Biblioteca: ad Antonio Biocca la sala conferenze - Il Mascalzone
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Biblioteca: ad Antonio Biocca la sala conferenze Ha documentato volontariamente e donato al Comune la vita della città dal 2006 al 2017. Grottammare – E’ stata dedicata al fotografo amatoriale Antonio Biocca la sala conferenze della Biblioteca comunale “Rivosecchi”. L’intitolazione è stata deliberata dalla giunta comunale la scorsa settimana, parallelamente alla riapertura al pubblico della struttura, dopo un periodo di sospensione delle attività dovuta all’ospitalità di alcune scolaresche. “L’Amministrazione comunale – si legge nella motivazione esposta nella narrativa del documento – desidera rendere un ringraziamento a questo generoso concittadino d’adozione nella consapevolezza che l’attività e la dedizione di Antonio Biocca verso la città di Grottammare meritino il dovuto riconoscimento, anche al fine di testimoniare alle future generazioni l’importanza dell’impegno personale per il bene comune”.
Cuprense innamorato di Grottammare Antonio Biocca (1940 – 2017) era una persona molto conosciuta e apprezzata in Città per le sue qualità umane e professionali. Grazie al suo impegno volontario e alla passione fotografica, ha regalato ai cittadini grottammaresi il ricordo dei principali eventi, dei luoghi e momenti più suggestivi del territorio, documentati quasi quotidianamente per 11 anni, realizzando e donando al Comune un imponente archivio fotografico che ritrae luoghi, fatti e persone che hanno caratterizzato l’attività culturale della Città, dal 2006 al 2017. L’archivio è costituito da 177.000 fotografie, catalogate per anno, mese e titolo. Un lavoro certosino, quest’ultimo, compiuto insieme al figlio Alessandro ed ora conservato negli uffici del servizio Cultura. “Ringraziamo tutti per l’affetto che continuamente ci viene dimostrato – dichiara Alessandro Biocca a nome della famiglia – Mio padre si sentiva molto gratificato da questo impegno perché lo faceva sentire bene e si sentiva amato e quindi il merito e la nostra gratitudine va all’intera città di Grottammare”. “Non volevamo correre il rischio che il ricordo di Antonio Biocca, del suo impegno e del suo amore per la città, scomparisse con il passare del tempo, con l’avvicendamento delle stagioni amministrative e delle generazioni – dichiara il sindaco Enrico Piergallini – . Intitolare ad Antonio una stanza in Biblioteca significa ancorarne la memoria, simbolicamente, nel luogo dove crescono e cresceranno culturalmente i ragazzi e le ragazze della città: a loro Antonio avrebbe avuto tanto da raccontare, tantissimo da insegnare”.
dall’ AtgTp, Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata Venerdì 1 febbraio a San Marcello e sabato 2 febbraio a Jesi prosegue il festival di Teatro Sociale “TESPI” con il convegno nazionale “Che lingua parli?”. Per gli spettacoli, “Standup” di Ubo Teatro, “io sono Max” di H-Demia, “Canto d’amore alla follia” di Alessandro Garzella, “DEsPRESSO” del Collettivo Clochart, ed il debutto de “Il grande gioco” dell’Atgtp. JESI, 30 gennaio 2019 – Due giornate dense di eventi a San Marcello e a Jesi per “TESPI”, il festival multidisciplinare di teatro sociale organizzato da ATGTP Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata con il sostegno della Fondazione Cariverona e in collaborazione con AMAT Associazione Marchigiana Attività Teatrali con il contributo di MiBAC e Regione Marche. Il festival intreccia in maniera innovativa il mondo del teatro professionale, del sociale e dell’educazione, con un ricco calendario di spettacoli, incontri, dibattiti, docufilm, workshop, percorsi formativi, momenti conviviali. Venerdì 1 febbraio il Teatro Ferrari di San Marcello accoglie alle ore 14,30 la performance “Standup” diretta da Michele Salvatori e prodotta da UBO Teatro, compagnia di Porto
Recanati fondata nel 2005 ed integrata da ragazzi diversamente abili. Lo spettacolo descrive le difficoltà di ognuno di noi, la paura di rimanere soli, l’imbarazzo a parlare, il disagio di entrare in un gruppo, in una creazione carica di emozioni. Segue, dalle ore 15 alle ore 19.30 la prima parte del convegno “Che lingua parli” a cura del critico teatrale e docente universitario Andrea Porcheddu: esponenti di rilievo del panorama regionale e nazionale sono invitati a presentare interventi mirati sulle tecniche e sui linguaggi del teatro sociale, interverranno, tra gli altri, Andrea Porcheddu, Fabrizio Fiaschini, Lorenzo Donati, Massimo Mari, Alessandro Garzella, Simone Guerro. Il convegno proseguirà il 2 febbraio a Jesi, dalle ore 11 e fino alle ore 13 alle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi, e dalle ore 15 alle 17 presso il Teatro Cocuje. Alle ore 21 debutta, in forma di studio scenico, “Il grande gioco”, nuova produzione della compagnia ATGTP per la regia di Simone Guerro, con Silvano Fiordelmondo e Fabio Spadoni. Lo spettacolo affronta il tema della vita e della morte in maniera delicata e coinvolgente, attraverso la storia di due fratelli. Un giorno arriva una notizia improvvisa: per uno dei due è arrivato il momento di partire per “il viaggio che si fa una volta sola”. Dopo un momento di smarrimento iniziale, i due decidono di proseguire il viaggio insieme, dove l’imperativo sarà divertirsi e aiutarsi, per vivere al massimo tutto quello che ancora rimane. Sabato 2 febbraio il Festival TESPI torna a Jesi. Al Teatro Pergolesi alle ore 10 per le scuole va in scena “Io sono Max”, uno spettacolo di Simone Guerro e Arianna Baldini, con gli attori disabili della Compagnia H-demia in una riflessione intorno al tema della violenza e del crimine, con le sue potenziali caratteristiche di seduzione e di semplicistica risoluzione dei problemi e del raggiungimento in breve tempo dei più disparati fini.
Alle ore 11 presso il Nuovo Spazio Studio Danza, si terrà una lezione aperta in chiusura del workshop gratuito “Disabilità nascoste” condotto dal regista e formatore Michele Comite. Prosegue inoltre mattinata e nel pomeriggio – dalle ore 11 e fino alle ore 13 alle Sale Pergolesiane del Teatro Pergolesi, e dalle ore 15 alle 17 presso il Teatro Cocuje – il convegno sul teatro sociale “Che lingua parli”. Alle ore 17 al Teatro Cocuje va in scena lo spettacolo “Canto d’amore alla follia” di Alessandro Garzella, in scena Francesca Mainetti e lo stesso Garzella, che dopo aver diretto per tanti anni La Città del Teatro a Cascina, ha fondato Animali celesti/teatro d’arte civile, un’associazione culturale e di promozione sociale composta da artisti, educatori, utenti psichiatrici e cittadini interessati ai valori e alle forme della diversità, diventando una delle compagnie teatrali d’interesse nazionale nell’ambito dell’inclusione sociale. In scena nello spettacolo due figure ossessionate da subbugli visionari, una coppia paradossale, in un flusso continuo di parole che rimandano ad un mondo folle che li ha voluti emarginare. Dalle ore 19 alle ore 20.30 al Teatro Pergolesi di Jesi La Casa dello spettatore di Roma condurrà “Il Teatro Integrato Interrogato. Quale pubblico, quali visioni?”, incontro di didattica della visione rivolto al pubblico, sullo spettacolo “DEsPRESSO” che andrà in scena al Teatro Pergolesi, alle ore 21. Realizzato dal Collettivo Clochart con Michele Comite e Alessandra Carraro, lo spettacolo ha per protagonisti sono due attori clown, Alessandra e Michele: Alessandra è una persona con la sindrome di down, portatrice di una disabilità intellettiva, si troverà nel mezzo della crisi depressiva di Michele e cercherà con tutte le sue forze intellettuali, fisiche ed emotive di aiutarlo.
Prosegue in entrambe le giornate al Teatro Pergolesi di Jesi, presso la sala espositiva, la Mostra fotografica “Lo sguardo Innamorato”, organizzata in collaborazione con Associazione Commercianti Jesi Centro”: le immagini – scatti di straordinaria intensità – sono firmate da Letizia Morini, 27enne di Pesaro affetta da sindrome di Down, insegnante in una scuola d’infanzia e con il genio per la fotografia. TESPI coinvolge una ampia rete di soggetti pubblici e privati con partner di progetto il Comune di Chiaravalle, l’ASP Azienda Servizi alla Persona Ambito 9, Neomesia Mental Health, le scuole jesine I.C. Lorenzo Lotto, Liceo Scientifico Da Vinci, I.I.S. Galilei, l’Istituto di istruzione superiore Podesti-Calzecchi Onesti di Chiaravalle, le associazione culturali Factory, Rosso Teatro e Asini Bardasci, la Casa dello Spettatore di Roma; collaborano inoltre al festival l’Ambito Territoriale Sociale n. 12, Malati di Niente, FPS Fondazione Pergolesi Spontini, Comune di San Marcello, Nuovo Spazio Studio Danza e Associazione Commercianti Jesi Centro. INFO e prevendite: ATGTP tel. 0731 56590 (lun-ven, 9/13 info@atgtp.it); AMAT tel. 071 2072439 (lun -ven, 10/16); Call center 071 2133600. Online www.vivaticket.it
Leonardo, uno spettacolo di e con Vittorio Sgarbi MAIOLATI, TEATRO SPONTINI DOMENICA 3 FEBBRAIO VITTORIO SGARBI IN LEONARDO Jesi (AN), 30 gennaio 201 – Domenica 3 febbraio (ore 21) con Leonardo uno spettacolo di e con Vittorio Sgarbi prosegue la stagione di prosa del Teatro Spontini di Maiolati Spontini, nata dalla rinnovata collaborazione tra Fondazione Pergolesi Spontini, Comune di Maiolati Spontini e AMAT e con il contributo di BANCA GENERALI (main sponsor), SO.GE.NU.S, Annibaldi e Pandolfi – Casa del Commiato, C.P.M. Gestioni Termiche. Le magistrali performance di Vittorio Sgarbi han fin qui dimostrato come, artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi. Dunque con il passo successivo non si poteva che alzare il tiro, e così tenteremo di svelare un enigma su cui l’umanità si è da sempre interrogata, ecco quindi il terzo percorso approdare a Leonardo di Ser Pietro Da Vinci (1452/1519), di cui proprio nel 2019 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della morte, e con cui attraverso questo spettacolare Leonardo ne anticipiamo per nostro conto le celebrazioni. Leonardo ingegnere, pittore, scienziato, talento universale dal Rinascimento giunto a noi, ha lasciato un corpus infinito di opere da studiare, ammirare, e su cui tornare a riflettere ed emozionarsi. Ci saranno sicuramente Monna Lisa in compagnia dell’Ultima Cena, e ogni aereo ingegno che il genio di Leonardo studiò, fino a spingersi alla tensione del volare. Proprio un altro viaggio, con tempi e modalità sorprendenti, con il lavoro minuzioso
delle trame composte e curate da doppiosenso, progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio dedicato allo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine, dove linguaggi, tecnologie e immaginari vengono rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance e installazioni; e con questa misurata miscela esplosiva, ecco a voi lo spettacolare enigma di “Leonardo” rivelato! Vittorio Sgarbi esordì a teatro nell’estate 2015 con lo spettacolo teatrale Caravaggio, con sorprendenti salti temporali condusse il pubblico in un percorso illuminante dentro le vicende artistiche e sociali del Merisi, tali vicende hanno disvelato straordinari fenomeni premonitori della contemporaneità, così il pubblico, ammaliato dall’inedita percezione, e stimolato dall’abile miscela di racconto, immagini e suoni, ha potuto sperimentare l’indissolubile comunione con l’esperienza caravaggesca, esperienza rinnovata nell’altrettanto fortunato spettacolo Michelangelo. Le musiche dello spettacolo – Corvino Produzioni – sono composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino Per informazioni: biglietteria Teatro Pergolesi 0731 206888. dall’Amat 2019-01-30
DOMENICA 3 FEBBRAIO A MACERATA FELTRIA PER TEATRI D’AUTORE TULLIO SOLENGHI IN DECAMERON. UN RACCONTO ITALIANO IN TEMPO DI PESTE Si alza il sipario al Teatro Battelli di Macerata Feltria per Teatri d’Autore, la stagione di prosa nei teatri storici della provincia di Pesaro e Urbino, organizzata da AMAT, con il sostegno della Regione Marche e dei Comuni della Rete. Domenica 3 febbraio alle ore 21.15 Tullio Solenghi, uno dei più noti ed amati interpreti della scena italiana, porta in scena Decameron. Un racconto italiano in tempo di peste, una lettura del capolavoro di Giovanni Boccaccio con la regia di Sergio Maifredi, in collaborazione con Gian Luca Favetto, produzione Teatro Pubblico Ligure. Tullio Solenghi affronta le più belle novelle del Decameron rendendole vive come un cabaret contemporaneo, utilizzando finemente la lingua originale di Giovanni Boccaccio, restituendocela chiara e divertente come un copione di oggi. Uno spettacolo comico e colto, davvero per tutti. «Sono tante le pesti contemporanee – afferma il curatore dello spettacolo, Luca Favetto -, tutte alimentate dal sentimento della paura. L’idea è di sfuggirla, di arginarla, questa paura, figlia della confusione e dei rapidi cambiamenti che stiamo vivendo. Non si tratta tanto di ripararsi dal mondo fuggendolo, ritirandosi in villa, scambiando storie come antibiotici e vitamine, al riparo del fluire della vita. Si tratta di adoperare le parole e le storie per leggere il mondo, trovargli un senso, dargli forma, cercare di comprenderlo. E di condividerlo. Raccontare è condividere e riconoscere insieme. La parola non serve soltanto a salvarsi e a fare passare il tempo, serve a regalarlo. E noi partiamo
dalle parole e dalle storie di Boccaccio. Il lavoro non è di attualizzare Boccaccio, ma di conservarne e curarne il suo essere contemporaneo.» Alle ore 18.30, per il progetto di formazione teatrale Scuola di platea, presso il Teatro Battelli di Macerata Feltria, Enrico Capodaglio presenta Novellando alle donne. L’ingresso all’incontro è gratuito. Informazioni e biglietti: 0721 3592515, 366 6305500 www.amatmarche.net reteteatripu@amat.marche.it MAIOLATI, TEATRO SPONTINI DOMENICA 3 FEBBRAIO VITTORIO SGARBI IN LEONARDO Domenica 3 febbraio (ore 21) con Leonardo uno spettacolo di e con Vittorio Sgarbi prosegue la stagione di prosa del Teatro Spontini di Maiolati Spontini, nata dalla rinnovata collaborazione tra Fondazione Pergolesi Spontini, Comune di Maiolati Spontini e AMAT e con il contributo di BANCA GENERALI (main sponsor), SO.GE.NU.S, Annibaldi e Pandolfi – Casa del Commiato, C.P.M. Gestioni Termiche. Le magistrali performance di Vittorio Sgarbi han fin qui dimostrato come, artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi. Dunque con il passo successivo non si poteva che alzare il tiro, e così tenteremo di svelare un enigma su cui l’umanità si è da sempre interrogata, ecco quindi il terzo percorso approdare a Leonardo di Ser Pietro Da Vinci (1452/1519), di cui proprio nel 2019 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della morte, e con cui attraverso questo spettacolare Leonardo ne anticipiamo per nostro conto le celebrazioni. Leonardo ingegnere, pittore, scienziato, talento
universale dal Rinascimento giunto a noi, ha lasciato un corpus infinito di opere da studiare, ammirare, e su cui tornare a riflettere ed emozionarsi. Ci saranno sicuramente Monna Lisa in compagnia dell’Ultima Cena, e ogni aereo ingegno che il genio di Leonardo studiò, fino a spingersi alla tensione del volare. Proprio un altro viaggio, con tempi e modalità sorprendenti, con il lavoro minuzioso delle trame composte e curate da doppiosenso, progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio dedicato allo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine, dove linguaggi, tecnologie e immaginari vengono rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance e installazioni; e con questa misurata miscela esplosiva, ecco a voi lo spettacolare enigma di “Leonardo” rivelato! Vittorio Sgarbi esordì a teatro nell’estate 2015 con lo spettacolo teatrale Caravaggio, con sorprendenti salti temporali condusse il pubblico in un percorso illuminante dentro le vicende artistiche e sociali del Merisi, tali vicende hanno disvelato straordinari fenomeni premonitori della contemporaneità, così il pubblico, ammaliato dall’inedita percezione, e stimolato dall’abile miscela di racconto, immagini e suoni, ha potuto sperimentare l’indissolubile comunione con l’esperienza caravaggesca, esperienza rinnovata nell’altrettanto fortunato spettacolo Michelangelo. Le musiche dello spettacolo – Corvino Produzioni – sono composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino Per informazioni: biglietteria Teatro Pergolesi 0731 206888.
Tra cinema e filosofia all’Ospitale Grottammare – Ultimo imperdibile appuntamento con la terza edizione del corso sui rapporti tra cinema e filosofia intitolata “La visione e l’enigma”. Si tratta di una sezione “speciale” che fa parte della 24a stagione dell’Associazione Culturale Blow Up di Grottammare, intitolata “Labirinti familiari”. Si tratta di un momento unico e speciale per vedere a confronto giovani e adulti che riflettono con passione e intelligenza su tematiche importanti sia attuali che inattuali. In questo quarto e conclusivo appuntamento di sabato 2 febbraio, intitolato “UNO, NESSUNO E CENTOMILA – Destino e libero arbitrio in Mr. Nobody di Jaco Van Dormael” che si svolgerà come al solito all’Ospitale Casa delle Associazioni, Paese alto di Grottammare, con inizio alle ore 16.00, studentesse e studenti dell’ l’IIS “Fazzini-Mercantini” di Grottammare (Liceo di Ripatransone), del Liceo Classico “G.
Leopardi” di San Benedetto del Tronto e del Liceo “Stabili- Trebbiani” di Ascoli Piceno, affronteranno l’analisi approfondita del film Mr. Nobody di Jaco Van Dormael, un’opera complessa, divertente e ricca di spunti filosofici. Si approfondiranno cinefilosoficamente temi fondamentali come mortalità e immortalità, divinità e umanità, mondi possibili e controfattuali, libertà e necessità, infinità e difficoltà delle scelte, interrogando brani filosofici e sequenze cinematografiche e coinvolgendo gli spettatori presenti nell’interpretazione. Durante il pomeriggio è prevista una pausa-merenda filosofica, per rinvigorire le capacità riflessive dei partecipanti, con degustazione di dolci e tisane preparati anche con materie prime offerte dal Negozio Biologico “Germogli” di San Benedetto del Tronto. L’ingresso è libero per tutti gli studenti dei tre Istituti coinvolti; per altri studenti l’ingresso è gratuito con tessera F.I.C. ridotta a 5 euro; per tutti gli altri la tessera F.I.C. ha un costo di 10 euro. Per informazioni e iscrizioni: associazioneblowup@gmail.com, 3779162068. Per chi vuole la tessera-abbonamento alla Federazione Italiana Cineforum 2018-2019, rilasciata dall’Assocazione Blow Up, può essere sottoscritta velocemente all’ingresso. La tessera F.I.C. consentirà poi di partecipare liberamente a quasi tutte le iniziative del ricco calendario della rassegna. consulta i programmi completi della stagione
Incetta di medaglie della Sordapicena ai campionati italiani nuoto Fssi San Benedetto del Tronto – Anche quest’anno la nuotatrice sambenedettese della Sordapicena Alessia Pomili ha fatto incetta di medaglie ai campionati italiani nuoto Fssi in vasca corta, vincendo ben quattro medaglie d’oro e stabilendo i nuovi record nazionali di categoria. Nel dettaglio la forte atleta ha primeggiato nei 200 stile libero con il tempo di 2’39”, nei 100 stile libero in 1’12”, sulla distanza dei 200 misti fermano i cronometri su 3’12” e sui 50 delfino, nuotati in soli 38 secondi. «Sono risultati che ci inorgogliscono – ha fatto sapere il presidente della Sordapicena Fausto Lucidi – e per i quali inviamo all’atleta le congratulazioni di tutti i nostri soci e dei dirigenti».
Musicultura, annunciati i 54 in gara: tre i marchigiani Nuovi protagonisti per l’arte popolare della canzone MUSICULTURA 2019 I nomi degli artisti selezionati per le audizioni live della XXX edizione del concorso I marchigiani in gara: Emi, Gli Amici Dello Zio Pecos, Lettera 22 Macerata – Il direttore artistico Piero Cesanelli ha reso noti oggi i nomi degli artisti selezionati per le audizioni live della XXX edizione di Musicultura – Festival della Canzone Popolare e d’Autore, partner Rai Radio 1 e che Rai3 ha proposto in tv nella passata stagione. La disamina delle 718 proposte che hanno risposto al bando di concorso ha impegnato la commissione d’ascolto di Musicultura per quasi tre mesi. Al termine della selezione sono 54 gli artisti singoli e band che proseguono l’avventura, tutti sono autori delle canzoni che interpretano, come è di norma a Musicultura. Saranno proprio loro i protagonisti della fase audizioni del concorso, in programma dal 15 febbraio al 10 marzo al Teatro della Filarmonica di Macerata (i dettagli del calendario su www.musicultura.it). Lì, rigorosamente dal vivo, si
giocheranno sul palco l’ingresso nella rosa dei sedici finalisti del prestigioso concorso che, nell’ambito delle espressioni artistiche della canzone popolare italiana, promuove la creatività giovanile ed il ricambio generazionale. Tre i marchigiani in gara: Emi, Margherita Principi di Pesaro, protagonista di X-Factor 2015, all’età di16 anni e le band Gli Amici Dello Zio Pecos di Ancona e i Lettera 22 di Recanati, già tra i vincitori della XXIII edizione di Musicultura “Dietro le oltre 2000 canzoni che abbiamo finito di ascoltare c’è un ribollire di idee foriero di brillanti esiti artistici” , spiega Piero Cesanelli, “sono in corso rapide trasformazioni, sia linguistiche che stilistiche; persino l’hip hop e la sua variante trap, adesso imperanti, sembrano dai giovanissimi più intraprendenti già percepiti come un fenomeno mainstream, rispetto al quale immunizzarsi per non tradire l’urgenza delle loro ispirazioni più sincere”. Sui contenuti delle canzoni si è espresso il vice Presidente di Musicultura Ezio Nannipieri: “Le ingiustizie e le ipocrisie che ci circondano non generano accuse, lagnanze o smarrimento fine a sé stesso, piuttosto accendono spesso in questi songwriter il desiderio di ascoltare la voce delle proprie coscienze e di partire da lì per immaginare una vita possibile, vissuta insieme agli altri”. Gli artisti e le band che proseguono il cammino del concorso provengono da 14 diverse regioni italiane, la Campania è la più rappresentata (12 partecipanti), seguono Lazio, Sicilia, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Le band sono 11, 17 le donne, 26 gli uomini. Alle audizioni ciascuno di loro avrà l’opportunità di schiudere il proprio mondo artistico davanti alla giuria di Musicultura, a quella degli studenti delle Università di Camerino e di Macerata e al pubblico eseguendo rigorosamente dal vivo tre
brani del proprio repertorio e dialogando con i membri delle giurie medesime. Alla fine vincitori del concorso saranno otto, due dei quali eletti a suon di click attraverso una votazione su Facebook, i restanti saranno designati dal Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, composto da: Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Willie Peyote, Gino Paoli, Vasco Rossi, Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione. Il lungo ed articolato iter annuale del concorso culminerà nel mese di giugno, quando gli otto vincitori si esibiranno sul palco dell’Arena Sferisterio di Macerata assieme ad illustri ospiti nazionali ed internazionali. Qui Musicultura metterà 48.000 € a sostegno dello sviluppo e dell’indipendenza delle carriere dei giovani artisti in gara; il riconoscimento più sostanzioso spetterà al vincitore assoluto, decretato dal pubblico, che riceverà un assegno di 20.000 €. GLI ARTISTI CONVOCATI ALLE AUDIZIONI Maffei Spritz Band (Bolzano), Michele Barbato (San Marzano sul Sarno, SA) Federico Biagetti (Pontremoli, MS), Luca Bocchetti (Roma), Boco (Torgiano, PG), Noemi Bruno (Cosenza), Caleido (Misterbianco, CT), Cane Sulla Luna (Terni), Davide Ceddia (Bari), Chiaradia (Farra di Soligo, TV), Claudia Cotti Zelati (Roma), Dodicianni (Pineta di Laives, BZ), Emi (Pesaro – Rimini), Federa & Cuscini (Napoli), Manuel Finotti (Latina), Rebecca Fornelli (Bari), Foscari (Roma), Frigo (Firenze), Roberto Michelangelo Giordi (Napoli), Gli Amici Dello Zio Pecos (Ancona), IBeatiPaoli (Palermo), Lene (Milano), Lettera
22 (Recanati, MC), Francesco Lettieri (Giugliano, NA), Libero Ozio (Lucca) Lo Straniero (Asti), Lucrezia (Bologna), Lavinia Mancusi (Roma), Meezy (Foggia), Claudia Megrè (Napoli), Lara Molino (San Salvo, CH), Musaica (Roma), NaElia (Catania – Roma), Luciano Nardozza (Casalpusterlengo, LO), Alberto Nelli (Pisa), Nòe (Menfi, AG), Numa (Sant’Oreste, RM), Paolo Antonio (Catania), Matteo Perìfano (Benevento), Francesca Romana Perrotta (Cesena), Arina Petrillo (Polla, SA), Arianna Poli (Ferrara), Gerardo Pozzi (Vittorio Veneto, TV), Andrea Riso (Reggio Calabria), Vincenzo Romano (Salerno), Romito (Quarto, NA), Enzo Savastano (Benevento), Francesco Sbraccia (Teramo), Sorelle Prerstigiacomo (Trapani), Micaela Tempesta (Napoli), Michele Tiso (Como), Regione Trucco (Torino), Zarat (Napoli), Zic (San Casciano in Val di Pesa, FI) www.musicultura.it dalla Fidal Marche 2019-01-30 ANCONA: SCATTA IL FEBBRAIO TRICOLORE AL PALAINDOOR Al via la serie dei quattro campionati italiani, con più di 1200 atleti-gara nella rassegna juniores e promesse del weekend. Domenica esordio per l’azzurro Donato fuori classifica nel triplo. Sarà anche quest’anno un febbraio interamente tricolore per l’atletica, al Palaindoor di Ancona. L’impianto del capoluogo
marchigiano si prepara ad accogliere quattro campionati italiani consecutivi, uno in ogni weekend del mese, che prenderà il via sabato 2 e domenica 3 con i Campionati italiani juniores e promesse indoor. Alla manifestazione sono iscritti 1192 atleti-gara in rappresentanza di 211 società, per contendersi 52 titoli nazionali delle categorie under 20 e under 23. Poi toccherà agli allievi (under 18), il 9 e 10 febbraio, per arrivare all’evento-clou degli Assoluti indoor in programma su tre giornate, dall’apertura di venerdì 15 dedicata al salto in alto fino a domenica 17 febbraio. LE CIFRE DEL WEEKEND – Sarà la venticinquesima volta che il capoluogo marchigiano ospiterà la rassegna juniores e promesse, nella serie di 44 edizioni complessive, con 589presenze-gara attese al maschile e 603 al femminile, ma i numeri potranno crescere ulteriormente con le iscrizioni in ritardo. In palio i titoli under 20, che quest’anno comprendono i nati nel 2000 e 2001, e under 23 (dal 1997 al 1999). La gara più frequentata in assoluto sono i 60 metri con il rettilineo dello sprint che vedrà ai blocchi di partenza 124 velocisti, mentre saranno 99 gli atleti sui 400 e 85 i mezzofondisti degli 800 metri. Il concorso più gettonato è invece il salto in lungo (103 iscritti), poi 80 triplisti e 77 nel salto con l’asta. Arriva dalla categoria più giovane la maggioranza degli atleti, con 663juniores e 529 promesse. TRIPLO: LA PRIMA DI DONATO – Una presenza d’eccezione nel weekend tricolore ad Ancona. Domenica 3 febbraio sarà il giorno del debutto stagionale per Fabrizio Donato, fuori classifica nella gara promesse di salto triplo, alle ore 13.30. Il capitano azzurro, a 42 anni e mezzo, si prepara ad affrontare il primo test agonistico nell’inverno degli Europei indoor di Glasgow (1-3 marzo). All’ultima edizione della rassegna continentale in sala, quella di Belgrado nel 2017, il triplista delle Fiamme Gialle è salito ancora una volta sul podio, conquistando l’argento. L’ennesima medaglia di una carriera infinita, in cui spicca il bronzo olimpico del 2012, ma agli Europei il primatista italiano ha vinto anche due ori (indoor nel 2009 e all’aperto nel 2012) e un altro argento (in
sala nel 2011). DIRETTA STREAMING – Anche quest’anno sarà possibile seguire la manifestazione in diretta video streaming su atletica.tv nelle due giornate di gare, sabato 2 e domenica 3 febbraio, per vivere le sfide e le emozioni della rassegna giovanile. ISCRITTI E RISULTATI: http://www.fidal.it/risultati/- 2019/COD7563/Index.htm PROGRAMMA ORARIO: http://calendario.fidal.it/- files/Orario%20C.I.Indoor%20JP%202019_10.1.pdf RIEPILOGO DATE PRINCIPALI – ANCONA INDOOR 2019 2-3 febbraio: Campionati italiani juniores e promesse indoor 9-10 febbraio: Campionati italiani allievi indoor 15-17 febbraio: Campionati italiani assoluti indoor 22-24 febbraio: Campionati italiani master indoor 2 marzo: Incontro internazionale under 20 indoor e under 23 di lanci 3 marzo: “Ai confini delle Marche” under 16 23-24 marzo: Campionati italiani paralimpici indoor LANCI: OLIVIERI SUBITO IN FORMA A Fermo il martellista sangiorgese apre con un notevole 75.60, nel giavellotto l’ascolano Comini vicino al personale Parte con il piede giusto la nuova stagione di Giorgio Olivieri. Il giovane marchigiano ha iniziato il suo 2019 superando subito i 75 metri nel martello con 75.60 a Fermo, nel primo appuntamento dei campionati invernali di lanci. È la terza prestazione in carriera per il 18enne sangiorgese del Team Atletica Marche, primatista italiano under 20 che nello scorso settembre ha portato il limite nazionale a 77.21 sulla pedana di San Benedetto del Tronto. Nella stessa gara, piazzati i due juniores dell’Asa Ascoli Piceno: al secondo posto Orges Hazisllari con 56.64 e terzo Ronaldo Mancinelli (53.80). Risultati importanti anche nel giavellotto con il ventenne Simone Comini (Asa Ascoli Piceno), vicecampione italiano under
23, che arriva a 65.76 realizzando la seconda misura personale dopo il 66.62 ottenuto nel 2016. Al femminile la sangiorgese Ilaria Del Moro (Team Atl. Marche) spedisce il suo attrezzo a 37.58. Tornando al martello, esordio tra le juniores con 47.72 per la campionessa tricolore under 18 Sara Zuccaro (Atl. Fabriano), mentre l’allieva compagna di club Vesna Braconi si migliora fino a 41.07 e l’altra fabrianese Irene Rinaldi lancia il disco a 36.07. La seconda prova della manifestazione si disputerà il 10 febbraio a San Benedetto del Tronto, in attesa della finale nazionale del 23-24 febbraio a Lucca. RISULTATI: http://www.fidal.it/risultati/- 2019/REG19274/Index.htm MARCIA: ANTONELLI TRICOLORE DELLA 50 KM Il 24enne maceratese dell’Aeronautica conquista il titolo italiano assoluto, a San Giorgio di Gioiosa Marea (Messina), per la seconda volta in carriera Vittoria per Michele Antonelli nei Campionati Italiani assoluti della 50 chilometri di marcia, a San Giorgio di Gioiosa Marea (Messina). Il 24enne maceratese dell’Aeronautica si è aggiudicato il suo secondo titolo sulla distanza, dopo quello del 2016, con il tempo di 3h55’09”. A Catania tre anni fa aveva festeggiato il primo tricolore assoluto, ora è il primo nella nuova fase della sua carriera: da un paio di mesi ha cambiato tecnico, passando sotto la guida di Alessandro Garozzo, con periodi di allenamento a Siracusa. Ha preso il comando al 30° km, dopo una prima metà di gara in 1h59’28”, e con una seconda parte più rapida è riuscito a creare un vantaggio di quasi due minuti nei confronti del campione uscente, il veneto Leonardo Dei Tos, secondo in 3h56’56” sulle strade dell’indimenticabile Anna Rita Sidoti. Per il marchigiano, azzurro nelle ultime due stagioni a Mondiali ed Europei, è la quarta prestazione cronometrica in carriera sulla distanza più lunga.
RISULTATI: http://www.fidal.it/risultati/- 2019/COD7568/Index.htm LINK ALLE FOTO Il Palaindoor di Ancona durante il meeting del 20 gennaio: http://www.fidal.it/upload/Marche/2019/Palaindoor_- Ancona2019.jpg Giorgio Olivieri: http://www.fidal.it/upload/- Marche/TOP/Olivieri_esultanza_top.jpg Michele Antonelli: http://www.fidal.it/upload/- Marche/2019/Antonelli_Gioiosa2019.jpg INDOOR: L’AZZURRO DESALU PARTE DA 6.78 AD ANCONA Nel debutto stagionale, il velocista corre due volte in mezz’ora: 6”82 nella prima gara e poi arriva a due centesimi dal personal best. Crescono i giovani sprinter marchigiani. Due volate in poco più di mezz’ora, per dare il via alla nuova stagione. L’azzurro Fausto Desalu ha corso in 6”78 sui 60 metri ad Ancona, conquistando il successo nella finale del meeting infrasettimanale, dopo essersi aggiudicato anche la batteria in 6”82. Il 24enne delle Fiamme Gialle rimane così ad appena due centesimi dal record personale, che è di 6”76 stabilito nel 2015, ma il crono ottenuto in questa prima uscita dell’anno eguaglia la seconda prestazione in carriera. Un test di velocità per lo sprinter di Casalmaggiore (Cremona), che è soprattutto uno specialista dei 200 metri: nella scorsa estate si è portato a 20”13 con il sesto posto agli Europei di Berlino, secondo italiano di sempre sulla distanza, poi si è migliorato anche sui 100 metri con 10.33 piazzandosi terzo agli Assoluti di Pescara. “Mi è piaciuta l’esecuzione della corsa – commenta Desalu – però mi manca l’adrenalina che si acquista gareggiando. Tornerò in pista domenica 3 febbraio a Modena”. Sulla scia dell’azzurro, bel progresso di Michele Ferracuti: il 18enne della Sport Atletica Fermo riesce a centrare il quarto posto e toglie quattro centesimi al suo primato con 7”10. Esordio in questa stagione nel rettilineo dei 60 metri anche
per due azzurre. La più rapida in finale è Ilenia Draisci (Esercito) con 7”47, il suo miglior tempo degli ultimi tre anni, che riesce a superare Jessica Paoletta (Esercito), seconda in 7”51 mentre Giulia Riva (Fiamme Oro) chiude terza con 7”62. Ribaltato così il verdetto della precedente batteria: 7”48 per Paoletta, che dal 2015 che non si esprimeva su questi livelli, e Draisci a 7”56. Anche qui, dietro ad alcune big del panorama nazionale, si fa notare una giovane marchigiana. La 21enne Giada Bernardi (Sef Stamura Ancona) si piazza quarta in finale con 7”88 che vale il nuovo record personale. Sui 400 metri vittoria in 49”41 di Lorenzo Veroli (Fiamme Azzurre), specialista degli ostacoli cresciuto nell’Atletica Montecassiano. Ancora una gara di mezzofondo per la pesarese Ilaria Sabbatini (Atl. Avis Macerata), nell’inverno che l’ha già portata a due primati marchigiani assoluti: stavolta con 10’17”38 si aggiudica i 3000 metri in cui era scesa a 9’49”82 il 19 gennaio a Padova per il record, mentre nello scorso weekend ha realizzato il limite regionale dei 1000 metri con 2’56”54 ad Ancona. RISULTATI: http://www.fidal.it/risultati/- 2019/REG19275/Index.htm LINK ALLA FOTO Fausto Desalu (autore Giancarlo Colombo/FIDAL): http://www.fidal.it/upload/- gallery/2018/Berlino2018-Campionati-Europei-3-giornata/- berlino344.jpg Le foto indicate sono libere da diritti per l’uso editoriale, fatto salvo l’obbligo di citazione dell’autore. E’ escluso ogni altro genere di utilizzo.
Nove comuni siglano il Pil per la valorizzazione e promozione turistica Castignano – Parte il PIL Calanchi e Monte dell’Ascensione, il Progetto Integrato Locale al quale aderiscono i Comuni di Offida, Cossignano, Force, Montedinove, Appignano, Palmiano, Rotella, Venarotta e che vede capofila il Comune di Castignano. Il progetto PIL , finanziato dal Gal Piceno nell’ambito del PSR Marche 2014-2020, rappresenta una forma di aggregazione tra soggetti pubblici e privati con lo scopo di migliorare la qualità della vita, l’innovazione dei servizi e la valorizzazione e promozione turistica. I nove comuni si sono riuniti nell’intento di dare un’identità unica ad un territorio caratterizzato da paesaggi d’eccellenza come i Calanchi, fenomeno geomorfologico di erosione del terreno che porta alla vista di un paesaggio mai uguale a se stesso e il Monte dell’Ascensione, custode di antiche legende e riti popolari tramandati fino ad oggi.
A breve si svolgeranno incontri informativi ai quali sono invitati a partecipare le associazioni, gli enti, i residenti e quanti possiedono un’attività nell’area PIL , interessati allo sviluppo di un turismo sostenibile nel territorio. Si intraprenderà insieme un percorso partecipato e di dialogo pubblico-privato con l’obiettivo di costruire una rete e organizzare un’offerta turistica adeguata che valorizzi le risorse naturali, culturali ed enogastronomiche del territorio. “L’obiettivo è di formare un brand che riunisca tutti e 9 comuni – commenta il Sindaco di Castignano, Fabio Polini – che, tra l’altro, fanno parte del cratere. È fondamentale formare una rete condivisa da tutti per il rilancio del nostro territorio. Salute, cultura e sport, gli
ingredienti del progetto “Camminata dei musei” che si svolge alla vigilia della “Giornata mondiale contro il cancro” Ascoli Piceno, 30 gennaio 2019 – Domenica 3 febbraio alle ore 10 ad Ascoli Piceno, con partenza da Piazza Arringo, prenderà il via la quinta edizione del progetto “Camminata dei musei” organizzato dal comitato provinciale dell’Unione Sportiva Acli. Una iniziativa, quella di domenica, che abbina la salute, la cultura e lo sport. La manifestazione, infatti, si svolge alla vigilia della “Giornata mondiale contro il cancro”. Il 4 febbraio di ogni anno, infatti, l’Unione internazionale contro il cancro (UICC) organizza una campagna internazionale di sensibilizzazione sul cancro anche per evidenziare che un esercizio fisico regolare può ridurre il rischio di sviluppare il cancro del seno o dell’intestino e che ’attività fisica è facile da integrare nella quotidianità (fare passeggiate, salire le scale invece di prendere l’ascensore, talvolta tornare a casa a piedi anziché in bus sono ottime opportunità per rimettere gradualmente in moto il proprio corpo). E quindi anche una camminata abbinata alla visita di un museo, che è la caratteristica di questo progetto, rappresenta un utile strumento di prevenzione. Per questa quinta edizione il progetto “Camminata dei musei” vede il coinvolgimento di Regione Marche, Fondazione nazionale delle comunicazioni, Chiesa valdese fondi 8 per mille e Coop
Alleanza 3.0 che hanno sostenuto finanziamente l’iniziativa insieme al Comune di Ascoli Piceno che ha anche concesso il patrocinio. Il tema della camminata, condotta da una guida turistica abilitata, riguarda gli antichi mestieri cittadini, a seguire ci sarà anche una visita alla mostra “Lavori e socialità nella civiltà rurale” presso il Museo della Cartiera Papale. La manifestazione si svolgerà in qualsiasi condizione meteo, in caso di pioggia l’iniziativa prenderà il via direttamente alla Cartiera Papale. La partecipazione è gratuita. Informazioni: 3495711408 o www.cooperativemarche.it
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