Adverse Drug Responses -side effects- an unexpected or unintended response to a therapeutic dose of a drug

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Adverse Drug Responses -side effects- an unexpected or unintended response to a therapeutic dose of a drug
Adverse Drug Responses
     -side effects-

an unexpected or unintended response to a
       therapeutic dose of a drug
REAZIONE AVVERSA DA FARMACI
         DEFINIZIONE DELL’OMS
         (Tech Rep Serv WHO, n. 498, 1972)
 Una risposta ad un farmaco che procuri danno e
che sia non intenzionale, e che si verifica alle dosi
 normalmente utilizzate nell’uomo per profilassi,
                diagnosi o terapia.
REAZIONI AVVERSE DA FARMACI – Definizioni -

                   ADR SPECIFICA
La reazione ha come unica causa un determinato
farmaco e non avviene naturalmente o per altre cause.
Esempio: sindrome oculomucocutanea da practololo.

                  ADR ASPECIFICA
La reazione oltre che provocata da un farmaco può
avvenire naturalmente o essere provocata da altre cause.
Esempio: diarrea da antibatterici.

    La quasi totalità delle ADR conosciute sono aspecifiche
 REAZIONI AVVERSE AI FARMACI 

• Sono patologie caratterizzate da manifestazioni cliniche estremamente variabili
sia per la sintomatologia che il decorso e la prognosi: multiformi, eterogenee,
talvolta imprevedibili
• Coinvolgono meccanismi farmacologici, immunologici, genetici
• Effetto collaterale: qualsiasi effetto non intenzionale di un farmaco che insorge
con un dosaggio terapeutico e che sia connesso alle proprietà del farmaco (es.
secchezza fauci da anticolinergici). Reazioni di tipo A, inscindibili dall’azione
primaria del farmaco.
• Reazione   avversa: risposta nociva ad un farmaco, alle dosi terapeutiche. E’
diversa nei sigoli soggetti e spesso NON è prevedibile. Differenze individuali nella
farmacocinetica. Reazioni non correlate al meccanismo d’azione del farmaco.
• Reazione avversa seria: qualsiasi evento che 1) metta in pericolo il paziente; 2)
richieda l’ospedalizzazione; 3) determini una persistente o significativa disabilità;
provochi morte.
Reazioni avverse tipo A: sono le più frequenti. In pazienti predisposti
alle dosi terapeutiche o per alti dosaggi. Prevedibili e a volte evitabili.
Possono essere: I)      eccesso      azione     farmacologica      principale
           (sonnolenza da benzodiazepine)
           II) effetto collaterale
           III)   conseguenza        di   interazioni     farmacologiche   (es.
           warfarin e      FANS)
Reazioni avverse tipo B: associate a condizioni predisponenti
individuali non conosciute. Imprevedibili e NON dose-dipendenti
           I) natura allergica
           II) immunologia            (banali o fatali)
           III) idiosincrasia
Reazioni avverse tipo C: aumento della frequenza di un evento
spontaneo in una popolazione trattata rispetto alla frequenza nei
pazienti non trattati (rischio relativo)
INTOLLERANZA AI FARMACI

   Farmaco-tolleranza o ipersensibilità ai farmaci: risposta
anomala o esagerata alla somministrazione di un farmaco in un
                numero limitato di individui:

            farmacoallergia e idiosincrasia.
                             
             spesso imprevedibili ed inevitabili
DIFFERENZE TRA IDIOSINCRASIA E
                 FARMACOALLERGIA

    IDIOSINCRASIA                   FARMACOALLERGIA

È presente dalla nascita         Si può manifestare in qualunque
                                 periodo della vita
I farmaci che la provocano I farmaci che la provocano hanno
NON sono antigeni          caratteristiche di antigeni
È presente la relazione dose- Le manifestazioni allegiche sono in
effetto                       genere dose-indipendenti
Terapia   con antagonisti Terapia standard (es. nello shock
quando possibile          anaf:    adrenalina,   cortisonici,
                          antiistaminici)
Le      manifestazioni    sono   Le manifestazioni allergiche sono
diverse da farmaco a             uniformi (es. shock anafilattico,
farmaco e spesso ripetono gli    asma bronchiale) indipendenti dal
effetti del sovradosaggio        farmaco
IDIOSINCRASIA
 Anormale reazione dell’organismo a determinate sostanze
 Meccanismo: alterazioni congenite del patrimonio enzimatico di alcuni
       individui
 Variano a seconda del farmaco assunto, sono dose-dipendenti e possono
insorgere dalla prima somministrazione
 Le alterazioni genetiche responsabili delle risposte tossiche/imprevedibili si
manifestano per i seguenti meccanismi
       I) ridotta sintesi enzimatica. favismo: deficit di glucosio-6 forfato
deidrogenasi (importante per riduzione del glutatione)  assunzione di farmaci
“ossidanti” – sulfamidici, aspirina, ecc – e fave determina grave emolisi. Gli eritrociti
perdono loro capacità di riduzione e l’assunzione di sostanze ossidanti provoca la
formazione di H2O2 che non può essere ridotta.
        II) alterata sintesi enzimatica. Apnea da succinilcolina. Alterata
pseudocolinesterasi, minore affinità per il farmaco  effetto miorilassante
prolungato fino ad apnea.
        III) Proteine trasportatrici alterate (qualitativa e/o quantitativa).
Alterazione nella distribuzione di un farmaco.
EFFETTI INDESIDERATI DA FARMACI SU BASE
            GENETICA (IDIOSINCRASIA)

ALTERAZIONE            FARMACI              REAZIONE TOSSICA
  GENETICA            COINVOLTI

Assenza di catalasi        H2O2          Acatalasia: ulcere cangrenose
eritrocitaria                            (bocca)

Deficit di G6P-       Paracetamolo,      Crisi emolitiche
deidrogenasi            sulfamidici,
                      aspirina, vit. K
Carenza        di     Lidocaina,       Cianosi da metaemoglobinemia
metaemoglobina-   sulfamidici, nitriti
reduttasi
Ridotta sintesi di    cloramfenicolo     Aplasia del midollo
DNA nel midollo
osseo
FARMACOALLERGIA

TY                                       Summary of Hypersensitivity classification
                         TIM
           NAME
                          E
                               MECHANISMS                            EXAMPLES
PE

                         2-    Ag induces cross-linking of IgE
      IgE-mediated                                                   Systemic anaphylaxis, Local anaphylaxis,
I                        30    bound to mast cells with release of
      hypersensitivity                                               Hay fever, Asthma, Eczema
                         min   vasoactive mediators
      Antibody-
                               Ab directed against cell-surface      Blood transfusion reactions, Haemolytic
      mediated           5-
II                             antigens mediates cell destruction    disease of the newborn, Autoimmune
      cytotoxic          8hr
                               via ADCC or complement                Haemolytic anaemia
      hypersensitivity
                               Ag-Ab complexes deposited at
      Immune-
                               various sites induces mast cell       Arthus reaction (Localised); Systemic
      complex            2-
III                            degranulation via FcgammaRIII,        reactions disseminated rash, arthritis,
      mediated           8hr
                               PMN degranulation damages             glomerulonephritis
      hypersensitivity
                               tissue
                               Memory TH1 cells release
      cell-mediated      24-
IV                             cytokines that recruit and activate   Contact dermatitis, Tubercular lesions
      hypersensitivity   72h
                               macrophages
IPERSENSIBILITA’ DI TIPO I (anafilattica)
Molecole                         Effetti
Mediatori Primari
Istamina Permeabilità Vascolare, contrazione muscoli lsci
Serotonina Permeabilità Vascolare, contrazione muscoli lsci
ECF-A chemiotassi degli eosinofili, NCF-A           chemiotassi neutrofili
Proteasi secrezione muco, degradazione connectivo
Mediatori Secondari
Leucotrieni Permeabilità Vascolare, contrazione muscoli lsci
Prostaglandine vasodilatazione, attivazione piastrine, contrazione
Bradichinina Permeabilità Vascolare, contrazione muscoli liscia
Citochine    attivazione dell’endotelio

 IPERSENSIBILITA’ DI TIPO II
         (citotossica)
  Causata da legame specifico di
  anticorpi (IgM o IgG) sull’antigene.
  Questo     causa     la  distruzione
  dell’antigene stesso per attivazione
  della cascata del complemento

       Immunocomplessi      antigene-IgG
       circolanti che si depositano sulla
       membrana      basale   soprattutto
       endoteliale
Tempo di comparsa delle reazioni allergiche

    0-60 min             1-24 ore         1g-varie settimane
  Reazioni acute     Reazioni subacute    Reazioni ritardate

Shock anafilattico

       Orticaria/angioedema/asma bronchiale/febbre

                          Esantema, porpora vascolare,
                           pneumopatie agranulocitosi,
                       trombocitopenia, malattia da siero,
                               angioite allergica

                                Malattie di organo, dermatiti
FARMACOALLERGIA

Alcune reazioni allergiche sono causate da impurità non eliminate durante la
preparazione del farmaco, oppure dagli eccipienti
 I farmaci generalmente sono apteni, devono coniugarsi a proteine per essere
allergeni. Alcuni (ormoni, siero, destrano) sono immunogeni
Le penicilline sono i farmaci che più frequentemente provocano allergie (sia per
largo impiego che per la presenza negli alimenti)

              REAZIONE TIPO I         Penicilline,   ormoni       peptidici
                                      (insulina, ACTH), anestetici locali
              REAZIONE TIPO II        Penicilline, FANS, cloranfenicolo,
                                      eparina, diuretici tiazidici
              REAZIONE TIPO III       Penicilline, FANS, sulfamidici, sieri
                                      eterologhi, barbiturici
              REAZIONE TIPO IV        anestetici locali, disinfettanti, creme
              Dermatiti da contatto
              m. autoimmuni
Esempi di farmaci che provocano reazioni allergiche
              Anafilassi      Discrasie ematiche
             • Aspirina           • Captopril
          • Cefalosporine      • Clorpromazina
           • Diclofenac           • Penicilline
            • Penicilline       • Sulfasalazina
         • Streptochinasi     • Cotrimossazolo
         • Cotrimossazolo       • Ac. Valproico
          • Suxametonio          • Ticlopidina
           • Tiopentale
          • Tubocurarina

         Reazioni epatiche    Reazioni cutanee
         • Carbamazepina      • Carbamazepina
              • FANS             • Penicilline
             • Alotano          • Lamotrigina
            • Fenitoina          • Fenitoina
          • ACE-inibitori      • Fenobarbitale
           • Amiodarone       • Fluorochinoloni
Reazioni avverse di tipo A

• Si possono avere alle dosi terapeutiche in pz predisposti e
  con l’aumentare delle dosi in tutti gli altri
• Prevedibili ed evitabili esse possono rappresentare:
• Un eccesso dell’azione farmacologica principale
• Un effetto collaterale dovuto ad un’azione secondaria del
  farmaco
• La conseguenza di interazioni farmacologiche
Unpredictable Side
     Effects
  Reazioni avverse di tipo B
Reazioni avverse di tipo B

• paradoxical effects: opposite of desired

• extreme sensitivity or insensitivty to drug
   – can be from genetic differences in
     biotransformation

   Sono reazioni di intolleranza verso determinati
     farmaci , in gener associati a condizioni
     predisponenti individuali
   Es. Eritema multiforme (SSJ), anemia emolitica,
     ipertermi maligna
Geriatric Considerations
• People over 65 comprise
  – 13% of the population
  – buy 35% of all prescription drugs
Polifarmacia
• Definizione: uso di svariati farmaci per
  trattare una o piu’ malattie

• Rischio di interazioni tra farmaci, che
  aumenta per ogni farmaco aggiunto
  – Include sia prescrizioni che OTC
Polypharmacy
• older persons take up to 11 different
  prescribed drugs per year

  – 2 drugs = 6% risk of interaction
  – 5 drugs = 50% risk of interaction
  – 8 drugs = 100% risk
Pediatric Pharmacology
    Considerations
Pediatric Considerations
• Axiom: infants and children are not little
  adults
Pediatric Considerations
• Normal processes of growth produce
  changes in absorption, distribution,
  biotransformation, and excretion of drugs
  across infancy and childhood.
Pediatric Considerations
• maturation of various physiologic processes
• changes in the distribution of intracellular
  and extracellular body water
• changes in body composition related to fat
  mass and muscle mass
Absorption
Gastrointestinal Tract
• Prolonged gastric emptying = slower
  absorption
  – Newborn infant: 6-8 hours
  – Toddlers: 2 hours
Gastrointestinal Tract
pH of stomach more acidic
  – very acidic at birth with gradual decrease over the first
    two years
  – acidic drugs = more readily absorbed
  – basic drugs = delayed absorption
  – variable intestinal transit time will alter the rate of
    absorption
Skin
• thin dermis and epidermis
• increased tendency to absorb larger amounts
  of a topical medication
  – could result in unwanted systemic effects
Muscle Mass
• small muscle mass with poorly developed
  peripheral circulation
• decrease the rate of absorption from IM
  injections
Distribution
Variable Amounts of Fat
• Infants: 16% body fat
• Toddlers: 23% body fat
• Preschoolers: 8-12% body fat
Variable Amounts of Fat
• blood-levels of lipid-soluble drugs
  – determined by amount of body fat
Binding Proteins
• decrease in the availability and binding
  capacity of binding proteins

• results in increased plasma drug levels
Blood-Brain Barrier
• not mature until approximately 2 years of
  age

• drugs more easily distributed to the brain =
  toxic effects
Infants
• competition for protein binding sites
  – certain drugs and substances such as bilirubin
    and free fatty acids
  – results in altered ability to bind drugs
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