COMUNE DI ALPAGO - Regione Veneto
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COMUNE DI ALPAGO PROVINCIA DI BELLUNO Via Roma – Pieve n. 31 C.F. e P.IVA 01184740254 tel. 0437/478086 alpago.bl@cert.ip-veneto.net _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Alpago, 26/04/2018 OGGETTO: AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE (ART. 164 D.LGS. 50/2016) DEL SERVIZIO DI GESTIONE DI SPAZI CON CHIOSCHI PER ATTIVITÀ STAGIONALE SULLA SPIAGGIA DEL LAGO DI SANTA CROCE IN COMUNE DI ALPAGO (LOCALITÀ FARRA) PER LE STAGIONI ESTIVE 2018, 2019, 2020 E 2021. PROCEDURA APERTA (ARTT. 35, 36 E 60 D.LGS. 50/2016). C(odice) I(dentificativo) G(ara) lotto 1: 7466112E84 C(odice) I(dentificativo) G(ara) lotto 2: 7466115102 C(odice) I(dentificativo) G(ara) lotto 3: 7466120521 C(odice) I(dentificativo) G(ara) lotto 4: 74661226C7 1. AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE, STAZIONE APPALTANTE E PUNTI DI CONTATTO: Comune di ALPAGO Sede legale: Via Roma – Pieve n. 31 – 32016 Alpago (BL) Ufficio Tecnico LL.PP.: Via G.Matteotti n. 2/C – 32016 Alpago (BL) P.IVA e C.F. 01184740254 Telefono: 0437/478086 E-mail: lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it PEC: alpago.bl@cert.ip-veneto.net Sito internet: http://www.comunealpago.bl.it 2. OGGETTO DELL’APPALTO: L'appalto riguarda l'affidamento in concessione del servizio per la gestione di spazi con chiosco per attività stagionale sulla spiaggia del lago di Santa Croce in Comune di Alpago (loc. Farra) per le stagioni estive 2018, 2019, 2020 e 2021. Codice CPV (Common Procurement Vocabulary): 92332000-7 Servizi di impianti balneari Deliberazione di Giunta comunale n. 27 del 01.03.2018 recante gli atti di indirizzo e l'approvazione del progetto Determina a contrarre n. 171 del 26.04.2018 del Responsabile del Servizio. L'appalto è costituito da 4 (quattro) lotti funzionali e precisamente: LOTTO n. 1: Chiosco adibito alla vendita di prodotti alimentari e bevande confezionati ed articoli vari non alimentari per spiaggia e souvenir [COD. ATECO 4711, 4725, 4762]; LOTTO n. 2: Chiosco adibito alla vendita di frutta e verdura e prodotti a base di frutta e verdura [COD. ATECO 4721]; _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 1
LOTTO n. 3: Chiosco adibito alla vendita di gelato artigianale di produzione propria [COD. ATECO 5610]; LOTTO n. 4: Opzione: a) Chiosco adibito alla vendita di prodotti agroalimentari e dell’artigianato tipici della Regione Veneto [COD. ATECO 4729, 4778]; b) Chiosco adibito ai servizi di supporto delle attività turistiche, territoriali e dell’economia locale (attività sportive, ricreative, di animazione, noleggi, promozioni, etc.) [ATECO 4764, 8551]. N.B.: I Codici ATECO sopra indicati sono solo indicativi e non esaustivi delle attività esercitabili. PRECISAZIONI PER QUANTO RIGUARDA IL LOTTO N. 4 lett. b): • sulla base di quanto specificato dalla Regione stessa, un prodotto agricolo o agroalimentare può essere considerato “tipico” quando è espressione delle specificità di un determinato territorio: caratteristiche ed attributi di qualità sono la risultante di un insieme di fattori legati alla memoria storica, alla localizzazione geografica dell'area di produzione, alle materie prime impiegate e alle tecniche di preparazione. Secondo le indicazioni regionali, i prodotti tipici possono essere di tipo regolamentato, identificati con una denominazione di origine (DOP, DOC e DOCG) o con una indicazione geografica (IGP e IGT) o non regolamentato, ovvero i prodotti agroalimentari tradizionali della Regione Veneto, inclusi negli elenchi approvati con Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 16 febbraio 2018. Anche i prodotti dell’artigianato come sopra intesi possono considerarsi “tipici” della Regione Veneto; • è vietato, ai sensi della normativa igienico sanitaria vigente, preparare e/o confezionare gli alimenti sul posto; • tutti i prodotti devono essere confezionati singolarmente ed è vietata qualsiasi combinazione o preparazione dei prodotti (per esempio: panino farcito, piatti pronti, …). L’offerta deve essere obbligatoriamente, a pena di esclusione, distinta e suddivisa per i singoli lotti posti in gara. È consentito di presentare offerta per un singolo lotto o per più lotti; comunque l’offerta non potrà mai essere unica per due o più lotti. Per il solo lotto n. 4 l'offerta può essere presentata in alternativa o per la soluzione a) o per la soluzione b). Non può pertanto essere presentata un'offerta plurima per a) e b). 3. PARTICOLARI DISPOSIZIONI RIGUARDANTI L’APPALTO: Il servizio oggetto del presente bando deve essere considerato ad ogni effetto servizio pubblico e quindi per nessuna ragione potrà essere sospeso o abbandonato. Tutte le attività che costituiscono il servizio dovranno essere eseguite da soggetti a tal fine qualificati a termini di legge. Chiosco. Il chiosco sarà fornito dall'Amministrazione comunale: la sua tipologia e le sue caratteristiche dimensionali sono indicate nell'allegata SCHEDA TECNICA. Sono a carico dell’Amministrazione comunale le spese per la predisposizione delle piazzole, l’installazione e la rimozione del chiosco a inizio e fine stagione, il deposito in custodia tra le stagioni, oltre a tutti gli oneri necessari all’allacciamento ai sottoservizi. Sono invece a carico del concessionario gli oneri per l’/il allestimento/disallestimento del chiosco ad inizio/fine stagione. Sono comunque vietate modifiche ai chioschi forniti tali da comprometterne il successivo riutilizzo. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 2
Si precisa che la rimozione dei manufatti si rende necessaria in quanto trattasi di strutture temporanee e come tali non soggette ad autorizzazione paesaggistica se l'installazione ha una durata non superiore a 120 giorni nell'anno solare (punto A.16 Allegato A al DPR n. 31/2017). Si informa che il Comune ha avviato la progettazione per un intervento di realizzazione di nuovi prati prendisole sulla spiaggia, che prevede anche l’installazione permanente dei chioschi e il rinnovamento degli elementi di arredo urbano (panchine, tavoli con sedute e cestini). Sono inoltre a carico del concessionario: • manutenzione ordinaria dei chioschi per tutta la durata della concessione (della manutenzione straordinaria si farà carico il Comune); • maggiori consumi per l’erogazione del servizio idrico integrato ed elettrico (non compresi nel canone) • arredamenti interni ed attrezzature atte ad espletare il servizio; • cura delle aree immediatamente esterne all'area in concessione (raccolta e smaltimento dei rifiuti, pulizie, taglio dell’erba, ecc.). Al termine del contratto il concessionario dovrà provvedere a propria cura e spese alla rimozione degli allestimenti del chiosco e al corretto ripristino dello stesso. Nel caso il chiosco alla riconsegna presentasse manomissioni o danni - fatta esclusione per la normale usura dello stesso - il concessionario dovrà provvedere ai necessari ripristini, del che verrà redatto apposito verbale di consistenza in contraddittorio. 4. PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: AGGIUDICAZIONE: Procedura APERTA (art. 60 del D.Lgs. 50/2016) con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa (art. 95 del D.Lgs. 50/2016). 5. VALORE DELLA CONCESSIONE E CANONE A BASE DI GARA: Valore della concessione: Ai soli fini di cui all'art. 167 del D.Lgs 18.04.2016, n. 50 il calcolo del valore stimato delle concessioni, costituito dal fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata del contratto, al netto di IVA, è stimato come segue: Lotto 1: € 36.396,00 annuo, corrispondente a complessivi € 145.585,00 Lotto 2: € 28.980,00 annuo, corrispondente a complessivi € 115.921,00 Lotto 3: € 19.963,00 annuo, corrispondente a complessivi € 79.853,00 Lotto 4 a): € 27.529,00 annuo, corrispondente a complessivi € 110.116,00 Lotto 4 b): € 27.575,00 annuo, corrispondente a complessivi € 110.302,00 I dati sopra esposti sono stati ricavati da specifiche “elaborazioni UNIONCAMERE VENETO su dati Istat”. Per tali attività i dati forniti da UNIONCAMERE VENETO sono stati elaborati sulla base dell’indicatore “FATTURATO PER ADDETTO” per ogni branca economica a livello nazionale diffuso dall'Istat. Tali dati sono raccolti con la rilevazione sulle piccole e medie imprese e sull'esercizio di arti e professioni (P.M.I.). I valori sono indicati nella sottoriportata tabella: Fatturato per Variabile: CODICE ATECO 2007 Fatturato (€) Addetti (n.) addetto (€) PRIMO GRUPPO (Lotto 1) 3.330.706.000 36.605 90.990 4711: commercio al dettaglio in esercizi non specializzati con 1.880.814.000 17.139 109.739 prevalenza di prodotti alimentari e bevande 4725: commercio al dettaglio di bevande in esercizi 297.150.000 3.332 89.181 specializzati 4762: commercio al dettaglio di giornali e articoli di cartoleria 1.152.742.000 16.134 71.448 in esercizi specializzati _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 3
SECONDO GRUPPO (Lotto 2) 717.551.000 9.904 72.451 4721: commercio al dettaglio di frutta e verdura in esercizi 717.551.000 9.904 72.451 specializzati TERZO GRUPPO (Lotto 3) 1.618.266.000 32.425 49.908 5610: ristoranti e attività di ristorazione mobile 1.618.266.000 32.425 49.908 QUARTO GRUPPO A (Lotto 4.a) 2.208.024.000 32.083 68.822 4729: commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in 585.839.000 7.345 79.760 esercizi specializzati 4778: commercio al dettaglio di altri prodotti (esclusi quelli di 1.622.185.000 24.738 65.575 seconda mano) in esercizi specializzati QUARTO GRUPPO B (Lotto 4.b) 530.276.000 7.692 68.939 4764: commercio al dettaglio di articoli sportivi in 455.134.000 4.909 92.714 esercizi specializzati 8551: corsi sportivi e ricreativi 75.142.000 2.783 27.000 È stato pertanto ipotizzato che per ogni chiosco venga impiegata UNA sola unità lavorativa. Considerato che i valori esposti in tabella riguardano 12 mensilità, e che il presente appalto riguarda solo i 4 mesi estivi (1/3 attività annua corrispondente circa al 33%), è stato ritenuto plausibile che il fatturato sia più alto rispetto alla media annua, in quanto trattasi di “lavoro stagionale estivo”. Stante quanto sopra, è stato ritenuto opportuno considerare che il fatturato dei 4 mesi estivi corrisponda ad un fatturato medio di 6 mesi ridotto però in parametro dell’80% per tener conto anche dei periodi di andamento meteorologico sfavorevole che per queste tipo di attività comporta la chiusura dell’esercizio. Il valore stimato della concessione è stato pertanto calcolato computando 6/12(mesi)*80% pari al 40% del fatturato annuo medio per addetto per ogni tipologia di servizio: Lotto 1: € 90.990,00 x 40% = € 36.396,00 annuo Lotto 2: € 72.451,00 x 40% = € 28.980,00 annuo Lotto 3: € 49.908,00 x 40% = € 19.963,00 annuo Lotto 4 a): € 68.822,00 x 40% = € 27.529,00 annuo Lotto 4 b): € 68.939,00 x 40% = € 27.575,00 annuo Canone a base di gara: Il canone minimo a base di gara viene stabilito, oneri fiscali esclusi, in: Vendita di prodotti alimentari e bevande confezionati € 1.750,00 annui(1) Lotto 1 ed articoli vari non alimentari per spiaggia e souvenir (pari a € 7.000,00 complessivi) Vendita di frutta e verdura e prodotti a base di frutta € 1.250,00 annui(1) Lotto 2 e verdura (pari a € 5.000,00 complessivi) Vendita di gelato artigianale di produzione propria € 1.000,00 annui(1) Lotto 3 (pari a € 4.000,00 complessivi) Vendita di prodotti agroalimentari e dell’artigianato € 1.250,00 annui(1) Lotto 4 a) tipici della Regione Veneto (pari a € 5.000,00 complessivi) Servizi di supporto delle attività turistiche, territoriali € 1.250,00 annui(1)(2) Lotto 4 b) e dell’economia locale (attività sportive, ricreative, di (pari a € 5.000,00 complessivi) animazione, noleggi, promozioni, etc.) (1) Il valore del CANONE di concessione è determinato in valore del 7% secondo l’uso del commercio (con arrotondamento a multipli di 250,00 €) del FATTURATO medio per addetto, determinato come sopra senza la maggiorazione per “lavoro stagionale estivo” e quindi solo in ragione di 1/3 di anno (4 su 12 mesi di apertura con la stessa riduzione all’80% in ragione dei periodi di andamento meteorologico sfavorevole). (2) Per quanto riguarda il lotto 4 b) il CANONE è ridotto al 40% (€ 500,00) nel caso in cui l’attività NON preveda il commercio al dettaglio di beni. L’offerta dovrà essere FORMULATA IN AUMENTO SUL CANONE ANNUO come sopra previsto. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 4
6. LUOGO DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO: Il servizio prevede la concessione dello spazio con chiosco presso la spiaggia di Farra d'Alpago del Lago di Santa Croce. Il chiosco, installato da parte dell'Amministrazione comunale, avrà ubicazione, forma e tipologia definite come nelle allegate PLANIMETRIA e SCHEDA TECNICA al presente bando. La concessione riguarda esclusivamente lo spazio occupato dal chiosco e pertanto non si potranno occupare spazi scoperti con allestimenti o prodotti in vendita. Sulle aree esterne, dovranno essere posizionati dei cestini per la raccolta degli RSU in numero adeguato. I cestini dovranno essere gestiti in autonomia dal concessionario. 7. DURATA E CONSEGNA DEL SERVIZIO: La concessione avrà valenza, per tutti e quattro i lotti, per il quadriennio 2018, 2019, 2020 e 2021 dalla data di stipula del contratto fino al 30.09.2021, data entro la quale i chioschi dovranno essere resi all’Amministrazione nella loro condizione originaria. L’avvio del servizio sarà effettuato in via d’urgenza nelle more della stipula del contratto ed iniziato in seguito a consegna risultante da apposito verbale. Le attività di esercizio del servizio dovranno essere svolte nel periodo dal 15 maggio al 15 settembre di ogni anno. Il primo anno in ragione dell’avviamento posticipato della concessione l’affidatario provvederà a corrispondere un canone proporzionalmente ridotto al solo periodo di effettiva esecuzione. Eventuali variazioni -anticipazioni o posticipazioni- alle date di apertura e chiusura stagionali devono essere concordate preventivamente con l'Amministrazione. Dovrà essere garantita l’apertura continuativa dell'attività (ogni giorno) nei mesi di giugno, luglio e agosto; negli altri periodi deve essere garantita l'apertura almeno nel fine settimana (venerdì, sabato e domenica). L’orario minimo obbligatorio di apertura è di 5 (cinque) ore giornaliere (art. 18, c. 2, L.R. n. 29/2007). É fatta salva la possibilità di chiudere l'attività esclusivamente in caso di avverse condizioni meteorologiche tali da non giustificare l'apertura del servizio. 8. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E REQUISITI DI PARTECIPAZIONE: È ammessa la partecipazione dei soggetti indicati all’art. 45 del D.Lgs. 18.4.2016, n. 50 nonché gli altri operatori economici ammessi dalla vigente legislazione nazionale e comunitaria che siano in possesso dei REQUISITI GENERALI stabiliti dalla legge, e più precisamente: • nei cui confronti non sussista alcun provvedimento giudiziario interdittivo disposto ai sensi della L. 575/1965 e succ. mod. (legge antimafia), in caso di ditta individuale a carico del titolare, ed in caso di Società a carico del legale rappresentante e di tutte le persone indicate dal DPR 252/98; • non siano stati coinvolti in procedimenti fallimentari; • non abbiano avuto o abbiano pendenti contenziosi con l’Amministrazione Comunale; • non abbiano pendenze tributarie o debiti diversi con il Comune di Alpago; • non si trovino in alcuna delle situazioni che precludono la partecipazione alle gare ex art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii. e più in generale in ogni altra situazione che determini l’esclusione dalla gara e/o l’incapacità a contrattare con la P.A.. Non è ammessa inoltre la partecipazione alla gara di concorrenti che si trovino nella condizione prevista dall’art. 53 comma 16-ter del D.Lgs 165/2001 in quanto hanno concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, hanno attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti dei medesimi concorrenti. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 5
Si precisa che l’attività di somministrazione di alimenti e bevande svolta nell’ambito della concessione deve essere eseguita da soggetti in possesso dei REQUISITI MORALI E PROFESSIONALI per l’accesso e l’esercizio dell’attività commerciale, previsti all’art. 71 del D.Lgs. 26.3.2010, n. 59 e dalla vigente legislazione regionale. In particolare l'esercizio, in qualsiasi forma e limitatamente all'alimentazione umana, di un'attività di commercio al dettaglio relativa al settore merceologico alimentare o di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande è consentito a chi è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali: 1. avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; 2. avere, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande o avere prestato la propria opera, presso tali imprese, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o in altre posizioni equivalenti o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore, in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'Istituto nazionale per la previdenza sociale; 3. essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti. È considerato altresì in possesso del requisito professionale chiunque sia stato iscritto al REC per il commercio di merci appartenenti ad uno dei gruppi merceologici relativi ai prodotti alimentari (l’iscrizione al REC per i prodotti alimentari è stata obbligatoria fino al 24 aprile 1998). Per poter utilizzare in Italia l’eventuale titolo di abilitazione per l’esercizio dell’attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande acquisito all’estero occorre preventivamente rivolgersi al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) per ottenere il relativo riconoscimento. I requisiti professionali per la vendita e somministrazione di alimenti e bevande devono essere posseduti dal titolare e dal legale rappresentante ovvero, nel caso in cui tali soggetti non li posseggano, da un preposto all’esercizio dell’attività commerciale. Il medesimo soggetto può essere nominato preposto per più società, fermo restando che la preposizione all’attività commerciale deve essere effettiva, con i conseguenti poteri e le connesse responsabilità e non meramente nominalistica e limitata strumentalmente alla fase di dimostrazione dei requisiti. Negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande il titolare, il legale rappresentante o il preposto laddove nominato sono obbligati all’effettiva gestione dell’esercizio e pertanto devono assicurare una costante presenza nell’ambito della sede (sono consentite assenze temporanee per comuni esigenze). Laddove ciò non avvenga, dovrà essere nominato un rappresentante ai sensi degli articoli 8 e 93 del Testo unico di pubblica sicurezza che garantisca la suddetta presenza costante. Non possono esercitare l'attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovino nelle condizioni individuate dall’articolo 71 del decreto legislativo n. 59 del 2010: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 6
c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza. Inoltre, non possono esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, nonché per reati relativi ad infrazioni alle norme sui giochi. Il divieto di esercizio dell'attività di cui al punto precedente e di cui alle precedenti lettere b), c), d), e) ed f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. Inoltre, il divieto di esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato, sia stata concessa la sospensione condizionale della pena. Non possono esercitare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovino in una delle condizioni stabilite dagli articoli 11 e 92 del Testo unico di pubblica sicurezza. In caso di impresa individuale i requisiti morali devono essere posseduti dal titolare e dall'eventuale altra persona preposta all'attività commerciale. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e, inoltre, da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. Per le attività di somministrazione di alimenti e bevande, inoltre, i requisiti morali devono essere posseduti dal soggetto nominato rappresentante ai fini del Testo unico di pubblica sicurezza. Si precisa che il concessionario dovrà tempestivamente inoltrare la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) per l'apertura di esercizio di commercio al dettaglio di vicinato e la SCIA ai fini della registrazione sanitaria, ove necessaria, altrimenti il Comune potrà provvedere, oltre il termine di 30 giorni, alla revoca dell'aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente che segue in graduatoria e così di seguito. Come REQUISITO DI IDONEITÀ PROFESSIONALE di cui all’art. 83 del D.Lgs. 50/2016 è richiesta l’iscrizione al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per le categorie merceologiche corrispondenti alle attività svolte nell’ambito della concessione o iscrizione ad albo analogo per gli altri Stati europei o iscrizione allo schedario generale delle cooperative presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale o all’albo regionale sezione “A” o sezione “B” o sezione “C” delle Cooperative Sociali. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 7
Non sono previsti REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA E TECNICO- ORGANIZZATIVI ai sensi del medesimo art. 83 del D.Lgs. 50/2016. CONSORZI STABILI. RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI E CONSORZI ORDINARI DI CONCORRENTI. AVVALIMENTO. L’offerta può essere presentata anche da consorzi stabili o raggruppamenti temporanei di concorrenti, la cui costituzione deve essere effettuata con le modalità stabilite dall’art. 45 del D.Lgs. 50/2016, indicando rispettivamente per quali consorziati il consorzio concorre e il soggetto mandatario del raggruppamento e tutti i soggetti riuniti. Per la partecipazione dei concorrenti in consorzio stabile si assumono a riferimento le previsioni stabilite dall’articolo 47 del D.lgs. n. 50/2016. Ai soggetti consorziati per i quali il consorzio concorre è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile. La sussistenza in capo ai consorzi stabili dei requisiti richiesti nel bando di gara per l’affidamento di servizi è valutata, a seguito della verifica della effettiva esistenza dei predetti requisiti in capo ai singoli consorziati. I consorzi stabili di cui agli articoli 45, comma 2, lettera c), e 47 del codice, eseguono le prestazioni o con la propria struttura o tramite i consorziati indicati in sede di gara senza che ciò costituisca subappalto, ferma la responsabilità solidale degli stessi nei confronti della stazione appaltante. Per la partecipazione dei concorrenti in raggruppamento temporaneo o in consorzio ordinario si assumono a riferimento le previsioni stabilite dall’articolo 48 del D.lgs. n. 50/2016. Per raggruppamento di tipo verticale si intende un raggruppamento di concorrenti in cui il mandatario esegua le prestazioni di servizi indicati come principali anche in termini economici, i mandanti quelle indicate come secondarie o complementari; per raggruppamento orizzontale quello in cui gli operatori economici eseguono il medesimo tipo di prestazione. La mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura maggioritaria. Nell’offerta devono essere specificate le parti del servizio che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati. L’offerta dei concorrenti raggruppati o dei consorziati determina la loro responsabilità solidale nei confronti della Stazione appaltante. Per gli assuntori di prestazioni secondarie, la responsabilità è limitata all’esecuzione delle prestazioni di rispettiva competenza, ferma restando la responsabilità solidale del mandatario. Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, i concorrenti devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, detto mandatario o “capogruppo”. In caso di raggruppamenti già costituiti dovrà essere allegato all’istanza di partecipazione il mandato collettivo speciale con rappresentanza, effettuato con scrittura privata, con il quale viene conferito al “capogruppo” da parte degli altri associati il potere di presentare domanda e, in caso di aggiudicazione, di sottoscrivere il contratto in nome e per conto proprio e degli altri componenti il raggruppamento. In caso di raggruppamenti da costituire la domanda dovrà essere presentata, a pena di esclusione, da ciascun componente dell’associazione temporanea e dovrà contenere l’impegno di conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, denominato “capogruppo”. In tale ultimo caso l’istanza di partecipazione e dichiarazioni e l’offerta dovranno essere sottoscritte da ciascun mandante e dal “capogruppo”. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 8
Il rapporto di mandato non determina di per sé organizzazione o associazione degli operatori economici riuniti, ognuno dei quali conserva la propria autonomia ai fini della gestione, degli adempimenti fiscali e degli oneri sociali. I concorrenti non possono partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbiano partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. È vietata l’associazione in partecipazione sia durante la procedura di gara sia successivamente all’aggiudicazione. Salvo quanto disposto dalla legge, è vietata qualsiasi modificazione alla composizione dei raggruppamenti temporanei e dei consorzi ordinari di concorrenti rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta pena l'annullamento dell'aggiudicazione o la nullità del contratto. È facoltà del concorrente ricorrere all'istituto dell'avvalimento, ai sensi dell'art. 89 del D.Lgs. 50/2016, cui espressamente si rinvia, ed in tal caso il concorrente singolo o consorziato o raggruppato dovrà presentare, pena l’esclusione, la documentazione prevista dalla citata normativa unitamente alla richiesta di partecipazione. DIMOSTRAZIONE DEI REQUISITI PRESCRITTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA E VERIFICA DELLE DICHIARAZIONI RESE. Il concorrente attesta il possesso dei requisiti prescritti per la partecipazione alla gara mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii.. Le dichiarazioni effettuate dal vincitore saranno soggette a verifica da parte della stazione appaltante e qualora le stesse non risultino veritiere, si procederà alla revoca dell’affidamento ed all’adozione degli eventuali ulteriori provvedimenti stabiliti dalla legge, ai sensi degli artt. 71, 75 e 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445. Analoghi controlli potranno essere effettuati a campione sulle dichiarazioni rese dagli altri concorrenti. Si procederà altresì alla verifica dei requisiti di idoneità tecnico professionale, che sarà effettuata dopo l'aggiudicazione nei confronti del vincitore con le modalità stabilite dagli artt. 26 e 90 del D.Lgs 9.4.2008, n, 81; l'esito negativo determinerà la revoca dell'aggiudicazione e l'adozione degli eventuali ulteriori provvedimenti stabiliti dalla legge. Gli operatori economici non stabiliti in Italia dovranno far pervenire la documentazione richiesta per la verifica dei requisiti tassativamente tradotta in lingua italiana. 9. DOCUMENTAZIONE DI GARA, ACCESSO ALLE INFORMAZIONI: Gli elaborati progettuali allegati alla presente procedura sono i seguenti: A. Elaborati progettuali: PLANIMETRIA e SCHEDA TECNICA; B. Schema di Contratto. Essi sono altresì visionabili presso l’Ufficio tecnico – Area Lavori Pubblici della Sede municipale in via G. Matteotti n. 2/C (durante l’orario di ricevimento al pubblico: lunedì, mercoledì e venerdì ore 10.00-12.00 e martedì ore 15.00-17.00). Eventuali richieste di chiarimenti sulla procedura di gara vanno inoltrate all'Ufficio Tecnico – Area Lavori Pubblici (ing. Luca FACCHIN), reperibile al tel. 0437/430317 (cell. 347/9815469), oppure agli indirizzi e-mail lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it o all’indirizzo di posta elettronica certificata alpago.bl@cert.ip-veneto.net. L’avviso dei risultati della procedura di affidamento e degli esiti di gara con l’indicazione del vincitore sarà pubblicato sul sito internet della stazione appaltante all’indirizzo www.comunealpago.bl.it. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 9
10. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: AGGIUDICAZIONE: Offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95, del D.lgs. 18.04.2016, n. 50, stimata sulla base dei seguenti criteri e pesi: • OFFERTA TECNICA-QUALITATIVA punti 70,00 • OFFERTA ECONOMICA punti 30,00 L’offerta economicamente più vantaggiosa è valutata con la seguente formula secondo il metodo aggregativo-compensatore, di cui al punto VI. 1. delle linee guida ANAC n. 2: Pi=∑n[Wi * Vai] dove: Pi = Punteggio dell'offerta i-esima, n=numero totale dei requisiti, Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i), Vai = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra 0 (zero) e 1 (uno), ∑n=sommatoria. Per quanto riguarda gli elementi di valutazione di natura qualitativa (offerta tecnica) quali l’affidabilità dell’impresa, la modalità di gestione del servizio e le proposte migliorative, i coefficienti Vai sono determinati attraverso la trasformazione in coefficienti, variabili tra 0 (zero) ed 1 (uno), della somma dei valori attribuiti da ciascun Commissario mediante il “confronto a coppie” a matrice triangolare, seguendo le linee guida riportate al punto V. delle linee guida ANAC n. 2. Quindi una volta terminati i “confronti a coppie”, si sommano i valori attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i Commissari e tali somme provvisorie vengono trasformate in coefficienti definitivi, riportando ad 1 (uno) la somma più alta e proporzionando a tale somma massima le somme provvisorie prima calcolate. Per quanto riguarda l’offerta economica il coefficiente è determinato attraverso interpolazione bilineare tra il coefficiente pari ad 1 (uno) attribuito al valore più conveniente e il coefficiente pari a 0 (zero) attribuito al valore posto a base di gara. OFFERTA TECNICA-QUALITATIVA Il punteggio massimo è di 70 punti che verranno attribuiti sulla base degli elementi (e pesi) di cui alla sottostante tabella in relazione alla specificazione dei criteri motivazionali di valutazione a fianco di ognuno indicati. Peso Peso Criteri Offerta Elementi Totale Relativo Motivazionali TECNICA 70 AFFIDABILITÀ 20 Verrà valutata l’affidabilità del concor- QUALITATIVA rente intendendo con questo qualificar- ne la sua capacità a svolgere servizi si- mili a quello oggetto di affidamento sia in termini di esperienze maturate che in termini di completezza ed integrazione di tutti gli elementi coinvolti nella esecu- zione del servizio nonché di tutte le ri- sorse umane e strumentali impiegate. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 10
Si avvisa che nella valutazione verrà preferito il concorrente che dimostri di aver svolto servizi analoghi a quello og- getto del contratto in relazione non solo alle caratteristiche generali della con- cessione ma anche al particolare conte- sto territoriale, ambientale e socio-eco- nomico in cui lo stesso si svolge. MODALITÀ DI 30 Verranno valutate le modalità di gestio- GESTIONE ne del servizio, per quanto attiene le pratiche di conduzione e organizzazione individuate, nella interazione con tutti gli elementi presenti, e sulla base della va- rietà e pienezza della proposta presen- tata ma nel rispetto comunque della connotazione funzionale che è stata data ad ogni lotto e alla valenza paesag- gistica del sito. Andranno descritti in modo esauriente: periodi ed orari di apertura, metodologie operative, personale impiegato, prodotti somministrati e/o commercializzati, prezzi indicativamente praticati e in ge- nerale tutti gli elementi ritenuti utili per la caratterizzazione quantitativa e qualitati- va della propria offerta. Saranno preferite le proposte che sem- brano configurare il raggiungimento di migliori risultati nella gestione, nella pre- rogativa di offrire una “esperienza d’ac- quisto” (customer experience) superiore alle aspettative della clientela generan- do effetti positivi tanto sulla soddisfazio- ne del servizio in sé che sulla intenzione di accedervi nuovamente, riflettendo di conseguenza lo stesso livello di gradi- mento generale sull’offerta di servizi del- la spiaggia di Farra. La componente di innovatività e la stra- tegia di marketing della proposta pre- sentata andrà bilanciata con la necessi- tà di offrire un servizio di qualità, ade- guato e costante, che punti sia al man- tenimento della clientela esistente che a favorire nuove frequentazioni (quali pro- poste di offerte speciali, prodotti a prezzi particolarmente convenienti per specifi- che categorie di utenti od in particolari situazioni, copertura massima degli orari del servizio, ampia gamma di prodotti commercializzati o di prodotti a marchio esclusivo, competenza, professionalità e cortesia dei dipendenti impiegati nella esecuzione del servizio, etc.). _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 11
Verranno valutate le eventuali proposte migliorative nell’esecuzione del servizio che il concorrente ritiene possibili in re- lazione agli indirizzi della Amministrazio- ne ai bisogni dell’utenza e al particolare contesto in cui il servizio si svolge. Tali proposte dovranno perseguire la realizzazione di un rapporto “sostenibile” tra gli operatori e più in generale tra tutti i portatori d’interesse (stakeholder) in qualunque modo coinvolti nello sviluppo turistico della spiaggia descrivendone obiettivi ed azioni. Nella valutazione saranno preferite le proposte che nella diversificazione con quanto già presente sul territorio amplia- PROPOSTE no e arricchiscono l’offerta di servizio 20 della spiaggia. Con questo si intende MIGLIORATIVE valutare non solo i prodotti commercia- lizzati ma anche i diversi “contenuti” del- l’offerta i quali possono anche riferire a momenti di svago, di divertimento, alla cultura e alla tradizione, oppure riguar- dare la manutenzione e la gestione del patrimonio pubblico, la cura del verde ornamentale, il decoro urbano, servizi di orientamento e di informazione, spesso operando in sinergia con gli operatori pubblici e/o con le associazioni locali. Il tutto dovrà poi avvenire prestando la massima attenzione alla quiete pubblica e al rispetto reciproco nei rapporti di buon vicinato tra tutti gli operatori eco- nomici della spiaggia. Quanto sopra dovrà essere documentato su una relazione sulla quale il concorrente dovrà descrivere compiutamente per ogni elemento su rappresentato quanto richiesto. La relazione dovrà essere comprensibile, di facile lettura e strutturata per paragrafi. Ciascun paragrafo corrisponderà ad uno degli elementi di valutazione. La relazione dovrà avere una estensione massima di 10 (dieci) pagine formato A4, numerate e compilate su di un solo lato, con un massimo di 50 righe per pagina, con un numero medio indicativo di caratteri per riga, compresi gli spazi, non superiore a 90 e carattere tipo “Arial” dimensione 12. Al fine di consentire il controllo la relazione dovrà essere anche contenuta, in formato documento di Word o simile ed in formato Adobe PDF, in un CD allegato all’offerta tecnica. Non sono previsti limiti minimi o massimi per l’estensione di ciascun paragrafo, fermo restando il massimo di 10 pagine complessive. Non sono da ricomprendere nelle 10 pagine gli eventuali allegati che dovranno significare solo ai fini della comprensione e non per la valutazione. L’eventuale superamento dei limiti massimi di ampiezza nella presentazione della relazione costituente l’offerta tecnica comporterà la mancata valutazione, ai fini del giudizio della Commissione e dell’attribuzione del punteggio, delle parti eccedenti i limiti stabiliti; non comporterà invece l’esclusione dalla gara. _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 12
Tutta la documentazione costituente l’offerta tecnica deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente singolo o nel caso di consorzi ordinari o di raggruppamenti temporanei già formalmente costituiti la documentazione deve essere sottoscritta dal consorzio o dal capogruppo/mandatario in nome e per conto di tutte le imprese consorziate o raggruppate, mentre nel caso di consorzi ordinari o di raggruppamenti temporanei non ancora costituiti formalmente deve essere sottoscritta da ciascuna delle imprese che intendono consorziarsi o da ciascuno dei concorrenti che intendono raggrupparsi temporaneamente. Ai fini della determinazione dei coefficienti di ponderazione si procederà, in maniera distinta per ogni elemento di valutazione, confrontando singolarmente ogni offerta con tutte le altre. Il numero dei confronti da effettuare, quindi, sarà uguale al numero delle possibili combinazioni fra tutte le offerte, prese a due a due. Distintamente per gli elementi di valutazione indicati, la Commissione giudicatrice valuterà quale dei due soggetti esaminati, costituenti ciascuna coppia, sia da preferire. Al soggetto preferito verrà attribuito il punteggio seguente: - 1 (uno) nel caso di nessuna preferenza; - 2 (due) nel caso di preferenza minima; - 3 (tre) nel caso di preferenza piccola; - 4 (quattro) nel caso di preferenza media; - 5 (cinque) nel caso di preferenza grande; - 6 (sei) nel caso di preferenza massima. Infine verrà trasformata - per ciascun commissario - la somma dei coefficienti attribuiti mediante il confronto a coppie in coefficienti variabili tra zero a uno, calcolando la media dei coefficienti di ciascun commissario ed attribuendo uno (1) al concorrente che ha ottenuto il coefficiente medio più alto e agli altri concorrenti un punteggio conseguentemente proporzionale al coefficiente raggiunto. Si precisa che per essere ammessi all’apertura delle offerte economiche, in concorrenti dovranno aver raggiunto in sede di valutazione dell’offerta tecnica un punteggio minimo come sopra determinato di punti 20 su punti 70 attribuibili. OFFERTA ECONOMICA Il punteggio massimo è di 30 punti che verranno attribuiti sulla base degli elementi (e pesi) di cui alla sottostante tabella mediante l’applicazione delle formule a fianco indicate. Peso Peso Formula determinazione Offerta Elementi Totale Relativo Coefficiente di ponderazione ECONOMICA 30 IMPORTO 30 OFFERTO Vi = X * Ai / ASOGLIA (per Ai ASOGLIA) dove: Vi = Coefficiente attribuito al concorrente i- esimo Ai = Valore dell'offerta (canone) del concorrente i-esimo ASOGLIA = media aritmetica dei valori delle offerte (canone) dei concorrenti _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 13
Amax = valore dell'offerta (canone) più conveniente X = 0,80 L’elemento canone annuo di concessione sarà valutato indicando sull’offerta l’importo in €uro che il Concessionario è disposto a corrispondere all’Amministrazione comunale con rata a cadenza annuale e per l’intera durata della concessione. In caso di discordanza fra l’importo indicato in cifre o in lettere, prevale quello indicato in lettere sulla base del quale sarà effettuata l'aggiudicazione. L'appalto sarà aggiudicato al concorrente che conseguirà il maggiore punteggio, sommando quelli ottenuti per l'offerta tecnica-quantitativa e quelli per l’offerta economica. In caso di parità di punteggio tra le offerte si procederà ad aggiudicare la gara all’offerente che avrà conseguito il maggior punteggio per la qualità tecnica. Nel caso di parità di punteggio della qualità tecnica si applicherà l’art. 77 del R.D. n. 827/24. Ove nessuno dei concorrenti che hanno presentato offerte uguali sia presente ovvero nessuno dei presenti aderisca all’invito della Commissione di formulare un’offerta economica migliorativa, si procederà all’aggiudicazione mediante sorteggio. Si precisa altresì che non si procederà alla valutazione delle offerte relativamente a quelle voci per le quali la documentazione risultasse mancante ovvero se dalle offerte medesime non dovessero essere rilevabili in modo chiaro e certo i relativi dati. L’offerta è irrevocabile e s’intende valida ed impegnativa per la ditta concorrente per tutto il periodo necessario all’Ente per addivenire all’aggiudicazione della gara. Non è ammessa la presentazione di più di una offerta per lo stesso lotto da parte di ciascun concorrente. Non sono ammesse offerte condizionate o espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria o di altri. L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. In tal caso venendo meno l'oggetto del giudizio in quanto non vi sono offerte da giudicare comparativamente, le operazioni di gara proseguono direttamente con la verifica di ammissibilità dell’offerta tecnica e dell’offerta economica e alla loro compatibilità con le condizioni e le prescrizioni poste a base di gara. L’Amministrazione si riserva la facoltà, a proprio insindacabile giudizio, di non procedere all’aggiudicazione, qualora ritenga che nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto. In tal caso nessuno dei concorrenti potrà richiedere alcun risarcimento per danni a qualsiasi titolo. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un consorzio o di un raggruppamento temporaneo di concorrenti ovvero di partecipare alla gara in forma individuale qualora partecipi alla gara stessa in raggruppamento temporaneo o consorzio (disposizione valida relativamente ad ogni singolo lotto). 11. RICEZIONE DELLE OFFERTE E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE: Il plico contenente l’offerta e le documentazioni prescritte dal presente bando, a pena di esclusione dalla gara, deve essere idoneamente sigillato e deve pervenire entro le ore 12.30 del giorno martedì 15 maggio 2018, con una delle seguenti modalità: • a mano esclusivamente presso la Sede municipale del Comune di Alpago località Pieve, via Roma - Pieve n. 31 – Ufficio Protocollo – negli orari di apertura dello stesso: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 12.30; _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 14
• a mezzo raccomandata del servizio postale, oppure mediante agenzia di recapito autorizzata, da indirizzare a: Comune di Alpago, via Roma - Pieve n. 31, 32010 Alpago (BL). In caso di consegna a mano il personale addetto rilascerà apposita ricevuta nella quale sarà indicata data e ora di ricevimento del plico. Il recapito tramite mezzi diversi rimane ad esclusivo rischio del mittente, qualora per qualsiasi motivo esso non giungesse a destinazione nel termine perentorio ed improrogabile sopra indicato, anche nel caso di incuria degli addetti alla consegna, di scioperi od altri impedimenti di forza maggiore, si determinerebbe, indipendentemente dalla data di spedizione, l’automatica esclusione dalla gara della relativa offerta, senza obbligo della Stazione appaltante di respingerla all’atto della tardiva ricezione. Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per “sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste, attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la non manomissione del plico e delle buste. Tutta la documentazione costituente l’offerta, redatta in lingua italiana, dovrà essere contenuta in un plico principale, debitamente chiuso, recante all’esterno le informazioni relative all’operatore economico concorrente (denominazione o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo, numero di telefono, fax e/o posta elettronica certificata, per le comunicazioni) e la scritta: “gara del giorno 16/05/2018 per l’appalto mediante procedura aperta per l'affidamento in concessione del servizio di gestione di spazi con chiosco per attività stagionale sulla spiaggia del Lago di Santa Croce in Comune di Alpago (località Farra) per le stagioni estive 2018 – 2019 – 2020 – 2021”. Si precisa che nel caso di concorrenti con idoneità plurisoggettiva vanno riportati sul plico i nominativi, gli indirizzi ed i codici fiscali dei partecipanti di detti soggetti sia se questi sono già costituiti e sia se sono da costituirsi. Il plico principale deve contenere al suo interno tre (o più) buste, pure a loro volta sigillate, recanti l’intestazione del mittente, l’indicazione dell’oggetto dell’appalto e la dicitura, rispettivamente di: “Busta A - Documentazione amministrativa”; “Busta B - Offerta tecnica-qualitativa”; “Busta C - Offerta economica”. Per quanto attiene l’offerta tecnico-qualitativa ed economica dovrà essere presentata una busta distinta per ogni lotto al quale il concorrente intende partecipare, con indicazione all’esterno del lotto alla quale riferisce. “Busta A - Documentazione amministrativa” Dovranno essere contenuti a pena di esclusione dalla gara i seguenti documenti: a) ISTANZA E DICHIARAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA, contenente gli estremi di identificazione della ditta concorrente o di tutte le ditte in raggruppamento, e le generalità complete del firmatario dell’offerta (titolare, legale rappresentante, institore o procuratore). Detta istanza, formulata preferibilmente con l’apposito modello (Allegato 1) predisposto dall’Amministrazione deve essere sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; all’istanza, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, copia fotostatica di un documento di identità del/dei sottoscrittore/i; l’istanza può essere sottoscritta anche da un procuratore _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 15
del legale rappresentante ed in tal caso va allegata, copia conforme all’originale della relativa procura e il procuratore speciale è tenuto a rendere le dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di carattere generale e le altre dichiarazioni relative all’insussistenza delle cause di esclusione. Si ricorda che in caso di costituito o costituendo raggruppamento temporaneo di concorrenti, la predetta istanza di partecipazione e dichiarazione deve essere sottoscritta tanto dal capogruppo mandatario, quanto dai mandanti. Il mandatario ed i mandanti dovranno rendere distinte dichiarazioni. Nel caso di raggruppamenti temporanei di concorrenti dovranno essere presentati: • mandato conferito all’impresa capogruppo dalle altre imprese riunite, risultante da scrittura privata autenticata, recante l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al raggruppamento; • procura con la quale viene conferita la rappresentanza al legale rappresentante dell’impresa capogruppo, risultante da atto pubblico. In assenza di mandato e procura, dovrà essere presentata specifica dichiarazione sottoscritta da tutte le imprese che intendono riunirsi, contenente l’impegno a conferire, in caso di aggiudicazione, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. La predetta dichiarazione deve contenere l’indicazione della quota di partecipazione di ciascuna impresa al costituendo raggruppamento. Lo stesso nel caso di consorzi ordinari di concorrenti. Inoltre, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo D.P.R. per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate, il legale rappresentante, deve dichiarare: 1. che la Ditta è iscritta al Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. per la Categoria oggetto di appalto o iscrizione ad albo analogo per gli altri Stati europei o iscrizione allo schedario generale delle cooperative presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale o all’albo regionale sezione “A” o sezione “B” o sezione “C” delle Cooperative Sociali; 2. [solo in caso di somministrazione di alimenti e bevande] di possedere i requisiti professionali e morali soggettivi per poter svolgere l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande così come disciplinati dall’articolo 71 del decreto legislativo n. 59 del 2010; 3. che non sussistono nessuna delle cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs n. 50/2016; a tal fine dovrà essere compilato il DGUE Documento di Gara Unico Europeo allegato al presente bando (Allegato 2). 4. di accettare i termini e le modalità di svolgimento delle attività contenuti nel presente bando, e nello schema di Contratto senza eccezioni o riserve; 5. di prestare il consenso al trattamento di eventuali dati sensibili di cui al D.Lgs. n. 196/2003 contenuti nella domanda. b) PassOE ottenuto tramite registrazione all’AVCPASS. L’Amministrazione dovrà acquisire la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico-organizzativo ed economico finanziario per la partecipazione alla gara esclusivamente presso la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, istituita presso l’Autorità (ANAC) e verificare il possesso dei requisiti esclusivamente tramite la Banca Dati stessa. A tal fine, tutti i soggetti interessati a partecipare alla procedura devono registrarsi al sistema accedendo all’apposito link sul Portale ANAC (Servizi ad accesso riservato _______________________________________________________________________________________________________________________________________ Area Lavori Pubblici via Matteotti n. 2/C tel. 0437430335-15-17 lavoripubblici.alpago@alpago.bl.it |pag. 16
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