CINQUE PROGETTI PER PIAZZA DEL PONTE - dossier - Città di Mendrisio
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mendrisio rivista periodica della città di anno 4 - numero 3 - settembre 2010 dossier CINQUE PROGETTI PER PIAZZA DEL PONTE ambiente Il nuovo ecocentro
Info Ufficio sport e manifestazioni tempo libero a città a te l’ a g enda dell Via Municipio 38 Consult nata CH-6825 Capolago m p le ta e aggior sio.ch! Tel. +41 (0)91 640 33 30 o ri e appuntamenti c w w w .mend Fax +41 (0)91 640 33 39 s u sport@mendrisio.ch MERCATO SETTIMANALE Ven 24 Gio 07 Sab16 e Dom17 Festa Giullari di Gulliver Mercatino di Natale Cantico delle creature Mario Dentici conferenza Carlton Mendrisio Open > Mendrisio > Rancate > Mendrisio di San Francesco > Mendrisio Torneo giovanile Centro man. mercato coperto Piazza - ore 18.00-22.30 > Mendrisio Org. Accademia arch. > Mendrisio Ore 14.00 Piazzale alla Valle Org. Sacro Cuore Bellinzona Palazzo Canavee - ore 20.00 Org. Mendrisio badminton Mar 30 (ev. Piazza del Ponte) Da Gio 11 a Dom 14 Rassegna cantonale dei Ore 08.00-18.00 e Cantoria Giubiasco Palestra liceo cori ATTE Chiesa dei Cappuccini Ven 08 Sab ore 13.30-20.00 Fiera di San Martino Ogni mercoledì Ore 20.30 Marco Bellocchio conferenza Dom ore 09.00-18.00 > Mendrisio > Mendrisio > settembre: 22 - 29 > Mendrisio Centro man. mercato coperto > ottobre: 06 - 13 - 20 - 27 Da Ven 24 a Dom 26 Org. Accademia arch. Dom17 Ven 12 Ore 14.00 > novembre: 03 - 10 - 17 - 24 Tiro del centenario Palazzo Canavee - ore 20.00 Tombola e castagnata Notte del racconto > Mendrisio > Capolago (v. pag. 21) dicembre > dicembre: 01 - 15 - 22 - 29 Org. Soc. di tiro La Mendrisiense Sab 09 Org. Soc. benefica Capolago Poligono di Penate Raduno cantonale sez. Centro di protezione civile Matinée musicale giovanili mini pompieri Ore 14.30 concerto barocco settembre 54a Sagra dell’uva > Mendrisio > Mendrisio del Mendrisiotto Org. Corpo civ. pompieri Da Ven 22 a Dom 24 Org. Musica nel Mendrisiotto Ven 03 (v. ultima copertina) Ore 08.00-17.00 9a Saperi e Sapori Chiesa dei Cappuccini Adriano Pitschen con Cittaslow Sunday Rassegna agroalimentare Ore 20.45 Esposizione Da Dom 19 a Dom 26 Mendrisio 2010 (v. pag. 22) Concerto coro Vox Nova > Mendrisio > Mendrisio Festival musicale TI DOC > Capolago Centro man. mercato coperto Dom 14 Museo d’arte Org. Musica del Mendrisiotto Mar 28 Org. Settembre musicale Ven ore 13.00-22.00 Concerto Camerata Inaugurazione ore 18.00 in collab. con RSI e OSI Museo delle culture di Chiesa parr. - ore 20.30 Sab ore 10.00-22.00 vocale J.S. Bach Fino al 13 febbraio 2011 > Tremona Lugano: dalla collezione Ul codice Da Vinci Dom ore 10.00-20.00 A favore Gruppo missioni Brignoni ad oggi Presenza sud e Sab 04 Il bis di Paganini Teatro dialettale con la Sab 23 e Dom 24 Stelle sul ghiaccio Cantine Latini Conferenza Valeria Sacchi Amici Ticino per il Burundi e Francesco Paolo Campione compagnia comica Ginestri 27° Trofeo mendrisiense > Mendrisio Pista di pattinaggio per tutti Dom 19 - ore 13.00 tabac e üga di arti marziali > Mendrisio > Genestrerio > Mendrisio Presenza sud -ore 17.00 Org. Circolo di cultura > Mendrisio > Mendrisio Piazzale alla Valle Concerto e aperitivo Fino al 6 gennaio 2011 Chiesa S. Antonio Abate Aula magna scuole Canavee Org. Fond. Paolo Torriani Org. Arti marziali Mendrisio Centro man. mercato coperto Palestra scuole Canavee Mar 16 Dom 19 - ore 17.00 Ore 20.30 Donazione del sangue Mercatino di Natale Ore 20.30 Sab ore 09.30-18.00 > Mendrisio > Arzo Dom ore 09.30-14.00 > Arzo Concerto Barocco Gio 30 Dom 10 Centro man. mercato coperto Org. GGM Chiesa parrocchiale SAS anniversario 2010 Ore 15.00 Piazza - ore 14.00-20.00 (v. pag. 18) Brocante e mercato Dom 24 Mar 21 - ore 20.45 dell’antico Matinée musicale > Mendrisio > Mendrisio Gio 18 Dom 05 violino e chitarra Mostra BSI Swiss Feste di San Nicolao Concerto da camera Nucleo storico - ore 09.00-18.00 > Mendrisio ottobre Chiesa S. Sisinio alla Torre architectural award > Capolago Org. Musica nel Mendrisiotto e conferenza Org. Soc. benefica Capolago Mer 22 - ore 20.45 Il Rinascimento nelle Museo d’arte - ore 10.30 > Mendrisio terre ticinesi > Mendrisio Centro di protezione civile Concerto OSI Pinacoteca Züst (v. pag. 4) Mer 27 Palazzo Canavee Ore 14.00-18.00 Chiostro dei Serviti Da Ven 01 a Dom 03 Donazione del sangue Inaugurazione - ore 18.30 > Arzo Gio 23 - ore 20.45 Tiro del centenario 50° Società benefica > Arzo Org. AVMA > Rancate > Mendrisio > Capolago Pirandello narratore: Piazza - ore 15.00 Palestra comunale le novelle Concerto da camera Org. Soc. di tiro La Mendrisiense Pranzo nel capannone Ore 17.00-19.30 Conferenza Maria G. Scanziani Concerto di gala Civica Oratorio Poligono di Penate Pista skater-hockey - ore 11.00 Ven 24 - ore 20.45 Gio 28 > Mendrisio filarmonica Mendrisio > Capolago Sab 02 Castagnata AVMA Al cinema con Contrapes Org. Circolo di cultura > Mendrisio Concerto da camera Mostra Giulio Coniglio > Arzo «Tutta la vita davanti» Aula magna scuole Canavee Centro man. mercato coperto Chiesa parrocchiale (v. pag. 21) Piazza - ore 14.00-18.00 (v. pag. 18) Ore 20.30 Ore 16.30 Sab 25 - ore 20.45 Mer 08 > Mendrisio Dom 03 Da lun 11 a Ven 15 Gabriele Basilico conferenza Sab 20 Punto, raffa e volo Tombola musica Aurora Mercatini di Natale Concerto di chiusura Festa della parrocchia > Mendrisio > Mendrisio Chiesa dei Cappuccini > Mendrisio Gara regionale nei Org. Accademia arch. > Arzo Dom 26 - ore 17.00 Org. Consiglio past. parr. viali del Mendrisiotto Palazzo Canavee -ore 20.00 Palestra comunale -ore 20.15 Org. Ass. commercianti e Org. Unione bocciofila Arzo artigiani nucleo storico Centro man. mercato coperto Ore 20.00 Dom 21 Nucleo storico - ore 10.00-19.30 Dom 19 Ore 09.30-15.00 Sab 30 > Mendrisio Coppa svizzera di calcio Concerti Amac Night Tombola benefica FC Mendrisio Stabio - Gio 14 > Genestrerio Org. Ass. genitori Mendrisio Concerto Llibre Vermell Al cinema con Contrapes 10° anniversario Amac (v. pag. 21) FC Basilea Ensemble La Frottola e > Mendrisio Org. Mendrisiotto anziani > Mendrisio coro Vox Nova «The Millionaire» Centro man. mercato coperto Palestra /sala multiuso Stadio comunale - ore 15.30 > Rancate (v. pag. 18) Ore 19.00 Ore 14.00 Gio 09 Dante Ferretti conferenza Incontro sost. parco Chiesa parr. - ore 17.30 Francisco Mangado Concerto musica Aurora > Mendrisio di Villa Argentina > Mendrisio Org. Comitato promotore Lun 04 Gian Giacomo Trivulzio I Grigioni e la Confede- conferenza > Mendrisio Org. Accademia arch. novembre > Arzo Org. Accademia arch. Palestra comunale -ore 16.30 Palazzo Canavee -ore 20.00 Dom 12 Ore 14.00-19.00 Palazzo Canavee - ore 20.00 Gio 25 razione (1480-1518) Gio 04 Quintus Miller conferenza Concerto di Natale Mer 22 Conferenza Marino Viganò Il barone rampante di Andrea Cristani conferenza > Mendrisio Coro polifonico Giornata senz’auto con > Mendrisio Italo Calvino > Mendrisio Org. Accademia arch. Benedetto Marcello Mendrisio della mobilità Org. Circolo di cultura Conferenza Maria G. Scanziani Org. Accademia arch. Palazzo Canavee - ore 20.00 > Mendrisio e TurboFurbo (v. pag. 7) Aula magna scuole Canavee > Mendrisio Palazzo Canavee -ore 20.00 Chiesa dei Cappuccini Ore 20.30 Org. Circolo di cultura Ven 26 Ore 17.00 Gio 23 Aula magna scuole Canavee Sab 06 150 anni di OBV Aurelio Galfetti I restauri della chiesa Ore 20.30 Io centro Medicina tra arte e storia Gio 16 conferenza e Mostra MAD di Santo Stefano Shopping nel nucleo Sir Ken Adam conferenza > Mendrisio Presentazione libro Sab 16 > Mendrisio Pomeriggio di studio > Mendrisio Palazzo Canavee > Rancate Ecocentro Mendrisio Org. Ass. commercianti e > Mendrisio Org. Accademia arch. Inaugurazione - ore 19.30 Aula magna scuole - ore 20.30 Inaugurazione (v. pag. 6) artigiani nucleo storico Auditorio OBV- ore 14.15-18.30 Palazzo Canavee -ore 20.00 memore - 3/2010
3 editoriale Dall’interazione tra liberalismo e de- mocrazia scaturisce la difesa della libertà Le possibilità seconda tappa aggregativa hanno rivalu- tato e attualizzato questa mappa e stanno degli individui, intesa non come assen- za di condizioni o limiti, ma come tutela di scelta definendo i primi risultati scaturiti dagli incontri tra i loro rappresentanti politici e della possibilità di scelta. La libertà civile il gruppo di accompagnamento. Gli indi- assicura ai cittadini rizzi legati al capitolo di scegliere non una, del «dialogo» ribadi- ma più e più volte. scono sostanzialmen- Una condizione tale te la scelta di essere per cui una volta un’istituzione vicina effettuata, la scelta al cittadino e ai suoi può essere ancora e bisogni. Perseguono sempre ripetuta. Ciò il decentramento am- significa che il va- ministrativo nei quar- lore intrinseco della tieri, la loro rappre- scelta sta nella sua sentatività politica, un stessa possibilità. Li- servizio di sicurezza di bertà, possibilità e prossimità, l’estensio- scelta vanno dunque ne della rete degli aiu- a braccetto e sono ti sociali e il sostegno temi costantemente alle associazioni loca- aperti nel contesto li. Sono alcune scelte pluralista della socie- di fondo già messe in tà odierna. pratica a Mendrisio a Il tema dell’aggrega- partire dal 2009 e che zione dell’alto Mendri- dovranno essere in siotto è stato accom- ultima analisi avva- pagnato fin dall’inizio da un manifesto dei lorate dalla suprema possibilità di scelta Pier Marco Bricchi, Tibet valori, una sorta di mappatura degli indi- riservata al cittadino elettore. rizzi posti a guida della politica comunale, Altro elemento che emerge dall’approc- un insieme di possibilità e di scelte basate ne, dalla posterità. Può darsi che sia così, cio alla libertà di Berlin è il pluralismo dei sui valori ritenuti importanti. È chiaro che ma non mi pare che ne possano derivare punti di vista, da privilegiare contro ogni non si tratta di valori in senso universale, conclusioni scettiche. I principi non sono forma di omologazione. E la varietà di ma da ricondurre alla realtà storica con- meno sacri solo perché la loro durata non prospettiva è la logica fondante della pro- tingente e che però soddisfano profonde può essere garantita. In realtà il desiderio gettazione attuata per sistemare Piazza del aspirazioni individuali e collettive. La sicu- stesso di qualcosa che garantisca eternità Ponte, che restituisce molteplici interpreta- rezza, il benessere, la solidarietà sociale e sicurezza ai nostri valori in qualche para- zioni di una stessa realtà. I progetti giunti sono aspettative fondamentali seppur re- diso oggettivo è forse soltanto una forma alla fase finale sono illustrati nel dossier e lativizzate a un decorso temporale. Sulla di nostalgia per le certezze dell’infanzia e si traducono ora in proposte concrete. Po- storicità dei valori si esprime Isaiah Berlin, per i valori assoluti del nostro passato pri- ste queste ulteriori possibilità di scelta, il uno dei maggiori pensatori del XX seco- mitivo» (Quattro saggi sulla libertà, Feltri- municipio propende per l’idea avanzata da lo, teorico del liberalismo. «Può darsi che nelli, Milano 1989). un architetto londinese. Coinvolti i cittadini - afferma l’autore - l’ideale della libertà di Scevra da ogni presunzione di essere a condividerne la bontà. scegliere i propri fini senza pretendere per esaustiva o di illimitata durata, la mappa Valori e possibilità di scelta fanno parte essi una validità eterna e il pluralismo di dei valori di Mendrisio ha il pregio di met- del disegno di vita di ognuno, nella consa- valori che è connesso a ciò, sia soltanto il tere in luce aspirazioni e scelte condivisi- pevolezza berliniana che «rendersi conto tardo frutto della nostra civiltà capitalista bili, legate al presente ma anche proietta- della validità relativa delle proprie convin- in declino: un ideale ignoto alle epoche re- te al prossimo futuro, cosicché le azioni e zioni, eppure difenderle senza indietreg- mote e alle società primitive, un ideale che le scelte non siano solamente questioni giare, è ciò che distingue un uomo civile forse sarà osservato con curiosità o per- di preferenze, ma soprattutto di impegno da un barbaro». sino simpatia, ma con poca comprensio- e responsabilità. I comuni coinvolti nella Il municipio memore - 3/2010
ato 18 settembre 2010 ore 09:00-17:30 Villaggio TurboFurbo Iscrizioni 26. Circuito di prova bici elettriche Le iscrizioni avvengono sul posto. La partecipaz e edi sima zio ne dalle ore 15:30 Ritrovo dei partecipanti Percorsi 4 e apertura iscrizioni Programma I tre tracciati si snodano, per quanto dris io possibile, Distribuzione dei pettorali e riscaldamento fico debole e sono segnalati t r a m enda frecce direziona sabato 18 settembre 2010 La S degli itinerari. disposizione cartine artieri: ei qèuadatto Partenze itinerari relax Il tragitto a piedinnon a passeggini e ca ! ore 17:00 Nordic Walking km 8 Partenze da Mendrisio di qualsiasi taglia ncatetenuti al guinzaglio. Ravanno ore 17:15 Camminata km 6 Piazzale alla Valle ore 17:30 Pedalata km 15 Punti di ristoro ore 09:00-17:30 Villaggio TurboFurbo A metà circa dei rispettivi percorsi è offerto un ore 19:00 circa Circuito Arrivi nel quartiere di Rancatedi prova bici elettriche gliato di munirsi anche di una bevanda o di ac Piazza Santo Stefano dalle ore 15:30 Ritrovo dei partecipanti Pedalata ore 20:00 Cena gratuita, tombola e apertura e musica iscrizioniOgni gratuite partecipante deve disporre di una bicicle nel capannone comunale Distribuzione sul dei pettorali codiceedella circolazione e adatta anche a str piazzale scuole riscaldamento pure tenuto a rispettare il codice stradale e ad a sposizioni della polizia e dell’organizzazione Partenze itinerari relax dev’essere in grado di percorrere il tragitto au Fab r ped izio M ore 17:00 Nordic walking Km 8 bambini sono ammessi se accompagnati da un ala a con cchi ore 17:15 Camminata Km 6 una persona adulta che possa valutare il loro g voi ! ore 17:30 Pedalata Km 15 razione. Il casco è obbligatorio. Omaggio per i partecipanti È possibile noleggiare una bicicletta elettrica sul ore 19:00 circa Arrivi nel quartiere di Rancate disponibilità. www.mendrisio.ch Piazza Santo Stefano in caso di cattivo tempo Nordic Walking ore1600-2 tel. 20:00 Cena gratuita, tombola Ogni e musica deve utilizzare i propri basto partecipante nel capannone comunale sul sto il noleggio. Parcheggi e ritorno da piazzale Rancate delle scuole A disposizione l’autosilo comunale Servizio sanitario Fadibrvia Zorzi e l’autosilo comunale izio M alla Valle. Gli itinerari sono accompagnati dalla Sezione S Omaggio per i partecipanti di Piazzale acchi drisio. pedala Per il ritorno con vda Rancate awww.mendrisio.ch Mendrisio oi! un trasporto verrà organizzato in caso Assicurazione di brutto tempo gratuito. tel. 1600-2 L’assicurazione è a carico dei partecipanti. Il Comune declina ogni e qualsiasi responsabili LATA Parcheggi e ritorno cidente, da Rancatedanni materiali o furto. T A E PEDA A disposizione l’autosilo comunale INA E CAMM POPOLAR IVA di via Zorzi e l’autosilo comunale di Piazzale alla Valle. TIT OMPE Mendrisio N C Per il ritorno da Rancate a Mendrisio NO sarà organizzato un trasporto gratuito. Il Rinascimento nelle terre ticinesi Da Bramantino a Bernardino Luini dal 10 ottobre 2010 al 9 gennaio 2011 La rassegna si propone come un «reportage critico», affascinante e del tutto originale. Alla luce delle più recenti scoperte, è infatti ripercorsa la rilevante produzione artistica rinascimentale del cantone Ticino: un capitolo ineludibile dell’arte lombarda ed europea di quel periodo. Pale d’altare, oreficerie, ricami, sculture in legno e in pietra o vetrate sono il nucleo di partenza di una mostra che dalla pinacoteca può proseguire in tutta la regione. Il visitatore, curioso o studioso, potrà infatti percorrere le terre ticinesi alla ricerca di ciò che non può essere trasferito nelle sale di Rancate per motivi di conservazione o perché ad esempio affrescato. Molti dipinti, oggi dispersi nel mondo, ritornano eccezional- mente in Ticino. Pinacoteca Züst Orari d’apertura Entrata CH-6862 Rancate da mar a ven: 9-12/14-18 intero: 8 franchi (6,5 euro) Bramantino - Fuga in Egitto (part.) Tel. +41 (0)91 816 47 91 sab-dom e festivi: 10-12/14-18 ridotto: 6 franchi (5 euro) Santuario Madonna del Sasso, Orselina Fax +41 (0)91 816 47 99 lun: chiuso (tranne festivi) gratuito per le scuole ticinesi decs-pinacoteca.zuest@ti.ch chiusi 24, 25, 31 dicembre 2010 Visite guidate su prenotazione www.ti.ch/zuest chiuso 1 gennaio 2011 anche fuori orario memore - 3/2010
5 sommario Memore energia Periodico DelLA cITTÀ di Mendrisio 6 ambiente > Il nuovo ecocentro 4 numeri all’anno anche on line 7 mobilità > Mendrisio della mobilità www.mendrisio.ch e settimana europea della mobilità Redazione Valeria Codoni 8 aziende > Energyday10 Barbara Ferrari la giornata dell’energia del 30 ottobre 2010 Ufficio comunicazione Via Stradone 33 8 > A tutto gas CH-6872 Salorino promozione valida fino al 31 dicembre 2010 Tel. +41 (0)91 640 33 20 Fax +41 (0)91 640 33 24 8 dipendenti > Il migliore apprendista 2010 è Francesco memore@mendrisio.ch Hanno collaborato a questo numero dialogo Antonino Annaloro 9 istituzione > Aggregazione Alessandra Brambilla visione sulla tappa 2012 Mario Briccola Sara Barella Roberto Crivelli 16 sicurezza > Passaggi pedonali... non solo una questione di strisce Filippo De Gottardi Massimo Demenga Silvia Ghirlanda passione Antonella Grassi Brenno Grisetti 18 socialità > Al cinema con Contrapes Fabrizio Mecatti Sofia Mecatti 18 > Sas anniversario 2010 Danilla Meroni Tiziano Muscionico 18 > Sussidio all’alloggio David Mutti Michela Visparelli Simone Soldini 19 etnografia > La scoperta del Monte Generoso con il Museo etnografico della Valle di Muggio Copertina 20 esposizione > La collezione del Museo d’Arte Mendrisio Pier Marco Bricchi L’Ilian 21 scuola > Giulio Coniglio a Canavee tecnica mista, 2003 100 x 140 cm 21 biblioteca > Il libro che ho letto varie Supporto grafico 22 cittaslow > Cittaslow Sunday Mendrisio 2010 Mercury Labs sagl alla sagra dell’uva Via Gismonda 2 CH-6850 Mendrisio 23 concorso > C’era una volta... Stampa Tipo Print Cinque progetti < dossier 10 Via Vignalunga 13 per Piazza del Ponte CH-6850 Mendrisio Mandateci osservazioni, suggerimenti e critiche. Insieme possiamo migliorare e crescere. memore@mendrisio.ch memore - 3/2010
6 energia >> ambiente Il nuovo ECOCENTRO I rifiuti raccolti Carta, cartone, legname, vetro, alluminio, ferro, lat- Già parzialmente in funzione dallo ta, scarti vegetali, materiale scorso agosto, il nuovo ecocentro del- da demolizione, apparecchi la città sarà inaugurato ufficialmente il elettrici, elettrodomestici, prossimo 16 ottobre. Situata in via La- polistirolo, PET, plastiche, oli veggio a Mendrisio, la struttura racco- esausti, tessili, materiale non glie ogni tipo di rifiuto con un sistema riciclabile e altri rifiuti speciali di separazione funzionale e raziona- (vernici, prodotti fitosanitari, le. Il centro è riservato alle economie medicinali, lampade, neon, domestiche ma non alle industrie e ai pile e batterie). commerci. Un servizio rivolto a tutti gli Prossimamente sarà trasfe- abitanti della città che si aggiunge alla rito anche il centro regionale rete di raccolta differenziata già esi- di raccolta delle carcasse stente sul territorio. animali. L’apertura ufficiale con…la borsa della spesa SCAMBIO DELL’USATO Con un investimento di circa 600 mila franchi, la I materiali ancora in buono città di Mendrisio si è dotata di un nuovo ecocen- stato possono essere deposi- tro per la raccolta differenziata dei rifiuti. A partire La struttura tati in un locale per consentire dal mese di agosto, il centro è stato messo par- L’area dell’e- ad altre persone di prelevarli zialmente in funzione per il deposito del materiale cocentro, situa- gratuitamente. Un servizio per- ingombrante. Questo periodo di prova è servito a ta nella piana di manente di scambio dell’usato testare la funzionalità della struttura e ad apporta- San Martino vici- che rimette in circolo i materiali re gli ultimi accorgimenti. Ora è pronta per essere no al capannone ancora utilizzabili. aperta al pubblico. La cerimonia d’apertura ufficia- del tennis, si esten- le si terrà il prossimo 16 ottobre in concomitanza de su 1800 metri con la giornata dedicata alla raccolta dei rifiuti in- quadrati, è recintata e gombranti. Agli ospiti sarà offerto un rinfresco e sorvegliata da un custo- distribuita in omaggio una borsa per la spesa in de e dalle videocamere. stoffa fornita dall’Azien- L’utente può accedervi da cantonale dei rifiuti con il proprio veicolo e fer- che invita al suo riutilizzo marsi davanti ai contenitori tramite il motto «più mi arancioni, posti al di sotto del usi meno sprechi». livello della strada in modo da facilitare lo scarico. Ogni benna reca una scritta con la tipologia di rifiuto che raccoglie. Il centro è ITO INV aperto a tutti gli abitanti dei quartie- ri della città che possono comunque io continuare a far capo ai punti di rac- avegg Via L L’inaugurazione colta distribuiti sul territorio. La popolazione è gentilmente invitata al programma d’inaugurazione dell’ecocentro. Giornata degli ingombranti ecocentro > Venerdì 15 ottobre 2010 sabato 16 ottobre 2010 presso la sala del consiglio comunale: 09.00-11.00 / 13.30-16.00 Ufficio tecnico comunale serata pubblica con dibattito sulla Via Vincenzo Vela 9 gestione dei rifiuti, ore 20.00 > Sabato 16 ottobre 2010 apertura ecocentro orario provvisorio Info CH-6850 Mendrisio Tel. +41 (0)91 640 32 00 presso l’ecocentro in via Laveggio: tutti i mercoledì: 13.30-16.00 Fax +41 (0)91 640 32 05 cerimonia ufficiale d’apertura, ore 11.30 ufftec@mendrisio.ch memore - 3/2010
l o s p a z i o d e l l e r i s o r s e 7 >> mobilità Mendrisio della mobilità e settimana europea della mobilità La città di Mendrisio istituisce per la prima volta un riconosci- mento per soluzioni o progetti messi in atto nell’ambito di una mobilità sostenibile e intelligen- te. Quest’anno il tributo va alla città di Bienne. www.mobilityweek.eu www.turbofurbo.ch Le campagne di sensibilizzazione che pro- loro che si impegnano in questo settore, do a disposizione la propria esperienza in muovono una mobilità alternativa rispetto un invito e un incoraggiamento per tutti a questo ambito sottoforma di consultazione all’uso del mezzo motorizzato privato co- seguire il loro esempio. Dietro segnalazio- e collaborazione, la città di Bienne rappre- minciano ad affermarsi un poco ovunque. ne, il tributo può essere conferito a persone senta un vero e proprio riferimento per Oltre all’ormai consueta giornata senz’auto fisiche e giuridiche, associazioni, comuni, Mendrisio, che ambisce a raggiungere i del 22 settembre, anche la settimana euro- gruppi ed enti di pubblica utilità di tutta la medesimi obiettivi. In segno di gratitudine, pea della mobilità che si svolge dal 16 al 22 Svizzera. Per l’anno 2010 è stata accolta la il riconoscimento Mendrisio della mobilità settembre raccoglie sempre più consensi candidatura della città di Bienne che è stata sarà attribuito alla città di Bienne il 22 set- in tutta Europa. La città di Mendrisio vi ha di prezioso aiuto per l’avvio di Mendrisio tembre e consisterà in un’opera realizzata aderito quale espressione tangibile della in bici, il progetto che intende incoraggiare dalla ceramista Michela Torricelli di Men- sensibilità e dell’interesse che ha adottato l’uso della bicicletta nei brevi spostamen- drisio. L’appuntamento coinciderà anche verso un tema ormai diffuso e inevitabile. ti. Per ora Mendrisio in bici consiste in un con la cerimonia di chiusura della prima Per la prima volta, Mendrisio ha anche deci- prestito gratuito di prova di una bicicletta edizione del festival TurboFurbo mobilità so di istituire un riconoscimento da attribui- elettrica e nello stanziamento di un sussi- intelligente on tour, organizzato da infovel re annualmente a coloro che si distinguono dio per il suo acquisto. La città di Bienne a livello cantonale che comprende una cin- nella messa in atto di idee e soluzioni in- ha introdotto il concetto della mobilità len- quantina di eventi di diversa natura previsti novative nell’ambito della mobilità alterna- ta mettendo a punto una pianificazione a dal 10 al 22 settembre. tiva. Denominato Mendrisio della mobilità, largo raggio che comprende i parcheggi, Mendrisio della mobilità il premio vuole essere un ringraziamento le piste ciclabili, i percorsi e naturalmente Mendrisio pubblico, un modo per dare visibilità a co- tutti gli aspetti legati alla sicurezza. Metten- sala consiglio comunale 22 settembre, ore 10.30 Progetto di mobilità sostenibile della città di Mendri- sio per invogliare a spostarsi in modo ecologico, eco- nomico e salutare, grazie a un sussidio comunale che incentiva l’acquisto di biciclette elettriche. Info Ufficio promovimento economico Tel. +41 91 640 31 16 della città di Mendrisio www.mendrisio.ch 1 IL PRESTITO GRATUITO Volete convincervi che la bicicletta elettrica è un ottimo mezzo per i vostri brevi sposta- I RIVENDITORI 2 ACQUISTATE LA VOSTRA BICICLETTA ELETTRICA CON I SUSSIDI COMUNALI menti? Provatela gratuitamente per una set- Ciclosprint La città concede un sussidio del 20% sul prezzo timana, magari per girare in città o andare al di Ermanno Bossi di acquisto della bicicletta elettrica (IVA compresa) lavoro pedalando! Via Vignalunga fino a CHF 800.- al massimo. Possono richieder- CH-6850 Mendrisio lo le persone domiciliate a Mendrisio, le ditte, i DOVE RIVOLGERSI Tel. +41 91 646 12 12 commerci, gli enti con ragione sociale nella città. Recatevi presso i due rivenditori convenzio- L’azione è valevole fino al 31.12.2014. Affrettatevi! nati con la città con un documento recente Cicli-moto Tettamanti Richiedete il modulo per il sussidio e l’ordinanza al che indichi il vostro domicilio (un certificato, Piazza San Giovanni 4 vostro sportello di quartiere o scaricateli da una bolletta Aim, ecc.). I negozianti potranno CH-6850 Mendrisio www.mendrisio.ch (alla voce sportello elettronico). chiedervi una cauzione, una copia del docu- Tel. + 41 91 646 15 39 mento d’identità o altro a garanzia della bici. E poi via in sella! Buon divertimento con Mendrisio in Bici! memore - 3/2010
8 energia >> aziende La giornata dell’energia Promozione valida del 30 ottobre 2010 fino al 31 dicembre 2010 La giornata dell’energia VINC Volete cambiare auto? È il mo- GRAT o Energyday è un evento u n a maccI mento di passare al gas natu- i primIS annuale lanciato in tutta da ca hina rale con la promozione «A tutto f f è di 5 mil i la Svizzera dall’agenzia class gas». Acquistando una vettura a a Km energia apparecchi elet- e A! gas naturale entro il 31 dicembre ! trici e patrocinato dall’Uf- 2010, riceverete un buono del va- ficio federale dell’energia. lore di 400 franchi per l’acquisto Lo scopo della giornata è promuovere l’efficienza energetica di carburante (gas naturale). Calcolando un consumo medio degli apparecchi elettrici. L’etichetta che si trova su ogni ap- di 5 Kg/100 Km al prezzo di 1.60 Chf/Kg, l’acquirente potreb- parecchio consente infatti di capire la loro efficienza energe- be circolare gratuitamente per i primi cinquemila chilometri! tica sulla base di sette classi che vanno dalla A (minor consu- È un’offerta delle Aziende industriali di Mendrisio in collabo- mo) alla G (maggior consumo). L’edizione 2010 di Energyday razione con le Ail di Lugano. Per le automobili immatricolate si svolgerà sabato 30 ottobre e sarà dedicata alle macchine dopo il 1 gennaio 2009 ci sono anche gli ecoincentivi cantonali da caffè. Naturalmente l’invito è di acquistare macchine con che permettono di ri- le migliori classi d’efficienza. Le Aziende industriali di Men- drisio si faranno promotrici di questo evento anche con un durre l’imposta di cir- colazione fino al 50 Info concorso. Tenete d’occhio la prossima comunicazione delle percento. Vale la Via Vincenzo Vela 9 Aim che riceverete insieme alle bollette. Potreste vincere una pena di informarsi! CH-6850 Mendrisio bella macchina da caffè! Tel. +41 (0)91 646 18 26 Fax +41 (0)91 646 43 83 www.energyday.ch www.ti.ch/ecoincentivi infoaim@aimonline.ch www.aimonline.ch >> dipendenti Il migliore apprendista 2010 è FRANCESCO La città di Mendrisio è un’azienda formatrice. Gli apprendisti continuano a susseguir- si nei vari settori delle attività comunali portando a compimento la loro formazione. Francesco Ceppi ha di recente concluso i tre anni di apprendistato presso l’Ufficio tecnico per la formazione di giardiniere paesaggista. Ha ottenuto brillantemente l’at- testato federale di capacità con una media del 5.5. Tra i 48 aspiranti, il neodiplomato è stato il primo in classifica ricevendo la menzione di «miglior apprendista 2010». Valutato con la nota massima del sei, Francesco si è posizionato al primo posto anche con il lavoro individuale professionale nell’ambito del quale ha ideato e cu- rato l’allestimento paesaggistico della rotonda stradale di Segurida nel quartiere di Rancate. La sua pratica lavorativa è stata seguita dall’occhio attento del responsabile David Mutti, il capo giardiniere alla testa della squadra comunale. È la prima volta che un apprendista di un comune raggiunge questo traguardo, diventando motivo di particolare orgoglio per la città, oltre che per la famiglia. Un ringraziamento vada a tutti i collaboratori comunali che seguono la formazione degli apprendisti e tanti complimenti a Francesco. David Mutti con Francesco Ceppi memore - 3/2010
l o s p a z i o d e l c i t t a d i n o dialogo 9 >> istituzione Aggregazione 2a tappa visione sulla tappa 2012 1a tappa 2a tappa Le visioni e le scelte di fondo che hanno sorretto la prima tappa aggregativa dell’al- to Mendrisiotto si ripresentano attualizzate per la seconda. I lavori di analisi dei progetti Capillarità dei servizi amministrativi di sviluppo e l’affinamento delle linee guida La riorganizzazione amministrativa decentra i servizi in tutto il territo- hanno fin qui interessato l’ambito di relazio- rio. Nelle case comunali dei quartieri rimangono aperti gli sportelli am- ne tra il cittadino e l’istituzione. Le preroga- ministrativi rivolti al pubblico (front office) con una fascia oraria almeno tive del capitolo «dialogo» sono la capillari- pari a quella attuale. L’utente può continuare ad avere un servizio sulla tà dei servizi, della sicurezza e un marcato porta di casa o in qualsiasi altro quartiere. Inoltre, alcuni uffici di back orientamento al cittadino. office operano dai quartieri, intessendo una rete amministrativa e in- formatica ergonomica, flessibile e dinamica. Partecipare alla politica Gli attuali comuni diventano i quartieri e g o Sicurezza e prossimità strutturano la nuova città. I circondari elet- al o I comuni che non dispongono di un proprio corpo i torali consentono un’equa rappresentatività di polizia fanno capo a collaborazioni intercomu- dei comprensori in seno al consiglio co- munale a vantaggio di un operato pubblico d nali. Tramite delle convenzioni, la polizia di Men- drisio opera già in quasi tutto l’alto Mendrisiot- partecipato e condiviso. Ai sei circondari to, fornendo prestazioni forzatamente limitate. esistenti di Arzo, Capolago, Genestrerio, Le frazioni rimangono Un territorio unificato dal punto di vista giurisdi- Mendrisio borgo (con Salorino), Rancate e L’unificazione territoriale non pre- zionale permette di estendere gli stessi servizi Tremona si aggiungono quelli di Besazio, giudica la sopravvivenza degli ovunque. La nuova città consente per esempio di Brusino Arsizio, Castel San Pietro, Coldre- aspetti distintivi locali. I compresori garantire con regolarità pattugliamenti, visite agli rio, Ligornetto, Meride e Riva San Vitale. con le rispettive tradizioni e pecu- anziani, interventi per problemi di quiete pubblica, liarità non sono destinati a scompa- posteggi abusivi o limiti di velocità. La propria voce rire. Le frazioni sono mantenute a La soppressione di molte cariche salvaguardia delle identità locali che pubbliche dovuta all’aggregazio- vanno a comporre la nuova realtà ne va vista come un’opportunità. comunale. I gruppi, le associazioni La riduzione dei centri decisionali e le manifestazioni rappresentano favorisce uno snellimento degli la vivacità sociale: un valore che la iter burocratici e amministrativi. nuova città tutela con sostegni fi- Quartieri Frazioni Il tempo e le energie risparmiati nanziari e logistici. da coloro che oggi si occupano di Arzo gestire i comuni possono essere La rete sociale Besazio Brusino Arsizio Serpiano, Finate, Confine reinvestiti in nuove attività e inte- La città vuole essere attenta ai bisogni del- Capolago ressi utili al mantenimento delle la popolazione. Le operatrici sociali garanti- Castel San Pietro Casima, Monte, Campora, tradizioni locali, all’innovazione e scono ore di sportello nei quartieri. I servizi Obino, Gorla, Corteglia al rinvigorimento della vita di pa- sono armonizzati, completando quelli attuali Coldrerio Villa, Madonna di Villa, Bongio, ese. Ogni comprensorio degli at- e mantenendo le eventuali collaborazioni e Campagnola, Castello, Valletta, Mezzana, tuali comuni dispone di una com- prestazioni sottoforma di volontariato, come Costa di Sopra, Motta, Tognano, Mercole missione di quartiere che va ad per esempio le attività svolte nei centri diur- Genestrerio Praella, Colombera aggiungersi a quelle costituite nel ni. Salvaguardati anche gli accordi esistenti Ligornetto Cantinetta, Pizzöo 2009. La commissione è un’occa- per la gestione delle case anziani e la riser- Mendrisio borgo Meride La Guana, Fontana, Serpiano sione per mantenere le istituzioni vazione dei posti letto. Altri progetti sono in Rancate vicine al cittadino e dare voce ai fase di introduzione come il centro giovanile Riva San Vitale quartieri in una politica comunale o il concetto di adeguare le strutture urbane Salorino Salorino, Somazzo, Cragno di dialogo. alla popolazione anziana (urbaging). Tremona memore - 3/2010
5 Piazza 10 dossier Obiettiv Elaborare i dello s una vision d’insiem e tudio p e ur- er il progetti per del Ponte banistica vi a Z o rz i, via ngo comparto lu ld ini. e Largo So L. Lavizzari dicazioni pro- in Ottenere zione p e r la sistema gettuali e degli del Ponte di Piazza centi. spazi adia e ri- rr e di propost ex Dispo ndo l’uso del fo ab- guardandi e n to, antenim Jelmoli (m st ru zi one). o rico battimento Si è concluso lo studio commissionato dalla città a cinque gruppi inter- disciplinari per ridisegnare Piazza del Ponte e il comparto urbanistico che l’attornia. Avendo condiviso esigenze e problemi durante l’elabo- razione progettuale, le proposte scaturite convergono negli intenti ma presentano visioni e approcci diversificati. Per ridare volto e funzione a Piazza del Ponte, nel 2009 il municipio ha lanciato uno studio di progettazione che riguar- Collegio degli esperti da la piazza e lo spazio urbano che la circonda. Un’azione di di... largo respiro e di apertura per essere lungimiranti e pianifica- Carlo Croci, presidente e tti dicono re razionalmente gli interventi nel corso del tempo, affinché sindaco di Mendrisio prog Tutti i . Mendrisio possa rispecchiare il suo ruolo di città e polo can- Silvio Pestelacci x Jelmoli l tte re lo stabile e dific io a tonale anche attraverso un centro storico riqualificato e ido- municipale Abb a n uovo e Matteo Rossi ire u n re v a- Ricostru nuti p neo ad affrontare gli sviluppi futuri. Hanno risposto al bando municipale sto c o n conte s e n el suo po p u b b lici (anche i un di concorso 17 gruppi interdisciplinari formati da architetti, nte d lenteme l’ipotesi urbanisti, ingegneri civili e ingegneri del traffico che hanno Valentin Bearth e m p o è nata ta bile Filan- architetto, Coira fratt nello s fornito le loro referenze. Dopo un primo esame da parte di u lt ura le a zione Direttore dell’Accademia di centro c progett un collegio di esperti, sono stati scelti cinque gruppi ai quali m a n d a to della n e le gato architettura di Mendrsisio da, il o n te rima è stato affidato in parallelo il mandato di studio. Incontri e a d e l P ib ote- li Walter Angonese per Piazz ento di una b workshop sono sfociati in cinque progetti finali presentati il m ne a architetto, Caldaro (I) all’insed ia che rima b b lic a ; una via 5 maggio 2010. Si tratta di lavori di indubbio valore, ognu- docente presso l’Accademia di ca pu ile). percorrib mazione degli no portatore di interpretazioni interessanti che il presente architettura di Mendrisio tutt’oggi s is te Mitka Fontana Estende re la Filanda, dossier illustra per sommi capi. I risultati della progettazione a li il piazzale architetto, Mendrisio spazi a p e rt i q u i, la zona sono stati analizzati anche da un gruppo di accompagnamen- o Soldin Dipartimento dell’economia e tta L a rg li spazi la piazze silo nido e tutti g to formato da cittadini e da una delegazione del comitato delle finanze del cantone Tici- ll’a o a via davanti a via Laviz zari fin promotore della petizione «Per una Piazza del Ponte degna no, sezione della logistica tr o d i sul re del suo nome». Tenuto conto delle raccomandazioni del Edoardo Agustoni Noseda. il flusso superficie iazza. storico dell’arte, Salorino e re in collegio, il municipio ha optato per la proposta coordinata Manten ggia la p docente presso il Centro scola- che coste dalla rotonda dall’architetto Jonathan Sergison di Londra, risultata la più veicolare il traff o ic stico per le industrie artistiche Indu- convincente sotto diverse prospettive. Queste conclusioni Moderare ri al bivio di via la (Csia) di Lugano z a di via La v iz duce o nd sono condivise anche dalla maggioranza del gruppo di ac- o n v ia Pozzi, ri k m /h in Supplenti stria c k m /h (a 20 - compagnamento e sono state accolte positivamente dal velocità a 3 0 n una o z Marco Krähenbühl à d e ll a piazza co pubblico che ha partecipato alla serata di presentazione dei architetto, Sorengo prossimit o). progetti dello scorso 30 agosto. Il progetto necessita ora di ntr arto di pianificatore della città di na d’inco autosili nel comp opportuni approfondimenti e affinamenti. Entro l’anno, il mu- Mendrisio Costruire nicipio presenterà al consiglio comunale il messaggio recen- Michele Raggi da. via Nose temente licenziato con la richiesta del credito per l’acquisto ingegnere civile, Cugnasco direttore dell’Ufficio tecnico dello stabile ex Jelmoli, il cui costo è stato stabilito in 2,5 di Mendrisio milioni di franchi. Parallelamente sta studiando le opportune varianti al piano regolatore. memore - 3/2010
11 Progetto 1 Team Ar naboldi MICHELE ARNABOLDI urbanistica/architettura – capogruppo - Locarno FRANCESCO ALLIEVI traffico/mobilità – studio d’ingegneria - Ascona FRANCO LURATI ingegneria civile – Mendrisio Piazza del Ponte Piazza del Ponte La piazza e Largo Soldini sono liberati totalmente dai veicoli. Il nuovo stabile in Piazza del Ponte risulta un complesso formato da due parti speculari. Due piazzette coperte di testata, collegate da un passaggio a galleria, guardano l’una verso la piazza e l’altra verso via Lavizzari. A pian terreno caffè, ristoranti e spazi commerciali. Ai piani superiori gli spazi della biblioteca e, nell’ampliamento della seconda tappa, diverse sale pubbliche. In alto un’ampia terrazza arredata con alberature. La prima parte del complesso è prevista sul sedime ex Jelmoli e la seconda su quelli dell’adiacente farmacia e ufficio postale. Sulla piazza una gradinata terrazzata con fontana. L’aspetto penalizzante intravisto dal collegio degli esperti è la difficoltà della seconda fase di realizzazione sui fondi privati, senza la quale l’edificio rimarrebbe un’opera incompiuta. Inoltre qualche dubbio è riservato all’effettiva qualità del carattere pubblico della piazza che si trova a fungere contemporaneamente da terrazza per i contenuti dell’edificio e parzialmente anche da passaggio verso altri spazi. Il comparto La moderazione del traffico poi tornare a 50 km/h verso Castel S. Pie- L’approccio generale del progetto è fondato sulla La velocità è limitata gradualmente in avvicina- tro. Per favorire la coabitazione tra pedoni, ripresa del tema dei giardini terrazzati un tempo mento alla piazza. Salendo, il limite generale veicoli e biciclette, è ridotto il calibro stra- presenti nel nucleo e poi sacrificati per privilegia- di 50 km/h diventa di 30 km/h in prossimità di dale, rimossa la demarcazione orizzontale re la densificazione edilizia lungo via Lavizzari. A Piazzale alla Valle. In Piazza del Ponte si riduce lungo via Lavizzari, collocati paracarri an- valle del nuovo centro culturale, una serie di giar- a 20 km/h (zona d’incontro), mentre in uscita tintrusione e posata una pavimentazione dini pubblici e privati creano un polmone verde verso lo stabile Filanda aumenta a 30 km/h per differenziata in Piazza del Ponte. che scende sul retro di via Lavizzari, fino al nuo- vo autosilo previsto nel comparto di via Noseda. Nuovo autosilo Giardini Nuovo centro Terrazza di Piazza Un nuovo edificio previsto all’inizio del fronte dei pubblici con dossier interrato con accesso servizi con del Ponte Largo palazzi di via Lavizzari potrà ospitare l’ufficio po- da via Noseda percorsi pedonali asilo nido Soldini stale, il cui immobile attuale andrebbe sacrificato per il centro culturale. Sul lato opposto al nuovo centro, si propone la sostituzione degli edifici con a osed una rilettura in chiave moderna della tipologia del- Via N la casa a corte, con passaggi interni tra la parte bassa (via Lavizzari) e la parte alta (Corso Bello). Si Via L propone il recupero dell’interessante spazio sot- . Lav izzari terraneo a via Lavizzari, oggi adibito a parcheggio Piaz privato, quale collegamento pedonale tra Piazza alla zale del Ponte e Piazzale alla Valle. Area da adibire an- Vall e che a manifestazioni o a mercato e da valorizzare perché vi si percepisce il fiume. In piazza e nei giardini la posa di fontane per richiamare il pas- saggio sotterraneo delle acque e mitigare il rumo- re veicolare. I parcheggi Il comparto Nuovo edificio Nuove Nuovo centro culturale Nei due piani sotto il centro culturale trovano con ufficio costruzioni a al posto di ex Jelmoli e postale corte palazzo della posta posto 53 parcheggi. Lungo via Lavizzari riman- gono 50 parcheggi in superficie di breve dura- ta. Un nuovo autosilo interrato di 104 posti è Sezione di via Lavizzari previsto nella zona accessibile da via Noseda. L’autosilo comunale di via Zorzi potrebbe es- sere ampliato con dei piani supplementari, con contenuti commerciali e di servizio. memore - 3/2010
12 Progetto 2 Team MELLUSO VINCENZO MELLUSO architettura/urbanistica – capogruppo - Palermo MASSIMO DI GANGI traffico – Villafranca Tirrena MAURIZIO FALZEA ingegneria civile - Messina Staff Piaz z GIOACCHINO DE SIMONE – MAURIZIO BLUNDA del P a GIUSEPPINA FARINA – ANTONIO LA COLLA onte ANTONINO SCAGLIONE – FABIO VELLA Piazza del Ponte Il progetto punta a una precisa distinzione tra percorsi carrabili e percorsi pedonali. Piazza del Ponte è pedonalizzata con l’esclusione del traf- fico. La quota della piazza è parzialmente ab- La moderazione del traffico I parcheggi bassata per consentire un isolamento acustico Con un concetto di «pedana rialzata», che preve- Tutti i parcheggi in superficie attual- e una separazione netta tra la viabilità e le aree de l’uso di manti stradali colorati e una pavimen- mente presenti in Piazza del Ponte di sosta dedicate al pubblico. Parte del sedime tazione di pregio estetico, da via Lavizzari a Largo e lungo via Lavizzari scompaiono. In rimane invece alla quota attuale per consentire Soldini si crea una superficie rialzata non unifor- sostituzione, un sistema di parcheg- manifestazioni quali ad esempio le processioni me, di facile impatto percettivo. I pedoni fruisco- gi multipiano interrati con 115 posti. storiche. L’abbassamento vuole recuperare la no di attraversamenti Quello alla quota più bassa con ac- memoria dell’antica chiesa barocca che sor- ben visibili, sicuri, sen- cesso indipendente potrà essere ri- geva in quel punto e la presenza del fiume Nuovo centro za gradini. Anche i servato alle residenze. Il sistema sul che scorre sotterraneo. Ma suggestioni me- culturale ciclisti vantano una livello intermedio e superiore, con diterranee più antiche sottendono il progetto, corsia ben individuata percorribilità a senso unico e accesso come «l’orecchio di Dionisio», per riportare in su un continuum pla- e uscita differenziati da via Noseda, ha superficie la vista e il suono del corso del fiu- nimetrico del traccia- caratteristiche di parcheggio pubblico. me. Il nuovo centro culturale tiene in conside- to. L’automobilista ha La copertura dell’ultimo livello funge razione il percorso dei libri, dal loro arrivo, allo la percezione chiara da percorso pedonale, pavimentato in smistamento, all’archiviazione fino alla con- di intromettersi in un granito con illuminazione puntiforme segna al pubblico. Le attività distribuite sulle territorio pedonale, che si snoda sul retro degli edifici di varie quote creano dinamismo spaziale ed ele- anche per l’arredo via Lavizzari. Il percorso termina con vata interazione tra le parti. All’ultimo piano, la verde e alberature una caffetteria protetta da pensilina zona lettura si protende in un giardino d’inverno ed è portato a ridur- che funge da parcheggio coperto per coperto a vetri. Al piano interrato, sale poliva- re la velocità. le biciclette e da punto di risalita pedo- lenti e collegamento all’attuale parcheggio pri- nale dei parcheggi. vato sotto via Lavizzari che diverrebbe spazio biblioteca. Percorso pedonale Caffetteria con Nuovo stabile Nuovo stabile com- Nuovo centro Il comparto con pavimentazione in pensilina per commerciale con merciale e residenziale, culturale al Il riassetto del comparto ruota attorno granito e illuminazione biciclette e internet point, al posto degli stabili posto di ex a una forte strategia di pedonalizzazio- puntiforme. Parcheggi punti di risalita punti di risalita e farmacia e posta e col- Jelmoli ne. La piazza è cerniera di un nuovo multipiano nel sottosuolo dai parcheggi spazi biblioteca legamento sotterraneo a con entrata da via interrati internet point sistema di relazione tra spazi pubblici, Noseda che vede un collegamento articolato a e simbiotico tra le piazze e lungo via osed Lavizzari. Un sistema di spazi inter- Via N rati, evita di ingombrare la superficie con costruzioni. Il progetto prevede P sostanzialmente quattro tappe che de iazza potrebbero essere realizzate conse- Via L. lP Lavizz on cutivamente o in ordine sparso, ma il ari te collegio degli esperti ritiene il progetto Piazza «sovradotato», già concluso, che di- alla V le alle pende eccessivamente dalla necessi- tà di realizzare il tutto per raggiungere i risultati auspicati. Il comparto memore - 3/2010
13 QUINTUS MILLER urbanistica/architettura – capogruppo - Basel Progetto 3 CHRISTOPH OETIKER traffico/mobilità – Solothurn MASSIMO LAFFRANCHI Team MILLE R & MARA NTA ingegneria civile – Wolfwil Piazza del Ponte Il progetto ripropone Piazza del Ponte nella sua ubicazione originale, allor- ché esisteva lo stabile Soldini, distrutto alla fine degli anni Cinquanta, che chiudeva la piazza verso via San Damiano. Al posto dello stabile ex Jel- moli e quelli adiacenti, un nuovo edificio commerciale di colore chiaro si ricollega verso via Lavizzari mediante le arcate a pian terreno. Nello spazio centrale della piazza, un secondo edificio di colore scuro a stratificazione orizzontale ospita la biblioteca. Al piano terreno un caffè e uno spazio colonnato utilizzabile come piazza coperta o mercato. La pavimentazione con acciottolato e la fontana al centro della piazza richiamano il fiume che vi scorre sotto. Pur apprezzando la rievocazione del carattere medievale dell’impostazione, il collegio degli esperti ritiene che la nuova piazza ab- bia dimensioni tanto ridotte che la componente del traffico assumerebbe un’importanza tale da compromettere quasi integralmente la sua fruizio- Piazza del Ponte con i due nuovi edifici, uno chiaro e uno scuro ne pubblica. Anche la chiusura verso via San Damiano risulta problemati- ca per lo svolgimento di manifestazioni quali le processioni storiche. Il comparto In via Lavizzari, un nuovo edificio a carattere commerciale costruito in testa alla serie di palazzi esistenti, potrebbe ospitare il nuovo ufficio postale e un autosilo. Tra questo stabile e quello di Piazza del Ponte si snoda un’edifica- zione ad arcate che innalza il parco e la via pedonale che unisce il nucleo retrostante. Essa concede anche sguardi sulla città vecchia e sulle colline circostanti. Rivalutata la piazzetta di Largo Soldini con un grande albero cen- trale, panchine, pavimentazione in ghiaia e sguardo sul fiume. Modificato il piazzale della Filanda con alberazione al centro e corsia di giro per gli auto- bus. Inoltre, il progetto prevede un’addensamento edilizio attorno alla rotato- ria di Piazzale alla Valle con una diminuzione del suo raggio e la creazione di un’atmosfera urbana d’ingresso al centro storico. La moderazione del traffico Il progetto propone una moderazione del traffi- co in superficie con via Lavizzari alberata, ampi marciapiedi e zona 30. In prossimità della piazza una zona d’incontro (20km/h). I parcheggi L’edificio commerciale L’edificio di L’edificio di Piazzette Largo Il nuovo parcheggio pubblico dell’edificio com- con parcheggio colore chiaro colore scuro Soldini e Filanda dossier merciale di via Lavizzari capta il traffico alla ri- cerca di parcheggi prima della piazza. Alcuni parcheggi di corta durata rimangono in superfi- cie vicino ai negozi e alla posta. Via Lavizzari Il comparto memore - 3/2010
14 Progetto 4 Team Sergison JONATHAN SERGISON urbanistica/architettura – capogruppo - London JULIAN LEWIS architettura – London MARTIN REED traffico/mobilità (Arup) – London PAUL THOMPSON ingegneria civile (Arup) – London Piazza del Ponte con l’edificio simbolo Piazza del Ponte Sul sedime dello stabile ex Jelmoli, una nuova costruzione adibita a biblioteca pub- La moderazione del traffico I parcheggi blica con ingombro minore al suolo, si svi- La viabilità è concepita secondo I parcheggi nel comparto si situano nel raggio da due a luppa in altezza con sei piani fuori terra e il concetto dello shared space, quattro minuti a piedi dalla piazza. Gli stalli di breve dura- uno sotterraneo. Il nuovo edificio «a torre» un approccio innovativo applicato ta in superficie sono ricollocati ai margini di via Lavizzari stabilisce un equilibrio volumetrico con la con successo nei contesti urbani mentre nuovi autosili interrati sono previsti sotto il parco chiesa e richiama la torre medievale dirim- europei. Esso consiste nel ridur- verde urbano. pettaia. Vista dall’esterno, è una presenza re al minimo l’impiego di segna- monolitica, ma l’interno si anima di stanze letica e nell’innalzare la superficie Perché la scelta del gruppo Sergison? principali contornate da nicchie e aperture stradale al livello del marciapiede Particolarmente apprezzati dal collegio degli esperti che creano diverse condizioni di luce. Gli allo scopo di eliminare la demar- sono la piazza di ampie dimensioni a disposizione del- angoli arrotondati e i motivi decorativi del- cazione fisica tra lo spazio desti- la cittadinanza, l’edificio simbolo di forte connotazio- le facciate si associano a forme e materiali nato ai veicoli e quello riservato ne pubblica, la densificazione urbana in chiave molto degli edifici circostanti. La superficie ridot- ai pedoni. Tutti sono fruitori del cittadina in grado di ricucire il nucleo attraverso l’edi- ta che l’edificio occupa concede alla piazza campo percorribile con lo stesso ficazione lungo via Lavizzari. Positiva la suddivisione un’estensione ampliata. Una trama di sottili livello di priorità. L’attenzione dei del progetto in tappe ben definite e la possibilità di cavi sospesi sopra la piazza con fonti lumi- conducenti e dei pedoni è così realizzare la prima fase dei lavori senza dipendere da nose soffuse crea una sorta di volta illumi- sollecitata, portandoli alla cautela acquisizioni private, limitandosi al sedime ex Jelmoli e nata intima durante la notte. Un sistema di reciproca. Risultano ridotte anche al fondo comunale in prossimità del parco giochi. Una pozzi sotterranei, collegati a grate posate le barriere per portatori di andi- prima fase che risolve, già da sola, gran parte dei pro- sulla strada, recupera e riporta in superficie cap, anziani e carrozzine. Lungo blemi oggi legati a Piazza del Ponte. il rumore del fiume attraverso un’esperien- via Lavizzari è prevista una mode- za sensoriale acustica. razione a 30 km/h. Piazza del Ponte Il comparto (fase 1 dei lavo ri) Nuovo autosilo in- Nuovo parcheggio Nuovo centro culturale in sostitu- Il fronte di via Laviz- terrato con accesso sotterraneo con zione dell’edificio ex Jelmoli. Ri- zari prevede nuovi da via Noseda ed parco verde in su- organizzazione di Piazza del Ponte edifici e il manteni- estensione del parco perficie con migliori collegamenti pedonali mento dell’area ver- verde in superficie alla chiesa e alle piazzette di Largo de di accesso al Nuovo edificio a Soldini e Filanda. Nuova pavimen- futuro parco urbano uso residenziale tazione stradale, arredi urbani e alberato con collega- e commerciale illuminazione in via Lavizzari con menti pedonali a vari con parcheggio riduzione della velocità a 30 Km/h. livelli. interrato Il comparto memore - 3/2010
15 Progetto 5 Team carlo ni-cairoli LUIGIA CARLONI-CAIROLI urbanistica/architettura - capogruppo - Mendrisio ARES VISCARDI urbanistica/architettura - Mendrisio LUIGI LUCCHINI traffico/mobilità - Ponte Capriasca ALESSANDRO RATTAGGI ingegneria civile - Viganello Staff GIANLUCA FIORONI - JORDI RIEGG Piazza del Ponte Piazza del Ponte strisce di porfido direzionate sull’asse del- Il parco diventa snodo dei percorsi pedo- Al posto degli stabili ex Jelmoli e della Po- la chiesa che ricuciono visivamente Corso nali tra Piazza del Ponte, Piazzale alla Valle sta, un nuovo edificio pubblico si inserisce Bello e via San Damiano. Una passerella e il tetto-giardino del nuovo autosilo di via in un parco cittadino che riequilibra la den- pedonale dietro il bar Commercio e che Noseda. Un sistema di scale e ascensori sificazione urbana. Il nuovo centro cultura- fiancheggia il fiume, collega la piazza con il collega il parcheggio al parco e al piazzale le forma al suo interno un cortile-giardino piazzale della Filanda. Un arredo verde per del municipio. L’ufficio postale è spostato e valorizza la facciata barocca attualmente la piazza è essenziale sia per ombreggiare in un edificio a sei piani che forma la testa- nascosta dallo stabile della Posta. La sua le facciate e le superfici sia per riportare in ta della serie di edifici lungo via Lavizzari. forma a L priva di lati ortogonali entra in città una certa fauna. Sul versante dello stabile ex Innovazione, sintonia con le trame antiche del contesto. una serie di negozi biorientati con accesso Porticato e grandi aperture per il versan- Il comparto sia su Corso Bello sia su via Lavizzari sono te sulla piazza, piccole aperture irregolari Lo studio parte dal presupposto che il pensati con maggiore razionalità di spazi. su via Lavizzari. La concavità della faccia- centro storico è schiacciato da un ecces- La loro altezza dovrebbe essere uniformata ta principale è lo spazio che si presta alla sivo «pieno» edilizio e che occorre punta- e l’allineamento ricondotto a quello storico definizione di una nuova Piazza del Ponte, re a maggiori spazi aperti, a «vuoti» ricchi del fiume. Pur apprezzando il concetto di liberata dal traffico motorizzato. Per la pavi- di verde. Per questo un parco urbano è di giardino urbano e la rete di collegamenti per mentazione si prevedono lastre di granito e fondamentale respiro per il centro storico. la mobilità lenta, il collegio degli esperti ha ravvisato un intervento urbanistico ecces- Il fronte di via Lavizzari sivamente minimalista rispetto al compito richiesto. Inoltre il progetto è pressoché compiuto e non ammette una realizzazione per fasi, imponendo altresì l’acquisizione di vaste aree private da destinare a spazi pubblici. Nuovo autosilo Nuovo Parco Via Lavizzari Centro cultu- Negozi di via Noseda edificio con urbano con corsie rale in Piazza biorientati e I parcheggi con il ufficio postale separate del Ponte con allineati al Il numero di parcheggi a cielo aperto lun- tetto-giardino cortile-giardino fiume go via Lavizzari e nei pressi dello stabile dossier Filanda rimane quasi invariato rispetto alla situazione attuale. Il piano interrato della biblioteca garantisce 15 parcheggi destina- ti agli addetti. Stalli per biciclette e stazioni di ricarica per veicoli elettrici sono presenti prima della piazza. Un nuovo autosilo in via Noseda su cinque livelli, di cui due interrati, offre circa 200 posti. La moderazione del traffico Piazz Su via Lavizzari è prevista una zona 30 con a alla V le separazione delle corsie. All’altezza dell’at- alle tuale parco giochi, ci s’immette in una zo- na d’incontro limitata a 20 Km/h a priorità pedonale. L’uscita dalla piazza a monte è regolata ancora da una zona 30 fino allo sta- bile Filanda. Il comparto memore - 3/2010
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