CIO Insights - Individuare una nuova altitudine Investire al di là dei livelli massimi - DB Financial Advisors
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Deutsche Bank 2° trimestre 2019 PCC International Europa CIO Insights Individuare una nuova altitudine Investire al di là dei livelli massimi
CIO Insights Lettera agli investitori 2 Lettera agli investitori Individuare una nuova altitudine I mercati finanziari sembrano avere ritrovato nuovo slancio rispetto Christian Nolting alle ultime settimane del 2018. L'elevata volatilità espressa dai Global CIO mercati è stata domata dall’atteggiamento moderato assunto dalle principali banche centrali e gli indici azionari hanno iniziato l’anno con grande energia. Tuttavia, guardando oltre il sentimento immediato dei mercati finanziari, in quale misura le cose sono davvero cambiate? Penso che le nostre sei principali tematiche di investimento, pubblicate all’inizio dell’anno, offrano una buona base per rispondere a questa domanda e possano anche suggerire fino a quale punto si spingeranno i mercati in futuro o, in altre parole, come individuare nuovi massimi. 1 La crescita economica, in effetti, è rallentata, come descrive la nostra prima tematica: “Economia – Rallentamento della crescita”. Da qualche tempo i governi e le autorità monetarie mostrano di aver riconosciuto questo stato di cose: il governo cinese, ad esempio, ha ridotto le sue previsioni sul PIL per il 2019 al 6-6,5% e così ha fatto la Banca Centrale Europea, prevedendo ora, per il 2019, una crescita dell’1,1%. Di recente anche la Federal Reserve ha limato le sue previsioni, portandole al 2,1%. 2 A questa contrazione delle stime sono seguite misure di politica monetaria. La Fed, che ha escluso un altro aumento dei tassi per quest’anno, è l'esempio più significativo a questo proposito. Altre banche centrali hanno dovuto impegnarsi a garantire un ulteriore allentamento della politica monetario. Prevedendo un futuro incerto, seguono la nostra seconda tematica per il 2019: “Mercati dei capitali - Attenzione alla volatilità”. 3 Le preoccupazioni relative alla crescita economica e l’atteso cambio di rotta nella politica attuata dalle banche centrali hanno attenuato i rendimenti dei principali titoli di Stato; i Treasury decennali statunitensi sono scesi al 2,4% alla fine di marzo prima di rimontare al 2,5% all'inizio di aprile, mentre i Bund tedeschi sono scivolati in territorio negativo per poi rimontare leggermente. Prevediamo una ripresa di questi rendimenti più avanti, nel corso del 2019 e attualmente i ritorni ponderati per il rischio in alcune aree sembrano interessanti, come evidenziamo a pag. 10. Anche la nostra terza tematica “Reddito fisso - Il ritorno dei rendimenti statunitensi” resta rilevante per la costruzione del portafoglio. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Lettera agli investitori 3 4 Sono gli eventi a far emergere la nostra quarta tematica: “Azioni - Flessione degli utili”. Le stime relative agli utili aziendali sono state riviste al ribasso in tutto il mondo e I mercati finanziari sono stati prevediamo che questa tendenza sia destinata a proseguire. Esistono varie fonti di vulnerabilità, oltre a un rallentamento sostenuti dall'alleggerimento della economico generale. Negli Stati Uniti, gli utili potrebbero diminuire in seguito all’aumento delle retribuzioni a livello politica monetaria, ma i recenti nazionale, mentre, in Europa e in Giappone, potrebbero risentire delle preoccupazioni relative alle previsioni rialzi delle Borse mal si conciliano sull'export. Ovviamente, come è apparso evidente negli ultimi mesi, il sentimento può spingere al rialzo i mercati con il rallentamento dell'economia azionari anche quando gli indicatori fondamentali, come gli utili, si mostrano deboli. Ma non è possibile sfidare i e il calo degli utili delle imprese. fondamentali per sempre: per questa ragione le nostre previsioni relative ai mercati azionari su un orizzonte di 12 mesi indicano una crescita molto modesta rispetto ai e la transizione continuano speditamente. Il lancio del livelli attuali e stimiamo che nella seconda metà del 2019 servizio di telecomunicazione 5G, ad esempio, è importante l’andamento potrebbe risultare accidentato. sia economicamente sia a livello di dibattito politico. La tecnologia medica (sulla quale abbiamo pubblicato un 5 Anche la nostra quinta tematica “Cambi e Materie prime – report scritto di recente) potrebbe trasformare in meglio la Dollaro e petrolio sotto i riflettori” rimane attuale, sebbene somministrazione dei trattamenti sanitari. in modo più pacato. Diversamente da quanto è accaduto nel 2018, la moneta americana non è al centro dell’attenzione; In conclusione, i nostri 6 temi per il 2019 restano pertinenti, in particolare i mercati emergenti hanno accolto con sollievo che sia per anticipare sviluppi attuali o per analizzare possibili il mancato apprezzamento del dollaro statunitense (ancora sviluppi futuri. Ritengo inoltre d'interesse le tensioni implicite una volta, a differenza del 2018). Hanno potuto, così, tra alcune delle nostre tematiche e la realtà concreta del alleggerire la pressione sui loro conti con l’estero. Anche mercato. I rapidi guadagni effettuati con molti asset a rischio, il mercato petrolifero appare relativamente tranquillo; a inizio 2019, mal si conciliano con le previsioni che indicano il taglio alla produzione dell’OPEC (almeno per ora) ha un rallentamento della crescita, un aumento della volatilità controbilanciato l’aumento dell'estrazione; di conseguenza e una contrazione degli utili. La promessa di una politica per i prossimi dodici mesi non prevediamo un incremento monetaria molto accomodante è un elemento incoraggiante, ulteriore del prezzo del greggio. ma la sua credibilità potrebbe esaurirsi prima o poi. Di conseguenza, per i prossimi 12 mesi prevediamo guadagni 6 La nostra tematica “Investimenti a lungo termine – modesti in molte classi di investimento, accompagnati da Transizione tecnologica” continua ad essere sotto la luce periodi di volatilità. Potrebbe essere necessario riallineare dei riflettori e non solo per il ruolo importante che svolge i portafogli, se appropriato, per riflettere i problemi che nello scontro commerciale tra Cina e Stati Uniti. Oltre ad si manifesteranno in futuro: il nostro consiglio è “usate le occupare le prime pagine dei giornali, l’evoluzione settoriale impennate dei mercati per rimodulare il portafoglio”. Instant Insights: 2019 Themes oo Di fronte al rallentamento dell'economia le banche Christian Nolting centrali hanno rassicurato i mercati finanziari sulla Global CIO politica monetaria oo Il declino degli utili delle imprese pero' dovrà frenare i mercati azionari oo Occorrerà riallineare i portafogli d'investimento in vista di rischi futuri I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
Indice Tema 1 Tema 2 Economia – Mercati dei capitali – Rallentamento Attenzione alla della crescita volatilità p5 p8 Tema 3 Tema 4 Reddito fisso - Il ritorno dei Azioni – rendimenti Flessione degli statunitensi utili p10 p13 Tema 5 Tema 6 Cambi e Investimenti a Materie prime – lungo termine – Dollaro e petrolio Transizione sotto i riflettori tecnologica p16 p19 Dentro la copertina Altri temi d’investimento I mercati finanziari hanno iniziato bene Multi Asset Alternativi l'anno, ma per quanto tempo potranno Rivalutare i rischi Outlook sulle continuare a salire? Il rallentamento della senza escluderli strategie Hedge crescita economica potrebbe essere una interamente Fund causa di turbulenza futura. p21 p22 Glossario Disclaimer p24 p25 I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 5 Tema 1 Economia - Rallentamento della crescita Anticipare il rallentamento Il primo dei nostri sei temi di investimento per il 2019, Economia - Rallentamento della crescita, afferma che la crescita globale nel 2019 sarà moderata, ma non in modo uniforme. Questo sembra sempre di più essere il caso. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 6 Gli ultimi dati economici negli Stati Uniti sono contrastanti, Figura 1: Crescita potenziale dell'Eurozona: composizione nel 2019 e l'interruzione della pubblicazione dei risultati a causa della Fonte: Haver Analytics, DWS Macro Research. Dati del 21 febbraio chiusura del governo USA a inizio anno complica ulteriormente 2019. La crescita economica è determinata in parte da fattori l'analisi. Potrebbe essere difficile ricomporre le cause di un demografici e dalla produttività. rallentamento nella crescita del primo trimestre del 2019 - fattori stagionali potrebbero rafforzarle o dimostrarsi più importanti %Y/Y delle condizioni recessive di lungo periodo. Ma, guardando oltre, 1.50 la Fed ha recentemente rivisto al ribasso la sua previsione di crescita per il 2019 dal 2,3% al 2,1%. 1.25 La reazione dei responsabili politici Una crescita rallentata è più probabile in altre parti del mondo e 1.00 ha già suscitato una serie di risposte politiche. In Cina, un ampio ventaglio di dati economici si sono rivelati deludenti a inizio anno - che siano basati sul sentimento, interni 0.75 (ad esempio, la vendita di terreni costruttibili) o focalizzati verso l'esterno (ad esempio, il commercio estero). Il Governo cinese ha risposto cogliendo l'occasione del suo "work report" di marzo per 0.50 annunciare una riduzione della previsione di crescita del PIL 2019 al 6,0-6,5%. Per contrastare ciò, la Cina ha preso ulteriori impegni, annunciando (tra l'altro) una riduzione dell'IVA, che secondo le stime farà aumentare il Prodotto Interno Lordo del 2,2%. 0.25 La BCE ha presto seguito l'esempio, annunciando il 7 marzo di aver decisamente ribassato la previsione di crescita del PIL del 0.00 2019 dall’1,7% all’1,1%, rispondendo alle sue stesse proiezioni con l'esclusione di qualsiasi crescita dei tassi di interesse nel prossimo anno e oltre, e rilanciando i suoi TLTRO (Targeted Long-Term Refinancing operations ), studiati per incoraggiare -0.25 EMU DE FR IT ES le banche a concedere prestiti all'economia reale. Il problema di fondo è che la crescita potenziale dell'Eurozona è bassa - Popolazione in età lavorativa Produttività ostacolata dalla demografia e ampiamente dipendente dagli aumenti della produttività, come mostrato nella figura 1. Ma è possibile che qualche economia europea, quest'anno, possa ricevere un sostegno fiscale: in generale, la politica fiscale è destinata di nuovo a diventare meno restrittiva. Sicuramente, stiamo parlando di un rallentamento nella crescita, non di un collasso - sebbene brevi recessioni tecniche non siano da escludere in alcune economie. Ma la questione di fondo rimane se si tratta di una decelerazione ciclica o strutturale. Per il momento, i mercati sembrano credere che questa sia una decelerazione ciclica che può essere gestita attraverso l'aiuto della banca centrale. Quindi, un impegno continuo della Fed a pazientare sui futuri aumenti dei tassi è stata sufficiente per sostenere il mercato azionario nei primi mesi del 2019, dopo la volatilità della fine dell'anno precedente. Spazio di manovra? Le banche centrali possono mantenere i tassi d’interesse bassi grazie alla persistente debolezza dell’inflazione. L'inflazione USA è (a seconda delle misure adottate) vicina al limite superiore della Fed e la crescita dei salari significa che questo è un problema che la Fed deve tenere d'occhio - anche se non è una delle priorità. L'Europa e il Giappone sembrano accettare che l’inflazione resterà bassa ancora per molto tempo, con la BCE che rivede al I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 7 ribasso le previsioni dell'Eurozona. La debolezza della domanda interna frena l’inflazione dei prezzi al consumo e alla produzione in Cina, e modesti rialzi dei prezzo altrove in Asia, combinati Focus regionale con un dollaro USA poco esuberante, stanno incoraggiando il dibattito su un futuro allentamento della politica monetaria. USA Un leggero rallentamento economico potrebbe diventare uno La Fed mantiene un approccio "cauto" con un solo rialzo del scivolo? Molto dipenderà dalla fiducia continua sull'abilità dei tasso nel 2019; l’inflazione bassa dovrebbe aiutare ad allentare la responsabili politici di stabilizzare la crescita. Nell'Eurozona, il tensione nonostante la crescita dei salari. La disputa commerciale focus è di risolvere la questione della Brexit e le preoccupazioni USA/Cina avrà probabilmente un impatto modesto. italiane, con un leggero rialzo nella crescita previsto per il 2020; la BCE ha scarse possibilità di allentare ulteriormente la politica monetaria per aumentare la crescita economica. In Cina il tempo stringe: i mercati si aspettano che l'ampio ventaglio di politiche in corso (monetarie e fiscali) debbano iniziare a mostrare dei Europa risultati già dalla seconda metà di quest'anno in poi. Se non sarà La BCE cambia politica monetaria per sostenere l’economia, ma la così, la fiducia nella capacità delle autorità cinesi di gestire la loro fiducia dei consumatori resta relativamente elevata. La Brexit resta economia comincerà a diminuire. un fattore di rischio e i problemi italiani potrebbero riemergere. Lontana da queste posizioni sulla politica di medio termine, l'economia mondiale continuerà a evolvere, in parte secondo cosa succederà sul fronte del commercio estero. Questioni commerciali complesse probabilmente continueranno ad avere Cina un impatto sulla crescita economica nei prossimi anni, con La politica di stimolo continua su diversi fronti anche se ricadute anche per le relazioni commerciali di altri Paesi. le previsioni ufficiali di crescita ammettono un leggero rallentamento. I precedenti sforzi di ridurre l’indebitamento restano fermi per ora. Le dispute commerciali con gli USA danneggiano a diversi livelli; una risoluzione completa avrà bisogno di tempo. Da notare, inoltre, gli attuali cambi strutturali nell'economia cinese, con la bilancia dei pagamenti destinata a Figura 2: Le nostre previsioni di crescita e inflazione per il 2019 passare da un surplus a un deficit. e 2020 Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 12 marzo 2019 Crescita del PIL (%) DB Previsioni 2019 DB Previsioni 2020 India USA* 2,6 2,1 Eurozona di cui: 1,3 1,4 La crescita del PIL è frenata dalla preparazione per le elezioni Germania 1,0 1,4 generali di quest'anno, che si terranno tra aprile e maggio, con Francia 1,3 1,3 i risultati attesi per il 23 maggio. L'inflazione più bassa delle Italia 0,4 0,8 aspettative incrementa la possibilità di un taglio dei tassi. Bilancio UK 1,5 1,6 positivo per le dinamiche dei pagamenti. Giappone 0,7 0,6 Cina 6,0 6,0 India Russia 7,8 1,5 8,0 1,5 Giappone Brasile 2,0 2,2 L'incertezza globale sta pesando sulla crescita economica e Mondo 3,5 3,5 l'obiettivo di un'inflazione al 2% sembra fuori portata anche nel Inflazione al consumo (%) DB Previsioni 2019 DB Previsioni 2020 medio termine. La politica monetaria rimarrà accomodante, con il USA* 2,1 2,1 focus sul controllo della curva dei tassi. Eurozona 1,4 1,7 UK 1,8 2,0 Giappone 0,9 1,7 Instant Insights: Cina 1,5 1,8 oo Cina ed Eurozona affrontano una crescita più lenta Riferiamo alle avvertenze sui rischi per maggiori informazioni. Le previsioni si basano su oo I mercati credono che la politica monetaria possa supposizioni, stime, opinioni e modelli o analisi ipotetici e che potrebbero rivelarsi non corretti. attutire la caduta Non si può fornire nessuna assicurazione che previsioni o obiettivi possano essere raggiunti. Le performance del passato non sono indicative dei rendimenti futuri. oo Cambi strutturali avranno impatto sull'export e sulla Per gli USA, la misurazione di crescita si basa sul calendario annuale e la misurazione dell'inflazione si basa sul PCE core, da dicembre a dicembre. La crescita del PIL, da Q4 a Q4, è crescita prevista al 2,3% nel 2019 e all'1,9% nel 2020. PCE headline, da dicembre a dicembre, previsto al 2,0% nel 2019 e al 2,1% nel 2020. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 8 Tema 2 Mercati finanziari - Attenti alla volatilità Mare mosso in vista? Nel nostro second tema per il 2019, Mercati dei capitali – Attenzione alla volatilità, abbiamo argomentato che la volatilità rimarrà elevata, provocando una riduzione del rendimento per un determinato livello di rischio. Le rassicurazioni delle banche centrali sui tassi d'interesse aiutano, ma il rallentamento dell'economia e e il declino degli utili societari promettono un inasprimento del contesto di mercato. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 9 Alti livelli di volatilità alla fine del 2018 sono stati seguiti da Come si può notare dalla matrice di rischio, riteniamo che il mercati più tranquilli all'inizio del 2019. Nonostante ciò, a causa rischio di un rallentamento globale prolungato sia aumentato sin di un rallentamento nel PIL e negli utili societari, insieme a rischi dall’ultimo trimestre. Altre preoccupazioni di rilievo includono politici e geopolitici, la volatilità resta presente. Mentre rimaniamo le valutazioni azionarie, in particolare nel contesto di un leggero positivi su molte classi di attivi, bisogna accettare rendimenti più rallentamento nella crescita degli utili, dal momento che non bassi per un dato livello di rischio. riteniamo che un forte calo sia probabile. Le misure sulla volatilità sono diminuite nei mesi recenti, ma Una ripresa della volatilità futura però a nostro avviso non deve questa diminuzione non va esagerata - e potrà facilmente essere necessariamente avere un effetto negativo sui mercati azionari. rovesciata. È semplice identificare molte delle potenziali cause Come abbiamo detto la scorsa volta, consigliamo di restare dell'alta volatilità, come puntualizzato dalla nostra matrice di presenti nei mercati azionari, ma con le dovute precauzioni in rischio per il 2019 - mostrata sotto alla figura 3. termini di gestione del rischio. In questo contesto, l'indice Sharpe (ricompensa contro rischio) rivela la realtà in cui ci troviamo: in altre parole, ci si devono attendere rendimenti più bassi per un dato livello di rischio. Figura 3: La nostra matrice dei rischi nel 2019 Fonte: Deutsche Bank AG. Dati aggiornati al 29 marzo 2019. 1 Politica monetaria meno rigida 5 Valutazioni azionarie 9 Rischi politici europei 2 Stretta più aggressiva della Banca 6 Redditi Fissi/Valutazioni credito 10 Rischi liquidità Centrale 7 Rischi Geopolitici 11 Rallentamento globale degli utili 3 Rallentamento globale prolungato 8 USA Rischi politici 4 Marcata accelerazione globale Livello precedente del 2018 Positivo Valutazioni & Politiche USA Classifica attuale Negativo una grossa preoccupazione 1 2 4 9 11 10 3 5 6 7 8 GAME CHANGER 8 11 3 11 3 2 5 1 4 2 7 SIGNIFICATIVA IMPATTO SUL NOSTRO SCENARIO 6 9 5 ZON A ALT A 10 6 ZON AB ASS MODERATA A BASSA BASSA MEDIA ALTA PROBABILITÀ I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 10 Tema 3 Reddito fisso – Il ritorno dei rendimenti statunitensi Rendimenti in salita nonostante l'immobilità dei tassi Nonostante il periodo di stasi dei tassi d’interesse, potrebbe verificarsi un lieve aumento dei rendimenti dei titoli sovrani sui principali mercati sviluppati come evidenziato nel nostro terzo tema per il 2019, Reddito fisso - il ritorno dei rendimenti statunitensi. Per quanto riguarda il settore corporate, occorre valutare i rendimenti potenziali in vista dei rischi. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 11 Figura 4: Dal punto di vista storico, i tassi di default HY rimangono I tassi ufficiali rimangono fermi contenuti Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 21 febbraio 2019. Nel primo trimestre dell’anno le stime sui tassi d‘interesse hanno mostrato notevoli variazioni rispetto ai mesi finali del 2018. 30.00 Abbandonate le previsioni che indicavano tre rialzi dei tassi nel corso dell'anno da parte della Federal Reserve, gli analisti si attendono ora un solo aumento nel corso dei prossimi dodici mesi, e attualmente i mercati finanziari ritengono improbabile anche quest'ultima previsione. Questi cambiamenti nelle previsioni 25.00 sono dovuti oltre alla “pazienza“ sui tassi, evidenziata dalla Federal Reserve, anche alle preoccupazioni della banca centrale statunitense in merito alla crescita globale. In Europa, la BCE ha rinunciato al rialzo dei tassi d‘interesse programmato per la fine di quest'anno, rinviando il suo intervento ai primi mesi del 2020. 20.00 Debito sovrano e societario statunitense 15.00 Nonostante il riallineamento delle stime sui tassi ufficiali, prevediamo ancora un aumento dei rendimenti obbligazionari statunitensi, grazie a una crescita economica continua, al basso rischio percepito di recessione, all’ inflazione moderata e a un'elevata offerta di obbligazioni governative in seguito a un 10.00 più ampio stimolo fiscale. Per quanto riguarda i Treasuries a 2 anni il nostro target di rendimento su un orizzonte di 12 mesi, è pari al 2,75%, mentre raggiunge il 3% per la scadenza a 10 anni e il 3,20% per i titoli trentennali. Tuttavia, un aumento dei rischi geopolitici o un'escalation delle tensioni commerciali potrebbero condurre a una "fuga verso porti sicuri“. In questo caso i 5.00 rendimenti finirebbero nuovamente sotto pressione. Per quanto riguarda il settore corporate statunitense, preferiamo i titoli investment grade (IG) agli high yield (HY), anche se i tassi di insolvenza rimangono bassi (al 2,7%, nel 2018). A nostro 0.00 avviso, i differenziali HY non giustificano l'esposizione a un rischio Dec 02 Dec 04 Dec 06 Dec 08 Dec 10 Dec 12 Dec 14 Dec 16 Dec 18 maggiore. Prevediamo che i differenziali IG siano sostenuti dall‘ingresso di un solido flusso di investimenti abbinati a un USD High Yield EUR High Yield numero ridotto di emissioni: secondo le nostre stime, per quanto riguarda i mercati statunitensi e considerando un orizzonte di 12 mesi, il differenziale IG si dovrebbe attestare su 115 punti base, mentre il differenziale HY dovrebbe raggiungere i 440 punti base. Tendenze in Europa Riteniamo che anche i rendimenti dei Bund tedeschi siano destinati a salire, partendo però da un livello molto più basso. Per i titoli biennali prevediamo il -0,40%, per i decennali lo 0,30% e per i trentennali lo 0,80%. Il differenziale nei rendimenti rispetto agli Stati Uniti è dovuto al rallentamento economico nell'Eurozona e in Germania in particolare, che ha causato la caduta dell‘inflazione. Pensiamo che, nell'Eurozona, il differenziale di credito IG potrebbe restringersi leggermente, in seguito alla forte domanda trainata dalla mancanza di alternative e dai bilanci societari caratterizzati da una buona solidità. Il nostro target IG per l‘euro su 12 mesi è di 135 punti base. Per quanto riguarda i titoli high yield in euro, i bassi tassi di insolvenza e i I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 12 forti flussi in entrata dovrebbero mantenere i differenziali vicini Opportunità sui mercati ai livelli attuali. La nostra previsione per i titoli HY in euro è di 430 punti base. In questa fase tardiva del ciclo economico, il emergenti settore potrebbe rivelarsi una buona opportunità per “salire la Per quanto riguarda gli spread sui mercati emergenti, scala qualitativa“ con le emissioni crossover (al confine tra HY ora che l’outlook più cauto della Federal Reserve ha e IG), che offrono potenzialmente una combinazione di rischio mitigato i timori in merito a un ulteriore apprezzamento rendimento interessante. Sia negli Stati Uniti sia nell’Eurozona del dollaro, il nostro target è di 350 punti base. Nel rimaniamo cauti sui prestiti obbligazionari con covenant deboli. complesso confermiamo la nostra fiducia sui titoli sovrani I crediti provenienti da settori strutturalmente deboli potrebbero e sul credito dei mercati emergenti, in valuta forte. È innescare il prossimo ciclo di insolvenze. una classe di investimento che, a nostro avviso, fornisce solide opportunità di guadagno. Non prevediamo un Per quanto riguarda i titoli di Stato dell’Eurozona, preferiamo la allargamento dello spread, ma alcuni elementi di questa Spagna e il Portogallo all’Italia. classe sono chiaramente dipendenti dall’andamento dei colloqui commerciali in corso tra la Cina e gli Stati Anche in Giappone osserviamo un modesto rialzo dei rendimenti Uniti. Attualmente, la Cina implementa misure di stimolo dei titoli governativi. Per quanto riguarda i rendimenti dei titoli monetario e fiscale, per imprimere nuovo slancio alla sua JGB a 2 anni, il nostro target su un orizzonte di 12 mesi è pari al economia. A parte alcune eccezioni, nei Paesi emergenti -0.05%, mentre raggiunge lo 0,20% per la scadenza a 10 anni. l’inflazione rimane su livelli tollerabili e, in alcuni casi, si osserva un calo. I tassi di insolvenza rimangono contenuti. Di fatto, la liquidità a bilancio degli emittenti HY dei mercati emergenti di recente è addirittura migliorata. Per quanto riguarda gli strumenti del reddito fisso, preferiamo i mercati emergenti dell’Asia a quelli dell’America Figura 5: Previsioni rendimenti/spread per fine marzo 2020 Latina. Siamo ottimisti in merito all’India e alla Malesia Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 21 febbraio 2019. e assumiamo un atteggiamento neutrale verso la Cina, l’Indonesia, la Thailandia e le Filippine. Valutiamo in modo positivo l’Europa dell’Est, in particolare l’Ungheria, USA e osserviamo in modo neutrale la Polonia e la Russia. Dopo la crisi valutaria che ha interessato la Turchia, lo UST 2 anni Rendimento USA a 2 anni 2,75% scorso anno, confermiamo la nostra valutazione negativa, UST 10 anni Rendimento USA a 10 anni 3,00% dovuta alla debolezza dei fondamentali macroeconomici. Nonostante la nostra neutralità sull’America Latina, UST 30 anni Rendimento USA a 30 anni 3,20% abbiamo un’opinione positiva su Cile e Perù, che U.S. IG CORP BarCap U.S. Credit 115 beneficiano di fondamentali economici relativamente robusti. U.S. HY Barclays U.S. HY 440 Europa Schatz 2 anni GER Rendimento a 2 anni -0,40% Bund 10 anni GER Rendimento a 10 anni 0,30% Bund 30 anni GER Rendimento a 30 anni 0,80% Gilt 10 anni Regno Unito rendim. a 10 anni 1,50% EUR IG Corp iBoxx Eur Corp all 135 EUR HY ML Eur Non-Fin HY Constr. Index 430 Asia Pacifico JGB 2yr Rendimento Giappone a 2 anni -0,05% Instant Insights: JGB 10yr Rendimento Giappone a 10 anni 0,20% oo Previsioni più contenute sul futuro rialzo dei Asia Credit JACI Index 265 tassi della Fed e della BCE oo Negli Stati Uniti preferiamo l’investment grade Global all’high yield EM Sovereign EMBIG Div 350 oo Siamo ancora ottimisti sul debito dei mercati emergenti in valuta forte EM Credit CEMBI Broad 335 I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 13 Tema 4: Azioni - Rallentamento degli utili Gli utili in ribasso freneranno le plusvalenze sul mercato azionario Per il resto dell’anno si prevedono guadagni più modesti sul mercato azionario, a causa del ridimensionamento delle stime sugli utili delle imprese. Il nostro quarto tema per il 2019, Azioni – Flessione degli utili, resta d'attualità. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 14 Le plusvalenze del primo trimestre infiammare l’inflazione. Ciò potrebbe indicare che le aziende non inaugurano una nuova tendenza hanno perso parte del loro potere di stabilire i prezzi e quindi non possono alzare i prezzi al consumo, il che spiegherebbe anche la recente riduzione delle stime sugli utili societari. Recentemente, I mercati azionari dei Paesi sviluppati hanno messo a segno una la tendenza delle aziende statunitensi va verso la pubblicazione di notevole ripresa rispetto ai minimi toccati negli ultimi giorni del utili per azione al ribasso. 2018. Tuttavia, a nostro avviso, questo momento positivo è da interpretare come una reazione all’ondata di vendite osservata nel quarto trimestre 2018 e non come l’inizio di una nuova tendenza. Prevediamo, infatti, che i rendimenti azionari nei prossimi 12 mesi Le azioni europee rimangono saranno modesti. L’impatto positivo di una crescita economica vulnerabili costante (anche se più lenta) e l'aspettativa di una politica monetaria meno rigida del previsto da parte delle banche centrali Gli indici europei beneficiano di valutazioni relativamente dovrebbero essere ampiamente neutralizzati da ulteriori revisioni interessanti, ma rimangono vulnerabili all’incertezza politica al ribasso delle stime sugli utili delle imprese. Non prevediamo, che si osserva nel continente (ad esempio proveniente dalla tuttavia, una recessione e il posizionamento degli investitori è Brexit e dall’Italia) e alla possibile escalation delle tensioni incoraggiante. Impennate future sui mercati potrebbero essere commerciali a livello globale (soprattutto l’export tedesco). utilizzate per rimodulare le posizioni detenute nel portafoglio. I guadagni sembrano, dunque, destinati a rimanere limitati. Inoltre, nonostante i recenti ribassi, le stime sugli utili in Europa continuano a essere troppo elevate e potrebbero essere soggette Negli Stati Uniti la crescita dei salari a ulteriori ridimensionamenti. Il nostro obiettivo a 12 mesi per potrebbe spingere gli utili verso il l’indice EuroStoxx 50 è di 3.250 punti e per l’indice STOXX Europe 600 di 370 punti. La nostra previsione a 12 mesi per basso l’indice FTSE100 è 7120; il focus internazionale che caratterizza molti dei componenti di questo indice potrebbe renderlo meno Il nostro obiettivo per l’indice S&P 500 a 12 mesi è di 2.850 punti, vulnerabile agli effetti della Brexit rispetto ad altri indici in con un utile per azione (EPS) previsto di 173 USD. Stimiamo che generale, più orientati al mercato interno del Regno Unito. quest’anno i titoli finanziari realizzeranno la migliore performance in termini di utili per azione. Gli obiettivi stabiliti si basano su un Oltre alle preoccupazioni per il commercio globale e ai problemi multiplo prezzo/utili di 16.50 che risulta leggermente superiore politici (come la Brexit), il rallentamento della congiuntura alla media a lungo termine (figura 6). In generale, l’aumento e una politica inaspettatamente rigida della banca centrale dei salari negli Stati Uniti fino ad ora non ha contribuito a far rappresentano i rischi principali relativi alle nostre previsioni Figura 6: Qual'è il rapporto utili per azione equilibrato per i titoli dell'indice S&P 500? Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 21 febbraio 2019. *Rapporto prezzo/utili per azione negli ultimi 12 mesi Rapporto prezzo/utili per azione 30 25 20 15 Media dal 1960 10 5 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 15 sul mercato azionario globale. Rimaniamo inclini a una Una sintesi delle preferenze settoriali sottoponderazione delle azioni europee, mentre manteniamo una posizione neutrale in merito alle allocazioni in azioni statunitensi, Le ultime fasi del ciclo economico, solitamente, favoriscono il giapponesi e dei mercati emergenti. mercato azionario. A livello settoriale, negli Stati Uniti preferiamo i titoli finanziari, i beni voluttuari, i servizi di comunicazione, la sanità e gli industriali, mentre sottoponderiamo i beni di prima I fondamentali giapponesi rispetto necessità. Nell’ambito dei titoli finanziari, le banche statunitensi allo yen dovrebbero continuare a restituire la liquidità in eccesso agli azionisti e le transazioni assicurative asiatiche potrebbero beneficiare di una continua espansione strutturale in mercati Nei prossimi 12 mesi i solidi dati fondamentali delle aziende che promettono ulteriore potenziale di crescita, come la sanità, giapponesi (vale a dire i bilanci) e la fiducia dei consumatori il settore immobiliare e le assicurazioni del ramo sinistri. D’altro dovrebbero sostenere le azioni giapponesi. Il nostro obiettivo per canto, la situazione continua a essere complessa per le banche l’indice MSCI Japan per il periodo sopra indicato è di 980 punti. dell’Eurozona, nel momento in cui i tassi d’interesse sui depositi Tuttavia, il potenziale apprezzamento dello yen e il rallentamento della BCE rimarranno negativi per il prossimo futuro. Mentre della crescita globale giustificano un attento monitoraggio. il riavvio delle operazioni mirate di rifinanziamento a più lungo Nel complesso, riteniamo che il settore corporate giapponese termine (TLTRO), annunciato di recente, contribuirà a migliorare rimanga interessante dal punto di vista dei fondamentali, in i bilanci delle banche in Italia e in Spagna, gli istituti finanziari seguito alla solidità dei bilanci, alla bassa leva finanziaria e agli dell’Eurozona costituiscono ora solo il 5% della capitalizzazione di utili soddisfacenti. Tuttavia, il rallentamento del ciclo economico mercato del settore a livello globale. conferma il nostro atteggiamento attendista ancora per qualche tempo. In Europa preferiamo gli investimenti specificamente orientati alla crescita strutturale, in particolare nel settore dei beni di prima I mercati emergenti beneficiano necessità, degli industriali, delle aziende di pubblica utilità e dei beni di lusso, mentre siamo più cauti sui servizi di comunicazione. delle stime sul dollaro americano Mentre nel 2018 il rafforzamento del dollaro statunitense e le preoccupazioni a livello commerciali avevano messo sotto pressione gli utili sui mercati azionari emergenti, un solido contesto economico, che ha probabilmente contenuto un’ulteriore salita del dollaro, e le valutazioni interessanti Figura 7: Previsioni mercati azionari per fine marzo 2020 dovrebbero costituire uno scenario favorevole per i prossimi 12 Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 21 febbraio 2019. mesi. Il nostro target a 12 mesi per l’indice MSCI EM è di 1.110 punti. USA S&P 500 2.850 I rischi che consideriamo nelle nostre previsioni sull’azionario Germania DAX 11.800 dei mercati emergenti includono un ulteriore rallentamento del dinamismo economico, un rafforzamento inaspettato del Eurozona Eurostoxx 50 3.250 dollaro statunitense, maggior rigore nelle condizioni finanziarie, Europa Stoxx 600 370 una politica della Fed più rigida del previsto e un aumento significativo delle tensioni commerciali globali. Anche una Giappone MSCI Japan 980 brusca frenata della Cina, che non consideriamo lo scenario più Svizzera SMI 9.200 probabile, rappresenterebbe un fattore di rischio per le nostre previsioni sui mercati emergenti. Regno Unito FTSE 100 7.120 Paesi emergenti MSCI EM 1.110 Nello stesso settore, confermiamo la nostra preferenza per l’Asia rispetto all’America Latina grazie alle riforme economiche Asia Giappone escluso MSCI Asia Giappone escluso 1.210 in corso di attuazione, alla politica monetaria e di bilancio accomodante della Cina, alle valutazioni relativamente più interessanti e a un contesto economico in generale più favorevole. Pertanto, in un portafoglio azionario, a livello regionale Instant Insights: consigliamo la sovraponderazione dei mercati emergenti asiatici. Per quanto riguarda l’allocazione per Paese, preferiamo la oo Per i prossimi 12 mesi prevediamo guadagni azionari Cina e la Tailandia rispetto all’India e all’Indonesia. Valutiamo modesti. negativamente Taiwan, Corea e il resto del Sud-est asiatico. Tra oo Le stime sugli utili potrebbero venire riviste i Paesi dell’America Latina, preferiamo il Brasile e nell’Europa ulteriormente verso il basso. orientale la Russia. Siamo pessimisti sulla Turchia. oo Sottoponderazione dell’Europa, una posizione più neutrale su altre aree geografiche. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 16 Tema 5: Cambi e materie prime - dollaro e petrolio sotto i riflettori Dramma evitato (per ora) Qualsiasi rafforzamento del dollaro USA resterà temporaneo, nonostante la forte divergenza della crescita economica con il resto del mondo. Forti apprezzamenti del costo del petrolio sono improbabili. Ma il dollaro statunitense e il prezzo del petrolio resteranno al centro dell’attenzione, come messo in evidenza dal nostro quinto temo per il 2019. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 17 EUR/USD 1,30 1,25 1,20 1,15 1,10 1,05 Mar 2017 Jul 2017 Nov 2017 Mar 2018 Jul 2018 Nov 2018 Mar 2019 Figura 8: L’euro si è di nuovo indebolito Fonte: FactSet, Deutsche Bank AG. Dati del 12 marzo 2019. FX Il dollaro USA alla fine rallenterà europea, le attuali incertezze politiche (come la Brexit), le latenti tensioni di mercato e le elezioni del Parlamento Europeo a In un contesto di lenta crescita economica globale, l’economia maggio, seguite dall'insediamento della nuova Commissione statunitense resta solida. Le previsioni di crescita per gli Stati Europea a novembre. Quest'anno ci saranno anche le elezioni Uniti del 2,6% nel 2019 sono il doppio rispetto a quelle che ci nazionali in Estonia, Slovacchia, Finlandia, Belgio, Spagna, aspettiamo per l'Eurozona e quasi il quadruplo rispetto al tasso Slovenia, Portogallo e Grecia. Inoltre, c'è stato qualche di crescita del Giappone (0,7%). Di conseguenza, riteniamo che cambiamento anche all'interno della Banca Centrale Europea: il dollaro USA possa ancora rafforzarsi a breve termine. Tuttavia, quattro delle sette posizioni più importanti della BCE si nell'arco di 12 mesi, stimiamo che il valore del dollaro USA libereranno nel corso dell'anno, inclusa quella del Presidente. tornerà ai livelli di 1,15 contro l'Euro. Vale la pena di ricordare che l'economia USA, sebbene ancora solida, stia comunque Nel complesso, a parte riconoscere al dollaro USA un picco rallentando se paragonata allo scorso anno, e che le aspettative di breve durata, manteniamo una previsione neutrale rispetto di mercato sulla crescita dei tassi d’interesse sono state al medio termine sulle maggiori coppie di valute per quanto notevolmente ridotte. Resta ancora da trovare un accordo sulla riguarda le scelte del portafoglio. La sterlina inglese resta fuori politica commerciale con Cina ed Unione Europea. perché strettamente legata al risultato delle negoziazioni sulla Brexit; però, il suo destino potrebbe cambiare improvvisamente in caso di un progresso inaspettato. Abbiamo abbassato le L'Euro presenta incertezze, ma lo previsioni dollaro USA/JPY (a 107 dai 115 precedenti) dal Yen mostra delle attrattive momento che la lenta crescita economica globale e l'incertezza continua legata al commercio aumenteranno probabilmente la richiesta dello Yen come bene rifugio. La valuta può fornire Le cause che probabilmente manterranno elevata la volatilità diversificazioni interessanti nei portafogli. della valuta saranno il rallentamento della spinta economica I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 18 Le valute dei mercati emergenti (EM) Figura 9: Previsioni valutarie per fine marzo 2020 rimarranno relativamente stabili Fonte: Deutsche Bank AG. Dati del 21 febbraio 2019. Le valute dei mercati emergenti, che si sono trovate sotto EUR vs USD EUR/USD 1,15 pressione a causa del rafforzamento del dollaro USA lo scorso anno, sono apparse più stabili da quando la Fed ha assunto USD vs JPY USD/JPY 107 un atteggiamento meno rigido all'inizio dell'anno. Con questi presupposti ci aspettiamo che qualunque apprezzamento EUR vs JPY EUR/JPY 123 futuro del dollaro sarà temporaneo e pensiamo che questa EUR vs GBP EUR/GBP 0,90 stabilizzazione probabilmente durerà, con alcune eccezioni dovute a circostanze interne. Infatti, grazie a un'assenza di GBP vs USD GBP/USD 1,28 uscite significative di capitali, ci aspettiamo che le valute dei USD vs CNY USD/CNY 7,00 mercati emergenti siano meno volatili di quelle dei mercati sviluppati. Tuttavia, le imminenti elezioni in Indonesia, Sud Africa e Argentina potrebbero scuotere le loro rispettive valute. Il nostro obiettivo a 12 mesi per il tasso di cambio USD/CNY è 7,00, leggermente più alto della nostra precedente previsione di 6,80. Una delle richieste USA alla Cina durante le ultime negoziazioni commerciali è stata l'astensione da qualsiasi manipolazione valutaria. Di conseguenza, il tasso di cambio USD/CNY probabilmente rimarrà stabile nel medio termine, con un'aspettativa da parte nostra di un misurato rallentamento della crescita (invece di una brusca frenata), che renderà probabilmente più semplice la gestione della valuta. Materie prime Un po' di crescita per il petrolio greggio; un leggero calo per l'oro Prevediamo una modesta crescita potenziale per il petrolio greggio nei prossimi 12 mesi, per arrivare a un prezzo di 60 dollari USA al barile (WTI) entro la fine di marzo 2020. La domanda globale dovrebbe rimanere elevata dal momento che vediamo un rischio molto limitato di un'imminente recessione. Dal lato produttivo, il rispetto dei limiti di produzione da parte dei Paese dell'OPEC e dai non-membri come la Russia, così come i colli di bottiglia nel trasporto del petrolio nell’America del Nord bilanceranno l’impatto dell’aumento di produzione negli Stati Uniti. Di conseguenza, ci aspettiamo un mercato petrolifero bilanciato per i prossimi 12 mesi. Ci aspettiamo, inoltre, che il prezzo dell'oro rallenti nei prossimi 12 mesi dopo la sua recente risalita. Il mercato sembra valorizzare Instant Insights: FX e commodities in positivo gli sviluppi quali le ridotte aspettative sui rialzi dei tassi della Fed e aspettative più deboli per i rendimenti sovrani. oo La forza del dollaro USA trattenuta dall'outlook Fed e Dall'altra parte, il calo del prezzo dell'oro dovrebbe essere limitato altri fattori dal momento che le rilevanti preoccupazioni e i rischi politici oo Lo Yen giapponese potrebbe guadagnare dai flussi riguardo la lenta crescita economica dovrebbero agire da soglia verso i beni rifugio. minima. L'oro rimane interessante nel contesto di un portafoglio per le sue potenziali caratteristiche di copertura dai rischi di cui oo I prezzi del petrolio vengono trainati verso l’alto dalle sopra. quote di produzione dell’OPEC. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 19 Tema 6: Transizione tecnologica I dati sono ancora essenziali Anche se alcune azioni tecnologiche potrebbero non imporsi più all’attenzione dei media rispetto al passato, la transizione tecnologica continua a procedere rapidamente, con conseguenze significative. I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Temi 2019 20 Quando abbiamo lanciato per la prima volta le nostre tematiche rapido aumento della spesa potrà beneficiare sia delle attrezzature a lungo termine, nel 2017, abbiamo individuato quattro aree tecnologiche sia delle società di servizi di telecomunicazione. Nel generali di particolare interesse: cibersicurezza, millennials, salute settore sanitario, le innovazioni potrebbero essere altrettanto ed infrastrutture. Nel 2018 abbiamo aggiunto due altre tematiche, pervasive e centrate sulla trasmissione dei dati. La tecnologia vale a dire la smart mobility e l’intelligenza artificiale. Nel 2019, medica (medtech) sembra essere alla vigilia di un periodo di aggiungiamo gli investimenti basati su fattori ambientali, sociali e rapidi cambiamenti: si prevede che gli Stati Uniti manterranno di governance (ESG) e il potenziamento delle infrastrutture. la loro posizione leader, per quanto riguarda la produzione, ma dovranno affrontare sfide crescenti lanciate da poli di innovazione Queste tematiche coprono numerose aree, ma l’innovazione nei mercati emergenti e anche da importanti operatori tecnologici, tecnologica non è l’unico elemento trainante: è interessante notare potenzialmente interessati al settore. La sfida essenziale per la come la tecnologia possa essere applicata, nell’ambito dell’ESG, medtech è come usare la spesa medica nel modo piu' efficiente per con la crescente consapevolezza che le strategie sostenibili non ottimizzare i trattamenti medici. incidono negativamente sulla performance di un investimento. La crescita dell’interesse da parte degli investitori istituzionali e privati negli investimenti ESG può essere incoraggiata dalle normative, ma è sostenuta principalmente dalla domanda di chi investe. Il progresso tecnologico non è l'unico È possibile anche osservare un incremento delle attività nei settori che riuniscono tutti queste tematiche, ad esempio il dibattito aspetto importante: altrettanto sull’implementazione dei servizi 5G, che, tra le altre cose, grazie a una trasmissione dei dati molto più rapida, contribuirà a costruire interessante è come le tecnologie elementi chiave dell’intelligenza artificiale e della smart mobility. I dibattiti politici sul controllo potenziale della 5G mostrano esistenti vengono applicate. l’importanza di questi nuovi sviluppi: a livello di investimenti, il Figura 10: Dimensione del mercato dei dispositivi medici a livello globale (miliardi USD) Fonte: KPMG, Medical Devices 2030. Dati di febbraio 2019. 900 800 795 5 .2% ato 700 m u l 617 ale cu 600 ta a nnu i c resci o d 483 500 Tass 400 371 300 200 100 0 2015 2020e 2025e 2030e I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
CIO Insights Multi Asset 21 Multi Asset Rivalutare i rischi senza escluderli interamente Marcel Hoffmann I rapidi guadagni realizzati a inizio 2019, dopo un turbolento Responsabile Wealth finale dell’anno precedente, hanno creato molte opportunità per Discretionary Europa i portafogli bilanciati. D’altro canto, hanno evidenziato alcune questioni in merito a quanto accadrà in futuro e su come anticipare gli eventi. In questo contesto, dovremmo servirci delle impennate Azionari oM erc del mercato per rivalutare i portafogli e in alcuni casi trarre vantaggio 6,0 % ati me Sv dalle fluttuazioni laterali che beneficiano della volatilità. In ogni caso, ri ilu % ie P non è questo il momento di “ridurre i rischi” in modo aggressivo. er M 6,0 pp ativi1 Azionari ern at at o i Alt 9,0% nt i3 rge 0,0 Per questa ragione negli ultimi mesi abbiamo progressivamente 1,0% Mercati E sso me % ridotto le allocazioni azionarie, prevedendo modesti guadagni fi ,0% Reddito Azion futuri. Siamo molto prudenti per quanto riguarda le azioni europee, Liquidità 4 che a nostro avviso potrebbero essere vulnerabili in seguito al ario Mercati rallentamento economico del continente, ai rischi a livello locale (ad esempio, la Brexit) e all’escalation dei conflitti commerciali. Siamo ato 2 più fiduciosi, invece, sulle azioni USA, grazie alla prosecuzione Em t della congiuntura economica positiva negli Stati Uniti e al mercato i S erg d Re azionario di alcuni Paesi emergenti. li dd e to ito fi nt i sso T i9 so ,0 Per quanto riguarda il reddito fisso esiste una buona opportunità % fis Re ito di “scalata nella capital structure del debito” in quanto prevediamo, dd dd Re ito fisso in futuro, una certa volatilità. L’investment grade offre buone Credito 15,0% opportunità, particolarmente in Europa e nel segmento “crossover” in cima alla scala, dove il settore confina con quello delle obbligazioni Figura 11: Allocazione (portafoglio bilanciato, data di riferimento ad alto rendimento. Il settore del debito dei mercati emergenti 27 marzo 2018). in valuta forte continua ad essere interessante: rimane, infatti, Nota: 1 Gli investimenti alternativi non sono adatti e potrebbero non un’efficace opportunità di guadagno nel reddito fisso. essere disponibili a tutti gli investitori. Soggetti a restrizioni. Fonte: Europe Regional Investment Committee, Deutsche Bank AG. Tale allocazione Per quanto riguarda le materie prime, assumiamo una posizione potrebbe non essere adatta a tutti gli investitori. I risultati passati non neutra. Il taglio alla produzione deciso dall’OPEC ha contribuito costituiscono garanzia per il futuro. Non può sussistere alcuna garanzia a sostenere il prezzo del petrolio, ma la crescita continua che le previsioni, gli obiettivi di investimento e/o i rendimenti attesi dell’estrazione da parte degli Stati Uniti consentirà un incremento saranno raggiunti. Le allocazioni sono suscettibili di modifiche senza della quotazione, per quanto modesto. Le anticipazioni che preavviso. Le previsioni si basano su presupposti, stime, opinioni e modelli indicano un eventuale rialzo dei tassi da parte della Fed, potrebbero ipotetici che potrebbero dimostrarsi inesatti. L'investimento comporta rischi. Il valore di un investimento può diminuire così come aumentare, spingere al ribasso il prezzo dell’oro. Tuttavia, è sempre il caso di con conseguente rischio per il tuo capitale. Potresti non riaver indietro considerare i vantaggi di questo metallo prezioso come elemento di l'importo originariamente investito, in qualunque momento. Si invita diversificazione del portafoglio. il lettore a consultare i disclaimer e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Per quando riguarda la nostra posizione sui mercati valutari, ci sembra appropriata una posizione neutrale sul dollaro statunitense, sull’euro e sullo yen, mancando, in questa fase, la necessaria convinzione. Tuttavia, le preferenze valutarie potrebbero modificarsi nel corso del 2019. Instant Insights: Multi Asset Confermiamo la nostra posizione neutrale anche per gli investimenti oo I mercati al rialzo offrono l'opportunità di ribilanciare i alternativi liquidi, in generale per qualsiasi allocazione in un portafogli d'investimento portafoglio. Nell'ambito dell'allocazione valutiamo positivamente oo Consigliamo di puntare sul segmento superiore della l'Equity Market Neutral, abbiamo una posizione da neutrale a scala della qualità nei titoli obbligazionari positiva sul Macro, sull'Event Driven e sul Credit e neutrale su CTA, Equity Long/Short e sul Distressed. oo Attualmente non abbiamo forti convinzioni sui cambi I risultati passati non costituiscono garanzia per il futuro. Le previsioni non rappresentano un indicatore affidabile circa la performance futura. Si invita il lettore a consultare le segnalazioni e gli avvertimenti in merito ai rischi presenti alla fine di questo documento. Realizzato a aprile 2019.
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