Monitoraggio Media Venerdì 16 ottobre 2020
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Monitoraggio Media
Venerdì 16 ottobre 2020
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Sommario N. Data Pag Testata Articolo Argomento 1 15/10/2020 24 IL PICCOLO ED. GORIZIA IN FILA AL SAN POLO SPUNTA LA FURBETTA DEL TAMPONE SANITÀ LOCALE 2 15/10/2020 1,4 MESSAGGERO VENETO IL RECORD DI CONTAGIATI E DI TAMPONI IN REGIONE SANITÀ LOCALE 3 16/10/2020 1,2... MESSAGGERO VENETO ALTRI NOVE CENTRI SANITARI PER VELOCIZZARE I TAMPONI SANITÀ LOCALE 4 15/10/2020 2,3 MESSAGGERO VENETO LA SCUOLA CAMBIA VOLTO ESAMI MOLTO PIÙ RAPIDI E MENO QUARANTENE SANITÀ LOCALE 5 15/10/2020 2 MESSAGGERO VENETO RICCARDI: IN ARRIVO 40 MILA TEST VELOCI PER I NOSTRI ISTITUTI SANITÀ LOCALE 6 16/10/2020 2,3 MESSAGGERO VENETO MANCA PERSONALE FERME MIGLIAIA DI RICHIESTE INVIATE DA MEDICI E PEDIATRI SANITÀ LOCALE 7 15/10/2020 3 MESSAGGERO VENETO FEDRIGA: "I PERICOLI ESISTONO, MA NON VIVIAMO NEL TERRORE" SANITÀ LOCALE 8 16/10/2020 3 MESSAGGERO VENETO "CON I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE POSSIAMO FARLI IN AMBULATORIO" SANITÀ LOCALE 9 15/10/2020 6 MESSAGGERO VENETO "INGRESSI A SCUOLA SCAGLIONATI CONTRO L'AFFOLLAMENTO SUI BUS" SANITÀ LOCALE 10 16/10/2020 6 MESSAGGERO VENETO DUE DECESSI IN FRIULI CALA IL NUMERO DEI POSITIVI SANITÀ LOCALE 11 16/10/2020 19 MESSAGGERO VENETO IN CASO DI LOCKDOWN IL NUMERO VERDE DI NO ALLA SOLIT'UDINE SARÀ SEMPRE ATTIVO SANITÀ LOCALE 12 15/10/2020 20 MESSAGGERO VENETO "IL CONCORSO PER I PRECARI AD ALTO RISCHIO CONTAGIO". SIT-IN DI PROTESTA IN PIAZZA SANITÀ LOCALE 13 15/10/2020 20 MESSAGGERO VENETO PARRUCCHE PER MALATI ONCOLOGICI: SERVE LA LEGGE UDINE SANITÀ LOCALE 14 15/10/2020 39 MESSAGGERO VENETO ALLA CASA DI RIPOSO NEGATIVI 58 DIPENDENTI MANCANO CINQUE ESITI SANITÀ LOCALE 15 15/10/2020 39 MESSAGGERO VENETO PALMANOVA LA MAGGIORANZA TUONA SULL'OSPEDALE "SERVE CHIAREZZA" SANITÀ LOCALE 16 16/10/2020 19 MESSAGGERO VENETO PORDENONE CI SONO CASE DI RIPOSO SENZA TAMPONI DA LUGLIO SANITÀ LOCALE 17 16/10/2020 19 MESSAGGERO VENETO PORDENONE LA SCOMMESSA DEL DIRETTORE EL'OCCASIONE CHE NON TORNERÀ SANITÀ LOCALE 18 16/10/2020 19 MESSAGGERO VENETO PORDENONE NUOVO OSPEDALE, RESTA IL PADIGLIONE A "NON CI SERVONO POSTI LETTO AGGIUNTIVI" SANITÀ LOCALE 19 16/10/2020 20 MESSAGGERO VENETO PORDENONE VACCINAZIONI, MOBILITATI ANCHE I SINDACI SANITÀ LOCALE 20 15/10/2020 26 MESSAGGERO VENETO PORDENONE "PROFESSORI COSTRETTI A PAGARSI I TAMPONI" SANITÀ LOCALE 21 15/10/2020 26 MESSAGGERO VENETO PORDENONE INCONTRO ASFO-SINDACATI MOLTI MEDICI SE NE VANNO SANITÀ LOCALE 22 15/10/2020 26 MESSAGGERO VENETO PORDENONE DONAZIONI ALL'OSPEDALE ACQUISTATO UN ECOGRAFO SANITÀ LOCALE
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data: 15.10.2020 Pag.: 24
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centinaia in attesa ogni giorno
In fila al San Polo spunta la furbetta del tampone
La donna sottoposta al controllo era stata avvistata in precedenza all'Ufficio Anagrafe. Sanitari sotto pressione
Laura Blasich
Alla postazione tamponi per il Regna la confusione
Alla postazione tamponi per il Covid19 allestita a poca di
stanza dall'ingresso del Pron
to soccorso dell'ospedale di
sulle procedure
che cambiano
per gli altri cittadini che in
Covid19 allestita a poca di San Polo c'è chi si incolonna in
automobile e chi lo fa
Il personale del Dipartimen
a piedi.
ogni giorno
questi giorni lo stanno effet
stanza dall'ingresso del Pron
to di prevenzione dell'Asugi ve
rifica l'appuntamento, regi
stra i pazienti tramite tessera
tuando, arriverà nel giro di
to soccorso dell'ospedale di
sanitaria ed effettua il tampo
qualche giorno.
to con persone positive e se si
ne. Per chi è arrivato a bordo
del proprio mezzo basta aprire
il finestrino per sottoporsi alla
San Polo c'è chi si incolonna in verifica (e ieri mattina sono
stati in tanti). Chi ha deciso di "Non possiamo dare tempi
automobile e chi lo fa a piedi.
parcheggiare, in gran parte ge
nitori con bambini, o è arriva
to in bicicletta o a piedi, si inco
lonna all'interno dei gazebo al
siano avuti uno o più sintomi precisi per la risposta, perché è
Il personale del Dipartimen
lestiti nell'area di sosta per poi
sedersi nei container attrezza
ti, dove pure operano i tecnici caratteristici del Covid19 nei una catena di montaggio con i
to di prevenzione dell'Asugi ve
del Dipartimento di prevenzio
ne. "In media effettuiamo ol laboratori che poi li analizza
tre un centinaio di tamponi al
giorno", spiega un'operatrice.
In attesa, nel pomeriggio, de
giorni precedenti l'accesso, as no", sottolineano alla postazio
rifica l'appuntamento, regi gli studenti della prima della
stra i pazienti tramite tessera
media Randaccio in quarante
na a causa della positività di
un compagno di classe, in fila
alla mattina ci sono soprattut
sieme alle generalità e al nu ne fissa e drive in del San Polo.
sanitaria ed effettua il tampo
to genitori con adolescenti e
preadolescenti e qualche fi
mero di telefono. Dal dialogo con alcuni geni
tori emerge, chiara, la confu
ne. Per chi è arrivato a bordo glio più piccolo. Alla postazio All'esterno dell'ufficio ana sione creata dal rincorrersi di
del proprio mezzo basta aprire
il finestrino per sottoporsi alla
ne fissa approda, però, verso grafe, lungo il marciapiede di novità e dall'andirivieni di no
le 11, anche una donna stranie via Duca d'Aosta, in attesa ie tizie su quanti tamponi debba
verifica (e ieri mattina sono
no essere ora effettuati per es
stati in tanti). Chi ha deciso di ra, di origine balcanica, che ri mattina c'era una trentina sere "scagionati" e quali tipolo
parcheggiare, in gran parte ge nemmeno un quarto d'ora pri di persone, tutte dotate di ma gie di tamponi siano a disposi
nitori con bambini, o è arriva zione. Un aspetto non banale
to in bicicletta o a piedi, si inco ma era sempre in fila, ma all'e scherina, come pure la donna
per i pazienti più piccoli, quelli
lonna all'interno dei gazebo al sterno dell'ufficio anagrafe di che poi si è sottoposta al tam che in media affrontano con
lestiti nell'area di sosta per poi via Duca d'Aosta, dove poi è en pone, il cui esito si spera sia maggiore difficoltà la procedu
sedersi nei container attrezza ra, nonostante la capacità, an
ti, dove pure operano i tecnici trata, chiedendo informazioni negativo. La risposta, come
che di tranquillizzare, e la deli
del Dipartimento di prevenzio all'ingresso. Lo ha fatto compi per gli altri cittadini che in
questi giorni lo stanno effet
tuando, arriverà nel giro di
catezza degli operatori. La
ne. "In media effettuiamo ol lando il questionario predispo qualche giorno.
"Non possiamo dare tempi
precisi per la risposta, perché è
nuova organizzazione per l'e
tre un centinaio di tamponi al una catena di montaggio con i
secuzione dei tamponi ha pre
giorno", spiega un'operatrice.
sto dal Comune e in cui va se laboratori che poi li analizza
no", sottolineano alla postazio
ne fissa e drive in del San Polo.
Dal dialogo con alcuni geni so il via lunedì, completa an
In attesa, nel pomeriggio, de gnalato se si è entrati in contat tori emerge, chiara, la confu
sione creata dal rincorrersi di
novità e dall'andirivieni di no
tizie su quanti tamponi debba
che di uno spogliatoio per il
gli studenti della prima della no essere ora effettuati per es
sere "scagionati" e quali tipolo
gie di tamponi siano a disposi
personale addetto, garanten
media Randaccio in quarante zione. Un aspetto non banale
per i pazienti più piccoli, quelli do di mantenere il distanzia
na a causa della positività di Regna la confusione che in media affrontano con
maggiore difficoltà la procedu
ra, nonostante la capacità, an mento sociale delle persone
che di tranquillizzare, e la deli
un compagno di classe, in fila sulle procedure catezza degli operatori. La
nuova organizzazione per l'e
secuzione dei tamponi ha pre
che si mettono in fila, amplian
alla mattina ci sono soprattut che cambiano so il via lunedì, completa an
che di uno spogliatoio per il
personale addetto, garanten
do la modalità drive in e garan
do di mantenere il distanzia
to genitori con adolescenti e ogni giorno mento sociale delle persone
che si mettono in fila, amplian
tendo un'alta capacità di esecu
do la modalità drive in e garan
preadolescenti e qualche fi tendo un'alta capacità di esecu
zione del test.
zione del test.
SANITÀ LOCALE 1
IL PICCOLO ED. GORIZIA
Data: 15.10.2020 Pag.: 24
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Ieri mattina al San Polo: la postazione per i tamponi e le prime auto che si avvicinano al luogo degli
esami. La segnaletica all'ingresso dell'ospedale Foto Bonave ntura
SANITÀ LOCALE 2
Data: 15.10.2020 Pag.: 1,4
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Il record di contagiati
e di tamponi in regione
I nuovi casi sono 182 a fronte di oltre seimila test. Mai così tanti dall'inizio della pandemia
Terapia intensiva e a 28, anche in
Il Friuli Venezia Giulia raggiunge il 147 del 25 marzo quando, però, la questo caso in crescita di una perso
na, i ricoverati in altri reparti. Non
situazione era molto più grave di si sono registrati decessi, quindi la
record dei contagi (182) da inizio adesso a livello di ricoverati, di mor cifra complessiva rimane 356. Il nu
mero maggiore di deceduti si è regi
pandemia e di tamponi ( 6 mila 30) ti e di percentuale di positivi. Salgo
no a 11, con un aumento di un'uni strato a Trieste (198), seguono Udi
effettuati in una sola giornata. Vie tà, i pazienti attualmente in cura in
ne (77), Pordenone (72) e Gorizia
ne superato, così, il tetto massimo Terapia intensiva e a 28, anche in (9). I totalmente guariti sono 3 mi
dei casi registrato in regione e cioè i questo caso in crescita di una perso
na, i ricoverati in altri reparti. Non la 862, i clinicamente guariti 20 e le
147 del 25 marzo quando, però, la
situazione era molto più grave di si sono registrati decessi, quindi la persone in isolamento 1. 515.
adesso a livello di ricoverati, di mor
ti e di percentuale di positivi. Salgo cifra complessiva rimane 356. Il nu
no a 11, con un aumento di un'uni
tà, i pazienti attualmente in cura in mero maggiore di deceduti si è regi PERTOLDI / PAG. 4
Record di contagi e di tamponi
Mai così alti da inizio pandemia
Registrati ieri 182 nuovi casi a fronte di oltre 6 mila test, altri due ricoveri e nessun decesso
I numeri di ieri, come accennato, rizia, alle quali si aggiungono 28
MATTIA PERTOLDI dicono
zia
182
cui 67
che
Giulia
nuovi
Trieste,
in
nelle
25
24
sono
casi
ex
in
ore in
stati
di
Friuli
province
quella di
di
Vene
accumulati
coronavirus
Udine
Pordenone
di
e
persone da fuori regione. I casi at
tuali di
Salgono
un'unità,
infezione
a
i
11,
sono
con
pazienti
mille
un
in
574.
aumento
cura in
di
Tera
e 22 in quella di Gorizia. Le perso pia intensiva e a 28, anche in que
ne risultate positive al virus in re sto caso in crescita di una persona,
gione dallo scorso 29 febbraio –
i ricoverati in altri reparti. Non si
&l Friuli Venezia Giulia raggiun
data del primo contagio in Friuli
Venezia Giulia – ammontano in sono registrati decessi, quindi la ci
tutto a 5 mila 792, di cui: mille fra complessiva rimane 356. I to
939 a Trieste, mille 977 a Udine, talmente guariti sono 3 mila 862, i
mille 239 a Pordenone e 609 a Go clinicamente guariti 20 e le perso
ne in isolamento mille 515. I dece
duti, pertanto, restano 198 a Trie
ge il record dei contagi – 182 – rizia, alle quali si aggiungono 28 ste,
per
77 a
quel
registrano
ratori a
inoltre,
Udine,
che
le
72
Torviscosa.
rilevati due
a
riguarda
Pordenone
le scuole,
positività
Sono
casi al
e
9 a Gorizia. Nel dettaglio dei casi,
si
di
stati,
liceo
due ope
da inizio pandemia e di tampo persone da fuori regione. I casi at scientifico
tario è
Majorana
stato invece
di Pordeno
ne e uno alla scuola materna Mar
co Volpe di Udine. In
trovato
ambito
positi
vo al tampone un operatore dell'I
sani
ni – 6 mila 30 – effettuati in tuali di infezione sono mille 574. tis di Trieste, mentre si rileva tra i
casi
trate
particolari
neonati e
l'infezione
altrettante
dalla
persone
Romania.
di due
rien
Intanto a Por
Salgono a 11, con un aumento di
una sola giornata. Viene supera un'unità, i pazienti in cura in Tera
denone sanificato lo studio da
to, così, il tetto massimo dei casi re pia intensiva e a 28, anche in que commercialista di Sergio Bolzo
gistrato in regione e cioè i 147 del sto caso in crescita di una persona, nello, che non ha sospeso l'attivi
25 marzo quando, però, la situa i ricoverati in altri reparti. Non si tà, ed eseguiti i tamponi a tutto il
zione era molto più grave di ades sono registrati decessi, quindi la ci personale. Da notare, poi, l'allar
fra complessiva rimane 356. I to
so a livello di ricoverati, morti e di talmente guariti sono 3 mila 862, i gamento di due cluster familiari a
percentuale di positivi. clinicamente guariti 20 e le perso
DATI E CONFRONTO CON IL PASSATO
I numeri di ieri, come accennato,
ne in isolamento mille 515. I dece
duti, pertanto, restano 198 a Trie
ste, 77 a Udine, 72 a Pordenone e
Porcia. I numeri, come spiegato,
dicono che in 24 ore in Friuli Vene 9 a Gorizia. Nel dettaglio dei casi,
zia Giulia sono stati accumulati
182 nuovi casi di coronavirus di
cui 67 nelle ex province di Udine e
per quel che riguarda le scuole, si
registrano le positività di due ope
ratori a Torviscosa. Sono stati,
dicono che non si erano mai regi
Trieste, 25 in quella di Pordenone
e 22 in quella di Gorizia. Le perso
ne risultate positive al virus in re
inoltre, rilevati due casi al liceo
scientifico Majorana di Pordeno
ne e uno alla scuola materna Mar
strati tanti casi in Friuli Venezia
gione dallo scorso 29 febbraio – co Volpe di Udine. In ambito sani
data del primo contagio in Friuli
Venezia Giulia – ammontano in
tutto a 5 mila 792, di cui: mille
tario è stato invece trovato positi
vo al tampone un operatore dell'I
tis di Trieste, mentre si rileva tra i
Giulia dal 25 marzo quando i nuo
939 a Trieste, mille 977 a Udine,
mille 239 a Pordenone e 609 a Go
casi particolari l'infezione di due
neonati e altrettante persone rien
trate dalla Romania. Intanto a Por
vi contagiati furono 147. La real
SANITÀ LOCALE 3
Data: 15.10.2020 Pag.: 1,4
Size: 1005 cm2 AVE: € 30150.00
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Porcia. I numeri, come spiegato,
dicono che non si erano mai regi dei contagiati è pari a 51 anni, i dei contagiati è pari a 51 anni, i
strati tanti casi in Friuli Venezia
Giulia dal 25 marzo quando i nuo tamponi effettuati sono stati 454 tamponi effettuati sono stati 454
vi contagiati furono 147. La real
tà, però, dice che le due situazioni mila 83 che hanno permesso di te mila 83 che hanno permesso di te
sono difficilmente paragonabili.
Quasi sette mesi fa, infatti, i tam
stare 200 mila 782 le persone te stare 200 mila 782 le persone te
poni effettuati furono soltanto
932 con un tasso di positivi, quin state on una letalità "grezza", cioè state on una letalità "grezza", cioè
di, pari al 15,8% contro il 3% di ie
ri. I ricoverati in Terapia intensi
l'incidenza nel numero di morti l'incidenza nel numero di morti
va, inoltre, erano 52 – in crescita
di tre pazienti rispetto al giorno
sulla popolazione malata nell'ar sulla popolazione malata nell'ar
precedente – e negli altri reparti
200 – con un aumento di cinque
co di un determinato periodo, pa co di un determinato periodo, pa
unità –, ma soprattutto si contaro
no, all'epoca, sei morti in più.
ri al 6,3% contro il dato medio ita ri al 6,3% contro il dato medio ita
liano del 9,9%. Per quanto riguar liano del 9,9%. Per quanto riguar
da i contagi ogni mille abitanti, da i contagi ogni mille abitanti,
L'ANDAMENTO GENERALE l'incidenza cumulativa è del 4,6 % l'incidenza cumulativa è del 4,6 %
contro il 12,2 % della Valle D'Ao contro il 12,2 % della Valle D'Ao
sta, il 12 % di Trento e l'11,4% del sta, il 12 % di Trento e l'11,4% del
Nel corso della conferenza stam la Lombardia. Sono 165,7 le perso la Lombardia. Sono 165,7 le perso
ne testate ogni mille abitanti, cifra ne testate ogni mille abitanti, cifra
pa di ieri sulle nuove linee guida che porta il Friuli Venezia Giulia ai
livelli di monitoraggio del Veneto
che porta il Friuli Venezia Giulia ai
livelli di monitoraggio del Veneto
per la scuola, il vicepresidente Ric (165,1) e preceduto soltanto da
TrentinoAlto Adige e Valle d'Ao
(165,1) e preceduto soltanto da
TrentinoAlto Adige e Valle d'Ao
cardo Riccardi ha anche presenta sta. Negli ultimi mesi l'età media
dei positivi è passata dai 60,5 anni
sta. Negli ultimi mesi l'età media
dei positivi è passata dai 60,5 anni
di luglio ai 41 della scorsa settima di luglio ai 41 della scorsa settima
to i dati sull'evoluzione della pan na, con una curva che tende nuo na, con una curva che tende nuo
vamente a salire, così come il nu vamente a salire, così come il nu
demia, elaborati dalla task force mero dei casi positivi autoctoni ri
spetto a quelli importati dall'este
mero dei casi positivi autoctoni ri
spetto a quelli importati dall'este
Covid19 della Regione. Comples ro o da altra regione. Tornando
all'analisi della pandemia, nelle
ro o da altra regione. Tornando
all'analisi della pandemia, nelle
sivamente – i dati sono aggiornati case di riposo i tamponi eseguiti
sono stati 36 mila 803, con 8 mila
case di riposo i tamponi eseguiti
sono stati 36 mila 803, con 8 mila
859 (91,2% del totale) di persone 859 (91,2% del totale) di persone
a lunedì 13 ottobre – l'età media testate, di cui 741 casi positivi e
168 decessi. Sugli operatori delle
testate, di cui 741 casi positivi e
dei contagiati è pari a 51 anni, i
168 decessi. Sugli operatori delle
tamponi
mila
stare
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mila
una
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letalità
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le
stati
permesso
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"grezza",
di
454
te
te
cioè
case di riposo sono stati eseguiti case di riposo sono stati eseguiti
l'incidenza
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nell'ar
ita
47 mila 109 tamponi, per 6 mila 47 mila 109 tamponi, per 6 mila
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mille
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D'Ao
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di
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del
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cifra
di cui 326 positive. Molto alto an di cui 326 positive. Molto alto an
che porta il Friuli Venezia Giulia ai
livelli
(165,1)
di
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monitoraggio
TrentinoAlto
preceduto
Adige e
del
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Valle
Veneto
da
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che il controllo tra i dipendenti del che il controllo tra i dipendenti del
sistema sanitario: eseguiti 111 mi
sta. Negli ultimi mesi l'età media
dei
di
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luglio
con
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una
è
41
passata
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scorsa
che
60,5 anni
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vamente
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da
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regione.
il
autoctoni
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la 729 tamponi su 19 mila 669 di la 729 tamponi su 19 mila 669 di
all'analisi
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di
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del
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tamponi
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totale)
con
di
8
nelle
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mila
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testate,
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case
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decessi.
di
cui
riposo
741
Sugli
sono
casi positivi
operatori
stati
e
delle
eseguiti
le), rilevando 374 casi positivi. le), rilevando 374 casi positivi.
47 mila 109 tamponi, per 6 mila
848 (97,5% del totale) persone,
di cui 326 positive. Molto alto an
che il controllo tra i dipendenti del
sistema sanitario: eseguiti 111 mi
la 729 tamponi su 19 mila 669 di
pendenti testati (97,4% del tota
le), rilevando 374 casi positivi.
CORONAVIRUS IN FRIULI VENEZIA GIULIA
CONFRONTO 14 OTTOBRE – 25 MARZO, LE DUE DATE CON PIÙ CASI
Nuovi casi Ricoverati Ricoverati Morti Tamponi % di positivi
in terapia in altri totali giornalieri sui tamponi
intensiva reparti
%
6.030
356
200 nessun
182 +5 rispetto aumento
al giorno
52 precedente
15,8%
+3 rispetto
147 al giorno
precedente
11 70
+1 rispetto 28 +6 rispetto
al giorno +1 rispetto al giorno
precedente al giorno precedente 932
precedente 3%
14 25 14 25 14 25 14 25 14 25 14 25
OTTOBRE MARZO OTTOBRE MARZO OTTOBRE MARZO OTTOBRE MARZO OTTOBRE MARZO OTTOBRE MARZO AIS MORC
SANITÀ LOCALE 4
Data: 15.10.2020 Pag.: 1,4
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Testate in Fvg più di 200 mila persone
SANITÀ LOCALE 5
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il rischio covid in friuli venezia giulia
Altri nove centri sanitari
per velocizzare i tamponi
Manca personale, ferme migliaia di richieste di medici e pediatri. Senza test rientro a scuola rinviato
Il piano della Regione, da qui a fine per capirci, quelli veloci che in questa driga ha sostenuto come, per quanto
mese, prevede per l'Azienda sanita fase di pandemia saranno destinati al riguarda l'Azienda Giuliano Isonti
ria Friuli centrale, cioè quella che rac le scuole. L'aumento delle richieste
na, l'obiettivo è fare crescere il nume
chiude il territorio dell'ex provincia di esame da parte di medici di base e
ro di test quotidiani, per quanto ri
di Udine, l'attivazione a breve di no pediatri, infatti, ha messo sotto pres guarda il Friuli è stato il vicepresiden
ve nuove strutture – che si affianche sione i Dipartimenti di prevenzione e te Riccardo Riccardi a elencare ieri,
ranno alle tre già esistenti – in cui ef così la Regione ha deciso di interveni in Consiglio, il piano della giunta.
fettuare i tamponi veri e propri non, re. Se recentemente Massimiliano Fe PERTOLDI E PELLIZZARI / A PAG. 2 E 3
Pronte altre 9 strutture
per velocizzare i test
MATTIA PERTOLDI
Il piano della Regione, da qui a fine mese, Entrando nel dettaglio delle disposizioni,
prevede per l'Azienda sanitaria Friuli cen si scopre da lunedì 26 ottobre a Udine nei lo
trale, cioè quella che racchiude il territo cali dell'Ente Fiera di Martignacco – come
rio dell'ex provincia di Udine, l'attivazio preannunciato da mesi da Riccardi – saranno
ne a breve di nove nuove strutture – che si af a disposizione dei cittadini quattro box attivi
fiancheranno alle tre già esistenti – in cui ef sette giorni su sette, mentre a San Giorgio di
fettuare i tamponi veri e propri non, per capir Nogaro verrà attivato un puntoesame aper
ci, quelli veloci che in questa fase di pande to mattina e pomeriggio per cinque giorni su
mia saranno destinati alle scuole. sette e a Codroipo un altro in cui il servizio sa
L'aumento delle richieste di esame da par rà garantito, però, soltanto in orario antimer
te di medici di base e pediatri, infatti, ha mes diano. Un nuovo centrotamponi, quindi, sa
so sotto pressione i Dipartimenti di preven rà messo in funzione anche a Tolmezzo, men
zione e così la Regione ha deciso di interveni tre a potenziare l'offerta ci sarà pure una sede
re. Se recentemente Massimiliano Fedriga dedicata ai minori fino ai 4 anni all'interno
ha sostenuto come, per quanto riguarda l'A del presidio ospedaliero di Udine senza di
zienda Giuliano Isontina, l'obiettivo è fare menticare come nel Distretto di Cividale del
crescere il numero di test quotidiani entro po Friuli, sarà allestita un'area dedicata ai medi
chi giorni di "2 mila unità", per quanto riguar ci di base e ai pediatri per la valutazione clini
da il Friuli è stato il vicepresidente Riccardo ca e l'esecuzione in loco dei tamponi. Oggi,
Riccardi a elencare ieri, in Consiglio, il piano inoltre, verrà ufficializzata l'assunzione di
operativo della giunta. "L'Azienda sanitaria dieci nuovi assistenti sanitari a supporto de
universitaria del Friuli Centrale – ha confer gli operatori già presenti che prenderanno
mato l'assessore alla Salute – attiverà nuovi servizio dal 2 novembre.
punti in cui effettuare i tamponi a Udine, San L'andamento della pandemia nelle diverse
Giorgio di Nogaro, Codroipo e Tolmezzo" cui Aziende sanitarie – con i dati aggiornati al 13
si aggiungerà quello di Cividale. ottobre – è stato presentato recentemente
dall'assessorato alla Salute. La situazione a
SANITÀ LOCALE 6
Data: 16.10.2020 Pag.: 1,2,3
Size: 465 cm2 AVE: € 13950.00
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Trieste fotografa 163 mila 703 tamponi effet denze per anziani. Pordenone, infine, ha vi
tuati su residenti, per un totale di persone sot sto effettuare 59 mila 655 tamponi effettuati
toposte a test di 68 mila 637 unità, con 2 mila su residenti, per un totale di 30 mila 990 per
459 casi positivi. Di questi, gli ospiti di resi sone sottoposte a test, con mille 214 casi posi
denze per anziani risultati contagiati sono tivi. Di questi gli ospiti di residenze per anzia
stati 444 (18,1%), gli operatori in case di ripo ni risultati positivi sono stati 92 (7,6%), gli
so 211 (8,6%), i dipendenti del Sistema sani operatori in case di riposo 33 (2,7%), i dipen
tario 203 (8,3%). A Udine, invece, sono stati denti del Sistema sanitario 71 (5,8%). Per
effettuati 208 mila 185 tamponi su residenti, quanto riguarda il record di tamponi effettua
per un totale di 85 mila 139 persone sottopo ti da inizio pandemia, infine, vale la pena sot
ste a test, con mille 910 casi positivi. Di questi tolineare come questo sia stato raggiunto
gli ospiti di residenze per anziani contagiati due giorni fa quando il Friuli Venezia Giulia
sono stati 205 (10,7%), gli operatori in case ha toccato la quota di 6 mila 30 test, superan
di riposo 82 (4,3%), i dipendenti della sanità do – per fare un metro di paragone – anche il
98 (5,1%). I decessi nell'area friulana sono numero dell'intera Slovenia ferma a 5 mila
stati 77 di cui 53 (68,8%), erano ospiti di resi 700.
SANITÀ LOCALE 7
Data: 15.10.2020 Pag.: 2,3
Size: 673 cm2 AVE: € 20190.00
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La scuola cambia volto
Esami molto più rapidi
e meno quarantene
Presentato il nuovo protocollo per i casi all'interno degli istituti della regione
Non servirà il tampone per un semplice raffreddore oppure per tosse lieve
Mattia Pertoldi / TRIESTE
accorciare i tempi del traccia
diatra, episodi ripetuti di vo La Regione, quindi, ha dise
Regole semplificate, ma an mento – a tutti i contatti indi gnato quattro possibili scena
mito accompagnati da males
che decisamente più chiare viduati. Le attività di contact
sere, tre o più scariche al gior ri diversi. Il primo riguarda
tracing interesseranno, oltre un alunno positivo alle scuo
rispetto all'impostazione na no di diarrea con feci semilil'ambito scolastico, anche le le elementari, medie e supe
zionale, in modo tale da ga quide oppure liquide accom eventuali intersezioni tra riori. Se i test rapidi sui con
pagnati da malessere, perdi classi/gruppi diversi, non tatti scolastici avranno dato
rantire ad alunni, docenti, ta del gusto e/o dell'olfatto ché tutti gli ambiti extrasco esito negativo, allora inse
personale scolastico e genito in assenza di raffreddore, lastici o periscolastici per l'i gnanti, personale e alunni
non saranno sottoposti a
ri del Friuli Venezia Giulia mal di testa intenso. Non ser
dentificazione di ulteriori quarantena. Se dovesse es
una serie di percorsi sicura e ve richiedere il test, invece, contatti stretti del contagia
serci almeno un altro positi
vo nella stessa classe, allora
veloce nel caso di contagio, o in caso di raffreddore con to. Ferma restando la neces andranno in isolamento inse
di semplice sospetto, all'in starnuti e/o naso che cola, lie sità di identificare quanto
gnanti e compagni e verrà va
lutata la singola situazione
terno degli istituti regionali. ve mal di testa, dolori me più precocemente possibile i per il personale, mentre in
Massimiliano Fedriga, Ric caso di un contatto contagia
struali oppure articolari, po casi positivi nelle scuole, i to in classi diverse sarà il Di
cardo Riccardi e Alessia Roso ca tosse e sintomi legati a pa contatti e i conviventi di un partimento di prevenzione a
valutar l'opportunità di qua
len, infatti, hanno presenta tologia chiaramente connes sospetto in attesa dell'esecu rantena e di chiusura di clas
to ieri le nuove linee guida sa a un'infezione di altra na zione del tampone, oppure si e interi istituti. Nello scena
rio di positività di un inse
per gli istituti locali a distan tura (urinarie, tonsillite da della restituzione dell'esito, gnante, invece, la quarante
za di un mese dall'avvio uffi non saranno sottoposti a
na si applicherà soltanto alla
ciale dell'anno scolastico. streptococco, infezioni cuta classe – e non ai "colleghi" –
nee, varicella...), diagnosti quarantena che sarà dispo in caso di un positivo inter
no, mentre sarà il Diparti
QUANDO RICHIEDERE IL TAMPONE sta, dal Dipartimento di pre
cate dal pediatra. Non ci so mento a valutare la situazio
venzione, soltanto a partire ne di contagio tra classi di
Una novità di rilievo, e non di no, infine, controindicazioni verse. Un bambino positivo
poco conto, riguarda il so alla frequenza della scuola, dalla conferma del caso. da contact tracing nei servizi
dell'infanzia, infine, mande
spetto di contagio all'esterno oppure dell'asilo nido, in pre I QUATTRO POSSIBILI SCENARI rà in quarantena gli inse
delle scuole. In questo caso il senza di naso chiuso senza ri La Regione, quindi, ha dise
gnato quattro possibili scena
gnanti e i compagni dello
stesso gruppo, mentre un in
nuovo protocollo prevede co norrea, lieve mal di testa, do ri diversi. Il primo riguarda
un alunno positivo alle scuo
le elementari, medie e supe
segnante soltanto gli alunni.
me il tampone debba essere lori mestruali oppure artico riori. Se i test rapidi sui con
tatti scolastici avranno dato
In entrambe le situazioni, la
esito negativo, allora inse palla passerà nelle mani del
richiesto, da parte del pedia gnanti, personale e alunni
Dipartimento di prevenzio
lari e lieve tosse. non saranno sottoposti a
quarantena. Se dovesse es
tra oppure del medico di ba serci almeno un altro positi
vo nella stessa classe, allora
ne nel caso di un positivo tra
sezioni differenti.
se, soltanto in presenza di al CASO POSITIVO A SCUOLA
andranno in isolamento inse
gnanti e compagni e verrà va
lutata la singola situazione
meno uno dei seguenti sinto Nel caso, invece, di presenza
37,5°
per il personale, mentre in
caso di un contatto contagia
to in classi diverse sarà il Di
mi: insorgenza di febbre di un caso confermato di Co partimento di prevenzione a
valutar l'opportunità di qua
rantena e di chiusura di clas
maggiore a 37.5° in almeno vid19 nel contesto scolasti si e interi istituti. Nello scena
rio di positività di un inse
due misurazioni, sintomi re co, Il Dipartimento program
gnante, invece, la quarante
na si applicherà soltanto alla
classe – e non ai "colleghi" –
Resta la temperatura
in caso di un positivo inter
spiratori acuti come tosse ma il "test rapido" – cioè la ve no, mentre sarà il Diparti
mento a valutare la situazio
ne di contagio tra classi di
limite che fa scattare
con difficoltà respiratoria in ra novità che permetterà di verse. Un bambino positivo
da contact tracing nei servizi
l'allarme e la sicura
dell'infanzia, infine, mande
base alla valutazione del pe accorciare i tempi del traccia rà in quarantena gli inse
diatra, episodi ripetuti di vo
mento – a tutti i contatti indi
viduati. Le attività di contact
tracing interesseranno, oltre
gnanti e i compagni dello
stesso gruppo, mentre un in
segnante soltanto gli alunni.
richiesta di tampone
mito accompagnati da males l'ambito scolastico, anche le In entrambe le situazioni, la
sere, tre o più scariche al gior eventuali intersezioni tra
no di diarrea con feci semili
classi/gruppi diversi, non
palla passerà nelle mani del
quide oppure liquide accom
pagnati da malessere, perdi ché tutti gli ambiti extrasco Dipartimento di prevenzio
ta del gusto e/o dell'olfatto lastici o periscolastici per l'i ne nel caso di un positivo tra
in assenza di raffreddore,
mal di testa intenso. Non ser sezioni differenti.
SANITÀ LOCALE 8Data: 15.10.2020 Pag.: 2,3
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LE NUOVE LINEE GUIDA PER LA SCUOLA IN FRIULI VENEZIA GIULIA
SOSPETTO FUORI DAL CONTESTO SCOLASTICO NON È NECESSARIO RICHIEDERE IL TEST NON VI SONO CONTROINDICAZIONI ALLA CASO ACCLARATO ALL'INTERNO
Il pediatra di libera scelta o il medico di medicina DIAGNOSTICO PER SARSCOV2 IN CASO FREQUENZA DELLA SCUOLA/ASILO NIDO PER: DEL CONTESTO SCOLASTICO
generale in caso di sospetto contagio al di fuori DEI SEGUENTI SINTOMI:
dell'orario scolastico, in assenza di indicazioni o Raffreddore (starnuti e/o naso che cola). o Naso chiuso senza rinorrea. In presenza di un caso confermato di Covid19 (con
epidemiologiche o patologie note del paziente o Mal di testa lieve. o Mal di testa lieve. test molecolare) nel contesto scolastico, il
(emicrania, allergia, asma e simili) richiede il test o Dolori mestruali. o Dolori mestruali. Dipartimento programma il "test rapido" a tutti i
diagnostico in presenza di almeno uno dei seguenti o Dolori articolari. o Dolori articolari. contatti individuati al tempo zero.
sintomi: o Tosse lieve non disturbante il benessere del o Tosse lieve non disturbante Le attività di contact tracing interesseranno oltre che
bambino. il benessere del bambino. l'ambito scolastico le eventuali intersezioni tra
o Insorgenza di Febbre >37.5 in almeno due o Sintomi legati a patologia chiaramente connessa classi/gruppi diversi, nonché per tutti gli ambiti
misurazioni. a infezioni di altra natura (VI malattia, infezioni extrascolastici o periscolastici al fine dell'identifica
o Sintomi respiratori acuti come tosse con diffcoltà urinarie, tonsillite da streptococco, infezioni cutanee, zione di ulteriori contatti stretti.
respiratoria (non legati a fattori del paziente noti) in varicella o simili), diagnosticate dal pediatra. I contatti e i conviventi di un caso sospetto in attesa
base alla valutazione del pediatra. dell'esecuzione del test diagnostico molecolare, o della
o Vomito (episodi ripetuti accompagnati da restituzione dell'esito, non sono sottoposti a
malessere). disposizione di quarantena che sarà disposta, dal
o Diarrea (tre o più scariche al dì con feci semiliquide o Dipartimento di Prevenzione, a partire dalla conferma
liquide accompagnati da malessere). del caso.
o Perdita del gusto e/o perdita dell'olfatto
(in assenza di raffreddore).
o Mal di testa intenso.
I CONTAGI IN REGIONE
TOTALI 5.513 (+182) TAMPONI 6.030 TS1.939 (+67) PN 1.239 (+25)
UDINE
PORDENONE
RICOVERATI 39 (+2) DECESSI 356 (0) GORIZIA
TRIESTE
UD1.977 (+67) GO609 (+22)
SANITÀ LOCALE 9Data: 15.10.2020 Pag.: 2
Size: 127 cm2 AVE: € 3810.00
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rosolen: la chiusura degli istituti sarebbe una tragedia
Riccardi: in arrivo 40 mila
test veloci per i nostri istituti
Il nuovo protocollo con le li to coraggiosi a presentare un sull'inizio dell'anno scolasti
nee guida per le scuole può bando sugli esami veloci, pri co, colmando le lacune deriva
funzionare soltanto nel caso ma ancora che venissero vali te da mancati interventi del
in cui in Friuli Venezia Giulia dati dal Governo, assieme al ministero e del Comitato tec
si attivino, a breve, i testrapi Veneto. Adesso sappiamo che nicoscientifico: abbiamo la
di promessi dalla Regione. Lo la struttura commissariale vorato in primis per migliora
sa bene Riccardo Riccardi guidata da Domenico Arcuri è re il raccordo tra scuole, Dipar
che, non per nulla, ha voluto interessata ad acquisire milio timenti di prevenzione e Uffi
rassicurare tutti sul tema. ni, non migliaia, di test rapidi cio scolastico regionale". Se
"In giornata (ieri ndr) arri che ci auguriamo vengano condo Rosolen "la chiusura
veranno – ha detto l'assessore messi a disposizione delle Re delle scuole sarebbe una scon
alla Salute – in Friuli Venezia gioni. Altrimenti siamo pronti fitta che né Stato né Regione
Giulia altri 12 mila 500 test ra comunque a fare da soli". possono accettare, per questo
pidi che si sommano ai 5 mila L'assessore all'Istruzione, chiedo all'Ufficio scolastico di
già presenti e ci avvicinano al Alessia Rosolen, invece, ha ri vigilare sulla corretta applica
la somma di 40 mila che met cordato come si sia giunti al zione e sulla conoscenza dei
teremo a disposizione delle nuovo protocollo "perché il la protocolli e delle procedure
scuole. Acquistarne ulteriori voro operativo per rendere le da seguire: è necessaria una
anche per ridurre il lavoro dei scuole dei luoghi sicuri è stato responsabilità condivisa uni
Dipartimenti di prevenzione? ta alla responsabilità di ciascu
Vediamo. Noi siamo stati mol avviato con ampio anticipo no".
SANITÀ LOCALE 10Data: 16.10.2020 Pag.: 2,3
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nei dipartimenti di prevenzione
Manca personale
ferme migliaia
di richieste inviate
da medici e pediatri
Gli allievi con mali di stagione non riescono a tornare a scuola
I genitori: troppi disagi, da giorni non fissano appuntamenti
Giacomina Pellizzari / UDINE
Attese interminabili per fare Attese interminabili per fare tornare in aula. Il pediatra come pure i pediatri che non
un tampone. Inutile provare
gli ha prescritto il tampone,
un tampone. Inutile provare a contattare i Dipartimenti
di prevenzione perché i tele senza il risultato del test il vogliono correre rischi, ma
a contattare i Dipartimenti foni squillano a vuoto. Alle
volte neppure i medici di me medico non se la sente di cer perché, in tutto questo, noi
di prevenzione perché i tele dicina generale e i pediatri
riescono a fissare gli appun
tificare l'assenza del corona cittadini non siamo tutela
virus.
foni squillano a vuoto. Alle tamenti. Risultato: i sintomi
si superano e i ragazzi non Allo scorso 13 ottobre, la si ti?"
volte neppure i medici di me vanno a scuola per giorni. So
lo l'Azienda sanitaria univer gnora non era ancora riusci La situazione è complessa:
dicina generale e i pediatri sitaria Friuli centrale (Asu
fc) ha accumulato circa 2 mi
ta a fissare l'appuntamento nei Dipartimenti di preven
perché le prenotazioni sono
riescono a fissare gli appun la messaggi di posta elettro
nica ai quali stenta a dare ferme da giorni. La casella di zione manca personale e i
tamenti. Risultato: i sintomi una risposta. Sono tutte ri
chieste di tampone inviate
posta elettronica è stracol profili richiesti non si trova
si superano e i ragazzi non da pediatri e medici di fami ma di messaggi: solo Udine è no facilmente. Le strutture
glia dopo aver valutato stu alle prese con 1.500 richie
vanno a scuola per giorni. So denti con sintomi simili a
quelli provocati dal Co ste di tamponi inevase. Altre sono in affanno anche per
lo l'Azienda sanitaria univer vid19.
Da Udine a Pordenone la si
200 sono state accumulate a ché i medici di medicina ge
sitaria Friuli centrale (Asu tuazione non cambia. Nessu Tolmezzo e nella Bassa Friu nerale e i pediatri di libera
no critica gli operatori sanita lana, complessivamente
fc) ha accumulato circa 2 mi ri ridotti all'osso rispetto al
quindi il numero sfiora le 2 scelta non eseguono i tampo
super lavoro a cui li sta sotto
la messaggi di posta elettro ponendo da mesi la pande mila unità. A Pordenone non ni nei loro ambulatori.
mia da SarsCov2, ma dalla
nica ai quali stenta a dare riapertura delle scuole il va meglio e anche qui i telefo L'assessore regionale alla
meccanismo delle prenota ni continuano a squillare a
una risposta. Sono tutte ri zioni del test si è inceppato.
vuoto. "Non è ammissibile at Salute, Riccardo Riccardi, co
Questo è un fatto. Lo sanno
chieste di tampone inviate bene i genitori degli studenti tendere così tanto tempo un nosce il problema non a caso
che per un raffreddore ri
da pediatri e medici di fami schiano di perdere diverse
appuntamento per un tam ha deciso di aprire altri nove
ore di lezione. La situazione pone" insiste Zanini prima
glia dopo aver valutato stu non cambia neppure negli di aggiungere: "Capisco le centri abilitati a eseguire i te
denti con sintomi simili a asili. Paola Zanini di Pasian
di Prato è la mamma di un difficoltà dei Dipartimenti, st, sul territorio. Resta da ca
quelli provocati dal Co bambino che dallo scorso 3
ottobre, da quando ha inizia come pure i pediatri che non
pire se a seguito dell'entrata
vid19. to a tossire, non può ancora vogliono correre rischi, ma
perché, in tutto questo, noi
in vigore delle linee guida
Da Udine a Pordenone la si tornare in aula. Il pediatra cittadini non siamo tutela
ti?" sui tamponi nelle scuole illu
tuazione non cambia. Nessu gli ha prescritto il tampone, La situazione è complessa:
strate l'altro giorno dal go
nei Dipartimenti di preven
senza il risultato del test il
no critica gli operatori sanita medico non se la sente di cer
zione manca personale e i
profili richiesti non si trova vernatore, Massimiliano Fe
ri ridotti all'osso rispetto al tificare l'assenza del corona no facilmente. Le strutture
sono in affanno anche per driga, e dallo stesso Riccar
super lavoro a cui li sta sotto virus. ché i medici di medicina ge
nerale e i pediatri di libera di, i bambini affetti da un ba
ponendo da mesi la pande Allo scorso 13 ottobre, la si scelta non eseguono i tampo
gnora non era ancora riusci ni nei loro ambulatori. nale raffreddore per i quali è
mia da SarsCov2, ma dalla ta a fissare l'appuntamento L'assessore regionale alla
Salute, Riccardo Riccardi, co stata avviata la procedura
riapertura delle scuole il perché le prenotazioni sono nosce il problema non a caso
ha deciso di aprire altri nove del tampone devono sotto
ferme da giorni. La casella di
meccanismo delle prenota posta elettronica è stracol
centri abilitati a eseguire i te
st, sul territorio. Resta da ca porsi comunque al test. La ta
zioni del test si è inceppato. ma di messaggi: solo Udine è
pire se a seguito dell'entrata
in vigore delle linee guida skforce Covid sta valutando
Questo è un fatto. Lo sanno alle prese con 1.500 richie sui tamponi nelle scuole illu
strate l'altro giorno dal go la situazione.
bene i genitori degli studenti ste di tamponi inevase. Altre vernatore, Massimiliano Fe
200 sono state accumulate a driga, e dallo stesso Riccar Da mesi il personale dei Di
che per un raffreddore ri Tolmezzo e nella Bassa Friu
di, i bambini affetti da un ba
nale raffreddore per i quali è partimenti di prevenzione
schiano di perdere diverse lana, complessivamente stata avviata la procedura
del tampone devono sotto continua a rispondere a un
ore di lezione. La situazione quindi il numero sfiora le 2 porsi comunque al test. La ta
mila unità. A Pordenone non skforce Covid sta valutando numero di richieste inimma
non cambia neppure negli va meglio e anche qui i telefo
la situazione.
Da mesi il personale dei Di ginabile: oltre ai tamponi e
asili. Paola Zanini di Pasian ni continuano a squillare a partimenti di prevenzione
continua a rispondere a un al tracciamento dei contatti
di Prato è la mamma di un vuoto. "Non è ammissibile at numero di richieste inimma
tendere così tanto tempo un ginabile: oltre ai tamponi e gli operatori hanno garanti
bambino che dallo scorso 3 appuntamento per un tam
al tracciamento dei contatti
gli operatori hanno garanti to pure i test sierologici al
ottobre, da quando ha inizia pone" insiste Zanini prima to pure i test sierologici al
personale della scuola e ora personale della scuola e ora
to a tossire, non può ancora di aggiungere: "Capisco le coordinano anche la partita
difficoltà dei Dipartimenti, dell'antinfluenzale. coordinano anche la partita
dell'antinfluenzale.
SANITÀ LOCALE 11Data: 16.10.2020 Pag.: 2,3
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IL POTENZIAMENTO DELLE STRUTTURE
PER I TAMPONI IN FRIULI
CENTRI GIÀ ATTIVI IN PROVINCIA DI UDINE
Istituto San Giorgio Gemona
Gervasutta di Nogaro del Friuli
a Udine
SANITÀ LOCALE 12Data: 16.10.2020 Pag.: 2,3
Size: 719 cm2 AVE: € 21570.00
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NUOVI CENTRI IN APERTURA
Ente Fiera San Giorgio Codroipo
di Udine di Nogaro
a Torreano (potenziamento
di Martignacco mattina
(quattro box) e pomeriggio)
Sede Cividale Tolmezzo
per minori del Friuli
fino ai 4 anni
all'ospedale
di Udine
SANITÀ LOCALE 13Data: 15.10.2020 Pag.: 3
Size: 361 cm2 AVE: € 10830.00
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l'aumento dei contagi
Fedriga: "I pericoli
esistono, ma non
viviamo nel terrore"
Il presidente chiede modifiche al Dpcm, ma non strappa
"Collaborativi con il Governo, non seguiremo Bolzano"
Mattia Pertoldi / TRIESTE
Massimiliano Fedriga non
strappa con l'esecutivo na
zionale. Certo, il governato
re continua a chiedere modi
fiche all'ultimo Dpcm vara
to da Giuseppe – e invita alla
massima prudenza nei con
fronti dell'aumento dei con
tagi pur non drammatizzan
do la situazione –, ma non se
guirà il modello Bolzano in
cui Arno Kompastcher ha
spiegato che le nuove regole
su bar e impianti sportivi
non si applicheranno in Alto
Adige.
"Siamo sempre stati, e
continuiamo a esserlo, asso
lutamente costruttivi e colla
borativi nei confronti del Go
verno – ha detto il governa
tore – e credo che lo abbia
mo dimostrato in tutto que
sto periodo. La nostra co
struttività, però, risiede an
che nel segnalare se esisto Il presidente della Regione Massimiliano Fedriga
no criticità e restiamo con
vinti, come Regione, che al li, ma dalla convinzione del
cune parti dell'ultimo Dpcm La giunta apre alla la necessità di tenere aperti
vadano modificate. Non è possibilità di lezioni gli istituti nasce anche la pro
concepibile, ad esempio, posta, se si dovesse porre la
pensare di chiudere in antici a distanza per le necessità, di didattica a di
po bar e ristoranti senza im classi delle superiori stanza per le classi quarte e
maginare qualche forma di quinte delle superiori, alme
compensazione economica no per alcuni giorni alla setti
perché è come se il sottoscrit frontare con grande senso mana". Su questo tema co
to, nelle vesti di commissa di responsabilità da parte di me su altri, per quanto ri
rio per la Terza corsia, espro tutti, ma senza vivere nel ter guarda la pandemia, Fedri
priasse un terreno privato rore di vedere, a breve, schie ga ha sottolineato come a
senza versare nemmeno un rati i carri armati nelle stra suo avviso non esista "una
euro al proprietario". de per controllare le perso verità assoluta" e che con
Quanto all'andamento ne. Dobbiamo, in primo luo l'oltranzismo "non si va da
dei contagi, come accenna go, fare tutto il possibile per nessuna parte" anche per
to, la posizione di Fedriga è evitare la chiusura delle ché questa battaglia "non si
di estrema prudenza, ma scuole. Il protocollo regiona vince soltanto con i Dpcm o
senza alcun allarme. "Il ri le si muove in questa direzio con le ordinanze, ma con la
schio zero non esiste e, anzi, ne, anche perché non è credi massima attenzione di tutti
ci troviamo di fronte a un bile tenere a casa i ragazzi al e con comportamenti corret
possibile pericolo – ha conti primo starnuto come preve ti e di collaborazione".
nuato il presidente – da af dono le linee guida naziona © RIPRODUZIONE RISERVATA
SANITÀ LOCALE 14Data: 16.10.2020 Pag.: 3
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Gli ordini professionali
"Con i dispositivi
di protezione
possiamo farli
in ambulatorio"
Lucchini di Pordenone e Rocco di Udine assicurano:
ci siamo già messi a disposizione della Regione
UDINE alle rivendicazioni sindacali
per fare qualche cosa". E an
"Tutti hanno paura, le mam cora: "La pandemia non si
me stanno diventando sem vince negli ospedale bensì
pre più apprensive e noi medi sul territorio. È qui che biso
ci, dopo tre giorni di assenza gna allocare gli strumenti ne
dalla scuola, senza il risultato cessari, compresi i dispositivi
del tampone, non ce la sentia di protezione individuale,
mo di certificare che gli stu per fronteggiare la gestione
denti non sono affetti dal Co diagnostica con i tamponi".
vid19". Khalid Kussini, il se Il presidente dell'Ordine
gretario provinciale della Fe dei medici di Pordenone rin
derazione italiana medici di nova l'invito di sempre: "Ol
medicina generale (Fimmg), tre a lavarsi spesso le mani, a
conferma le difficoltà che an indossare la mascherina e a
che i camici bianchi affronta mantenere il distanziamento
no quotidianamente. "Per di Il dottor Guido Lucchini sociale, i cittadini in presen
re che il paziente non ha il Co za di sintomi simili a quelli
vid devo prescrivere il tampo sto Kussini si sofferma sulla provocati dal Covid devono
ne – insiste Kassini –, in caso trattativa sindacale in corso restare a casa. Molti casi posi
contrario potrei attestare con la Regione per definire tivi sono diventati tali perché
una cosa non veritiera". Ma gli obiettivi del 2020. "Siamo la gente non si è fermata, chi
gli Ordini professionali corro a metà ottobre e non l'abbia non stava bene è andato co
no ai ripari e si dicono favore mo ancora fatto, devono pa munque al lavoro o a scuola.
voli ad affiancare il personale garci ancora gli obiettivi del Chi ha tosse e raffreddore de
dei Dipartimenti di preven 2019". Lunedì il tema sarà al ve fare un esame di coscien
zione. centro di un confronto che si za". Lucchini esprime vici
La Fimmg si rende conto preannuncia acceso. nanza ai colleghi dei Diparti
che i suoi iscritti potrebbero Intanto il presidente menti di prevenzione che
supportare i colleghi dei Di dell'Ordine dei medici di Por scontano molte difficoltà pro
partimenti di prevenzione e denone, Guido Lucchini, con vocate dalla carenza del per
che non lo fanno perché non ferma che l'obbligo del certifi sonale. Lo stesso fa il presi
se la sentono di affrontare ul cato medico dopo tre giorni dente dell'Ordine dei medici
teriori carichi di lavoro. "In di assenza da scuola sta met di Udine, Maurizio Rocco,
Trentino Alto Adige, Veneto tendo in difficoltà il sistema. nel ricordare che i medici pos
e Lazio i miei colleghi fanno i "Abbiamo chiesto a gran vo sono fare i tamponi purché ri
tamponi, ma vengono pagati ce di poter fare i tamponi e cevano i dispositivi di prote
per questo" fa notare il segre ora pare che la Regione sia zione individuale. Rocco vuo
tario provincia della Fimmg orientata a percorrere questa le evitare i disagi affrontati
prima di aggiungere: "I medi strada" riferisce Lucchini nel dai camici bianchi la scorsa
ci di famiglia devono essere prendere le distanze dalle primavera. "Chi si sottopone
incentivati per fare i tamponi trattative sindacale: "Con al test lo fa per un qualche mo
e i test rapidi anche perché, in una pandemia in corso la tro tivo e – insiste Rocco – i medi
presenza di un caso positivo, vo una cosa che stride, come ci che lo fanno devono avere
siamo costretti a sanificare rappresentante dell'Ordine le protezioni individuali".
tutti gli ambienti. Detto que dei medici non posso pensare © RIPRODUZIONE RISERVATA
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