CAMPIONATI STUDENTESCHI 2020 - Piano operativo e Piano tecnico-organizzativo per le Manifestazioni Regionali - Ufficio Scolastico Regionale

PROGETTO REGIONALE PER L’EDUCAZIONE FISICA, L’ATTIVITA’ SPORTIVA SCOLASTICA
                             CAMPIONATI STUDENTESCHI 2020
    Piano operativo e Piano tecnico-organizzativo per le Manifestazioni Regionali

Le proposte progettuali e didattiche riferite all’Educazione Fisica e Sportiva per l’Emilia-Romagna si
raccordano con i progetti nazionali “Sport di Classe” per la Scuola Primaria (MIUR DGSIP del 31
ottobre 2019 prot.n. 4834) e “Campionati Studenteschi” per la Scuola Secondaria (MIUR DGSIP del
21 novembre 2019 prot.n. 5174 con allegato il Progetto Tecnico, e successive integrazioni del 13
dicembre 2019 prot.n. 5742 e del 17 dicembre 2019 prot.n. 5798). Si articolano nelle aree di
intervento :
1. Manifestazioni dei Campionati Studenteschi – regionali e provinciali (per le 9 province);
2. Attività Sportiva Scolastica e laboratori disciplinari propedeutici ai Campionati Studenteschi;
3. Educazione Fisica nella Scuola Primaria;
4. Iniziative culturali rivolte al personale docente della Scuola dell’Infanzia, Primaria, e della
    Secondaria di primo e secondo grado di Educazione Fisica, Scienze Motorie e Sportive e di
    sostegno, per lo sviluppo delle abilità trasversali, sull’applicazione dei progetti nazionali per
    l’Educazione Fisica, l’attività sportiva scolastica e i Campionati Studenteschi.

Le attività connesse con la realizzazione dei progetti nazionali – Campionati Studenteschi per la
Scuola Secondaria e Sport di Classe per la Scuola Primaria - sono organizzate per scuole dell’Emilia-
Romagna, considerate le disponibilità di personale, di collaboratori e tecnici, e delle risorse
economiche assegnate dall’amministrazione centrale.

Altre iniziative sono realizzabili solo in alcune aree territoriali, in relazione alle disponibilità di
risorse economiche che verranno assegnate dall’amministrazione centrale e di quelle messe a
disposizione da realtà locali per il rispettivo territorio, che caratterizzano il “Progetto regionale per
l’Educazione Fisica e l’attività sportiva scolastica” dell’Emilia-Romagna.

La gestione economica delle risorse MIUR è affidata alla rete delle scuole polo per l’Educazione
Fisica, l’attività sportiva scolastica e Campionati Studenteschi; capofila di rete è il Liceo “Righi” di
Bologna, cui verranno assegnate le risorse rese disponibili dal Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale dello Studente – Ufficio V (MIUR DGSIP del 19
dicembre 2019 prot.n. 5843).
Si conferma l’esigenza, in continuità con gli anni precedenti, di assegnare responsabilità, nei
rispettivi ruoli, al Coordinatore regionale e ai referenti di Educazione Fisica in servizio presso gli
Uffici di ambito territoriale relativamente agli adempimenti caratterizzanti il settore di
competenza per le operazioni organizzatorie, in particolare per quanto attiene alle decisioni da
assumere e alle priorità da individuare per l’impegno dei fondi assegnati per l’Educazione Fisica e
Sportiva, in raccordo con le Istituzioni Scolastiche individuate come scuola polo regionale e scuole
polo provinciali per il settore.

 Piano regionale CCSS 2020      Andrea Sassoli, coordinamento regionale Educazione Fisica e Sportiva
 V1 – 22 gennaio 2020           tel. 051 3785280 - 347 3231806 - e-mail      edfisica.emiliaromagna@istruzioneer.gov.it

Punto 1 - Manifestazioni Campionati Studenteschi
L’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola definisce il piano delle manifestazioni regionali dei
Campionati Studenteschi e della calendarizzazione delle manifestazioni regionali. Tale
pianificazione considera l’organizzazione di manifestazioni delle discipline sportive con previsione
di successiva manifestazione nazionale (per la secondaria di primo grado e per la secondaria di
secondo grado), e, solo in via subordinata, di altre discipline sportive; le manifestazioni regionali
saranno organizzate per le sole categorie cadette/i e allieve/i.
Gli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola potranno pianificare manifestazioni anche di altre
discipline, caratteristiche e/o tradizionali del territorio, per le categorie previste dal Progetto
Tecnico, nel rispetto delle indicazioni definite dall’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola. Si
raccomanda in tal senso di verificare la necessaria copertura economica, in forma residuale
rispetto al piano regionale programmato, ad esempio, organizzare una sola manifestazione per
disciplina.
I criteri di individuazione delle manifestazioni possibili da organizzare per le varie discipline
sportive tengono conto di:
 iscrizioni effettuate dalle istituzioni scolastiche;
 effettive collaborazioni tecniche delle federazioni sportive;
 risorse economiche disponibili.

La programmazione delle manifestazioni regionali è definita dall’Organismo Regionale per lo Sport
a Scuola, consente la programmazione delle manifestazioni provinciali nei tempi utili per la
partecipazione alle manifestazioni successive (regionali e nazionali), nel rispetto delle scadenze
indicate nel Progetto Tecnico Campionati Studenteschi 2020 e si raccorda con le programmazioni
dei singoli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola.

Le Istituzioni scolastiche che partecipano alle manifestazioni provinciali – sia degli sport di
squadra, sia degli sport individuali – dovranno garantire la presenza di studenti, personale docente
e/o non docente cui affidare i compiti di arbitro, giudice, ecc…
Si progettano - in collaborazione con Federazioni Sportive ed Enti - corsi per addetti ai compiti di
Giuria ed Arbitraggio aperti al personale docente, non docente, agli studenti e a genitori.
Possono essere progettati, inoltre, ambiti di collaborazione:
 con le classi dei Licei Sportivi,
 per il tirocinio degli studenti delle Università.

Punto 2 - Attività sportiva scolastica e laboratori didattici disciplinari in preparazione ai
Campionati Studenteschi
Il Centro Sportivo Scolastico rappresenta la condizione di partenza per l’avviamento delle attività
sportive scolastiche, sia a livelli d’istituto, sia per la partecipazione alle manifestazioni
promozionali e finali provinciali.
Possono essere progettate iniziative come piani di avvicinamento e laboratori didattici disciplinari
per fornire alle scolaresche opportunità di approccio alle discipline sportive meno diffuse, con

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particolari caratteristiche educative e formative – riferendosi nello specifico al concetto di
discipline non contaminate - che appartengono alla tradizione del territorio, che necessitano di
impianti non disponibili presso le sedi scolastiche, che assumono carattere sperimentale (ad es.
“un gioco al giorno: motivare agli apprendimenti attraverso l’attività motoria”, i giochi della
tradizione, ecc..).
Si raccomanda, in caso siano ipotizzate manifestazioni promozionali organizzate da enti o soggetti
partner esterni all’amministrazione, che siano garantite le medesime caratteristiche tecnico-
organizzative e di sicurezza previste per le manifestazioni dei Campionati Studenteschi (delibere
degli Organi Collegiali delle Istituzioni Scolastiche interessate, modalità per iscrizioni, certificazioni
mediche per gli studenti partecipanti, assistenza sanitaria durante le manifestazioni, coperture
assicurative, ecc.), come successivamente specificato.

Punto 3 - Progetto Educazione Fisica nella Scuola Primaria: “Sport di Classe”
Le Istituzioni Scolastiche dell’Emilia-Romagna, in continuità con quanto realizzato negli anni
scolatici precedenti, possono avvalersi dell’opportunità offerta dal Progetto Educazione Fisica nella
Scuola Primaria, negli ultimi anni denominato “Sport di Classe” (nota MIUR DGSIP del 31 ottobre
2019 prot.n. 4834).
Gli impegni connessi a questa progettualità trovano la cornice di riferimento, oltre che nelle
indicazioni normative, nelle intese sottoscritte tra Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, il
Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Sport e Salute spa, nelle indicazioni dell’Ufficio Scolastico
Regionale per l’Emilia-Romagna, periodicamente diramate.
In particolare le iniziative di formazione - seminari regionali e ‘formazione in itinere’ - saranno
realizzate in relazione alle indicazioni dell’Organismo Nazionale per lo Sport a Scuola, secondo le
modalità e le istruzioni operative che verranno definite dall’Organismo Regionale per lo Sport a
Scuola dell’Emilia-Romagna.
Sul territorio le iniziative connesse con la formazione in itinere saranno organizzate dai rispettivi
Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola.
Gli incontri programmati dovranno considerare i punti:
 monitoraggio bisogni delle singole scuole e risoluzione di problematiche emerse, in particolare
   per quanto attiene ad eventuali specificità ed esigenze di classi con alunni disabili;
 gestione delle azioni connesse con lo sviluppo del ‘percorso valoriale’;
 programmazione della festa di fine anno scolastico delle singole scuole;
 programmazione della festa regionale di fine anno scolastico;
 verifica acquisizione dati sul portale;
 temi introdotti dall’Organismo Nazionale per lo Sport a Scuola.

Sono, inoltre, possibili forme di progettazione per classi con alunni disabili, per le quali potranno
essere previsti interventi integrati, in collaborazione con il Comitato Paralimpico.
È possibile implementare le azioni con forme di progettazione locale, sostenute con risorse del
territorio, anche in continuità con esperienze praticate in anni precedenti, e della sperimentazione
del metodo didattico Joy of moving.

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Le esperienze di collaborazione tra scuola e realtà del territorio non scolastiche in tema di
Educazione Fisica e attività sportive non possono in ogni caso considerarsi sostitutive delle attività
curriculari, ne costituiscono possibile approfondimento ed integrazione.
Per queste ragioni, il Dirigente Scolastico, cui compete il ruolo di promozione e coordinamento
delle attività formative dell’Istituzione Scolastica, esplica il proprio ruolo nella:
  conoscenza delle proposte progettuali formulate alle scuole, riconducendo a corrette
   procedure e chiari criteri di analisi, gestione, verifica i contenuti delle stesse;
  redazione del piano triennale dell’offerta formativa, definizione delle relative delibere e dei
   conseguenti atti amministrativi;
  individuazione delle caratteristiche richieste ai profili professionali (con riguardo a titoli di
   studio specifici per l’area disciplinare Educazione Fisica, competenze tecniche ecc.), nonché
   all’individuazione, nel rispetto degli aspetti giuridici (coperture assicurative ed infortuni,
   idoneità mediche, eventuale certificazione casellario giudiziario, ecc.), degli operatori esterni
   che sono chiamati a collaborare con i docenti di classe;
  vigilanza sulle corrette forme di collaborazione; in particolare si ribadisce che l’apporto di
   esperti esterni deve essere configurato come promozione/applicazione assistita di proposte e
   innovazioni metodologico-didattiche nel processo virtuoso di ricerca-azione e non come attività
   di insegnamento diretto agli alunni.

Per quanto sopra descritto – p. 3 - possono essere previste produzioni di documentazione delle
progettazioni e attività realizzate.

Punto 4 – Iniziative culturali rivolte al personale docente della Scuola dell’Infanzia, Primaria, e
della Secondaria di primo e secondo grado di Educazione Fisica, Scienze Motorie e Sportive e di
sostegno, per lo sviluppo delle abilità trasversali, sull’applicazione dei progetti nazionali per
l’Educazione Fisica, l’attività sportiva scolastica e i Campionati Studenteschi
Sono programmate iniziative nel quadro della formazione per il personale per i docenti della
Scuola dell’infanzia, Primaria e Secondaria di primo e secondo grado di Educazione Fisica, Scienze
Motorie e Sportive e di sostegno, organizzato anche in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche
del territorio, in particolare le scuole polo per le attività sportive, il CONI e Sport e Salute - Emilia-
Romagna e la Scuola Regionale dello Sport.
Il predetto piano è caratterizzato da realizzazione di iniziative su temi a carattere metodologico-
didattico, per la sperimentale applicazione del metodo Joy of moving nella Scuola Primaria, sul
piano dell’applicazione assistita e delle unità formative, sulla sicurezza nelle manifestazioni
sportive scolastiche, su alcune discipline sportive – riferendosi in particolare al concetto non
contaminate - per promuoverne la conoscenza e la pratica sul territorio.

Il MIUR – DG Studente ha avviato dall’anno scolastico 2017/2018 la sperimentazione del metodo
“Joy of moving” – Didattica per l’Educazione Fisica nel primo ciclo di istruzione, presentata nel
corso del seminario nazionale di gennaio 2018 e oggetto del monitoraggio effettuato a fine anno
scolastico 2017/2018.

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Al seminario hanno partecipato scuole dell’Emilia-Romagna, lo staff formatori individuato presso
l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e il coordinamento regionale per l’educazione
fisica e sportiva, cui è stato affidato il compito di consolidare le prassi avviate e di proseguirne la
diffusione e l’applicazione sul territorio regionale.
La sperimentazione – anche per effetto degli esiti del monitoraggio effettuato e per le
considerazioni positive riscontrate in merito alla replicabilità - verrà estesa anche per l’anno
scolastico in corso ad altre scuole del territorio. Al fine di implementare le azioni formative si
ritiene necessario utilizzare il predetto staff, in continuità con quanto realizzato, e proseguire
nell’organizzazione di azioni di formazione e applicazione assistita, promuovendo altresì la
realizzazione di unità formative e di documentazione dei percorsi didattici attuati. L’IC di
Fontanellato, referente per il territorio regionale per le iniziative, proseguirà nella
implementazione della rete fra le scuole aderenti al programma Joy of moving per le iniziative di
formazione per i docenti delle scuole aderenti.
La costituzione di gruppi di studio e ricerca, già realizzata negli scorsi anni scolastici, ha sviluppato
progetti di produzione di materiali multimediali per la didattica disciplinare e per sostenere la
conoscenza di discipline sportive meno diffuse, fruibili dai docenti di tutte le scuole.
Gli strumenti multimediali prodotti sono pubblicati al link
                                   http://uef.istruzioneer.it/pubblicazioni/
La gestione economica delle azioni è affidata al Liceo “Righi” di Bologna, capofila della rete delle
scuole polo per l’Educazione Fisica, l’attività sportiva scolastica e i Campionati Studenteschi, che
potrà agire in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche aderenti al programma Joy of moving.

In relazione alle proposte, sia di carattere formativo che progettuale, promosse e gestite da enti
partners e/o soggetti terzi, si sottolinea l’opportunità, ai fini della loro realizzazione nelle scuole,
che siano assicurate da parte dei promotori/organizzatori in conformità e in analogia con quanto
previsto per i progetti nazionali, promossi dal Ministero dell’Istruzione- Direzione Generale per lo
Studente, anche in collaborazione con enti partners:
  completa gratuità per alunni/studenti e insegnanti, per le scuole e le famiglie;
  pieno coinvolgimento degli alunni con disabilità;
  se prevista, presenza in qualità di esperti, di insegnanti e tecnici in possesso della Laurea in
   scienze motorie e/o Diploma ISEF, per i progetti sia in orario curriculare sia extracurriculare;
  adozione di metodologie idonee all’ordine di scuola al quale si rivolgono;
  adeguate modalità di coordinamento e di collaborazione con gli Uffici di ambito territoriale,
   estendendo in tal senso le collaborazioni esistenti per i progetti e le attività promosse dagli
   Uffici stessi;
  necessarie coperture assicurative e certificazioni mediche, assistenze sanitarie ove previsto,
   ecc.

Si raccomanda, ove sussistano sul territorio proposte e attività che rispondano alle caratteristiche
sopra esposte, che sia prevista la realizzazione di percorsi di formazione per gli esperti/tecnici
utilizzati nelle scuole, compatibili con quanto sopra indicato, in particolare per quanto attiene alle
modalità operative, amministrativo-giuridiche e metodologico-didattiche in situazione di

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applicazione assistita, coerentemente con quanto promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale. A tal
fine, si sottolinea la necessità di garantire azioni di formazione da parte degli Uffici di ambito
territoriale, per mezzo del Servizio di Coordinamento Regionale per l’Educazione Fisica e Sportiva.

Nei casi in cui per le iniziative e le attività sopra descritte siano previste partecipazioni di sponsor,
si segnala l’opportunità di considerare esclusivamente la presenza di sponsor tecnici, nei soli casi
in cui eventuali benefici siano diretti all’acquisizione di servizi per l’organizzazione del progetto
stesso e ad acquisti di materiale didattico e/o attrezzature sportivo che, al termine del progetto,
resteranno in uso alle scuole.

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CAMPIONATI STUDENTESCHI 2020 – EMILIA-ROMAGNA
INDICAZIONI ORGANIZZZATIVE – CRITERI OPERATIVI PER LE MANIFESTAZIONI PROVINCIALI E REGIONALI
                  PIANO TECNICO-ORGANIZZATIVO PER LE MANIFESTAZIONI REGIONALI

Per meglio provvedere all’organizzazione delle iniziative e manifestazioni sul territorio regionale,
fornire armonicamente indicazioni e criteri operativi agli Organismi organizzatori – regionale e
provinciali, sono stati costituiti – con dispositivo del Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico
Regionale per l’Emilia-Romagna (dispositivo del 12 novembre 2019 prot.n. 23191) – l’Organismo
Regionale per lo Sport a Scuola e il Gruppo Tecnico operativo, con la funzione di indirizzo e
coordinamento delle attività stesse.
Il Gruppo Tecnico operativo è composto da:
Andrea Sassoli, Luciano Selleri, Maria Grazia Marangoni (Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-
Romagna - Uff.3° - Coordinamento per Educazione Fisica e Sportiva),
Giancarlo Galimberti, Orestina Zazzarini, Claudia Vacchi (Comitato Regionale CONI e Sport e Salute
Emilia-Romagna), Maria Teresa Grilli (Comitato Paralimpico Regionale Emilia-Romagna),
e sono ad esso affidati compiti istruttorio, interlocutorio, propositivo, operativo in relazione agli
adempimenti dell’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola.

A - Discipline e manifestazioni
Saranno programmate le manifestazioni regionali delle discipline definite al termine delle iscrizioni
da parte delle Istituzioni Scolastiche sul portale dedicato – www.campionatistudenteschi.it , in
relazione alle risorse disponibili e ai criteri e modalità di partecipazione deliberati dall’Organismo
Regionale per lo Sport a Scuola.
In ogni provincia sono costituiti gli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola, la cui struttura
ricalca quella dell’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola, ai quali sarà demandata
l’organizzazione delle rispettive manifestazioni provinciali e, su designazione dell’Organismo
Regionale per lo Sport a Scuola, di una o più manifestazioni regionali.
Ogni Organismo Provinciale per lo Sport a Scuola definisce il Piano Provinciale, considerando il
Progetto Regionale per l’Educazione Fisica Emilia-Romagna e il Piano Regionale per l’anno
scolastico 2019-2020.
I Piani Provinciali e il Piano Regionale saranno allegati alla rispettiva scheda progetto delle scuole
polo individuate nell’accordo di rete per la gestione e l’organizzazione dei Campionati
Studenteschi 2020.
È opportuno, provvedendo alla programmazione delle manifestazioni provinciali e regionali,
considerare i periodi di svolgimento delle prove INVALSI – programmate: per le classi terze medie
non campione nel periodo 1-30 aprile e nei giorni 3, 6, 7 e 8 aprile per le classi campione; per le
classi seconda superiore non campione nel periodo 5-23 maggio e nei giorni 11-13 maggio per le
classi campione.
Si suggerisce di limitare la calendarizzazione di manifestazioni provinciali nel periodo indicato, in
particolare per le discipline individuali.

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Saranno formulate proposte per le manifestazioni regionali che possano tenere in considerazione i
periodi sopra indicati, limitando eventuali date concomitanti.

Gli Organismi provinciali organizzeranno le rispettive manifestazioni nei tempi utili per le eventuali
partecipazioni alle successive manifestazioni regionali.
Le manifestazioni provinciali dovranno concludersi entro il periodo pasquale (12 aprile 2020) e
comunque nei tempi compatibili per l’accesso alla successiva regionale delle rappresentative
vincitrici delle rispettive provinciali.
Le manifestazioni regionali si svolgeranno nel periodo febbraio/marzo 2020 – sessione invernale –
e nel periodo 30 aprile / 9 maggio 2020 – sessione estiva, prevedendone la scansione temporale
secondo la programmazione delle successive manifestazioni nazionali, secondo le date indicate nel
Progetto Tecnico Campionati Studenteschi 2020.
Al presente piano vengono allegate le schede tecniche scaricate dal portale
http://www.campionatistudenteschi.it in data 20 gennaio 2020, costituiscono elemento
regolamentativo di riferimento per il piano regionale e i piani provinciali, e sono integrate dalle
specifiche disposizioni contenute nell’allegato 3 – Piano manifestazioni regionali, precisazioni
tecnico-organizzative.
Potranno essere aggiornate in relazione ad eventuali ulteriori pubblicazioni sul portale nazionale.
Il presente Piano verrà aggiornato in relazione alla successiva definizione di sedi e date per le
manifestazioni regionali. Sarà corredato da specificazioni in merito alle formule organizzative dei
vari tornei.
È da ritenere consolidata l’ipotesi di organizzare manifestazioni regionali in periodo concentrato,
anche in unica sede e data, formula già collaudata in positive esperienze precedenti. A tal fine sarà
verificata la fattibilità del ‘Progetto Eurocamp’.
Si potranno prevedere arricchimenti al programma con manifestazioni corollario (ad es.
educazione stradale) ed eventi culturali (ad es. convegno o seminario), anche per lo sviluppo delle
abilità trasversali.

B - Risorse economiche
L’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola provvederà, nei limiti delle risorse finanziarie
disponibili, alla copertura delle spese tecniche ed organizzative delle singole manifestazioni
regionali (assistenza medica, ambulanze, allestimento impianti, reperimento attrezzature,
segreteria gare, ecc.) e delle spese di trasporto che ogni Organismo Provinciale per lo Sport a
Scuola dovrà sostenere, fino ad esaurimento della disponibilità economica. Si concorderanno i
tempi e i modi di questa copertura.
Eventuali contributi economici di partner istituzionali e/o sponsor dovranno essere utilizzati
prioritariamente.
Potranno essere previsti servizi riferiti a ristori, pernottamenti e simili servizi logistici: in tal senso il
Gruppo Tecnico Operativo ne disporrà le modalità, che saranno espressamente indicate nei
rispettivi dispositivi tecnico-organizzativi (potranno essere previsti a carico dell’Organismo
Regionale per lo Sport a Scuola stesso, o dei singoli partecipanti ovvero a carico di enti partners).
La gestione economica delle risorse istituzionali è affidata alla rete delle scuole polo per
l’Educazione Fisica, l’attività sportiva scolastica e i Campionati Studenteschi; capofila di rete è il

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Liceo Righi di Bologna, cui saranno assegnate le risorse rese disponibili dal MIUR. I piani di riparto
dei finanziamenti saranno oggetto di note emanate dall’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-
Romagna.

C - Assistenza sanitaria alle gare
Negli impianti sportivi del territorio e negli impianti scolastici sede di manifestazioni campionati
studenteschi successivi alla fase di istituto deve essere assicurata l’adeguata assistenza sanitaria.

Il Progetto Tecnico Campionati Studenteschi 2020 - pag. 15 - Certificazioni mediche e assistenza
sanitaria, indica: “Sport e Salute S.p.A. assicura la presenza di un medico sportivo sui campi di gara
a partire dalle fasi provinciali sino a quelle nazionali”.
A tal fine, si forniscono indicazioni per la corretta procedura di richiesta di tali servizi:
ogni Organismo Provinciale per lo Sport a Scuola invierà al Comitato Regionale CONI Emilia-
Romagna (che provvederà al successivo inoltro al Comitato Regionale FMSI Emilia-Romagna) e allo
scrivente agli indirizzi mail
                emiliaromagna@coni.it
                edfisica.emiliaromagna@istruzioneer.gov.it

a) appena definito il piano provinciale - entro metà febbraio 2020
   il quadro sintetico della programmazione delle manifestazioni provinciali – per tutte le
   discipline e per tutte le categorie (indicando date e sedi – per gli sport di squadra, nei casi di più
   giornate gara, il periodo di svolgimento);

b) periodicamente – ogni 15 gg – aggiornando lo stesso in caso di modifiche
   il ‘cronologico’ delle manifestazioni finali provinciali e i rispettivi dispositivi tecnico-organizzativi

Le designazioni del medico incaricato perverranno all’Organismo Provinciale per lo Sport a Scuola
alcuni giorni prima della data gara.

Per provvedere all’individuazione e designazione per altri servizi medici, necessari per la corretta
effettuazione di manifestazioni preliminari alla finale provinciale, ogni Organismo Provinciale
attiverà le consuete procedure, concordandole con la rispettiva scuola polo. La scuola polo avrà
cura di avviare i procedimenti amministrativo-contabili per l’individuazione dei medici cui affidare i
servizi necessari, eventualmente considerando procedure di urgenza.

L’Organismo Regionale e gli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola garantiranno la presenza
del medico, del defibrillatore e dell’operatore abilitato.
L’assenza del medico o del defibrillatore con operatore abilitato pregiudicherà lo svolgimento della
gara.
Ogni Organismo Provinciale per lo Sport a Scuola avrà cura di calendarizzare manifestazioni in
impianti, scolastici o del territorio, che abbiano assicurato disponibilità di defibrillatore e
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operatore abilitato. A tal fine si suggerisce di monitorare/verificare che gli istituti nei quali saranno
previste manifestazioni preventivamente garantiscano tale requisito.
Gli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola garantiranno, sia nelle fasi organizzatorie delle
manifestazioni provinciali, sia in quelle regionali per le quali sono designate dall’Organismo
Regionale per lo Sport a Scuola, lo scrupoloso rispetto di tale indicazione.
L’arbitro designato o il giudice/delegato tecnico (secondo le definizioni e i regolamenti delle
singole Federazioni Sportive) verificheranno quanto sopra. In assenza dell’arbitro, ogni Organismo
Provinciale per lo Sport a Scuola dovrà prevedere le modalità di verifica più corrispondenti alle
realtà del territorio (ad es. collaborazione del medico in servizio, di operatori di ambulanze, di
personale formato nelle singole Istituzioni Scolastiche, ..).

D - Criteri di ammissione – iscrizioni – acquisizione dati sui portali dedicati
Per le discipline previste dal presente piano e per le sole categorie cadette/i e allieve/i sono
ammesse alle manifestazioni finali regionali la rappresentativa vincitrice della manifestazione
provinciale, e il vincitore/vincitrice della manifestazione provinciale di ogni specialità della
disciplina, frequentanti gli Istituti statali e paritari che hanno costituito il Centro Sportivo Scolastico
per l’anno scolastico 2019/2020 e che risultano iscritti alle manifestazioni sul portale
www.campionatistudenteschi.it

È possibile, in relazione a condizioni esistenti nelle differenziate realtà delle varie discipline, che
l’Organismo Regionale per lo Sport a Scuola indichi modalità organizzative e criteri di ammissione
specifici per alcune manifestazioni, considerando il numero delle scuole iscritte e le disponibilità di
impianti sportivi omologati.

Informativa sul trattamento dei dati personali (GDPR 679/2016) in relazione alla realizzazione
delle manifestazioni sportive scolastiche – Campionati Studenteschi

Il regolamento UE 679/2016 determina modalità e puntualizza procedure per l’acquisizione e il
trattamento dei dati personali da parte di soggetti pubblici e privati (Informativa resa ai sensi degli
articoli 13-14 del GDPR 2016/679 (General Data Protection Regulation) entrato in vigore il
24/05/2018).
In considerazione della necessità di acquisire e trattare dati personali degli alunni (nome,
cognome, data di nascita e istituzione scolastica di appartenenza) per le operazioni connesse con
l’organizzazione e la partecipazione alle manifestazioni sportive scolastiche dei Campionati
Studenteschi, è necessario specificare nel modulo di informativa abitualmente utilizzato dalle
Istituzioni Scolastiche e da sottoporre ai genitori degli studenti interessati per richiederne
l’autorizzazione che sul portale MIUR
        https://www.campionatistudenteschi.it/
è disponibile l’informativa trattamento dati
        https://www.campionatistudenteschi.it/portale/privacy-policy

Si suggerisce inoltre di acquisire liberatoria in merito ad eventuali immagini – foto e video –
riprese durante le manifestazioni.

 Piano regionale CCSS 2020   Andrea Sassoli, coordinamento regionale Educazione Fisica e Sportiva
 V1 – 22 gennaio 2020        tel. 051 3785280 - 347 3231806 - e-mail      edfisica.emiliaromagna@istruzioneer.gov.it

I dati saranno utilizzati esclusivamente per gli adempimenti connessi alla gestione delle
manifestazioni sportive scolastiche da parte degli Uffici Educazione Fisica operanti presso questo
Ufficio Scolastico Regionale – ed eventualmente dei partners tecnici per la sola gestione della
manifestazione - e per i soli fini per i quali è richiesta l’autorizzazione, la partecipazione degli
studenti alle manifestazioni sportive scolastiche. Tutti i dati vengono cancellati al termine
dell’anno scolastico.
È necessario che gli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola omettano ogni dato personale (es.
date di nascita, codice fiscale, ecc.) nei file destinati a pubblicazione.

E - Partecipazione alunni/e disabili
La partecipazione di alunni/e disabili avverrà con la collaborazione tecnica del Comitato Italiano
Paralimpico Emilia-Romagna e potrà riguardare le discipline previste dal Progetto Tecnico e dal
presente piano, verificate le condizioni tecnico-organizzative e considerate le partecipazioni alle
manifestazioni provinciali.
Per facilitare ciò, è predisposta una specifica scheda di iscrizione, allegata al presente.
Per le manifestazioni provinciali, per le discipline sportive che prevedono la partecipazione di
alunni disabili, ogni Organismo Provinciale per lo Sport a Scuola potrà valutare l’opportunità di
estendere il numero dei componenti la rappresentativa d’Istituto di due componenti, a condizione
che gli stessi appartengano alle tipologie di disabilità DIR, C21, NV, HS; oltre naturalmente agli
individualisti delle categorie previste dal progetto tecnico, HF e NV-B1.
L’ammissione alle manifestazioni regionali sarà definita - per quanto previsto dal Progetto Tecnico
dei Campionati Studenteschi 2020 e dal presente piano - per scuola secondaria di primo e secondo
grado per le discipline sportive - Corsa campestre, Sport invernali, Atletica leggera, Nuoto,
Arrampicata sportiva, Orientamento di precisione Trail-O, Calcio a 5 integrato misto, Pallacanestro
integrata, Sitting Volley, Baskin, Goalball – individuate e concordate con il CRER CIP – per ogni
categoria/tipologia di disabilità.
Per ciascun dispositivo tecnico organizzativo di ogni disciplina individuale verranno definiti i criteri
di ammissione con il CIP e le Federazioni interessate: è ammessa la partecipazione, a titolo
individuale, per i campioni provinciali delle rispettive categorie di età e di disabilità (cat. HFD e NV-
B1); le rappresentative d’istituto ammesse alla manifestazione regionale, che alle rispettive
manifestazioni provinciali hanno esteso la composizione ad alunni con disabilità potranno
confermare la stessa composizione (ad es.: cioè 4+2 o 3+1) per le tipologie di disabilità DIR, C21,
HS, HFC, che hanno partecipato alla provinciale come componenti della squadra (cioè il 5°-6°), se
vincitori della classifica individuale per tipologia di disabilità.
Qualora siano iscritti studenti con disabilità che, per categoria o necessità, debbano utilizzare
distanze diverse da quelle indicate, si invitano i docenti accompagnatori a indicare tali esigenze sul
modello di iscrizione.
Per gli Sport di squadra si farà riferimento alle indicazioni delle rispettive schede tecniche.

F - Impianti di gara – Attrezzature sportive
Gli impianti e le attrezzature dovranno essere quelli omologati dalle rispettive Federazioni
Sportive, segnalati agli Organismi Provinciali per lo Sport a Scuola per mezzo della scheda dedicata.
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In via del tutto eccezionale, in caso di non esistenza o disponibilità accertata di impianti omologati,
per quanto indicato sul Progetto Tecnico, potranno essere utilizzati impianti che rispondano ai
requisiti della disciplina.
Si sottolinea come in entrambe le opzioni devono essere garantite le medesime caratteristiche e
peculiarità, come sopra descritto.
Occorre inoltre prevedere le necessarie operazioni propedeutiche alle verifiche da effettuare
relativamente all’eventuale utilizzo di attrezzature sportive di proprietà dei partecipanti, in merito
all’omologazione delle stesse e/o al rispetto dei requisiti di sicurezza per il conseguente possibile
uso durante le manifestazioni sportive scolastiche, provinciali e regionali.
L’ORSS e gli OPSS come di consueto stanno acquisendo dai CRER delle FSN la scheda di rilevazione
e dichiarazione dei requisiti sopra descritti, sia per le manifestazioni regionali che per le provinciali.
Si raccomanda agli OPSS di riportare in ogni dispositivo tecnico che durante le manifestazioni:
   non è consentito l’uso di auricolari e altri analoghi dispositivi, per garantire l’attenzione
    necessaria alle comunicazioni dello speaker, sia per quanto attiene agli aspetti organizzatori sia
    soprattutto alla sicurezza;
   non è consentito l’uso di droni e apparecchiature simili, sia per le questioni connesse alla
    sicurezza, sia per quanto attiene alla privacy.

G - Pubblico
Per tutte le manifestazioni che si svolgono in edifici scolastici, comprese quindi le palestre, non è
ammessa la presenza di pubblico. Ogni diversa evenienza dovrà essere esplicitamente autorizzata
dal Dirigente Scolastico. È necessario diramare adeguata informazione alle Istituzioni Scolastiche
partecipanti alle manifestazioni dei Campionati Studenteschi.

H - Commissione Disciplinare Sportiva
La Commissione Disciplinare Sportiva (C.D.S.) dei Campionati Studenteschi 2020 è composta da:
 Maria Grazia Marangoni, Presidente;
 Giancarlo Galimberti;
 il rappresentante della Federazione interessata.

Allegati:
    - Modulo per l’iscrizione degli alunni con disabilità vers. 2
    - Schede tecniche discipline manifestazioni regionali – aggiornate al 20 gennaio 2020
    - Programma manifestazioni regionali – Indicazioni – Integrazioni schede tecniche vers. 2
    - Tabelloni turni interprovinciali

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