Promozione delle competenze di vita in età avanzata - Fogli di lavoro 49 Documento di base

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Promozione delle competenze di vita in età avanzata - Fogli di lavoro 49 Documento di base
Gennaio 2020

    Fogli di lavoro 49

    Promozione delle competenze
    di vita in età avanzata
    Documento di base
Promozione Salute Svizzera è una fondazione sostenuta da cantoni e assicuratori. Su incarico della
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 Nell’ambito della serie «Fogli di lavoro Promozione Salute Svizzera» vengono pubblicate informa-
 zioni di fondo, redatte o commissionate da Promozione Salute Svizzera, allo scopo di sostenere
 esperte ed esperti nell’attuazione di misure nel campo della promozione della salute e della preven-
 zione. Responsabili della redazione dei contenuti dei Fogli di lavoro sono le/i rispettive/i autrici/
 autori. I Fogli di lavoro di Promozione Salute Svizzera sono disponibili generalmente in formato elet-
 tronico (PDF).

I Fogli di lavoro 49 fungono da documento di base. L’opuscolo «Competenze di vita e salute psichica in età
avanzata» si basa su questi Fogli di lavoro e fornisce un orientamento pratico per i responsabili di progetto
e di programma dei programmi d’azione cantonali.

Impressum
Editrice
Promozione Salute Svizzera
Autrici
– Dr. phil. Anne Eschen, Settore specializzato di gerontopsicologia di GERONTOLOGIE CH
– Dr. phil. Franzisca Zehnder, Settore specializzato di gerontopsicologia di GERONTOLOGIE CH
Per le preziose informazioni nel processo si ringrazia la direzione del settore specializzato
di gerontopsicologia di GERONTOLOGIE CH
Direzione del progetto Promozione Salute Svizzera
Cornelia Waser
Serie e numero
Promozione Salute Svizzera, Fogli di lavoro 49
Citazioni
Eschen, A. & Zehnder, F. (2019). Promozione delle competenze di vita in età avanzata. Documento di base.
Fogli di lavoro 49. Berna e Losanna: Promozione Salute Svizzera.
Elaborazione redazionale
lic. phil. Ivana Balzano, Integrierte Psychiatrie Winterthur
Materiale fotografico foto di copertina
© iStock
Informazioni
Promozione Salute Svizzera, Wankdorfallee 5, CH-3014 Berna, tel. +41 31 350 04 04,
office.bern@promotionsante.ch, www.promozionesalute.ch
Testo originale
Tedesco
Numero d’ordinazione
02.0305.IT 01.2020
La presente pubblicazione è disponibile anche in francese e in tedesco
(numeri d’ordinazione 02.0305.FR 01.2020 e 02.0305.DE 01.2020).
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www.promozionesalute.ch/pubblicazioni
© Promozione Salute Svizzera, gennaio 2020
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 3

Sommario
Management summary                                                                                              4

1 Introduzione                                                                                                  5
  1.1	Le competenze di vita intese come obiettivi per la promozione della salute psichica                      5
  1.2	L’importanza delle competenze di vita in età avanzata                                                    6

2	Possibilità di intervento per promuovere le competenze di vita nelle persone anziane                         8
   2.1 Capacità di comunicazione                                                                                9
        2.1.1 Capacità di comunicazione e salute psichica in età avanzata                                        9
        2.1.2 Interventi                                                                                        10
   2.2 Regolazione delle emozioni                                                                              11
        2.2.1	Regolazione delle emozioni e salute psichica in età avanzata                                     11
        2.2.2 Interventi                                                                                        14
   2.3 Autoriflessione                                                                                         15
        2.3.1	Autoriflessione e salute psichica in età avanzata                                                15
        2.3.2 Interventi                                                                                        16
   2.4 Competenze sociali                                                                                      17
        2.4.1	Competenze sociali e salute psichica in età avanzata                                             17
        2.4.2 Interventi                                                                                        18
   2.5 Gestione dello stress                                                                                   19
        2.5.1	Gestione dello stress e salute psichica in età avanzata                                          19
        2.5.2 Interventi                                                                                        21
   2.6	Prendere decisioni                                                                                     23
        2.6.1 Prendere decisioni e salute psichica in età avanzata                                              23
        2.6.2 Interventi                                                                                        24

3 Raccomandazioni di attuazione                                                                                25

4 Altre informazioni                                                                                           26

5 Bibliografia                                                                                                 27
4   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

Management summary
I Fogli di lavoro 49 descrivono l’importanza delle        tolo: capacità di comunicazione, regolazione delle
competenze di vita per la salute psichica nella terza     emozioni, autoriflessione, competenze sociali, ge-
(tra i 65 e gli 80 anni) e nella quarta età (oltre gli    stione dello stress e capacità di prendere decisioni.
80 anni). Presenta possibilità di intervento per raf-     In ogni capitolo definiamo prima la competenza di
forzare le competenze di vita di questo gruppo di         vita trattata. Poi descriviamo il modo in cui questa
persone in ambito comunale. L’introduzione defini-        competenza cambia nella terza e quarta età e il suo
sce le competenze di vita e ne spiega l’interazione       impatto sulla salute psichica. Nei riquadri spieghia-
con altri fattori che influiscono anch’essi sulla salu-   mo in modo più dettagliato importanti teorie di svi-
te psichica, come l’autoefficacia, il sostegno sociale,   luppo, termini tecnici o risultati empirici. Presentia-
gli ambienti di vita e le caratteristiche sociodemo-      mo infine le possibilità di intervento da utilizzare per
grafiche della persona. I Fogli di lavoro descrivono      rafforzare tutte le competenze di vita nella terza e
inoltre le sfide e le sollecitazioni specifiche che le    quarta età e illustriamo esempi concreti di best
persone anziane devono affrontare nella terza e           practice per i vari interventi. E per finire formulia­-
quarta età con queste competenze di vita. In questo       mo raccomandazioni su come attuare gli interventi
contesto facciamo riferimento alla grande diversità       (p. es. riguardo ai tempi, ai locali e alla progettazione
dei processi di invecchiamento e delle circostanze in     dei materiali didattici) e su come pubblicizzarli (ca-
cui esso si verifica, nonché all’elevato potenziale di    nali e contenuti) affinché le persone partecipino agli
adattamento delle persone anziane. A ognuna delle         interventi descritti per la promozione delle compe-
sei seguenti competenze di vita è dedicato un capi­       tenze di vita nelle persone anziane.
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 5

1 Introduzione
Nel suo rapporto di base «Salute e qualità di vita in       Secondo il rapporto di base «Salute psichica lungo
età avanzata» Promozione Salute Svizzera afferma            l’intero arco della vita» (Blaser & Amstad 2016), lo
quanto sia importante rafforzare le competenze di           sviluppo delle competenze di vita nel corso della vita
vita delle persone al fine di mantenere la salute psi-      è influenzato dagli ambienti di vita in cui le persone
chica in tutte le fasi della vita (Amstad & Blaser          crescono. Le caratteristiche sociali e strutturali
2016). Le competenze di vita (life skill) sono «abilità     dell’ambiente circostante svolgono un ruolo impor-
e capacità che rendono l’individuo capace (enable) di       tante in questo contesto. D’altra parte, le persone
affrontare efficacemente le richieste e le sfide della      possono anche contribuire a plasmare le caratteri-
vita di tutti i giorni (OMS 1997). Questi Fogli di lavoro   stiche del loro ambiente grazie alle loro competenze
vogliono porre l’attenzione sull’importanza delle           di vita. Gli interventi volti a promuovere le compe-
competenze di vita per la salute psichica nella terza       tenze di vita dovrebbero pertanto mirare non solo a
e quarta età (rispettivamente tra i 65 e gli 80 anni e      rafforzare le competenze di vita in sé (misure orien-
oltre gli 80 anni). Presentano possibilità di interven-     tate al comportamento), ma anche a plasmare am-
to per rafforzare le competenze di vita nelle persone       bienti di vita che promuovano tali competenze (mi-
anziane in ambito comunale. Alcuni esempi di attua-         sure orientate alle condizioni).
zione illustrano le possibilità di intervento.              Lo sviluppo delle competenze di vita nel corso di
                                                            tutta la vita è influenzato anche da caratteristiche
                                                            sociodemografiche della persona. Le persone con
1.1	Le competenze di vita intese come obiettivi            un basso stato socioeconomico, un basso livello di
     per la promozione della salute psichica                istruzione o un background migratorio, così come le
                                                            donne, in tutta la loro vita hanno meno accesso ad
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità              ambienti che favoriscono le competenze di vita. An-
(OMS 1997), le competenze di vita includono capa-           che i gruppi socialmente svantaggiati possono in-
cità di comunicazione, regolazione delle emozioni,          fluenzare meno i propri ambienti di vita in questa
autoriflessione, competenze sociali, gestione dello         direzione. Gli interventi volti a rafforzare le compe-
stress e capacità di prendere decisioni ponderate.          tenze di vita dovrebbero pertanto promuovere spe-
Queste competenze di vita sono molto importanti per         cificamente le risorse dei gruppi socialmente svan-
sviluppare e mantenere due risorse che svolgono un          taggiati (Amstad & Blaser 2016; Weber et al. 2016).
ruolo particolare nella salute psichica: l’autoeffica-      L’interazione delle competenze di vita con altri fattori
cia come risorsa interna centrale (Abderhalden et al.       che influiscono sulla salute psichica è mostrata nella
2019) e il sostegno sociale come risorsa esterna cen-       figura 1 che tiene conto anche delle caratteristiche
trale (Bachmann 2019). Un’alta competenza nella re-         degli ambienti di vita particolarmente rilevanti per la
golazione delle emozioni e nella gestione dello stress      vecchiaia.
rafforza per esempio l’esperienza dell’autoefficacia
in situazioni di vita difficili. Con competenze comuni-
cative efficaci e competenze sociali ben sviluppate è
più facile mantenere il sostegno sociale.
6               Promozione delle competenze di vita in età avanzata

FIGURA 1

Le competenze di vita intese come obiettivi per la promozione della salute psichica in età avanzata
(sulla base di Amstad & Blaser 2016, pag. 119)

                                                                                      Interazione persona-ambiente                                Risorse interne/esterne
    p. es. status socioeconomico, istruzione, genere, stato migratorio

                                                                                 Persona                       Ambiente di vita
            Caratteristiche sociodemografiche della persona

                                                                         Competenze di vita            Persone di riferimento
                                                                                                                                                      Autoefficacia
                                                                         p. es.                        affidabili
                                                                                                                                                    (risorsa interna)
                                                                         • Capacità di comunica-       p. es.
                                                                           zione                       • Partner, figli, altri familiari
                                                                         • Autoriflessione             • Amici, conoscenti
                                                                         • Regolazione delle emo-      • Vicini                                                Salute psichica
                                                                           zioni
                                                                         • Competenze sociali          Ambiente favorevole
                                                                         • Gestione dello stress       p. es. specifico/conforme per
                                                                         • Prendere decisioni          persone anziane                             Sostegno sociale
                                                                                                       • Offerte per il tempo libero               (risorsa esterna)
                                                                                                         e di formazione
                                                                                                       • Offerte di consulenza, soste-
                                                                                                         gno e sgravio
                                                                                                       • Forme abitative
                                                                                                       • Infrastruttura
                                                                                                       • Assicurazioni sociali (AVS)
                                                                                                       • Leggi (età pensionabile)
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                                                                                                         vecchiaia

1.2	L’importanza delle competenze di vita                                                                               Tuttavia, non tutte le capacità diminuiscono necessa-
     in età avanzata                                                                                                     riamente con il passare degli anni. Alcune rimangono
                                                                                                                         stabili, altre possono persino migliorare. Soprattutto
Rafforzare le competenze di vita è importante per                                                                        in età più avanzata il livello delle diverse capacità può
mantenere la salute psichica in età avanzata per i                                                                       differire notevolmente tra persone della stessa età,
seguenti motivi (Boss 2016): diminuiscono le capaci-                                                                     perché gli influssi delle condizioni di vita precedenti
tà cognitive, sensoriali e motorie, aumentano le ma-                                                                     e dello stile di vita vissuto in passato si accumulano
lattie fisiche e la fragilità e aumenta anche il rischio                                                                 con il passare degli anni (Baltes 1990). Per questo
che venga a mancare il sostegno sociale a causa di                                                                       motivo si nota anche una maggiore eterogeneità tra i
malattie o morte di persone della propria cerchia di                                                                     coetanei in età avanzata rispetto a tutte le fasi prece-
familiari e amici. Inoltre, le persone anziane devono                                                                    denti della vita per quanto riguarda la salute fisica,
affrontare nuovi ambienti di vita, per esempio dopo il                                                                   le relazioni sociali e gli ambienti di vita.
pensionamento o quando si trasferiscono in una                                                                           Le differenze sociodemografiche sono particolar-
casa di riposo. Al tempo stesso, per permettere alle                                                                     mente evidenti in questo contesto. Per esempio,
persone anziane di mantenersi sani il più a lungo                                                                        grazie a uno stile di vita più sano, l’attuale genera-
possibile durante la vecchiaia, l’OMS (2015) racco-                                                                      zione di donne anziane vive in media più a lungo de-
manda di promuovere le competenze che favoriscono                                                                        gli uomini della stessa età. Al giorno d’oggi, le donne
l’apprendimento, la crescita personale, i processi                                                                       della terza e quarta età hanno anche maggiori pro-
decisionali oltre che lo sviluppo e il mantenimento                                                                      babilità di restare da sole rispetto ai loro coetanei
delle relazioni sociali.                                                                                                 maschi. Spesso sopravvivono ai loro partner non
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 7

solo per via della maggiore speranza di vita, ma            anche le risorse interne (ossia l’esperienza di vita e
anche perché a un’età più giovane hanno scelto un           l’adattamento dei propri obiettivi o delle proprie
partner più anziano. Le donne anziane hanno oggi            aspettative alle attuali competenze e condizioni di
una pensione e risorse finanziarie significativamen-        vita). Questo spiega anche il cosiddetto paradosso
te inferiori rispetto agli uomini della stessa età: da      del benessere con cui si intende la stabilità o per­
un lato a causa delle minori opportunità d’istruzio-        sino l’aumento del benessere psicologico in questa
ne, e dall’altro perché hanno interrotto o abbando-         fase della vita nonostante diminuiscano le capacità
nato il lavoro per accudire i figli (Trilling 2013; Weber   e le relazioni sociali più strette ed emergano sfide
et al. 2016). Rispetto agli uomini anziani, oggi le don-    particolari della vita legate alla vecchiaia (Baltes
ne anziane sono anche più colpite dall’ageismo (di-         1990, 1997; Boss 2016). Anche la maggior parte dei
scriminazione basata sull’età) per via del genere di        disturbi mentali è in prevalenza inferiore in età
appartenenza (Hellmich 2013). L’attuale generazio-          avanzata rispetto al passato. Fanno eccezione la de-
ne di persone anziane con background migratorio             menza, i disturbi del sonno e i suicidi che aumentano
soffre di una salute fisica più precaria a causa del        in età avanzata, quest’ultimi soprattutto negli uomi-
lavoro svolto, spesso fisicamente molto più faticoso        ni (Mühlig et al. 2015; Weber et al. 2016).
e più dannoso per la salute. A causa delle minori op-       Nella quarta età (a partire dagli 80 anni) le persone
portunità di istruzione dispone di pensioni e risorse       anziane perdono di solito più capacità, il che influi-
finanziarie inferiori, e nella vita precedente è stata      sce su diverse competenze. Anche le malattie mul­
esposta all’esclusione sociale e a una più frequente        tiple si verificano più frequentemente e muoiono
discriminazione (www.alter-migration.ch). Conside-          sempre più persone care. È sempre più difficile
rato l’aumento della percentuale di persone con             compensare questi sviluppi con le proprie risorse
background migratorio e la crescente accettazione           esterne e interne (Baltes 1990, 1997; Boss 2016). Il
sociale di diverse forme e stili di vita, in futuro si      benessere psicologico medio diminuisce quindi nel-
prevede in Svizzera persino un aumento dell’etero-          la quarta età. Inoltre, la percentuale di persone che
geneità tra le persone anziane della stessa età (We-        hanno bisogno di aiuto e assistenza (Weber et al.
ber et al. 2016).                                           2016) e quella delle persone che vivono in case di
Tendenzialmente le persone della terza età (tra i 65        riposo e di cura (Kaeser 2012) cresce considerevol-
e gli 80 anni) possono compensare bene le perdite           mente nella fascia di età degli over 80.
di capacità in media relativamente ridotte, le poche        Malgrado le summenzionate perdite di capacità nella
malattie fisiche e le rare perdite di persone impor-        terza e quarta età, per promuovere le competenze di
tanti nella cerchia di familiari e amici. Ci riescono       vita delle persone in queste fasi della vita è possibile
perché possono accedere a risorse esterne come il           impiegare non solo le misure orientate alle condi-
sostegno sociale, vari ausili (p. es. apparecchi acu-       zioni, ma anche quelle orientate al comportamento.
stici, occhiali, maniglioni di appoggio nei bagni) o        Non esiste limite di età per imparare, anche se con
perché dopo il pensionamento dispongono di più              la vecchiaia cambiano la portata e le condizioni per
tempo. Riescono allo stesso modo a sfruttare bene           apprendere in modo efficace (Martin & Kliegel 2005).
8   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

2	Possibilità di intervento per
   promuovere le competenze di vita
   nelle persone anziane

Ognuno dei seguenti sei sottocapitoli tratta una del-      Saranno menzionati alcuni interventi psicoterapeu-
le competenze di vita importanti in età avanzata:          tici: la psicoterapia non serve solo per curare le ma-
• Capacità di comunicazione                                lattie mentali. Promuove anche competenze, com-
• Regolazione delle emozioni                               portamenti, pensieri ed emozioni nelle persone
• Autoriflessione                                          mentalmente sane al fine di rafforzare e mantenere
• Competenze sociali                                       la loro salute psichica. Per molti interventi psico­
• Gestione dello stress                                    terapeutici e psicologici il documento contiene istru-
• Prendere decisioni                                       zioni di attuazione (manuali), per le quali vengono
                                                           forniti riferimenti bibliografici.
La rispettiva competenza di vita viene dapprima de-        Gli interventi contrassegnati con un asterisco * do-
finita, poi viene spiegato come si trasforma con il        vrebbero essere condotti da psicologi, perché servo-
passare degli anni e come influenza la salute psichi-      no specifiche competenze psicologiche per eseguirli.
ca delle persone anziane. Infine, vengono presentati       Gli interventi psicoterapeutici sono contrassegnati da
gli interventi per promuovere le competenze di vita        due asterischi ** e devono essere eseguiti da psico­
nelle persone anziane. Interventi selezionati e meno       terapeuti che possiedono la formazione richiesta
noti sono presentati in maniera più dettagliata            per la rispettiva forma di psicoterapia. Per entrambi
nell’allegato dell’opuscolo «Promuovere le compe-          i tipi di interventi è consigliata la gestione da parte di
tenze di vita in età avanzata».                            esperti di gerontopsicologia che hanno una cono-
Poiché le competenze di vita sono caratteristiche          scenza specifica degli interventi dedicati alle persone
della persona, saranno presentate in particolare le        anziane e l’esperienza necessaria per attuarli. Gli
misure orientate al comportamento. Le misure               indirizzi dei professionisti con qualifiche riconosciute
orientate alle condizioni sono ovviamente altret-          sono elencati sui seguenti siti web:
tanto importanti e saranno anch’esse tematizzate.          • w ww.gerontologie.ch: Settore specializzato
L’attenzione è rivolta soprattutto agli interventi di         di gerontopsicologia di GERONTOLOGIE.CH
gruppo, perché rafforzano molte competenze di vita            (in francese e tedesco)
in età avanzata in una maniera particolare e al tem-       • w ww.psychologie.ch: Federazione Svizzera
po stesso favoriscono i contatti sociali (Boss 2016).         delle Psicologhe e degli Psicologi
Saranno tuttavia menzionati anche gli interventi           • https://sbap.ch: Associazione Professionale
basati su Internet perché possono raggiungere le              Svizzera della Psicologia Applicata
persone anziane con mobilità ridotta che vivono in lo-
calità remote. La competenza delle persone anziane         Gli interventi tengono conto, nei limiti del possibile,
nella gestione dei nuovi media digitali è tra l’altro in   anche dei gruppi di persone anziane particolarmente
costante aumento (Seifert & Schelling 2015). Saran-        svantaggiate. Elenco senza pretesa di completezza.
no anche descritte alcune offerte di consulenza
orientate a persone singole, perché hanno il vantag-
gio di tenere maggiormente in considerazione le esi-
genze, le capacità e gli ambienti di vita individuali.
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 9

2.1   Capacità di comunicazione                            Le singole limitazioni sensoriali di solito si possono
                                                           compensare. Vale tuttavia la pena, per esempio,
2.1.1	Capacità di comunicazione e salute psichica         correre subito ai ripari già con un lieve deficit uditivo,
       in età avanzata                                     in modo che l’udito e il cervello rimangano stimolati
Le capacità di comunicazione comprendono la com-           e allenati nella stessa misura nella vita quotidiana.
prensione del linguaggio (processi sensoriali e co-        Numerosi centri specializzati offrono consulenza e
gnitivi), la produzione del linguaggio scritto e verbale   strumenti a tal fine. In presenza di una o più limi­
(parlare, leggere, scrivere), nonché la mimica e la        tazioni sensoriali contemporaneamente, va consi-
gestualità, a cui va aggiunta la capacità di impie­-       derato il fatto che questa situazione può generare
gare mezzi e canali di comunicazione elettronici, che      stress psicologico e ritiro sociale (Wahl & Heyl 2015).
nell’era della digitalizzazione diventano sempre più       Da un lato, la diminuzione della vista e dell’udito
importanti anche con l’età.                                può limitare o rendere impossibile l’uso della tec-
Le capacità di comunicazione rimangono general-            nologia. Dall’altro, gli ausili, compresi quelli tecno-
mente stabili in età avanzata, in quanto sono alta-        logici, possono ovviare ai deficit visivi e uditivi ed
mente allenate grazie al fatto che sono state usate        essere anche utilizzati come strumenti di formazio-
per una vita intera. I punti di forza della comunica-      ne per promuovere la comprensione del linguaggio.
zione in età avanzata sono un ampio vocabolario e          In questo modo, le nuove tecnologie dell’informa-
la cosiddetta conoscenza del mondo (conoscenze ed          zione e della comunicazione possono creare possi-
esperienze dell’ambiente e della società).                 bilità di compensazione offrendo informazioni che
Le limitazioni delle capacità di comunicazione lin-        coinvolgono più sensi simultaneamente (vista, udito,
guistica in età avanzata si basano principalmente          tatto). Le nuove tecnologie digitali aprono inoltre
• sulla perdita delle capacità sensoriali o la perdita     un’ampia gamma di possibilità per evitare un isola-
  dell’udito o della vista legata all’età (cfr. riqua-     mento sociale indesiderato. Possono essere utiliz-
  dro 1),                                                  zate per mantenere la comunicazione con familiari
• sulla ridotta capacità di impiegare nuovi mezzi e        e altre persone, stabilire nuovi contatti o ottenere
  canali di comunicazione,                                 informazioni anche in caso di lunghe distanze e di
• sulla perdita di capacità cognitive, p. es. a causa      mobilità ridotta. Queste tecnologie (p. es. Internet e
  di una diminuzione della velocità di elaborazione        smartphone) sono sempre più utilizzate dalla popo-
  delle informazioni o dell’attenzione (Ryan & Kwong       lazione anziana. Aumenta anche la gamma di corsi
  See 2004),                                               di formazione e di progetti intergenerazionali che
• sugli influssi sociali: p. es. stereotipi comporta-      promuovono l’inclusione digitale (e-inclusion), ossia
  mentali basati sull’età (linguaggio semplificato nel     la partecipazione delle persone anziane alla società
  parlare con persone anziane, ecc.; «lingua degli         dell’informazione (Seifert & Schelling 2015).
  anziani» o «elderspeak», cfr. più avanti) o mancan-      Con un deficit delle funzioni cognitive nella perce-
  za di opportunità di comunicare con altre persone.       zione e nell’elaborazione del linguaggio diventa più
                                                           difficile per le persone anziane ignorare cose irrile-
 Riquadro 1: perdite dell’udito e della vista              vanti, comprendere testi complessi, distinguere
 in età avanzata                                           suoni simili o seguire discussioni con rumori di
 Perdite significative dell’udito si riscontrano nel       sottofondo. Altri fenomeni che si verificano più fre-
 30 % circa delle persone oltre i 65 anni e nel 60 %       quentemente in età avanzata sono l’aumento della
 circa di quelle oltre gli 80 anni, soprattutto sotto      verbosità (un flusso incontrollato di parole non foca-
 forma di sordità legata all’età (presbiacusia). Una       lizzato) o il fenomeno della «punta della lingua»
 significativa perdita della vista si verifica nel 20 %    (una parola «si trova sulla punta della lingua», ma
 circa delle persone oltre i 65 anni e nel 30 % circa      non si riesce ricordarla) (Abrams & Farrell 2011). Le
 di quelle oltre gli 80 anni, soprattutto a causa          difficoltà associate al deficit delle funzioni cognitive
 delle patologie della retina dovute all’età. Circa il     possono avere un impatto negativo sulle competen-
 15 % degli over 80 manifesta un deficit significativo     ze quotidiane e sul benessere soggettivo.
 sia della vista che dell’udito (Wahl & Heyl 2015).
10   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

Oltre ai fattori biologici, alcuni fattori sociali come       Interventi volti ad adattare la comunicazione
le immagini negative della vecchiaia possono in-              ai deficit della vista e dell’udito
fluenzare la comunicazione intergenerazionale.                Consulenze da parte di organizzazioni specializzate:
Spesso tendiamo a usare la «lingua degli anziani» o           • Servizi di consulenza sugli ausili visivi e acustici
«elderspeak», per comunicare con le persone an-                  e su strumenti utili nella vita quotidiana: p. es. uso
ziane parlando troppo forte o troppo lentamente,                 di apparecchi acustici, tecnologia telefonica ap­
semplificando il vocabolario, preferendo una gram-               propriata e tattiche di ascolto per migliorare la
matica in stile telegramma, rivolgendoci a loro in               comunicazione con altre persone, il coinvolgimen-
modo troppo familiare («Come stiamo oggi?»), con                 to di familiari, l’uso di apparecchi telefonici con
termini che indicano l’età («nonnina») o limitandoci             segnale di chiamata ottico e di taglieri dal colore
a parlare di cose che pensiamo siano di interesse                in contrasto con l’alimento da tagliare.
per loro. Un tale modo di parlare può amplificare             • Le consulenze per ipovedenti includono tutte le
i comportamenti stereotipati delle persone anziane               misure che servono a sfruttare al massimo
(ritiro sociale, chiedere più aiuto del necessario),             il potenziale visivo esistente tra cui misurare il
che a loro volta possono influenzare negativamente               potenziale visivo, registrare le abitudini visive e
le interazioni sociali (p. es. con le persone che le             chiarire le esigenze visive, oltre che fornire una
accudiscono) e ridurre l’autostima e l’autonomia                 consulenza e una formazione sull’uso di ausili
(Nussbaum & Coupland 2004).                                      ottici come lenti di ingrandimento o lettori di
Le capacità di comunicazione possono anche dimi-                 schermo, nonché una consulenza sull’arreda-
nuire perché mancano le occasioni per poterle uti-               mento e l’illuminazione.
lizzare. I contatti e le interazioni sociali creano l’occa-   • Consulenza sociale sui diritti e i doveri delle
sione per comunicare e contribuiscono a mantenere                persone con disabilità visive e uditive da parte
queste competenze in età avanzata. Consentono                    di organizzazioni specializzate come l’Unione
inoltre la partecipazione alla vita sociale e hanno              centrale svizzera per il bene dei ciechi (UCBC),
un’influenza particolarmente positiva sul benessere              la Federazione svizzera dei ciechi e ipovedenti
psicologico in età avanzata (Keller-Cohen 2006).                 (SBV-FSA) o pro audito Svizzera (organizzazione
                                                                 di autoaiuto da e per non udenti e ipoudenti).
2.1.2 Interventi
Con l’invecchiamento la vista e l’udito tendono a di-         Formazione
minuire, per cui è utile offrire a livello comunale mi-       • Corsi di potenziamento della comprensione: in­
sure che aiutino le persone anziane ad adattarsi alle            segnano a osservare i movimenti delle labbra,
ridotte capacità visive e uditive. In questo contesto            includono strategie di ascolto e comunicazione,
sono importanti anche gli interventi che tengono in              trattano l’articolazione, la modulazione e l’es­
considerazione i fattori psicosociali, per esempio               pressione, espandono il vocabolario, educano alla
per aiutare ad affrontare la perdita della vista. Sono           comprensione della lingua parlata, coinvolgono
utili anche i programmi di attività fisica e per ipove-          assistenti/familiari (pro audito Svizzera).
denti che mettono l’accento sulla qualità della vita e        • Terapia uditiva (anche preventiva): al computer
sulle competenze quotidiane (Wahl & Heyl 2015). Al-              viene allenata la comprensione del linguaggio
tre importanti aree di intervento sono la promozione             in situazioni difficili, p. es. la comprensione in una
dell’uso delle tecnologie dell’informazione e della              sessione di conversazione vivace, in caso di ru-
comunicazione nelle persone anziane (e-inclusion)                more ambientale elevato o in caso di pronuncia
e l’uso di strumenti tecnici (Internet, smartphone,              non chiara (terapia dell’udito dell’istituto KOJ).
ecc.) per adattarsi alle ridotte capacità di comunica-        • *Training psico-educativi: «Neun Themen bei Seh-
zione e consentire la partecipazione sociale. Si do-             verlust» (Nove argomenti in caso di perdita della
vrebbe potenziare anche la sensibilizzazione verso               vista) per persone anziane ipovedenti (Diesmann &
una comunicazione priva di linguaggi stereotipati. È             Schacht 2015): informazioni sullo stress psico­
inoltre importante promuovere in generale l’acces-               logico e le malattie che possono verificarsi in caso
so alle interazioni sociali perché consentono di alle-           di perdita della vista, p. es. reazione acuta allo
nare le capacità di comunicazione.                               stress, sintomi depressivi o ansia e le rispettive
                                                                 opzioni di trattamento, la promozione della gestio-
                                                                 ne dei conflitti / dell’autogestione.
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 11

Altri consigli utili in correlazione alle limitazioni       2.2     Regolazione delle emozioni
sensoriali
• Programmi di attività fisica adatti a non vedenti e      2.2.1	Regolazione delle emozioni e salute psichica
   ipovedenti: i programmi di Tai Chi, p. es., favorisco-          in età avanzata
   no l’equilibrio, la condizione e lo stato d’animo.       Per regolazione delle emozioni s’intendono le strate-
• Corsi di orientamento e mobilità: p. es. cammina-        gie con cui le persone controllano il proprio vissuto
   re con o senza bastone, esercitarsi all’uso dei          influenzando le sensazioni che provano, il momento
   mezzi pubblici.                                          e il modo in cui le provano e con quale intensità
• Formazione delle capacità utili alla vita di tutti i     (Gross 1999). Si distingue tra due diversi tipi di stra-
   giorni: consigli e corsi su attività quotidiane come     tegie di regolazione delle emozioni: anticipatorie e
   cucinare, cura del corpo e dei vestiti, comunica-        reattive (cfr. riquadro 2). I deficit della regolazione
   zione, attività ricreative come esercitarsi all’uso      delle emozioni svolgono un ruolo centrale nello svi-
   dei dispositivi di riproduzione per audiolibri, ecc.     luppo e nel mantenimento della maggior parte dei
                                                            disturbi mentali (Berking 2015).
Interventi per promuovere l’e-inclusion
• Corsi offerti da Pro Senectute: corsi per l’uso di        Riquadro 2: strategie di regolazione delle
  tablet e cellulari, corsi di e-banking, ecc.               emozioni (Gross 1999)
• Computerias: sono luoghi di apprendimento, so-            Le strategie anticipatorie servono a influenzare
   stegno e incontro in cui le persone anziane sono          la manifestazione e l’intensità delle emozioni
   incoraggiate a utilizzare attivamente le nuove tec-       prima che possano svilupparsi completamente.
   nologie dell’informazione e i social network. In          Le strategie reattive mirano a influenzare le
   questi corsi si esercitano a provare, imparare e          emozioni già sperimentate. Esempi:
   praticare l’uso di hardware e software, Internet
   e social network. Gli utenti si aiutano reciproca-        Strategie anticipatorie
   mente (www.computerias.ch).                               • Esporsi consapevolmente a determinate situa-
• CompiSternli: Bambini e adolescenti sostengono               zioni o evitarle deliberatamente (p. es. guardare
   le persone anziane ad avvicinarsi al mondo digi-             una commedia in TV per vivere un momento di
   tale (www.compisternli.ch).                                  allegria, o non guardare il telegiornale perché
                                                                genera angoscia).
Interventi per ridurre l’uso della «lingua degli             • Orientare il corso di una situazione in modo
anziani» («elderspeak»)                                         mirato (p. es. comportandosi in modo tale da
• *Formazione CHAT: il Changing Talk Training è                placare un conflitto).
   un corso di sensibilizzazione per il personale di         • Rivolgere l’attenzione consapevolmente su
   assistenza attraverso cambiamenti di prospettive,            alcuni aspetti di una situazione (p. es. prestan-
   sequenze audio, riflessioni sui propri stereotipi            do attenzione in modo consapevole ai segni di
   legati alla vecchiaia e sui propri comportamenti             approvazione del proprio interlocutore).
   non verbali (Williams 2017).                              • Cambiare l’interpretazione di determinate
                                                                situazioni o di determinati aspetti di una situa-
Interventi per promuovere la comunicazione                      zione (p. es.: «Un conoscente non mi ha salu­-
• Pranzi in comune (Table d’hôtes, Tavolata), pome-            ta­to perché aveva fretta, non perché ha qual­
  riggi di gioco, punti di ritrovo per anziani.                 cosa contro di me»).
• Catene telefoniche: consentono la comunicazione
  e i contatti sociali e si basano sul passaparola           Strategie reattive
  telefonico dei tempi della scuola. Una volta alla          • Amplificare o attenuare determinate reazioni
  settimana le partecipanti e i partecipanti a una                fisiologiche (p. es. variazioni della frequenza
  catena telefonica si chiamano a turno. Si informa-              cardiaca, della pressione sanguigna, della fre-
  no sul benessere reciproco e si scambiano notizie               quenza respiratoria e della tensione musco­
  (catene telefoniche Pro Senectute).                             lare) o reazioni comportamentali in funzione
                                                                  delle emozioni (p. es. rilassandosi consape­
                                                                  volmente o controllando consapevolmente le
                                                                  espressioni facciali e i gesti).
12   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

Dall’inizio dell’età adulta fino alla terza età l’espe-     Riquadro 3: teoria della selettività socioemotiva
rienza di sensazioni positive aumenta rispetto a            (SST, Carstensen 2006)
quelle negative. Anche le fluttuazioni tra sentimenti       Il maggior uso di strategie anticipatorie di rego-
positivi e negativi sono meno intense e meno fre-           lazione delle emozioni da parte delle persone
quenti. Nella quarta età si osserva nuovamente una          anziane è spiegato dalla SST con cambiamenti
leggera tendenza verso sentimenti meno positivi e           motivazionali legati alla percezione soggettiva
più negativi, benché anche a questa età si provino          del tempo che hanno ancora a disposizione pri-
in media ancora sentimenti più positivi che negativi        ma di morire. Se si pensa che questo tempo
che tra i 20 e i 30 anni (Charles 2010; Charles & Car-      duri ancora a lungo, si preferiscono attività che
stensen 2009).                                              portino benefici duraturi al proprio benessere
                                                            psichico, anche se possono essere accompagna-
L’aumento dell’esperienza emotiva positiva dalla            te da emozioni negative. Si tratta di attività fina­
giovinezza alla terza età è dovuta all’applicazione di      lizzate a raccogliere informazioni, acquisire com-
strategie anticipatorie per la regolazione delle emo-       petenze, sperimentare il nuovo e sviluppare la
zioni che aumenta con il passare degli anni. Le per-        propria rete sociale. Se invece si ha l’impressione
sone anziane tendono quindi a evitare nuove situa-          che ci resti ancora poco tempo da vivere, si tende
zioni o a sottrarsi dalle situazioni stressanti sul         a preferire attività che consentano di provare
piano emotivo, e si concentrano su poche relazioni,         subito sensazioni positive, applicando quindi le
ma più strette e positive (Carstensen 2006; Charles         strategie di regolazione delle emozioni. La SST
2010; Charles & Carstensen 2009). Allo stesso               è sostenuta dal fatto che si possono riscontrare
modo, tendono a influenzare le situazioni in modo           cambiamenti motivazionali ed emotivi simili a
tale da innescare sentimenti meno negativi. Per             quelli delle persone anziane anche nei giovani che
esempio, in situazioni difficili le persone anziane         hanno poco tempo da vivere. È stato inoltre pos­
evitano più spesso un conflitto rispetto ai giovani. Di     sibile eliminare le differenze di età nell’orienta-
conseguenza sono emotivamente meno stressate                mento dell’attenzione e nella memoria con la
dei giovani (Charles et al. 2009). Inoltre, le persone      manipolazione sperimentale della percezione
anziane prestano maggiore attenzione agli aspetti           soggettiva del tempo rimanente prima di morire.
positivi di una vicenda piuttosto che a quelli negativi
e tendono a ricordarli meglio. Per i giovani è vero il
contrario: prestano maggiore attenzione agli aspetti       Il calo dell’esperienza emotiva positiva nella quarta
negativi rispetto a quelli positivi e ricordano meglio     età si spiega con i cambiamenti nelle strategie di re-
le informazioni negative, perché sul piano evolutivo       golazione delle emozioni (Charles 2010). Le strategie
gli stimoli negativi hanno un contenuto informativo        reattive di regolazione delle emozioni spesso funzio-
più elevato rispetto a quelli positivi. Questi cambia-     nano meno bene in età avanzata, perché le reazioni
menti dell’attenzione e della memoria delle persone        fisiologiche associate alle sensazioni negative si atte-
anziane sono noti con il nome di effetto buonumore         nuano più lentamente rispetto a quando si è più gio-
(Carstensen 2006). Ripensando a esperienze o an-           vani. Inoltre, di norma le persone molto anziane non
che a comportamenti del passato di familiari e amici       riescono più ad applicare strategie anticipatorie
importanti, le persone anziane danno inoltre spesso        come orientare l’attenzione o cambiare la valutazione
una valutazione più positiva rispetto a quella fornita     di una situazione. La ragione è dovuta alla perdita di
oggettivamente dagli specialisti (Charles 2010).           determinate abilità cognitive superiori nella quarta
                                                           età. Inoltre, sperimentano sempre più spesso vicende
                                                           emotivamente stressanti che durano più a lungo e
                                                           che non possono essere evitate. Per esempio la per-
                                                           dita di persone care, l’assistenza fornita a familiari
                                                           bisognosi di aiuto, fragilità o malattie croniche.
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 13

I seguenti interventi sono quindi particolarmente          La fragilità innesca spesso nelle persone anziane
consigliati per le persone anziane:                        la paura di cadere o il timore di essere vittima di un
• interventi che consentono loro di ridurre più           reato. La paura di cadere spesso nasce dalla sotto-
   rapidamente le reazioni fisiologiche ai sen­­timenti    valutazione delle proprie prestazioni fisiche e dalla
   negativi;                                               sopravvalutazione del rischio di cadere o della gra-
• interventi che li aiutano a far fronte a situazioni     vità delle conseguenze di una caduta. Questo com-
   emotivamente stressanti specifiche della vec-           porta spesso una riduzione dell’attività fisica che
   chiaia e di lunga durata.                               può avere come conseguenza la perdita della forza
                                                           muscolare e la riduzione del senso dell’equilibrio, il
Quest’ultimi comprendono interventi che trasmetto-         che a loro volta fanno aumentare il rischio effettivo
no e allenano le strategie volte ad evocare in modo        di cadere. Gli interventi che diminuiscono gli errori
mirato sensazioni positive, nonché interventi che          di giudizio summenzionati e stimolano l’attività fisi-
sostengono le persone anziane nel processo del             ca si sono dimostrati efficaci nel ridurre la paura
lutto e consentono loro di ridurre le paure causate        di cadere e anche nel potenziare l’equilibrio (Liu et
dalla loro fragilità. Gli interventi per rafforzare il     al. 2018). Anche il timore delle per­sone anziane di
benessere mentale delle persone che assistono con-         essere vittima di un reato è ampiamente infondato.
giunti anziani sono descritti in dettaglio in Kessler e    Infatti, le persone anziane hanno meno probabilità
Boss (2019).                                               di cadere vittime di reati come rapina, aggressione,
Non si dovrebbe patologizzare il lutto, anche se tri-      scippo o furto con scasso. Fanno eccezione i reati
stezza, rabbia, sensi di colpa, intorpidimento affetti-    di frode rivolti direttamente alle persone anziane,
vo (psychic numbing), rapido affaticamento, disturbi       come la cosiddetta «truffa dei falsi nipoti». L’infor-
del sonno o ritiro sociale possono durare a lungo.         mazione, la con­sulenza e l’esercitazione di misure
Solo un numero ridotto di persone in lutto sviluppa        precauzionali possono aiutare le persone ad avere
un cosiddetto disturbo da lutto persistente e compli-      meno paura della criminalità e sentirsi più sicuri
cato che dovrebbe essere trattato con una psico­           (Greve & Gör­gen 2012).
terapia (cfr. riquadro 4). Gli interventi psicoterapeu-    Inoltre, gli interventi dedicati alla regolazione delle
tici si sono dimostrati inefficaci per le persone in un    emozioni dovrebbero incoraggiare le persone an-
normale processo di lutto. Su alcuni di loro hanno         ziane a sopportare e accettare meglio le emozioni
persino avuto un impatto negativo. Si sono dimo-           negative. Anche un’eccessiva attenzione alle espe-
strati utili invece i gruppi di autoaiuto (Wagner 2013).   rienze e alle informazioni positive può causare
                                                           problemi, tra cui ridurre enormemente il raggio
 Riquadro 4: un disturbo da lutto persistente o            d’azione della vita quotidiana con conseguente limi­-
 complicato è caratterizzato dal fatto che le perso-       tazione del mantenimento e riapprendimento delle
 ne colpite soffrono a lungo di un grave dolore da         capacità cognitive, sociali e fisiche; evitare le con-
 separazione, evitano luoghi o persone che ricor-          versazioni conflittuali necessarie; cambiare stile di
 dano la persona deceduta e hanno difficoltà a             vita o ambiente di vita (p. es. arredare l’appartamen-
 continuare la propria vita senza la persona dece-         to in conformità con l’età, trasferirsi in una casa
 duta (Flüeler & Forstmeier 2013). In questi casi          di riposo) ed essere esposti alle manipolazioni emo-
 possono essere d’aiuto metodi specifici di psico-         tive o tentativi di frode (p. es. con la truffa dei falsi
 terapia cognitivo-comportamentale (Wagner                 nipoti).
 2013), anche in versione online (Wagner et al.
 2006; ancora da valutare: Brodbeck et al. 2017:
 www.online-therapy.ch/livia).
14   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

2.2.2 Interventi                                               Forum/veranstaltungen/trauer-stammtisch,
                                                               caffè del lutto con moderatori professionisti
Interventi per ridurre le reazioni emotive fisio­              preso l’Ospedale universitario di Zurigo:
logiche: tecniche di rilassamento                              www.dermatologie.usz.ch/unser-angebot/­
• Rilassamento del respiro (p. es. Höfler 2015)               Documents/USZ-Dermatologie_Trauercafe.pdf
• Rilassamento muscolare progressivo
   (p. es. Hofmann 2012)                                     Interventi per ridurre le paure legate alla fragilità
• Training autogeno (specifico per persone                  • **Paura di cadere: cambiare le convinzioni che
   anziane: Hirsch & Hespos 2000)                               provocano ansia e stimolare a fare esercizi fisici
                                                                (Liu et al. 2018)
Interventi per evocare sensazioni positive                   • Paura di essere vittima di un reato: informazione,
in modo mirato                                                  consulenza e messa in pratica di misure precau-
• **Corso per allenare il piacere (Koppenhöfer                 zionali; p. es. corso gratuito della Polizia munici-
   2004): aumentare l’esperienza del piacere eserci-           pale di Zurigo per adulti over 60 sulle misure
   tandosi a percepirlo in modo consapevole e con-             di protezione contro lo scippo e la truffa, furto
   centrato attraverso tutti i sensi e ricercando in           durante il prelievo di contanti al bancomat e
   modo mirato stimoli gradevoli nel quotidiano                frodi su Internet: www.parcours60plus.ch
• **Tecniche immaginative: corso per imparare a
   evocare immagini e ricordi interiori piacevoli            Interventi che aiutano sopportare e accettare
   (specifico per persone anziane: Erlanger 1997;            meglio le emozioni negative
   Reddemann et al. 2013)                                    • Programma di autocompassione consapevole
• *Interventi di psicologia positiva (Seligman 2002):          (MSC) (Neff & Germer 2018) – promuovere i tre
   p. es. conoscere i propri punti di forza caratteriali e      elementi dell’autocompassione: benevolenza
   impiegarli nella vita di tutti i giorni, annotare la         verso se stessi in caso di errori e fallimenti oltre
   sera tre esperienze divertenti, scrivere una lettera         che in situazioni difficili; umanità (riconoscere
   di ringraziamento a persone importanti (Esch                 che nessuno è perfetto e che difficoltà e sofferenze
   2017), corso online gratuito efficace per persone            fanno parte della vita) e attenta consapevolezza
   anziane (Proyer et al. 2014): www.staerken­                  (percepire sensazioni e pensieri negativi senza
   training.ch                                                  giudicarli, sopprimerli o evitarli immediatamen-
• Corsi per allenare il senso dell’umorismo: pro-              te); corso condotto da formatori appositamente
   gramma di allenamento «The 7 Humor Habits»*                  istruiti; offerte in Svizzera: www.mindfulselfcom-
   (McGhee 2016; manuale in tedesco: Falkenberg et              passion.ch, www.ibp-institut.ch/angebot-details/
   al. 2013; formatori in Svizzera: www.psychologie.            achtsames-selbstmitgefühl, www.centerformind­
   uzh.ch/de/bereiche/sob/perspsy/trainings/humor-             fulness.ch/kursangebote
   training; efficacia ben dimostrata da studi, anche        • **Allenamento delle competenze emotive (Ber-
   per persone anziane), gruppi di umorismo per                 king 2015): promozione di 7 strategie di regolazio-
   residenti di case di riposo (Hänni 2016) o persone           ne delle emozioni: 1) percepire, riconoscere e
   anziane con problemi psichici** (Hirsch 2016;                menzionare sensazioni senza giudicarle, 2) accet-
   Hirsch et al. 2010; Hirsch & Kranzhoff 2004)                 tare e tollerare sensazioni spiacevoli, 3) essere
                                                                capaci di provare interiormente compassione e
Interventi per aiutare le persone anziane                       sostegno verso se stessi in situazioni di stress
nel loro processo del lutto                                     emotivo, ma anche di ridurre le reazioni emotive
• Gruppi di autoaiuto: gruppi di autoaiuto con mode-           fisiologiche attraverso le tecniche di 4) rilassa-
   ratori professionisti per persone anziane in lutto,          mento del respiro e 5) rilassamento muscolare
   in generale e, in particolare, per nonni e nonne in          progressivo, 6) analizzare attivamente le cause
   lutto (Schroeter-Rupieper 2013); gruppi in Svizze-           dell’attuale esperienza emotiva e, su questa base,
   ra: www.selbsthilfeschweiz.ch, tavola rotonda sul            7) modificare attivamente i fattori che evocano o
   lutto con moderatori professionisti presso il Fried­         mantengono in vita le emozioni; elenco di forma-
   hofsforum del cimitero di Zurigo: www.stadt-                 tori istruiti: www.tekonline.info
   zuerich.ch/prd/index/volkkerungsamt/Friedhof­
Promozione delle competenze di vita in età avanzata 15

2.3   Autoriflessione                                       Riquadro 5: teorie sull’autoriflessione in età
                                                            avanzata
2.3.1	Autoriflessione e salute psichica
       in età avanzata                                      Erikson (1998): teoria dello sviluppo dell’auto­
Con la competenza di vita «autoriflessione» s’in-           identità nell’intero ciclo di vita
tende la capacità di conoscere e amare sé stessi            Secondo Erikson, lo sviluppo dell’identità nell’in-
(WHO 1997). Le teorie dello sviluppo dell’autoiden­         tero ciclo di vita è caratterizzato da otto crisi
tità nell’intero ciclo di vita (Erikson 1998; Tornstam      psicosociali che si manifestano in determinate
1989; cfr. riquadro 5) affermano che questa compe-          età. Il grado di soddisfazione per la propria vita
tenza è particolarmente importante nella vecchiaia,         a una determinata età dipende dal modo in cui si
perché con il pensionamento o la vedovanza vengo-           è riusciti a superare le crisi nelle fasi prece­
no a mancare i ruoli che servono a formare l’identi-        denti. Per le persone anziane Erikson afferma il
tà. Inoltre, il calo delle capacità cognitive e fisiche e   postulato della crisi «Integrità dell’io vs. dispe-
la prossimità della propria morte possono scalfire          razione» che può essere superata attraverso
l’immagine che si ha di se stessi. A causa di questi        l’autoriflessione, nel senso di affrontare la storia
sviluppi le persone anziane sono spesso particolar-         della propria vita, accettare la vita vissuta e
mente motivate a riflettere su se stessi. Questo            non vissuta, prendere coscienza della finitezza
maggiore impegno nell’autoriflessione porta infine          dell’esistenza e svilup­pare il senso di continuità
ad aumentare le competenze in questa capacità.              e di appartenenza.
Il benessere psicologico può essere compromesso
fino a trasformarsi in disperazione se le proprie           Tornstam (1989): teoria della gerotrascendenza
convinzioni e i propri atteggiamenti o quelli di fami-      Tornstam parte dal principio che una maggiore
liari e amici ostacolano il maggior impegno nell’au-        autoriflessione nella persona anziana non si limiti
toriflessione. In questo contesto rivestono un ruolo        solo alla percezione del proprio sé (occuparsi
importante le immagini della vecchiaia che suggeri-         della storia della propria vita e delle proprie ca-
scono spesso l’idea unilaterale che il processo di          ratteristiche personali), ma sia anche orientata
invecchiamento fisico e la morte possano essere             verso una dimensione cosmica e relazionale. Sul
evitati attraverso un’elevata partecipazione delle          piano cosmico la persona anziana tende a una
persone anziane ad attività sociali, sportive o intel-      maggiore integrazione tra passato, presente e
lettuali (Höpflinger 2002; Kruse 2014). In questo           futuro (p. es. mettendo in relazione la propria vita
modo si può evitare di confrontarsi psicologica­            con la vita delle generazioni precedenti e succes-
mente con la crescente vulnerabilità del corpo e la         sive). Inoltre, passa da una visione del mondo
morte che si avvicina. Secondo Erikson (1998) e Torn-       puramente materialistica e razionalistica a un
stam (1989), tuttavia, è questo approccio a stimolare       confronto maggiore delle dimensioni mistiche e
una maggiore autoriflessione nelle persone anziane.         spirituali della vita, il che può ridurre la paura
Inoltre, affrontare la storia della propria vita può        della morte. Sul piano relazionale la persona
essere interpretato dagli altri come un eccessivo           riflette maggiormente su come mettere in armo-
egocentrismo e un orientamento verso il passato.            nia valori, caratteristiche e preferenze personali
Anche il ritiro sociale associato ad una maggiore           con i propri ruoli sociali, le proprie relazioni e le
autoriflessione può essere valutato negativamente.          norme sociali in generale. Al tempo stesso tende
Gli interventi che promuovono la riflessione sulla          ad abbandonare le relazioni superficiali e a inten-
storia della propria vita, gli aspetti piuttosto dolo-      sificare quelle più significative. Questo porta
rosi legati all’età e le immagini personali della vec-      a un maggior ritiro dalla vita sociale, ma anche
chiaia sono quindi particolarmente importanti per le        a giudizi più maturi su questioni di vita sociale
persone anziane.                                            e a un comportamento meno conforme alle nor-
                                                            me e più conforme a se stessi.
16   Promozione delle competenze di vita in età avanzata

2.3.2 Interventi                                             Interventi per riflettere sugli aspetti dolorosi
                                                             della vecchiaia
Interventi di terapia della reminiscenza                     • Integrazione di esperienze minacciose nell’im-
(Maercker 2013, efficacia delle prime tre forme                 magine di sé: **Psicoterapia centrata sulla
molto ben documentata, cfr. metanalisi Pinquart                 per­sona secondo Carl R. Rogers (specifica per
& Forstmeier 2012 e 2013)                                       per­sone anziane: Elfner 2008)
• Reminiscenza: raccogliere in gruppo ricordi su            • Riflessione sulle questioni di senso:
   argomenti specifici come feste, il primo giorno              **Logoterapia e analisi esistenziale secondo
   di scuola o le stagioni, p. es. nei «caffè narrativi»:       Viktor Frankl (1987)
   www.netzwerk-erzählcafé.ch                                • Affrontare questioni esistenziali e centrali
• Lavoro biografico: discutere in modo approfon-               dell’umanità come la sofferenza e la morte:
   dito e mirato tutte le fasi della vita dall’infanzia         **Psicoterapia esistenziale secondo Irvin Yalom
   a oggi                                                       (1989)
• Terapia della reminiscenza: discutere in modo             • Affrontare ed eventualmente modificare i propri
   approfondito e mirato tutte le fasi della vita dall’in-      valori, le attitudini verso se stessi e le proprie
   fanzia a oggi e promuovere la riflessione mirata             abitudini personali, nonché accettare esperienze
   sulla propria biografia (p. es. domande sulle emo-           dolorose e situazioni di vita immutabili: **terapia
   zioni, influsso delle condizioni di vita sull’autosvi-       di accettazione e impegno (ACT, Hayes et al. 2014),
   luppo e registrazione mirata di eventi positivi e            per l’applicazione nelle persone anziane cfr.
   negativi), p. es. **terapia di gruppo «Auf der Suche         Wilz et al. (2017); offerte in Svizzera: gruppo per
   nach Sinn» (Alla ricerca di un significato): versioni        adulti con dolori cronici a Winterthur
   per anziani che vivono da soli e per residenti di            (www.zumbeherztenleben.ch)
   case di riposo (Pot & van Asch 2013); terapia indivi-     • Tavole rotonde sulla vita e la morte: Cafés
   duale centrata sulla dignità alla fine della vita            mortels (www.sterben.ch/index.php?id=373)
   (riflessione sulla storia della propria vita con la
   creazione di un testamento comprendente la                Interventi per favorire la riflessione sulle proprie
   propria biografia e i propri desideri, le speranze        immagini della vecchiaia
   e i consigli per il futuro dei familiari [Spang &         • Gruppo di discussione aperto sulle teorie filosofi-
   Züger 2017; manuale: Chochinov 2017]; offerte in             che dell’invecchiamento: Café Dialogue del
   Svizzera: www.andreasweberstiftung.ch/wir-                   Dipartimento della salute del Cantone di Basilea-­
   kungsfelder-film, www.kssg.ch/palliativzentrum/              Città: www.gesundheit.bs.ch/gesundheits­
   leistungsangebot/wuerdezentrierte-therapie,                  foerderung/psychische-gesundheit/seniorinnen-
   www.palliativzentrum.insel.ch/fileadmin/                     senioren/cafe-dialogue.html
   zentrum­palliativ/pdf/Dignity_Therapy.pdf)                • Trattamento in chiave artistica delle immagini
• Interviste a testimoni d’epoca: piattaforma online           personali della vecchiaia e di quelle dettate dalla
   dell’Istituto di antropologia sociale e scienze cultu-       società: Progetto in Ticino «TeatroBenessere­
   rali empiriche (ISEK) dell’Università di Zurigo per          Anziani»; Tanztheater Dritter Frühling:
   testimonianze d’epoca scritte con premiazione               www.dritter-­fruehling.ch
   annuale per le relazioni particolarmente riuscite
   (www.meet-my-life.com); si potrebbe incorpo-
   r­are in progetti futuri sulla storia del comune o in
   occasione di mostre museali; p. es. progetti sulle
   esperienze di vita di gruppi specifici di anziani
   (p. es. anziani con background migratorio o di
   orientamento omosessuale)
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