50 Champions SI' - Terzo Tempo Sport ...

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Commentario di fatti e vita sportivi   Il Settimanale

Champions SI'
                                                        14 settembre 2020
                                                         50
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Il Gewiss Stadium alla vigilia dell'apertura il 6 ottobre 2019 (photo credits: atalanta.it)
                                                                                                                                                           editoriale

                                                                                              Champions SI'
                                                                                              Federica Sorrentino
                                                                                              Nella stagione 1990-1991 l’Atalanta ha               impianti delle aree Media e l’integrazione delle
                                                                                              disputato a Bergamo, davanti a 25mila                aree Hospitality per gli ospiti della Uefa.
                                                                                              spettatori, l’ultima partita in una competizione     In sostanza, il piano predisposto dalla società e
                                                                                              europea. Era il 6 marzo quando la squadra,           affidato al direttore operativo Roberto Spagnolo,
                                                                                              allora allenata da Bruno Giorgi, nelle cui file      è risultato azzeccato. Nessun azzardo o tentativo,
                                                                                              militavano Stronberg e Caniggia, chiuse a reti       ma un disegno preciso che premia la
                                                                                              bianchi il match di andata dei quarti di Coppa       determinazione con cui è stato concepito e
                                                                                              Uefa con l’Inter di Trapattoni. Non ci fu seguito    sviluppato.
                                                                                              perché a San Siro l’Atalanta fu piegata dall’Inter   “È a dir poco una grande soddisfazione - ha
                                                                                              che si sarebbe aggiudicata il trofeo.                dichiarato il Presidente Antonio Percassi -, è un
                                                                                              Tre anni dopo avere festeggiato il ritorno in        altro sogno che si realizza. Ci tenevamo
                                                                                              Europa, con un rotondo successo sull’Everton         tantissimo, il Gewiss Stadium, una volta eseguiti
                                                                                              allo stadio Mapei di Reggio Emilia, alla vigilia     gli ulteriori lavori richiesti dalla Uefa, sarà a
                                                                                              della seconda stagione in Champions League, la       norma anche per giocare la Champions.
                                                                                              società di Antonio e Luca Percassi ha portato a      Fantastico”.
                                                                                              compimento l’ambizioso progetto di ottenere          Un regalo per Bergamo e per la tifoseria
                                                                                              l’autorizzazione a disputare le partite casalinghe   atalantina, se non fosse per le restrizioni vigenti,
                                                                                              per gli impegni europei.                             che lasciano tutt’oggi il pubblico fuori dagli stadi.
                                                                                              In vista del sopralluogo dei commissari Uefa,        La prima partita casalinga del girone di
                                                                                              c’era grande fiducia nella possibilità che venisse   Champions potrebbe essere in calendario la terza
                                                                                              riconosciuta l’idoneità dell’impianto mentre sono    o quarta settimana di ottobre. Fino ad allora c’è
                                                                                              in via di completamento i lavori di                  tempo per sperare che l’indice dei contagi da
                                                                                              rinnovamento e adeguamento.                          Covid-19 si abbassi in percentuale tale da
                                                                                              Sarà necessario, tuttavia, eseguire ulteriori        indurre e giustificare la riammissione del
                                                                                              interventi da realizzare entro il 30 settembre       pubblico sugli spalti.
                                                                                              (data di consegna a tempo di record in soli 90       Un auspicio, una speranza, che si lega alla nuova
                                                                                              giorni invece che nei 4 mesi inizialmente            normalità verso cui tutti i settori e le attività
                                                                                              previsti), che riguardano le postazioni e gli        tendono.
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                                                                                         Aircraft Engineering Academy
Editoriale                                                                         Prima accademia di alta formazione, certificata ENAC,
Champions SI'                                                                      per tecnici specializzati in manutenzioni aeronautiche.

                                                                            Unico percorso di 4 anni, teorico e pratico, con accesso diretto alla
MONDO ATALANTA                                                               professione presso una delle 14 basi operative italiane di Seas.
Illicic senza fretta                                                                    Iscrizioni aperte sul portale training-aea.it.
La fedeltà del Papu                                                        Requisiti d’accesso: diploma e buona conoscenza della lingua inglese.
Primavera Anno Zero con Mediero

RETI E CANESTRI
BB14 in rampa di lancio
Blu Basket punta sui giovani
Edelweiss e Ororosa “Playing for Bergamo”
Volley Zanetti #iosonoBergamo
Cargioli anima da capitano

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Bmx Freestyle protagonista al Polaresco

VITE IN QUOTA
Moro sulle Orobie 20 anni dopo

EDUCATIONAL
La randonnèe “BERGHEM#molamia”
Giro D'Italia U23 pro AIDO
Generosità in bicicletta

MONDO PARALIMPICO
Martina Caironi rientro con vista su Tokyo

    Supplemento a TERZOTEMPOSPORTMAGAZINE - Testata Giornalistica online iscritta al Registro della Stampa del Tribunale di Bergamo -
      n. 10/2019 del 10/07/2019 - Direttore responsabile Eugenio Sorrentino - Indirizzo redazione: via Pizzo Recastello 24 - 24125 Bergamo -
        tel. 3391701703 – email: info@terzotempomagazine.it– coordinamento redazionale: Federica Sorrentino - fotografie: Francesco Moro
                        Edito da Sitointerattivo srls – via Sporla 3 – 24020 Scanzorosciate (BG) - P.iva e C.F. 04353580162
                               Progetto grafico: Studio Mena & De Netto – design&architettura – Palazzolo s/o (Bs)

    Hanno collaborato a questo numero: Simone Fornoni, Fabrizio Carcano, Luca Lembi, Luciano Locatelli, Gian Battista Gualdi, Leonio Callioni.
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Mondo Atalanta

                                                                                                                Il gesto di saluto di Josip Ilicic al pubblico bergamasco (photo credits: F.Moro)
Illicic senza fretta
Eugenio Sorrentino
Il mondo del calcio ha provato a chiedersi cosa         Perché lì Josep Ilicic ha ritrovato certamente
tenesse lontano dal campo di gioco il talento di        quell’affetto che l’intero ambiente dell’Atalanta ha
Josip Ilicic. Rivederlo al centro sportivo di           espresso con manifestazioni tanto esplicite quanto
Zingonia, due mesi dopo l’ultima apparizione nel        perduranti. Senza invadenza, nel rispetto di una
match con la Juventus datato 11 luglio 2020, ha         privacy che non è stato necessario invocare perché
fatto capire che i momenti difficili, di qualunque      nella stima e nell’amicizia risiede il rispetto.
natura siano stati, si avviano a scivolare alle         Nessuno ha spezzato il filo del legame, né
spalle di una persona la quale, alla pari di chi fa     l’interessato né i compagni di squadra, a
altri mestieri e vive situazioni le più diverse, può    dimostrazione di una comprensione reciproca
ritrovarsi a fare i conti con sé stessa, con i propri   maturata naturalmente. C’è in gioco una partita
equilibri e certezze.                                   importante, una dimensione da riconquistare e un
Ilicic non deve dare spiegazioni, semplicemente         ruolo da giocatore che merita di essere espresso
riprendere confidenza con il pallone e affondare i      nel migliore dei modi. Per questo bisogna dare
tacchetti nel terreno erboso, ritrovare la              tempo al tempo. L’atleta deve ritrovare la forma,
familiarità di un tocco condiviso con un                l’uomo la convinzione e l’armonia. I meccanismi
compagno, tornare a divertirsi per un torello,          vanno rimessi a punto con il fare certosino che
ricominciare a destreggiarsi con carezze sferiche       solo a Zingonia, forse, viene messo in pratica nella
fino a liberare la gamba al tiro usando il piede        giusta cornice, senza le pressioni che gli attori del
sinistro come l’artista il suo pennello.                calcio altrove vivono tutti i giorni. Il tutto senza
Le magie, prima che in campo, nascono nella             fretta. Forse Josip Ilicic spera dentro di sé di
testa. Un passo alla volta per ritrovare fiducia        rientrare in campo nella cornice maestosa di uno
nei mezzi superlativi che egli, maglia numero 72,       stadio in cui le voci dei tifosi riverberano. Pochi o
ha saputo esprimere con una naturalezza                 tanti che siano coloro i quali saranno riammessi
straordinaria.                                          sugli spalti. Fino, poi, a ritrovarli tutti in un
Essersi riappropriato dello spogliatoio è gran          tempo auspicabilmente vicino.
cosa.                                                   Per una nuova normalità che ci accomuni tutti.
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Alejandro Papu Gomez, alla settima stagione con l'Atalanta (photo credits: F.Moro)
                                                                                                                                                        Mondo Atalanta

                                                                                     La fedeltà del Papu
                                                                                     Federica Sorrentino
                                                                                     Alzi la mano chi si è sorpreso della scelta di        assolutamente intenzione di replicare anche nel
                                                                                     Alejandro Dario Gomez di giurare fedeltà              corso della nuova stagione ormai alle porte.
                                                                                     all’Atalanta e a Bergamo. Immaginiamo che si          Il suo principale interesse è il pallone e il suo
                                                                                     resti tutti con le braccia abbassate, perché da       obiettivo è quello di giocare e allenarsi con
                                                                                     tempo il numero 10 ha fatto una scelta di vita in     l’Atalanta, provando a stupire ancora una volta
                                                                                     parallelo con quella professionale che gli sta        tutti.
                                                                                     regalando le più grandi soddisfazioni della sua       Per la felicità del popolo nerazzurro il presente,
                                                                                     carriera.                                             ma anche il futuro del Papu, saranno a Bergamo,
                                                                                     Papu Gomez è ormai a tutti gli effetti                città in cui ha già deciso di vivere anche dopo il
                                                                                     bergamasco, in particolar modo a seguito della        calcio, quando arriverà il momento di appendere
                                                                                     nomina di cittadino onorario. Bergamo è la città      le scarpe al chiodo e in cui magari prenderà altri
                                                                                     in cui sono nati due dei suoi tre figli, Costantina   ruoli all’interno della società atalantina.
                                                                                     e Milo, e il luogo dove vive come se fosse un re,     Gomez in passato si era già trovato di fronte ad
                                                                                     amato e sostenuto dai numerosissimi tifosi            una scelta di tipo economico, quella che lo ha
                                                                                     atalantini. Il Papu a partire dalla stagione 2014-    visto trasferirsi in Ucraina; avrà forse influito
                                                                                     2015 ha sposato la maglia nerazzurra,                 sulla decisione anche quel ricordo infelice, che lo
                                                                                     diventando capitano e simbolo della Dea.              ha però visto successivamente sposare la maglia
                                                                                     Si tratta perciò di un legame troppo forte, si        dell’Atalanta, o probabilmente anche l’idea di
                                                                                     potrebbe azzardare a dire indissolubile, tra          dover far trasferire e crescere i suoi figli in un
                                                                                     Gomez, l’Atalanta e la città di Bergamo, che lo       ambiente completamente nuovo.
                                                                                     ha portato a decidere di rinunciare alla cifra da     Sono stati quindi l’amore che nutre verso il
                                                                                     Paperon de’ Paperoni offerta dell’Al-Nassr di         territorio bergamasco e delle valutazioni a livello
                                                                                     Riyad.                                                personale a far si che l’argentino decidesse di
                                                                                     L’Atalanta è troppo importante per lui, ancora        rimanere fedele alla Dea e ai suoi tifosi.
                                                                                     di più dopo l’esperienza della passata stagione       Quello che è certo è che tra il numero 10 e la città
                                                                                     in Champions League, sogno di una vita                e la gente di Bergamo è un feeling pazzesco,
                                                                                     calcistica diventato realtà.                          talmente forte da farlo sentire in ogni momento
                                                                                     Si tratta di un’avventura che l’argentino ha          amato e coccolato.
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Mondo Atalanta

                                                                                                            Mediero con Maurizio Costanzi, responsabile settore giovanile Atalanta (photo credits:
                                                                                                            atalanta.it)
Primavera Anno Zero con Mediero
Simone Fornoni
Dopo la certezza del secondo scudetto di fila, il     20 dal ct Alberto Bollini per la preparazione (a
quarto dopo '93 e '98, si riparte il 20 settembre     Tirrenia, 30 agosto-5 settembre) agli Europei
dal posticipo alle 11 ospitando la Juve. Un iter da   Under 19 interrotti dal lockdown (Islanda,
anno zero, causa calciomercato dei diciannovenni      Slovenia e Norvegia a ottobre; in Irlanda del Nord
che non saranno tra i 5 fuoriquota, per la            gironi a novembre e fase finale a marzo) insieme
Primavera dell'Atalanta di Massimo Brambilla.         al difensore Caleb Okoli, al jolly Davide
La novità Anwar Mediero, etiope del 2002 dal          Ghislandi, alla mezzala Manu Gyabuaa e al
Barcellona, è la versione a piede opposto di Amad     capocannoniere (8) di Youth League Roberto
Traore, atteso alla gavetta di lusso con Ebrima       Piccoli, alle prese con le sgambate sul Principale.
Colley. Capisaldo autunnale, la Supercoppa-bis        Se tra gli '02 sfrecciano Guillaume e Christophe
con la Fiorentina.                                    Renault, il regista è Simone Panada, capitano
La regular season del Trofeo Facchetti è fino al      dell'U17 all’ultimo Mondiale.
15 maggio, quindi la Final Six cii playoff            Dai     2003     di   Giovanni    Bosi,   promossi
incrociati dalla terza alla sesta dal 22 al 30        l'azzurrissimo Samuel Giovane, il bomber romano
(playout dal 24 al 29): alle semifinali, già          Alessio Rosa e il trequartista palermitano Andrea
qualificate le prime due. In Coppa Italia, start il   Oliveri, ma tra i quasi maggiorenni ci sono anche
16 dicembre dagli ottavi, come testa di serie         il mancino basso Andrea Ceresoli e la mezzala
dietro i detentori viola: di là, la vincente di       Federico Zuccon in un reparto di diciottenni:
Napoli/Ascoli-Lazio/Cosenza, stessa parte di          Alessandro Roma, Alassane Sidibe e Andrea
tabellone dell'Inter con Roma e Cagliari ostacoli     Viviani. Il portiere è il 2001 Ludovico Gelmi
al penultimo atto; di là, Fiorentina-Juve ed          davanti allo sloveno Matevz Dajcar ('02),
Empoli-Genoa possibili quarti il 13 gennaio;          convocato dal Gasp; i mastini (2002), Giorgio
semifinali 3 febbraio e 10 marzo, finale 7 aprile.    Cittadini ed Edoardo Scanagatta. Sheb Derbali
La fantasia sarà un ingrediente a due chef, il        rientra dopo Natale; in avanti anche Giuseppe
ceco Tomas Vorlicky e Alessandro Cortinovis,          Carrà (2002), Tommaso De Nipoti (2003),
della banda dei veterani (più Matteo Ruggeri,         Ibrahima Faye (2002), Olaf Kobacki (2001),
terzino sinistro zognese '02) convocati in Under      Antonio Reda (2002) e Matus Repa (2002).
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Reti e Canestri

                                                                                                            Il team di Bergamo Basket 2014 radunato al Pala Agnelli (photo credits: BB14facebook)
BB14 in rampa di lancio
Fabrizio Carcano
Lunedì 7 settembre il Bergamo Basket 2014 ha        squadre dopo troppi mesi di sosta.
cominciato la nuova stagione con il tradizionale    Il programma giallonero prevede il primo
ritrovo al palasport: presenti gli otto giocatori   appuntamento in esterna, sabato 26 settembre in
italiani e i tre ragazzi juniores aggregati,        casa della LTC Sangiorgese Basket, formazione
salutati da una delegazione della curva dei Fo’     militante nel campionato di Serie B.
de Co’, mentre gli americani Rodney Purvis e        A seguire il 30 amichevole a Bernareggio contro
Tony Easley sono arrivati nel fine settimana.       la locale squadra di B, quindi il 3 ottobre derby
“Vogliamo regalare gioia e divertimento alla        amichevole a Treviglio prima del debutto
città di Bergamo dopo il periodo duro che ha        casalingo il 7 ottobre in un test contro gli svizzeri
passato. Siamo ottimisti.                           di San Massagno.
Ogni socio ha messo qualcosa di suo per regalare    Dall’11 ottobre si farà più sul serio con l’esordio
una squadra competitiva a Bergamo, ora la           casalingo in Supercoppa contro l’Urania Milano.
parola al campo”, le parole del presidente          “Iniziamo questa stagione con grande entusiasmo
Massimo Lentsch.                                    e voglia. Siamo stati lontani dall'azione per
“Nelle prime due settimane ci alterneremo con       troppo tempo e non vediamo l'ora di sentire di
due sedute quotidiane, al mattino lavoreremo        nuovo i palloni rimbalzare.
con la nostra preparatrice tra sedute all’aperto,   Sia a livello di squadra che societario abbiamo
potenziamento in palestra e piscina, mentre al      lavorato con serietà e precisione per dare senso
pomeriggio ci alleneremo sul campo da basket.       ad una progettualità stagionale solida e
Preparazione fisica al mattino, basket al           soddisfacente.
pomeriggio, ma dobbiamo ricordarci che i            Nonostante manchi molto al campionato,
ragazzi sono fermi da mesi, per cui faremo un       abbiamo voluto anticipare i tempi della pre-
lavoro graduale. Poi avremo una manciata di         season - ha aggiunto il general manager
amichevoli prima della Supercoppa”, ha              Gianluca Petronio - per riprendere contatto
ricordato il confermato coach Marco Calvani.        diretto con una città e un ambiente che ha voglia
Il BB14 si avvicinerà al campionato con quattro     di ripartire e lasciarsi alle spalle brutti momenti.
amichevoli prima di affrontare il girone della      Il BB14 vuole essere protagonista di un positivo
nuova Supercoppa varata per far allenare le         rilancio dentro e fuori dal campo”.
Foto ufficiale di Blu Basket Treviglio nel Media Day (photo credits: Blu Basket)
                                                                                                                                                           Reti e Canestri

                                                                                   Blu Basket punta sui giovani
                                                                                   Luciano Locatelli
                                                                                   La Bcc Blu Basket Treviglio ha celebrato il            Oltre alle novità, spazio ai confermatissimi
                                                                                   Media     Day     della     nuova     stagione    al   Davide Reati, Ursulo d’Almeida (che indosserà la
                                                                                   PalaFacchetti, in un pomeriggio diverso, senza il      casacca numero 0), Jacopo Borra, Vincenzo
                                                                                   calore dei propri tifosi, così come le rigide norme    Taddeo e Luca Manenti. Preparazione atletica
                                                                                   antiCovid impongono. Dopo oltre 6 mesi di stop,        guidata da Sebastian Guzzetti, assistito da Danel
                                                                                   la BCC ha ripreso a lavorare sul parquet con           Zambelli.
                                                                                   molte novità: la prima fra tutte la guida tecnica      “Dopo oltre sei mesi di stop finalmente si torna a
                                                                                   passata da Adriano Vertemati (volato a Monaco          respirare pallacanestro, anche se manca il
                                                                                   di Baviera) a Devis Cagnardi, bresciano di             pubblico, che è una componente essenziale anche
                                                                                   Pisogne, una carriera passata quasi interamente        dal punto di vista sociale e questo è un grande
                                                                                   a Reggio Emilia, per raggiungere Agrigento lo          cruccio – dichiara il Presidente Gianfranco
                                                                                   scorso anno. Devis sarà affiancato dallo storico       Testa – Tutti abbiamo preso coscienza della
                                                                                   vice bianco blu, il confermato Mauro Zambelli, e       situazione ma la passione non è mai mancata,
                                                                                   da un’altra new entry, Paolo Scorletti.                neppure durante il lockdown”.
                                                                                   Tutti presenti i giocatori, stranieri compresi.        Coach Devis Cagnardi si è già ambientato:
                                                                                   Molto emozionati i giovani, alla prima                 “Treviglio è una piazza importante e che fa
                                                                                   esperienza trevigliese: Alvise Sarto (guardia-ala,     basket ad alto livello. E' ovviamente prematuro
                                                                                   classe 2000, proveniente da Mantova), Matteo           porsi da oggi degli obiettivi, se non quello di far
                                                                                   Bogliardi (registra del 2001 ex Bassano), Davide       crescere i giovani. Sotto questo aspetto abbiamo
                                                                                   Corini e Soma Abati Tourè (entrambi scuola             dei senior che possono sicuramente agevolare
                                                                                   Bluorobica). Primo approccio con i nuovi               questo processo perchè hanno attitudini per
                                                                                   compagni anche per il senior Simone Pepe,              questo tipo di percorso. Lo sport senza pubblico
                                                                                   guardia classe ’93, pescarese, giunto da               manca di un elemento essenziale, anche i
                                                                                   Agrigento. Ritrovano il PalaFacchetti Mitja            giocatori hanno necessità di avere questo
                                                                                   Nikolic e JJ Frazier, entrambi nel cuore dei           supporto e sarà importante capire come
                                                                                   tifosi per quanto offerto nelle loro precedenti        reagiranno a questa nuova situazione, sperando
                                                                                   stagioni in maglia Blu.                                che duri il più breve tempo possibile”.
Reti e Canestri

                                                                                                           palla a due nel match con Mantova del febbraio 2020 (photo credits: Edelweiss Fassi Albino)
Edelweiss e Ororosa “Playing for Bergamo”
Luciano Locatelli
Il progetto Ororosa nasce dalla necessità di          Il logo "Playing for Bergamo' sarà protagonista
riproporre il basket femminile bergamasco a           sulle maglie da gioco nella prossima stagione per
livello nazionale, così nel 2008 due società          diffondere un messaggio da parte della società
storiche come l’Edelweiss Albino e l’Excelsior        per la promozione di questo progetto.
Bergamo hanno sottoscritto un programma di            "Questo progetto - ha spiegato Lucio Mistri,
sviluppo pluriennale a cui hanno aderito anche        vicepresidente EDELWEISS ALBINO - ci ha
altre società come Almenno S. Bartolomeo,             subito appassionato e ha trovato l'adesione di
Parre, Costa Volpino e Trescore. Oro come il          tutta l'organizzazione e degli sponsor. In un
metallo pregiato rappresentato dalle Atlete che       momento storico come questo, che traccia una
praticano questo sport, ma anche Orobie come le       linea di confine tra ciò che è stato prima e dopo
montagne che caratterizzano il territorio e il        it COVID, crediamo sia doveroso cambiare
temperamento; rosa perché è un progetto solo al       mentalità e definire un nuovo approccio, anche
femminile. Il concetto base del progetto Ororosa      in ambito sportivo, per una società che ha oltre
da sempre è quello di far partecipare tutte le        50 anni di storia e che deve continuamente
giocatrici ad un campionato del livello idoneo        affrontare nuove sfide per il futuro.
per ognuna di loro, coinvolgendo il più possibile i   Crediamo molto nell'idea che lo sport possa
centri minibasket femminile di Bergamo. Oggi il       diventare protagonista di iniziative a supporto
progetto assume una nuova veste, nasce                del territorio e portatore di valori importanti da
“Playing for Bergamo” che per l’Edelweiss             condividere. Certo non è facile, perché
Albino rappresenta il punto di partenza per una       presuppone un salto di prospettiva per guardare
serie di attività che verranno realizzate dentro      l'orizzonte sportivo-territoriale con occhi nuovi.
e fuori dal campo per i giovani, le famiglie e        Ma      noi    siamo    molto     motivati,  nella
tutte le realtà che gravitano attorno al mondo        consapevolezza che si tratta di un'iniziativa in
del basket femminile con numerose iniziative          divenire. Giocare per Bergamo ci riempie di
(borse di studio, iniziative                          orgoglio, ci dà forza e vogliamo dare il nostro
culturali, manifestazioni sportive, contest social    contributo per quanto piccolo alla nostra gente,
“#playingforbergamo”).                                cosi colpita da questa epidemia."
La palleggiatrice portoricana Natalia Valentin (photo credits: volleybergamo.it)
                                                                                                                                                         Reti e Canestri

                                                                                   Volley Zanetti #iosonoBergamo
                                                                                   Luca Lembi
                                                                                   Le atlete del Volley Bergamo hanno completato        al PalaAgnelli per la prima di Campionato contro
                                                                                   la nona settimana di preparazione, che ha visto      Scandicci. La versione Home, nel colore bianco,
                                                                                   il roster delle rossoblu finalmente allargarsi       presenta      una    particolarità    emozionante:
                                                                                   dopo due mesi di lavoro a ranghi ridotti. Alla       Bergamo e il suo inconfondibile profilo saranno
                                                                                   squadra allenata da Turino si sono aggregate         un tutt’uno con la squadra che porterà il nome
                                                                                   prima la palleggiatrice portoricana Natalia          della città in tutta Italia con orgoglio, per
                                                                                   Valentin e poi la schiacciatrice americana           sottolineare il senso di appartenenza e di
                                                                                   Khalia Lanier. A completare il gruppo, evase le      coesione lanciato con il grido #iosonoBergamo, il
                                                                                   pratiche burocratiche che le hanno tenuto            della Zanetti per la nuova stagione.
                                                                                   lontane dall’Italia, attese a Bergamo l’opposto      E non è tutto, perché anche i tifosi bergamaschi
                                                                                   Faucette Johnson e la schiacciatrice portoricana     saranno con la Zanetti, che indosserà il logo
                                                                                   Stephanie Enright, ultimi due tasselli per           della “Nobiltà Rossoblù” quale gesto di
                                                                                   presentarsi al via del Campionato il 20              riconoscenza verso la tifoseria organizzata che ha
                                                                                   settembre nel match casalingo con Scandicci.         voluto essere al fianco del Volley Bergamo
                                                                                   Entrambe avranno bisogno di un periodo di            promuovendo una raccolta fondi per coprire i
                                                                                   preparazione per entrare in sintonia con le          costi dell’iscrizione al Campionato 2020-2021.
                                                                                   compagne. Per facilitare l’inserimento di Lanier,    Oltre alle due novità, tante fondamentali e
                                                                                   la quale ha superato nel week end tutti i test del   preziose       certezze:    i      partners     che
                                                                                   protocollo anti covid e si è unita alle compagne     accompagneranno il cammino rossoblù sulla
                                                                                   con un entusiasmo e una carica agonistica non        maglia disegnata da Macron. Dal Main Sponsor
                                                                                   comuni, lo staff tecnico ha intensificato il         Zanetti Formaggi allo storico Foppapedretti, da
                                                                                   programma allenamenti settimanale e ha               Legami e Habilita a Industria Chimica
                                                                                   previsto una tabella di lavoro con la squadra in     Panzeri      e    Wuber, da        MCS edilizia,
                                                                                   campo tutti i giorni, due volte al giorno, da        Rent4Friends e Ostilio Mobili a Seas e Suardi
                                                                                   lunedì fino a domenica compresi.                     spa. Uniti e intrecciati su un’immaginaria
                                                                                   Intanto, il Volley Zanetti Bergamo ha svelato        armatura a difesa dei colori rossoblù, di una
                                                                                   la maglia da gara che debutterà il 20 settembre      squadra, di una tifoseria e di un’intera città.
Reti e Canestri

                                                                                                           Antonio Cargioli neo capitano di Agnelli Tipiesse (photo credits: ufficio stampa Agnelli
                                                                                                           Tipiesse)
Cargioli anima da capitano
a cura della Redazione
Agnelli Tiepiesse ha sostenuto il primo test        ”Un orgoglio, un vero orgoglio per la squadra, la
match non ufficiale al Pala Pozzoni a porte         società, i tifosi e la città visto dopo tutto quello
chiuse con la Nazionale under 20 (in ritiro in      che è successo e sta succedendo, una grande
Val camonica pre-europeo) che si è imposta per      soddisfazione anche perchè non mi è mai capitato
3-1 (25-19, 20-25, 25-21,25-21). Le due             di avere un allenatore che credesse così tanto in
formazioni hanno poi disputato un ulteriore         me e mi assegnasse un ruolo così importante
quinto set fermato sul 16-16.                       all’interno della società quindi sono molto
Ottimi gli spunti per mister Graziosi al termine    contento – ha dichiarato Cargioli - In cosa
di questa prima prova sul campo per la nuova        consiste questo ruolo? Essere capitano vuol dire
Agnelli Tipiesse, che ha schierato tutti i          prendersi la responsabilità, non tanto quando le
giocatori della rosa eccetto il centrale Cargioli   cose vanno bene ma soprattutto quando vanno
tenuto precauzionalmente a riposo per un            male, devi essere il primo a trascinare i compagni
affaticamento. La prova per gli orobici è stata     e prenderti responsabilità su errori o momenti di
consistente in tutti i fondamentali, si è visto     down che si vengono a creare durante una partita
anche un ottimo gruppo già rodato dopo i primi      e provare a sostenere la squadra e sollevarla
due mesi di lavoro.                                 come ho sempre provato a fare in questi anni.”
Proprio Antonio Cargioli, al quarto anno in         “E’ stata una decisione della società – ha
maglia bergamasca, è stato investito del ruolo di   sottolineato il ds Insalata - riconosciuta poi dal
capitano. Una responsabilità importante da          gruppo che si sta venendo a formare, per la
ereditare, un ruolo di leader e trascinatore del    riconoscenza che tutti hanno verso Antonio
neo gruppo guidato da coach Graziosi, che lo ha     perchè in questi quattro anni ci ha dato
premiato dopo tanti anni di battaglie coi colori    dimostrazione di affetto e attaccamento alla
della squadra orobica, per la sua determinazione    maglia: Antonio ha sempre messo Bergamo
e propensione al lavoro e alle qualità di           davanti a tutti, soprattutto in questo momento in
aggregazione nello spogliatoio, il suo carattere    cui la città ha dovuto affrontare un momento di
estroverso e la carica che lo contraddistingue in   difficoltà. Ha dimostrato il suo attaccamento ed è
campo.                                              stato facile riconoscergli questo ruolo”.
Open Air

                                                                                                           I migliori specialisti di Bmx Freestyle si sono sfidati per il titolo italiano al Polaresco (photo
                                                                                                           credits: Four T Project)
Bmx Freestyle protagonista al Polaresco
Gian Battista Gualdi
Ci vuole coraggio e determinazione per               italiana della disciplina, dando luogo a uno show
promuovere e organizzare eventi sportivi             di altissimo livello con spettacolari “manovre
rispettando le restrizioni imposte dai protocolli    aeree” definite in gergo “trick”. Presente al gran
anti-Covid. La pandemia ha causato allo sport,       completo anche la Nazionale Italiana, che ha
soprattutto a quello dilettantistico e semi-         sfruttato l’occasione per indire uno stage di
professionistico, grossi problemi gestionali ed      allenamento, anche in vista delle prossime
economici. Una delle società maggiormente            Olimpiadi rinviate al 2021 a causa dell’attuale
colpite, l’associazione sportiva Four T Project      situazione sanitaria mondiale.
presieduta da Matteo Testa, è riuscita ad            Una gara di altissimo livello nella città di
animare lo scorso 12 settembre lo Spazio             Bergamo, organizzata in tutta sicurezza e nel
Polaresco di Bergamo facendovi disputare il          pieno rispetto delle attuali normative e che
Campionato Italiano Bmx Freestyle 2020.              speriamo possa portare un po' di “leggerezza” e
“Siamo dotati di una folta ed agguerrita squadra     divertimento alla nostra città così duramente
agonistica che prende parte a gare di Mtb            colpita durante questi ultimi mesi.
Downhill, Enduro, Four Cross e Bmx Freestyle e       “Crediamo che questo evento sia importante non
abbiamo trascorso lo scorso inverno preparando       solo dal punto di vista atletico e sportivo ma
una stagione ricca di eventi e gare che ci           anche come simbolo di un lento, graduale e tanto
avrebbe visto protagonisti come negli ultimi         atteso ritorno alla normalità – ha dichiarato
dieci anni è stato ma purtroppo siamo stati          Testa.
costretti ad annullare tale programmazione –         Il Bmx freestyle è una disciplina di nicchia ma
racconta Matteo Testa – Con un certo orgoglio        praticata da un grosso numero di atleti, da poco
siamo riusciti a organizzare le gare che hanno       riconosciuta dalla Federazione Ciclistica Italiana.
permesso alla Federazione Ciclismo Italiana di       Il campionato italiano al Polaresco, dotato di una
assegnare la maglia Tricolore di Campione            struttura bowl che permette agli atleti di
Italiano 2020 della spettacolare e neo Olimpica      svolgere delle acrobazie definite “trick”, è valso
specialità della Bmx Freestyle”.                     come test per i giochi olimpici, giacché il Bmx
Vi hanno partecipato i migliori atleti della scena   freestyle sarà in calendario a Tokio 2021.
Vite in Quota

                                                                                                             Mario Curnis e Simone Moro nel 2000 durante la prima traversata integrale delle Orobie.
                                                                                                             (photo credits: Simone Moro/facebook)
Moro sulle Orobie 20 anni dopo
a cura della Redazione
A vent’anni dalla sua prima integrale sulle             compiuto insieme al noto e stimato alpinista e
Orobie, condotta in compagnia di Mario Curnis,          amico Mario Curnis (nel 2000). Mario, che oggi
l’alpinista bergamasco Simone Moro ha deciso di         ha 84 anni, onorerà questa ripetizione unendosi a
affrontare i 200 chilometri e le 100 cime che           me il primo e l'ultimo giorno della traversata.
separano il passo del Vivione dai Piani di              Ora, dopo mesi di duro allenamento e nonostante
Bobbio.                                                 un progetto alpinistico non pianificabile, non
Con lui, stavolta, Alessandro “Geko” Gherardi           vedo l'ora di essere in azione sulle mie
Curnis, oggi 84enne, il quale nel 2002 avrebbe          montagne”.
affrontato con successo insieme a Moro la salita        Simone Moro e Mario Curnis realizzarono tra il
dell’Everest, ha accompagnato i due alpinisti           12 e il 24 settembre del 2000 la prima traversata
durante la prima tappa, fino al rifugio                 integrale delle Alpi Orobie stando in cresta e
Tagliaferri e sarà con loro il giorno conclusivo        attraversando le provincie di Bergamo, Brescia,
della traversata.                                       Sondrio e Lecco. Partiti dal Passo del Vivione
Prima della partenza, Simone Moro ha ricordato          sono arrivati ai Piani di Bobbio dopo aver salito
che Alessandro Gherardi è figlio d’arte del             un centinaio di vette. Delle principali possiamo
famoso Angelo, il primo a portare a termine la          ricordare il Venerocolo, Gleno, Torena, Diavolo
traversata delle Orobie sugli sci.                      della Malgina, Coca, Porola, Scais (dove sono
Dodici giorni per completare la traversata delle        stati costretti a bivaccare a causa del maltempo),
amate Orobie lungo la cresta sommitale                  Curò, Redorta, Soliva, Diavolo di Tenda, Corno
“E' con grande gioia che parto per questo               Stella, Toro, Fiorano, Verrobbio, Ponteranica, Tre
progetto fuori dalla porta di casa e condivido          Signori e Camisolo. La ripetizione di quella
tutte le bellezze e le curiosità di questo territorio   traversata integrale in cresta delle Alpi Orobie a
di avventura e di esplorazione, dopo un periodo         vent’anni di distanza assume un significato
buio di news sul suo triste primato della               particolare in periodo di coronavirus, perché
pandemia – ha scritto sul suo profilo facebook          segna la ripresa dell’alpinismo sulle montagne di
Simone Moro - Per me è anche un importante              casa, oggi importanti quanto le grandi vette del
anniversario di questa stessa traversata,               mondo.
Educational

                                                                                                             La randonnèe propone due salite cronometrate a Selvino e Zambla Alta (photo credits: S.C.
                                                                                                             Gazzanighese)
La randonnée “BERGHEM#molamia”
Gian Battista Gualdi
Domenica 20 settembre è una data che riveste          bergamasco, i quali renderanno omaggio al
grande significato per la Val Seriana e gli           Comune       di    Nembro      in    apertura     di
sportivi che la amano percorrendola in                manifestazione.
bicicletta.                                           La randonnèe BERGHEM#molamia vuole far
E’ il giorno prescelto per lo svolgimento della       scoprire il benessere offerto dalla bicicletta e dal
randonnèe BERGHEM#molamia, nata da                    ciclismo su un percorso di 73.4 km. Il
un’idea di Rita Trapletti e Paola Bertoli, le         coinvolgimento sociale, un tocco di agonismo, e
“signore” che animano la Società Ciclistica           tanto tanto tempo per guardarsi attorno e
Gazzanighese presieduta da Mauro Zinetti. Un          ammirare i paesaggi della terra Bergamasca sono
progetto che ha trovato la sua forte motivazione      gli     ingredienti     principali    di     questa
durante il periodo obbligato di “quarantena” che      manifestazione dalla nuova filosofia. Un evento
ha travolto la provincia di Bergamo a causa del       che esalta l’aspetto cicloturistico, abbinando la
virus – Covid19.                                      possibilità di misurarsi su 2 salite cronometrate
Un emergenza sanitaria che riscrive la storia         che sommano 29.3 km, Selvino e Zambla Alta,
dell’umanità, e che sullo sfondo vede Bergamo         simbolo della terra bergamasca.
coinvolta in prima linea con il suo immenso           La partecipazione è aperta ai maggiorenni,
dolore, con la grande paura, ma anche con la sua      d’ambo i sessi, tesserati F.C.I e con gli Enti di
dignità, con il suo carattere, con la sua tenacia,    Promozione Sportiva convenzionati, tesserati
che ha fatto scoprire al mondo l’ashtag               ACSI Ciclismo e per tutti gli enti e Federazioni
#molamia.                                             aderenti alla Consulta Nazionale Ciclismo, in
Da qui la voglia di rinascita e di riscatto, di cui   possesso di Certificato di Idoneità all’Attività
la     randonnèe      BERGHEM#molamia             è   Sportiva Agonistica rilasciato per la pratica del
espressione, l’omaggio ai bergamaschi che             ciclismo. La possibilità di partecipare è data
hanno reagito “alla primavera più triste del          anche ai cicloamatori italiani non tesserati e agli
secolo” e che in quei giorni sognavano di poter       stranieri previo certificato di idoneità. Iscrizione
pedalare con la propria bicicletta. Non a caso ad     gratis per medici e infermieri e per chi compie gli
aprire la manifestazione saranno Ivan Gotti,          anni il 20 settembre. Parte del ricavato delle
Paolo Savoldelli e Norma Gimondi, a                   iscrizioni sarà devoluto all’Ospedale Papa
simboleggiare le maglie rosa del ciclismo             Giovanni XXIII di Bergamo.
Flavia Petrin, presidente AIDO, con la maglia bianca del Giro d'Italia U23
                                                                                                                                                           Educational

                                                                             Giro d'Italia U23 pro AIDO
                                                                             Leonio Callioni
                                                                             Si è da poco concluso un Giro d’Italia Giovani        e a tutti coloro che hanno contribuito a rendere
                                                                             Under 23 molto particolare.                           concreta una collaborazione fra lo sport ad
                                                                             Per la prima volta, infatti, grazie al sostegno       altissimo livello e la cultura della donazione.
                                                                             generoso della Chiesi Farmaceutici, che ha            “Per il messaggio di AIDO – aggiunge la
                                                                             offerto un contributo non condizionato, l’AIDO –      Presidente Petrin – l’essere stato così visibile
                                                                             Associazione Italiana per la Donazione di             durante le diverse tappe del Giro è stata
                                                                             Organi, Tessuti e Cellule, è stata presente come      un’occasione straordinaria di fare la proposta
                                                                             sponsor etico e portando in giro per l’Italia, in     sociale e culturale dell’Associazione. Con i suoi
                                                                             sella alle bici da corsa, la proposta culturale,      iscritti, ormai oltre il milione e 400 mila in tutta
                                                                             sociale, morale, e sanitaria della donazione di       Italia, AIDO da oltre 47 anni propone un’idea
                                                                             organi.                                               semplice e meravigliosa: donare la possibilità di
                                                                             La manifestazione ha riscosso un successo ben         riprendere il cammino della vita a persone che
                                                                             superiore alle aspettative.                           non hanno altre possibilità”.
                                                                             Lo conferma la Presidente Nazionale di AIDO,          Con grande signorilità gli organizzatori hanno
                                                                             Flavia Petrin, che ha subito intuito la portata       offerto ad AIDO di essere l'Associazione
                                                                             divulgativa dell’essere parte del Giro d’Italia dei   rappresentata dalla maglia bianca, che viene
                                                                             Giovani: “Dovrei scrivere un libro anche solo per     indossata dal miglior giovane ciclista in gara.
                                                                             ringraziare tutte le persone che hanno reso           Il campione mondiale Antonio Tiberi ha vinto
                                                                             stupendo questo Giro.bDagli organizzatori, al         due tappe mentre Edoardo Zambanini ha vinto le
                                                                             nostro sponsor Chiesi Farmaceutici, dai               altre sei, risultando quindi maglia bianca AIDO
                                                                             volontari AIDO che hanno collaborato in               del Giro d’Italia Giovani Under 21 del 2020.
                                                                             maniera instancabile e – per tutti cito gli amici     La     Presidente      Petrin    conclude,   ancora
                                                                             Everardo Cividini e Mariangelo Cossolini,             sensibilmente commossa dalla partecipazione
                                                                             entrambi soci AIDO ed entrambi bergamaschi -          all’evento: “Vedere tutta quella profusione di
                                                                             a tutti coloro che hanno lavorato con noi             loghi AIDO ovunque, dalle strade del percorso,
                                                                             rendendo speciale questa edizione del Giro            all’arrivo, al podio, è stato davvero emozionante,
                                                                             d’Italia Giovani U23”.                                certi che il nostro messaggio di solidarietà è stato
                                                                             Petrin non lesina complimenti agli organizzatori      apprezzato”.
Educational

                                                                                                          Il 15enne del Villaggio degli Sposi con la nuova bici donata da A.Ri.Bi. e Panathlon Club
                                                                                                          Mangiarotti di Bergamo (photo credits: Antonio Milesi)
Generosità in bicicletta
a cura della Redazione
Esemplare gesto di generosità e fairplay di          speranza e non poteva non trovare alleato
A.Ri.Bi, l’Associazione per il rilancio della        migliore che nel Panathlon Bergamo Mario
Bicicletta del CSI BERGAMO, e Panathlon Club         Mangiarotti.
di Bergamo Mario Mangiarotti. I due sodalizi         Il Panathlon, infatti, è un Movimento
hanno deciso, nel nome dei valori che il mondo       internazionale per la promozione e la diffusione
sportivo porta con sé, di acquistare una             della cultura e dell’etica sportiva, secondo il
bicicletta e farne dono al giovane del Villaggio     riconoscimento ufficiale del CIO, e si propone di
degli Sposi di Bergamo, vittima di un increscioso    approfondire, divulgare e difendere i valori dello
episodio in cui una banda di ragazzini gli ha        sport inteso come strumento di formazione e di
sottratto la sua bicicletta e il cellulare. Un       valorizzazione della persona e come veicolo di
evento che non poteva lasciare indifferenti due      solidarietà tra gli uomini ed i popoli. Il termine
delle realtà più impegnate sul territorio a          “Panathlon”, proveniente dalla lingua greca, può
promuovere i valori della correttezza e della        essere tradotto con l’espressione “insieme delle
lealtà espressi attraverso la pratica sportiva.      discipline sportive”, mentre il motto “Ludis
La lettera della mamma, apparsa sui giornali e       Iungit” significa “uniti dallo sport”.
sui social, ha attirato l’attenzione poiché poneva   I due Presidenti Claudia Ratti e Gianluigi
l’accento su quali rischi corrano, sia le vittime    Stanga hanno dunque convocato i rispettivi
che i giovani teppisti avviati certamente a vivere   Consigli che hanno deliberato all’unanimità di
esperienze non edificanti.                           donare al ragazzo la stessa bicicletta rubata
A.Ri.Bi, che da sempre promuove l’uso della          insieme a un casco e una divisa della UCB
bicicletta, nei percorsi Bike to work e Bike to      Unione Ciclistica Bergamasca. La consegna è
school, desiderosa di ridare al ragazzo il suo       avvenuta mercoledì 9 settembre presso Saps
mezzo per recarsi a scuola ed essere autonomo, e     Agnelli Cooking Lab a Lallio, grazie alla
da sempre promotrice di iniziative solidali oltre    disponibilità del vicepresidente Baldassare
che da sempre al fianco delle Forze dell’ordine      Agnelli da sempre impegnato a promuovere
per la divulgazione dell’educazione stradale, da     l’educazione premiando scuole virtuose del
subito si è attivata e decisa a dare un segnale di   territorio con contributi significativi.
Martina Caironi in gara sui 100 metri T63 (photo credits: Fispes)
                                                                                                                             Mondo Paralimpico

                                                                    Martina Caironi rientro con vista su Tokyo
                                                                    Federica Sorrentino
                                                                    Rientro alle gare in grande stile per la            Siamo con le dita incrociate sperando che possa
                                                                    campionessa paralimpica Martina Caironi, che        riprendersi.
                                                                    ai titoli olimpici e mondiali in bacheca aggiunge   Questo semplice messaggio rivolto alla sua
                                                                    l’ennesimo tricolore confermandosi la più forte     famiglia rappresenta la vicinanza degli atleti
                                                                    sui 100 metri categoria T63 a livello nazionale     paralimpici ad Alex, il quale ha contribuito in
                                                                    con un ottimo 15”23 ai campionati assoluti allo     modo determinante alla crescita del nostro
                                                                    stadio Picchi di Jesolo. Una prestazione bissata    movimento”.
                                                                    dalla supremazia confermata nel salto in lungo      Lei ha cominciato a raccontare di se’ sul grande
                                                                    dove ha toccato i 5 metri, corrispondente al        schermo a partire dalle paralimpiadi di Rio con
                                                                    record mondiale, ma con vento di tre metri che      il docufilm L’Aria sul Viso. Cosa resta da
                                                                    non ha permesso di convalidare la misura.           aggiungere?
                                                                    “Sono contentissima, non vedevo l’ora di            “L’Aria sul Viso ha descritto per la prima volta
                                                                    scendere in pista. A Jesolo, impianto familiare,    tutta la mia vicenda, prima e durante i giochi di
                                                                    avevo già ottenuto buoni risultati negli anni       Rio. C’è da raccontare quanto accaduto negli
                                                                    passati. Il rientro dopo tanto tempo assume un      ultimi anni in attesa di gareggiare a Tokio.
                                                                    valore e un significato davvero particolari. Di     Vediamo cosa si riuscirà a fare fino ad allora”.
                                                                    solito non vivo un’ansia così positiva in           Nell’estate 2021 l’appuntamento con le
                                                                    occasione di una gara in Italia. Mi è sembra        Paralimpiadi, le terze della sua carriera. In
                                                                    quasi di affrontare una gara olimpica, vista        vista dell’appuntamento di Tokyo, gli studenti
                                                                    l’attesa e il desiderio di fare bene”.              master dell’Istituto Europeo di Design di
                                                                    Lei è considerata un simbolo del movimento          Milano concorrono a realizzare una decorazione
                                                                    paralimpico e un esempio di rigenerazione           delle protesi che saranno impiegate in gara.
                                                                    attraverso lo sport. Insieme ad altri atleti ha     “Una bellissima iniziativa voluta dallo IED che
                                                                    cantato Don’t stop me now per Alex Zanardi.         ha accolto la mia proposta. Il 19 settembre al
                                                                    “Abbiamo realizzato questo video di speranza e      Festival della Filosofia a Modena è in
                                                                    supporto, fiduciosi che Alex ce la possa fare. Il   programma la presentazione dei due vincitori,
                                                                    suo incidente ha colpito tutto il movimento         uno per la protesi da corsa e l’altro per quella da
                                                                    paralimpico.                                        salto, con cui spero di gareggiare a Tokio 2021”.
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