Castello di Habsburg - trasporto merci preciso al millimetro
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Rivista per i clienti | Dicembre 2020 | Tiratura: 26.000 Castello di Habsburg – trasporto merci preciso al millimetro Hotel Bern – Atmosfera calda e tranquilla Ferrovia retica, Landquart – Ascensori nel nuovissimo edificio aziendale di colore rosso Stazione ferroviaria di Bellinzona – Tre ascensori all’altezza della ‹Porta del Ticino› Suva di Friburgo – Ristrutturazione totale di cinque ascensori Komax – La soluzione svizzera contro i cavi aggrovigliati Villa Meggen – Gita in montagna dai nonni
| Contenuto
3 Editoriale
4 Hotel Bern Lo specchio dell’ascensore diventa smart!
10 Castello di Habsburg Trasporto di carichi: precisione
al mezzo millimetro.
14 Ferrovia retica, Landquart Due ascensori nel
nuovissimo edificio aziendale di colore rosso.
20 Komax, Dierikon La soluzione svizzera contro i
cavi aggrovigliati.
24 Stazione ferroviaria di Bellinzona Tre ascensori
all’altezza della ‹Porta del Ticino›.
28 Suva di Friburgo Ristrutturazione totale di cinque
ascensori.
34 Villa Meggen Gita in montagna dai nonni.
Informazioni
Editore 40 Lift Camp Il centro di competenza del ramo
AS Ascensori SA, Marketing degli ascensori.
Erlistrasse 3
6403 Küssnacht
Telefono 041 445 27 27
marketing@lift.ch
Tiratura
26.000 esemplari
Edizione
LIFT.CH è pubblicato due volte
l’anno in tedesco, francese
e italiano
Redazione
Thomas Langenegger
Design
Graphic Work, San Gallo
© Copyright AS Ascensori SA
Editoriale |
Anche nella situazione attuale –
semplicemente più vicini.
Gentili clienti, care lettrici e cari lettori,
non se ne può più di parlare di Covid-19: sin dall’inizio e adesso tutti – dai più giovani ai più anziani – sono piena-
dell’anno, il virus ha determinato – purtroppo – l’anda- mente soddisfatti del nuovo ascensore. Questa si chiama
mento della vita di noi tutti. Per questo motivo, evito di capacità di offrire soluzioni personalizzate al cliente.
spendere qui altre parole sull’argomento. Tanto più che
noi di AS di strada ne abbiamo fatta, anche nel corso di Un organico competente
quest’anno. Il nostro personale ci sta molto a cuore e ci teniamo a svol-
gere più lavori possibili con i nostri collaboratori. Proprio
Innovazione per questo investiamo molto nella formazione e nell’ag-
Nell’Hotel Bern, in pieno centro storico, abbiamo dotato giornamento dei dipendenti in campo tecnico. A questo
due impianti di specchi intelligenti. Durante la corsa in scopo abbiamo messo in funzione un nuovo ‹Lift Camp›:
ascensore, gli occupanti ricevono così informazioni aggior- qui vengono formati annualmente tutti i collaboratori – sia
nate dall’hotel e dal ristorante. Il nostro ‹DigiSpecchio› per nuovi che esistenti – su temi centrali come freni, regola-
ascensori è una vera innovazione tecnica firmata AS per zione delle porte, sistemi di controllo, settore multimarche,
infinite possibilità creative! ecc. Non esiste pressoché un’altra azienda di ascensori che,
come AS, possa vantare personale sul campo con le stesse
Digitalizzazione competenze. E a voi clienti tutto questo dà la garanzia che
Presto lanceremo la nostra gamma di prodotti di nuova solo operatori formati, qualificati e certificati metteranno
concezione. Impianti di elevazione con nuovi pannelli, le mani sui vostri ascensori.
schermi digitali e applicazioni che consentono di utilizzare
in futuro l’ascensore in modo ancora più efficiente. L’a- L’ascensore è la nostra specialità! Siamo il partner
scensore del futuro non è più un impianto ‹ stand-alone›, giusto per realizzare i vostri progetti di ascensore con pas-
ma è collegato in rete con il mondo esterno. sione e competenza. Venite semplicemente da noi.
Ascensori speciali e montacarichi
Leggete come AS ha installato due montacarichi da 11 ton- Ringraziandovi per la vostra fiducia.
nellate presso Komax a Dierikon. La nuova ‹fabbrica ver-
ticale› funziona solo se le singole macchine possono essere
trasportate in modo flessibile da un piano all’altro. Per que-
sto, avere due montacarichi affidabili è indispensabile. E
poi c’è l’ascensore inclinato a Lucerna: qui AS ha moderniz-
zato l’ascensore in uso da 50 anni sostituendo la cabina, il Franz-Xaver Simmen
sistema di controllo e l’azionamento con elementi tecnica- Direttore AS Ascensori
mente all’avanguardia. Anche il desiderio del committente
di avere un sedile nella cabina è stato rispettato alla lettera,
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| Hotel Bern I
Lo specchio dell’ascensore
diventa smart!
Dalla sua riapertura avvenuta il 5 marzo 2020, l’Hotel Bern situato nel centro storico di Berna dispone
di due specchi intelligenti. Si tratta di schermi LED installati dietro lo specchio della cabina che possono
riprodurre informazioni attuali o immagini suggestive ed essere utilizzati per scopi di marketing.
Testo: Roland Eggspühler Nell’ambito della ristrutturazione totale durata circa due (con trasporto di persone). Nell’area principale l’impianto
Foto: Markus Beyeler
anni, AS è stata in grado di realizzare complessivamente duplex cattura l’attenzione. È molto frequentato e porta
sette ascensori nell’Hotel Bern. Ogni impianto ha un com- gli ospiti dalla hall alla sala dei seminari (2° piano) e ai
pito diverso, tra quelli installati vi sono soluzioni eccellenti piani delle camere (dal 3° al 6° piano). Dei due ascensori,
come il montavivande che dai locali infrastrutturali in quello di sinistra permette di accedere direttamente al bar
cantina all’attico rialzato ha un’altezza di corsa superiore del nuovo attico, da questa oasi di colore rosso porpora e
ai 28,7 metri. Con una velocità di 0,63 m/s (invece di circa dalla terrazza esterna adiacente gli ospiti possono godersi
0,2 m/s, come è normalmente) questo impianto trasporta la vista mozzafiato sul paesaggio panoramico della città
i piatti pronti da servire dalla cucina al bar, luogo in cui federale. In passato, questa era la sala macchine del vec-
sono richiesti processi efficienti negli spazi dietro al ban- chio ascensore che non è più necessaria con le moderne
Daniel Siegenthaler,
direttore dell’Hotel Bern: «Il cone. C’è anche un ascensore per la consegna nella sala soluzioni di AS, che rivalorizzazione!
prossimo inverno potremmo dei seminari e un ascensore interno per le merci e la cucina
ricreare la neve in ascensore.
Oppure mettere un camino
sullo schermo.»
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I Hotel Bern |
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1 L’impianto duplex porta gli ospiti dalla hall alla sala dei 2 L’edificio, costruito nel 1914 come Volkshaus, ne ha
seminari al 2° piano e ai piani delle camere più in alto. viste di tutti i colori. L’Hotel Bern rinnovato colpisce per
L’ascensore di sinistra, inoltre, permette anche di accedere il suo orientamento moderno e il grande rispetto per la
al bar del nuovo attico. tradizione.
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| Hotel Bern I
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Atmosfera calda e tranquilla realizzati dall’artista di Lucerna Hans Erni. Le sue preziose
L’Hotel Bern rinnovato colpisce per il suo orientamento opere d’arte arricchiscono con la loro presenza le sale dei
moderno e il grande rispetto per la tradizione. Da quando seminari e contribuiscono alla buona acustica. Il nuovo le-
è stato costruito nel 1914 come Volkshaus, questo edificio gno impiallacciato garantisce un’atmosfera calda senza do-
ne ha viste di tutti i colori. Ha una grande storia alle spalle, minare. L’Hotel Bern pone al centro l’ospite e il suo benes-
ma non racconta storie perché le spesse mura dell’hotel sere, questo avveniva anche prima della ristrutturazione.
sanno come proteggere la privacy degli ospiti in parte I rosoni simili a un fiore e le forme arrotondate che ne
molto illustri. Questi muri hanno imparato ad affrontare i derivano attraversano, come un filo rosso invisibile, l’intero
cambiamenti nel corso dei decenni: con l’attuale ristruttu- edificio ristrutturato. Il parquet a spina di pesce accompa-
razione degli interni sono scomparsi le sfumature arancioni gna gli ospiti non solo in tutti gli ambienti, ma anche fino
e i tanti tappeti presenti prima, sono rimasti solo gli arazzi all’interno della cabina dell’ascensore.
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I Hotel Bern |
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Grazie al vasto impiego di
legno e all’illuminazione si
è riusciti a ricreare un’at-
mosfera calda e a gettare
un ponte tra tradizione e
modernità.
3 Il legno impiallacciato
definisce l’ingresso, ma per-
mette di intravedere la zona
ristorante.
4 Vista della sala da pranzo
con l’imponente illumina-
zione a soffitto.
5 La zona d’ingresso con
la reception (sullo sfondo)
e l’ascensore principale (a
sinistra), progettato come
impianto duplex.
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| Hotel Bern I
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6 Il ‹ DigiSpecchio› nelle
cabine dell’ascensore duplex:
la reception può scegliere
di riprodurre dal retro dello
specchio contenuti diversi
attraverso immagini in movi-
mento o statiche.
Immagine in basso
a sinistra
La zona anteriore dell’ascen-
sore su un piano delle camere.
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Immagine in basso
a destra
La vista su una camera
dell’albergo.
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I Hotel Bern |
‹ DigiSpecchio› grazie a due vetri
Come per tutti gli ascensori conformi alla norma SIA 500 montato in mezzo passano attraverso la superficie a spec-
(Costruzioni senza ostacoli), le cabine sono dotate di uno chio. «Questo è il motivo per cui il contenuto informativo
specchio grande. Questo rende otticamente la cabina proiettato dovrebbe essere sempre chiaro e posizionato su
più grande e fornisce maggiore sicurezza agli utenti. Lo uno sfondo nero» spiega Christian Bellwald del reparto
specchio dell’Hotel Bern non è, tuttavia, uno specchio Vendita Modernizzazioni di AS: «In questo modo, il bordo
normale ma ‹ smart ›. Il riflesso è creato da un vetro interno dello schermo scompare creando una continuità con il resto
a specchio in combinazione con un elemento esterno com- della superficie dello specchio.»
pletamente oscurante. I pixel luminosi dello schermo LED
Christian Bellwald,
Vendita Modernizzazioni
8 AS Urtenen-Schönbühl: «Il
bordo dello schermo scom-
pare creando una continuità
con il resto della superficie
dello specchio.»
Attraente e con una dinamica tranquilla Contenuti dello schermo in base alla cabina
Da un punto di vista puramente tecnico è possibile ripro- Esistono diverse varianti: nella cabina dell’Hotel Bern che
durre qualsiasi contenuto, ma per ottenere l’effetto desi- conduce al bar sul tetto vengono riprodotte durante le ore
derato conviene osservare il principio ‹meno c’è, meglio serali immagini di bevande dai colori vivaci, mentre nell’al-
è› quando si progettano immagini in movimento per lo tra cabina che termina la sua corsa all’ultimo piano delle
‹ DigiSpecchio›. Se il messaggio è attraente ed essenziale, camere vengono proiettate per gli ospiti le immagini della
arriva rapidamente ai passeggeri. Questo aspetto è fonda- colazione a buffet del mattino successivo. Le immagini sono
mentale visto che una corsa in ascensore dura solo poco completate sempre con logo e informazioni rilevanti (orari e
tempo. Inoltre, gli occhi dell’osservatore sono spesso vicini offerte speciali). «Il responsabile marketing assume il ruolo
alla superficie di proiezione, motivo per cui le immagini in di regista presso il nostro Hotel Bern» spiega il direttore
movimento dovrebbero avere dinamiche piuttosto tran- Daniel Siegenthaler. Poco dopo la messa in servizio ha
quille, altrimenti chi guarda non gradirebbe. La gestione dei sviluppato le idee iniziali per gli allegri filmati delle varie sta-
contenuti avviene tramite un Content Management System gioni e ha influenzato il direttore: «Il prossimo inverno po-
semplice da utilizzare che permette di riprodurre in un bat- tremmo ricreare la neve in ascensore. Oppure che ne direste 7 Il bar del nuovo attico è
tibaleno le informazioni giornaliere. Il contenuto esistente di un camino sullo schermo?» Poco dopo la fine dei lavori collegato da un ascensore
dell’impianto duplex. La vi-
può essere completato con uno nuovo o può sostituire uno di costruzione durati due anni non era ancora stato definito
sta sui tetti della città è una
obsoleto. Grazie a semplici comandi, la regia assegna i clip quali sorprese creative sarebbero apparse sullo schermo vera e propria calamita per
selezionati al rispettivo ascensore, gli altri vengono conser- dell’ascensore e con cosa avrebbero sorpreso gli ospiti, ma gli ospiti.
vati nella biblioteca per essere utilizzati successivamente. questi aspetti sono ora chiari ai responsabili dell’Hotel Bern: 8 Il montavivande dietro
le possibilità di allestimento offerte dallo ‹ DigiSpecchio› al bar del nuovo attico ha
un’altezza di corsa di 28,7
sono infinite. metri ed è collegato ai locali
infrastrutturali in cantina.
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| Castello di Habsburg I
Trasporto di carichi:
precisione al mezzo millimetro.
Grazie a due nuovi piccoli montacarichi fatti su misura, il servizio in cucina e nelle sale banchetti del
castello di Habsburg può essere svolto in modo più efficiente. Uno dei due impianti ha una precisione
di arresto di mezzo millimetro e quindi consente il trasporto di carrelli con piatti pronti da servire.
1
Testo: Reto Westermann Il paese di Habsburg sopra a Brugg AG è oggi un classico È composto da una cucina e una sala ristorante al piano
Foto: Silvano De Matteis
comune rurale con 430 abitanti. Sembra incredibile ma terra. Al piano superiore ci sono tre sale con spazio per
proprio qui nacque 1000 anni fa la potenza mondiale 80 ospiti e al secondo piano c’è la Sala dei cavalieri con
della dinastia asburgica. Il suo dominio copriva gran altri 110 posti a sedere. Il castello appartiene al canton
parte dell’Europa e diverse colonie d’oltremare. Intorno Argovia. Questo voleva dire rinnovare la cucina tra qual-
al 1020 fu costruito un primo castello sulla collina del che anno, ma per via dei danni causati dall’acqua fuori-
Wülpelsberg sopra il paese di oggi, sorto solo poco più uscita dalle tubature, è stato necessario anticipare i lavori
di 400 anni dopo. Verso il 1220 gli Asburgo lasciarono con breve preavviso. «Al tempo stesso abbiamo rinnovato
la loro sede originaria perché diventata troppo piccola. molte parti dell’intera impiantistica e ottimizzato i pro-
La parte posteriore del castello è intatta, mentre della cessi operativi» afferma l’architetto Lukas Epprecht. Fi-
parte anteriore vi sono solo alcune mura. Oggi, il museo nora, per esempio, non era mai stato possibile riscaldare i
nel ‹ Schloss Habsburg› (castello di Habsburg), come ora pasti preparati per le sale banchetti poco prima di servirli.
è chiamato, conta circa 30.000 visitatori all’anno. Inoltre, I cuochi dovevano pertanto interrompere la preparazione
ci sono numerosi ospiti che banchettano nell’ambiente dei pasti degli ospiti nel ristorante per preparare la por-
medievale del ristorante. tata successiva per le sale banchetti. Grazie alla ristruttu-
Lukas Epprecht,
titolare di Epprecht Architekten razione, i pasti possono ora essere riscaldati nello steamer
AG, Aarburg: «La soluzione Azionamento a frequenza controllata in un locale appositamente attrezzato al primo piano.
tecnica proposta da AS per l’ar-
resto preciso del montacarichi ci
Il locale è stato costruito tra le mura storiche nel 1979.
ha convinto.»
10 | LIFT.CH Continua a pag. 13 >I Castello di Habsburg |
2 I 3
1 – 2 Grazie alla sua posizione panoramica e al ristorante, 3 Pareti di pietrisco e scale in legno creano un ambiente
Habsburg è una località molto amata. dal fascino storico.
LIFT.CH | 11| Castello di Habsburg I
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Immagine a destra Il vano del piccolo monta-
carichi che collega la cucina con le sale ai piani
superiori.
4–7 L’offerta degli spazi del ristorante del
castello comprende la sala dei cavalieri, la sala
del castello, la sala dei cacciatori e la sala gotica
(dall’alto verso il basso). Mentre la sala gotica
è un ristorante à la carte, le altre tre sale sono
utilizzate per banchetti, matrimoni e altre oc-
casioni.
12 | LIFT.CHI Castello di Habsburg |
Due piccoli montacarichi hanno un ruolo centrale nei processi
interni riorganizzati del ristorante del castello distribuito su tre
piani. Sono stati completamente rinnovati nell’ambito della sa-
nificazione e sostituiti da impianti di tipo Servus di AS. Uno dei
due ascensori conduce dalla cantina alla cucina situata al piano
terra e fino al piano superiore. Il secondo ascensore parte dalla
cucina e serve le sale ai piani superiori. Ogni impianto ha una
portata di 100 kg ed è costituito da due livelli: uno è il pavi-
mento su cui possono essere depositate le casse delle bevande
e l’altro è il piano sopra per il trasporto di alimenti o piatti.
Esempio di montacarichi
L’impianto dell’ascensore, che serve anche la cantina, è in
gran parte un prodotto standard. Il secondo impianto, invece,
è stato appositamente sviluppato per essere utilizzato nella
cucina del castello. Consente di trasportare i carrelli con i
piatti pronti da servire dalla cucina ai piani superiori. I carrelli
vengono dapprima trasferiti dallo steamer della cucina su un
carrello per trasporto, portati al montacarichi e poi caricati.
Durante il trasferimento i carrelli vengono spostati su apposite
guide. Queste sono montate anche nel montacarichi. È neces-
saria una elevata precisione per garantire che non si rovesci
Thomas Bohn,
nulla. Le guide del carrello per trasporto e della cabina del- Vendita Modernizzazioni
l’ascensore possono avere solo un dislivello di mezzo milli- AS Ascensori Wettswil:
«L’esperienza con dispositivi
metro, in modo che le piccole ruote possano muoversi sopra precisi di arresto ci ha per-
senza traballare. Questo dettaglio è stato il motivo principale messo di sviluppare un
ascensore su misura che sod-
per aver scelto un piccolo montacarichi di AS: «L’azienda è
disfa le elevate esigenze.»
stata l’unica in grado di offrire una soluzione ottimale per la
precisione di arresto richiesta» afferma l’architetto Epprecht.
Il progetto di AS si basa su due elementi: da un lato, un aziona-
mento a frequenza controllata già molto preciso e, dall’altro, un
cosiddetto dispositivo di appoggio. Questo è costituito da quat-
tro perni che fuoriescono non appena la cabina giunge al piano
e la tengono ferma esattamente nel punto desiderato durante il
carico, in questo modo non si verificano scostamenti in altezza
a causa del peso del carrello caricato. «Solitamente utilizziamo
questa tecnologia nei montacarichi per pesi grandi e l’abbiamo
adattata per gli impianti del castello di Habsburg» afferma Tho-
mas Bohn del reparto Vendita Modernizzazioni di AS.
Lui e il suo team sono stati richiesti non solo per la precisione
necessaria, ma anche data la tabella di marcia dai tempi stretti
e la mancanza di spazio sul posto. A causa della ristruttura-
zione della cucina fissata poco tempo prima, per la progetta-
zione e la prefabbricazione in fabbrica vi erano solo poche set-
timane a disposizione e i tempi per i lavori di costruzione, ossia
due mesi e mezzo, erano molto ristretti. Inoltre, i collaboratori
di AS hanno dovuto condividere lo spazio della piccola cucina
con numerosi altri artigiani. La fatica è stata ricompensata: i
due nuovi ascensori erano pronti per la data prevista di riaper-
tura del ristorante e ora consentono al personale di cucina di
offrire agli ospiti un servizio migliore nelle sale storiche.
www.schlossrestaurant-habsburg.ch
Grazie alla configurazione
a due piani, il piccolo mon-
tacarichi può trasportare
contemporaneamente car-
relli e casse o cassette per le
bevande ad esempio.
LIFT.CH | 13| Ferrovia retica, Landquart I
Due ascensori
per la Ferrovia retica.
AS Ascensori ha installato due ascensori nel nuovissimo edificio aziendale di colore rosso
della Ferrovia retica a Landquart. Un grande progetto interessante e molto affascinante
‹alle porte dei Grigioni›.
1
Testo: Michael Zollinger Il nuovo edificio proprio all’uscita dell’autostrada di Uso versatile
Foto: Frank Brüderli
Landquart non passa inosservato. Con le sue dimensioni di Qui alloggiano ora tutti i servizi tecnici dell’infrastruttura.
96 × 21 × 15 metri, i massicci elementi di calcestruzzo e la Si tratta di impianti elettrotecnici come linea di contatto,
facciata rossa dei piani superiori catturano già da lontano impianti di sicurezza, impianti di cablaggio, bassa tensione/
l’attenzione dei viaggiatori. Rosso è il colore della Ferrovia telecomunicazioni e servizio ferroviario Nord. «L’edificio
retica, uno dei più importanti datori di lavoro del Cantone. non è un vero e proprio edificio industriale» dice l’archi-
In realtà, l’imponente edificio moderno fa parte del grande tetto responsabile This Egli di maurusfrei Architekten AG.
progetto della ferrovia regionale che prevede un volume «Qui si trovano anche le sale locomotive per i diversi veicoli
d’investimento di 500 milioni di franchi per il rinnovo da cantiere, postazioni di lavoro e sale riunioni moderne.»
della stazione di Landquart. Il megaprogetto punta anche 70 persone circa lavorano sul posto dalla fine di marzo.
This Egli,
maurusfrei Architekten AG: all’acquisto di un totale di 36 nuovi elettrotreni da Stadler Inoltre, i tecnici del servizio esterno iniziano la loro giornata
«AS Ascensori ha i prodotti Rail. La cosiddetta ‹ Interventionspunkt Infrastruktur › (In- lavorativa proprio in questo luogo. Al piano superiore pren-
giusti e il rapporto prezzo/pre-
stazioni è adeguato. L’azienda frastruttura del punto di intervento) nuova di zecca, i cui dono gli attrezzi e l’equipaggiamento necessari prima di
è per noi da anni un partner lavori di costruzione sono iniziati a maggio 2018, svolge recarsi a lavorare sul campo, per esempio per rimuovere un
affidabile. Anche questa volta
la collaborazione ha funzionato
diverse funzioni. albero caduto su una linea di contatto.
senza intoppi.»
14 | LIFT.CH Continua a pag. 17 >I Ferrovia retica, Landquart |
2
3 4
1 L’imponente edificio della RhB attira l’attenzione già 3 Gli elementi in calcestruzzo fanno riferimento ai nume-
da lontano. rosi ponti della rete della RhB.
2 Un edificio con raccordo ferroviario, naturalmente. 4 Postazioni di lavoro moderne con vista panoramica.
LIFT.CH | 15| Ferrovia retica, Landquart I
5 I 6
16 | LIFT.CHI Ferrovia retica, Landquart |
Ambiente circostante impegnativo
Già solo la zona circostante con il vicino doppio binario
delle FFS, il fiume Landquart e l’autostrada ha rappresen-
tato con i vari cantieri adiacenti una grande sfida per gli
architetti responsabili. Innanzitutto è stato necessario cre-
are i piani dettagliati delle fasi di costruzione e poi prose-
guire secondo un copione preciso, come racconta This Egli.
La costruzione dell’edificio stesso con i complessi elementi
di calcestruzzo provvisti di isolamento termico integrato è
stata impegnativa. «Con i massicci elementi di calcestruzzo
abbiamo consapevolmente creato dei riferimenti incrociati
con i tanti ponti della rete della Ferroviaria retica» così Egli
spiega l’idea alla base. Poiché il committente voleva fare a
meno delle tende, sono stati acquistati dei nuovi vetri che Il progetto da 500 milioni della RhB
si oscurano in automatico quando c’è troppa luce solare. L’edificio con i due ascensori di AS è
Il rivestimento interno ha dato luogo, non da ultimo, a parte di uno dei più grandi progetti
diverse discussioni. Molti collaboratori, che prima erano della storia aziendale della Ferrovia
abituati a lavorare in uffici per una o due persone, ora retica. Ciò include la costruzione di
svolgono il loro lavoro in un moderno ufficio open space. una linea a due binari tra Landquart
A questo proposito sono stati organizzati diversi eventi e Malans, gli adeguamenti all’interno
informativi per convincerli dei vantaggi offerti dalle nuove e intorno alla stazione di Landquart,
soluzioni adottate. In corso vi è un vero e proprio cambia- l’acquisto di 36 nuovi treni elettrici
mento culturale. Con l’utilizzo di colori si è tentato inoltre chiamati ‹Capricorn› da Stadler Rail e
di suddividere in parte l’area dei quattro reparti. l’ampliamento dell’officina del mate-
riale rotabile. Oltre a Coira, Landquart
è il luogo di cambio più importante tra
le FFS e la RhB e viceversa.
7
5 Il rosso, il colore aziendale della RhB, viene ripreso 7 Tra le altre cose, ora lavorano qui i servizi tecnici
anche nell’ascensore per persone. dell’infrastruttura.
6 L’ufficio open space che ospita un totale di 70 colla-
boratori.
Continua a pag. 19 > LIFT.CH | 17| Ferrovia retica, Landquart I
8 I 9
8 Il carico nominale del montacarichi è
di 3200 kg.
9 Al piano superiore, i collaboratori del
servizio esterno prendono gli attrezzi e
l’equipaggiamento.
10 I veicoli da cantiere attendono qui di
essere impiegati.
7
18 | LIFT.CHI Ferrovia retica, Landquart |
8
Andreas Besse,
Vendita Nuove Installazioni
AS Ascensori San Gallo:
«La Ferrovia retica è un
simbolo importante dei
10 Grigioni. Per noi era molto
importante essere coinvolti
in questo progetto alle porte
dei Grigioni.»
Due ascensori di AS
In una prima fase, già durante il progetto preliminare, gli
architetti di Coira avevano deciso di installare due ascen-
sori del tipo Genius S di AS. Si tratta di un montacarichi
con un carico utile di 3.200 chilogrammi e un ascensore
per persone al centro dell’edificio con una portata di
2.000 chilogrammi. Entrambi gli ascensori effettuano
più di cinque fermate. «AS aveva i prodotti giusti per noi
e il rapporto prezzo/prestazione era altrettanto buono»
afferma Egli, motivo per cui AS si è aggiudicata l’appalto.
Il progetto è stato ambizioso anche per il team di AS con
a capo Andreas Besse, Vendita Nuovi Impianti, e Mirnes
Dervesevic, supervisore montaggio. Andreas Besse: «In- 11 I 12
vece del solito tempo di montaggio di 8 a 10 settimane,
abbiamo avuto a disposizione solo 7 settimane. Ma grazie
all’eccellente collaborazione di tutte le parti coinvolte
siamo stati in grado di rispettare anche questo termine.»
Nell’ascensore per persone è stato utilizzato, tra l’altro,
il tipico rosso della RhB. I collaboratori e i visitatori sono
accolti in una cabina con parete rossa che rappresenta
in modo molto armonioso la ‹ Corporate Identity › del-
l’azienda di lunga tradizione.
11 Qui è tutto ordinato con cura.
12 I veicoli dei collaboratori del servizio esterno vengono
caricati.
LIFT.CH | 19| Komax, Dierikon I
La soluzione svizzera
contro i cavi aggrovigliati.
Komax, produttore di macchine per la lavorazione dei cavi, ha modernizzato e ampliato il suo
stabilimento di produzione a Dierikon (LU). Tra le altre cose, rivestono una grande importanza due
grandi montacarichi da 11 tonnellate.
1
Testo: Üsé Meyer Ci vorrebbero ben 45 minuti se volessimo srotolare l’intera di questo tipo di macchine. L’azienda genera circa l’80%
Foto: Frank Brüderli
lunghezza dei cavi di un’auto media. Incredibile ma vero: del suo fatturato nel settore automobilistico. Il successo
in una vettura di fascia media sono presenti sistemi di cavi dell’azienda svizzera ha richiesto un ampliamento dello sta-
che messi in fila possono essere lunghi fino a quattro chi- bilimento produttivo e di sviluppo. Sono stati investiti circa
lometri. Questi innumerevoli cavi sottili sono solitamente 75 milioni di CHF in un nuovo edificio rappresentativo con
raggruppati nei cosiddetti fasci di cavi. Da un lato, fornis- oltre 20.000 metri quadrati di superficie dedicata a uffici e
cono energia a tutti i componenti come per esempio alle ad aree produttive.
pompe di iniezione e dell’olio, agli indicatori di direzione
o al sistema multimediale e, dall’altro, assicurano una co- Verso l’alto con il carrello robotizzato
municazione affidabile tra sensori e dispositivi di controllo, L’edificio è stato progettato come ‹fabbrica verticale›.
presenti in numero sempre maggiore nelle auto moderne. Ciò significa che la produzione non viene effettuata su un
unico ampio livello, come di solito accade, ma si sviluppa
I cavi devono essere misurati, tagliati, spellati, collegati su più piani. Al piano seminterrato si trova il magazzino
Thomas Burch, tra loro, raggruppati in fasci di cavi e fasciati e di questo automatizzato di minuteria con spazio per 21.000 conte-
Director Facility Management
presso Komax AG e capo lavoro se ne occupano delle apposite macchine. Komax nitori. Attraverso un sistema di guide sospeso dal soffitto,
progetto del nuovo edificio di AG di Dierikon (LU) è leader mondiale nella produzione gli articoli lì immagazzinati vengono trasportati con gli
Dierikon: «Solo gli ascensori AS
sono stati in grado di soddisfare
tutti i nostri elevati requisiti.»
20 | LIFT.CH Continua a pag. 22 >I Komax, Dierikon |
2
3
1 Da Dierikon LU, le macchine di Komax AG vanno in tutto 3 La ‹ fabbrica verticale› si sviluppa su più piani. Ciò con-
il mondo. sente un grande apporto di luce naturale non solo nei lo-
cali di produzione, ma anche nello spazioso atrio al centro
2 Il successo del leader del mercato mondiale ha richiesto un del nuovo edificio.
nuovo edificio per lo stabilimento di produzione e sviluppo.
LIFT.CH | 21| Komax, Dierikon I
Arcs (Autonomous Robotic Carriers) fino all’ascensore, un cuno. Questi sono stati progettati appositamente come im-
moderno montacarichi, e poi tramite quest’ultimo portati pianti unici per il nuovo edificio di Komax. «Nel valutare i no-
al piano terra. Qui, gli articoli richiesti vengono preparati stri impianti di elevazione, la maggior parte dei fornitori non
a mano. Poi la merce torna nuovamente nel montacarichi è stata presa in considerazione a causa di parametri come
a bordo di carrelli robotizzati per essere successivamente le dimensioni e il carico massimo» afferma Thomas Burch,
trasportata ai piani superiori. Director Facility Management di Komax AG e capo progetto
del nuovo edificio di Dierikon. «Solo gli ascensori AS sono
Per i collaboratori di Komax, la ‹fabbrica verticale› ha un stati in grado di soddisfare tutti i nostri elevati requisiti.»
grande vantaggio: hanno a disposizione molte più superfici
vetrate e quindi più luce del giorno rispetto ai tradizionali Uno di questi, per esempio, era che il montacarichi non
stabilimenti di produzione. Per questo, alcune macchine dovesse abbassarsi anche quando al suo interno entrava
devono essere trasportate da un piano all’altro durante la una macchina pesante. A questo scopo, è stata prestata
produzione. Ed è qui che entra in gioco AS, che ha realizzato particolare attenzione al carico concentrato che si verifica
tutti gli ascensori del nuovo edificio. Nello specifico, hanno quando, per esempio, un carrello elevatore molto carico
rappresentato una particolare sfida i due grandi montacari- entra nell’ascensore con le ruote anteriori. La soluzione:
chi per i carichi molto pesanti. gli ascensori da 11 tonnellate frenano leggermente più
in alto rispetto al piano e poi si appoggiano su perni che
Due ascensori di classe straordinaria fuoriescono lateralmente, che impediscono alla cabina di
Daniel Ledermann, responsabile Vendite Nuove Installazioni abbassarsi. Oltre a questi due grandi ascensori, AS ha rea-
presso AS Wettswil, afferma di lavorare per AS ormai da lizzato altri tre montacarichi nell’edificio di Komax con un
diversi anni, ma che è stata la prima volta che ha progettato carico nominale da 3,2 a 5 tonnellate e tre ascensori per
ascensori di queste dimensioni. Parla in particolare dei due persone con spazio per 13 persone ciascuno e nella ver-
montacarichi con una portata nominale di 11 tonnellate cias- sione standard.
22 | LIFT.CHI Komax, Dierikon |
4 Uno dei due montacarichi
da 11 tonnellate. La progetta-
zione e la realizzazione di un
ascensore di queste dimen-
sioni è stato un compito fuori
dal comune anche per AS. 5
5 Quasi come le montagne
russe: dal magazzino di mi-
nuteria nel seminterrato, gli
articoli vengono trasportati in
contenitori tramite un sistema
di guide sospeso dal soffitto
fino all’ascensore.
6 Una macchina del tipo
Zeta 630, con un peso di
ben 1700 kg, viene portata
dal collaboratore tramite
l’ascensore al reparto di im-
ballaggio al piano inferiore.
7 Lo sguardo si rivolge in alto
passando per il contrappeso, le
guide, lungo il vano fino ad ar-
rivare al pavimento della cabina
dell’ascensore da 11 tonnellate.
6
8 Rispetto ai grandi monta-
carichi, quelli per il personale
sembrano quasi minuscoli.
4
Decisamente non standard è stata invece l’installazione di
tutti gli impianti. Un’infiltrazione d’acqua nello scavo, infatti,
ha ritardato i lavori di quasi tre mesi, ma la data di consegna
è rimasta la stessa. Martin Mehr, responsabile Montaggio
Regione Lucerna, Obvaldo e Nidvaldo presso AS Ascensori,
spiega: «Questo imprevisto ci ha causato problemi di capa-
cità. Sapevamo che per essere in grado di effettuare il mon-
taggio in così poco tempo, tutto doveva davvero funzionare Martin Mehr,
responsabile Montaggio
al 100%.» Regione Lucerna, Obvaldo e
Nidvaldo presso AS Ascen-
sori: «Sapevamo che per
Ha funzionato: è stato possibile entrare nell’edificio nei tempi 7 I 8 essere in grado di effettuare
stabiliti e la prima macchina ha lasciato il nuovo stabilimento il montaggio in così poco
ad aprile 2020. «Dopo piccole difficoltà iniziali con gli as- tempo, tutto doveva davvero
funzionare al 100%.»
censori da 11 tonnellate, ora tutto procede con nostra piena
soddisfazione» afferma Thomas Burch di Komax, che conti-
nua dicendo che in questo modo si sono creati i presupposti
per un’ulteriore forte crescita. Una volta superata la fase di
debolezza attraversata dall’industria automobilistica a causa,
tra le altre cose, del coronavirus, è probabile che la domanda
aumenti. In virtù della crescente elettrificazione delle auto-
mobili e di ulteriori innovazioni nei settori dell’elettronica e
dei software, i chilometri di cavi nei veicoli continueranno a
crescere.
LIFT.CH | 23| Stazione ferroviaria di Bellinzona I
Tre ascensori all’altezza
della ‹Porta del Ticino›.
Un approccio proattivo e la flessibilità hanno permesso a AS Ascensori di concludere con
successo la progettazione e la posa dei tre ascensori per la nuova passerella della stazione
ferroviaria di Bellinzona, contribuendo a renderla più attrattiva e accessibile.
Foto: Remy Steinegger Per Bellinzona, il Ticino e tutta la Svizzera una nuova pietra mi- di scale migliora l’accessibilità alla stazione e ne aumenta l’at-
liare è alle porte: il prossimo 13 dicembre i treni sfrecceranno trattività, in particolare per le persone con mobilità ridotta, le
anche nella galleria di base del Monte Ceneri. Alla ‹Porta del famiglie con bambini o per chi viaggia con le valige.
Ticino›, così sopranominata la nuova e più moderna stazione
ferroviaria di Bellinzona inaugurata nel 2016, i lavori sono «Per la passerella di Bellinzona si è preso spunto da un’opera
proseguiti anche dopo l’apertura della galleria di base del simile realizzata della FFS oltralpe, alla quale sono state ag-
San Gottardo. Immobili, offerta commerciale, infrastruttura giunte delle particolarità, ad esempio il fatto di lasciare tutto a
ferroviaria, accessi ai treni sono stati ulteriormente migliorati vista. Le proposte sono state fatte da uno studio esterno e noi
per accogliere il previsto aumento dei viaggiatori, sul quale le abbiamo approvate» rivela Michela Tanera, capoprogetto
Nicolò Ruggeri, inciderà anche l’incremento dell’offerta di trasporti pubblici in per le FFS. La realizzazione della passarella è stata messa in
capoprogetto della Officine Ticino resa possibile dalla nuova galleria di base. appalto nel suo insieme ed è stata infine affidata alla Officine
Ghidoni SA: «È stata una delle
nostre prime esperienze come Ghidoni SA, che ha fatto da impresa generale, sotto la super-
Impresa generale. Abbiamo È in questo contesto che le Ferrovie Federali Svizzere (FFS) visione delle FFS. Per la realizzazione dei tre ascensori in vetro
realizzato quest’opera per
hanno realizzato alla stazione di Bellinzona una nuova passe- le FFS hanno scelto AS Ascensori. La presentazione dell’offerta
conto delle FFS. La particolarità
del progetto e le particolari rella pedonale lunga circa 35 metri e larga 6 metri. Si tratta è stata coordinata dal responsabile Vendite di AS Ascensori,
esigenze del cliente, sia a livello di una struttura a telaio in acciaio con colonne e vetri di sicu- Gabriele Quadroni. Economicità dell'offerta, soluzione tecnica,
di prodotto che nell’esecuzione
dei lavori, rendevano difficile rezza ai lati alti 2 metri. Collega i tre marciapiedi ed è anche affidabilità, territorialità sono gli aspetti che hanno portato a
quantificare a priori le necessità. l’accesso più pratico verso i binari per chi arriva in stazione questa scelta, come sottolinea anche l’architetto Nicolò Rug-
AS Ascensori ha saputo venirci
incontro nel trovare delle solu-
con l’automobile perché si trova all’altezza del nuovo P+Rail. geri, il capoprogetto della Officine Ghidoni SA che ha coordi-
zioni condivise.» Grazie ai tre lift (uno per ogni marciapiede) e alle tre rampe nato la realizzazione dell’opera. «Erano una decina le aziende
24 | LIFT.CH Continua a pag. 26 >I Stazione ferroviaria di Bellinzona |
2 I 3
Immagine a sinistra
La nuova passerella pedo-
nale collega i tre marciapiedi
della stazione di Bellinzona.
2 Gli ascensori di AS si
integrano con la struttura in
acciaio e con le colonne e i
vetri di sicurezza.
3 I pannelli di vetro degli
ascensori rispondono alle
esigenze estetiche del
cliente.
LIFT.CH | 25| Stazione ferroviaria di Bellinzona I
coinvolte nella fase esecutiva di questo progetto: i punti Grazie ad un intenso lavoro di squadra il prodotto Winner ha
chiave sono stati dunque la pianificazione nei più minimi potuto essere adattato alle necessità del cliente. «Per l’azienda
dettagli, la coordinazione e lo scambio d’informazioni» ci ha e per me personalmente è stata una grande sfida» evidenzia
rivelato. La collaborazione con AS Ascensori è stata dal suo Nicolino Cicchitti, tecnico di progetto alla AS Ascensori di
punto di vista nel complesso positiva. Mezzovico. Due, in particolare, gli aspetti chiave sui quali sono
state profuse molte energie: l’estetica e la sicurezza. «Per le
«Alle FFS ciò che cambia rispetto ad altri cantieri è che FFS la ‹Porta del Ticino› è un biglietto da visita: da qui la loro
abbiamo la linea ferroviaria sempre in esercizio e bisogna attenzione all’estetica e alla cura del dettaglio» sottolinea
quindi sottostare a delle regole costruttive e di comporta- Nicolino Cicchitti. «La ricerca di una soluzione su come suddi-
4 Gli impianti sono stati mento ben precise» sottolinea Michela Tanera. Anche a videre i pannelli in vetro in modo che fosse rispettato il vincolo
realizzati tenendo conto
delle particolarità del con- livello del prodotto, ad AS Ascensori sono state sottoposte estetico richiesto dalle FFS, ma che fosse nello stesso tempo
testo ferroviario. delle richieste già ben dettagliate. «AS Ascensori è stata pro- confacente anche alle nostre necessità tecniche, ad esempio,
attiva e ha saputo venirci incontro trovando delle soluzioni ha richiesto molte ore di lavoro, sia a ‹tavolino› che in fase di
5 La cabina dell’ascensore è
stata curata nei dettagli e ri- condivise e mantenendo i tempi stabiliti» rivela la capopro- montaggio» rivela. E il tutto moltiplicato per tre, perché ogni
sponde ai bisogni di mobilità getto. Con il progetto di Bellinzona è nato all’interno della ascensore ha le sue particolarità. Inoltre, la presenza dell’in-
dei viaggiatori.
FFS un gruppo di lavoro che si occupa solo di ascensori, che frastruttura ferroviaria ha comportato la necessità di adattare
6 Gli ascensori contribuis- dovranno d’ora in poi rispettare gli stessi standard e adottare l’altezza del torrino degli ascensori in modo che risultassero
cono a migliorare l’acces-
sibilità della stazione e ad
le misure di miglioria che sono state implementate per gli a debita distanza dalle linee di contatto. Per poter offrire il
aumentarne l’attrattività. ascensori della passerella. meglio al cliente, AS Ascensori ha attivato tutte le sue risorse
26 | LIFT.CHI Stazione ferroviaria di Bellinzona |
5 I 6
Gabriele Quadroni,
responsabile Vendite
AS Ascensori Mezzovico: «La
realizzazione dei tre ascen-
sori della nuova passerella è
stata fin dalla presentazione
dell’offerta una grande sfida.
Abbiamo attivato tutte le
risorse interne che avevamo a
disposizione per proporre al
cliente un prodotto all’altezza
delle sue aspettative.»
4
interne, fra le quali anche il reparto competente a livello
centrale.
Anche per quando riguarda il montaggio degli ascensori
ci si è inseriti con successo nel programma esecutivo, che
coinvolgeva più aziende e prendeva in considerazione le
strette direttive delle FFS, soprattutto per quando riguar-
dava l’aspetto sicurezza. «La sfida più grande è stata so-
prattutto quella logistica e di coordinamento» evidenzia
il capomontatore Dino Isella. Tutto è stato programmato
e seguito nei minimi dettagli. In alcune occasioni è stato
necessario operare di notte, negli intervalli in cui la circo-
lazione dei treni era ferma. Una volta terminato un ascen-
sore, il materiale è stato trasportato al binario successivo
grazie a carri merci e gru ferroviarie, che entravano in
funzione secondo una pianificazione definita al minuto.
«L’esperienza acquisita in questo particolare cantiere ci per-
metterà di affrontare in futuro altre sfide di questa portata»
sottolinea Isella.
LIFT.CH | 27| Suva di Friburgo I
Edificio della Suva a Friburgo:
ristrutturazione totale di cinque ascensori.
I cinque ascensori nella sede della Suva di Friburgo sono stati ammodernati. Si è trattato di un lavoro
molto complesso, ma svolto con rapidità da AS Ascensori. Negli ascensori sono stati installati motori
nuovi e più potenti e tutte le installazioni tecniche sono state rese conformi alle norme vigenti.
1
Testo: Jean-Louis Emmenegger Chi non ha mai sentito parlare della ‹ Suva›? Fondata nel tati i partner sociali, i datori di lavoro e i lavoratori nonché
Foto: Maud Guye-Vuillème
1912, la Suva opera dal 1918 presso la sede di Lucerna, in la Confederazione. Ogni anno la Suva effettua campagne
18 agenzie distribuite in tutta la Svizzera e nelle sue due cli- di informazione per sensibilizzare i datori di lavoro e i la-
niche di riabilitazione a Bellikon e Sion. Nella Svizzera fran- voratori all’importanza della sicurezza sul luogo di lavoro
cese, i suoi uffici si trovano a Friburgo, Ginevra, Losanna, e in ufficio. Negli ultimi mesi, ha fornito ai datori di lavoro
Sion e La Chaux-de-Fonds/Delémont. molte informazioni su come proteggere i collaboratori dal
Covid-19.
130.000 aziende assicurate
In veste di ente di diritto pubblico indipendente con 4.200 Gara d’appalto
collaboratori, la Suva assicura quasi 130.000 aziende La sede della Suva situata a Friburgo in Rue de Locarno,
José Lopez,
(2 milioni di persone attive) contro le conseguenze degli dispone di 5 ascensori: 1 montacarichi (per 13 persone, ca-
consulente indipendente di
Liftberatung UP GmbH: infortuni e delle malattie professionali. Le sue prestazioni rico mass. 1.000 kg, sei piani a partire dal parcheggio sot-
«L’offerta presentata da AS spaziano dalla prevenzione all’assicurazione e fino alla ri- terraneo), 2 ascensori duplex e 2 ascensori semplici. In cir-
Ascensori non è stata solo la
più competitiva in termini di abilitazione. La Suva è finanziariamente autonoma e non costanze normali, questi impianti sono sempre molto usati.
prezzo, ma anche quella che riceve sovvenzioni. Nel Consiglio della Suva sono rappresen- I responsabili della Suva hanno deciso di modernizzare
ha offerto il maggior numero
di prestazioni e il massimo
servizio di manutenzione.»
28 | LIFT.CH Continua a pag. 30 >I Suva di Friburgo |
2
1 L’atrio dell’edificio della Suva di Friburgo è moderno e 2 L’edificio della Suva si trova in una strada pedonale
accogliente. In fondo, si vede uno dei cinque ascensori che vicino alla stazione.
sono stati rinnovati.
LIFT.CH | 29| Suva di Friburgo I
il complesso di ascensori e hanno affidato il mandato a cabine; la sostituzione totale, infatti, avrebbe comportato
un’azienda selezionata da uno specialista indipendente. una drastica riduzione degli spazi» spiega Patrice Corbel,
Su mandato della Suva, José Lopez della società ‹Liftbe- Responsabile operativo di AS Svizzera Romanda. Di conse-
ratung Up GmbH› ha elaborato prima di tutto l’elenco guenza, le porte e le cabine sono state mantenute. Mentre
dettagliato degli interventi specifici. In seguito è stata i motori e tutti gli elementi di comando sono stati comple-
effettuata un’analisi comparativa sulla base delle offerte tamente sostituiti dalle nuove tecnologie di AS. Tutti i lavori
ricevute dalle aziende che hanno partecipato alla gara svolti da Antonio Branco, montatore esperto, sono stati
d’appalto. Da questa valutazione è emersa la raccoman- pianificati fin nei minimi dettagli. «Per una modernizzazione
dazione di assegnare il mandato ad AS Ascensori SA. parziale la preparazione è molto importante e complessa.
È decisiva per la riuscita del progetto, sia dal punto di vista
Adeguarsi alle nuove norme tecnico che in termini di tempo» afferma Patrice Corbel.
Nell’ambito di questo mandato, «AS Ascensori ha effet- Così, per la cabina di ogni ascensore, l’interno è stato com-
tuato uno studio tecnico allo scopo di ammodernare par- pletamente ristrutturato, compreso il pavimento, e tutte le
zialmente (MOD-T) i cinque ascensori dell’edificio. Abbiamo pulsantiere son state cambiate. Sono stati sostituiti anche i
scelto questa variante per poter conservare la capienza delle pulsanti di chiamata e i display delle fermate.
Continua a pag. 32 >
3
30 | LIFT.CHI Suva di Friburgo |
4
3 Due degli ascensori ristrut-
turati, perfettamente integrati
al piano. È possibile ammirare
il nuovo display delle fermate
al di sopra della porta e la
nuova pulsantiera.
4 All’interno della cabina, AS
ha rimodernato tutto, dal pa-
vimento alla pulsantiera pas-
sando per l’illuminazione.
LIFT.CH | 31| Suva di Friburgo I
5 6
Nuovi motori
La modifica principale concerne tuttavia la sostituzione dei
motori degli ascensori nelle sale macchine. I vecchi motori
sono stati sostituiti da modelli nuovi, meno voluminosi ma
più potenti. Nei locali macchine è stata posta particolare
attenzione alle attrezzature (scale, scale a scomparsa, bar-
riere, ecc.) al fine di massimizzare la sicurezza del lavoro dei
tecnici di AS. Adesivi e fasce sono stati posizionati in aree
sensibili per attirare l’attenzione dei tecnici. «AS ha molto
a cuore la sicurezza dei propri collaboratori e di tutti gli
utenti» sottolinea Patrice Corbel.
5 Vista della sala macchine dove sono
installati i nuovi motori di ultima genera-
zione, meno voluminosi ma più potenti.
6 Una delle nuove installazioni tecniche
che sono state sostituite durante questa
importante e complessa modernizza-
zione parziale.
7 Nella sala macchine sono stati so-
stituiti tutti gli elementi di comando
elettronici.
Immagine sotto Il lavoro dei tecnici
manutentori di AS si svolge sempre in
totale sicurezza, come quello eseguito
in questo caso nel vano di uno degli
ascensori.
5
32 | LIFT.CHI Suva di Friburgo |
7
Patrice Corbel,
responsabile operativo di AS
Svizzera Romanda: «Questo
mandato è stato molto im-
portante per la nostra sede
perché è simbolico in termini
di sicurezza, un valore che
rappresenta la nostra ‹mas-
sima priorità›. La Suva è il no-
stro partner principale nella
prevenzione degli infortuni
professionali e non profes-
sionali, quindi siamo molto
orgogliosi che questa istitu-
zione svizzera ci abbia scelto
per questo progetto.»
LIFT.CH | 33| Villa Meggen I
Gita in montagna
dai nonni.
Alla periferia di Lucerna, è stato modernizzato un ascensore inclinato costruito 50 anni fa. Il
terreno molto scosceso e il vano esistente hanno posto alcune sfide al team di AS, ma il cliente
è molto soddisfatto del suo nuovo ‹ trenino›.
Testo: Michael Staub «Abbiamo sempre avuto un ascensore che sembrava un Modernizzazione completa
Foto: Beat Brechbühl
trenino di montagna e volevamo tenerlo a tutti i costi. Il A questa villa si accedeva già con un ascensore inclinato, il
fascino particolare che lo contraddistingue non piace solo cui vano, che si sviluppa in gran parte all’aperto, è protetto
a noi, ma anche a tutti i visitatori e alle nostre due nipoti» da una clausola di salvaguardia dei diritti acquisiti. Oltre
afferma Fritz Müller che insieme alla moglie Ursula vive alle guide e al contrappeso, è l’unico elemento che viene
da molto tempo nella zona di Rebstockhalde, al di sopra utilizzato anche nel nuovo sistema. Per il progetto di mo-
del Seehotel Hermitage di Lucerna. I Müller non volevano dernizzazione Fritz Müller ha scelto con consapevolezza
spostarsi, ma adattare lo spazio abitativo alle mutate esi- AS Ascensori: «L’azienda ha un’ottima reputazione.» Per il
Fritz Müller, genze. Per questo motivo l’edificio precedente, una villa team di AS, l’incarico in questa forma rappresentava una
committente: «Il nostro ascen- costruita nel 1969 con numerose stanze, è stato sostituito novità. «In una modernizzazione di ascensori inclinati, di
sore inclinato ricorda ai visitatori
e ai nipoti un piccolo impianto da un nuovo edificio di quattro piani. solito sostituiamo i motori delle porte, il sistema di controllo
di risalita. Fortunatamente,
siamo riusciti a conservare il
fascino particolare che lo con-
traddistingue.»
34 | LIFT.CH Continua a pag. 36 >I Villa Meggen |
1
2
1 La posizione è rimasta la stessa, la vista dal nuovo edi- 2 Il vano dell’ascensore, oggetto di un’ampia ristruttu-
ficio leggermente più alto è diventata ancora più bella: razione (margine destro dell’immagine), consente di rag-
dall’attico, il committente Fritz Müller gode di una fanta- giungere l’edificio dalla strada. Al di sopra dei posti auto
stica vista sul panorama montano della Svizzere centrale. interrati, ha trovato collocazione una nuova piscina.
LIFT.CH | 35| Villa Meggen I
3
o l’azionamento. In questo caso abbiamo sostituito quasi
tutti i componenti e costruito una nuova cabina. È piuttosto
insolito» afferma Elmar Bacher, responsabile Montaggio
Modernizzazioni presso AS.
L’intero progetto di modernizzazione ha richiesto un anno.
Una delle ragioni è da ricondursi al vano: al suo interno
si articolano numerose condutture, tra le quali quelle
dell’elettricità e delle acque reflue. Grazie a un sofisticato
concetto di protezione antincendio, è stato possibile conser-
vare questo passaggio delle tubature. Tuttavia, a differenza
del team di AS, gli installatori idraulici ed elettricisti non
erano abituati a lavorare in un vano freddo, buio, esposto
alle correnti e molto ripido. Anche l’insolita ‹piattaforma di
lavoro›, il telaio della nuova cabina, ha attirato l’attenzione
degli artigiani esterni. Elmar Bacher ha quindi investito
molto tempo per le necessarie istruzioni di sicurezza, perché
in un vano con 45° di pendenza è possibile lavorare solo
indossando i dispositivi di protezione individuale.
Soluzione creativa
Nel corso della modernizzazione è stata costruita una
nuova cabina con telaio di sostegno, il vecchio azionamento
è stato sostituito con un modello a frequenza controllata
36 | LIFT.CH Continua a pag. 39 >I Villa Meggen |
3 I rivestimenti in rame e l’accesso in stile ‹por-
tello di un battello a vapore› caratterizzano la
sala macchine rimodernata.
Immagine centrale Vista sul vano ascensore
completamente rinnovato.
4 Nel corso della ristrutturazione sono stati
rinnovati anche i rulli guida e i supporti ammor-
tizzatori.
5 Il nuovo sistema di comando (margine destro
dell’immagine) è ora alloggiato nella sala mac-
chine rimodernata.
4 I 5
LIFT.CH | 37| Villa Meggen I
6 I 7
6 La ripida corsa è rimasta: dalla stazione a monte, il vano Immagine in basso a destra Con standard qualitativi di
s’inclina verso il basso di 45 gradi. ampia portata si è puntato su materiali di alta qualità e un
design convincente non solo nei due ascensori, ma anche
7 Libero accesso alla casa: ai quattro appartamenti di pro- nelle finiture degli interni.
prietà si accede con uno Swisslift Compact.
38 | LIFT.CHI Villa Meggen |
ed è stato rinnovato l’intero sistema di controllo. A tale
scopo è stato possibile utilizzare componenti standard della
collaudata gamma di ascensori inclinati ‹ Inclino› di AS.
L’accessibilità al locale macchina è stata difficile da realizzare.
La botola sul tetto prevista inizialmente, infatti, non avrebbe
garantito un accesso a norma. Jürg Mettler, capoprogetto
presso AS, è riuscito a trovare insieme all’architetto una so-
luzione elegante. «Abbiamo installato una porta rivestita in
rame in modo da garantire ai tecnici manutentori un accesso
sicuro. Il principio s’ispira ai portelli dei battelli a vapore.»
Chi lascia la stazione a monte del ‹ trenino› può proseguire
il percorso con un altro ascensore AS. La mobilità verticale
dei quattro appartamenti, ciascuno disposto su un solo
piano, è garantita da uno Swisslift Compact. Il committente
Fritz Müller è molto soddisfatto del nuovo impianto: «Il
nuovo ascensore funziona perfettamente e nella cabina
abbiamo di nuovo una panchina, proprio come prima. I nos-
tri nipoti ne sono affascinati.» In qualità di responsabile di
lunga data di progetti IT globali presso un’importante banca
svizzera, Müller è anche soddisfatto del risultato positivo a
360°: «Un progetto deve essere completato nel rispetto dei
termini, dei costi e della qualità necessaria. Ed è quello che è
stato fatto in questo caso.»
Elmar Bacher,
responsabile Montaggio di AS:
«In questo progetto abbiamo
sostituito quasi tutti i compo-
nenti. È stata una condizione
insolita che ha reso il pro-
getto molto interessante.»
LIFT.CH | 39Puoi anche leggere
