Smile RIVISTA NAZIONALE DELLE TAGESMUTTER DOMUS
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smile RIVISTA NAZIONALE DELLE TAGESMUTTER DOMUS focus Rispecchiamenti tra famiglie numero 1 – aprile/maggio 2019 Periodico di comunicazione e informazione della cooperativa Il Sorriso in collaborazione con l’Associazione Nazionale Domus XV anno di pubblicazione - Registrato presso il Tribunale di Trento Aut. N. 37/2011 del 21.11.2011
dalla redazione Il focus Oggetti e materiali simo del pros numero Sommario 3 L’editoriale dalla redazione 4 Rispecchiamenti tra famiglie. Le parole chiave di questo numero 5 RAFFORZIAMO... 8 La famiglia di fronte alla scelta: a chi affidare il proprio bambino? focus: rispecchia- 13 Domande&risposte menti tra le famiglie 15 Quale coinvolgimento? Le aspettative di genitori e operatori 0-6 a confronto Uno sguardo al Portogallo 17 Racconti intessuti di legami 20 ESPERIENZE - La parola ai genitori 26 ESPERIENZE - La parola alle tagesmutter 31 Una tagesmutter si racconta “a specchio” con suo marito e i genitori 33 ESPERIENZE - La parola ai figli e alle figlie delle tagesmutter 35 ESPERIENZE - La parola ai mariti/compagni 37 ESPERIENZE - La parola ai nonni 38 ESPERIENZE - La parola alle cooperative 40 IN-FORMAZIONE - Proposte formative le rubriche 41 Il piatto unico 42 Io sono, tu sei, noi siamo 44 Le Cooperative Associate Domus Per conoscere meglio il servizio tagesmutter e l’Associazione Nazionale Domus www.tagesmutter-domus.it In quarta di copertina i recapiti delle realtà nazionali associate a Domus pagina 2 - smile 1/2019
smile RIVISTA NAZIONALE DELLE TAGESMUTTER DOMUS dalla redazione focus Rispecchiamenti tra famiglie L’editoriale numero 1 – aprile/maggio 2019 “Rispecchiamenti tra famiglie” Periodico di comunicazione e informazione della cooperativa Il Sorriso in collaborazione con l’Associazione Nazionale Domus XV anno di pubblicazione - Registrato presso il Tribunale di Trento Aut. N. 37/2011 del 21.11.2011 era l’ultimo argomento individuato smile dal comitato scientifico nell’aprile Rivista della cooperativa Il Sorriso 2017. Questo tema si collocava in collaborazione con a conclusione di un percorso l’Associazione Nazionale Domus pensato per portare la rivista Numero 1/2019 ad essere uno strumento Aprile - maggio 2019 per sviluppare il servizio Direttrice della rivista alimentandone l’identità e per Franca Desilvestro contribuire a superare giudizi Collaboratrice scientifica e pregiudizi legati alla poca Francesca Tomasi conoscenza dell’offerta educativa. Grafico Oggi la nostra prospettiva Paolo Micheli si è ampliata per mettere al centro della riflessione i Revisione testi Anna Ceschini processi di rispecchiamento tra famiglie. È un tema che Gruppo di redazione Annalisa Grieco, Franca Desilvestro, si inserisce molto bene nel Laura Donà, Silvia Garonzi panorama sociale, intrecciandosi con i percorsi formativi Hanno collaborato Agata Secchi, Anna Ceschini, Antonella dell’associazione nazionale Domus e delle cooperative associate, Di Gregorio, Armanda Mornese, Caterina con gli aggiornamenti provinciali trentini e con le domande delle Truci, Dora Fernandez, Emanuela Bettega, Fabiana Pezzini, Flavia Zuech, tagesmutter che riflettono puntualmente sul rapporto con le famiglie. Ilaria Pedrotti, Marizza Lamprecht, L’impostazione della rivista, che dà ampio spazio a chi il servizio Nadia Colombo, Nadia Baroni, Greta Giacomuzzi, Roberta Robol, Roberta lo eroga e a chi lo utilizza, è la formula migliore per mantenere uno Sieff, Rosa Varilotta, Silvia Battaglia, stile che la differenzi dalle altre pubblicazioni e porta come valore Silvia Martinelli, Brigitte Lanznaster, Chiara Bombieri, Erminia Greco, aggiunto la condivisione delle esperienze tra tagesmutter Domus. Giada Franchi, Giusy Girolamo, Lara Questo numero dà voce a molte famiglie, arricchendosi delle Giacomuzzi, Lidia Magistrati, Marilena Grobberio, Marina Ceresa, Pamela Dusi, testimonianze di mariti, compagni, figli e figlie delle tagesmutter, Marilena Grobberio, Valeria Toffali. oltre a quelle dei genitori, dei nonni e di tutte le persone che sono Associazione CreATtiva, Cooperativa per i servizi tagesmutter Domus le prime risorse che partecipano e Baby 360, Cooperativa La Terra, Cooperativa Il Sorriso, Cooperativa La collaborano a rendere forte il gruppo sociale accogliente. Tata, Istituto Candia Questo numero è impreziosito dal contributo di Lidia Magistrati, Per le foto di questo numero che riflette da vicino sulla scelta delle famiglie tra le diverse ringraziamo le tagesmutter tipologie di servizi all’infanzia, perché spesso è nel confronto e nella Annalisa Caffi, Laura Delaidotti, Romina Franchi, Laura Dallagiovanna, Dora conoscenza reciproca che possono nascere progetti migliori. Fernandez, Iryna Lototska, Loretta A questo punto mi rimane solo lo spazio per ringraziare tutti quelli Cimadom, Marina Ceresa, Roberta Sieff, Serena Petta, Silvia Battaglia, Tatiana che hanno collaborato a questo numero dello Smile e vi assicuro Badila, Pamela Dusi. che sono stati davvero tanti… Stampa Buona lettura. Tipografia Esperia srl Lavis La direttrice della rivista Franca Desilvestro Questo numero è stato stampato in 1.540 copie Contatti: pedagogista.f.desilvestro@tagesmutter-ilsorriso.it - 335.46.39.41 pagina 3 - smile 1/2019
dalla redazione Rispecchiamenti tra famiglie. Le parole chiave di questo numero Temi attualissimi che Cosa intendiamo L’educazione può essere percorrono questo numero per partnership? pensata in diversi modi, ma dedicato alle famiglie e ai Come coinvolgere una cosa è certa: si educa processi di rispecchiamento tra le famiglie? e ci si educa, attraverso una famiglie messi in gioco nella molteplicità di azioni dirette e Quale valore ha co-costruzione del GRUPPO indirette, formali e informali, da la coeducazione? SOCIALE ACCOGLIENTE. parte di agenti vicini e lontani. Le domande sopra citate Costruire relazioni L’obiettivo della coeducazione rappresentano il filo conduttore con chi? è iscritto nella concezione del delle ricche testimonianze delle prendersi cura di sé, dell’altro tagesmutter, dei loro familiari nell’educazione dei bambini e di e del mondo. È un approccio (mariti e/o compagni, figli e sé stessi. etico e valoriale, che impegna le figlie), dei genitori, dei nonni, persone nella reciprocità. delle cooperative e di tutti Coinvolgere le famiglie è necessario per creare alleanze coloro che hanno risposto con Costruire relazioni educative generatrici di cultura e generosità all’invito a portare il significative è la parte migliore loro contributo sul tema. reciprocità. È molto importante della nostra vita. È apertura al l’approccio di apertura e ascolto, nuovo e al diverso, è una sfida, è Ritengo che la partnership perché in questo stile educativo un’opportunità, aspetti che non sia un diritto che ogni soggetto si creano rapporti di fiducia. Oggi negano l’impegno e le fatiche. coinvolto in un progetto deve le famiglie hanno bisogno di Ma chiediamoci cosa resta di poter esercitare per essere incontrare educatrici interessate veramente significativo nella a pieno titolo co- autore e “appassionate” a conoscere nostra vita, alla fine di tanto fare dell’esperienza. Per gli adulti e condividere informazioni e e di tanto correre… professionisti dell’infanzia rapporti personali significativi. Probabilmente la risposta significa essere e sentirsi a questa domanda ci dà la responsabili del ben-essere di Coeducazione. “Impariamo possibilità di orientare le nostre tutte le persone coinvolte nel qualcosa in ogni momento (…). scelte future. processo educativo. Questa è Siamo fatti in gran parte da La direttrice della rivista la finalità che caratterizza ogni tutti gli episodi che ci hanno Franca Desilvestro progetto e che orienta il fare influenzato”. (Paul Valèry). educativo delle tagesmutter e di chi coordina i servizi. Partnership significa non solo “prendere parte”, ma “collaborare” con altri, avendo nella mente l’obiettivo di ogni servizio alla famiglia, “co-costruire” opportunità di conoscenza, scambio e crescita continua tra adulti pagina 4 - smile 1/2019
dalla redazione Associazione Professionale Tagesmutter Domus RAFFORZIAMO... A cura della presidente Laura Donà Carissime socie, ben ritrovate. Come sapete, al Forum di ottobre è stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione e anche in questo breve spazio desideriamo rinnovare il nostro grazie per la vostra presenza, il vostro prezioso lavoro e la vostra collaborazione. In questo numero desidero riportare (vedi riquadro a fianco) il contributo della neo vice-presidente dell’Associazione Professionale Tagesmutter Domus, Erminia Greco, che desidera rendere partecipi tutte noi degli ultimi avvenimenti che Erminia Greco scrive: hanno caratterizzato e portato soddisfazione alla “fatica” “Nel Smile 2/2018 abbiamo avuto modo di conoscere la realtà e alla determinazione delle calabrese, con la presentazione della cooperativa La Terra da parte tagesmutter Domus a Cosenza. delle coordinatrici Erminia Greco, Margherita Fortebraccio e delle tagesmutter cosentine. È stata illustrata la difficoltà che il modello tagesmutter Domus ha “ ...la persituazione spiegare come si stia incontrato ed ancora incontra in Calabria. È per questo motivo che “prendiamo la parola” anche in questo numero, per spiegare come evolvendo nella nostra la situazione si stia evolvendo nella nostra regione, per condividere regione... ” l’esperienza a sostegno di tutte le eventuali criticità che lo sviluppo di questo modello può incontrare anche in altre regioni italiane. Dopo un inizio caratterizzato dall’indifferenza della politica L’incontro del 22 marzo calabrese nei confronti delle tagesmutter e di tutte le attività di raccontato da Erminia ha visto la sensibilizzazione, di educazione e di sostegno alla genitorialità che la partecipazione della presidente nostra realtà organizza e realizza in particolare nel Cosentino, grazie dell’Associazione nazionale all’interessamento del consigliere regionale G. Giudiceandrea, nel 2016 Domus, dott.ssa Silvia Garonzi, e il Consiglio Regionale calabrese approva l’emendamento alla legge per l’Associazione Professionale 15/2013 sui servizi all’infanzia e inserisce il servizio tagesmutter tra i Tagesmutter Domus, della servizi integrativi al nido. sottoscritta e delle consigliere Ad approfondimento di tale emendamento, e dopo quattro lunghi Simonetta Bovi e Roberta Robol. anni, il 30 gennaio 2019 la Giunta Regionale approva la variazione al Il nostro apporto e i nostri pagina 5 - smile 1/2019
dalla redazione interventi hanno sottolineato come, disciplinando il servizio regolamento n. 9 del 2013, in cui sono trascritte le norme specifiche domiciliare, si voglia dare per l’accreditamento dei nidi domiciliari, tipologia di offerta in cui l’occasione alle tagesmutter rientra anche il servizio tagesmutter Domus. Domus di rientrare nella rete Lo scorso 22 marzo si è svolta presso il Chiostro S. Domenico dell’offerta educativa dei in Cosenza una tavola rotonda dal titolo: “Servizio Tagesmutter Comuni calabresi secondo Domus: dalla normativa nazionale alla regolamentazione regionale” quei criteri di professionalità organizzata dall’associazione “Tagesmutter – I nidi delle mamme”, e qualità del servizio che in collaborazione con la cooperativa “La Terra”, proprio per dare eco contraddistinguono la figura ai risultati legislativi ottenuti, ma soprattutto per iniziare a riflettere della tagesmutter Domus su su come concretamente occorra agire con le amministrazioni locali tutto il territorio nazionale; ma a favore di un’attenzione per il servizio che finalmente ha dignità soprattutto rendendo disponibile istituzionale. alle famiglie una reale Questa iniziativa è stata l’occasione per presentare il lavoro della possibilità di scelta tra i servizi, tagesmutter Domus, fornendo elementi in dettaglio rispetto alla figura riuscendo a personalizzare professionale e sottolineando come i Comuni possano integrare il più possibile l’offerta sui l’offerta dei servizi all’infanzia già presenti sui loro territori con un bisogni dei bambini e sulla servizio che non comporta investimenti onerosi per gli enti locali e che base dei valori, dei desideri e risponde ad una domanda diversa da quella a cui si rivolgono gli asili nidi pubblici. Il consigliere Giudiceandrea intervenuto con il dott. Romano in “ ...concretamente riflettere su come occorra rappresentanza dell’assessore al welfare Angela Robbe ha chiarito gli obiettivi che si sono voluti raggiungere con la modifica al regolamento, agire con affermando la necessità di rendere la normativa regionale aperta le amministrazioni a servizi innovativi, qual è il servizio tagesmutter Domus, in un locali... ” mondo vasto e vario com’è il mondo dell’educazione e della cura dell’infanzia”. delle necessità lavorative dei ssa Garonzi ha ribadito la istituzioni locali sembra ancora loro genitori. Per questa ragione, disponibilità dell’Associazione difficile. come auspicato nella tavola Nazionale Domus a partecipare È chiaro che il riconoscimento rotonda, l’obiettivo è quello di a questo percorso, mettendo della tagesmutter Domus come rendere capillare e numerosa a disposizione la propria professione non normata ai la presenza delle tagesmutter, esperienza e know-how, sensi della legge 4/2012 è una realizzando, anche grazie al tutelando così le professioniste formale e completa abilitazione riconoscimento regionale, la che da anni faticosamente della professionista che formazione necessaria ad operano in Calabria. può operare in totale libertà attivare le donne che con Il “modello Calabria” è nell’ambito privato. Resta questo servizio intendono un modello che speriamo il fatto che l’inserimento di realizzarsi professionalmente. sia replicabile anche in altre questo servizio nella rete dei In una regione dove il lavoro regioni dove il percorso per un servizi accreditati, lo renderebbe femminile è ancora a livelli accreditamento da parte delle maggiormente accessibile a minimi, certamente questo è un famiglie con un reddito medio obiettivo auspicabile! basso e darebbe accesso, Ora è in corso di redazione un vademecum che guidi gli enti locali nel percorso di “ ...regionale rendere la normativa aperta a senza problemi di carattere interpretativo, a benefici economici diversi -laddove servizi innovativi, qual accreditamento delle unità previsti- di abbattimento della è il servizio tagesmutter ” d’offerta, dando coerenza retta per le famiglie. Domus... ed omogeneità ai contenuti La presidente Laura Donà del regolamento. La dott. La vice presidente Erminia Greco pagina 6 - smile 1/2019
LA COOPERATIVA TAGESMUTTER DEL TRENTINO - IL SORRISO PRESENTA TA G ES M U T T E R FE ST I VA L I N O S T R I 2 0 ANNI E PER FESTEGGIAR DAL 9 MAGGIO AL 19 OTTOBRE 2019 EVENTI IN TUTTO IL TRENTINO www.tagesmutter-ilsorriso.it info: eventi.tages@gmail.com Il 19 ottobre a Trento Convegno conclusivo dal titolo “Cooperazione, Comunità, Educazione” 11 maggio ROVERE’ DELLA LUNA 18 maggio 18 maggio 1 giugno MALE’ PRIMIERO ANDALO 8 giugno BREZ 14 settembre 18 maggio 9 maggio ARCO ROVERETO 26 settembre PREDAZZO 28 settembre TRENTO
focus: rispecchiamenti tra famiglie La famiglia di fronte alla scelta: a chi affidare il proprio bambino? A cura di programmati dalle famiglie. Lidia Magistrati “ ...dail subito, Se ne fanno pochi, in Italia bambino diventa Ho conosciuto Franca pochissimi, non proprio in già dal giovane età e il bambino Desilvestro pochi mesi fa concepimento, in occasione di un corso di diventa da subito, già dal prezioso, preziosissimo concepimento, prezioso, formazione per tagesmutter e catalizza su di sé organizzato dalla provincia preziosissimo e catalizza su sentimenti, emozioni di sé sentimenti, emozioni di Trento. Insieme a lei in ed aspettative ed aspettative fortissime, sia ” quell’occasione ho conosciuto “da vicino” e in modo più fortissime... da parte dei genitori sia dei articolato la figura e il ruolo nonni e della famiglia allargata della tagesmutter. Lavoro da in genere. Sempre di più ci oltre trent’anni con famiglie, capita di vedere un bambino nel passaggio difficile della con mamme e bambini nella con tanti adulti attorno che lo scelta della persona o della primissima infanzia e faccio intrattengono, che gli parlano, struttura a cui lasciare il proprio formazione agli operatori di nidi lo fanno giocare, mangiare, bambino. Forse ho scelto questo e centri per l’infanzia. dormire, passeggiare. In questo tema anche perché ora, in Quando Franca mi ha contesto così ricco e variegato modo più consapevole, posso chiesto di scrivere un articolo anche la scelta di dove e aggiungere la tagesmutter alle per la rivista Smile con tema LA con chi lasciarlo quando la scelte possibili. FAMIGLIA ho scelto di parlare/ mamma riprenderà il lavoro Da parecchi anni, soprattutto raccontare la mia esperienza sarà pensata, ragionata e nel mondo occidentale, i nell’accompagnare le mamme scandagliata in tutte le sue bambini sono scelti, voluti, forme e possibilità, portando con sé ansie, paure, emozioni contrastanti. Recentemente un papà mi ha raccontato di quanto sia stato male e degli attacchi di panico avuti quando la moglie gli ha comunicato di essere in gravidanza, una gravidanza cercata, voluta tantissimo e che ha riempito di gioia entrambi i genitori. Alcune mamme hanno la possibilità di restare a casa a lungo con il proprio bambino, fino all’anno o oltre, altre, penso la maggior parte, si trovano a dover pensare a chi affidare il piccolo molto pagina 8 - smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie presto, perché potranno stare quello lasciato. Sicuramente è più importante della quantità” a casa con lui/lei solo pochi percepiscono in maniera forte è un principio generale, vago, mesi. Oggi il lavoro femminile e da subito l’incongruenza fra il che poco e male si concilia con è spesso precario e poco bisogno del bambino di tempi la vita e i bisogni dei bambini tutelato, le donne subiscono lenti e lunghi e la vita frenetica piccoli, dove la qualità del forti pressioni per il rientro al che gli ruota invece attorno. tempo è fondamentale, ma lavoro o temono di perderlo Le mamme da sempre sanno anche la quantità ha la sua o di essere demansionate o che il principio: “la qualità del importanza. spostate in settori diversi da tempo passato con il bambino Scegliere i nonni. In questo nonni materni solitamente sono marasma emotivo i genitori favoriti in questa scelta, perché cercano di orientarsi nella il rapporto fra la mamma del scelta: i nonni, se ci sono e sono piccolo e la nonna paterna disponibili, sono solitamente subisce influssi competitivi, i primi ad essere presi in di gelosia, di accettazione considerazione, anche se non e rispetto reciproco, di sono più una scelta scontata riconoscersi, rispecchiarsi come come poteva essere una o due simili o molto distanti. generazioni fa. Possono essere i Tante mamme raccontano nonni stessi che si propongono che con la loro madre si sentono più libere di dire ciò che pensano quando non sono “ ...riconosciuta Sempre viene però una d’accordo, quando qualcosa non va o se hanno richieste specifiche sulla cura del loro base affettiva sicura bambino che vorrebbero per il bambino sia nei vedere rispettate (non dare nonni materni che in alcuni cibi, metterlo a terra, quelli paterni. Siamo farlo dormire in un certo modo comunque nell’ambito ecc.). Con la suocera non di relazioni importanti si sentirebbero così libere e e delicate... ” vivono la conflittualità troppo vicina e difficile da gestire. Sempre viene riconosciuta per una presenza lunga o però una base affettiva sicura parziale, integrandosi ad altre per il bambino sia nei nonni soluzioni previste, per portarlo e materni che in quelli paterni. andare a prenderlo, facendogli Siamo comunque nell’ambito sociale, ha i propri vissuti e le fare orari ridotti, per accudirlo di relazioni importanti e proprie sensazioni, che spesso quando è malato o nei periodi delicate e non è assolutamente valgono di più di un dato reale di vacanza dei servizi. Certo garantito che tra la mamma del oggettivo. Tante volte mi è oggi, con l’allungamento della bambino e la propria madre capitato di raccogliere racconti vita lavorativa, spesso i nonni o i propri genitori (la linea è diametralmente opposti sullo lavorano ancora oppure sono strettamente più femminile!) stesso episodio raccontato dalla troppo anziani per accudire tutto vada liscio e i rapporti mamma o dalla nonna: ognuna quotidianamente un bimbo siano sereni. Ogni persona ha la raccontava il proprio ricordo nei primissimi anni di vita. I sua storia affettiva, relazionale, intrecciato al proprio vissuto! pagina 9 -smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie Scegliere una babysitter/ subito come si rapporta a lei e tata. Esclusi per vari motivi i al bambino e ha tanti elementi “ ...nellail bambino nonni, la babysitter è pensata e per valutare disponibilità e scelta soprattutto dalle mamme affidabilità. In generale con resta libere professioniste o che la tata le mamme possono sua casa, fra i riprendono il lavoro presto e sentire più tutelato sia il figlio suoi giochi e le sue che, terminato l’allattamento, sia loro stesse: il bambino cose, in un ambiente avranno orari di lavoro piuttosto resta nella sua casa, fra i suoi conosciuto e amato lunghi. Userei più volentieri il giochi e le sue cose, in un e soprattutto resta termine “tata”, piuttosto che ambiente conosciuto e amato e in un rapporto “babysitter”, a significare una persona di casa, con orari soprattutto resta in un rapporto uno a uno con la persona che uno a uno... ” quotidiani lunghi, che a volte si accudisce solo lui… come con occupa un po’ anche dei lavori la mamma! Ecco la gelosia in casa, tutte le mie cose, anche domestici. Spesso straniera, agguato, sentimento potente le più personali”. Com’è difficile! magari già in casa, conosciuta e faticoso da regolare: “La tata A volte la scelta del nido o come colf, ha quindi visto la si occuperà in esclusiva di lui/ della tagesmutter parte proprio mamma incinta, l’arrivo del lei al posto mio, vivrà tutti i suoi dall’impossibilità a gestire il bimbo a casa, “nuovissimo” momenti, la quotidianità che a rapporto esclusivo fra il proprio neonato, è stata con mamma me mancherà, dovrò lasciarle bambino e una figura unica e e bambino all’inizio della loro il mio bambino, il mio bene dalla fatica di fidarsi e affidarsi relazione… la mamma nota da più prezioso, dovrò lasciarle la ad una persona “sconosciuta”. Scegliere una tagesmutter. proprio figlio, o di investirsi in conto delle loro emozioni, dei Mi colpisce molto la figura una nuova professione. Per la loro pensieri e fantasie riguardo della tagesmutter, che prima nuova professione è comunque a cosa faccia la loro mamma, di tutto è una donna, spesso messa in gioco la sua persona, o moglie, in casa “loro” con madre con uno o più figli, che la sua casa, ma soprattutto quei bambini e quelle famiglie a volte decide di cambiare la sua famiglia: i suoi figli e il quando loro non ci sono. Il lavoro, spesso per l’arrivo del marito/compagno entreranno marito/compagno è d’accordo in contatto con regolarità o e condivide la scelta? I figli, a saltuariamente con i bambini seconda dell’età, come sono e i genitori che usufruiranno stati informati e coinvolti? del suo servizio. Dovrà tenere Come hanno reagito o cosa ne pensano? Anche qua credo che la tensione emotiva sia potente, che porti con sé “ ...hoNella una ricchezza incredibile di mia esperienza possibilità di mettersi in gioco, visto che la di osservare e confrontarsi con tagesmutter viene scelta l’altro, l’altro da sé, l’altro più soprattutto da chi simile, di rispecchiarsi e vedere privilegia per la con più distacco e chiarezza cura del proprio come si gestiscono le emozioni, bambino un ambiente i sentimenti e le relazioni, che famigliare... ” sempre e tutti incontriamo nel nostro percorso da piccoli e da pagina 10 - smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie grandi. Una palestra di vita super attrezzata con ampie possibilità di sperimentazione. La figlia di amici, sposata e con due bambini, vive a Londra e porta i suoi bambini di 4 e quasi 2 anni in un servizio simile al servizio tagesmutter Domus italiano: lavorano insieme sia la moglie sia il marito, i loro figli sono molto grandi e quando sono a casa danno anche loro una mano e fanno giochi o altro con i bambini “ospiti”. Possono accogliere fino a cinque bambini, da pochi mesi ai 5 anni (quando là inizia la scuola contemporaneamente avendo al nido pubblico o privato. In elementare), ma nel pomeriggio la garanzia di attenzioni per questo caso, elaborando la possono tenere anche bambini il bambino, di possibilità di delusione iniziale, si arriverà più grandi in un servizio molto socializzazione e scambi a conoscere ed apprezzare flessibile, andando a prenderli con altri bambini e con un un servizio più flessibile, più all’uscita da scuola, aiutandoli adulto condiviso. Altre volte a misura, che coinvolgerà e nei compiti, ecc. la tagesmutter viene scelta, metterà maggiormente in gioco Nella mia esperienza come la babysitter/tata, perché la famiglia che incontra un’altra ho visto che la tagesmutter non si è riusciti ad accedere persona, un’altra casa, un’altra viene scelta soprattutto da famiglia intrecciando esperienze chi privilegia per la cura del e confronti. Resta una questione proprio bambino un ambiente aperta: la gestione da parte famigliare, una casa, un gruppo piccolo di bambini, attenzioni “ ...emotiva, una potente tensione che porta della tagesmutter dell’emotività e del coinvolgimento personale, stabili e personalizzate, che con sé una ricchezza nell’avere con le famiglie da un permetteranno alla mamma di incredibile di possibilità lato un rapporto professionale e non vedere la tagesmutter come di mettersi in gioco, di dall’altro un rapporto intimo, con una figura esclusiva per il proprio osservare e confrontarsi l’obiettivo di attivare un supporto bambino, ridimensionando il sentimento di gelosia, ma con l’altro... ” alla famiglia, come tutti i servizi educativi sono tenuti a fare. Scegliere il nido. Ultimo, ma Pikler) sono proliferati quelli in base a quante e quali attività non per ultimo, nel mio racconto privati e convenzionati: piano vengono fatte fare al proprio arriva il nido. Scelta più studiata, piano si è diffusa e consolidata bambino. Ed ecco nidi che analizzata, ambita. Nessun l’idea che al nido i bambini propongono inglese, musica, genitore resiste ad un’iscrizione debbano FARE (esperienze, piscina, ginnastica, attività e all’open day dei nidi: andare attività) e PRODURRE materiale artistica anche a bambini di 7/8 almeno a dare un’occhiata! (disegni, lavoretti) da portare mesi, in questa frenesia assurda A fianco dei nidi pubblici come una sorta di trofeo al di tenerli sempre occupati, e di alcuni nidi a metodo genitore, che spesso misura la stimolati, precocizzati e poco (Montessori, Goldschmied, sua valutazione del nido proprio osservati. Ogni nido dovrebbe pagina 11 -smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie avere in dotazione una lumaca genere è quello di organizzare crescendo, sa organizzarsi e e/o una tartaruga da osservare e e curare lo spazio, l’ambiente giocare da solo e non sempre accudire: quante cose abbiamo e il materiale da gioco che si con un adulto dovrebbe essere da imparare dalla lentezza! propone al bambino, per poi un obiettivo imprescindibile del Dobbiamo porci una prendersi il tempo di osservare lavoro educativo. domanda: “cosa dobbiamo come gioca, cosa fa da solo e Ho potuto osservare guardare e chiedere al nido?” con i coetanei. I bambini anche comunque che non esiste la Meglio un nido piccolo o se molto piccoli sono interessati, scelta o la situazione ottimale grande osservare che gli spazi incuriositi e molto attratti dagli e perfetta: esiste la scelta più siano ben suddivisi e il lavoro altri bambini, hanno bisogno adatta, più giusta per quei organizzato in piccoli gruppi e di frequentarli con continuità genitori e per quel bambino. con un’educatrice di riferimento. e stabilità perché conoscono e È importante prendere Meglio le stanze agli open informazioni, vedere, conoscere space: anche se suddivisi in persone e luoghi, ma anche angoli producono inquinamento acustico e contagio del pianto. “ ...e gestito Com’è organizzato l’ambienta- lasciarsi guidare dalle proprie sensazioni, da ciò che ci sembra Com’è organizzato e gestito mento? Chi segue i buono per noi, dal nostro l’ambientamento? Chi segue i bambini? Cosa fanno? buonsenso e dalla nostra bambini? Cosa fanno? Osservare Osservare il materiale capacità di adattamento. Poi, una il materiale da gioco, nel quale dovrebbe prevalere materiale non strutturato, di riciclo, che da gioco... ” volta fatta la scelta, è importante darsi del tempo per osservare e accompagnare ciò che succede. permetta al bambino esperienze imparano osservando, imitando Sicuramente i periodi più sensoriali, motorie e di creatività, e anche attraverso scambi fisici, faticosi, anche emotivamente, costruzioni libere e significative. di contatto, che permettono sono quello della ricerca e Al bambino prima dei tre anni loro di prendere le misure, della valutazione delle varie piace e interessa fare esperienze di conoscere e di imparare a possibilità e quello del tempo di motorie e manipolative, ma rispettare sé stessi e gli altri, a ambientamento/adattamento. davvero poco gli importa sperimentare semplici regole di Faticoso per la mamma, che del prodotto finito: ama fare convivenza e collaborazione. Il ritorna anche al lavoro, e faticoso e disfare in continuazione, gioco libero con bei giochi e bei per il bambino, in una nuova soddisfacendo il suo bisogno materiali, il gioco pre simbolico e situazione che lui non ha scelto e di provare e cercare di capire di ruolo (far finta di…) dovrebbe che lo porta a stare lontano dalla come funzionano gli oggetti e i essere molto curato e favorito, mamma, ma in un contesto e in materiali. al nido come a casa o in altri un tempo che mamma e papà Ruolo importante contesti sociali, perché avere hanno valutato sufficientemente dell’educatrice e dell’adulto in un bambino che piano piano, buono per lui. pagina 12 - smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie Per saperne di più Domande&risposte A cura di Giada Franchi Il valore della complicità tra tagesmutter e famiglia Quale relazione Quale valore ha per i genitori? tra tagesmutter e genitori? Il rapporto di complicità con la tagesmutter La relazione tra tagesmutter e famiglia è conforta i genitori nel delicato passaggio fondata su un PATTO EDUCATIVO condiviso: dell’affidamento. fondamentale è la creazione di un rapporto La continuità educativa si concretizza poi di fiducia, basato sulla comunicazione e sul in due momenti fondamentali della giornata: confronto continuo tra entrambi i soggetti l’accoglienza e il ricongiungimento. educativi, per collaborare realmente e Mentre il genitore ha la possibilità di profondamente alla crescita e alla cura dei piccoli. condividere i fatti della vita quotidiana del piccolo, Tale alleanza educativa conduce ad uno la tagesmutter trasmette alla famiglia emozioni scambio continuo che rassicura i genitori e sensazioni vissute dal bimbo nelle relazioni ed nell’affidare il loro bimbo e sostiene i bambini nel attività del “contesto casa”. vivere il passaggio ad un ambiente nuovo, diverso Tale scambio comunicativo crea un “tempo” da quello conosciuto famigliare, in maniera serena dedicato ai genitori, che si sentono sostenuti e e protetta. valorizzati nel loro compito educativo. Quale significato Che influenza ha ha per la tagesmutter? sullo sviluppo del bambino? La corresponsabilità educativa facilita la I bambini sono in grado di percepire i tagesmutter nel percorso di conoscenza profonda sentimenti e le emozioni provate nell’ambiente in del bambino a lei affidato. cui vivono. Si dimostrano sensibili alle sensazioni Tale esperienza rappresenta poi un valore degli adulti che li circondano e, certamente, il loro aggiunto, in quanto fonte di arricchimento sul sviluppo è influenzato da tali processi. piano della crescita professionale e personale, La creazione di un “luogo relazionale” basato dato dall’intrecciarsi delle relazioni tra famiglia sulla fiducia e sull’ascolto tra chi si prende cura utente e famiglia accogliente. di loro crea un ambiente armonioso che sostiene La tagesmutter può contare inoltre i bimbi nel percorso di costruzione dell’identità e sull’appoggio costante del proprio ente gestore nel loro sviluppo emotivo-affettivo. tramite un lavoro di condivisione e confronto Il bambino, sentendosi amato ed accolto, rispetto ai valori della “mission”: il principio del riconoscerà il proprio valore e il proprio essere creare rete è così esteso a tutti i soggetti del unico e imparerà a relazionarsi con l’altro con la servizio. stessa sensibilità. pagina 13 -smile 1/2019
Chi è ITAS Fondata in Trentino nel 1821, ITAS (Istituto Trentino-Alto Adige per Assicurazioni) è la Compagnia Assicuratrice più antica d’Italia ed è una delle poche mutue presenti. Oggi è tra i primi 10 gruppi assicurativi nazionali e vanta una rete di circa 650 agenti dislocati in oltre 850 uffici e agenzie. La missione di ITAS Poiché mutua, ITAS non ha come fine ultimo il profitto. È autonoma e indipendente: non ha azionisti e i suoi “proprietari” sono gli stessi soci. Per questo garantisce reciprocità di servizi, fini non speculativi, libertà di adesione e partecipazione democratica dei soci alla gestione della società, attraverso l’elezione dei propri delegati. La sua missione è dare risposte concrete alle esigenze assicurative, previdenziali e di investimento dei soci assicurati con il miglior servizio possibile. Perché ITAS collabora con le Tagesmutter Domus? Come mutua, ITAS persegue uno sviluppo equilibrato per creare valore economico e sociale nel lungo periodo. Presta quindi particolare attenzione all’operato delle realtà di terzo settore e del privato sociale, che ne condividono i valori e sono colonne portanti dello sviluppo di comunità e dei servizi alla persona. Ecco qualche pratico consiglio assicurativo per le tagesmutter domus professioniste*: SONO UNA TAGESMUTTER DOMUS: QUALI COPERTURE ASSICURATIVE DI BASE DEVO AVERE? a) una copertura assicurativa contro gli infortuni sia professionali che extra; b) una copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi (vale anche per il tuo nucleo famigliare!) c) rc professionale per colpa grave QUALI SONO LE GARANZIE INFORTUNI? Sono le garanzie che tutelano l’assicurato contro i danni fisici alla propria persona (mor- te, invalidità permanente e indennità da ricovero per infortunio e/o malattia; inabilità temporanea da infortunio; indennità da immobilizzazione; rimborso spese mediche da infortunio), subiti sia durante l’attività professionale che nel tempo libero. Per questo ricorda: è fondamentale descrivere con precisione nella polizza l’attività svolta e i propri passatempi! COS’È LA GARANZIA DI RESPONSABILITÀ CIVILE VERSO TERZI? È la garanzia che tutela l’assicurato contro danni accidentalmente causati a cose o a per- sone terze. E l’RC PROFESSIONALE? Tutela l’assicurato contro lesioni che può causare a terzi durante lo svolgimento della propria professione. QUALI ALTRE POLIZZE È UTILE AVERE? Si consigliano polizze a copertura della propria abitazione, che spesso è anche luogo di lavoro, (incendio, furto, danni da acqua, etc.), unitamente alla copertura di tutela legale in caso si dovesse ricorrere ad un avvocato. Molto importanti sono anche le polizze legate al welfare o alla tutela della persona e dei suoi familiari, in caso di grave infortunio o malattia: LTC: una rendita in caso di non autosufficienza (INAIL E INPS non sempre garantisco- no delle indennità o delle rendite in grado di garantirci la sussistenza); POLIZZA RISPARMIO: permette di far fronte a periodi di inattività (ad esempio gravidanza); FONDO PENSIONE: per garantirci una vecchiaia serena. Puoi trovare maggiori informazioni sui nostri servizi e l’agenzia a te più vicina su gruppoitas.it o scrivi a terzosettore@gruppoitas.it *se sei dipendente di una cooperativa chiedi informazioni sulle tue coperture e passa in agenzia per una consulenza sulla tua sfera privata!
focus: rispecchiamenti tra famiglie Quale coinvolgimento? Le aspettative di genitori e operatori 0-6 a confronto Uno sguardo al Portogallo A cura di Franca Desilvestro In Portogallo sono stati numerosi i progetti di ricerca che hanno studiato le aspettative dei genitori e la loro Le ricerche hanno adottato partecipazione ai servizi prescolastici. diversi strumenti per raccogliere Una delle maggiori sfide è consistita nell’individuare i dati e dall’analisi sono emersi aspettative, bisogni e competenze dei genitori nella interessanti risultati, che provo a relazione con i servizi e il conseguente sviluppo sintetizzare. di nuovi metodi di cooperazione nella professionalità degli operatori. In un primo studio sono stati interpellati 67 genitori di aree urbane, 56 genitori di aree rurali –– gli operatori desideravano molto interessati all’educazione e 36 operatori. una partecipazione più promossa nel servizio; in più Da una parte, i genitori attiva delle famiglie non gli operatori portoghesi erano desideravano essere solo nelle attività, ma anche gli ultimi a riconoscere che maggiormente coinvolti nella per raccogliere dati utili a una parte dei propri compiti vita del servizio, essere invitati progettare proposte educative consisteva nel fornire consigli più spesso, ricevere maggiori più efficaci per ciascun ai genitori sul loro ruolo informazioni con modalità bambino. parentale. differenti. Un’analisi qualitativa dei dati Anche gli operatori Un altro gruppo di studi aveva aggiunto che lo scopo più avrebbero voluto coinvolgere si è servito di un questionario maggiormente i genitori. inviato ai servizi all’infanzia di Tuttavia si è rilevato che il livello cinque Paesi europei (Finlandia, di coinvolgimento messo in atto Estonia, Lituania, Portogallo e non era riconosciuto appieno Norvegia), per approfondire la dalle famiglie, evidenziando conoscenza in merito ai temi criticità connesse a problemi di della genitorialità. comunicazione. Sono stati inviati in Portogallo 190 questionari In un’altra ricerca che e ne sono stati restituiti 91 ha coinvolto 68 genitori e 34 (tasso di risposta del 48%). operatori sono emersi risultati In base ai risultati quantitativi simili ai precedenti e fornito altri gli operatori portoghesi elementi di riflessione: giudicavano sé stessi e i –– i genitori volevano essere genitori attivi nel creare coinvolti maggiormente e sostenere la reciproca nelle iniziative proposte dagli interazione e il coinvolgimento, insegnanti ma i genitori non erano ritenuti pagina 15 -smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie menzionato relativamente alla partecipazione dei genitori era “la collaborazione al benessere e alla sicurezza”, mentre l’obiettivo della collaborazione citato più frequentemente dagli operatori era “imparare a conoscere il bambino e la sua famiglia per rispondere ai suoi bisogni”. Quando è stato chiesto agli educatori quale metodo adottassero per coinvolgere i genitori, il 76% ha menzionato le “chiacchiere quotidiane”. E ben l’80% di essi indicava nella mancanza di tempo la principale barriera al coinvolgimento dei genitori. La carenza di tempo in Portogallo è fortemente legata al contesto dei cambiamenti nell’indagine condotta in coinvolgimento da parte dei sociali, in particolare al Portogallo riguarda il modo genitori. fenomeno delle madri impiegate migliore di sostenere i genitori a tempo pieno. nel proprio ruolo e la funzione Le conclusioni dei ricercatori Per sviluppare e sostenere che i servizi possono svolgere in portoghesi confermano quanto la partnership con i genitori questa direzione. sia importante sviluppare nuove gli operatori devono trovare In base ai dati raccolti i modalità di relazione con i nuove modalità che affrontino genitori prediligono i servizi per genitori, non solo valutandone effettivamente il problema del la prima infanzia in quanto sono l’efficacia, ma anche tempo e, contemporaneamente, luoghi in cui trovare supporto sia rendendole pratiche comuni impediscano che i genitori siano formale (sotto forma di progetti e diffuse. Soltanto in questo ostacolati da altri elementi. per la genitorialità condotti da modo potremo coinvolgere Difficoltà in questo senso professionisti) sia informale tutte le famiglie che desiderano possono essere, per quanto (supporto e consigli dagli partecipare alla vita dei servizi riguarda l’equipe educativa, educatori). frequentati dai figli, comprese la mancanza di formazione, quelle che per via dei molti di maturità ed esperienza, Il team di ricerca presso la impegni e dell’esiguo tempo a l’assenza di competenze sociali facoltà di psicologia di Coimbra disposizione, faticano a farlo atte a interagire con genitori sta diffondendo i programmi attraverso le tradizionali pratiche appartenenti a uno status sviluppati, concentrandosi su di relazione messe in atto da sociale elevato, l’uso di un quelli indirizzati ai genitori e al parte degli operatori. linguaggio colloquiale o poco personale educativo. formale. Tra gli obiettivi previsti Per quanto riguarda invece i figurano tra l’altro l’intenzione genitori ricerche molto recenti di migliorare la collaborazione Tratto da Bambini in Europa – hanno evidenziato un’incapacità tra servizio educativo e casa e il marzo 2013. Realizzato da Maria di padri e madri a cogliere e Filomena Riberio da Fonseca legame tra genitori e operatori. giudicare il servizio in tutti i suoi Gaspar, Prof.ssa associata presso I primi risultati sono molto aspetti. la Facoltà di Psicologia e Scienze promettenti e mostrano un dell’Educazione dell’Università di grande entusiasmo da parte Coimbra (Portogallo). Un’altra questione centrale degli operatori e un grande pagina 16 - smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie Racconti intessuti di legami A cura di Francesca Tomasi Sentirsi riconosciuti nel proprio bisogno di appartenenza “ Qui ci sono bambini e adulti che cercano il piacere di giocare, lavorare, parlare, pensare, inventare insieme. ad un gruppo familiare Impegnati ad imparare come l’essere e i rapporti delle accogliente più ampio è un cose e degli uomini possano essere ricercati e goduti bisogno condiviso da tutti i protagonisti, bambini e adulti, in un gioco “a specchio”, da cui in amicizia e fatti più belli e più giusti ” (Loris Malaguzzi) ha preso forma un racconto corale dei legami che nascono, crescono… e a volte rinascono. di reciprocità, in cui potersi pensarsi con, lavorare con e Sono comunque legami che conoscere e confrontare tra quindi compromettersi. intessono significativamente la adulti, portatori di saperi familiari In questo senso allora è storia di crescita dei bambini, e competenze professionali. Non un‘opportunità e al contempo delle loro famiglie, delle è facile, è un obiettivo “alto”, una sfida provare a sintetizzare tagesmutter e dei loro famigliari, che richiama l’arte sottile del i punti di vista dei narratori di delle cooperative... e di tutta la riconoscimento dell’altro da questa “comunità comunicante” comunità. sé, in una dimensione in cui se che riflette su di sé, sulle Le esperienze dei servizi ciascuno sente di poter dare proprie esperienze relazionali, raccontano una sempre qualcosa, le risorse possono per aprirsi a nuovi obiettivi di maggiore ricerca di spazi e tempi essere condivise. Richiede di coeducazione. Come raccontano le madri e i padri il loro percorso al servizio tagesmutter? Come descrivono il rapporto con l’educatrice e l’esperienza del loro bambino/della loro bambina? I genitori si sentono accolti sua. Insomma, era quello che di fantasia, che mostra “dettagli assieme ai loro bambini, in un cercavamo, per essere sicuri non scontati e piccole attenzioni ambiente sicuro, casalingo, che nostra figlia trascorresse del materiali che fa con il cuore”; ma intimo e sereno, rassicurante, tempo in serenità come se fosse anche competente e preparata, che rispetta i ritmi dei a casa!”. meticolosa e professionale, bambini, accogliente appunto I racconti dei genitori affidabile, che adotta uno e dichiaratamente scelto in restituiscono un’immagine stile educativo che sostiene quanto familiare: “Uno spazio “calda” della tagesmutter: “una l’autonomia. In sintesi, una raccolto, i giochi nel salone come seconda mamma” o “come una persona con cui il dialogo è a casa, la pappa fatta in cucina, zia”, disponibile, sorridente, continuo, di grande aiuto. le manine si lavano proprio rassicurante, premurosa, Descrivono l’esperienza come piace fare a Gioia a casa paziente e coinvolgente, ricca educativa del proprio bambino/ pagina 17 -smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie della propria bambina come insieme, le ombre e le luci sulle tranquillità per i loro figli, ma stimolante, varia, divertente, pareti, il freddo di una bacinella anche per sé. composta di apprendimenti e piena di neve fresca”. Così capita di leggere la proposte molto apprezzate di Alcuni genitori sottolineano testimonianza emozionata apertura al mondo. che la frequentazione del e carica di gratitudine di un Riportano piccoli flash servizio è stabilizzante per padre, che cercando un nido osservativi quotidiani. Una l’intero nucleo familiare, familiare per il suo primogenito mamma scrive: “Soprattutto c’è perché aiuta a sostenere il loro ritrova la “sua tata Silvana”, tanta fantasia e pazienza per far equilibrio di vita. Sono genitori cui sceglie di ri-affidare il suo scoprire ai cuccioli il profumo delle spesso pendolari, oppure piccolo e poi anche il secondo foglie di basilico, la consistenza e che lavorano con contratti figlio, oltre a sé stesso, bambino il succo di un’arancia da spremere stagionali, che chiedono ormai cresciuto. Cosa ci dicono le tagesmutter quando riflettono sulla loro esperienza, sull’incontro con i bambini e i genitori, sui processi e le strategie di adattamento nelle proprie relazioni familiari? La scelta di condividere di equilibrio possibile, grazie territoriale e percorsi personali l’intimità della propria casa, all’appoggio da parte del partner e professionali anche molto offrendo tempi quotidiani più e a volte anche con il supporto diversi tra loro. rilassati e familiari a bambini e della coordinatrice. Un percorso È forte la ricerca di genitori, è alla base del proprio che ha dato i suoi frutti. connessioni con i luoghi che lavoro educativo e delle relazioni Altrettanto importante è la si abitano, che si concretizza con le famiglie. soddisfazione professionale nell’aprirsi a possibilità La consapevolezza di di gestire un servizio “tagliato multiformi di incontro insieme chiedere un contributo su misura”, in cui si crede ai bambini, oltre la porta della importante ai propri familiari fortemente e che con passione propria casa - ben rappresentate è stata forte fin dall’avvio del si apre ogni giorno. In questo dalla documentazione servizio; soprattutto nei confronti senso il bilancio positivo fotografica – per rivivere rituali dei figli piccoli, ha richiesto di dell’esperienza è trasversale, quotidiani, conoscere e ritrovarsi affinare le proprie modalità appartiene a tagesmutter con le persone, scoprire nuovi relazionali fino a trovare forme di età, contesto familiare e angoli di natura, fare esperienze pagina 18 - smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie insieme ad altre tagesmutter e anche proporre iniziative per la comunità. I contributi fanno riferimento alla “rete” che sostiene e anche all’impegno formativo e di approfondimento tematico condiviso con coordinatrici e formatori, per ripensare il proprio stare in relazione con i genitori, per ritrovare motivazioni e ri-progettare meglio il coinvolgimento delle famiglie. I loro mariti e compagni si inseriscono nella narrazione spesso con un piglio sorprendente, supportando con un tono orgoglioso e partecipe le scelte e l’organizzazione alla comparsa dei primi arriviamo al portone, mi dà un del ritmo familiare allargato. sentimenti di gelosia, sono state bacio e mi dice: “Matteo, corri, Esprimono il piacere di co- superate dai gesti e dalle parole corri, è tardi!” in un continuo abitare con i bambini, riportando attente e rassicuranti, oltre che scambio di ruoli… I loro disegni episodi in cui costruiscono dall’affetto e dal tempo esclusivo impreziosiscono di colori e con loro nuovi rituali divertenti dedicato. forme il racconto concreto e come “il rito del kakè (caffè) Il loro bilancio dell’esperienza vivo della loro casa, le relazioni officiato da Domi” e si scoprono è positivo. di affetto e di dono, con la loro complici affettuosi. Alcuni I più grandi riconoscono presentazione “a fumetto” della raccontano con entusiasmo il nella scelta professionale e di mamma al lavoro! proprio contributo concreto nei vita della madre una dedizione lavori di ri-allestimento creativo particolare, che ha trasmesso I nonni, che siano i genitori della casa e nella manutenzione loro valori ed opportunità delle tagesmutter o una “arzilla di giochi ecc., riconoscendo i uniche di crescita, pur tenendo nonnina” di 84 anni vicina bisogni e le risorse dei bambini. conto realisticamente degli di casa, condensano la loro Altri si soffermano in pensieri di aspetti organizzativi, della testimonianza in poche righe, gratitudine, per l’opportunità di responsabilità e delle fatiche offrendo tre spunti fotografici: arricchire la propria vita familiare che essere tagesmutter –– il piacere di condividere di relazioni, in un clima di comporta. alcuni momenti, come andare fiducia e collaborazione. I più piccoli offrono un tutti insieme al mercato del quadro descrittivo, restituiscono paese, I loro figli e figlie sono la mamma tagesmutter mentre –– il piacere di osservare la testimoni privilegiati di accudisce e fa, ma sono anche serenità dei bambini che quest’avventura. Coinvolti fin da interessati a raccontare i loro giocano tra loro, piccoli, hanno avuto bisogno giochi con i bambini: “anche –– il piacere di sentire le loro del loro tempo per scegliere se noi li curiamo come dei cuccioli voci dall’altra parte del muro. e come stare al gioco nel ruolo umani e poi ci divertiamo “E quando escono, prima di di “fratelli e sorelle maggiori”. con loro” oppure i rituali che prendere l’ascensore bussano alla Le prime paure di perdere, nel accompagnano l’avvio delle loro mia porta. cambiamento, il proprio posto giornate “Il lunedì e il mercoledì Vogliono salutarmi, sapere nel loro mondo (la casa) e nel Maria Sole arriva molto presto, mi come sto, avere una mia carezza, cuore della mamma, assieme accompagna a scuola. Quando farmi sapere cosa vanno a fare”. pagina 19 -smile 1/2019
focus: rispecchiamenti tra famiglie ESPERIENZE La parola ai genitori Servizio tagesmutter cos’è? suo amore per i bimbi e per la servizio per me è proprio questo: È cura e amore, sua professione in ogni gesto. mantenere la mia piccola in un È confronto e crescita Dettagli non scontati e piccole ambiente protetto e rassicurante, È attenzione e passione attenzioni materiali che fa con permetterle di godere comunque È musica, gioco e scoperte il cuore, anche se da contratto del rapporto con gli altri della È gioia, colori e polpette non sarebbe tenuta a farle (per sua età che frequentano il È “Mamma oggi bimbi? esempio particolari attenzioni servizio e poter avere una “Sì: oggi bimbi” nella preparazione dei pasti, giornata a misura di pochi bimbi. Elena, mamma di Nicola un prestito di calzini mancanti, C’è una routine rassicurante, il lavaggio di un body che si ma non ci sono orari fiscali l l l è “sporcato” parecchio per al millesimo, gli stimoli sono inefficienza del pannolino, …). semplici e di qualità, non c’è il E mpatia, sostegno, fiducia, accoglimento, affetto. Queste sono le parole chiave Attenzioni da vera vice-mamma. Trovo bellissimo anche caos di mille giochi mezzi rotti e plasticosi sparsi per casa, ma vedere la mia piccola giocare giochi puliti, molti dei quali di che stanno caratterizzando con i figli della tagesmutter, legno, e poi ci sono tanti libri il percorso con la “nostra” apprendere da loro e sentirsi e due braccia sempre pronte tagesmutter. La mia bimba coccolata come una sorellina/ a coccolare. Soprattutto c’è frequenta da quando aveva sei cuginetta acquisita, con gesti tanta fantasia e pazienza mesi la casa della tagesmutter, di affetto vero che spero la mia per far scoprire ai cuccioli il un ambiente sereno dove può bimba ricordi crescendo. profumo delle foglie di basilico, crescere ogni giorno circondata Il valore aggiunto di questo la consistenza e il succo di da stimoli adeguati all’età e da un’arancia da spremere insieme, un’amorevole routine: per motivi le ombre e le luci sulle pareti, il di lavoro mio e di mio marito freddo di una bacinella piena di le ore di frequenza sono molte, neve fresca. quattro giorni a settimana per Sinceramente non so se la tutto il giorno, fino alle 18.30. “nostra” tagesmutter riesca a Sono felice e stupita per percepire quanto sia prezioso il rapporto di fiducia che si è ed apprezzato il lavoro che fa venuto a creare: quando lasci silenziosamente ogni giorno. la tua prima bimba nelle mani Rossella, mamma di Bianca, 18 mesi. di una “estranea” non è così scontato. l l l Mi sono sentita accolta, come mamma, come donna, come lavoratrice e pendolare mio malgrado. Ho trovato una L a mia avventura è cominciata come quasi tutte le nuove esperienze della persona attenta ai bisogni vita: accompagnata da terrore della mia piccola, scrupolosa, allo stato puro! Dopo 9 mesi a empatica, che fa emergere il stretto contatto con mia figlia pagina 20 - smile 1/2019
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