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10 anni insieme
da10annicomenoinessuno
Luglio • Anno XI • n° 6
10 anni insieme
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L'editoriale
● Fabiana Pellegrino
Sommario
L a felicità è un’idea semplice. E, allo stesso tempo,
è fatta di frammenti differenti. A cominciare dalla
propria capacità di aprirci all’altro, dalla disposizione
6 SPECIALE EVENTI
RisorgiMarche
del cuore, dalla volontà di costruire un’etica del vivere
10 SPECIALE
Quintana di Ascoli 2019
insieme. E, ancora, da maniere gentili, da un cuore pa-
cificato, dalla compassione. Concetti possibili anche al 13 ATTUALITÀ
di fuori di qualsiasi religione. Il proprio bene non può Percorso de Lu Vurghe
che coincidere con il bene comune. Al contrario, farsi 14 ARTE
trasportare dalla rabbia può far smarrire la strada. La Sandro Sansoni
felicità va praticata nella semplicità dei gesti e dei pen-
sieri. Tenzin Gyatso, XIV Dalai Lama, premio Nobel per
16 TEATRO
TAU, Teatri Antichi Uniti
la Pace 1989, ha detto: “la felicità nasce dal prenderci
cura gli uni degli altri, è una questione che dobbiamo 20 AMBIENTE
coltivare innanzitutto in noi stessi per poi farne parteci- Il Pian... Perduto
pi gli altri. La mia felicità è anche la tua felicità”. 22 PERSONAGGI
Praticare la felicità ogni giorno è possibile. Occorre solo Cecco d'Ascoli e i Monti Sibillini
provarci. 24 MUSICA
Armonie della sera
I 18 principi di felicità del Dalai Lama
1. Tieni sempre conto del fatto che un grande amore e dei
grandi risultati comportano un grande rischio. RUBRICHE
2. Quando perdi, non perdere la lezione.
3. Segui sempre le 3 “R”: Rispetto per te stesso. Rispetto 27 ASCOLI DI PETÒ
per gli altri. Responsabilità per le tue azioni. Lu femmeno'
4. Ricorda che non ottenere quel che si vuole può essere
talvolta un meraviglioso colpo di fortuna.
28 UNIVERSITÀ
5. Impara le regole, affinché tu possa infrangerle in modo
Monoculture contemporanee
appropriato. 30 ASTRI NASCENTI
6. Non permettere che una piccola disputa danneggi una Prima Persona Plurale
grande amicizia.
7. Quando ti accorgi di aver commesso un errore, fai 32 PNL, ISTRUZIONI PER L'USO
immediatamente qualcosa per correggerlo. Cambiare con la PNL
8. Trascorri un po’ di tempo da solo ogni giorno.
33 A QUALCUNO PIACE NERD
9. Apri le braccia al cambiamento, ma non lasciar andare i
Novità e ritorni
tuoi valori.
10. Ricorda che talvolta il silenzio è la migliore risposta. 34 LIBERRANTE
11. Vivi una buona, onorevole vita, di modo che, quando ci Perseguitato dalla fortuna
ripenserai da vecchio, potrai godertela una seconda volta.
12. Un’atmosfera amorevole nella tua casa deve essere il 36 IL GIARDINO DI LOLA
fondamento della tua vita. La curcuma
13. Quando ti trovi in disaccordo con le persone a te care,
affronta soltanto il problema attuale, senza tirare in ballo il
passato.
14. Condividi la tua conoscenza. È un modo di raggiungere
l’immortalità.
15. Sii gentile con la Terra. SCRIVETECI A direttore@piceno33.it,
16. Almeno una volta l’anno, vai in un posto dove non sei seguiteci sulla nostra pagina Facebook
mai stato prima. Piceno33 o chiamateci allo 0736.255656.
17. Ricorda che il miglior rapporto è quello in cui ci si ama
di più di quanto si abbia bisogno l’uno dell’altro.
18. Giudica il tuo successo in relazione a ciò a cui hai
dovuto rinunciare per ottenerlo. 10 anni insieme
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Speciale
SPECIALE EVENTI eventi
L
a terza edizione di RisorgiMarche riscosso, ovvero: mezzi a motore parcheggiati
è pronta a partire. Ad annunciarlo è a qualche chilometro di distanza, camminata o
l’ideatore Neri Marcorè che, insieme bicicletta per raggiungere i prati dove si svol-
al direttore esecutivo Giambattista gono i concerti, gratuità per assistervi, assenza
Tofoni, ha creato un programma di di palcoscenici strutturati e di illuminazione
concerti con nomi di prestigio del pa- artificiale, basso impatto sonoro, rispetto per la
norama musicale italiano, artisti che come nelle natura che ci ospita.
precedenti edizioni hanno sposato la causa e la Una novità degna di nota sarà anche quella di
filosofia del festival e si esibiranno gratuita- accedere ai borghi a ridosso dell'Appennino
mente. marchigiano, duramente feriti dai terremoti
Quasi tutti gli eventi si terranno in nuove loca- dell'agosto e dell'ottobre 2016, con eventi a pre-
tion, a riprova della volontà dello staff di Risor- notazione dalla capienza ridotta ma non secon-
giMarche di andare a toccare più luoghi pos- dari per importanza.
sibili all’interno del cosiddetto cratere sismico, “Nelle sue prime due edizioni RisorgiMarche,
così da portare a tutte le comunità montane oltre ad aver superato le 230.000 presenze in
l’occasione di vivere e condividere una giorna- 29 concerti, è soprattutto riuscito a veicolare un
ta diversa e offrire agli spettatori l’opportunità messaggio di grande portata: da un lato la vici-
di conoscere zone poco esplorate e suggestive nanza concreta e solidale verso le popolazioni
della bellissima regione bagnata dall’Adriati- colpite mediante l’indotto economico generato
co, promuovendone la frequentazione anche in dal pubblico, dall’altro una vetrina di promo-
periodi e modalità differenti. zione turistica di luoghi incantevoli e poco co-
La formula resta quella che tanto successo ha nosciuti - sottolinea Marcorè - Inoltre, la cresci-
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SPECIALE EVENTI
ta di un movimento che attraverso il trekking popolo che ha sempre dimostrato sensibilità e
in spazi di grande suggestione e il rispetto per rispetto”.
la natura ha dimostrato che nelle zone del cra- Il festival, promosso da Marcorè in collabo-
tere è tuttora possibile vivere esperienze uni- razione con TAM - Tutta un’altra Musica alla
che, nonostante le profonde difficoltà legate produzione esecutiva, è sostenuto dai fondi
alla fase della ricostruzione. Voglio ringrazia- destinati allo spettacolo della Regione Marche/
re, oltre tutta la macchina organizzativa e le MIBAC, da SIAE, BCC, Faber, Sì con te Super-
istituzioni coinvolte, gli artisti che si sono resi mercati e da numerosi partner e aziende che ne
disponibili, ancora una volta con grande gene- hanno sposato la filosofia e gli obiettivi solidali
rosità. La scelta di esserci è un valore aggiunto e culturali.
ai loro percorsi umani e professionali”. “Quest’edizione di RisorgiMarche - conclude
“Torniamo a quel fare comunità che ha sem- Marcorè - si arricchisce del preziosissimo con-
pre contraddistinto il nostro lavoro - aggiunge tributo di un artista internazionale, a sottoline-
Tofoni -. RisorgiMarche non è un mero calen- are il senso di universalità delle radici e appar-
dario di concerti e performance artistiche, ma tenenza alle origini. Alla musica si affianca il
un popolo in movimento: un popolo che cam- tratto di Tullio Pericoli, che con la sua pittura
mina in montagna, con consapevolezza; che fa esalta gli aspetti più reconditi e suggestivi del
dell'incontro e della conoscenza con le popo- nostro territorio. In questi giorni ad Ascoli Pi-
lazioni colpite dal terremoto una motivazione ceno si tiene la mostra “Forme del paesaggio”,
forte; che attraverso modalità di acquisto che e da questo spunto Pericoli ha voluto creare e
ci piace definire solidali, realizza gesti concre- dedicare a RisorgiMarche 15 nuove opere ispi-
ti, tangibili e con ricadute importantissime. Un rate ai luoghi della musica”.
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SPECIALE EVENTI
Programma 2019
GIOVEDI’ 11 LUGLIO GIOVEDI’ 18 LUGLIO ora osservano te lì con
NEK TOSCA il naso all’insù. E in quel
prato guarda lontano fino
all’infinito dell’orizzonte
per percepire la sensazio-
ne dell’immensità. Questo
è il luogo dove andremo,
verso i prati di Monte
Fraitunno, tra i comuni
di Montefortino (FM) e
Montemonaco (AP),
situato a 988 mt. s.l.m.
Poggio San Romualdo (MC Piani di Monte all’interno del territorio del
- AN) Torroncello (MC) Parco Nazionale dei Monti
Sibillini a confine con le vi-
Il concerto avrà luogo Il piccolo Monte cine località di Montegallo,
in località Poggio San Torroncello, con i suoi Comunanza, Arquata del
Romualdo, dove, oltre quasi insignificanti 1000 Tronto e Montefortino.
a godere della ricca mt, allora come oggi
vegetazione e di una vista osserva le genti muoversi
spettacolare, sarà possibile nel gioco del loro destino.
conoscere la famosa abbazia MARTEDI’ 30 LUGLIO
di San Salvatore in Val di MARCO MENGONI
Castro, verso la località di DOMENICA 21 LUGLIO
Pian dell’Elmo, e il Castello PACIFICO con la
di Precicchie nella vicina partecipazione di Neri
Frazione San Giovanni. Marcorè
LUNEDI’ 15 LUGLIO
CONCERTO A SORPRESA
Dosso Vallonica (MC)
Località Fontanelle (FM -
Da San Severino Monte Fraitunno (FM - MC)
Marche, che si espande AP)
in numerose frazioni, I percorsi partiranno da
e il vicino Comune di Immaginatevi un’area più fronti, come quello
Gagliole, che sorge su una dove lo sguardo, in un più montano e in quota
collina sopra la valle del girotondo, può perdersi da Pintura di Bolognola,
fiume Potenza, partiranno e meravigliarsi di ogni che scende attraverso la
i percorsi che condurranno singola immagine che vecchia strada che la univa a
sul Dosso Vallonica, riesce a percepire. Immagi- Garulla in un percorso molto
un’immensa collina che nate le pareti più maestose suggestivo e immerso nel
apre la vista a 360°. dei Monti Sibillini che verde del bosco.
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SPECIALE EVENTI
DOMENICA 28 LUGLIO Nazionale dei Monti Sibillini e
EDOARDO BENNATO del Gran Sasso e Monti della
Laga. Fra le tante bellezze
e curiosità, merita la “Festa
Bella”, una manifestazione
triennale che nei primi giorni
di agosto rievoca la battaglia
di Lepanto con la ricostru-
zione, nella piazza del paese,
di una sagoma di nave con
Piani di Monte Gemmo un altissimo albero maestro,
(MC) sul quale svetta una bandiera
turca che, secondo la tradizio-
Il Monte Gemmo è il luogo ne, fu riportata in paese più di
degli ampi prati verdi, delle 400 anni fa.
fonti dalle fresche acque,
dei boschi e delle lunghe
passeggiate lungo i sentieri
segnalati, a contatto con
una natura incontaminata.
Ma è anche il luogo dove
si incontrano i confini dei MERCOLEDI’ 7 AGOSTO
quattro comuni di Fiuminata, VINICIO CAPOSSELA
Pioraco, Castelraimondo ed
Esanatoglia.
VENERDI’ 2 AGOSTO
CONCERTO A SORPRESA Macereto (MC)
Spelonga (AP) Risorgimarche torna in uno
dei tanti luoghi magici delle
Ritorniamo dove tutto ha passate edizioni, anche se
avuto inizio, il primo cam- con vesti e cammini diversi.
mino di Risorgimarche verso Si torna a Macereto e
Spelonga, nel Comune di precisamente verso Monte
Arquata del Tronto (AP). Careschio, nel territorio
Come un amore che non si comunale di Pieve Torina
può dimenticare, Spelonga a circa 1000 mt s.l.m. di
è ancora lì, affacciata sulla quota, non molto lontani
valle del Tronto di fronte al dal complesso religioso
Monte Vettore, proprio fra che è una delle maggiori
quei monti che un tempo espressioni dell’architettura
furono rifugio dalle lotte più rinascimentale del ‘500 nelle
cruente, compresa tra il Parco Marche.
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SPECIALE
QUINTANA DI ASCOLI 2019
Chi sono i
cavalieri in
gara nelle
due Giostre
● di Giuliano Centinaro
L
a Quintana di Ascoli Piceno 2019 un braccio, regge un bersaglio, che i cavalieri
entra nel vivo: iniziano a rullare i devono colpire, cercando di ottenere più punti
tamburi per la storica rievocazione possibili). I sei Sestieri (elencati in ordine alfa-
cavalleresca ascolana. Come sempre, betico) sono Piazzarola, Porta Maggiore, Porta
i sei sestieri cittadini, che si sfideran- Romana, Porta Solestà, Porta Tufilla e Sant’E-
no nella Giostra della Quintana di midio.
Ascoli, cercheranno di percorrere la Vediamo chi saranno i cavalieri giostranti dei
pista nel minor tempo possibile (nel corso del- sei Sestieri, che competeranno per conquistare
le tre tornate a disposizione) e affronteranno il prezioso Palio, nelle due Giostre ascolane che
il temibile “Moro” o “Saraceno” (il quale, con si svolgeranno nel 2019.
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10| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itSPECIALE
SESTIERE DI
PIAZZAROLA
Il Sestiere della
Piazzarola ha scelto
di affidarsi a Fabio
Picchioni, 26enne di Terni, ex-portaco-
lori di Porta Romana (con cui ha vinto
SESTIERE DI
una Giostra). Picchioni ha esordito alla SANT'EMIDIO
Quintana di Ascoli Piceno nell’edizione
di luglio 2016 (difendendo i colori di
Porta Romana), raggiungendo il 2° po-
sto finale; nell’edizione di agosto 2016, Il Sestiere di Sant’E-
invece, ha portato alla vittoria il sestiere midio, infine, ha
rossoazzurro. Nel 2017, il cavaliere ter- scelto di riconfer-
nano ha ottenuto due secondi posti; mare il cavaliere rossoverde Riccardo
mentre, nelle due edizioni quintanare Raponi, 26enne di Loreto, che lo scor-
del 2018, ha collezionato due quarti po- so anno ha esordito alla Quintana di
sti. In tutto, finora, partecipato sei volte Ascoli Piceno, nella Giostra del 5 agosto
alla Quintana di Ascoli. 2018 (sempre con il Sestiere di Sant'E-
midio). Riccardo è un cavaliere giova-
ne, ma può già vantare un curriculum
di spessore. Attualmente, occupa il 1°
SESTIERE DI
PORTA SOLESTÀ posto nella classifica del "Campiona-
to Giostre Medievali" (che ha vinto nel
2008 e nel 2014); il Campionato si con-
cluderà a settembre. Raponi ha, inoltre,
Il Sestiere di Porta partecipato alla “Quintana di Foligno”,
Solestà ha deciso di con i Rioni “Cassero”, “Croce Bianca” e
puntare ancora su “Contrastanga” (arrivando per due volte
Luca Innocenzi, che è nato a Foligno al 3° posto, nel 2015 e nel 2018). Tra i
e ha 36 anni. Ha iniziato ad andare a tornei cavallereschi a cui ha preso parte,
cavallo a 14 anni, spinto dalla passione ci sono anche: il “Palio dei Terzieri” di
del padre Roberto. A 16 anni, ha iniziato Montecassiano (quattro primi posti); la
a montare i cavalli partecipanti alla “Giostra dell'Anello” di Monterubbiano
“Giostra della Quintana di Foligno”, (vittoria nel 2016); la “Giostra Cavalle-
sotto la guida di Paolo Margasini. Ha resca di Sulmona”; il “Palio di San Gi-
esordito nella “Giostra di Foligno” all’età nesio”; la “Contesa della Margutta” di
di 19 anni, difendendo i colori del Rione Corridonia.
“Pugilli”. Ha ottenuto la prima vittoria
a Foligno nell’edizione di giugno 2007,
mentre ha esordito alla Giostra della
Quintana di Ascoli nel luglio 2007
(quando aveva 25 anni), con il Sestiere
di Porta Solestà. Tra il 2010 e il 2018, ha
vinto ben 12 edizioni della Quintana di
Ascoli con il Sestiere gialloblù.
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |11SPECIALE
SESTIERE DI
PORTA TUFILLA
Il Sestiere di Porta
Tufilla ha riconfer-
mato il suo cavalie-
re più di succeso, il 36enne folignate
Massimo Gubbini. Quest’ultimo è un
plurivincitore della “Quintana di Foli-
gno” (con sei trionfi totali) alla quale ha
partecipato con i Rioni “Giotti” e “Cro-
SESTIERE DI
ce Bianca”. Ha preso parte, inoltre, alla PORTA MAGGIORE
“Giostra Cavalleresca di Sulmona” e al
“Torneo Cavalleresco Castel Clementino
di Servigliano”. Con il Sestiere di Porta Il Sestiere di Porta
Tufilla, Gubbini ha collezionato 6 suc- Maggiore ha deciso
cessi in 22 partecipazioni alla Quintana di rinnovare la fidu-
di Ascoli Piceno, tra l’edizione di luglio cia a Mattia Zannori, cavaliere 25enne
2008 e quella di agosto 2018. Alla Quin- di San Gemini. Mattia, nonostante la
tana di Ascoli, ha collezionato anche sua giovane età, vanta un curriculum
nove secondi posti. cavalleresco di tutto rispetto e ha par-
tecipato a diverse Giostre e Tornei ca-
vallereschi italiani. Negli anni 2010,
2011, 2015 e nel 2018 ha partecipato
alla “Giostra dell’Arme” di San Gemini.
SESTIERE DI
PORTA ROMANA Negli anni 2014, 2015, 2018 e nel 2019
ha preso parte alla “Corsa all’Anello” di
Narni. Nel 2016, c’è stata la sua parteci-
Il Sestiere di Porta pazione al “Torneo Cavalleresco Castel
Romana, invece, ha Clementino di Servigliano”, mentre nel
deciso di puntare su 2017 ha corso la “Giostra Cavalleresca
un giovanissimo cavaliere: l’esordiente di Sulmona”. Poker di partecipazioni,
18enne ascolano Lorenzo Melosso. E’ poi, alla “Quintana di Foligno” (2016-
un “figlio d’arte”, dato che il padre Fran- 2017-2018-2019). Mattia Zannori ha,
co ha vinto due Quintane, come cava- finora, partecipato a quattro edizioni
liere del Sestiere di Sant’Emidio (nel della Quintana di Ascoli Piceno, che di-
1997 e nel 1998, gli ultimi due palii fi- venteranno sei con le Quintane dell’an-
nora conquistati dall’Arme rossoverde). no 2019.
Nel maggio 2018, Lorenzo ha vinto la
“Corsa all’Anello” di Narni, gareggian-
do con il Terziere “Mezule”. La scelta
dei vertici rossoazzurri è caduta su un
cavaliere che è stato, per qualche anno,
il “secondo” di Porta Romana e viene
considerato uno dei migliori cavalieri
emergenti in circolazione.
10 anni insieme
12| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itATTUALITÀ
Torna a nuovo splendore l’antico
percorso de Lu Vurghe di
Acquasanta Terme
L
o scorso 27 giugno è stato inaugurato gestione di un servizio informativo e di preno-
l’antico percorso de Lu Vurghe in lo- tazione per visite libere o guidate rivolte ad un
calità Paggese di Acquasanta Terme. target giovanile.
La storia di questo comprensorio è da
sempre legata all’acqua e alle sue ca- “Il progetto “GenerAzione, a cavallo tra l’am-
pacità curative. Si narra che consoli e bito ambientale e quello della fruibilità di spazi
legionari romani ritrovassero in questi luoghi e beni pubblici locali - spiega il presidente Fa-
salute e vigore. biani - è rivolto a intraprendere un percorso
virtuoso di “attivazione” dei giovani creando
Il progetto “GenerAzione” messo in campo nuove opportunità di lavoro con figure profes-
dalla Provincia per la fruizione sostenibile di sionali operanti nel turismo sostenibile e nel
beni artistici e ambientali del territorio, con campo delle attività didattico ricreative. Punta
protagonisti giovani residenti nei Comuni col- di diamante di queste azioni – prosegue Fabia-
piti dal sisma, sta dando i suoi primi impor- ni - sono i Centri di Educazione Ambientale
tanti frutti. del territorio riconosciuti dalla Regione Mar-
che ed i Comuni che li ospitano: Ascoli Piceno,
In particolare, il progetto del Cea Acquasanta Acquasanta Terme, Montemonaco, Offida. La
prevede il recupero dei “sentieri dell’Acqua- Provincia è fortemente impegnata nel settore
santa”, in funzione di una maggiore accessibi- dell’educazione ambientale e della conoscenza
lità, la creazione di pacchetti turistici a basso delle aree protette, anche al fine di potenziare
impatto ambientale per la valorizzazione di l’interesse verso la tutela della natura e la qua-
aree nell’alta valle del Tronto e l’attivazione e lità ambientale”.
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |13ARTE
Sandro Sansoni
dal Microcosmo
al Macrocosmo
● di Flavia Orsati
10 anni insieme
14| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itARTE
I
n mostra nel Chiostro di San Francesco, alla
Sala Cola dell’Amatrice, la prima personale
ascolana dell’artista (e concittadino) Sandro
Sansoni, nato nel 1953 e spentosi ad Ancona
nel 2014.
Sandro Sansoni, scultore oltre che pittore, si
laurea all’Accademia di Belle Arti, per poi in-
segnare disegno dal vero all’Istituto d’Arte di
Ascoli Piceno e al Liceo Artistico di Ancona.
Riceve, in vita, premi significativi, esponendo
a Milano, Firenze, Vercelli, Reggio Emilia, An-
cona. Finalmente, anche Ascoli si è apprestata
a rendergli il dovuto tributo.
Il suo modo di dipingere, che eccellentemen-
te si sposa con il senso di religiosità espresso
dagli affreschi di Cola dell’Amatrice e, quelli
più tardi, della scuola di Tommaso Nardini
che adornano lo spazio espositivo, trasuda
una grande problematicità moderna, espres-
sa tramite una fitta rete di rimandi simbolici,
psicanalitici e accenni alla classicità, specie alla
mitologia greca.
Ecco, allora, che affiorano, dalle tele, soggetti trasuda un bisogno convulso di comunicare e
pittorici che tendono a porsi in relazione diret- mettersi in contatto con l’Altro, sprigionando
ta con chi li guarda, ad indagare dentro il frui- una energia immensa.
tore e a far sì che l’osservatore stesso rivolga lo
sguardo all’interno del proprio Io, si chieda ciò Anche il titolo dell’antologica fa pensare: cosa
che non ha mai avuto il coraggio nemmeno di significa passare dal Microcosmo al Macro-
pensare, in un’atmosfera fortemente visionaria. cosmo? Significa elevarsi, intraprendere – o
continuare – il cammino verso una perfezione
I protagonisti delle sue tele sono, spesso, don- morale ed estetica mai raggiunta, far sì che non
ne: sibille, veggenti, apprazioni che mettono solo i bisogni o i desideri personali dell’artista
l’uomo di fronte al mistero della sapienza. Non vengano espressi, ma che egli si faccia carico
a caso, del resto, altro elemento ricorrente è la di quelli di gran parte dell’umanità, essendo
Montagna, intesa come Monte Sacro, luogo di l’Arte nient’altro che espressione di un bisogno
congiunzione tra Cielo e Terra, asse che regge collettivo di ciò che è manchevole in una deter-
il mondo e luogo terreno di vicinanza alla di- minata epoca. Allora, in un periodo dominato
vinità (basti pensare come, in tutte le religioni, sempre più dalla tecnologia, dal raziocinio,
politeiste o monoteiste, le rivelazioni vengano dall’uniformarsi e spersonalizzarsi delle emo-
dall’alto e siano legate ai monti: Gesù che si reca zioni, Sandro Sansoni torna alle radici della
in meditazione sul Monte degli Ulivi, Mosè che psiche, ponendo su tela i grandi interrogativi
riceve sul Sinai le Tavole della Legge, il nucleo di tutte le epoche, ricreando quel po’ di poe-
originario della città di Gerusalemme edificato sia e mistero che serve all’uomo per non sof-
sul Sion, oppure, per altre religioni, la sacrali- focare. E lo fa tornando a quelli che sono stati
tà del Monte Meru, identificato con la catena i precursori della moderna psicanalisi, ovvero
himalayana, centro del cosmo per la mitologia ricorrendo alla mitologia greca, inscenando le
induista e buddhista, …). Insomma, un viag- gelosie, i rancori, le scorrettezze, ma anche il
gio nell’interiorità, espressa tramite Arte, che fascino di divinità che hanno tutto dell’umano.
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |15TEATRO
TAU tea
Si rinnova per il ventunesimo
Uniti, rassegna regionale di te
archeologico per la spettacola
con ventitré appuntamenti os
D
oppio appuntamento con La morte è Nessuno, prodotto da Teatro Pubblico Ligure
della Pizia di Friedrich Dürrenm- nell’ambito del progetto Odissea un racconto
att con Daniele Pecci e Chiara Di mediterraneo ideato e diretto da Sergio Mai-
Benedetto al violoncello: il 3 luglio fredi. Lo fa mettendosi nei panni del suo pro-
a Macerata (Teatro Romano Helvia tagonista, Odisseo, il 13 luglio al Teatro Gentile
Recina) e il 5 luglio a Corinaldo (Area Archeo- di Fabriano. Hesperios, uno spettacolo di teatro
logica Santa Maria in Portuno). L’8 luglio al Te- e danza di Aurelio Gatti dal racconto di Fabio
atro Romano di Ascoli Piceno Troiane di Euri- Pallotta, va in scena il 14 luglio all’Anfitea-
pide porta in scena la guerra vista attraverso gli tro Romano di Urbisaglia. Medea di Euripide
occhi degli sconfitti. Stefano Artissunch – che nell’allestimento diretto da Tonino Simonet-
firma la regia – guida i suoi allievi attraverso la ti giunge al Teatro Romano di Ascoli Piceno
coralità, come dimensione di dolore condiviso il 19 luglio con una messinscena elegante e
e generalizzato, facendo emergere le tragiche cruda allo stesso tempo, dove i ritmi tribali e
vicende di Ecuba, Andromaca, Cassandra ed “barbari” della protagonista si fondono con la
Elena che si intrecciano alla storia di un popolo stucchevole realtà di un paese che non le ap-
il cui annientamento ricorda tante vicende do- partiene. Il 22 luglio il TAU prosegue al Teatro
lorose che hanno insanguinato la storia fino ai Romano di Falerone con Ecuba, adattamento e
nostri giorni. regia di Giuseppe Argirò con Francesca Bene-
Il Bagno della Regina di Grottammare ospita detti nei panni della regina di Troia che incar-
l’8 luglio Lettere a Seneca, conversazione tea- na una sofferenza senza fine, consumata in una
trale con Veronica Barelli e Lucilio Santoni. disperata solitudine.
Un’indagine sulla figura dell’eroe omerico Il 23 luglio l’appuntamento è ancora al Bagno
nelle metamorfosi da lui assunte nei secoli è al della Regina di Grottammare con Gli infiniti
centro di Lucrezio e l’infinito, conversazione ritorni di Ulisse, conversazione teatrale con
teatrale con Andrea Anconetani, Alessandro Andrea Anconetani, Alessandro Pertosa e Da-
Pertosa e Davide Eusebi all’Area Archeologica vide Eusebi che indaga la figura dell’eroe ome-
Foro Romano di Cupra Marittima il 13 luglio. rico nelle metamorfosi da lui assunte nei secoli.
Lo scrittore e archeologo Valerio Massimo La storia di Anfitrione che ha appassionato tut-
Manfredi torna a parlare dell’inesauribile poe- te le epoche da quel lontano 206 a.C. per il mec-
ma che è l’Odissea nello spettacolo Il mio nome canismo perfetto della vicenda drammaturgica
10 anni insieme
16| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itTEATRO
atri antichi uniti
o anno consecutivo l’appuntamento estivo con il TAU/Teatri Antichi
eatro classico che offre l’opportunità di fruire i luoghi di interesse
arizzazione. L’edizione 2019 va in scena dal 3 luglio al 10 agosto
spitati in luoghi suggestivi di grande fascino.
Ancona Museo Archeologico Nazionale delle Marche Ascoli Piceno Teatro Romano
Castelleone di Suasa Anfiteatro Romano
Corinaldo Area Archeologica di Santa Maria in Portuno
Cupra Marittima Area Archeologica Foro Romano
Fabriano Teatro Gentile Falerone Teatro Romano
Fano ex Chiesa di San Francesco Grottammare Bagno della Regina
Macerata Teatro Romano Helvia Recina Monte Rinaldo Area Archeologica La Cuma
San Severino Marche Parco Archeologico di Septempeda, Terme Romane
Urbisaglia Parco Archeologico di Urbs Salvia, Anfiteatro Romano
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |17TEATRO dando origine a numerose riscritture, giunge zalez. Il 27 luglio il TAU torna a far tappa al in scena all’Anfiteatro Romano di Urbisaglia il Teatro Romano di Falerone con Menecmi, te- 24 luglio in anteprima nazionale nell’interpre- sto di Plauto ritenuto fra i più antichi ed esem- tazione di Gigio Alberti, Barbora Bobulova, plari modelli della commedia degli equivoci, Antonio Catania, Giovanni Esposito, Valerio in cui i personaggi sono di regola immischiati Santoro, Valeria Angelozzi diretti dalla regia in un susseguirsi di malintesi perfetti, inter- di Filippo Dini. In collaborazione con il Cen- pretato da Massimo Venturiello diretto da tro Teatrale Senigalliese per Insuasa festival, il Cristiano Roccamo. Una grande signora della 26 luglio l’Anfiteatro Romano di Castelleone di scena, Maddalena Crippa, giunge il 28 luglio Suasa ospita Lisistrata della Compagnia Nu- all’Area Archeologica la Cuma di Monte Ri- meri 11 nell’allestimento che mira ad attualiz- naldo con Odissea un racconto mediterraneo zare la commedia di Aristofane già portatrice un progetto di Sergio Maifredi per il Teatro di messaggi universali anticipatori di valori Pubblico Ligure, interpretando il canto XXIII contemporanei. Ancora l’Anfiteatro Romano che narra l’incontro tra Penelope e Odisseo. di Castelleone di Suasa accoglie il 27 luglio – Il 29 luglio torna l’appuntamento alle Terme sempre in collaborazione con il Centro Teatrale Romane di Septempeda di San Severino Mar- Senigalliese per Insuasa festival - Il cavaliere che con un viaggio nel tempo e nello spazio di Artentato Teatro per la regia di Mario Gon- attraverso il testo che meglio rappresenta da 10 anni insieme 18| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.it
TEATRO
sempre il senso del viaggio e della vita stessa, e le lacrime delle cose, conversazione teatrale
Odissea da un’idea di Francesco Rapaccioni con Valentina Illuminati e Lucilio Santoni,
per i Teatri di Sanseverino. Il TAU fa tappa attende il pubblico al Bagno della Regina di
il 30 luglio al Museo Archeologico Nazionale Grottammare. L’Anfiteatro Romano di Urbisa-
delle Marche di Ancona con Odisseo. O tu fra glia torna ad accogliere il TAU il 4 agosto con
i mortali il più sventurato nato dalla maestria Metamorfosi. Altre storie oltre il mito da Ovi-
dell’attore e doppiatore professionista Luca dio, adattamento e regia di Alessandra Pizzi,
Violini. Doppio appuntamento con Antigone il con Enrico Lo Verso. Il TAU volge al termine il
primo agosto al Teatro Romano di Falerone e il 10 agosto all’ex Chiesa di San Francesco a Fano
3 agosto all’Anfiteatro Romano di Castelleone con La storia di Antigone. Favola in musica
di Suasa in collaborazione con Centro Teatrale per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, ti-
Senigalliese per Insuasa festival. A Castelleone ranni, sepolcri & fanciulle in fiore con Anita
di Suasa lo spettacolo sarà preceduto il 2 ago- Caprioli, attrice sensibile e colta che si cimenta
sto – sempre nell’ambito di Insuasa festival - da in una rilettura dell’Antigone attraverso il testo
Medea, tragedia di Euripide il cui dramma è della scrittrice scozzese Ali Smith, scelto da
affidato a due soli attori, come ai tempi dell’an- Alessandro Baricco come una delle storie “da
tica Grecia, Annika Strøhm e Saba Salvemini salvare”, in un perfetto connubio con le melo-
di Areté Ensemble. Sempre il 2 agosto Virgilio die del cantante e musicista Didie Caria.
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www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |19AMBIENTE
Castelluccio di Norcia e
C
● di Flavia Orsati
astelluccio di Norcia e la Nel Medioevo, Visso e Norcia avviano una
sua piana sono note per il contesa, per motivi di confini e per la prezio-
periodo della fioritura dei sità del piano castellucciano, importante per
campi di lenticchie e di l’attività agricola in un ambiente di montagna,
fiori infestanti, che esplo- essendo quel terreno molto fertile poiché è ciò
de, coloratissima, a inizio che rimane del prosciugamento di un lago an-
estate, tra giugno e luglio. tico.
Il pianoro dove lo spetta-
colo ha luogo è diviso in Il piano, appartenente a Norcia, era agognato
tre settori, Pian Grande, Pian Piccolo e Pian dal Comune di Visso che, nel 1325, acquista
Perduto. Il Pian Perduto (anticamente chiama- una Rocca (della quale non restano tracce) alle
to Pian di Cànatra) si trova al confine tra Mar- pendici del Monte Lieto. I Nursini percepi-
che e Umbria, nel Parco Nazionale dei Monti scono questo fatto come una provocazione, e
Sibillini, poco più avanti di Forca di Gualdo, danno l’avvio alle ostilità, con furti, rapimenti,
con un’estensione di 123 ettari. Ma perché si scontri e dispetti, alternati a brevi periodi di
chiama così? pace non duratura.
10 anni insieme
20| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itAMBIENTE
Oltre al Pian Grande e al Pian Piccolo
(Umbria), intorno a Castelluccio esiste un
altro piano, marchigiano: il Pian Perduto.
e il suo Pian… Perduto
Il conflitto finale esplode quando un certo Gior- pletamente ricostruibile, a causa della scarsità
ro (di Visso) si reca nel bosco norcino e abbatte delle fonti archivistiche; tuttavia, tra ‘700 e ‘800,
un faggio per impadronirsi del suo legno. Una un “Pastore poeta” pro Visso ricostruì i fatti e li
guardia lo scopre, ma il ladro riesce a scappare narrò in 116 ottave, sottolineando le origini sto-
dopo averla malmenata; il gendarme torna a riche di Norcia, che avrebbe dovuto discendere
Norcia ferito, facendo scattare la vendetta del- dagli Ebrei, e di Castelluccio, che avrebbe dovu-
la propria città. Il Comune di Norcia attacca il to essere stata fondata dagli zingari. A sua detta,
nemico, che riesce però a metterlo in fuga e co- la città marchigiana vinse nello scontro campale
stringerlo alla ritirata. I Vissani chiedono allora per la fede nella sua protettrice, Santa Margheri-
di raccogliere i feriti, ma vengono insultati e ta, sbaragliando i norcini, perennemente “dediti
bastonati e, per una nuova vendetta, chiamano a Bacco”, poiché avevano bevuto e mangiato ab-
a raccolta la cittadinanza e la armano. bondantemente prima dello scontro.
La battaglia fatidica venne combattuta il 20 lu-
glio del 1522, con lo scontro di 6000 norcini, Per questo, “Pian Perduto”, perché sottratto al
sbaragliati, nonostante la superiorità numerica, governo norcino e passato sotto la giurisdizio-
da 600 vissani. Non è un episodio storico com- ne marchigiana.
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www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |21PERSONAGGI
Cecco d’Ascoli e i Monti S
Quest’anno si sta celebrando il
750° anniversario della (presunta)
nascita di Cecco d’Ascoli.
Poeta, insegnante, medico,
filosofo e astronomo/astrologo,
inscindibilmente legato ai Sibillini.
● di Flavia Orsati
C
ecco d’Ascoli, al secolo Francesco Sta- lini.
bili, nasce ad Ancarano, probabilmen- Tradizione vuole, infatti, che Cecco, conosciuto
te nel 1269. Divide il resto della sua anche come “Negromante di Norcia” - e cita-
vita tra Bologna, dove è insegnante to nel Faust del poeta e drammaturgo tedesco
universitario molto amato dai suoi alunni, e Goethe in versi di grande intensità -, si sia reca-
Firenze dove, invece, trova la morte, arso vivo to al Lago di Pilato, nel Medioevo, allora chia-
sul rogo nel 1327, condannato per eresia dal mato Lago della Sibilla, per consacrare il Libro
Sant’Uffizio. del Comando al demonio. Il Libro del Coman-
La sua vita è stata tutta dedicata alla ricerca do è un testo di magia nera esistente in diver-
della Conoscenza e della Verità, perseguita con se tradizioni folcloriche italiane, contenente le
la tipica caparbia ascolana (“L’ho detto, l’ho formule per invocare l’intervento del diavolo e
insegnato, lo credo” sembra siano state le ul- piegare gli eventi al proprio volere.
time parole da lui proferite sulla pira) e l’acu- Così, l’eretico pensatore ascolano, sarebbe sali-
tezza dell’iniziazione misterica, praticando la to sino alle pendici del Monte Vettore, a 1941 m
scienza e l’alchimia, intendendo quest’ultima d’altezza, per stringere un patto con le forze del
non tanto come il misterioso processo che tra- male, nella terribile solitudine della notte che
sforma i metalli in oro, bensì come un percorso attanaglia quel luogo remoto e isolato.
di elevazione e perfezionamento personale, di
ascesa verso l’alto. Nella lingua che separa attualmente i due baci-
ni del lago è stata ritrovata una pietra, chiamata
Il concetto di salita, del resto, è strettamente “Gran Pietra” oggi conservata a Montemonaco
connesso al suo personaggio, collegato ai mon- presso il Museo della Sibilla, dove sono incisi
ti per eccellenza della Terra di Marca, i Sibil- caratteri misteriosi non ancora del tutto deci-
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22| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itPERSONAGGI
Sibillini
frati; nel 2002 venne rinvenuta un’altra scritta
in un masso posto sul punto di intersezione dei
due specchi d’acqua, che in estate o nelle sta-
gioni particolarmente secche si separano, con
incisa una data: 1578.
Il nome antico del bacino era Lacum Sibillae, ed
è interessante notare come all’ingresso della
Grotta della Sibilla sia stata trovata un’incisio-
ne che sembra recitare: AV. P 1378 (o 1578?).
Alcuni studiosi sostengono il rimaneggiamen-
to successivo, tra XVII e XVIII secolo, del 1378
in 1578. Evidentemente, l’anno 1578 fu un anno
importante per i Sibillini, anche se gli eventi
avvenuti, magari legati a riti magici, si sono
persi nel mistero.
I Sibillini, dunque, si riconfermano ancora una
volta come luoghi contraddittori, connubio di
bene e male, di santità e dannazione, fatto che
si evince anche dai toponimi: Pizzo del Diavo-
lo, Passo Cattivo, Infernaccio, Lago di Pilato.
E un personaggio poliedrico come Cecco non
avrebbe potuto fare a meno di amarli.
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www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |23MUSICA
ARMONIE DELLA SERA
La Grande Musica nei luoghi d’incanto
L
a quindicesima edizione di Armonie ad artisti italiani e internazionali, provenien-
Della Sera, international music fe- ti da diversi paesi, così da formare un’offerta
stival, noto per portare “La Grande artistica di indubbia varietà e profonda qualità
Musica nei luoghi più suggestivi delle musicale.
Marche”, si rinnova ancora una volta E quest’anno, insieme ad altre novità di rilie-
con pregevoli appuntamenti affidati vo, anche un presidente onorario del Festival
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24| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itMUSICA
di tutto rilievo, Vittorio Sgarbi che lo scorso Santa Maria, il 1 agosto. Ritorno alla Pinaco-
anno in un concerto ad Urbino si è innamorato teca di Jesi, presso la Galleria degli Specchi di
della formula di questa rassegna musicale che Palazzo Pianetti, il 2 agosto con Franco Mez-
da sempre unisce Musica e bellezze architetto- zena al violino, Sergio Patria al violoncello ed
niche e ha aderito volentieri alla richiesta de- Elena Ballario al pianoforte, uniti in trio per un
gli organizzatori di far parte della “squadra” esaltante programma dedicato a Wolf-Ferrari
capitanata dal direttore artistico e presidente e Brahms. Ancora un pianista, l’eclettico Car-
dell’associazione MarcheMusica, la vera anima lo Guaitoli, alla Rocca Tiepolo di Porto San
dell’organizzazione: il maestro pianista Marco Giorgio, il 4 agosto, in un viaggio musicale che
Sollini che ha illustrato il programma oggi partendo da Schubert arriverà alle moderne ar-
in conferenza stampa, presente anche il vice- monie argentine di Piazzolla e Ginastera.
sindaco e assessore alla Cultura di Jesi, Luca Artisti coreani a Ponzano di Fermo, il 6 ago-
Butini. sto, con Bonghwan Lee, flauto, Cheolwoong
Inaugurazione del festival a Carpi, il 20 luglio, Lee, trombone e Anna Song. La Chiesa di
presso il Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio, Santa Maria della Piazza di Ancona ospita il
con la marchigiana Orchestra Sinfonica G. 12 agosto il Duo Together con i grandi chitar-
Rossini diretta dallo spagnolo José Francisco risti Christian Saggese e Giulio Tampalini e il
Sánchez ed i solisti Boukyoung Hong al violon- giorno seguente, 13 agosto, lo stesso Tampa-
cello e Marco Sollini & Salvatore Barbatano al lini proporrà un recital chitarristico presso la
pianoforte con uno spumeggiante programma Chiesa di San Giovanni Battista a Gradara.
che include musiche di Mozart, Haydn, Elgar Il Chiostro di San Francesco di Offida sarà ad
e Kozeluch. accogliere il 14 agosto due giovani cantanti, il
Armonie della sera prosegue immediatamente soprano Yue Wu e il mezzosoprano Arianna
il 21 luglio a Montefortino presso il Santuario Manganello, accompagnate al pianoforte dal
Madonna dell’Ambro, luogo di preghiera e di giovane talento marchigiano Enrico Cicconofri.
intensa spiritualità, con Ada Castellaneta, chi- Il 18 agosto armonie della sera torna a Tolen-
tarra, in duo con il flautista Lello Narcisi. tino, presso il suggestivo Castello della Rancia,
Il 23 luglio è la volta del grande percussioni- col fantastico pianista italiano Maurizio Bagli-
sta pugliese Luigi Morleo al Santuario Santa ni.
Maria Addolorata di Porto Sant’Elpidio con Il Teatro Apollo di Mogliano ospiterà, il 20
musiche di Bach e “La Creazione”, sua stessa agosto, il fisarmonicista umbro Andrea Pen-
opera, dedicata alla Genesi del Creato. nacchi. Il 21 agosto ritorno a Ponzano di Fer-
Si prosegue il 25 luglio a Loreto, presso il Mu- mo, Chiesa di Santa Maria, con la grande
seo Pontificio Santa Casa, con la grande pia- violinista russa Maria Safariants ed i pianisti
nista asiatica Young Hyun Cho che proporrà Salvatore Barbatano e Marco Sollini.
le tre ultime sonate Beethoveniane, op.109, Nuova la sede di Monte San Giusto, alla Chie-
op.110, op.111, testamento musicale intriso di sa di Santa Maria della Pietà, il 22 agosto per
spiritualità, genio e innovazione. il virtuoso del violino Giuseppe Gibboni. Per
Ritorno a Moresco, Piazza Castello, il 27 luglio la chiusura del festival, il 24 agosto, davvero
con il duo costituito da Cesare Chiacchiaretta, speciale la Palazzina di Caccia di Stupinigi,
bandoneon, e Filippo Arlia, pianoforte. Il 28 lu- Nichelino in Piemonte, con protagonisti Gli
glio a Genga, presso il Santuario Madonna di Archi dell’Orchestra Sinfonica Giovanile del
Frasassi, col Coro San Carlo di Pesaro, nutrita Piemonte ed i solisti Minha Park, violino, per
compagine che proporrà un ricco programma le 4 Stagioni di Piazzolla ed il giovane pianista
che passa da Mozart a Piovani. Francesco Mazzonetto.
Ritorno anche a Recanati, il 30 luglio, presso Concerto straordinario, fuori cartellone, per
l’Auditorium del Centro Nazionale di Studi novembre presso la Cappella Palatina della
Leopardiani con l’eccentrico Duo Alterno. Reggia di Caserta con l’Orchestra da Camera
Il celeberrimo pianista australiano Leslie di Caserta diretta da Antonino Cascio e la vio-
Howard sarà a Ponzano di Fermo, Chiesa di linista solista Maria Safariants.
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www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |2510 anni insieme 26| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.it
SPORT MUSICA TEATRO LIBRI SCIENZA WEB SALUTE FOOD
ASCOLI DI PETÓ di Pier Paolo Piccioni
Lu femmeno'
T
w
empo addietro si discute-
va, in un gruppo Facebook
incentrato sulla lingua e le
tradizioni dialettali ascola-
ne, del termine femmeno'.
Si chiedeva, il postante, se la
definizione avesse un'acce-
zione positiva o negativa.
La parola femmeno' (femminone, grande fem-
mina) risale, come si può immaginare, al seco-
lo scorso, se non addirittura ancora addietro.
Allorquando lu femmenó - tipicamente donna
grossa anche se non eccessivamente pesante,
perlomeno non necessariamente - era vista
come una donna che dava le più ampie garan-
zie di tenuta fisica, di potenzialità procreativa, po non leggere.
di resistenza al lavoro. Tutte caratteristiche che Altro tipico femmeno' potrebbe essere la Bri-
nella prima parte del secolo scorso nelle cam- gitte Nielsen ai tempi del quarto episodio della
pagne erano essenziali. saga di "Rocky", e ancor di più quella che, con
Lu femmeno' poteva dare alla luce anche dieci qualche chilo in più, animò con il suo look ag-
figli, e nel contempo dare una mano nelle cam- gressivo e statuario la cronaca mondana della
pagne e risultare un'ottima e risoluta vergara, fine degli anni 80.
che poi era la depositaria della solidità e della Ma li femmenù per antonomasia, nell'imma-
tranquillità della famiglia. ginario collettivo, sono state senza la minima
In città la parola assumeva più il significato di ombra di dubbio le gemelle Kessler. Alte, slan-
"femmena adda, co' l'ossatura grossa, co' lu cule ciate senza però essere leggere, due montagne
'mpostate, pedechenùta1", e anche questa dif- piuttosto complicate da scalare. Non si può ne-
ficilmente era un'offesa, anzi al contrario lo si gare alle belle teutoniche di aver rappresenta-
considerava un buon complimento. to negli anni 60 l'ideale onirico di mezza Italia
Nel secolo scorso erano considerati tipici fem- (quella maschile). Delle gemelle Kessler il non-
menù le attrici Sophia Loren e Silvana Man- no di chi scrive diceva, fornendo una sua perso-
gano. Entrambe donne meravigliose, ma cer- nale quanto esemplificativa chiosa al discorso:
tamente con una struttura fisica non filiforme. "Lòche ce ià da magnà!2"
Oggi il lemma potrebbe forse essere usato per
Federica Pellegrini, o per la prima Manuela
Arcuri: una improvvida moda ha richiesto nel 1. pedechenuta: si dice tipicamente di un ciuffo d'insa-
lata, che se ha un gran piede (base) allora sarà pieno e
corso degli ultimi 40 anni dei canoni maggior-
rigoglioso. Allo stesso modo, una donna fornita di im-
mente contenuti in termini di peso anche per postazione fisica decisa e presente avrà un'immagine
le donne alte, per cui è più difficile di un tempo florida
trovare sui rotocalchi donne alte e nel contem- 2. loche ce ià da magnà: lì c'è da mangiare!
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |27UNIVERSITÀ di Marco Giovagnoli
Monoculture
contemporanee
N
el corso di una puntata recente per parlare del nostro Paese, o che richiedano
dell’ottima trasmissione radio ‘Tut- somme esorbitanti per pubblicare, come in al-
ta la città ne parla’ (Rai RadioTre), tri) per cui se vuoi entrare in Accademia, o farvi
sostanzialmente dedicata allo sta- carriera, occorre camminare su una strettissima
tus del lavoro oggi nell’epoca della linea che non ammette passi a destra, sinistra,
sua radicale ridefinizione, il Presidente di Al- sotto, sopra, avanti o dietro, e comportarsi
maLaurea, Ivano Dionigi, cita – in un contesto scientificamente di conseguenza. Gli studenti,
di non celata critica al sistema formativo italia- che ‘assorbono’ questo sentire, rifuggono ten-
no – le parole dell’ex Rettore di Harvard, Derek denzialmente da ciò che non avvertono con-
Bok, che invitava di fatto a ‘non sprecar soldi’ gruente con la loro ‘formazione professionale’,
nell’iscriversi alla sua prestigiosa Università co- in un afflato utilitaristico che non ammette
loro che fossero alla ricerca di conoscenze fina- divagazioni ‘umanistiche’ nel loro compitino
lizzate al lavoro, sostenendo che nel pur breve scientifico e viceversa, attenti alla ‘dieta punti’
arco della carriera dello studente le impetuose dei Crediti Formativi che indica – né uno di più
dinamiche del mondo contemporaneo avreb- né uno di meno – il fabbisogno minimo vitale.
bero rese obsolete tali conoscenze, modifican- Chissà se ‘trasversali’ come Karl Polanyi o Karl
dosi profondamente natura, tipologie e carat- William Kapp oggi sarebbero promossi ad un
teristiche dei lavori stessi. Il Rettore sosteneva esame o riuscirebbero ad entrare nell’Univer-
la necessità nella vita di dover reimparare sità, scansando le forche caudine dei settori
continuamente in una sorta di educazione scientifico-disciplinari, le mediane di scritti ‘di
circolare e che di fatto la ‘sua’ Harvard doveva area’, o il citazionismo bibliografico (sempre ri-
prioritariamente insegnare ad imparare, e lo gorosamente coerente con i settori stessi) che
studente di conseguenza imparare ad impara- impesta anche due sole pagine di qualsiasi
re. Ne consegue che la priorità deve essere data articolo scientifico. La transdisciplinarità vie-
all’opera di rottura delle ‘gabbie disciplina- ne oggi portata sugli scudi in enunciazioni di
ri’ ossia, detto in altri termini, al superamento principio sulle quali tutti concordano, salvo poi
dell’ossessione per l’iperspecializzazione e la essere accompagnata da gesti apotropaici ogni
settorializzazione che avvelena la scuola come qual volta si intravvede nelle vicinanze. Fatte
l’accademia contemporanee. Bok, insigne lati- salve le (non poche, fortunatamente) luminose
nista, auspicava la ricomparsa, ad esempio, di eccezioni e con buona pace del Rettore Bok, il
‘ingegneri rinascimentali’, dove accanto alla mondo della cultura e della formazione, sia sul
competenza tecnica fioriscano saperi umani- versante dei decisori che su quello dei fruitori,
stici, di ‘collocazione’ nel mondo delle proprie sembra oggi essere rassicurato – e forse utilita-
conoscenze pur specializzate. A parole è diffici- risticamente attratto – da un qualcosa che asso-
le trovare qualcuno oggi, nella scuola e nell’ac- miglia di più ad un Big Mac che ad un Cappon
cademia, che non reciti questo mantra, ma la magro (e ci si scusi la metafora gastronomica,
realtà dei fatti è ben diversa: il ‘sistema’ impone forse troppo trasversale).
steccati disciplinari, bastona gli scantonamen-
ti culturali, declassa le riviste (su cui pubblica- Le opinioni espresse nell’articolo sono riconduci-
re) che osano la trasversalità (e che non siano bili unicamente all’Autore e non necessariamente
della famigerata e grottesca ‘classe A’, giusto all’Università degli Studi di Camerino
10 anni insieme
28| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itt a
Es ese t e
Comune di Nereto N e r e t L’ingresso a
tutti gli eventi
è GRATUITO
2 01 9
12 luglio 14 luglio
Uccio De Santis Marco Capretti
13 luglio
Maurizio Lastrico
26 27 28 luglio
“Bambini in Festa”
Giochi gonfiabili gratuiti,
laboratori per bambini, artisti
di strada, stand gastronomici,
pizza in piazza e tanto altro
ancora, in Viale Roma e Piazza
Cavour dalle 18:00 in poi
2 agosto 11 agosto
Festival internazionale I ragazzi degli anni ‘50
del Blues
10 anni insieme
www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |29di Sergio Consorti
ASTRI NASCENTI per Radio Incredibile
PRIMA PERSONA
PLURALE
A novembre scorso, a San Benedetto del
Tronto, nasce Prima Persona Plurale, as-
sociazione culturale che si pone l’obiettivo di
che, negli anni passati, ha maggiormente in-
vestito nella musica dal vivo – continua il pre-
sidente Matteo D’Angelo - Purtroppo è sotto
promuovere musica dal vivo in città. gli occhi di tutti che sempre meno locali e im-
“Questo progetto nasce da un gruppo di amici prenditori decidano di investire nei concerti: il
con una passione in comune: ascoltare la musi- mondo della musica sta cambiando, così come
ca, ascoltarla dal vivo”, dichiara ai nostri micro- cambia il modo in cui i giovani fruiscono dei
foni il presidente Matteo D’Angelo, “abbiamo loro artisti preferiti. Ne siamo consapevoli, ma
voglia, in quanto giovani cittadini di questo allo stesso tempo non ci arrendiamo all’idea
territorio, di fare la nostra parte per promuove- che sia impossibile garantire un’offerta acces-
re concerti e manifestazioni culturali. Per farlo, sibile a tutti e che duri tutto l’anno e non solo
crediamo ci sia bisogno di metterci in gioco, nel periodo estivo, affollato di eventi di richia-
confrontarci, discutere e prenderci insieme la mo. Può essere definita un’utopia, ma abbiamo
responsabilità di organizzare eventi di spessore la passione (e quel pizzico d’incoscienza) per
a San Benedetto”. voler provare a riportare il concerto al centro
Il direttivo fondatore dell’associazione è com- dell’intrattenimento della nostro città”.
posto da nove ragazzi compresi tra i venticin- Un altro obiettivo è dare la possibilità a giova-
que e i trent’anni, giovani accomunati dalla pas- ni progetti, del territorio e non, di mettersi in
sione per la musica dal vivo e dall’amore per la mostra su un palco prestigioso come quello
città in cui sono cresciuti. del Geko. Il primo ospite è stato il cantautore
In pochi mesi, Prima Persona Plurale, ha orga- Brenneke, per proseguire con il rock’n’roll di
nizzato diversi concerti a ingresso gratuito in Johnny Dalbasso, poi sarà la volta di due gruppi
due locali del territorio: il “Caffè Moretti” sul del territorio come i Levy e i Lara, quindi artisti
lungomare Nord e l’Edelweiss a Porto d’Ascoli. internazionali del calibro di Han e non poteva
Fin dalla sua nascita, l’associazione ha portato mancare l’indie italiano con Scarda e Venerus.
avanti con convinzione la voglia di collaborare Insomma, un palinsesto per tutti i gusti.
con le altre realtà del territorio, come ad esem- Ricordiamo quindi tutte le date dei dieci con-
pio “I luoghi della scrittura” con cui ha dato vita certi in programma per quest’estate: ogni mer-
a due presentazioni di libri a tema musicale. coledì sera al Geko di San Benedetto del Tronto,
“E per questa estate abbiamo deciso di puntare a partire dalle ore 22:30, con ingresso gratuito
su dieci live gratuiti e il più possibile eteroge- avremo: Brenneke 19 Giugno, Johnny Dal
nei - incalza il presidente - c’è spazio per tanti Basso 26 Giugno, Levy 3 Luglio, Mèsa 10 Lu-
generi differenti, perché la musica non si può glio, Venerus 17 Luglio, Fadi 24 Luglio, Scarda
ridurre alle tendenze del momenti”. Gli eventi si 31 Luglio, Han 21 Agosto, Campos 28 Agosto,
terranno in collaborazione con il Geko, noto lo- Lara 4 Settembre.
cale rivierasco che ospiterà i concerti ogni mer-
coledì sera dalle 22:30 a partire dal 19 giugno.
“Siamo orgogliosi di poter portare avanti una E Associazione Culturale
collaborazione così importante con il locale "Prima Persona Plurale"
10 anni insieme
30| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.it10 anni insieme www.piceno33.it • LUGLIO • PICENO 33 |31
PNL, ISTRUZIONI PER L’USO di Roberto Palumbo
Cambiare con la
PNL
P
er ottenere il cambiamento di una cosa più piccole, fino ad arrivare ai meccanismi
occorre, innanzitutto, capire com’è di base che possono essere analizzati e
fatta e come funziona. Il meccanico all’occorrenza modificati, al fine di ottenere
riesce a riparare un’automobile perché dei cambiamenti significativi. Cerchiamo di
la conosce bullone per bullone e sa entrare nel dettaglio per comprendere meglio
come funziona ogni parte del suo motore. la struttura dell’esperienza soggettiva. L’essere
Volendo, sarebbe anche in grado di potenziarla umano percepisce la realtà attraverso i
o di truccarla, perché sa come e dove agire. cinque sensi. Tutte le informazioni provenienti
Questa regola vale anche per l’essere umano. dal mondo esterno possono arrivare a noi
Tralasciando l’aspetto patologico - che deve unicamente attraverso la vista, l’udito, il tatto,
essere trattato unicamente da medici - l’olfatto e il gusto.
possiamo sicuramente affermare che esiste Ora, patologie a parte, la maggior parte delle
una vastissima gamma di comportamenti nostre percezioni proviene dalla vista e, a
che possono essere migliorati, utilizzando seguire, dall’udito, determinando una sorta
metodologie pratiche; una di queste è la di minor allenamento sugli altri tre sensi.
Programmazione Neuro Linguistica (PNL). Tuttavia, tatto, olfatto e gusto, sono molto più
Il merito più grande della PNL va attribuito importanti e determinanti di quanto non si
sicuramente alla scoperta della c.d. struttura creda e nei prossimi articoli vedremo in che
dell’esperienza soggettiva. Cosa vuol dire in modo provocare dei cambiamenti affinando la
parole povere? Ogni esperienza umana, ridotta nostra capacità di sviluppare tutti e 5 i sensi.
alle sue componenti fondamentali, ha una Per adesso ti propongo un esperimento
struttura che riguarda, da una parte, il modo divertente. Al prossimo pasto, prova a masticare
in cui percepiamo la realtà, dall’altra, il modo ad occhi chiusi, lentamente, senza distrarti e
in cui interagiamo con essa, ovvero il nostro nota quanto riesci a gustarti di più il cibo che
comportamento. mangi. A proposito, questo è anche uno dei
La percezione e il comportamento possono segreti per intraprendere correttamente una
essere, a loro volta, scomposti in parti sempre dieta!
10 anni insieme
32| PICENO 33 • LUGLIO • www.piceno33.itPuoi anche leggere
