RazzabrunaCH - EFL 2016/2017 Allevamento dei vitelli - Braunvieh Schweiz
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8/2017 razzabrunaCH Rivista dell’allevamento della Bruna Gestione p. 3 Info p. 6 Info p. 15 Allevamento EFL 2016/2017 Accademia dei vitelli razza Bruna
Punto di vista Sommario Allevamento e salute dei vitelli Sull’allevamento dei vitelli esistono probabilmente tante teorie quanti sono gli allevatori e quindi non cercherò di formularne una. L’im- portante è che l’allevamento dei vitelli nella propria azienda abbia successo. Più le aziende diventano grandi, maggiore è il numero di vitelli che nascono e quindi i problemi si sommano. Ogni allevatore è contento quando nasce un vitello sano. Nella nostra azienda, i vitelli che nascono dalle manze sotto contratto ci creano la maggior parte dei problemi – soprattutto quando sono nella mandria Gestione da poco tempo. Un’alternativa sarebbe di vaccinare preventivamente 3 Paglia, sole e aria 5 Molto latte fa buone vacche tutte le bovine. I costi e il lavoro sarebbero però considerevoli. Info La migliore protezione resta fino ad oggi la rapida distribuzione di 6 Esame funzionale del latte 2016/2017 colostro al vitello. Di regola lasciamo il vitello con la madre nel box 9 BVD: situazione stabile parto per qualche ora. In questo modo può bere il latte da solo. Ogni 10 Marca auricolare per la genotipizzazione allevatore deve decidere per la sua azienda quanto latte vuole dare ai 11 Test genomico a 10 franchi vitelli e per quanto tempo. Secondo me non esiste una regola precisa. 12 Convegno Interbull a Tallinn Gli scorsi anni i consigli andavano da soli 300 litri fino a 1000 litri per 14 Mandria BO al AgroVet-Strickhof 15 Accademia razza Bruna vitello. Nella nostra azienda abbeveriamo i vitelli con l’automatico raggiungendo una quantità massima di sette litri al giorno durante tre Portrait mesi. Poi, dell’ottimo fieno e del foraggio concentrato sostituiscono 16 Fieri del proprio allevamento lentamente il latte. 18 Mungere ci sta a cuore 20 Un urano nel Haslital Gli animali devono avere a disposizione acqua fresca dal primo giorno di vita e dalla seconda settimana anche fieno. Una registrazione senza Incontri 22 Olma lacune dell’utilizzo di medicamenti è indispensabile. 23 Iscrizione al mercato dei tori di Sargans 23 La Bruna tra la gente sull'alpe Belalp 24 Mercato dei tori di Zugo Nell’edizione tedesca 34 Congresso Panamericano 46 Vacche da 100 000 kg latte 60 Dalle regioni 64 Calendario delle manifestazioni Hansjürg Altwegg, membro del comitato In copertina: Il latte è il nutrimento dei vitelli. Altri consigli sulla Braunvieh Schweiz tenuta dei vitelli si trovano dalla pagina 3. Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Foto: Braunvieh Schweiz info@braunvieh.ch 2 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Gestione Paglia, sole e aria CHRISTOPH PETER, consulente tenuta di animali, Bärau I vitelli sono bebè. Come genitori premurosi dobbiamo cercare di dar loro tutto quello di cui hanno bisogno. Paglia, sole e aria sono tre importanti fattori a buon mercato, se non gratuiti, che hanno un influsso decisivo sulla salute dei vitelli. Una nuova vita scopre il mondo. Con la nascita inizia una nuova generazione. Tutte le fatiche della gravi- danza arrivano al termine e portano il loro frutto. Per il vitello termina però la fase confortevole. Per nove mesi era costantemente nutrito, confortevolmente tenuto, al caldo, senza aria cattiva o batteri, virus e parassiti che cercano di attaccarlo. Ora iniziano le sfide della vita al quale ogni vitello deve adattarsi. I vitelli sono sensi- bili, come bebè. Vale la pena fare questo paragone. Quando nasce un bambino, i genitori hanno solo un obiettivo: non fagli mancare niente. Inizialmente, la madre è concentrata su due cose: dare regolarmente al bambino sufficiente latte e proteggerlo dal freddo, dal caldo, dai rumori, degli odori sgradevoli e dallo stress. Nessuno vuole rendere resistente un bebè. Durante le prime settimane di vita di un vitello ci si può orientare al trattamento che si darebbe a un bebè. Un letto con molta paglia La prima e semplice misura, che può essere compiuta anche prima della nascita, è la preparazione della lettiera del nido del nuovo nato. Poco importa se si tengono i vitelli in un igloo o nel box parto: ci vuole molta paglia fresca! Una piccola balla di paglia per vitello è un investimento molto redditizio. Con la prima metà dei pacchetti di paglia di ricopre il pavimento. Il Paglia, sole e aria per sentirsi bene. resto della paglia sciolta riempie l’igloo fino a metà. Il vitello ottiene così sufficiente protezione contro il freddo e durante i tentativi di stare in piedi non si Christoph Peter fa male quando cade. La grande quantità di paglia L’autore Christoph Peter è agronomo e consulente indipen- asciuga rapidamente il pelo del vitello e impedisce il dente per questioni di tenuta degli animali. In numerose contatto con il pavimento freddo. Questa lettiera è aziende ha contribuito a migliorare la tenuta dei vitelli. molto comoda anche per il contadino durante i primi Propagate le vostre esperienze! In numerose aziende ci tentativi di abbeverare il nuovo nato. Per mantenere sono delle ottime soluzioni o dei dettagli pratici. Fate pulito il lettino del bebè ci si dovrebbe lavare le mani e delle foto o dei filmati delle vostre soluzioni e inviatele a gli stivali prima di andare dal vitello. christophpeter@gmx.net o via Whatsapp al 079 44 66 508. Le migliori idee saranno pubblicate su christophpeter.ch. Esiste un semplice trucco per vedere se c’è sufficiente paglia: sdraiarsi laddove si dovrebbe sdraiare il vitello. Se questo ci ripugna dobbiamo mettere più paglia. Ogni n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 3
Gestione giorno si scioglie la paglia presente e si aggiunge paglia nelle vicinanze dei vitelli. Sia nell’igloo, sia nella stalla fresca. Spesso non manca la volontà a distribuire della dei vitelli: anche l’evacuazione del letame deve essere paglia, ma il luogo di stoccaggio della paglia è sfavo- semplice. Meglio se meccanica. Chi ha organizzato in revole. Chi deve portare della paglia a mano dall’altra modo semplice la tenuta dei vitelli pulisce la stalla più parte dell’azienda distribuendola in tutto il cortile frequentemente riducendo la pressione dei germi. appena spazzato non è motivato a ripetere frequente- mente questa operazione. Questo lavoro deve essere Il sole è un ottimo disinfettante pratico ed efficiente e quindi conviene tenere la paglia Le stalle dei vitelli e gli igloo devono essere lavati rego- larmente. Secondo la situazione in azienda è anche necessaria una disinfezione chimica. La disinfezione più efficace e naturale è quella offerta dal sole: gli igloo, ben lavati ed esposti al sole capovolti per un paio di giorni sono disinfettati naturalmente e pronti per il prossimo vitello. Il meglio è gratuito: l’aria fresca La qualità dell’aria è decisiva per le malattie alle vie respi- ratorie. Vitelli che devono costantemente respirare aria Nota nido 1: I vitelli cattiva si ammalano. I polmoni dei vitelli sono ancora sono a loro agio. immaturi e quindi particolarmente sensibili. Solo dopo circa un anno raggiungono la piena maturità. Gli igloo sono particolarmente propagati proprio perché fanno uscire i vitelli dall’aria della stalla. Nell’igloo, il vitello può inoltre ritirarsi a piacere e trovare riparo da vento e pioggia. Anche la tenuta in stalla combinata con un parco esterno può funzionare e i vitelli possono uscire all’aria aperta. Restare su un pavimento in cemento Nota nido 1: La nota migliore. Le gambe armato non è molto apprezzato dai vitelli. Appena una non sono visibili. parte del parco esterno è ricoperto con paglia i vitelli lo utilizzeranno anche per coricarsi. Protetti da uno spesso materasso di paglia e coperti eventualmente con una coperta per vitelli si godono l’aria aperta anche in inverno quando nevica. In alter- nativa alla paglia, il parco esterno può essere coperto con del cippato che se da una parte è meno comodo, Nota nido 2: Le gam- riduce dall’altra parte la pressione dei germi grazie al be si vedono a metà. Aggiungere paglia suo pH più basso. Un tetto protegge i vitelli e la lettiera ancora oggi. dalla pioggia e dalla neve. I raggi del sole sono preziosi per la formazione della vitamina D e per il gradevole calore che diffondono. Quando le temperature estive superano i 25°C inizia lo stress da calura. Quando i vitelli iniziano a respirare con una frequenza che supera i 50 respiri al minuto bisogna cercare un posto più fresco. Naturalmente è importante avere sempre a disposizione tanta acqua fresca. Gli igloo possono Nota nido 3: Non c’è abbastanza paglia. Le essere spostati secondo la stagione. Durante i mesi più gambe sono visibili. caldi si sceglierà un luogo ombreggiato con l’apertura dell’igloo dalla parte opposta a quella del sole. Chi tiene un termometro nell’igloo vede subito se la temperatura URA sotto tettoia? supera i 25 gradi. Durante le stagioni meno calde, gli igloo son spostati in luoghi più soleggiati con l’apertura Nell’allegato 6 dell’Ordinanza sui pagamenti diretti si trovano le esigenze per il parco esterno: per vitelli fino a 120 giorni, almeno 1 m2 del parco per URA deve essere rivolta a sud. scoperto. I parchetti davanti agli igloo non possono quindi essere sotto una tettoia. Chi vuole andare sul sicuro non annuncia i vitelli per URA e offre agli animali un parchetto sotto tettoia. Il pavimento deve avere un rivestimento duro e il colaticcio non può disperdersi in modo incontrollato. 4 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Gestione Molto latte fa buone vacche CHRISTOPH PETER, consulente tenuta di animali, Bärau Probabilmente non esiste un tema per il quale sono prodotti facili da utilizzare e ben affermati. Un coper- state sviluppate tante teorie come per l’abbeverare. chio o un retino contro le mosche evita sporcizia nel Il livello minimo fu raggiunto ai tempi in cui si affer- latte. Una volta al giorno si lava accuratamente il mava che per avere delle buone vacche, la vitella secchio. Con questo sistema si deve fare un compro- doveva mangiare molto fieno già da giovanissima e messo con la temperatura del latte che si trova nel quindi ottenere poco latte. Per molti anni si consigliò campo tiepido a dipendenza della stagione. Visto che al massimo due volte due litri di latte al giorno! I vitelli i vitelli bevono solo delle piccole quantità per volta hanno così patito la fame. Certo, già dopo due setti- riescono molto bene a scaldare il latte bevuto. Il basso mane cominciavano a masticare un poco di concen- pH del latte dopo l’acidificazione sostiene la coagula- trato o di fieno, ma le quantità non avevano un influsso zione nell’abomaso che normalmente funziona meno sull’alimentazione. bene con latte tiepido rispetto al latte con 40 gradi. Se Nei vitelli funziona soprattutto l’abomaso. Il rumine è le temperature ambientali scendono sotto lo zero e il ancora inattivo. Il bel fieno e i concentrati servono sì a latte gela, sarà necessario risaldarlo temporaneamente. far partire il rumine, ma il vitello deve essere alimentato Come alternativa si può utilizzare un taxi per il latte. con latte. Il paragone con i bebè mostra: ogni paio di L’abbeveraggio dei vitelli è talmente semplice che ore ottengono del latte. Nessuno pensa di razionare la spesso si può introdurre pure un terzo pasto. I vitelli, al loro alimentazione di base. Bebè e vitelli, come tutti i posto di due volte sei litri, ottengono tre volte quattro nuovi nati, hanno un’enorme potenziale di crescita e litri. un’elevata efficienza alimentare. Se non ottengono il Nella pratica si conoscono dei vitelli che riescono latte necessario si sviluppano più lentamente e hanno a ingerire più di 12 litri di latte in 24 ore già dopo la sempre fame. Vitelli mal nutriti non si riempiono la prima settimana di vita. Nonostante il latte, non deve pancia di colpo, ma mantengono il loro ritardo. Diffe- mai mancare sufficiente acqua pulita. Il latte serve a renti ricerche hanno mostrato che le vitelle ben alimen- nutrire l’animale, non a far passare la sete. Le feci di tate saranno anche delle vacche più produttive. vitelli alimentati Ad-libitum possono essere un poco più I vitelli non mentono e mostrano chiaramente se hanno molli senza essere subito dei sintomi di malattia. Se i ottenuto sufficiente latte: se durante il primo pome- vitelli sono vitali e non hanno febbre non c’è motivo di riggio sono in piedi e si lamentano vuole probabilmente preoccuparsi. È interessante notare che i vitelli iniziano dire che hanno fame. Se dopo aver bevuto continuano presto a mangiare fieno e concentrati nonostante a succhiare avidamente altri vitelli o le istallazioni vuole l’elevata quantità di latte. Grazie alla buona salute, la dire che non hanno bevuto abbastanza. La poppata rapida crescita e la grande energia di vita, sviluppano reciproca può essere una conseguenza noiosa causata automaticamente il naturale comportamento alimen- da questa alimentazione carente. tare e diventano delle bovine produttive che dopo due anni partoriranno il loro primo vitello. Così riparte il Lasciare appeso il secchio ciclo con un nido per i vitelli con molta paglia pulita. E il contadino? Come riesce a distribuire molto latte [6] senza essere occupato per tutta la giornata? Il metodo più semplice è di aumentare la quantità dei due pasti normali. Dopo la prima settimana di vita è ben possibile che il vitello ingerisce due volte sei litri. L’abomaso si riempie molto, ma ciò è molto meno problematico di una carenza alimentare. Un semplice trucco diminuisce Il veterinario aiuta nella prevenzione il volume delle porzioni: lasciare appeso il secchio con In un’azienda, oltre ai vitelli, vive un grandissimo numero di virus, batteri e parassiti. la tettarella. I vitelli che hanno la possibilità di bere in Il sistema immunitario del vitello lotta senza interruzione contro questi nemici e gli continuazione riducono automaticamente il volume animali restano di regola sani. Può però capitare, per esempio, che lo Cryptosporidium ingerito. Al posto di bere sei litri in una volta berranno sia presente in quantità troppo grandi, tanto da sopraffare il sistema immunitario e i sei volte un litro. La fame non sarà mai così grande vitelli hanno quindi la diarrea. In questo caso è necessaria una disinfezione specifica degli igloo o della stalla. Si consiglia di analizzare la situazione in azienda consultando da portare ad una poppata troppo affrettata. Appena il veterinario dell’effettivo. È necessaria una disinfezione in aggiunta al lavaggio delle arriva un po’ di fame vanno a bere un pochino. istallazioni? Come è lo stato sanitario generale dell’azienda? Quali vaccinazioni sono L’obiettivo è di riempire il secchio prima che sia comple- da fare? Come è garantito l’approvvigionamento di ferro e selenio? Assieme al vete- tamente vuoto. Per non sminuire la qualità del latte rinario si può determinare una strategia di prevenzione: un investimento per animali sani che riduce i costi del veterinario in caso di vitelli malati. è possibile acidificarlo. Il mercato propone differenti n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 5
Info Esame funzionale del latte nell’anno di controllo 2016/2017 CÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz Le cifre di produzione della razza Bruna trascorre l’estate su un alpeggio. Le bovine adulte al sono molto liete anche quest’anno. Rispetto piano hanno prodotto quest’anno una media di 8151 kg latte e seguono perfettamente l’obiettivo zootecnico l’anno precedente, la quantità di latte per 2021. lattazione standard è aumentata in media di quasi 100 kg. La Bruna raggiunge anche Montagna e pianura Le produttività medie sono molto differenti a seconda quest’anno un nuovo record con 7171 kg della zona di produzione (grafico 1). Animali alpeggiati latte. Il contenuto di grasso è leggermente (zone di produzione 2, 4, 6 e 8) raggiungono produt- aumentato a 4.04 %. Il contenuto di tività lattiere inferiori a quelle degli animali non estivati (zone di produzione 1, 3, 5 e 7). Anche il contenuto o proteine è rimasto stabile sui 3.39 %. di proteine mostra la medesima tendenza. Il canton Turgovia, con una media di 7946 kg latte Nell’anno di controllo lattiero 2016/2017, le razze su tutte le lattazione ha raggiunto la miglior media di gestite da Braunvieh Schweiz hanno terminato produttività davanti ad Argovia con 7699 kg latte e 154 261 lattazioni. 4919 chiusure di controllo erano Zurigo (7476 kg), che supera di poco il canton Ginevra delle razze Jersey, Hinterwälder e Grigia alpina. La (7472 kg), il terzo classificato dell’anno precedente. razza Bruna ha raggiunto 149 342 chiusure di controllo Una panoramica delle chiusure secondo i cantoni si (tabella 1). Si tratta di una diminuzione di 5195 chiu- trova nella tabella 2. sure rispetto l’anno precedente. Il numero di chiusure I cantoni romandi Ginevra, Vaud, Friborgo e il canton standard è diminuito di 3929 chiusure, che corrisponde Turgovia hanno raggiunto i migliori contenuti di a una diminuzione di 3.2 % raggiugendo un totale di proteine con 3.53 %, 3.50 % e due volte 3.48 %. Nei 117 755 chiusure standard. cantoni Uri (80 %), Ticino (79 %) e Grigioni (78 %) L’aumento della quantità di latte di 93 kg ha portato un sono state alpeggiate la maggior parte delle vacche. nuovo record per la media di razza che ora raggiunge Il canton San Gallo rimane il principale cantone della 7171 kg latte. Il contenuto di proteine si è stabilizzato razza Bruna con 32 965 chiusure di controllo o 22 % sui 3.39 % grazie ad un leggero aumento della quan- di tutte le lattazioni. San Gallo ha quasi il doppio di tità di proteine. Il contenuto di grasso è aumentato animali del canton Lucerna, secondo in classifica. leggermente a 4.04 %. In zona di montagna sono state contate 3000 chiusure La metà delle vacche di razza Bruna continua a trovarsi standard in più rispetto alla zona del piano. Questo in zona di montagna e un quarto di tutte le vacche numero si è triplicato in un anno. Il gruppo maggiore è formato dalle bovine con tre o più lattazioni. L’esatta distribuzione delle chiusure standard secondo il numero Tabella 1: medie della razza Bruna nell’anno di controllo 2016/2017 di lattazione e la zona di produzione si trova nel grafico anno di controllo differenza anno 2 a pagina 8. carattere 2016/2017 2015/2016 precedente n. chiusure di controllo 149 342 154 537 –5195 Più chiusure e latte per la BO n. chiusure standard 117 755 121 684 –3929 La storia di successo della razza Bruna Originale Ø latt. standard tutte le vacche latte kg 7171 7078 +93 continua anche quest’anno. Il numero di lattazioni grasso kg 290 284 +6 standard per la BO è aumentato di 303 chiusure. Con grasso % 4.04 4.02 +0.02 questo aumento di 4.7 %, la BO raggiunge un totale proteine kg 243 240 +3 proteine % 3.39 3.39 = di 6433 chiusure standard. 5.7 % di tutte le lattazioni PL 83 82 +1 standard della razza Bruna sono da attribuire alla Bruna persistenza % 83 83 = Originale. int. parto-monta giorni 127 126 +1 Numero cellule 99 100 –1 La produttività lattiera della BO ammonta a 6204 kg – Ø latte kg 4a lattazione segg. piano 8151 8025 +126 un aumento di 56 kg rispetto l’anno precedente. I dati Ø latte kg Bruna Originale 6204 6148 +56 di produttività della nostra razza a doppia attitudine si 6 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Info Tabella 2: produttività media razza Bruna 2016/2017: chiusure secondo i cantoni (compr. FL) chiusure grasso proteine chiusure latte int. cantone di controllo standard % alpeggio kg kg % kg % PL pers. % EP PM NC CP Argovia 3821 3029 3 7699 314 4.07 267 3.47 85 84 58 136 113 24 847 Appenzello est. 7867 6194 19 7117 287 4.03 242 3.40 85 82 59 117 93 23 140 Appenzello int. 5144 3898 30 7156 292 4.09 243 3.40 86 82 57 126 97 21 966 Basilea Campagna 738 585 2 6860 282 4.10 229 3.33 77 81 60 132 118 22 751 Berna 4658 3617 33 6517 263 4.03 218 3.34 77 81 59 124 89 20 343 Friborgo 519 383 16 7124 293 4.11 248 3.48 81 82 57 140 106 21 490 Ginevra 62 51 0 7472 300 4.02 264 3.53 85 91 47 123 186 17 722 Glarona 3376 2614 60 6590 262 3.98 216 3.28 79 82 60 120 84 20 485 Grigioni 12 148 9261 78 6820 273 4.01 223 3.27 83 84 60 129 93 20 849 Giura 356 268 10 6523 257 3.94 217 3.32 76 82 62 127 117 21 144 Lucerna 17 094 13 711 6 7149 291 4.08 246 3.44 81 82 59 125 98 23 636 Neuchâtel 303 232 0 6886 272 3.95 235 3.41 81 81 56 129 96 20 288 Nidvaldo 3642 2974 30 6640 268 4.03 222 3.34 77 81 60 126 101 21 895 Obvado 5977 4808 53 6886 276 4.01 231 3.36 81 82 61 123 96 22 482 Schiaffusa 235 178 3 7193 295 4.10 246 3.42 77 83 66 141 124 23 978 Svitto 10 892 8517 24 6935 279 4.02 233 3.36 81 82 59 125 99 22 069 Soletta 1243 992 1 7324 300 4.10 249 3.40 82 83 59 141 105 23 578 San Gallo 32 965 26 179 20 7292 293 4.02 249 3.41 84 83 58 126 99 23 097 Ticino 2588 1862 79 6606 269 4.07 219 3.32 81 82 60 134 112 19 881 Turgovia 11 849 9706 1 7946 322 4.05 277 3.48 87 84 60 134 98 26 585 Uri 3260 2505 80 6616 265 4.00 218 3.30 81 81 58 123 95 19 838 Vaud 986 732 28 7461 304 4.07 261 3.50 86 83 56 152 101 21 311 Vallese 1604 1141 72 6847 271 3.96 225 3.28 83 84 58 135 94 19 816 Zugo 4012 3223 2 7287 298 4.09 249 3.42 83 83 59 129 110 23 983 Zurigo 12 981 10 293 3 7476 304 4.07 256 3.42 83 83 60 131 107 24 981 P. Liechtenstein 1022 802 14 7042 281 3.99 235 3.34 78 82 62 155 104 24 417 2016/2017 149 342 117 755 25 7171 290 4.04 243 3.39 83 83 59 127 99 23 000 2015/2016 154 537 121 684 24 7078 284 4.02 240 3.39 82 83 59 126 100 22 588 trovano nella tabella 3 dove possono essere paragonati pata secondo la grandezza aziendale. Le aziende con a quelli di tutta la razza Bruna. La differenza di produt- la maggiore produttività media sono la Commune de tività lattiera tra la razza Bruna e la Bruna Originale è la Palhud a Villars-Champvent, Hansruedi Aemisegger di 967 kg latte. a St. Margrethen e Hubert Kühne a Goldingen. Queste aziende hanno raggiunto una media ben superiore a Maggiori produttività individuali 11 000 kg latte – le prime due perfino più di 12 500 kg. Le maggiori produttività individuali si trovano nella 57 aziende hanno raggiunto una media superiore tabella 4. Pixton Picolo dell’azienda Commune de la a 10 000 kg latte. 260 aziende hanno munto più di Palhud a Villars-Champvent, ha raggiunto la maggior 9000 kg di latte e un totale di 1136 aziende con produttività con 16 958 kg latte in 305 giorni. In sole minimo 5 chiusure hanno superato la soglia di 8000 kg. quattro lattazioni ha già raggiunto una carriera produt- tiva di 71 231 kg latte. Segue Vasir Herna con 16 424 kg Latte. Herna si trova nell’azienda di Joos e Parpan a Grafico 1: contenuti e kg latte medi secondo la zona di produzione Untervaz. Anche la sua compagna di stalla, Nesta Gilli, nell’anno di controllo 2016/17 si trova sul podio con 15 898 kg latte. Altre 13 vacche brune hanno prodotto più di 15 000 kg latte. Ben 6039 latte kg grasso % proteine % 7800 kg bovine hanno raggiunto una produttività superiore ai 10 000 kg. Tra queste troviamo 84 bovine BO o RBO. 7600 kg La maggior produttività presso la razza Bruna Origi- 7400 kg nale è stata raggiunta anche quest’anno da Looser's OB Hold BONI di Franz Abächerli, Hausen am Albis. 7200 kg Boni ha prodotto in seconda lattazione 14 372 kg latte 7000 kg e raggiunge così il sesto rango tra tutte le vacche in terza lattazione. 6800 kg 6600 kg Maggiori medie aziendali La tabella 5 presenta le aziende con la maggior media 6400 kg aziendale e almeno 5 chiusure di lattazione. Per il calcolo 6200 kg della media aziendale sono considerate tutte le lattazioni 1 2 3 4 5 6 7 8 terminate con minimo 250 giorni. La lista è raggrup- zona di produzione n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 7
Info Migliori carriere produttive Grafico 2: distribuzione delle chiusure stan- Entro il 30 giugno 2017, ben 560 bovine hanno dard secondo le zone di produzione e il prodotto più di 100 000 kg di latte. Tredici di queste numero di lattazione nell’anno di controllo vacche da centomila erano di razza Bruna Originale 2016/17 e una era RBO. La lista top-150 delle bovine con la maggior carriera produttiva si trova nella tabella 6. 1a latt. 2a latt. 3a latt. 4a latt. segg. In testa, come lo scorso anno, troviamo Patcho Sissi 24 000 di Hansueli Lanker, Waldstatt con una carriera produt- 20 000 tiva di 183 230 kg latte il giorno di riferimento. Sissi 16 000 si trova in dodicesima lattazione. Segue Jason Kenia 12 000 di Christian Albrecht, Bubikon con 159 072 kg latte in undicesima lattazione. Al terzo posto troviamo Jetvin 8000 Colette di Provino + Flavio Guggia, Isone, che in undici 4000 lattazioni ha raggiunto 158 477 kg latte. 0 Otto bovine hanno prodotto più di 150 000 kg di latte. 1+2 3+4 5+6 7+8 zona di produzione La bovina BO, Walo Wachtel di Ruedi Föhn-Zurfluh, si trova in quinta posizione con 154 606 kg latte. 75 vacche hanno superato la soglia di 125 000 kg. La maggior parte delle vacche con oltre 100 000 kg latte sono ancora una volta figlie di Starbuck, che conta Medie aziendali un totale di 43 discendenti. Al secondo posto troviamo La tabella 8 presenta le cifre e le medie dei CAB. Il Prelude con 24 figlie. I tori Denmark, Playboy, Presi- maggior numero di chiusure (1419) è stato raggiunto dent e Poldi hanno ben 14 figlie ciascuno nella lista. dal consorzio Hinterthurgau davanti a Hochdorf con Hanspeter Müller, Muri AG e il penitenziario cantonale 1370 chiusure e Soletta con 1205 chiusure di controllo. a Salez hanno potuto presentare ben quattro vacche da I tre CAB con la maggior media produttiva e almeno tre 100 000 kg latte. Altre 13 aziende contano tre bovine aziende attive sono Kempttal con una media di 9103 con oltre 100 000 kg latte. kg latte, Untervaz con 8919 e Oberriet con 8735 kg latte. Maggiori produzioni per giorno di vita Muolen, con 3.59 % proteine ha raggiunto il miglior 79 bovine hanno raggiunto una produzione per giorno contenuto seguito da Leimbach con 3.57 % proteine. di vita superiore a 23 kg latte al momento della chiu- Al terzo rango troviamo Erlen e Sense con 3.56 %. sura. Queste bovine sono riportate nella tabella 7. Le tabelle si trovano a pagina 12 e seguenti nell’edi- Reggi Pamela di Hubert Kühne, Goldingen è in testa zione tedesca. [8] a questa lista con sette lattazioni terminate e 28.73 kg latte per giorno di vita. La sua carriera produttiva ammonta a 119 704 kg. Segue Colombo Kimba con 27.83 kg latte e Peter Kati con 26.44 kg latte per giorni di vita. Entrambi le bovine si trovano nella stalla di Thomas Hähni, Langrickenbach. La conosciuta Vento Ventosa di Thomas Schrackmann, Sarnen, è stata la bovina BO più efficiente raggiun- cecile.meili@braunvieh.ch gendo 20.87 kg latte per giorno di vita. Tabella 3: paragone delle lattazioni standard tra Bruna Originale e tutta la razza nell’anno di controllo 2016/2017 numero latte kg grasso % proteine % n. cellule PL n. latt. RB BO RB BO RB BO RB BO RB BO RB BO 1a latt. 30 988 1825 6271 5342 4.02 3.97 3.38 3.37 62 55 84 73 2a latt. 24 845 1403 7100 6120 4.05 3.99 3.45 3.38 86 68 84 75 3a latt. 20 233 1091 7575 6567 4.05 3.95 3.41 3.34 101 79 83 74 4a latt. segg. 41 689 2417 7687 6739 4.04 3.90 3.37 3.29 133 107 81 74 totale 16/17 117 755 6736 7171 6204 4.04 3.94 3.39 3.33 99 80 83 74 totale 15/16 121 684 6433 7078 6148 4.02 3.91 3.39 3.32 100 81 82 73 8 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Info BVD: situazione stabile nonostante singoli focolai Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria, Berna Ad oggi più del 99 per cento delle aziende di allevamento di settore lattiero di circa 45 milioni di franchi fino al 2021. Il punto di bovini in Svizzera è esente dalla diarrea virale bovina. Da uno pareggio è stato raggiunto nel 2015. Sebbene la BVD non sia ancora studio pubblicato recentemente è emerso che sebbene la completa del tutto eradicata, i vantaggi annuali del programma di eradicazione eradicazione della BVD non sia ancora stata raggiunta, i vantaggi superano i costi per la lotta e la sorveglianza di questa epizoozia. annuali del programma di eradicazione superano i costi della lotta e della sorveglianza di questa epizoozia. Una buona occasione per Consolidamento della sorveglianza rilevare la situazione attuale in Svizzera. Nella maggior parte dei Cantoni la situazione della BVD è stabile. Considerando il traffico di animali e il fatto che la popolazione Tuttavia, a seguito dell’insorgenza di focolai isolati, il Servizio vete- bovina è quasi completamente indenne da BVD e quindi ricettiva, il rinario svizzero ha deciso di intensificare la sorveglianza della BVD virus della BVD può diffondersi rapidamente in ogni momento. Per e in autunno di analizzare nuovamente il latte di mescolanza di questo motivo si registrano ancora focolai regionali che possono tutte le aziende fornitrici. Lo scopo è garantire che nelle aziende essere arginati soltanto grazie agli sforzi intensi degli uffici veteri- non vi siano più infezioni BVD non rilevate. nari cantonali e alle necessarie misure di lotta. È importante incrementare l’attenzione Il programma di eradicazione della BVD dà i suoi frutti È difficile eliminare gli ultimi casi di BVD dalla popolazione bovina Recentemente sono stati pubblicati i risultati di uno studio effet- svizzera. L’esperienza dimostra che ogni sospetto di BVD deve tuato dalla Facoltà Vetsuisse dell’Università di Berna su incarico essere seguito in modo rapido e coerente, affinché eventuali infe- dell’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria zioni della BVD possano essere riconosciute tempestivamente e (USAV) sull’utilità del programma di eradicazione della BVD: essi possano essere adottate misure. Una maggiore attenzione da parte dimostrano che il programma è utile dal punto di vista economico dei detentori di animali e dei veterinari è quindi di primaria impor- per la detenzione dei bovini in Svizzera. tanza nella fase finale del programma di eradicazione. Secondo un’analisi dei costi-benefici, le perdite dovute alla BVD nel Spesso le aziende colpite da BVD sentono gli effetti dell’infezione settore lattiero ammontavano prima dell’inizio del programma di anche diversi mesi dopo la macellazione dell’ultimo animale persi- eradicazione della BVD a una cifra compresa tra 85 e 89 franchi stentemente infetto (PI): gli animali che durante la gravidanza sono per mucca all’anno. I danni finanziari che la BVD ha causato al entrati in contatto con il virus possono infatti mettere al mondo settore lattiero ogni anno si attestano a 9,5 milioni di franchi. Per altri animali PI. Pertanto, è di particolare importanza che in queste l’analisi è stato preso in considerazione il periodo tra il 2008 (inizio aziende siano rigorosamente rispettati i sequestri e le misure igie- del programma di eradicazione della BVD) e il 2021 e sono stati niche. Soltanto in questo modo si può interrompere il più rapida- confrontati i costi del programma di eradicazione con le perdite mente possibile la catena di infezione e garantire che le aziende finanziarie dovute alla BVD. Da ciò risulta un valore capitale per il tornino ad essere indenni da BVD. Dal nostro negozietto Un ottimo regalo per tutti gli appassionati della Bruna. Fr. 9.– r. 16.– Memory Coltello VictorinoxF Tutti i prezzi IVA compresa. Porto e imballaggio non compreso. Braunvieh Schweiz Fr. 8.50 na Fr. 59.– Chamerstrasse 56, 6300 Zugo, tel. 041 729 33 11 Vacca in legno Orologio razza bru n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 9
Info Marca auricolare per il prelievo di tessuti MICHAELA GLARNER, Braunvieh Schweiz Con la nuova marca auricolare per il prelievo di tessuti, disponibile da fine settembre 2017 presso Agate, la presa dei campioni per la selezione genomica sarà ancora più precisa ed efficiente. A partire da fine settembre, ogni allevatore avrà la possibilità di ordinare su Agate delle marche auricolari che permettono di prelevare un campione di tessuto cutaneo. Molti conoscono queste marche auricolari utilizzate durante il risanamento BVD. Il campione di tessuto cutaneo è adatto anche per la selezione geno- mica. Le marche auricolari per il prelievo di tessuto sono leggermente più care di quelle convenzionali (un franco in più) e quindi conviene utilizzarle solo per i vitelli d’allevamento. Le aziende del libro genealogico hanno la possibilità di scegliere tra le due marche auri- colari. Più semplice e più sicuro Utilizzando le marche auricolari per il prelievo di tessuto cutaneo è possibile effettuare la presa dei campioni per la selezione genomica e la marcatura dei vitelli in un solo passo. È importante utilizzare l’attuale pinza Caisley che permette di ripiegare completamente la Applicazione della marca auricolare con la pinza Caisley. parte femminile della pinza metallica. I campioni di tessuto portano anche altri vantaggi. Oltre al prelievo più semplice del campione, non è più necessario compilare un formulario di comanda nel caso di tipizzazione con il chip LD quando non si desi- derano dei test supplementari come la beta caseina. Anche la sicurezza del campione è molto più elevata rispetto al campione di peli e una seconda tipizzazione non dovrebbe più essere necessaria. Non da ultimo, il campione può essere attribuito chiaramente all’ani- male e si escludono tutte le confusioni. Spedizione a Qualitas I campioni si conservano molto bene e possono essere spediti a Qualitas SA in modo raggruppato. Per la spedizione si consiglia di utilizzare le buste imbottite fornite assieme alle marche auricolari. Il prelievo dei campioni con il cartoncino per peli resta possibile. michaela.glarner@braunvieh.ch Il campione pronto per la spedizione. 10 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Info La pagina della direzione Braunvieh Schweiz offre il test genomico a 10 franchi Il comitato di Braunvieh Schweiz ha preso delle mica. Durante una fase iniziale che termina alla fine importanti decisioni per il futuro della razza Bruna. Il del 2018, la tipizzazione genomica di giovani animali programma zootecnico per la razza Bruna sarà svilup- femminili, primipare comprese, costerà solo 10 franchi. pato in stretta collaborazione con i nostri partner IA Al termine di questa fase, il prezzo della tipizzazione Swissgenetics e Select Star. Al centro dell’attenzione: la sarà aumentato a 20 franchi restando così molto attrat- registrazione di dati esatti (compresi i dati sulla salute) tivo. Le aziende che rispondono alle condizioni per il e la tipizzazione genomica di animali femminili. programma BRUNA-Data riceveranno da Braunvieh L’attuale programma del libro genealogico, BRUNA- Schweiz un nuovo contratto e potranno inoltre profit- Test, sarà trasformato nei due nuovi programmi tare di servizi di consulenza. BRUNA-Data e BRUNA-Classic. L’attuale contratto di Con queste decisioni, Braunvieh Schweiz vuole alle- testaggio sarà attualizzato e continuerà sotto la nuova stire a medio termine una serie di dati di riferimento definizione BRUNA-Classic. Le aziende che parteci- per vacche e quindi aumentare la sicurezza dei valori pano a questo programma continueranno ad effet- genetici genomici. Anche il numero di dati sui carat- tuare l’esame funzionale del latte integrale e la DLC teri di salute aumenterà notevolmente e in un pros- profittando delle condizioni di favore per la DLC e la simo futuro sarà possibile stimare i valori genetici per genotipizzazione degli animali femminili. le principali malattie. La selezione di una bovina sana Con BRUNA-Data si crea una nuova variante del continuerà a rafforzare la redditività della razza Bruna. contratto. Queste aziende forniscono già oggi i dati I nuovi modelli di contratto nel programma zootecnico sulla salute degli animali in aggiunta ai dati dall’esame 2017+ saranno presentati dettagliatamente nell’edi- funzionale del latte e della morfologia. Per avere a zione n. 9/2017 di razzabrunaCH. [31] disposizione rapidamente i genotipi di animali femmi- nili da queste aziende, Braunvieh Schweiz ha deciso di Lucas Casanova Martin Rust ridurre fortemente il prezzo della tipizzazione geno- direttore vicedirettore Giornata degli allevatori 2017 L’annuale giornata degli allevatori in Ticino, si terrà lunedì, 20 novembre, alle ore 10.00, al ristorante al Giardinetto a Biasca. Oltre ai tori nell'offerta di Swissgenetics, Braunvieh Schweiz vi informerà sui seguenti temi: – cifre 2016/2017 – piazza di mercato su BrunaNet – programma zootecnico 2017+ – trasmissione elettronica dei dati da – controllo dell’ascendenza con SNP impianti di mungitura Tra i partecipanti saranno sorteggiati attrattivi premi. Non mancate questo appuntamento. n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 11
Info Incontro zootecnico a Tallin MADELEINE BERWEGER, Qualitas AG Oltre 1000 delegati da 55 paesi si sono razza Holstein e Rossa estone. Oltre 60 % delle bovine incontrati nella capitale estone Tallinn in sono tenute in mandrie con più di 300 vacche – non stupisce quindi il gran numero di robot di mungitura. occasione del convegno Interbull e del 68° La produttività media per vacca supera i 9000 kg latte congresso dell’associazione europea per le con 3.4 % proteine e quasi 4 % di grasso. Circa 95 % scienze animali (AESA) tenutosi dal 26 delle vacche sono sottomesse agli esami funzionali del latte. Gli scorsi anni è stato notato un forte aumento agosto al 1° settembre. del settore Beef. Il convegno Interbull si è tenuto in una cerchia ristretta Efficienza e salute di circa 180 persone – principalmente responsabili dei Durante l’Interbull Open Meeting, i temi principali servizi di valutazione nazionali. I temi principali erano erano i nuovi fenotipi e la selezione genomica. Diffe- l’integrazione di nuovi fenotipi nelle valutazioni nazio- renti presentazioni hanno trattato l’efficienza, sia a nali e internazionali e differenti miglioramenti e sviluppi livello animale, sia a livello di tutto il sistema di produ- di metodi relativi alla selezione genomica. zione. Tra i tanti è stato presentato un grande progetto inter- e-Estonia nazionale (GenTORE) con partner dalla scienza e dalle L’Estonia conta circa 1.3 milioni di abitanti e dalla sua istituzioni non accademiche (come organizzazioni d’al- indipendenza nel 1991 si è sviluppata notevolmente levamento, servizi di consulenza, servizi agrotecnici). nella direzione della digitalizzazione. Oggi, l’Estonia è L’obiettivo di questa collaborazione è lo sviluppo di uno dei paesi con il miglior accesso alla rete e culla di strumenti innovativi per ottimizzare la selezione e la numerose Start-ups, per esempio di Skype. gestione nella tenuta di bovini. La selezione genomica Circa la metà della superficie estone è ricoperta di riprenderà un ruolo centrale. Questi strumenti dovreb- foreste. 30 % del territorio è utilizzato dall’agricoltura bero aiutare ad aumentare la sostenibilità economica, (25 % terre arabili, 7 % praterie naturali). La parte di ecologica e sociale della produzione europea di latte e terreni coltivati con l’agricoltura biologia ammonta carne. a 17 %. Dall’inizio degli anni novanta, l’agricoltura Un altro interessante lavoro è stato quello dall’ameri- estone si è sviluppata nella direzione di una produzione cano John Cole. Cole ha presentato una nuova stima moderna e concorrenziale e gli scorsi 10 anni, l’espor- dei valori genetici per sei caratteri di salute misurati tazione di prodotti agricoli è aumentata di cinque volte. direttamente presso la razza Holstein (per es. mastiti, L’Estonia conta circa 86 000 lattifere, principalmente di chetosi). I valori genetici sono ponderati secondo la loro importanza economica e raggruppati in un indice salute. Varianza genetica – difetti genetici Una manifestazione comune di Interbull e dell’AESA si è dedicata alla genomica fuori dalla selezione genomica – vale a dire alla varianza genetica, rispettivamente la consanguineità e i difetti genetici. L’utilizzo della sele- zione genomica nei programmi zootecnici ha portato una netta riduzione dell’intervallo tra le generazioni e un aumento del progresso zootecnico genetico. Il prezzo: un aumento della consanguineità. Le infor- mazioni genomiche offrono pero anche la possibilità controllare con maggior esattezza il grado di consan- guineità. Uno degli slogan associati alla diffusione della consan- guineità è “Optimum genetic contribution”. Si tratta di cercare un compromesso tra il progresso zootecnico e Vista sulla città di Tallinn. l’aumento di consanguineità. 12 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Info Con l’aumento della quantità di dati dalla selezione Il tema principale è il cosiddetto “Precision Livestock genomica e il miglioramento dei metodi, si trovano Farming” (PLF). Si tratta dell’utilizzo di ausili compute- delle nuove tare ereditarie quasi ogni giorno. Sono rizzati (per es. robot, sensori, ecc.) per la registrazione quindi richieste delle nuove strategie di selezione nei di vari tipi di dati aziendali e di produttività. Il tradizio- piani d’accoppiamento. L’attuale esclusione dall’alleva- nale obiettivo di PLF è il sostegno di obiettivi econo- mento di tutti i soggetti portatori di tare ereditarie non mici nella produzione animale ai quali si aggiungono sarà più una strategia fattibile in vista del progresso sempre più degli obiettivi sociali come la qualità e la zootecnico e del mantenimento della varianza gene- sicurezza alimentare, l’alimentazione animale efficiente tica. Si tratta piuttosto di utilizzare le informazioni a e sostenibile o la diminuzione dell’impatto ambientale disposizione per evitare accoppiamenti a rischio. In della tenuta di animali. futuro, l’edizione genomica o gene editing, vale a dire Non stupisce che PLF porterebbe ad un enorme quan- la modificazione mirata di segmenti di DNA, potrebbe tità di dati e non a torto si parla di Big Data. La questione ottenere una maggiore importanza in questo contesto. centrale è come si utilizzano tutte queste informazioni. Franz Seefried, Qualitas SA e Hubert Pausch, Poli- In prima linea dovrebbero portare un valore aggiunto tecnico di Zurigo, hanno presentato i loro lavori sulla all’allevatore nella forma di ausili alla gestione. In questi determinazione delle varianti genetiche (Büem) e delle dati si cela però un potenziale maggiore utilizzabile per tare ereditarie. la selezione, l’assicurazione della qualità e in tanti altri campi. Molte questioni tecniche, ma anche giuridiche, La produzione animale sono ancora aperte. Una cosa è sicura: PLF darà ancora è di fronte a nuove sfide tanto lavoro alla scienza e all’industria. [32] Il motto del congresso AESA era il ruolo della produ- zione animale nell’ambito di tutti i campi che svilup- http://www.eaap.org https://interbull.org pano, producono, trasformano o utilizzano in qualsiasi madeleine.berweger@qualitasag.ch maniera le risorse biologiche. Piazza di mercato online «Acquistare animali – semplicemente!» Braunvieh Schweiz ✔ nuove offerte in continuazione e in tutte le categorie di prezzo Chamerstrasse 56 CH-6300 Zugo ✔ da tutte le regioni e sempre attuali Tel. 041 729 33 11 ✔ ora perfino con foto www.braunvieh.ch e tanto altro… n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 13
Info AgroVet-Strickhof: composizione di una mandria BO MATTHIAS SCHICK e JOSIAS MEILI, Strickhof, HUBERT PAUSCH, ETH camere respiratorie al AgroVet-Strickhof è per esempio possibile misurare la produzione di metano in differenti strategie foraggiere. Anche le bovine BO devono raggiungere una produtti- vità lattiera attrattiva e concorrenziale. Questa produt- tività deve però essere raggiunta con una razione basata sul foraggio grossolano per mantenere basso l’utilizzo di concentrati. La mandria BO al AgroVet-Strickhof offre così delle ottime condizioni per lo studio di una produzione di latte sostenibile e che utilizza efficientemente le risorse. Si tratta di un importante tema di ricerca visto l’attuale prezzo del latte molto basso. La nuova stalla al Composizione della mandria AgroVet-Strickhof. Con gli incroci effettuati con animali Brown Swiss Per raggiungere gli obiettivi fissati, la mandria dovrà americani durante gli scorsi decenni, la razza Bruna essere composta dall’inizio di animali molto promet- Originale è stata quasi soppiantata. Da alcuni anni, la tenti dal punto di vista genetico. Assieme a Braun- BO ha nuovamente il vento in poppa e la sua popola- vieh Schweiz abbiamo sviluppato una strategia che ci zione è cresciuta a circa 10 000 vacche BO registrate permetterà di trovare gli animali adatti. nel libro genealogico di Braunvieh Schweiz. Questa Vogliamo identificare gli animali interessanti nella robusta razza a doppia attitudine è adatta sia per la popolazione BO in Svizzera e poi utilizzarli in modo produzione di latte, sia per la produzione di carne – mirato mediante il trapianto embrionale. I tenitori anche in condizioni piuttosto estensive. Le bovine sono di potenziali donatrici per il trapianto embrionale longeve, fertili e si distinguono con degli unghioni forti hanno ottenuto alla fine di agosto una richiesta con la e sani che le rendono molto adatte per il pascolo e l’al- preghiera di testare genomicamente gli animali sele- peggio. zionati. In base ai risultati genomici saranno scelti i tori d’accoppiamento che più si adattano al nostro obiet- La pratica e la ricerca tivo zootecnico. In questo modo è possibile garantire tirano nella medesima direzione un’elevata varianza genetica dei discendenti. Dal punto di vista della ricerca, la creazione di una In invero 2017/2018 inizieremo con l’impianto degli mandria BO offre delle condizioni ideali per rispon- embrioni in portatrici dell’AgroVet-Strickhof. In cinque dere a differenti temi scientifici. Nella stessa stalla è anni, circa 60 vacche BO geneticamente interessanti tenuta inoltre una mandria con produttività lattiera saranno munte e studiate al AgroVet-Strickhof. In nettamente maggiore e quindi è possibile effettuare futuro, ogni vitello della mandria del AgroVet-Strickhof degli studi di foraggiamento in vista all’efficienza ed sarà genotipizzato per poter formare un programma effettività presso animali di differenti livelli produttivi. d’accoppiamento basato sul genoma che ci aiuterà a Le vacche BO, con il loro metabolismo stabile, sono seguire gli obiettivi zootecnici orientati a lungo termine. ideali per svolgere degli studi sperimentali. Nelle [38] Impressum Equipe redazionale Inserzioni industriali Termine d’inserzione Date di spedizione 2017 Jörg Hähni, direzione AgriPromo 3 settimane prima della pubblicazione 1 martedì 31 gennaio Roman Zurfluh, amministrazione Ulrich Utiger, Sandstr.88, 3302 Moosseedorf 2 martedì 28 febbraio Cécile Meili, dipartimento selezione Tel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29 Tiratura venduta 3 martedì 28 marzo Madeleine Berweger, Qualitas E-mail: agripromo@gmx.ch 12 688 attestazione WEMF 4 martedì 5 maggio Martin Rust, dipartimento selezione 5 martedì 6 giugno Ulrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione Inserzioni per allevatori Stampa e spedizione 6 martedì 25 luglio Braunvieh Schweiz Multicolor Print AG 7 martedì 29 agosto Amministrazione inserzioni su «razzabrunaCH» Sihlbruggstrasse 105a, 6341 Baar 8 martedì 26 settembre Abbonamento Chamerstrasse 56, 6300 Zugo Tel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77 9 martedì 31 ottobre Fr. 30.– per anno, estero Fr. 55.– Tel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77 E-mail: info@multicolorprint.ch 10 martedì 19 dicembre E-mail: info@braunvieh.ch 14 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Info Accademia razza Bruna – i miei vitelli in forma MICHAELA GLARNER, Braunvieh Schweiz Si sa che le prime settimane di vita sono determinanti per un vitello. Superare senza problemi questo periodo delicato è spesso una sfida. Segue un’intensa fase di crescita durante la quale è imperativo nutrire i vitelli in modo adeguato. Il modulo 3 dell’Accademia razza Bruna vi fornirà preziosi consigli da teoria e pratica. Ulteriori dettagli si trovano a pagina 50 nell’edizione tedesca. Interessati? Iscrivetevi ora! Profittate dell’opportunità di partecipare al modulo 3 dell’Accademia della razza Bruna. L’allevamento dei vitelli è affare del capo! Durante il corso ottiene anche una panoramica della strategia d’allevamento dell’a- zienda ospite e può scambiarsi con numerosi colleghi professionali. Le persone interessate sono pregate di annunciarsi Differenti sistemi di abbeveraggio forniscono tanti argomenti da discutere. rapidamente. Le esperienze degli anni passati hanno mostrato che i posti sono presto completi. Compilate il formulario a pagina 52 nell’edizione tedesca e inviatelo a Braunvieh Schweiz, Chamerstrasse 56, 6300 Zugo. michaela.glarner@braunvieh.ch [50] News 3 volte 100 000 kg latte – azienda Arnold Matthias, Reidermoos LU HUGO STUDHALTER, BRAUNVIEH SCHWEIZ Sull’azienda di Matthias e Cornelia Arnold a Reidermoos vivono tre bovine con oltre 100 000 kg di carriera produttiva. Da sinistra: Jariana 107 419 kg con Matthias, Sarina 100 239 kg con Cornelia ed Enzian 101 532 kg con il padre Bartolomäus Arnold. n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 15
Portrait Fieri del proprio allevamento ULRICH SCHLÄPFER, Braunvieh Schweiz Eagle Farina (a sinistra) e Smirnoff Farma con Hansruedi e Jolanda Brülisauer e la figlia Sandra. Da una parte il paesaggio appenzellese, Con l’ampliamento della stalla delle ovaiole è stata dall’altra la valle del Reno sangallese. costruita anche una semplice stalla a stabulazione libera per le vacche. Nel 2000, Jolanda e Hansruedi All’azienda della famiglia Brülisauer si può Brülisauer ristrutturarono la vecchia stalla che diventò contemplare un magnifico panorama. Non la nuova casa per le lattifere. La stalla sotto le ovaiole è solo sul paesaggio, ma anche sulla mandria ora utilizzata per le manze. di Brune al pascolo. Buona genetica si vende bene Ogni anno, Hansruedi Brülisauer vende da 5 a 7 La famiglia Brülisauer gestisce l’azienda Neglern ad primipare a differenti commercianti. Per raggiungere Appenzello Eggerstanden da tre generazioni. Jolanda e questo numero con le 13–14 vacche si punta sul seme Hansruedi Brülisauer hanno ripreso l’azienda nel 1991. sessato. “Cerchiamo di coprire tutte le bovine con del Con gli anni, gli iniziali 10 ettari sono stati ampliati a seme sessato. Inseminazioni con tori da carne sono circa 24 ettari. considerate solo se una vacca non resta gravida dopo Nel 1992, la coppia di gerenti decise di costruire una 3 o 4 inseminazioni”, racconta Hansruedi Brülisauer e stalla per 600 ovaiole, che quattro anni più tardi, nel aggiunge: “La scelta di seme sessato è molto buona, 1996, fu ampliata. Da allora, ben 3000 ovaiole razzo- anche per i giovani tori”. lano all’aperto profittando della salubre aria appen- Per vendere con successo delle vacche bisogna offrire zellese. “Con le galline ebbi la possibilità di lavorare anche la genetica richiesta. Sull’azienda della famiglia in azienda ed essere sempre presente quanto i bimbi Brülisauer si cerca una bovina sana e senza problemi tornavano a casa da scuola”, racconta Jolanda Brülis- che raggiunge un’elevata produttività con il buon auer. Dal 2006, le uova sono fornite tre volte la setti- foraggiamento. Quasi tutte le bovine in terza latta- mana ad un centro di raccolta ad Appenzello e vendute zione hanno raggiunto una produzione di oltre 10 000 a Coop “natura farm”. kg latte. Altri obiettivi importanti sono la buona fertilità 16 razzabrunaCH n. 8 ∙ settembre 2017
Portrait con un vitello per anno, il basso numero di cellule e, visto che si vende latte da caseificio, dei buoni conte- nuti. Farina rappresenta molto bene l’obiettivo zootecnico della famiglia Brülisauer. Questa figlia di Eagle finirà prossimamente la decima lattazione con una media attuale di 10 327 kg latte, 4.34 % grasso, 3.68 % proteine e una carriera produttiva di 111 111 kg latte, che corrisponde a 23.5 kg per giorno di vita. La figlia di Farina, Julen Franca, ha raggiunto in terza lattazione 12 556 kg latte con 4.45 % grasso, 4.15 % proteine e una media di 44 per il numero di cellule. Con Farina iniziarono anche i successi a esposizioni per Hansruedi Brülisauer che per dodici anni era attivo nel comitato del gruppo allevatori Appenzello interno – alcuni dei Sandra Brülisauer con Einstein Fürstin. quali nella carica di presidente. Gli animali dalla stalla della famiglia Brülisauer si possono ammirare regolar- mente alla Olma, alla Bruna, alla Tier&Technik o all’e- sposizione autunnale di Appenzello e all’esposizione del gruppo allevatori AI organizzato ogni tre anni. Il successo più grande raggiunto da Hansruedi Brülisauer era il titolo di Miss alla Olma 2012 con Smirnoff Farma. Grande efficienza Quest’anno, Hansruedi Brülisauer ha costruito un silo a trincea aumentando così notevolmente l’efficienza durante la raccolta del foraggio. Tutto il primo taglio è insilato. In seguito si taglia il fieno ogni sei settimane. “Preferisco che l’erba sia già un poco alta e non troppo Le galline cercano riparo all’ombra delle reti. giovane, anche al pascolo”, commenta Hansruedi Brülisauer. Le bovine sono al pascolo il più possibile, L’azienda in cifre ma i terreni sono spesso troppo umidi. Durante l’estate si gestiscono tre alpeggi limitrofi cari- Hansruedi e Jolanda Brülisauer-Weibel cati con circa 115 manze. I tre alpeggi raggiungono Neuenalpstr. 39, 9050 Appenzell Eggerstanden una superficie di 60 ha di pascoli fino ad un’altitudine Situazione 960 metri d’altitudine, zona di montagna 2, esposizione a nord, terreni molto umidi di 1200 metri. Superficie 24 ha SAU, dei quali 3.5 ha propri; 3 ha pascolo, 3 ha superficie di compensazione ecologica Buona esperienza Effettivo 13-14 vacche, 20 capi di bestiame giovane; 3000 ovaiole con la consulenza zootecnica Produttività Ø 10 latt. 9667 kg latte, 4.12 % grasso, 3.64 % proteine, NC 71, persistenza 89 Hansruedi Brülisauer utilizza la consulenza zootecnica Foraggiamento Fieno e silo d’erba; miscela di malto, trebbia di birra, fettucce di di Braunvieh Schweiz da ben 10 anni. Molte vacche barbabietola e crusca di frumento; cubetti d mais e orzo; nella stalla della famiglia Brülisauer sono prodotti degli concentrato proteico e concentrato secondo la produttività Latte circa 115 000 kg di latte al caseificio di montagna a Gais accoppiamenti proposti. Il consulente Andreas Kocher Tori attuali Blooming, Hägar, Biver, Arrow, giovani tori genomici si reca in azienda ogni due anni. “Ottengo una consu- Mano d’opera Hansruedi e Jolanda Brülisauer; la figlia Sandra è impiegata al 50 % lenza professionale per un prezzo molto competitivo”, durante l’estate. Aiuto dei figli Jasmin, Daniel e Florian durante i afferma Hansruedi Brülisauer. L’allevatore stima molto picchi di lavoro la seconda opinione e in particolare le ottime discus- sioni durante la visita del consulente. n. 8 ∙ settembre 2017 razzabrunaCH 17
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