INVESTMENT GUIDE Market Outlook T3 2020 - Julius Baer

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INVESTMENT GUIDE Market Outlook T3 2020 - Julius Baer
INVESTMENT GUIDE
        Market Outlook T3 2020

                            MATERIALE DI MARKETING

                   Data di pubblicazione: 7 luglio 2020, 8:00 CET
  Julius Baer Investment & Wealth Management Solutions, Investment Publishing
Si prega di consultare le importanti informazioni legali alla fine di questo documento
INVESTMENT GUIDE Market Outlook T3 2020 - Julius Baer
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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                        EDITORIALE

Gentile lettore,

la crisi dovuta all’impatto del coronavirus è un disastro per l’umanità e
ha provocato uno shock esterno sull’economia globale mai visto in epoca
moderna. Se alla fine dello scorso anno qualcuno ci avesse detto che
l’economia globale avrebbe subito un blocco per contenere la diffusione
di un virus e che ciò avrebbe provocato la più brusca recessione dagli
anni ’30, avremmo probabilmente scosso la testa con incredulità.

Ora, che molti governi sono al lavoro per riaprire le rispettive economie,
è il momento di valutare la nuova normalità. Le transizioni non avvengono
da un giorno all’altro ma prevediamo che questa crisi funga da accelera-
tore per alcune tendenze macro, compresa la progressiva affermazione
di un mondo bipolare (inasprimento dello scontro tra Cina e Stati Uniti),
il reshoring (passaggio della catena di creazione del valore da globale a
locale) e la necessità di implementare politiche macro meno ortodosse.
Tutto ciò determina delle conseguenze per governi, società e investitori.

Osserviamo un ampliamento della divergenza nelle riprese tra le regioni,
i Paesi e i settori, il che si ripercuote sulle rispettive qualità creditizie,
sui potenziali di crescita e anche sulle diverse valute. La crisi ha rivelato
alcuni dei limiti concettuali della politica e dell’economia, mostrando la
nostra vulnerabilità a questi shock. Per gli investitori è importante
imparare da ciò che abbiamo osservato e prepararsi per il futuro.

Con la nostra Investment Guide del terzo trimestre auspichiamo di
aiutarvi a muovervi con successo nei mercati attuali.

Distinti saluti

Yves Bonzon                               Christian Gattiker
Group Chief Investment Officer            Head of Research
Membro della Direzione Generale

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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

               INDICE

                       5
               BREVE ANALISI

                      10
         LA CRISI FA LA DIFFERENZA

                      13
           IL QUADRO GENERALE

                      18
    LE CODE DEL VOSTRO PORTAFOGLIO

                      23
       LA VITA NEL MONDO DIGITALE

                      28
LA GLOBALIZZAZIONE HA RAGGIUNTO L’APICE?

                      31
         ULTERIORI INFORMAZIONI

                      36
    IMPORTANTI INFORMAZIONI LEGALI

                       4
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BREVE ANALISI
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                    PANORAMICA DI MERCATO

 Il primo semestre del 2020 è stata un’opera in tre atti. L’anno
     è iniziato in modo brillante, poi è arrivato il Covid-19 a
destabilizzare il mondo e dopo l’intervento delle autorità siamo
tornati agli investimenti. Analizziamo l’andamento dei mercati.

REGIONI AZIONARIE
                                                                                            Anno    annualizzata,
                                        2016         2017          2018        2019
                                                                                         in corso      su 5 anni
Svizzera                              -3.42%     17.47%           -8.03%     29.98%       -2.95%           5.47%
Eurozona                              2.58%      10.24%          -10.57%     26.05%      -11.11%           0.83%
Stati Uniti                           10.89%     21.19%           -5.04%     30.88%       -2.40%           9.82%
Giappone                              -0.74%     19.75%          -15.15%     18.48%       -5.04%           0.58%
Regno Unito                           19.16%     11.71%           -8.82%     16.37%      -16.43%           1.87%
Cina                                  0.90%      54.07%          -19.45%     24.34%        5.53%           4.77%
Mercati emergenti (escl. Cina)        15.02%     31.25%          -12.43%     16.23%      -15.29%           1.44%

IL MIGLIORE: La Cina è stata il primo Paese                 IL PEGGIORE: I mercati più ciclici quali
ad allentare le misure di contenimento e non                eurozona, mercati emergenti (Cina esclusa)
sorprende che sia stata la regione azionaria                e Regno Unito non sono riusciti sfuggire alla
con la performance migliore nel primo semes-                contrazione economica, chiudendo il primo
tre. Il mercato azionario difensivo svizzero e il           semestre pesantemente in rosso. Il mercato
mercato azionario statunitense prevalente-                  azionario del Regno Unito ha registrato la
mente tecnologico hanno retto bene in un                    performance peggiore, trovandosi alle prese
ambiente di mercato molto volatile.                         anche con la costante incertezza sulla Brexit.

STILI AZIONARI
                                                                                            Anno    annualizzata,
                                        2016         2017          2018        2019
                                                                                         in corso      su 5 anni
Quality                                4.55%     25.96%           -5.50%     36.08%        2.49%          11.47%
Value                                 12.33%     17.10%          -10.78%     21.75%      -16.27%           1.97%
Growth                                 2.80%     28.01%           -6.74%     33.68%        7.77%          11.06%
Large cap                              7.51%     22.21%           -7.75%     27.73%       -3.59%           7.02%
Small cap                             12.71%     22.66%          -13.86%     26.18%      -11.54%           4.10%
Ciclici                               10.58%     27.54%           -9.83%     31.54%       -3.22%           8.80%
Difensivi                              4.07%     14.94%           -4.94%     21.69%       -5.80%           4.55%
Dividendo elevato                      9.29%     18.14%           -7.56%     23.15%      -11.83%           4.11%

IL MIGLIORE: I titoli quality e growth sono                 IL PEGGIORE: Ha deluso la performance dei
stati i due stili azionari che sono riusciti a              titoli value poiché i rendimenti obbligazionari
risalire in territorio positivo dopo il crollo del          sono crollati e gli investitori non hanno trovato
mercato. La posizione finanziaria solida dei                valore. Si sono inoltre tenuti alla larga dalle
titoli quality era un segnale di sicurezza rela-            small cap per via della loro maggiore vulnera-
tiva nella turbolenza del Covid-19. I titoli                bilità rispetto ai titoli delle mid e large cap. I
tecnologici hanno trainato i segmenti di                    tagli dei dividendi e i differimenti indicavano
crescita in territorio positivo.                            una scarsa performance dei titoli a dividendo.

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SETTORI AZIONARI
                                                                                             Anno       annualizzata,
                                      2016       2017          2018         2019
                                                                                          in corso         su 5 anni
Tecnologia dell’informazione        11.45%     38.23%         -2.60%      47.55%           14.14%               20.31%
Materiali                           22.46%     28.94%        -16.92%      23.35%            -6.59%               4.09%
Petrolio e gas                      26.56%     4.97%         -15.84%      11.45%          -32.71%               -7.97%
Industria                           12.88%     25.23%        -14.54%      27.77%          -12.16%                5.02%
Comunicazione                       5.66%      5.82%         -10.02%      27.39%             1.12%               4.28%
Salute                              -6.81%     19.80%         2.52%       23.24%             2.81%               6.56%
Finanza                             12.47%     22.73%        -16.97%      25.51%          -20.98%                0.83%
Consumo ciclico                     3.14%      23.69%         -5.51%      26.57%             2.92%               8.62%
Consumo difensivo                   1.63%      17.04%        -10.10%      22.80%            -4.46%               5.10%
Beni immobili                       2.82%      14.64%         -6.36%      22.96%          -13.12%                3.39%
Servizi di pubblica utilità         5.96%      13.66%         1.97%       22.53%            -7.29%               6.63%

IL MIGLIORE: Dopo la performance eccellente             IL PEGGIORE: Petrolio e gas sono stati dura-
messa a segno nel 2019, i titoli tecnologici si         mente colpiti dal brusco crollo dei prezzi del
sono riconfermati i migliori. Hanno il vento a          petrolio. I tagli dei dividendi applicati dalle
favore nella ridefinizione del mondo di domani.         principali società petrolifere non hanno favorito
Il Covid-19 ha semplicemente accelerato                 la posizione degli investitori verso il settore. I
questa tendenza. Altri settori che hanno retto          titoli finanziari sono scesi nettamente a causa
relativamente bene in un ambiente complesso             del crollo dei tassi d’interesse, delle restrizioni
sono stati comunicazioni, salute e consumo              sui pagamenti di dividendi e dei tassi di inade-
ciclico.                                                mpienza superiori alle previsioni. A differenza
                                                        della crisi del 2008/2009, questa volta la
                                                        finanza ha ricapitalizzato relativamente bene.

REDDITO FISSO
                                                                                             Anno       annualizzata,
                                      2016       2017          2018         2019
                                                                                          in corso         su 5 anni
Mercati sviluppati
Titoli di Stato                     1.65%      7.29%          -0.38%       5.59%             3.63%               3.73%
TIPS                                3.91%      8.67%          -4.11%       8.04%             3.63%               3.38%
IG di alta qualità                  -0.82%     11.59%         -3.54%       6.33%             2.78%               2.73%
IG di bassa qualità                 3.63%      11.94%         -3.90%      12.52%             1.52%               4.64%
Alto rendimento                     14.27%     10.43%         -4.06%      12.56%            -3.60%               4.48%
Mercati emergenti
ME valuta forte                     9.00%      9.61%          -3.02%      12.13%            -0.68%               4.80%
ME valuta locale                    5.86%      14.27%         -3.40%       9.47%            -3.04%               2.70%
                                                                            IG = investment grade; ME = mercati emergenti

IL MIGLIORE: I titoli di Stato e i relativi proxy       IL PEGGIORE: Le obbligazioni ad alto rendi-
hanno attirato gli investitori nervosi che, in          mento continuano a registrare le performance
tempi di incertezze, hanno reindirizzato la loro        peggiori, seguite immediatamente dalle obbli-
propensione al rischio. La risposta politica che        gazioni in valuta locale del mercato emergente.
abbiamo osservato dalle banche centrali ha              Questo non dovrebbe sorprendere. Gli investi-
spinto i rendimenti ancora più in basso, per-           tori, ancora spaventati dal coronavirus, hanno
mettendo a queste obbligazioni di registrare            abbandonato i titoli più rischiosi alla ricerca di
una performance distinta nel primo semestre             porti sicuri e di rendimenti da entità «protette».
2020.                                                   Detto ciò, le obbligazioni ad alto rendimento
                                                        hanno già abbandonato i loro minimi storici al
                                                        momento in cui scriviamo.

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MATERIE PRIME
                                                                                                                      Anno      annualizzata,
                                                  2016             2017              2018             2019
                                                                                                                   in corso        su 5 anni
Greggio Brent                                   52.41%           17.69%          -19.55%           22.68%          -36.14%              -7.82%
Gas naturale                                    59.35%          -20.70%           -0.44%          -25.54%          -25.40%              -9.94%
Oro                                              8.63%           13.68%           -2.14%           18.87%           17.06%               8.73%
Argento                                         15.84%            7.23%           -9.36%           15.32%             1.00%              2.67%
Platino                                          1.11%            3.62%          -14.80%           22.05%          -13.33%              -4.75%
Alluminio                                       12.52%           33.31%          -19.28%           -1.84%          -12.21%              -1.41%
Rame                                            17.35%           31.73%          -20.28%            6.31%            -5.54%              0.13%
Minerale di ferro                               81.11%          -25.15%           10.76%           28.58%           15.97%               9.51%

IL MIGLIORE: L’oro, in quanto attivo rifugio                               IL PEGGIORE: Il mercato petrolifero ha
per antonomasia, ha attirato su di sé tutte le                             segnato la performance peggiore del periodo,
attenzioni nel primo semestre dell’anno, quando                            con alcuni prezzi locali addirittura in territorio
l’economia mondiale viveva la più grande fles-                             negativo. Mai dire mai. Nel secondo trimestre
sione generazionale e i rendimenti obbligazio-                             del 2020, gli equilibri tra domanda e offerta
nari reali crollavano. Alla fine di aprile hanno                           hanno ripreso a favorire il petrolio che ha
fatto la loro comparsa i minerali di ferro, quando                         recuperato parte delle perdite. Il gas naturale
le interruzioni delle forniture in Brasile a causa                         rimane a livelli minimi poiché l’offerta si è
dal co-ronavirus hanno fatto lievitare i prezzi.                           confermata ampia e la crisi ha ridotto sia l’uso
                                                                           di elettricità che l’attività industriale.

Fonte: Bloomberg Finance L.P., Julius Baer Investment Publishing
Nel capitolo «Ulteriori informazioni» sono disponibili ulteriori dettagli sugli indici utilizzati. I numeri della performance annuale sono in
USD, tranne che per le regioni azionarie, calcolate invece nella valuta locale. I dati da inizio anno sono aggiornati alla chiusura delle
contrattazioni il 23 giugno 2020.
La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri. Nei rendimenti vengono considerati tutti gli oneri, ma non le
commissioni di transazione. Il valore del vostro investimento può diminuire o aumentare. Potreste quindi non recuperare il vostro
investimento iniziale.

                                                                       8
INVESTMENT GUIDE Market Outlook T3 2020 - Julius Baer
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

      IL SUCCESSO DELLE NOSTRE
  RACCOMANDAZIONI D’INVESTIMENTO
Nel secondo trimestre del 2020 abbiamo osservato opportunità
  nelle azioni cinesi e ci siamo focalizzati su biotech, operatori
della salute digitale e tecnologia. Abbiamo presentato strategie
per operare sui mercati più volatili e riteniamo che l’investimento
               sostenibile sia destinato a rimanere.

IL QUADRO                                                                 VOLATILITÀ
MACROECONOMICO
TEMA                                          RENDIMENTO                  TEMA                                         RENDIMENTO
                                                      T2                                                                       T2
Biotecnologie                                            34,04%           Strategie azionarie                                      25,44%
                                                                          comportamentali
Tecnologia                                               25,72%
dell’informazione                                                         Strategie orientate al                                   22,33%
                                                                          reddito (azioni)
Azioni cinesi offshore                                   19,95%
                                                                          Strategia obbligazionaria                                 2,54%
Azioni cinesi onshore                                    15,10%           flessibile
Obbligazioni societarie                                    7,70%
investment grade

SALUTE DIGITALE                                                           INVESTIMENTO
                                                                          SOSTENIBILE
TEMA                                          RENDIMENTO                  TEMA                                         RENDIMENTO
                                                      T2                                                                       T2
Operatori della salute                                   22,99%           Leader ESG                                               28,79%
digitale

Fonte: Julius Baer Investment Publishing
Dati del rendimento del T2 dal 1° aprile al 23 giugno 2020; ESG: Ambiente, Sociale e Governance
La performance delle nostre scelte è stata valutata sulla base della performance dell’indice di riferimento rappresentativo che riteniamo
sia il più adatto alla nostra raccomandazione. Nel capitolo «Ulteriori informazioni» sono disponibili ulteriori informazioni su questi indici
di riferimento.
La performance passata non è un indicatore affidabile dei risultati futuri. Nei rendimenti vengono considerati tutti gli oneri, ma non le
commissioni di transazione. Il valore del vostro investimento può diminuire o aumentare. Potreste quindi non recuperare il vostro
investimento iniziale.

                                                                      9
INVESTMENT GUIDE Market Outlook T3 2020 - Julius Baer
LA CRISI FA LA
        DIFFERENZA
RIFLESSIONI DEL NOSTRO CIO

La crisi da Covid-19 ha colpito pesantemente
i mercati finanziari. Il nostro Group Chief
Investment Officer, Yves Bonzon, si aspetta
che le azioni generino rendimenti perfino
superiori a quelli previsti prima della pandemia
su un orizzonte di dieci anni, mentre per i titoli
di Stato la situazione è decisamente diversa.

Le banche centrali di tutto il mondo utilizzano
ogni strumento monetario a loro disposizione
per stimolare l’economia e i rendimenti dei
titoli di Stato hanno segnato una flessione
drastica. Il cambiamento dei rendimenti attesi
ha reso più ripida la frontiera efficiente, accre-
scendo l’appetibilità relativa degli attivi rischiosi
rispetto agli attivi privi di rischio, un aspetto di
cui gli investitori devono tenere conto nel
decidere l’asset allocation.
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                LA CRISI FA LA DIFFERENZA

L’ultimo crollo dei mercati ha modificato in misura significativa
 la performance futura delle classi di investimento. Per gli attivi
rischiosi, ci aspettiamo risultati migliori, mentre gli attivi privi di
                     rischio renderanno meno.
Una volta l’anno prima della fine di dicembre,           AUMENTO DEL PREMIO PER GLI ATTIVI
il nostro Group Chief Investment Officer, Yves           RISCHIOSI
Bonzon, pubblica i rendimenti previsti a dieci           A fine 2019, le nostre aspettative per i rendi-
anni per le classi e le sotto-classi di investi-         menti futuri di tutte le classi d’investimento
mento. In tempi normali, tali previsioni riman-          erano piuttosto basse, ma il crollo degli attivi
gono valide per un anno ma la situazione creata          rischiosi ha migliorato i premi per il rischio.
dal Covid-19, ben lungi dall’essere normale, ci
ha indotto a rivedere le nostre ipotesi sui              Secondo le nostre stime, la crisi ridurrà gli utili
mercati dei capitali e i rendimenti attesi.              societari del 20%–30%. Prevediamo tuttavia
                                                         un recupero entro dieci anni e ci aspettiamo
                                                         che utili societari e valutazioni tornino ai valori
UNO SGUARDO AL MERCATO OBBLIGA-                          medi entro tale periodo. Questo ci ha portato
ZIONARIO                                                 ad aumentare del 2% il nostro premio per il
Dopo che la Federal Reserve ha adottato una              rischio annuale atteso. Ci attendiamo ora che
politica del tasso zero per contrastare le rica-         ogni anno le azioni globali generino l’1% di
dute economiche da Covid-19, i rendimenti                rendimento in più dai livelli attuali rispetto a
sul debito di Stato sono scesi in misura signifi-        quanto previsto a fine 2019, mentre quasi
cativa. Ci aspettiamo che in futuro i titoli del         certamente i titoli del Tesoro statunitense
Tesoro statunitensi rendano l’1% in meno.                daranno un rendimento dell’1% inferiore.

Per quanto riguarda l’Europa, il calo dei titoli         Analogamente, abbiamo innalzato anche le
di Stato in EUR, CHF e GBP è stato più conte-            nostre aspettative per altri attivi rischiosi,
nuto, perché si attestavano già a livelli prossi-        hedge fund e private equity inclusi.
mi o inferiori a zero.

Le obbligazioni societarie, high yield e quelle
dei mercati emergenti offrono rendimenti
nettamente superiori poiché durante la crisi i
rispettivi differenziali di rendimenti si sono
ampliati a dismisura, aumentando i rendimenti
                                                           LE INTERESSA?
attesi. La recessione che incombe ci fa però
prevedere un incremento delle inadempienze                 Il suo rappresentante Julius Baer saprà
che compenserà qualsiasi aumento teorico dei               consigliarla sui prodotti più adatti alle sue
rendimenti.                                                esigenze.

                                                    11
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

    LA FRONTIERA EFFICIENTE
    •   È evidente che gli investitori non possono pretendere un rendimento elevato assu-
        mendo soltanto un rischio modesto. Pertanto, devono cercare di costruire un porta-
        foglio che generi il massimo rendimento possibile per un determinato livello di rischio
        o che si assuma il livello minimo di rischio per un determinato obiettivo di rendimento.
        Un portafoglio che risponde a questo criterio viene chiamato portafoglio ottimale o
        portafoglio efficiente.
    •   La costruzione del portafoglio ottimale è la chiave di volta su cui poggia la moderna
        teoria del portafoglio, introdotta dal Premio Nobel Harry Markowitz nel 1952. Tutti i
        portafogli ottimali costruiti in questo modo formano la cosiddetta «frontiera efficiente».
        In sintesi, un investitore dovrebbe mirare a costruire un portafoglio di classi di attività
        diverse situato su questa frontiera efficiente.

    LA FRONTIERA EFFICIENTE DIVENTA PIÙ RIPIDA
          Il rendimento atteso aumenta

                                                                                              Il payout previsto
                                                                                              per unità di rischio
                                                                                                aumenta per le
                                                                                              attività a rischio e
                                                                                               diminuisce per le
                                                                                                attività prive di
                                                                                                    rischio.

                                         Il rischio atteso (volatilità) aumenta

UNA PROSPETTIVA NUOVA SULLE CLASSI                                      RIASSUMENDO
DI INVESTIMENTO                                                         La crisi da Covid-19 è stata un evento epocale
Il cambiamento dei rendimenti attesi potrebbe                           che ha segnato tutte le nostre vite, ma non
sembrare modesto, a prima vista, ma le sue                              dominerà le prime pagine dei giornali per
conseguenze complessive su dieci anni saranno                           sempre. Mentre torniamo lentamente alla
pesanti, in particolare nel contesto attuale                            normalità, riteniamo che le azioni e gli altri
caratterizzato da rendimenti bassi. In effetti,                         attivi rischiosi sovraperformeranno le obbli-
le nuove aspettative sui rendimenti aumentano                           gazioni di un margine più ampio di quanto
il rendimento azionario totale di un terzo circa                        ipotizzato alla fine del 2019.
e riducono quelli obbligazionari di circa il 50%.
Ciò potrebbe prendere in contropiede gli                                In conclusione, la frontiera efficiente è ora più
investitori, se lasciano che siano i mercati a                          ripida, in particolare in dollari statunitensi, e
decidere sulla loro asset allocation.                                   ciò accresce l’appetibilità relativa degli attivi
                                                                        rischiosi rispetto agli attivi privi di rischio. In
                                                                        altre parole, in futuro il rapporto atteso tra
                                                                        utile e dividendo per unità di rischio dovrebbe
                                                                        essere superiore. La crisi fa la differenza.

                                                                   12
IL QUADRO
           GENERALE
   Gestire la divergenza della
             crescita

La pandemia da coronavirus non ha provocato
solo un’enorme crisi sanitaria, ma anche un
grave danno economico. Uscendo lentamente
dalla fase di crisi, osserviamo grandi e crescenti
divergenze tra regioni, Paesi e settori. La ri-
sposta generale di ampio respiro della politica,
associata al rallentamento del tasso d’infla-
zione, indica una ripresa degli utili in futuro.
Se da un lato le diverse prospettive di crescita
presentano opportunità, dall’altro lato pon-
gono anche dei rischi.

Abbiamo chiesto agli opinion leader di Julius
Baer come vedono il terzo trimestre del 2020
e dove, a loro avviso, gli investitori possono
trovare le opportunità migliori nell’attuale
contesto.
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                     IL QUADRO GENERALE

                                  IL RITORNO DELL’ATTIVITÀ
                                  ECONOMICA
                                  «La crisi sanitaria globale del primo semestre del 2020 ha
                                  provocato la peggiore contrazione del dopoguerra per
                                  l’economia mondiale. Eppure ci aspettiamo un rimbalzo
                                  considerevole dell’attività economica dopo la revoca delle
                                  misure di contenimento in molti Paesi. Tornare al lavoro, a
                                  una vita normale: questo metterà in moto energie potenti».

     Christian Gattiker,
     Head of Research

DIVERGENZA CRESCENTE
«Entriamo nel terzo trimestre del 2020 con una forte spinta da
parte degli stimoli fiscali e del successo nel contenimento del
coronavirus in Cina, Europa e Stati Uniti. Sebbene la diffusione
del virus sia un fenomeno globale, le risposte politiche e le
prospettive economiche variano a seconda del Paese. La
differenza tra la risposta fiscale e la profondità dello shock
economico determinerà una crescente divergenza tra regioni
e settori».
                                                                        Markus Allenspach,
                                                                       Head of Fixed Income
                                                                            Research

                                   OBBLIGAZIONI SOCIETARIE DI
                                   FASCIA BASSA
                                   «La politica di tassi di interesse zero della Federal Reserve
                                   statunitense, unitamente alla forte spinta fiscale e alle
                                   prospettive di ripresa economica nel secondo semestre
                                   dell’anno, sono favorevoli al rischio di credito. Ci focaliz-
                                   ziamo sui segmenti BBB/BB del mercato delle obbligazioni
                                   societarie statunitensi poiché osserviamo un limitato rischio
                                   di ribasso e prevediamo che i differenziali di rendimento si
       Eirini Tsekeridou,          comprimano verso la media storica».
Fixed Income Research Analyst

                                                14
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

IL DOLLARO HA DIVERSI
VANTAGGI
«L’USD può ancora beneficiare della sovraperformance
strutturale delle attività statunitensi e la sua qualità di rifugio
sicuro in tempi di volatilità del mercato. Ci aspettiamo che il
dollaro statunitense rimanga forte rispetto alla maggior parte
delle valute dei mercati emergenti, in quanto lo stimolo alla
crescita del governo statunitense vanifica le misure di stimolo
nelle economie emergenti. I progressi compiuti in termini di
creazione di un sostegno fiscale nell’eurozona portano l’euro                 David Kohl,
alla pari con il dollaro USA. Le possibilità di una ripresa della      Head of Currency Research
crescita negli Stati Uniti e in Europa sono in aumento».

                                    INSTABILITÀ POLITICHE
                                    «La politica rimane sotto controllo quando si tratta di rischi
                                    e si conferma fonte di volatilità. La recessione provocata dal
                                    coronavirus negli Stati Uniti e le proteste razziali hanno ripor-
                                    tato la campagna elettorale in prima pagina. Gli ultimi son-
                                    daggi mostrano un calo significativo del consenso nei confronti
                                    del presidente. Di conseguenza, la tensione tra Stati Uniti e
                                    Cina potrebbe divampare. In Europa, i rischi di frammentazione
                                    sembravano scemare quando i leader dell’Unione europea
   David Alexander Meier,           hanno concordato un pacchetto di salvataggio, ma pensiamo
         Economist                  che il livello di collaborazione potrebbe nuovamente subire
                                    delle battute d’arresto».

                                                   15
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                                 LE AZIONI STATUNITENSI GUIDANO
                                 LA CRESCITA
                                 «Nell’economia globale post Covid-19, ci aspettiamo che gli
                                 Stati Uniti emergano tra i vincitori relativi e che l’eurozona
                                 accumuli ritardo. I titoli statunitensi dovrebbero recuperare ter-
                                 reno grazie all’ampio sostegno fiscale ed economico. Il mercato
                                 statunitense beneficia della sovraesposizione ai settori in cre-
                                 scita nell’universo tecnologico e Internet, che godrà anche delle
                                 tendenze verso la digitalizzazione e il lavoro da casa. Il settore
       Patrik Lang,              della tecnologia dell’informazione è ancora uno dei nostri
  Head of Equity Research        settori preferiti poiché continua a generare una crescita degli
                                 utili migliore del mercato mentre le valutazioni si mantengono
                                 ragionevoli».

AZIONI CINESI
«La Cina è stata la prima grande economia a revocare il
lockdown ma i dati fino alla fine di maggio evidenziano una
ripresa leggermente meno solida rispetto alle previsioni e i
focolai di coronavirus localizzati stanno accelerando le misure
di contenimento. È previsto dunque un maggior supporto nella
politica monetaria, nonché un investimento costante sia nelle
nuove che nelle vecchie infrastrutture. Preferiamo pertanto i
titoli di qualità con orientamento nazionale».
                                                                         Mark Matthews,
                                                                       Head of Research Asia

                                 TITOLI CICLICI
                                 «Le revisioni positive degli utili si verificano normalmente a
                                 seguito di recessioni, e le società cicliche sono il principale
                                 motore delle revisioni al rialzo degli utili. Al momento
                                 preferiamo settori ciclici come finanziari, materiali e
                                 industria dove osserviamo un rialzo concreto in termini
                                 assoluti ma anche relativi rispetto al resto del mercato».

     Mathieu Racheter,
  Equity Strategy Research
           Analyst

                                               16
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17
LE CODE DEL
        VOSTRO
     PORTAFOGLIO
              Liquidità e
             mercati privati

In questa sezione, analizziamo le code dei
portafogli diversificati. Sull’estremità sinistra
troviamo la liquidità mentre dall’altra parte
dello spettro troviamo gli investimenti illiquidi
nel mercato privato.

Il motivo per evidenziare le code è che gran
parte della letteratura d’investimento si
focalizza sul nucleo centrale dei portafogli
diversificati: azioni e obbligazioni. Tuttavia,
calibrare adeguatamente le code del proprio
portafoglio può contribuire alla creazione di un
portafoglio d’investimento adeguato ai propri
obiettivi d’investimento.

C’è un detto che recita «Tutto ha un inizio,
una parte centrale e una fine». Nell’ambito
degli investimenti, questo significherebbe che
prestare attenzione alle code è importante
tanto quanto concentrarsi sul nucleo centrale.
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

        PRENDERSI CURA DELLA PROPRIA
                  LIQUIDITÀ

  Tenere da parte una certa liquidità per i giorni difficili può
essere una strategia ragionevole. Detenere liquidità in eccesso,
               però, può costare caro nel tempo.

                                                          La capitalizzazione conta: ad Albert Einstein si
MOTIVI PER DETENERE                                       attribuisce un detto: «L’interesse composto è
                                                          l’ottava meraviglia del mondo. Colui che lo
LIQUIDITÀ IN ECCESSO                                      capisce, lo guadagna; colui che non lo capisce,
                                                          lo paga». Gli investitori con importanti posi-
Transazione: un investitore può avere un’esi-             zioni liquide pagano un prezzo elevato in
genza a breve termine di liquidità e per questo           termini di performance potenziale perduta.
non volere impegnare mezzi liquidi in fondi.
                                                          L’inflazione conta: la liquidità è come qualsiasi
Prudenza: un investitore può avere una pro-               altro attivo. Se uno non se ne prende cura, il
pensione al rischio ridotta e per questo limitare         suo valore decadrà nel tempo. La liquidità per-
gli investimenti nei mercati finanziari. Le rag-          de il proprio valore a causa dell’aumento del
ioni di tale presa di posizione potrebbero esse-          livello generale dei prezzi nel tempo.
re il bilanciamento di altri rischi, come i rischi
legati all’attività.

Speculazione: un investitore può essere molto             DOMANDE DA PORSI
attivo nella compravendita di posizioni. Di
conseguenza il portafoglio può detenere, a                Scopo: qual è lo scopo della liquidità in un
volte, posizioni liquide sostanziali.                     portafoglio?

                                                          Reddito: il livello di liquidità sostiene la gene-
                                                          razione di cashflow desiderata (dividendi
MOTIVI CONTRO IL                                          e cedole) dal deposito titoli?
DETENERE LIQUIDITÀ IN
                                                          Generazione di patrimonio: l’allocazione della
ECCESSO                                                   liquidità permette una creazione di patrimonio
                                                          a lungo termine? La composizione generale del
Non mettete tutte le uova in un paniere: la               deposito titoli potrebbe raggiungere un obiet-
prima regola dell’investimento insegna di non             tivo, come ad esempio concludere un acquisto
mettere tutte le uova in un solo paniere, ma di           importante o trasmettere un determinato
diversificare. Questa regola si applica anche             importo alla generazione successiva?
alla liquidità, come a qualsiasi altro attivo.
                                                          Tempo: se si detiene liquidità allo scopo di
Nessun rendimento sulla liquidità: gran parte             aspettare un momento migliore per entrare
della liquidità in Europa non genera alcun                nel mercato, c’è una strategia in atto?
rendimento da tempo e al momento vale lo
stesso discorso anche per la liquidità in USD.

                                                     19
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEL MOTIVO PER CUI LA
 CAPITALIZZAZIONE E L’INFLAZIONE CONTANO
 LA CAPITALIZZAZIONE CONTA                                                       L’INFLAZIONE CONTA
 Sovraperformance di strategie completamente                                     Il potere d’acquisto non è tutelato con investimenti in
 investite nonostante tre mercati azionari ribassisti                            liquidità e investimenti assimilabili alla liquidità, come i
 (2000, 2008/2009, 2020)                                                         fondi del mercato monetario

 Performance indicizzata                                                         Rendimenti reali a tre mesi del mercato monetario,
                                                                                 annualizzati (in %)
 600
                                                                                  0.00
 500
                                                                                  -0.50
 400

 300                                                                              -1.00

 200
                                                                                  -1.50

 100
                                                                                  -2.00
   0
    1994        1999        2004        2009        2014        2019
                                                                                  -2.50
           Allocazione strategica – Equilibrato – 5% di liquidità                            USD           CHF            EUR           GBP

           Allocazione strategica – Equilibrato – 30% di liquidità
 Dati aggiornati al 29 maggio 2020, in base ai dati di rendimento mensile        Dati aggiornati al 31 maggio 2020, media negli ultimi 3 mesi; inflazione:
 Fonte: Thomson Reuters Datastream, Julius Baer Investment & Wealth              Stime Julius Baer
 Management Solutions                                                            Fonte: Thomson Reuters Datastream, Julius Baer Investment & Wealth
                                                                                 Management Solutions

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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                            MERCATI PRIVATI

    Secondo molti investitori, se un attivo non può essere
 acquistato o venduto in borsa, deve essere evitato. L’aspetto
 negativo percepito dell’illiquidità può essere in realtà positivo.

ESSERE O NON ESSERE ILLIQUIDI                            Vi sono molte prove empiriche che i bravi inves-
«Essere o non essere illiquidi? Questo è il              titori del mercato privato possono realizzare
problema». Proseguendo con la citazione di               rendimenti allettanti. Ciò è dovuto in parte alla
Shakespeare, il dilemma diventa «se sia più              natura illiquida dei loro fondi. La mancanza di
nobile nel portafoglio soffrire i colpi di fionda        liquidità può proteggere gli investitori dalle loro
e i dardi della volatilità del mercato pubblico          emozioni e dalla propensione a disinvestire nei
o accogliere gli investimenti privati a bassa            periodi di stress. Partecipano dunque al rialzo
volatilità?» Un metodo per guadagnare espo-              degli investimenti nella fase di ripresa continu-
sizione al mercato privato è investire in fondi          ando a rimanere «in gioco».
di capitali cosiddetti «chiusi». Un gestore di
tali fondi richiede solo la consegna del capitale        NON COSÌ ILLIQUIDO COME SI POTREBBE
impegnato quando sono disponibili investi-               PENSARE
menti. Questo assetto stabile del capitale per-          I fondi non quotati del «mercato privato»
mette al gestore di sviluppare l’investimento            presentano una liquidità naturale attraverso la
senza il timore di dover comprare in periodi             compravendita di investimenti del portafoglio.
di euforia (quando i prezzi sono elevati) o di           Gli investitori nel mercato privato sono pro-
dover vendere perché gli investitori vogliono            prietari temporanei di attivi e cercheranno
il rimborso, spesso quando i mercati sono in             sempre un’uscita al momento e al prezzo gius-
caduta. I fondi di capitale «chiusi» offrono             to. In questo momento gli investitori riavranno
sicurezza agli investitori poiché i gestori non          indietro il loro denaro. Inoltre, potrebbe esser-
sono costretti a vendere a prezzi irragionevoli.         vi un mercato secondario privato che offre agli
                                                         investitori una via d’uscita anticipata, se ne-
                                                         cessario.

  MERCATI PRIVATI                                        CONCLUSIONE
                                                         Non si tratta di fare una distinzione netta tra
  Private equity è un’espressione utilizzata             «essere o non essere illiquidi». Nell’ambito di
  per definire qualsiasi investimento non                un portafoglio diversificato è opportuno con-
  negoziato pubblicamente né quotato in                  siderare sia investimenti liquidi che illiquidi.
  borsa. Più in generale, l’espressione mercati          Gli investimenti nel mercato privato possono
  privati comprende tutti gli investimenti               integrare i portafoglio tradizionali fornendo
  non pubblici, compresi gli investimenti nel            un’esposizione a società nuove e in crescita,
  debito privato. Con questi investimenti,               sviluppi tecnici e, nei periodi di sofferenza,
  gli investitori devono impegnare il capitale           attivi non disponibili sui mercati pubblici.
  per un periodo prolungato in cambio
  dell’accesso a fonti di rendimento non                 Gli investimenti nel mercato privato hanno in-
  disponibili nei mercati pubblici.                      oltre un orizzonte d’investimento a più lungo
                                                         termine che li rendono idonei per la genera-
                                                         zione futura.

                                                    21
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

   FONDI DEI MERCATI PRIVATI CONTRO FONDI
   COMUNI

   CARATTERISTICHE CHIAVE DEI FONDI                       … RISPETTO AI FONDI COMUNI
   DEI MERCATI PRIVATI…
   •   Durata del fondo limitata, in genere dieci         •   Aperti, senza restrizioni di rimborso
       anni
   •   Capitale investito nel tempo dal                   •   Il capitale viene investito
       gestore                                                immediatamente
   •   Restituzione del capitale alla vendita             •   Il capitale viene restituito solo al
       degli investimenti                                     rimborso
   •   Difficoltà di accesso alle opportunità di          •   Investimenti facilmente accessibili
       investimento
   •   Nessun mercato secondario pubblico                 •   Un mercato pubblico attivo
   •   Il deposito titoli viene valutato in genere        •   Valutazione del portafoglio frequente
       quattro volte all’anno                                 (quotidiana o settimanale)
   •   I fondi privati possiedono la società e ne         •   Il fondo non ha voci in capitolo sulle
       influenzano la gestione e la direzione                 operazioni delle società in cui investe
   •   I gestori privati tendono a investire gran         •   Questo varia a seconda del fondo ma i
       parte del loro patrimonio in fondi                     gestori non investono regolarmente nei
                                                              loro fondi nella stessa misura che
                                                              nell’ambito privato

                                     COSA VI ATTRAE DEL PRIVATE
                                     EQUITY?
                                     «Nei miei 20 anni di carriera nel settore del mercato privato,
                                     ho incontrato alcune persone molto intelligenti e di talento,
                                     sia professionisti della finanza che imprenditori. Investire con
                                     loro mi ha permesso di diversificare il mio deposito titoli e
                                     ottenere esposizione ad attivi non disponibili nei mercati
                                     quotati. Non devo preoccuparmi di comprare, vendere,
                                     detenere oppure no: di questo si occupano i gestori che
     Simon Ibbitson,                 decidono per mio conto. Mi fido di loro perché sono
Head of Private Equity Sales         investitori più competenti di me. Tra l’altro, possiedo anche
                                     titoli pubblici e conosco i vantaggi di avere entrambi».

                                                     22
LA VITA NEL
 MONDO DIGITALE
          Da offline a online

La vita cambierà quando usciremo dall’ombra
coronavirus. Le misure di confinamento hanno
imposto a molte persone di rimanere a casa,
lavorare da casa e fare acquisti prevalente-
mente online. Le visite con i medici si sono
svolte via Face Time. I governi stanno creando
delle app per monitorare e tracciare i contagiati.
La riservatezza dei dati e la sicurezza informa-
tica non sono mai state così importanti.

Il passaggio da offline a online era già in fase
avanzata ma di recente è decisamente decollato.
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

            LA VITA NEL MONDO DIGITALE

   Se le misure di confinamento ci hanno insegnato qualcosa, è
       che nel mondo digitale le possibilità sono infinite. Qui
             analizziamo tre temi tra i più interessanti.

  Il passaggio da offline a online era già                 L’UNIVERSO DELLA
 in fase avanzata prima della diffusione                   RIVOLUZIONE DIGITALE
      del Covid-19, ma ora il ritmo è
         decisamente accelerato.
                                                                                             Fintech
                                                                           Cloud
                                                                       computing e
L’esperienza del lockdown durante il Covid-19                           intelligenza
ha inciso sulle nostre vite in molteplici modi.                          artificiale
Le misure di confinamento globali hanno
imposto a molti di noi di rimanere a casa o
quanto meno di distanziarci fisicamente dagli
altri. A meno che non siate lavoratori essen-
                                                            Contenuto
ziali, è probabile che abbiate dovuto abituarvi                                               Sicurezza
                                                             digitale
                                                                                             informatica
a lavorare (e, per i genitori degli scolari, a
frequentare la scuola) da casa. I social media
hanno consentito il distanziamento sociale.

Molti hanno dovuto acquistare generi alimen-
                                                                              Rivoluzione
tari, abiti e materiale didattico online. Le visite
                                                                                digitale
mediche sono state effettuate su piattaforme
virtuali. I nonni hanno «conosciuto» i loro nuovi
nipotini tramite messaggio, mentre altri si sono
                                                            Salute
dovuti dire addio da remoto.
                                                            digitale
                                                                                               Pagamenti
La vita cambierà per tutti noi quando usciremo                                                 elettronici
dall’ombra coronavirus, ma una cosa è certa:
avremo più tecnologia. Le misure di confina-
mento ci hanno insegnato che nel mondo                                       Commercio
digitale le possibilità sono infinite.                                       elettronico

In questa sede trattiamo tre temi specifici                 Blockchain
nell’universo della rivoluzione digitale che a                   e
nostro parere si distinguono per le opportunità            criptovalute
                                                                                            Automazione
che offrono agli investitori di partecipare ai
                                                                                             e robotica
vantaggi della rivoluzione digitale: pagamenti
elettronici, salute digitale e sicurezza informa-
tica.

                                                      24
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                                                            La pandemia dovrebbe favorire un’ulteriore
PAGAMENTI ELETTRONICI                                       trasformazione a lungo termine del settore
                                                            sanitario, rendendolo più forte e più efficiente.
Negli ultimi dieci anni, i fornitori di servizi di
pagamento hanno realizzato un tasso di crescita
annuale composto significativamente stabile
dei ricavi pari a circa il 10%. Prevediamo che              SICUREZZA INFORMATICA
questa tendenza positiva pro-segui in futuro
dal momento che le soluzioni di pagamento                   Dal momento che i dati dei clienti sono sempre
elettronico continuano a sottrarre quota di                 più preziosi per gli hacker e che i governi
mercato alla liquidità, in parte per via della              emanano norme che penalizzano le società in
loro convenienza e in parte per la transi-zione             caso di violazione e perdita dei dati dei clienti,
strutturale verso i pagamenti elettronici, ora              quasi tutte le società presenti su Internet e che
che la vita e il lavoro si svolgono sempre più              raccolgono informazioni dai loro clienti sono
frequentemente online.                                      esposte a rischi maggiori.

La crisi del coronavirus sta accelerando questa             SPESA PER LA SICUREZZA INFORMATICA
tendenza e mostra chiaramente quanto sia                    GLOBALE
diventato importante essere presenti online per
non dipendere dal traffico pedonale. Ha altresì
sottolineato i potenziali rischi per la salute
associati al denaro contante in uno scenario di
pandemia. Siamo del parere che la crisi incentivi
ulteriormente il passaggio all’e-commerce.

SALUTE DIGITALE
                                                            Aprile 2020, E = stima
La pandemia di coronavirus ha messo a nudo i                Fonte: Gartner, Julius Baer Next Generation Research

dolorosi limiti di alcuni sistemi sanitari sia nei
Paesi sviluppati sia in quelli in via di sviluppo.          Le violazioni informatiche costano all’economia
Governi e istituzioni sanitarie saranno costretti           globale circa USD 1 500 miliardi all’anno, ed è
ora a rafforzare i sistemi sanitari e a renderli            previsto un aumento di tale spesa, con alcune
più efficienti, aumentando il ricorso alle                  fonti che prevedono un costo sbalorditivo per
tecnologie sanitarie digitali.                              l’economia globale di USD 6 000 miliardi entro
                                                            il 2021.
E non solo. Anche le persone partecipano più
attivamente alla valutazione e al monitoraggio              Le società non possono proprio permettersi
della propria salute, acquistando più tecnologie            di considerare la sicurezza informatica un
smart in termini di app e dispositivi. Questi ultimi        aspetto secondario, alla luce di come evolve
sono passati da contare i passi degli utilizzatori          il panorama delle minacce. Con la diffusione
a controllare la dieta e tracciare statistiche              dell’e-commerce sono aumentate anche le
demografiche. Molte persone stanno utilizzando              truffe finanziarie digitali.
app di tracciamento e monitoraggio allo scopo
di tenere sotto controllo il Covid-19.                      Durante la pandemia di Covid-19 una percen-
                                                            tuale enorme di persone ha lavorato da casa,
I consulti medici online si sono diffusi tra la             con conseguente aumento delle connessioni
popolazione cinese durante la crisi del corona-             digitali che favoriscono un maggior numero di
virus e la telemedicina ha registrato un’impen-             vettori di attacco potenziali, creando una vera
nata globale durante il lockdown.                           sfida per l’infrastruttura della sicurezza infor-
                                                            matica delle società.

                                                       25
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

Altrove, in questa Investment Guide, stiamo           Quando i gruppi si affidano sempre di più alle
parlando di rimpatrio e questa tendenza               loro risorse in termini di tecnologia, iniziano
riguarda senza dubbio anche la tecnologia e           naturalmente a sviluppare anche i propri
la sicurezza, come dimostrato dalla questione         standard individuali che possono aprire
Huawei che coinvolge Stati Uniti e Cina.              numerosi percorsi per i criminali informatici.

SALUTE DIGITALE
«La crisi dovrebbe fungere da campanello di allarme per
governi e istituzioni sanitarie di tutto il mondo per prepararsi
meglio agli effetti negativi delle minacce di contagio future,
dal momento che sono emerse vulnerabilità nei nostri sistemi
sanitari e disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari a causa
di spese mediche sempre più elevate. In parole semplici, la
portata della pandemia accelererà ulteriormente la trasforma-
zione digitale dell’assistenza sanitaria per migliorare la cura dei
pazienti attraverso una maggiore adozione delle tecnologie
                                                                             Dott. Damien Ng,
sanitarie digitali, il che dovrebbe aumentare le capacità presso
                                                                             Research Analyst
cliniche e ospedali. Questo fa ben sperare per la salute digitale».
                                                                             Next Generation

                                    SICUREZZA INFORMATICA
                                    «Per il futuro ci aspettiamo che gli attacchi alla sicurezza
                                    informatica siano sempre più sofisticati, il che significa che
                                    disporre di una solida difesa contro gli hacker informatici
                                    sarà più che mai decisivo. Le normative globali sono orientate
                                    a rendere necessarie determinate misure di sicurezza infor-
                                    matica e a incrementare la quantità di sanzioni da applicare
                                    a società non adempienti. Entrambi gli elementi sono favo-
                                    revoli per il settore.»
      Alexander Ruchti,
      Research Analyst
      Next Generation

                                                 26
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK Q3 2020

LE INTERESSA?
Il suo rappresentante Julius Baer saprà
consigliarla sui prodotti più adatti alle sue
esigenze.

                                                Il

                                                27
LA
GLOBALIZZAZIONE
 HA RAGGIUNTO
    L’APICE?
  Quattro fattori delineano un
   futuro meno globalizzato

Dopo decenni di crescita del commercio
globale, la globalizzazione sembra rallentare
e potrebbe presto registrare un’inversione di
tendenza. La pandemia di coronavirus ha
evidenziato la fragilità delle catene di fornitura
e, di conseguenza, le società potrebbero
iniziare ora a orientarsi verso una maggiore
produzione e approvvigionamento nazionali.
Tuttavia, anche prima dell’attuale crisi, diversi
fattori avevano iniziato a portare le economie
mondiali verso una minore integrazione. In
questa sezione analizziamo quattro fattori che
potrebbero determinare la stagnazione o l’in-
versione di tendenza del commercio globale.
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                              LA GLOBALIZZAZIONE
                             HA RAGGIUNTO L’APICE?

  Nazionalismo, rischio di interruzione delle catene di fornitura,
  sviluppi nei mercati emergenti e progressi tecnologici possono
       aprire tutti la strada a un mondo meno globalizzato.

Il Covid-19 ha scatenato il panico in tutto il
mondo. Con la chiusura delle frontiere, la                                       LE INTERESSA?
cancellazione dei voli, le restrizioni sulle es-
portazioni e l’interruzione delle catene di for-                                 Il suo rappresentante Julius Baer saprà
nitura, il mondo interconnesso che conosce-                                      consigliarla sui prodotti più adatti alle sue
vamo un tempo è diventato molto presto quasi                                     esigenze.
irriconoscibile. La pandemia di coronavirus
potrebbe velocizzare la tendenza al raggiun-
gimento dell’apice della globalizzazione, ma
anche prima della crisi attuale, diversi fattori
avevano iniziato a orientare le economie
mondiali verso una minore integrazione.

LA GLOBALIZZAZIONE HA PERSO
MOMENTUM
Indice
70                                                                             1. NAZIONALISMO
65

60                                                                             Il riemergere del nazionalismo, rappresentato
55
                                                                               dallo slogan del Presidente Trump «America
                                                                               First» e dal referendum nel Regno Unito a
50
                                                                               favore della Brexit, giusto per citare un paio di
45
                                               Globalizzazione mondiale        esempi, ha già posto un freno alla globalizza-
40                                             Globalizzazione politica
                                                                               zione. Il nazionalismo è stato alimentato nel
                                               Globalizzazione sociale
35                                                                             corso degli anni dall’incapacità dei governi di
     1970 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020
Dati dal 1970 al 2017
                                                                               sostenere adeguatamente i perdenti econo-
Fonte: KOF Centro di ricerca svizzero, Julius Baer Equity Research             mici dell’integrazione globale nei loro Paesi
                                                                               d’origine.
Per lungo tempo si è delineata una chiara
tendenza all’aumento del commercio globale,                                    Se continuiamo a muoverci verso un mondo
ma nel 2008, durante la grande crisi finan-                                    più protezionista, le società potrebbero ridurre
ziaria, questa tendenza è calata in modo signi-                                le operazioni in Paesi in cui temono l’applica-
ficativo. Successivamente, ha segnato una                                      zione di dazi o che i ritardi doganali possano
ripresa senza mai tornare al tasso di crescita                                 rallentare le loro catene di approvvigionamento.
osservato nei decenni precedenti la crisi.                                     Questo si evince già dai dati: il commercio
                                                                               globale ha rallentato segnatamente nel 2019
In questa sezione analizziamo i quattro fattori                                e, con l’impatto provocato dalla pandemia di
che potrebbero determinare la stagnazione del                                  coronavirus, si prevede per il 2020 un brusco
commercio globale, o addirittura un crollo in                                  crollo.
futuro, poi presentiamo un caso studio che
riflette questa inversione di tendenza.

                                                                          29
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                                                           I Paesi che finora hanno dipeso fortemente
2. RISCHIO DI                                              dalle esportazioni dei loro prodotti ora consu-
                                                           mano maggiormente ciò che producono a li-
INTERRUZIONE DELLE                                         vello nazionale ed esportano una quota mi-
CATENE DI FORNITURA                                        nore. Inoltre, le economie emergenti stanno
                                                           entrando nella fase successiva di sviluppo eco-
La pandemia ha ricordato alle aziende la vul-              nomico, con la creazione di catene di fornitura
nerabilità delle catene di fornitura globali. Ciò          nazionali più complete per dipendere meno
non ha fatto altro che acuire le preoccupazioni            dall’importazione di fattori produttivi inter-
a tale riguardo che sono state sollevate dalle             medi.
controversie commerciali ancora in corso, in
particolare tra gli Stati Uniti e la Cina. Di con-
seguenza, molte società stanno rivalutando le
loro catene di fornitura e potrebbero iniziare a           4. PROGRESSI TECNOLOGICI
orientarsi verso l’approvvigionamento e la pro-
duzione nazionale, rendendosi più indipen-                 Una delle principali forze dietro il momentum
denti dai partner commerciali all’estero.                  della tendenza alla globalizzazione era la ricerca
                                                           di costi di produzione inferiori da parte di
Inoltre, in un ambiente molto competitivo in               società con sede in Paesi dove i redditi erano
numerosi settori, le società sono solitamente              più elevati. Abbiamo tuttavia osservato che i
alla ricerca di modi per differenziare la loro             costanti progressi tecnologici hanno portato
offerta e, in termini di servizio reso, la velocità        con sé un’automazione sempre maggiore che
di accesso al mercato è fondamentale. Per                  ha ridotto i costi di produzione, limitando
queste ragioni, molte società adottando                    dunque il vantaggio che un tempo offrivano
catene di fornitura locali.                                i Paesi a basso reddito.

L’autosufficienza e il rimpatrio potrebbero                Altre considerazioni diverse dagli stipendi bassi,
ricomparire sulle agende politiche ed è pro-               come ad esempio l’accesso alla manodopera
babile che molti governi vorranno ridurre le               qualificata o alle risorse naturali, la vicinanza
dipendenze da altri Paesi, in particolare per              ai clienti e la qualità delle infra-strutture, sono
quanto riguarda le forniture critiche.                     ora fattori molto più determinanti nelle deci-
                                                           sioni delle società riguardo alla sede di produ-
                                                           zione.

3. SVILUPPI SUI MERCATI                                    In altre parole, le nuove tecnologie stanno rior-
                                                           ganizzando le catene globali di creazione del
EMERGENTI                                                  valore, che acquisiscono una maggiore inten-
                                                           sità di conoscenza e che si affidano alla mano-
La quota di consumo globale dei mercati emer-              dopera altamente qualificata, mentre la mano-
genti è aumentata di circa il 50% nell’ultimo              dopera poco qualificata sta perdendo impor-
decennio, trainata dalla crescita del ceto me-             tanza come fattore di produzione. Contraria-
dio in questi Paesi. Secondo le proiezioni del             mente alla credenza popolare, l’arbitraggio del
McKinsey Global Institute, entro il 2030 i Paesi           lavoro (definito come esportazioni da Paesi il
sviluppati, guidati da Cina e Asia emergente,              cui PIL pro capite è pari a un quinto o meno
rappresenteranno oltre la metà del consumo                 rispetto a quello del Paese importatore)
globale generale.                                          determina ora solo il 18% circa del commercio
                                                           globale di beni.
La Cina fa da apripista ma l’ascesa della classe
media è evidente anche in altri Paesi in via di
sviluppo tra cui India, Indonesia, Thailandia,
Malesia e Filippine.

                                                      30
ULTERIORI
INFORMAZIONI
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

                   ULTERIORI INFORMAZIONI

 Di seguito potete trovare ulteriori informazioni su benchmark
     e indici usati nella sezione di questa Investment Guide
               dedicata alla panoramica di mercato.

PANORAMICA DI MERCATO
REGIONI AZIONARIE

REGIONE            INDICE                               REGIONE             INDICE

Mercati emer-      MSCI Emerging Markets ex China       Stati Uniti         MSCI USA Net Total Return USD
genti senza Cina   Net Total Return USD Index                               Index
Svizzera           MSCI Switzerland Net Return CHF      Giappone            MSCI Japan Net Return JPY Index
                   Index
Eurozona           MSCI Europe Net Total Return EUR     Regno Unito         MSCI United Kingdom Net Return
                   Index                                                    GBP Index
Cina               MSCI China Net Total Return USD
                   Index

STILI AZIONARI

STILE              INDICE                               STILE               INDICE

Quality            MSCI World Quality Net Total         Ciclici             MSCI World Cyclical Sectors Total
                   Return USD Index                                         Return USD Index
Value              MSCI World Value Net Total Return    Difensivi           MSCI World Defensive Sectors Total
                   USD Index                                                Return USD Index
Growth             MSCI World Growth Net Total          Small cap           MSCI World Small Cap Net Total
                   Return USD Index                                         Return USD Index
Dividendo elevato MSCI World High Dividend Yield        Large cap           MSCI World Large Cap Net Total
                  Net Total Return Index                                    Return USD Index

SETTORI AZIONARI

SETTORE            INDICE                               SETTORE             INDICE

IT                 MSCI World Information Techno-       Finanza             MSCI World Financials Net Total
                   logy Net Total Return USD Index                          Return USD Index
Materiali          MSCI World Materials Net Total       Consumo ciclico     MSCI World ConsumerDiscretionary
                   Return USD Index                                         Net Total Return USD Index
Petrolio e gas     MSCI World Energy Net Total          Consumo             MSCI World Consumer Staples Net
                   Return USD Index                     difensivo           Total Return USD Index
Industria          MSCI World Industrials Net Total     Beni immobiliari    MSCI World Real Estate Net Total
                   Return USD Index                                         Return USD Index
Telecomunica-      MSCI World Communication Ser-        Servizi di pubblica MSCI World Utilities Net Total
zione              vices Net Total Return USD Index     utilità             Return USD Index
Salute             MSCI World Health Care Net Total
                   Return USD Index

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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

REDDITO FISSO

SEGMENTO             INDICE                                        SEGMENTO                      INDICE

Titoli di Stato MS   Bloomberg Barclays Global Agg                 High yield MS                 Bloomberg Barclays Global High
                     Treasuries Total Return Index Value                                         Yield Total Return Index Value
                     Unhedged USD                                                                Unhedged USD
TIPS MS              Bloomberg Barclays Global                     Valuta forte ME               Bloomberg Barclays EM Hard
                     Inflation-Linked Total Return Index                                         Currency Aggregate TR Index Value
                     Value Unhedged USD                                                          Unhedged USD
IG di elevata        Bloomberg Barclays Global Agg Aa              Valuta locale ME              Bloomberg Barclays EM Local
qualità MS           Total Return Index Value Unhedged                                           Currency Government TR Index
                     USD                                                                         Unhedged USD
IG bassa qualità     Bloomberg Barclays Global Agg Baa
MS                   Total Return Index Value Unhedged
                     USD
                                     MS: mercati sviluppati, ME: mercati emergenti, IG: investment grade, TIPS = Treasury indicizzati all’inflazione

MATERIE PRIME

MATERIA PRIMA        FUTURE                                        MATERIA PRIMA                 FUTURE

Petrolio Brent       1st Crude Oil, Brent                          Platino                       1st Platinum

Gas naturale         1st Natural Gas                               Alluminio                     1st Primary Aluminium

Oro                  1st Gold                                      Rame                          1st Copper

Argento              1st Silver                                    Minerale di ferro             1st Iron Ore

                                                                                                                  1st: contratto future front month

IL SUCCESSO DELLE NOSTRE RACCOMANDAZIONI
D’INVESTIMENTO

TEMA                 INDICE DI RIFERIMENTO                          TEMA                         INDICE DI RIFERIMENTO
                     UTILIZZATO                                                                  UTILIZZATO
Azioni cinesi on-    MSCI China A Onshore Net Total                 Strategie orient-            MSCI Europe High Dividend Yield
shore                Return Index USD                               tate al reddito              NR EUR
                                                                    (azioni)
Azioni cinesi off-   MSCI China Net TR USD                          Strategie obbliga- Barclays Benchmark Overnight USD
shore                                                               zionarie flessibili Cash
Biotecnologie        NASDAQ Biotechnology                           Strategie azio-              MSCI ACWI Net TR EUR
                                                                    narie comporta-
                                                                    mentali
Tecnologia           MSCI ACWI Net TR USD                           Salute digitale              MSCI World Health Care Equipment
dell’informazione                                                                                & Services Net TR
Obbligazioni         ICE BofA US Corp 1-10yr                        Leader ESG                   MSCI World 100% Hedged to EUR
societarie IG                                                                                    Net TR

                                                                              IG: investment grade, ESG: fattori ambientali, sociali e di governance

                                                                 33
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

             NOTE

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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

             NOTE

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IMPORTANTI
INFORMAZIONI
   LEGALI
INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

IMPRESSUM
La presente pubblicazione costituisce materiale di marketing e non è il risultato di una ricerca
finanziaria/d’investimento indipendente, pertanto non è stata preparata in accordo con i requisiti legali
d’indipendenza di ricerche finanziarie/d’investimento e non è soggetta ad alcun divieto di negoziazione
prima della diffusione della ricerca finanziaria/d’investimento. È stata prodotta dalla Banca Julius Baer & Co.
SA, Zurigo, che soggiace alla sorveglianza dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA.
Questa serie di pubblicazioni viene pubblicata regolarmente. Le informazioni concernenti gli strumenti
finanziari e gli emittenti vengono aggiornate senza regolarità o a seguito di eventi rilevanti.
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Autori
Michael Rist, Head Investment Publishing, michael.rist@juliusbaer.com 1)
Roman Canziani, Head Investment Writing, roman.canziani@juliusbaer.com 1)
Bernadette Anderko, Investment Writing, bernadette.anderko@juliusbaer.com 1)
Lucija Caculovic, Investment Writing, lucija.caculovic@juliusbaer.com 1)
Helen Freer, Investment Writing, helen.freer@juliusbaer.com 1)
Martina Kauth, Investment Writing, martina.kauth@juliusbaer.com 1)
Jacques Michael Rauber, Investment Writing, mike.rauber@juliusbaer.com 1)
Kristof Boldvai, Investment Writing, kristof.boldvai@juliusbaer.com 1)

1) L’autore è alle dipendenze della Banca Julius Baer & Co. SA, Zurigo, una società autorizzata e
regolamentata dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).

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INVESTMENT GUIDE | MARKET OUTLOOK T3 2020

IMPRESSUM
La presente pubblicazione costituisce materiale di marketing e non è il risultato di una ricerca
finanziaria/d’investimento indipendente, pertanto non è stata preparata in accordo con i requisiti legali
d’indipendenza di ricerche finanziarie/d’investimento e non è soggetta ad alcun divieto di negoziazione
prima della diffusione della ricerca finanziaria/d’investimento. È stata prodotta dalla Banca Julius Baer & Co.
SA, Zurigo, che soggiace alla sorveglianza dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA.
Questa serie di pubblicazioni viene pubblicata regolarmente. Le informazioni concernenti gli strumenti
finanziari e gli emittenti vengono aggiornate senza regolarità o a seguito di eventi rilevanti.
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Autori
Michael Rist, Head Investment Publishing, michael.rist@juliusbaer.com 1)
Roman Canziani, Head Investment Writing, roman.canziani@juliusbaer.com 1)
Bernadette Anderko, Investment Writing, bernadette.anderko@juliusbaer.com 1)
Lucija Caculovic, Investment Writing, lucija.caculovic@juliusbaer.com 1)
Helen Freer, Investment Writing, helen.freer@juliusbaer.com 1)
Martina Kauth, Investment Writing, martina.kauth@juliusbaer.com 1)
Jacques Michael Rauber, Investment Writing, mike.rauber@juliusbaer.com 1)
Kristof Boldvai, Investment Writing, kristof.boldvai@juliusbaer.com 1)

1) L’autore è alle dipendenze della Banca Julius Baer & Co. SA, Zurigo, una società autorizzata e
regolamentata dall’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).

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