Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte

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Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Tecniche Fuzzy
Problemi e soluzioni per la verifica di
 modelli ad alta risoluzione
 Naima Vela

 Webinar “La verifica dei modelli meteorologici” - 26/04/2021

 “La verifica dei modelli meteorologici” – 26.04.2021
Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
• Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 • Dati osservati: quali utilizzare?
Struttura • Cosa rende «buona» una previsione?
presentazione • Verificare modelli ad alta risoluzione: il
 problema del «double penalty»
 • Il principio della verifica fuzzy e verifica fuzzy
 3D
 • Metodi di ricampionamento
 • Fractions Skill Score
 • Esempio DJF2021
Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso
una risoluzione sempre più
 alta
Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 L’aumento della risoluzione spaziale dei modelli numerici permette di
 produrre mappe di precipitazione prevista sempre più dettagliate

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Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 L’aumento della risoluzione spaziale dei modelli numerici permette di
 produrre mappe di precipitazione prevista sempre più dettagliate

 PRO: è possibile CONTRO: è possibile
 produrre previsioni di produrre previsioni di
 fenomeni precipitativi fenomeni precipitativi
 molto intensi e molto intensi e
 localizzati localizzati

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Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 L’aumento della risoluzione spaziale dei modelli numerici permette di
 produrre mappe di precipitazione prevista sempre più dettagliate

 PRO: è possibile CONTRO: è possibile
 produrre previsioni di produrre previsioni di
 fenomeni precipitativi fenomeni precipitativi
 molto intensi e molto intensi e
 localizzati localizzati

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Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 L’aumento della risoluzione spaziale dei modelli numerici permette di
 produrre mappe di precipitazione prevista sempre più dettagliate

 PRO: è possibile CONTRO: è possibile
 produrre previsioni di produrre previsioni di
 fenomeni precipitativi fenomeni precipitativi
 molto intensi e molto intensi e
 localizzati localizzati

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Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 20200704 h00 – precipitazione
 cumulata sulle 12 ore precedenti

 ECMWF 0.250°

2
 PRO COSMO 5M 0.045°

 COSMO 2I 0.020°
Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 20200704 h00 – precipitazione
 cumulata sulle 12 ore precedenti

 ECMWF 0.250°

2
 PRO COSMO 5M 0.045°

 COSMO 2I 0.020°
Tecniche Fuzzy Problemi e soluzioni per la verifica di modelli ad alta risoluzione - Arpa Piemonte
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 20200704 h00 – precipitazione
 cumulata sulle 12 ore precedenti

 ECMWF 0.250°

2
 PRO COSMO 5M 0.045°

 RADAR COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

 ECMWF 0.250°

2
 PRO COSMO 5M 0.045°

 RADAR COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

 ECMWF 0.250°

2
 PRO? COSMO 5M 0.045°

 RADAR COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 20200817 h18 – precipitazione
 cumulata sulle 12 ore precedenti

 ECMWF 0.250°

CONTRO
3
 COSMO 5M 0.045°

 COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 20200817 h18 – precipitazione
 cumulata sulle 12 ore precedenti

 ECMWF 0.250°

CONTRO
3
 COSMO 5M 0.045°

 RADAR COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

 ECMWF 0.250°

CONTRO
3
 COSMO 5M 0.045°

 RADAR COSMO 2I 0.020°
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 Modelli ad alta e altissima risoluzione creano enormi aspettative nei
 meteorologi che li utilizzano e sono potenzialmente in grado di
 prevedere fenomeni precipitativi molto intensi e localizzati

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 Modelli ad alta e altissima risoluzione creano enormi aspettative nei
 meteorologi che li utilizzano e sono potenzialmente in grado di
 prevedere fenomeni precipitativi molto intensi e localizzati

5
Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 Modelli ad alta e altissima risoluzione creano enormi aspettative nei
 meteorologi che li utilizzano e sono potenzialmente in grado di
 prevedere fenomeni precipitativi molto intensi e localizzati
 MA
 Non sono perfetti

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 Modelli ad alta e altissima risoluzione creano enormi aspettative nei
 meteorologi che li utilizzano e sono potenzialmente in grado di
 prevedere fenomeni precipitativi molto intensi e localizzati
 MA
 Non sono perfetti
 QUINDI
 Come capire quanto ci si può fidare?

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Modelli numerici: verso una risoluzione
 sempre più alta
 Modelli ad alta e altissima risoluzione creano enormi aspettative nei
 meteorologi che li utilizzano e sono potenzialmente in grado di
 prevedere fenomeni precipitativi molto intensi e localizzati
 MA
 Non sono perfetti
 QUINDI
 Come capire quanto ci si può fidare?

 VERIFICA FUZZY
5
Dati osservati: quali
 utilizzare?
Per verificare modelli con risoluzione
 orizzontale elevata abbiamo bisogno di
 osservazioni con risoluzione altrettanto
 elevata.
 Dati osservati:
 quali Per avere una verifica il più possibile
 omogenea abbiamo bisogno di dati osservati
 utilizzare? equamente distribuiti sul territorio.

 Abbiamo bisogno di poter fare affidamento
 sull’accuratezza dei dati osservati

6
Dati osservati: quali utilizzare?
 PLUVIOMETRI:
 • Non hanno una risoluzione
 spaziale sufficientemente fitta
 • Non sono distribuiti
 uniformemente sul territorio
 • Hanno una accuratezza del dato
 puntuale molto elevata

7
Dati osservati: quali utilizzare?
 RADAR:
 • Ha una risoluzione spaziale
 sufficientemente fitta
 • I dati sono distribuiti
 uniformemente sul territorio
 • Il dato finale può essere affetto
 da errori e interferenze anche
 rilevanti

8
Dati osservati: quali utilizzare?
 RADAR-ADJ:
 • Ha una risoluzione spaziale
 sufficientemente fitta
 • I dati sono distribuiti uniformemente sul
 territorio
 • L’utilizzo di un modello permette di
 modulare il dato radar e aumentare
 l’accuratezza del campo risultante:
 SRT_adj = SRT * ADJ
 dove la matrice ADJ contiene un
 coefficiente moltiplicativo dinamico
 aggiornato ogni ora sulla base del
 rapporto tra la precipitazione cumulata
 Radar e la precipitazione cumulata
 pluviometrica

9
Cosa rende «buona» una
 previsione?
È simile alle osservazioni a grande scala

 Predice un evento nelle vicinanze del punto in cui
 Cosa rende è effettivamente osservato

 «buona» una Gli eventi previsti hanno caratteristiche simili a
 previsione? quelli osservati (i.e. la stessa frequenza)

 Ha una distribuzione di intensità simile
 all’osservazione

 È simile a quello che il previsore avrebbe previsto
 se avesse avuto a disposizione le osservazioni

10
Verificare modelli ad alta
risoluzione: il problema del
 «double penalty»
Verificare modelli ad alta risoluzione: il
 problema del «double penalty»
 • Il campo di precipitazione prodotto da
 un modello con risoluzione minore • Il campo di precipitazione previsto da un
 risulterà generalmente di intensità modello più risoluto generalmente ha
 inferiore e ampiezza maggiore rispetto intensità e ampiezza simili all’osservato
 all’osservato
 • Capita spesso che i due campi siano
 • Generalmente il campo osservato è vicini ma non sovrapposti
 almeno parzialmente sovrapponibile a
 quello previsto

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Verificare modelli ad alta risoluzione: il
 problema del «double penalty»
 Con una verifica di tipo tradizionale Con una verifica di tipo tradizionale
 otteniamo per il modello meno risoluto otteniamo per il modello più risoluto
 valori simili a questi: valori simili a questi:
 RMSE ~ 2.7 RMSE ~ 4.7
 POD~1, FAR~0.7 POD=0, FAR=1
 TS~0.3 TS=0

12 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Verificare modelli ad alta risoluzione: il problema del
 «double penalty»
 riducendo così il
 non richiedono
 problema del «double
 un’esatta penalty»
 corrispondenza tra
 previsione e
 osservazione premiando previsioni
 «vicine» alle
 osservazioni
 Le tecniche di verifica
 «Fuzzy»
 A quali scale spaziali il
 modello fornisce
 risultati attendibili?
 si pongono il problema
 dell’incertezza
 Anche le osservazioni
 possono contenere al
 loro interno un certo
 grado di incertezza
13
Il principio della verifica
fuzzy e verifica fuzzy 3D
Il principio della verifica fuzzy
 La precipitazione viene ricampionata
 utilizzando finestre mobili
 Il nuovo campionamento tiene conto di
 quello che succede «attorno» al punto
 centrale delle finestre mobili
 Esistono molti criteri per effettuare il
 ricampionamento
 Il nuovo campo ricampionato viene
 utilizzato per calcolare tutti gli indici e
 gli score necessari
14 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Verifica fuzzy 3D

 Il principio dell’osservazione dell’intorno del punto di estende
 anche alla dimensione temporale

15 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Metodi di campionamento
Metodi di campionamento: come trattare le
 osservazioni
 La verifica fuzzy può utilizzare una delle seguenti due tecniche:

 single observation
 neighborhood forecast

 neighborhood observation
 neighborhood forecast

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Metodi di campionamento: come trattare le
 osservazioni
 La verifica fuzzy può utilizzare una delle seguenti due tecniche:

 single observation
 neighborhood forecast

 neighborhood observation
 neighborhood forecast

16
I metodi di verifica di tipo Fuzzy:
 non richiedono un'esatta richiedono che la previsione aiutano a comprendere a
 misurano l'entità
 corrispondenza tra si trovi vicino quali scale spazio-temporali
 dell'accordo al variare delle
 osservazione e previsione all'osservazione in termini di l'utilizzo di un determinato
 richieste di vicinanza
 alle scale più minute spazio, tempo ed intensità modello risulta efficace

 Le tipologie di verifica Fuzzy sono tecniche multiscala, tali da
 stabilire la qualità della previsione come funzione della
 vicinanza spaziale, misurata cercando un accordo in un intorno
 del punto di interesse.
17
Tabella di contingenza: ripasso
 Osservati
 yes no

 Previsti
 yes hits false alarms

 correct
 no misses
 negatives

 hits false alarms
 POD = FAR =
 hits + misses hits + false alarms

 hits
 TS =
 hits + misses+ false alarms

 hits − hitsrandom
 ETS =
 hits + misses+ false alarms − hitsrandom

18 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Tecniche di campionamento:

 Effettuo la media dei valori di
 precipitazione presenti nella finestra
 UPSCALING e confronto il risultato della
 previsione con quello dell’osservato.

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Tecniche di campionamento:

 Imposto una porzione di copertura
 MINIMUM della finestra (tra 0 e 1) e se una
 parte di area uguale o superiore a
 COVERAGE tale valore è occupata da
 precipitazione ho un superamento.

20
Tecniche di campionamento:

 Ho un superamento di soglia
 ANYWHERE IN dell’intera finestra se anche un
 solo pixel la supera.
 WINDOW (Caso estremo di Minimum
 Coverage)

21
Tecniche di campionamento:

 I valori di hit, miss, ecc… sulla singola
 JOINT finestra non sono più 1 o 0 ma un valore
 intermedio dato dalle proporzini tra le
 porzioni di previsione e osservazione
 PROBABILITY occupate da precipitazione

22
Tecniche di campionamento:
 Po =1 Pf=0.5
 Hit= 1*0.5=0.5
 Miss=1*(1-0.5)=0.5
 False Alarm=(1-1)*0.5=0
 Cor Neg=(1-1)*(1-0.5)=0

 I valori di hit, miss, ecc… sulla singola
 JOINT finestra non sono più 1 o 0 ma un valore
 intermedio dato dalle proporzini tra le
 porzioni di previsione e osservazione
 PROBABILITY occupate da precipitazione

22
Tecniche di campionamento:

 Le porzioni di finestra (prevista o
 FUZZY osservata) si sostituiscono ai valori
 di hit, miss, ecc… in base alle
 LOGIC formule mostrate.

23
Tecniche di campionamento:
 Po =0.45 Pf=0.75
 Hit=min(0.45,0.75)=0.45
 Miss=min(0.45,0.25)=0.25
 F A=min(0.65,0.75)=0.65
 C N=min(0.65,0.25)=0.25

 Le porzioni di finestra (prevista o
 FUZZY osservata) si sostituiscono ai valori
 di hit, miss, ecc… in base alle
 LOGIC formule mostrate.

23
Tecniche di campionamento:

 Ho un superamento di soglia
 ANYWHERE IN dell’intera finestra se anche un
 solo pixel la supera.
 WINDOW (Caso estremo di Minimum
 Coverage)

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Fractions Skill Score
Fractions Skill score
 Il principale indice che riassume le
 potenzialità di una verifica di tipo
 Fuzzy è il Fraction Skill Score (FSS)

 A quali scale spaziali
 Il FSS risponde alla la previsione è più
 domanda: somigliante alle
 osservazioni?

 Confronta direttamente la previsione e le osservazioni su di una porzione di territorio
 coperta da un evento (ie: precipitazione superante una determinata soglia) incrementando
 man mano la dimensione spaziale su cui è effettuata la verifica.

25 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Il FSS spazia da 0 (completo disaccordo) a 1 (accordo perfetto).

 Il FSS è pari a 0 se non ci sono eventi previsti ma se ne verificano o
 viceversa se non si verificano eventi che erano stati previsti.
 Fraction Il valore di FSS sopra al quale la previsione è considerata utile (migliore del dato random)

 Skill è data da FSSuseful = 0.5 + fo/2, dove fo è la media della porzione di dominio coperta
 dall’evento osservato. La più piccola finestra spaziale per cui FSS ≥ FSSuseful è considerata
 la “scala utile”.
 Score Con l’aumentare delle dimensioni delle finestre spaziali, l’indice tenderà
 asintoticamente ad un valore compreso tra 0 ed 1. Più tale valore è vicino ad 1,
 meno la previsione risulterà affetta da bias.

 Il FSS è sensibile ad eventi rari (ie: picchi di precipitazione intensa su
 aree limitate).

26
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini (a sinistra) di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Quali solo le scale spaziali e le intensità di pioggia alle quali la previsione trova maggiore
corrispondenza con le osservazioni?

 observed forecast

 1 2
 σ =1 − 
 = 1 − 
 1 1
 σ =1 2 + σ 
 2
 =1

 27 Immagini (a sinistra) di Elisabeth Ebert: «Fuzzy Forecast Verification. Giving credit to close forecasts», NCEPS, 2008
Esempio DJF2021
DJF 2021 - Fractions Skill score – COSMO 2I

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DJF 2021 - FAR– COSMO 5M – COSMO 2I

28
DJF 2021 - POD– COSMO 5M – COSMO 2I

28
DOMANDE?
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