Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago

Pagina creata da Davide Marinelli
 
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Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Anagrafe                                           Vecchiato, Marcello Tommasi, Eugenio
                                                       Maestrelli, Giorgio Gelain, Gianni Campagner,

    della comunità                                     Rina Elda Pasin, Mariano Vio, Oreste Venturini,
                                                       Giuseppina Toniatti, Gianni Stratimirovich,

    A
                                                       Corinda Novello, Aldo Rizzo, Luciana Ravariol,
         nagrafe della Comunità parrocchiale nel       Alfio Manente, Bruno Pasqualetto, Ennio
         periodo dal 1.11.2019 al 1.11.2020.           Pucher, Arduino Marangon, Maria Scarpa, Italia
                                                       Bongiovanni, Giorgio Guadagno, Laura Diana
    15 battesimi:                                      Bellin, Innocentina Doria.
    Daniele Duso, Elsa Provenzano, Matteo Iposi,
    Leonardo Ficotto, Gabriele Maccatrozzo, Elias      Colpisce il numero dei nostri defunti che risulta
    Samuel Franz, Margherita Zampieri, Bryan Pio       largamente maggiore del numero dei nuovi
    Terribile, Leonardo Visentin, Riccardo Vit,        bambini e questo significa, non solo che la
    Simone Trevisan, Beatrice Rizzo, Diego Scarpa,     nostra Comunità sta diminuendo, ma soprattutto
    Ambra Ianni, Sofia Venuda.                         che il rapporto fra anziani e bambini si allarga
                                                       sempre più.
    3 matrimoni:                                       Colpisce anche il numero irrisorio di matrimoni:
    Massimo Zanutto con Chiara Scandolin; Nicolò       solo tre! Otto anni fa erano quattro volte tanto.
    Ferraresso con Eleonora Mazzoli; Vincenzo
    Terribile con Raffaella Bottalico.

    69 defunti:
                                                       Orari
    Clara Schiesaro, Paola Ravagnin, Luisa Maria
    Succi, Teodolinda Gramacci, Lucia Cappellari,
                                                       delle SS Messe
    Giancarlo Fugger, Mario Pavan, Ettore Tre,         Sante Messe Festive e Prefestive
    Flavio Chinellato, Maria Corò, Umberta
    Pieresca, Bianca Bacco, Ugo Penzo, Maria
                                                       Sabato (e prefestivi) ore 18.30                     Fare il parroco in tempo di Covid
                                                       Domenica (e festivi) ore 8.00 – 9.30 (bambini e

                                                                                                           A
    Stevanato, Gina Barbiero, Lucia Poletto, Piero     famiglie) – 11.00 (Comunità Giovanile) – 18.30             ll’inizio … La notizia della chiusura di tutto, anche delle chiese, arriva improvvisa e imprevi­
    Vanetto, Lucia Garato, Mario Costantino,                                                                      sta. Sta terminando il carnevale. Il prossimo mercoledì sarà quello delle ceneri che noi per
    Giorgio Milan, Ottavo Grava Vanin, Giovanni        Sante Messe Feriali                                 tradizione celebriamo con una solenne ed affollatissima liturgia. E domenica … domenica sarà la
    Scaggiante, Nadia Simionato, Giuliana Piran,       Lun/Mar/Gio/Ven/Sab ore 7.00 (da Ottobre a          prima di quaresima. E’ questo il tempo della massima partecipazione dei fedeli alle Messe domeni­
    Sergio Scroccaro, Alcide Prete, Ottorino           Giugno)                                             cali.
    Chinellato, Ivan Lucatello, Gina Calzavara,        Lun/Mar/Gio/Ven ore 18.30                           In due e due quattro chiedo a Bernardo e a Francesco di imbastire una qualche trasmissione in
    Maria Mattiuzzi, Gianni De Toni, Iolanda Poli,     Mer ore 9.00 (da Ottobre a Giugno)                  streaming della liturgia domenicale. I primi passi sono incerti, ma pieni di impegno. Anche il coro
    Erminia Vio, Teresio Dimel, Annamaria Berton,      Mar ore 14.30 Santo Rosario e Santa Messa           dei giovani collabora mandando le proprie canzoni “da remoto”. Poi i nostri diventeranno dei veri
    Gianfranco Bonivento, Rino Busolin, Franca         nella cappella del cimitero (Ottobre ­ Maggio)      registi.
    Veneranda, Vanda Ferraresso, Giuseppe Favaro,                                                          Don Mario ed io celebriamo la Messa, solitari, nella cappella delle suore in asilo. Guardo dalla fi­
    Armida Bettini, Liliana Spolaor, Pierina           Santa Messa dei Giovani                             nestra della sala da pranzo della canonica e vedo una cosa mai vista: via Miranese completamente
    Salvadori, Marianna Casetta, Ivone Mozzo,          II e IV Mercoledì del mese ore 6.30 del mattino     deserta. Passa una macchina ogni morte di papa. E’ tutto così strano, così irreale.
    Angelina Viviani, Silvano Puppa, Erminia           (da Ottobre a Maggio)                               Dopo qualche giorno …
                                                                                                           Occorre organizzare le giornate che se no trascorrerebbero nell’ozio. Dunque: avevo in mente di
    Foto di copertina:                                 el Campanon ­ Anno XXXIV n. 2
    Natività di Giovanni Scaggiante,                   Responsabile don Roberto Trevisiol
    stampo in plastilina per bassorilievo in bronzo.   Parrocchia di Chirignago
    Foto di Ornella Voltolina                          P.zza S. Giorgio – Chirignago (Ve)
                                                       Tel. ­ 041/912943
2    Redazione: Silvia Bernardi, Bernardo Cesare, Daniela Costantini, Walter Prendin, Sandra                                                                                                                         3
     Primon, Aurora Vigoni. E­mail: redazione.campanon@gmail.com
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cambiare la pelle dei banchi della chiesa. Si fa: con pazienza porto gli inginocchiatoi in Centro e li
    rivesto; non sono un tappezziere, ma si impara sempre facendo. Questo Natale, speriamo, ci sarà il                                  Vita della Parrocchia
    mercatino della Scuola Materna: comincio a costruire presepi, a intagliare alberi di Natale, a co­
    struire casette e lanterne … lo faccio volentieri, ogni mattina, dalle 8.00 alle 12.00 come se fossi
    assunto dal comitato della scuola. Passo il pomeriggio, invece, in chiesa. E’ sì deserta e silenziosa,                                                                 bella partita a tombola, dove ancora è vivace la sana
                                                                                                                 Gruppo Culturale A. Luciani
    ma ogni tanto arriva qualcuno per scambiare due parole o per fare la confessione. Tra una persona e                                                                    e giovanile competizione. Arriva quindi il momento
    l’altra leggo. Dico al Signore: sto qui e ti faccio compagnia. Ti leggo anche qualche pagina di ro­
    manzo. Tu guardami e stammi ad ascoltare.                                                                    Q uest’anno molte delle attività che di norma il
                                                                                                                   Gruppo promuove non si sono potute effettua­
                                                                                                                                                                           di appagare i palati coi dolci di don Roberto, di
                                                                                                                                                                           Angela, che da anni puntualmente recapitano il loro
    Ancora qualche giorno dopo …                                                                                 re a causa del Covid; in particolare sono stati sospe­    "gentil pensiero", e qualcosa preparato da noi, il
    Arrivano o andiamo a cercare viveri per le famiglie in difficoltà. Bisogna dire che il Comune sta fa­        si: la mostra dei lavori dei bambini e ragazzi            tutto annaffiato da un buon vinello; si finisce con il
    cendo le cose per bene. I pacchi che la protezione civile ci porta sono dei bei pacchi: dentro c’è un        dell’Istituto Comprensivo “C. Colombo” di Chiri­          caffè, qualche barzelletta, storielle e aneddoti buffi.
    po’di tutto. Con la Luana ci dividiamo le famiglie da raggiungere. Quando non sono al pian terreno           gnago da tenersi in occasione della Festa del patro­      Intorno alle 17 si ripristina la sala per altri usi e si
    o non c’è l’ascensore per arrivare fino al terzo piano è una guerra. Qualcuno, stupito della sorpresa,       no, il tradizionale concerto di San Giorgio che           chiude fino al venerdì successivo. In macchina
    ringrazia.                                                                                                   quest'anno sarebbe stato dedicato alla “A.V.A.P.O.”       riaccompagniamo le nostre signore, specie quelle
    Dopo qualche giorno ancora …                                                                                 di Mestre, e 2 mostre di pittura presso la Galleria       che altrimenti non potrebbero partecipare. Questa è
    Siamo ormai a ridosso della Settimana Santa. La prima Settimana Santa senza popolo. Tutti a casa.            "La Piccola" (una a marzo in occasione della Festa        l'occasione per ringraziare le nostre belle signore per
    Bisognerà però pensare qualcosa. Non può essere che viviamo questi giorni speciali come se non               della Donna e l’altra a maggio) .                         le preghiere che ci dedicano, per tutto quello che ci
    fossero il cuore della vita cristiana. Mi arriva qualche suggerimento. Lo prendo subito in considera­        Tuttavia, con grande difficoltà, il gruppo è riuscito a   insegnano e per essere piccole certezze e grandi
    zione. Il Giovedì Santo, giorno della lavanda dei piedi, chiedo a tutti quelli che partecipano alle ce­      pubblicare il volume "Filastrocche e rime alla ma­        esempi. Vi vogliamo davvero tanto bene e sappiamo
    lebrazioni in streaming di preparare sul tavolo una caraffa d’acqua ed un catino. Al momento della           niera di Gianni Rodari" con le 300 poesie dei ra­         di essere ricambiate.
    lavanda chiedo che in tutte le case ci si lavi i piedi reciprocamente. Molti, moltissimi lo fanno            gazzi della scuola primaria “C. Colombo” e adulti
    davvero. Abbiamo “inventato” la liturgia domestica. Anche il Venerdì Santo propongo qualcosa:                che hanno partecipato al concorso di poesia "Luigia       Servizio Pulizie
    baciare la croce prima nascosta sotto un tovagliolo e poi “svelata” e disposta sulla tavola dove             Ferrarese Bortolato", a pubblicare sul sito della
    normalmente si mangia.
    E il Sabato Santo …
    Invito gli adulti a fare la loro professione di fede rivolta ai bambini, ai figli di Dio; “sera na porta e
                                                                                                                 parrocchia la versione digitale del giornale "El
                                                                                                                 Campanon" di Pentecoste 2020 e a effettuare, presso       F     orse non tutti sanno che vi sono delle persone
                                                                                                                                                                                 che offrono un servizio di volontariato per te­
                                                                                                                                                                           nere in ordine e puliti la Chiesa e il Centro
                                                                                                                 la galleria “La Piccola", due mostre: una del pittore
    verse un porton”. Forse questa è stata la Settimana Santa più partecipata, e certamente la più vissuta       Reveylant in settembre, in occasione della Fiera          Parrocchiale, luogo in cui si svolge la maggior parte
    in casa.                                                                                                     Franca e quella fotografica a fine ottobre della si­      delle attività della nostra Comunità. Il primo gruppo
    All’inizio di maggio …                                                                                       gnora Vanna Penso.                                        è formato da pochissime signore, ormai “storiche”,
    Sento dire dal telegiornale che apre questo e apre quello, ma delle chiese non si dice niente.                                                                         che con tanta passione si prendono cura di tutto ciò
    Impulsivo e imprudente come sono faccio le mie rimostranze al Patriarca. Ne nasce una “ba­                   Gruppo Anziani: ripartito!                                che riguarda la nostra Chiesa. Il secondo è un po' più
                                                                                                                                                                           numeroso e giovane: è composto da 8­10 persone,

                                                                                                                 L
    ruffetta”. Non abbiamo ancora fatto pace, ma al più presto… Appena ci danno il via libera corro
                                                                                                                       ’ormai collaudatissimo gruppo anziani è ri­         divise in quattro squadre, che alternandosi una volta
    con Luciano alla SME e acquisto due maxi schermi che permetteranno di partecipare alla Messa
                                                                                                                       partito il primo venerdì di ottobre; vi hanno       al mese garantiscono una pulizia di fondo almeno
    stando sotto il porticato. E poi uso la mia vecchia esperienza scout per costruire un grande, grandis­
                                                                                                                 partecipato 12 "nonne", don Roberto, la nostra presi­     una volta alla settimana. Anche in questo caso la de­
    simo riparo anti sole, perché altre persone ancora possano venire. E sono molto orgoglioso che que­
                                                                                                                 dente Graziella e le volontarie Irene, Graziella e        dizione e la volontà di mettersi al servizio del pros­
    sto riparo abbia affrontato i temporali estivi e vi abbia resistito.
                                                                                                                 Betty. L'appuntamento è tutti i venerdì alle 15 a casa    simo è veramente lodevole.
    Avrei altre cose da dire sull’estate e i suoi campi, su settembre e le sue prime comunioni, su ottobre
                                                                                                                 Nazareth al piano terra, in una sala che ha una cuci­     Cogliamo l’occasione per ringraziarle di tutto quello
    e la sua ripresa a tutti i livelli e sul meraviglioso pellegrinaggio a Sesto al Reghena. Ma lo spazio è
                                                                                                                 na attrezzatissima, spazi davvero grandi e servizi        che fanno per la Comunità di Chirignago e per
    tiranno. Sarà per un’altra volta... E’ stata una faticosa, bella, inimmaginabile esperienza.
                                                                                                                 adeguati; praticamente di lusso! Don Roberto acco­        diffondere un appello: le forze in campo sono poche
    Ma che non venga più.
                                                                                                                 glie calorosamente tutte (siamo solo donne, di varie      e ci sarebbe tantissimo bisogno di aiuto. Se qualcu­
                                                                                       don Roberto Trevisiol
                                                                                                                 età, ma tutte donne...) e commenta il Vangelo della       no volesse dedicare un po' del suo tempo libero per
                                                                                                                 domenica entrante. Nel contempo ascolta e si              questo servizio può contattare il parroco e avere
                                   ACCONCIATURE                                                                  informa; si “ciacola” della vita, del quotidiano e dei    informazioni più dettagliate.
                                   UOMO E DONNA                                                                  ricordi, come se fossimo in famiglia. Immanca­
                                             ORARI:                                                              bilmente il don viene sempre "equipaggiato" di "mu­
                                     Martedì 9.00 - 20.00                                                                                                                  ASD San Giorgio
                                                                                                                 nizioni da bocca" (i suoi dolci) e buon beveraggio,

                                                                                                                                                                           L
4                               Mercoledì e Giovedì 9.00 - 18.00                                                                                                                                                                      5
                                     Venerdì 9.00 - 20.00                                                        perché sì, don Roberto è don Roberto e le sue                   'A.S.D. San Giorgio, dopo il primo lockdown,
                                     Sabato 8.30 - 17.00                                                         attenzioni sono a 360°. Quando il don ci lascia, il             ha ripreso in sicurezza le attività sportive a
     Via Miranese, 201/A - 30174 Chirignago VE - Tel . 041.917665                                                gruppo si dà alla "bisca" che consiste in qualche         partire dal mese di luglio, grazie agli spazi all’aperto
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
di via Montessori messi a disposizione dall’associa­
    zione “i Celestini”; tuttavia, ha potuto ricominciare
                                                              tranquillizzarli che tutto sarebbe stato fatto corretta­
                                                              mente.
                                                                                                                         Un Dio
    gli allenamenti nelle palestre scolastiche di Chiri­
    gnago solo dall’ultima settimana di settembre.
                                                              Sicuramente è stato più faticoso, ma non è cambiata
                                                              la gioia di ritrovarsi per crescere servendo la nostra
                                                                                                                         “laico”
                                                                                                                         U
    L’attività della pallavolo in palestra, regolata dalle    comunità.                                                         na riflessione ”strana”, confusa e ancora cruda, mi
    norme federali che impongono di seguire un proto­                                                         Lorella           è nata in seguito alla morte di Giacomo, un
    collo di sicurezza, è consentita ai soli gruppi                                                                      bambino di 11 anni, per la cui guarigione in molti e
    dall’under 13 in su e viene svolta nella modalità “a      Coro "giovani cantori"                                     molto si è pregato.

                                                              D
    porte chiuse”. Invece, la pratica degli sport che                                                                    Perché il Signore non ha ascoltato la nostra preghiera? I
                                                                     al 27 Settembre Il Coro dei Giovani ha ripre­
    coinvolgono i più piccoli (volley S3 e ginnastica                                                                    genitori hanno detto che continueranno a recitare il Pa­
                                                                     so la sua attività di animazione della messa
    artistica) è stata sospesa come disposto dalle                                                                       dre Nostro anche se sarà difficile dire: “sia fatta la tua
                                                              domenicale delle 11.00 e sono ripartite anche le
    normative sanitarie.                                                                                                 volontà”.
                                                              prove del Sabato.
                                                              Quest'anno, causa pandemia, ci disponiamo sul coro         Questa è la riflessione “strana”: il nostro Dio è un Dio
    Consiglio Pastorale                                                                                                  “laico”, non solo perché Gesù, il figlio di Dio fatto uo­
                                                              ligneo dell'altare, in modo da poter rispettare le

    N      ell'ultimo anno si sono svolti quattro riunioni    distanze laterali di 1 metro e frontali di 2 metri…        mo, non è stato un sacerdote, ma è rimasto laico, uno del
           del nuovo Consiglio Pastorale (in gennaio,         Una bella sfida di coralità, cantare distanziati! No­      popolo, ma anche perché Dio è il primo a rispettare le
    giugno, settembre e novembre). Eccetto il primo           nostante la preoccupazione di una nuova chiusura,          leggi della natura non intervenendo, normalmente, su di
    Consiglio, gli altri sono stati incentrati sui problemi   siamo comunque partiti belli carichi e stiamo già          esse con i miracoli, come sarebbe nostro desiderio nei momenti della difficoltà e della sofferenza.
    di organizzazione delle attività parrocchiali in rela­    preparando i canti di Natale (sperando di poterlo ce­      Quasi sempre sono questi i motivi della nostra preghiera.
    zione alle restrizioni imposte dal Covid­19 (orga­        lebrare cantando dal vivo, ma pronti ad ogni eve­          E’ un Dio, il nostro, che si dimostra o vuole essere impotente e presta il fianco alle nostre accuse di
    nizzazione degli spazi, messa in streaming, prime         nienza)!                                                   non essere un Padre buono, di non venire in soccorso dei suoi figli. Sembra smentire le parole di
    comunioni, cresime, festività). Tuttavia, il Consiglio                                Martina, Elena e Davide        Gesù che invita a chiedere, a pregare con fiducia e insistenza, a mettere davanti a lui ogni necessità
    ha discusso altre problematiche emerse nella vita                                                                    (Lc. 11, 9­11).
    parrocchiale come, ad esempio, le difficoltà di ini­      Coro Perosi?... Presente!                                  Però Gesù aggiungeva: “il Padre nostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiede­
                                                                                                                         ranno" (Lc. 11.13). Lo dimentichiamo.

                                                              S
    zio anno per la preparazione del periodico "El
                                                                    ì, il coro “Lorenzo Perosi” c’è, è vivo e vege­      Lo Spirito Santo aiuta a entrare in Dio e ad “accettarlo” com’è, anche con questi lati “oscuri” per
    Campanon" e la discussione e approvazione del re­
                                                                    to, ma costretto al silenzio dalla scorsa prima­     noi, anche con questo suo rispetto nei confronti delle dinamiche delle leggi di natura e della storia
    golamento del Comitato Festeggiamenti (ex Magna
                                                              vera, quando abbiamo dovuto sospendere prove e             che gli “legano” le mani.
    e Bevi).
                                                              celebrazioni a seguito delle varie disposizioni.           Forse lo Spirito sussurra che il silenzio e l’inazione di Dio, il suo non intervenire con miracoli, deve
                                                              La voglia di ripartire e l’entusiasmo ci sono! Assie­      spingere noi umani alla ricerca scientifica coraggiosa e a riconoscere le tante cause di sofferenza
    Gruppo segnalazioni
                                                              me al nostro direttore, il maestro Alvise Mason, va­       umana: guerre, fame, cambiamenti climatici, egoismi,…

    C      ontinua l'attività del gruppo segnalazioni della
           parrocchia che ha portato in tempi brevi a
    interventi specifici di manutenzione ordinaria sul
                                                              luteremo via via il da farsi, attendendo con
                                                              trepidazione quel MARTEDI alle 20.45 quando po­
                                                              tremo trovarci nuovamente, magari assieme anche a
                                                                                                                         Dio si espropria il potere di fare miracoli, o proprio non vuole farli, affinché li facciamo noi,
                                                                                                                         affinché ci prendiamo la responsabilità di cercare e volere il bene di tutti.
                                                                                                                         Forse si può interpretare anche così il miracolo della moltiplicazione dei pani compiuto da Gesù,
    territorio.                                               qualche nuova voce che vorrà unirsi a noi!                 ma iniziato con questo invito­comando: “date voi stessi da mangiare” (Lc. 9.13) alla folla.
                                                                                                Il consiglio direttivo   Tirate fuori quello che avete, condividete, preoccupatevi per tutti: “fratelli tutti”.
    Coretto dei Bambini                                                                                                  Dio agisce certamente, ma insieme con noi: siamo la sua intelligenza, il suo cuore, le sue mani. Se
                                                              Coro “Le Altre Note”
    D      escrivere la ripartenza del Coretto in poche                                                                  avviene questo, che miracolo, che meraviglia di mondo salta fuori!

                                                              L
           righe non è facile, qualche spunto però si può           e Altre Note non è solo un coro: è voglia di         Capisco che il problema della sofferenza, del perché e del suo significato, se ne ha uno, rimane
    dare.                                                           stare insieme, di condividere gioie e momenti        ancora aperto. C’è bisogno di ulteriore riflessione.
    Siamo riusciti a ritrovarci dopo una lunga chiusura,      difficili, è desiderio di far servizio con allegria, di                                                                                           Don Mario Liviero
    anche se non è semplice perché i vincoli sono molti,      passare ore insieme ridendo per poco.
    le precauzioni devono essere tante, la responsabilità     Le Altre Note è luogo di discussione, di opinioni e                                                                              Panificio
    non è da poco: misurazione della temperatura,             vita.
    disinfezione delle mani, mascherina anche quando si       Non avrei saputo esprimere meglio il perché sia
6   canta, quante precauzioni! E’ stato necessario avere      nato nel 2004 e ancora persista. È aperto a chiunque                                                                                                                      7
    anche un confronto con i genitori per responsabi­         non solo voglia cantare, ma condividere questa
    lizzare ognuno di loro e nello stesso tempo               esperienza di vita.
                                                                                                                                                                               Via Trieste, 231/A - Chirignago (VE) - Tel. 041 917260
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Le prime comunioni del 2020
E   cco i bambini che quest'anno hanno ricevuto la prima comunione:
    Angione Giulio, Basciutti Gianluca, Bellato Gabriele, Bontempo Asia, Campa Nicol., Carausu
Sara Antonia, Cataruzza Gioia, Causin Alessia, Chiapolin Luca, Coro' Linda, D'Auria Gianmarco,
Fiorone Caterina, Fontana Gloria, Franz Elias Samuel, Gabelloni Costanza, Iorio Marcella Giulia,
Iovino Jennifer, Kumbulla Anduel, Lanuti Christian, Lanuti Thomas, Mancin Gaia, Mantovani Agata,
Marella Edoardo, Mariani Miriam, Michieletto Lorenzo, Molin Sofia, Mosele Elena Irma, Naccarato
Mariagrazia, Oliva Alessio, Penzo Mattia, Picello Leonardo, Rigato Carlotta, Segalina Tosca, Stocco
Emma, Trevisan Elisa, Vianelli Anna, Volpato Pietro, Zabeo Edoardo, Zabeo Giacomo.

                                                                                                                                    Campo estivo                                          del campeggio ACR, in cui ogni acierrino
                                                                                                                                                                                          sfoggia le sue abilità in sfide di sport e de­

                                                                                                                                    fluido per l'ACR                                      strezza per portare la propria squadra alla vitto­
                                                                                                                                                                                          ria.
                                                                                                                                                                                          Durante questi giorni, abbiamo intervallato i
                                                                                                                                                                                          giochi con momenti di riflessione e preghiera,
                                                                                                                                    Q uest’estate non è stato possibile vivere un
                                                                                                                                      “normale” campeggio ACR come gli anni
                                                                                                                                                                                          preparati con l’aiuto del nostro seminarista
                                                                                                                                                                                          Francesco Zotta.
                                                                                                                                    passati, e questo ha privato la nostra associazio­    Le attività delle elementari si sono concluse con
                                                                                                                                    ne della tappa più importante dell’anno. Siamo        la "serata cinema" il venerdì sera, quando sotto
                                                                                                                                    però riusciti a non fossilizzarci e ad assecondare    al portico abbiamo proiettato il film "Il pianeta
                                                                                                                                    il tempo che stiamo vivendo, cercando di far ri­      del tesoro". Questa serata ha riscosso particolare
                                                                                                                                    vivere ai ragazzi le stesse emozioni in una nuo­      successo e ha visto la partecipazione di tutti i
                                                                                                                                    va forma di campo che ci consentisse di giocare,      ragazzi delle elementari e delle medie e il ri­
                                                                                                                                    divertirci e pregare in sicurezza.                    torno di qualche vecchia conoscenza.
                                                                                                                                    Abbiamo dato vita a un campeggio fluido,              Con le medie invece ci siamo improvvisati
                                                                                                                                    distribuito tra Chirignago e il territorio vicino,    esploratori e prese le biciclette abbiamo passato
E le Cresime per 37 ragazze e ragazzi
              40                                                                                                                    composto di tanti momenti separati ma legati da
                                                                                                                                    un unico filo conduttore, la ricerca di un tesoro.
                                                                                                                                                                                          una mattinata insolita pedalando fino ai laghetti
                                                                                                                                                                                          di Martellago. Per chiudere il percorso dei ra­

B    ellato Matilde, Bellin Claudio, Bortolato Nicola, Boschin Agnese, Bosco Noemi, Bottacin                                        Il tutto è iniziato domenica 26 luglio, quando        gazzi grandi in maniera speciale, abbiamo infi­
     Cristian, Carraro Filippo, Centenaro Silvia, Chiusso Gianmarco, D’este Giacomo, Discardi                                       noi animatori insieme ai ragazzi abbiamo parte­       ne passato una giornata al mare a Caorle, dove
Tommaso, Durazzano Nicole, Gasparello Margherita, Giada Emanuele, Iovino Giorgia, La Pignola                                        cipato alla messa delle 9:30 per affidare al Si­      siamo stati accolti nel bellissimo patronato, che
Anna, Laterza Rebecca, Martini Emma, Mellinato Alessia, Mongiello Erik, Moschetta Gregorio,                                         gnore questa nuova esperienza.                        ci ha offerto la sua ombra nelle ore più calde.
Musi Zelda, Pasqualetto Emma, Petteno’ Filippo, Puca Sofia, Puppa Enrico, Regeni Aurora, Rigo                                       Con i ragazzi delle elementari abbiamo poi            Di sicuro è stata un’esperienza diversa ma, no­
Vittoria, Rossi Elena, Rusi Matilde, Seno Tommaso, Simionato Luca, Tervisan Andrea, Trevisanato                                     organizzato tre giorni intensi, vissuti all’interno   nostante le restrizioni, ci ha dato la possibilità di
Sara, Vianello Matteo, Zaia Filippo, Zaniol Simone, Zecchinato Elia, Zotta Giovanni.                                                dei campetti della parrocchia, che ci hanno           ritrovarci dopo mesi in cui l’unico contatto pos­
                                                                                                                                    permesso di avere lo spazio necessario per            sibile è stato quello attraverso lo schermo. No­
                                                                                                                                    mantenere le misure di sicurezza e godere             nostante fossimo coperti dalle mascherine, si è
                                       Pronto Moda
                                       Abiti su Misura Abiti
                                                                                                  Consegne a Domicilio Gratuite
                                                                                                       Esame Gratuito dell’udito
                                                                                                                                    appieno delle belle giornate d’estate. Come de­       percepita la gioia del vedersi e la voglia di stare
                                       Sposo                                                    Autoanalisi Glicemia Colesterolo    gli avventurieri abbiamo preso possesso della         insieme e questi giorni sono serviti tantissimo,
Dante Lugato
                                   R

                                                                                              Spirometria - Densitometria Ossea
                                       Camiceria                                               Misura Massa Grassa e Muscolare
                                                                                                                                    nostra isola, tra cacce al tesoro, giochi d’acqua e   sia ai ragazzi che a noi animatori, per ritrovare
      S A RT O R I A dal 1961          Maglieria e Accessorio                        Foratura Lobi - Test Intolleranze Alimentari   momenti dedicati alla creatività. Tra i vari gio­                                                             9
                                                                                     Controllo Gratuito della Pelle e del Capello                                                         la carica necessaria ad affrontare l’anno futuro
Spinea (Ve) - Via delle Industrie, 20 (vicino supermercato PAM)                  Omeopatia Fitoterapia Veterinaria Dermocosmesi     chi, non sono mancate neanche quest’anno le           con nuova speranza.
                      Tel. e Fax 041 916724                                                                                         nostre amate Olimpiadi, un’attività caratteristica                                           Sara Cesare
         www.sartorialugato.it - info@sartorialugato.it           Aperta dal Lunedì al Sabato 8:30 - 12:30 / 15:30 - 19:30
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Pellegrinaggio                                                    chiesetta di San Pietro, un gioiello dall'interno
                                                                                                                                                                                     molto semplice e ben restaurata grazie alla vo­

                                                                                                                   a Sesto al                                                        lontà di un gruppo di cittadini del luogo.
                                                                                                                                                                                     Siamo vicini a Sesto e, sempre accompagnati

                                                                                                                   Reghena                                                           dalla preghiera del Rosario, si staglia in lonta­
                                                                                                                                                                                     nanza il campanile dell'Abbazia che raggiungia­
                                                                                                                                                                                     mo dopo circa un'ora di cammino. Ci siamo

                                                                                                                   S      iamo partiti in autobus a notte fonda da
                                                                                                                          Chirignago alla volta di Concordia Sa­
                                                                                                                   gittaria per il consueto pellegrinaggio che il Don
                                                                                                                                                                                     incantati dinanzi alla porta d'ingresso del Borgo
                                                                                                                                                                                     di Sesto al Reghena e alla maestosa Abbazia in
                                                                                                                                                                                     tutto il suo splendore.
     Il fuoco                                              "Decameron" di Boccaccio. Nel resto del
                                                           pomeriggio c’erano altre attività molte
                                                                                                                   con i suoi validi collaboratori, Piero e Gigi,
                                                                                                                   organizza con impegno e maestria per la nostra
                                                                                                                                                                                     Ci raccogliamo attorno all'altare per la Santa
                                                                                                                                                                                     Messa e ringraziamo sentitamente il Signore per
     d'autunno                                             delle     quali utilizzavano l’acqua perché le
                                                           giornate calde e afose ne favorivano l’utilizzo.
                                                                                                                   fortunata parrocchia.
                                                                                                                   Riuniti in silenzio davanti alla Chiesa di
                                                                                                                                                                                     questo pellegrinaggio, mettendo nelle sue mani
                                                                                                                                                                                     tutti noi e tutti gli ammalati compresi coloro che
     degli scout                                           Ci sono state due giornate particolari: la
                                                           giornata dedicata alle promesse e l’uscita in ca­
                                                                                                                   Concordia per una preghiera d'avvio, si ha pro­
                                                                                                                   prio l'impressione di una schiera di persone, il
                                                                                                                                                                                     hanno perso la vita a causa di questo virus.
                                                                                                                                                                                     Sciolte le fila della Messa ci aspetta il pranzo e
                                                           noa nella laguna di Venezia. Sebbene le                 popolo di Dio, mosso da una semplice fede e                       nel pomeriggio la visita alla Chiesa di San

     I
                                                           aspettative non fossero delle migliori, anche           devozione nel Signore.                                            Giorgio in San Polo di Piave, meta di preghiera
          l Fuoco d’Autunno, svolto nei giorni 3 e 4
                                                           questo campo è piaciuto ed apprezzato dai ra­           Sesto al Reghena è la meta d'arrivo. Sei sono le                  della giovane Suor Ada, e la visita alla chiesetta
          ottobre, ha segnato l’inizio delle attività
                                                           gazzi.                                                  miglia che distanziano Concordia Sagittaria                       dei Templari, Tempio di Ormelle, dedicato a
     dell’intero gruppo scout. Questa        è,   come
                                                           Il Noviziato ha trascorso il proprio campo dal          dalla Maestosa Abbazia Benedettina di S. Ma­                      San Giovanni Battista. Non ci resta altro che
     ogni anno, l’occasione per salutare gli
                                                           26 luglio al 2 agosto a Caracoi. Poiché la nostra       ria In Silvis.                                                    tornarcene a casa soddisfatti per quello che il
     amici che prendono altre strade e per
                                                           casa ha garantito di poter mantenere le distanze        Si percorre un tratto di bassa pianura friulana a                 Signore ci ha regalato in questo splendido pelle­
     accogliere tutti coloro che cammineranno insie­
                                                           e di attenersi alle norme Covid, essa ha funto da       confine con il Veneto, ricca di boschi e incante­                 grinaggio, accompagnati dal tepore di una mite
     me al gruppo. Inoltre durante la serata del sa­
                                                           campo base per le escursioni sulle montagne             voli corsi d'acqua frutto delle innumerevoli ri­                  giornata d'autunno.
     bato è tradizione raccontare ai genitori,
                                                           della zona: Marmolada fino al rifugio Falier,           sorgive della zona e dei nostri fiumi che                                                       Gianpietro Celegato
     attraverso scenette e foto, come si sono trascorsi
                                                           Piani di Pezzé fino al Belvedere, Giardogne,            scendono dalle montagne.
     i campi estivi. Il branco ha passato una settima­
                                                           forcella e rifugio Sasso Bianco. Il momento più         Sempre accompagnati nella
     na nella struttura dei campetti: si arrivava al
                                                           significativo è stato il rinnovo delle promesse         preghiera dal nostro Don
     mattino, si faceva ginnastica insieme e poi
                                                           scout.                                                  Roberto, affidiamo al Signo­
     ci     si   dedicava      alle    varie    attività
                                                           Il Clan ha vissuto il suo campo dal 2                   re, unica nostra ancora di
     immergendosi       nel    magico     mondo       di
                                                           all’8 agosto a Caracoi. La settimana è                  salvezza, le nostre famiglie, i
     "Atlantis", sempre rispettando il protocollo Co­
                                                           stata gestita completamente dai ragazzi. Ci so­         nostri figli, i nostri cari, i
     vid. Si pranzava insieme e nel tardo pomeriggio,
                                                           no state due uscite pernottando la notte nei rifu­      nostri sacerdoti, e tutti colo­
     dopo altri giochi e attività spirituali e non, si
                                                           gi: la prima al lago Coldai, la seconda al rifugio      ro che sono nella sofferenza
     tornava a casa. Non sono mancate occasioni di
                                                           Falier. Nel corso dell’unica giornata passata a         a causa di questa nuova
     crescita e di Fede in compagnia di Gesù e mo­
                                                           casa, don Roberto è andato a trovarli e a cele­         pandemia.
     menti di gioco e allegria, tra cui una caccia al
                                                           brare la Messa. Questi giorni insieme hanno             Con lo spuntare del sole,
     tesoro alla riscoperta della storia di Chirignago
                                                           aiutato a riscoprirsi e a ripartire. In più la nostra   l'aria si fa tiepida e quasi
     o i giochi d’acqua. È stata un’esperienza diversa
                                                           casa di Caracoi, dove molti avevano passato le          d'improvviso, immersa nel
     dal solito, ugualmente bella, perché lo stare
                                                           loro Vacanze di Branco, quando erano lupetti,           verde, spunta una piccola
     insieme è sempre molto appagante. L’unico
                                                           è stata motivo di ricordi e nostalgie e un              chiesetta del XII secolo, la
     inconveniente è stato averlo vissuto nella setti­
                                                           rivivere delle belle esperienze insieme. Non
     mana più calda dell’estate. Anche il reparto ha
                                                           è stato un anno facile per nessuno per colpa
     svolto il suo campo a Chirignago ai campetti.
                                                           della pandemia e il solo trascorrere un po’ di           Casanova Ecoclima                                                                                  Cerimonie
     Alla mattina c’era l’accoglienza dei ragazzi con                                                               di Casanova Davide
                                                           tempo insieme ha aiutato a riprendere le fila, a         Assistenza Tecnica Caldaie                                                                         Addobbi floreali
     ingressi scaglionati, poi il quadrato, l’angolo                                                                e Condizionatori
10                                                         relazionarsi e a ritrovarsi come gruppo.                                                      Centro Assistenza Tecnica                                     Vendita e Assistenza    11
     spirituale e di seguito attività varie. Dopo il
                                                                                                                                                                                                                       Piante varie e Bonsai
     pranzo si svolgevano le scenette secondo                                                                       Via Trieste, 248/B Chirignago - VE
                                                                                              Silvia Bernardi       Tel. 041 5246637                                                                                   Composizioni funebri
     il tema del campo che quest’anno era il                                                                        Cell. 3477211285
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
E                                                                                                                                                IMM
                           I O N                        Tutti i nostri fratelli sono emigrati o in America     d’estate uscivo di casa al mattino presto per co­
                                                                                                                                                                                             IGR
                 RAZ                                                                                                                                                                                        AZI
                                                        o in Australia. Quasi ogni anno ritorniamo in          minciare la giornata con la Messa, e ritornavo di

    M IG                                                Egitto a trovare le nostre mamme. Anche i              sera dopo aver passato tutto il tempo in attività
                                                                                                                                                                                                                         ON
                                                                                                                                                                                                                                      E
 IM
                                                        fratelli ritornano e, ogni 2 o 3 anni, troviamo il     nella struttura religiosa con i catechisti. E la
                                                        modo di incontrarci insieme tutti.                     Chiesa era sempre piena di gente di tutte le età:
                      a cura di Bernardo Cesare
                                                        Come si trova qui? Quali differenze principali
                                                        trova dal punto di vista sociale/culturale? E’
                                                                                                               bambini, ragazzi e anziani; tutti. In estate poi
                                                                                                               c’è una grande gara tra tutte le Chiese copte in
                                                                                                                                                                    Da
                                                                                                                                                                    soli
      A
                                                        (stato) difficile integrarsi?                          tutto il mondo. Non solo in Egitto ma in Ameri­
             Chirignago oltre il 10% della popola­
                                                        Qua ci troviamo molto bene, soprattutto per            ca, Europa, Australia. Tutti, di tutte le età stu­
            zione è di origine straniera. E’ un nume­
     ro considerevole. Molti di essi sono cristiani e
                                                        quanto riguarda le nostre figlie soprattutto per il
                                                        loro futuro. Quando siamo venuti qua, era tutto
                                                                                                                                                                    non è facile!
     frequentano la Messa, il Catechismo e l’asilo.
                                                        diverso. Ma dopo un po’ di tempo, da quando
     Abbiamo pensato di farci raccontare qualche
                                                        abbiamo conosciuto bene la vita qui in Italia,
     storia da qualche fratello straniero che fre­
     quenta la Parrocchia, per cercare di
                                                        abbiamo trovato tante cose in comune, per
                                                        esempio la famiglia: qua si ama la famiglia e si
                                                                                                                                                                    Q tante
                                                                                                                                                                      uando sono partita per l’Italia, assieme a
                                                                                                                                                                            altre persone, pensavo che potendo
     comprendere un po’ meglio le vite dietro le                                                                                                                    lavorare e mettere via dei soldi sarei tornata in
                                                        rispettano i nonni e le zie come da noi.
     facce, e per capire se come Parrocchia do­                                                                                                                     Moldavia e mi sarei fatta una vita indipendente
                                                        All’inizio era difficile integrarsi, soprattutto per
     vremmo fare qualcosa di più e di meglio nei                                                                                                                    li. Magari mi sarei comprata una casa. Non ave­
                                                        la lingua. Stare in un posto nuovo e non riuscire
     confronti di chi proviene dall’estero.                                                                                                                         vo previsto che avrei potuto innamorarmi e co­
                                                        a parlare la lingua locale è molto difficile. Ma
                                                                                                                                                                    struirmi una famiglia a Chirignago. Da quel
                                                        piano piano, col tempo, siamo riusciti a supera­
                                                                                                                                                                    giorno sono passati quindici anni.
                                                        re tutto questo. E quando prima abitavamo vici­
     Intervista a                                       no alla casa delle suore, loro ci hanno aiutato
                                                        tanto a imparare la lingua italiana.
                                                                                                                                                                    Mi chiamo Ala ma tutti mi conoscono come
                                                                                                                                                                    Alina. Sono sposata con Simone e ho due figli
     Nermin Makar                                       Come si trova nella Parrocchia? Si sente
                                                        accolta? E i suoi figli sono contenti? C’è
                                                                                                                                                                    piccoli che frequentano la Scuola Materna Sa­
                                                                                                                                                                    cro Cuore.
                                                        qualche differenza che vorrebbe segnalare tra          diano la Bibbia, la storia della Chiesa copta, la
                                                                                                                                                                    Sono nata in un piccolo villaggio della Molda­
                                                        la vita cristiana in Egitto e qui? Cosa ci puo’        lingua copta e fanno anche gare di teatro, coro,
     Signora Makar ci racconti qualcosa di lei/voi                                                                                                                  via, e a circa vent’anni, dopo aver frequentato
                                                        dire della chiesa Copta?                               sport, in ogni parrocchia si insegnano queste
     (da dove venite, da quanti anni siete in Italia,                                                                                                               una scuola per poliziotti, sono venuta in Italia
                                                        Mi trovo molto bene qua nella parrocchia. Vedo         materie. E alla fine dell’estate si fanno gare tra
     subito a Chirignago?), cosa fate, la vostra fa­                                                                                                                con un visto per un mese per il quale ho dovuto
                                                        che a Don Roberto interessa tanto insegnare ai         le Chiese in ogni Stato, vengono dati premi per i
     miglia.                                                                                                                                                        fare un mutuo. In Moldavia non c’era speranza
                                                        bambini quanto importante è la Messa e fare la         vincitori in una grande festa. Così anche i ra­
     Siamo una famiglia proveniente dall’Egitto.                                                                                                                    di futuro per me. Non c’è neanche adesso per i
                                                        comunione. Questa è la cosa più importante             gazzi durante l’estate trovano qualcosa da fare.
     Siamo arrivati qua in Italia 17 anni fa e per i                                                                                                                miei fratelli più giovani, che sono uno a Londra
                                                        nella Chiesa: come abbiamo imparato ad amare           Possiamo dire che noi Copti in Egitto viviamo
     primi 2 anni siamo stati a Pordenone. Dopo ci                                                                                                                  e due in Repubblica Ceca.
                                                        il corpo e il sangue di Gesù Cristo. Trovo tanto       nella Chiesa.
     siamo trasferiti a Chirignago, da due anni                                                                                                                     All’inizio sono andata dai miei zii che erano
                                                        amore qua e le bambine sono molto contente. A          Pensa che si potrebbe fare qualcosa di piu’ o di
     abbiamo cambiato casa e siamo andati a Mo­                                                                                                                     arrivati in Piemonte un anno prima, e poco dopo
                                                        loro piace molto venire in chiesa la domenica.         diverso per l’integrazione degli stranieri nella
     gliano, ma continuiamo a frequentare la                                                                                                                        mi sono trasferita prima a Padova e poi qui, do­
                                                        Ci sono differenze tra la vita cristiana copta in      Parrocchia di Chirignago? Se si cosa?
     Parrocchia. In famiglia siamo quattro: io, mio                                                                                                                 ve ho iniziato a lavorare come lavapiatti. Non
                                                        Egitto e la Chiesa qui in Italia e dipendono           Se si vuole davvero aiutare si deve fare nel pe­
     marito e due figlie.                                                                                                                                           avrei potuto fare la cameriera perché non sape­
                                                        principalmente dalla vita sociale. Per prima co­       riodo più difficile: all’inizio, quando una perso­
     A Chirignago le bambine hanno frequentato                                                                                                                      vo parlare italiano. Proprio in quel ristorante ho
                                                        sa l’Egitto è un Paese a maggioranza povera. In        na arriva in un nuovo paese che è diverso in
     l’asilo Sacro Cuore e dopo hanno cominciato a                                                                                                                  conosciuto un ragazzo, che è diventato mio ma­
                                                        Egitto papà e mamma lavorano per offrire solo          tante cose.
     frequentare il catechismo con i loro amici. Poi                                                                                                                rito.
                                                        il mangiare, i vestiti e la scuola, e non riescono
     si sono anche iscritte all’ACR. Dopo che ci sia­
                                                        a fare qualcos’altro per i loro figli. Niente pi­
     mo trasferiti a Mogliano non volevano cambia­
                                                        scina, neanche sport o altri divertimenti. È la
     re la parrocchia.                                                                                                                                                                              Bellin Michele
                                                        Chiesa che in Egitto offre tutto questo. Nella                                                                                        Amministratore immobiliare
     I vostri familiari sono ancora in Egitto,
                                                        Chiesa si trova il centro sportivo, il teatro, il
     tornate qualche volta? cosa le/vi manca di                                                                                                                                               Amministrazione condomini
12                                                      coro, anche l’ospedale. Possiamo dire che noi           Appartamenti Vacanza                                                           Consulenze immobiliari                     13
     piu’? Ha un ricordo particolare che puo’
                                                        stavamo nella Chiesa più tempo che nella no­            Via Miranese 464, Venezia                                                  Via Marziana, 15 - 30174 - Chirignago VE
     condividere della sua terra di origine?                                                                                                                                               Cell. 347 0716646 - Fax 041 3963106
                                                        stra casa. Mi ricordo che qualche giorno                ph. +39 041 544 18 66
     Solo le nostre mamme sono ancora in Egitto.                                                                quirinusvenezia.com - info@quirinusvenezia.com
                                                                                                                                                                                             E mail: bellin.michele@icloud.com
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
N         E
                                Z I O                                   Parrocchia, perché i bimbi sono ancora all’asi­        Insieme per
      IG         RA                                                     lo. Loro sono felicissimi e si trovano molto be­
                                                                                                                               Wamba
 IM M                                                                   ne con le maestre e con Suor Guidalma, e il
                                                                        fatto che la loro mamma sia straniera non ha
                                                                        creato nessun problema.
                 Il mio permesso di soggiorno è sca­
        duto poco dopo. Ero irregolare, al lavoro non                  Q     uando ero nel mio villaggio in Moldavia
                                                                             andavo sempre in chiesa, e tutto il paese
                                                                                                                               C      ari lettori, in questo momento difficile, in
                                                                                                                                      cui tutti siamo impegnati a difenderci dal
                                                                                                                               Covid­19, mi fa piacere l’invito di scrivere po­
     potevano più tenermi, e in ogni momento                                                                                                                                         e Gikondi le cose in generale stanno diventando
                                                                       partecipava alla messa. Lì sono ortodossi, ma le        che righe sui nostri amici del Kenya.
     avrebbero potuto rimandarmi a casa. Ma dove­                                                                                                                                    difficili, le scuole sono rimaste chiuse a lungo e
                                                                       differenze con la chiesa cattolica sono poche e         Anche quest’anno siamo riusciti, Lucia, Ro­
     vo rimanere e lavorare. E così i genitori del mio                                                                                                                               ora frequentano solo i bambini che devono fare
                                                                       poco importanti. Adesso il lavoro e i bimbi             berta ed io ­ a fare il nostro viaggio per visitare
     futuro marito mi hanno ospitato a casa loro a                                                                                                                                   a breve gli esami; le Chiese, ad inizio pandemia
                                                                       piccoli da curare, specialmente nel fine settima­       Wamba Embu e Gikondi tra febbraio e marzo,
     Chirignago, mentre io cercavo un lavoro come                                                                                                                                    chiuse, ora hanno riaperto per celebrare Messe
                                                                       na in cui non lavoro, rendono difficile andare          proprio all’inizio del diffondersi di questa
     badante.                                                                                                                                                                        ma solo per poche persone; padre Charles e i
                                                                       regolarmente a Messa.                                   pandemia. Delle diverse peripezie per rientrare
     Ho fatto la badante per due anni, imparando                                                                                                                                     catechisti di Wamba non escono molte volte
                                                                       Ma quando i bimbi saranno un pò più grandi e            in Italia abbiamo già raccontato in precedenza
     l’italiano da sola, dalla TV, col dizionario e                                                                                                                                  dalla missione e in parrocchia hanno fatto un
                                                                       inizieranno a frequentare il catechismo anche           ma credo che “ingenuamente” noi fossimo in
     parlando con il mio ragazzo. Ma poi ho dovuto                                                                                                                                   piccolo orto per avere almenoun po’ di verdure
                                                                       per noi sarà come ricominciare e mi auguro che          qualche modo convinti di essere si lontani ma
     rientrare in Moldavia per cercare di regolarizza­                                                                                                                               fresche; il cibo è diventato molto costoso e le
                                                                       frequenteremo regolarmente la Messa domeni­             anche più sicuri da quel male dato che in Kenya
     re la mia posizione, e ci sono voluti due anni                                                                                                                                  cose scarseggiano sempre di più.
                                                                       cale.                                                   ancora non se ne parlava.
     prima di ottenere i documenti giusti per rientra­                                                                                                                               Lo stesso per la casa di accoglienza di Suor
                                                                       Credo che se si ha davvero il desiderio di parte­       Una volta rientrati, le preoccupazioni nei giorni
     re. Tutte le sere Simone mi telefonava, e                                                                                                                                       Alice a Embu: i ragazzi che vivono all'interno
                                                                       cipare non ci siano problemi a frequentare le           di lockdown, erano essenzialmente per noi i no­
     conserva ancora uno scatolone pieno di tessere                                                                                                                                  della Carlo Liviero Home sono chiusi
                                                                       varie attività che la Parrocchia propone.               stri familiari e i nostri conoscenti. Ci sono volu­
     telefoniche che ha utilizzato in quei due anni.                                                                                                                                 all’interno della struttura. I ragazzi lavorano
                                                                                                                               ti però pochi giorni per capire che la malattia
     Dal mio ritorno qui ho sempre lavorato come                                                                                                                                     aiutando le suore e studiano con l’aiuto delle
                                                                                                              Alina Cociu      era arrivata e stava dilagando anche in Africa e
     cameriera e addetta alle pulizie, la nostra fami­                                                                                                                               stesse che si sono trasformate anche in inse­
                                                                                                                               in Kenya. “Fortunatamente”, almeno da questo
     glia si è consolidata, ho la cittadinanza italiana,                                                                                                                             gnanti. Le uscite in città si fanno solo rara­
                                                                                                                               punto di vista, le “nostre zone” keniote sono
     e anche se siamo sposati solo civilmente ci                                                                                                                                     mente e solo per rifornimento di cibo.
                                                                                                                               sperse e molto lontane dai grandi centri abitati
     terrei molto a sposarmi in chiesa. Magari                                                                                                                                       Ma gli altri bambini, quelli che non sono ospiti
                                                                                                                               dove il COVID sta colpendo in maniera molto
     quando il Covid se ne sarà andato.                                                                                                                                              di strutture di accoglienza? O che vivono in
                                                                                                                               pesante. I nostri pensieri però sono andati subi­
     La Moldavia mi manca (si emoziona pensando­                                                                                                                                     mezzo alla savana?
                                                                                                                               to al fatto che stiamo parlando di Africa, in
     ci, ndr) e torno a trovare i miei parenti una volta                                                                                                                             Con le scuole chiuse, molti bambini sono
                                                                                                                               mezzo alla savana, dove è già difficile trovare
     all’anno. Qualche volta vengono i miei genitori                                                                                                                                 tornati a vivere nei propri villaggi dispersi e
                                                                                                                               acqua da bere e avere acqua per l’igiene e ancor
     a trovare i nipotini. Però dopo 15 anni che ci vi­                                                                                                                              sparsi nei territori limitrofi delle città: per loro
                                                                                                                               meno avere disinfettante per le mani…e molto
     vo penso all’Italia come casa mia.                                                                                                                                              non è più garantito un pasto giornaliero.
                                                                                                                               altro…
     Nella mia esperienza da immigrata in Italia pos­                                                                                                                                Per non parlare dell’aspetto sociale di scola­
                                                                                                                               Anche in quelle zone sono state attuate molte
     so dire che non ho avuto problemi di integrazio­                                                                                                                                rizzazione che ne consegue alla chiusura: un ri­
                                                                                                                               misure per arginare la pandemia ma, nonostante
     ne o di emarginazione. Le persone intorno a me                                                                                                                                  tardo su ritardo. Noi ci siamo lamentati dei
                                                                                                                               gli sforzi del governo, i Samburu (tribù della
     e alla mia famiglia sono gentili e disponibili                                                                                                                                  limiti della Didattica a Distanza ma loro non
                                                                                                                               zona di Wamba) fanno molte difficoltà a se­
     all’aiuto. Anche al lavoro non ho mai avuto la                                                                                                                                  possono avere neppure quella.
                                                                                                                               guirle. Usando le parole di Padre Charles “per i
     sensazione di essere discriminata come una                                                                                                                                      Siamo consapevoli che stiamo vivendo un mo­
                                                                       Visione aerea di Tomai (Moldavia),                      Samburu, il coronavirus non esiste, e se esiste è
     straniera. Mi sento accolta.                                                                                                                                                    mento che ha cambiato lo spirito di tutti noi,
                                                                       paese natale della protagonista dell'articolo.          una malattia che colpisce i ricchi di Nairobi e
     Solo da poco abbiamo iniziato a frequentare la                                                                                                                                  ma credo che non dobbiamo dimenticarci di ciò
                                                                                                                               che non pensano possa mai arrivare in mezzo
                                     ARTICOLI da REGALO                                                                                                                              che sta accadendo anche in Kenya.
                                                                                             CENTRO                            alla savana e a Wamba”. Sulla base di questo
           TABACCHERIA   - EDICOLA
                    Tabaccheria
                                        CANCELLERIA
                                e Giornali          175
                                                                                             ABBRONZATURA
                                                                                                                               pensiero poi vengono quindi mantenuti tutti gli
                                                                                                                                                                                     Come ha scritto Padre Charles, per la sua gente
                                                                                                                                                                                     la vita sta diventando sempre dura perché molti
                                       S. GIORGIO                                                                              aspetti tradizionali tipici dell’Africa incluse le
                                                                                                                                                                                     hanno perso il lavoro saltuario per guadagnarsi
                                      di Cristina e Gabriele Pagin                           ED ESTETICA                       cerimonie di circoncisione che attirano molte                                                                15
14                              Via Trieste, 244/B - Chirignago (VE)                                                                                                                 almeno un pasto e questo significa che c’è
                                                                                                                               persone nello stesso posto.
                                  APERTO DOMENICA MATTINA                                    TRATTAMENTO CORPO                                                                       gente sempre più povera e bisognosa.
                                                                                                                               In tutto il Kenya ma in particolare fuori dai
                   FOTOCO
                          PIE       ARTICOLI da REGALO                 Chirignago (VE) - via Trieste, 232 - Tel. 041 5442220                                                                                              Paolo Sambo
                        LORI
                     B/N E CO
                                       CANCELLERIA                               facebook.esteticalacortedelsole               centri densamente abitati come Wamba, Embu
                                   Tabaccheria 175e Giornali
                                      S. GIORGIO
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
Scuola                                                                                                                                  rito della generosa e solidale Comunità
                                                                                                                                             Parrocchiale, possiamo testimoniare di non aver
                                                                                                                                                                                                  nuove tende per la nostra Scuola dell’Infanzia
                                                                                                                                                                                                  “Sacro Cuore” e grembiuli decorati per le Mae­

     dell'infanzia                                                                                                                           ceduto in tenacia, determinazione e, soprattutto,
                                                                                                                                             di non aver perso la forza di vivere e educare
                                                                                                                                                                                                  stre, allegri addobbi per la sala di accoglienza;
                                                                                                                                                                                                  coperture per gli schermi montati all’esterno

     "Sacro Cuore"                                                                                                                           con speranza.
                                                                                                                                                             Daniela Costantini – Presidente
                                                                                                                                                                                                  della chiesa per poter seguire la Messa, ma so­
                                                                                                                                                                                                  prattutto tante e tante nuove creazioni per il

     educare alla                                                                                                                                                                                 mercatino della Festa della Mamma, purtroppo
                                                                                                                                                                                                  non realizzato e per quello del prossimo di­

     speranza                                                                                                                                Il Laboratorio
                                                                                                                                                                                                  cembre, di cui non ci sbilanciamo a dire nulla.

     S      ono passate veloci l'estate e l'au­
            tunno, già Natale fa capolino a segnare il
                                                            per la nomina di: Graziana Destro e Elisabetta
                                                            Golfetto a maestre di sezione e Daniela Marini
                                                                                                                                             “Cùsi e Ciàcola"                                     N      onostante le difficoltà, siamo rimaste in
                                                                                                                                                                                                         contatto tra di noi il più possibile, abbia­
                                                                                                                                                                                                  mo continuato tutte a lavorare, abbiamo pregato
     passo del tanto faticoso 2020. Stagioni di un
     anno particolare che resteranno indelebili nella
                                                            per il sostegno. Restano le nostre "storiche" e
                                                            preziose Giuditta Benvegnù (maestra) e Suor
                                                                                                                                             tra continuità                                       le une per le altre e per chiunque sapessimo
                                                                                                                                                                                                  averne bisogno e il Signore ci ha conservato
     memoria di adulti e bambini.
     Giorni di angoscia hanno chiuso anticipata­
                                                            Guidalma Zamberlan (Coordinatrice Didatti­
                                                            ca).
                                                                                                                                             e discontinuità                                      costanza, fiducia, entusiasmo.
                                                                                                                                                                                                  Perciò: “Ad maiora et ad multos annos” per il
     mente l'A.S. 2019/20, ma altri di nuovi e lumi­        Una forza trainante quella delle docenti che, in
                                                                                                                                                                                                  Laboratorio “Cùsi e Ciàcola”!
     nosi si sono fatti strada tra i banchi e il giardino   sinergia con i contributi dei collaboratori vo­
                                                                                                                                                                                                                                        Nadia Ortes
     della nostra scuola.                                   lontari e non, giorno dopo giorno sa motivare,
                                                                                                                                                                                                    Referente Lab. Creativo “CUSI & CIACOLA”
     Maestre e collaboratori si sono resi flessibili        stimolare, accogliere amorevolmente il tenero
     alle attuali esigenze, senza timore di rivoluzio­      plotone di 70 alunni.
     nare la routine secondo le priorità sanitarie.         Ma è ripassando ad uno a uno i volti dei nostri
     Finalmente ai primi di settembre abbiamo               bambini che una stretta al cuore ci ha reso tri­
     riabbracciato i nostri amati bambini. Famiglie e
     alunni hanno trovato una scuola più bella di pri­
                                                            sti: alcune famiglie, spesso di altra nazionalità,
                                                            trovandosi senza lavoro a causa del lockdown e
                                                                                                                                                                                                  Casa
     ma, coscientemente rivista e armonizzata se­
     condo la nuova normativa per il contenimento
                                                            della conseguente crisi economica, hanno pre­
                                                            ferito tornare ai paesi d’origine o non far ri­
                                                                                                                                                                                                  Nazareth:
     della Covid­19.
     Durante l'estate sono state rinfrescate le pareti
                                                            prendere la frequenza ai propri figli. Nonostante
                                                            la nostra retta sia rimasta invariata a fronte di
                                                                                                                                                                                                  Il bene dei
                                                                                                                                                                                                  bambini
                                                                                                                                             M
     di aule e saloni interni; cambiati i tendaggi di       maggiori costi, l’impegno economico si è fatto
                                                                                                                                                     i è cara questa opportunità data dalla re­
     un salone e rinnovato l’allestimento; riorga­          per molti estremamente difficile. Interrogandoci
                                                                                                                                                     dazione del nostro periodico parrocchia­
     nizzato il refettorio con separé di plexiglass;
     allestita una zona per l’eventuale isolamento sa­
                                                            sul modo opportuno per aiutare questi genitori,
                                                            grazie alla lungimiranza del Parroco don Ro­
                                                                                                                                             le, per dire a tutti che il Laboratorio è tutt’ora   nel nostro
                                                                                                                                             vivo e vegeto: un po’ moralmente acciaccato
     nitario preventivo. Oltre questi interventi si è
     reso necessaro convertire in aule di sezione
                                                            berto Trevisiol e alla generosità di più bene­
                                                            fattori, si sono istituite borse di studio per un
                                                                                                                                             dalla situazione pandemica generale, un po’          cuore
                                                                                                                                             “sospeso” per quanto riguarda il futuro prossi­
     anche un laboratorio e un salone, ciò per poter        valore di 10 000 €. Abbiamo così riavvicinato
                                                                                                                                             mo (leggi:Mercatino Natalizio) e un po’ sfi­

                                                                                                                                                                                                  A
     suddividere in “gruppi stabili" i nostri alunni e      famiglie, sostenendone altre per parte dell’anno
                                                                                                                                             lacciato nei ranghi per il dovuto e doveroso                bbiamo già raccontato al “CAMPANON"
     permettere un adeguato distanziamento durante          scolastico.
                                                                                                                                             distanziamento.                                             come le attività a favore dei bambini
     le attività didattiche.                                E, se al Campanon di Pentecoste ci eravamo la­
                                                                                                                                             Ma, dovrebbero ormai saperlo anche le pietre,        nelle Case Nazareth stessero proseguendo no­
     Tra le novità va segnalato anche il team do­           sciati con la forte affermazione “la Scuola deve
                                                                                                                                             nulla può incrinare lo spirito che tiene salda­      nostante la nostra cara suor Licia, per motivi di
     centi. Trasferimenti e pensionamento i motivi          essere pronta a ogni sfida”, oggi, anche per me­
                                                                                                                                             mente unite le trenta assidue appartenenti al        salute, non potesse più essere presente; quello
                                                                                                                                             gruppo del “Cùsi e Ciàcola”, contornate da altre     che ancora non vi avevamo detto era che noi
     STUDIO DENTISTICO DOTT. M. MACCATROZZO
                                                                                                          Quanto beve la tua polizza auto?   amiche affezionate, che in un modo o nell’altro      volontari non ci siamo arresi, nonostante la
                                                              La polizza “auto-premiante”
                                                                                                                                             gravitano intorno al Laboratorio.                    pandemia e abbiamo continuato il nostro servi­
              MEDICO CHIRURGO ODONTOIATRA                   Bonus che ti permette di ottenere fino al                                        Abbiamo dovuto chiudere, abbiamo riaperto            zio perseverante e amorevole nelle cinque
               AMBULATORIO DIETOTERAPICO                    30% di sconto sull’ RC Auto
16           SECONDO METODOLOGIA PENTADIET
                                                            Requisiti richiesti:
                                                                                                                                             per un po’, abbiamo richiuso…, ma il ronzio di       strutture di Casa Nazareth. Purtroppo a marzo         17
          Via Miranese, 289/B 30174 Chirignago - VE         attestato di rischio con ultimi 6 anni senza sinistri.                           quelle che ormai tutti sanno essere le “api ope­     2020 malgrado il nostro grandissimo dispiacere
                                                                   Via Miranese, 251 - 30174 Chirignago (VE)
            TEL. 041912986 – CELL. 340 1535213              Tel. 041 917 247 - Fax 041 911 300                                               raie” della Parrocchia è continuato indefesso:       e quello di suor Simona abbiamo dovuto chiu­
                                                            www.pasqualettoauto.com - e-mail: pasqualettoteam@gmail.com
Natale 2020 Parrocchia di San Giorgio - Chirignago
dere le nostre case e questo non per pochi giorni
     ma per un lungo periodo, causando grande
                                                          Centro                                                  Dr Franco Lazzari medico specialista in Masso­
                                                                                                                  terapia ed osteopatia;
                                                                                                                                                                         Alla scuola primaria C. Colombo e alla Santa
                                                                                                                                                                         Barbara ci sono due orari di ingresso: 8.15 e
     dispiacere ai bambini.
     Pur di raggiungere i nostri bimbi affinché non si
                                                          don Orione                                              Dr Carlo Pianon responsabile LILT­Lega italia­
                                                                                                                  na per la lotta contro i Tumori.
                                                                                                                                                                         8.25 edue luoghi di ingresso ed uscita. Sono
                                                                                                                                                                         stati studiati percorsi per accedere alle classi; i
     sentissero abbandonati e continuassero a sentire
     il nostro amore per loro, ci siamo inventati nuo­
                                                          di Chirignago:                                          Vista l’impossibilità di aprire le serate ad un
                                                                                                                  pubblico in presenza, si sono rese disponibili
                                                                                                                                                                         ragazzi, scortati, entrano rispettando la distanza
                                                                                                                                                                         interpersonale e arrivano alla porta della classe;
     ve forme di comunicazione e abbiamo preparato
     una serie di attività originali per coinvolgerli.
                                                          "Solidarietà                                            registrazioni delle dirette su YOUTUBE:
                                                                                                                  https://youtu.be/j3LLdUWwUjU
                                                                                                                                                                         qui trovano ad accoglierli la maestra che misura
                                                                                                                                                                         loro la febbre e disinfetta le mani, dando così
     Ecco che attraverso video con ricette semplici;
     giochi di prestigio; indovinelli e canzoncine
                                                          in rosa"                                                                                                       modo allo studente di sedersi al proprio banco e
                                                                                                                                                                         solo allora, di abbassarsi la mascherina.
     inventate apposta per loro, le nostre educatrici                                                                                                                    Stessa cosa per la scuola secondaria di I° Grado
     sono riuscite a non interrompere i contatti. Ciò                                                             Dalla Presidenza                                       “P. Calamandrei”, tre ingressi scaglionati per
     nonostante la domanda che ci sentivamo porre                                                                                                                        orario (8.00/8.05/8.10) e luogo.
     più spesso era: “Quando possiamo tornare a Ca­                                                               del Consiglio                                          Vengono effettuate pause per areare le classi, le
     sa Nazareth?”.                                                                                                                                                      mani frequentemente disinfettate. Si porta a
     Non appena è stato possibile, rispettando tutte                                                              dell’Istituto                                          scuolasolo lo stretto necessario. Nessun
     le normative in materia di sicurezza sanitaria,                                                                                                                     scambio di cancelleria tra compagni. I banchi
     abbiamo riaperto le due Case Nazareth di Chiri­                                                              Comprensivo                                            sono ovviamente distanziati, per il bagno ci so­
     gnago e da fine giugno ai primi giorni di agosto                                                                                                                    no i turni.
     abbiamo potuto accogliere di nuovo i nostri                                                                  “C. Colombo”                                           Le aule sono “bolle”. Pensiamo ai bambini
     bambini. Le nostre tante fatiche sono state ri­                                                                                                                     delle nostre scuole dell’infanzia, ai loro bellis­
     compensate dalla loro gioia!                                                                                 di Chirignago                                          simi e divertentissimi laboratori, alla libertà che
     Da metà settembre poi, il servizio è ripreso re­                                                                                                                    avevano di sedersi a mensa con chi volevano,

                                                          I
     golarmente per i bambini che frequentano le                                                                                                                         perché la scuola è luogo di amicizie, di

                                                                                                                  I
                                                               l Centro don Orione, fedele ai principi di
     Case Nazareth di Chirignago e Marghera,                                                                            l 14 settembre finalmente i nostri ragazzi       rapporti, di crescita personale.
                                                               assistenza e solidarietà verso i più fragili, si
     mentre, purtroppo, per le due case di Crea (di                                                                     sono tornati a scuola. Le settimane che          Il tempo normale alla scuola primaria Colombo
                                                          apre a iniziative di sensibilizzazione e informa­
     proprietà del Comune di Spinea) ciò non è stato                                                              hanno preceduto l’apertura hanno visto impe­           ha un pomeriggio in meno, questo per la neces­
                                                          zione sul benessere della persona. Il tema della
     possibile a causa di problemi strutturali degli                                                              gnati Dirigente, insegnanti e personale ATA.           sità di avere più insegnanti in compresenza,
                                                          prevenzione al femminile è stato affrontato ad
     edifici.                                                                                                     Molte le regole da seguire, molti i protocolli da      perché le prescrizioni sono molte e ci vuole
                                                          ottobre 2020 in collaborazione con specialisti e
                                                                                                                  applicare. Il regolamento Covid dell’Istituto          tempo, molto tempo per ottemperarle. Per lo

     I
                                                          varie associazioni del territorio. L’occasione ha
          nsomma, lo sforzo di riprendere l’attività in                                                           Comprensivo “C. Colombo” è stato spiegato a            stesso motivo sono stati modificati gli orari di
                                                          dato voce a testimonianze di donne coraggiose
          presenza nelle Case è stato faticoso ma gra­                                                            tutti i genitori con riunioni in presenza e online     uscita nelle giornate in cui non ci sono i pome­
                                                          e tenaci: persone che pur toccate da una dura
     zie all’entusiasmo e all’impegno trasmessoci da                                                              e con un video pubblicato sul sito che le fami­        riggi.
                                                          prova hanno saputo riformulare in positivo la
     suor Licia e suor Bruna ci siamo riusciti perché,                                                            glie sono state invitate a guardare con i bambi­       L’orario provvisorio è durato più tempo del
                                                          loro vita.
     come insegnava don Luigi Caburlotto, abbiamo                                                                 ni. Parole semplici, chiare, pronunciate da una        previsto a causa dell’impossibilità di nominare
                                                          È dunque nel piano terra di Villa Bisacco che si
     a cuore solo il bene dei nostri bambini.                                                                     voce gentile che non vuole spaventare ma               nuovi insegnanti, problema che si è sommato
                                                          sono ospitate, nelle serate del 16 e del 22 otto­
     Siccome tutta questa opera d’amore continua ad                                                               sensibilizzare. Ogni misura applicata con rigore       alle ristrettezze Covid e dipeso esclusivamente
                                                          bre, in concomitanza di “Ottobre Rosa”, tavole
     essere realizzabile anche grazie a voi, cari                                                                 ed un certo timore, per la salute di bambini ed        dal ministero, ma che è pesato enormemente su
                                                          rotonde con focus sul benessere e cura del
     parrocchiani, nel salutarvi vi chiediamo di                                                                  adulti. Tutto ciò ha avuto un impatto importante       una situazione così delicata e che ha provocato
                                                          cancro al seno.
     continuare a sostenerci soprattutto con le vostre                                                            su organizzazione di orari, spazi e tempi.             il ritardo dell’inizio della mensa per l’infanzia e
                                                          La prima serata si è concentrata su prevenzione
     preghiere alla Divina Provvidenza tanto amata                                                                Sono stati organizzati ingressi differenziati.         la primaria e posticipato l’instaurarsi dell’orario
                                                          ed alimentazione, con relatori:
     da suor Licia, perché non faccia mai mancare il
                                                          Dr Busolin Roberto specialista in chirurgia ge­
     necessario all’Associazione Volontari del                                                                                                                                              Ristorante Pizzeria
                                                          nerale e specialista in endocrinolochirurghia;
     Fanciullo.                                                                                                             AUTODEMOLIZIONE

                                                                                                                                                                                                       D
                                                          Dr Michela Trevisan Biologa Nutrizionista;

                                                                                                                                                                                                      D
     Anche noi vi ricordiamo nelle nostre preghiere
                                                          Dr Carlo Pianon responsabile LILT­Lega italia­                                                                            all ’Antico Graspo d’ Uva
     e vi salutiamo con tanto affetto.
                                                          na per la lotta contro i Tumori­.                                                                                                                                                 19
18
                                                          La seconda su prevenzione e sport, relatori:
                        I volontari di Casa Nazareth
                                                          Dr Giovanna Tegon medico specialista in medi­                Via della Tecnica, 9 - 30175 MARGHERA VENEZIA
                                                                                                                         Tel. 041 5382064 ric. aut. - Fax 041 5382065
                                                          cina dello sport;                                                www.volpatosrl.com      info@volpatosrl.com   via Roma, 32 - Spinea (Ve) - Tel. 041.992759 - chiuso il Martedì
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