Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult

Pagina creata da Nicolo Di Stefano
 
CONTINUA A LEGGERE
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
Parco di Vejo, torna       la
mostra mercato Floracult
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
Dal 23 al 25 aprile dalle 10 alle
19, Via G. Andreassi 30 – La Storta
“Torna, dopo due anni di stop, la più grande mostra mercato
florivivaistica tra le più grandi della Regione Lazio vanto
per il nostro territorio. Alla sua 11° edizione e dopo un
lungo periodo di pandemia che ne ha impedito l’organizzazione,
quest’anno finalmente potremo partecipare di nuovo a Floracult
che si terrà come sempre a La Storta, ai Casali del Pino.

Con il patrocinio del Municipio XV, l’edizione di quest’anno
sarà dedicata al tema della “Memoria e Innovazione”,
un’esposizione per ricordare come il mondo vegetale conservi e
protegga una memoria antica dalla quale nascono tradizioni,
culture e innovazione.
Tre giorni, da sabato 23 a lunedì 25 aprile, immersi nel Parco
di Veio, con un programma ricco di presentazioni, incontri,
laboratori e installazioni per approfondire anche l’aspetto
dei progetti e delle tecnologie innovative legate alla
sostenibilità, tema a noi caro e oggi quanto mai attuale e
urgente.

Ringrazio Ilaria Venturini Fendi, promotrice e organizzatrice
dell’evento, e da sempre vicina al nostro territorio, per dare
ancora una volta a questa parte della città un’altra occasione
di valorizzazione e sviluppo e per la cura e l’attenzione con
cui ormai da anni si dedica alla tutela e alla crescita di una
porzione del nostro territorio, i Casali del Pino”.

Così in una nota il Presidente del Municipio Roma XV, Daniele
Torquati.
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
Campagnano, 25 Aprile con
scarciofata e vino Baccanale

Grande festa a Campagnano il 25 aprile con il ritorno della
Festa del Baccanale, sessantaduesima edizione della
tradizionale Fiera di San Marco che si tiene per le vie del
paese. La festa del Baccanale torna con la tipica scarciofata,
con i carciofi e il vino, chiamato poi “vino Baccanale”.
I carciofi verranno proposti cotti “alla matticella”, conditi
con aglio, mentuccia, sale e olio e messi direttamente nella
brace, “sarcicciata alla panonta”, salsicce arrostite su
brace. Nel pomeriggio Palio delle Contrade con disfida a dorso
d’asino, corteo storico in costume e folklore. Inoltre, non
mancherà la mostra mercato tra stand di artisti, artigiani
locali e prodotti locali.
Grazie alla preziosa collaborazione delle Contrade, dell’Aps
Baccanale e della Proloco quest’anno si riaccendono i profumi
ed i sapori della tradizione. Il programma prevede
appuntamento in piazzale Ortonelli con la tipica scarciofata
curata dalle Contrade e dai Pescatori, inoltre saranno
allestiti degli stand di artigianato locale e un’area giochi
per i bambini. Per le vie del paese si terrà la tradizionale
Fiera di San Marco dedicata alla vendita di attrezzature e
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
prodotti per animali.

LUNEDÌ 25 APRILE – PROGRAMMA
62* Festa del Baccanale di Campagnano
Piazzale Ortonelli
Presso Piazzale Ortonelli avremo la tipica scarciofata curata
dalle Contrade e dai Pescatori, inoltre saranno allestiti
degli stand di artigianato locale.
Sarà allestita inoltre un’area giochi per i bambini dove
potranno giocare e divertirsi per l’intera giornata!
Ore 10.00 Inaugurazione 62° Festa del Baccanale e accensione
dei sarmenti di vite per la “scarciofata” e “sarcicciata”.
Allieterà l’evento l’esibizione della Banda Iris.
Ore 11.30 Grande Scarciofata alla campagnanese e sarcicciata
alla panonta con migliaia di carciofi “alla matticella” –
conditi con aglio, olio, mentuccia – e cotti direttamente su
brace – e salsicce arrostite su brace di quercia e servite su
pane locale.
Fiera di San Marco
Per le vie del paese si terrà la tradizionale Fiera di San
Marco dedicata alla vendita di attrezzature e prodotti per
animali e tanto altro!

“Il Messia d’Abruzzo” fa
tappa a Roma, “I Matti di
Dio” al Teatro 7 Off
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
Dal 21 aprile al 1 maggio alle ore
21 dal giovedì al sabato ed alle
ore 18 la domenica
Tutto ha inizio con un gruppo di amici che, come da
tradizione, gira l’Italia per raccontare la storia di un uomo
di origine vestina, nel pescarese; costui è Oreste De Amicis,
meglio conosciuto come il “Messia d’Abruzzo” che sarà
interpretato dal capocomico Domenico nella nuova produzione
Uao Spettacoli. A vestire i suoi panni sarà l’attore abruzzese
Federico Perrotta, affiancato da tre compagni di scena che
invece interpretano vari personaggi che hanno avuto a che fare
con lui.

Dopo diverse tappe è la volta della Città Eterna: ed infatti
sarà il Teatro 7 Off di Roma ad ospitare dal 21 aprile al 1
maggio alle ore 21 dal giovedì al sabato ed alle ore 18 la
domenica, il tour de “I Matti di Dio. Il Messia d’Abruzzo” con
Perrotta appunto e poi Andrea D’Andreagiovanni, Massimiliano
Elia, Giacomo Rasetti che irrompono sul palco, come un’Armata
Brancaleone, accompagnati da musiche dal vivo e da canzoni del
repertorio abruzzese arrangiate in chiave moderna,
coreografate ed interpretate dai quattro.

“I Matti di Dio, ovvero la vera storia del ‘Messia d’Abruzzo’
– così ne spiega l’origine Perrotta – nasce da un’intuizione
di Ariele Vincenti, storico collaboratore di Simone
Cristicchi, che guardandomi in uno spettacolo che ho fatto
tempo fa, mi associò lasciandomi senza parole, alla figura del
‘Messia d’Abruzzo’, e mi raccontò di una storia che a molti,
compreso al sottoscritto, è sconosciuta”.

“Si tratta di un frate poi diventato prete del comune di
Cappelle sul Tavo, che si è autoproclamato ‘Messia d’Abruzzo’-
prosegue l’artista; – dietro queste nuove Crociate abruzzesi
dal tono assolutamente ironico e divertente, come è nello
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
stile di ciò che realizzo sempre, c’è la voglia di lanciare un
messaggio forte ossia non perdere mai di vista il lume della
ragione: quando si diventa a furor di popolo un capo
spirituale il rischio di peccare di presunzione è veramente
molto forte”.

“E’ un monito? – conclude Perrotta. – Non credo! Ma un voler
porre l’attenzione su qual è il limite tra il genio e la
follia”.

Scritto e diretto da Ariele Vincenti, si tratta di uno
spettacolo che mostra un pezzo d’Abruzzo mai perso che torna a
vivere; questa è storia vera che viene spolverata e tramandata
grazie anche ad una comicità senza tempo: “durante delle
ricerche che stavo facendo tra le montagne e i paesini
dell’Abruzzo ho trovato la storia di Oreste De Amicis. La
prima cosa che mi ha colpito è il suo stare sempre dalla parte
degli ultimi, dargli voce e dignità pagando lui in prima
persona” – spiega Ariele Vincenti.

“Nel suo caso – prosegue – sono i contadini di allora alle
prese con le ingerenze dei potenti e di una parte del clero,
non sempre disposti a difenderli e tutelarli. Dall’altro lato
c’è il discorso spirituale intrapreso dal Messia d’Abruzzo che
ritengo sia attuale oggi più che mai. In una società priva di
valori e di punti di riferimento il concetto di spirito e di
recupero delle piccole cose può aiutarci a costruire la nostra
casa comune distaccandoci dall’egoismo individuale che ci
allontana gli uni con gli altri. Era un sognatore Oreste De
Amicis. Sognava una società migliore basata sull’uguaglianza
sociale e sul rispetto delle persone come fondamento del suo
credo. Anche se a volte si rendeva protagonista di situazioni
grottesche e al limite del paradossale, la sua vita merita di
essere divulgata, perché questa è una delle tante storie che
se non te le raccontano, non le sai. E Federico Perrotta
grazie alla sua sensibilità e al suo carisma è l’interprete
ideale che racchiude i canoni di una recitazione moderna con
la tradizione popolare musicale ed ironica”. Le musiche sono
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
di Francesco Mammola, le scene ed i costumi di Graziella Pera;
il disegno Luci è di Marco Laudando, la fonica di Marco De
Angelis.

Tivoli, arriva Tivolio: il
festival  oleogastronomico!
Ecco il calendario
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
A   Tivoli,   sabato   9   e   domenica   10   Aprile   c’è
Parco di Vejo, torna la mostra mercato Floracult
TIVOLIO, il Festival oleogastronomico voluto e
organizzato sin dal 2017 dall’Istituto autonomo Villa Adriana
e Villa d’Este – VILLAE (Ministero della Cultura) per
promuovere la produzione olearia di qualità e la cultura
dell’Olivo mediterraneo. Due giornate ricche di attività:
incontri, oleoteca, laboratori, oleoturismo e Mercati della
Terra.
L’appuntamento è presso il Santuario di Ercole Vincitore, in
via degli Stabilimenti n. 5 e nelle
principali piazze di Tivoli dalle ore 8.30 alle 18.00.
TIVOLIO 2022 vuole essere un nuovo inizio nel segno del
coinvolgimento di Comuni e Associazioni di Tivoli, del
territorio della Valle dell’Aniene e di realtà culturali
operanti in tutto il centro Italia.
La manifestazione, che si svolge con la collaborazione e il
patrocinio del Comune di
Tivoli, nell’ambito delle manifestazioni per la ricorrenza del
Natale di Tivoli 2022, e con Slow Food Lazio, vede anche il
coinvolgimento attivo di Slow Food Tivoli e Valle
dell’Aniene e Slow Food Italia e il patrocinio del Ministero
delle Politiche Agricole e di Arsial-Regione Lazio. Inoltre
nel corso dell’organizzazione di TIVOLIO 2022 è stato avviato
un proficuo dialogo con la DMO Tivoli e Valle dell’Aniene e si
è collaborato fattivamente con alcune delle realtà che la
compongono.
L’evento intende divenire da subito un riferimento regionale
sul tema dell’olio coinvolgendo i
migliori produttori del Lazio e valorizzare le produzioni
agroalimentari e il territorio attraverso la passeggiata tra
gli uliveti di Villa Adriana, la presenza dell’Archeomercato
della Terra che per l’occasione ospiterà anche produttori di
altre zone del Lazio e la presentazione e degustazione dei
prodotti tipici e tradizionali locali. Ampio spazio sarà
ovviamente dedicato all’olio con la presenza nell’area
mercatale di produttori locali e della regione, l’Oleoteca e
un incontro che vedrà anche la premiazione di alcuni
produttori nell’ambito della Guida agli Extravergini di Slow
Food Italia.
Nell’incontro sull’oleoturismo si punterà a focalizzare
l’attenzione sulle opportunità offerte per attrarre visitatori
nei territori attraverso proposte concrete di turismo
sostenibile che potrebbero avere presto attuazione. Per i più
piccoli non mancheranno i laboratori di Slow Food Educa, per
una educazione alimentare “buona, pulita e giusta” in cui
mettersi alla prova come assaggiatori e gustare una merenda
sana e nutriente.
La manifestazione è rivolta a un pubblico eterogeno che
include famiglie, appassionati di
enogastronomia, visitatori e turisti, produttori a livello
regionale e nazionale.

Per informazioni: Santuario di Ercole        Vincitore   tel.
0774.330329; Slow Food Tivoli e Valle
dell’Aniene tel. 348.3029144

P R O G R A M M A

VENERDI 8 APRILE 2022

Ore 10,30 / Villa Adriana
ASPETTANDO TIVOLIO – Passeggiata con gli Istituti Scolastici
Superiori nell’Oliveto di Villa Adriana (a cura di UNAPROL)
con presentazione dell’Olio di Adriano, prodotto con le olive
dell’Oliveto di Villa Adriana con la collaborazione di
Coldiretti Lazio. Degustazione presso l’area esterna
dei Mouseia di Villa Adriana e presentazione alla stampa di
una bottiglia.

SABATO 9 APRILE 2022

Ore 9,00-11,00 / Villa Adriana, Oliveto
INAUGURAZIONE DI TIVOLIO 2022
PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA ADRIANA – Le guide
archeologiche di Coopculture e la guida ambientale di Slow
Food Lazio Valeria Zannoni propongono una passeggiata dalla
durata di 2 ore tra gli oliveti secolari di Villa Adriana in
cui vengono presentati elementi di narrazione attinenti al
patrimonio archeologico della Villa e ai valori olivicoli,
paesaggistici, di biodiversità, che un impianto secolare
contiene e trasmette. Gli Oliveti sono anche un toccasana per
l’ambiente: un oliveto assorbe infatti più CO2 di un bosco,
possono quindi contribuire anche alla mitigazione del
riscaldamento. Sono consigliabili abiti comodi e scarpe da
ginnastica.
Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 30 persone
Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa
Adriana tel. 0774 382733
Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Rivarola
SESSIONE DI PITTURA ESTEMPORANEA
“Paesaggi tiburtini” Luigi Armando Gemmo.

Ore 10,00- 17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
MERCATO DELLA TERRA
Partecipano i produttori dell’Archeomercato della Terra, di
Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, dei Mercati della Terra
del Lazio, insieme ai produttori di olio della regione e
tiburtini, dei Presìdi e dell’Arca del Gusto.

Ore 10,30 / Santuario di Ercole Vincitore
MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura
dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.

11,00- 17,00 / Santuario di Ercole Vincitore
OLEOTECA
Assaggi guidati di un’ampia rappresentanza della produzione
olearia regionale presente nella
“Guida agli Extravergini 2022” di Slow Food Italia. L’oleoteca
sarà articolata in aree territoriali del Lazio.

Ore 11,00 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
OLIO CHE NUTRE, ELISIR DI LUNGA VITA Area Slow Food Educa a
cura di Ines Innocentini e
Caterina Bilotta
Merenda sana ed esperienza sensoriale        con   lettura   di
etichette, per bambini e ragazzi.

Ore 11,30-13,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Antiquarium
INCONTRO “L’OLIVICOLTURA NEL LAZIO: UN TESORO DI BIODIVERSITÀ
DALLE RADICI ANTICHE”
Saluti:
Andrea Bruciati, Direttore dell’Istituto Autonomo Villa
Adriana e Villa d’Este – VILLAE
Giuseppe Proietti, Sindaco di Tivoli
Luigi Pagliaro, Presidente di Slow Food Lazio
Eleonora Cordoni, Assessore all’Ambiente del Comune di Tivoli
Sergio Del Ferro, Responsabile di Villa Adriana
Relazioni:
Barbara Vetturini, Presidente del Parco regionale dei Monti e
Lucretili e Rappresentante
dell’Associazione Città dell’Olio
Miria Catta, Azienda Regionale per lo Sviluppo e l’Innovazione
dell’Agricoltura del Lazio – Area
tutela risorse, vigilanza e qualità delle produzioni
Nanni Ricci, Ideatore del “Manifesto Slow Food in difesa
dell’olivicoltura”
Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore ed enogastronomo
Conduce:
Stefano Asaro, Referente di Slow Olive nel Lazio
Premiazione:
Massimo Borrelli, Referente per il Lazio del Network di Slow
Food Italia
Consegna ai produttori del Lazio dei riconoscimenti 2022 di
Slow Food Italia e Attestati di
partecipazione a Tivolio 2022.

Ore 13,30-15,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
L’OLIO IN CUCINA
CUCINA DAL VIVO con assaggi al pubblico in collaborazione con
Tivoli Forma S.r.l., Scuola di Cucina TuChef Roma e Comunità
Slow Food degli Chef Formatori per la biodiversità nel Lazio,
con
prodotti del Mercato della Terra e oli extravergini.
Racconti dei Portavoce delle Comunità dei Presìdi Slow Food e
dei prodotti dell’Arca del gusto.
Fagiolina di Arsoli; Fagiolone di Valle Pietra; Ju Salavaticu
di Roviano; Ciambelle di Vicovaro,
Cineto, Sambuci San Vito Romano e Gallicano; Tozzotto di San
Michele; Giglietto di Palestrina e Castel San Pietro Romano,
Mosciarelle di Capranica Prenestina.Conducono:
Gabriella Cinelli, Cuoca dell’Alleanza, Presidente di Slow
Food Tivoli e Valle dell’Aniene
Francesca Litta, Referente Biodiversità Slow Food Lazio
Francesca Rocchi, Delegata per le Mense Slow Food Lazio

Ore   16,00   /   Santuario   di   Ercole   Vincitore,     Sala
dell’Antiquarium
INCONTRO “OLIO TURISMO: VIAGGIANDO ALLA SCOPERTA DI TERRITORI
E PRODOTTI
AUTENTICI”
Intervengono:
Livio Terilli, Presidente DMO Tivoli e Valle dell’Aniene
Marco Colanera, Consigliere del Sindaco di Tivoli per le
Attività produttive, Commercio, Artigianato e Industria
Giacomo Miola, Vicepresidente di Slow Food Italia e Referente
del Progetto Internazionale Slow Food Travel
Tiziano Cinti, Direttore Tecnico Gruppo di Azione Locale Monti
Prenestini e Valle del Giovenzano “Terre di Pre.Gio.”

Monica Petrone, Presidente Slow Food Umbria
Maurizio Pescari, Giornalista, scrittore e ideatore di Frantoi
Aperti
Modera:
Roberto Perticaroli, Referente Slow Travel nel Lazio.

SABATO 9 E DOMENICA 10 APRILE 2022
Ore 10 e Ore 16 / Centro Storico di Tivoli fino al Santuario
di Ercole Vincitore
VISITE GUIDATE delle guide turistiche di Coopculture dal
Centro Storico di Tivoli fino al Santuario di
Ercole Vincitore.
Durata del percorso circa 2 h – capienza del gruppo 25 persone
per ogni turno di visita
Per info e prenotazioni www.coopculture.it; biglietteria Villa
Adriana tel. 0774 382733

Ristoranti del territorio:
PAESAGGI AD OLIO NEL PIATTO
Nei ristoranti del territorio coinvolti, adozione di una Carta
Tivolio e kit di extravergini, forniti da Slow Food Lazio.
Presenza nel menù di una ricetta esclusiva dove l’olio EVO
locale è protagonista come vero ingrediente e non come mero
condimento, per rappresentare il legame tra biodiversità,
località, gusto e tecnica di cucina.

DOMENICA 10 APRILE   2022

Ore 8,30 / ESCURSIONE “Cammino dell’Aniene – Green-Way” da
Castel Madama (Piazza Garibaldi)
lungo il fiume Aniene fino         al   Santuario   di   Ercole
Vincitore (arrivo ore 12,30 circa), a cura di Amici dei Monti
Ruffi e ALP Alleanza Prenestina.

Ore 9,30 / Tivoli, Piazza Campitelli
ARCHEOMERCATO E MERCATI DELLA TERRA
Tivolio, Natale di Tivoli e le Feste della Primavera.
A cura di Slow Food Tivoli e Valle dell’Aniene, in
collaborazione con le Associazioni di La Casa delle Culture e
dell’Arte. Laboratori del gusto, Mostra Fotografica
dell’Associazione Rete Rosa
“La Primavera delle Donna ..50 Donne 50 Stati”, presentazione
di “TerraLuna”, romanzo
ecopacifista di Stefano Panzarasa, naturalista, educatore,
musicista.
Ore 9,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
STAND DEI COMUNI DEL TERRITORIO
Ogni comune presenterà il proprio prodotto identitario.

Ore 10 / Tivoli, Piazza Plebiscito
MERCATO DELL’ARTIGIANATO
Organizzato dalla Associazione Culturale       L’Erba   Voglio.
Prodotti artigianali legati alla Cultura
dell’Olivo.

Ore 10 / PERCORSO DI VISITA dagli Orti di Pizzutello di Tivoli
fino al Santuario di Ercole Vincitore,
a cura della Comunità Slow Food delle Uve Pizzutello di
Tivoli.

Ore 11,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Terrazza della Sala
Mecenate
DEGUSTAZIONE E VENDITA della Composta di Pizzutello, Presìdio
Slow Food.
Incontro con produttori e Esposizione della Mostra sul
Pizzutello di Tivoli.

Ore 12 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle Sostruzioni

MOSTRA ARCHEOLOGICA “I DONI DI ATENA”, visita guidata a cura
dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este.

Ore 13-15 / Santuario di Ercole Vincitore, Sala Mecenate
CUCINA DAL VIVO a cura di Marco Meschini, food blogger,
conosciuto sui social come
@meschini_chef

Ore 16,30-17,30 / Santuario di Ercole Vincitore, Sale delle
Sostruzioni
CONCERTO per Soli, Piano e Chamber Orchestra a cura
dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli.
Soprano Arianna Morelli, Direttore Giuseppe Galli.

Ore 18 / Santuario di Ercole Vincitore, Triportico
SPETTACOLO DELLE “GHIOGGHIARE” TIBURTINE, a cura        della
Associazione Culturale Le
Tamburellare tiburtine.

Per facilitare il collegamento tra il centro storico di Tivoli
e il Santuario di Ercole Vincitore nelle giornate del 9 e 10
aprile, saranno a disposizione dei visitatori navette
elettriche gratuite offerte dalla Exelentia Srl – Italian
Mobility Factory e navette a bigliettazione ordinaria della
CAT – Cooperativa Autoservizi TiburtiniSrl.
I visitatori avranno a disposizione un’ampia area di
parcheggio esterno al Santuario di Ercole
Vincitore, gratuito previa esposizione del coupon emesso in
biglietteria, associato al biglietto di ingresso.

INGRESSI
L’ingresso al Santuario di Ercole Vincitore durante Tivolio
2022 avverrà secondo bigliettazione
ordinaria (€ 6,00 con riduzioni e gratuità di legge)
acquistabile presso la biglietteria del sito o su internet
all’indirizzo https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto
-santuario-di-ercole-
vincitore/ (senza diritto di prenotazione).
Per i partecipanti alla PASSEGGIATA NELL’OLIVETO DI VILLA
ADRIANA di sabato 9 aprile ore 9,00, l’ingresso a Villa
Adriana avverrà secondo bigliettazione ordinaria (€ 10,00 con
riduzioni e gratuità di legge) acquistabile presso la
biglietteria del sito o su internet all’indirizzo
https://www.coopculture.it/it/prodotti/biglietto-villa-adriana
/ (con diritto di prenotazione a €
2,00). Il biglietto darà diritto all’ingresso gratuito al
Santuario di Ercole Vincitore nella giornata del
9 aprile.
IL SANTUARIO DI ERCOLE VINCITORE
Il Santuario di Ercole Vincitore, a Tivoli (Roma), è uno dei
maggiori complessi sacri dell’architettura romana di epoca
tardo-repubblicana, ma anche luogo di incontro e scambio,
caposaldo commerciale nella rete viaria tra regioni interne e
porti del Mediterraneo antico costruito lungo un’antichissima
percorrenza, storicamente nota come via Tiburtina.
Costruito dal genio ingegneristico dei Romani tra fine II e
inizi del I secolo a.C., il Santuario era dedicato ad Ercole,
figura che riassume su di sé aspetti differenti: semidio greco
legato al mito delle dodici fatiche ma anche divinità italica
preposta alla capacità imprenditoriale dell’uomo, ai commerci,
agli spostamenti e alla pastorizia. Il legame tra Ercole e
l’olio di oliva è scritto nella storia antica: nel II secolo
a. C. un ricchissimo commerciante di olio, il tiburtino Marco
Ottavio Erennio, navigando nel Mediterraneo con un prezioso
carico, riuscì ad evitare l’assalto di feroci pirati grazie
all’intercessione di Ercole; per riconoscenza Erennio fece
erigere il Tempio di Ercole Olivario nel Foro Boario a Roma,
probabilmente   introducendovi   i   culti   della   sua   città
d’origine.
Si ripropongono oggi con la medesima funzionalità – così come
in antico – gli spazi della Via Tecta e del Triportico del
Santuario, che avevano visto scambi, commerci, transito di
persone e di greggi,

a luogo di esposizione e commercializzazione di prodotti
oleari e di diffusione della cultura
dell’olio. Nel corso della sua cangiante storia bi-millenaria,
sin dal Medioevo ampie porzioni del Santuario vennero
riconvertite da privati tiburtini e comunità monastiche alla
produzione agricola; infine, forse già dalla metà del
Cinquecento ad opera del Cardinale Ippolito II d’Este e fino
alla metà del secolo scorso, protagonista assoluta della
produzione agricola nel Santuario è divenuta la famosa uva
Pizzutello di Tivoli, tipico prodotto di eccellenza dell’area
tiburtina.
Oltre che dalla presenza di suggestivi resti archeologici, il
sito è dotato di ampi spazi moderni e climatizzati dove
ospitare mostre, stand e conferenze.

Ostia Chocolate, un mare di
cioccolato: torna l’evento
più   goloso  del  litorale
romano

Dopo due anni di pandemia, finalmente torna la manifestazione
“OstiaChocolate, #unmaredicioccolato”. L’evento più goloso del
litorale romano si svolgerà da venerdì 8 a domenica 10 aprile
2022, in piazza Anco Marzio a Ostia, dalle 10 alle 22.

Tutti i giorni gli artigiani del cioccolato provenienti da
ogni parte d’Italia esporranno nei loro stand tantissime
prelibatezze al cacao, preparate nei modi più svariati:
pregiatissimo cioccolato dalle molteplici forme e fragranze,
cioccolatini e praline ripiene e tanto altro.

E vista la vicinanza dell’evento alla Pasqua, non mancheranno
delle gustose idee regalo come le uova di purissimo cioccolato
rigorosamente realizzate a mano dai tanti maestri
cioccolatieri presenti alla manifestazione: vere e proprie
sculture realizzate con ingredienti di pregio che renderanno
felici adulti e bambini.

L’evento ha lo scopo di diffondere la cultura del cioccolato
artigianale e l’arte della sua lavorazione. Il cacao la farà
quindi da padrone con i suoi gusti, profumi, forme e
consistenze. Ce ne sarà davvero per tutti i gusti e esigenze.
Dalla cioccolata vegan a quella al peperoncino, da quella
aromatizzata alle praline, alle tavolette, ai cioccolatini e
alle creme spalmabili.

Dantedì 2022: un progetto a
metà tra letteratura, cinema
e musica nato ai Castelli
Romani
Una composizione per banda musicale mai incisa e le immagini
ritrovate circa vent’anni fa di una trilogia di film muti
sulla Divina Commedia per segnare un nuovo capitolo importante
nello studio e nel culto dantesco che alla fine di quest’anno
vedrà compiuto definitivamente il ciclo di celebrazioni
ufficiali per il settimo centenario della morte del Sommo
Poeta.

Le prime note dell’ambizioso progetto che porterà la firma di
nomi eccellenti del panorama culturale, editoriale, musicale e
cinematografico italiano risuoneranno in sala di registrazione
a partire dai prossimi giorni, sulla scia della benaugurante
ricorrenza del Dantedì 2022.

Il risultato finale sarà la pubblicazione di tre dvd
contenenti l’opera e la donazione della stessa a tutti i
complessi bandistici associati Anbima in Italia (1500 circa) e
con diffusione mondiale attraverso la Società Editrice Dante
Alighieri.

LA GENESI MUSICALE – Un progetto inedito, di grande rilevanza
culturale e di portata potenzialmente internazionale che nasce
nel Lazio, ai Castelli Romani dove nei prossimi giorni
risuonerà il primo la in sala di registrazione ad opera del
maestro Andrea Durante, direttore artistico del complesso
bandistico di Albano Laziale che si cimenterà nella
composizione per banda dedicata alla Divina Commedia dal
Maestro Salvatore Schembari, composta nel 1998 per raccontare
musicalmente, assieme ad una voce narrante, il viaggio di
Dante con commento a cura del celebre dantista, professor Aldo
Onorati.

Un lavoro unico e molto complicato, il cui eccezionale valore
è stato riconosciuta, anche dal M° Fulvio Creux,
un’eccezionale opera musicale.

IL FILM RITROVATO – Le immagini dell’ ambizioso progetto
saranno tratte dal film Inferno prodotto nel 1911 dalla Helios
Film di Velletri, la cui pellicola originale è stata rinvenuta
nel 2004 con grande clamore tra i cinefili di tutto il mondo.

Il film, infatti, diretto nel 1910 da Giuseppe Berardi e
Arturo Busnengo, è stata una delle prime opere della storia
del cinema, che ha sperimentato effetti speciali in chiave
moderna.

Uscì con grande successo nel gennaio 1911 oltre che in Italia,
Francia, Spagna, Gran Bretagna, Ungheria anche negli Stati
Uniti, tre mesi prima rispetto al kolossal omonimo prodotto
dalla Milano Films con un budget economico più di dieci volte
superiore.

Per questo l’opera, che si completa con altri due film:
Purgatorio ad oggi ancora considerato perduto e Paradiso, di
cui risultano tracce in una cineteca londinese, fu al centro
di una violenta disputa che vide la piccola casa di produzione
dei Castelli Romani contrapposta al gigante lombardo della
filmografia.

Per quasi un secolo Inferno è poi rimasto nascosto negli
archivi della Filmoteca Vaticana.

LE FASI DEL PROGETTO – L’obiettivo dichiarato dalla produzione
a più voci è quello di incidere l’intera opera del M°
Salvatore Schembari con l’ausilio della banda musicale di
Albano Laziale; girare le puntate di racconto dantesco;
procedere quindi al montaggio utilizzando le scene tratte
dalle pellicole originali.

La casa editrice audio/video sarà la Accademie2008 di Corrado
Lambona

Il lavoro finale consterà quindi di tre dvd entro il 2023.

Roma, “Un Libro a Tavola”:
letteratura e gastronomia si
incontrano in hotel
Una collaborazione                      tra       Trenta
editore e UNAHOTELS
Letteratura e gastronomia si incontrano in hotel grazie alla
collaborazione tra UNAHOTELS e Trenta Editore. I due partner
lanciano l’iniziativa “Un Libro a Tavola”, che propone un
calendario di eventi speciali ospitati nella cornice
dell’UNAHOTELS Decò Roma – uno tra gli indirizzi nella
Capitale di Gruppo UNA, parte dell’offerta del brand UNAHOTELS
– sede ideale per lasciarsi ispirare dalle vicende letterarie,
grazie al suo suggestivo design architettonico e agli ambienti
interni in stile Art Decò.

Nel corso dei diversi appuntamenti, lo
chef si cimenterà nella creazione di menù
speciali ispirati ai libri di una
selezione di autori della casa editrice
Il primo ciclo ha preso il via il       24 marzo, ed è stato
introdotto da un incontro con la stampa che ha visto la
partecipazione del direttore del Decò, Ernesto Noschese, degli
autori di tre volumi e la presentazione di menù e cocktail
speciali preparati dallo chef Nello Grande e dal barman Fabio
Sinicropi del Grande Gatsby Bar & Restaurant by “UNA cucina”,
ispirati ai libri protagonisti dei percorsi “gastronomici-
letterari” previsti a marzo, aprile e maggio. Piatti e
cocktail sono disponibili per dieci giorni nella carta del
ristorante dell’UNAHOTELS Decò Roma, proponendo agli ospiti
appassionati di lettura e cibo menù speciali dedicati alle
storie a cui si ispirano. “Siamo felici di annunciare questa
nuova collaborazione con Trenta Editore, grazie a cui
UNAHOTELS e Gruppo UNA si aprono sempre più al mondo della
letteratura e dell’editoria.

Questa intesa arricchisce le nostre partnership con i
protagonisti del mondo dell’arte in tutte le sue forme”,
commenta Fabrizio Gaggio, Direttore Generale Gruppo UNA.
“Attraverso l’iniziativa Un Libro a Tavola desideriamo offrire
ai nostri ospiti un’esperienza di alto profilo in cui
l’incontro tra gastronomia, cultura e arte racchiude la vera
essenza dell’italianità, elemento distintivo del nostro
marchio. In particolare, Gruppo UNA sta lavorando per
conquistare uno spazio sempre più importante nell’ambito della
ristorazione, attraverso iniziative speciali come il tour
culinario con Trenta Editore o la nuova rassegna gastronomica
Gli Ingredienti di “UNA cucina”, che arricchiscono l’offerta
dei ristoranti dei nostri hotel”. “È con grande piacere che
avviamo questa collaborazione con UNAHOTELS: creare delle
proposte gastronomiche insolite, prendendo spunto dalle pagine
di un libro è un’avventura che è piaciuta in passato e siamo
sicuri possa ancora trovare grande riscontro nel pubblico”,
racconta Barbara Carbone Amministratore unico di Trenta
Editore.

A ispirare la proposta culinaria del ciclo che terminerà il 3
aprile è il libro “Beata o Dannata?” di Claudia Fraschini, una
raccolta di ricette ispirate alla Divina Commedia di Dante
Alighieri. Fedele ai dettami dell’opera, Claudia ha seguito le
leggi del contrappasso per dare vita a ogni ricetta, in un
gioco di ingredienti, cotture e tradizioni in grado di portare
in tavola la grande cultura italiana. Il menù rappresenta un
viaggio ascendente tra i gironi di Inferno, Purgatorio e
Paradiso, con il Trittico di carpione dedicato ai golosi, la
Frittata di spaghetti e Panzanella riservata ad avari e
prodighi, la Pasta patate e provola per i negligenti fino a
raggiungere la vetta più alta del gusto con la Mousse ai tre
cioccolati in omaggio ai beati. Nel mese di aprile sarà il
turno di “La cucina incantata” di Silvia Casini, Raffaella
Fenoglio e Francesco Pasqua, in cui il mondo della gastronomia
incontra il cinema.

Il volume propone una serie di ricette tratte dai film del
grande regista giapponese Hayao Miyazaki, raccontate dagli
autori con l’aggiunta di aneddoti sulle tradizioni nipponiche.
Dal Ramen di “Ponyo sulla scogliera” allo Sgombro in brodo di
dashi di “Si alza il vento” fino agli indimenticabili Dorayaki
di “Kiki consegne a domicilio”, ogni portata rappresenta un
vero e proprio viaggio nella memoria. A maggio, infine,
l’estro del barman del Grande Gatsby Bar & Restaurant Fabio
Sinicropi si farà invece ispirare da “Guida al sake” di
Lorenzo Ferraboschi, un viaggio attraverso la storia, la
produzione e il ruolo culturale di questa particolare bevanda
in Giappone e nel mondo. In questa occasione saranno
disponibili per gli ospiti due cocktail speciali: l’Adonis
Revival, presente nella “Guida al sake” di Ferraboschi e
l’inedito Hanami, creazione originale del barman Sinicropi.

Per maggiori informazioni e per scoprire il calendario di “Un
Libro     a    Tavola”     è    disponibile      il    sito:
https://www.gruppouna.it/una-cucina/libro-a-tavola
A Roma il ritorno di Blaine
con il pensiero ai Tuxedomoon

A distanza di otto anni dall’ultimo
concerto romano dei Tuxedomoon
l’Auditorium Parco della Musica
della capitale vede il ritorno
di Blaine L. Reininger
Blaine, violinista, polistrumentista, cantante e compositore,
nasce in Colorado ma sin dagli anni ’80 trascorre la sua vita
in Europa, tra Belgio, Italia e Grecia, dove ha posto le sue
radici ed unito musicisti ed artisti di ogni luogo. Sul palco
del Teatro Studio Borgna, il 18 marzo, presenta insieme al
chitarrista creativo Georgio Valentino il suo nuovo disco
Wounds and Blessings, uscito lo scorso novembre per
l’etichetta belga Les Disques du Crépuscule, oltre ad alcuni
brani storici dei Tuxedomoon.

In apertura, la performance del violinista, pianista e
compositore Luca Ciarla accompagnato dall’artista visiva
keziat e un ospèite speciale. Nicola Alesini al sassofono.

Un evento della rassegna Archi Liberi, dedicata ai linguaggi
alternativi, alle tecniche e approcci creativi nel mondo degli
strumenti ad arco. Una produzione Violipiano Music, in
collaborazione con #violinoelettrico e Auditorium Parco della
Musica – Roma

“Wounds & Blessings” (Ferite e benedizioni) è il nuovo doppio
album in studio di Reininger con 28 nuove tracce organizzate
in 4 suite a tema di Songs, Bricolage, Sourced e Serene. Con
i compagni di gruppo dei Tuxedomoon Steven Brown, Luc van
Lieshout e Paul Zahl e il chitarrista greco Tile-machos
Moussas, Reininger utilizza anche plug-in per computer,
campionatori e testi assistiti dall’intelligenza artificiale
insieme al suo fidato violino e chitarra. Il risultato finale
spazia da composizioni puramente orchestrali a composizioni
interamente elettroniche con tutto il resto.

Lanuvio, presentato “Libello
Femministo”: il secondo libro
del Consigliere regionale
Gianluca Quadrana

Un   excursus    degli    obiettivi
raggiunti nel lungo percorso delle
donne per la parità dei diritti in
campo sociale, economico e politico
LANUVIO (RM) – Si è svolta ieri pomeriggio a Lanuvio, presso
la “Sala delle Colonne” della Biblioteca Comunale “F. Dionisi”
la presentazione del libro “Libello Femministo” scritto dal
Consigliere Regionale del Lazio Gianluca Quadrana.

L’evento, che si inserisce nell’ambito delle iniziative per la
celebrazione della “Festa delle Donne” ha visto la
partecipazione dell’autore, del sindaco Luigi Galieti,
dell’assessore alla Cultura Alessandro De Santis,
dell’assessore all’ambiente Mario Di Pietro e della
consigliera comunale con delega alle pari opportunità Luisa
Linari.

Il libro “Libello Femministo” propone un excursus degli
obiettivi raggiunti nel lungo percorso delle donne per la
parità dei diritti in campo sociale, economico e politico. Un
percorso particolarmente accidentato, perché le donne hanno
dovuto penare di più e più a lungo per ogni singola
rivendicazione. Anche per quelle basilari come il diritto di
voto. A partire dal secondo dopoguerra la storia delle donne
si arricchisce di vittorie importanti alla conquista di
maggiore libertà e parità, mentre la società civile diventa
protagonista. Ma se è vero che molto è stato fatto,
altrettanto resta ancora da fare, in una battaglia di civiltà
in cui le donne non sono, e non devono essere, sole. Libello
Femministo è il secondo libro di Gianluca Quadrana, già autore
di “Roma 1948: le elezioni e i suoi protagonisti, la
propaganda, i comizi, la stampa” (2017).

“Ringraziamo il consigliere Gianluca Quadrana per essere
venuto al Lanuvio a presentare il suo libro” ha dichiarato
Irene Quadrana, consigliere delegato alle Scuole del Comune di
Lanuvio. “È sempre un piacere ospitarlo ma questa volta il
piacere raddoppia perché, oltre che in veste di politico,
abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con lui anche come
scrittore. Quadrana è un uomo estremamente appassionato di
arte, cultura e bellezza e la sua presenza a Lanuvio è sempre
un’occasione per scoprire nuovi scorci della nostra splendida
cittadina.”

Per Luisa Linari la presentazione di oggi è stata l’occasione
per riflettere sul punto in cui l’Italia è rispetto
all’obiettivo della completa parità di genere. “Tanti
obiettivi sono stati raggiunti tanti ancora da conquistare –
ha dichiarato la delegata alle Pari Opportunità. Il percorso
per la parità di genere è stato lungo e difficoltoso e lo sarà
ancora. Ogni passo in avanti dell’ umanità ha comportato
un’idea, un tempo e uno sforzo e le donne per ogni loro
conquista hanno dovuto penare un po’ di più e più a lungo. La
donna non ha bisogno di essere privilegiata ma di avere la
giusta considerazione. Quello di oggi è uno dei numerosi
eventi che la nostra amministrazione ha organizzato per
mettere al centro le donne, le loro doti, le loro qualità e le
loro battaglie. Il libro di Gianluca Quadrana è un testo
ambizioso portatore di un pensiero che faccio mio: in ogni
battaglia sociale, culturale e politica la donna non può e non
deve essere sola”.

“Quello di oggi – ha commentato l’autore Gianluca Quadrana – è
stato un pomeriggio piacevole in compagnia di amministratrici
e amministratori che stimo. Abbiamo parlato del libro ma
soprattutto di donne, delle loro battaglie e delle loro
conquiste. Molto è stato fatto ma moltissimo c’è ancora da
fare. Il mio scopo è quello di fare venire la curiosità di
andare a cercare la storia personale di tante donne illustri e
le conquiste che nel tempo sono state fatte con estremo
sacrificio”.

Roma, a Campo De’ Fiori si
prepara la 19esima edizione
di Asian Film Festival
Saranno presentati 30 lungometraggi
provenienti da 8 paesi dell’Estremo
Oriente (Cina, Corea del Sud,
Filippine, Giappone, Hong Kong,
Singapore, Taiwan, Thailandia)
Si terrà da giovedì 7 aprile a mercoledì 13 aprile 2022 la
diciannovesima edizione di Asian Film Festival. Il luogo
prescelto per la programmazione “in presenza” di questa
significativa vetrina sul miglior cinema d’autore dei paesi
dell’Asia orientale è nuovamente il Farnese Arthouse di Roma,
in Piazza Campo De’ Fiori.

Il festival internazionale, organizzato da Cineforum Robert
Bresson e diretto da Antonio Termenini, presenterà 30
lungometraggi provenienti da 8 paesi dell’Estremo Oriente
(Cina, Corea del Sud, Filippine, Giappone, Hong Kong,
Singapore, Taiwan, Thailandia), spaziando tra prodotti
arthouse e di genere, con una particolare attenzione per gli
esordi e i giovani registi, proposti nella ricca sezione
Newcomers.

Quest’anno, dal Giappone,verranno presentati una serie di
importanti film; tra questi, The Mule Song Final e The Great
Yokai Wars: Guardians (sequel di The Great Yokai War, 2005),
entrambi firmati dal maestro Takashi Miike, e Moonlight
Shadows, basato sull’omonimo romanzo di Banana Yoshimoto e
diretto dal pluripremiato Edmund Yeo, incentrato
sull’elaborazione del lutto.

Intorno a questo tema si muove anche Tsuyukusa, nuovo film del
regista Hideyuki Hirayama. Del rinomato regista Takahisa Zeze
sarà invece presente In the Wake, di genere crime. Di
particolare interesse è invece il film Hokusai, diretto da
Hajime Yashimoto e basato sulla vita del più celebre pittore
giapponese del mondo, conosciuto principalmente per le sue
opere in stile ukiyo-e.

Nel corso del festival verranno inoltre presentati film
provenienti dalle Filippine, quali On the Job: The Missing 8,
thriller diretto da Erik Matti e già in concorso alla scorsa
edizione del Festival di Venezia, dove ha vinto il premio per
il miglior attore. Di Brillante Mendoza, tra i più importanti
e premiati registi filippini, saranno invece presentati i due
nuovi lungometraggi intitolati Gensan Punch, la storia vera e
sofferta di un pugile limitato da una disabilità fisica, e
Rasbak, racconto di violenza e vendetta di un giovane ladro
nei confronti del suo spietato capo.

Quattro saranno invece i film provenienti dalla Thailandia,
ovvero The Edge of Daybreak, dramma famigliare di Taiki
Sakpisit, The Medium, di Banjong Phisantankun, Come Here,
mistery dramma di Anocha Suwichankong e, in particolare,
Anatomy of Time, di Jachavral Nilthamrong, diviso tra passato
e presente, con la memoria quale unico ponte tra questi due
tempi.

Altri film importanti presenti in questa edizione del festival
saranno il film giapponese Somebody’s Flowers, un giallo
firmato da Yusuke Okuda, e Anita, di Longman Leung, incentrato
sulla vita della celebre cantante e attrice Anita Mui. Il
dramma familiare torna invece protagonista con Three Sisters,
del sudcoreano Lee Sungwong.

Completano il programma opere di registi esordienti come i
cinesi You Zhou, con The way back in the mirror, Tang-yu
Quiang, con il dramma The Wheat, Yunbo Li con Ms. Pearl, e Qi
Rui, con The Day Is Over.Dalla Corea del Sud arriva Lee Ran-
hee, con l’opera prima A Leave, mentre dalle Filippine
proviene Daniel Palacio, di cui viene invece presentata la sua
opera seconda dal titolo The Brokers.

Tra gli ospiti attesi e confermati al momento saranno presenti
il regista Brillante Mendoza e l’attore Vince Rillon.

Nel corso della sua quasi ventennale attività Asian Film
Festival si è dimostrato una vetrina sul miglior cinema
d’autore dei paesi dell’Estremo Oriente. Insieme a proiezioni
di film inediti, ha organizzato anche numerose retrospettive
dedicate ai maestri, ospiti di gala del festival nelle passate
edizioni.

Anche ad Helsinki si parla di
Pasolini
Una conferenza. che vuole ricordare la figura di Pier Paolo
Pasolini nel centenario dalla nascita, che cade il 5 marzo. è
in programma ad Helsinki, Finlandia.

Il relatore, Andrea Chimento, con l’ausilio di immagini e
brevi filmati, approfondisce la figura e la filmografia di
Pasolini, dando particolare risalto alla figura femminile nel
cinema dell’autore.

L’incontro è l’occasione per trattare un autore tra i più
celebri e controversi del XX secolo: poeta, scrittore,
regista, drammaturgo, giornalista, saggista, linguista,
Pasolini ha rivoluzionato l’approccio all’arte (non solo)
cinematografica, analizzando profeticamente i cambiamenti
della nascente società dei consumi italiana e realizzando un
cinema asciutto, libero da vincoli e sovrastrutture.

Giornalista critico cinematografico, Chimento scrive su
IlSole24Ore.com, collabora con diverse testate, da Cineforum a
La Rivista del Cinematografo, ed è ideatore e direttore
responsabile del sito web LongTake.it. Dottore di ricerca in
Culture della Comunicazione, in ambito universitario è
professore a contratto di Istituzioni di storia del cinema
(Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) e di Storie e
scenari dell’immagine e dell’audiovisivo al Master MICA
(Master in Management dell’Immagine, del Cinema e
dell’Audiovisivo, Università Cattolica del Sacro Cuore di
Milano).Ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti e
pubblicato opere personali, tra cui 9/11: la 25ª ora del
cinema americano (Edizioni Fondazione Ente dello Spettacolo)
e Il Divo. La grandezza dell’enigma (Edizioni Falsopiano).

Funge da moderatore Elina Suolahti, ben nota tra gli italofili
in Finlandia per la sua attività di traduttrice, insegnante,
giornalista e titolare della casa editrice Artemisia. In
quest’ultima veste ha pubblicato Pasolini – Ihminen, runous,
teatteri (2005), Pasolini – L’uomo, la poesia, il teatro, una
collezione di saggi di autori di vari paesi a cura di Lena
Talvio.

 La conferenza si svolge online tramite la piattaforma Teams
martedì 8 marzo alle 17:00 (ora di Helsinki) in italiano.

Iscrizione cliccando sul pulsante “Prenota ora!” in fondo alla
pagina, oppure scrivendo a eventi.iichelsinki@esteri.it.

https://iichelsinki.esteri.it/iic_helsinki/it/gli_eventi/calen
dario/2022/03/un-secolo-di-pier-paolo-pasolini.html?modulo=1

Informazioni
Data: Mar 8 Mar 2022

Orario: Dalle 17:00 alle 18:00

Organizzato da : IIC Helsinki

In collaborazione con : LongTake.it

Ingresso : Libero
Puoi anche leggere