Jinping nalisti, radunando il popolo cinese, for- sta cercando in realtà di creare l’ordine se per prepararlo alla guerra. mondiale guidando “l’Oriente” in una In misura più sostanziale, Pechino, lotta civilizzatrice con “l’Occidente”. con il riferimento alla polvere da sparo Mao Zedong, l’eroe di Xi, vide la Cina e non solo, sta cercando di dividere il guidare l’Africa e i popoli dell’Asia con- mondo secondo linee razziali e di for- tro l’Occidente, pertanto, la teoria di Xi mare una coalizione globale contro i di divisione globale non è una novità, ma bianchi. In Alaska, c’era più di un sem- i successori di Mao hanno abbandona- plice sentore di polvere da sparo. Zhao to in larga misura tali discorsi a sfondo Lijian ha accusato gli Stati Uniti di aver razziale, cercando di potenziare il loro superato il limite di tempo concorda- Stato comunista con contante e tecnolo- to per gli interventi di apertura del se- gia occidentali. gretario di Stato Antony Blinken e del Deng Xiaoping, il pragmatico succes- consigliere per la sicurezza nazionale sore di Mao, consigliò alla Cina di “na- Jake Sullivan. Blinken e Sullivan hanno scondere le proprie capacità, e attendere superato i quattro minuti assegnati di ... pazientemente”. Tuttavia, Xi crede che 44 secondi. il tempo della Cina sia in parte arrivato, Il Global Times, tabloid in lingua in- perché, a suo avviso, l’America è in de- glese vicino al Partito Comunista Cine- clino terminale. se, ha definito i due interventi “davvero La concezione del mondo di Xi è ripu- fuori tempo”. Zhao Lijian ha affermato gnante e sbagliata, ma gli americani non che lo sforamento del tempo prefissa- possono permettersi il lusso di ignorar- to ha indotto la parte cinese a lanciarsi la. Loro ed altri devono riconoscere che nelle sue due presentazioni, che sono nella mente di Xi, la razza determina la durate 20 minuti e 23 secondi, ben oltre dal PCC, in un editoriale del 19 marzo, occidentale e la supremazia bianca” in civiltà e la civiltà è la nuova linea di de- i quattro minuti assegnati. riferendosi alle pelli più scure di “qual- un tentativo infruttuoso, all’inizio del marcazione del mondo. Yang Jiechi, un alto diplomatico ci- che alleato” dell’America nella regione. 2019, di ottenere l’immediato rilascio di Xi è serio. A gennaio, ha detto al suo nese, e il ministro degli Esteri Wang Yi Inoltre, la narrazione basata sul- Meng Wanzhou, il direttore finanziario esercito in forte espansione che doveva stavano per lo più leggendo testi prepa- la razza appare in una serie di recenti di Huawei Technologies, detenuta dalle essere pronto a combattere “da un mo- rati, e ciò indicava che gran parte dei articoli di propaganda del Partito Co- autorità canadesi in attesa di procedi- mento all’altro”. Sempre a gennaio, la contenuti dei loro interventi – in realtà munista Cinese che ritraggono indiret- mento per estradizione avviato dal Di- Commissione Militare Centrale del Par- una filippica – era stata pianificata con tamente la Cina come protettrice degli partimento di Giustizia americano. tito ha assunto dal Consiglio di Stato il largo anticipo. Oltre alle concertate asiatici negli Stati Uniti. Ad esempio, il È significativo il fatto che ad Ancho- potere di mobilitare tutta la società per espressioni di indignazione da parte dei 18 marzo, il Global Times ha pubblicato rage, il 18 marzo, Yang Jiechi abbia pun- la guerra. diplomatici e ai commenti incendiari un pezzo titolato “I gruppi di élite ame- tualmente menzionato nel suo discorso Gli Stati bellicosi raramente si prepa- di Zhao, c’era un terzo elemento della ricani complici dei crimini contro gli di apertura le proteste del movimento rano al conflitto per poi tirarsi indietro. campagna: una critica propagandistica americani asiatici“. Black Lives Matter, seguitando l’attacco Per il Partito Comunista Cinese, c’è odo- nei confronti delle politiche che secon- Pechino gioca da alcuni anni la carta razziale della Cina all’America. re di polvere da sparo in tutto il mondo, do Pechino erano razziste. L’obiettivo della razza in Nord America. La Cina, Il regime cinese continua a parlare visto che Xi sta innescando uno scontro principale è l’America. “Tutto ciò di cui ad esempio, ha cercato di dividere il dell’ascesa della Cina, ma ora la linea di civiltà e razze. parla Washington è incentrato sugli Sta- Canada secondo linee razziali. Quan- propagandistica di Pechino sta cam- ti Uniti e sulla supremazia bianca”, ha do Lu Shaye era ambasciatore cinese biando in modo sinistro. La nuova nar- (*) Tratto dal Gatestone Institute dichiarato il Global Times, controllato in Canada si scagliò contro “l’egoismo razione del governante Xi Jinping è che Traduzione a cura di Angelita La Spada
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