Classe 5 A ITG di Rossano - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - IIS Green-Falcone e Borsellino ...

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Classe 5 A ITG di Rossano - DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE - IIS Green-Falcone e Borsellino ...
Prot. N.______________

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE
                  SECONDARIA SUPERIORE
                 ANNO SCOLASTICO 2019/2020
                 (Art. 9 O.M. n. 10 del 16.05.2020)

                   DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

CLASSE QUINTA

IIS NICHOLAS GREEN, FALCONE E BORSELLINO - CORIGLIANO ROSSANO

INDIRIZZO: COSTRUZIONE AMBIENTE E TERRITORIO

                    Classe 5^A ITG di Rossano
                                             Il Dirigente Scolastico
                                           Ing. Alfonso COSTANZA
                                          ________________________

                                   0
Sommario
D.1 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2019-2020 .................................................... 2
  D.1.1 DOCENTI NEL SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO ..................................................... 3
D.2 LA CLASSE ............................................................................................................................... 4
  D.2.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO ................................................... 6
D.3 CREDITO SCOLASTICO ....................................................................................................... 6
  D.3.1 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO..................................................................... 6
D.4 PERCORSI CULTURALI DEGLI ISTITUTI TECNICI................................................... 8
  D.4.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI AI PERCORSI TECNICI .......................... 9
  D.4.2. PROFILO PROFESSIONALE DI INDIRIZZO E ARTICOLAZIONE .............................. 11
D.5. DIDATTICA A DISTANZA (D.a.D) .................................................................................. 12
D.7 PERCORSI DIDATTICI ........................................................................................................14
  D.7.1 COMPETENZE CHIAVE ............................................................................................................... 14
  D.7.2 TEMATICHE INTERDISCIPLNARI E NUCLEI TEMATICI .............................................. 16
  D.7.3 PROGETTO CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING) ............... 17
  D.7.4 PROGETTO “TOWARDS TRINITY CERTIFICATIONS” ................................................... 17
  D.7.5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO .................... 18
  D.7.6 TESTI DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO..............20
  D.7.7 CITTADINANZA E COSTITUZIONE .................................................................................... 21
D.8 METODI ADOTTATI – GRIGLIE DI VALUTAZIONE ................................................ 22
  D.8.1 SCHEDA DI VALUTAZIONE .....................................................................................................22
  D.8.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE A DISTANZA.............................................23
  D.8.3 GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLA D.a.D. .......................................................................24
  D.8.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO .................................................................25

Allegati

     A. UdA interdisciplinare – UdA per IFS

     B. Iniziative complementari/integrative: Progetto LIBRIAMOCI

     C. Traguardi di competenze raggiunti e contenuti utilizzati nelle discipline di studio

     D. Progetto CLIL

     E. Documentazione riservata

                                                                      1
D.1 DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE 2019-2020

                                 DOCENTI
    DISCIPLINA                                        RAPPORTO
                      COGNOME              NOME

RELIGIONE           RUFFO         GIUSEPPE        DOCENTE

ITALIANO            STRAFACE      ACHIROPITA      DOCENTE

STORIA              STRAFACE      ACHIROPITA      DOCENTE

INGLESE             ZEPPETELLA    PATRIZIA        DOCENTE

MATEMATICA          PARROTTA      FRANCESCO       DOCENTE

PROGETTAZIONE
                    TOMEI         GIUSEPPE        DOCENTE
COSTRUZIONE E IMP

TOPOGRAFIA          SAVOIA        PIETRO          DOCENTE
GEOPEDOLOGIA,
ECONOMIA ED         BRAIOTTA      FRANCESCO       DOCENTE
ESTIMO
GESTIONE CANTIERI   TOMEI         GIUSEPPE        DOCENTE

LABORATORIO
                   SCURA          GIUSEPPE        DOCENTE
TOPOLOGIA, PCI
LABORATORIO
GEOPEDOLOGIA,      LAURIA         VINCENZO        DOCENTE
ECONOMIA ED ESTIMO
SCIENZE MOTORIE
                   BAFFA          MARIA ESTER     DOCENTE
E SPORTIVE

                                    2
D.1.1 DOCENTI NEL SECONDO BIENNIO E ULTIMO ANNO

                          A.S.2017/2018                A.S. 2018/2019            A.S. 2019/2020
  DISCIPLINA
                           DOCENTE                       DOCENTE                  DOCENTE
                           (Ore settimanali)             (Ore settimanali)        (Ore settimanali)

                     MADEO GIUSEPPE                RUFFO G.                  RUFFO G.
  RELIGIONE
                     1 h settimanale               1 h settimanale           1 h settimanale
                     STRAFACE A.                   STRAFACE A.               STRAFACE A.
  ITALIANO           4 h settimanali               4 h settimanali           4 h settimanali
                     STRAFACE A.                   STRAFACE A.               STRAFACE A.
  STORIA             2 h settimanali               2 h settimanali           2 h settimanali
                     ZEPPETELLA P.                 ZEPPETELLA P.             ZEPPETELLA P.
  INGLESE            3 h settimanali               3 h settimanali           3 h settimanali
                     PORCO B.                      PARROTTA F.               PARROTTA F.
  MATEMATICA
                     3 h settimanali               3 h settimanali           3 h settimanali

                     SAVOIA P.                     SAVOIA P.                 TOMEI G.
  P.C.I.
                     6 h settimanali               6 h settimanali           7 h settimanali

                     TOMEI G.                      TOMEI G.                  SAVOIA P.
  TOPOGRAFIA         4 h settimanali               4 h settimanali           4 h settimanali

                     SAVOIA P.                     SAVOIA P.                 TOMEI G.
  SICUREZZA CANT
                     2 h settimanali               2 h settimanali           2 h settimanali
  GEOPED. ECONOM - POTESTIO F.A.M.                 BRAIOTTA F.               BRAIOTTA F.
  ESTIMO           3 h settimanali                 4 h settimanali           4 h settimanali
  LAB. ECONOM -    FUSARO G.                       SCURA G.                  LAURIA V.
  ESTIMO           2 h settimanali                 2 h settimanali           2 h settimanali
                     RISO F.                       RIPOLI O.                 BAFFA M. E.
  SCIENZE MOT
                     2 h settimanali               2 h settimanali           2 h settimanali
                     PORCO B.                      PARROTTA F.
  COMPLE DI MATEM    1 h settimanale               1 h settimanale
  LAB. TECNOLOGICO
  per L’EDILIZIA,
                     GALLO V.                      SCURA G.                  SCURA G.
  COSTRUZIONI ed
  ESERCITAZONI di    6 h settimanali               6 h settimanali           6 h settimanali
  TOPOGRAFIA

                                               3
D.2 LA CLASSE
La classe 5A del corso CAT - Costruzione Ambiente e Territorio dell'area urbana di Rossano è
composta da 8 studenti provenienti dalla classe 4A. All’interno sono presenti alunni con disturbi
specifici di apprendimento (DSA) certificati e alunni i quali, dopo un’accurata analisi e osservazione
da parte di tutti i docenti del consiglio, sono stati inquadrati nell’area dei bisogni educativi speciali –
svantaggio socio culturale (BES). Per questi alunni sono stati redatti appositi PdP sulla base delle loro
effettive esigenze individuando quindi strumenti compensativi adeguati e misure dispensative da
adottare per ciascuna disciplina. Ai genitori è stata illustrata la funzione formativa del piano di
apprendimento personalizzato con riferimento agli strumenti didattici da utilizzare per migliorare lo
studio in classe e a casa. Essi hanno condiviso il piano e hanno sottoscritto le linee programmatiche
stabilite da tutto il consiglio. Tutta la documentazione è depositata negli uffici di segreteria.

Gli studenti frequentanti, in numero di sette, sono residenti nel comune di Corigliano-Rossano o in
comuni viciniori.

Partendo dall’inizio, negli anni, ci sono stati notevoli cambiamenti. La prima classe è composta da
11 alunni di cui 6 stranieri. Sin dal primo giorno nella scuola secondaria di secondo grado, essi hanno
mostrato ed attuato il giusto atteggiamento nei confronti dell'istituzione sia a livello di dialogo
educativo che di socializzazione ed integrazione.

Nel secondo anno solo un alunno straniero dell’anno precedente frequenta regolarmente e inoltre
vengono accolti nuovi studenti provenienti da altri istituti, dei quali solamente uno si trova,
quest'anno, ad ultimare il percorso degli studi. In totale, quindi, dei dieci alunni iscritti, solo cinque
provengono dalla classe prima.

Il triennio viene iniziato annoverando solo cinque studenti che frequentano regolarmente, mentre al
quarto anno si annettono quattro nuovi alunni. In totale il quarto anno è frequentato, quindi, da nove
alunni di cui uno, a causa dell’alto numero di assenze, non viene scrutinato per l’ammissione al quinto
anno.

La non sempre stabilità della componente discente nel corso degli anni ha aumentato di fatto la cura
assidua che tutti i docenti hanno rivolto all’aspetto relazionale, comportamentale e cognitivo. La
classe è apparsa poco attenta, non sempre disponibile all’apprendimento e desiderosa di interloquire
con un atteggiamento partecipativo, inoltre non tutti si sono impegnati adeguatamente nello studio
domestico. L’azione didattica è stata pertanto rivolta alla promozione della crescita globale degli
allievi nel rispetto del differenziale apprenditivo di ciascuno, incidendo sulla sfera motivazionale per
far accrescere l’amore per la conoscenza, l’apertura al dialogo, la consapevolezza di sé nel rispetto
dell’altro.
Il Consiglio di classe si è sempre impegnato ad attuare una metodologia il più possibile unitaria e
condivisa partendo dalla convinzione che l'insegnamento avrebbe dovuto tendere non solo
all'informazione, ma anche e soprattutto alla formazione integrale dell'alunno; a tale scopo è stato
fondamentale sottolineare la centralità dello studente nel processo educativo.

Gli alunni con maggiori difficoltà sono stati costantemente coinvolti dagli insegnanti, che li hanno
spronati a una partecipazione più attiva, consentendo un loro miglioramento.
I contenuti appresi sono stati in funzione delle trasformazioni che sono stati in grado di produrre sulla
personalità dei soggetti nella pluralità delle loro dimensioni. Con l'individualizzazione dei processi
di apprendimento, si è cercato di adeguare le abitudini degli alunni a ritmi rispettosi delle loro capacità
evitando l'emarginazione dei soggetti svantaggiati.

                                                    4
Pur nel rispetto delle Linee Guida Ministeriali, i contenuti e gli obiettivi disciplinari sono stati
adeguati alle esperienze, agli interessi e alle reali possibilità degli alunni. Non essendo soltanto una
serie di nozioni da trasmettere, ma strategie per il raggiungimento degli obiettivi, sono stati flessibili
e soggetti a correzioni e variazioni ogni qualvolta la situazione della classe lo richiedeva.

La valutazione è stata operata in base ai parametri di livello stabiliti nel PTOF, all’inizio dell’anno
scolastico.

I docenti, ad inizio anno, hanno progettato il proprio piano di lavoro attraverso UdA disciplinari e
UdA interdisciplinari.

La prima parte dell’UdA interdisciplinare dal titolo “La conurbazione Corigliano-Rossano: aspetti
tecnici e culturali” è stata svolta nel primo quadrimestre; nel secondo quadrimestre è stata invece
affrontata un’altra tematica interdisciplinare riguardante l’Impresa Formativa Simulata, la quale non
è stata completata a causa dell’interruzione delle attività didattiche in presenza, dovuta all’emergenza
covid-19. Sempre nell’ambito di quest’ultima tematica, gli alunni hanno svolto due percorsi PCTO
in modalità e-learning, sulla piattaforma https://www.educazionedigitale.it/. Uno – LAB ENERGIA
– promosso dal gruppo “Leroy Merlin” in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha riguardato
l’importanza del risparmio energetico, le strategie più efficaci per conseguirlo e la sua rilevanza
sociale; l’altro – YOUTHEMPOWERED – promosso dal gruppo “Coca Cola HBC Italia” ha
riguardato l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro supportandoli nella conoscenza delle proprie
attitudini e nell’acquisizione di competenze necessarie per il mondo del lavoro, attraverso la
testimonianza e l’esperienza dei dipendenti dell’azienda e di società partner.

La classe ha effettuato inoltre una prova parallela in Italiano-Matematica ed Inglese e una simulazione
della prima prova scritta dell’esame di Stato.

In assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistico-metodologiche
all’interno dell’organico dell’istituzione scolastica, nell’ambito del consiglio il docente di lingua
straniera, insieme al docente di Costruzioni e Gestione e Sicurezza del Cantiere, hanno trattato
argomenti come da progetto CLIL allegato (ALLEGATO D).

Durante l’anno scolastico gli allievi hanno preso parte a tutte le attività che sono state proposte. Di
notevole rilievo civico e sociale sono stati il progetto “LIBRIAMOCI” (ALLEGATO B) promosso
dalla prof.ssa Achiropita Straface e il progetto “MUSICA CONTRO LE MAFIE” promosso dalla
prof.ssa Patrizia Zeppetella. Infine, la classe ha assistito alla rappresentazione teatrale de “Il Ritratto
di Dorian Gray”, ha partecipato alla visita guidata presso il campo di concentramento di Ferramonti
di Tarsia (CS) e alla giornata dedicata all’orientamento in uscita presso l’associazione ASTER
CALABRIA di Rende (CS).

                                                    5
D.2.1 COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO

 Andando a ritroso nel tempo, emerge che la classe QUINTA Sez. A ha percorso le seguenti tappe:

                                                                                          dello scrutinio

                                                                                                            Non Ammessi
                                                                                           Sospensione
                                                                             Ammessi a
                                                     Sezione

                                                                              giugno
                                                                   Alunni
                                            Classe
                                A.S.

                                                                                                            totali
                            2019/2020         V        A             8       -----         -----
                            2018/2019        IV        A             9          8                                 1

                            2017/2018        III       A             6          5          -----                  1

                            2016/2017         II       A            10          5              1                  4

                            2015/2016          I       A            11          7          -----                  4

D.3 CREDITO SCOLASTICO

D.3.1 ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza,
venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio
finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della
classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente
delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A dell’O.M. n.10 del 16/05/2020.

 TABELLA A - Conversione del credito assegnato al                  TABELLA B - Conversione del credito assegnato al
 termine della classe terza                                        termine della classe quarta
                           Credito
                         convertito ai                                                                                    Nuovo credito attribuito
                                       Nuovo credito                        Credito conseguito
      Credito               sensi                                                                                           per la classe quarta
                                       attribuito per la
     conseguito        dell’allegato A                                                   8                                          12
                                         classe terza
                              al
                       D.Lgs. 62/2017
                                                                                         9                                          14
         3                 7                 11                                          10                                         15
         4                 8                 12                                          11                                         17
         5                 9                 14                                          12                                         18
         6                 10                15                                          13                                         20
         7                 11                17
         8                 12                18

                                                               6
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di
             Stato
                                                               Fasce di credito
                                       Media dei voti
                                                                classe quinta
                                          M
TOTALE CREDITO - A.S.: 2017/2018 (classe III A – n.6 alunni)

Ammessi alla classe successiva n. 5 alunni più n. 2 idonei provenienti da altro Istituto – N.1 alunno non
scrutinato

      Credito Scolastico
         convertito ai sensi                                                               Non
                                  7       8      9       10       11         12
         dell’allegato A al                                                             Scrutinato
          D.Lgs. 62/2017
           N° Alunni              2       1     -----    2         2        ------          1

TOTALE CREDITO - A.S.: 2018/2019 (classe IV A- n° 9 alunni)

       Ammessi alla classe successiva n. 8 – N. 1 non scrutinato

                                                                                             Non
       Credito Scolastico         8        9      10         11        12         13
                                                                                          Scrutinato
            N° Alunni           ------     4         1        3    ------      ------           1

D.4 PERCORSI CULTURALI DEGLI ISTITUTI TECNICI

Il percorso degli Istituti Tecnici, così come prevede la nuova riforma degli Istituti Superiori è
articolato in:
     un secondo biennio e un quinto anno costituiscono l’articolazione di un complessivo triennio;
        il quinto anno si conclude con l’Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di studio)

GLI APPRENDIMENTI si suddividono in:
   area di istruzione generale per gli istituti tecnici, comune a tutti i percorsi di indirizzo del
     settore tecnologico ed economico
   area di indirizzo per i diversi settori e/o articolazioni

OBIETTIVO dell’area di istruzione generale:
   Fornire ai giovani la preparazione di base acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo
     degli assi culturali caratterizzanti l’obbligo di istruzione:
        o asse dei linguaggi
        o asse matematico
        o asse scientifico-tecnologico
        o asse storico-sociale

OBIETTIVO dell’area di indirizzo:
   far acquisire agli studenti conoscenze teoriche ed applicative spendibili in vari contesti di
     studio e di lavoro
   far acquisire agli studenti abilità cognitive idonee
         o a risolvere problemi
         o a sapersi gestire autonomamente in ambiti caratterizzati da innovazioni continue,
         o ad assumere progressivamente responsabilità per la valutazione e il miglioramento dei
             risultati ottenuti.

                                                     8
I PERCORSI:
    si caratterizzano per una solida base culturale a carattere scientifico - tecnologico ed
     economico in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, sviluppatasi tramite lo studio,
     l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e
     specifico con lo scopo di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro o la prosecuzione degli
     studi;
    presentano sette indirizzi tecnici che, nel caso del nostro Istituto, fanno capo al settore
     tecnologico ed al settore economico;
    hanno un percorso quinquennale;
    si pongono il raggiungimento degli obiettivi di COMPETENZA, ABILITA’,
     CONOSCENZA;
    L’orario complessivo annuale è determinato in 1.056 ore, corrispondente a 32 ore settimanali
     di lezione per le classi 2^- 3^- 4^ e 5^, 33 ore settimanali per le classi 1^ comprensive della
     quota riservata alle Regioni e dell’insegnamento della religione cattolica;
    si basano sulla didattica in laboratorio, l’analisi e la soluzione dei problemi, il lavoro per
     progetti;
    sono orientati alla gestione dei processi in contesti organizzativi e all’uso di modelli e
     linguaggi specifici;
    sono strutturati in modo da favorire un collegamento organico con il mondo del lavoro e delle
     professioni, ivi compresi il volontariato e il privato sociale;
    prevedono, come realizzazione dei percorsi di studio, strumenti didattici quali stage, tirocini,
     e alternanza scuola – lavoro.
      Dopo il superamento dell’esame di Stato, viene rilasciato il diploma di Istruzione Tecnica dove
viene specificato l’indirizzo seguito dallo studente, le competenze acquisite e le eventuali opzioni
scelte.

D.4.1 RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI AI PERCORSI TECNICI

       Il primo biennio dell’Istituto tecnico si pone come prosecuzione della scuola dell’obbligo, è
       comune a tutti gli indirizzi e propedeutico al secondo Biennio.
      Le conoscenze e le competenze delle discipline ITALIANO, MATEMATICA, INGLESE,
       unitamente a competenze telematiche e multimediali, rappresentano l’ambito formativo
       fondamentale del biennio per una preparazione appropriata al secondo Biennio;
      le discipline tecnico - scientifiche hanno una valenza formativa di base rivolta all’acquisizione
       di conoscenze e di competenze spendibili nelle successive specializzazioni;
      gli insegnanti delle discipline inserite negli stessi assi culturali concordano nei Dipartimenti
       le competenze e le abilità da sviluppare che vengono poi inserite nelle programmazioni
       personali;
      nelle discipline in cui sono previste attività di laboratorio gli studenti sono assistiti da un
       Docente teorico, da un Docente tecnico pratico e da un Assistente tecnico;
      per le suddette attività sono disponibili Laboratori aggiornati a cui possono accedere tutti gli
       allievi, dopo aver ricevuto, all’inizio dell’anno, la password personale;
      per migliorare la conoscenza della lingua straniera, la scuola mette a disposizione il
       Laboratorio linguistico molto aggiornato; l’integrazione tra abilità teoriche - pratiche presenti

                                                  9
in quasi tutte le discipline, migliora le competenze necessarie agli studenti per l’inserimento,
       senza grandi difficoltà, nel mondo del lavoro.
      Nel primo Biennio dell’Istituto tecnico. è data particolare importanza alla formazione e
       valorizzazione della personalità dello studente attraverso:
           o progetti di educazione alla relazione e alla legalità;
           o attività tendenti a promuovere ed agevolare, il più possibile, un efficace dialogo
               educativo.

A conclusione dei percorsi degli istituti tecnici, gli studenti e le studentesse - attraverso lo studio, le
esperienze operative di laboratorio e in contesti reali, la disponibilità al confronto e al lavoro
cooperativo, la valorizzazione della loro creatività ed autonomia – sono in grado di:
    agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai
       quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali;
    utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento
       razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche
       ai fini dell’apprendimento permanente;
    padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze
       comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici;
    riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti
       e orientarsi agevolmente fra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a
       tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico;
    riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali, dell’ambiente naturale ed antropico,
       le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni
       intervenute nel corso del tempo;
    stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in una
       prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro;
    utilizzare i linguaggi settoriali delle lingue straniere previste dai percorsi di studio per
       interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro;
    riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta
       fruizione e valorizzazione;
    individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche
       con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete;
    riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea ed
       esercitare in modo efficace la pratica sportiva per il benessere individuale e collettivo;
    collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione
       storicoculturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi;
    utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali;
    riconoscere, nei diversi campi disciplinari studiati, i criteri scientifici di affidabilità delle
       conoscenze e delle conclusioni che vi afferiscono;
    padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti dimostrativi della matematica; possedere
       gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la
       comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze
       applicate;
    collocare il pensiero matematico e scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle
       idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni tecnologiche;
    utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento
       disciplinare;
                                                    10
   padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei
      luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
     utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni
      innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;
     cogliere l’importanza dell’orientamento al risultato, del lavoro per obiettivi e della necessità
      di assumere responsabilità nel rispetto dell’etica e della deontologia professionale;
     saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo;
     analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo
      dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione
      culturale;
     essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita
      civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario.

D.4.2. PROFILO PROFESSIONALE DI INDIRIZZO E ARTICOLAZIONE

Il Diplomato nell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio:
      ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle
        industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso dei mezzi
        informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed
        economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle
        risorse ambientali;
      possiede competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del
        cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico;
      ha competenze nella stima di terreni, di fabbricati e delle altre componenti del territorio,
        nonché dei diritti reali che li riguardano, comprese le operazioni catastali;
      ha competenze relative all’amministrazione di immobili.
È in grado di:
     collaborare, nei contesti produttivi d’interesse, nella progettazione, valutazione e
        realizzazione di organismi complessi, operare in autonomia nei casi di modesta entità;
     intervenire autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi
        edilizi e nell’organizzazione di cantieri mobili, relativamente ai fabbricati;
     prevedere nell’ambito dell’edilizia ecocompatibile le soluzioni opportune per il risparmio
        energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente, redigere la valutazione
        di impatto ambientale
     pianificare ed organizzare le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e
        sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
     collaborare nella pianificazione delle attività aziendali, relazionare e documentare le attività
        svolte.
A conclusione del percorso quinquennale, il diplomato nell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e
Territorio consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze.
   1. Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di
       lavorazione.
   2. Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le
       strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti.
   3. Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e
       manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche
                                                 11
connesse al risparmio energetico nell’edilizia.
     4.   Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.
     5.   Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell’ambiente.
     6.   Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al
          territorio.
     7.   Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.
     8.   Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

D.5. DIDATTICA A DISTANZA (D.a.D)

         La situazione drammatica di emergenza generata dal COVID -19 ha determinato la necessità
di un cambio di organizzazione sia del lavoro dei docenti che del metodo di studio degli alunni.
L’emanazione del DPCM 04.03.2020 e del DPCM 08.03.2020, ha decretato la sospensione delle
attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza epidemiologica. Di conseguenza l’Istituto ha
attivato, in breve tempo, la didattica a distanza, mantenendo e assicurando la relazione educativa-
didattica con gli alunni. Nel mese di Marzo, seguendo le indicazioni contenute nella circolare n.165
-Solidarietà Digitale - è partita ufficialmente la Didattica a Distanza, che ha determinato sia negli
studenti che nei professori un cambiamento di stile di vita, di approccio e soprattutto mancanza fisica
ed emozionale.
        Questo tipo di didattica ha permesso al comparto scuola di erogare con i mezzi tecnologici il
proprio servizio e di continuare il percorso didattico, anche se, per vari motivi, non è stato sempre
facile raggiungere tutti gli alunni. In una situazione come questa, il nostro istituto è ricorso all’uso di
piattaforme come: Argo, Weschool, G Suite offerto da Google al nostro istituto e coadiuvato da un
corso di formazione; per tutelare il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione. Ciò ha permesso
alle studentesse ed agli studenti di mantenere una certa continuità nel contatto con gli insegnanti e i
compagni. La didattica a distanza può essere paragonata ad una “panacea”, cioè un rimedio al restare
fermi ed isolati.
        Le linee guida del D.S. pubblicate il 21/04/2020 con prot. n°2551 hanno fornito ai docenti le
indicazioni dettagliate per quanto riguarda la conduzione della didattica a distanza, la
programmazione dell’orario settimanale in modo tale che il carico di lavoro non risultasse eccessivo
per gli alunni e l’utilizzo delle piattaforme promosse dall’Istituto.
       I docenti hanno rimodulato le loro progettazioni di inizio anno, snellendo i contenuti, creando
aule virtuali aperte ad ogni forma di dialogo e programmando le attività al fine di evitare
sovrapposizioni tra le diverse discipline.
        Nelle situazioni di e-learning si è attuato per lo più una valutazione formativa basata su
un’osservazione continua di molteplici eventi valutabili che costituiscono una traccia attendibile
dell’apprendimento dello studente. Tutte le attività svolte sono state riportate sul registro elettronico
e sulle piattaforme indicate.
        Sono stati sempre sollecitati tutti gli alunni, soprattutto quelli meno attivi attraverso le
famiglie. Nella D.a.D la valutazione è stata intesa soprattutto nel suo valore formativo e di feedback
per lo studente. La valutazione formativa potenzia infatti la motivazione dei più fragili e accompagna
i percorsi personalizzati di apprendimento per gli studenti con bisogni educativi speciali.
       Ogni docente, attraverso varie modalità di verifica, ha valutato sia la padronanza di
conoscenze, abilità e competenze, sia la capacità di ricercare soluzioni che la capacità di collaborare,
sviluppare un progetto oppure di organizzare il tempo e i materiali.

                                                    12
Per la valutazione, inoltre, si è fatto riferimento ad una pluralità di elementi come per
  esempio l’impegno, la capacità di partecipare e collaborare, imparare ad imparare; ma si è anche
  tenuto conto delle situazioni che hanno talvolta ostacolato il processo di apprendimento e che in
  queste circostanze possono essere molteplici.

  D.6 PERCORSO FORMATIVO

                                                                                          ESITI IN
                                                      % STUDENTI                        PERCENTUALE
               PROVE EFFETTUATE                                         DATA
                                                     PARTECIPANTI                     (Numero medio di
                                                                                      risposte corrette)
                                                                                          A – 0%
                                                                                          M – 50%
                                  Italiano                   75%      28/11/2019
                                                                                          B – 0%
                                                                                          S – 50%
                                                                                          A – 17%
                                                                                          M – 17%
Prova parallela n.1*              Matematica                 75%      28/11/2019
                                                                                          B – 33%
                                                                                          S – 33%
                                                                                          A – 0%
                                                                                          M – 0%
                                  Inglese                    75%      28/11/2019
                                                                                          B – 0%
                                                                                          S – 100%
                                                                                          A – 0%
                                                                                          M – 100%
Simulazione Prima Prova n.1                                  36%      28/02/2020
                                                                                          B – 0%
                                                                                          S – 0%

  *Le prove parallele hanno avuto come oggetto le discipline di Italiano, Matematica e Inglese per
  verificare le competenze di base dell’Istituto.

  Legenda

                       LIVELLO          VOTO IN DECIMI              VOTO IN VENTESIMI
             A - ALTO                          9 - 10                      17 – 20
             M - MEDIO                         7 - 8                       13 – 16
             B – BASE                            6                           12
             S - SCARSO
D.7 PERCORSI DIDATTICI

D.7.1 COMPETENZE CHIAVE (Raccomandazioni del Parlamento e del Consiglio di Europa del
22 maggio2018) *

    A distanza di 12 anni, il Consiglio d’Europa ha adottato una nuova Raccomandazione sulle
    competenze chiave per l’apprendimento permanente che rinnova e sostituisce il precedente
    dispositivo del dicembre 2006. Le competenze sono definite come una combinazione di
    conoscenze, abilità e atteggiamenti, in cui:
        la conoscenza si compone di fatti e cifre, concetti, idee e teorie che sono già stabiliti e che
           forniscono le basi per comprendere un certo settore o argomento;
        per abilità si intende sapere ed essere capaci di eseguire processi ed applicare le
           conoscenze esistenti al fine di ottenere risultati;
        gli atteggiamenti descrivono la disposizione e la mentalità per agire o reagire a idee,
           persone o situazioni.

     Le competenze chiave sono quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo
     personali, l'occupabilità, l'inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in
     società pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva. Esse si
     sviluppano in una prospettiva di apprendimento permanente, dalla prima infanzia a tutta la
     vita adulta, mediante l'apprendimento formale, non formale e informale in tutti i contesti,
     compresi la famiglia, la scuola, il luogo di lavoro, il vicinato e altre comunità.
     Di seguito sono elencate le otto competenze chiave individuate:
        Competenza alfabetica funzionale: capacità di individuare, comprendere, esprimere,
           creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta,
           utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti. Essa
           implica l'abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno
           e creativo.
        Competenza multilinguistica: capacità di utilizzare diverse lingue in modo appropriato
           ed efficace allo scopo di comunicare. In linea di massima essa condivide le abilità
           principali con la competenza alfabetica: si basa sulla capacità di comprendere, esprimere
           e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma sia orale sia scritta
           (comprensione orale, espressione orale, comprensione scritta ed espressione scritta) in una
           gamma appropriata di contesti sociali e culturali a seconda dei desideri o delle esigenze
           individuali.
        Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
                o La competenza matematica è la capacità di sviluppare e applicare il pensiero e la
                   comprensione matematici per risolvere una serie di problemi in situazioni
                   quotidiane. La competenza matematica comporta, a differenti livelli, la capacità di
                   usare modelli matematici di pensiero e di presentazione (formule, modelli,
                   costrutti, grafici, diagrammi) e la disponibilità a farlo.
                o La competenza in scienze si riferisce alla capacità di spiegare il mondo che ci
                   circonda usando l'insieme delle conoscenze e delle metodologie, comprese
                   l'osservazione e la sperimentazione, per identificare le problematiche e trarre
                   conclusioni che siano basate su fatti empirici, e alla disponibilità a farlo.
                o Le competenze in tecnologie e ingegneria sono applicazioni di tali conoscenze e
                   metodologie per dare risposta ai desideri o ai bisogni avvertiti dagli esseri umani.
                                                   14
La competenza in scienze, tecnologie e ingegneria implica la comprensione dei
                     cambiamenti determinati dall'attività umana e della responsabilità individuale del
                     cittadino.
           Competenza digitale: l'interesse per le tecnologie digitali e il loro utilizzo con
            dimestichezza e spirito critico e responsabile per apprendere, lavorare e partecipare alla
            società. Essa comprende l'alfabetizzazione informatica e digitale, la comunicazione e la
            collaborazione, l'alfabetizzazione mediatica, la creazione di contenuti digitali (inclusa la
            programmazione), la sicurezza (compreso l'essere a proprio agio nel mondo digitale e
            possedere competenze relative alla cybersicurezza), le questioni legate alla proprietà
            intellettuale, la risoluzione di problemi e il pensiero critico.
           Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare: La competenza
            personale, sociale e la capacità di imparare a imparare consiste nella capacità di riflettere
            su sé stessi, di gestire efficacemente il tempo e le informazioni, di lavorare con gli altri in
            maniera costruttiva, di mantenersi resilienti e di gestire il proprio apprendimento e la
            propria carriera. Comprende la capacità di far fronte all'incertezza e alla complessità, di
            imparare a imparare, di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo, di mantenere la
            salute fisica e mentale, nonché di essere in grado di condurre una vita attenta alla salute e
            orientata al futuro, di “empatizzare” e di gestire il conflitto in un contesto favorevole e
            inclusivo.
           Competenza in materia di cittadinanza: La competenza in materia di cittadinanza si
            riferisce alla capacità di agire da cittadini responsabili e di partecipare pienamente alla
            vita civica e sociale, in base alla comprensione delle strutture e dei concetti sociali,
            economici, giuridici e politici oltre che dell'evoluzione a livello globale e della
            sostenibilità.
           Competenza imprenditoriale: La competenza imprenditoriale si riferisce alla capacità
            di agire sulla base di idee e opportunità e di trasformarle in valori per gli altri. Si fonda
            sulla creatività, sul pensiero critico e sulla risoluzione di problemi, sull'iniziativa e sulla
            perseveranza, nonché sulla capacità di lavorare in modalità collaborativa al fine di
            programmare e gestire progetti che hanno un valore culturale, sociale o finanziario.

           Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali: La competenza in
            materia di consapevolezza ed espressione culturali implica la comprensione e il rispetto
            di come le idee e i significati vengono espressi creativamente e comunicati in diverse
            culture e tramite tutta una serie di arti e altre forme culturali. Presuppone l'impegno di
            capire, sviluppare ed esprimere le proprie idee e il senso della propria funzione o del
            proprio ruolo nella società in una serie di modi e contesti.

*I traguardi di competenza e i contenuti delle singole discipline sono riportati nelle schede allegate al
presente documento (ALLEGATO C)

                                                     15
D.7.2 TEMATICHE INTERDISCIPLNARI E NUCLEI TEMATICI

Nel corso dell’a. s. 2019/2020, il Consiglio di classe ha proposto agli studenti la trattazione di
alcune tematiche interdisciplinari, tenendo in considerazione del carattere interdisciplinare del
colloquio dell’Esame di Stato, finalizzato a verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi
propri delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per
argomentare in maniera critica e personale.

                                            TEMATICHE
           1. Il controllo dell’attività edilizia
           2. Il governo del territorio in caso di emergenza: il covid-19
           3. L’architettura moderna – Il cambiamento
           4. Progettare: i vincoli urbanistici
           5. La pianificazione del territorio – il contributo dell’uomo
           6. L’architettura fascista: aspetti tecnici e culturali
           7. Le infrastrutture a rete
           8. Le strade, dai Romani ai giorni nostri
           9. L’inquinamento urbano
           10. Le nuove tecnologie nelle costruzioni

                                                   16
D.7.3 PROGETTO CLIL (CONTENT AND LANGUAGE INTEGRATED LEARNING)

L’acronimo CLIL (Content and Language Integrated Learning) è il termine generico col quale
vengono descritti tutti i tipi di provvedimenti in cui viene utilizzata una lingua straniera per insegnare
materie del curriculum diverse dalle lezioni di lingua. In Italia, in linea con gli orientamenti europei,
la Riforma della Scuola Secondaria di secondo grado (art. 6, comma 2, Regolamento DPR n. 89/2010)
prevede che anche negli Istituti Tecnici, oltre che nei Licei, gli insegnamenti CLIL siano attivati nelle
classi quinte. In particolare, negli Istituti Tecnici il vincolo prevede che ad essere insegnata in Inglese
debba essere una disciplina d’indirizzo tra quelle individuate dal Ministero. Secondo quanto previsto
nella legge n.107/2015 Per gli Istituti Tecnici la disciplina non linguistica deve essere compresa
nell'area di indirizzo del quinto anno, e deve essere insegnata obbligatoriamente in lingua inglese.

La nota del 25 luglio 2014, su questo aspetto, fornisce una indicazione

"Nei casi di totale assenza di docenti di DNL in possesso delle necessarie competenze linguistiche e
metodologiche all'interno dell'organico dell'Istituzione scolastica, si raccomanda lo sviluppo di
progetti interdisciplinari in lingua straniera nell'ambito del Piano dell'Offerta Formativa, che si
avvalgano di strategie di collaborazione e cooperazione all'interno del Consiglio di classe,
organizzati con la sinergia tra docenti di disciplina non linguistica, il docente di lingua straniera e,
ove presenti, il conversatore di lingua straniera e eventuali assistenti linguistici. Resta inteso che gli
aspetti formali correlati alla valutazione rimangono di competenza del docente di disciplina non
linguistica".

Il CLIL specifico per la classe di riferimento, vista l’assenza di docenti di DNL in possesso delle
necessarie competenze linguistico-metodologiche all’interno del Consiglio di Classe, è consistito in una
attività svolta in sinergia tra il docente di disciplina non linguistica e il docente di lingua straniera, su
argomentazioni di carattere tecnico di indirizzo.

L’insegnante di Discipline Progettazioni, Costruzioni e Impianti, in collaborazione con l’insegnante
di Inglese ha svolto 5 ore tutte in orario scolastico.

La scheda di progetto è allegata al presente documento (ALLEGATO D).

D.7.4 PROGETTO “TOWARDS TRINITY CERTIFICATIONS”

A partire dall’a.s. 2018-2019 l’IIS “Green-Falcone e Borsellino” è stato accreditato dal TRINITY
COLLEGE LONDON, ente certificatore internazionale, quale sede d’esame per il conseguimento
delle certificazioni linguistiche relative alla Lingua Inglese. Un’opportunità, questa, che ha portato
all’organizzazione di un corso di potenziamento linguistico destinato a tutti gli studenti della scuola
e finalizzato al conseguimento della certificazione TRINITY ISE I e ISE II (livelli B1 e B2 del
Common European Framework of Reference). Tre studenti della classe di riferimento hanno preso
parte al percorso formativo e all’esame finale che si è svolto nella prima decade di maggio dell’a.s
2018-2019 alla presenza di un esaminatore madrelingua proveniente dal Trinity College di Londra.
Due di questi lo hanno anche superato conseguendo la certificazione.

                                                     17
D.7.5 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
       (già ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO)

Nel corso del triennio la classe ha svolto varie attività di alternanza scuola-lavoro, afferenti a progetti
specifici proposti nel PTOF. Il raggiungimento di un numero minimo di ore non costituisce per il
corrente anno scolastico requisito di ammissione agli Esami di Stato.

   ATTIVITÀ PER LE COMPETENZE
  TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
                                                           NUMERO ORE CERTIFICATE
   (GIÀ PERCORSO DI ALTERNANZA
          SCUOLA-LAVORO)

 ENTE O AZIENDA         N° STUDENTI          CLASSE TERZA        CLASSE QUARTA         CLASSE QUINTA
   Inquinamento
 elettro-magnetico
       – ASP
    COSENZA                    1                    15
  distretto JONIO
       SUD di
    ROSSANO
   Monitoraggio
 costiero emerso e
   sommerso –                  1                    35
  GEOMEDA &
 ENGINEERING

   ATTIVITÀ PER LE COMPETENZE
  TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
                                                           NUMERO ORE CERTIFICATE
   (GIÀ PERCORSO DI ALTERNANZA
          SCUOLA-LAVORO)

 ENTE O AZIENDA         N° STUDENTI          CLASSE TERZA        CLASSE QUARTA         CLASSE QUINTA
   Associazione
  Aster Calabria:
   Orientamento                5                                         20
 alle Università e
  alle professioni
 Travel Game, le
       figure
 professionali che
    orbitano nel               3                                         20
  sistema nave –
   GRIMALDI
      LINES

                                                    18
ATTIVITÀ PER LE COMPETENZE
 TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
                                            NUMERO ORE CERTIFICATE
  (GIÀ PERCORSO DI ALTERNANZA
         SCUOLA-LAVORO)

ENTE O AZIENDA      N° STUDENTI   CLASSE TERZA   CLASSE QUARTA   CLASSE QUINTA
  Associazione
 Aster Calabria:
  Orientamento           3                                             5
alle Università e
 alle professioni
      UdA
interdisciplinare
       +
  UdA per IFS            7                                            38
    (Impresa
   formativa
   simulata)
   Progetti
  Educazione             2                                        50 (25 + 25)
   digitale:
                         1                                            25
 Leroy Merlin
                         1                                            20
  Coca -Cola

                                       19
D.7.6 TESTI DI STUDIO NELL’AMBITO DELL’INSEGNAMENTO DI ITALIANO

Vengono riportati come prevede l’Art. n.09 dell’O.M.n.10 del 16/5/2020, per lo svolgimento
dell’Esame di Stato, alcuni testi oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di italiano svolti
durante l’anno scolastico.

                                          ELENCO TESTI
  1. G. Verga: Mastro-Don Gesualdo; lettura: “Gesualdo e Diodata alla Canziria”
  2. Giosuè Carducci: “Pianto antico”
  3. Oscar Wilde - Il ritratto di Dorian Gray. Lettura: "La rilevazione della bellezza"
  4. G. D'Annunzio: “La pioggia nel pineto”
  5. G. Pascoli - Poesie: “Il lampo”, “Il tuono”
  6. I. Svevo: “Una vita”, “La coscienza di Zeno”, “Il fumo”
  7. L. Pirandello: "Uno, nessuno e centomila", “Il naso di Moscarda”. Da “Il fu Mattia Pascal”:
  Adriano Meis
  8. P. Levi: “Se questo è un uomo”
  9. G. Ungaretti - Poesie di guerra: “Veglia”, “Fratelli”, “Soldati”, “Mattina”
  10. Charlie Chaplin, Il grande dittatore - Discorso all'umanità
  11. Divina Commedia - Paradiso: Canto I
  12. Divina Commedia - Paradiso: Canto XXXIII: “....Qual è 'l geomètra che tutto s'affige; per
  misurar lo cerchio, e non ritrova, ...”
  13. C. Levi: “Cristo si è fermato ad Eboli”
  14. Avatar e l’enciclica del Papa sull’ambiente
  15. Manzoni cap. XXXI de “I promessi sposi”
  16. L. Sciascia da "Il giorno della civetta" - Lettura: “Forse che hanno sparato”
  17. Eugenio Montale: “Spesso il male di vivere ho incontrato”
  18. Salvatore Quasimodo:” La vita”, "Ed è subito sera", “Alle fronde dei salici”

                                                20
D.7.7 CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione ha permesso di superare la separatezza disciplinare
con la valorizzazione ed il potenziamento della dimensione civico-sociale delle discipline stesse, ha
interessato, inoltre, anche le esperienze di vita e le attività di alternanza scuola-lavoro, con la
conseguente valorizzazione dell’etica del lavoro.
L’insegnamento della Storia ha contribuito, pertanto, durante il corso dell’anno scolastico a far
acquisire le competenze chiave di Cittadinanza e Costituzione ampliate nel secondo quadrimestre dal
docente esperto in materie giuridiche.
Di seguito vengono riportate le tematiche sviluppate.

      Cittadinanza e Costituzione: Concetti chiave

      Competenze trasversali di Cittadinanza:

           o Le limitazioni alle nostre libertà contenute nella Costituzione: libertà personale,
             libertà di circolazione, libertà di opinione e comunicazione, libertà di riunione

           o I principi fondamentali della Costituzione: principio solidaristico, democratico,
             tutela dell’ambiente.

           o I diritti fondamentali dell’uomo: salute, sicurezza, istruzione, assistenza sociale.

           o Cittadinanza digitale: le fake news, la tutela della privacy, la sicurezza della rete,
             l’uso consapevole degli strumenti tecnologici e informatici, i social.

           o I rapporti economici: i riflessi dell’epidemia sullo sviluppo economico, la politica
             sociale, il ruolo delle imprese, le strategie per il futuro.

           o Il potere legislativo: il ruolo del Governo nella formazione delle norme.

           o   Cenni di Diritto Internazionale Umanitario.

                                                 21
D.8 METODI ADOTTATI – GRIGLIE DI VALUTAZIONE

D.8.1 SCHEDA DI VALUTAZIONE (utilizzata dal 17/09/2019 al 05/03/2020)

                        INDICATORI DI
     VOTO                                                    INDICATORI DI COMPETENZA
                         CONOSCENZA

      3-4                                          Non riesce ad applicare le procedure necessarie allo
                 Ha conoscenze frammentarie e
                                                   svolgimento dell’attività didattiche e commette gravi errori
  GRAVEMENTE     lacunose e non sa orientarsi
                                                   anche nell’esecuzione di compiti semplici. L’esposizione è
                 nell’uso dei contenuti.
 INSUFFICIENTE                                     scorretta, poco chiara e priva di proprietà lessicale.

                 Ha conoscenze incomplete e        Richiede di essere continuamente guidato nella
       5         superficiali che riesce ad        applicazione dei contenuti e riesce ad effettuare analisi e
                 applicare nell’esecuzione di
                 compiti      semplici,   pur      sintesi parziali. L’esposizione presenta errori; lessico
 INSUFFICIENTE
                 commettendo errori.               povero e non sempre appropriato.

                                                   Riesce a compiere semplici applicazioni dei contenuti
       6                                           acquisiti pur commettendo errori. È in grado di effettuare
                 Conosce e comprende gran
                                                   analisi e sintesi parziali e, se guidato, anche valutazioni
                 parte degli argomenti trattati.
  SUFFICIENTE                                      parziali; si esprime nell’insieme in modo corretto, anche se
                                                   il lessico non è sempre appropriato.

                                                   Sa applicare i contenuti a diversi contesti con parziale
                                                   autonomia. È in grado di fare collegamenti e sa applicare le
       7         Ha una conoscenza discreta e      conoscenze acquisite nell’esecuzione di compiti complessi,
                 abbastanza articolata dei         nonostante qualche errore. Se guidato, è in grado di
   DISCRETO      contenuti disciplinari.           effettuare analisi e sintesi complete, ma non approfondite e
                                                   valutazioni parziali; si esprime in modo corretto e usa un
                                                   lessico appropriato.

                                                   Collega autonomamente i contenuti fra loro e li applica a
                                                   diversi contenuti. Sa applicare le conoscenze acquisite
       8         Ha una conoscenza articolata e
                                                   nell’esecuzione di compiti complessi, senza commettere
                 completa      dei   contenuti
                                                   errori. Sa effettuare analisi, sintesi e valutazioni complete;
    BUONO        disciplinari.
                                                   si esprime in modo corretto usando un lessico ricco e
                                                   appropriato.
                                                   Ha conoscenze ampie, ben articolate e molto approfondite
                                                   che sa applicare, senza commettere errori, nell’esecuzione
                 Ha una conoscenza piena e
     9 – 10                                        di compiti complessi e in contesti nuovi. È in grado di
                 completa      dei   contenuti,
                                                   effettuare analisi e sintesi complete e approfondite e
                 arricchita da approfondimenti
    OTTIMO                                         formulare valutazioni autonome; si esprime in modo
                 personali.
                                                   corretto e scorrevole e dimostra padronanza della
                                                   terminologia specifica di ogni disciplina.

                                                   22
D.8.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE A DISTANZA

   GRIGLIA UNICA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE A DISTANZA

  Materia:

  Descrittori di              Nullo        Insufficiente     Sufficiente     Buono           Ottimo
  osservazione                   1               2               3             4                 5

  Padronanza del
  linguaggio e dei
  linguaggi specifici

  Rielaborazione e
  metodo

  Completezza e
  precisione

  Competenze
  disciplinari

  Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro voci   Somma descrittori: ___ / 20
  (max. 20 punti), dividendo successivamente per 2 (voto in decimi).
                                                                                        Voto: ____/10
                                                                                   (voto = Somma diviso 2)

                                                     23
D.8.3 GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DELLA D.a.D.

      GRIGLIA UNICA DI OSSERVAZIONE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE A
                              DISTANZA
         Descrittori di           Nullo   Insufficiente     Sufficiente      Buono          Ottimo
         osservazione              1            2                3              4              5
            Assiduità
   (l’alunno/a prende/non
   prende parte alle attività
   proposte)

        Partecipazione
   (l’alunno/a partecipa/non
   partecipa attivamente)

       Interesse, cura
      approfondimento

   (l’alunno/a rispetta tempi,
   consegne, approfondisce,
   svolge le attività con
   attenzione)

   Capacità di relazione a
         distanza
   (l’alunno/a rispetta i turni
   di parola, sa scegliere i
   momenti opportuni per il
   dialogo tra pari e con il/la
   docente)

                                                                          Somma descrittori: ___ / 20

   Il voto scaturisce dalla somma dei punteggi attribuiti alle quattro
   voci (max. 20 punti), dividendo successivamente per 2 (voto in
   decimi).                                                                          Voto: ____/10

                                                                               (voto = Somma diviso 2)

                                                    24
D.8.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

                                 SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
 INDICATORI            LIVELLI                                                     DESCRITTORI                                                                       PUNTI     P

                                 Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e
                          I                                                                                                                                          1–2
Acquisizione dei                 lacunoso
contenuti e dei          II
                                 Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non
                                                                                                                                                                     3–5
metodi         delle             sempre appropriato.
diverse discipline
                         III     Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato.                               6–7
del curricolo, con
particolare
                         IV      Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi                  8–9
riferimento        a
quelle d’indirizzo               Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro
                         V                                                                                                                                            10
                                 metodi.

                          I      Non è in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato                               1–2

Capacità          di     II      È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con difficoltà e in modo stentato                                      3–5
utilizzare        le
conoscenze               III     È in grado di utilizzare correttamente le conoscenze acquisite, istituendo adeguati collegamenti tra le discipline                  6–7
acquisite e di
collegarle tra loro      IV      È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare articolata                       8–9

                         V       È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita              10

                          I      Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo superficiale e disorganico                        1–2

Capacità        di       II      È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti                 3–5
argomentare     in
maniera critica e
                         III     È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una corretta rielaborazione dei contenuti acquisiti       6–7
personale,
rielaborando      i
                         IV      È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti            8–9
contenuti acquisiti
                                 È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti
                         V                                                                                                                                            10
                                 acquisiti

Ricchezza         e       I      Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato                                                            1
padronanza
lessicale         e      II      Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato                               2
semantica,     con
specifico
                         III     Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore                3
riferimento      al
linguaggio tecnico
                         IV      Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato                          4
e/o di settore,
anche in lingua
                         V       Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore          5
straniera
                                 Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo
Capacità di analisi       I                                                                                                                                            1
                                 inadeguato
e comprensione
                                 È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se
della realtà in          II
                                 guidato
                                                                                                                                                                       2
chiave           di
cittadinanza attiva      III     È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali     3
a partire dalla
riflessione sulle        IV      È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali       4
esperienze
personali                        È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie
                         V                                                                                                                                             5
                                 esperienze personali
                                                                                                                                                                      TOTALE

ALUNN___ ____________________________________                                                                 Data:____/_____/2020

                                                                                  25
Documento approvato e condiviso nel Consiglio della classe 5A dell’ITG di Rossano, tenutosi

il 28/05/2020 alle ore 18.00 con modalità di collegamento da remoto in videoconferenza su

piattaforma Google Meet (invito pervenuto tramite e-mail il 25/05/2020 alle ore 9.22)

                                              26
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