Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
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Dal 23 al 25 aprile dalle 10 alle 19, Via G. Andreassi 30 – La Storta “Torna, dopo due anni di stop, la più grande mostra mercato florivivaistica tra le più grandi della Regione Lazio vanto per il nostro territorio. Alla sua 11° edizione e dopo un lungo periodo di pandemia che ne ha impedito l’organizzazione, quest’anno finalmente potremo partecipare di nuovo a Floracult che si terrà come sempre a La Storta, ai Casali del Pino. Con il patrocinio del Municipio XV, l’edizione di quest’anno sarà dedicata al tema della “Memoria e Innovazione”, un’esposizione per ricordare come il mondo vegetale conservi e protegga una memoria antica dalla quale nascono tradizioni, culture e innovazione. Tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 aprile, immersi nel Parco di Veio, con un programma ricco di presentazioni, incontri, laboratori e installazioni per approfondire anche l’aspetto dei progetti e delle tecnologie innovative legate alla sostenibilità, tema a noi caro e oggi quanto mai attuale e urgente. Ringrazio Ilaria Venturini Fendi, promotrice e organizzatrice dell’evento, e da sempre vicina al nostro territorio, per dare ancora una volta a questa parte della città un’altra occasione di valorizzazione e sviluppo e per la cura e l’attenzione con cui ormai da anni si dedica alla tutela e alla crescita di una porzione del nostro territorio, i Casali del Pino”. Così in una nota il Presidente del Municipio Roma XV, Daniele Torquati.
Campagnano, 25 Aprile con scarciofata e vino Baccanale Grande festa a Campagnano il 25 aprile con il ritorno della Festa del Baccanale, sessantaduesima edizione della tradizionale Fiera di San Marco che si tiene per le vie del paese. La festa del Baccanale torna con la tipica scarciofata, con i carciofi e il vino, chiamato poi “vino Baccanale”. I carciofi verranno proposti cotti “alla matticella”, conditi con aglio, mentuccia, sale e olio e messi direttamente nella brace, “sarcicciata alla panonta”, salsicce arrostite su brace. Nel pomeriggio Palio delle Contrade con disfida a dorso d’asino, corteo storico in costume e folklore. Inoltre, non mancherà la mostra mercato tra stand di artisti, artigiani locali e prodotti locali. Grazie alla preziosa collaborazione delle Contrade, dell’Aps Baccanale e della Proloco quest’anno si riaccendono i profumi ed i sapori della tradizione. Il programma prevede appuntamento in piazzale Ortonelli con la tipica scarciofata curata dalle Contrade e dai Pescatori, inoltre saranno allestiti degli stand di artigianato locale e un’area giochi per i bambini. Per le vie del paese si terrà la tradizionale Fiera di San Marco dedicata alla vendita di attrezzature e
prodotti per animali. LUNEDÌ 25 APRILE – PROGRAMMA 62* Festa del Baccanale di Campagnano Piazzale Ortonelli Presso Piazzale Ortonelli avremo la tipica scarciofata curata dalle Contrade e dai Pescatori, inoltre saranno allestiti degli stand di artigianato locale. Sarà allestita inoltre un’area giochi per i bambini dove potranno giocare e divertirsi per l’intera giornata! Ore 10.00 Inaugurazione 62° Festa del Baccanale e accensione dei sarmenti di vite per la “scarciofata” e “sarcicciata”. Allieterà l’evento l’esibizione della Banda Iris. Ore 11.30 Grande Scarciofata alla campagnanese e sarcicciata alla panonta con migliaia di carciofi “alla matticella” – conditi con aglio, olio, mentuccia – e cotti direttamente su brace – e salsicce arrostite su brace di quercia e servite su pane locale. Fiera di San Marco Per le vie del paese si terrà la tradizionale Fiera di San Marco dedicata alla vendita di attrezzature e prodotti per animali e tanto altro! “Il Messia d’Abruzzo” fa tappa a Roma, “I Matti di Dio” al Teatro 7 Off
Dal 21 aprile al 1 maggio alle ore 21 dal giovedì al sabato ed alle ore 18 la domenica Tutto ha inizio con un gruppo di amici che, come da tradizione, gira l’Italia per raccontare la storia di un uomo di origine vestina, nel pescarese; costui è Oreste De Amicis, meglio conosciuto come il “Messia d’Abruzzo” che sarà interpretato dal capocomico Domenico nella nuova produzione Uao Spettacoli. A vestire i suoi panni sarà l’attore abruzzese Federico Perrotta, affiancato da tre compagni di scena che invece interpretano vari personaggi che hanno avuto a che fare con lui. Dopo diverse tappe è la volta della Città Eterna: ed infatti sarà il Teatro 7 Off di Roma ad ospitare dal 21 aprile al 1 maggio alle ore 21 dal giovedì al sabato ed alle ore 18 la domenica, il tour de “I Matti di Dio. Il Messia d’Abruzzo” con Perrotta appunto e poi Andrea D’Andreagiovanni, Massimiliano Elia, Giacomo Rasetti che irrompono sul palco, come un’Armata Brancaleone, accompagnati da musiche dal vivo e da canzoni del repertorio abruzzese arrangiate in chiave moderna, coreografate ed interpretate dai quattro. “I Matti di Dio, ovvero la vera storia del ‘Messia d’Abruzzo’ – così ne spiega l’origine Perrotta – nasce da un’intuizione di Ariele Vincenti, storico collaboratore di Simone Cristicchi, che guardandomi in uno spettacolo che ho fatto tempo fa, mi associò lasciandomi senza parole, alla figura del ‘Messia d’Abruzzo’, e mi raccontò di una storia che a molti, compreso al sottoscritto, è sconosciuta”. “Si tratta di un frate poi diventato prete del comune di Cappelle sul Tavo, che si è autoproclamato ‘Messia d’Abruzzo’- prosegue l’artista; – dietro queste nuove Crociate abruzzesi dal tono assolutamente ironico e divertente, come è nello
stile di ciò che realizzo sempre, c’è la voglia di lanciare un messaggio forte ossia non perdere mai di vista il lume della ragione: quando si diventa a furor di popolo un capo spirituale il rischio di peccare di presunzione è veramente molto forte”. “E’ un monito? – conclude Perrotta. – Non credo! Ma un voler porre l’attenzione su qual è il limite tra il genio e la follia”. Scritto e diretto da Ariele Vincenti, si tratta di uno spettacolo che mostra un pezzo d’Abruzzo mai perso che torna a vivere; questa è storia vera che viene spolverata e tramandata grazie anche ad una comicità senza tempo: “durante delle ricerche che stavo facendo tra le montagne e i paesini dell’Abruzzo ho trovato la storia di Oreste De Amicis. La prima cosa che mi ha colpito è il suo stare sempre dalla parte degli ultimi, dargli voce e dignità pagando lui in prima persona” – spiega Ariele Vincenti. “Nel suo caso – prosegue – sono i contadini di allora alle prese con le ingerenze dei potenti e di una parte del clero, non sempre disposti a difenderli e tutelarli. Dall’altro lato c’è il discorso spirituale intrapreso dal Messia d’Abruzzo che ritengo sia attuale oggi più che mai. In una società priva di valori e di punti di riferimento il concetto di spirito e di recupero delle piccole cose può aiutarci a costruire la nostra casa comune distaccandoci dall’egoismo individuale che ci allontana gli uni con gli altri. Era un sognatore Oreste De Amicis. Sognava una società migliore basata sull’uguaglianza sociale e sul rispetto delle persone come fondamento del suo credo. Anche se a volte si rendeva protagonista di situazioni grottesche e al limite del paradossale, la sua vita merita di essere divulgata, perché questa è una delle tante storie che se non te le raccontano, non le sai. E Federico Perrotta grazie alla sua sensibilità e al suo carisma è l’interprete ideale che racchiude i canoni di una recitazione moderna con la tradizione popolare musicale ed ironica”. Le musiche sono
di Francesco Mammola, le scene ed i costumi di Graziella Pera; il disegno Luci è di Marco Laudando, la fonica di Marco De Angelis. Tivoli, arriva Tivolio: il festival oleogastronomico! Ecco il calendario
TIVOLIO, il Festival oleogastronomico voluto e organizzato sin dal 2017 dall’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE (Ministero della Cultura) per promuovere la produzione olearia di qualità e la cultura dell’Olivo mediterraneo. Due giornate ricche di attività: incontri, oleoteca, laboratori, oleoturismo e Mercati della Terra. L’appuntamento è presso il Santuario di Ercole Vincitore, in via degli Stabilimenti n. 5 e nelle principali piazze di Tivoli dalle ore 8.30 alle 18.00. TIVOLIO 2022 vuole essere un nuovo inizio nel segno del coinvolgimento di Comuni e Associazioni di Tivoli, del territorio della Valle dell’Aniene e di realtà culturali operanti in tutto il centro Italia. La manifestazione, che si svolge con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Tivoli, nell’ambito delle manifestazioni per la ricorrenza del Natale di Tivoli 2022, e con Slow Food Lazio, vede anche il coinvolgimento attivo di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene e Slow Food Italia e il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole e di Arsial-Regione Lazio. Inoltre nel corso dell’organizzazione di TIVOLIO 2022 è stato avviato un proficuo dialogo con la DMO Tivoli e Valle dell’Aniene e si è collaborato fattivamente con alcune delle realtà che la compongono. L’evento intende divenire da subito un riferimento regionale sul tema dell’olio coinvolgendo i migliori produttori del Lazio e valorizzare le produzioni agroalimentari e il territorio attraverso la passeggiata tra gli uliveti di Villa Adriana, la presenza dell’Archeomercato della Terra che per l’occasione ospiterà anche produttori di altre zone del Lazio e la presentazione e degustazione dei prodotti tipici e tradizionali locali. Ampio spazio sarà ovviamente dedicato all’olio con la presenza nell’area mercatale di produttori locali e della regione, l’Oleoteca e un incontro che vedrà anche la premiazione di alcuni produttori nell’ambito della Guida agli Extravergini di Slow
Food Italia. Nell’incontro sull’oleoturismo si punterà a focalizzare l’attenzione sulle opportunità offerte per attrarre visitatori nei territori attraverso proposte concrete di turismo sostenibile che potrebbero avere presto attuazione. Per i più piccoli non mancheranno i laboratori di Slow Food Educa, per una educazione alimentare “buona, pulita e giusta” in cui mettersi alla prova come assaggiatori e gustare una merenda sana e nutriente. La manifestazione è rivolta a un pubblico eterogeno che include famiglie, appassionati di enogastronomia, visitatori e turisti, produttori a livello regionale e nazionale. Per informazioni: Santuario di Ercole Vincitore tel. 0774.330329; Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene tel. 348.3029144 P R O G R A M M A VENERDI 8 APRILE 2022 Ore 10,30 / Villa Adriana ASPETTANDO TIVOLIO – Passeggiata con gli Istituti Scolastici Superiori nell’Oliveto di Villa Adriana (a cura di UNAPROL) con presentazione dell’Olio di Adriano, prodotto con le olive dell’Oliveto di Villa Adriana con la collaborazione di Coldiretti Lazio. Degustazione presso l’area esterna dei Mouseia di Villa Adriana e presentazione alla stampa di una bottiglia. SABATO 9 APRILE 2022 Ore 9,00-11,00 / Villa Adriana, Oliveto INAUGURAZIONE DI TIVOLIO 2022 PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA – Le guide archeologiche di Coopculture e la guida ambientale di Slow Food Lazio Valeria Zannoni propongono una passeggiata dalla durata di 2 ore tra gli oliveti secolari di Villa Adriana in
cui vengono presentati elementi di narrazione attinenti al patrimonio archeologico della Villa e ai valori olivicoli, paesaggistici, di biodiversità, che un impianto secolare contiene e trasmette. Gli Oliveti sono anche un toccasana per l’ambiente: un oliveto assorbe infatti più CO2 di un bosco, possono quindi contribuire anche alla mitigazione del riscaldamento. Sono consigliabili abiti comodi e scarpe da ginnastica. Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 30 persone Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733 Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Rivarola SESSIONE DI PITTURA ESTEMPORANEA “Paesaggi tiburtini” Luigi Armando Gemmo. Ore 10,00- 17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico MERCATO DELLA TERRA Partecipano i produttori dell’Archeomercato della Terra, di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, dei Mercati della Terra del Lazio, insieme ai produttori di olio della regione e tiburtini, dei Presìdi e dell’Arca del Gusto. Ore 10,30 / Santuario di Ercole Vincitore MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. 11,00- 17,00 / Santuario di Ercole Vincitore OLEOTECA Assaggi guidati di un’ampia rappresentanza della produzione olearia regionale presente nella “Guida agli Extravergini 2022” di Slow Food Italia. L’oleoteca sarà articolata in aree territoriali del Lazio. Ore 11,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate OLIO CHE NUTRE, ELISIR DI LUNGA VITA Area Slow Food Educa a cura di Ines Innocentini e Caterina Bilotta
Merenda sana ed esperienza sensoriale con lettura di etichette, per bambini e ragazzi. Ore 11,30-13,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Antiquarium INCONTRO “L’OLIVICOLTURA NEL LAZIO: UN TESORO DI BIODIVERSITÀ DALLE RADICI ANTICHE” Saluti: Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este – VILLAE Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli Luigi Pagliaro, Presidente di Slow Food Lazio Eleonora Cordoni, Assessore all’Ambiente del Comune di Tivoli Sergio Del Ferro, Responsabile di Villa Adriana Relazioni: Barbara Vetturini, Presidente del Parco regionale dei Monti e Lucretili e Rappresentante dell’Associazione Città dell’Olio Miria Catta, Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione dell’Agricoltura del Lazio – Area tutela risorse, vigilanza e qualità delle produzioni Nanni Ricci, Ideatore del “Manifesto Slow Food in difesa dell’olivicoltura” Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore ed enogastronomo Conduce: Stefano Asaro, Referente di Slow Olive nel Lazio Premiazione: Massimo Borrelli, Referente per il Lazio del Network di Slow Food Italia Consegna ai produttori del Lazio dei riconoscimenti 2022 di Slow Food Italia e Attestati di partecipazione a Tivolio 2022. Ore 13,30-15,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate L’OLIO IN CUCINA CUCINA DAL VIVO con assaggi al pubblico in collaborazione con Tivoli Forma S.r.l., Scuola di Cucina TuChef Roma e Comunità Slow Food degli Chef Formatori per la biodiversità nel Lazio,
con prodotti del Mercato della Terra e oli extravergini. Racconti dei Portavoce delle Comunità dei Presìdi Slow Food e dei prodotti dell’Arca del gusto. Fagiolina di Arsoli; Fagiolone di Valle Pietra; Ju Salavaticu di Roviano; Ciambelle di Vicovaro, Cineto, Sambuci San Vito Romano e Gallicano; Tozzotto di San Michele; Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano, Mosciarelle di Capranica Prenestina.Conducono: Gabriella Cinelli, Cuoca dell’Alleanza, Presidente di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene Francesca Litta, Referente Biodiversità Slow Food Lazio Francesca Rocchi, Delegata per le Mense Slow Food Lazio Ore 16,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala dell’Antiquarium INCONTRO “OLIO TURISMO: VIAGGIANDO ALLA SCOPERTA DI TERRITORI E PRODOTTI AUTENTICI” Intervengono: Livio Terilli, Presidente DMO Tivoli e Valle dell’Aniene Marco Colanera, Consigliere del Sindaco di Tivoli per le Attività produttive, Commercio, Artigianato e Industria Giacomo Miola, Vicepresidente di Slow Food Italia e Referente del Progetto Internazionale Slow Food Travel Tiziano Cinti, Direttore Tecnico Gruppo di Azione Locale Monti Prenestini e Valle del Giovenzano “Terre di Pre.Gio.” Monica Petrone, Presidente Slow Food Umbria Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore e ideatore di Frantoi Aperti Modera: Roberto Perticaroli, Referente Slow Travel nel Lazio. SABATO 9 E DOMENICA 10 APRILE 2022 Ore 10 e Ore 16 / Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore
VISITE GUIDATE delle guide turistiche di Coopculture dal Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore. Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 25 persone per ogni turno di visita Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa Adriana tel. 0774 382733 Ristoranti del territorio: PAESAGGI AD OLIO NEL PIATTO Nei ristoranti del territorio coinvolti, adozione di una Carta Tivolio e kit di extravergini, forniti da Slow Food Lazio. Presenza nel menù di una ricetta esclusiva dove l’olio EVO locale è protagonista come vero ingrediente e non come mero condimento, per rappresentare il legame tra biodiversità, località, gusto e tecnica di cucina. DOMENICA 10 APRILE 2022 Ore 8,30 / ESCURSIONE “Cammino dell’Aniene – Green-Way” da Castel Madama (Piazza Garibaldi) lungo il fiume Aniene fino al Santuario di Ercole Vincitore (arrivo ore 12,30 circa), a cura di Amici dei Monti Ruffi e ALP Alleanza Prenestina. Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Campitelli ARCHEOMERCATO E MERCATI DELLA TERRA Tivolio, Natale di Tivoli e le Feste della Primavera. A cura di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, in collaborazione con le Associazioni di La Casa delle Culture e dell’Arte. Laboratori del gusto, Mostra Fotografica dell’Associazione Rete Rosa “La Primavera delle Donna ..50 Donne 50 Stati”, presentazione di “TerraLuna”, romanzo ecopacifista di Stefano Panzarasa, naturalista, educatore, musicista.
Ore 9,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico STAND DEI COMUNI DEL TERRITORIO Ogni comune presenterà il proprio prodotto identitario. Ore 10 / Tivoli, Piazza Plebiscito MERCATO DELL’ARTIGIANATO Organizzato dalla Associazione Culturale L’Erba Voglio. Prodotti artigianali legati alla Cultura dell’Olivo. Ore 10 / PERCORSO DI VISITA dagli Orti di Pizzutello di Tivoli fino al Santuario di Ercole Vincitore, a cura della Comunità Slow Food delle Uve Pizzutello di Tivoli. Ore 11,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Terrazza della Sala Mecenate DEGUSTAZIONE E VENDITA della Composta di Pizzutello, Presìdio Slow Food. Incontro con produttori e Esposizione della Mostra sul Pizzutello di Tivoli. Ore 12 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este. Ore 13-15 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate CUCINA DAL VIVO a cura di Marco Meschini, food blogger, conosciuto sui social come @meschini_chef Ore 16,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni CONCERTO per Soli, Piano e Chamber Orchestra a cura dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli.
Soprano Arianna Morelli, Direttore Giuseppe Galli. Ore 18 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico SPETTACOLO DELLE “GHIOGGHIARE” TIBURTINE, a cura della Associazione Culturale Le Tamburellare tiburtine. Per facilitare il collegamento tra il centro storico di Tivoli e il Santuario di Ercole Vincitore nelle giornate del 9 e 10 aprile, saranno a disposizione dei visitatori navette elettriche gratuite offerte dalla Exelentia Srl – Italian Mobility Factory e navette a bigliettazione ordinaria della CAT – Cooperativa Autoservizi TiburtiniSrl. I visitatori avranno a disposizione un’ampia area di parcheggio esterno al Santuario di Ercole Vincitore, gratuito previa esposizione del coupon emesso in biglietteria, associato al biglietto di ingresso. INGRESSI L’ingresso al Santuario di Ercole Vincitore durante Tivolio 2022 avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 6,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto -santuario-di-ercole- vincitore/ (senza diritto di prenotazione). Per i partecipanti alla PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA di sabato 9 aprile ore 9,00, l’ingresso a Villa Adriana avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 10,00 con riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-villa-adriana / (con diritto di prenotazione a € 2,00). Il biglietto darà diritto all’ingresso gratuito al Santuario di Ercole Vincitore nella giornata del 9 aprile.
IL SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE Il Santuario di Ercole Vincitore, a Tivoli (Roma), è uno dei maggiori complessi sacri dell’architettura romana di epoca tardo-repubblicana, ma anche luogo di incontro e scambio, caposaldo commerciale nella rete viaria tra regioni interne e porti del Mediterraneo antico costruito lungo un’antichissima percorrenza, storicamente nota come via Tiburtina. Costruito dal genio ingegneristico dei Romani tra fine II e inizi del I secolo a.C., il Santuario era dedicato ad Ercole, figura che riassume su di sé aspetti differenti: semidio greco legato al mito delle dodici fatiche ma anche divinità italica preposta alla capacità imprenditoriale dell’uomo, ai commerci, agli spostamenti e alla pastorizia. Il legame tra Ercole e l’olio di oliva è scritto nella storia antica: nel II secolo a. C. un ricchissimo commerciante di olio, il tiburtino Marco Ottavio Erennio, navigando nel Mediterraneo con un prezioso carico, riuscì ad evitare l’assalto di feroci pirati grazie all’intercessione di Ercole; per riconoscenza Erennio fece erigere il Tempio di Ercole Olivario nel Foro Boario a Roma, probabilmente introducendovi i culti della sua città d’origine. Si ripropongono oggi con la medesima funzionalità – così come in antico – gli spazi della Via Tecta e del Triportico del Santuario, che avevano visto scambi, commerci, transito di persone e di greggi, a luogo di esposizione e commercializzazione di prodotti oleari e di diffusione della cultura dell’olio. Nel corso della sua cangiante storia bi-millenaria, sin dal Medioevo ampie porzioni del Santuario vennero riconvertite da privati tiburtini e comunità monastiche alla produzione agricola; infine, forse già dalla metà del Cinquecento ad opera del Cardinale Ippolito II d’Este e fino alla metà del secolo scorso, protagonista assoluta della produzione agricola nel Santuario è divenuta la famosa uva Pizzutello di Tivoli, tipico prodotto di eccellenza dell’area tiburtina.
Oltre che dalla presenza di suggestivi resti archeologici, il sito è dotato di ampi spazi moderni e climatizzati dove ospitare mostre, stand e conferenze. Ostia Chocolate, un mare di cioccolato: torna l’evento più goloso del litorale romano Dopo due anni di pandemia, finalmente torna la manifestazione “OstiaChocolate, #unmaredicioccolato”. L’evento più goloso del litorale romano si svolgerà da venerdì 8 a domenica 10 aprile 2022, in piazza Anco Marzio a Ostia, dalle 10 alle 22. Tutti i giorni gli artigiani del cioccolato provenienti da ogni parte d’Italia esporranno nei loro stand tantissime prelibatezze al cacao, preparate nei modi più svariati:
pregiatissimo cioccolato dalle molteplici forme e fragranze, cioccolatini e praline ripiene e tanto altro. E vista la vicinanza dell’evento alla Pasqua, non mancheranno delle gustose idee regalo come le uova di purissimo cioccolato rigorosamente realizzate a mano dai tanti maestri cioccolatieri presenti alla manifestazione: vere e proprie sculture realizzate con ingredienti di pregio che renderanno felici adulti e bambini. L’evento ha lo scopo di diffondere la cultura del cioccolato artigianale e l’arte della sua lavorazione. Il cacao la farà quindi da padrone con i suoi gusti, profumi, forme e consistenze. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e esigenze. Dalla cioccolata vegan a quella al peperoncino, da quella aromatizzata alle praline, alle tavolette, ai cioccolatini e alle creme spalmabili. Dantedì 2022: un progetto a metà tra letteratura, cinema e musica nato ai Castelli Romani
Una composizione per banda musicale mai incisa e le immagini ritrovate circa vent’anni fa di una trilogia di film muti sulla Divina Commedia per segnare un nuovo capitolo importante nello studio e nel culto dantesco che alla fine di quest’anno vedrà compiuto definitivamente il ciclo di celebrazioni ufficiali per il settimo centenario della morte del Sommo Poeta. Le prime note dell’ambizioso progetto che porterà la firma di nomi eccellenti del panorama culturale, editoriale, musicale e cinematografico italiano risuoneranno in sala di registrazione a partire dai prossimi giorni, sulla scia della benaugurante ricorrenza del Dantedì 2022. Il risultato finale sarà la pubblicazione di tre dvd contenenti l’opera e la donazione della stessa a tutti i complessi bandistici associati Anbima in Italia (1500 circa) e con diffusione mondiale attraverso la Società Editrice Dante Alighieri. LA GENESI MUSICALE – Un progetto inedito, di grande rilevanza
culturale e di portata potenzialmente internazionale che nasce nel Lazio, ai Castelli Romani dove nei prossimi giorni risuonerà il primo la in sala di registrazione ad opera del maestro Andrea Durante, direttore artistico del complesso bandistico di Albano Laziale che si cimenterà nella composizione per banda dedicata alla Divina Commedia dal Maestro Salvatore Schembari, composta nel 1998 per raccontare musicalmente, assieme ad una voce narrante, il viaggio di Dante con commento a cura del celebre dantista, professor Aldo Onorati. Un lavoro unico e molto complicato, il cui eccezionale valore è stato riconosciuta, anche dal M° Fulvio Creux, un’eccezionale opera musicale. IL FILM RITROVATO – Le immagini dell’ ambizioso progetto saranno tratte dal film Inferno prodotto nel 1911 dalla Helios Film di Velletri, la cui pellicola originale è stata rinvenuta nel 2004 con grande clamore tra i cinefili di tutto il mondo. Il film, infatti, diretto nel 1910 da Giuseppe Berardi e Arturo Busnengo, è stata una delle prime opere della storia del cinema, che ha sperimentato effetti speciali in chiave moderna. Uscì con grande successo nel gennaio 1911 oltre che in Italia, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Ungheria anche negli Stati Uniti, tre mesi prima rispetto al kolossal omonimo prodotto dalla Milano Films con un budget economico più di dieci volte superiore. Per questo l’opera, che si completa con altri due film: Purgatorio ad oggi ancora considerato perduto e Paradiso, di cui risultano tracce in una cineteca londinese, fu al centro di una violenta disputa che vide la piccola casa di produzione dei Castelli Romani contrapposta al gigante lombardo della filmografia. Per quasi un secolo Inferno è poi rimasto nascosto negli
archivi della Filmoteca Vaticana. LE FASI DEL PROGETTO – L’obiettivo dichiarato dalla produzione a più voci è quello di incidere l’intera opera del M° Salvatore Schembari con l’ausilio della banda musicale di Albano Laziale; girare le puntate di racconto dantesco; procedere quindi al montaggio utilizzando le scene tratte dalle pellicole originali. La casa editrice audio/video sarà la Accademie2008 di Corrado Lambona Il lavoro finale consterà quindi di tre dvd entro il 2023. Roma, “Un Libro a Tavola”: letteratura e gastronomia si incontrano in hotel
Una collaborazione tra Trenta editore e UNAHOTELS Letteratura e gastronomia si incontrano in hotel grazie alla collaborazione tra UNAHOTELS e Trenta Editore. I due partner lanciano l’iniziativa “Un Libro a Tavola”, che propone un calendario di eventi speciali ospitati nella cornice dell’UNAHOTELS Decò Roma – uno tra gli indirizzi nella Capitale di Gruppo UNA, parte dell’offerta del brand UNAHOTELS – sede ideale per lasciarsi ispirare dalle vicende letterarie, grazie al suo suggestivo design architettonico e agli ambienti interni in stile Art Decò. Nel corso dei diversi appuntamenti, lo chef si cimenterà nella creazione di menù speciali ispirati ai libri di una selezione di autori della casa editrice
Il primo ciclo ha preso il via il 24 marzo, ed è stato introdotto da un incontro con la stampa che ha visto la partecipazione del direttore del Decò, Ernesto Noschese, degli autori di tre volumi e la presentazione di menù e cocktail speciali preparati dallo chef Nello Grande e dal barman Fabio Sinicropi del Grande Gatsby Bar & Restaurant by “UNA cucina”, ispirati ai libri protagonisti dei percorsi “gastronomici- letterari” previsti a marzo, aprile e maggio. Piatti e cocktail sono disponibili per dieci giorni nella carta del ristorante dell’UNAHOTELS Decò Roma, proponendo agli ospiti appassionati di lettura e cibo menù speciali dedicati alle storie a cui si ispirano. “Siamo felici di annunciare questa nuova collaborazione con Trenta Editore, grazie a cui UNAHOTELS e Gruppo UNA si aprono sempre più al mondo della letteratura e dell’editoria. Questa intesa arricchisce le nostre partnership con i protagonisti del mondo dell’arte in tutte le sue forme”, commenta Fabrizio Gaggio, Direttore Generale Gruppo UNA. “Attraverso l’iniziativa Un Libro a Tavola desideriamo offrire ai nostri ospiti un’esperienza di alto profilo in cui l’incontro tra gastronomia, cultura e arte racchiude la vera essenza dell’italianità, elemento distintivo del nostro marchio. In particolare, Gruppo UNA sta lavorando per conquistare uno spazio sempre più importante nell’ambito della ristorazione, attraverso iniziative speciali come il tour culinario con Trenta Editore o la nuova rassegna gastronomica Gli Ingredienti di “UNA cucina”, che arricchiscono l’offerta dei ristoranti dei nostri hotel”. “È con grande piacere che avviamo questa collaborazione con UNAHOTELS: creare delle proposte gastronomiche insolite, prendendo spunto dalle pagine di un libro è un’avventura che è piaciuta in passato e siamo sicuri possa ancora trovare grande riscontro nel pubblico”, racconta Barbara Carbone Amministratore unico di Trenta Editore. A ispirare la proposta culinaria del ciclo che terminerà il 3
aprile è il libro “Beata o Dannata?” di Claudia Fraschini, una raccolta di ricette ispirate alla Divina Commedia di Dante Alighieri. Fedele ai dettami dell’opera, Claudia ha seguito le leggi del contrappasso per dare vita a ogni ricetta, in un gioco di ingredienti, cotture e tradizioni in grado di portare in tavola la grande cultura italiana. Il menù rappresenta un viaggio ascendente tra i gironi di Inferno, Purgatorio e Paradiso, con il Trittico di carpione dedicato ai golosi, la Frittata di spaghetti e Panzanella riservata ad avari e prodighi, la Pasta patate e provola per i negligenti fino a raggiungere la vetta più alta del gusto con la Mousse ai tre cioccolati in omaggio ai beati. Nel mese di aprile sarà il turno di “La cucina incantata” di Silvia Casini, Raffaella Fenoglio e Francesco Pasqua, in cui il mondo della gastronomia incontra il cinema. Il volume propone una serie di ricette tratte dai film del grande regista giapponese Hayao Miyazaki, raccontate dagli autori con l’aggiunta di aneddoti sulle tradizioni nipponiche. Dal Ramen di “Ponyo sulla scogliera” allo Sgombro in brodo di dashi di “Si alza il vento” fino agli indimenticabili Dorayaki di “Kiki consegne a domicilio”, ogni portata rappresenta un vero e proprio viaggio nella memoria. A maggio, infine, l’estro del barman del Grande Gatsby Bar & Restaurant Fabio Sinicropi si farà invece ispirare da “Guida al sake” di Lorenzo Ferraboschi, un viaggio attraverso la storia, la produzione e il ruolo culturale di questa particolare bevanda in Giappone e nel mondo. In questa occasione saranno disponibili per gli ospiti due cocktail speciali: l’Adonis Revival, presente nella “Guida al sake” di Ferraboschi e l’inedito Hanami, creazione originale del barman Sinicropi. Per maggiori informazioni e per scoprire il calendario di “Un Libro a Tavola” è disponibile il sito: https://www.gruppouna.it/una-cucina/libro-a-tavola
A Roma il ritorno di Blaine con il pensiero ai Tuxedomoon A distanza di otto anni dall’ultimo concerto romano dei Tuxedomoon l’Auditorium Parco della Musica della capitale vede il ritorno di Blaine L. Reininger Blaine, violinista, polistrumentista, cantante e compositore, nasce in Colorado ma sin dagli anni ’80 trascorre la sua vita in Europa, tra Belgio, Italia e Grecia, dove ha posto le sue
radici ed unito musicisti ed artisti di ogni luogo. Sul palco del Teatro Studio Borgna, il 18 marzo, presenta insieme al chitarrista creativo Georgio Valentino il suo nuovo disco Wounds and Blessings, uscito lo scorso novembre per l’etichetta belga Les Disques du Crépuscule, oltre ad alcuni brani storici dei Tuxedomoon. In apertura, la performance del violinista, pianista e compositore Luca Ciarla accompagnato dall’artista visiva keziat e un ospèite speciale. Nicola Alesini al sassofono. Un evento della rassegna Archi Liberi, dedicata ai linguaggi alternativi, alle tecniche e approcci creativi nel mondo degli strumenti ad arco. Una produzione Violipiano Music, in collaborazione con #violinoelettrico e Auditorium Parco della Musica – Roma “Wounds & Blessings” (Ferite e benedizioni) è il nuovo doppio album in studio di Reininger con 28 nuove tracce organizzate in 4 suite a tema di Songs, Bricolage, Sourced e Serene. Con i compagni di gruppo dei Tuxedomoon Steven Brown, Luc van Lieshout e Paul Zahl e il chitarrista greco Tile-machos Moussas, Reininger utilizza anche plug-in per computer, campionatori e testi assistiti dall’intelligenza artificiale insieme al suo fidato violino e chitarra. Il risultato finale spazia da composizioni puramente orchestrali a composizioni interamente elettroniche con tutto il resto. Lanuvio, presentato “Libello Femministo”: il secondo libro
del Consigliere regionale Gianluca Quadrana Un excursus degli obiettivi raggiunti nel lungo percorso delle donne per la parità dei diritti in campo sociale, economico e politico LANUVIO (RM) – Si è svolta ieri pomeriggio a Lanuvio, presso la “Sala delle Colonne” della Biblioteca Comunale “F. Dionisi” la presentazione del libro “Libello Femministo” scritto dal Consigliere Regionale del Lazio Gianluca Quadrana. L’evento, che si inserisce nell’ambito delle iniziative per la celebrazione della “Festa delle Donne” ha visto la partecipazione dell’autore, del sindaco Luigi Galieti, dell’assessore alla Cultura Alessandro De Santis, dell’assessore all’ambiente Mario Di Pietro e della consigliera comunale con delega alle pari opportunità Luisa Linari. Il libro “Libello Femministo” propone un excursus degli
obiettivi raggiunti nel lungo percorso delle donne per la parità dei diritti in campo sociale, economico e politico. Un percorso particolarmente accidentato, perché le donne hanno dovuto penare di più e più a lungo per ogni singola rivendicazione. Anche per quelle basilari come il diritto di voto. A partire dal secondo dopoguerra la storia delle donne si arricchisce di vittorie importanti alla conquista di maggiore libertà e parità, mentre la società civile diventa protagonista. Ma se è vero che molto è stato fatto, altrettanto resta ancora da fare, in una battaglia di civiltà in cui le donne non sono, e non devono essere, sole. Libello Femministo è il secondo libro di Gianluca Quadrana, già autore di “Roma 1948: le elezioni e i suoi protagonisti, la propaganda, i comizi, la stampa” (2017). “Ringraziamo il consigliere Gianluca Quadrana per essere venuto al Lanuvio a presentare il suo libro” ha dichiarato Irene Quadrana, consigliere delegato alle Scuole del Comune di Lanuvio. “È sempre un piacere ospitarlo ma questa volta il piacere raddoppia perché, oltre che in veste di politico, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con lui anche come scrittore. Quadrana è un uomo estremamente appassionato di arte, cultura e bellezza e la sua presenza a Lanuvio è sempre un’occasione per scoprire nuovi scorci della nostra splendida cittadina.” Per Luisa Linari la presentazione di oggi è stata l’occasione per riflettere sul punto in cui l’Italia è rispetto all’obiettivo della completa parità di genere. “Tanti obiettivi sono stati raggiunti tanti ancora da conquistare – ha dichiarato la delegata alle Pari Opportunità. Il percorso per la parità di genere è stato lungo e difficoltoso e lo sarà ancora. Ogni passo in avanti dell’ umanità ha comportato un’idea, un tempo e uno sforzo e le donne per ogni loro conquista hanno dovuto penare un po’ di più e più a lungo. La donna non ha bisogno di essere privilegiata ma di avere la giusta considerazione. Quello di oggi è uno dei numerosi
eventi che la nostra amministrazione ha organizzato per mettere al centro le donne, le loro doti, le loro qualità e le loro battaglie. Il libro di Gianluca Quadrana è un testo ambizioso portatore di un pensiero che faccio mio: in ogni battaglia sociale, culturale e politica la donna non può e non deve essere sola”. “Quello di oggi – ha commentato l’autore Gianluca Quadrana – è stato un pomeriggio piacevole in compagnia di amministratrici e amministratori che stimo. Abbiamo parlato del libro ma soprattutto di donne, delle loro battaglie e delle loro conquiste. Molto è stato fatto ma moltissimo c’è ancora da fare. Il mio scopo è quello di fare venire la curiosità di andare a cercare la storia personale di tante donne illustri e le conquiste che nel tempo sono state fatte con estremo sacrificio”. Roma, a Campo De’ Fiori si prepara la 19esima edizione di Asian Film Festival
Saranno presentati 30 lungometraggi provenienti da 8 paesi dell’Estremo Oriente (Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong, Singapore, Taiwan, Thailandia) Si terrà da giovedì 7 aprile a mercoledì 13 aprile 2022 la diciannovesima edizione di Asian Film Festival. Il luogo prescelto per la programmazione “in presenza” di questa significativa vetrina sul miglior cinema d’autore dei paesi dell’Asia orientale è nuovamente il Farnese Arthouse di Roma, in Piazza Campo De’ Fiori. Il festival internazionale, organizzato da Cineforum Robert Bresson e diretto da Antonio Termenini, presenterà 30 lungometraggi provenienti da 8 paesi dell’Estremo Oriente (Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong,
Singapore, Taiwan, Thailandia), spaziando tra prodotti arthouse e di genere, con una particolare attenzione per gli esordi e i giovani registi, proposti nella ricca sezione Newcomers. Quest’anno, dal Giappone,verranno presentati una serie di importanti film; tra questi, The Mule Song Final e The Great Yokai Wars: Guardians (sequel di The Great Yokai War, 2005), entrambi firmati dal maestro Takashi Miike, e Moonlight Shadows, basato sull’omonimo romanzo di Banana Yoshimoto e diretto dal pluripremiato Edmund Yeo, incentrato sull’elaborazione del lutto. Intorno a questo tema si muove anche Tsuyukusa, nuovo film del regista Hideyuki Hirayama. Del rinomato regista Takahisa Zeze sarà invece presente In the Wake, di genere crime. Di particolare interesse è invece il film Hokusai, diretto da Hajime Yashimoto e basato sulla vita del più celebre pittore giapponese del mondo, conosciuto principalmente per le sue opere in stile ukiyo-e. Nel corso del festival verranno inoltre presentati film provenienti dalle Filippine, quali On the Job: The Missing 8, thriller diretto da Erik Matti e già in concorso alla scorsa edizione del Festival di Venezia, dove ha vinto il premio per il miglior attore. Di Brillante Mendoza, tra i più importanti e premiati registi filippini, saranno invece presentati i due nuovi lungometraggi intitolati Gensan Punch, la storia vera e sofferta di un pugile limitato da una disabilità fisica, e Rasbak, racconto di violenza e vendetta di un giovane ladro nei confronti del suo spietato capo. Quattro saranno invece i film provenienti dalla Thailandia, ovvero The Edge of Daybreak, dramma famigliare di Taiki Sakpisit, The Medium, di Banjong Phisantankun, Come Here, mistery dramma di Anocha Suwichankong e, in particolare, Anatomy of Time, di Jachavral Nilthamrong, diviso tra passato e presente, con la memoria quale unico ponte tra questi due
tempi. Altri film importanti presenti in questa edizione del festival saranno il film giapponese Somebody’s Flowers, un giallo firmato da Yusuke Okuda, e Anita, di Longman Leung, incentrato sulla vita della celebre cantante e attrice Anita Mui. Il dramma familiare torna invece protagonista con Three Sisters, del sudcoreano Lee Sungwong. Completano il programma opere di registi esordienti come i cinesi You Zhou, con The way back in the mirror, Tang-yu Quiang, con il dramma The Wheat, Yunbo Li con Ms. Pearl, e Qi Rui, con The Day Is Over.Dalla Corea del Sud arriva Lee Ran- hee, con l’opera prima A Leave, mentre dalle Filippine proviene Daniel Palacio, di cui viene invece presentata la sua opera seconda dal titolo The Brokers. Tra gli ospiti attesi e confermati al momento saranno presenti il regista Brillante Mendoza e l’attore Vince Rillon. Nel corso della sua quasi ventennale attività Asian Film Festival si è dimostrato una vetrina sul miglior cinema d’autore dei paesi dell’Estremo Oriente. Insieme a proiezioni di film inediti, ha organizzato anche numerose retrospettive dedicate ai maestri, ospiti di gala del festival nelle passate edizioni. Anche ad Helsinki si parla di Pasolini
Una conferenza. che vuole ricordare la figura di Pier Paolo Pasolini nel centenario dalla nascita, che cade il 5 marzo. è in programma ad Helsinki, Finlandia. Il relatore, Andrea Chimento, con l’ausilio di immagini e brevi filmati, approfondisce la figura e la filmografia di Pasolini, dando particolare risalto alla figura femminile nel cinema dell’autore. L’incontro è l’occasione per trattare un autore tra i più celebri e controversi del XX secolo: poeta, scrittore, regista, drammaturgo, giornalista, saggista, linguista, Pasolini ha rivoluzionato l’approccio all’arte (non solo) cinematografica, analizzando profeticamente i cambiamenti della nascente società dei consumi italiana e realizzando un cinema asciutto, libero da vincoli e sovrastrutture. Giornalista critico cinematografico, Chimento scrive su IlSole24Ore.com, collabora con diverse testate, da Cineforum a La Rivista del Cinematografo, ed è ideatore e direttore
responsabile del sito web LongTake.it. Dottore di ricerca in Culture della Comunicazione, in ambito universitario è professore a contratto di Istituzioni di storia del cinema (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e di Storie e scenari dell’immagine e dell’audiovisivo al Master MICA (Master in Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano).Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti e pubblicato opere personali, tra cui 9/11: la 25ª ora del cinema americano (Edizioni Fondazione Ente dello Spettacolo) e Il Divo. La grandezza dell’enigma (Edizioni Falsopiano). Funge da moderatore Elina Suolahti, ben nota tra gli italofili in Finlandia per la sua attività di traduttrice, insegnante, giornalista e titolare della casa editrice Artemisia. In quest’ultima veste ha pubblicato Pasolini – Ihminen, runous, teatteri (2005), Pasolini – L’uomo, la poesia, il teatro, una collezione di saggi di autori di vari paesi a cura di Lena Talvio. La conferenza si svolge online tramite la piattaforma Teams martedì 8 marzo alle 17:00 (ora di Helsinki) in italiano. Iscrizione cliccando sul pulsante “Prenota ora!” in fondo alla pagina, oppure scrivendo a eventi.iichelsinki@esteri.it. https://iichelsinki.esteri.it/iic_helsinki/it/gli_eventi/calen dario/2022/03/un-secolo-di-pier-paolo-pasolini.html?modulo=1 Informazioni Data: Mar 8 Mar 2022 Orario: Dalle 17:00 alle 18:00 Organizzato da : IIC Helsinki In collaborazione con : LongTake.it Ingresso : Libero
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