Binge Eating Disorder (BED): aspetti interpretativi e terapeutici

Pagina creata da Lorenzo Vinci
 
CONTINUA A LEGGERE
Binge Eating Disorder (BED): aspetti interpretativi e terapeutici
LE FRONTIERE DEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE
              IX CONGRESSO NAZIONALE SISDCA
                   Roma, 26-27 Febbraio 2016

  Binge Eating Disorder (BED):
aspetti interpretativi e terapeutici
                         Dante Zini
  UO Dipartimentale di Medicina Interna, Obesità e DCA
  Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino Estense. Modena
  Equipe Aziendale DCA. Azienda USL Modena

                                                         1
Binge Eating Disorder (BED): aspetti interpretativi e terapeutici
Domande e indicazioni cliniche
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
   − DSM-5
   − Aspetti specifici, generali ed eterogenei.

2. Quali modelli fisiopatologici?
   1. Modello «psicopatologico» (funzionamento cognitivo, emozionale,
      comportamentale; f. di mantenimento; f. di rischio e scatenanti)
   2. Modello «neurobiologico» e Food&Addiction

3. Quale assessment?
4. Quali terapie?
   −   Terapie disponibili; quali strategie terapeutiche?
   −   Quale praticabilità nelle strutture pubbliche e private?
                                                                    2
Binge Eating Disorder (BED): aspetti interpretativi e terapeutici
Albert J. ("Mickey") Stunkard
                                3
4
Domande e indicazioni cliniche

1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
   − DSM-5
   − Aspetti specifici, generali ed eterogenei.

2. Quali modelli fisiopatologici?
   1. Modello «psicopatologico» (funzionamento cognitivo, emozionale,
      comportamentale; f. di mantenimento; f. di rischio e scatenanti)
   2. Modello «neurobiologico» e Food&Addiction

3. Quale assessment?
4. Quali terapie?
   −   Terapie disponibili; quali strategie terapeutiche?
   −   Quale praticabilità nelle strutture pubbliche e private?     5
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

                                 BED: Specificità - Criteri diagnostici
Criteri diagnostici                     DSM-5 (19.5.2013)
i. Ricorrenti episodi bulimici
ii. Gli episodi bulimici sono associati con tre (o più) dei seguenti aspetti:
     a. Mangiare molto più rapidamente del normale.
     b. Mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieno.
     c. Mangiare grandi quantità di cibo quando non ci si sente fisicamente
         affamati.
     d. Mangiare da solo perché ci si sente imbarazzati dalla quantità di
         cibo che si sta mangiando.
     e. Sentirsi disgustato di se stesso, depresso o assai in colpa dopo
         l’episodio bulimico.
iii. È presente un marcato disagio in rapporto all’episodio bulimico.
iv. Gli episodi bulimici si verificano, in media, almeno una volta alla
     settimana per tre mesi.
v. Gli episodi bulimici non sono associati con l’attuazione ricorrente di
     condotte compensatorie inappropriate come nella bulimia nervosa e
     non si verificano esclusivamente durante il decorso della bulimia        6
     nervosa o dell’anoressia nervosa.
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

          Criteri diagnostici DSM-5 del BED
Remissione
• Parziale
    – Dopo chsono stati e i criteri pieni per il disturbo da alimentazione
       incontrollata precedentemente soddisfatti, gli episodi bulimici si
       verificano con una frequenza media inferiore a un episodio la
       settimana per un periodo prolungato di tempo
• Piena
    – Dopo che i criteri pieni per il disturbo da alimentazione incontrollata
       sono stati precedentemente soddisfatti, nessuno dei criteri è stato
       soddisfatto per un periodo prolungato di tempo
Livello di gravità attuale
• Lieve: 1-3 episodi bulimici per settimana
• Moderato: 4-7 episodi bulimici per settimana
• Grave: 8-13 episodi bulimici per settimana
• Estremo: 14 o più episodi bulimici per settimana                        7
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

Criteri diagnostici
i. Ricorrenti episodi bulimici
ii. Gli episodi bulimici sono associati con tre (o più) dei seguenti aspetti:
     a. Mangiare molto più rapidamente del normale.
     b. Mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieno.
     c. Mangiare grandi quantità di cibo quando non ci si sente
        fisicamente affamati.
     d. Mangiare da solo perché ci si sente imbarazzati dalla quantità di cibo che si
        sta mangiando.
     e. Sentirsi disgustato di se stesso, depresso o assai in colpa dopo l’episodio
        bulimico.
iii. È presente un marcato disagio in rapporto all’episodio bulimico.
iv. Gli episodi bulimici si verificano, in media, almeno una volta alla settimana
     per tre mesi.
v. Gli episodi bulimici non sono associati con l’attuazione ricorrente di
   condotte compensatorie inappropriate come nella bulimia nervosa e non
    si verificano esclusivamente durante il decorso della BNo dell’AN
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

     Criteri diagnostici DSM-5 del BED (19.5.2013
Criteri diagnostici
i. Ricorrenti episodi bulimici
ii. Gli episodi bulimici sono associati con tre (o più) dei seguenti aspetti:
     a. Mangiare molto più rapidamente del normale.
     b. Mangiare fino a sentirsi spiacevolmente pieno.
     c. Mangiare grandi quantità di cibo quando non ci si sente fisicamente
         affamati.
     d. Mangiare da solo perché ci- si* sente imbarazzati dalla
        quantità di cibo che si sta mangiando.
     e. Sentirsi disgustato di se stesso, depresso o assai in colpa
        dopo l’episodio bulimico.
iii. È presente un marcato disagio in rapporto all’episodio bulimico.
iv. Gli episodi bulimici si verificano, in media, almeno una volta alla settimana
    per tre mesi.
v. Gli episodi bulimici non sono associati con l’attuazione ricorrente di condotte
    compensatorie inappropriate come nella bulimia nervosa e non si verificano
    esclusivamente durante il decorso della bulimia nervosa o dell’anoressia
    nervosa.                                                                      9
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

    Specificità del BED
    -       Comportamenti (abbuffate)               Psicopatologia
    -       Nucleo psicopatologico specifico        generale
            (disagio vs il cibo e l’abbuffata)      -   Depressione
                                                    -   Ansia
                                                    -   D. bipolare
Eterogeneità
                                                    -   Tratti di personalità
-       Binge eating (comportamento)
-       Psicopatologia specifica
                                                    - Disregolazione emotiva
        -     Disagio vs cibo e abbuffata
        -     (Ev.) Disagio vs immagine corporea,   Intolleranza emotiva e
              peso e controllo alimentare (AN,BN)   blocco emozionale.
-       Psicopatologia generale                     Dissociazione.
-       Obesità, peso                               - Impulsività
                                                                            10
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

    Specificità del BED
                                            Psicopatologia generale
    -       Comportamenti (abbuffate)
                                            - Depressione
    -       Nucleo psicopatologico (disagio
                                            - Ansia
            vs il cibo e l’abbuffata)
                                            - D. bipolare
                                            - Tratti di personalità
Eterogeneità
-       Binge eating (comportamento)              - Disregolazione emotiva
-       Psicopatologia specifica                  Intolleranza emotiva e
        -     Disagio vs cibo e abbuffata         blocco emozionale.
        -     (Ev.) Disagio vs immagine corporea, Dissociazione.
              peso e controllo alimentare
              (AN,BN)                             - Impulsività
-       Psicopatologia generale
-       Obesità, peso
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

    Specificità del BED
    -       Comportamenti (abbuffate)              Problematiche generali
    -       Nucleo psicopatologico (disagio        - Depressione
            vs il cibo e l’abbuffata)              - Ansia
                                                   - D. bipolare
Eterogeneità                                       - Tratti di personalità
-       Binge eating (comportamento)
-       Psicopatologia specifica                   - Disregolazione emotiva
        -     Disagio vs cibo e abbuffata          Intolleranza emotiva
        -     (Ev.) Disagio vs immagine            Fuga dalla consapevolezza
              corporea, peso e controllo           Blocco emozionale e
              alimentare (AN,BN)                   dissociazione.
-       Psicopatologia generale                                       Todisco p, 2007
-       Obesità, peso                                                   DSM-5, 2013
                                                                              12
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
BED vs BN
- Risposta a stati emotivi disforici
- Psicopatologia specifica: disagio legato al comportamento alimentare
  (meno a immagine corporea e al peso)
- Minor costrutto del controllo
- Non urgenza di compensare e assenza di vomito e altri comp. compenso
- Apprezza il gusto: maggior significato edonico
- Meccanismo di mantenimento: rinforzo da parte del cibo e
  allontanamento della consapevolezza del proprio stato attuale
BED vs Obesità                    Obeso con BED vs Obeso senza BED
- Nel BED: disagio meno           - Impulsività, perdita controllo
  legato al peso                  - Assume più calorie
- Non risponde a dieta e BWL      - Vergogna e emozioni negative post-
- Minor significato edonico del     abbuffata
  cibo vs obeso                   - Maggiori psicopatologie generali
                                                                         13
- Maggior psicopatologia                            Montano CB, 2016
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

Montano CB: (2016) Diagnosing binge eating disorder in a primary care
setting. DOI:
10.1080/00325481.2016.1115330
DSM-5, 19 Maggio 2013
Todisco P, 2007. La fame infinita. Centro Scientifico Ed. Torino
                                                                        14
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?

                  Conclusioni per la clinica
- Il BED ha una sua specificità (comportamenti e psicopatologia),
  necessita di una comprensione e di un trattamento specifico e
  personalizzato
- Tale specificità è distinta dalle problematiche generali, «fragilità»
  di tipo psicologico e relazionale, che consentono di capirne il
  funzionamento, i fattori di rischio, scatenanti e di mantenimento
- Il paziente con BED ha spesso un quadro clinico eterogeneo
    - diversa espressione degli aspetti specifici della malattia,
    - eventuale concomitanza di un nucleo psicopatologico su
       forma del corpo, peso e controllo dell’alimentazione,
    - associazione con obesità e problematica del peso,
    - sovrapposizione di depressione ed altre psicopatologie
       generali,
                                                                    15
Domande e indicazioni cliniche
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
   − DSM-5
   − Aspetti specifici, generali ed eterogenei.

2. Quali modelli fisiopatologici?
   1. Modello «psicopatologico» (funzionamento cognitivo,
      emozionale, comportamentale; f. di mantenimento; f. di rischio e
      scatenanti)
   2. Modello «neurobiologico» e Food&Addiction

3. Quale assessment?
4. Quali terapie?
   −   Terapie disponibili; quali strategie terapeutiche?
   −   Quale praticabilità nelle strutture pubbliche e private?    16
2. Quali modelli fisiopatologici?
                             Modello psicopatologico e Modello neurobiologico

   1. Modello «psicopatologico»

1. Bias cognitivi
2. Disregolazione emozionale
3. Aspetti comportamentali disfunzionali
Focus diagnostico-terapeutico sui fattori di mantenimento
Attenzione ai fattori di rischio e scatenanti
Teoria transdiagnostica

                 Fairburn C, 2008. Berkman ND, 2015. Kittel R, 2015
2. Quali modelli fisiopatologici?
                                      Modello psicopatologico e Modello neurobiologico

    2. Modello neurobiologico e Food&Addiction
Deficit del sistema del «reward» o ricompensa, su base
neurobiologica (strutture corticali e nigrastriatali, n. accumbens; deficit dei
R2Dopaminergici – elicitati dalle sostanze d’abuso, dai cibi iperpalatabili e
ipercalorici, da comportamenti; sistema oppioide). Base delle dipoendenze da
sostanze e/o comportamentali.
Grande interesse. Complessità del quadro (alimenti / comportamenti;
evitamento delle abbuffate; tendenza alla restrizione; complessità bio-psico-sociale)

Quali implicazioni per la clinica ed i modelli terapeutici? (Modelli
terapeutici delle dipendenze; Overeaters anonimous). Terapia per le dipendenze:
Focus su: autocontrollo, approccio motivazionale, terapia sostitutive, supporto
psicosociale. Aspetti di interesse della CBT: Bias di attenzione, pensieri automatici,
processi di gestione della memoria: implicita/automatica; esplicita/riflessiva;
motivazionale/comportamentale, controllo degli stimoli antecedenti e dei trigger
per gli impulsi e il craving, ristrutturazione cognitiva …
          Giuliano C, 2015. Kessler RM, 2016. Melchionda N, 2014. Wierenga C, 2014
                                                                                  18
2. Quali modelli fisiopatologici?
                                       Modello psicopatologico e Modello neurobiologico

Berkman ND, 2015. Management and Outcomes of Binge-Eating Disorder
Comparative Effectiveness Reviews, No. 160. Agency for Healthcare Research and
Quality (US) ; 2015 Dec. Report No.: 15(16)-EHC030-EF
Giuliano C, 2015 CNS The role of the opioid system in binge eating disorder. Spectr
Dec;20(6):537-45. doi: 10.1017/S1092852915000668 .
Kessler RM, 2016 The Neurobiological Basis of Binge-Eating Disorder. Neurosci Biobehav
Rev. Feb 2. pii: S0149-7634(15)30254-2. doi: 10.1016/j.neubiorev.2016.01.013.
Kittel R, 2015. Cognitive and emotional functioning in binge-eating disorder: A
systematic review. Int.J Eating Disord. Sep;48(6):535-54. doi: 10.1002/eat.22419. Epub
2015 May 26.
Melchionda N, 2014 Food Addiction. Sviluppo dei disturbi alimentary e delle obesità.
Mucci Ed..
Wierenga C, 2014 Fr. Are Extremes of Consumption in Eating Disorders Related to an
Altered Balance between Reward and Inhibition? Front Behav Neurosci.; 8: 410. 2014
Dec 9. doi: 10.3389/fnbeh.2014.00410 PMCID: PMC4260511.

                                                                                    19
2. Quali modelli fisiopatologici?
                           Modello «psicopatologico» e «Modello neurobiologico»

                 Conclusioni per la clinica
- Il modello «psicopatologico» è alla base delle psico-terapie
  attualmente approvate per il BED: CBT-E e CBT-BED individuali e
  di gruppo; IPT; DBT e della Behavioral weight loss (BWL) therapy
- Le implicazioni terapeutiche del modello «neurobiologico» sono
  da definire. Estensione dei modelli di terapia per le dipendenze?
  Focus su: autocontrollo, approccio motivazionale, terapia
  sostitutive, supporto psicosociale. Aspetti di interesse della CBT:
  Bias di attenzione, pensieri automatici, processi di gestione della
  memoria: implicita/automatica; esplicita/riflessiva;
  motivazionale/comportamentale, controllo degli stimoli
  antecedenti e dei trigger per gli impulsi e il craving,
  ristrutturazione cognitiva …
                                                                          20
Domande e indicazioni cliniche
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
   − DSM-5
   − Aspetti specifici, generali ed eterogenei.

2. Quali modelli fisiopatologici?
   1. Modello «psicopatologico» (funzionamento cognitivo, emozionale,
      comportamentale; f. di mantenimento; f. di rischio e scatenanti)
   2. Modello «neurobiologico» e Food&Addiction

3. Quale assessment?
4. Quali terapie?
   −   Terapie disponibili; quali strategie terapeutiche?
   −   Quale praticabilità nelle strutture pubbliche e private?
                                                                   21
3) Quale assessment?

     Assessment.

Assessment multidimensionale. Eterogeneità clinica.

1)   Criteri diagnostici del BED
2)   Psicopatologia specifica
3)   Psicopatologia generale
4)   Obesità, peso
5)   Complicanze di eventuale DCA e dell’obesità (s. metabolica)
6)   Comorbilità mediche e psichiatriche
             Dalle Grave R, 2014; Fairburn C, 2013; NICE G.L., 2004; Todisco P, 2007

                                                                                  22
3) Quale assessment?

   Formulazione personalizzata del BED.

Assessment basato sull’identificazione dei fattori di
mantenimento

Identificazione degli obiettivi terapeutici e costruzione del piano
terapeutico

                                                                  23
3) Quale assessment?

                      Eccessiva valutazione del peso e della
                                 forma del corpo

                            Dieta ferrea intermittente

Eventi e cambiamenti                                     Aumento di peso
  emotivi associati
                                   Abbuffata

  Intolleranza alle
     emozioni                             Fairburn, 2013; Dalle Grave, 2014
                                                                        24
3) Quale assessment?

Analisi dell’abbuffata
- Restrizione calorica.
- Intolleranza alle
  emozioni. Eventi ed
  emozioni.
- Regole e rottura delle
  regole.
- Previsione di
  comportamenti di
  compenso.
- Alcoolici.                       Nell’Obesità cercare
                (Fairburn, 2008)   sistematicamente il BED !
                                   Nel BED cercare
                                   sistematicamente la F&A !
                                                                25
3) Quale assessment?

              Conclusioni per la clinica:
                    l’assessment
- Formulazione del BED (principali fattori di
  mantenimento).
- Analisi della abbuffata.
- Assessment sui fattori di complessità del BED (binge;
  psicopatologia specifica; psicopatologia generale, Peso;
  complicante mediche e psicologiche)

                                                          26
Domande e indicazioni cliniche
1. Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
   − DSM-5
   − Aspetti specifici, generali ed eterogenei.

2. Quali modelli fisiopatologici?
   1. Modello «psicopatologico» (funzionamento cognitivo, emozionale,
      comportamentale; f. di mantenimento; f. di rischio e scatenanti)
   2. Modello «neurobiologico» e Food&Addiction

3. Quale assessment?
4. Quali terapie?
   −   Terapie disponibili; quali strategie terapeutiche?
   −   Quale praticabilità nelle strutture pubbliche e private?
                                                                   27
4) Quali terapie?

                  Terapie disponibili (EBM)

(dietoterapia e terapia psicoeducazionale)
Terapie per l’obesità (BWL; life style modification + CBT)
Psicoterapie (CBT-E, CBT-BED, IPT, DBT)
Terapie farmacologiche (Lisdesamfetamina, Topiramato,
SSRI)

Setting: terapie individuali / di gruppo (guidate / autoaiuto)
Equipe terapeutiche multidisciplinari
                                                                   28
4) Quali terapie?

CBT-E          Buona efficacia su: binge,
               psicopatologia specifica e generale, a
               breve e lungo termine (2-4 anni)
               Non efficace sul peso
IPT            Analoga alla CBT-E,migliore a 2-4 anni
DBT            Analoga alla CBT-E
BWL            Efficace sul peso, ma solo a breve
               Non efficace su binge e
               psicopatologia specifica e generale
 Problemi aperti: Psicopatologia eterogenea. CBT-E, IPT,
 DBT: buoni effetti su binge e nucleo psicopatologico; scarsi
 effetti sul peso. Durata degli effetti della terapia.      29
4) Quali terapie?

Terapie combinate
- Es psicoterapia individuale o di gruppo + BWL + terapia
   farmacologica (es SSRI, spt se depresso; Topiramato se d.
   bipolare)

Terapie multistadio
− Autoaiuto CBT - CBT-BED - IPT, DBT (NICE, 2004)
− CBT - BWL
− CBT-BED: intervento sul binge eating, indi rivalutazione e
   eventuale terapia su nucleo psicopatologico e/o su peso
   (lifestyle modification + CBT). Intolleranza alle emozioni e
   altri fattori di mantenimento aspecifici

                                                                     30
Quali terapie?
                                                        4) Quali
                                                        4)        terapie?
CBT-BED
                                              Mutuata dalla
                     Binge eating             CBT-E per BN e gli altri DCA
Fase di                                       e dalla life style modification
                                              e CBT per l’obesità
preparazione   1. Automonitoraggio

               2. Mangiare in modo
               regolare

               3. Fare il bilancio

  Peso in      4. Episodi bulimici residui              Immagine
  eccesso                                                corporea
               5. Concludere e
               prevenire le ricadute
                                             (Fairburn 2013, Dalle Grave , 2014)
4) Quali terapie?

                     «Governo clinico»
          Applicazione delle terapie appriopriate
          per i pazienti con BED nelle sedi di cura.

- Disseminazione della metodologie terapeutiche.
- Applicazione nelle strutture pubbliche e private (alcuni
  fra i problemi più rilevanti: diffusione del problema,
  aspetti culturali e governo clinico, equipe terapeutiche
  multiprofessionali omogenee, aspetti gestionali e
  organizzativi con risorse adeguatamente governate;
  modelli di cura: a rete, a core: centri specializzati, equipe
  multiprofessionali e rete dei servizi).
                                                                    32
BIBLIOGRAFIA                                                                 4) Quali terapie?
APA DCA GL, 2006; NICE DCA G.L., 2004
Royal Australian and New Zealand DCA G.L., 2014
Amianto F e Fassino S, 2015 Binge-eating disorder diagnosis and treatment: a recap in front of
BMC Psychiatry, 15:70 DOI 10.1186/s12888-015-0445-6,
Berkman ND, 2015. Management and Outcomes of Binge-Eating Disorder. Comparative
Effectiveness Reviews, No. 160. Agency for Healthcare Research and Quality (US) ; 2015
Dec. Report No.: 15(16)-EHC030-EF
Citrome L, 2015 Lisdexamfetamine for binge eating disorder in adults: a systematic
review of the efficacy and safety profile for this newly approved indication. Int J Clin
Pract. 2015 Apr;69(4):410-21. doi: 10.1111/ijcp.12639. Epub 2015 Mar 6.
Dalle Grave, 2014. Disturbo da alimentazione Incontrollata. Positive Press, VR
Da Luz FQ , 2015. Does severe dietary energy restriction increase binge eating in
overweight or obese individuals? A systematic review. Obes Rev. 2015 Aug;16(8):652-
65. doi: 10.1111/obr.12295. Epub 2015 Jun 11.
Grilo CM, 2011. Cognitive–behavioral therapy, behavioral weight loss, and sequential
treatment for obese patients with binge-eating disorder: A randomized controlled trial.
Journal of Consulting and Clinical Psychology, Vol 79(5), Oct 2011, 675-685.
http://dx.doi.org/10.1037/a0025049
McElroy CNS, 2015. Overview of the treatment of binge eating disorder. CNS Spectr.
2015 Dec;20(6):546-56. doi: 10.1017/S1092852915000759.
                                                                                                 33
4) Quali terapie?

                  Conclusioni per la clinica

-   Obiettivi del trattamento dei pazienti con BED
-   Terapie disponibili
-   Strategia terapeutica (terapia multistadio … ).
-   Quali conseguenze sul piano terapeutico del modello
    della food-addiction (o della food end addiction)?
- Disseminazione della metodologie terapeutiche.
- Applicazione nelle strutture pubbliche e private.

                                                                   34
In conclusione
Il BED è un’entità clinica specifica e autonoma?
- Specificità del BED. Problematiche generali. Quadro clinico eterogeneo.
Quali modelli fisiopatologici?
- Modello «psicopatologico» e modello «neurobiologico.
Quale assessment?
- Formulazione del BED (principali fattori di mantenimento). Analisi della
  abbuffata. Assessment sui fattori di complessità del BED (binge;
  psicopatologia specifica; psicopatologia generale, Peso; complicante
  mediche e psicologiche)
Quali terapie?
-   Obiettivi del trattamento dei pazienti con BED
-   Terapie disponibili. Strategia terapeutica (terapia multistadio … ).
-   Modella della food addiction e conseguenze sul piano terapeutico.
-   Disseminazione e applicazione della metodologie terapeutiche nelle
    strutture pubbliche e private.
Grazie per l’attenzione

                          36
Puoi anche leggere