Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival

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Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
Chef
PERFORMANCE
  10 - 14 NOVEMBRE 2017
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
10 nov 2017 11 nov 2017
cooking farm                                               Cooking Farm
Ore 10.30                                                  Ore 10.00
Apertura “wild cooking”                                    Apertura Cooking Farm con Show Cooking e Culinaria
Ore 10.45                                                  Presentation in collaborazione con Genagricola
Lection Magistralis                                        Ore 10.00
Chef Norbert Niederkofler                                  Bacco tipicità Sicilia
(Ristorante St. Hubertus, San Cassiano in Badia BZ)        Ore 11.00
Tema: Fra cucina e cultura di montagna                     Chef Daniele Luongo
Ore 11.15                                                  (Locanda della Luna, San Giorgio del Sannio BN)
Giovani in Fermento                                        Ore 12.00
Sous Chef Michele Lazzarini                                The Challenge:
(Ristorante St. Hubertus, San Cassiano in Badia BZ)        Chef Massimiliano Celeste
Show-cooking: L’umeboschi delle dolomiti fa trota alla     (Ristorante il Portale, Verbania Pallanza VB)
mugnaia                                                    vs Contadina Altoatesina
Chef Mattia Baroni                                         Ore 13.00
(Ristorante Castel Flavon, Bolzano)                        Rustichella d’Abruzzo (Riso e pasta)
Show-cooking: Met-lab la fermentazione in estrema          Francesca De Leo (Olio e Aceto)
sintesi                                                    Torpedino (Pelati)
Ore 12.45                                                  Ore 14.00
La Fermentazione di Cerere                                 The Challenge:
Eugenio Signorini                                          Chef Damiano Dorati
presenta il manuale SlowFood “Il Piacere della Birra”      (Hosteria La Cave Cantù, Casteggio PV)
Ore 13.00                                                  VS Contadina Altoatesina
Chef Alessandro Gilmozzi                                   Ore 15.00
(Ristorante El Molin, Cavalese TN)                         Teatro del Gusto (Olio e Aceto)
Show-cooking: Dalle resine ai cibi fermentati: la cucina   Caseificio D&D (Prodotti Caseari)
ancestrale delle montagne                                  Ore 16.00
Ore 14.00                                                  The Challenge:
Dalle Alpi alle Ande, il segreto dei Maya                  Chef Vittorio Fusari
Chef Alessandro Bellingeri                                 (Dispensa Pani e Vini, Adro BS)
(Osteria de l’Acquarol Panchià TN)                         VS Contadina Altoatesina
Show-cooking: La Polenta e la Nixtamalizzazione            Ore 17.00
Ore 15.00                                                  Mazzetti d’Altavilla (Distillati e Liquori)
Fermenti d’Oriente in Alto Adige                           Ore 18.30
Chef Burkhard Bacher                                       Pizza e Falanghina
(Ristorante Kleine Flamme, Vipiteno BZ)                    Pizza fritta in esclusiva con il celebre pizzaiolo
Show Cooking:                                              napoletano Gino Sorbillo
Kimchi di Capucci della Val di Vizze con Tandoori di       Ore 19.30
Ossocollo di maialino e crema di senape e papavero         Performance teatrale
Ore 16.00                                                  “Salute”
Fermenti in Casa Carlo Nesler                              Teatro Stabile di Benevento

                                                           GourmetArena
Show Cooking: Sushi come cent’anni fa
Ore 19.00

Kurhaus
                                                           Daniele Luongo e Angelo Fabozzo

Official Opening
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
12 nov 2017 13 nov 2017
Cooking Farm                                            Cooking Farm
Ore 10.00                                               Ore 10.00
Apertura Cooking Farm con Show Cooking e Culinaria      Premio Godio - Show-cooking di alcuni dei vincitori del
Presentation in collaborazione con Genagricola          prestigioso Premio
Ore 10.00                                                in collaborazione con Genagricola, Köcheverband,
Birrificio Cittàvecchia (Birra)                         Associazione Cuochi Merano/Bolzano, Ordine dei
Italyheart (Carne e Salumi)                             Maestri di Cucina, Accademia Italiana della Cucina
Ore 11.00                                               Ore 10.00
Chef Daniele Luongo                                     Chef Stefano Cecco
(Locanda della Luna, San Giorgio del Sannio BN)         (Bistro delle Terme, Merano BZ)
Ore 12.00                                               Johann Baumgartner
The Challenge:                                          Sonja Klotz
Chef Pier Antonio Rocchetti                             (Ristorante Kirchsteiger, Foiana BZ)
(Ristorante LoRo, Trescore Balneario BG)                Ore 11.00
VS Contadina Altoatesina                                Chef Karl Baumgartner
Ore 13.00                                               (Ristorante Schoeneck, Falzes BZ)
Caseificio Marovelli (Prodotti Caseari)                 Ore 12.00
Officina della Birra (Birra)                            Fabiano Quinto
Ore 14.00                                               Ore 13.00
The Challenge:                                          Chef Mauro Buffo
Chef Dario Sandroni                                     (Ristorante 12 Apostoli, Verona)
(Ristorante The Cook, Arenzano GE)                      Ore 14.00
VS Contadina Altoatesina                                Chef Anna Matscher
Ore 15.00                                               (Ristorante Zum Loewen, Tesimo BZ)
Ilaria Bertinelli (Vincitrice Contest Risate&Risotti)   Michele Nardelli
Ore 16.00                                               (Ristorante Anna Stuben, Ortisei BZ)
The Challenge:                                          Herbert Hintner
Chef Gianni Tarabini                                    (Ristorante Zur Rose, San Michele BZ)
(Ristorante La Preséf, Mantello SO)                     Ore 15.00
VS Contadina Altoatesina                                Alessandro Pazzaglia
Ore 17.00                                               Ore 16.00
Cocktail Performance                                    Angelo Po
Presentazione di diversi cocktail dal vivo a mano di:   Ore 17.00
Nonino Distllatori, Roner e Albicò                      Premiazione Chef Premio Godio 2017
                                                        Premiazione Chef Hellrigl 2017
Ore 18.00
Chiusura the Official Selection, GourmetArena e         GourmetArena
cooking farm                                            Chef Daniele Luongo e Chef Angelo Fabozzo

                                                        14 nov 2017
GourmetArena
Chef Daniele Luongo e Chef Angelo Fabozzo

                                                        Catwalk Champagne
                                                        ore 9.30
                                                        Catwalk Champagne
                                                        ore 12.30
                                                        Chef Italo Bassi
                                                        Sebastien Ripari e Maxime Blin
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
anno

                        Gourmet's International

                              corsi

4 - Cooking Farm 2017
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
“Il nostro lavoro con-
                                     siste nello scegliere
                                     annualmente il massi-
                                     mo della qualità per gli
                                     appassionati di vino e
                                     gourmet e di presen-
                                          tarlo in una cornice
                                           esclusiva.
                                            Siamo e rimania-
                                            mo i nostri clienti
                                            più esigenti.”

                                                           Helmuth Köcher, The WineHunter

 DIFFONDIAMO L’ECCELLENZA ENOGASTRONOMICA DA OLTRE 25 ANNI attraverso la:
      Selezione e valutazione dei prodotti
      Comunicazione dell’eccellenza
      Allestimento di eventi esclusivi rivolti al B2B e al B2C
      Formazione di figure professionali e specializzate in ambito enogastronomico
      e di organizzazione eventi

 CORSI IN PROGRAMMAZIONE A PARTIRE DA DICEMBRE
      Wine Export Manager
      Tecnico del controllo qualità dei prodotti agroalimentari per la commercializzazione ed export
      Esperto nella creazione di contenuti Augmented & Virtual Reality
      Event Manager: tra tradizione e innovazione
      Tecnico per la progettazione di prodotti turistici
      Commesso agroalimentare
      Cameriere
      Aiuto Cuoco

      Per informazioni riguardo ai corsi in programmazione e le modalità d’iscrizione, visitate
la pagina http://www.gourmetsinternational.com/formazione oppure mandate una mail a
europeangourmetacademy@meranowinefestival.com
                                                                                  Cooking Farm 2017 - 5
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
Nov.
                        piazza della Rena

  Wild Cooking
Fermenti in c ucina
6 - Cooking Farm 2017
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
Wild Cooking,
  Fermenti in cucina
  La prima manifestazione italiana sui cibi fermentati in con-
          temporanea con Bio&Dynamica a Merano

  Vino e cibi fermentati aprono la 26esima edizione del Merano Wine Festival.
In contemporanea con Bio&Dynamica, la manifestazione pionieristica che ha porta-
to i temi del viticoltura sostenibile in Italia, si svolgerà Wild Cooking, il primo appun-
tamento italiano dedicato esclusivamente ai cibi fermentati.
  Il perché di questo connubio è presto detto: come il vino, i cibi fermentati, a partire dal
pane, hanno segnato l’evoluzione dell’uomo e la sua cultura. Bevande e alimenti fer-
mentati sono presenti in ogni comunità umana della terra. Così mentre nel padiglione
del Kurhaus si potranno degustare vini prodotti nel rispetto dei dettami della viticoltu-
ra a basso impatto ambientale ed alcuni, come i cosiddetti “vini naturali”, che vanno
a ricercare forme di vinificazione ancestrale, nella tensostruttura di piazza della Rena,
si potranno conoscere nuove e antiche tecniche di fermentazione dei cibi applicate
in cucina da grandi e talentuosi cuochi: dai classici crauti, al kimchi, al riso fer-
mentato fino all’antica tecnica della nixtamalizzazione del mais inventata dai Maya.
Una full immersion in questo nuovo e antichissimo filone della gastronomia.

  Presso la Cooking Arena di Piazza della Rena a Merano, cuochi, esperti e appas-
sionati ci racconteranno del frutto di quelle tecniche antiche che hanno permesso
all’uomo di conservare più a lungo gli alimenti, di modificarli in gusto e consistenza,
rendendoli più piacevoli al palato: la fermentazione. La panificazione con lievito ma-
dre, la caseificazione con latte crudo, la latto-fermentazione delle verdure diffusa in
tutto il mondo sono solo alcuni esempi di questo procedimento.
  Tema cardine di questa prima edizione sarà la “Montagna”.

  Nel corso della manifestazione l’autore e curatore della Guida alle Osterie Slow
Food, Eugenio Signoroni, presenterà il volume “Il piacere della birra”, frutto anche
questa di una delle più comuni fermentazioni utilizzate in ambito alimentare, quella
alcolica.

  L’ingresso a Bio&Dynamica darà accesso anche a Wild Cooking.

                                                                            Cooking Farm 2017 - 7
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
Già da piccolo sognava di girare il mondo, così ha
     La varietà sta nel     seguito i corsi alla scuola alberghiera al Tegernsee, in
     mescolare la sem-      Germania e poi ha proseguito la sua formazione in Ita-
                            lia e nei ristoranti più rinomati di Londra, Zurigo, Mi-
plicità. Il prodotto        lano... le sue esperienze più rilevanti furono da Eckart
migliore è un presup-       Witzigmann a Monaco di Baviera e David Bouley a New
posto di base. Il mio       York. Lì ha imparato che la perfezione si ottiene grazie
impegno gastrono-           al rispetto della natura e la qualità dei prodotti sen-
mico si spiega con il       za i quali non si può fare nulla di buono.

rispetto del prodotto e
                               Norbert dice della sua cucina: “La varietà sta nel
l’arte di valorizzarlo
                            mescolare la semplicità. Il prodotto migliore è un
al massimo usando il        presupposto di base. Il mio impegno gastronomico si
metodo di cottura giu-      spiega con il rispetto del prodotto e l’arte di valorizzarlo
sto                         al massimo usando il metodo di cottura giusto”.

                           Norbert
                        Niederkofler
8 - Cooking Farm 2017
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
photo by Daniel Töchterle
                         MICHELE
                        LAZZARINI
     Mi sono sempre
     sentito legato        Il destino di Michele Lazza-     giovanissima età (Lazzarini è
alla montagna da pic-   rini sembra riportarlo sempre       classe 1991).
colo andavo sempre      lì, su quelle montagne dove
a raccogliere erbette   è nato e cresciuto e dove ora          Il suo primo stage è stato
fresche con i miei      lavora come sous chef al St.        da       Gualtiero   Marchesi
nonni, il pino, il      Hubertus, il ristorante due stel-   all’Albereta: sono seguo-
sambuco per fare gli    le Michelin di Norbert Nieder-      no esperienze a St. Moritz,
sciroppi...
                        kofler.                             un ritorno in Franciacorta e
                                                            un periodo a Eindhoven. Quat-
                           “Mi sono sempre sentito le-
                                                            tro anni e mezzo fa, l’arrivo
                        gato alla montagna: da piccolo
Trota                                                       al St. Hubertus.
                        andavo sempre a raccogliere
alla mugnaia            erbette fresche con i miei non-
                        ni, il pino, il sambuco per fare
                        gli sciroppi...”.

                           Il percorso che lo ha portato
                        dalla provincia di Bergamo fino
                        al Rosa Alpina - uno degli hotel
                        più esclusivi dell’Alto Adige - a
                        lavorare nella brigata di Nie-
                        derkofler è stato decisamen-
                        te veloce, considerata la sua

                                                                        Cooking Farm 2017 - 9
Chef PERFORMANCE 10 - 14 NOVEMBRE 2017 - Merano Wine Festival
Mattia
                           Baroni
                                                          Mattia Baroni chef del ristorante
appassionato di cucina                                  Castel Flavon, appassionato di cu-

modernista e di contrasti                               cina modernista e di contrasti, già
                                                        in possesso di uno stile che l’ha
                                                        collocato (non solo topografica-
                         mente) ai vertici della cucina bolzanina.

                            Per la sua cucina si ispira ai contrasti, alla ricerca e a un tocco
                         di modernismo attraverso una selezione di materie prime di qua-
Met.lab
                         lità, alla produzione etica delle medesime, con uno sguardo di ri-
Wonton                   lievo alle tecniche gastronomiche sempre in continua evoluzione.

Dolo-Mitico                 Ogni sua portata viene curata come una struttura in cui tutto,
                         dalla texture, vale a dire la sinfonia delle consistenze, all’equilibrio
                         tra i sapori fondamentali (dolce, salato, amaro, acido, umami), ha
                         un rilievo essenziale.

10 - Cooking Farm 2017
Eugenio Signorini è autore del manuale - Il piacere

Cos’è la birra?          della birra

Con quali ingre-            Il manuale pensato per chi vuole conoscere meglio
dienti e come si         la bevanda alcolica più antica della storia dell’uomo.

produce? Con che            Cos’è la birra? Con quali ingredienti e come si pro-
cosa si può abbina-      duce? Con che cosa si può abbinare? Sono solo alcuni

re?                      dei temi trattati in questo volume che vuole rispondere
                         alle tante curiosità che riguardano un prodotto sem-
                         pre più presente sulla scena gastronomica del nostro
               Paese.

                  Bresciano per nascita, piemontese per lavoro e per passione.
Birra          Classe 1983. Grazie alla nonna – fantastica cuoca di casa – ca-
               pisce sin da bambino che il cibo sarà una costante. Sognando
               di fare il cuoco frequenta le cucine di ristoranti importanti, ma la
               vita lo porta in Piemonte per frequentare Scienze Gastronomiche.

                 La birra artigianale irrompe nel 2008 e non lo lascia più. Oggi
               cura la Guida alle Birre d’Italia e della Guida Osterie d’Italia di
               Slow Food Editore.

               Eugenio
              Signorini
                                                               Cooking Farm 2017 - 11
Alessandro
                          Gilmozzi
La direzione
è quella dell’innovazione
                             Alessandro Gilmozzi, clas-        La sua è una cucina che
                          se 1965, è davvero uno de-         profuma di affumicatura, di
                          gli chef più interessanti d’Ita-   erbe dei boschi, di capanna da
Cucina                    lia - la sua direzione è quella    caccia.
ancestrale delle
montagne                  dell’innovazione.                    Ogni novità apportata al suo
                                                             menu è frutto di una ricerca
                            A Cavalese, al ristorante El     minuziosa, scientifica.
                          Molin, sperimenta da più di
                          vent’anni materie prime inu-
                          suali, come i licheni, o per-
                          feziona le ricette antiche che
                          hanno perso un po’ di smalto.

12 - Cooking Farm 2017
Alessandro, cresciuto nel-
Nei piatti concentra pochi                    le grandi cucine di Enrico

ingredienti, cercando                         Crippa, Riccardo Camanini,
                                              Massimo Bottura, Stefano
accostamenti sempre                           Mazzone, Massimo Spigaroli
                                              e Alessandro Gilmozzi, adora
nuovi ma equilibrati                          cucinare e utilizzare le erbe
                                              estive, raccogliere le primizie
             e conservarle per quando non ci saranno più.

Polenta         Ama i prodotti della terra, anche quelli poco conosciuti, come
             la radice di tarassaco con cui produce anche un caffè. Nei piatti
             concentra pochi ingredienti, cercando accostamenti sempre nuo-
             vi ma equilibrati, senza concentrare troppi sapori.

               Si era ripromesso di puntare su una cucina semplice ma piano
             piano ha cercato di abbattere barriere e ha prevalso la voglia di
             evolvere, crescere, pensare e creare in libertà. Nel 2014 è entra-
             to a far parte del gruppo CHIC.

                Negli ultimi anni si è appassionato molto alla fermentazione
             spontanea e naturale.

          Alessandro
           BELLINGERI
                                                            Cooking Farm 2017 - 13
Burkhard
                             Bacher
                                                                      Il maestro alle pentole e
                                                                    padelle – Burkhard Bacher
Le influenze della cucina internazionale
                                                                    classe 1960 – ha presto
lo hanno aiutato ad unire in modo
                                                                    scoperto la sua passione
armonioso le diverse filosofie culinarie.
                                                                    per l’alta cucina.

                              Dopo aver completato l’apprendistato come cuoco nelle case
                            più rinomate in Alto Adige, si mise in viaggio per scoprire le cu-
                            cine del mondo.

Kimchi di Capucci della
Val di Vizze con Tandoori      Le influenze della cucina internazionale lo hanno aiutato a col-
di ossocollo di maialino    tivare il suo talento naturale, e riuscì così ad unire in modo ar-
e crema di senape e papa-   monioso le diverse filosofie culinarie. I deliziosi piatti che crea nel
vero.
                            ristorante “Kleine Flamme” descrivono la cucina personalizzata
                            globale che è così caratteristica dell’arte culinaria di Burkhard
                            Bacher.

14 - Cooking Farm 2017
Mi commuovo
     nel vedere germi-
                         Su di me...
nare un seme.                                                 Ho convissuto in simbiosi
                           Da decenni sono affascinato      con il mio orto per qualche
Sono curioso e devo
                         e appassionato di fermentazio-
provare.                                                    tempo e ora sto avviando un
Credo che sia impor-     ne. Da sempre dedito al cibo.      progetto di coltivazione natu-
tante riappropriarci                                        rale su tre ettari di terreno in
di un rapporto consa-       Ho passato molto tempo a
                                                            Sabina.
pevole con quello che    riflettere sul valore rituale e
mangiamo.                magico del cibo.                     Sto facendo il percorso di
                                                            formazione in Permacultura.
                            Ho spulciato ricettari medio-
                                                            Quando ne ho occasione rac-
                         evali e rinascimentali e curio-
                                                            colgo e mangio piante sponta-
Sushi                    sato in varie tradizioni culina-
                                                            nee.
                         rie.
                                                               Mi commuovo nel vedere
                            Ho chiacchierato con donne
                                                            germinare un seme. Sono cu-
                         e uomini di altre generazioni
                                                            rioso e devo provare.
                         delle loro esperienze e dei loro
                         ricordi legati al cibo.               Credo che sia importante
                                                            riappropriarci di un rapporto
                           Mi sono occupato di vino e
                                                            consapevole con quello che
                         ho lavorato nella ristorazione
                                                            mangiamo.
                         per alcuni anni.

                           Carlo
                          Nesler
                                                                         Cooking Farm 2017 - 15
Angelo
                                              Carillo

Promotore della riscoperta dei cibi fermen-
tati e tra i maggiori esperti della cultura
agroalimentare dell’Alto Adige.
  Nato a Roma ma cresciuto in        dell’Espresso, elabora e realiz-     enologiche.
Alto Adige, studia storia e criti-   za il progetto Alto Adige Terra
ca del cinema alla Sapienza di       Slow che porta alla creazione          E’ promotore della riscoperta
Roma dove coltiva la passione        dei primi tre presidi altoatesini.   dei cibi fermentati e tra i mag-
per l’enogastronomia.                                                     giori esperti della cultura agro-
                                                                          alimentare dell’Alto Adige.
  Dopo un’intensa esperien-
za di cronaca sul quotidiano                                                Cura la rubrica Gustosamen-
Alto Adige passa ad occuparsi                                             te sui quotidiani Alto Adige e
soprattutto di ristoranti e vini.                                         Trentino.
Ispettore per Identità Golose,         E’ coordinatore dell’Alto Adi-
Osterie d’Italia di Slow Food e      ge per la guida Vinibuoni d’Ita-
per la guida Ristoranti D’Italia     lia. Membro di numerose giurie

16 - Cooking Farm 2017
DESIGN SOSTENIBILE
E PERFORMANTE NEL
CATERING DI LUSSO

      mamafe.net

                   Cooking Farm 2017 - 17
Kursaal - Kurhaus

                     official
                     opening
18 - Cooking Farm 2017
Official Opening

 Il Merano Wine Festival inizia ufficialmente così, con la cena di gala inaugurale.
 Gli Chef che delizieranno i palati di ca. 500 ospiti saranno:

 Master Chef Cicolini Bruno Esecutive Chef
 Rettore ad Honorem dell’Ordine Maestri di Cucina ed Executive Chef Giorgio Nardelli
 Master Chef De Candido Rino Esecutive Chef
 Tucci Giovanni Maestro di cucina ed Esecutive Chef
 Prof Marchi Tullio presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Alfredo Beltrame”
 a Vittorio Veneto
 Prof Giuseppe Ingletto presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Alfredo Beltrame”
 a Vittorio
 Prof. Davies Carlet presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Alfredo Beltrame”
  a Vittorio Veneto
 Prof. Roberta Marcon presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Alfredo Beltrame”
 a Vittorio Veneto
 Chef Massimiliano Sabinot
 Chef Quinto Fabiano

 Il servizio di sala sarà svolto dai docenti allievi di sala e cucina della scuola
alberghiera ISTITUTO LEONARDO DA VINCI OTTAVIO COLECCHI L’AQUILA REGIONE
ABRUZZO PROVINCIA L’AQUILA sotto l’attenta supervisione del maitre d’hotel
Vincenzo AmbrosinI.

                                                                         Cooking Farm 2017 - 19
Cicolini Bruno
                            Bruno Cicolini, Master Chef e Senatore Onorario della Federa-
                         zione Italiana Cuochi è un pilastro di tutta l’attività di Gourmet’s
                         International dai primi anni di fondazione dal 1992 a tutt’oggi.
                           Grazie alla sua esperienza e alla sua professionalità gestisce
                         direttamente tutta la selezione dei prodotti tipici di tutta l’Italia
                         coordinando diverse commissioni di assaggio.
                           Grazie alla sua esperienza è anche garante dell’assegnazione
                         dei bollini di qualità del settore Culinaria denominati “The Wine
                         Hunter Award –Rosso-Oro e Platinum”.
                          Oltre a ciò gestisce sia la parte organizzativa che quella di for-
                         mazione di diversi corsi di formazione nei settori Event Manage-
                         ment e HACCP.

20 - Cooking Farm 2017
Giorgio Nardelli
      La sua cucina si ispira alla tradizione locale che non smentisce
   le sue origini trentine, partendo da materie prime ineccepibili sulle
   quali intervenire con equilibrio e misura nella ricerca dell’innova-
   zione, senza snaturarne le origini.
      Ben venga ricerca e tecnologia che non possono che facilitare e
   migliorare il lavoro, con l’accortezza a contenere eccessi ed eccen-
   tricità che rischiano di essere fine a sé stessi.
      Nardelli ci lascia spunti di vita e una filosofia di lavoro destinati
   ad incidere in modo significativo nell’immagine dell’arte culinaria
   italiana, per la passione e dedizione che traspare dalla sua arte,
   per la grande capacità di condivisione e per l’indiscutibile abilità
   acquisita.
      Un patrimonio che con orgoglio ritiene di avere trasmesso ai
   numerosi seguaci ma anche al figlio Michele che ne sta seguendo
   le orme alla grande e all’altro figlio, Luca che, impegnato in altro
   mestiere, ha fatto della cucina un hobby.

                       Rettore ad Honorem dell’Ordine Maestri di
                       Cucina ed Executive Chef

                                                                              Cooking Farm 2017 - 21
De Candido Rino
                            De Candido Elio Rino, nato a Santo Stefano di Cadore (BL),
                         vive e risiede nel comune di Chienes (BZ)
                          Ha conseguito importanti riconoscimenti in concorsi nazionali
                         e internazionali
                            Nel 1992 ammesso nella cerchia dei Maestri di cucina della
                         F.I.C.
                           Nel 2013 Riconosciuto come Master Chef dalla W.A.C.S.
                            Lavorando nelle valli ladine da cui proviene, la sua filosofia è
                         di promulgare la cucina locale che è basata su pochi ma semplici
                         ingredienti accostati con gusto fra loro e che è un variegato insie-
                         me di sapori italiani, mitteleuropei e tradizioni alpine.
                           Il suo pensiero è di continuare le tradizioni tra innovazione
                         e creatività non superando la sensibilità, e soprattutto non di-
                         menticando le cose semplici della vita che sono le più belle e le
                         più buone.

22 - Cooking Farm 2017
Tucci
   Giovanni

                                                       Davies
                                                       Carlet
       Maestro di cucina ed executive chef            Davies Carlet. Insegnante di Enogastronomia -
                                                              cucina, laureato dietista.
  Riconosciuto come interprete della cucina tradi
    zionale “alleggerita” con tecniche innovative,    Appassionato di pasticceria con particolare inte-
   con un attenzione alle materie prime stagiona-      resse verso gli impasti lievitati di ogni tipo.
li,40 anni di lavoro in enogastronomia portando
   la cucina italiana in numerose attività interna-
                      zionali.

                                                                                   Cooking Farm 2017 - 23
Marchi Tullio
                           Tullio Marchi nato a San Vito Al Tagliamento il 16.03.1966.
                            Insegnante di Laboratorio dei servizi Enogastronomici presso
                         l’IPSSAR “A.BELTRAME” di Vittorio Veneto; diplomato Tecni-
                         co delle Attività Alberghiere presso l’Istituto Alberghiero “Maffio-
                         li” di Castelfranco V.to (TV).
                            In giovane età ha avuto l’onore di lavorare presso “El Toulà”
                         di Milano il cui fondatore Alfredo Beltrame ha poi dato il nome
                         all’Istituto in cui attualmente opera.
                             Ha collaborato con personaggi di rilievo del mondo gastro-
                         nomico come Andrea Berton, Gianfranco Vissani, Igles Corelli,
                         Marcello Leoni, Massimo Tremea, Carlo Valeri, apprendendo
                         tecniche innovative tipiche della cucina moderna che rappresenta
                         il suo stile creativo e bizzarro.
                           Numerosi gli alunni da lui formati che lavorano attualmente in
                         locali Gourmets e di elevato prestigio.

24 - Cooking Farm 2017
Giuseppe Ingletto
     Nato a Losanna in Svizzera il 02.12.1975.
      Giuseppe eredita dalla madre la passione per la cucina: “La
   guardavo e la aiutavo sin da ragazzino, apprezzando non soltanto
   la bontà dei suoi manicaretti, ma principalmente la passione e la
   motivazione con cui si prodigava ai fornelli”.
      Spinto da tanta passione, ancora studente delle scuole medie
   inizia a lavorare in cucina per affinare la pratica e mettere a frutto
   la teoria imparata sui banchi di scuola. A soli dodici anni infatti si
   sposta a Malcesine, sul lago di Garda, per imparare la professione
   di cuoco con la disapprovazione dei suoi genitori. Ottenuto il di-
   ploma di Tecnico delle Attività Ristorative presso l’Istituto Profes-
   sionale Alberghiero “Aldo Moro” a Santa Cesarea Terme (LE) nel
   1994, continua la sua esperienza lavorativa tra il sud Italia, lungo
   la costiera Salentina e il nord Italia, principalmente tra Veneto e
   Alto Adige.
      Dall’ottobre del 1999, è Insegnante di Laboratorio dei Servizi
   di Enogastronomia presso l’Istituto Professionale Alberghiero “Al-
   fredo Beltrame” a Vittorio Veneto (TV).
      Nel contempo numerose sono le collaborazioni come consulen-
   te sia con scuole private sia con aziende di settore sia con esperti
   Professionisti di fama internazionale.

                                                                            Cooking Farm 2017 - 25
Roberta Marcon
                           Roberta Marcon, nata a Treviso il 29.04.1967.
                           Insegnante di Laboratorio dei servizi Enogastronomici da molti
                         anni presso l’IPSSAR “A.BELTRAME” di Vittorio Veneto; diplo-
                         mata Tecnico delle attività alberghiere presso l’Istituto Alberghie-
                         ro “Maffioli” di Castelfranco V.to (TV).
                           Da sempre appassionata per la pasticceria, dal 2013 segue il
                         corso di “Enogastronomia opzione prodotti dolciari “di cui è stata
                         anche l’artefice della stesura del percorso stesso.
                            Lo scorso anno, con la classe 5^ pasticceria, ha vinto il concorso
                         nazionale “Carlo Pozzi” di Longarone sulla presentazione del ge-
                         lato come dessert al piatto.
                           Ha frequentato corsi di specializzazione nel ramo della pastic-
                         ceria-cioccolateria con personaggi di rilievo come Leonardo Di
                         Carlo e Silvia Federica Boldetti.
                           Attualmente impegnata nella preparazione degli alunni per il
                         concorso nazionale di pasticceria che si terrà a Termoli.

26 - Cooking Farm 2017
Massimiliano Sabinot

    Lo Chef Sabinot Massimiliano dimostra una mano particolar-
   mente felice per il pesce.
     Recupera e ammoderna piatti della tradizione, come il baccalà
   dal ricettario Asquini della seconda metà del 700.
     Non solo pesce, però! Sabinot ai piatti di mare affianca quelli
   della campagna friulana in una straordinaria varietà di offerte che
   abbraccia l’intera regione.

                                                                         Cooking Farm 2017 - 27
Quinto Fabiano
                            Quinto Fabiano, frequenta la scuola alberghiera a Vibo Valen-
                         tia, poi inizia a fare esperienza nei migliori ristoranti italiani.
                            Lavora e continua a formarsi, frequenta corsi di alta formazio-
                         ne, prende parte a concorsi regionali e nazionali con eccellenti
                         risultati. Un crescendo che lo porta nelle Marche, in Provincia di
                         Fermo, a dirigere, da Executive chef, la cucina dell’Hotel Royal,
                         deliziando le migliaia di ospiti con menu di pesce, rigorosamente
                         fresco, dell’Adriatico.
                           Oggi nelle cucine di “Top Catering”, azienda leader nel ban-
                         queting nazionale, ha trasferito la sua filosofia legata alla passione,
                         professionalità, istinto e allegria. Fabiano fa della tradizione della
                         sua terra, la Calabria, il suo punto di forza.
                            Tradizione trasferita nel Fermano, dove è diventato grande, e
                         dove ha saputo cogliere i sapori delle materie prime che il mare
                         Adriatico e le colline dell’entroterra gli regala, per le sue pietanze,
                         in ognuna delle quattro stagioni.

28 - Cooking Farm 2017
Surgiva. Complice del gusto.

                                   surgiva.it
                               Cooking Farm 2017 - 29
v.
                               No

                 Passeggiate lungo Passirio

                         GOURMET
                          ARENA
30 - Cooking Farm 2017
GourmetArena

  L’ampia ed estesa Terrazza che percorre in lunghezza tutto il Kurhaus,
si affaccia a sud, aprendosi sulla celebre Passeggiata meranese Lungo
Passirio di Sissi.

  Da 20 anni la Promenade ospita la Gourmet Arena del Merano Wine-
Festival che quest’anno dedica uno spazio speciale alla Regione Cam-
pania.
Daniele
                                Luongo

Viaggio gastronomico tra passato e in-
novazione, coniugando le esigenze dei
palati più raffinati con la robustezza
dei sapori della tradizione
                            La cucina dello chef Daniele Luongo (La Locanda della Luna
                         di San Giorgio del Sannio) associa le tipicità del territorio ad una

Rapané:                  rivisitazione, in cui la scelta delle materie prime, vere protagoniste
                         della scena, tutte di prima qualità e direttamente raccolte dall’orto
   pane e rape           adiacente, vine curata in prima persona dallo chef.

  su passata di            Insomma un viaggio gastronomico tra passato e innovazione,
     fagiolo             coniugando le esigenze dei palati più raffinati con la robustezza
                         dei sapori della tradizione.
     giallino
   del Fortore

32 - Cooking Farm 2017
Angelo
    Fabozzo

                                                         Nato a Caserta nel
Sin da piccolo appassiona-                           1985, ha frequentato
                                                     l’I.P.S.A.A.R.T. ad Aversa.
to di cucina, suo padre lo                           Sin da piccolo appassionato

vuole nella tipografia di                            di cucina, suo padre lo
                                                     vuole nella tipografia di
famiglia, ma la sua                                  famiglia, ma la sua
                                                     passione inizia a manife-
passione inizia a                                    starsi molto presto.

manifestarsi molto presto.                                 Frequenta la scuola lavo-
                                                        rando per alcuni ristoranti
                                                        della zona.
                                                        Terminati gli studi comincia
                                                        la sua carriera professiona-
              le in diversi ristoranti e si trova a lavorarare con chef stellati.
              Frequenta la Scuola del Gambero Rosso a Napoli.
              Si trova a lavorare anche a Mykonos con lo chef stellato Fabio
              Baldassarre.

                 In seguito Angelo lavora presso la “Villa del Quar” 2 stelle Mi-
              chelin San Pietro in Cariano (Verona), con Bruno Barbieri che, lo
              richiama per l’apertura del suo ristorante a Londra “Cotidie ”.
              Subito dopo questa esperienza ritorna nella sua terra natià e
              inizia a progettare l’apertura del suo ristorante” Tabernola il
              Clanio”.

                                                                Cooking Farm 2017 - 33
Nov.

                         Piazza della rena

                         Cooking
                          farm
34 - Cooking Farm 2017
7-8-9 NOVEMBRE 2015
GOURMETARENA - PASSEGGIATE LUNGO PASSIRIO - PASSERPROMENADE

CATERINA CERAUDO DATTILO RICCARDO GASPARI EL BRITE DE LARIETO ROBERTO PETZA           EDITH REGELE
S’APPOSENTU MATTIA SPADONE LA BANDIERA CHRISTIAN DI BARI RISTORANTE 2 SPADE MASSIMO   ELISABETH PICHLER
MENTASTI RISTORANTE LA GALLINA FABRIZIO TESSE LOCANDA D’ORTA ELIA RUSSO HOTEL VILLA   MATHILDE WIESER
NERI CRISTOFORO TRAPANI LA MAGNOLIA, HOTEL BYRON ANGELO D’AMICO LE MACINE             MONIKA SCHWEMBACHER

www.meranowinefestival.com

                                                                                           Cooking Farm 2017 - 35
CookingFarm
               Confronto tra la piu’ prestigiosa cucina italiana
                         e la tradizione contadina.

  Anche quest’anno la Gourmet Arena sarà palcoscenico di uno showcooking di
altissimo livello, in cui nove tra i migliori giovani chef d’Italia cucineranno fianco a
fianco con quattro donne dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, nella
creazione di piatti particolari. L’iniziativa propone un “confronto di gusto” tra avan-
guardia e tradizione.

                         Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi

 Mathilde
 Wieser

                                            Monika
                                            Stocker

                                                           Edith
                                                           Regele

                     Elisabeth
                     Pichler

36 - Cooking Farm 2017
Massimiliano
                                                            Celeste

Sperimentare e giocare
                                        Lo chef Massimiliano Celeste, nato a Verbania, ha vagato per
   Macaron                           il mondo prima di ritornare nella sua città natale nel 2000.

   di Lago                             E qui, dopo pochi anni, ha deciso di creare una sua realtà dove
 Macaron con l’aggiunta di pol-      poter sperimentare e giocare con la sua creatività.
vere di cipolla rossa disidratata,
  proposti con una mousse di
 pesce di lago affumicato ed una
   marmellata caramellata di           Lo chef stellato propone una cucina creativa, che cura moltissi-
          cipolla rossa.             mo il prodotto, sceglie con attenzione la materia prima e cerca di
                                     presentarla al cliente nel modo più semplice possibile.

                                                Mathilde Wieser
                                                              e
                                                Monika Stocker

                                               Canederli di Casta-
                                                 gne su crauti blu

                                                                                    Cooking Farm 2017 - 37
Un intreccio dal quale nasce uno stile
di cucina molto personale, fondato su
amore per le radici e curiosità verso
altre culture
                             La cucina dello chef Damiano Dorati è focalizzata sulla tradi-
  Lumache                zione gastronomica e i prodotti stagionali del territorio nel quale

  Carbonara              nasce, l’Oltrepò Pavese, reinterpretati in chiave moderna e intrec-
                         ciati a consuetudini e alimenti scoperti nei viaggi in altri continen-
                         ti, in particolare il Sud America.

                            Un intreccio dal quale nasce uno stile di cucina molto persona-
                         le, fondato su amore per le radici e curiosità verso altre culture,
                         ricerca di armonie tra elementi anche dissonanti, attenzione alle
                         fragranze regalate dalle stagioni all’orto coltivato accanto al risto-
                         rante e cura dell’estetica di ogni piatto.

                                Damiano
                                Dorati
38 - Cooking Farm 2017
Vittorio
        Fusari

Rispetto della natura attraverso piatti
che valorizzano i prodotti della terra e
degli uomini che lavorano in sintonia
con la natura
 Coregone       Vittorio Fusari, chef di Al Pont de Ferr, lavora da sempre con
              una filosofia di cucina che parte dal buono, pulito, nel rispetto
Pane e sale   della natura attraverso piatti che valorizzano i prodotti della terra
              e degli uomini che lavorano in sintonia con la natura.

                Con il piatto Ravioli di brodetto con crostacei, pesci di sco-
              glio, consommé di scampi e acqua di mare al cardamomo
              ha vinto l’ambito Oscar quale Piatto dell’anno 2016 in tutta la
              Lombardia.

                                                               Cooking Farm 2017 - 39
Gino
                                                        Sorbillo

continua e costante ricerca delle
migliori eccellenze gastronomiche
italiane
                           Gino Sorbillo appartiene ad una delle famiglie di pizzaioli più
          Pizza          antiche di Napoli.

                           Nel giugno del 2016 è stato insignito dalla Scuola Internazio-
                         nale di Cucina Italiana ALMA Maestro di Arte e Mestieri, unico
                         della categoria dei Piazzaioli, alla presenza del ministero dei beni
                         culturali e del Presidente della Repubblica Mattarella.

                            La nuova frontiera di Gino è l’utilizzo di farine di agricoltura bio-
                         logica e l’aggiornamento continuo dei propri menù data la con-
                         tinua e costante ricerca delle migliori eccellenze gastronomiche
                         italiane da proporre sulla pizza e da far conoscere attraverso la
                         pizza.

40 - Cooking Farm 2017
EMERGENTE
      SALA MERANO:
un Esame che sarà un grande Evento per celebrare i professio-
               nisti della migliore ospitalità!

  Il Merano Wine Festival 2017 presenta: EMERGENTE SALA

  Un primo esame sarà al pomeriggio di venerdì 10 novembre, in una sala dell’ho-
tel delle Terme, dove conosceremo i 40 giovani (selezionati con l’aiuto di un team
di esperti) tra i migliori professionisti di sala di alberghi, ristoranti, e strutture aperte
all’ospitalità del Nord d’Italia. Qui saranno giudicati da una prima giuria. La sera la
prova pratica: nella cena di gala del Wine Festival che si svolgerà come consueto
nella grande sala del Kurhaus i concorrenti serviranno ai tavoli degli invitati:
saranno proprio loro a esprimere un giudizio!!!

  Il pomeriggio del giorno successivo, sabato 11 novembre, i migliori verranno giu-
dicati da una seconda giuria composta da personalità che rappresentano il meglio
del servizio di sala in Italia e non solo. Questo secondo esame si svolgerà sul palco
del prestigioso Teatro Puccini di Merano.

  Una collaborazione Helmuth Köcher, Lorenza Vitali e Luigi Cremona

                                                                           Cooking Farm 2017 - 41
www.genagricola.it

                                                  I Nostri Settori di Attività
                     Allevamento, Colture Erbacee, Produzione di energia da fonti rinnovabili e
                     viticoltura: questi i settori che rappresentano il core business di Genagricola.

                      Angelo Po, azienda con oltre 90 anni di storia, è leader di mercato nella pro-
                     gettazione e produzione di impianti completi per la ristorazione professionale
                       in tutto il mondo. Dalle linee di cottura orizzontali e verticali, ai sistemi per
                     la conservazione degli alimenti l’Azienda, assicura una qualità superiore delle
                      proprie soluzioni, e anticipa i più innovativi trend per supportare gli chef nel
                                          raggiungere performance d’eccellenza.

                       La Dabermatic, costituita come ditta individuale oltre 40 anni fa dal Sig.
                      Dario Berloffa, oggi non è solo una società commerciale specializzata nella
                     fornitura di tecnologie per la ristorazione professionale, ma è soprattutto un’
                     organizzazione di persone qualificate e di mezzi moderni pronti a soddisfare
                     le necessità ed i desideri dei ristoratori più professionali attraverso prodotti e
                                                      servizi di qualità.

                                   Burgberger Str. 7 - 87549 – Rettenberg (Germany)
                                    www.engelbraeu.de - alois.fichtel@engelbraeu.de
                                                    servizi di qualità.

                                                     Hefe Weizen dunkel
                                                        Jubiläumsbier
                                                    Grünten-Pils Premium

                                                 Schönhuber Franchi
                                        Via Bruno Buozzi, 10 39100 Bolzano BZ
                                             www.schoenhuberfranchi.com
                                              sf@schoenhuberfranchi.com
                                                 Fornitura alberghiera

42 - Cooking Farm 2017
Cooking Farm 2017 - 43
Nov.

                  piazza della Rena Merano

                         Cooking
                          farm
44 - Cooking Farm 2017
Cooking
                         Farm
        “Place to be” per gli amanti dell’Alta Gastronomia.

  Per la prima volta, quest’anno, piazza della Rena fa parte del Merano WineFestival
ed ospiterà la Cooking Farm, il “place to be” per gli amanti dell’Alta Gastronomia.

  E’ una delle piazze più storiche e prestigiose nel pieno centro
di Merano.
  Deve il suo nome alla sabbia che il Passirio, for-
mando un’ansa, depositava tra la porta Bolza-
no e la sua riva.

                                                                    Cooking Farm 2017 - 45
Pierantonio
                          Rocchetti
Un’architettura il cui pilastro
centrale è rappresentato dal
rispetto
                             La cucina dello chef               spetto degli ospiti a cui le ope-
                          PierAntonio Rocchetti nasce           re dello chef si rivolgono per
                          dallo studio e dall’amore per         non stupire ma sorprendere.
                          la grande cultura enogastrono-
Cremoso di                mica italiana.                           Il risultato è una ricerca co-
Crostacei                                                       stante dell’equilibrio di ogni
                             Un’architettura il cui pilastro    piatto dove coesistono tradi-
                          centrale è rappresentato dal          zione, ricerca e ironia e in cui
                          rispetto: rispetto delle materie      gli elementi chiave del Made
                          prime, scelte e lavorate per          in Italy gastronomico vengono
                          raggiungere la loro esaltazione       modulati, impreziositi e resi
                          massima; rispetto dei sapori,         sorprendenti attraverso una
                          che in ciascun piatto si uni-         personalità di anno in anno
                          scono pur rimanendo perfet-           sempre più definita.
                          tamente apprezzabili nella loro
                          straordinaria individualità; il ri-

46 - Cooking Farm 2017
Amo trasformare le materie prime

Mi ritengo un artigiano                                  che vengono prodotte a pochi passi
                                                         dalla mia cucina. Il Caseificio e il Ma-
del cibo… fedele solo ai                                 cello de La Fiorida sono i magazzini
                                                         dove mi rifornisco.
miei clienti.                                                Mi piace meditare sulle pietanze
                                                           che propongo, poiché so che attra-
                      verso di loro sto raccontando una storia. Una storia che parte dalla terra,
                      passa attraverso l’amore , la passione e il sogno di un uomo (Plinio) e
                      arriva all’ospite del nostro ristorante.

                        Le emozioni sono però l’ingrediente più importante della mia cucina.
Risotto carnaroli
campo dell’oste con      Credo che ogni tradizione si porti dietro sapori e profumi che, rincon-
mirtilli e spuma      trati a distanza di anni, ci riportano con la memoria a momenti passati,
di casera             alla cucina a cui eravamo abituati da piccoli, alla nonna e alla mamma.

                        Il profumo di un formaggio che fa pensare all’erba degli alpeggi e ai
                      campanacci delle vacche.

                                Elisabeth Pichler
                                   e Edith Regele

                                      “Uanfoch Roat”
                                           Südtiroler
                                       Rohnenknödel

                      Tarabini
                       Gianni
                                                                           Cooking Farm 2017 - 47
Risate &
                         Risotti
                            Luca Puzzuoli, ideatore della manifesta-
                         zione “Risate & Risotti” una manifestazione
                         itinerante che unisce buona cucina e caba-
                         ret per dare vita a serate divertenti e insolite.

       Luca
                            Grandi chef dai nomi altisonanti, si alter-
                         neranno in diverse città per presentare in
                         maniera innovativa e trendy di un ottimo

     Puzzuoli
                         riso.

             Risotto
            zafferano,
             burrata
            e scampi

                                   Dario
                                 Sandroni
48 - Cooking Farm 2017
Nasce a Parma da          senza glutine e con la con-
                         una famiglia di agri-       ta dei carboidrati, il viaggio
...sua figlia Gaia a 6   coltori, produttori di      della sua famiglia verso la
anni segna l’inizio di   formaggio Parmigiano        riconquista della normalità.
quella che chiama la     Reggiano.
sua “seconda vita”                                      Nel 2017 vince la VI edi-
con due nuovi ospiti a      Da sempre appas-         zione del Rice Food Blogger
                         sionata di cucina, cibo     Contest “Chef Giuseppina
tavola.
                         e alimentazione, nel        Carboni”, evento promos-
                         2010 l’esordio di dia-      so da Risate & Risotti, che
                   bete di tipo 1 e celiachia        vedrà l’uscita del diario di
                   in sua figlia Gaia a 6 anni       viaggio con ricette “Raccon-
                   segna l’inizio di quella che      ti in cucina” all’inizio di di-
Simply Red         chiama la sua “seconda            cembre di quest’anno.
                   vita” con due nuovi – e a
                   direi il vero, un po’ ingom-
                   branti – ospiti a tavola.

                     Alla fine del 2013 viene
                   pubblicato il suo libro “Uno
                   chef per Gaia”, il libro di me-
                   dicina narrativa che raccon-
                   ta, attraverso le ricette con e

  Ilaria
Bertinelli
                                                                 Cooking Farm 2017 - 49
50 - Cooking Farm 2017
Cooking Farm 2017 - 51
52 - Cooking Farm 2017
Cooking Farm 2017 - 53
v.
                                 No

                  piazza della Rena Merano

                         Premio
                         godio
54 - Cooking Farm 2017
Il Premio Godio 2016 istituito in memoria del grande chef Giancarlo
Godio è stato indetto da Gourmet International e inserito dal 2004 come
parte integrante del WineFestival & Gourmet.

        Herbert
        Hintner

  1994
                          Per Herbert Hintner, l’Alto Adige, così come si presenta fin
                        dalle sue origini, è la fonte della sua filosofia: lui non si nascon-
                        de dietro alle ricette classiche, bensì rende vivibile la tradizione
   Godio elegge         con creatività e accuratezza illimitate, in un mondo che,
 Hintner vincitore      oggigiorno, reca molteplici esigenze e pretese.
      per la
   migliore                Secondo Herbert Hintner, la preservazione della cucina
                        tradizionale è anche una responsabilità sociale: i prodotti

   zuppa                regionali e locali sono un prezioso tributo ad agricoltori e
                        produttori per la conservazione della cultura contadina. Inoltre, il

   di vino              fatto stesso di conoscere la provenienza dei prodotti è garanzia
                        inequivocabile della loro qualità.

                                                                          Cooking Farm 2017 - 55
Stefano
                              Cecco

Negli anni ho sempre cercato di tener-
mi aggiornato a riguardo di tendenze e
metodi di cottura.
 Consommé di pic-        Stefano Cecco nasce a Trento nel 1980.
   cione con i suoi
gnocchetti, julienne
  di verdure in ce-      “Negli anni ho sempre cercato di tenermi aggior-
  stino di crespella     nato a riguardo di tendenze e metodi di cottura.
 e spuma al parmi-       Grazie a Terme Merano dal 2011 ho avuto la
giano su crostone di     possibilità di creare i menù per le Sfere Natalizie,
   focaccia tostato
                         menù che nel corso dei vari anni ho potuto perfe-
                         zionare ed adattare alle richieste dei clienti”.

56 - Cooking Farm 2017
Johann
   Baumgartner

Riscoprire, selezionare e affinare pic-
cole produzioni casearie di “nicchia”,
tutte caratterizzate da un alto pregio
qualitativo e organolettico
             Johann Baumgarnter fondatore di Degust

             DEGUST nasce nel 1994. La nostra attività, sostenuta da
 Formaggi    professionalità e passione, si propone di riscoprire, selezionare e
             affinare piccole produzioni casearie di “nicchia”, tutte caratteriz-
             zate da un alto pregio qualitativo e organolettico.

             Il fondatore, lo chef stellato Hansi Baumgartner, ha trasferito le
             sue conoscenze culinarie nella raffinata arte dell’affinamento.

             Grazie alla sua pregressa esperienza, ha saputo abbinare ai
             formaggi ingredienti tra i più ricercati, creando tecniche di
             affinamento le cui radici affondano nei tradizionali metodi di
             conservazione del formaggio, ma che allo stesso tempo
             guardano all’innovazione e all’avanguardia dei sapori.

                                                             Cooking Farm 2017 - 57
La più giovane vincitrice
del Premio Godio
                          Sonja Klotz - giovane talento della cucina locale
Bis di                     Sonia Klotz, meranese è stata la vincitrice della 12ª
fagottini                edizione del Premio Godio.

di zucca
con foie
gras

               Sonja
               Klotz

58 - Cooking Farm 2017
Karl
                                 Baumgartner

Idee fresche e
ambiziose
Insalata di barba-
                     Lo chef stellato Karl Baumgartner propone una cucina con
bietola autunna-     prodotti di stagione e legati al territorio, creativa ma anche
le, castagne         italiana-mediterranea.
e noci
                     Dal 1986, in un tranquillo angolo onirico della val Pusteria, lo
                     chef presenta una cucina altoatesina di ricerca , facendo
                     dell’innovazione un prezioso strumento per il recupero della
                     cultura locale. Prodotti di stagione entrano a pieno titolo nel
                     menu del ristorante, elaborati con la tecnica e la passione di un
                     cuoco autodidatta capace di raggiungere vette di altissimo
                     livello.

                                                                      Cooking Farm 2017 - 59
Mauro
                                                Buffo

Esperienze culinarie uniche, percorsi
gustativi fantastici, piatti ed abbina-
menti con fiori ed erbette che sembra-
vano dei “quadri”.

Paté di galli-           PATÉ DI GALLINA GRISA DELLA LESSINIA, MIRTILLI, BUCCIA
                         D’ARANCIA CANDITA E PAN BRIOCHE SALATO.
   na grisa
della lessinia,          Rosolare con l’ olio, in una padella calda dei fegatini per 3-4
                         minuti, salare e aggiungere alloro e uno spicchio di aglio.
   mirtilli,             Lasciare cucinare ulteriormente per un’altro minuto e deglassa-
 buccia d’a-             re. Togliere alloro e aglio e frullare al Bimby fino ad ottenere una
                         consistenza omogenea. Aggiungere burro a temperatura
rancia candi-            ambiente e sistemare di sapore con sale, pepe, anice stellato.
ta e pan brio-           Stampare immediatamente della forma desiderata e lasciare

  che salato             riposare in frigorifero.
                         Servire su un rettangolo della stessa misura del fegatino , di pan
                         brioche salato ai mirtilli. Finire con bucce di arancia candite e
                         ciuffi di dragoncello freschi. Sale Maldon se necessario.

60 - Cooking Farm 2017
Inseguire le proprie
passioni - la sfida
più grande
               Assieme al marito Alois, all’epoca impiegato bancario, rilevano
            il maso di famiglia a Tesimo ora il Ristorante zum Löwen.
               Dopo numerosi corsi e stage presso i cuochi più prestigiosi, in
            soli dieci anni Anna riesce a conquistare da autodidatta una sua
            notorietà nella scena gastronomica d’alto livello.

               “L’origine dei prodotti è molto importante per me. La costante
            ricerca di materie prime che soddisfino le mie esigenze in termini
            di qualità mi porta ad essere sempre in contatto con i contadini e i
            produttori locali. La tracciabilità e la trasparenza sono fondamen-
            tali per il mio lavoro,” spiega Anna. Le erbe con cui affina le sue
            ricette provengono dal meraviglioso orto di casa sua a Tesimo.

  Anna
 Matscher

                                                            Cooking Farm 2017 - 61
Michele
                                                  Nardelli
...acquisire un proprio stile, grazie
anche al continuo e costruttivo percor-
so di crescita a fianco di altri quotati
chef
 Canederlo di sangui-
naccio, cappuccio rosso     Michele Nardelli nasce a Bolzano il 14 gennaio 1977
 marinato, schiuma di     Sin da piccolo respira aria di cucina in casa, avendo come
sauvignon e mele, com-
                          padre, Giorgio, un affermato chef executive di prestigio.
   posta di mirtilli.

                             Pur vantando il privilegio di essere “figlio d’arte”, Michele,
                          gradualmente acquisisce un proprio stile, grazie anche al
                          continuo e costruttivo percorso di crescita a fianco di altri
                          quotati chef.

                             Nel corso della sua carriera Michele ha sinora raccolto molte
                          soddisfazioni, partecipando a varie manifestazioni gastronomi-
                          che. Michele, dopo tre anni di impegno, trasferte e sacrifici,
                          all’epoca è stato anche uno dei primi e dei pochi altoatesini di
                          lingua italiana ad ottenere diploma di Maestro di Cucina.

62 - Cooking Farm 2017
Chi sarà il vincitore del
   Premio Godio 2017?

    Luis
    Haller

L’arte culinaria è                  Cresciuto in Val

una vera e propria                  Passiria, Luis Haller sco-

vocazione                           pre la sua passione per
                                    l’arte culinaria fin da
                                    giovane.

             Luis Haller l’arte culinaria è una vera e propria
             vocazione. Per i suoi piatti si serve di tre o
             quattro ingredienti selezionati con cui riesce a
             creare sapori del tutto inaspettati.

             In ottobre 2017 Luis Haller é stato nominato
             “Cuoco dell’anno 2018”.

                                                 Cooking Farm 2017 - 63
64 - Cooking Farm 2017
Profondo conoscitore
della dieta mediterranea
                    Alessandro Pazzaglia, Cavaliere Ufficiale della Repubblica
                 Italiana, fin da giovanissimo ha dedicato tutte le sue capacità
                 alla cucina, diventando uno degli chef più apprezzati delle
 Mezze maniche
                 Marche e non solo. Prima socio fondatore dell’ Associazione
  Mare-Monti
                 cuochi di Ascoli Piceno poi presidente Regionale e a seguire vice
                 presidente vicario nazionale, oggi lo chef Pazzaglia è presidente
                 dell’Associazione Cuochi della Provincia di Fermo. Nel corso
                 della sua lunga carriera ha prestato servizio su navi di linea e da
                 crociera oltre in diversi hotel ristoranti in varie regioni italiane.
                 Per un lungo periodo Executive chef per la ristorazione collettiva
                 del Comune di Fermo e docente esperto di cucina negli istituti
                 alberghieri della Provincia. Profondo conoscitore della dieta
                 mediterranea ha partecipato a diversi programmi televisivi
                 come: “Uno Mattina”, “Ristorante Italia” (Rai Uno) e “Ricette in
                 Famiglia” (Rete 4).

                                       Alessandro
                                        Pazzaglia

                                                                  Cooking Farm 2017 - 65
Nov.

                           Kurhaus

                          Catwalk
                         Champagne
66 - Cooking Farm 2017
Dopo il successo delle prime edizioni, si ri-
pete al XXVI Merano WineFestival l’evento de-
dicato esclusivamente agli Champagne.

                                             Cooking Farm 2017 - 67
Italo                                         Sebastien
                  Bassi                                           Ripari
Trent’anni ai vertici della Giornalista fondatore di
ristorazione italiana       “Le bureau d’elude ga-
e internazionale sono uto- stronomique”
pia per molti,
non per tutti.              Speck avvolto in carta di riso con fon-
                                                           duta di formaggio, mandorle tostate
   Ma l’impossibile è da sempre un obiettivo per lo             e polvere di barbabietola
chef Italo Bassi, romagnolo di nascita ma con il cuore
diviso tra Firenze e Verona.

   27 anni alla guida dell’Enoteca Pinchiorri di Fi-
renze, istituzione e riferimento della cultura gastro-
                                                           Mozzarella alla caprese come un po-
nomica italiana. Tre Stelle Michelin e una clientela        modoro ciliegino, sale di Cervia
disposta a volare da una parte all’altra del mondo         olio evo , briciole di pane e Caviale
semplicemente per poter gustare i suoi piatti.

   Oggi Italo Bassi si divide tra Verona e Tuscania
(VT), dove la prestigiosa Boscolo Etoile Academy
lo ha fortemente voluto nel ruolo di Team Leader,
per trasmettere ai propri studenti che i sogni e l’im-
possibile possono talvolta essere raggiunti.

   Un riferimento della ristorazione Italiana e Interna-
zionale

68 - Cooking Farm 2017
Offro migliaia di bollicine che rappre-
sentano ognuna una parte di me.
A Voi il piacere di scoprirlo!

                Quarta generazione di una lunga stirpe di viticoltori, Maxime Blin,
             giovane vignaiolo innamorato della terra e del vino, vinifica il suo Cham-
             pagne nell’azienda di famiglia, su un terreno di 12 ettari.

               Nel cuore del massiccio di Saint-Thierry, nel villaggio di Trigny, a 10 km
             da Reims, coltiva i tre vitigni per la produzione dello Champagne - Pinot
             Nero, Pinot Meunier e Chardonnay - su vigneti che hanno mediamente
             vent’anni.

                                                                    Cooking Farm 2017 - 69
C UOL
 70 - Cooking Farm 2017
Istituto Professionale e Alberghiero "
        G Marconi
   G Marconi" di Vairano Scalo
    Valisannio è impegnata nella realizzazione di inizia-
    tive finalizzate alla valorizzazione del territorio, sup-
    portandone processi di sviluppo qualificato.
    Benevento ed il suo Sannio rappresentano una
    provincia dove tradizione e tipicità rappresentano
    valori fondamentali: le produzioni artigianali ar-
    tistiche e quelle dei prodotti tipici sono elementi
    costitutivi dell’immagine della provincia di Bene-
    vento, andando a sommarsi alle risorse culturali,
    artistiche e naturali.

                                                       Cooking Farm 2017 - 71
TIONE
                  CFP ENAIP DI TIONE
                  CFP ENAIP DI TIONE offre percorsi di eccellenza, è
                  meta prediletta di studenti che giungono da tutta
                  Italia per apprendere da chef di prestigio la raffinata
                  arte culinaria. Da quest’anno, il percorso si arricchi-
                  sce di un nuovo indirizzo: Cucina italiana e dell’arte
                  bianca. Quest’ultimo, va ad affiancarsi a quello già
                  rodato dell’Alta ristorazione. Un nuovo biennio che
                  valorizza la tradizione gastronomica del Bel Paese,
                  riconosciuta in tutto il mondo, e dell’arte bianca, le-
                  gata alla panificazione, alla pizzeria e alla pasticce-
                  ria.

72 - Cooking Farm 2017
Leonardo
Istituto di Istruzione Superiore

 da Vinci
      Leonardo da Vinci

   L’Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci”
   nasce l’ 1 settembre 2000 dalla fusione dell’IPSIA
   “Leonardo da Vinci” e dell’Istituto Statale d’Arte
   “Fulvio Muzi”.
   Nell’anno 2001, all’interno dell’IPSIA, nasce l’indi-
   rizzo alberghiero che in breve tempo diventa il corso
   di studi più frequentato di tutto l’Istituto.
   Nel corso degli anni la sua crescita non è stata solo
   quantitativa, ma soprattutto qualitativa collezionan-
   do riconoscimenti regionali, nazionali ed europei
   per la qualità della formazione degli allievi. Oggi l’I-
   stituto conta 1150 alunni, 280 docenti, 51 ATA.

                                                     Cooking Farm 2017 - 73
BELTRAME                 Istituto Alberghiero
ALFREDO
                     Alfredo Beltrame
                  L’Istituto Alberghiero “Alfredo Beltrame” di Vittorio V.to (TV)
                  da anni svolge il suo ruolo di formazione e istruzione supe-
                  riore nell’ area pedemontana del Nord Est della provincia di
                  Treviso, interessata da una complessa evoluzione socio-eco-
                  nomica e culturale. In questo contesto l’istituto ha sempre ri-
                  sposto alle esigenze di formazione tecnico professionale dei
                  settori “produttivi”, dapprima nell’ ambito Enogastronomico,
                  nell’Accoglienza Turistica e Ospitalità Alberghiera, e recente
                  ampliando l’ offerta formativa con l’istituzione del corso af-
                  ferente alla “Enogastronomia” - Prodotti dolciari artigianali
                  e industriali per valorizzare e promuovere le tradizioni locali,
                  nazionali e internazionali delle produzioni industriali e arti-
                  gianali dolciarie e da forno.

74 - Cooking Farm 2017
-Rozzi
Istituto di Istruzione Superiore

Di Popp
         Di Poppa-Rozzi
   L’attuale Istituto di Istruzione Superiore “Di Poppa-Rozzi” -
   Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, vede
   la sua nascita istituzionale nella sede di Teramo nel 1966.
   Sin dall’inizio, la scuola si è trovata ad operare in una real-
   tà territoriale a forte vocazione turistica e ricca di tradizioni
   enogastronomiche tanto che, nell’anno 2000, per rispondere
   alle richieste di personale qualificato nel settore ricettivo,
   viene istituito l’indirizzo dei Servizi alberghieri e della ri-
   storazione che, affiancato all’indirizzo Agrario, consente di
   coprire l’intera filiera produttiva.
   Grazie ad una progettualità intensa, ad iniziative formative
   curriculari di spessore e a percorsi di Alternanza scuola-la-
   voro di alta qualità in Italia e all’estero, oggi l’Istituto rappre-
   senta una delle realtà scolastiche più importanti della regio-
   ne, in grado di soddisfare le svariate e peculiari esigenze del
   settore e contribuendo, in tal modo, alla crescita del contesto
   economico in cui insiste.

                                                                Cooking Farm 2017 - 75
Istituto del Vermouth
 VERMOUTH
 DI TORINO
                   di Torino
                E notizia di pochi mesi fa la nascita dell’Istituto del Ver-
                mouth di Torino.
                L’organismo è stato costituito il 7 aprile 2017 da 15
                aziende produttrici, per rappresentare in Italia e nel
                mondo la storica bevanda, nata storicamente nel capo-
                luogo piemontese, che ha ottenuto il riconoscimento di
                denominazione Igp “Vermouth di Torino”.
                Il decreto emanato il 22 marzo 2017 dal Ministero delle
                Politiche agricole alimentari e forestali riconosce infat-
                ti l’indicazione geografica protetta per il vino liquoroso
                torinese: “Il Vermouth di Torino è il vino aromatizzato ot-
                tenuto in Piemonte a partire da uno o più prodotti vitivi-
                nicoli italiani, aggiunto di alcol, aromatizzato prioritaria-
                mente da Artemisia unitamente ad altre erbe, spezie”.
                L’Istituto rimane un organismo aperto, al quale potranno
                unirsi altre aziende che vogliano condividere gli scopi e
                le attività di promozione della denominazione per una
                diffusione del prodotto sui mercati internazionali.

76 - Cooking Farm 2017
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