50 Champions SI' - Terzo Tempo Sport ...
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Il Gewiss Stadium alla vigilia dell'apertura il 6 ottobre 2019 (photo credits: atalanta.it) editoriale Champions SI' Federica Sorrentino Nella stagione 1990-1991 l’Atalanta ha impianti delle aree Media e l’integrazione delle disputato a Bergamo, davanti a 25mila aree Hospitality per gli ospiti della Uefa. spettatori, l’ultima partita in una competizione In sostanza, il piano predisposto dalla società e europea. Era il 6 marzo quando la squadra, affidato al direttore operativo Roberto Spagnolo, allora allenata da Bruno Giorgi, nelle cui file è risultato azzeccato. Nessun azzardo o tentativo, militavano Stronberg e Caniggia, chiuse a reti ma un disegno preciso che premia la bianchi il match di andata dei quarti di Coppa determinazione con cui è stato concepito e Uefa con l’Inter di Trapattoni. Non ci fu seguito sviluppato. perché a San Siro l’Atalanta fu piegata dall’Inter “È a dir poco una grande soddisfazione - ha che si sarebbe aggiudicata il trofeo. dichiarato il Presidente Antonio Percassi -, è un Tre anni dopo avere festeggiato il ritorno in altro sogno che si realizza. Ci tenevamo Europa, con un rotondo successo sull’Everton tantissimo, il Gewiss Stadium, una volta eseguiti allo stadio Mapei di Reggio Emilia, alla vigilia gli ulteriori lavori richiesti dalla Uefa, sarà a della seconda stagione in Champions League, la norma anche per giocare la Champions. società di Antonio e Luca Percassi ha portato a Fantastico”. compimento l’ambizioso progetto di ottenere Un regalo per Bergamo e per la tifoseria l’autorizzazione a disputare le partite casalinghe atalantina, se non fosse per le restrizioni vigenti, per gli impegni europei. che lasciano tutt’oggi il pubblico fuori dagli stadi. In vista del sopralluogo dei commissari Uefa, La prima partita casalinga del girone di c’era grande fiducia nella possibilità che venisse Champions potrebbe essere in calendario la terza riconosciuta l’idoneità dell’impianto mentre sono o quarta settimana di ottobre. Fino ad allora c’è in via di completamento i lavori di tempo per sperare che l’indice dei contagi da rinnovamento e adeguamento. Covid-19 si abbassi in percentuale tale da Sarà necessario, tuttavia, eseguire ulteriori indurre e giustificare la riammissione del interventi da realizzare entro il 30 settembre pubblico sugli spalti. (data di consegna a tempo di record in soli 90 Un auspicio, una speranza, che si lega alla nuova giorni invece che nei 4 mesi inizialmente normalità verso cui tutti i settori e le attività previsti), che riguardano le postazioni e gli tendono.
Contents AEA Aircraft Engineering Academy Editoriale Prima accademia di alta formazione, certificata ENAC, Champions SI' per tecnici specializzati in manutenzioni aeronautiche. Unico percorso di 4 anni, teorico e pratico, con accesso diretto alla MONDO ATALANTA professione presso una delle 14 basi operative italiane di Seas. Illicic senza fretta Iscrizioni aperte sul portale training-aea.it. La fedeltà del Papu Requisiti d’accesso: diploma e buona conoscenza della lingua inglese. Primavera Anno Zero con Mediero RETI E CANESTRI BB14 in rampa di lancio Blu Basket punta sui giovani Edelweiss e Ororosa “Playing for Bergamo” Volley Zanetti #iosonoBergamo Cargioli anima da capitano OPEN AIR Bmx Freestyle protagonista al Polaresco VITE IN QUOTA Moro sulle Orobie 20 anni dopo EDUCATIONAL La randonnèe “BERGHEM#molamia” Giro D'Italia U23 pro AIDO Generosità in bicicletta MONDO PARALIMPICO Martina Caironi rientro con vista su Tokyo Supplemento a TERZOTEMPOSPORTMAGAZINE - Testata Giornalistica online iscritta al Registro della Stampa del Tribunale di Bergamo - n. 10/2019 del 10/07/2019 - Direttore responsabile Eugenio Sorrentino - Indirizzo redazione: via Pizzo Recastello 24 - 24125 Bergamo - tel. 3391701703 – email: info@terzotempomagazine.it– coordinamento redazionale: Federica Sorrentino - fotografie: Francesco Moro Edito da Sitointerattivo srls – via Sporla 3 – 24020 Scanzorosciate (BG) - P.iva e C.F. 04353580162 Progetto grafico: Studio Mena & De Netto – design&architettura – Palazzolo s/o (Bs) Hanno collaborato a questo numero: Simone Fornoni, Fabrizio Carcano, Luca Lembi, Luciano Locatelli, Gian Battista Gualdi, Leonio Callioni.
Mondo Atalanta Il gesto di saluto di Josip Ilicic al pubblico bergamasco (photo credits: F.Moro) Illicic senza fretta Eugenio Sorrentino Il mondo del calcio ha provato a chiedersi cosa Perché lì Josep Ilicic ha ritrovato certamente tenesse lontano dal campo di gioco il talento di quell’affetto che l’intero ambiente dell’Atalanta ha Josip Ilicic. Rivederlo al centro sportivo di espresso con manifestazioni tanto esplicite quanto Zingonia, due mesi dopo l’ultima apparizione nel perduranti. Senza invadenza, nel rispetto di una match con la Juventus datato 11 luglio 2020, ha privacy che non è stato necessario invocare perché fatto capire che i momenti difficili, di qualunque nella stima e nell’amicizia risiede il rispetto. natura siano stati, si avviano a scivolare alle Nessuno ha spezzato il filo del legame, né spalle di una persona la quale, alla pari di chi fa l’interessato né i compagni di squadra, a altri mestieri e vive situazioni le più diverse, può dimostrazione di una comprensione reciproca ritrovarsi a fare i conti con sé stessa, con i propri maturata naturalmente. C’è in gioco una partita equilibri e certezze. importante, una dimensione da riconquistare e un Ilicic non deve dare spiegazioni, semplicemente ruolo da giocatore che merita di essere espresso riprendere confidenza con il pallone e affondare i nel migliore dei modi. Per questo bisogna dare tacchetti nel terreno erboso, ritrovare la tempo al tempo. L’atleta deve ritrovare la forma, familiarità di un tocco condiviso con un l’uomo la convinzione e l’armonia. I meccanismi compagno, tornare a divertirsi per un torello, vanno rimessi a punto con il fare certosino che ricominciare a destreggiarsi con carezze sferiche solo a Zingonia, forse, viene messo in pratica nella fino a liberare la gamba al tiro usando il piede giusta cornice, senza le pressioni che gli attori del sinistro come l’artista il suo pennello. calcio altrove vivono tutti i giorni. Il tutto senza Le magie, prima che in campo, nascono nella fretta. Forse Josip Ilicic spera dentro di sé di testa. Un passo alla volta per ritrovare fiducia rientrare in campo nella cornice maestosa di uno nei mezzi superlativi che egli, maglia numero 72, stadio in cui le voci dei tifosi riverberano. Pochi o ha saputo esprimere con una naturalezza tanti che siano coloro i quali saranno riammessi straordinaria. sugli spalti. Fino, poi, a ritrovarli tutti in un Essersi riappropriato dello spogliatoio è gran tempo auspicabilmente vicino. cosa. Per una nuova normalità che ci accomuni tutti.
Alejandro Papu Gomez, alla settima stagione con l'Atalanta (photo credits: F.Moro) Mondo Atalanta La fedeltà del Papu Federica Sorrentino Alzi la mano chi si è sorpreso della scelta di assolutamente intenzione di replicare anche nel Alejandro Dario Gomez di giurare fedeltà corso della nuova stagione ormai alle porte. all’Atalanta e a Bergamo. Immaginiamo che si Il suo principale interesse è il pallone e il suo resti tutti con le braccia abbassate, perché da obiettivo è quello di giocare e allenarsi con tempo il numero 10 ha fatto una scelta di vita in l’Atalanta, provando a stupire ancora una volta parallelo con quella professionale che gli sta tutti. regalando le più grandi soddisfazioni della sua Per la felicità del popolo nerazzurro il presente, carriera. ma anche il futuro del Papu, saranno a Bergamo, Papu Gomez è ormai a tutti gli effetti città in cui ha già deciso di vivere anche dopo il bergamasco, in particolar modo a seguito della calcio, quando arriverà il momento di appendere nomina di cittadino onorario. Bergamo è la città le scarpe al chiodo e in cui magari prenderà altri in cui sono nati due dei suoi tre figli, Costantina ruoli all’interno della società atalantina. e Milo, e il luogo dove vive come se fosse un re, Gomez in passato si era già trovato di fronte ad amato e sostenuto dai numerosissimi tifosi una scelta di tipo economico, quella che lo ha atalantini. Il Papu a partire dalla stagione 2014- visto trasferirsi in Ucraina; avrà forse influito 2015 ha sposato la maglia nerazzurra, sulla decisione anche quel ricordo infelice, che lo diventando capitano e simbolo della Dea. ha però visto successivamente sposare la maglia Si tratta perciò di un legame troppo forte, si dell’Atalanta, o probabilmente anche l’idea di potrebbe azzardare a dire indissolubile, tra dover far trasferire e crescere i suoi figli in un Gomez, l’Atalanta e la città di Bergamo, che lo ambiente completamente nuovo. ha portato a decidere di rinunciare alla cifra da Sono stati quindi l’amore che nutre verso il Paperon de’ Paperoni offerta dell’Al-Nassr di territorio bergamasco e delle valutazioni a livello Riyad. personale a far si che l’argentino decidesse di L’Atalanta è troppo importante per lui, ancora rimanere fedele alla Dea e ai suoi tifosi. di più dopo l’esperienza della passata stagione Quello che è certo è che tra il numero 10 e la città in Champions League, sogno di una vita e la gente di Bergamo è un feeling pazzesco, calcistica diventato realtà. talmente forte da farlo sentire in ogni momento Si tratta di un’avventura che l’argentino ha amato e coccolato.
Mondo Atalanta Mediero con Maurizio Costanzi, responsabile settore giovanile Atalanta (photo credits: atalanta.it) Primavera Anno Zero con Mediero Simone Fornoni Dopo la certezza del secondo scudetto di fila, il 20 dal ct Alberto Bollini per la preparazione (a quarto dopo '93 e '98, si riparte il 20 settembre Tirrenia, 30 agosto-5 settembre) agli Europei dal posticipo alle 11 ospitando la Juve. Un iter da Under 19 interrotti dal lockdown (Islanda, anno zero, causa calciomercato dei diciannovenni Slovenia e Norvegia a ottobre; in Irlanda del Nord che non saranno tra i 5 fuoriquota, per la gironi a novembre e fase finale a marzo) insieme Primavera dell'Atalanta di Massimo Brambilla. al difensore Caleb Okoli, al jolly Davide La novità Anwar Mediero, etiope del 2002 dal Ghislandi, alla mezzala Manu Gyabuaa e al Barcellona, è la versione a piede opposto di Amad capocannoniere (8) di Youth League Roberto Traore, atteso alla gavetta di lusso con Ebrima Piccoli, alle prese con le sgambate sul Principale. Colley. Capisaldo autunnale, la Supercoppa-bis Se tra gli '02 sfrecciano Guillaume e Christophe con la Fiorentina. Renault, il regista è Simone Panada, capitano La regular season del Trofeo Facchetti è fino al dell'U17 all’ultimo Mondiale. 15 maggio, quindi la Final Six cii playoff Dai 2003 di Giovanni Bosi, promossi incrociati dalla terza alla sesta dal 22 al 30 l'azzurrissimo Samuel Giovane, il bomber romano (playout dal 24 al 29): alle semifinali, già Alessio Rosa e il trequartista palermitano Andrea qualificate le prime due. In Coppa Italia, start il Oliveri, ma tra i quasi maggiorenni ci sono anche 16 dicembre dagli ottavi, come testa di serie il mancino basso Andrea Ceresoli e la mezzala dietro i detentori viola: di là, la vincente di Federico Zuccon in un reparto di diciottenni: Napoli/Ascoli-Lazio/Cosenza, stessa parte di Alessandro Roma, Alassane Sidibe e Andrea tabellone dell'Inter con Roma e Cagliari ostacoli Viviani. Il portiere è il 2001 Ludovico Gelmi al penultimo atto; di là, Fiorentina-Juve ed davanti allo sloveno Matevz Dajcar ('02), Empoli-Genoa possibili quarti il 13 gennaio; convocato dal Gasp; i mastini (2002), Giorgio semifinali 3 febbraio e 10 marzo, finale 7 aprile. Cittadini ed Edoardo Scanagatta. Sheb Derbali La fantasia sarà un ingrediente a due chef, il rientra dopo Natale; in avanti anche Giuseppe ceco Tomas Vorlicky e Alessandro Cortinovis, Carrà (2002), Tommaso De Nipoti (2003), della banda dei veterani (più Matteo Ruggeri, Ibrahima Faye (2002), Olaf Kobacki (2001), terzino sinistro zognese '02) convocati in Under Antonio Reda (2002) e Matus Repa (2002).
Reti e Canestri Il team di Bergamo Basket 2014 radunato al Pala Agnelli (photo credits: BB14facebook) BB14 in rampa di lancio Fabrizio Carcano Lunedì 7 settembre il Bergamo Basket 2014 ha squadre dopo troppi mesi di sosta. cominciato la nuova stagione con il tradizionale Il programma giallonero prevede il primo ritrovo al palasport: presenti gli otto giocatori appuntamento in esterna, sabato 26 settembre in italiani e i tre ragazzi juniores aggregati, casa della LTC Sangiorgese Basket, formazione salutati da una delegazione della curva dei Fo’ militante nel campionato di Serie B. de Co’, mentre gli americani Rodney Purvis e A seguire il 30 amichevole a Bernareggio contro Tony Easley sono arrivati nel fine settimana. la locale squadra di B, quindi il 3 ottobre derby “Vogliamo regalare gioia e divertimento alla amichevole a Treviglio prima del debutto città di Bergamo dopo il periodo duro che ha casalingo il 7 ottobre in un test contro gli svizzeri passato. Siamo ottimisti. di San Massagno. Ogni socio ha messo qualcosa di suo per regalare Dall’11 ottobre si farà più sul serio con l’esordio una squadra competitiva a Bergamo, ora la casalingo in Supercoppa contro l’Urania Milano. parola al campo”, le parole del presidente “Iniziamo questa stagione con grande entusiasmo Massimo Lentsch. e voglia. Siamo stati lontani dall'azione per “Nelle prime due settimane ci alterneremo con troppo tempo e non vediamo l'ora di sentire di due sedute quotidiane, al mattino lavoreremo nuovo i palloni rimbalzare. con la nostra preparatrice tra sedute all’aperto, Sia a livello di squadra che societario abbiamo potenziamento in palestra e piscina, mentre al lavorato con serietà e precisione per dare senso pomeriggio ci alleneremo sul campo da basket. ad una progettualità stagionale solida e Preparazione fisica al mattino, basket al soddisfacente. pomeriggio, ma dobbiamo ricordarci che i Nonostante manchi molto al campionato, ragazzi sono fermi da mesi, per cui faremo un abbiamo voluto anticipare i tempi della pre- lavoro graduale. Poi avremo una manciata di season - ha aggiunto il general manager amichevoli prima della Supercoppa”, ha Gianluca Petronio - per riprendere contatto ricordato il confermato coach Marco Calvani. diretto con una città e un ambiente che ha voglia Il BB14 si avvicinerà al campionato con quattro di ripartire e lasciarsi alle spalle brutti momenti. amichevoli prima di affrontare il girone della Il BB14 vuole essere protagonista di un positivo nuova Supercoppa varata per far allenare le rilancio dentro e fuori dal campo”.
Foto ufficiale di Blu Basket Treviglio nel Media Day (photo credits: Blu Basket) Reti e Canestri Blu Basket punta sui giovani Luciano Locatelli La Bcc Blu Basket Treviglio ha celebrato il Oltre alle novità, spazio ai confermatissimi Media Day della nuova stagione al Davide Reati, Ursulo d’Almeida (che indosserà la PalaFacchetti, in un pomeriggio diverso, senza il casacca numero 0), Jacopo Borra, Vincenzo calore dei propri tifosi, così come le rigide norme Taddeo e Luca Manenti. Preparazione atletica antiCovid impongono. Dopo oltre 6 mesi di stop, guidata da Sebastian Guzzetti, assistito da Danel la BCC ha ripreso a lavorare sul parquet con Zambelli. molte novità: la prima fra tutte la guida tecnica “Dopo oltre sei mesi di stop finalmente si torna a passata da Adriano Vertemati (volato a Monaco respirare pallacanestro, anche se manca il di Baviera) a Devis Cagnardi, bresciano di pubblico, che è una componente essenziale anche Pisogne, una carriera passata quasi interamente dal punto di vista sociale e questo è un grande a Reggio Emilia, per raggiungere Agrigento lo cruccio – dichiara il Presidente Gianfranco scorso anno. Devis sarà affiancato dallo storico Testa – Tutti abbiamo preso coscienza della vice bianco blu, il confermato Mauro Zambelli, e situazione ma la passione non è mai mancata, da un’altra new entry, Paolo Scorletti. neppure durante il lockdown”. Tutti presenti i giocatori, stranieri compresi. Coach Devis Cagnardi si è già ambientato: Molto emozionati i giovani, alla prima “Treviglio è una piazza importante e che fa esperienza trevigliese: Alvise Sarto (guardia-ala, basket ad alto livello. E' ovviamente prematuro classe 2000, proveniente da Mantova), Matteo porsi da oggi degli obiettivi, se non quello di far Bogliardi (registra del 2001 ex Bassano), Davide crescere i giovani. Sotto questo aspetto abbiamo Corini e Soma Abati Tourè (entrambi scuola dei senior che possono sicuramente agevolare Bluorobica). Primo approccio con i nuovi questo processo perchè hanno attitudini per compagni anche per il senior Simone Pepe, questo tipo di percorso. Lo sport senza pubblico guardia classe ’93, pescarese, giunto da manca di un elemento essenziale, anche i Agrigento. Ritrovano il PalaFacchetti Mitja giocatori hanno necessità di avere questo Nikolic e JJ Frazier, entrambi nel cuore dei supporto e sarà importante capire come tifosi per quanto offerto nelle loro precedenti reagiranno a questa nuova situazione, sperando stagioni in maglia Blu. che duri il più breve tempo possibile”.
Reti e Canestri palla a due nel match con Mantova del febbraio 2020 (photo credits: Edelweiss Fassi Albino) Edelweiss e Ororosa “Playing for Bergamo” Luciano Locatelli Il progetto Ororosa nasce dalla necessità di Il logo "Playing for Bergamo' sarà protagonista riproporre il basket femminile bergamasco a sulle maglie da gioco nella prossima stagione per livello nazionale, così nel 2008 due società diffondere un messaggio da parte della società storiche come l’Edelweiss Albino e l’Excelsior per la promozione di questo progetto. Bergamo hanno sottoscritto un programma di "Questo progetto - ha spiegato Lucio Mistri, sviluppo pluriennale a cui hanno aderito anche vicepresidente EDELWEISS ALBINO - ci ha altre società come Almenno S. Bartolomeo, subito appassionato e ha trovato l'adesione di Parre, Costa Volpino e Trescore. Oro come il tutta l'organizzazione e degli sponsor. In un metallo pregiato rappresentato dalle Atlete che momento storico come questo, che traccia una praticano questo sport, ma anche Orobie come le linea di confine tra ciò che è stato prima e dopo montagne che caratterizzano il territorio e il it COVID, crediamo sia doveroso cambiare temperamento; rosa perché è un progetto solo al mentalità e definire un nuovo approccio, anche femminile. Il concetto base del progetto Ororosa in ambito sportivo, per una società che ha oltre da sempre è quello di far partecipare tutte le 50 anni di storia e che deve continuamente giocatrici ad un campionato del livello idoneo affrontare nuove sfide per il futuro. per ognuna di loro, coinvolgendo il più possibile i Crediamo molto nell'idea che lo sport possa centri minibasket femminile di Bergamo. Oggi il diventare protagonista di iniziative a supporto progetto assume una nuova veste, nasce del territorio e portatore di valori importanti da “Playing for Bergamo” che per l’Edelweiss condividere. Certo non è facile, perché Albino rappresenta il punto di partenza per una presuppone un salto di prospettiva per guardare serie di attività che verranno realizzate dentro l'orizzonte sportivo-territoriale con occhi nuovi. e fuori dal campo per i giovani, le famiglie e Ma noi siamo molto motivati, nella tutte le realtà che gravitano attorno al mondo consapevolezza che si tratta di un'iniziativa in del basket femminile con numerose iniziative divenire. Giocare per Bergamo ci riempie di (borse di studio, iniziative orgoglio, ci dà forza e vogliamo dare il nostro culturali, manifestazioni sportive, contest social contributo per quanto piccolo alla nostra gente, “#playingforbergamo”). cosi colpita da questa epidemia."
La palleggiatrice portoricana Natalia Valentin (photo credits: volleybergamo.it) Reti e Canestri Volley Zanetti #iosonoBergamo Luca Lembi Le atlete del Volley Bergamo hanno completato al PalaAgnelli per la prima di Campionato contro la nona settimana di preparazione, che ha visto Scandicci. La versione Home, nel colore bianco, il roster delle rossoblu finalmente allargarsi presenta una particolarità emozionante: dopo due mesi di lavoro a ranghi ridotti. Alla Bergamo e il suo inconfondibile profilo saranno squadra allenata da Turino si sono aggregate un tutt’uno con la squadra che porterà il nome prima la palleggiatrice portoricana Natalia della città in tutta Italia con orgoglio, per Valentin e poi la schiacciatrice americana sottolineare il senso di appartenenza e di Khalia Lanier. A completare il gruppo, evase le coesione lanciato con il grido #iosonoBergamo, il pratiche burocratiche che le hanno tenuto della Zanetti per la nuova stagione. lontane dall’Italia, attese a Bergamo l’opposto E non è tutto, perché anche i tifosi bergamaschi Faucette Johnson e la schiacciatrice portoricana saranno con la Zanetti, che indosserà il logo Stephanie Enright, ultimi due tasselli per della “Nobiltà Rossoblù” quale gesto di presentarsi al via del Campionato il 20 riconoscenza verso la tifoseria organizzata che ha settembre nel match casalingo con Scandicci. voluto essere al fianco del Volley Bergamo Entrambe avranno bisogno di un periodo di promuovendo una raccolta fondi per coprire i preparazione per entrare in sintonia con le costi dell’iscrizione al Campionato 2020-2021. compagne. Per facilitare l’inserimento di Lanier, Oltre alle due novità, tante fondamentali e la quale ha superato nel week end tutti i test del preziose certezze: i partners che protocollo anti covid e si è unita alle compagne accompagneranno il cammino rossoblù sulla con un entusiasmo e una carica agonistica non maglia disegnata da Macron. Dal Main Sponsor comuni, lo staff tecnico ha intensificato il Zanetti Formaggi allo storico Foppapedretti, da programma allenamenti settimanale e ha Legami e Habilita a Industria Chimica previsto una tabella di lavoro con la squadra in Panzeri e Wuber, da MCS edilizia, campo tutti i giorni, due volte al giorno, da Rent4Friends e Ostilio Mobili a Seas e Suardi lunedì fino a domenica compresi. spa. Uniti e intrecciati su un’immaginaria Intanto, il Volley Zanetti Bergamo ha svelato armatura a difesa dei colori rossoblù, di una la maglia da gara che debutterà il 20 settembre squadra, di una tifoseria e di un’intera città.
Reti e Canestri Antonio Cargioli neo capitano di Agnelli Tipiesse (photo credits: ufficio stampa Agnelli Tipiesse) Cargioli anima da capitano a cura della Redazione Agnelli Tiepiesse ha sostenuto il primo test ”Un orgoglio, un vero orgoglio per la squadra, la match non ufficiale al Pala Pozzoni a porte società, i tifosi e la città visto dopo tutto quello chiuse con la Nazionale under 20 (in ritiro in che è successo e sta succedendo, una grande Val camonica pre-europeo) che si è imposta per soddisfazione anche perchè non mi è mai capitato 3-1 (25-19, 20-25, 25-21,25-21). Le due di avere un allenatore che credesse così tanto in formazioni hanno poi disputato un ulteriore me e mi assegnasse un ruolo così importante quinto set fermato sul 16-16. all’interno della società quindi sono molto Ottimi gli spunti per mister Graziosi al termine contento – ha dichiarato Cargioli - In cosa di questa prima prova sul campo per la nuova consiste questo ruolo? Essere capitano vuol dire Agnelli Tipiesse, che ha schierato tutti i prendersi la responsabilità, non tanto quando le giocatori della rosa eccetto il centrale Cargioli cose vanno bene ma soprattutto quando vanno tenuto precauzionalmente a riposo per un male, devi essere il primo a trascinare i compagni affaticamento. La prova per gli orobici è stata e prenderti responsabilità su errori o momenti di consistente in tutti i fondamentali, si è visto down che si vengono a creare durante una partita anche un ottimo gruppo già rodato dopo i primi e provare a sostenere la squadra e sollevarla due mesi di lavoro. come ho sempre provato a fare in questi anni.” Proprio Antonio Cargioli, al quarto anno in “E’ stata una decisione della società – ha maglia bergamasca, è stato investito del ruolo di sottolineato il ds Insalata - riconosciuta poi dal capitano. Una responsabilità importante da gruppo che si sta venendo a formare, per la ereditare, un ruolo di leader e trascinatore del riconoscenza che tutti hanno verso Antonio neo gruppo guidato da coach Graziosi, che lo ha perchè in questi quattro anni ci ha dato premiato dopo tanti anni di battaglie coi colori dimostrazione di affetto e attaccamento alla della squadra orobica, per la sua determinazione maglia: Antonio ha sempre messo Bergamo e propensione al lavoro e alle qualità di davanti a tutti, soprattutto in questo momento in aggregazione nello spogliatoio, il suo carattere cui la città ha dovuto affrontare un momento di estroverso e la carica che lo contraddistingue in difficoltà. Ha dimostrato il suo attaccamento ed è campo. stato facile riconoscergli questo ruolo”.
Open Air I migliori specialisti di Bmx Freestyle si sono sfidati per il titolo italiano al Polaresco (photo credits: Four T Project) Bmx Freestyle protagonista al Polaresco Gian Battista Gualdi Ci vuole coraggio e determinazione per italiana della disciplina, dando luogo a uno show promuovere e organizzare eventi sportivi di altissimo livello con spettacolari “manovre rispettando le restrizioni imposte dai protocolli aeree” definite in gergo “trick”. Presente al gran anti-Covid. La pandemia ha causato allo sport, completo anche la Nazionale Italiana, che ha soprattutto a quello dilettantistico e semi- sfruttato l’occasione per indire uno stage di professionistico, grossi problemi gestionali ed allenamento, anche in vista delle prossime economici. Una delle società maggiormente Olimpiadi rinviate al 2021 a causa dell’attuale colpite, l’associazione sportiva Four T Project situazione sanitaria mondiale. presieduta da Matteo Testa, è riuscita ad Una gara di altissimo livello nella città di animare lo scorso 12 settembre lo Spazio Bergamo, organizzata in tutta sicurezza e nel Polaresco di Bergamo facendovi disputare il pieno rispetto delle attuali normative e che Campionato Italiano Bmx Freestyle 2020. speriamo possa portare un po' di “leggerezza” e “Siamo dotati di una folta ed agguerrita squadra divertimento alla nostra città così duramente agonistica che prende parte a gare di Mtb colpita durante questi ultimi mesi. Downhill, Enduro, Four Cross e Bmx Freestyle e “Crediamo che questo evento sia importante non abbiamo trascorso lo scorso inverno preparando solo dal punto di vista atletico e sportivo ma una stagione ricca di eventi e gare che ci anche come simbolo di un lento, graduale e tanto avrebbe visto protagonisti come negli ultimi atteso ritorno alla normalità – ha dichiarato dieci anni è stato ma purtroppo siamo stati Testa. costretti ad annullare tale programmazione – Il Bmx freestyle è una disciplina di nicchia ma racconta Matteo Testa – Con un certo orgoglio praticata da un grosso numero di atleti, da poco siamo riusciti a organizzare le gare che hanno riconosciuta dalla Federazione Ciclistica Italiana. permesso alla Federazione Ciclismo Italiana di Il campionato italiano al Polaresco, dotato di una assegnare la maglia Tricolore di Campione struttura bowl che permette agli atleti di Italiano 2020 della spettacolare e neo Olimpica svolgere delle acrobazie definite “trick”, è valso specialità della Bmx Freestyle”. come test per i giochi olimpici, giacché il Bmx Vi hanno partecipato i migliori atleti della scena freestyle sarà in calendario a Tokio 2021.
Vite in Quota Mario Curnis e Simone Moro nel 2000 durante la prima traversata integrale delle Orobie. (photo credits: Simone Moro/facebook) Moro sulle Orobie 20 anni dopo a cura della Redazione A vent’anni dalla sua prima integrale sulle compiuto insieme al noto e stimato alpinista e Orobie, condotta in compagnia di Mario Curnis, amico Mario Curnis (nel 2000). Mario, che oggi l’alpinista bergamasco Simone Moro ha deciso di ha 84 anni, onorerà questa ripetizione unendosi a affrontare i 200 chilometri e le 100 cime che me il primo e l'ultimo giorno della traversata. separano il passo del Vivione dai Piani di Ora, dopo mesi di duro allenamento e nonostante Bobbio. un progetto alpinistico non pianificabile, non Con lui, stavolta, Alessandro “Geko” Gherardi vedo l'ora di essere in azione sulle mie Curnis, oggi 84enne, il quale nel 2002 avrebbe montagne”. affrontato con successo insieme a Moro la salita Simone Moro e Mario Curnis realizzarono tra il dell’Everest, ha accompagnato i due alpinisti 12 e il 24 settembre del 2000 la prima traversata durante la prima tappa, fino al rifugio integrale delle Alpi Orobie stando in cresta e Tagliaferri e sarà con loro il giorno conclusivo attraversando le provincie di Bergamo, Brescia, della traversata. Sondrio e Lecco. Partiti dal Passo del Vivione Prima della partenza, Simone Moro ha ricordato sono arrivati ai Piani di Bobbio dopo aver salito che Alessandro Gherardi è figlio d’arte del un centinaio di vette. Delle principali possiamo famoso Angelo, il primo a portare a termine la ricordare il Venerocolo, Gleno, Torena, Diavolo traversata delle Orobie sugli sci. della Malgina, Coca, Porola, Scais (dove sono Dodici giorni per completare la traversata delle stati costretti a bivaccare a causa del maltempo), amate Orobie lungo la cresta sommitale Curò, Redorta, Soliva, Diavolo di Tenda, Corno “E' con grande gioia che parto per questo Stella, Toro, Fiorano, Verrobbio, Ponteranica, Tre progetto fuori dalla porta di casa e condivido Signori e Camisolo. La ripetizione di quella tutte le bellezze e le curiosità di questo territorio traversata integrale in cresta delle Alpi Orobie a di avventura e di esplorazione, dopo un periodo vent’anni di distanza assume un significato buio di news sul suo triste primato della particolare in periodo di coronavirus, perché pandemia – ha scritto sul suo profilo facebook segna la ripresa dell’alpinismo sulle montagne di Simone Moro - Per me è anche un importante casa, oggi importanti quanto le grandi vette del anniversario di questa stessa traversata, mondo.
Educational La randonnèe propone due salite cronometrate a Selvino e Zambla Alta (photo credits: S.C. Gazzanighese) La randonnée “BERGHEM#molamia” Gian Battista Gualdi Domenica 20 settembre è una data che riveste bergamasco, i quali renderanno omaggio al grande significato per la Val Seriana e gli Comune di Nembro in apertura di sportivi che la amano percorrendola in manifestazione. bicicletta. La randonnèe BERGHEM#molamia vuole far E’ il giorno prescelto per lo svolgimento della scoprire il benessere offerto dalla bicicletta e dal randonnèe BERGHEM#molamia, nata da ciclismo su un percorso di 73.4 km. Il un’idea di Rita Trapletti e Paola Bertoli, le coinvolgimento sociale, un tocco di agonismo, e “signore” che animano la Società Ciclistica tanto tanto tempo per guardarsi attorno e Gazzanighese presieduta da Mauro Zinetti. Un ammirare i paesaggi della terra Bergamasca sono progetto che ha trovato la sua forte motivazione gli ingredienti principali di questa durante il periodo obbligato di “quarantena” che manifestazione dalla nuova filosofia. Un evento ha travolto la provincia di Bergamo a causa del che esalta l’aspetto cicloturistico, abbinando la virus – Covid19. possibilità di misurarsi su 2 salite cronometrate Un emergenza sanitaria che riscrive la storia che sommano 29.3 km, Selvino e Zambla Alta, dell’umanità, e che sullo sfondo vede Bergamo simbolo della terra bergamasca. coinvolta in prima linea con il suo immenso La partecipazione è aperta ai maggiorenni, dolore, con la grande paura, ma anche con la sua d’ambo i sessi, tesserati F.C.I e con gli Enti di dignità, con il suo carattere, con la sua tenacia, Promozione Sportiva convenzionati, tesserati che ha fatto scoprire al mondo l’ashtag ACSI Ciclismo e per tutti gli enti e Federazioni #molamia. aderenti alla Consulta Nazionale Ciclismo, in Da qui la voglia di rinascita e di riscatto, di cui possesso di Certificato di Idoneità all’Attività la randonnèe BERGHEM#molamia è Sportiva Agonistica rilasciato per la pratica del espressione, l’omaggio ai bergamaschi che ciclismo. La possibilità di partecipare è data hanno reagito “alla primavera più triste del anche ai cicloamatori italiani non tesserati e agli secolo” e che in quei giorni sognavano di poter stranieri previo certificato di idoneità. Iscrizione pedalare con la propria bicicletta. Non a caso ad gratis per medici e infermieri e per chi compie gli aprire la manifestazione saranno Ivan Gotti, anni il 20 settembre. Parte del ricavato delle Paolo Savoldelli e Norma Gimondi, a iscrizioni sarà devoluto all’Ospedale Papa simboleggiare le maglie rosa del ciclismo Giovanni XXIII di Bergamo.
Flavia Petrin, presidente AIDO, con la maglia bianca del Giro d'Italia U23 Educational Giro d'Italia U23 pro AIDO Leonio Callioni Si è da poco concluso un Giro d’Italia Giovani e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere Under 23 molto particolare. concreta una collaborazione fra lo sport ad Per la prima volta, infatti, grazie al sostegno altissimo livello e la cultura della donazione. generoso della Chiesi Farmaceutici, che ha “Per il messaggio di AIDO – aggiunge la offerto un contributo non condizionato, l’AIDO – Presidente Petrin – l’essere stato così visibile Associazione Italiana per la Donazione di durante le diverse tappe del Giro è stata Organi, Tessuti e Cellule, è stata presente come un’occasione straordinaria di fare la proposta sponsor etico e portando in giro per l’Italia, in sociale e culturale dell’Associazione. Con i suoi sella alle bici da corsa, la proposta culturale, iscritti, ormai oltre il milione e 400 mila in tutta sociale, morale, e sanitaria della donazione di Italia, AIDO da oltre 47 anni propone un’idea organi. semplice e meravigliosa: donare la possibilità di La manifestazione ha riscosso un successo ben riprendere il cammino della vita a persone che superiore alle aspettative. non hanno altre possibilità”. Lo conferma la Presidente Nazionale di AIDO, Con grande signorilità gli organizzatori hanno Flavia Petrin, che ha subito intuito la portata offerto ad AIDO di essere l'Associazione divulgativa dell’essere parte del Giro d’Italia dei rappresentata dalla maglia bianca, che viene Giovani: “Dovrei scrivere un libro anche solo per indossata dal miglior giovane ciclista in gara. ringraziare tutte le persone che hanno reso Il campione mondiale Antonio Tiberi ha vinto stupendo questo Giro.bDagli organizzatori, al due tappe mentre Edoardo Zambanini ha vinto le nostro sponsor Chiesi Farmaceutici, dai altre sei, risultando quindi maglia bianca AIDO volontari AIDO che hanno collaborato in del Giro d’Italia Giovani Under 21 del 2020. maniera instancabile e – per tutti cito gli amici La Presidente Petrin conclude, ancora Everardo Cividini e Mariangelo Cossolini, sensibilmente commossa dalla partecipazione entrambi soci AIDO ed entrambi bergamaschi - all’evento: “Vedere tutta quella profusione di a tutti coloro che hanno lavorato con noi loghi AIDO ovunque, dalle strade del percorso, rendendo speciale questa edizione del Giro all’arrivo, al podio, è stato davvero emozionante, d’Italia Giovani U23”. certi che il nostro messaggio di solidarietà è stato Petrin non lesina complimenti agli organizzatori apprezzato”.
Educational Il 15enne del Villaggio degli Sposi con la nuova bici donata da A.Ri.Bi. e Panathlon Club Mangiarotti di Bergamo (photo credits: Antonio Milesi) Generosità in bicicletta a cura della Redazione Esemplare gesto di generosità e fairplay di speranza e non poteva non trovare alleato A.Ri.Bi, l’Associazione per il rilancio della migliore che nel Panathlon Bergamo Mario Bicicletta del CSI BERGAMO, e Panathlon Club Mangiarotti. di Bergamo Mario Mangiarotti. I due sodalizi Il Panathlon, infatti, è un Movimento hanno deciso, nel nome dei valori che il mondo internazionale per la promozione e la diffusione sportivo porta con sé, di acquistare una della cultura e dell’etica sportiva, secondo il bicicletta e farne dono al giovane del Villaggio riconoscimento ufficiale del CIO, e si propone di degli Sposi di Bergamo, vittima di un increscioso approfondire, divulgare e difendere i valori dello episodio in cui una banda di ragazzini gli ha sport inteso come strumento di formazione e di sottratto la sua bicicletta e il cellulare. Un valorizzazione della persona e come veicolo di evento che non poteva lasciare indifferenti due solidarietà tra gli uomini ed i popoli. Il termine delle realtà più impegnate sul territorio a “Panathlon”, proveniente dalla lingua greca, può promuovere i valori della correttezza e della essere tradotto con l’espressione “insieme delle lealtà espressi attraverso la pratica sportiva. discipline sportive”, mentre il motto “Ludis La lettera della mamma, apparsa sui giornali e Iungit” significa “uniti dallo sport”. sui social, ha attirato l’attenzione poiché poneva I due Presidenti Claudia Ratti e Gianluigi l’accento su quali rischi corrano, sia le vittime Stanga hanno dunque convocato i rispettivi che i giovani teppisti avviati certamente a vivere Consigli che hanno deliberato all’unanimità di esperienze non edificanti. donare al ragazzo la stessa bicicletta rubata A.Ri.Bi, che da sempre promuove l’uso della insieme a un casco e una divisa della UCB bicicletta, nei percorsi Bike to work e Bike to Unione Ciclistica Bergamasca. La consegna è school, desiderosa di ridare al ragazzo il suo avvenuta mercoledì 9 settembre presso Saps mezzo per recarsi a scuola ed essere autonomo, e Agnelli Cooking Lab a Lallio, grazie alla da sempre promotrice di iniziative solidali oltre disponibilità del vicepresidente Baldassare che da sempre al fianco delle Forze dell’ordine Agnelli da sempre impegnato a promuovere per la divulgazione dell’educazione stradale, da l’educazione premiando scuole virtuose del subito si è attivata e decisa a dare un segnale di territorio con contributi significativi.
Martina Caironi in gara sui 100 metri T63 (photo credits: Fispes) Mondo Paralimpico Martina Caironi rientro con vista su Tokyo Federica Sorrentino Rientro alle gare in grande stile per la Siamo con le dita incrociate sperando che possa campionessa paralimpica Martina Caironi, che riprendersi. ai titoli olimpici e mondiali in bacheca aggiunge Questo semplice messaggio rivolto alla sua l’ennesimo tricolore confermandosi la più forte famiglia rappresenta la vicinanza degli atleti sui 100 metri categoria T63 a livello nazionale paralimpici ad Alex, il quale ha contribuito in con un ottimo 15”23 ai campionati assoluti allo modo determinante alla crescita del nostro stadio Picchi di Jesolo. Una prestazione bissata movimento”. dalla supremazia confermata nel salto in lungo Lei ha cominciato a raccontare di se’ sul grande dove ha toccato i 5 metri, corrispondente al schermo a partire dalle paralimpiadi di Rio con record mondiale, ma con vento di tre metri che il docufilm L’Aria sul Viso. Cosa resta da non ha permesso di convalidare la misura. aggiungere? “Sono contentissima, non vedevo l’ora di “L’Aria sul Viso ha descritto per la prima volta scendere in pista. A Jesolo, impianto familiare, tutta la mia vicenda, prima e durante i giochi di avevo già ottenuto buoni risultati negli anni Rio. C’è da raccontare quanto accaduto negli passati. Il rientro dopo tanto tempo assume un ultimi anni in attesa di gareggiare a Tokio. valore e un significato davvero particolari. Di Vediamo cosa si riuscirà a fare fino ad allora”. solito non vivo un’ansia così positiva in Nell’estate 2021 l’appuntamento con le occasione di una gara in Italia. Mi è sembra Paralimpiadi, le terze della sua carriera. In quasi di affrontare una gara olimpica, vista vista dell’appuntamento di Tokyo, gli studenti l’attesa e il desiderio di fare bene”. master dell’Istituto Europeo di Design di Lei è considerata un simbolo del movimento Milano concorrono a realizzare una decorazione paralimpico e un esempio di rigenerazione delle protesi che saranno impiegate in gara. attraverso lo sport. Insieme ad altri atleti ha “Una bellissima iniziativa voluta dallo IED che cantato Don’t stop me now per Alex Zanardi. ha accolto la mia proposta. Il 19 settembre al “Abbiamo realizzato questo video di speranza e Festival della Filosofia a Modena è in supporto, fiduciosi che Alex ce la possa fare. Il programma la presentazione dei due vincitori, suo incidente ha colpito tutto il movimento uno per la protesi da corsa e l’altro per quella da paralimpico. salto, con cui spero di gareggiare a Tokio 2021”.
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