Anno Scolastico 2021-2022 Documento del Consiglio di Classe Quinta sez. B Indirizzo di Studio: Linguistico Data 15/5/2022
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Anno Scolastico 2021-2022 Documento del Consiglio di Classe Quinta sez. B Indirizzo di Studio: Linguistico Data 15/5/2022 1
Caratteri specifici dell’ indirizzo Piano di Studio MATERIE CLASSE CLASSE CLASSE CLASSE CLASSE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 = = Lingua e cultura latina 2 2 = Lingua e cultura straniera 1^ Sono comprese 4 4 3 3 3 33 ore annuali di conversazione Lingua e cultura straniera 2^ con il docente di 3 3 4 4 4 madrelingua Lingua e cultura straniera 3^ 3 3 4 4 4 Storia e geografia 3 3 = = = Storia = = 2 2 2 Filosofia = = 2 2 2 Matematica (con informatica) 3 3 2 2 2 Fisica = = 2 2 2 Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze 2 2 2 2 2 della terra) Disegno e storia dell’arte = = 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione / Attività alternativa 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30 2
Composizione del Consiglio di Classe Cognome e nome dei docenti Materia di Insegnamento DELL’OMODARME FRANCESCA Lingua e letteratura italiana PAOLETTI VERONICA Lingua e cultura straniera 1^ (inglese) CAPPELLETTI MARCELLA Conversazione lingua straniera 1^ BURRASCANO LAURA Lingua e cultura straniera 2^ (spagnolo) RAMOS ABELLA MARIA MAR Conversazione lingua straniera 2^ CINI CARLOTTA Lingua e cultura straniera 3^ (francese) BOURGEAIS ANNE LAURE CLAIRE Conversazione lingua straniera 3^ MOROTTI VALENTINA Storia MOROTTI VALENTINA Filosofia COLACINO CARLO NICOLA (coordinatore) Matematica (con informatica) COLACINO CARLO NICOLA Fisica GIANNESSI MAGGIORANA Scienze naturali (Biologia, Chimica, Scienze della terra) SBRANA MICHELA Storia dell’arte MISTRETTA BEATRICE Scienze motorie e sportive Religione / Attività alternativa CIAMPALINI LIDO 1. Composizione della classe e provenienza degli alunni: classe composta da n. 26 alunni/alunne, sono tutt* insieme dalla classe 3^ tranne un* alunn* che non è stat* ammess* all’Esame di Stato lo scorso anno a causa delle assenze e che sta pertanto ripetendo l’anno. Un* altr* alunn* pur essendo formalmente iscritt*, non ha mai frequentat* quest’anno. 2. Profilo della classe: molto eterogenea, sia in termini d’impegno che di partecipazione, tre gruppi: un gruppo (piccolo) di persone che lavorano bene e con regolarità, un gruppo più silente e meno attivo che però raggiunge risultati sufficienti, ed un terzo gruppo di persone più particolari, che lavora in maniera molto discontinua. 3
Continuità Didattica A.S.2019/2020 A.S.2020/2021 A.S. 2021/2022 MATERIA Classe 3° Classe 4° Classe 5° Lingua e letteratura italiana COLOMBO ROBERTO COLOMBO ROBERTO DELL’OMODARME FRANCESCA Lingua e cultura straniera 1^ BETTI MICHELANGELO BETTI MICHELANGELO PAOLETTI VERONICA (inglese) POGGI ORNELLA Conversazione lingua MARTIN VANESSA MARIA MARTIN VANESSA MARIA COZZOLINO ANGELA straniera 1^ CAPPELLETTI MARCELLA Lingua e cultura straniera 2^ BURRASCANO LAURA BURRASCANO LAURA BURRASCANO LAURA (spagnolo) Conversazione lingua RAMOS ABELLA MARIA MAR RAMOS ABELLA MARIA MAR RAMOS ABELLA MARIA MAR straniera 2^ Lingua e cultura straniera 3^ CINI CARLOTTA CINI CARLOTTA CINI CARLOTTA (francese) Conversazione lingua VALENTE SARA BOURGEAIS ANNE LAURE CLAIRE BOURGEAIS ANNE LAURE CLAIRE straniera 3^ Storia CHILETTI SILVIA CHILETTI SILVIA MOROTTI VALENTINA Filosofia CHILETTI SILVIA CHILETTI SILVIA MOROTTI VALENTINA Matematica (con informatica) COLACINO CARLO NICOLA COLACINO CARLO NICOLA COLACINO CARLO NICOLA Fisica (con metodologia COLACINO CARLO NICOLA COLACINO CARLO NICOLA COLACINO CARLO NICOLA CLIL) Scienze naturali GIANNESSI MAGGIORANA GIANNESSI MAGGIORANA GIANNESSI MAGGIORANA (Biologia, Chimica, Scienze della terra) Storia dell’arte SBRANA MICHELA SBRANA MICHELA SBRANA MICHELA Scienze motorie e sportive GARGIULO GAETANO MISTRETTA BEATRICE MISTRETTA BEATRICE Religione CIAMPALINI LIDO MASONI MARCO BERTUCCO ABRAMO IARLORI MARIA DOMENICA CIAMPALINI LIDO Attività alternativa Criteri di valutazione previsti nella programmazione iniziale di tutte le discipline -Situazione di partenza -Partecipazione / Impegno -Livello delle Conoscenze -Livello delle Abilità -Livello delle Competenze 4
OBIETTIVI TRASVERSALI stabiliti nella riunione del primo consiglio di classe. Obiettivi Trasversali TRIENNIO (comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE Conosce i contenuti fondamentali delle discipline Sa applicare autonomamente regole, concetti e procedure applicare risolutive in contesti nuovi ABILITA’ Sa analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato analizzare Sa operare autonomamente sintesi e operare confronti nell’ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari sintetizzare Sa esprimere le proprie conoscenze attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti specifici delle singole discipline esprimere CAPACITA’ Sa elaborare le conoscenze acquisite anche in ambiti disciplinari di elaborazione, diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali logiche e critiche PARTECIPAZIONE Partecipa all’attività didattica in modo propositivo E IMPEGNO Si impegna in maniera costante Ciascun insegnante ha perseguito tali obiettivi in concomitanza con i singoli obiettivi disciplinari. Il raggiungimento di tali obiettivi è stato puntualmente verificato durante le riunioni del consiglio di classe e l’indagine ha evidenziato il loro pieno conseguimento nella maggioranza degli studenti. Il Consiglio di Classe ha adottato la seguente Tabella di corrispondenza tra i livelli di Conoscenze, Competenze, Abilità e Voti stabilita nel POF dell’Istituto. Livello Voto Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Capacità critiche 1 3-4 nessuna commette gravi non riesce ad non è in non sa non è capace Gravemente conoscenza o errori applicare le grado di sintetizzare le di autonomia insufficiente conoscenza non conoscenze in effettuare conoscenze di giudizio focalizzata e situazioni nuove alcuna analisi acquisite anche se molto limitata sollecitato 5
2 5 frammentaria e commette errori applica le è in grado di è in grado di se sollecitato insufficiente superficiale anche conoscenze in effettuare effettuare una e guidato può nell'esecuzione di compiti semplici analisi sintesi effettuare compiti semplici ma commette parziali parziale ed valutazioni errori imprecisa anche se non approfondite 3 6 completa ma Esegue compiti applica le è in grado di sa se sollecitato sufficiente non semplici in modo conoscenze in effettuare sintetizzare le e guidato può approfondita sostanzialmente compiti semplici analisi conoscenze effettuare corretto senza errori corrette, ma ma deve esser valutazioni non guidato adeguate approfondite 4 7-8 Ampia e Esegue compiti applica i sa effettuare ha acquisito è in grado di corretta anche complessi in contenuti analisi autonomia effettuare buono modo corretto e acquisiti anche complete ed nella sintesi valutazioni pertinente in compiti appropriate autonome e complessi complete 5 9-10 Completa ed Esegue compiti applica le Sa effettuare sa rielaborare è capace di approfondita complessi in modo procedure e le in autonomia in modo esprimere ottimo appropriato e conoscenze in analisi autonomo e valutazioni coerente problemi e approfondite completo le critiche ed contesti nuovi conoscenze e approfondite con metodo le procedure organico e acquisite, autonomo effettuando collegamenti tra le diverse tematiche ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Conferenze Viaggi di istruzione Soggiorni linguistici Uscite didattiche - lezioni fuori sede AA Olimpiadi Rappresentazioni teatrali: Certificazioni competenze in lingua straniera DELE Escolar A2-B1 AS 2020-2021 6
Attivita’ di Orientamento Universitario ATTIVITA’ CITTADINANZA E COSTITUZIONE (nell’ anno scolastico 2018/19) ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE CIVICA 7
GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO D.M. 769 DEL 26 NOVEMBRE 2018 – aggiornamento O.M. n.65/2022 PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A INDICATORI GENERALI (MAX 60 PT) INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. SC M S/S B/ O/ P Coesione e coerenza testuale. + D E T (Max20pt) 1-8 9- 12-1 15-1 18-2 11 4 7 0 INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. SC M S/S B/ O/ P Correttezza grammaticale (ortografia, + D E T morfologia,sintassi); uso corretto ed efficace della 1-8 9-1 12-1 15-1 18- punteggiatura. 1 4 7 20 (Max20pt) INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti S M S/S B/ O/ PT culturali. C + D E Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 1- 9- 12-1 15- 18- (Max20pt) 8 11 4 17 20 INDICATORI SPECIFICI (MAX 40 PT) Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di S M S/ B/ O/ P massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa C S+ D E T la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione). (Max10pt). 1- 5 6- 7- 9- 4 7 8 10 Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi S M S/ B/ O/ P snodi tematici e stilistici. C S+ D E T (Max10 pt). 1- 5 6- 7- 9- 4 7 8 10 Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). S M S/ B/ O/ P (Max10 pt). C S+ D E T 1- 5 6- 7- 9- 4 7 8 10 Interpretazione corretta e articolata del testo. S M S/ B/ O/ P (Max10pt). C S+ D E T 1- 5 6- 7- 9- 4 7 8 10 VALUTAZIONE COMPLESSIVA= TOTALE PUNTEGGIO (MAX100) ……………/10 0 VOTO IN VENTESIMI (PT/5) …………./2 0 VOTO CONVERTITO IN QUINDICESIMI (VEDI ALLEGATO C,tabella 2 dell’O.M.n.65/2022) …………./1 5 LEGENDA: SC=Scarso – M=Mediocre – S/S+=Sufficiente/Più Che Suff. – B/D=Buono/Distinto – O/E=Ottimo/Eccellente 8
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PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B INDICATORI GENERALI (MAX 60 PT) INDICATORE1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del SC M S/S B/ O/ P testo.Coesione e coerenza testuale. + D E T (Max20pt) 1-8 9- 12-1 15-1 18-2 11 4 7 0 INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. SC M S/S B/ O/ P Correttezza grammaticale (ortografia, + D E T morfologia,sintassi); uso corretto ed efficace della 1-8 9-1 12-1 15-1 18-2 punteggiatura. 1 4 7 0 (Max20pt) INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti S M S/S B/ O/ PT culturali. C + D E Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 1- 9- 12-1 15-1 18-2 (Max20pt) 8 11 4 7 0 INDICATORI SPECIFICI (MAX 40 PT) Individuazione corretta di tesi e argomentazioni SC M S/ B/ O/ PT presenti nel testo proposto. S+ D E (max15pt) 1-6 7-8 9-1 11- 13- 0 12 15 Capacità di sostenere con coerenza un percorso SC M S/ B/ O/ PT ragionativo adoperando connettivi pertinenti. S+ D E (max15 pt) 1-6 7-8 9-1 11- 13- 0 12 15 Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali SC M S/ B/ O/ PT utilizzati per sostenere l'argomentazione. S+ D E (max10pt) 1-4 5 6-7 7-8 9-1 0 TOTALE PUNTEGGIO (MAX 100) ……………/100 VOTO IN VENTESIMI (PT/5) ……………./20 VOTO CONVERTITO IN QUINDICESIMI (VEDI ALLEGATO C, tabella 2 dell’O.M.n.65/2022) ……………./15 LEGENDA: SC=Scarso– M=Mediocre– S/S+=Sufficiente/Piùchesuff.–B/D=Buono/Distinto–O/E =Ottimo/Eccellente 10
PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C INDICATORI GENERALI (MAX 60 PT) INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del SC M S/S B/ O/ P testo.Coesione e coerenza testuale. + D E T (Max 20pt) 1-8 9- 12-1 15-1 18-2 11 4 7 0 INDICATORE 2 Ricchezza e padronanza lessicale. SC M S/S B/ O/ P Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, + D E T sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. 1-8 9-1 12-1 15-1 18-2 (Max20pt) 1 4 7 0 INDICATORE 3 Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti S M S/S B/ O/ PT culturali. C + D E Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. 1- 9- 12-1 15-1 18-2 (Max20 pt) 8 11 4 7 0 INDICATORI SPECIFICI (MAX 40 PT) PT Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella S M S/ B/ O/ PT formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione C S+ D E .(max 15pt) 1 7-8 9- 11-1 13- - 10 2 15 6 Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. S M S/ B/ O/ PT (max 15pt) C S+ D E 1 7-8 9- 11-1 13-1 - 10 2 5 6 Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti S M S/ B/ O/ PT culturali C S+ D E (max 10pt) 1 5 6- 7-8 9-1 - 7 0 4 TOTALE PUNTEGGIO (MAX 100) …………/100 VOTO IN VENTESIMI (PT/5) …………./20 VOTO CONVERTITO IN QUINDICESIMI (VEDI ALLEGATO C, tabella 2 dell’O.M. n.65/2022) …………./15 LEGENDA: SC=Scarso– M=Mediocre– S/S+=Sufficiente/Piùchesuff.–B/D=Buono/Dis nto–O/E =O mo/Eccellente 11
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE ESAMI DI STATO D.M. 769 DEL 26 NOVEMBRE 2018 – aggiornamento O.M. n.65/2022 DESCRITTORI DI LIVELLO: 1. LIVELLO SCARSO = GRAVI CARENZE (STANDARD MINIMO NON RAGGIUNTO); 2. LIVELLO MEDIOCRE = CARENZE (STANDARD MINIMO PARZIALMENTE RAGGIUNTO); 3. LIVELLO SUFFICIENTE / PIÙ CHE SUFFICIENTE = ADEGUATEZZA STANDARD MINIMO RAGGIUNTO IN MODO ADEGUATO / PIÙ CHE ADEGUATO); 4. LIVELLO BUONO / DISTINTO = SICUREZZA / PADRONANZA (STANDARD APPREZZABILE/PIÙ CHE APPREZZABILE); 5. LIVELLO OTTIMO / ECCELLENTE = PIENA PADRONANZA (STANDARD ALTO/ECCELLENTE). Candidati con DSA e BES Nello svolgimento delle prove d’esame, i candidati con DSA possono utilizzare, ove necessario, gli strumenti compensativi previsti dal PDP e possono utilizzare tempi più lunghi di quelli ordinari per l’effettuazione delle prove scritte. Sarà compito delle singole sottocommissioni adattare, ove necessario, al PDP le griglie di valutazione della prova scritta. Per le situazioni di studenti con altri bisogni educativi speciali, formalmente individuate dal consiglio di classe, il consiglio di classe trasmette alla sottocommissione l’eventuale piano didattico personalizzato. Per tali studenti non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è assicurato l’utilizzo degli strumenti compensativi già previsti per le verifiche in corso d’anno. Numero alunn*: 2 Documentazione allegata Candidati con Disabilità Gli alunni con disabilità che sostengono l’esame (percorso A e percorso B). La normativa in tal senso prevede che: ● Il consiglio di classe stabilisce la pologia delle prove d’esame, se con valore equipollente o non equipollente, in coerenza con quanto previsto all’interno del PEI. ● Per la predisposizione e lo svolgimento delle prove d’esame, la so ocommissione può avvalersi del supporto dei docen e degli esper che hanno seguito lo studente durante l’anno scolas co. Il docente di sostegno e le eventuali altre figure a supporto dello studente con disabilità sono nomina dal presidente della commissione sulla base delle indicazioni del documento del consiglio di classe, acquisito il parere della so ocommissione ● La commissione può assegnare un tempo differenziato per l’effe uazione delle prove scri e da parte del candidato con disabilità (che non compor no un numero maggiore di giorni). ● Le so ocommissioni ada ano, ove necessario, al PEI le griglie di valutazione delle prove scri e e la griglia di valutazione della prova orale Numero alunn*: nessun alunn* Documentazione allegata 13
SECONDA PROVA SCRITTA INGLESE (PER IL LINGUISTICO) Durata della seconda prova Nell’ordinanza ministeriale è previsto che, qualora i quadri di riferimento adottati con d.m. 769 del 2018 prevedano un range orario per la durata della prova, ciascuna sottocommissione, entro il giorno 21 giugno 2022, definisce collegialmente tale durata. Qualora la prova riguardi più sottocommissioni della medesima istituzione scolastica le stesse concordano la durata della prova. Per la prova di inglese il range orario previsto è dalle 4 alle 6 ore. E’ previsto l’uso sia del dizionario monolingue sia bilingue. Candidati con DSA e BES I candidati con DSA possono utilizzare, ove necessario, gli strumenti compensativi previsti dal PDP e possono utilizzare tempi più lunghi di quelli ordinari per l’effettuazione delle prove scritte. Per le situazioni di studenti con altri bisogni educativi speciali, formalmente individuate dal consiglio di classe, il consiglio di classe trasmette alla sottocommissione l’eventuale piano didattico personalizzato. Per tali studenti non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è assicurato l’utilizzo degli strumenti compensativi già previsti per le verifiche in corso d’anno. Numero alunn*: 2. Documentazione allegata: Piano Didattico Personalizzato (PDP) Candida con Disabilità Gli alunni con disabilità che sostengono l’esame (percorso A e percorso B). La normativa in tal senso prevede che: ● Il consiglio di classe stabilisce la tipologia delle prove d’esame, se con valore equipollente o non equipollente, in coerenza con quanto previsto all’interno del PEI. ● Per la predisposizione e lo svolgimento delle prove d’esame, la sottocommissione può avvalersi del supporto dei docenti e degli esperti che hanno seguito lo studente durante l’anno scolastico. Il docente di sostegno e le eventuali altre figure a supporto dello studente con disabilità sono nominati dal presidente della commissione sulla base delle indicazioni del documento del consiglio di classe, acquisito il parere della sottocommissione ● La commissione può assegnare un tempo differenziato per l’effettuazione delle prove scritte da parte del candidato con disabilità (che non comportino un numero maggiore di giorni). ● Le sottocommissioni adattano, ove necessario, al PEI le griglie di valutazione delle prove scritte e la griglia di valutazione della prova orale Numero alunn*: nessun*. Documentazione allegata Per questo motivo, nelle classi dove sono presenti: ● L’elaborazione di una seconda prova non equipollente o di una seconda prova equipollente spetta alla sottocommissione (che dovrà redigere tre prove ed estrarne una) ● Anche l’adattamento della griglia di valutazione dovrà essere fatto dalla sottocommissione come in tutte le classi dove si trovano studenti con DSA (se necessario). 14
1) PREDISPOSIZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA IN VENTESIMI Il dipartimento ha provveduto a costruire uno strumento di valutazione tarato sulla tipologia di seconda prova che ha intenzione di proporre in sede di esame declinando in descrittori di livello gli indicatori presenti nella griglia di valutazione proposta nei quadri di riferimento riportata di seguito. Griglia di valutazione – Seconda prova Punteggio Obiettivo Descrittore Indicatore di livello assegnato 1- in modo nullo e/o occasionale 2- solo parzialmente Il candidato riconosce le 3- nei loro elementi essenziali Comprensione del testo informazioni 4- in modo completo 5- in modo completo anche nei loro aspetti impliciti 1- in modo incoerente e scorretto o limitandosi a trascrivere parti del testo 2- in modo poco argomentato e con evidenti lacune e inesattezze Il candidato formula le Interpretazione del testo 3- in modo semplice ma corretto e con risposte sufficiente coerenza logica 4- sostanzialmente completo, preciso, chiaro e ben articolato 5- in maniera completa, organica e accurata 1- in modo non pertinente e/o scorretto 2- in modo superficiale e/o generico Il candidato espone le Produzione: aderenza 3- in modo essenziale e abbastanza proprie conoscenze e idee alla traccia pertinente rispetto alla traccia 4- in modo pertinente e articolato 5- in modo esauriente e approfondito 1- in modo gravemente scorretto e incoerente 2- in modo non sempre corretto e coeso Il candidato si esprime 3- in modo impreciso, elementare ma Produzione: applicando le proprie comprensibile organizzazione del testo e conoscenze ortografiche, correttezza linguistica 4- in modo chiaro e nel complesso corretto, morfosintattiche lessicali logico e ben articolato 5-in modo chiaro, corretto, scorrevole, ben strutturato e con ricchezza lessicale Punteggio su 20 :…………… Voto su 10 :………………… 15
MATERIALI RIGUARDANTI IL COLLOQUIO ORALE a) nodi concettuali su cui basare i materiali da proporre ai candidati al colloquio dell’esame di stato ai fini dello sviluppo dei percorsi multidisciplinari, come deliberato nei consigli di aprile. ● La questione femminile. ● Realtà e finzione ● Totalitarismi e democrazia ● Educazione e società. ● L’uomo ed il progresso ● La crisi dell’uomo moderno ● Il rapporto tra uomo e tempo. ● Conflitto tra natura e civiltà. ● Il viaggio ● Migrazione, discriminazioni e integrazioni. ● Stereotipi nella società. ● Libertà e diritti. ● Leggi, istituzioni, lavoro. ● Cultura, arte e società. ● Media e propaganda b) Scheda riassuntiva relativa agli stage e ai tirocini effettuati nell’ambito deI PCTO c) per i corsi di studio che lo prevedano, le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL SIMULAZIONI: allegate in calce al documento le simulazioni di prima e seconda prova svolte. 16
RELAZIONI NELLE SINGOLE DISCIPLINE (SCHEDA 4) Materia: Filosofia N Contenuti disciplinari delle unità Tempi . didattiche o dei moduli 1 Unità di raccordo con l’anno precedente. La Critica della Ragion Pratica: il fatto set-ott La filosofia morale di Kant della ragione pratica. Norma morale e imperativi. Massime e Imperativi. Caratteri della morale kantiana, l’imperativo categorico e le sue formulazioni. I postulati della ragion pratica. 2 Hegel Cenni al dibattito idealista sulla filosofia nov-dic kantiana. Hegel: la “Fenomenologia dello Spirito”. La dialettica. Ragione e realtà. Lo Spirito Oggettivo. Lo Spirito Assoluto. 3 Schopenhauer Fenomeno e Noumeno. Il gen pessimismo. La Volontà e le sue manifestazioni. “Il Mondo come Volontà e Rappresentazione”; le vie di liberazione dal dolore 4 Marx Marx: la critica della civiltà moderna e del gen-feb liberalismo. Il concetto di alienazione in Feuerbach e Marx. La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione Il materialismo storico, struttura e sovrastruttura. La sintesi del Manifesto del Partito Comunista. 5 Il Positivismo e l’evoluzionismo Caratteri generali della filosofia di Comte. marzo L’idea di progresso. Darwin e l’evoluzionismo. Spencer: il Positivismo sociale 6 Il pensiero politico di Arendt Le origini del totalitarismo. La società marzo-aprile di massa e l’individuo. La banalità del male 7 Nietzsche La vita e le opere.Così parlò Zarathustra: aprile il superuomo/oltreuomo;il nichilismo, l’eterno ritorno; Genealogia della morale. 8 Freud La scoperta dell’inconscio. La seconda maggio topica. Pulsioni di vita e pulsioni di morte. (da Il disagio della civiltà. svolgere) 17
9 L’esistenzialismo I caratteri generali dell'esistenzialismo. Il maggio concetto di esistenza e di scelta. Cenni al (da femminismo di De Beauvoir svolgere) 18
Libro di testo: N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia e l’esistenza, voll. 2B, 3A, 3B Strumenti didattici: libro di testo, slide e dispense, google classroom Brani analizzati: Schopenhauer, da Il mondo come volontà e rappresentazione: La vita come perenne oscillare tra dolore e noia; La scoperta della Volontà attraverso il corpo, La liberazione dal dolore; L’intuizione artistica. Marx: L’alienazione dell’operaio nella società capitalistica (dai Manoscritti economico-filosofici); Una lunga storia di oppressioni (dal Manifesto del partito comunista). Nietzsche: Il nichilismo (dal Frammento di Lanzer Heide); la morte di Dio (Gaia scienza, 125); l’eterno ritorno (Gaia scienza; 341): la vita e i deboli (Al di là del bene e del male, 177). S. Freud. A. Einstein, Perchè la guerra? , Torino, Bollati Boringhieri, 2021. Metodologie didattiche adottate : - Lezione frontale - Lezione dialogata - Ricerca individuale Criteri di valutazione adottati: Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri: • Livello individuale di conseguimento degli obiettivi (acquisizione contenuti e abilità) • Progressi compiuti rispetto al livello di partenza. • Costanza nella partecipazione. • Impegno. Strumenti utilizzati per le verifiche - Verifiche scritte con domande aperte - Analisi del testo - Verifiche orali programmate su più moduli per allenare al colloquio orale Obiettivi programmati • Obiettivi Trasversali: sono stati adottati quelli stabiliti nel Consiglio di Classe. • Obiettivi specifici per la disciplina: - Conoscere gli aspetti fondamentali del contesto storico- culturale nel quale hanno agito gli autori affrontati, tra Ottocento e Novecento; - Conoscere il contenuto degli argomenti svolti; - Saper esporre in modo argomentato una tesi; - Saper discutere in modo ordinato a partire da questioni proposte; - Saper applicare la terminologia specifica; - Saper analizzare testi di media comprensione; - Saper individuare il nucleo centrale di un argomento; - Saper organizzare i contenuti collegandoli in maniera organica; - Saper enucleare le tesi centrali; - Saper riassumere, sia oralmente che per scritto, le tesi di un autore o di una corrente 19
filosofica; - Saper esprimere in modo ordinato e corretto le questioni studiate; - Sapersi esprimere con capacità argomentative, usando i termini specifici della disciplina; - Effettuare confronti tra autori e correnti; - Effettuare collegamenti con altre discipline; - Favorire la partecipazione al dialogo educativo e l’impegno nello studio; - Incentivare la capacità di ascolto e di interlocuzione con il docente e i/le compagni/e. Obiettivi di apprendimento raggiunti Sono stata l’insegnante di Filosofia della classe solo per il quinto anno. La progettazione didattica è partita dalla ripresa dell’ultima argomento affrontato in quarta (la filosofia di Kant). La classe si è sempre mostrata diligente ed è riuscita ad affrontare i passaggi fondamentali della filosofia tra Ottocento e primo Novecento. E’ possibile distinguere un buon gruppo che ha conseguito una preparazione buona e in alcuni casi eccellente: gli studenti hanno acquisito un lessico specifico e hanno iniziato anche ad approcciarsi con il testo filosofico in maniera critica. La restante parte della classe ha raggiunto obiettivi più che sufficienti, dimostrando un’adeguata comprensione dei temi proposti. Vi è poi un esiguo gruppo, che dimostra alcune incertezze nella lettura e comprensione del testo, ma i nodi concettuali della filosofia contemporanea sono stati nel loro complesso compresi. La classe ha dimostrato, nel suo complesso, un atteggiamento corretto e interessato, con un piccolo gruppo di studenti e studentesse che ha saputo interagire con la docente e con i compagni e le compagne proponendo domande e spunti critici e di riflessione. ……………………….………………………………………………… firma del docente firma degli studenti rappresentanti di classe ……………………….………………………………………………… ……………………….………………………………………………… Materia: Storia N Contenuti disciplinari delle unità Tempi . didattiche o dei moduli 1 Società e lavoro tra ‘800 e ‘900 La belle époque tra luci e ombre. sett-ott La nascita della società di massa. Lotta di classe e interclassismo. Partiti di massa e sindacati. L'emigrazione europea. Colonialismo e imperialismo. 20
2 L’età dell’imperialismo Colonialismo e imperialismo. ott Il razzismo e l’antisemitismo (modulo educazione civica) L’affaire Dreyfus in Francia La prima fase del colonialismo italiano. 3 L’Italia liberale nov La crisi di fine secolo. Socialisti e cattolici La politica di Giolitti Economia e società La politica coloniale 4 La Grande guerra e le sue eredità dic-feb La prima guerra mondiale La rivoluzione russa Il dopoguerra tra ripresa e crisi L’Italia del primo dopoguerra La crisi economica del 1929 5 Totalitarismi e guerre feb-apr Il fascismo Gli anni Trenta: il totalitarismo staliniano e il nazismo La seconda guerra mondiale 6 Trasformazioni e rotture maggio La nascita della repubblica e l’Assemblea (da Costituente (modulo educazione civica) svolger e) L’Italia del secondo dopoguerra Il Sessantotto Gli anni Settanta tra crisi economica e trasformazioni tecnologiche 7 I nuovi scenari mondiali maggio La guerra fredda (da svolger La fine dell’eurocentrismo e) La decolonizzazione 21
Libro di testo: A. Barbero, C. Frugoni, C. Sclarandis, La storia. Proge are il futuro, Bologna, Zanichelli, 2018, vol. 3. Strumenti didattici: libro di testo, slide e dispense, fonti iconografiche e fotografiche; google classroom Metodologie didattiche adottate : - Lezione frontale - Lezione dialogata - Ricerca individuale Criteri di valutazione adottati: Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri: • Livello individuale di conseguimento degli obiettivi (acquisizione contenuti e abilità) • Progressi compiuti rispetto al livello di partenza. • Costanza nella partecipazione. • Impegno. Strumenti utilizzati per le verifiche - Verifiche scritte con domande aperte - Analisi del testo - Produzione di un testo argomentativo di soggetto storico - Verifiche orali programmate su più moduli per allenare al colloquio orale Obiettivi programmati • Obiettivi Trasversali: sono stati adottati quelli stabiliti nel Consiglio di Classe. • Obiettivi specifici per la disciplina: - Conoscere gli aspetti e gli eventi storici fondamentali avvenuti tra Ottocento e Novecento; - Saper esporre in modo argomentato una tesi. Saper utilizzare le fonti storiche in modo adeguato; - Analizzare un testo storiografico. Analizzare carte, grafici, fonti di varia natura, materiale iconografico e multimediale; - Saper applicare la terminologia specifica; - Saper individuare il nucleo centrale di un argomento; - Saper organizzare i contenuti collegandoli in maniera organica; - Saper enucleare le tesi centrali; - Saper esprimere in modo ordinato e corretto le questioni studiate; - Sapersi esprimere con capacità argomentative, usando il lessico specifico della disciplina; - Effettuare collegamenti con altre discipline; - Favorire la partecipazione al dialogo educativo e l’impegno nello studio; - Incentivare la capacità di ascolto e di interlocuzione con il docente e i/le compagni/e. 22
Obiettivi di apprendimento raggiunti Sono stata l’insegnante di Storia della classe solo per il quinto anno. La progettazione didattica ha subito dei rallentamenti: il programma, ad inizio anno, risultava in ritardo a causa delle restrizioni per la pandemia di Covid-19 dei due anni precedenti. Ciò ha comportato una riduzione del programma rispetto a quanto previsto ad inizio anno. Nonostante la classe abbia incontrato alcune difficoltà iniziali ad affrontare in maniera critica i temi proposti, nella seconda parte dell’anno ha maturato un atteggiamento interessato e consapevole. E’ possibile distinguere un gruppo di studentesse e studenti che hanno conseguito una preparazione eccellente, mostrando di saper organizzare i contenuti collegandoli in maniera organica e di saper porre domande e spunti critici per comprendere la contemporaneità. La restante parte della classe ha raggiunto obiettivi più che sufficienti e un’adeguata comprensione dei temi proposti. Vi è poi un esiguo gruppo, che dimostra alcune incertezze nell’esposizione. ……………………….………………………………………………… firma del docente firma degli studenti rappresentanti di classe ……………………….………………………………………………… ……………………….………………………………………………… 23
Scheda 4 Materia: Storia dell’arte N. Contenuti disciplinari delle unità didattiche o dei moduli Tempi 1 La pittura tonale. Tiziano: Concerto campestre, Amor sacro e 2,5 amor profano. RINASCIMENTO Il Manierismo. Confronto tra la Deposizione di Rosso Fiorentino MATURO (PARTE II) e il Trasporto di Cristo al sepolcro Pontormo. Correggio: affreschi della "Camera della badessa", Assunzione della Vergine. 2 Il Barocco: la nuova pittura prospettica. 4,5 G. L. Bernini: David, Estasi di santa Teresa. IL SEICENTO Il naturalismo di Caravaggio. Bacco, San Matteo e l'angelo. 3 Il ritorno all'antico: l'opera d'arte come espressione del bello 4,5 ideale. L'imitazione per Winckelmann. NEOCLASSICISMO A. Canova: Paolina Borghese come Venere vincitrice. La tutela delle opere nei musei, partendo dai recenti accadimenti nella gipsoteca di Possagno. J. L. David: Il giuramento degli Orazi. La pittura accademica. 4 Primo Romanticismo: J. H. Füssli: La disperazione dell'artista 11,5 davanti alla grandezza delle rovine antiche, L'incubo. ROMANTICISMO La pittura di paesaggio in epoca romantica: sublime e pittoresco. C. D. Friedrich: Viandante sul mare di nebbia, Monaco sulla spiaggia, Paesaggio invernale con chiesa W. Turner : Pioggia, vapore, velocità J. Constable : Un maestro del pittoresco. T. Géricault: La zattera della Medusa E. Delacroix: La libertà che guida il popolo F. Hayez: Il bacio C. Corot e la Scuola di Barbizon. L'invenzione della fotografia, dalle sue basi nella camera ottica. 24
5 Il Realismo in Francia 8 G. Courbet: Gli spaccapietre REALISMO J. F. Millet: L'Angelus, Le spigolatrici L'arte del vero in Italia E Patini: Vanga e latte IMPRESSIONISMO I Macchiaioli G. Fattori: La rotonda di Palmieri S. Lega: Il pergolato Cenni a T. Signorini É. Manet Colazione sull'erba Impressionismo, caratteri della pittura impressionista. C. Monet: Impressione:levar del sole e la prima mostra impressionista. Monet e la pittura dopo il 1886: la serie della Cattedrale di Rouen. 6 Il Postimpressionismo 10 P. Cézanne: L'Estaque, Giocatori di carte, Tavolo da cucina. Seurat e il Neoimpressionismo: Una domenica pomeriggio all'isola della Grande Jatte ARTE TRA OTTO E NOVECENTO V. Van Gogh: Camera da letto, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi. P. Gauguin: La visione dopo il sermone Il Simbolismo G. Moreau: Salomè (L'apparizione) A. Böcklin: L'isola dei morti Il Divisionismo italiano: tra Simbolismo e Realismo Previati: Maternità G. Segantini: Le cattive madri G. Pellizza da Volpedo: Il quarto Stato Le Secessioni F. Von Stuck e la Secessione di Monaco: Il peccato. G. Klimt e la Secessione di Vienna: Giuditta, Il bacio E. Munch e la Secessione di Berlino, L'urlo L'architettura eclettica. L'architettura in ferro. Nuovi materiali per l'edilizia. Il Palazzo di cristallo, la Torre Eiffel. L’Art Nouveau Il modernismo di A. Gaudì: la Sagrada Familia 25
7 Espressionismo in Germania, Die Brücke: E. L. Kirchner 6+* Marzella, Autoritratto da soldato L'ARTE DEL Espressionismo in Austria: E. Schiele, Camera di Schiele a NOVECENTO TRA Neulengbach, Gli Eremiti, cenni a La famiglia. AVANGUARDIE E REGIMI Espressionismo in Francia, i Fauves: H. Matisse. La “Scuola di Parigi”: A. Modigliani, caratteri stilistici. Il Primitivismo Cubismo, Picasso. L'esordio: i periodi blu e rosa Les Demoiselles d'Avignon, Guernica. La cronofotografia e la fotografia stroboscopica. Da Marey e Muybridge ai fratelli Bragaglia. Il Futurismo: cenni al manifesto di Marinetti, l'elogio della modernità, caratteri della pittura futurista. G. Balla: Lampada ad arco, Dinamismo di un cane al guinzaglio. L. Russolo e la musica futurista. U. Boccioni: La città che sale, Forme uniche della continuità nello spazio, A. Sant’Elia e la “Città nuova”. *Previsti per maggio: Astrattismo Dadaismo Metafisica Surrealismo Bauhaus Architettura razionalista 8 Il tema dell'ecologia nell'arte contemporanea: * L'arte per sensibilizzare EDUCAZIONE L'architettura sostenibile CIVICA TRASVERSALE A STORIA DELL'ARTE * Nota: Argomenti da svolgere (alla fine dell’a.s. saranno eventualmente indicati nel programma svolto) 26
Scheda 4 (continua) Libro di testo: G. Nifosì, L'arte allo specchio, Vol. 2. Dal Rinascimento al Rococò. Ed. Laterza. G. Nifosì, L'arte allo specchio, Vol. 3. Dal Neoclassicismo ad oggi. Ed. Laterza. Strumenti didattici: 1. Testi 2. Documenti 3. Audiovisivi 4. Materiale multimediale autoprodotto 5. Software Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale Lezione dialogata DDI Ricerche Criteri di valutazione adottati: Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri: Livello individuale di conseguimento degli obiettivi Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Partecipazione Impegno Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento alle corrispondenze con i livelli tassonomici adottati dal PTOF. Strumenti utilizzati per le verifiche Verifiche formative ● Interventi/domande dal posto o in DDI ● Elaborati per casa Verifiche sommative ● Verifiche scritte a tipologia mista ● Verifiche orali ● Ricerche individuali Obiettivi programmati Obiettivi trasversali: sono stati adottati quelli stabiliti nel Consiglio di Classe Obiettivi specifici per la disciplina: ● Conoscere i caratteri peculiari dell'arte del periodo trattato 27
● Saper applicare le metodologie apprese per l'analisi di opere d'arte ● Saper analizzare immagini di diversa tipologia ● Saper contestualizzare l'opera nel periodo storico in cui è stata prodotta ● Saper elaborare gli elementi essenziali caratterizzanti l'opera nel contesto ● Saper esprimere correttamente i contenuti disciplinari ● Saper effettuare semplici confronti e collegamenti in ambito disciplinare e interdisciplinare ● Impegnarsi in maniera costante Obiettivi di apprendimento raggiunti Gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti per quasi tutti gli studenti, sebbene con livelli molto differenti in relazione all'impegno profuso nello studio. Un gruppo di studenti si è distinto per l’impegno continuo, conseguendo risultati buoni e anche eccellenti. Una parte degli studenti ha partecipato attivamente con interventi che hanno evidenziato buone capacità di analisi. firma del docente ……………………….……………………………………………… firma degli studenti rappresentanti di classe ………………………………………………………………………… ……………………….………………………………………………… 28
Scheda 4 5 B Materia: SCIENZE Docente: MAGGIORANA GIANNESSI Contenuti disciplinari N. Tempi delle unità didattiche e dei moduli 1.1 Le reazioni di ossido-riduzione (cenni) 1 - Ossidazione e riduzione. REAZIONI Settembre - Numero di ossidazione di un elemento in un composto. DI Ottobre - Ossidanti e riducenti. Metalli e non metalli OSSIDO-RIDUZI - Importanza ed esempi di reazioni di ossido-riduzione ONE naturali e artificiali 2.1 Chimica organica - Caratteristiche dell’atomo di carbonio - Il carbonio forma orbitali ibridi - Ibridazioni di C sp3,sp2,sp - L'isomeria. Isomeria di catena, di posizione e di gruppo funzionale - Stereoisomeria. Isomeri conformazionali e geometrici (cis-trans) - Gli enantiomeri o isomeri ottici Novembre - L’importanza della specificità degli isomeri ottici nei sistemi biologici. 2 2.2 Gli idrocarburi CHIMICA - Gli idrocarburi alifatici: caratteristiche fisiche e reattività ORGANICA - Alcani e cicloalcani - Alcheni e alchini - Nomenclatura IUPAC. Esempi - Gli idrocarburi aromatici: caratteristiche del benzene 2.3 Derivati degli idrocarburi - Derivati degli idrocarburi. - I gruppi funzionali - Alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici. Dicembre - Amminoacidi. - I Polimeri e le plastiche (cenni) 3.1 I carboidrati - Funzioni e classificazione strutturale - I monosaccaridi: le unità costitutive dei carboidrati e la loro struttura ciclica - I disaccaridi: il maltosio, il saccarosio, il lattosio. - Amido e glicogeno: polisaccaridi con funzione di riserva. - Cellulosa e chitina: polisaccaridi con funzione di struttura. Gennaio 3 Le BIOMOLECOLE 29
3.2 I lipidi - I lipidi - Gli acidi grassi; la denominazione omega - Principali lipidi di riserva: i trigliceridi. - Principali costituenti delle membrane biologiche: i fosfogliceridi. - Colesterolo - Le vitamine (cenni) 3.3 Proteine ed enzimi - Le principali funzioni delle proteine. - Gli amminoacidi: natura e formula di struttura. - La catena polipeptidica e il legame peptidico. Febbraio - Le strutture proteiche - Gli enzimi: proteine con funzione catalitica. - Molecole trasportatrici di energia: ADP, ATP. - Trasportatori di elettroni e idrogeno NADH e FADH2. - Attività enzimatica e fattori che la influenzano 4.1 Il metabolismo dei carboidrati - Aspetti generali del metabolismo: anabolismo e catabolismo. - La glicolisi è la principale via catabolica del glucosio - La glicolisi è finemente regolata. - Le fermentazioni - I coenzimi NADH FADH2 ATP - Decarbossilazione ossidativa 4 4.2 Metabolismo terminale e produzione di energia Il - Le vie metaboliche convergono sull’acetil-CoA Marzo METABOLISMO - Il ciclo di Krebs E L’ENERGIA - I mitocondri e il metabolismo energetico: la fosforilazione ossidativa - L’ossidazione completa di una molecola di glucosio e la produzione di ATP 4.3 La fotosintesi clorofilliana - I cloroplasti e la fotosintesi: le tappe essenziali della trasformazione dell’energia luminosa in energia chimica - Le reazioni nella fase luminosa - Il Ciclo di Calvin e le reazioni indipendenti dalla luce 30
6.1 La Tettonica delle Placche. - Cenni sulla dinamica endogena sulla Terra - Suddivisione in nucleo, mantello, crosta; suddivisione in litosfera, astenosfera, mesosfera. 6 - Le placche e i loro margini. LA TETTONICA Aprile - Le placche e i moti convettivi DELLE Maggio - Relazione tra margini di placca, sismicità e vulcanesimo. PLACCHE - Contesti storici in cui si sviluppano le Teorie della dinamica endogena: da Wegner a Hess, alla Teoria della Tettonica a placche. 7 Approfondimenti Video Rai Scuola – Respirazione cellulare e Fotosintesi Da IL CICLO DEL gennaio a CARBONIO giugno sul PIANETA TERRA Libro di testo Valitutti Taddei Maga Macario - Chimica organica, biochimica e biotecnologie - Ed Zanichelli Strumenti didattici: Testi - Documenti - Audiovisivi Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale - Lezione dialogata - DDI - Ricerche Criteri di valutazione adottati: Le valutazioni conclusive hanno tenuto conto dei seguenti criteri: Livello individuale di conseguimento degli obiettivi Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Partecipazione - Impegno Per l’attribuzione dei voti si è fatto riferimento alle corrispondenze con i livelli tassonomici adottati dal PTOF. Strumenti utilizzati per le verifiche Verifiche formative: Interventi/domande dal posto o in DDI Elaborati per casa Verifiche sommative: Verifiche scritte - Verifiche orali -Ricerche individuali OBIETTIVI Obiettivi per Ed. Civica: - Conoscere l’art. 32 della Costituzione con particolare riferimento alla sua attuazione nel Sistema Sanitario Nazionale 31
- Acquisire consapevolezza del valore e delle regole della vita democratica attraverso il confronto e l’approfondimento personale - Conoscere e rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo, migliorarlo, assumendo il principio di responsabilità. Conoscerne le criticità dovute all’intervento dell’uomo (cambiamenti climatici / i rifiuti e plastica / inquinamento e pandemie) attraverso lo studio di fonti e dati affidabili. - Adottare i comportamenti adeguati per la tutela della sicurezza propria, degli altri e dell’ambiente in cui si vive, in condizioni ordinarie o straordinarie di pericolo, curando l’acquisizione di elementi formativi di base. - Cogliere la complessità dei problemi esistenziali, morali, politici, sociali, economici e scientifici per formulare riflessioni personali argomentate. Obiettivi specifici per la disciplina Scienze Naturali La conoscenza degli argomenti analizzati ha costituito l'obiettivo primario, successivamente si è puntato a stimolare l'analisi critica dei singoli argomenti e il loro inquadramento organico Conoscere: - le molteplici potenzialità del carbonio attraverso lo studio dei suoi composti - le caratteristiche fondamentali di idrocarburi alifatici e aromatici e dei composti derivati: alcoli, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri. - le caratteristiche strutturali e funzionali di: glucidi, lipidi, proteine - le molecole trasportatrici di energia - i processi del metabolismo energetico: la respirazione cellulare, le fermentazioni e la fotosintesi - Riconoscere l'importanza del ruolo degli enzimi nel metabolismo.Correlare i processi metabolici descritti al sistema cellula. Conoscere: - il contesto generale della Terra come pianeta vivente - il sistema Terra e le sue sfere - la Terra: una macchina termica - I contesti storici nei quali si sviluppano le Teorie della dinamica endogena del Pianeta Terra Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Intervenire in modo appropriato e costruttivo durante l'attività scolastica. Costruire le proprie conoscenze in modo continuo, utilizzando gli stimoli forniti dal lavoro in classe e a casa. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli studenti, alcuni dei quali si sono distinti per l’interesse, l’impegno e la partecipazione continui. 15 maggio 2022 Firma dei rappresentanti di classe Firma del docente Maggiorana GIANNESSI 32
5 B Materia: MATEMATICA Docente: CARLO NICOLA COLACINO N. CONTENUTI DISCIPLINARI TEMPI 1 EQUAZIONI E DISEQUAZIONI SETTEMBRE/NOVEMBRE ● Ripasso delle equazioni di 1^ grado ● Equazioni di 2^ grado ● Disequazioni di 1^ e 2^ grado ● Sistemi di disequazioni algebriche e fra e ● Le disequazioni e lo studio della parabola 2 IL CALCOLO COMBINATORIO DICEMBRE/GENNAIO ● Introduzione al calcolo combinatorio con gli anagrammi ● Il fa oriale ● Permutazioni ● Disposizioni ● Combinazioni ● Il coefficiente binomiale ● Il triangolo di Tartaglia ed il binomio di Newton 3 IL CALCOLO DELLE PROBABILITA’ FEBBRAIO/APRILE ● Definizione teorica e sperimentale di probabilità ● La probabilità come rapporto tra numero di casi favorevoli e numero di casi totali ● La frequenza come rapporto tra numero di successi e numero di prove. ● Convergenza della frequenza alla probabilità per numero di prove che tende ad infinito. ● Ripasso del linguaggio degli insiemi: insieme universo, unione, intersezione, insieme complementare. Cenni di algebra booleana. ● Probabilità di due o più 33
even ● Even indipenden e prodo o delle probabilità ● Even mutuamente esclusivi e somma delle probabilità ● Probabilità condizionata ● Teorema di Bayes a sue applicazioni ● I 4 paradossi classici della probabilità: compleanno, maschio/femmina, l’errore del pubblico ministero, il gioco delle porte. ● Probabilità come applicazione della logica aristotelica a casi con informazione non completa. 4 MATEMATICA DISCRETA APRILE/MAGGIO ● Successioni ● Progressioni aritme che ● Progressioni geometriche ● Induzione (cenni) 5 STUDIO DI FUNZIONE MAGGIO (da completare alla ● I numeri iperreali e la data odierna) pendenza della re a tangente. ● Il conce o di derivata ● La derivata delle principali funzioni Durante l’intero a.s. sono poi stati affrontati esercizi tratti da esami di ammissione a varie facoltà universitarie (TOLC) Firma Docente: Firme rappresentanti degli studenti: 34
Strumenti didattici: Bergamini: Manuale di matematica azzurro, voll. 4 e 5 Dispense del docente Video reperibili in rete e condivisi sulla classroom Metodologie didattiche adottate : Lezione frontale - Lezione dialogata - DDI sia in modalità sincrona che asincrona- Ricerche - Problem solving - Classe capovolta Criteri di valutazione adottati: Le valutazioni conclusive terranno conto dei seguenti criteri: Livello individuale di conseguimento degli obiettivi Progressi compiuti rispetto al livello di partenza Partecipazione Impegno Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento alle corrispondenze con i livelli tassonomici adottati dal PTOF e alla griglia di valutazione del dipartimento di matematica e fisica. Strumenti utilizzati per le verifiche Verifiche formative: Interventi/domande dal posto o in DDI Elaborati per casa Verifiche sommative: Verifiche scritte - Verifiche orali -Ricerche individuali - Presentazione di un discorso (tipo “TED Talk”) di 10-15 minuti su un argomento concordato. Obiettivi specifici L’obiettivo principale è stato quello di far capire ai discenti che la matematica non è un insieme più o meno coerente di ricette per risolvere esercizi ma un’impalcatura logica che esalta il pensiero umano al pari della filosofia. Per questo grande importanza è stata data allo studio del calcolo della probabilità discreta, che rappresenta un’estensione della logica aristotelica, che diventa il limite del calcolo della probabilità per eventi impossibili (p=0) o certi (p=1). Grande rilievo è stato dato anche allo studio delle disequazioni, che costituiscono uno degli argomenti dove il ragionamento matematico emerge in tutta la sua bellezza e complessità. Inoltre ho cercato di mettere i discenti in grado di affrontare gli esami di ammissione a varie facoltà universitarie. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi minimi -contare combinazioni, disposizioni, permutazioni, casi totali, casi favorevoli, saper risolvere una disequazione studiando il segno dell’espressione, capire il concetto di funzione- sono stati raggiunti da tutti gli studenti. Un terzo della classe circa ha raggiunto risultati anche brillanti. 35
5 B Materia: FISICA Docente: CARLO NICOLA COLACINO N CONTENUTI DIDATTICI TEMPI 1 SOUND WAVES SETTEMBRE/OTTOBRE ● Onde sonore ● Strumenti musicali ● Velocità e propagazione del suono ● Terminologia specifica in inglese 2 LIGHT NOVEMBRE/DICEMBRE ● Riflessione e rifrazione: la legge di Snell ● Riflessione interna totale ● Lenti ● Lo spettro della luce ● Velocità della luce ● Terminologia specifica 3 MAGNETISM DICEMBRE/GENNAIO ● Magnetismo naturale ● La Terra come magnete ● Polo sud e polo nord ● Monopoli magnetici ● Magneti permanenti ● Hard and soft magnets ● Campi magnetici 4 STATIC ELECTRICITY GENNAIO/FEBBRAIO ● Elettrizzazione ● La carica elettrica ● La legge di Coulomb ● Il campo elettrico 5 ELECTRIC CURRENTS FEBBRAIO/MARZO ● La corrente elettrica ● I circuiti elettrici ● La legge di Ohm ● La resistenza elettrica ● Energia nei circuiti elettrici ● Circuiti logici 6 ELECTROMAGNETISM MARZO/APRILE ● Gli effetti magnetici di una corrente elettrica ● Oersted e Michael 36
Faraday ● L’induzione elettromagnetica ● Generazione di energia elettrica da energia meccanica ● Linee dell’alta tensione e trasformatori 7 MODERN PHYSICS APRILE/MAGGIO (da ● La fisica atomica completare alla data ● La tavola periodica odierna) ● Struttura atomica ● Protoni, neutroni ed elettroni ● Radioattività ● Cenni di meccanica quantistica ● Cenni di Relatività Ristretta. ● Dilatazione dei tempi: paradosso dei gemelli ● E=mc^2 Grande attenzione è stata data non solo alla fisica ma anche al linguaggio tecnico in lingua inglese, a come scrivere una relazione di laboratorio, a come descrivere un esperimento, a come inquadrare lo sviluppo della fisica nell’ambito dello sviluppo del pensiero e della conoscenza umani. Firma docente: Firma rappresentanti studenti: 37
Strumenti didattici: E’ stato utilizzato il libro di testo “Physics IGCSE”, quello cioè utilizzato nel Regno Unito per l’esame di fisica che gl* alunn* sostengono a 16 anni. Il testo è stato integrato con un altro libro, dello stesso autore, specifico sul CLIL. Ho poi rimandato a video in inglese della Khan Academy e ho condiviso con la classe alcuni articoli specifici. Le lezioni sono state sempre segmentate, ossia una breve introduzione da parte del docente, seguita da un lavoro specifico dell* alunn* ed un’attività di restituzione e commento. Le verifiche sono state orali, è stato chiesto comunque di produrre a casa testi scritti e di rispondere a domande. L* alunn* hanno poi presentato materiale prodotto da loro su argomenti del programma di loro interesse. Obiettivi specifici L’obiettivo principale è stato quello di insegnare la fisica, scienza basata sull’osservazione dell’Universo, sulla misurazione e sull’espressione in forma matematica di relazioni tra oggetti misurabili (grandezze fisiche), e di veicolare tale insegnamento in lingua inglese, con terminologia specifica spesso derivata dal latino. Obiettivi raggiunti Gli obiettivi minimi, quali la comprensione e la descrizione degli esperimenti principali che nel corso del tempo hanno portato alla formulazione di leggi fisiche, la necessità di esprimere i risultati delle misure in forma rigorosa e matematica, le parole della fisica più usate in inglese, la “crisi” della fisica classica all’inizio del XX secolo ed il suo posto nella Storia del pensiero umano, sono stati raggiunti dall’intera classe. Un gruppo ristretto di alunn* ha raggiunto risultati più che soddisfacenti. Materia: Lingua e cultura inglese Insegnanti: Paoletti Veronica –Cozzolino Angela- Cappelletti Marcella Libri di testo: − M. Spicci, T. A. Shaw, Amazing Minds ̶ From the Origins to the New Millennium, Pearson Longman MODULI TEMPI CONTENUTI MODULO 1 SETTEMBRE- The Victorian Age NOVEMBRE The age of optimism and contrast Tackling the topic The age of fiction Early and late Victorian novelists Emily Bronte: Wuthering Heights Charles Dickens Oliver Twist Visione film Oliver Twist MODULO 2 DICEMBRE The Modern Age I Tackling the topic The break with the 19th century and the outburst of modernism Joseph Conrad: Heart of 38
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