ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO RUSSIA - IL TUO VIAGGIO "Image:Lo gotipo" - Kel 12
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IL TUO VIAGGIO ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO RUSSIA Sai di essere a San Pietroburgo quando alzi lo sguardo e ti trovi circondato da mille guglie barocche e cupole dorate. Ma sei assolutamente certo di poter essere solo a Pietroburgo quando dopo appena qualche passo non sai più riconoscere se sei sulla riva del mare, di un canale o su una delle 44 isole che la punteggiano. Fondata da Pietro il Grande sul delta della Neva con l’intenzione di farne la capitale e costringere la sua Russia a nutrirsi di cultura europea, questa città ancora oggi fa qualcosa di più che mettere a soqquadro le nostre cognizioni: si occupa di tirarle a lucido, rivelandoci tutto d’un fiato, nei cinque giorni della nostra visita, il suo inestimabile patrimonio artistico e architettonico. Immersi tra le tele di Bruegel e Picasso nell’immenso museo Hermitage, o incantati in una profusione di palazzi neoclassici e barocchi nel suo centro storico, o ancora rapiti dai balletti del teatro Marinskij, Pietroburgo ci mostrerà il suo corredo biologico totalmente consacrato alla bellezza, in tutte le sue forme. Non senza contraddizioni. Come un vecchio disco che ha un lato A e un lato B, Pietroburgo si racconta in due modi. Alza la puntina, appoggia il vinile, abbassa il braccetto: le note di Pietroburgo sono anche quella più aspre del lato B, la tentacolare, fredda e indifferente città dei racconti di Gogol, costellata di uomini che soffocano in una realtà inadeguata ai loro sogni. Ma poi, sul lato A, l’attacco è dato dall’angelo della colonna di Alessandro, al palazzo d’Inverno: la Pietroburgo monumentale e vistosa, definita da Lermontov la “Palmira del nord”, che si staglia proprio come un’oasi nel deserto dei ghiacci delle brume del nord, una culla di infiniti tesori depositata tra paludi definitivamente bonificate. Ed è proprio quest’ultima traccia che ripercorreremo, perché svela tutto il romanticismo di Pietroburgo. L’ex capitale imperiale della Russia occupa il primo posto tra le città più romantiche per una quantità di ragioni: la forza spudorata delle sue geometrie che pur seguendo sempre la stessa linea orizzontale della Neva, esprime una varietà di sfumature con forza selvaggia; la concentrazione di tesori artistici e architettonici che quasi non consente di cogliere la differenza tra un museo e gli interni di un palazzo; la città dal “destino tragico”, motivo ricorrente nei poeti russi, dove inondazione seguiva a inondazione, e miseria era contraltare alla bellezza esteriore; il nitore totale del suo granito che invita alla vivisezione “sentimentale” di ogni angolo; la storia romanzesca, il racconto dell’ascesa e della caduta, dell’aristocrazia e del suo odio. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 3
Tutta l’essenza della Russia, e la sua storia, ci passeranno davanti attraverso questo buco della serratura a forma settecentesca, un mondo di corti e di aristocrazia che non c’è più ma che si addensa sul teatro di un presente pulsante ed attualissimo . Luogo d’incontro tra due civiltà, porto commerciale, capitale e residenza degli zar, scopriremo l’anima di un impero e di un universo letterario folgorati in una sola città: che non per caso ha dato i natali ad alcuni tra i più celebri artisti e scrittori russi, da Nabokov a Kandinskij, passando per Prokofiev, Malevic e Stravinskij. Troveremo la Pietroburgo che in inverno, ammorbidita dalla neve, si guarda in due specchi spesso ghiacciati, il Golfo di Finlandia e la Neva, in una malinconia piena di dolcezza; e sembrerà impossibile pensare che questa sia la stessa città che nel passato è stata sfondo di soprusi e intrighi, immortalati nelle splendide descrizioni di Dostoevskij. “La più astratta e premeditata città del mondo”, come proprio lui la descrisse, sottolineando il suo stato quasi astorico: una cifra distintiva che regalerà anche a noi, in un tempo sospeso, la vertigine che solo la pura bellezza procura. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 4
IL TUO VIAGGIO ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO • 1° giorno Milano - San Pietroburgo • 2° giorno La città di Pietro: la Chiesa del Sangue Versato, la Cattedrale di S. Isacco e Palazzo Yusupov • 3° giorno La fortezza dei Santi Pietro e Paolo e il Museo Hermitage • 4° giorno Escursione a Pushkin per la visita del Palazzo e del Parco di Caterina e al parco di Pavlovsk • 5° giorno Il Monastero Aleksander Nevskij, il Museo Russo di Stato e partenza per Milano ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 5
1° giorno Milano - San Pietroburgo Partenza da Milano-Linate per San Pietroburgo con voli di linea via scalo europeo. All’arrivo, incontro con l’Esperto Kel 12, trasferimento in città e sistemazione in hotel. Cena in albergo e pernottamento. Pernottamento (Rossi Boutique Hotel ) L’hotel ubicato all’interno di un edificio in stile classico del XIX secolo, sorge sulle rive del fiume Fontanka a meno di 400 metri dalla Nevsky Prospekt. Le camere dispongono di letti ampi e interni personalizzati con bagno spaziosi, TV a schermo piatto, connessione Wi-Fi inclusa gratuita e arredi in stile antico. Indirizzo:Fontanka River Embankment, 55 Lomonosov Square – St. Petersburg Tel:+7 812 406 1831 www.rossihotels.com 2° giorno La città di Pietro: la Chiesa del Sangue Versato, la Cattedrale di S. Isacco e Palazzo Yusupov Prima colazione in albergo e partenza per la visita di San Pietroburgo. Eretta dallo Zar Pietro I Romanov, detto “il Grande”. Una città mito, costruita in una landa desolata in mezzo a ghiacci e paludi, San Pietroburgo è diventata centro culturale di primissimo piano per la sua posizione geografica, ai confini tra oriente e occidente. Fu la dimora degli zar e la città dove esplose la grande stagione della letteratura russa, da Gogol a Dostoevskij, ma dove avvenne anche la grande dichiarazione d'amore per l'Europa di Pietro I. Fu anche teatro di avvenimenti tragici e sanguinosi: dalla rivoluzione leninista del 1917, che la trasformò in Leningrado, all'assedio da parte dell'esercito tedesco durante la Seconda Guerra Mondiale. Una delle prime soste sarà la Chiesa della Resurrezione o come è più comunemente nota la Chiesa del Sangue Versato: eretta tra il 1883 e il 1907 nel luogo in cui l'imperatore Alessandro II rimase vittima di un attentato perpetrato dal gruppo ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 6
terroristico Volontà del Popolo (1881). La cattedrale, progettata dall'architetto Alfred Parland con lo stesso stile delle chiese russe dei secoli XVI e XVII, doveva essere un luogo privato di cordoglio per la morte dello zar. Furono i bolscevichi a aprire al pubblico le elaborate porte di questa chiesa. Negli anni '30, in seguito alla decisione di Stalin di chiudere tutti i luoghi di culto religioso, l'edificio venne adibito a magazzino degli articoli più svariati, dalle patate alle scenografie teatrali. Nei primi anni '70, fu finalmente avviato un processo di restauro che tuttavia procedette a rilento. In compagnia del nostro Esperto e della guida locale parlante italiano dedicheremo parte del tempo per visitare l’interno dell’edificio, dove potremo osservare circa 7000 mq. di pregevoli mosaici che rivestono le pareti interne opera di molteplici artisti russi quali: Vasnetsov, Nesterov, Ryabushkin, Belyaev e Kharlamov. La mattina continua con la visita della Cattedrale di Sant’Isacco la cui cupola dorata campeggia fra la piazza dei Decabristi e la vicina piazza Sant'Isacco. La costruzione della cattedrale attuale risale ai primi anni del XIX secolo. All'inizio del 1800 San Pietroburgo si allargò rapidamente e la chiesa di Sant'Isacco eretta nel 1768 per volere di Caterina II non era adeguata alla capitale della Russia. Nel 1816 Alessandro I bandì un concorso per un progetto di ricostruzione della cattedrale, vietando però di distruggere le parti consacrate della vecchia cattedrale (l’altare e le mura). Molti architetti russi e stranieri vi parteciparono, fra di essi c'era August Montferrand, un giovane architetto francese, che fece 24 disegni della cattedrale nuova in diversi stili architettonici. Alessandro I ne approvò uno in stile classico e nominò Montferrand architetto di corte; i lavori presero il via nel 1819 e furono terminati nel 1858. L'edificio, adibito a museo nel 1931, a partire dal 1990 ha ricominciato ad essere utilizzato per celebrare le funzioni in occasione delle principali festività religiose e può accogliere fino a 14.000 persone. La cattedrale è uno degli ultimi monumenti del classicismo russo. Le caratteristiche tipiche del classicismo includono numerose colonne (qui se ne contano 112), una pianta ben precisa, una cupola sferica, la distribuzione di opere di scultura in armonia con l'architettura. Tuttavia Sant'Isacco ha anche alcune proprietà dell'eclettismo – la corrente principale dell'architettura del XIX secolo, tra le quali l'abbondanza di sculture sulle finestre e sui frontoni (più di 400 sculture e bassorilievi). All'interno la cattedrale è rivestita completamente con 14 diversi marmi, tanto che spesso viene indicata come “Il museo di mineralogia”: per decorarla sono stati utilizzati ben 43 tipi diversi di pietra. Circa 150 pitture murali furono realizzate con una speciale tecnica detta “affresco a secco”, il colore fu applicato direttamente sull'intonaco già asciutto e non su quello fresco come vorrebbe la tecnica tradizionale. Dopo il pranzo libero proseguiamo l’itinerario con la visita di Palazzo Yusupov noto soprattutto per essere stato il luogo dell'assassinio di Grigory Rasputin; una delle poche case aristocratiche della città ad aver conservato molti dei suoi interni originali. Edificato alla fine del ‘700, il palazzo, nel 1830, fu acquistato dal principe Nikolay Borisovich Yusupov, e rimase di proprietà della nobile famiglia russa fino al sequestro dei beni da parte dei bolscevichi nel 1917. Gli ambienti interni, minuziosamente restaurati, accolgono una straordinaria varietà di tecniche decorative e stili architettonici che ripercorrono la storia di San Pietroburgo; di particolare interesse il teatrino, un piccolo gioiello in stile barocco dall’eccezionale acustica, tuttora utilizzato per gli spettacoli. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 7
La parte più enigmatica e misteriosa del palazzo è indubbiamente l’appartamento del principe Felix Yusupov dove, nel 1916, avvenne l’assassinio di Rasputin, qui in una stanza si possono osservare le figure di cera dei cospiratori - nobili russi - che ordirono il complotto, mentre una seconda stanza la scena propone due figure di cera (il giovane conte Yussupov e Rasputin) sedute a tavola mentre degustano pasticcini e madera (il liquore preferito di Rasputin) avvelenati. La giornata termina con la cena in un ristorante locale nei pressi dell’hotel. Pernottamento. Pernottamento (Rossi Boutique Hotel ) 3° giorno La fortezza dei Santi Pietro e Paolo e il Museo Hermitage Dopo la prima colazione prosegue l’itinerario alla scoperta della città. Una delle nostre prime tappe sarà la cattedrale dedicata ai Santi Pietro e Paolo, custodita dalla fortezza che rappresenta il primo nucleo storico di San Pietroburgo, costruita per presidiare l’accesso al mar Baltico. Pietro il Grande concepì la fortezza come cittadella strategica durante la grande guerra del nord (1700-1721); l’opera, commissionata all'architetto Domenico Trezzini, doveva contenere al suo interno una cattedrale nella quale sarebbero state sepolte le sue spoglie e quelle dei suoi successori. La prima pietra, collocata dallo zar il 27 maggio 1703, conteneva l'iscrizione: «Nell'anno di grazia 1703, la città di San Pietroburgo fu costruita dallo zar e granduca Pëtr Alekseevič, imperatore di tutte le Russie». Fino al 1917 la fortezza fu usata principalmente come carcere politico e ospitò anche personaggi illustri fra cui: Dostoevskij, Gor’kij, Trockij e il fratello maggiore di Lenin, Alessandro. Una prima chiesa, in legno, venne costruita in questo luogo subito dopo la fondazione della città e fu consacrata nell'aprile 1704 da Iov, arcivescovo di Novgorod. L'edificio attuale, la prima chiesa in pietra della città, fu progettato da Domenico Trezzini che la costruì fra il 1712 e il 1733, termina con una guglia dorata che raggiunge un'altezza di 122,5 metri, sulla cui vetta è posto un angelo che regge una croce. L'interno della chiesa si presenta con un sontuoso stile barocco caratterizzato da un'iconostasi (lo schermo che separa la navata della chiesa dal santuario) unica nel suo genere. Nella chiesa ortodossa l'iconostasi è normalmente una parete o uno schermo piano con tre porte, quello centrale usato solo per le cerimonie molto solenni: nella cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, è invece una specie di torretta sopra il santuario. La cattedrale venne chiusa nel 1919 e trasformata in un museo nel 1924. Benché sia ancora oggi un museo, le cerimonie religiose hanno ripreso ad essere celebrate nell'anno 2000. Al suo interno sono custoditi i resti di quasi tutti i sovrani di Russia da Pietro il Grande a Nicola II e la sua famiglia in tombe monumentali di marmo bianco; quelle di Alessandro II e della moglie sono invece di diaspro verde e quarzo rosa. Al termine della visita, tempo a disposizione per il pranzo libero, per poi dedicare il pomeriggio alla conoscenza del grandioso Museo Hermitage che raccoglie più di tre milioni di opere, ma gli spazi consentono l'esposizione di "soli" sessantamila pezzi fra i quali si possono osservare: reperti preistorici, opere d'arte dell'antico Egitto ed una ricchissima collezione di dipinti e sculture dei più grandi maestri europei. Tra questi spiccano opere della Scuola Italiana, della Scuola Francese, di quella Spagnola e quelle ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 8
Fiamminga e Olandese. Si potrebbero trascorrere intere giornate ad ammirare i suoi tesori senza mai stancarsi, tuttavia il tempo a disposizione impone delle scelte per cui ci concentreremo solo su alcune per approfondire ancora una volta la conoscenza della millenaria storia russa. La collezione d’arte dell’Hermitage iniziò a essere raccolta in modo sistematico da Caterina la Grande, una delle più grandi collezioniste d’arte di tutti i tempi che acquistò più di 2000 dipinti. Successivamente lo Zar Nicola I arricchì considerevolmente la collezione del museo che aprì al pubblico per la prima volta nel 1852, anche se l'accesso era limitato ad una cerchia di utenti definiti "rispettabili". Nel periodo postrivoluzionario le dimensioni della collezione triplicarono, arricchendosi di molte collezioni private confiscate dallo stato. Cena in ristorante locale e pernottamento. Pernottamento (Rossi Boutique Hotel ) 4° giorno Escursione a Pushkin per la visita del Palazzo e del Parco di Caterina e al parco di Pavlovsk Giornata dedicata alla scoperta di due delle residenze degli zar di Russia a Pushkin e Pavlovsk, rispettivamente a 25 chilometri e 29 chilometri a sud di San Pietroburgo. Si inizia dalla visita dei parchi e del Palazzo di Puskin o Palazzo di Caterina. Nel 1717 Caterina I, moglie preferita dell’Imperatore Pietro il Grande e imperatrice alla morte di quest’ultimo, aveva chiesto ad un architetto tedesco di costruirle un palazzo per passare l'estate. Il palazzo fu edificato ma nel 1752 l’Imperatrice Elisabetta Petrovna, sua figlia, ordinò di ristrutturarlo poiché lo riteneva troppo modesto. Fu così realizzata, dall’architetto italiano Francesco Bartolomeo Rastrelli, una residenza sfarzosissima in stile barocco russo, con sale splendenti per la ricchezza di luce e la predominanza degli specchi e dei dettagli lignei ricoperti con vero oro in foglietti. Fu creata anche la famosissima Camera d’Ambra o Sala d’Ambra, uno dei più grandi misteri del mondo dell’arte, sparita ai tempi della Seconda Guerra Mondiale e ricostruita con enormi finanziamenti del Governo russo e di quello tedesco nel 2003. Nelle varie epoche, il palazzo fu più volte ristrutturato secondo le mode e i diversi gusti ma, nonostante i cambiamenti, rimase sempre una delle residenze estive preferite dagli imperatori russi. Intorno al Palazzo si estende l’incantevole Parco di Caterina con i suoi laghetti, ponti, boschi ed edifici in diversi stili che formavano una sorta di parco dei divertimenti per la famiglia imperiale. Il parco è suddiviso in due parti tra loro stilisticamente diverse: una si presenta in stile classico (vecchio giardino) mentre l'altra è in stile inglese (nuovo giardino). Il vecchio giardino (chiamato anche giardino olandese) si dice sia stato progettato originariamente dallo stesso Pietro I, ma venne ad ogni modo completamente riorganizzato dai maestri giardinieri Jan Roosen e Johan Vocht negli anni '20 del Settecento con una disposizione su tre terrazze proprio di fronte al palazzo. A metà del XVIII secolo venne creato il giardino all'inglese nell'area a sud del palazzo attorno al Grande Stagno. Il lavoro iniziò sotto la supervisione di Vasily Neyelov e venne completato dal maestro giardiniere inglese John Bush. All'epoca di massimo splendore del palazzo, le pozze d'acqua occupavano un quinto dell'intero ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 9
terreno del parco ed erano, impreziosite dalla presenza di un gran numero di cascatelle realizzate sfruttando alture naturali ed artificiali. A pochi chilometri da Pushkin si trova la lussureggiante cittadina di Pavlovsk situata in un’area di 600 ettari di boschi e laghi. La sua storia inizia con la costruzione dell'omonima reggia, progettata e realizzata tra il 1782 ed il 1786 dall’architetto Charles Cameron su ordine di Caterina II per suo figlio, il futuro Paolo I di Russia (Pavel in russo). Il progetto di Cameron e la sua predilezione per la semplicità assoluta non furono di gradimento a Pavel e alla moglie Maria Feodorovna. Vincenzo Brenna, assistente di Cameron, ebbe il compito di estendere il palazzo e di creare un edificio più imponente e regale. Brenna diventò rapidamente l'architetto preferito di Pavel. Il suo grande successo fu di combinare i gusti eclettici dello Zar con una architettura organica e armoniosa. Proprio in questa cittadina che visiteremo il famoso Parco di Pavlovsk non possiede la ricchezza architettonica di Pushkin o Peterhof, tuttavia è uno degli spazi verdi più affascinanti ed estesi nelle vicinanze di San Pietroburgo ed è anche uno dei più grandi giardini del mondo. Il disegno del parco si ispira alla campagna ondulata intorno la valle del fiume Slavyanka e offre deliziosi panorami di boschi cedui, dolci pendii, torrenti tortuosi. Proprio accanto al Palazzo si trova il giardino privato esclusivo per la famiglia imperiale con aiuole di fiori dai colori vivaci in stile olandese, in netto contrasto con il resto del parco. Il Palazzo si trova quasi al confine del parco. Una parte del parco contiene opere quali: l'Obelisco di Cameron e la Fortezza Marienthal, una delle tante testimonianze del fanatismo militare di Paolo I. Al termine delle visite rientro in albergo e tempo a disposizione per un po’ di relax. Pranzo in ristorante locale e cena in hotel. Pernottamento (Rossi Boutique Hotel ) 5° giorno Il Monastero Aleksander Nevskij, il Museo Russo di Stato e partenza per Milano Dopo la prima colazione, partenza per la visita del Monastero Aleksander Nevskij. Il monastero fu eretto per volere di Pietro il Grande nel 1710, la sua capitale doveva avere un Lavra o Laura: un monastero eminente, un insediamento monastico di dimensioni ridotte costituito da celle cellule o grotte per eremiti, con una chiesa e, talvolta, un refettorio al centro. Lo straordinario complesso architettonico ospita: la Cattedrale neoclassica dedicata ad Alexander Nevsky considerato un santo dalla Chiesa ortodossa russa e i cui resti sono stati portati qui dalla città di Vladimir dove si trovavano in origine; due chiese barocche progettate dagli architetti italiani Trezzini, padre e figlio; il cimitero Tikhvin dove sono sepolti alcuni celebri personaggi della storia russa tra i quali il compositore Tchaikovskij, lo scrittore Dostoevskij, l’intellettuale e scienziato Mikhail Lomonosov; ed inoltre il Cimitero Lazzaro, il luogo di riposo di alcuni dei grandi architetti che hanno lasciato il loro segno indelebile sulla città, tra cui Starov, Quarenghi e Rossi. Come molti centri dell'ortodossia, il Monastero fu vittima della Rivoluzione; fortunatamente, però, molto è sopravvissuto, grazie anche ad una accurata opera di restauro. La mattinata prosegue con la visita del Museo Russo di Stato. Messo in secondo piano dal più rinomato Ermitage, il Museo Russo rappresenta una tappa altrettanto ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 10
irrinunciabile per chiunque sia interessato all'arte e alla cultura Russa. La sua sede principale si trova a Palazzo Mikailovski, mirabile esempio di classicismo russo progettato e costruito dall’architetto Carlo Rossi tra il 1819 e il 1829 per il granduca Mikhail, fratello degli zar Alessandro I e Nicola I. Il museo fu fondato nel 1895 durante il regno di Alessandro III e aprì al pubblico tre anni dopo. Oltre a mostre temporanee e monografie su generi e artisti russi, la sede principale del Museo ospita sette sezioni, circa 400.000 pezzi d'arte che abbracciano tutta i capitoli della storia russa, dal X secolo ad oggi: icone, lacche e arte antica dal XII al XVII secolo; scultura del XVIII e XIX secolo; pittura del XVIII secolo, della prima e seconda metà del XIX secolo, del tardo XIX secolo e inizio XX secolo; pittura sovietica. In compagnia della guida locale parlante italiano visiteremo le varie sale del complesso per giungere ad una conoscenza approfondita della cultura russa. Nel pomeriggio assistenza e trasferimento in aeroporto; partenza per Milano con voli di linea via scalo europeo. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 11
1. Hermitage dal fiume Neva 2. Palazzo d’Inverno 3. Piazza Palazzo d’Inverno ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 12
PRIMA DELLA PARTENZA BENE A SAPERSI • Il viaggio è adatto a tutti, le visite vengono effettuate a piedi o in minibus dove necessario. Per tutte le visite incluse nel programma è prevista una guida locale parlante italiano • L’ordine delle visite ed escursioni in ciascuna località può essere soggetto a variazioni per motivi di opportunità contingenti, senza compromettere le peculiarità del viaggio. • Per la partenza del 29 Dicembre, non sarà possibile visitare il Catherine Palace di San Pietroburgo perché chiuso durante il periodo natalizio. Sarà possibile effettuare la visita dei parchi di Pushking e Pavlovsk. • La mancia si usa nei migliori ristoranti (10% circa), mentre in altre occasioni si calcola dal 5% al 10%. È buona norma dare la mancia anche alla guida, calcolando da 5 euro a 10 euro circa al giorno. Se il servizio è stato ottimo potreste aggiunger anche un piccolo dono (crema per la pelle, cioccolato d’importazione, Cd). • Clima e Temperatura: la citta di San Pietroburgo è caratterizzata da un clima continentale simile a quello dei Paesi Scandinavi. In inverno, la temperatura può scendere di parecchi gradi sotto lo zero, ma mediamente le temperature si attestano intorno ai meno otto gradi, con punte attorno ai meno quindici. Il clima è però abbastanza secco. La primavera inizia ufficialmente a fine marzo, ma a volte per superare gli zero gradi si deve attendere inizio maggio. Marzo e aprile sono spesso caratterizzati da nevicate e temperature oscillanti che possono raggiungere punte minime notturne fino a meno dieci gradi. • Per l’ingresso in Russia è richiesto il visto. Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di rientro in Italia, e due pagine libere ed essere firmato dal titolare. I passaporti deteriorati non vengono accettati. Maggiori dettagli verranno forniti in fase di preventivo e/o prenotazione. Ogni partecipante è tenuto a verificare personalmente la validità e le caratteristiche del proprio passaporto e adempiere correttamente e nei tempi previsti alle altre formalità atte a garantire il rilascio del visto. L’organizzazione non si assume nessuna responsabilità nel caso si dovesse verificare l’impossibilità a partire, entrare o uscire dal paese di destinazione a causa di documenti e documentazione non corretta. Si invitano pertanto i partecipanti ad attenersi a tutte le indicazioni fornite dall’organizzazione e dalle autorità competenti in Italia e all’estero. Particolare cura va posta anche alla corretta conservazione di eventuali documenti forniti all’estero utili a favorire l’uscita dal paese. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 13
Importante Per questioni operative, di forza maggiore o scelte del corrispondente l’itinerario potrebbe subire variazioni pur mantenendo le località da visitare e gli hotel potrebbero essere sostituiti con strutture ricettive di pari qualità. Partire con noi è garanzia di un viaggio senza pensieri, anche sotto il profilo della salute. La pandemia da Covid19 ha sensibilizzato i cittadini sul tema della prevenzione legata ai viaggi. Grazie alla partnership con Ambimed potrai usufruire di una riduzione del 10% su prestazioni sanitarie e test Covid-19 necessari per viaggiare in sicurezza. Basta inserire il codice promozionale KEL12 nella richiesta di prenotazione. Devi effettuare un tampone molecolare prima della partenza? Prenotazione rapida e refertazione in inglese entro 48 ore. • Trova il punto prelievi più vicino LINK Desideri ricevere tutte le informazioni sanitarie per viaggiare in sicurezza? Prima di partire, prenota una consulenza con un medico specialista Ambimed e assicurati una vacanza senza pensieri. • Scopri di più LINK ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 14
Quota Individuale di partecipazione da Milano Minimo 8 partecipanti € 1,890.00 con Esperto e guida locale parlante italiano. Massimo 16 partecipanti Supplementi per persona Alta stagione terrestre 18/12/2021 - 09/01/2022 € 490.00 Supplemento singola € 160.00 Supplemento singola in alta stagione 18/12/2021 - 09/01/2022 € 360.00 Tasse aeroportuali/fuel surcharge € 250.00 Alta stagione voli 18/12/2021 - 09/01/2022 € 210.00 Suppl. partenza da altre città (su richiesta € 120.00 e soggetto a disponibilità) Visto € 65.00 Spese di ottenimento visto € 30.00 Spese di ottenimento visto - Urgente € 50.00 Base 6 € 100.00 Quota di gestione pratica € 90.00 L’organizzazione tecnica di questo viaggio è di: Kel 12 Tour operator s.r.l. che è socio e aderisce al I Viaggi di Maurizio Levi s.r.l. che aderisce al Scheda Tecnica A) Ogni nostro programma di viaggio riporta il tasso di cambio utilizzato per il calcolo delle quote e la percentuale pagata in valuta estera. Ogni programma di viaggio riporta altresì la validità dello stesso. B) Le modalità e le condizioni di sostituzione del viaggiatore sono disciplinate dall’art. 39 del Codice del Turismo. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 15
C) Richieste di variazioni alle pratiche o ai servizi già confermati potrebbero comportare costi aggiuntivi. D) Al viaggiatore che receda dal contratto di viaggio prima della partenza, al di fuori delle ipotesi elencate al comma 1 dell’art. 10 delle condizioni generali di contratto di viaggio o nel caso previsto dall’art. 7 comma 2, indipendentemente dal pagamento dell’acconto di cui art. 7 comma 1, sarà addebitato l’importo della penale nella misura indicata qui di seguito: - 10% fino a 45 giorni di calendario prima della partenza; - 20% da 44 a 31 giorni di calendario prima della partenza; - 30% da 30 a 18 giorni di calendario prima della partenza; - 50% da 17 a 10 giorni di calendario prima della partenza; - 75% da 9 giorni di calendario a 3 giorni lavorativi (escluso comunque il sabato) prima della partenza; - 100% dopo tali termini. Salvo diverse indicazioni presenti nel programma di viaggio. Nessun rimborso sarà accordato a chi non si presenterà alla partenza o rinuncerà durante lo svolgimento del viaggio stesso. Rimarrà sempre a carico del viaggiatore il costo individuale di gestione pratica, il corrispettivo di coperture assicurative ed altri servizi eventualmente già resi. Il calcolo dei giorni per l’applicazione delle penali di annullamento inizia il giorno successivo alla data di comunicazione della cancellazione e non include il giorno della partenza. La copertura assicurativa è un prerequisito alla conclusione del contratto. Assicurazione Ciascun passeggero all’atto della prenotazione sarà tenuto ad effettuare il pagamento del premio assicurativo relativo al costo individuale del viaggio. Le condizioni di polizza sono riportate sul sito www.kel12.com e riguardano sia l’assicurazione medico-bagaglio che l’assicurazione che copre dal rischio delle penali di annullamento. Il possesso dell’assicurazione è requisito indispensabile per l’effettuazione del viaggio. Perché stipulare anche la POLIZZA INTEGRATIVA EUROP ASSISTANCE TOP ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 16
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• Spese per l’applicazione del visto d’ingresso; • Bevande ai pasti, mance, extra di carattere personale; • Tutto quanto non indicato nel paragrafo la quota comprende; I prezzi sono quotati in euro e pertanto non soggetti ad adeguamento valutario ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 18
Date Partenza Partenza Rientro Stagionalità Note 09/02/2022 (mercoledì) 13/02/2022 (domenica) 12/03/2022 (sabato) 16/03/2022 (mercoledì) 15/04/2022 (venerdì) 19/04/2022 (martedì) 07/12/2022 (mercoledì) 11/12/2022 (domenica) 29/12/2022 (giovedì) 02/01/2023 (lunedì) ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 19
Informazioni pratiche Russia AGGIORNAMENTI EMERGENZA COVID DAL SITO VIAGGIARE SICURI FEDERAZIONE RUSSA: fa parte dell'elenco E SPOSTAMENTI VERSO PAESI DELL’ELENCO E – fino al 15 marzo 2022 In base all’Ordinanza 22 ottobre 2021, e all'Ordinanza 14 dicembre 2021, sostanzialmente prorogate fino al 15 marzo 2022 con Ordinanza 27 gennaio 2022, gli spostamenti dall’Italia verso tutti i Paesi dell’Elenco E sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni: • lavoro; • motivi di salute; • motivi di studio; • assoluta urgenza; • rientro presso il domicilio, l’abitazione o la residenza propri o di persona, anche non convivente, con cui vi sia una relazione affettiva stabile e comprovata. Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo verso Paesi dell’Elenco E. Aggiornamento al 17.12.2021 Stanno progressivamente riprendendo i collegamenti aerei regolari. TRANSITO. Tutti i passeggeri provenienti dall'estero – anche in transito - devono presentare un certificato di negatività al COVID-19 (in russo o in inglese) risultante da test (tampone molecolare) effettuato non più di 48 ore prima dell’atterraggio in Russia. ATTENZIONE: Per l’Ingresso in Italia dalla Federazione Russa è obbligatorio, tra i vari adempimenti, un tampone negativo molecolare effettuato nelle 72 ore precedenti l'ingresso (o un tampone antigenico “rapido” effettuato nelle 24 ore precedenti). IN ASSENZA DI TAMPONE NEGATIVO, LE COMPAGNIE AEREE RIFIUTANO L’IMBARCO DI PASSEGGERI DIRETTI VERSO L’ITALIA DAL TERRITORIO RUSSO. Si invitano quindi tutti i passeggeri (connazionali e stranieri) a presentarsi all’imbarco muniti di tampone negativo. Il Governo russo, con decisione del 28 giugno 2021 ha ripristinato la possibilità per i cittadini italiani di entrare nella Federazione Russa con voli aerei diretti dall’Italia o da Paesi con cui la Russia ha riaperto i voli. I cittadini italiani NON possono entrare nella Federazione con voli provenienti da Polonia, Romania, Estonia, Lettonia e Lituania. Gli italiani muniti di visto valido possono utilizzarlo. Coloro che intendano chiedere un visto russo possono tornare a rivolgersi agli Uffici consolari russi. Al riguardo, consultare la sezione “Informazioni Generali – Documentazione necessaria per l’ingresso nel Paese” di questa scheda. TAMPONE. I passeggeri provenienti dall'estero devono presentare un certificato di negatività al COVID-19 (in russo o in inglese) risultante da test (tampone molecolare) effettuato non più di 48 ore prima dell’atterraggio o dell’ingresso in Russia. QUARANTENA. Non vi è obbligo di quarantena per gli stranieri in ingresso nella Federazione. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 20
FORMALITÀ Per i viaggi in Russia è necessario il passaporto individuale valido minimo sei mesi dalla data d’ingresso nel Paese e il visto turistico che si ottiene presso il Consolato. Dal primo ottobre 2019 per chi volesse fare un soggiorno inferiore a 8 giorni nella sola San Pietroburgo, non è più necessario fare il visto russo. È necessario registrarsi sul sito personalmente e fare il visto on line che sarà GRATUITO https://evisa.kdmid.ru/en-US/Home/Index Il visto ha la validità del soggiorno ed è responsabilità del viaggiatore. L’importante è che: • Il viaggiatore abbia un passaporto in corso di validità e con 6 mesi di validità residua • Il viaggiatore stia solo a San Pietroburgo e non esca dalla città • Non prenda treni o navi o aerei che da San Pietroburgo lo porti fuori città. In considerazione dei tempi necessari per l’ottenimento del visto è necessario che ci pervenga almeno 20 giorni prima del viaggio il passaporto accompagnato dal modulo di richiesta del visto debitamente compilato e una fototessera recente formato 3,5cm x 4,5cm con sfondo bianco. Vi preghiamo di accertarvi di aver firmato il passaporto e che questo abbia una validità di almeno altri 6 mesi alla data di rientro dalla Russia e che sia in ottime condizioni; un’eccessiva usura potrebbe comportare il rifiuto dell’ingresso per paura di contraffazioni. In caso di validità inferiore ai 6 mesi sarà necessario provvedere al rinnovo o alla ri- emissione del passaporto. È possibile ottenere il visto per la Russia con procedura d’urgenza che comporterà un costo maggiore e che vi sarà debitamente comunicato. È consigliabile portare sempre con sé una copia dei documenti. Si ricorda inoltre che dal maggio 2017 il confine terreste fra la Federazione Russa e la Bielorussia non è attraversabile dai cittadini di Paesi terzi, inclusi quindi i cittadini comunitari, anche se in possesso di visto bielorusso e di visto russo. Le autorità locali non consentono in ogni caso l’ingresso e l’uscita della Federazione Russa per tutta la lunghezza della linea di confine terrestre. Il transito fra due Paesi può avvenire solo per via aerea; in tal caso per i viaggiatori in partenza dalla Federazione Russa è necessario essere muniti di visto bielorusso. VIAGGI ALL'ESTERO DI MINORI La recente normativa italiana, prevede l'obbligatorietà del passaporto individuale anche per i minori, la cui validità temporale è differenziata in base all'età: tre anni per minori da 0 a 3 anni e cinque anni per minori da 3 a 18 anni. Rimangono valide, fino alla ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 21
scadenza del passaporto del genitore, tutte le iscrizioni effettuate prima dell'entrata in vigore della nuova disposizione. Se provvisti di passaporto proprio, obbligo di visto separato dai genitori. 1) se il minore viaggia con entrambi i genitori - STATO DI FAMIGLIA rilasciato dal comune in originale 2) se viaggia con uno solo dei genitori - STATO DI FAMIGLIA e ATTO D'ASSENSO da un genitore all'altro rilasciati dal comune, entrambi in originale 3) se viaggia con altri parenti - STATO DI FAMIGLIA e ATTO DI NOTORIETA' rilasciati dal comune, entrambi in originale, e copia delle carte d’identità dei genitori Se registrati sul passaporto di uno dei genitori è obbligatorio che sul passaporto sia presente la fotografia autenticata dalla questura (anche se non necessaria per legge è richiesta tassativamente dai consolati dei paesi visitati per l’ottenimento del visto). KEL12 non si assume responsabilità alcuna in caso il visto non fosse rilasciato a causa della mancata presenza della firma sul passaporto e/o di validità del passaporto inferiore ai 6 mesi o per eccessiva usura del documento. Per i cittadini stranieri sono previste procedure e prezzi diversi dai cittadini italiani – informazioni su richiesta. DISPOSIZIONI SANITARIE Non è fatto obbligo di alcuna vaccinazione. Si consiglia di mettere in valigia medicinali specifici se si segue una cura particolare oltre ai medicinali di uso abituale e di prima necessità come disinfettanti, cerotti, aspirine, antinevralgici e disinfettanti intestinali. CLIMA Il clima continentale di Mosca prevede un’estate molto calda tra giugno e luglio; alla fine d’agosto arriva la “zolataja osen”, l’autunno dorato, con ottobre e novembre bagnati; a volte già a novembre cade la prima neve, annuncio dell’inverno freddo e secco. In questa stagione sono assolutamente indispensabili il cappello o il colbacco, sciarpa, guanti e stivali e naturalmente il cappotto. A marzo inizia il disgelo e alla fine del mese inizia ufficialmente la primavera; anche se a volte occorre attendere maggio per superare gli 0 gradi. Maggio è cosi variabile che a volte preannuncia già l’estate. Rispetto a Mosca San Pietroburgo è un po’ più umida, perciò si raccomandano l’ombrello, K-way e scarpe antipioggia in ogni stagione. Informazioni climatiche SAN PIETROBURGO Mese Temperatura Media oC Precipitazion Numero Medio e Media di Giorni con Precipitazione Giornaliera Giornaliera Totale (mm) Minima Massima Gen -10.7 -5.1 38 10 Feb -9.7 -4.1 31 9 Mar -5.2 1.1 35 9 ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 22
Apr 0.6 8.1 33 7 Mag 6.5 15.6 38 7 Giu 11.4 20.1 58 9 Lug 13.9 21.9 80 10 Ago 12.8 20.0 81 11 Set 8.1 14.5 69 12 Ott 3.4 8.2 67 12 Nov -1.9 2.0 56 12 Dic -7.1 -2.3 51 12 Informazioni climatiche MOSCA Precipitazion Temperatura Media oC e Media Numero Medio di Mese Giorni con Giornaliera Giornaliera Totale (mm) Precipitazione Minima Massima Gen -12.3 -6.3 42 11 Feb -11.1 -4.2 36 8 Mar -5.6 1.5 34 8 Apr 1.7 10.4 44 9 Mag 7.6 18.4 51 8 Giu 11.5 21.7 75 11 Lug 13.5 23.1 94 12 Ago 12.0 21.5 77 10 Set 7.1 15.4 65 11 Ott 2.1 8.2 59 10 Nov -3.3 1.1 58 12 Dic -8.6 -3.5 56 12 ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO In inverno e nelle stagioni intermedie, è necessario un abbigliamento pesante, con calzature imbottite e un caldo copricapo. Nei mesi estivi, la temperatura sale notevolmente e quindi sono sufficienti abiti leggeri. Si tratta tuttavia di mesi piovosi e pertanto è sempre bene non dimenticare qualche indumento più pesante e un impermeabile. Si raccomandano un abbigliamento casual e scarpe comode. FUSO ORARIO ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 23
La differenza di fuso orario è di +3 ore rispetto a Greenwich (+2 rispetto all’Italia) per Mosca, San Pietroburgo e una gran parte della Russia Europea. Vista la grande estensione della Federazione Russa si contavano in tutto ben 11 fusi orari, recentemente ridotti a 9. VALUTA Il Rublo (1 Euro = 40 RUB circa). Gli Euro vengono comunemente cambiati. Se si portano con sé dollari americani è consigliabile munirsi di banconote di piccolo taglio. I tagli da 50 $ e 100 $ devono essere posteriori al 1991, altrimenti non vengono accettati. Nei maggiori alberghi di Mosca e San Pietroburgo sono accettate quasi tutte le carte di credito. Inoltre, negli alberghi più grandi sono ormai a disposizione della clientela i bancomat automatici con rilascio di valuta locale. Non sempre invece le carte di credito sono accettate negli alberghi dei piccoli centri e nei negozi che non abbiano gestione internazionale. I pagamenti nei negozi comuni e per le piccole spese si effettuano in rubli. DISPOSIZIONI DOGANALI Dal 2003 la Federazione Russa ha introdotto le "carte di sbarco" (migration card), la cui compilazione è obbligatoria all'arrivo. In questo modulo, vanno indicati i dettagli personali, la durata del viaggio, il nome del primo hotel in cui si soggiorna nel paese. Il modulo viene di norma consegnato dalle compagnie aeree a bordo, si presenta al controllo passaporti e deve essere conservato fino all'uscita dal paese, quando verrà ritirato. Al momento dell’arrivo in Russia, il passeggero che abbia merci o valuta estera da dichiarare dovrà compilare il modulo di dichiarazione doganale in duplice copia, conservando l’esemplare che sarà vistato per poter regolarmente uscire dal paese. La dichiarazione deve essere consegnata agli addetti al “canale rosso” della Dogana. Sono da dichiarare, oltre al possesso di valuta estera in misura superiore a 10.000 USD, oggetti preziosi, apparecchiature da ripresa professionali, oggetti d’arte. L'acquisto in Russia di articoli di valore dà luogo al rilascio di una ricevuta, da conservare ed esibire all'uscita. Se si acquistano quadri, oggetti d’arte di valore (ciò vale in particolare per le icone) occorre farsi rilasciare un’autorizzazione all’esportazione da parte del Ministero della Cultura; senza la prescritta autorizzazione il bene è suscettibile di sequestro, e si può incorrere in ulteriori conseguenze (multa, arresto, detenzione, processo). LINGUA La lingua ufficiale della Federazione Russa è il russo, parlato in tutto il paese. In russo (alfabeto cirillico) sono scritte tutte le informazioni pubbliche. La segnaletica stradale nelle principali città reca scritte in russo e in inglese. La diffusione dell'inglese parlato è piuttosto limitata. RELIGIONE La religione tradizionale del popolo russo e quella attualmente più diffusa è il cristianesimo ortodosso. La seconda religione per diffusione è l'Islam, presente soprattutto tra i gruppi etnici turchi, ma riguardante anche alcuni slavi convertiti. Sono presenti anche significative minoranze di protestanti, cattolici, buddhisti, induisti. Anche ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 24
in conseguenza dell'ateismo di stato del passato regime comunista sovietico sono particolarmente diffusi ateismo e agnosticismo. PREFISSI TELEFONICI Dall’Italia 007 seguito dal prefisso di Mosca (495) o di San Pietroburgo (812) e dal numero desiderato. Dalla Russia all’Italia 0039 + prefisso e numero dell’abbonato. Il sistema GSM è attivo in Russia, si può ricevere e chiamare anche con una scheda italiana. Per chiamare con GSM in Italia comporre 810 + 39 + numero desiderato. Con alcuni cellulari non è necessario digitare il numero 810. INTERNET: nei migliori hotel e in alcuni locali delle grandi città vi è copertura wi-fi, in alcuni casi gratuita. La copertura wi-fi all’aperto è a pagamento e incostante. Nelle zone di copertura della rete cellulare si possono utilizzare modem USB per standard GSM o (dove attivo) superiore. CINE/FOTO Pellicole e materiale fotografico o video sono facilmente reperibili nelle principali città. Non è necessario dichiararli in dogana (eccetto le apparecchiature professionali). VOLTAGGIO 220 volt con prese comuni (prese di tipo tedesco, con due soli buchi, senza quello centrale). CUCINA La prima colazione in Russia è sempre abbondante: pane, burro, marmellata, uova, formaggio, salumi, carne, pesce affumicato, tè o caffè. Il pranzo è veloce: zuppa (tra le più conosciute: il borsh, lo shy, la solianka), un piatto principale a base di carne o pesce, dessert. La cena di solito prevede: antipasto (insalate di vario tipo, caviale nero, rosso e salmone, antipasti assortiti di carne o pesce, assolutamente da provare le frittelle tipiche, i “bliny”, con caviale); zuppa (ve ne sono di molti tipi) oppure i “pelmeny” (ravioli di carne in brodo). Il secondo a base di carne o pesce è molto abbondante e comprende generalmente alcuni contorni. I russi come noto pasteggiano con la vodka, ma si trovano anche vini e birre d’importazione; ottime sono pure le birre russe. ACQUISTI Nei negozi, nei grandi magazzini (aperti dalle ore 9/10 alle 20) e nei mercati, si trovano prodotti artigianali in legno come la “matrjoska”, oggetti per la casa e mobili decorati in stile russo. Tra gli oggetti più prestigiosi per la maestria dell’esecuzione e la varietà dei disegni e colori, le scatole della scuola di Palech, in legno dipinto e laccato. Tessuti lavorati a mano, scialli, tovaglie, pizzi e merletti sono di elegante fattura e a buon prezzo, come pure sono molto convenienti i libri d’arte e i dischi. Deliziose le statuine di “gzel”, in porcellana bianco-azzurra. Molto costosi, ma davvero bellissimi, i gioielli o la pietra singola di ambra. Per i buongustai c’è l’ottimo e costoso caviale, il tè e soprattutto la vodka. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 25
Capitolo a parte per le icone. E' possibile acquistare solo icone moderne e che abbiano quindi un aspetto moderno. Un’icona di 20/25 anni fa che abbia la sembianza di una icona antica può comunque creare problemi alla dogana. ORARIO BANCHE E NEGOZI Le banche sono aperte dalle 9.00 alle 13.00, dal lunedì al venerdì. I negozi sono aperti dalle 11.00 alle 20.00 con una pausa pranzo dalle 14.00 alle 15.00; gli alimentari sono aperti dalle 8.00 alle 18.00. Nelle grandi città molti supermercati, soprattutto stranieri, rimangono aperti anche la notte. MANCE Come in molti paesi anche in Russia è d’uso prevedere una mancia per gli autisti e le guide locali che vi accompagnano durante il tour. L’accompagnatore s’incaricherà di fornirvi le informazioni in merito e di raccogliere le mance e distribuirle tra gli autisti e le guide locali. ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 26
Informazioni generali NORME E SUGGERIMENTI RELATIVI AL VOLO Biglietto aereo Desideriamo portare alla vostra attenzione, che dal 1 giugno 2008, in conformità con le disposizioni IATA (International Air Transport Association: associazione internazionale che rappresenta 240 compagnie aeree e il 94% del traffico aereo internazionale di linea), non si potranno più emettere biglietti aerei cartacei. Questi documenti di viaggio sono stati sostituiti dai biglietti elettronici, gli e-tkt, che garantiscono il metodo più efficiente di emissione e gestione del trasporto aereo, migliorando inoltre il servizio per i viaggiatori. Cos’è un biglietto elettronico? Un biglietto elettronico (e-ticket o ET) contiene in formato elettronico tutte le informazioni che prima venivano stampate sul biglietto cartaceo. L’unico foglio di cui si ha bisogno è “l’itinerary receipt” (in formato A4) che vi verrà consegnato assieme ai documenti di viaggio e che rappresenta la ricevuta del passeggero e la conferma dell’avvenuta emissione del biglietto aereo. Riporta tutti gli estremi dettagliati dei voli prenotati per vostro conto, il codice di conferma del vettore aereo, il numero di biglietto elettronico emesso e i vostri nominativi come da passaporto. Questo documento dovrà essere custodito con cura e presentato direttamente al banco di accettazione del volo. E’ importantissimo che al momento della prenotazione comunichiate il vostro nome esatto come da passaporto (anche secondo nome o cognome se li avete). Articoli consentiti in cabina (bagaglio a mano): un bagaglio a mano la cui somma delle dimensioni (lunghezza + altezza + profondità) non superi complessivamente i 115 cm (come previsto dal DM 001/36 del 28 gennaio 1987) una borsetta o borsa porta-documenti o personal computer portatile un apparecchio fotografico, videocamera o lettore di CD un soprabito o impermeabile un ombrello o bastone da passeggio un paio di stampelle o altro mezzo per deambulare articoli da lettura per il viaggio culla portatile/passeggino e latte/cibo per bambini, necessario per il viaggio articoli acquistati presso i “duty free” ed esercizi commerciali all’interno dell’aeroporto e sugli aeromobili medicinali liquidi/solidi indispensabili per scopi medico-terapeutici e dietetici strettamente personali e necessari per la durata del viaggio. Per quanto riguarda i predetti medicinali liquidi è necessaria apposita prescrizione medica liquidi, contenuti in recipienti individuali di capacità non superiore a 100 millilitri o equivalente (es. 100 grammi), da trasportare in una busta/sacchetto/borsa di plastica trasparente, richiudibile, completamente chiusa, di capacità non eccedente 1 litro (ovvero di dimensioni pari, ad esempio, a circa cm 18 x 20) separatamente dall’altro bagaglio a mano. Nota: i liquidi in questione comprendono acqua e altre bevande, minestre, sciroppi, creme, lozioni e oli, profumi, spray, gel, inclusi quelli per i capelli e per la doccia, contenuto di recipienti sotto pressione, incluse schiume da barba, deodoranti, sostanze ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 27
in pasta, incluso dentifricio, miscele di liquidi e solidi, mascara, ogni altro prodotto di analoga consistenza. Per busta di plastica/sacchetto trasparente richiudibile deve intendersi un contenitore che consente di vedere facilmente il contenuto, senza che sia necessario aprirlo e che sia dotato di un sistema integralmente sigillante, come zip oppure chiusure a pressione o comunque una chiusura che dopo essere stata aperta possa essere richiusa. É raccomandabile includere nel bagaglio a mano l'occorrente per la notte e un golf, utili in caso di ritardata consegna del bagaglio all'arrivo. Attenzione invece a non includere coltellino multiuso, forbicine, tagliaunghie, ecc. Bagaglio da spedire a seguito del passeggero Si consiglia l’uso di lucchetto e di mettere un’etichetta con proprio nome e recapito anche all’interno del bagaglio. Preghiamo leggere le informazioni date in ogni itinerario poiché le disposizioni spesso sono diverse e limitano ulteriormente il peso per motivi di sicurezza; se si superano i limiti imposti, questo può comportare un costo elevato. Articoli vietati nel bagaglio E’ vietato il trasporto nella stiva dei seguenti articoli: esplosivi, fra cui detonatori, micce, granate, mine ed esplosivi gas compressi (infiammabili, non infiammabili, refrigeranti, irritanti e velenosi) come i gas da campeggio, bombolette spray per difesa personale, pistole lanciarazzi e pistole per starter sostanze infiammabili (liquide e solide) compreso alcool superiore a 70 gradi; sostanze infettive e velenose sostanze corrosive, radioattive, ossidanti o magnetizzanti congegni di allarme torcia subacquea con batterie inserite Modalità di reclamo: In caso di MANCATA RICONSEGNA/DANNEGGIAMENTO del bagaglio registrato (il bagaglio consegnato al momento dell’accettazione e per il quale viene emesso il “Talloncino di Identificazione Bagaglio”) all’arrivo a destinazione si deve APRIRE UN RAPPORTO DI SMARRIMENTO O DI DANNEGGIAMENTO BAGAGLIO facendo contestare l’evento, prima di lasciare l’area riconsegna bagagli, presso gli Uffici Lost and Found dell’aeroporto di arrivo, compilando gli appositi moduli, comunemente denominati P.I.R – Property Irregularity Report. SMARRIMENTO DEL BAGAGLIO – Se entro 21 giorni dall’apertura del “Rapporto di smarrimento bagaglio” non fossero state ricevute notizie sul ritrovamento, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza Bagagli della compagnia aerea con la quale si è viaggiato per l’avvio della pratica di risarcimento. RITROVAMENTO DEL BAGAGLIO SMARRITO – In caso di ritrovamento del bagaglio, entro 21 giorni dalla data di effettiva avvenuta riconsegna, inviare tutta la documentazione di seguito specificata all’Ufficio Relazioni Clientela e/o Assistenza ATMOSFERE INVERNALI A SAN PIETROBURGO | 28
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