Bollettino n 2 30 giugno 2018 - Rotary Club Altamura-Gravina
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Distretto 2120 Puglia e Basilicata Anno Rotariano 2017 - 2018 Rotary Club Altamura - Gravina Presidente Antonella Lorusso Presidente Rotary International Governatore Distretto 2120 A. R. 2017-2018 A. R. 2017-2018 Ian H.S. Riseley Giovanni Lanzilotti Bollettino n 2 30 giugno 2018
SOMMARIO ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2120 CLUB ALTAMURA - GRAVINA Visita del Governatore pag. 2 La forza delle donne pag. 4 A spasso nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia pag. 6 Il punto sulle vaccinazioni pag. 8 Non dimenticare chi non può più ricordare pag.10 Nominato il nuovo direttivo per l’A. R. 2018/2019 pag.12 Gita a Napoli per assistere alla Bohème di Puccini pag.14 Archeologi in erba pag.16 Un albero per ogni socio pag.18 Rosatellum: i nuovi profili costituzionali della legge Anno XXIX elettorale pag.20 30 giugno 2018 Bollettino n° 2 Leadership responsabile per uno sviluppo sostenibile pag.22 Il Rotary e le quattro domande pag.25 Concorso fotografico pag.27 Presidente Commissione Bollettino: Biomasse e chimica verde pag.29 Domenico Montemurno Conferenza sul clima pag.31 L’olio extravergine di oliva: questo sconosciuto pag.33 Comitato di redazione: Felice Abatista Prevenzione dell’obesità e del diabete mellito pag.35 Vito Denora In ricordo di Rocco Chinnici pag.37 Michele Giorgio Riccardo Lombardi Saluto di Antonella Lorusso pag.39 Claudio Mei Il saluto di Michele Troiano pag.42 Grafica ed impaginazione: Assistente del Governatore Zona 8 pag.44 Filippo Ciccimarra Incarichi nelle Commissioni Distrettuali pag.45 Commissioni del Club pag.46 Consiglio Direttivo pag.47 Elenco Soci pag.48 1
VISITA DEL GOVERNATORE GIANNI LANZILOTTI Il 19 settembre 2017 il Governa- tore Gianni Lanzilotti, accompa- gnato dall’Assistente per la zona 8 Michele Troiano, ha fatto visita al Club Altamura-Gravina nella sede sociale dell’Hotel Fuori Le Mura. Il consueto cerimoniale delle visite si è svolto in apertura con l’incontro riservato del Governatore con la Presidente del club Antonella Lorusso. Poi è stata la volta dell’incontro con il Consiglio Direttivo e con i Presidenti di Commissione, per far conoscere al Governatore i programmi che il le qualità di alto profilo, sia morali che profes- club intende realizzare, anche in ossequio alle di- sionali del Governatore, apprezzando le moltepli- rettive del Presidente Internazionale Ian Riseley e ci attività professionali, gli incarichi rotariani e alle indicazioni dello stesso Governatore. la particolare dedizione al suo territorio nonché A Gianni Lanzilotti è stato presentato il bollettino, l’impegno politico culminato nella carica di Sin- che il club dedica appositamente per la sua visita daco di Carovigno (Br). e che riporta la relazione programmatica del Pre- Al Governatore è stata presentata la giovane stu- sidente per l’anno rotariano in corso, le relazioni dentessa belga Antye De Witte che, nell’ambito dei presidenti di commissione e l’organigramma dello Scambio Giovani annuale in corso già da del club. qualche mese, è ospite del socio Nunzio Loizzo, La visita è proseguita in serata con la riunione con- mentre la sua figliola Rossella è, a sua volta, ospite viviale con tutti i soci del club e loro coniugi, che di una famiglia rotariana a Bruxelles. hanno avuto la possibilità di conoscere il nuovo Nella sua relazione, il Governatore ha poi illustra- responsabile del Distretto di Puglia e Basilicata. to la procedura che lo ha portato sino all’insedia- Prima di passare al suo discorso introduttivo la mento alla massima carica del Distretto e, a grandi Presidente Antonella Lorusso, a completamento linee, il programma che ha predisposto per il suo di un discorso lasciato in sospeso dal precedente anno, con alcune importanti novità, in gran parte Presidente Mino Percoco, ha proceduto alla conse- nell’osservanza delle direttive del Presidente Inter- gna della Paul Harris Fellow al socio Giovanni Si- nazionale molto attento alla eco-sostenibilità. Da mone in riconoscimento del suo impegno profuso segnalare un importante evento internazionale che nel club. Successivamente ha illustrato al Gover- si svolgerà a Taranto il 28 febbraio prossimo, con natore le attività che intende mettere in opera nel tema principale su “Emigrazione e accoglienza di suo anno di mandato, segnalando anche quelle già Madri e minori” e che vedrà la partecipazione, per avviate a compimento. la prima volta nella storia del Rotary italiano, dello Il club, attraverso la lettura del Presidente del cur- stesso Presidente Internazionale Ian Riseley. riculum di Gianni Lanzillotti, ha potuto conoscere Altre novità importanti del suo anno rotariano 2
sono costituite dalla particolare attenzione alla bambini in difficoltà, anche in ambito familiare. comunicazione per una maggiore conoscenza del- In chiusura il tradizionale scambio di doni e omag- le iniziative rotariane all’esterno ad iniziare dalla gi floreali per gli ospiti. nuova impostazione del sito distrettuale, dal pas- saggio dal cartaceo all’informatico della rivista Vito Denora distrettuale, dall’adesione al portale Rotary Italia con le notizie dai club. Un’altra iniziativa annunciata è stata la costituzio- ne di una nuova commissione per le Start-up che giudicherà la fattibilità delle iniziative innovative dei giovani, perché si possa trasformare la teoria in pratica. A conclusione della serata la signora Gianna, con- sorte del Governatore, ha illustrato il suo service, cui sarà destinato anche il contributo del nostro club, a favore di una associazione umanitaria di Taranto che si occupa di interventi a favore di 3
LA FORZA DELLE DONNE Venerdì 6 ottobre 2017, presso la versano le donne. Esse non possono autonoma- propria sede dell’Hotel Fuori Le mente aprire conti bancari per accedere ai finan- Mura di Altamura, il Rotary Club ziamenti, non vengono formate per il lavoro che Altamura Gravina, presieduto da svolgono né istruite. Gli stessi mezzi agricoli for- Antonella Lorusso, ha incontra- niti sono per operatori e non per operatrici. Di qui to la dottoressa Rosanna Quagliariello, Respon- l’urgenza di migliorare la condizione femminile , sabile delle Relazioni Esterne e Gender Division per abbattere miseria e sottosviuluppo. presso l’ Istituton Agronomico Mediterraneo del Il progetto di cui si sta occupando la dottoressa C.I.H.E.A.M. di Bari, per una relazione dal tema Quagliariello mira, nella fattispecie, a supportare “Donne come motore di sviluppo: impegno per il le donne di 12 villaggi rurali di alcuni governato- nuovo millennio”. rati dell’Alto Egitto, la zona più povera del Paese, La relatrice, che dal 2002 si occupa della promo- creando per loro opportunità di lavoro retribuito zione e dello sviluppo del settore “Gender Empo- che potenzino il ruolo femminile all’interno delle werment”, sta attualmente lavorando sul Gender famiglie e delle comunità, attraverso la valorizza- nell’area che comprende Egitto,Tunisia e Libano. zione delle capacità artigianali femminili. Il progetto vede il coinvolgimento degli Istituti Per fare ciò occorre in primis emancipare cultu- Agronomici Mediterranei, in tutto 13 Paesi tra cui ralmente le donne, migliorarne la loro formazione l’Italia, per una cooperazione finalizzata allo svi- basica, affinchè acquisiscano comportamenti igie- luppo. nici più atti a garantire il benessere dei figli. Il C.I.H.E.A.M. di Bari, unico Ente internazionale Il progetto prevede, quindi, di rinforzare le con- del Sud Italia, si occupa in particolare del potenzia- dizioni necessarie per rilanciare la partecipazione mento del ruolo delle donne nei Paesi in cui opera. In tale am- bito, da una indagine attenta è emerso che l’economia dei Pae- si in questione si basa sull’agri- coltura, gestita da donne. Men- tre gli uomini abbandonano le terre per spostarsi nei centri urbani, le donne rimangono nei villaggi e coltivano la terra, po- nendo un freno all’inesorabile processo di desertificazione. L’importanza del ruolo femmi- nile non viene, però, supportata adeguatamente, a causa della sfavorevole condizione in cui 4
femminile e promuovere il ruolo della donna nei tivazione di sviluppo economico diffuso che anche programmi di cooperazione legati alla sicurezza il Rotary International persegue nei Paesi di emi- alimentare e allo sviluppo rurale. Tale risultato grazione. dovrebbe essere conseguito mediante la creazione E’ suggestivo immaginare che un grande sforzo in di una piattaforma virtuale inter-istituzionale che tal senso potrebbe offrire l’alternativa di deviare i colleghi le varie realtà che si occupano di tale set- flussi degli ingenti aiuti economici dei cosiddetti tore nel bacino del Mediterraneo. Paesi ricchi, dai centri di accoglienza nei territo- La relatrice ha evidenziato anche, per quan- ri di residenza degli immigrati. Aiutandoli in casa to concerne l’utilizzo delle risorse finanzia- loro si eviterebbe che emigrino. rie, come le donne siano caratterialmente più In definitiva rimane l’auspicio che tutto ciò possa disponibili,rispetto agli uomini, ad investire il da- tradursi in una sfida avvincente nella quale toc- naro per l’educazione e l’istruzione dei figli. Esse cherà alle donne l’arduo compito di essere forza guardano oltre il loro benessere e sono le prime propulsiva, motore di sviluppo e impegno per il educatrici alimentari e, come tali, esercitano un nuovo millennio, speranza per un mondo nuovo di ruolo importante nell’orientare le scelte di mer- pace nel quale il Mediterraneo e il pianeta possano cato. Non è azzardato, a questo punto, ipotizzare diventare fucina e culla di migliori sistemi di vita che gli interventi del C.I.H.E.A.M. per abbattere per tutti, nel rispetto delle singole peculiarità cul- le differenze di genere nel Middle Upper Egypt, turali e territoriali. possano confluire in un più ampio piano di incen- Teresa Carretta 5
A SPASSO NEL PARCO NAZIONALE DELL’ALTA MURGIA Tra le iniziative del Club Altamura-Gra- vina, previste per il mese di novembre, quella di domenica 12 ha avuto come meta la masseria Tor- re di Nebbia di proprietà della fami- glia De Benedictis, socio del club di Corato, in territorio di Corato, quale punto di partenza per un’escursione a carattere storico-naturalistico nella zona circostante della dolina di San Magno, una delle più interessanti del parco Nazionale dell’Alta Murgia. La grande disponibilità del direttore del Parco stesso, dott.Fabio Modesti, ha consentito non solo l’utilizzo di 1128, ritrovato nel codice diplomatico barese che uno dei mezzi con cui è stato possibile, una vol- attesta, peraltro, la donazione di Goffredo conte di ta giunti alla masseria, cominciare la nostra visita, Puglia di 3300 ettari di terra, compreso l’edificio, ma anche di poter godere dell’illustrazione pun- alla Chiesa Matrice di Corato. Della riutilizzazione tuale, approfondita, ma soprattutto appassionata, della struttura sono testimonianza i diversi mate- del dott.Carlucci che è stata la nostra preziosa gui- riali utilizzati nelle tre fasi edificative, visibili nel da. lato sud-est: la nevaia, parzialmente interrata con Percorrendo la mediana delle Murge in direzione tetto a falda, la chiesa con tetto a botte, e l’ultima della suddetta dolina, abbiamo anzitutto raggiun- ricostruzione con tetto ancora a falda sormontato to “l’Antica di San Magno”, una grande cisterna da un campanile in calcarenite. La seconda tappa in pietra per la raccolta delle acque piovane nei del percorso è stata la necropoli di San Magno ove cui dintorni si eleva la Chiesetta Neviera di San ci siamo diretti a piedi anche per un’illustrazione Magno. Il singolare edificio deve il suo nome alla sulla vegetazione del luogo e, in particolare, della duplice funzione svolta, di luogo di raccolta della ferula, tipica pianta dei territori adibiti a pascolo neve durante l’inverno, da utilizzare quale risor- a cui è legato il mito di Prometeo che l’avrebbe sa idrica nei lunghi periodi di siccità e di luogo usata per rubare il fuoco a Giove dall’Olimpo e di culto per consentire alla popolazione rurale di custodirlo, considerata la natura spugnosa del suo assistere alle funzioni religiose domenicali, viste fusto. Si tratta, in realtà, di una pianta epatotossica le difficoltà di raggiungere i centri di Corato o An- (e ciò spiegherebbe perché le greggi l’abbiano ri- dria. In realtà essa era dedicata a San Mangone, sparmiata nella loro permanenza in questi luoghi) come risulterebbe da un atto notarile risalente al ma dalla cui marcescenza si sviluppa il micelio di 6
funghi commestibili, detti appunto funghi di ferula importanza all’interno della comunità. I reperti (pleurotus ferulae). Non solo sulla ferula la nostra ritrovati nella necropoli sono attualmente esposti guida ci ha tenuto a concentrare la nostra attenzio- nel Museo della città e del Territorio di Corato; ne, ma anche sulle piante di pero selvatico (pyrus si tratta in massima parte di reperti di ceramica pyroster), del mandorlo selvatico (prunus webbii) acroma a figure geometriche di tipo dauno, fibu- e del prugnolo (prunus spinosa) con caratteristiche le e braccialetti a filo in bronzo. Ultima tappa la bacche violacee. zona Boschigni, in territorio di Corato, dove per- Il nostro percorso naturalistico si è concluso nella mangono ancora lembi di bosco ceduo di roverella necropoli di San Magno, importantissimo sito ar- (Quercus pubescens), un tempo molto più diffusa cheologico risalente all’età del bronzo dell’esten- fino a lambire gli attuali comuni di Andria, Co- sione complessiva di circa 2 km. Tale necropoli si rato, Ruvo di Puglia e Bitonto. Accompagnati da caratterizza per la presenza di numerose “tombe una giornata di sole insperata, siamo rientrati in a tumulo” (così chiamate per i cumuli di terra, di masseria dove la cordiale ospitalità dei proprietari, forma rotonda all’interno delle quali è scavata la la raffinata e gustosa cucina a base di prodotti lo- camera sepolcrale, alla quale si accede tramite un cali, in uno scenario reso ancora più affascinante corridoio), esplorate e studiate dal prof. Rodolfo dallo scorcio in lontananza di Castel del Monte, Striccoli dell’Università di Bari negli anni ottanta ha concluso piacevolmente la nostra giornata che in diverse campagne di scavo. Quelle di San Ma- ha rappresentato una meravigliosa occasione, non gno, nello specifico, sono state definite dallo stu- solo per condividere e rafforzare rapporti fra soci dioso, di tipo dolmeico per la presenza di grandi del nostro e di altri club (Corato, Bari Sud) nello lastre che delimitano la cista centrale, sebbene al- spirito del Rotary, ma soprattutto per conoscere un cune, la tomba 4 e la tomba 5, si differenzino dalle altro angolo del nostro territorio e comprenderne altre per una doppia cerchia di pietre, che farebbe ricchezze e potenzialità. pensare alla deposizione di individui di rilevante Carla Melodia 7
IL PUNTO SULLE VACCINAZIONI Argomento di strettissima attua- iolo e la campagna mondiale per la eradicazione lità, quello sui vaccini, trattato in della poliomielite, per la quale il Rotary ha assunto una serata del Rotary Club Al- il ruolo guida dal 1982 su iniziativa di un triestino, tamura-Gravina con l’interven- rotariano del club di Treviglio, Sergio Mulitch di to della dott.ssa Caterina Rizzo, Palmenberg, con una raccolta di fondi recentemen- Epidemiologa del Dipartimento di te sostenuta insieme, tra gli altri, alla Fondazione Malattie infettive dell’Istituto Superiore di Sanità. Bill & Belinda Gates, la dott.ssa Rizzo ha citato L’incontro, tenutosi presso l’Hotel Fuori Le Mura gli straordinari successi scientifici nel campo delle di Altamura venerdì 24 novembre 2017, è stato vaccinazioni e gli enormi benefici che ne hanno introdotto dalla Presidente Antonella Lorusso ed tratto le popolazioni di tutto il mondo. ha avuto per titolo, “Lo Stato dell’Arte, falsi miti e La dottoressa si è particolarmente appassionata prospettive sulle vaccinazioni”, provocando l’inte- nel commentare la recente polemica scoppiata con resse non solo da parte degli addetti ai lavori tra i la formazione dei comitati “no-vax”, contrari alle presenti, ma dell’intera platea, fornendo utilissime vaccinazioni per presunte conseguenze di autismo notizie scientifiche che non sempre vengono ade- in alcuni bambini. La percentuale di vaccinazioni guatamente divulgate. è repentinamente calata anche in conseguenza di Dopo un excursus storico sulla invenzione dei vac- qualche trasmissione televisiva che ha contribuito cini sino alla evoluzione ai giorni nostri, passando a confondere le idee ai genitori che hanno temuto per i risultati ottenuti con la eradicazione del va- per la salute dei propri bambini. A tal proposito 8
la D.ssa Rizzo ha opposto le evidenti risultanze temente così non è. scientifiche che appaiono totalmente rassicuranti. L’interessata partecipazione del pubblico sull’ar- Tra le tante notizie fornite all’uditorio, ha suscitato gomento si è manifestata con diversi interventi e particolare interesse apprendere che anche vacci- domande alla Dott.ssa Rizzo che ha sempre fornito ni fatti tanto tempo prima, vanno “richiamati” per risposte puntuali e convincenti. continuare ad avere efficacia, mentre in genere si è portati a pensare che, fatto una volta, il vaccino Vito Denora mantiene a lungo nel tempo il suo effetto. Eviden- 9
NON DIMENTICARE CHI NON PUÒ PIÙ RICORDARE L’evento Interclub, opportuna- sicuramente quello della prevenzione. mente inserito nel programma Oltre agli specifici farmaci, che ostacolano l’evol- di dicembre 2017 del Rotary Al- versi della malattia, il relatore si è soffermato sui tamura - Gravina, presieduto da fattori della dieta, sulla necessità di tenere costan- Antonella Lorusso, si è svolto temente in esercizio il cervello come pure il corpo, l’01.12.2017 presso l’Hotel Palace di Matera, con conducendo una vita moderata, tenendo in debito il club di Afragola Frattamaggiore “Porte di Napo- conto l’IMC ovvero l’indice di massa corporea, li” presieduto da Alfonso Pepe e il club ospitante di che è dato dal rapporto tra peso e quadrato dell’al- Matera, presieduto da Franco Potenza, promotore tezza di un individuo ed è utilizzato come un indi- dell’iniziativa, con ad oggetto il tema: “Quando catore dello stato di peso forma. la memoria viene meno: morbo di Alzheimer e Da non sottovalutare, ha ancora puntualizzato il non solo. Prevenzione e cura”. relatore, l’umore. Tant’è, un recente studio ha im- L’argomento, di grande attualità ed interesse co- putato l’origine della malattia alla morte dei neu- mune, proprio per l’aumento dei casi di insorgenza roni dell’area del cervello che produce dopamina, della malattia, è stato trattato in ogni suo aspetto, il neurotrasmettitore coinvolto anche nei disturbi cause, cura e, soprattutto, prevenzione, dal Dott. dell’umore. Giuseppe Calicchio, dirigente del Reparto di Neu- Il Relatore si è poi intrattenuto sulle aree di inter- rologia dell’Ospedale di Matera. vento, sottolineando l’importanza della diagnosi La sua relazione è partita dall’analisi della veloci- precoce, per mezzo ora anche dell’innocua indagi- tà del progresso dell’invecchiamento e delle cau- ne radiologica della Risonanza Magnetica, e l’im- se della malattia, legata a tre fattori fondamentali, portanza del supporto agli ammalati ed alle loro quali il fattore genetico, i fattori esterni (alimen- famiglie tramite una efficiente sinergia tra le isti- tazione, stress, clima etc.) ed i fattori psicologici. tuzioni, associazioni ed i vari operatori del settore, L’aspetto più interessante per i non addetti, è stato non senza soffermarsi sulla necessità che il pazien- 10
te sia consapevole e conosca la propria malattia. signe Relatore, la serata si è conclusa con un mo- Il dott. Calicchio ha concluso la sua brillante rela- mento conviviale, che ha favorito, nello spirito del zione con un monito di grande effetto e suggestio- Rotary, lo scambio di opinioni e progettualità sul ne, rivolto a tutti e quindi anche alle Associazioni tema e che ha piacevolmente intensificato i rap- come la nostra: “Non dimenticare chi non può più porti fra i soci del nostro e degli altri club presenti. ricordare”. Dopo i ringraziamenti e le congratulazioni all’in- Michele A. Aliano 11
NOMINATO IL NUOVO DIRETTIVO PER L’ANNO 2018/2019 Come di consueto, agli inizi del delle riunioni distrettuali. Infine è stato ricordato mese di dicembre si è tenuta l’as- che Emilia è figlia del compianto Peppino Casiel- semblea dei soci per la nomina dei lo, socio fondatore del Club. componenti del nuovo direttivo Tutte le proposte sono state accolte dall’intera as- per l’anno rotariano 2018/2019. semblea con un fragoroso applauso che ha così La riunione che si è tenuta venerdì 15 dicembre sancito l’approvazione delle stesse. presso l’Hotel Fuori Le Mura, sede del Club, è Successivamente Vito Denora ha anticipato ai soci stata presieduta da Antonella Lorusso che ha su- presenti alcune iniziative che intende presentare bito passato il testimone a Vito Denora, nella sua per il suo anno di presidenza: dalla creazione di qualità di Presidente incoming, per la proposta una Consulta dei Soci Fondatori con Guglielmo all’assemblea dei nominativi dei soci chiamati ad Cornetta in veste di Presidente e di una Consulta affiancarlo nel prossimo anno. dei Presidenti, in numero non superiore a cinque, Muovendosi con l’intento di trovare un compro- con riguardo agli ultimi cinque anni, con Mino messo tra l’esigenza di fare tesoro dell’esperienza Percoco quale Presidente, alla nomina di alcuni di soci di lunga militanza e quella di incoraggiare incarichi speciali. per un maggiore impegno soci giovani sia in sen- Infatti intende chiedere la collaborazione di alcuni so anagrafico che di appartenenza al club, il Presi- soci in qualità di responsabili per specifici incari- dente incoming ha proposto la composizione del chi: suo consiglio direttivo nominando ANTONELLA PIETRO DILEO Responsabile dei rapporti con LORUSSO quale Past President, MIMMO ROMI- Matera 2019, in occasione dell’importante evento TA, vice Presidente e Presidente Nominato, AN- di Matera Capitale della Cultura nell’anno 2019 GELO OLIVA, segretario, ROSANGELA BASI- per la programmazione di iniziative in comune con LE, Prefetto, NICOLA FALAGARIO, Tesoriere, il Club di Matera; RICCARDO LOMBARDI, MIMMO MONTE- MARIO STACCA E MICHELE ALIANO, quali MURNO E RINO NARDULLI, Consiglieri e AN- Responsabili dei rapporti con le istituzioni, rispet- TONIO PETRONELLA Istruttore del Club. tivamente per il Comune di Altamura e per quello Passando alla designazione del Presidente per di Gravina in Puglia; l’anno rotariano 2020/2021, Vito Denora ha te- GIANNI SIMONE, Responsabile dell’organiz- nuto a precisare che la scelta è caduta su EMILIA zazione di eventi in stretta collaborazione con il CASIELLO, che ha ringraziato per la sua dispo- Prefetto; nibilità, anche in considerazione della sua anzia- MADDALENA MAGGI E ANTONIO RAGU- nità di iscrizione al Club (oltre 13 anni) della sua SO, Responsabili della selezione di partecipanti al partecipazione alla vita del club sia in veste di Ryla, rispettivamente per i giovani di Altamura e componente di passati consigli direttivi (per due per quelli di Gravina in Puglia; volte segretaria e per due volte tesoriere) , sia qua- NUNZIO LOIZZO E VINCENZO CIPRIANI, le rappresentante del club nelle commissioni del Responsabili per lo scambio giovani, sempre con Distretto nonché per la sua assidua frequentazione le rispettive competenze di Altamura e Gravina in 12
Puglia. del mese di luglio ovvero in coincidenza con l’av- Nel concludere le sue anticipazioni programmati- vio del nuovo anno rotariano e l’altro il 23 febbra- che, Vito Denora ha segnalato due ultime iniziati- io, nell’anniversario della fondazione del Rotary ve. La prima concerne l’istituzione della figura del International. Tutor o Sponsor per i nuovi soci, con la durata di Al termine del suo intervento il Presidente inco- un anno nel corso del quale il socio presentatore si ming ha fatto appello a tutti i soci perché accre- farà garante dell’attiva partecipazione del nuovo scano la loro partecipazione, collaborazione e so- socio alle iniziative del club, avendo anche cura di cializzazione, quali elementi fondanti dell’intera istruire il cooptato sulle finalità del sodalizio. attività rotariana. La seconda consiste nella previsione di due speci- fici incontri di formazione rotariana, uno all’inizio Domenico Montemurno 13
GITA A NAPOLI PER ASSISTERE ALLA BOHEME DI PUCCINI Il primo vero impegno dell’anno 2018 è stata la gita a Napoli per assistere presso il Teatro San Car- lo all’opera lirica La Bohème di Giacomo Puccini. Cultura, affia- tamento, paesaggi: anche questo è Rotary! Su questa esperienza pubblichiamo un diario-re- soconto di Rino Nardulli, conosciuto da tutti i soci del Rotary Club Altamura - Gravina come grande estimatore della musica lirica. 13 gennaio, sabato. L’autobus a due piani della Ditta Marino ha rac- colto tutti i partecipanti al viaggio: prima da Alta- mura, poi da Gravina ed ora procede silenzioso e confortevole prima sulla Bradanica e poi sull’au- tostrada A16. Siamo in 70! una delle gite del club più partecipate che io ricordi. Sarà a causa dell’attrattiva che Napoli sempre ha - sarà per il fascino del teatro S.Carlo - sarà per amore dell’opera lirica? mah ! chissà! Antonella mi ha chiesto di dare delle informazioni sull’opera - la Bohème - che ascolteremo stasera, una piccola guida all’ascolto. esterno con terrazze e giardino e poi la bellezza e Va bene, dirò qualcosa: maestosità della sala. Un accenno alla biografia di Giacomo Puccini, Pensate che in questo teatro sono passati i maggiori all’inquadramento storico-musicale dell’opera e compositori italiani del settecento e dell’ottocento alla sua trama. e che fu quasi distrutto da un incendio e ricostruito Ma sopratutto un suggerimento all’ascolto: segui- in meno di un anno a spese di Domenico Barbaja re insieme la linea del canto e la musica che la so- che ne era il gestore - impresario. stiene. Oggi non sarebbe neppure immaginabile! Petruz- Arrivati a Napoli. zelli docet! Prima in albergo ... e poi finalmente a teatro. Ah! il Intanto sui primi accordi dell’orchestra il sipario si S. Carlo! uno dei maggiori teatri d’opera d’Europa alza e incominciamo... e quindi del mondo, forse il più grande tra quel- Purtroppo la rappresentazione non è al livello della li d’epoca: un foyer enorme, tanto spazio anche fama del S.Carlo, però sul grido disperato di Ro- 14
dolfo che alla fine dell’opera chiama MIMI’ ormai In questa gita è mancata una bella e vera pizza na- morta, scattano gli applausi: la melodia di Puccini poletana ma ce la riserviamo per la prossima volta. emoziona sempre! Dopo il consueto pranzo in un rinomato ristoran- 14 gennaio, domenica. te sul lungomare, risaliamo sull’autobus che, si- Visita guidata del palazzo reale restaurato di re- lenzioso e confortevole ripercorre nuovamente la cente dall’impresa del nostro socio Vito Barozzi: strada che ci riporta a casa, lieti per aver trascorso non lo ricordavo così grande. un week end all’insegna della cultura e dell’ami- Poi passeggiata per le vie di Napoli con puntata al cizia. Gambrinus per un babà, Scaturchio è più lontano e non vi è tempo per andarci, ma sei a Napoli ed è Rino Nardulli obbligatorio una sfogliatella o un babà. 15
ARCHEOLOGI IN ERBA Il R. C. Altamura-Gravina ha re- gennaro, alle attività di classificazione e restauro alizzato un service dedicato ai presso la sede del Centro Operativo della Soprin- giovani dell’Istituto Tecnico “G. tendenza Archeologica di Gravina nel Convento di Bachelet” di Gravina sostenendo San Sebastiano diretto dalla dott.ssa Cira Digiesi. l’attività di studio e formazione in I ragazzi vengono formati anche per la realizzazio- campo archeologico. ne di piccoli vasi in terracotta per avere poi mag- Il progetto “Approccio all’Archeologia” è stato fi- giore dimestichezza nella delicata operazione di nalizzato alla sensibilizzazione al rispetto del pa- restauro dei reperti. trimonio archeologico del territorio attraverso lo Il Rotary Club Altamura-Gravina, con la Presiden- studio, la conservazione ed il restauro dei reperti te Antonella Lorusso, ha voluto condividere e so- archeologici. La collabora- zione con l’istituto scolastico ha permesso l’attivazione di percorsi di alternanza scuola- lavoro, che il Rotary Club Altamura-Gravina concluderà con la premiazione delle mi- gliori relazioni svolte dai par- tecipanti a conclusione di tutte le attività. L’Istituto, diretto dalla Di- rigente Scolastica Prof.ssa Antonella Sarpi, con la col- laborazione del Prof. Angelo Palumbo, insegnante di Sto- ria dell’Arte, partecipa già da tempo a campagne di scavo insieme alla Prof.ssa Tracy L. Prowse della Università Mc Master di Hamilton (Canada). Gli studenti sono avviati alla formazione con esperienza sul campo nella ricerca di reperti in una ricca zona archeologica in contrada Vagnari e succes- sivamente, sotto la direzione del restauratore Giuseppe Di- 16
stenere questa attività nel solco dell’azione per i giovani, quinta “Via d’Azione” del programma del Rotary International. L’attività ha avuto il suo momento culminante in una manifestazione tenutasi il 9 marzo presso il convento di San Sebastiano con la documentazio- ne delle attività svolte e la premiazione dei vinci- tori del concorso. Vito Denora 17
UN ALBERO PER OGNI SOCIO Il Rotary International, su indiriz- con la tradizionale corsa podistica “Il giro del fal- zo del Presidente Ian Riseley, ha co” che si tiene proprio sui sentieri del Bosco di lanciato un progetto destinato a Gravina. tutti i club del mondo: piantare un Si è creata una bellissima atmosfera sportivo-am- albero per ogni socio. bientale, con la presenza di oltre trecento podisti Il Club Altamura-Gravina ha risposto all’appel- che hanno condiviso l’evento insieme ai soci ro- lo prevedendo la piantumazione di dieci lecci nel tariani intervenuti. Nell’occasione la Presidente Bosco Difesa Grande di Gravina, anche nell’ottica Lorusso ha partecipato alla premiazione dei vinci- di una maggiore sensibilizzazione al rispetto del tori della gara podistica alla presenza anche delle verde e della sua salvaguardia, rivolgendosi in par- autorità regionali del CONI. ticolare alle nuove generazioni. Nell’area della piantumazione è stata apposta una In questo ambito la Presidente Antonella Lorusso, targa ricordo della manifestazione a testimonianza in collaborazione con il Comune di Gravina, ha or- dell’impegno rotariano per la tutela dell’ambiente. ganizzato, nella mattinata di domenica 21 gennaio Il progetto ha, del resto, assunto un particolare si- 2018, la messa a dimora dei lecci, in concomitanza gnificato a causa degli incendi che hanno colpito 18
il bosco gravinese negli ultimi anni, l’ultimo dei russo ha formulato l’auspicio che il progetto possa quali,avvenuto l’estate scorsa, è stato di enorme proseguire negli anni prossimi per il raggiungi- portata, tanto da distruggere oltre metà dell’intera mento del traguardo di “un albero per ogni socio”. superficie boschiva. Al termine della manifestazione la Presidente Lo- Vito Denora 19
“ROSATELLUM”: I NUOVI PROFILI COSTITUZIONALI DELLA LEGGE ELETTORALE “Profili costituzionali della legge il rinnovo della Camera dei Deputati e del Senato elettorale” è stato il tema del con- della Repubblica. vegno organizzato lo scorso 16 Nelle ultime due legislature parlamentari le forze febbraio dal Rotary Club Altamu- politiche hanno più volte modificato il testo della ra - Gravina presso l’Hotel Fuori legge elettorale con l’intento di conseguire un’a- le Mura di Altamura a cui è segui- deguata stabilità politica della maggioranza parla- ta una piacevole serata conviviale. mentare e di conseguenza del governo del Paese. Protagonista della serata il Prof. Raffaele Guido L’autorevole relatore ha illustrato l’excursus sto- Rodio, professore ordinario di Diritto Costituzio- rico-politico intervenuto in materia ed ha posto in nale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’U- evidenza che “nessuna legge elettorale potrà mai niversità di Bari ed oggi professore ordinario pres- garantire la governabilità e la stabilità politica so il Dipartimento di Giurisprudenza. se non si mette mano all’articolo 67 della nostra L’argomento è di stretta attualità, visto l’approssi- Carta costituzionale”. marsi della data del 4 marzo, in cui i cittadini ita- Nota dolente, infatti, ha sostenuto il relatore, è il liani saranno chiamati ad esprimere il loro voto per divieto di mandato imperativo che investe il Parla- 20
mentare, previsto nel succitato articolo. si a puntualizzare che “è auspicabile che la legge L’intervento del professor Rodio ha quindi evi- elettorale garantisca la formazione di maggioran- denziato l’esigenza di procedere ad una nuova ed ze parlamentari omogenee”. ennesima riscrittura della legge elettorale, che ten- Al termine della relazione del Professor Rodio è ga conto del fatto che il Parlamento avrebbe una scaturito un interessante dibattito, che ha consen- infinita serie di modelli possibili da valutare per tito ai partecipanti di formulare alcune interessanti perseguire tali obiettivi, anche se le strade concre- riflessioni che hanno evidenziato che nessun pro- tamente praticabili sono ben poche. cedimento elettorale garantirebbe un esito effetti- Secondo il professore, dunque, se da un lato il legi- vo e certo di rappresentatività sociologica, se non slatore ha un’ampia discrezionalità nella scelta del esiste una completa responsabilità elettorale delle sistema elettorale che ritenga più idoneo in relazio- forze politiche nel nostro Paese. ne al contesto storico-politico in cui tale sistema è Dibattiti come questo, dunque, hanno lo scopo destinato ad operare, dall’altro - ha precisato il di risvegliare la voglia di fare politica, avendo a professore - la Corte Costituzionale ha il dovere di cuore la risoluzione delle problematiche concrete verificare se la disciplina legislativa licenziata dal dei cittadini italiani che hanno l’importantissimo Parlamento risulti manifestamente irragionevole e compito civico di eleggere i propri rappresentanti violi i principi di proporzionalità e ragionevolezza in Parlamento. sanciti dalla Carta Costituzionale. Con la Sentenza n. 35 del 2017 la Consulta ha Mimmo Romita scritto l’ennesima pagina storica nella evoluzione della legislazione elettorale italiana, soffermando- 21
LEADERSHIP RESPONSABILE PER UNO SVILUPPO SOSTENIBILE Sabato 17 marzo in Altamura, nel riane e agli ospiti presenti. Teatro Mercadante, i rotariani di Il Governatore Lanzilotti, nel corso del suo in- Puglia e Basilicata hanno preso dirizzo di saluto ai partecipanti, ha presentato la parte al Seminario Distrettuale de- Presidential Peacebuilding Conference di Taranto dicato alla “Leadership responsa- del prossimo 28 aprile 2018, che vede il Distretto bile per uno sviluppo sostenibile”, voluto dal Go- 2120 impegnato nell’organizzazione di un evento vernatore Gianni Lanzilotti, coerentemente con le straordinario alla presenza del Presidente Interna- linee programmatiche per l’anno 2018-2019, per zionale Ian H.S. Riseley e di rotariani provenienti sviluppare ed approfondire efficacemente un tema da tutto il mondo. Il tema, intitolato “Salute Mater- sempre centrale della filosofia rotariana. Una le- na, Infantile e Pace” sarà incentrato sulla emigra- adership, vista, questa volta, nell’ambito dell’im- zione della mamma e del bambino. presa che non limita la sua azione solo alla ricer- Successivamente l’Istruttore Distrettuale PDG ca della produzione e alla vendita dei prodotti per Rocco Giuliani ha introdotto i lavori, con la pre- conseguire profitto, ma che pone attenzione anche sentazione del tema, richiamando l’attenzione dei all’impatto ambientale e sociale della sua attività. numerosi studenti sull’importanza della leadership Nella società globale attuale si impone un cambio per le loro prospettive di futuro. di rotta rispetto al passato, in quanto l’uomo, per Moderatore e conduttore degli interventi è stato troppi anni, ha spinto in maniera sconsiderata lo Enzo Magistà, Direttore e apprezzata firma di Te- sfruttamento delle risorse con un conseguente non lenorba, nonché socio rotariano del club di Puti- controllato inquinamento. Per queste motivazioni gnano. un grande passo in avanti per una svolta è affidato I relatori invitati al convegno sono stati: Pietro Di alla responsabilità nel fare impresa, con l’intento Leo, Amm.Unico del biscottificio Di Leo, Vito Ba- di conseguire una crescita sostenibile e virtuosa. rozzi della Impresa Co.Bar. Spa, Giovanni Poma- Su questi argomenti sono stati chiamati a convegno imprenditori e cattedratici che hanno portato un prezioso contribu- to con la loro esperienza sul campo e sugli ultimi studi accademici. Alla presenza anche di una folta delega- zione di scuole, con ragazzi degli ultimi anni degli istituti superiori di Altamura e Gravina, si sono aperti i lavori con il coordinamento del Segretario Distret- tuale Mauro Magliozzi e con la Presi- dente Antonella Lorusso, che ha portato il saluto del club ospitante Altamura- Gravina a tutte le autorità civili e rota- 22
rico, Presidente del Gruppo Mega- mark Spa, il Prof.Filippo Giordano della Lumsa di Roma, il Prof.Fran- cesco Passarelli dell’Università di Torino e Bocconi di Milano, Ange- lo Maci, Presidente delle Cantine due Palme, Giovanni Oliva, Segre- tario Generale della Fondazione Matera 2019. Pietro Di Leo ha illustrato la sua esperienza di imprenditore attento alla qualità dei suoi prodotti, che sono il frutto di grande attenzione alle filiere di produzione delle ma- terie provenienti dal territorio. Ma gaglio culturale di intere generazioni, in quanto al la qualità del prodotto non è avulsa dal contesto recupero della struttura muraria, della bellezza ar- di sostenibilità e attenzione responsabile verso la chitettonica caratteristica dei teatri classici di fine tutela del territorio e della sua conservazione per ‘800 e del suo valore storico, si aggiunge il valore le generazioni future. La scelta della sua azienda dei contenuti propri del luogo. La musica, il teatro dell’abolizione dell’olio di palma dai prodotti non e tutte le attività culturali sono un patrimonio ine- è vista solo come tutela della salute del consuma- stimabile necessario alla crescita dei cittadini e del tore, ma anche come salvaguardia della vegetazio- contesto sociale. ne oggetto di deforestazione dei palmeti, in aree Anche la testimonianza di Giovanni Pomarico è pur lontane come Sumatra, dove questo fenomeno stata nel solco della imprenditoria virtuosa, non mette in pericolo di estinzione l’Orangotango, dà solo attenta al profitto ad ogni costo, ma impo- la misura dell’attenzione che la produzione com- stando l’attività di impresa sulla base del servizio merciale deve avere per il benessere sociale e glo- verso il contesto in cui opera, con il piacere di bale. mettere a disposizione la leadership per sé e per Abbiamo ascoltato l’esperienza dell’imprenditore i collaboratori che sono la struttura portante per il Vito Barozzi, protagonista del recupero alla fru- successo dell’azienda. La sua azienda sostiene una izione pubblica proprio del Teatro Mercadante, fondazione che si occupa anche di solidarietà, for- sede del convegno, dopo circa venticinque anni di mazione, volontariato, cooperazione, e che incide chiusura. L’imprenditoria privata, nel caso speci- concretamente nella crescita della società. fico, è intervenuta lì dove l’ente pubblico non ha Interessanti sono stati anche gli interventi di An- trovato soluzioni, forse non comprendendo appie- gelo Maci, sulla sua esperienza di fondatore di una no la valenza storica, monumentale e culturale di cooperativa che oggi conta 1500 soci, e di Giovan- un teatro. ni Oliva che ha raccontato della conduzione e col- Non solo recupero e restituzione alla città, ma laborazione con società cinesi prima di occuparsi creazione anche di nuovi posti di lavoro, diretti e della Fondazione Matera 2019. dell’indotto, che dimostra la responsabilità e la va- Il Prof.Giordano, altamurano di nascita, ha illu- lenza sociale dell’impresa. strato come la leadership responsabile è diventata Privare una città del suo teatro per venticinque anni sempre più cruciale in quanto l’impresa è sempre ha significato produrre un danno irreparabile al ba- 23
più partecipe alle dinamiche della società moder- molto forti economicamente, con accesso molto na. Le grandi imprese, Amazon o Microsoft, de- selettivo dal punto di vista economico, le altre mol- terminano un impatto sull’economia mondiale con to meno potenti e selettive, pur con livelli di ac- ripercussioni spesso drammatiche verso le medie e cesso differenziato, comunque tese al livellamento piccole imprese. Il messaggio è quindi quello che dell’offerta delle strutture educative. Entrambe, la crescita dell’impresa deve essere portatrice di con qualche distinguo, però mirano ad una forma- progresso sostenibile tenendo ben presente le con- zione responsabile socialmente, attente all’impatto seguenze sull’economia e sull’impatto ambientale. ecologico e alla distribuzione equa delle risorse. Emblematico il caso dell’Ilva, più volte richiamato Gli esempi di imprenditoria hanno dimostrato nel corso del convegno, che dimostra come, tra- come una impresa di nuova concezione, libera da scurando a lungo il contesto ambientale senza le vecchi schemi discussi e contrastati dalla tensio- opportune cautele, si giunge ad un punto di non ne sociale e di classe degli anni 70 e 80 del ‘900, ritorno con conseguenze drammatiche per la salute possa svolgere la sua funzione sociale anche resti- dei cittadini. tuendo parte del profitto alla società sotto forma di In tal modo l’apparato politico-esecutivo è chia- servizio, cultura, sviluppo e lavoro. mato a scegliere tra salute pubblica e lavoro, due La sostenibilità e la responsabilità sociale, a volte, elementi assolutamente indispensabili per la co- rischiano di rimanere solo concetti teorici utiliz- munità, ma che purtroppo appaiono contrastanti e zati per accrescere la credibilità del proprio argo- alternativi. mentare. Ad Altamura, nel forum rotariano, si è Il Prof. Passarelli, anche lui nativo di Altamura, ha avuta la tangibile concretezza della imprenditoria- riferito che le università anglosassoni ed europee lità sostenibile e responsabile, coinvolgendo anche hanno impostazioni molto diverse nella interpre- emotivamente i partecipanti alla condivisione de- tazione della educazione alla leadership. Le prime gli ideali propri del Rotary International. Vito Denora 24
IL ROTARY E LE QUATTRO DOMANDE Appena il nuovo socio entra nel conservare il giusto equilibrio per non deviare, mondo rotariano, gli amministra- nella negatività, il nostro percorso di vita. tori provvedono alla sua forma- Sta a noi compiere lo sforzo di comprendere, a zione dando le prime nozioni sulla volte, tra diverse verità che si somigliano nell’ap- storia e sul pensiero dell’associa- parenza, perché sostenute da diversi, spesso oppo- zione, ponendo il novizio subito a confronto con la sti, punti di osservazione. In nostro soccorso, alla “Prova delle quattro domande”. ricerca di Verità, il Rotary ci offre un altro dog- Le quattro domande, come tutti i rotariani ben san- ma, pilastro della filosofia dei quattro di Chicago, no, sono uno dei pilastri a sostegno del codice eti- cioè l’agire “al di sopra dell’interesse personale”, co e comportamentale degli aderenti all’associa- quell’interesse che spesso deforma, a nostro piaci- zione di Paul Harris e dei suoi amici. Occupiamoci mento, la Verità in verosimiglianza. della prima. La profondità della premessa delle domande, La prima domanda, riguardo a “quello che penso, “quello che penso, dico e faccio...”, ci obbliga a dico e faccio”, chiede se ciò risponde a VERITA’. un gravoso percorso di sollecitazione alla coeren- La riflessione su concetti di alto valore come la za totale del nostro agire. Non è sufficiente rico- Verità, impone, innanzi tutto, una introspezione noscere e pensare quel che è vero e giusto; non profonda per il riconoscimento della Verità in sen- è sufficiente, a parole, fare proclami di Verità per so assoluto, non relativa al punto di vista perso- attrarre a sé convenienti consensi; ma si è chiamati nale che la distorce, spesso, a nostra convenien- anche alla parte più impegnativa, ad agire di con- za. La Verità va tenuta in conto sempre, in ogni seguenza, secondo quanto pensato e detto. circostanza, in ogni ambito e situazione, anche se Il rotariano dovrebbe spesso confrontarsi con le dovesse costarci fatica. Essa va osservata secondo quattro domande, come costante verifica del pro- il giudizio della nostra coscienza, che ci soccor- prio agire, non solo nella comunità ristretta dei re per tenere saldi i nostri principi che regolano club di appartenenza. Al rotariano si chiede di rin- il nostro agire nella socialità. La Verità racchiude saldare i principi etici e morali del suo vivere, in in sé molti altri concetti virtuosi che ne rafforzano ogni momento, nella società, nella famiglia, con ulteriormente la potenza di espressione, come la gli amici, nel lavoro. trasparenza, la sincerità, l’onestà. La Verità illumina il cammino, incoraggia com- Persino quando si cercano riferimenti che sosten- portamenti giusti e virtuosi che conducono alla co- gano la propria Fede, si vuole cogliere comunque stante ricerca della Civiltà e della Cultura, elemen- elementi di Verità, anche se la Fede, per definizio- ti primari della crescita della società. Nella società ne, non chiede prove di Verità, come, al contrario, moderna si ha bisogno di molta forza interiore, in lo scienziato che, nei suoi approfonditi studi, ricer- particolare laddove si è chiamati alla costruzione ca prove concrete di Verità su cui porre le basi per di un futuro migliore per le nuove generazioni, te- il prosieguo del suo lavoro. nendo dritta la rotta della Verità senza tentenna- Nel vivere quotidiano, nella nostra società com- menti o compromessi al ribasso. plessa ed insidiosa, tali concetti ci permettono di Il Rotary ha una storia lunga più di centodieci anni 25
perché ha saputo tenere vivi nel tempo i suoi prin- impegnarsi per il riconoscimento del ruolo che ha cipi fondanti, ribadendoli costantemente e con for- assunto, con interventi di alto spessore e grande ef- za a tutti gli associati che sono entrati a farne parte ficacia in tutto il mondo. Oggi, nonostante il lungo per tante generazioni. Certo, la società si evolve periodo di crisi, che ancora attraversiamo, bisogna continuamente, mettendo a dura prova dogmi e continuare a fare leva sul pensiero di Paul Harris, certezze che sembravano sicuri riferimenti immu- che si dimostra, nonostante tutto, ancora efficace tabili nel tempo. Il ventesimo secolo, attraversato ed attuale, con l’Etica rotariana che definisce il interamente, non senza difficoltà, dal Rotary e dai Rotary come luogo di esempio, di incoraggiamen- rotariani, ha portato cambiamenti epocali per la to e conferma di valori. La sua forza non è data vita dell’Uomo. La società di inizio secolo non esi- dai numeri, ma dalla qualità degli associati che de- ste più, ma oggi riceviamo messaggi negativi, con- vono comprendere le difficoltà dei tempi, averne statiamo il dilatarsi delle contraddizioni, le nuove consapevolezza e impegnarsi coinvolgendo tutto generazioni vivono gravi difficoltà, nonostante un l’effettivo. generico benessere, e non vedono un roseo futuro, Per questo il Rotary contribuisce a migliorare la si registra una crescita della distanza economica persona, sollecita il confronto tra soci, dà forza tra ricchezza e povertà e una perdita progressiva alla compagine e all’agire del club. Ma ciò deve di valori. In questi spazi il Rotary può continuare essere portato fuori dai club, alla conoscenza della ad essere protagonista e rappresentare a sua volta comunità del territorio, per avere la credibilità ne- un solido punto di riferimento. cessaria per la partecipazione attiva alla soluzione E’ evidente che il Rotary è sempre stato capace di dei fabbisogni, privilegiando il bene comune e co- adeguarsi al cambiamento, resistendo anche alle minciando dalla individuazione delle necessità dei rivoluzioni sociali e culturali degli ultimi decen- più deboli. ni, ma sappiamo anche che il Rotary deve ancora Vito Denora 26
CONCORSO FOTOGRAFICO Seguendo la ormai tradizionale gnazzi” di Altamura; Liceo Scientifico “Federico attenzione per il mondo giovanile, II di Svevia” di Altamura; Istituto Tecnico Com- il Rotary Club Altamura - Gravina merciale “F. M. Genco” di Altamura; Liceo Scien- ha indetto il terzo concorso foto- tifico “G. Tarantino” di Gravina in Puglia; Istituto grafico riservato agli studenti delle Tecnico “G. Bachelet” di Gravina in Puglia. scuole medie superiori di Altamura e Gravina in Ogni partecipante aveva diritto alla presentazione Puglia. di un numero massimo di tre foto originali ed ine- Il tema scelto quest’anno è risultato particolarmen- dite scattate nel periodo di durata del bando, aven- te apprezzato per la sua attualità e perché si presta do quale termine ultimo per l’invio la data del 28 all’attenzione delle giovani generazioni: “L’illega- febbraio 2018. lità ambientale, danno per la Società Civile, Aria, Il giorno 13 aprile 2018, presso la sala convegni Acqua, Suolo, Beni comuni: proteggerli significa ABMC di Altamura, si è svolta la cerimonia di proteggere il nostro futuro.” presentazione del concorso con la partecipazione La manifestazione ha visto la partecipazione di di un folto gruppo di studenti, docenti, genitori e studenti dei seguenti Istituti: Liceo Classico “Ca- soci del club. 27
Nell’introduzione la Presidente Antonella Lorusso senza la fotografia si perdono i ricordi ed, in taluni ha illustrato, tra l’altro, le motivazioni che hanno casi, la memoria storica: non avremmo avuto oggi indotto il Club a continuare l’opera intrapresa ne- la possibilità di rivedere i momenti piacevoli e tri- gli anni precedenti, ponendo una particolare at- sti della nostra vita e di tutta la società. tenzione ai giovani all’insegna della quinta via di In chiusura vi è stata la consegna degli attestati di azione delle attività rotariane che pone l’accento partecipazione a tutti gli studenti che hanno preso sul mondo giovanile. parte al concorso,con l’assegnazione dei premi ai Successivamente, in qualità di esperto della foto- vincitori che sono risultati, nell’ordine: Annamaria grafia e componente della Giuria esaminatrice, è Lovicario della Classe 3^ D Scienze Umane del intervenuto il sig. Nicola Petrara che si è soffer- Liceo Classico “Cagnazzi” di Altamura – prima mato a dare indicazioni utili a tutto l’uditorio ed classificata; Giada Guastamacchia della Classe 2^ in particolar modo ai ragazzi per ottenere buoni C Scienze Umane del Liceo Classico “Cagnazzi” risultati dall’uso della fotografia, specie ora che, di Altamura – seconda classificata e Mirella Pe- con l’utilizzo degli smartphone, è diffusa la prati- strichella della Classe 4^ F del Liceo Scientifico ca di creare archivi fotografici digitali utilizzabili Statale “Federico II di Svevia” di Altamura. in ogni momento. A tal proposito ha ricordato che Domenico Montemurno 28
BIOMASSE E CHIMICA VERDE Continuando nell’intrapreso per- vità di ricerca, ha avviato programmi di collabora- corso di informazione scientifi- zione scientifica con Università ed Istituti di ricerca ca e di attenzione all’ambiente, nazionali ed internazionali ed è stato responsabile il Rotary Club Altamura Gravina scientifico di progetti di ricerca della FAO, dell’U- ha organizzato il 20 aprile 2018, nione Europea, del Ministero delle Politiche Agri- presso l’Hotel Fuori Le Mura, un incontro con il cole Alimentari e Forestali, del CNR, del Ministe- Prof. Giuseppe De Mastro, Professore Associato ro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e di Agronomia e Coltivazioni Erbacee presso la Fa- della Regione Puglia. coltà di Agraria dell’Università degli Studi di Bari, Autore di oltre 150 pubblicazioni su riviste nazio- dal tema “Biomasse e chimica verde: filiere pro- nali ed internazionali, ha incentrato la sua attività mettenti per l’agro-industria mediterranea”. scientifica nello studio di colture erbacee a destina- Prima di cedere la parola all’insigne relatore, la zioni industriali (frumento, barbabietola, cicoria, Presidente Antonella Lorusso ne ha sintetizzato il soia, colza etc), ponendo una particolare attenzio- curriculum piuttosto corposo, specificando che il ne sulla sostenibilità dei sistemi agro-industriali e Prof. De Mastro, nello svolgimento delle sue atti- sull’analisi di impatto ambientale. 29
Dopo aver ringraziato la Presidente per la presen- nore impatto ambientale rispetto a quelli tradizio- tazione e per l’invito, il Prof. De Mastro ha intro- nali”, secondo una definizione, riferita dal relatore, dotto la sua relazione, partendo dal concetto di che è stata data da Paul Anastas nel 1991. biomassa, distinguendone il significato a seconda A tal proposito il Prof. De Mastro ha richiamato che si tenga presente il punto di vista ecologico o l’impegno dell’Unione Europea per lo sviluppo di quello energetico. una bioeconomia europea sostenibile, che ha tra Nel primo caso si fa riferimento, secondo una de- i suoi aspetti principali una più ampia diffusione finizione data dallo zoologo tedesco Demoll, alla delle biomasse - materiali biologici per produrre quantità di sostanza costituita da organismi viventi sostanze chimiche, materiali, energia, farmaci e per unità di superficie o di volume. molti altri prodotti sostenibili e innovativi, e la Dal punto di vista energetico, invece, si considera previsione per il 2030 secondo la quale in Euro- la sostanza organica di origine vegetale o animale pa: da cui è possibile ottenere energia attraverso pro- § il 30% della produzione di composti chi- cessi di tipo termodinamico (ad esempio combu- mici sarà bio-based e riguarderà composti stione o gassificazione) o di tipo biochimico (ad di chimica fine e prodotti ad elevato valore esempio digestione anaerobica). aggiunto per oltre il 50%; In realtà, secondo il Professore De Mastro, è pro- § il 25% dell’energia per trasporti sarà de- prio questa seconda definizione che può avere un rivata dalla biomassa con una incidenza particolare rilievo, in quanto dopo diverso tempo crescente dei biocarburanti utilizzati nel l’agricoltura recupera il suo ruolo di fonte primaria trasporto aereo; di soddisfacimento dei principali bisogni umani: § 30% dell’energia elettrica e termica in Eu- non solo cibo ma anche combustibili, fibre tessi- ropa sarà generato dalla biomassa. li, detergenti, lubrificanti, coloranti, plastiche e In chiusura di serata la Presidente Antonella Lo- quant’altro. russo ha ringraziato l’illustre ospite per le interes- In questa ottica si pone, pertanto, il concetto di santi informazioni trasmesse, segnalando la parti- “chimica verde” intesa come lo “sviluppo di ma- colare attenzione con la quale i soci hanno seguito teriali, tecnologie e processi chimici aventi un mi- l’intera relazione. Domenico Montemurno 30
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